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LE BASI DEL GIOCO DI POSIZIONE

Negli scacchi, il gioco tattico e il gioco posizionale sono complementari l'uno con l'altro. Non
possiamo pensare a una partita priva di queste due tipologie di gioco.
Il gioco posizionale ci dice COSA dobbiamo fare per cercare di vincere, mentre la tattica ci
dice COME fare per cercare di vincere.
Gli elementi principali sono essenzialmente quattro:

PRIMO: SICUREZZA E POSIZIONE DEL RE


SECONDO: MATERIALE
TERZO: ATTIVITA' DEI PEZZI
QUARTO: STRUTTURA PEDONALE

Questi elementi sono SEMPRE da considerare quando valutiamo la nostra posizione e sono
sempre da valutare IN MODO DINAMICO. Cosa vuol dire?
E' importante capire che se per esempio dico: “i Pedoni doppiati sono deboli” questa
affermazione deve essere interpretata in senso generale; guarda i seguenti diagrammi:

Nel primo a sinistra, il Bianco, che ha la mossa, ha difficoltà a vincere nonostante il Pedone in
più, e la partita finirà verosimilmente patta. Ciò che conta in questo caso è la posizione dei
Re. Nel secondo diagramma invece, la partita è facilmente vinta per il Bianco, nonostante
abbia i Pedoni doppiati. La struttura pedonale è identica ma il risultato cambia. Quindi la
morale è:

VALUTARE LA POSIZIONE CASO PER CASO E CONSIDERARNE SEMPRE TUTTI GLI


ELEMENTI IN MODO DINAMICO.
Solo la pratica costante darà la sensibilità necessaria per valutare correttamente la posizione.

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L'ATTIVITA' DEI PEZZI
Non bisogna confondere l'attività dei pezzi con la loro mobilità. Un esempio:

Qui entrambi gli Alfieri hanno molta mobilità ma attività zero: quello Nero, in particolare, non
ha nemmeno una casa utile dove andare. Per attività dei pezzi intendiamo quindi la loro
capacità di CONTROLLARE UTILMENTE le case a loro assegnate INFLUENZANDO con il
loro posizionamento, l'andamento della partita.

Qui l'Alfiere Nero è attivo, i suoi Pedoni sono su case di colore opposto e ciò gli conferisce
una grande mobilità; impedisce la spinta h4 e protegge l'eventuale avanzata dei suoi Pedoni.
Per contro, l'Alfiere Bianco non è attivo, nè mobile, essendo limitato dai suoi Pedoni che lo
intralciano. Il Bianco, per giocare bene, deve quindi SUBITO ATTIVARE il suo Alfiere,
liberandolo dalla gabbia di Pedoni e dandogli di conseguenza un ruolo, con delle case da
controllare.

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I nostri pezzi diventano particolarmente attivi quando sono piazzati sulle
CASE FORTI
Una casa forte è una casa che non può più essere controllata da Pedoni nemici. Un esempio:

Qui le case forti per il Bianco sono d5, f6 e h6. Le case forti per il Nero sono f3 e h3.
L'occupazione di una casa forte da parte di un pezzo è sempre una buona cosa per chi la
esegue, poichè per l'avversario sarà sempre laborioso o addirittura impossibile scacciare
l'occupante. Quindi tale pezzo sarà particolarmente attivo ed eserciterà una grande pressione
sulla posizione nemica. Un ultimo esempio:

Qui il Cavallo Bianco piazzandosi in e5 paralizza completamente la posizione Nera. E'


diventato un AVAMPOSTO.
Successivamente vedremo l'uso dei Pedoni e il loro comportamento nelle varie fasi della
partita.
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