Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
LA POSIZIONE
di Christian Salerno
1
2
L'autore
Prima di iniziare col farti leggere questo
Nell' ultimo torneo che ho disputato (si parla di un anno fa perchè que-
sto anno sono dovuto stare fermo dall' agonismo per vari motivi), sono
3
Prefazione
Il problema maggiore in una partita di scacchi, è quello di saper capire
la stessa gravità.
Ecco perchè insisto sul fatto che bisogna guardare bene prima di com-
4
Capire il vantaggio
Prima di muovere qualsiasi pezzo devi fare un resoconto dei tuoi vantag-
gi e quelli dell' avversario. Per esempio, cerca di capire qual'è il tuo pun-
forza del tuo avversario e cerca di capire cosa può fare di dannoso nei
tuoi confronti.
5
Infatti non bisogna sempre giocare secondo i nostri piani, ma talvolta è
Sai, ci sono alcune mosse che non puoi permettere che vengano giocate
finire per giocare troppo passivamente, spaventandosi per nulla per ogni
Se quindi ti trovi in una posizione buona, non devi forzare troppo gli e-
6
I vantaggi si dividono in due categorie: i vantaggi permanenti e i vantag-
gi temporanei.
• Vantaggio di materiale
• Vantaggio di spazio
• Controllo di colonne, traverse e diagonali
• Forte centro di pedoni
• L'avversario ha il Re al centro
• L'avversario ha dei pedoni deboli
• L'avversario ha delle case deboli
pure una somma di piccoli vantaggi. Egli inoltre consiglia di arrivare alla
7
vittoria continuando ad accumulare piccoli vantaggi temporanei nella
posizione cercando di convertirli, con l'andare delle mosse, in vantaggi
permanenti.
te tattiche).
sopra, e grazie a questi potremmo poi fare i conti per vedere quale dei
Vantaggio di materiale
rispetto l'avversario.
Tuttavia quest' affermazione non è del tutto corretta perchè due giocatori
8
possono avere anche lo stesso numero di pezzi sulla scacchiera però uno
E' possibile in quel caso in cui uno dei due giocatori abbia più valore
9
pedoni Bianchi, percui il Nero, nonostante ha lo stesso numero di pezzi
in gioco, è in vantaggio.
Questo vantaggio però non è ritenuto come vantaggio basato sulla quan-
tità ma bensì sulla qualità dei pezzi in gioco. Infatti le Donne sono quali-
hanno fra di loro tutti lo stesso valore, ma ognuno vale di più o meno
valore (Donna) .
• Pedone = 1
• Cavallo = 3
• Alfiere = 3,25
• Torre = 5
• Donna = 9
10
è il pezzo più importanti al fine del gioco (ma non ai sensi di
prendere con le pinze. Per esempio, alcuni testi indicano il valore del ca-
così scambiando 2 pezzi leggeri per una torre, si otterrebbe una parità
valore assegnato dalla teoria è un valore che dipende dalla posizione dei
pezzi. Per esempio, dando un' occhiata a questo diagramma, potrai nota-
11
Analizziamo la situazione: il bianco ha un Re e un pedone per un totale
questa posizione vale molto di più. Infatti fra due mosse andrà a promo-
12
Quindi il vantaggio in quella posizione non è del Nero, ma del bianco!
il Bianco.
http://www.youtube.com/watch?v=E7k2IBKwe00
Vantaggio di spazio
con gli scacchi ipermoderni questa teoria sta andando a farsi friggere.
Controllare più spazio aiuta a poter trovare più facilmente una posizione
migliore per i propri pezzi, ma non solo. Aiuta anche a creare maggior
13
Quando i pedoni avanzano sorretti dai proprio pezzi, si viene a creare
indenni.
dremo come il Bianco, col solo vantaggio di spazio, riesce anche a cre-
In questo senso potremmo dire che i vantaggi sono un po' tutti la con-
Ecco il diagramma :
14
In questo diagramma il Bianco ha un chiaro vantaggio di spazio.
e5-f5 e con l'Alfiere anche g5. Potremmo dire a priori che il vantaggio
pedone e4-e5!
ta dal proprio pedone avanzato. Il Nero non può difendersi in alcun mo-
cosa che non avrebbe mai potuto fare se i pedoni fossero nella terza
15
Controllo di colonne, traverse e diagonali
16
Questo è un esempio di come il nero abbia un vantaggio avendo sola-
Il nero infatti inchioda il pedone f7 poiché questo non può essere mosso
sull'ala di Re.
17
Come puoi vedere il Bianco ha gli Alfieri d3 e c3 che puntano diretta-
18
Le colonne invece sono forse le più importanti. Grazie a queste, il gioca-
spunterebbe il Bianco.
Per esempio: 1. … Axe5 2. Cxd5 Cxd5 3. Txd5 Txd5 4. Txd5 con il controllo
19
Forte centro di pedoni
vantaggio. Questo perchè i pedoni sono sì i pezzi più deboli, ma sono al-
quelli più forti: possono avanzare tranquillamente perchè i pezzi forti de-
Quindi i pedoni, in una partita, devono dare fastidio ai pezzi più forti
20
pezzi avversari. Questo concetto , se ti ricordi, l'abbiamo già visto quando
21
dall' Alfiere in e3, ma soprattutto dal collega pedone situato in c3. Il pe-
na in c2.
22
L'avversario ha il Re al centro
tro.
23
doci le torri che saranno sulla stessa colonna del nostro Re, il che è dav-
vero pericoloso.
Molti principianti credono di dover utilizzare l'arrocco solo per poter in-
Qui di seguito segue un breve schema che spiega a grandi linee quando
24
– Quando si sta sferrando un attacco sulle ali e c’è bisogno delle torri sulle
colonne “a” o “h”.
– Non bisogna effettuare l’ arrocco corto quando l’ avversario ha una
buona pressione su h7 o h2.
– Non bisogna effettuare l’ arrocco corto quando il nostro avversario
possiede la Donna in g3 e l’ alfiere camposcuro lungo la diagonale c1-h7.
– Non arroccare lungo quando l’ avversario ha una buona iniziativa ad
ovest.
– Non arroccare corto quando l’ avversario ha una buona iniziativa ad est,
– Per confondere ” le idee ” all’ avversario.
25
Baden-Baden.
era questa...
26
Ecco spiegato perchè il Re non deve essere al centro scacchiera ma biso-
27
L'avversario ha dei pedoni deboli
I pedoni deboli sono quei pedoni che si trovano su case che non posso-
Ed è per questo motivo che sono deboli, perchè l'unico modo per difen-
28
questi pezzi perderebbero ogni proprietà di attacco dato il loro ruolo di-
pedone debole?
29
trato, dato che non può essere difeso da altri pedoni adiacenti e si tro-
per esempio:
30
L'avversario ha delle case deboli
una casa debole è quella che non può essere controllata da un nostro
casella.
se forti, che non sono nient' altro che l'esatto opposto di quelle deboli.
Quindi, se riusciamo a crearci delle case forti, e quindi delle case deboli
31
Le case deboli si vengono a creare per esempio quando noi o il nostro
Il Nero ha una casa forte in d5. Come puoi vedere questa è controllata
32
La partita e i commenti che seguiranno sono stati presi dal pos “case
http://www.scuolascacchinotarstefano.it/index.php
Innanzitutto una casa che è per uno dei contendenti forte, sarà naturalmente
debole per l'avversario. La caratteristica di una casa forte (debole) è che essa
non può essere attaccata (difesa) da un pedone. Una casa diventa ancora più
principali operazioni strategiche. Un pezzo molto forte che può essere usato
4…Cd7 5.Ac4 Cgf6 6.Ceg5 e6 7.De2 Cd5 8.d4 h6 9.Ce4 Ae7 10.0-0 Dc7;
33
Il Nero trascura lo sviluppo. La punizione arriverà puntuale. Nel diagramma si
nota la casa debole in d6 che verrà ben pesto occupata da qualche pezzo.
Flores vs. Najdorf del 1939. Dopo un' apertura caratterizzata dalle mosse
1.d4
Cf6 2.c4 g6 3.Cc3 Ag7 4.Cf3 00 5.e4 d6 6.Ae2 Cbd7 7.00 e5 8.d5, e dunque
34
inscrivibile all'interno di una Est Indiana, si è giunti alla posizione mostra-
ta dal digramma:
Nel campo bianco si possono rilevare due debolezze: le case d3, d4 ed f4,
queste due ultime fissate dalla presenza del pedone e5. La casa f4 risulta
debole per motivi strategici, poiché la sua difesa con g2-g3 indebolirebbe
35
sensibilmente le case f3 ed h3 e di conseguenza l’arrocco. Le case d3 e d4
che si basa sulla manovra …Ch5, …f5, …fxe4, …Cf4, il Nero è in grado di
del bianco.
Nel campo nero sono deboli soltanto le case f6 ed h6, tenute sotto
casa forte c5, facilmente fissabile con …a5 ed ottima postazione per il
Cd7. Quando il Nero effettuerà la spinta …f5, prevista nel piano sopra
Da questa analisi si deduce che la posizione del Nero appare più raccolta
36
tivo l’8° tratto del Bianco. La teoria moderna ha poi dimostrato che la
mossa del Bianco è invece giocabile; tuttavia bisogna notare che, sotto il
profilo strategico delle case debole e forti, essa conferisce dei chiari van-
37
Cattiva posizione di un pezzo avversario
Però, in quel momento, noi abbiamo un vantaggio, perchè c'è uno o più
pezzi dell' avversario che praticamente non stanno giocando, perciò dobbi-
delle nostre mosse passive e inutili. E' proprio in quel momento che
38
bisogna usare tutta la nostra aggressività. Vediamo un esempio per
6. b4
doni e con due cavalli che rischiano di essere catturati, tra cui uno di lo-
alcun tipo di via di salvezza se non quella di ritirarsi nella pessima posi-
39
zione passiva che è la casa madre b8.
In questo diagramma i pezzi del Nero non sono inattivi ma sono solo
per ora collocati male. Infatti questi sono tutti piazzati su di un' unica ala
pezzi sulla scacchiera. Devono essere disposti con una certa armonia.
40
Mancanza di Armonia nella posizione avversaria
Analizziamo meglio ora gli effetti negativi che porta la mancanza di ar-
mogeneo sulla scacchiera, sia che i pezzi riescano a collaborare fra di lo-
ro. Se infatti abbiamo dei pezzi collocati in modo omogeneo sulla scac-
loro e non riescono ad avere un buon ruolo difensivo in tema con tutti
gli altri pezzi, allora la loro posizione omogenea conta ben poco dato che
41
In questo diagramma, tratto dalla partita fra Spaskkij e Fischer del 1972,
con l'entrata molto pericolosa di Donna Nera che minaccia l'Ae1 ma al-
42
Vantaggio di Sviluppo
Ciò vuol dire che il vantaggio non durerà per sempre perchè se non gio-
di poche mosse.
43
Così per esempio, in questo diagramma:
te.
44
Questa posizione, tratta dal noto Matto di Legal, riesce a far capire come
questa partita.
45
ma questo ero solo un esempio di come è possibile vincere attraverso
lo svantaggio di sviluppo.
che l'Alfiere non ha sbocchi dal fianchetto ) . Eppure il Bianco non riesce
poche mosse potrà completare il suo sviluppo. Così il vantaggio del Bian-
46
Conclusioni
E siamo giunti alle ultime pagine di questo breve libro. Spero che la
I miei più cari saluti e i miei più sentiti auguri per la tua carriera da
scacchista!
Christian Salerno
47