Sei sulla pagina 1di 1

Aurora Lorenzetto Civiltà civile e incivile 4A

Cosa si intende per società civile e società incivile, anche alla luce del concetto di civiltà
espresso da Parini e di quello che sta succedendo anche oggi.

Da millenni esiste la società, e da millenni è composta da uomini dalle diverse inclinazioni, che la
rendono civile o incivile proprio a seconda del loro comportamento.
La concezione moderna di civiltà può essere in una certa misura associata a quella elaborata da
Parini, secondo la quale il buon cittadino doveva essere il modello da seguire affinché fosse
possibile vivere in una società equa e armoniosa.
Non a caso questa elaborazione viene concepita nel 700, in pieno ambito illuminista, nel quale si
auspicava ad un profondo rinnovamento dell’umanità al fine del progresso delle sue stesse
condizioni di vita. Ed è proprio questo che l’uomo persegue da sempre: il miglioramento del
benestare. Questo fine non caratterizza quindi solo il periodo settecentesco ma anche i nostri
giorni, e da sempre questa concezione discerna la società in civile ed incivile, in quanto, anche
secondo il pensiero di Parini, le azioni umane dovrebbero dirigersi ad un benessere ed un’utilità
comune, non esclusivamente al singolo cittadino. D’altra parte però, fare il bene collettivo implica
scelte e sacrifici, possiamo benissimo toccarlo con mano in questo momento di mondiale
emergenza sanitaria, nel quale la società è divisa in coloro che seguono la legge e i decreti perché
sanno che è l’unico modo di rallentare la diffusione della pandemia, in attesa di un vaccino che la
debelli definitivamente, e per questo motivo possono essere considerati civili, visto che pensano al
bene del paese intero sacrificando esigenze personali, mentre dall’altro lato permane ancora un
ampio numero di persone che continua a seguire il solito ritmo di vita, ignorano decreti e restrizioni
e mettendo quindi in pericolo tutti gli individui che incrociando durante i loro superficiali
spostamenti (ovviamente rappresentano la fazione incivile della società).
Ritengo che il parallelismo tra i pensieri di queste epoche così differenti e lontane ci debba far
riflettere profondamente ed inoltre, se da sempre la storia è maestra di vita, proviamo ad applicare
ciò che da tempo tenta di insegnarci.

Potrebbero piacerti anche