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Liceo Scientifico Ballerini

Forze Conservative
Energia Potenziale
Compito delle vacanze

niccolò paleari

19 settembre 2022

Anno Accademico 2021/2022


Introduzione
Ho scelto di presentare come argomenti del capitolo 10, relativo all’argo-
mento Lavoro ed Energia, le Forze Conservative e l’Energia Potenziale.

1 Le Forze

Forza Conservativa Forza non Conservativa

Quando agisce una forza Confrontiamo la forza


conservativa, il lavoro conservativa con quella non
compiuto viene Conservativa o forza d’attrito.
"immagazzinato" in una forma
di energia, che può essere
liberata successivamente.
Un esempio di forza Si suppone di spingere una
conservativa è la gravità: si scatola di massa m con
immagina di sollevare una velocità costante. Per far
scatola di massa m dal scorrere l’oggetto è necessario
pavimento fino a un’altezza h. esercitare una forza d’intensità
Per sollevarla con velocità µd P e, spostando la scatola di
costante, bisogna esercitare un tratto s, compiamo
contro la gravità una forza pari L = µd P s. Differentemente
a mg; siccome h è lo dalla situazione precedente,
spostamento verso l’alto, il lasciando fermo il corpo in
lavoro che compie l’oggetto lo questione, esso rimane
si ottiene con la formula immobile e l’attrito non
L=mgh. Lasciando cadere la compie più un lavoro.
scatola sul pavimento, la (vedi figura 2)
gravità compie lo stesso lavoro;
questo processo fornisce
all’oggetto un’equivalente
quantità di energia cinetica.
(vedi figura 1)
Se il lavoro compiuto da Il lavoro compiuto da una
una forza per spostare un forza non conservativa non
oggetto da un punto A può essere recuperato in
qualsiasi a un punto B è seguito come energia
indipendente dal percorso cinetica, ma viene a sua
scelto per andare da A e volta trasformato in altre
B, allora la forza è forme di energia, come un
conservativa. leggero riscaldamento del
pavimento e della scatola
dell’esempio.

1
Figura 1: Esempio di forza conservativa

Figura 2: Esempio di forza non conservativa

2 Energia Potenziale
Definizione: la forma di energia in cui viene immagazzinato il lavoro di
una forza conservativa è chiamata energia potenziale.

Si suppone di sollevare una palla da bowling da terra e di riportarla su


uno scaffale. Il lavoro compiuto per sollevare la palla non è andato perso:
se si permette all’oggetto di cadere dallo scaffale, il lavoro che è stato
fatto, viene recuperato sotto forma di energia cinetica.

Figura 3: Sollevamento palla da bowling

Si può dire che quando la palla viene sollevata c’è un aumento di energia
potenziale e che questa energia potenziale si trasforma in energia cinetica
quando la palla cade. Man mano che si solleva la palla, il lavoro compiuto
viene immagazzinato mediante energia potenziale. L’energia non verrà mai
persa finché l’altezza rimane la stessa, motivo per il quale, possiamo
considerare questo sistema di immagazzinamento perfetto. Cadendo, il
corpo sferico riguadagnerà sempre la stessa energia cinetica.
Il lavoro eseguito con l’attrito viene dissipato in altre forme di energia,
come il calore. Lo stesso vale per tutte le forze non conservative.

Dunque si parla di energia potenziale solo per le forze


conservative.

2
Evidenziamo un’importante differenza tra energia cinetica ed energia
potenziale:

L’energia cinetica si ottiene Ogni forza conservativa ha una


sempre dall’espressione: propria espressione per
l’energia potenziale.
1
K = mv 2
2

Quando una forza conservativa compie una certa quantità di lavoro L, la


corrispondente energia potenziale U varia, secondo la seguente definzione:
Il lavoro compiuto da una forza conservativa è uguale alla
variazione dell’energia potenziale cambiata di segno:

L = Ui − Uf = −(Uf − Ui ) = −∆U

Ad esempio:

• quando un oggetto cade, la gravità compie un lavoro positivo e


l’energia potenziale dell’oggetto diminuisce;

• quando un oggetto viene sollevato, la gravità compie un lavoro


negativo e l’energia potenziale aumenta.

L’energia potenziale è una grandezza scalare e si misura in joule. La


definizione data precedentemente, determina soltanto la differenza di
energia potenziale tra due punti, non il valore vero e proprio. Per questo
motivo, si può scegliere arbitrariamente il livello zero di energia
potenziale, ossia la posizione in corrispondenza della quale porre
l’energia potenziale pari a zero (U =0)

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