Biomeccanica

Università degli Studi Cagliari

Corso di laurea in Scienze delle Attività
Motorie e Sportive
A.A. 2021-2022
 Università degli Studi di Cagliari

Corso di Laurea in Scienze delle Attività

Motorie e Sportive

BIOMECCANICA
Ing. Federico Arippa

e-mail: arippaf@gmail.com
Contatto Teams: federico.arippa

Teams della Classe: Corso Biomeccanica SAMS

A.A. 2021-2022
Obiettivi del corso
L'obiettivo principale del corso di Biomeccanica è quello di fornire all’allievo la
conoscenza dei principi della meccanica classica con applicazione al corpo
umano.
In particolare, lo studente acquisirà le conoscenze dei metodi matematici per la
descrizione della cinematica e della dinamica, dei principi di modellazione di
sistemi biomeccanici sotto relative ipotesi semplificative.

Prerequisiti
Per una buona comprensione dei concetti illustrati nel corso sono necessarie
conoscenze base di fisica ed analisi matematica con particolare riferimento agli
elementi base del calcolo vettoriale. E’ inoltre desiderabile che gli studenti
possiedano una conoscenza di base dell’anatomia dell’apparato muscolo-
scheletrico.

A.A. 2021-2022
Programma
1. Introduzione alla biomeccanica
2. Definizione di forza e le leggi per la determinazione dell'equilibrio statico
3. Cinematica lineare e angolare: cinematica del punto, cinematica dei corpi
rigidi,Baricentro, momento d’inerzia, grandezze antropometriche e proprietà
inerziali dei segmenti corporei.
4. Cinetica lineare e angolare: forze ed operazioni sulle forze, principi della
dinamica, diagramma di corpo libero
5. Lavoro Potenza ed Energia
6. Momento di una forza
7. Cinematica angolare
8. Cinetica angolare
9. Meccanica dei materiali biologici
10. Analisi Biomeccanica Tecnica
11. Analisi biomeccanica Allenamento
12. Meccanica dell'infortunio

Applicazioni della biomeccanica: analisi qualitativa e quantitativa del

movimento, posturografia, gait analysis…
Strumenti per la valutazione biomeccanica
Valutazione della forza muscolare
Valutazione funzionale Sway
Valutazione Funzionale Baropodometria
Testi di riferimento:

• Introduzione alla biomeccanica dello

sport. G. Legnani, G. Palmieri, I. Fassi.
CittàStudi Edizioni

• Biomechanics of sport and Exercise.

Third edition. Peter M. McGinnis.
Human Kinetics

Materiale didattico: Slide fornite dal docente

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Modalità d’esame
La valutazione dell'apprendimento si terrà mediante una prova scritta nella quale
saranno presenti domande a risposta chiusa, aperta ed esercizi alle quali è
assegnato un punteggio in frazione di trentesimi.

Se alla parte scritta viene raggiunto un punteggio pari o superiore a 18/30, al fine di
migliorare o confermare la preparazione dimostrata durante la prova scritta è
prevista una prova orale.

Date d’esame
In generale…

«La biomeccanica è la scienza che studia la struttura e la funzione

dei sistemi biologici usando i metodi e le conoscenze della
meccanica» (Hatze 1973)

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Perchè studiare biomeccanica?

Studiare biomeccanica vi aiuterà a capire perchè alcune

tecniche sportive funzionano e altre no!

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Nella clinica…
Disabilità Analisi del Diagnosi/proposta
motoria movimento di terapia

• Limitazione • Valutazione • Le misure

funzionale quantitativa oggettive messe
dovuta a del grado di a disposizione
traumi, limitazione dello specialista
patologie o funzionale forniscono uno
deformità strumento di
congenite diagnosi e scelta
della
soluzione/terapia

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Nell’ ergonomia…
Rischio di Analisi del Proposta di
sviluppare movimento miglioramento
disordini delle condizioni
muscolo lavorative
scheletrici
• Esposizione • Valutazione • Le misure
a posture quantitativa oggettive messe
incongrue dell’esposizione a disposizione
• Vibrazioni dello specialista
• Fattori forniscono uno
ambientali strumento per la
valutazione
dell’esposizione

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In campo biomedico…
Analisi Dispositivo
Fallimento di
biomaccanica sostitutivo
strutture
biologiche
• Studio dei • Protesi d’anca
• Fratture
dell’anca comportamen • Protesi valvolari
• Cedimento di ti meccanici • …
una valvola delle strutture
cardiaca anatomiche
anche in
relazione a
ortesi e
protesi

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Perché studiare biomeccanica dello sport?
§ Per aiutare gli sportivi ad ottenere prestazioni migliori (siano essi
dilettanti o agonisti)
- Miglioramento della tecnica
- Miglioramento dell’attrezzatura
- Miglioramento del training

§ Per aiutare a prevenire e ridurre il rischio di infortuni

- Tecniche per ridurre il rischio di infortunio
- Design dell’attrezzatura per ridurre il rischio di infortunio

§ Per monitorare il processo di

riabilitazione a seguito di un infortunio

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Migliorare le performance
§ Insegnanti e allenatori usano le loro
conoscenze biomeccaniche per correggere la
tecnica di esecuzione di un gesto dei loro atleti

Esempio: Una ginnasta ha difficoltà a completare

un doppio salto mortale, allora il suo allenatore le
suggerisce tre cose:
1) Saltare più in alto, questo le darà più tempo in
volo per completare l’esercizio
2) Effettuare la capriola con gli arti più vicini
possibile al corpo, questo farà ruotare la
ginnasta più velocemente per il principio di
conservazione dell’energia
3) Ondeggiare le braccia più vigorosamente
durante la rincorsa, questo farà sì che venga
generato un momento angolare maggiore che
permetterà all’atleta di ruotare più velocemente

https://www.youtube.com/watch?v=GapWQEL479M 13
Migliorare le performance

§ Ricercatori utilizzano la biomeccanica per

studiare e sviluppare nuove tecniche, più
efficaci, per l’esecuzione di gesti sportivi

Un esempio che ha fortemente influenzato la

tecnica e le performance nello sport risale ai primi
anni ’70. In quegli anni la ricerca ha dimostrato
che le forze che agiscono sulla mano nella
propulsione in acqua sono molto più importanti di
quanto si pensasse in precedenza. Questo ha
portato a cambiare il movimento della mano
durante la bracciata (non la si muove più in linea
retta avanti e indietro)

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Migliorare le performance

§ Ricercatori utilizzano la biomeccanica per

studiare e sviluppare attrezzature sportive
più performanti

Nel 2008 la Speedo ha lanciato il costume LZR

Racer, realizzato in un nuovo materiale, senza
cuciture e con pannelli di poliuretano che riducono
le vibrazioni muscolari e l’attrito.

In sei settimane dalla sua introduzione sono stati

registrati 13 record mondiali.
Durante i giochi olimpici del 2008, i nuotatori che
indossavano un costume LZR hanno vinto il 90%
delle medaglie d’oro e hanno registrato 23 record
mondiali
…il costume LZR è poi stato bandito dalle
competizioni… 15
Migliorare le performance
§ Allenatori possono capire quali sono i punti
deboli dell’atleta principiante che non riesce più
a migliorare

Ad esempio nel salto con l’asta, spesso gli atleti

principianti non riescono a migliorare le
performance perché non riescono a portare le
anche più in alto della testa o delle mani nelle
ultime fasi del salto.
Questo impedisce all’atleta di assumere la
posizione corretta. Il problema è facilmente
identificabile dall’allenatore, ma se l’atleta non
riesce ad assumere quella posizione il problema è
probabilmente legato ad una debolezza degli
estensori della spalla. Quindi ulteriori allenamenti
dovrebbero essere focalizzati a migliorare questo
aspetto
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Migliorare le performance
§ Allenatori possono capire quali sono i punti
deboli dell’atleta principiante che non riesce più
a migliorare

Il pattinaggio artistico fornisce un altro esempio di

come l’analisi biomeccanica possa portare ad un
cambiamento nella tecnica di allenamento.
Molte pattinatrici falliscono nell’effettuare un salto
triplo. Da una prima analisi è emerso che le
pattinatrici falliscono perché non riescono a
mantenere le braccia abbastanza vicine al corpo
durante l’esecuzione. Analisi successive hanno
evidenziato che una ridotta forza dei muscoli di
braccia e spalle, non consentono alla pattinatrice
di raccogliere le braccia rapidamente e di non
riuscire a mantenere la posizione una volta
raggiunta. Questa scoperta ha fatto sì che
venissero modificate le sessioni di allenamento
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Prevenzione dell’infortunio e riabilitazione
La biomeccanica può essere utile a medici dello sport ed allenatori
nell’identificare le forze che sono causa di un infortunio, in modo da prevenire
l’evento (o prevenire che si verifichi una seconda volta), o scegliere quali
esercizi possono coadiuvare il recupero dopo un infortunio.

Alcuni esempi possono essere:

§ Tecniche di atterraggio: flettere anche,

ginocchia e caviglie riduce le forze di impatto
dopo un salto

§ Postura adottata: Il gomito del tennista

(epicondilite laterale) è un tipico infortunio da
danneggiamento cumulativo. È stato osservato
che i tennisti che mantengono il polso in
posizione neutra durante l’esecuzione di un
rovescio hanno meno probabilità di sviluppare
il gomito del tennista rispetto a chi flette il polso
durante l’esecuzione. 18
Prevenzione dell’infortunio e riabilitazione
Training Correzione della tecnica

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La (bio)meccanica

§ La meccanica può essere definita come la scienza che studia le

forze e i loro effetti che agiscono su degli oggetti.

§ Per descrivere il movimento nello sport, considereremo i diversi

segmenti corporei rigidi, connessi tramite articolazioni

§ Nella meccanica dei corpi rigidi, gli oggetti che vengono studiati
si assumono perfettamente rigidi, ossia indeformabili 20
La meccanica
Studiando meccanica dei corpi rigidi, si possono distinguere ulteriori
branche

- La statica, che studia i corpi in stato di quiete o in moto rettilineo

uniforme
- La dinamica, che studia in moto dei corpi soggetti ad un accelerazione,
la quale si può distinguere ancora in cinematica e cinetica. La cinematica
si occupa di studiare il moto dei corpi, mentre la cinetica si occupa di
studiare le cause che hanno determinato il moto. 21
Grandezze meccaniche e unità di misura
La meccanica, e quindi la biomeccanica, sono scienze quantitative.

Vogliamo descrivere il movimento umano e le sue cause in maniera

quantitativa. Se qualcosa è quantificabile, alcuni suoi aspetti
saranno misurabili ed esprimibili come numeri.

Quando osserviamo un gesto motorio, e vogliamo descriverlo,

cosa ci interessa quantificare?

distanza
inerzia
massa
velocità accelerazione

forza momento
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Grandezze meccaniche e unità di misura
Lunghezza: è la grandezza che si utilizza per misurare
una distanza o uno spostamento
Unità di misura: [m] metro
Sottomultipli: mm millimetro, µm micrometro, nm
nanometro
Multipli: km chilometro

Tempo: è la grandezza che si utilizza per misurare la

durata di un evento o l’intervallo che trascorre tra eventi
successivi
Unità di misura: [s] secondo
Sottomultipli: ms millisecondi, µs microsecondi, ns
nanosecondi
Multipli: minuti, ore.. Ma attenzione, NON fanno parte
del SI di misura!
Massa: è la grandezza che misura l’inerzia, mentre il peso
è la misura della forza di gravità che agisce su un oggetto
Unità di misura: [kg] chilogrammo
Sottomultipli: g grammo, mg milligrammo
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