Take No Disk: Defused (v2.

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Il primo contatto con degli alieni non per niente come i terrestri se lo aspettarono. Come mai? I quattro alieni sbarcati su Europa nel 2152DC, sono veri esseri alieni?! http://www.youtube.com/v/0GdslNxmixw Che cosa significa lenigmatico messaggio TAKE NO DISK, DEFUSED intercettato dalle forze di Difesa Terrestri?!
Il C@zzaro Non_Edizioni Minkiate spaziali! FREE Ebook PDF info@omaha-beach.net 27/12/2010

Note Legalesi. Il webmaster 6502 O;-) Terminetor Magnetico, sono contro la guerra, il sito esprime tacitamente il concetto che la guerra sempre ingiusta, inutile, mai santa. opinione personale del webmaster il fatto che le testimonianze dei veterani di tutte le guerre, abbiano una curiosa assonanza con le opinioni dei pacifisti. I primi (volontari o coartati) hanno imparato direttamente cosa sia la guerra. I secondi (sicuramente molto pi fortunati dei primi) hanno imparato il significato dellinutilit della guerra, apprendendo le altrui testimonianze?!. Le opinioni politiche e filosofiche espresse direttamente od indirettamente nel libro, cos come le analisi storiche sono da ritenersi personali opinioni del webmaster. Tali opinioni non sono collegate in nessun modo alle persone, enti, organizzazioni e quant'altro citato direttamente od indirettamente nel website e nel libro, il contenuto del testo rappresenta esclusivamente la personale opinione del webmaster. importante tenere presente che ogni riferimento esplicito od implicito a fatti o persone, enti, organizzazioni, eventi, circostanze future o presenti o passate che taluni lettori possono riconoscere od associare del tutto casuale ed immaginario. L'ebook.pdf no-profit lautore non persegue nessuno scopo di lucro o profitto diffondendo online il materiale assemblato. Il volume liberamente stampabile in tutto od in parte, inoltre distribuibile senza alcuna limitazione legale, purch non ne sia alterato il suo contenuto. Se ci trovate frasi troncate, vocali mancanti, abbiate pazienza, non un prodotto commerciale. A tale proposito ricordo che questo documento non un sito d'informazione e nemmeno un risultato di un prodotto editoriale, il volume, il forum blog, l'ebook.pdf, il sito non hanno una pubblicazione regolare, la loro evoluzione, articolazione e modifica si basa sulla volont e linteresse del webmaster che in modo gratuito, aleatorio decide di fare aggiornamenti o modifiche. L'ebook in PDF non contiene immagini (e la copertina in cmyk) dovrebbe essere facilmente stampabile ed intuitivamente rilegabile o spillabile in un vero libro gi correttamente impaginato. Le immagini non dovrebbero essere coperte da copyright, le ho trovate con google.images poi le ho sintetizzate artificialmente per gli scopi letterari di copertina. In ogni caso le fotografie originali restano di propriet dei loro legittimi proprietari bla, bla, bla sono infatti in RGB a 72dpi che dovrebbero essere difficilmente stampabili rispetto al formato un cmyk a 300dpi. Non "garantita al limone" la resa grafica ed il processo di stampa di cui ogni utente ne assume la responsabilit. Il webmaster non si assume la responsabilit della completezza delle informazioni pubblicate, dei problemi, danni di ogni genere che eventualmente possono derivare dall'uso proprio od improprio, dalla stampa, dall'interazione e/o download di quanto disponibile online. Tutti i marchi, loghi, organizzazioni citati direttamente od indirettamente sono di propriet dei loro legittimi proprietari bla, bla, bla... tutelati a norma di legge dal diritto nazionale/internazionale, bla, bla, bla legalmente registrati ecc... s insomma dai!, non dite che non avete capito Lebook Take no disk, defused v2.0 tutelato dal COPYLEFT(BY-ND) http://creativecommons.org/licenses/by-nd/3.0/ 6502 & Terminetor Magnetico

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[ Take No Disk: Defused ] http://www.youtube.com/v/0GdslNxmixw 20.05.2152 | Top Segret | File Classified | Il primo contatto con una razza aliena era finalmente accaduto, tuttavia le cose non erano andate come i terrestri si aspettavano che andassero. Forse era scoppiata una guerra tra l'umanit e degli alieni invasori. Alcuni scienziati ritenevano che le quattro entit aliene con cui il genere umano era entrato infaustamente in contatto, potessero non essere esattamente delle entit aliene provenienti da altri mondi. In ogni caso sulle basi terrestri attorno ai satelliti di Giove, la musica era sempre stata la stessa. http://www.youtube.com/v/0GdslNxmixw

Alla terra giungeva notizia che era atterrato un disco alieno di proporzioni gigantesche; dopo qualche ora si perdeva definitivamente ogni tipo di comunicazione. Ieri un disco era atterrato sulla colonia di Europa, sei giorni prima era stato il turno della base sul satellite Io. Il primo letale contatto fu registrato sulla colonia mineraria di Callisto. Da Europa prima del blackout delle telecomunicazioni, il centro comando era riuscito a trasmettere delle informazioni preziose!. Gli alieni erano quattro, le quattro entit aliene fuoriuscite dallimmenso disco si erano messe a distruggere ogni cosa. Una era di colore bianco, una era rossa, una era nera, l'ultima era verde. Dopo il tombale messaggio da Oberon 3 del 24.12.2152 le normali telecomunicazioni in alta frequenza si erano interrotte. Da tre giorni sulla terra le antenne recepivano solo rumore di fondo proveniente da Giove. Le profezie erano sempre state una roba a met strada tra religione e superstizione. Tuttavia come ogni scienziato abituato a usare la logica fondata sui fatti, sentivi uninsondabile ansia nellanimo, era il timore che le teorie di alcuni tuoi colleghi fossero fondate. Forse le criptiche sacre scritture dell'Apocalisse VI dal versetto 1, al versetto 8, avevano trovato uninfausta chiave di decodifica?!.

Per capire quello che era successo, il tuo laboratorio doveva utilizzare il complesso apparato sperimentale di crono visione tachionica. Equipaggiamenti segretissimi e sperimentali che non

erano completamente affidabili, in quanto poteva accadere che a seconda delle circostanze, le subparticelle mecojoniche Mu, Tau, Bau, Miao, Candy e Beauty subissero pesanti oscillazioni causati da forti campi a trasmutazione antanica, limitando la possibilit di sondare il cono degli eventi passati. Il passato finiva cos per essere ispezionato una volta sola e con campionamenti orari che erano singoli e concorrenti cio non replicabili. Tincamminasti pensieroso nel lungo tunnel di cemento armato costruito a molti centinaia di metri sotto terra, tutti i macchinari avevano luce verde, gli apparati erano perfettamente funzionanti, dovevi solo verificare quanto fosse disturbata la ricezione tachionica proveniente da Giove e dal suo piccolo satellite Europa.

Il caso volle che le trasmissioni tachioniche da Europa fossero altamente disturbate ed i complessi e costosi equipaggiamenti avrebbero potuto visualizzare quello che accadde 4 giorni fa sulla colonia Oberon 3, una volta sola e con ununico campionamento. Era un aiuto assai scarso per gli obiettivi militari a cui la struttura era subordinata, tuttavia con quelle informazioni raccolte fortunosamente, forse avresti potuto compilare il rapporto che il centro di Difesa Terrestre ti aveva ordinato di presentare!. Scoprire la dislocazione, la consistenza, le tattiche, le armi ed il gradiente tecnologico dei presunti alieni che misteriosamente erano apparsi con intenzioni altamente ostili .

Devi prendere una decisione, in quale orizzonte temporale sintonizzi il cronovisore per investigare su Giove, nellintorno del satellite Europa e lungo le zone prospicienti la colonia di Oberon 3?! alle ore GMT23:55:28 del 24.12.2152DC continua a leggere a pag.14 alle ore GMT17:55:28 del 24.12.2152DC continua a leggere a pag.6 alle ore GMT05:55:28 del 24.12.2152DC continua a leggere a pag.11

Il software con i traduttori istantanei erano online, manovrando il joystick temporale potevi muovere il punto di vista dellinvisibile telecamera attorno al pianeta Europa GMT17:55:28 24.12.2152 . Zoomando potevi arrivare sino sulla superficie del satellite, riuscendo ad inquadrare con un altissimo dettaglio anche il quadro comandi esterno delle entrate/uscite di emergenza della base di Oberon 3. La rapida panoramica attorno alla base descrisse una desolata e bellissima distesa ghiacciata, illuminata da luci fioche della base. Temperatura esterna -150C atmosfera zero o quasi. Le robuste strutture metalliche erano ancora in sito, tutto era in ordine alle GMT17:56:02 del 24.12.2152 . Faceva una certa impressione sapere che comodamente seduto sulla Terra a miliardi di chilometri eri tra i pochi testimoni e produttori di una registrazione proveniente dal passato. I registratori funzionavano correttamente, ogni cosa che inquadravi era in diretta da 4 giorni f. Nella war room, il tuo team era silenzioso ed operoso e non volava una mosca, la tensione si tagliava a fette con un coltello.

Zoomasti allindietro per tornare ad inquadrare Giove, lintenzione era di capire da dove poteva venire la minaccia aliena. Il messaggio di allarme dal centro comando di Oberon fu delle GMT18:00:02 avevi quindi altri 3 minuti di tempo per scansionare il cono degli eventi passati, alla ricerca della gigantesca astronave aliena. Dun tratto i sensori terrestri che transitavano nel tunnel temporale, andarono fuori scala!. Ci fu unesplosione enorme, pari quasi allesplosione di una supernova. Per fortuna i filtri delli.a. software bloccarono lintensit della trasmissione evitando che le strumentazioni andassero in corto circuito. Alle GMT17:58:17 avvistasti per la prima volta la gigantesca astronave aliena che sembrava fuoriuscita da una lacerazione spaziotempo, creata da unesplosione allucinante.

Le proporzioni del disco erano gigantesche, parecchie centinaia di chilometri di diametro, per

uno spessore di 5 chilometri circa. Energia e valutazione tecnologica sul gradiente tecnologico alieno erano sconosciuti. Rapidamente il mezzo entr in orbita di Europa e poi una luce abbagliante colp il suolo del satellite di Giove. Zoomasti rapidamente con la telecamera temporale per raggiungere la superficie ed il presumibile punto dimpatto del fascio luminoso. Cosa avevano colpito gli alieni? Il raggio era qualche chilometro distante dalla base di Oberon 3, levento luminoso era delle GMT17:59:03 del 24.12.2152DC. Quello che il cronovisore mostr a video, gel il sangue a tutti gli operatori della sala che ti aiutavano nella missione di ricognizione temporale.

http://www.youtube.com/v/0GdslNxmixw -TAKE NO DISK-fu la traduzione del sintonizzatore vocale collegato all'i.a. software che interpret un segnale radio emesso da uno dei 4 alieni. Santa merda!, che diavolo voleva dire "take no disk"?!? Quei 4 alieni bastardi erano alti oltre 4 metri, uno aveva la corazza bianca, uno la corazza rossa, uno la corazza verde e lultimo forse pareva averla tinta di nero. Avevano una sorta di cannoni laser, granate ad impulso di una potenza inimmaginabile. Dotati di un vistoso casco, zoomando in primissimo piano, il segnale tachionico diventava molto disturbato; era impossibile capire che cosa li comandasse.

Erano entit biologiche o macchine?

Sul vistoso casco avevano forse dei visori allinfrarossi oppure agli ultravioletti, certamente dei sofisticati sistemi di tiro ad impulsi radar. I 4 iniziarono ad aprire il fuoco con una letalit sovraumana. Non sbagliavano un colpo, inizi alle GMT18:00:01 del 24.12.2152 il massacro della base di Oberon 3. Quei poveri disgraziati dei minatori su Europa si difesero come poterono, dopo che lallarme suon. Le difese automatiche della base presero a funzionare correttamente, i missili terra-aria reagirono in tempo ed andarono sui bersagli loro assegnati!. Retro zoomasti di nuovo sugli alieni, alle loro spalle cerano 3 o pi probabilmente 4 velivoli sconosciuti che levitavano. Questi presunti mezzi aerei sparavano impulsi d'energia che esplodevano con una violenza ancora pi incredibile!. Nel buio pi profondo sul glaciale e desolato ghiaccio di Europa, solo i mezzi aerei alieni, parevano necessitare di una sorta di proiettori di luce di un colore chiaro. -C'mon everybody!... fire!- erano le trasmissioni radio dei terrestri della base. Combattevano disperatamente contro un infausto destino gi scritto. Lesito era scontato: voi testimoni sulla terra stavate osservando una diretta di 4 giorni f, tuttavia faceva un tremendo effetto assistere di persona ad un evento gi accaduto che si dipanava in tempo reale. Le 4 entit aliene quasi divine ed onnipotenti, erano sicuramente protetti da una sorta di scudo magnetico. I colpi sparati dalla colonia andati correttamente a segno, non producevano per alcun danno agli alieni. Udiste nuovamente alle GMT18:03:19 ora locale, il disperato messaggio daiuto proveniente dal centro di comando:Da base di Europa a Comando Difesa Terra, may day!, may day!, base Oberon 3 attaccata, siano sotto il fuoco letale di 4 alieni, uno ha una corazza bianca, uno ha la corazza rossa, uno ha la corazza verde, lultimo forse ha la corazza scura, le nostre difese sembrano inefficaci CLACK, TRASMISSIONE INTERROTTA, SEGNALE PORTANTE FUORI LINEA, fu la laconica comunicazione del terminale del cronovisore.

La battaglia conclusa dopo 3minuti e 18 secondi fu un vero massacro. Tutta la base terrestre implose proiettando rottami nello spazio profondo, sicuramente non cera nessun sopravvissuto su Oberon 3, quello che non era distrutto o sradicato era ridotto un colabrodo, pieno di buchi delle dimensioni di 1mt di diametro!. Bolle di ossigeno o zone inviolate nella base non ne erano sicuramente rimaste: flaggasti tristemente il campo negativo, circa la possibilit deventuali superstiti sulla base di Oberon 3. Tornasti a zoomare sulle 4 entit aliene, le quali rapidamente si dileguarono nel buio della base entrando nel centro di comando che era stato completamente devastato. Il crono segnale tachionico si stava deteriorando, manovrasti il joystick temporale per muovere linvisibile telecamera verso di loro. Lidea era di seguirli in modo ravvicinato per poter valutare oltre che le

intenzioni bellicose, anche che tipo dinformazioni andassero cercando dentro la base. Dun tratto lalieno verde si ferm, si gir, guardando direttamente nellinvisibile varco temporale di 4 giorni fa, disse rivolgendosi quasi direttamente a voi che lo stavate osservando dalla terra:TAKE NO DISK, DEFUSED

Poi il segnale tachionico fu interrotto per un corto circuito alla bobina di campo del superconduttore!.

Santa merda!, defused voleva dire disattivato!!. Ma che diavolo voleva dire take no disk?!?. Provasti a far rielaborare il segnale intercettato, ma li.a. software continuava a ripetere sempre la stessa frase dal sintonizzatore vocale. Linterpretazione del messaggio privo di senso logico, proveniva indiscutibilmente da un segnale radio emesso da uno dei 4 alieni alle GMT18:06:22 del 24.12.2152 Defused ossia disattivato. Forse gli alieni avevano completato la loro missione? Tutte la basi terrestri attorno a Giove erano state distrutte!. Era un caso che la bobina di campo sulla terra fosse andata in corto?!. Ma che diavolo voleva dire "take no disk"?!. Era un avvertimento?!. E poi gli alieni si sarebbero fermati su Giove sospendendo il loro attacco oppure avrebbero raggiunto la terra?! Ma che diavolo avresti scritto sul rapporto che il comando di difesa terrestre ti aveva ordinato di compilare?!

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Il software con i traduttori istantanei erano online, manovrando il joystick temporale potevi muovere il punto di vista dellinvisibile telecamera tachionica attorno al pianeta Europa. La rapida panoramica attorno alla base descrisse una desolata e bellissima distesa ghiacciata che era illuminata dalle flebile luce solare. Le robuste strutture metalliche della colonia di Oberon 3 erano ancora in sito, tutto era in ordine alle GMT05:55:28 del 24.12.2152 . Ti accendesti un sigaro; insolita cosa per una base devastata e la cosa ti suonava storta, tuttavia mantenesti la calma. Forse era colpa della tensione, persino a te, dopo molto tempo faceva sempre una certa impressione sapere che comodamente seduto sulla Terra a miliardi di chilometri di distanza, eri tra i pochi testimoni privilegiati a filmare una registrazione proveniente in diretta dal passato!.

Zoomasti sino al livello zero, volevi assicurarti che la base fosse realmente integra. In effetti la base di Oberon 3 il 24.12.2152 alle GMT5:59:12 esisteva, cera anche un cargomat in partenza dalla pista 5.

Retro zoomasti allindietro per tornare ad inquadrare Giove, cercando nellintorno di Europa per capire da dove poteva venire la minaccia aliena. I logs crono temporali erano gi oltre il 50% della missione. I radar di profondit sondavano il tunnel spazio temporale e non rilevavano nessun oggetto sconosciuto. Attorno a Giove alle GMT06:15:12 del 24.12.2152 non cerano oggetti alieni in orbita oppure in navigazione. Maledizione! gridasti nel buio della war room qualcuno mi dica dove diavolo sono questi fottuti alieni invasori?!. Quindi ti voltasti enigmatico verso il tuo team, che era nascosto alle proprie postazioni dietro ai monitor dei vari terminali. La recluta seduta allallineamento temporale, che era addetta anche al tracciamento bersagli con il radar in alta frequenza, salt in piedi urlando a perdifiato-Signore, contatto!, contatto!- . Quel fottuto novellino aveva agganciato qualcosa?. Strano! non avrebbe saputo neanche allacciarsi gli anfibi, infatti era solito portare scarponi con gli agganci a strappo!. Beh! Cera sempre una prima volta per tutto!. La recluta disse a perdifiato che era certamente una nave

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spaziale, invi emozionatissimo le coordinate al cronovisore il quale prese a ruotare su se stesso, tornando a visualizzare Europa. Guardasti storto la recluta mugugnando qualcosa dincomprensibile, poi spengesti il sigaro nella tazza di caff che avevi sul tavolo. Porca Troia! a te i dati degli incoming objects dicevano ben altro, osservando il terminale. Quando la telecamera temporale manovrata dallo stupido idiota inquadr la presunta nave spaziale aliena, fu il momento che ti copristi il volto con le mani. Il brusio nella war room cess e cal un silenzio di tomba, nessuno commentava pi niente!.

Senza guardare il video dicesti che stavate osservando quel cargo automatico serie nimbus 4, in specifico lo stramaledetto fottuto cargo automatico Nymbus 335. La stessa merda di cargo Nymbus 335 che avevate visto partire da Europa dieci minuti prima!. Poi continuasti a bassa voce dicendo che i cargomat Nymbus di solito portavano pezzi di ricambio alla base di Oberon. Anzi il dannatissimo Nymbus era in partenza da Oberon, quindi non era nemmeno un fottuto cargo in arrivo. Continuasti sibilando allimbranato tenente che oramai era paonazzo, che oltre ad essere una navicella terrestre, il Nymbus come minaccia aliena era assai scarsa. Il cargomat se non era vuoto, avrebbe portato materiali e componenti elettronici guasti. La recluta non sapeva che dire. Gli altri nella sala lo sfottevano a bassa voce, per il team era diventato il DAB, ossia il Dork Alien Buster. Te lo folgorasti con gli occhi, commentando che non potevate spendere milioni di dollari per andare a filmare un cargomat Nymbus 335 in partenza da Europa. Sarebbe stato assai pi utile registrare le conigliette di playboy, cos per vedere che facevano tutte sole, ieri sera!. Se il fottuto DAB faceva un altro errore, lo avresti mandato a pulire i cessi e non avrebbe mai pi visto un cronovisore in tutta la sua vita.

Poi togliesti di mano al tenente il report con i logs originari dei messaggi da Oberon intercettati giorni f sulla terra. A quel punto sibilasti:A che ora si sono interrotte le comunicazioni con Oberon?!. La recluta rispose con un filo di voce-il 24.12.2152 GMT18:03:19 su Europa-. Infuriato come un leone, tuonasti:Tenente mi spieghi dal telefono demergenza delle latrine, perch il cronovisore temporale sintonizzato alle GMT06:25:02 del 24.12.2152.
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Il software con i traduttori istantanei erano online, manovrando il joystick temporale potevi muovere il punto di vista dellinvisibile telecamera attorno al pianeta Europa GMT17:55:55 24.12.2152 . Zoomando potevi arrivare sino sulla superficie del satellite, riuscendo ad inquadrare con un altissimo dettaglio anche quello che restava del quadro comandi delle entrate/uscite di emergenza della base di Oberon. tutto era completamente distrutto!. La rapida panoramica descrisse una desolata distesa ghiacciata, fuori cerano i -150C con atmosfera zero, rottami e morti dispersi ovunque. Il cronovisore indicava le GMT23:56:02 del 24.12.2152 e faceva una certa impressione sapere che comodamente seduto sulla Terra a miliardi di chilometri, il tuo team era lunico testimone e produttore di una registrazione proveniente da una diretta del passato. Fermi disposti a V cerano quattro fottuti alieni invasori che sembravano essere disabilitati oppure impietriti dal rimorso dalla devastazione?.

Quei quattro alieni bastardi erano alti pi di 4 metri, uno aveva la corazza bianca, uno la corazza rossa, uno la corazza verde e lultimo forse pareva averla tinta di nero. Avevano una sorta di cannoni laser, granate ad impulso di una potenza inimmaginabile a giudicare dai danni che avevano combinato!. Dotati di un vistoso casco, zoomando in primissimo piano il segnale tachionico diventava disturbato, era impossibile capire che cosa li comandasse.

Erano entit biologiche o macchine? Sul vistoso casco avevano forse dei visori allinfrarossi oppure agli ultravioletti, certamente dei sofisticati sistemi di tiro ad impulsi radar. Cera qualcosa che stonava nella dannatissima scena che i crono visori vi mostravano. La distruzione della base di Oberon era accaduta GMT18:03:28 del 24.12.2152 perch mai la formazione nemica dopo oltre 6 ore stazionava pietrificata davanti alla base di Oberon?!. Mentre rimuginavate su quali ipotesi plausibili potessero spiegare questi fatti e quali indizi potevano supportare le varie ipotesi, dun tratto i sensori tachionici rivelarono unesplosione immane. Un fascio di luce rossa invase tutto il satellite Europa e voi sulla terra stentavate a credere ai vostri occhi!.

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Alle GMT0:5:08 del 25.12.2152 i sensori della terra rilevarono che 4 giorni prima sulla luna dEuropa una trasmissione sconosciuta in onde radio, con protocolli analogici, risuonava sopra il desertico altopiano ghiacciato in prossimit di quella che una volta era la base di Oberon 3. La trasmissione radio intercettata era in latino, li.a. software inizi a tradurre in tempo reale la comunicazione che non fu mai intercettata 4 giorni f.
Quando l'Agnello sciolse il primo dei sette sigilli, vidi e udii il primo dei quattro esseri viventi che gridava come con voce di tuono: "Vieni". 2Ed ecco mi apparve un cavallo bianco e colui che lo cavalcava aveva un arco, gli fu data una corona e poi egli usc vittorioso per vincere ancora.3Quando l'Agnello apr il secondo sigillo, udii il secondo essere vivente che gridava: "Vieni". 4Allora usc un altro cavallo, rosso fuoco. A colui che lo cavalcava fu dato potere di togliere la pace dalla terra perch si sgozzassero a vicenda e gli fu consegnata una grande spada.5Quando l'Agnello apr il terzo sigillo, udii il terzo essere vivente che gridava: "Vieni". Ed ecco, mi apparve un cavallo nero e colui che lo cavalcava aveva una bilancia in mano. 6E udii gridare una voce in mezzo ai quattro esseri viventi: "Una misura di grano per un danaro e tre misure d'orzo per un danaro! Olio e vino non siano sprecati".7Quando l'Agnello apr il quarto sigillo, udii la voce del quarto essere vivente che diceva: "Vieni". 8Ed ecco, mi apparve un cavallo verdastro. Colui che lo cavalcava si chiamava Morte e gli veniva dietro l'Inferno. Fu dato loro potere sopra la quarta parte della terra per sterminare con la spada, con la fame, con la peste e con le fiere della terra.

Quando la trasmissione radio sinterruppe bruscamente, torn il buio sulla piana di Europa. Zoomasti sul primo alieno utile, pi vicino allinvisibile telecamera tachionica. Il crono segnale si stava deteriorando, comunque manovrasti per fare un primo piano allalieno che in volto mostrava il numero 3 lampeggiante con led rossi, nella visiera verde. Dun tratto lalieno smise di far lampeggiare il numero tre, parve guardare direttamente nellinvisibile varco temporale di 4 giorni fa, rivolgendosi quasi direttamente a voi sulla terra, disse:TAKE NO DISK, DEFUSED.

Il segnale tachionico fu interrotto per un corto circuito alla bobina di campo del superconduttore!.

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Santa merda!, defused voleva dire disattivato!!. Ma che diavolo voleva dire take no disk?!?. Provasti a far rielaborare il segnale intercettato, ma li.a. software continuava a ripetere sempre la stessa frase dal sintonizzatore vocale. Linterpretazione del messaggio privo di senso logico, proveniva da un segnale radio emesso da uno dei 4 alieni alle GMT00:20:22 del 25.12.2152 Defused ossia disattivato. Forse gli alieni avevano completato la loro missione? Tutte la basi terrestri attorno a Giove erano state distrutte!. Era un caso che la bobina di campo sulla terra fosse andata in corto?!. Ma che diavolo voleva dire "take no disk"?!. Era un avvertimento?!. E poi gli alieni si sarebbero fermati su Giove sospendendo il loro attacco oppure avrebbero raggiunto la terra?! Chi era la voce parlante in latino che aveva trasmesso dalla luce del misterioso fenomeno stellare che era apparso nelle zone prospicienti Europa?. Sopratutto che diavolo avresti scritto sul rapporto che il comando di difesa terrestre ti aveva ordinato di compilare?!

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25.12.2152 GMT06:52:58-Direttiva Planetaria n158.1/3 Due degli 8 incrociatori da battaglia stellari classe Typhoon partirono dalla Terra per ingaggiare gli alieni invasori nei pressi di Europa oppure lungo la rotta Europa/Terra. Avrebbero raggiunto Europa in circa 2 mesi di tempo, ma se gli alieni erano in viaggio verso la terra, il contatto ci sarebbe stato molto prima del tempo stimato. Il comando di difesa terrestre disloc altri 4 incrociatori stellari in posizioni difensive attorno alla terra, parcheggiati in orbita alta. Per disporre di una sorta di vantaggio tattico, un paio dincrociatori furono dirottati in orbita lunare bassa, dietro il suo lato nascosto. Avrebbero scortato e protetto sia le colonie terrestri sulla luna che tutte le stazioni spaziali civili. Queste furono rimosse con direttiva planetaria n158.1/3 del 2152DC dallorbita terrestre e spostate in orbita lunare. Cal su tutto il genere umano una sorta di silenzio radio, fu applicato il divieto assoluto di emissioni di messaggi in banda larga dalle colonie lunari alla terra e verso marte ed ogni sorta di colonia. Solo le emissione radio di tipo militare erano state ammesse.

Tutto il genere umano del 2152DC cadde improvvisamente nellepoca pre-industriale del 1700DC, infatti la direttiva planetaria del 25.12.2152 n158.1/3 imponeva la totale disapplicazione a tempo indefinito di ogni protocollo tecnologico che potesse generare rumore di fondo elettromagnetico. Considerato che le onde radio prima di tale direttiva si erano gi asperse a 360 gradi e tali segnali classificati come interferenze di fondo tecnologico non erano eliminabili, qualcuno comment che la direttiva planetaria sarebbe stata comunque tardiva ed anche inutile. In ogni caso, presto lumanit avrebbe conosciuto la risposta a questo quesito.
Devi prendere una decisione, ascolta le piste audio offerte dal men sottostante, poi seleziona quella che a tuo avviso potrebbe essere la pi opportuna, quindi continua la lettura del racconto alla pagina indicata:

Too late to apologize[ www.youtube.com/watch?v=I7u1A5V8NcU ] continua a leggere a pag.33

Bullet proof [ www.youtube.com/watch?v=wKriBNF_2tI ] continua a leggere a pag.28 Forever [ www.youtube.com/watch?v=yZ2GUhSBbL4 ] continua a leggere a pag.19

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Forever:

www.youtube.com/watch?v=yZ2GUhSBbL4

La terra era stata invasa da un disco volante che si era posto in orbita e da questo uscivano dei minidischi chiamati dai terrestri navi fattoria, in quanto attaccavano civili e non, adducendoli con dei raggi traenti e facendoli sparire per sempre!. La civilt umana pareva essere stata condannata a vivere una vita da civilt succube di unaltra cultura sconosciuta che passava a prelevare ogni tipo di risorse. Dallo spazio lastronave aliena aveva spazzato via in poco tempo tutte le difese terrestri e poi con granate al plasma grandi quanto autobus, aveva iniziato a bombardare la Terra. Poi cerano i mortali ed invisibili raggi di microonde che bruciavano qualsiasi cosa incontrassero!. Ci volle un po ai terrestri a capire che cosa fossero dato che per un osservatore sembrava che un po tutto fosse stato colpito dalla misteriosa tendenza allautocombustione istantanea!. Poi cerano letali raggi laser che chirurgicamente annientavano le resistenze militari pi pericolose che avrebbero potuto minacciare la raccolta delle navi fattorie aliene. Queste di solito agivano durante il giorno per poi sparire al tramonto.

Alcune squadriglie aliene per ricomparivano di notte ma la maggioranza agiva di giorno per mietere il loro cupo raccolto a cui nessuno riusciva ad opporsi. Avere o non avere unarma da

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fuoco per un essere umano non faceva molta differenza perch le armi terrestri (cos come tutta la tecnologia terrestre) erano inefficaci. Dopo neanche un mese dinvasione tutte le metropoli terrestri erano state razziate. Manc da subito la corrente elettrica, lacqua, il gas, ogni tipo di segnale radio & tv & connessione internet. I viaggi spaziali in orbita e le gite turistiche sulla Luna erano diventati solo un ricordo sbiadito!. Ove si stendeva lo sguardo cera solo un coacervo di macerie fumanti, dove cani e gatti e topi vagavano famelici. I superstiti umani disorientati ed impauriti si nascondevano tra i ruderi oppure sottoterra. I gatti avevano il sapore del coniglio, il topo invece era disgustoso ma occorreva adattarsi. Gli esseri umani scacciati dalla superficie, cercavano dadattarsi al nuovo habitat e la strategia vincente era quella di non raggrupparsi in gruppi numerosi onde non attirare lattenzione delle navi fattoria aliene. Bastava prendere le distanze di poche decine di metri da unincauta colonna di profughi, per essere al sicuro.

Lunica resistenza ancora attiva era la milizia urbana. Coordinata dai pochi militari sopravvissuti agli scontri con gli alieni, era composta per lo pi da volontari o cittadini armati con quello che era stato possibile trovare e/o distribuire dagli stock, prima che il bombardamento alieno disintegrasse tutto. Le unit vagavano in pochi manipoli, tenendosi in contatto con radio a bassa frequenza. Il coordinamento delle resistenza terrestre invece era organizzato con segnali Morse, lanciati la notte alimentate da batterie elettriche ricaricate a pedali ed il bollettino dinformazione che circolava era sempre lo stesso. Nessuno al momento era capace di opporsi alle navi fattoria che mietevano il loro raccolto. A parte questo, non cera stata ancora uninvasione terrestre di alieni e questo permetteva la sopravvivenza purch si evitasse di raggrupparsi in assembramenti troppo numerosi mentre si era in superficie in missione per raccogliere cibo ed informazioni.

Questa la storia di Jack un tenente della milizia urbana alla guida di un manipolo di resistenti, il cui compito era fare ricognizione e salvataggio dei sopravvissuti. Obiettivo di ogni missione era raccogliere informazioni, evitare contatti con le unit aliene , rientrare alla base scortando i superstiti nelle viscere della metropolitana (dove come in tutto il

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mondo), si concentravano pericolosamente i resti della resistenza e di quello che una volta era la cultura umana.

Era sera ed ormai le navi fattoria stavano rientrando verso la loro nave madre in orbita attorno alla terra. Nessuno sapeva se le mietiture degli alieni erano pingui come i primi giorni, oppure se il numero dei terrestri incominciava a scarseggiare. Nessuno teneva pi il conto di quanti erano andati. Di certo degli 8 miliardi di persone ce ne erano rimaste poche, perch laltra sera il bollettino Morse portava il totale a non pi di 1miliardo di persone. Per a dire del comando, ci potevano essere metropoli non sufficientemente organizzate per ricevere messaggi Morse oltre al fatto che molte popolazioni avrebbero potuto disperdersi in montagna, in campagna, nelle foreste, su delle isole, per cui si stimava che il genere umano sulla terra fosse ancora composto da circa tre miliardi di persone. Certo il numero si sarebbe ridotto perch non era pi possibile coltivare i campi e sviluppare allevamenti o riattivare le fabbriche. Occorreva adattarsi al nuovo livello di vita. Mentre guidava la sua unit composta da un manipolo di 8 militi urbani, Jack pensava al motto del corpo adattarsi, improvvisare, raggiungere lobiettivo- suonavano perfetti anche per il genere umano adesso!. Jack si avvicin a quello che erano i resti di un ponte.

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Vi trov quattro sopravvissuti che erano usciti dai sotterranei di una palazzina semidistrutta. Erano in cerca dacqua e cibo. Poich il gruppo stava diventando troppo numeroso, mand il 50% delle sue forze a scortare i sopravvissuti alla base, quindi Jack continu la propria missione con quattro militi; oltrepass il ponte e sulla sua destra cera un palazzo mezzo distrutto, ma dai sotterranei filtrava una fioca luce!. Non era strano trovare dei sopravvissuti, era strano che vi fosse ancora luce elettrica dato che oramai lenergia elettrica era un ricordo da almeno un mese di guerra. I generatori elettrici producevano un campo magnetico che attirava le navi fattoria a prescindere dal numero di umani presenti nei pressi dellapparecchio. Jack decise quindi di scendere con cautela con la sua squadra per dare unocchiata da vicino. Giunti nei garage sotterranei cera un lungo corridoio buio, sulla sinistra una porta semiaperta mostrava la presenza di luce artificiale!. La squadra si avvicin ed entrarono facendo irruzione. L vi trovarono una ragazza ed un ragazzo e quanto le luci delle armi dei militi illuminarono i loro volti, la ragazza rimase impietrita dalla paura, temendo che si trattassero i robot alieni.

Si chiamava Claire e laltro giovane era suo fratello, erano in un garage, lavevano attrezzato in una specie di bunker di sopravvivenza in cui si erano rintanati sin dai primi giorni dellinvasione aliena.

Avevano varie batterie di auto che ricaricavano con una catena di una bicicletta mentre si erano costruiti un sofisticato sistema di aereazione mosso da ingranaggi di bicicletta ed estremamente silenzioso e ben lubrificato. Claire non fu contenta di vedere Jack, erano in sei nei sotterranei ed avrebbero potuto attirare lattenzione di eventuali navi fattorie di ronda notturna.-Che volete?! Andatevene siamo in troppi qu - esord furiosa Claire. Jack prese a spiegare la situazione poi sped un paio dei suoi militi fuori dal palazzo a dare unocchiata intorno, in modo da essere avvertiti sullarrivo di eventuali sonde aliene. Sul momento non ci fu verso di convincere i due lasciare il rifugio per spostarsi di notte e raggiungere la base della milizia urbana, nascosta nelle viscere

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della metropolitana. La ragazza aveva visto portarsi via i genitori, il fidanzato ed il fratello se lera scampata per poco, il solo pensiero di muoversi in superficie gironzolando tra le rovine della citt correndo il rischio di essere catturati dalle navi fattoria aliene, mise il panico alla ragazza. Mentre suo fratello incurante della situazione era al banco a riparare qualcosa.

Poi Claire prese un diario e lo mostr a Jack. Era il resoconto dei contatti radio che era riuscita a tenere dallinizio dellapocalisse. In buona sostanza erano segnati gruppi di resistenza anche in zone ove il comando della milizia urbano riteneva che non fosse stato possibile resistere. Poi i contatti si erano interrotti ed i resistenti si erano nascosti presso un cantiere. Le grosse impalcature di metallo erano pesanti ed ingombranti, offrivano una sorta di protezione al nucleo di resistenti, perch le navi fattoria preferivano passare oltre e non soffermarsi sulla zona. Avevano usato un drone giocattolo radiocomandato per portare informazioni e collegamenti e le navi fattoria lo avevano ignorato. Perch le navi fattoria stavano alla larga dalla fabbrica dove si erano rifugiati i resistenti? Erano un folto gruppo!! ed erano in superficie ed allo scoperto!!. Era un elemento insolito, ma tutto cera un perch!. Forse questa anomalia avrebbe potuto anche essere uninformazione vitale da riferire!. Chiss forse avrebbe anche potuto cambiare le sorti della battaglia per la Terra!!. Jack disse a Claire che aveva fatto un gran lavoro!

Claire ascolt in silenzio con gli occhi bassi senza dire niente. Poi Jack aggiunse che proprio per questo doveva spostarsi alla base della resistenza perch era rischioso rimanere dispersi nella metropoli. A dire di Jack, i due non avrebbero potuto resistere a lungo in quella cantina!. Invece alla base di difesa urbana, presso le stazioni della metro, per il momento era garantito a tutti quelli che si presentavano almeno un pasto al giorno ed un litro di acqua pulita!. Dun tratto gracchi la radio che sembr interrompere la conversazione. Era il sergente del manipolo che stava rientrando. Jack scur in viso. Il sergente avrebbe dovuto scortare i 4 civili dispersi alla base, ma dal tono della chiamata radio, si capiva che il sergente era nei guai, chiedeva supporto aereo tattico!. Era stato attaccato da una nave fattoria che stava falcidiando tutto il gruppo. Il supporto aereo tattico era sparito da almeno venti giorni!, per cui il sergente stava delirando ed era sotto stress!. Capitava spesso!. Dopo un paio di minuti in cui si sentirono feroci raffiche di armi da fuoco, deflagrazioni di granate, sinistri sibili, urli di disperazione e pianti, grida di aiuto poi dun tratto esplose un lapidario fruscio radio. Era il tipico

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rumore di fondo che pose termine alla triste comunicazione radio. Jack cap che aveva perso il 50% del suo manipolo inclusi i civili da scortare e questo lo fece infuriare, tanto che dette un grosso calcio ad un tavolo del garage, gettando in terra ogni cosa!. Poi se ne and senza dire una parola. Claire aveva gli occhi bassi, aveva ascoltato in silenzio tutta latroce comunicazione radio, poi sent la voce risoluta di Jack che ordinava alla sua spalla (che si era precipitata nel corridoio del garage dopo che aveva sentito il tavolo cadere), il comando di accamparsi nei sotterranei del palazzo. Il manipolo sarebbe tornato alla base lindomani mattina con i 2 civili che erano nascosti nei sotterranei. Stanotte cera dellinsolita e dannata attivit aliena, poteva essere troppo pericoloso muoversi. Il resto dellunit era stata annientata mentre tentava di rientrare alla base!. Ciascuno della squadra si sistem in silenzio, al meglio sul pavimento. I militi si guardarono tristi in viso e senza dire una parola, verificarono approssimativamente le loro armi da fuoco, per accertarsi che fossero pulite ed in piena efficienza. Si sentiva sussurrare dalla porta aperta del garage un mite brusio di una delicata voce femminile. Claire stava preparando le valigie da mettere su un carretto. Poi cera da prendere delle batterie, tutte le pile ricaricabili, attrezzi vari e vestiti e coperte oltre a tutte le dinamo da bicicletta che avevano raccolto. Fili elettrici, bulloni, chiavi inglesi, cacciaviti, chiodi e quantaltro del kit di bricolage. Erano da prendere anche le due radio in banda corta che avevano. Jack ed un altro milite, rimasero fuori e sparsi nei pressi del portone del palazzo a far la guardia. Intorno alle 5:00am di mattina Claire spunt fuori dalla sua cantina e risal le scale per fermarsi dietro lo stipite della porta del corridoio delle scale. Alla vista del sole sorgere e della devastazione della metropoli che le si pavent ai suoi occhi, rimase come bloccata, quasi impietrita.

Jack si volt e la guard, i due si guardarono negli occhi, era difficile capire che cosa scorresse nelle loro menti. Un luminoso raggio di sole apriva ad un bellissima giornata e sembrava proprio contrastare con i tempi bui che lumanit stava vivendo. Cerano perfino delle piccole margherite cresciute sopra le macerie di terra. Poi Jack si avvicin alla porta, avrebbe voluto dirle che gli alieni non lavrebbero mai catturata perch lui non lavrebbe mai permesso. Ma Claire lo interruppe tappandoli la bocca con un bacio. Poi lei si aggrapp a lui con tutte le sue forze cingendoli il collo con le braccia. La cosa per Jack fu inaspettata ma alquanto gradita. Dopo un bacio che sembr loro durare una vita, Claire chiese titubante -quanto pu durare?-per sempre!-rispose Jack, con gli occhi un po lucidi. Lei rise felice, poi si morse le labbra con i suoi deliziosi dentini a coniglietta.

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Adesso era meglio andare, cera da tornare di corsa alla base, disse con tono risoluto e distaccato Jack, per cercare di nascondere il turbine di emozioni che lo stavano investendo. Gli altri 3 fanti del manipolo ridacchiarono in silenzio ma non commentarono quello che avevano visto. Non ci fu neanche il tempo di spiegare il funzionamento della formazione a fila indiana, dando gli ordini di movimento e di copertura per trascinare il voluminoso carretto che Claire e suo fratello avevano approntato, che si sent il rumore del tetro ronzio delle navi fattorie aliene che sfrecciavano velocissime nel cielo, a bassa quota lungo la metropoli.

Jack storse la bocca, ingoi amaro e si mise una cicca in bocca senza accenderla. Poi si gir a guardare Claire. Lei lo guardava fiduciosa con i suoi occhioni azzurri, forse era spaventata ma appariva fiduciosa. Jack sapeva che non avrebbe potuto offrire alcuna resistenza contro le navi fattoria aliene, le armi da fuoco e le granate erano completamente inutili, per infondevano uno stupido senso di sicurezza. Comunic al gruppetto che lui sarebbe andato avanti come scout e che tutti avrebbero dovuto muoversi a gruppi di due, lasciando molta distanza tra un gruppo e laltro. Dopo aver tolto la sicura al fucile, Jack scatt correndo veloce e restando basso, guardandosi attorno guardingo.

Aveva le mani sudate ed aveva poca salivazione ma la mente era nitida e sgombra da emozioni tanto che riusciva a pensare nitidamente. Avrebbe voluto tanto accendersi la cicca, ma non voleva offrire ulteriore oggetti sensibili allinfrarosso di quanti non ne avesse gi. Cera da percorrere una larga piazza devastata poi se mai ce lavessero fatta avrebbero potuto infiltrarsi in una serie di condomini sventrati che tra le rovine offrivano un passaggio sicuro, restando al coperto. Per il momento era andato tutto bene, si ferm sul posto e con un fischio chiam i primi due. Claire ed un milite passarono correndo a perdifiato tra le macchine, lei lo guard un po titubante

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mentre spar dietro un angolo di un condominio devastato. Jack lanci unaltro fischio e si approssim il carretto spinto dal fratello di Claire, con al seguito gli altri 2 militi che anche loro correvano sospingendo il carretto con le ruote che cigolava come un fottuto dannato!. Tutto bene!, anche loro passarono ma dovettero lasciare il carretto vicino ad un palazzo, perch non cera modo di far salire il mezzo di fortuna sulla rampa di macerie. Sarebbero tornati la notte a prendere a rate le risorse che Claire e suo fratello volevano trasportare alla base. Per un attimo Jack tir un sospiro di sollievo, aveva temuto che il carretto non sarebbe mai potuto passare, invece quella era proprio una fottuta giornata fortunata!. Non fin nemmeno di pensarlo quando si sent gelare il sangue, un ronzio sinistro alle sue spalle lo colse completamente di sorpresa!

Santa merda! era una fottuta navetta aliena, una grossa e dannata nave fattoria che lo stava puntando con i suoi dispositivi!. Fu un attimo, si sent come sollevato da terra da un raggio verde che lo aveva bloccato, si sent immobilizzato come se fosse stato messo sullistante in una situazione di dormiveglia, udito e vista e riflessi erano ovattati, il tempo gli parve rallentare ed era difficile coordinare i riflessi ed i movimenti. Fu con fatica che riusc raggiungere con le dita della mano sinistra la sicura della granata che aveva agganciato sul giubbetto antiproiettile. La nave fattoria aliena esplose violentemente scagliando rottami ovunque!.

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Bullet proof www.youtube.com/watch?v=wKriBNF_2tI

Mi ritrovai in un luogo sconosciuto, lambiente appariva ovattato e pervaso da una fortissima luce bianca, era calda e rassicurante. La luce era talmente forte che non era possibile vedere che cosa cera tutto attorno a me, al punto che pur provando a guardar attorno non era possibile individuare oggetti o sagome o persone. Sembrava come osservassi lambiente attraverso un vetro opaco tanto la luce bianca era accecante e bianca. Lambiente non sembrava avere ne dimensioni ne profondit. Non ero stanco, non avevo sonno, non avevo fame non avevo sete e nonostante lambiente cercasse di trasmettermi una sorta di sensazione di calma e pace, io ero preoccupato e turbato. Infatti non avevo idea di come fossi finito in quel luogo e non avevo memoria di come ero arrivato in questo strano posto!. Per la precisione non mi ricordavo niente, tranne il fatto di sapere che io ero io. Lassenza di risposte mi mise in uno stato di crescente agitazione e crebbe in me il disagio di trovarmi in questo strano luogo. Come dincanto, vidi avvicinarsi a me una figura eterea che proveniva dalla mia sinistra, era difficile distinguere chi fosse o cosa fosse, in quanto la luce bianca rendeva impossibile vedere nitidamente ogni cosa. Ripensando allaccaduto, mi difficile dire se la presenza si materializz dinanzi a me oppure se divenne a me visibile solo quando mi fu vicina. In ogni caso era una bella ragazza semivestita, era immersa come me in questa fortissima luce bianca. Per certo era molto sexy ed i primi pensieri che riuscii a formulare erano quelli che avrei voluto sentire quanto fossero morbide le sue labbra o che sapore avesse la sua pelle liscia del collo. Tuttavia il senso di confusione di non ricordare come fossi finito in quello strano luogo, mi opprimeva e non riuscivo a liberarmi da tale apprensione, anche se nella mia mente comparve un altro pensiero che cercava di combattere questo shock. In quel momento non era importante sapere dove mi trovassi, limportante era sapere che io fossi in quel luogo con lei. La ragazza si ravvi i capelli in modo sexy poi inizi a cantare e cos udii come una sorta di voce angelica, allinterno di unatmosfera ovattata con suoni impalpabili.

www.youtube.com/watch?v=wKriBNF_2tI

Accadde cos che gradualmente il vuoto di memoria che mi opprimeva inizi a dissiparsi come la fredda ed umida nebbia mattutina scompare al sorgere del sole. Ricordai distintamente che tutti gli incrociatori stellari da battaglia classe Typhoon erano stati distrutti in un poche ore, delle colonie di extramondo sulla Luna e sulle stazioni spaziali non si sapeva pi niente. Sulla terra era incominciato un bombardamento alieno, granate al plasma grandi come autobus cadevano dal

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cielo devastando ogni cosa. Lultima rilevazione dava in orbita un grosso disco volante. Presumibilmente era da quello da cui pioveva linferno sulla terra!. Le unit terrestri erano gi state attivate e quello che potevano cercare di fare, era di provare ad evacuare quanti pi civili era possibile, allontanandoli dalle metropoli, che sembravano essere gli obietti prioritari di quel bombardamento apocalittico. Ricordo distintamente adesso che alla radio dissiNon preoccupatevirivolgendomi ai civili spaventati che avevo a bordo gli elicotteri sono corazzati, sono bullet proof, presto saremo fuori dalla citt, al sicuro!.

Ricordo che ero il pilota, ero gi a manetta cercando di seguire una rotta pi evasiva possibile per ridurre al minimo la probabilit di essere colpito dalle granate aliene che provenivano dallo spazio. Dun tratto il radar del copilota prese a beepare, cera uno sciame di oggetti volanti non identificati che erano comparsi dal niente. Erano in alta quota, stavano scendendo rapidamente sulla citt e pareva che avessero tutta laria di voler intercettare il nostro convoglio di elicotteri. Ricordo che dissi alla radio-capcom a gruppo alfa, zulu ad ore 11, sganciare formazione!, iniziare manovre evasive, out-. Sono abbastanza sicuro di ricordare che non ebbi nemmeno il tempo di finire il messaggio che vidi passare di fronte a me una sorta dimpulso energetico che era velocissimo, colp lelicottero del gregario di sinistra e lo fece esplodere sullistante!. Gli elicotteri mi disse il copilota, apparivano anche a verifica del radar, troppo lenti di fronte alla nuova minaccia aliena e noi non riuscivamo a sganciarsi dal nuovo contatto!. Rimembro ancora distintamente daver urlato alla radio il messaggio di aiuto!

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-may day, may day, gruppo alfa aggredito da UFO, richiedo copertura aerea!, over Poi sono anche abbastanza sicuro di ricordare che per un attimo una grande luce bianca illumin allimprovviso tutto il velivolo e poi lo fece saltare per aria in mille pezzi.

Poi mi ritrovai in un luogo a me sconosciuto, lambiente appariva ovattato e pervaso da una fortissima luce bianca, era calda e rassicurante. La luce era talmente forte che non era possibile vedere che cosa cera tutto attorno a me, al punto che pur provando a guardar attorno non era possibile individuare oggetti o sagome o persone. Sembrava come osservassi lambiente attraverso un vetro opaco tanto la luce bianca era accecante e bianca e lambiente non sembrava avere ne dimensioni ne profondit. Non ero stanco, non avevo sonno, non avevo fame non avevo sete e nonostante lambiente cercasse di trasmettermi una sorta di sensazione di calma e pace, io ero preoccupato e turbato. Infatti non avevo idea di come fossi finito in quel luogo e non avevo memoria di come ero arrivato in questo strano posto!. Per la precisione non mi ricordavo niente, tranne il fatto di sapere che io ero io. Lassenza di risposte mi mise in uno stato di crescente agitazione e crebbe in me il disagio di trovarmi in questo strano luogo. Come dincanto, vidi avvicinarsi a me una figura eterea che proveniva dalla mia sinistra, era difficile distinguere chi fosse o cosa fosse, in quanto la luce bianca rendeva impossibile vedere nitidamente ogni cosa. Ripensando allaccaduto, mi difficile dire se la presenza si materializz

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dinanzi a me oppure se divenne a me visibile solo quando mi fu vicina. In ogni caso era una bella ragazza semivestita, era immersa come me in questa fortissima luce bianca. Per certo era molto sexy ed i primi pensieri che riuscii a formulare erano quelli che avrei voluto sentire quanto fossero morbide le sue labbra o che sapore avesse la sua pelle liscia del collo. Tuttavia il senso di confusione di non ricordare come fossi finito in quello strano luogo, mi opprimeva e non riuscivo a liberarmi da tale apprensione, anche se nella mia mente comparve un altro pensiero che cercava di combattere questo shock. In quel momento non era importante sapere dove mi trovassi, limportante era sapere che io fossi in quel luogo con lei. La ragazza si ravvi i capelli in modo sexy poi inizi a cantare e cos udii come una sorta di voce angelica, allinterno di unatmosfera ovattata con suoni impalpabili

www.youtube.com/watch?v=wKriBNF_2tI

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Too late to apologize www.youtube.com/watch?v=I7u1A5V8NcU

Tutti gli incrociatori stellari da battaglia classe Typhoon erano stati distrutti in un poche ore, delle colonie di extramondo sulla Luna e sulle stazioni spaziali non si sapeva pi niente. Sulla terra era incominciato un bombardamento alieno, granate al plasma grandi come autobus cadevano dal cielo devastando ogni cosa. Lultima rilevazione dava in orbita un grosso disco volante. Presumibilmente era da quello da cui pioveva linferno sulla terra!. Le unit terrestri erano gi state attivate e quello che potevano cercare di fare, era di provare ad evacuare quanti pi civili era possibile, allontanandoli dalle metropoli, che sembravano essere gli obietti prioritari di quel bombardamento apocalittico.

Il convoglio volava alla massima velocit cercando di seguire una rotta pi evasiva possibile onde ridurre al minimo la probabilit di essere colpito dalle granate aliene che provenivano dallo spazio. Dun tratto il radar del copilota prese a beepare, cera uno sciame di oggetti volanti non identificati che erano comparsi dal niente. Erano in alta quota, stavano scendendo rapidamente sulla citt e pareva che avessero tutta laria di voler intercettare il nostro convoglio di elicotteri. Alla radio il capo formazione disse-capcom a gruppo alfa, zulu ad ore 11, sganciare formazione!, iniziare manovre evasive, out-. Dopo qualche manciata di secondi due elicotteri, incluso il capo formazione ed il gregario saltarono per aria colpiti da micidiali impulsi esplosivi, poi dei velivoli alieni ci furono addosso ed il pilota and in picchiata cercando di prendere terra in minor tempo possibile.

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Non lo so nemmeno io come ci riusc il pilota, ma di certo lo volle il Cielo che riuscimmo a prender terra ed atterrare in un quartiere urbano sui bordi della metropoli che intanto era sempre sotto bombardamento alieno!.

Uscimmo dallelicottero e lo abbandonammo poi ci rifugiammo in quello che restava di un centro commerciale devastato. Io ed il tenente facemmo strada per cercare di trovare una via e scortare i civili impauriti che ci seguivano in uno straordinario silenzio!. Avevano paura ma anche noi non eravamo da meno, anche se cercammo di non dimostrarlo tenendo le emozioni per noi. Il tenente disse che una cosa era certa, non potevamo restare in superficie dovevamo restare al coperto oppure trovare riparo nei garage o nelle cantine oppure recarci presso le entrate delle metropolitane.

Iniziammo ad esplorare le rovine del centro commerciale per trovare un varco oppure dei nascondigli pi efficaci, ma era tutto franato e non cerano utili vie di uscita secondarie. La nostra radio era sorda, emetteva solo rumore di fondo e non potevamo contattare nessuno. Era difficile dire se erano distorsioni elettromagnetiche che come una cupola di contromisure elettroniche

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stese sulla metropoli che impedivano le comunicazioni oppure se il centro di comando della base era stato distrutto!. Anche cambiando frequenze, lapparato radio non riusciva ad intercettare nessuna comunicazione: niente trasmissioni in banda della polizia urbana oppure dei pompieri. Eravamo isolati e per il momento e dovevamo contare solo sulle nostre forze. Restammo cos nascosti nei ruderi del centro commerciale per tutta la notte, quando ci accorgemmo che nel cielo erano comparse sporadiche e strane luci che emettevano un sinistro ronzio metallico.

Difficile dire cosa diavolo fossero, certamente altri mezzi alieni oppure cominciava linvasione aliena ed avremmo dovuto aspettarci dei contatti ravvicinati con una sorta di fanteria aliena e mezzi terrestri?. In realt di alieni invasori non ne vedemmo nemmeno uno, cerano solo questi sporadici mezzi notturni che noi chiamammo navi fattoria aliene che rapivano i terrestri con degli strani raggi verdi. Santa merda!, uno di questi aggeggi non so come fece, ma ci attacc a tarda notte e fu un macello!. Spunt dal niente emettendo uno strano ronzio metallico, poi prese ad ingoiare persone con il suo raggio traente di colore verde, noi sparammo, i civili urlarono , noi urlammo ai civili di scappare e disperdersi, nel frattempo tutti i nostri tentativi di fermare il mostro meccanico furono inefficaci!.

Vedendo i miei compagni che erano spariti ed ingoiati uno ad uno, dal mezzo alieno, io confesso che fui preso dal panico e mi nascosi a terra dietro ad una colonna di cemento armato. Tremavo come una foglia, sudavo come mi avessero immerso nellacqua. Ancora oggi a pensarci me ne vergogno profondamente, penso pure di essermi pisciato sotto. Ma sul momento, lunica cosa ragionevole che riuscii a pensare fu di nascondermi. Dopo che avevo visto che le nostre armi

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erano inutili, il panico e listinto di conservazione ottenebr la mia mente. Non so come andarono le cose, resta il fatto che la macchina aliena non mi cattur. Io riuscii a salvarmi assieme ad altri tre o quattro civili che erano riusciti a scappare. Cera anche unaltro fante della mia unit che aveva perso i sensi, si era ferito con delle schegge di una granata M203 che aveva provato inutilmente a sparare a bruciapelo contro la macchina aliena. Avevo il kit di emergenza e riuscii a tamponargli lemorragia; zoppicava vistosamente ma poteva ancora camminare. Alle prime luci dellalba noi superstiti eravamo in sei, uscimmo dalle rovine ed iniziammo a dirigersi a nord. I segnali stradali erano scomparsi cos come le vie, cerano solo macerie e distruzione ogni dove e per orientarci usammo la bussola, per cui muovendo verso nord avremmo dovuto raggiungere la periferia della metropoli.

Allalba per tornarono le navette aliene e per nasconderci finimmo in un garage semi sotterraneo che non aveva uscite, in quanto erano tutte franate. Le astronavi aliene ronzavano con un sinistro rumore metallico sopra la citt e sembravano attirate ovunque spuntassero assembramenti numerosi di superstiti, i quali con il sorgere del sole emergevano dalle macerie in cerca di aiuto e di fuga. Vedendo che non cera via duscita, decisi quindi che dovevamo calarci gi dal muro e raggiungere un canale di scolo cittadino. Il canale era deserto e non cera nessuno, per altro il fosso fluviale aveva i margini alti ed era assai pi stretto del diametro dei dischi alieni per cui, pur essendo stati allo scoperto, il terreno ci avrebbe protetto in qualche modo dato che non saremmo stati visibili ne a destra ne a sinistra. Per altro a nord cera la periferia della metropoli e stranamente i dischi non sembravano essere interessati a sorvolare quella zona. Dovevamo rischiare e provare a nasconderci tra i boschi della campagna che era alla periferia della citt, a circa un paio di chilometri. Calai cos una corda, io scesi per primo poi successivamente gli altri civili calarono il mio amico ferito quindi scesero anche loro. Sembrava andasse tutto bene quando lultima della fila era una ragazza giovane che fu colta dal panico e rimase aggrappata alla corda e sospesa nel vuoto. Non era capace ne di scendere ne di risalire e non cera verso di farla ragionare in quanto piangeva ed era in palese stato di shock. Poco prima non mi sembrava emotivamente instabile ma anzi straordinariamente calma. Quindi proprio per questo decisi di lasciarla per ultima, dato che era leggera e dopo lo stress di carico che la corda avrebbe avuto, la giovane mingherlina avrebbe avuto di certo molte pi chances di farcela. Io mi sentii colpevole del fatto che la giovane fosse sotto shock. La mie decisioni sembravano tutte sbagliate, ero frustrato e responsabile di ogni cosa, nonne azzeccavo una e non sapevo cosa fare. Poi notai che la ragazza era pi vicina a dove si era calata di quanto lo fosse da terra, dato che cerano almeno 5 piani

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ancora da percorrere. Le urlai che doveva resistere e che sarei andato a prenderla, dovevo solo fare il giro dellisolato e cavrei messo pochi minuti poi lavrei issata su e saremmo passati da unaltra strada senza doverci calare dal palazzo. Le dissi di aspettarmi e di tener duro, poi mi misi a correre a perdifiato.

Lidea era di fare il giro dellisolato e trovare un varco tra le macerie ed i palazzi cercando di ritornare allinterno del parcheggio. Non fu affatto facile, perch in aria giravano quei maledetti aggeggi alieni e quindi dovetti nascondermi pi volte. Fui costretto a rallentare a strisciare sotto rottami di auto e deviare parecchie volte dal mio percorso per evitare di essere visto. Sbagliai anche strada, in quanto trovai varchi bloccati e muri senza porte oppure macerie che avevano bloccato porte o finestre che non avrebbero potuto ricondurmi al garage semi-sotterraneo. Per farla breve, per raggiungere il luogo da dove ci eravamo calati, non ci misi quei pochi minuti che avevo promesso alla ragazza ma comunque ci arrivai. Quello che scoprii non fu bello, la corda si era strappata e la ragazza era precipitata in basso. Forse le urla della ragazza o dei civili che erano poco pi in l, avevano attirato lattenzione delle navicelle aliene?!. Sporgendomi dal parapetto scorsi che non cera traccia dei sopravvissuti che si erano calati con successo, tranne delle sinistre bruciature nere sul terreno. Mi ritrovai solo, con in mano la corda tranciata ed in basso il corpo esanime della giovane!!. Se avessi cambiato la disposizione delle persone che si calavano forse le cose sarebbero andate diversamente?. Se io non mi fossi calato per primo ma avessi calato la giovane, lei sarebbe sopravvissuta?! Se avessi cercato una via alternativa forse avrei potuto salvare tutti!. Se i sopravvissuti non avessero erroneamente posto la loro vita nelle mie mani ma avessero fatto di testa propria, forse sarebbero ancora vivi?!. Vorrei chiedere scusa per i miei stupidi errori, ma adesso credo sia troppo tardi.

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Il radar di tracciamento della grande nave esplorativa individu un veicolo sconosciuto sulla sua rotta, il computer di bordo svegli i 3 piloti di equipaggio del gigantesco mezzo che erano in stasi per un lunghissimo viaggio esplorativo da M13. Obiettivo raggiungere una nana gialla sui bordi del ramo della galassia, da dove un forte impulso elettromagnetico era stato emesso circa 25'000 anni f. Dopo un checkup medico effettuato dallI.A. di bordo, una pingue colazione, numero.1 che era il comandante della nave si sedette al posto di pilotaggio per effettuare una variazione di rotta ed entrare in orbita di un grosso pianeta gassoso, nei pressi del quale orbitava un veicolo alieno sconosciuto.

Numero.2 era lufficiale di rotta, addetto alle comunicazioni ed ufficiale scientifico, armeggiava sul radar e sui sensori di bordo, poi esord dicendo che il velivolo alieno era certamente un vettore di I classe, propulsione chimica, senza esseri intelligenti a bordo, carlinga vuota ma in origine doveva avere alloggiato un essere intelligente!. Non poteva essere arrivato sin qui da solo, una parte del veicolo era vistosamente danneggiata, forse la forma di vita era stata sbalzata fuori nello spazio e risultava dispersa. Il mezzo doveva essere stato portato sin qu con qualche altro veicolo perch dal volume di quelli che sembrano i serbatoi, non poteva aver avuto propellente sufficiente per arrivare da solo sin l. Numero.2 comment che forse era un detrito spaziale e che loggetto vagando nello spazio era stato accalappiato dal campo gravitazionale di questo pianeta. Numero.3 (il tecnico specializzato dei sistemi) disse che era possibile tale ipotesi, caric a bordo il mezzo alieno con il raggio traente, poi disse che lo avrebbe archiviato nella stiva di carico e sarebbe andato a studiarlo da vicino.

Numero.1 accese i motori dellastronave e lasci lorbita del grande gigante gassoso per recarsi verso ove un tempo cera una grossa stella nana gialla, che al momento non si vedeva pi nitidamente e non poteva pi fungere da riferimento per tracciare la rotta verso una zona da

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dove era stato certamente emesso il misterioso impulso binario sulla frequenza dellidrogeno, circa 25000 anni f. Oltre ad una trasmissione in binario contenente dei numeri primi, adesso avendo imbarcato il mezzo alieno, si aveva unindubbia prova desistenza di altre forme di vita intelligenti capaci di viaggiare nello spazio e questa era una scoperta sensazionale!. La missione esplorativa poteva dirsi gi un grandissimo successo. Andava coronata con una presentazione ufficiale, gli alieni sarebbero stati sicuramente felici di apprendere che cerano parecchie altre razze nella galassia!.

Numero.2 disse che sulla rotta che portava dove un tempo cera una stella nana gialla, aveva aperto tutti i sensori per intercettare eventuali segnali radio. La strumentazione nel frattempo aveva trovato una nube di gas anomala. Conteneva molta acqua, molecole biologiche in grande quantit oltre a unalta densit di Ferro, Silicio e grosse quantit di Plutonio!. Tutta la nebula era fortemente radioattiva, era cosa impossibile di trovare radioattivit emessa dallinterno della nebula con assieme grandi quantit di molecole biologiche fluttuanti. La nebula non era un prodotto naturale ma frutto di un output artificiale, probabilmente un incidente di diecimila anni fa!!. Numero.1 disse che probabilmente proprio quella nebula che aveva diecimila anni fa poteva essere una nave spaziale, tali incongruenze spiegavano come un vettore di classe I era potuto andare alla deriva finendo in orbita di quel gigante gassoso. Un incidente oppure una guerra?, forse quel vettore di I classe era una piccola scialuppa di salvataggio, che in ultima analisi aveva solo prolungato lagonia del suo occupante.

Numero.2 disse che certamente Numero.3 avrebbe portato preziose notizie nellanalisi del vettore di prima classe, tuttavia i sensori non percepivano nessuna emissione radio proveniente dallintorno di quello che un tempo doveva essere una stella nana gialla. Numero.1 disse che questa contraddizione sullassenza di comunicazioni radio intercettate, poteva spiegarsi con il fatto che diecimila anni fa questi esseri intelligenti usavano le onde radio per comunicare, probabilmente attualmente usavano altri sistemi pi efficienti, dato che luso delle onde radio era un vecchio metodo di comunicazione scarsamente efficiente necessitando di molta antenna e

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molta energia. Numero.2 disse che il sistema solare di questi esseri intelligenti era a suo dire alquanto strano. Ove un tempo cera una stella nana gialla adesso cera una nana bianca fredda. Poi cera una fascia di asteroidi, quindi cera un pianeta roccioso di colore rossastro circondato da un grosso anello di meteoriti. Poi cera un altro piccolo pianeta anchesso un roccioso rosso sasso. Quindi seguivano i 2 giganti gassosi che avevano incontrato ed un pianetino in orbita pi lontana. A chiudere la grossa fascia di asteroidi che era stata incontrata tempo prima. Il secondo pianeta roccioso aveva una massa assai pi piccola rispetto al primo pianeta rosso, i calcoli e tutte le proiezioni confermavano che se il secondo pianeta rosso aveva avuto unatmosfera, mentre la massa del pianetino rosso roccioso non sarebbe stata sufficiente a trattenere unatmosfera e quindi certamente su quel pianeta nessuna vita intelligente avrebbe avuto il tempo di svilupparsi e di costruire un vettore di 1 classe. Numero.2 era certo il segnale intelligente proveniva da questa fascia della galassia e quindi poteva essere solo il secondo pianeta rosso il luogo ove era stato lanciato il segnale radio!. Numero.1 disse che la missione stava diventando molto complicata, i dati dimostravano che attualmente non cera vita intelligente su questi 2 grossi sassi rossastri e sollecit Numero.3 a portare informazioni preziose prelevate da quel vettore alieno che era stato stivato a bordo.

Numero.2 disse che sul primo pianeta rosso roccioso, potevano esserci delle basi di prossimit oppure che data la densit dellanello di detriti che gli girava attorno, in origine tale pianeta avrebbe potuto persino aver avuto una diversa conformazione. Forse avrebbe potuto esserci un grosso satellite roccioso. Molto tempo era trascorso dal recepimento del segnale radio su M13, la stella nana bianca che lequipaggio di esploratori stava osservando, poteva essere in origine una proprio la stessa stella nana gialla che loro andavano cercando. Numero.1 disse che avrebbe posto lastronave in orbita bassa attorno al primo pianeta rosso, aveva anche predisposto i sistemi di allerta contro eventuali meteoriti che si fossero sganciati dallanello ricco di detriti che girava attorno al grosso sasso rosso roccioso Numero.1 lasciava i comandi a Numero.2 mentre si sarebbe diretto in sala osservazioni per cercare di capire se presso la superficie del grosso sasso rosso, cera mai stata vita intelligente oppure qualche base di prossimit. Numero.1 non aveva ancora finito di dare le ultime disposizioni a Numero.2, che Numero.3 dallhangar comunic che il velivolo alieno di classe 1aveva unavionica rudimentale, tutti i dati erano stati cancellati, ma che era riuscito a decodificare le ultime comunicazioni che lessere vivente che pilotava la navetta aveva ascoltato. Questa era unottima notizia, finalmente era finalmente possibile ascoltare una comunicazione radio che poteva far luce sullaccaduto. Dopo che furono ascoltati i brandelli di comunicazione, Numero.2 concluse che molto probabilmente la civilt aliena aveva dovuto lasciare il loro pianeta di origine perch la loro stella da nana gialla aveva iniziato un processo dinvoluzione che lavrebbe portata in nana bianca. Durante questo processo la massa della stella si era sicuramente espansa sino a lambire lorbita del primo pianeta roccioso distruggendo il suo satellite e bruciando lintero pianeta. Numero.1 corresse Numero.2 dicendo che la fascia di asteroidi che erano attorno alla stella fredda nana bianca indicavano che certamente in origine

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cerano stati almeno pi di un pianeta orbitante, ma i calcoli di vita utile della stella e della sua degenerazione non erano corretti!! Qualcosa aveva accelerato tale processo. Numero.3 aggiunse che il mezzo alieno di 1 classe dimostrava che a suo avviso gli abitanti del pianeta avevano provato ad emigrare ma la loro tecnologia non era sufficientemente avanzata per colmare le grandi distanze. Numero.1 aggiunse che la nube gassosa anomala poteva anche dimostrare che probabilmente la grande astronave in fuga aveva avuto un guasto ed era esplosa, forse con essa era estinta tutta la civilt aliena che andavano cercando!. Numero.2 fece notare che sul monitor li.a. di bordo aveva intanto trovato autonomamente 4 manufatti alieni che erano misteriosamente sopravvissuti al processo di esplosione della stella nana gialla. Essi stazionavano immobili sulla superficie del rosso pianeta roccioso, semiricoperti di polvere e ghiaccio secco!.

Numero.2 mand una sonda automatica a dare unocchiata, questa raggiunse senza alcun intoppo i quattro manufatti alieni che sembravano disattivati. Numero.2 mosse la telecamera zoomando in primo piano sul primo manufatto alieno utile che era pi vicino alla sonda, voleva capire se tali dispositivi erano entit meccaniche oppure sarcofaghi in cui strane entit biologiche erano sepolte. Mentre sondava con i sensori il manufatto, questo dun tratto si mosse come fosse stato ridestato dallattivit della sonda!!. Girando lo sguardo e fissando la sonda, lentit aliena disse

Take no disk, defused. Il messaggio risuon allinterno della nave degli esploratori, Numero.3 segnal impaurito che era scattato un allarme di emergenza, qualcosa era riuscito a scaricare lintera banca dati dellastronave!!. I quattro esseri alieni non erano disattivati ma erano ancora attivi ed adesso conoscevano la rotta per rintracciare anche il loro pianeta dorigine!. I tre esploratori si guardarono allibiti e spaventati, erano venuti in pace ed incautamente, mossi dalla curiosit avevano ridestato una razza aliena predatrice?!. Chi erano queste entit che avevano distrutto il bel pianeta blu?! Cosa volevano da loro che erano in unaltra galassia?! Allimprovviso tutta lavionica della nave and in blackout ed il velivolo ormai gelido e silenzioso aveva preso unorbita che and rapidamente a deteriorarsi []

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