A PR O P O S I TO DI FAMI G L I A
In famiglia, sciogliete
le tensioni nei Proverbi
Anche le relazioni più affiatate sperimentano qualche
disaccordo. Il nodo centrale è capire come superare
comportamenti e reazioni disfunzionali alla risoluzione
di questi conflitti. Un grande contributo arriva dalla
millenaria saggezza biblica
di ROBERTO IANNÒ*
In famiglia, così come nella coppia,
a volte gli argomenti diventano
così tesi che inevitabilmente si
arriva a una tensione. Eppure,
ancora in questa fase non c’è un
vero e proprio problema, perché
tra persone sane è impossibile
non avere aree di disaccordo. Ciò
che invece può essere pericoloso
per una relazione è la modalità
con la quale cerchiamo di gestire
– o non gestire – i conflitti.
Potremmo adottare modalità che
sono funzionali soltanto ai nostri
sentimenti feriti, ma non per la
risoluzione del conflitto.
Di seguito, alcuni consigli utili
per un approccio sano ai conflitti,
prendendo spunto dalla millenaria
saggezza biblica del libro dei
Proverbi.
AVER E TEMPI S MO
«Uno prova allegrezza quando
risponde bene; e com'è buona una
parola detta a tempo!» (Proverbi
15:23). La parola chiave qui è «a
tempo». Perché, si sa, una parola
fuori posto, e fuori luogo, non fa
che esasperare il conflitto. In questi
casi è utile rinviare il chiarimento a
un momento in cui si è più calmi e
lucidi per discutere. È importante
far capire all’altro che non vogliamo
scappare dal problema, ma che
chiediamo un po’ di tempo per
ritrovare la propria calma.
CALMAR E L E EMOZ I O NI
«Lo stolto dà sfogo a tutta la sua
ira, ma il saggio trattiene la propria»
(Proverbi 29:11). Qui non si tratta
di soffocare le proprie emozioni
– strategia che a lungo andare
diventa dannosa per la nostra
salute – quanto riappropriarci
della responsabilità delle nostre
emozioni. Come insegniamo
ai bimbi a tranquillizzarsi e
prendere sonno da soli, così noi
adulti possiamo fare altrettanto,
senza scaricare tutta la nostra ira
sull’altro. Ognuno di noi può essere
consapevole di quale modalità gli
è più familiare per raggiungere
6 Un'altra prospettiva Maggio/Giugno 2022
questo scopo: passeggiare,
respirare profondamente, fare
un’attività manuale, ecc.
A S CO LTA R E AT T IVA M E N T E
«Chi risponde prima di avere
ascoltato, mostra la sua follia, e
FOTO DI HEATHER MOUNT SU UNSPLASH
rimane confuso» (Proverbi 18:13).
Questo è il momento per attivare
un atteggiamento tutt’altro che
facile, eppure di grande efficacia:
l’ascolto. Sebbene sia difficile
ascoltare veramente l’altro
nella discussione – tanto siamo
impegnati, piuttosto, a preparare
la nostra replica – quando ci
riusciamo possiamo raggiungere
un miglior risultato. Proviamo
a riassumere all’altro quanto
abbiamo capito, per poi lasciargli
la possibilità di integrare quanto
necessario. Ci potremmo stupire
di quante volte non l’abbiamo
ascoltato veramente.
ripicche, sfruttare il senso di colpa
STA R E S U L L’A R GO M E N TO
dell’altro, ecc.
«Cominciare una contesa è dare la
D I A LO GA R E PE R IL BE N E
stura all'acqua; perciò, ritirati prima
DELLA RELAZIONE
che la lite s'inasprisca» (Proverbi
17:14). Vi è mai capitato di arrivare «Chi è benefico sarà nell'abbondanza,
a litigare su un argomento e e chi annaffia sarà egli pure
non ricordarvi come, e perché, annaffiato» (Proverbi 11:25). Siate
ci siete arrivati? Ecco, questo «generosi» con l’altro, disposti
è quanto succede spesso in un a fare dei compromessi, se
conflitto: ci facciamo prendere questo può servire per uscire da
la mano e iniziamo a tirare in una impasse nel conflitto. Siate
ballo problematiche estranee generosi, e sarete ripagati più di
al problema stesso. Piuttosto, quanto vi aspettate.
prendiamoci un appunto di cosa ci
è venuto in mente, per affrontarlo
in un altro momento, ma * Pastore della comunità avventista di Cesena,
resistiamo all’impulso di volere Pedagogista e Direttore del Dipartimento
discutere «tutto e subito».
Famiglia della Chiesa avventista nazionale
D I S CUT E R E L E A L M E N T E
«C'è chi, parlando senza riflettere, In dialogo
trafigge come spada, ma la lingua unaltraprospettiva@avventista.it
dei saggi procura guarigione»
(Proverbi 12:18). Quando in un
conflitto si adotta un approccio Quanto possono
del tipo «vincere o perdere», allora fare i genitori per
si farà ricorso a tattiche sleali insegnare un buon
per vincere, e la problematica di atteggiamento nel
fondo diventerà la «gestione del
«potere». Questa modalità porterà conflitto?
a: fare il muso, impuntarsi e fare