Bruno Simposio. Autori, testi, opere della filosofia vol.2 (A. Brandolini, M. Debernardi , R. Leggero) Argomenti trattati
Vita
Il problema centrale: l'infinito
Indice Mago ed Eretico
Limiti dell'opera di Bruno
+ Considerazioni sul libro di
testo utilizzato + Vita Giordano Bruno ebbe una vita dinamica che lo portò a viaggiare continuamente per cercare l'appoggio dei sovrani europei. Venne accusato più volte di eresia e nel 1600 fu messo a morte. Il problema centrale: l'infinito Bruno appoggiava la scoperta di Copernico, ma mentre quest'ultimo accettava l'idea aristotelica di un universo chiuso, Bruno sosteneva l'infinità dell'universo e dei mondi abitati. Il filosofo riteneva che il Sole fosse al centro del nostro universo e che la Terra ruotasse intorno ad esso. Essendo la Terra in movimento, essa è un essere vivente dotato quindi di animazione, la quale è presente in tutto l'universo. Bruno riteneva inoltre che l'universo scaturisce da un'unica causa, ovvero Dio, il quale a sua volta possiede in sé tale causa come anima del mondo. Ciò non significa che Dio si identifichi con la natura, ma che la natura è una sua manifestazione e la sua infinità deriva da quella di chi l'ha creata. Infine la convinzione dell'esistenza di infiniti universi è data dal fatto che Dio, che è infinito, non può essersi limitato a creare solo questo universo perchè questo avrebbe reso la sua attività finita. Mago ed eretico I contemporanei di Bruno ritenevano che egli fosse dotato di arti magiche in conseguenza al fatto che si era sempre interessato alla mnemotecnica. Bruno affermava che le cose sono ombre della realtà, e con questo termine faceva riferimento al fatto che la molteplicità dell'universo sia in realtà un tutto unico. Limiti dell'opera di Bruno Nonostante l'importanza del pensiero di Bruno nell'ambito della rivoluzione scientifica, in esso manca un principio fondamentale, ovvero quello della causalità matematica. Il filosofo riteneva infatti che ci fosse l'anima del mondo e che i corpi agissero gli uni sugli altri grazie all'anima stessa delle cose. In base a ciò, Bruno sostiene che la conoscenza nasce da una luce interiore, quella dell'intelletto, e non ha bisogno di altro per svilupparsi. + Considerazioni sul libro di testo utilizzato + ASPETTI POSITIVI ASPETTI NEGATIVI Le spiegazioni sono scritte in È monocromatico, il blu utilizzato maniera comprensibile è troppo scuro e per questo La sintesi a fine capitolo è utile e appesantisce la lettura e stanca ben fatta lo sguardo Ci sono diversi riferimenti alle Sarebbe stato utile avere delle opere dei filosofi e altrettante mappe concettuali a fine citazioni paragrafo/unità Sono presenti approfondimenti Gli esercizi a fine libro sono pochi sugli autori
L'universo è intelligente. L'anima esiste. Misteri quantistici, multiverso, entanglement, sincronicità. Oltre la materia, per una visione spirituale del cosmo