Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Edizioni Il Cazz@ro 2009 di 6502 Non_prodotto coperto C[N-ND] Copyleft C-ND Niente Fax 8-)
Guerre Puniche 2.x un non_prodotto delle Edizioni reticolari Il Cazz@ro 2009 by 6502 & Terminetor Magnetico, il non prodotto coperto da copyleft[B-ND] vedi http://creativecommons.org/licenses/by-nd/3.0/
Capitolo 1-Il racconto letterario guerra punica 2.0, Il solco Capitolo 2-Il racconto letterario guerra punica 2.1 Capitolo 3-Il racconto letterario guerra punica 2.2 Capitolo 4-Il racconto letterario guerra punica 2.3 Capitolo 5-Le ipotesi sul teatro letterario delle Chartago.operazioni. Capitolo 6-La sostenibilit di lungo periodo degli sciami cartaginesi. Capitolo 7-Le reazioni di Euroma agli sciami cartaginesi sullintero teatro. Capitolo 8-I Dossier segretissimissimi sulle analisi dei primi impatti. Capitolo 9-Le logiche destrapolazione degli impatti sul teatro italico Capitolo 10-Chartagometria, distribuzioni dimpatto alternativo. Questi racconti sono il frutto di vari post su Usenet, li ho raccolti a futura memoria su questa mega distopia futuristica. Per potrebbe essere anche un dossier segretissimissimo proveniente dal futuro e fatto circolare in internet per evitare la realizzazione degli stessi eventi narrati in un futuro possibile?.
<twilight zone mode=on> Le cause che portarono Euroma VS Chartago furono di natura economica, socio-politico istituzionale. La forte differenza economica causata dalla chiusura di Euroma prima e da eventi dipendenti che si addensarono casualmente sulle 2 entit, determin man mano la nascita di un solco che continu ad approfondirsi diventando desolatamente incolmabile. La carenza di materie prime, acqua potabile e fonti di energia, cambiamenti climatici, carenza di prodotti alimentari, pesanti dinamiche di mercato e valutarie, diverso livello di benessere e dinamiche demografiche divergenti, determinarono uno scontro di civilt che coinvolse Euroma e Chartago. http://www.geocities.com/crazysuperdud/twilightzone.mid Nelle prossime puntate della triologia "guerre puniche2.x/cause endemiche", entrerete in una nuova dimensione ai confini della realt, dove passato e futuro si mischieranno in un modo indefinito per dipingere un fosco probabile presente. Guerre Puniche 2.0/cause endemiche: Il solco. Chartago era una nazione, da qualche parte nell'area del mediterraneo. Euroma era la una nazione, una repubblica anch'essa da qualche parte nell'area del mediterraneo. Le due entit avevano commerciato per lungo tempo, tenendo per un atteggiamento di reciproco rispetto. Anche se dai trattati commerciali stipulati nel corso del tempo, traspariva una certa tendenza di Chartago a sentirsi "inferiore" mentre Euroma a sentirsi "superiore". Polibio ci informa di vari trattati commerciali fra Euroma e Chartago e del primo cambiamento che inizi a scavare un solco che divenne profondo ed ingovernabile. La diffusione del sesterzo come moneta di scambio dominante rispetto ad altri valori come oro od argento, fu una delle prime cause che accelerarono la nascita del solco che divise Euroma da Chartago. La non diffusione del sesterzo in zone prospicienti il mediterraneo inferiore e la sua tesaurizzazione a moneta internazionale, divenne un grosso problema per Chartago che aveva ingenti risorse in altre monete. Con il sesterzo infatti gradualmente si estendevano i diritti ed i benefici di Euroma, tesaurizzarlo ma non averlo come moneta corrente determinava la esclusione dal club di Euroma ed un depauperamento delle proprie risorse valutarie. La diffusione del sesterzo pi che risolvere i problemi finanziari fin per far incancrenire dei pregressi problemi socioeconomici endemici tra le popolazioni che erano intorno a Chartago. Euroma infatti non considerava Chartago come la parte inferiore di un unico continente, al contrario tendeva a creare un club ristretto ed elitario, selezionando man mano questa o quella popolazione degna di entrare nel suo circolo. Euroma non aveva alcuna propensione od interesse a diffondere i propri valori culturali di pace e tolleranza (internamente erano diffusi e radicati nella sua societ). Paradossalmente verso l'esterno, Euroma risultava un club chiuso in espansione, che a dire di taluni intellettuali di Chartagine usava il sesterzo e la sua economia, come arma contundente per sottrarre ricchezza. Forse era vero, forse era falso, di certo Chartago aveva usi e costumi/consuetudini assai diversi da Euroma. In primis un'organizzazione istituzionale e religiosa diversa, anche se le differenze non erano incolmabili, de facto era pratica comune che in Chartago i diritti umani fossero "un optional", la divisione dei poteri non non fosse praticata, ed a dire di taluni di Euroma, la stessa Chartago sembrava restia ad integrarsi su una piattaforma di diritto comune con Euroma.
Se non c' interdipendenza reciproca, libera diffusione delle idee poi uno dei due soggetti che si scambiano merci, pu finire per avere l'interesse a trarre profitto dall'iniziare a spararsi addosso. Tra Chartago ed Euroma a parte emissari politici e scambi commerciali, de facto non c'era nessun altro contatto rilevante. Le barriere linguistiche ed il fossato medioevale di Euroma li separava solo temporaneamente. Il corpo elettorale delle 2 macronazioni era tenuto separato, per paura che l'uno potesse influenzare l'elezione dell'altro, facendo oscillare il pendolo del comando in zone non volute dall'oligarchia regnante nelle 2 aree. Accadde per che inevitabilmente le materie prime finirono per incendiare la seconda miccia. Furono quotate e scambiate in sesterzi, mentre la domanda spinse i prezzi verso l'alto. La bassa qualit energetica di Chartago acceller il solco. Alti prezzi e scarsit dell'offerta un p in tutti i mercati delle materie e commodities determinarono per Chartago un'inesorabile impoverimento ed impossibilit a produrre beni e servizi. Anche Euroma fu colpita da tale fenomeno ma in misura minore rispetto a Chartago, sia perch la moneta forte del sesterzo avvantaggiava Euroma, sia perch essendo tecnologicamente pi avanzata riusc a compensare parte della tensioni che si scaricavano sullimportazione di materie prime e semilavorati. L'uso del sesterzo e la crescita vertiginosa dei prezzi sui mercati si riverber lin modo letale anche in altre zone, ove malnutrizione, guerre civili, disparit di accesso delle risorse, assenza di educazione, mancanza di cibo e sopratutto d'acqua, erano problemi cronici ed endemici. Chartago ne Euroma non erano interessati a trovare una soluzione, cos nacquero delle correnti migratorie che finirono per diventare ingovernabili. Il cambiamento del clima fu un'altra miccia. Nonostante il polo nord finisse per essere diventato un ricordo, molte zone del nord di Euroma erano diventate estremamente ostili come ambiente. La corrente del golfo si era infatti quasi interrotta ed in Euroma ebbe una serie di correnti migratorie interne, da Nord verso Sud che furono governate assieme ad altre correnti migratorie ben pi complicate e provenienti da Chartago. Le correnti migratorie, cambiano spesso le cose anche in pochi quinquenni, popoli con usi e costumi diversi oltre a portare nuove necessit, portano se non integrati in un ceppo comune di valori a moltiplicare esponenzialmente i problemi. I danni socioeconomici pi elevati, li ebbe Chartago. Un p per caso, un p per ragioni geografiche, Euroma era a crescita demografica bassissima, mentre i territori di Chartagine e zone limitrofe erano in boom demografico con livelli di mortalit infantile elevatissima e speranza di vita assai ridotta. Si andava caricando la variabile demografica quasi fosse una molla invisibile di bisogni primari insoddisfatti. I rapporti con Euroma andarono rapidamente a dissolversi, aiuti da Euroma a Chartago furono ridotti, anche perch Euroma aveva i suoi seri problemi economici. Fu cos che per caso il governo di Chartago decise d'investire nella produzione di armi da fuoco leggere. Facili da produrre, davano da una parte una limitata autonomia militare, dall'altra risolvevano parte i problemi di ordine pubblico in Chartago, specie verso le correnti migratorie esterne a Chartago. L'uso delle armi da fuoco leggere divenne pervasivo in modo simile a quello che fu nel wild west in America. L'esercito cartaginese era tecnicamente pi obsoleto rispetto a quello professionale sul quale Euroma poteva contare. Quando la gente affamata spesso capita che diventi violenta e che diabolici pensieri finiscano per strisciare rapidamente tra la gente. Fu probabilmente per per caso che un cambio di leadership inaspettato proveniente dal basso, catalizz non si sa come in Chartago, tutta la furia repressa dei bisogni primari dei chartaginesi e neo.chartaginesi che migrati prima sulle coste, ebbero il voto oppure si presero il
10
11
Ormai il solco che divideva Euroma da Chartago aveva raggiunto profondit illimitate ed incolmabili, un mare di odio le divideva, a nulla potevano valere i vani tentativi di mediazione che la comunit internazionale provava ad effettuare. Fu deciso d'effettuare bombardamenti preventivi sulle coste del Mediterraneo del sud, ci al fine di "fiaccare ed annullare" le correnti migratorie di guerriglieri pirati che stabilmente erano ammassati lungo tutte le coste sud. La flotta di navi e sottomarini di Euroma lanci molte bombe e missili, manifestando chiaramente l'intenzione che il teatro dello scontro orami stava passando dal suolo di Euroma a quello di Chartago. <twilight zone mode=off>
12
13
14
15
http://img518.imageshack.us/img518/9652/medov3.jpg c' un errore di stampa sono 600 chilometri non miglia e le stanghette rappresentano "a spanna" l'autonomia possibile dal bacino inferiore del mediterraneo dei micro mezzi navali.
16
17
-non ci vuole una tecnologia molto avanzata per fare barchini, mas, motoscafi veloci -anche accoppiando un paio di motori da auto si raggiunge lo stesso quoziente peso/potenza, specie se si usa vetroresina, gomma, struttura di legno o ferro con lessenziale in lastre di legno leggero, tanto unimbarcazione da usarsi una volta sola. - relativamente economico e facile localizzarne la produzione senza concentrazione, prestandosi a delle costruzioni artigianali fittissime quindi non legata a un unico luogo di produzione o concentrazione. Oltre al legno si pu usare pi strati della plastica, la vetroresina, della gomma, insomma mi pare un mezzo di trasporto one way rapido, economicamente sostenibile come spesa nel lungo periodo, facilmente producibile con del low tech senza particolari vicoli di monopsonio/monopolio di materie prime -la complessit tecnologia di un moto-barchino a me pare limitata e facilmente raggiungibile anche da moderati maestri d'ascia e basso livello di conoscenze meccaniche, specie in rapporto alle utilitarie di oggi che costano molto di pi giovandosi delle economie di dimensione/di scala. Giocando a tirare una cifra a caso, dai 2 ai 3milioni di moto-barchini l'anno sono una cifra alta o modesta? raffrontando il costo paritetico rispetto alle auto usate europee che di solito finiscono nei paesi meno sviluppati, oppure anche semplicemente negoziate come auto usate, a me pare di no. http://snipurl.com/baizx
In africa sono circa 920milioni di persone, http://it.wikipedia.org/wiki/Africa ammettendo che solo la met emigri verso Cartagine, sono circa 400milioni di persone, pari a circa 460/2.5 = 184 anni di truppe cammellate da gestire. Nel lungo periodo, la migrazione di 2.5milioni di persone cosa quantitativamente possibile.
certo che qualche ipotesi l'avr cannata non essendo un esperto, e questo solo un gioco Inoltre in genere gli errori si compensano, quindi tra errori in sovrastima e sottostima, non penso daver versato molti litri di piscia, fuori dal vaso- .
18
19
Azioni Euromane di prima reazione immaginate: il filtro di I livello: Blocco navale e aeronavale. il filtro di II livello, intercettazione aericottera e litoranea. il filtro di III livello, arginamento dinvasione con truppe terrestri. Ogni filtro abbatte e blocca una parte degli invasori che poi si trovano a fronteggiare la cintura di difesa successiva, scemando ulteriormente di numero prima dimpattare sui civili creando danni collaterali. Dopo il III filtro, i residui cartaginesi si trovano a fronteggiare delle azioni di rastrellamento umanitario. azioni di debellamento dellinvasione: rastrellamento umanitario. Utilizzo immaginato letterariamente dei mezzi di Euroma, riclassificato per arma: [aereonautica] aerei da caccia, non sarebbero impiegati salvo dare la copertura aerea contro eventuali caccia di Cartagine che sporadicamente potrebbero provare l'intrusione proteggendo gli sciami dei barchini. Bombardieri e missili inutilizzati nella 2.1 (usati nella 2.2), aerei E3a sentry, detti BIGEYE che coordinerebbero in varia misura l'ingaggio di questa o quell'altra unit [marina] Le unit di superficie (d'altura) sarebbero impiegate con missili e cannonate di "filtrare" gli sciami senza avvicinarsi troppo, altrimenti diventerebbero bersagli, pare che i radar delle navi siano facili da
20
21
22
Le non_tattiche dei cartaginesi: I cartaginesi non erano ne marinai ne militari, ma solo dei guerraffondai ammazzasette senza tattica, che si muoverebbero in modo disomogeneo, caotico, pi o meno verso una direttrice (ritenuta l'obiettivo principale). L'assenza di uniformi, di una linea di fronte ben definita che era graficamente mostrata solo da numerosissime macchie di resistenza e punti d'invasione od una maggiore concentrazione di scontri violenti, rendevano difficile per le truppe di Euroma la gestione dell'emergenza. I canoni di un'invasione cerano tutti, pi che patrolling del territorio ci sarebbero state delle missioni di rastrellamento con l'impiego di forze congiunte, in quanto la potenza di fuoco sarebbe stata troppo elevata per le sole forze dell'ordine tradizionali. La prima azione militare di Euroma fu il blocco navale, il quale risult poco efficace a causa della non_tattica dei cartaginesi, i quali colsero completamente di sorpresa le forze tradizionali di Euroma. Per comprendere la straordinaria efficacia tattica letteraria dei cartaginesi sul mare e su terra si deve analizzare l'inefficacia del "blocco navale posto a retino" dell'invasione. Fonti dispirazione i contenuti dei links presenti su Wikypedia: http://it.wikipedia.org/wiki/Lotta_antinave http://it.wikipedia.org/wiki/Categoria:Missili_terra-aria La dinamica letteraria oggettiva, nel primo impatto: 1-La reazione chartaginese al blocco aeronavale. 2-Azioni darginamento d'invasione terrestre 3-Limpatto inesistente della logistica dei cartaginesi. 4-Rastrellamenti umanitari terrestri (azioni di debellamento della super.mega.invasione)
1-La reazione chartaginese al blocco aeronavale. Fu difficile anche per le unit navali "filtrare" sciami numerosi di motoscafi, gommoni, mas one-way che zigzagavano, tendevano a defilarsi rapidamente eludendo lo scontro diretto. Sciami che erano troppo numerosi ma scarsamente densi per missili e cannoni ancorch a tiro rapido. I barchini assai piccoli e rapidi erano difficili da inquadrare dai mirini elettronici. Un qualche effetto lo avevano i missili a calore che per erano troppo esigui e quindi inefficaci, inoltre esponevano l'unit navale al rischio di attacchi aerei di qualche caccia cartaginese che provava ad intrufolarsi dando qualche tipo di supporto aereo. I mas ed i motobarchini appena a tiro tendevano a colpire le sovrastrutture radar i ponti, esponendo a grossi rischi di attacco le unit navali che si guardavano bene da usare lunit come cannoniera per scontri ravvicinati. Era
23
2-Azioni darginamento terrestre allinvasione: Avvenivano 24/24 ore al giorno, impiegando le unit militari quasi continuamente, anche se il grosso delle direttrici e dei movimenti di traffico del flusso d'invasione era i notte per avere un minimo di copertura. Ragione per cui anche avendo sistemi di vista notturna, le unit di Euroma avevano non poche difficolt ad affrontare le unit dei pirati guerriglieri cartaginesi perch questi tendevano in ogni modo ad eludere gli scontri diretti, preferendo ritirarsi o nascondersi, svicolare via. Era raro che attaccassero accerchiando le unit Euromane (salvo i cartaginesi non si fossero resi conto di essere in numero sensibilmente maggiore). Peculiarit dei cartaginesi era che non facevano mai prigionieri delle unit Euromane. Mentre le unit Euromane avevano il problema della gestione di chi si arrendeva e tale problematica dette non pochi problemi causando sanguinose rivolte. 3-Limpatto inesistente della logistica dei cartaginesi. Infatti nei paesi di Euroma dove l'uso delle armi era quasi nullo, l'affondo era molto rapido per poi fermarsi per mancanza di munizioni e "supplies" reperibili sul territorio. Le unit cartaginesi venivano per "rimpiazzate" da ulteriori sbarchi, i cos detti nuovi sbarcati si spostavano in avanti, trovando una qualche forma di supporto dai precedenti cartaginesi gi arrivati. Nei paesi di Euroma dove l'uso delle armi da fuoco era molto diffuso, l'affondo era meno rapido, accaddero subito scontri violentissimi, ma il problema della logistica e supplies era molto pi favorevole per i cartaginesi i quali trovavano cos sul territorio armi e munizioni, depredando tali luoghi. Tant' che spesso le unit di Euroma erano spedite pi a difendere questi obiettivi, tralasciando le azioni dette "diversive" che consistevano nel dare alle fiamme interi quartieri per poi raggiungere i punti di "supplies" avendo sviato i difensori. Pu apparire strano, ma la tattica di guerriglia urbana, mire predoniche ed invasione del territorio
24
4-Rastrellamenti umanitari terrestri (azioni di debellamento della mega.invasione) Le forze militari professioniste in Euroma erano poche e quantitativamente assai inferiori a quelle di Cartagine. vero che erano pi tecnologicamente addestrate e ben armate con una maggiore letalit ma avevano contro anche la vastit del territorio da presidiare e ripulire. Il territorio garantiva ampie possibilit di manovra e di fuga oltre che di tendere agguati e trappole nelle zone da loro occupate. I cartaginesi non avevano una logistica, tuttavia presto iniziarono a costruire in modo artigianale delle munizioni ed un minimo supplies anche se lapporto rest nel complesso modesto. In montagna misero trappole, usavano coltelli, spade, lance e frecce assieme alle armi leggere (che erano loro rimaste dopo il primo scontro nell'invasione). Ragione per cui l'uso dei mezzi corazzati e blindati era studiato per la massima dispersione delle unit sciabola. Fu introdotta nuovamente la leva obbligatoria con la guardia nazionale (come arma di massa per rimpinguare le forze di punta). La preparazione della NG era inferiore dato che era composta per lo pi da gente pacifica che non aveva mai tenuto in mano un fucile e che si chiedeva, se fosse stato possibile fare (e che cosa non fu fatto prima di tale inferno), considerato il fatto che nessuno parlava le lingue di Cartagine. Gli scontri di terra hanno sempre fatto i 3/4 delle perdite in guerra, anche questa volta non c'era ragione perch ci non accadesse. Morti, feriti, mutilati, scioccati con sindrome PTSD. La PTSD logorava pi di quanto si pensasse le truppe di Euroma, le quali se da una parte non erano abituate a sparare anche contro donne, bambini (ancorch armati e nasty dato che erano i primi loro ad aprire il fuoco e con il quale non era possibile dialogare, per cui le azioni erano pesantemente scioccanti e logoranti per i difensori.
25
26
27
28
per un totale di 20.8milioni al netto (senza contare quindi gli impatti) delle operazioni di debellamento d'invasione. I dati sono relativi a tutto il teatro tuttavia se si assume per vera lipotesi che Chartagine non controlla tutto il Mediterraneo meridionale allora gli impatti possono essere divisi solo per 2 dei tre teatri possibili: Iberico+Italico+Bizantino in varie combinazioni possibili.
29
10.1-Cartagometria, gli impatti degli sciami totali le 2 campagne anti_invasione: I valori di cui sopra sono divisi per 2, equi-ripartiti per ciascun teatro delle operazioni e valgono indistintamente per il caso [Iberico+Italico] ma non Bizantino, [Italico+Bizantino] ma non Iberico, oppure per [Iberico+Bizantino] ma non Italico.
residui perdite.Cartagine perdite.Euroma p.sanitario t0 5702 22810 5702 28513 t1 11404 45621 11405 57026 ... t(i) 5702x 22810x 5702x 28513x beh, cosa dopo 30 giorni ceteris paribus i dati e senza tenere conto delle perdite civili e delle perdite sia di Euroma che dei cartaginesi nelle azioni di debellamento dell'invasione?! t30 171mila 684mila 171mila 855mila e che cosa, dopo un anno, ammesso di arrivarci ad un anno d'invasione di cartaginesi senza pandemie?! ... t365 2milioni 8milioni 2milioni 10milioni
30
F1.Chartagometria, gli impatti degli sciami totali per aree geografiche semplici: -campagna iberica=spagna+portogallo=2/5 dell'impatto -campagna italica=1/5 dell'impatto -campagna bizantina=grecia+tuchia=2/5 dell'impatto per cui le proiezioni di 1/5 sarebbe l'onere d'impatto atteso, date le premesse per l'italia. F2.Chartagometria, gli impatti degli sciami totali per distanza minima geografica ponderata: calcolando un indice di distanza media dalla vasca inferiore del mediterraneo per: -le aree geografiche iberiche -le aree geografiche italiche -le aree geografiche bizantine e poi ricalibrare la distribuzione dell'impatto atteso per macroarea geografica in funzione della proporzionalit di vicinanza alla vasca del mediterraneo (pi un'area geografiche vicina pi l'impatto totale elevato) re-distribuendo il rapporto d'impatto per il fattore correttivo: [1-vicinanza(area)/somma_distanze_aree] F3.Chartagometria, gli impatti degli sciami totali per punti dimpatto ponderati: calcolando un indice di spiaggia utilizzabile, usando la percentuale di superficie di spiaggie basse in rapporto ai chilometri di costa totali per aree geografiche: -le porzione di spiaggia di aree geografiche iberiche -le porzione di spiaggia di aree geografiche italiche -le porzione di spiaggia di aree geografiche bizantine e poi ricalibrare la distribuzione dell'impatto atteso totale per i relativi coefficienti di possibilit di attracco per costa bassa e sabbiosa in rapporto ai chilometri di costa. 10.3-Un grossolano tentativo di fare unanalisi dinamica.
Proviamo ad elaborare un piccolo modello sotto uno spreadsheet onde cercare di avere una fotografia dinamica stimata in termini di azione/reazione in caso dinvasione cartaginese, utilizzando la distribuzione precedente sugli impatti ridotta del 50% oppure intera al 100%.
31
1'500'000*0.003=truppe 'di punta difensori presenti al primo impatto, supponendo uno spostamento del 75% e diviso solo per 2 teatri dinvasione (Sicilia e Sardegna, le regioni pi isolate e vicine allarea cartaginese) i difensori di punta spostabili sono 60919. Al contrario il bacino demografico potenziale di 1'500'000*0.42=630'000 unit di truppe "di massa" attivabili, tuttavia lattivazione di tale stock non istantanea ma dipende da altre variabili di stock difficilmente stimabili quali equipaggiamenti ed armi e munizioni gi disponibili e pronti per essere distribuiti, oltre ad un breve periodo di corso basico. Se i National Guard americani si esercitano 2gg/7gg si pu immaginare un tempo di 3gg come latenza minima per inserire ogni 3gg circa 4500 rimpiazzi (ossia la stessa quantit dei difensori presenti al t0). Se questo fosse vero allora l'intera massa demografica sarebbe in servizio attivo dopo 630000/4500*3=420gg *MA* nei primi 20gg di guerra sarebbero inseribili solo 20/3*4500=30000 unit in 6 blocchi da 4500 l'uno. Costruendo una funzione matematica guerrafondaia per stimare il numero di cartaginesi neutralizzati sul territorio, la funzione potrebbe assomigliare a qualcosa di simile a f(x,y,z,w)=5702+5702*y-4500*x60919*z-4500*w, con x=1,2,3....20 con y=3,6,9,12,15,18,20,22 con z=1 con w=6,10,14,18 ecc con il limite del tempo codificato sui danni collaterali. Ossia morti civili o posti in schiavit per mano cartaginese pari a circa dannicollaterali=6*attaccanti sopravvissuti(i-esimo giorno) cio ogni cartaginese accopperebbe 6 civili dato che 0.66 il valore finale della WWII usato per stimare i danni globali . Supponendo razzie, scontri e pulizia etniche e/o riduzione in schiavit della popolazione civile,lunica alternativa per la popolazione degli Euromani sarebbe la fuga. Il punto di collasso stimato sarebbe dato da (60919+4500+615000)/5702=119.3 ossia i cartaginesi sarebbero sempre tutti annichiliti dai difensori i quali alla lunga avrebbero un logoramento che porterebbe ad uninferiorit numerica dopo 119g circa 4 mesi.
32
la Sicilia difensori iniziali di punta 14100 unit, al secondo giorno vengono trasferiti in Sicilia il 50% di
tutte le truppe di punta trasferibili come rinforzi (pari al 75% dello stock iniziale delle truppe di punta). A cui aggiungere ogni 3gg un nuovo contingente di 14100 unit di militi nazionali truppe di massa come rimpiazzi. Tasso di letalit pari ad 1:1 ogni giorno sono annichiliti (per scontri di difesa oppure rastrellamenti) 5702 cartaginesi, i quali provocano nei difensori ogni giorni 5702 unit perse. I danni collaterali alla popolazione civile siciliana sono marginali o trascurabili. Il teatro della Sicilia soggetto a sbarchi di saturazione Cartaginese (se non ricevesse altri contingenti) collasserebbe dopo 351g circa 12 mesi di continui e logoranti scontri.
Inapplicabile la tattica degli sbarchi di logoramento in quanto i valori numerici delle truppe cartaginesi sono troppo esigui, gli alti numeri dei difensori rendono credibile limmediato annientamento delle forze cartaginesi. Difensori che oltre ad essere in maggior numero, avere il vantaggio della posizione avrebbero anche la conoscenza del territorio.
33
[DISTOPIA FUTURIBILE DEL 2008-2009 ] Guerre Puniche 2.x Come si conciliano gli scenari quantitativi con le tempistiche narrate nei vari racconti letterari GP2/cause endemiche?! Per tutto il territorio italico, questi scenari non si conciliano in quanto sono irreali, non sono ne plausibili ne verosimili, almeno nelle tempistiche immaginate anche se (esiste la possibilit remota che la stima dei 2.5 milioni di barchini potrebbe essere sottostimata in quanto 2.5*stati occupati da Cartagine) possono avere un qualche interesse aggiungendo condizioni speciali con cui dare una maggiore verosimiglianza e plausibilit ai racconti. Come ad esempio: aumentare i periodi di tempo delle guerre puniche 2x/cause endemiche, oppure ridurre il numero di zone oggetto dinvasione per cui dopo 4 mesi la lotta pu trasferirsi solo su unisola, la Sardegna oppure dopo 1 anno la Sicilia (isole che potrebbero rappresentare il concetto di Mamertinia). sterilizzare letterariamente il concetto di USE, United States of Europe, quindi ipotizzare il collasso del sesterzo, sostituendolo con unaltra valuta esterna allEuropa. Ipotizzare una crisi finanziaria che colpisca lEuropa ed indebolisca il sistema di difesa sul teatro italico . motivare con qualche ragione macroeconomica o politica plausibile lassenza di un intervento dellOTAN. In quanto prima dei 4 mesi si avrebbe una probabile risposta dellOTAN e comunque, dopo la perdita della Sardegna (4mesi) e prima della perdita dellintera Sicilia (1 anno), sicuramente lOTAN imporrebbe una risposta armata assai drastica sul suolo cartaginese. mancata integrazione demografica sul teatro italico, per cui viene a crearsi una sorta di guerra civile in cui gli immigrati non essendosi integrati nella diversit, non accolgono la piattaforma dei diritti umani presenti in Euroma per cui al momento dellinvasione si avrebbe una dissociazione di italiani non divenuti italianied un trasferimento di forze interne a favore degli invasori cartaginesi esterni. Tale ipotesi, considerando la componente demografica calante potrebbe avere un impatto simile allipotesi della WWIII/GP in cui il 75% dei difensori sono spostati altrove e non partecipano alle difese. Indicativi i dati demografici al 2050dc sulla distribuzione M+F con una piramide demografica invertita a causa dei vecchi baby boomers sopravvissuti al 2050. http://www.newwelfare.org/2008/05/20/dinamiche-demografiche-e-mercato-del-lavoro-in-italia/
34
in alternativa si potrebbe immaginare sbarchi di saturazione su un unico obiettivo + un contestuale impiego darmi non convenzionali, per cui le Guerre Puniche 2x per cause endemiche avrebbero unevoluzione fulminea e letale fondendo la fase [2.1+2.2] in un solo divenire. Allora sul territorio si avrebbero sia scontri convenzionali delle truppe di punta + listantaneo avvio e conseguenze dellescalation BC con successiva rapida risposta OTAN sul suolo Cartagine ma non si avrebbe la nuclearizzazione OTAN sul suolo Euromano in tutti i casi, data la controllabilit e lisolamento delle isole che potrebbero essere chiuse in quarantena. Sardegna, bassa densit della popolazione per kmq, facile mantenimento della quarantena. Calabria, bassa densit della popolazione per kmq, pi articolato il mantenimento della quarantena. Sicilia, alta densit della popolazione per kmq, facile mantenimento della quarantena.
35
la Sardegna difensori iniziali di punta 4500 unit, al secondo giorno vengono trasferiti in Sardegna il
50% di tutte le truppe di punta trasferibili come rinforzi (pari al 75% dello stock iniziale delle truppe di punta). A cui aggiungere ogni 3gg un nuovo contingente di 4500 unit di militi nazionali truppe di massa come rimpiazzi. Tasso di letalit pari ad 1:1 ogni giorno sono annichiliti (per scontri di difesa oppure rastrellamenti) 11404 cartaginesi, i quali provocano nei difensori ogni giorni 11404 unit perse. A parte alla fine del primo giorno in cui si hanno 2.8% di danni collaterali alla popolazione, il restante periodo di tempo i danni sono minimi e marginali. Il teatro della Sardegna soggetto a sbarchi di saturazione Cartaginese (se non ricevesse altri contingenti) collasserebbe dopo 8g circa e dopo 12gg i danni collaterali sulla popolazione sarebbero del 53%
Ripetendo lo stesso ragionamento cambiando sul teatro Calabrese si pu giungere a risultati simili e verosimili, dato il territorio e la bassa densit di popolazione per kmq.
36
la Calabria difensori iniziali di punta 6000 unit, al secondo giorno vengono trasferiti in Calabria il 50%
di tutte le truppe di punta trasferibili come rinforzi (pari al 75% dello stock iniziale delle truppe di punta) 60'919 unit. A cui aggiungere ogni 3gg un nuovo contingente di 6'000 unit di militi nazionali truppe di massa come rimpiazzi. Tasso di letalit pari ad 1:1 ogni giorno sono annichiliti (per scontri di difesa oppure rastrellamenti) 11404 cartaginesi, i quali provocano nei difensori ogni giorni 11404 unit perse. A parte il primo giorno in cui si hanno 2.2% di danni collaterali alla popolazione, il restante periodo di tempo i danni collaterali alla popolazione vicile sarebbero minimi e marginali. Il teatro della Calabria soggetto a sbarchi di saturazione Cartaginese (se non ricevesse altri contingenti) tuttavia collasserebbe dopo 9g circa e dopo 12gg i danni collaterali sulla popolazione sarebbero del 33%. Inoltre la cortina sanitaria indotta dal blocco dei trasporti di mare e terra e daria per ridurre a zero i contagi, potrebbe essere alquanto complicato da applicarsi per la Calabria, rispetto a quanto sia facile da applicare con un blocco navale o chiusura dei porti/aeroporti, nelle ipotesi attacco massiccio cartaginese alle isole (Sardegna o Sicilia).
37
[DISTOPIA FUTURIBILE DEL 2008-2009 ] Guerre Puniche 2.x Infatti osservando i conteggi sulla Sicilia, si nota che lalto numero dei difensori rende lopzione tattica sbarchi di saturazione assai lenta!, con rischi esigui e/o marginali per la popolazione in termini di danni collaterali. A meno che non si integri da subito unazione BC con lipotesi virus degli elefanti assimilabile allinfluenza spagnola che sia non immediatamente percepita dalle autorit sanitarie. http://it.wikipedia.org/wiki/Influenza_spagnola 375000=a^ y con y=7mesi sqr(7,375000)6.255 quindi i contagiati tra il XII giorno ed il XV giorno dal giorno t0 dellinizio delle guerre puniche sarebbero 6.255^(15/30)=2.5 ossia 2 persone sole e 375'000 i morti dopo 7 mesi. Tra t0+3mesi circa 244 casi mentre in t0+4mesi si avrebbero circa 1530 unit. Quindi le guerre puniche 2.2 sarebbero percepite in Sicilia come escalation BC dopo circa 3.5mesi dallinizio. Dopo t0+6mesi con 59891 casi ragionevole supporre lo scoppio del panico e si pu immaginare il blocco delle vie di terra, daria e di mare. Al periodo t0+7mesi i morti sarebbero 375'000 e prima che i dati esponenziali di t0+8mesi giungano ai 2.3milioni di contagi, si potrebbe immaginare la nuclearizzazione dei focolai e dei territori invasi e contestuale azione di ritorsione sul suolo cartaginese. Ergo dopo unanalisi per quanto possibile accurata con dati di pubblico dominio [THESI] I racconti allinterno di questi immaginari scenari guerraffondaici potrebbero essere THESI THESI plausibili e verosimili se e solo se il teatro letterario delle operazioni fosse:
unarea focalizzata geograficamente come la Sardegna, con una breve durata t<15gg del
flashpoint Guerre Puniche 2x/cause endemiche. Poco credibile la direttiva di bonifica per nuclearizzazione, data la facilit con cui la quarantena potrebbe essere mantenuta!.
unarea focalizzata geograficamente come la Calabria, con una breve durata t<15gg del
flashpoint Guerre Puniche 2x/cause endemiche. Possibile immaginare una direttiva di bonifica per nuclearizzazionedato che un potenziale cordone sanitario/quarantena per bloccare i contagi potrebbe non essere totalmente efficace.
scenario geografico relativo alla Sicilia, con un impiego immediato gi dalla fase 2.1 di armi non convenzionali BC, con un flashpoint Guerre Puniche 2x/cause endemiche pari a t<7 mesi. Plausibile immaginare una direttiva di bonifica per nuclearizzazionelimitata alle zone oggetto di contagio oppure alle colonie cartaginesi. Non per il fatto il cordone sanitario/quarantena non sia applicabile, ma per il fatto che una direttiva di bonifica per nuclearizzazione bloccherebbe i contagi dentro lisola, annichilerebbe i cartaginesi, salverebbe dal contagio progressivo circa 48%=2.3/4.7 della popolazione residente
Le Guerre Puniche 2x sono unequazione storica a 3 incognite, di difficile valutazione e stima. Se lequazione storica Roma+Cartagine+Mamertinia=0 ha un suo imprinting ed anche provando a stimare esiti e dinamiche e relazioni, attualmente si pu ragionevolmente associare al ruolo di Roma Euroma/UE. Per al momento difficile stimare quale nazione e/o macronazione (ossia un aggregato di nazioni attualmente non definibile) potrebbe interpretare nel futuro il ruolo storico di Cartagine e della Mamertinia nelle Guerre Puniche 2x.
38