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Testi
Carmelo Calzerano
Adolivio Capece
Paolo Ciancarini
Michele Cordara
Luca Naddei
Ezio Perano
Nicola Rizzuti
Massimo Settis
Fotografie
Marino Baruffa
Alessandro Brunetti
Progetto Grafico
WebWorking - To
Tipografia
Berrino Printer - To
La prima edizione di Scaccomatto, l’evento l’assegnazione a Torino delle Olimpiadi degli soggetti che insieme hanno proposto e
biennale della Società Scacchistica Torinese, Scacchi del 2006 avvenuta a Bled, in Slove- realizzato:
risale al dicembre del 1996 e da subito ha nia, nel novembre 2002. E poi dobbiamo al • Il Convegno “Scacchi e Intelligenza
creato un grosso interesse nel pubblico e progetto culturale Mosse d’Autore, l’evento Artificiale” con la relazione del Professor
nei media. Era la prima volta che a fianco di collaterale alle Olimpiadi, il pieno entusia- Paolo Ciancarini e di alcuni ricercatori
manifestazioni agonistiche di ottimo livello smo e coinvolgimento di Enti e sostenitori che hanno poi partecipato alla Chess
venivano affiancati eventi culturali di vario privati per le nostre iniziative. Computer Cup, un vero e proprio cam-
genere, tutti però con un denominatore pionato dei software scacchistici.
comune: gli scacchi. Questa intuizione ha Un’eredità diretta di questa attenzione ai ri- • Il Convegno “Duchamp, l’Artista degli
permesso di tracciare un modello orga- svolti culturali è il Centro Studi Scacchistici Scacchi”, ospitato nel Salone d’Onore
nizzativo imitato via via dai più importanti Turing Duchamp, nato per esplorare le mol- dell’Accademia Albertina di Belle Arti
tornei europei. Oggi non c’è manifestazione teplici connessioni che nei secoli si sono con la partecipazione del direttore
agonistica di rilievo che non cerchi in qual- stabilite tra gli scacchi e tutte le espressioni dell’Italia Scacchistica, Adolivio Capace,
che modo di inserire nel proprio program- del pensiero umano.Voluto fortemente da e della critica d’arte e docente Martina
ma un’iniziativa culturale, dalla didattica al tutti quei soggetti, soci della Scacchistica Corgnati.
cinema, dalla mostra al convegno. Torinese, che negli anni hanno dato il loro • L’esposizione “Il Mitico Match” con la
fattivo contributo alla ideazione prima, e riproduzione in pannelli giganti delle
A Torino grazie a Scaccomatto negli anni alla realizzazione poi, dei vari progetti, il pagine originali dell’epoca de La Stampa
sono state proposte mostre di scacchi e fu- Centro Studi ha preso forma nell’autunno sul match mondiale Spasski-Fischer e pub-
metti, scacchi e pubblicità, di cartoline scac- del 2006. Da allora ha sviluppato un sito blicate da luglio a settembre del 1972.
chistiche, di scacchiere antiche; conferenze Internet mirato sugli argomenti culturali di • “Una mattina al cinema”, la proiezione
scientifiche, conferenze culturali; audizioni natura scacchistica e si adopera per gestire gratuita per le scuole di film a tema scac-
di musiche; rassegne di film. le iniziative che di concerto con la Società chistico in collaborazione con il Museo
Diverse e suggestive anche le “location” Scacchistica Torinese di volta in volta vengo- Nazionale del Cinema.
dei vari eventi: il Museo dell’Automobile, no proposte e vagliate.
le vetrine di via Po, la Galleria Subalpina, Anche questa pubblicazione, che vuole
il Palazzetto dello Sport, il Bit, il cinema essere un lascito di Scaccomatto 2008 sul
Massimo, Palazzo Birago di Borgaro, Palazzo territorio, e che propone un dosato mix fra
Bricherasio, l’Istituto Superiore Mario le proposte culturali e quelle agonistiche, è
Boella, l’Accademia Albertina di Belle Arti, a cura del Centro Studi, che così arricchisce
il Centre Culturel Francaise. Dobbiamo Così Scaccomatto 2008 ha potuto arric- ancora il proprio curriculum in attesa delle
anche a questa risonanza internazionale chirsi della piena collaborazione fra i due prossime iniziative.
Imparare dai programmi di scacchi prof. Paolo Ciancarini
Dipartimento di Scienze dell’Informazione
Università di Bologna
Uragano 3d
interessante sviluppare tecnologie speci-
fiche per supportare la collaborazione di
agenti umani e agenti artificiali.
Luca Naddei
Autore del programma Uragano
b) varianti del gioco in cui i computer non
siano avvantaggiati dalla loro tremenda
potenza di calcolo. Ad esempio nel Krieg-
spiel gli scacchi diventano una simulazione
di gioco di guerra, dove ogni giocatore
conosce solo la propria posizione ma non
quella dell’avversario e perciò è impossibile
calcolare “le posizioni possibili”.
Uragano è un programma completo di scac- Rispetto alla maggioranza dei motori di
Allo stato attuale il programma più forte al chi che comprende sia il motore di gioco scacchi esistenti Uragano è un programma
mondo capace di giocare questa variante che un motore grafico 3d in opengl. che tende ad analizzare meno posizioni per
è Darkboard, scritto da Gian Piero Favini Lo sviluppo del programma è iniziato nel secondo, ma in maniera più completa ed
dell’Università di Bologna. Infine, va detto 1996, quando per la prima volta sono esaustiva; non considera soltanto i nodi fo-
che gli scacchi costituiscono un terreno riuscito a far funzionare un mio piccolo glia ma fa una attenta analisi anche dei nodi
tutt’oggi molto fertile per le ricerche di algoritmo di ricerca, che altro non era se interni e tramite questa valutazione decide
Psicologia Cognitiva, e le pubblicazioni su non il minimax. se proseguire nell’espansione di eventuali
questo argomento continuano ad aumentare. In seguito il programma si è evoluto, e con rami o meno.
la diffusione di internet e quindi la dispo- Tale algoritmo di valutazione particolarmen-
Dunque, cosa possiamo imparare dai nibilità di testi online ho potuto accedere te complesso, permette di potare l’albero
programmi di scacchi? Innanzitutto ogni a informazioni e studiare algoritmi sempre di ricerca in maniera abbastanza efficiente
giocatore può oggi usare un programma più perfezionati che mi hanno permesso di a tal punto che Uragano è forse l’unico
commerciale per migliorare la propria arrivare al programma attuale. programma al mondo nella sua fascia di
“percezione” ed “esperienza” di gioco. Il La realizzazione di Uragano è soltanto forza che non utilizza una tecnica di ricerca
computer è un avversario sempre dispo- un hobby per me ed attualmente posso chiamata comunemente null-move.
nibile, può memorizzare e classificare dedicargli veramente poco tempo. Non
rapidamente milioni di partite e miliardi di sono un professionista dell’informatica (ho
posizioni, e dunque aiuta i giovani giocatori fatto studi umanistici) è pertanto non vivo
principianti a migliorare rapidamente. Un questi eventi come una competizione ma
altro aspetto interessante è che l’esistenza come un incontro di amici con una passione
di moltissimi programmi diversi permette di comune che si scambiano idee e pareri
fare esperimenti per cercare il programma su come migliorare le loro intelligenze
che meglio si adatta alle proprie necessità. artificiali..
Dal punto di vista scientifico lo sviluppo dei Nonostante ciò Uragano mi ha dato delle
programmi di scacchi ha insegnato come soddisfazioni, è arrivato quarto al campio-
trattare problemi che richiedono analisi nato italiano di programmi di scacchi 2007,
combinatorie di un gran numero di casi davanti anche a programmi scritti da pro-
possibili. In bioinformatica, ad esempio, si fessionisti della programmazione, durante
usano programmi con algoritmi analoghi a le recenti olimpiadi degli scacchi ha giocato
quelli degli scacchi per analizzare e sintetiz- e vinto delle partite (amichevoli) contro
zare molecole utili in nuovi farmaci. maestri internazionali.
qualche tempo dopo tornai agli scacchi; nel qualche mese erano già una decina, e oggi
frattempo avevo imparato il C/C++ e decisi sono più di 40, praticamente dopo Stati
che, quale progetto per l’esame di Ingegne- Uniti e Germania l’Italia è ormai la terza
Leila
ria della Conoscenza e Sistemi Esperti del nazione al mondo per numero di programmi
quarto anno di Ingegneria Informatica, avrei di scacchi!
portato un programma di scacchi dignitoso. Ad ogni modo da lì si risvegliò la mia passio-
Carmelo Calzerano
Ci misi mesi e mesi, neanche fosse una tesi ne e nacque dapprima la seconda versione
Autore del programma Leila
di laurea; ma nel 1995 nacque PcChess, il di PcChess, ancora fortemente basato sul
mio primo vero programma di scacchi com- PcChess originale ma con notevoli miglio-
pleto che, per quanto deboluccio, di tanto ramenti e quindi sul finire del 1999 la prima
in tanto riusciva persino a battermi. E non versione di Leila: un programma completa-
vi dico la soddisfazione! Stavolta oltre alla mente nuovo, riscritto praticamente da zero
maggiore esperienza e preparazione per- con un’architettura basata su bitboard, e che
sonale potevo contare anche su un minimo implementava finalmente quasi tutti gli algo-
di supporto grazie a Internet, a cui riuscivo ritmi all’epoca ben noti e collaudati, come
Sono l’autore del programma Leila, ho 36 ad accedere di tanto in tanto, e mi ero PVS, hash tables, null moves eccetera. Posso
anni, sono originario dell’Irpinia ma ho inoltre procurato i sorgenti del programma dirmi molto orgoglioso del fatto che Leila fu
studiato Ingegneria Informatica presso l’Uni- GnuChess, che per quanto ostici, contor- senza dubbio il primo programma comple-
versità di Pisa e poi nel 1998 ho cominciato ti, privi di commenti e per me all’epoca tamente italiano a competere ai massimi
a lavorare nell’ambito della progettazione e praticamente incomprensibili comunque un livelli sulla scena internazionale, cogliendo
sviluppo software. Sono da sempre appas- minimo di traccia potevano fornirla. E infine diversi risultati di prestigio contro i più forti
sionato di scacchi e di informatica, e quindi avevo scovato in libreria il mitico libro del programmi dell’epoca. Dal momento della
inevitabilmente già dal primo momento prof. Paolo Ciancarini che spiegava diverse sua nascita e fino all’ascesa di Delfi nel 2002,
che sono riuscito a mettere le mani su un cose anche se molto a grandi linee, tanto dominò incontrastato tutte le competizio-
compilatore la prima cosa che ho provato che per la maggior parte non fui in grado ni nazionali, vincendo tra l’altro il primo
a fare è stato scrivere un programma di di farle funzionare: roba tipo mappe di bit, torneo ufficiale per programmi di scacchi
scacchi. Stiamo parlando del 1991 o giù di lì; approfondimento iterativo, PVS, estensioni organizzato dalla FSI (febbraio 2001), e con-
era l’epoca del DOS, dei primi 386, Internet singolari, tabella delle trasposizioni, continua- quistando pochi mesi dopo anche il primo
era un fenomeno ancora sconosciuto e già vano per me a restare un mistero. Ad ogni titolo italiano. Lo sviluppo del programma
le informazioni erano praticamente nulle; modo alla fine il programma era completo e fu poi interrotto ma Leila comunque prese
mettiamoci anche che il sottoscritto era funzionante per cui sentendomi soddisfatto parte anche ai successivi campionati italiani
all’epoca poco più che uno smanettone che del risultato accantonai per qualche anno del 2002 e del 2003, terminando entram-
aveva appena iniziato a studiare il Pascal i programmi di scacchi. Questo finché nel be le volte al secondo posto dietro Delfi;
all’Università, ed ecco che il compito si 1998 Gianluigi Masciulli, che aveva appena quindi dopo qualche anno di assenza dalle
rivelò presto improbo. Comunque riuscii a iniziato a lavorare al suo programma Golem, competizioni è tornata sulle scene due o tre
tirar fuori un qualcosa in grado di generare cercò di prendere contatto via Internet con anni fa, cogliendo fra l’altro un ottimo terzo
mosse legali e talvolta anche un minimo altri programmatori italiani scrivendo alcuni posto al Campionato Italiano del 2006 a
sensate, ma era lento, poco flessibile e la messaggi sul newsgroup it.hobby.scacchi. Como. Per quanto non venga più aggiornato
forza di gioco era quella di un principiante All’epoca i programmi di scacchi conosciuti da sette anni e rispetto a un tempo sia sci-
neanche troppo portato. Così dopo qualche saranno stati si e no una trentina in tutto il volato ormai piuttosto in basso nelle varie
mese decisi di lasciar perdere e mi dedicai a mondo, e due soltanto di essi erano italiani: classifiche di punteggio, Leila resta ancora
qualcosa di più abbordabile, un programma Drago di Stefano Gemma, e LarsenVB di oggi uno dei programmi italiani più noti ed
che giocava a dama e che riuscì decisamente Luca Dormio. Così rispolverai il mio pro- apprezzati dalla comunità internazionale, con
meglio, in quanto tatticamente era piut- gramma ed entrai in contatto con i suddetti, appassionati in tutto il mondo che ancora
tosto forte anche se poi i finali non era in e fu proprio da quel nostro manipolo di quotidianamente la utilizzano e ne saggiano
grado di giocarli: come avrei scoperto più appassionati che nacque il GSEI, e da esso la forza di gioco nelle principali competizioni
tardi, mancavano infatti le hash tables. Così una pletora di altri programmi italiani: dopo riservate ai programmi di scacchi.
Da Gargamella a Mizar Nicola Rizzuti
Autore del programma Mizar
Nell’ambito degli studi sull’intelligenza Zivojin Ljubislavlijevic e Milan Mrdja. programmi Chessbase; di alcuni program-
artificiale una delle branche più sviluppate Il torneo, svoltosi il 5 e 6 dicembre per un mi è anche possibile scaricare i sorgenti,
è quella che riguarda i giochi; gli scacchi, totale di sei turni, è stato invece ospi- cioè il codice commentato in modo che
da sempre, sono stati il campo di ricerca tato nei locali dell’ex Villaggio Olimpico chiunque abbia un minimo di competenza
per eccellenza: non è un gioco banale né contemporaneamente al torneo umano. informatica possa capire come funziona un
estremamente complesso, le regole sono Molto grande la curiosità che si è scatenata “motore scacchistico” e scriverne uno.
fisse, lo scopo del gioco è chiaro, l’interazio- tra il pubblico e tra i giocatori che spesso Un buon punto di partenza, per entrare in
ne tra i giocatori è ben definita. La ricerca passavano tra i computer chiedendo infor- questo mondo, è il sito del G. S.E.I. (Gruppo
in questo settore permette non solo di mazioni sul loro funzionamento o commen- scacchi e informatica): www.gsei.org.
fare progressi nella comprensione del gioco tandone le partite.
stesso (si pensi a quanto avanzamento si è Il torneo ha visto la vittoria di Delfi, scritto
avuto nel campo della teoria delle aperture dal ravennate Fabio Cavicchio, già campione
e dei finali negli ultimi anni), ma soprattutto italiano da numerosi anni. Domenica matti-
si esplorano nuove idee e tecnologie che na 7 dicembre infine ha avuto luogo la sfida
hanno applicazioni pratiche in altri settori: “Uomo - macchina”, il match era ad handi-
dai navigatori satellitari alle previsioni cap: ai giocatori umani è stato concesso più
meteorologiche. Se ne è reso conto chi ha tempo per pensare (100 minuti contro 10),
partecipato alla manifestazione Scaccomat- il vantaggio del Bianco e l’impossibilità da
to 2008. Come ogni anno la manifestazione parte dei computer di calcolare anche du-
torinese ospita al suo interno oltre ai vari rante le mosse dell’avversario (“ponder”).
tornei, appuntamenti che riguardano gli Benché i due Maestri abbiano impiantato
scacchi, ma che propriamente scacchi non due perfette partite anti-macchina, hanno
sono; quest’anno tre importanti eventi dovuto entrambi abbandonare, concedendo
hanno avuto, come protagonisti, appunto gli la vittoria alle macchine: i computer infatti, Ecco la classifica finale della Chess Compu-
scacchi e i computer. sebbene in posizioni strategicamente infe- ter Cup 2008,
Una conferenza dal titolo: “Imparare dai riori, non hanno perdonato nessun errore
programmi di scacchi” curata dal prof. Pa- tattico giocando sempre al massimo delle Chess Computer Cup (16 giocatori, 6
olo Ciancarini dell’Università di Bologna; la loro capacità, non lasciandosi scoraggiare turni): 1° Delfi 6; 2° Hamsters 5; 3°/4°
Chess Computer Cup 2008, un torneo tra dalla posizione inferiore. La maggior parte Chiron, Ece 4; 5°/6° Leila, Chaturanga 3,5;
16 programmi di scacchi italiani; una sfida dei programmi è gratuitamente disponibile 7°/10° Cyberpagno, Matilde, Uragano, Rinko
“Uomo - macchina” tra i programmi Delfi su Internet ed è compatibile con le più po- 3; 11°/12° Protej, Golem 2,5; 13° Chexa 2;
e Leila e i due Maestri Internazionali slavi polari interfacce grafiche, come quelle dei 14°/15° Larsen, Mizar; 16° Raffaela 0.
Caruana in
simultanea Michele Cordara
Presidente
Società Scacchistica Torinese
Sempre Fabiano Caruana è stato la star Fasano: tra la sorpresa generale il torneo ha olimpioniche ecuadoregne Martha Fierro
del torneo semilampo di domenica 30 rispettato gli orari, e la premiazione conclu- (prossima signora Mogranzini) e Carla
novembre, che ha raccolto ben 112 gioca- siva è iniziata in anticipo! Heredia-Serrano.
tori, nonostante l’abbondante nevicata del Un pò inaspettatamente, nei primi turni i
giorno prima. Open Internazionale Semilampo (112 GM non riuscivano a tenere il passo, così gli
In gara anche il pluricampione italiano Mi- giocatori, 9 turni): 1° Caruana 8,5; 2°/3° outsider: al primo turno addirittura vittoria
chele Godena e molti dei giocatori stranieri Rombaldoni, Foisor C. 7,5; 4°/7° Godena, di Saccona con Igor Naumkin e patta di
titolati invitati per l’Open internazionale. Castaldo, Naumkin, Vocaturo 7; 8°/10° Gallucci con Imre Hera. In particolare il
Un torneo semilampo come non si era Skembris, Vernay, Benitah 6,5; 11°/20° croato Milan Mrdja, la rumena Cristina
mai visto in Piemonte per l’importanza Trabert, Foisor O., De Barberis, Ubezio, Foisor, e i nostri Giulio Borgo e Daniele
dei partecipanti e per il livello di gioco da Venturino, Petritaj, Topczewski, Codenotti, Vocaturo ne approfittavano per alternarsi
loro espresso che i molti spettatori hanno Faraoni, Barbiso 6. al comando della classifica provvisoria. Era
potuto assaporare. Il nostro ospite d’onore poi proprio il diciottenne romano Vocaturo
di questa edizione 2008 di Scaccomatto ha a fare il vuoto, fino a trovarsi in testa con
rispettato il pronostico della vigilia, aggiu- Partito Caruana alla volta di Martina Franca un punto di vantaggio alla vigilia dell’ultimo
dicandosi il torneo grazie alla vittoria nella e della finale del Campionato Italiano, i turno. La partita finale lo vedeva opposto
partita decisiva proprio contro Godena. Alla riflettori si sono spostati sull’Open Interna- al numero uno del tabellone, il forte GM
fine per il sedicenne campione otto vittorie zionale che ha inaugurato la serie dei tornei Alexander Dgebuadze, che Daniele – pur
e un pareggio, impostogli dal giovane a tempo lungo. giocando con il Nero – ha brillantemente
outsider Axel Rombaldoni (fratello minore 44 i giocatori al via da lunedì 1 dicembre, regolato, rifiutandogli anche una prima pro-
di Denis, che alle Olimpiadi del 2006 aveva con vari Grandi Maestri e Maestri Interna- posta di patta! Purtroppo per Daniele, lo
giocato nella squadra di Italia B). Axel alla zionali di elevato livello e una rappresen- “scarso rendimento” proprio dei più titolati
fine è giunto secondo alla pari con Cristina tanza internazionale che è stata superiore gli ha tolto la possibilità di una meritata
Foisor. Tra i piemontesi solo Folco Castaldo alle previsioni. Dei 44 giocatori, infatti, quasi norma (sarebbe stata la seconda dopo
è riuscito a tenere il passo dei più forti. la metà erano stranieri, con ben 12 nazioni quella ottenuta un paio di settimane prima
Da segnalare anche le belle prove di rappresentate. Molto elevato, per i tornei in Francia): infatti alla fine Vocaturo ha in-
Massimo De Barberis, Tiziana Barbiso, e dei italiani, il numero delle giocatrici in gara: da contrato solo 2 GM invece dei 3 necessari
giovanissimi Marco Codenotti, undicenne di Cristina Foisor e sua figlia Veronica, 14 anni, per la norma stessa.
grandissime potenzialità, e Marina Brunello. campionessa europea giovanile di gioco Al secondo posto si è piazzato il croato
Una piccola nota che però la dice lun- rapido, a Marina Brunello, 14 anni, campio- Mrdja staccato di mezzo punto. Al ter-
ga sull’organizzazione e sulle capacità di nessa italiana; da Bettina Trabert, che alla zo posto il grande favorito della vigilia, il
arbitraggio di Roberto Ricca e Domenico fine ha sfiorato il titolo M.I. assoluto, alle Grande Maestro Alexander Dgebuadze,
naturalizzato belga, alla pari con l’ungherese Nel gruppetto al quarto posto ex aequo da “trappola psicologica”. Il seguito più giocato e
Hera, il bravissimo azzurro Giulio Borgo e segnalare il giovane palermitano Gianluca probabilmente migliore è 5.Dd2 b5 6.f3 Cd7 7.h4
la sorprendente campionessa rumena Cri- Corsino. h5 con posizione che dà possibilità ad entrambi
stina Foisor; tutti e quattro hanno concluso Nell’Open C lo spareggio tecnico assegna il i giocatori. 5…Ag4 6.h3 Af3 7.Df3 e6 Questa è
con 6 punti. Nel gruppo a 5.5 il primo dei primo posto a Edoardo Manino rispetto a una posizione critica. Il N. sta cercando di collo-
torinesi, Spartaco Sarno. Dario Flego. care i suoi pedoni su case bianche; se riuscirà a
Da sottolineare la splendida prova di Cristi- Poi sabato era la volta dell’Open D dedi- farlo, allora otterrà una posizione molto solida e
na Foisor, che con questo risultato è balzata cato agli under 16 senza categoria. Anche non facile da scardinare. 8.g4! Uno sviluppo privo
al primo posto della graduatoria femminile qui molte le ragazze impegnate, ma la di piani avrebbe permesso al N. di completare il
romena, il positivo risultato di Giulio Borgo, vittoria finale va a Gabriele Sgueglia che si suo sviluppo senza troppi problemi. Ad esempio:
a caccia di punti Elo per raggiungere il tetto impone nettamente, anche se bloccato sul 8.0-0-0 Cc6 9.h4 h5 10.Ae2 Dd7 con posizione
dei 2500 e quindi la definitiva ratifica del pari nell’ultima partita dalla volitiva Beatrice comoda. 8…Cc6 9.000 Il trattamento aggressivo
titolo di Grande Maestro, la volitiva presta- Revello. Da segnalare la partecipazione in del B. ha destabilizzato la mia avversaria che te-
zione del piccolo Marco Codenotti, ancora questo open under 16 di Cecilia Alfier ve- mendo di essere schiacciata dal mio vantaggio di
undicenne, che sicuramente in poco tempo nuta addirittura da Padova, mentre Riccardo spazio ha cercato di creare un controgioco. 9…
è destinato a sfondare. Brava anche Marina Bisi, nato nel 2000, è risultato il più piccolo h5?! 10.Ag2 Ah6 11.Ah6 Th6 12.De3! hg4 13.hg4
Brunello, tenace e combattiva, ma eviden- di tutti i partecipanti. Th1 14.Th1 Df6 Il N. deve chiaramente mettere
temente stanca dopo le difficili trasferte Molto affollata la cerimonia di premiazione. il suo Re al riparo e può farlo in due modi (oltre
di Pechino e Dresda. Da segnalare infine Per i ragazzi dell’Open D, l’onore di essere al seguito scelto in partita): a) 14… De7 15.e5!
il completamento di norme ed Elo per il premiati dai Grandi Maestri e dai Maestri l’A. prende vita! La risposta più naturale è 15…
titolo M.I. del filippino Virgilio Vuelban. Internazionali presenti, che gentilmente d5 ma a questo punto segue 16.Ad5 ed5 17.Cd5
Quanto ai torinesi, in evidenza oltre al già si sono prestati a posare con i loro fans Dd8 18.Cf6 con attacco decisivo; b) 14… Dd7
citato Spartaco, Silvano Saccona i giovani e quindi genitori in visibilio per i loro figli 15.d5 Ce5 16.Th8 0-0-0 17.Da7 e il Re N. non è
Alessio Gallucci e Gianluca Finocchiaro. Per che oltre al piazzamento potevano essere più molto sicuro in questa zona della scacchiera!
Saccona e Gallucci ampia norma di Maestro fotografati con questi forti giocatori. 15.e5 Dg7 16.ed6 000 Il N. cerca un disperato
con performance da brivido. controgioco. A 16… cd6 avrei risposto con
Dopo tre turni con solo l’attrazione 17.d5 Cd8 18.Ce4 Re7 19.Db6 con vantaggio
dell’Open Internazionale, giovedì 4 arriva- Daniele Vocaturo (2383) – C. Foisor (2365) decisivo. 17.Ac6 bc6 18.dc7 Td4 19.De2 Rc7
vano i giocatori dell’Open B e dell’Open C. 1.e4 g6 2.d4 Ag7 3.Cc3 d6 4.Ae3 a6!? Il N. decide 20.Da6 e5 21.Da7 Rd6 22.Db8 22.Ce2! sarebbe
Oltre 130 i giocatori che hanno dato vita ai di lasciare a casa il Cg8 e progetta un’espansione stata più forte. Il piano è quello di rimuovere la T.
tornei definiti minori (ma in realtà il taglio sul lato di Donna con b5. Inoltre, ritardando lo dalla colonna ‘d’ e dimostrare la debolezza del Re
a 2100 ha permesso la partecipazione di sviluppo sul lato di Re, non si danno riferimenti al N. 22…Re6 23.Dc8 Rd6 24.Te1 f5 25.gf5?! Avrei
ottimi elementi). Buona la rappresentanza B. su questo settore della scacchiera. Il B. dovrà potuto concludere immediatamente la partita
femminile, nell’Open B con le torinesi Tizia- anche trovare un modo adatto per difendere il con 25.Dd8! Rc5 26.b4 Tb4 27.Da5 Rc4 28.Ce4.
na Barbiso, in grande evidenza per i buoni suo centro che si potrebbe ritrovare sotto attac- 25… gf5 26.Df5 Ce7 27.Dh5 Cd5 28.Ce4 Rc7
risultati già nel semilampo, e Gaia Ravazzolo, co dopo il normale sviluppo del N. con b5, Ab7 e 29.Cc5 Cf4 30.Df5 Td5 31.Df4 Tc5 32.De3 Ta5
dodicenne, e nel C con la genovese Barbara c5. 5.Cf3 La scelta di questa mossa si basa anche 33.a3!? Dg2 34.Rb1!? Dg4 35.Dc3 Rb6 36.f3 Dg3
Russo, la torinese Erica Di Blasi e la savi- su ragioni psicologiche. Avevo notato infatti che 37.Te4 Dg1 38.Ra2 Tc5 39.Db3 Tb5 40.De3 De3
glianese Paola Borello. Un paio di giocatori nel corso del torneo la mia avversaria aveva spes- 41.Te3 Td5 42.b4 Td2 43.Rb3 Tf2 44.a4 Ra6 45.c3
stranieri, provenienti da Londra e dalla so adottato la mossa Ag4, manifestando peraltro Rb6 46.Rc4 Tf1 47.a5 Rb7 48.Rc5 Rc7 49.c4 Tf2
Spagna, hanno portato complessivamente a anche un’ottima conoscenza delle posizioni che 50.Te5 Tf3 51.Te7 Rd8 52.Te6 Rc7 53.Tc6 Rb7
14 le nazioni straniere rappresentate. ne derivavano. Il piano del N. è semplicemente 54.Td6 (1-0) A mio modo di vedere, questa parti-
L’Open B ha registrato la vittoria solitaria cambiare il suo A. e poi disporre i pedoni su case ta è un buon esempio di come sia possibile otte-
di Fabrizio Fortino, che ha concesso solo bianche. In questo modo il N. potrà solo essere nere una bella vittoria limitandosi a ragionare sui
un pari nei sei turni, vincendo con mezza soddisfatto di aver dato via il suo A. cattivo. Pen- concetti strategici della posizione (vedi le mosse
lunghezza di vantaggio su Damian Topc- sando che il piano del N. in questa posizione non 8 e 12) e senza addentrarsi in lunghi e complessi
zewski e sul coriaceo Dragan Dimitrijevic. fosse troppo adeguato, ho voluto tirare questa calcoli analitici (commento di D. Vocaturo).
Il Festival dei Ragazzi Ezio Perano
Istruttore
Società Scacchistica Torinese
Avevamo molte perplessità sulla riuscita di soli si trovavano il posto a sedere come individuale delle scuole che nel 2009 giunge
questo appuntamento del 23 novembre al dei provetti scacchisti, da soli si mettevano alla quinta edizione.
Palazzetto dello sport con i ragazzi delle a posto gli orologi (abbiamo per la prima Adesso veniamo ai dati tecnici del torneo,
scuole. Soprattutto avevamo timore che il volta fatto giocare con l’orologio anche le alla cronaca e a qualche considerazione sul-
breve periodo che intercorreva fra l’inizio quarte e quinte elementari così da ridurre le prestazioni dei nostri giovani scacchisti.
dei corsi nelle scuole e la data del torneo ci al massimo l’incidenza degli arbitri nelle
avrebbe penalizzati dal punto di vista della aggiudicazioni per una maggior serenità Nel torneo delle 1 - 2 - 3 elementari
comunicazione e della preparazione tecnica complessiva), senza scoppiettanti invoca- maschili, una quarantina gli iscritti e ai primi
dei ragazzi. Un altro problema è poi sorto zioni alzavano la mano per richiamare dal cinque posti nomi conosciuti e fratelli
all’ultimo momento: l’improvviso cambio posto l’intervento degli arbitri in caso di d’arte. Bene come sempre Samuele Bisi ed
di sede: dal Palazzetto dello Sport di Parco vittoria o di qualche irregolarità nel gioco, ingresso con onore di Davide Bertot dopo
Ruffini a quello più decentrato de Le Cupo- senza drammi particolari accettavano la che il fratello è ormai passato alle medie.
le, causa la conferma all’ultimo momento di pur triste sconfitta. Insomma tutto è filato Classifica maschile: 1° Riccardo Bisi 7; 2°
un torneo internazionale di tennis. Invece liscio, solo qualche entusiasmo più del Doriano Macchia Biginelli 6; 3° Stefano Mori
siamo stati smentiti, come spesso accade, dovuto, ma in tribuna non certo in campo! 5; 4° Davide Bertot 5; 5° Luca Pistocchi 5.
dall’entusiasmo dei ragazzi e dei genitori E si potevano questi ragazzi placare alla
che hanno ben capito lo spirito di questo premiazione? Certamente no, considerato Nel torneo delle 1 - 2 - 3 elementari fem-
torneo che si inseriva nelle manifestazioni che venivano tutti e 170 premiati. Secondo minili, una dozzina le iscritte tutte impegna-
del contenitore “Scaccomatto 2008” e sono la classifica conseguita si aggiudicavano tissime e motivate. Classifica femminile: 1°
arrivati in 170. coppe e sceglievano giochi e materiale scac- Veronica Morello 7; 2° Anastasia Buffa 5,5;
Non abbiamo battuto nessun record di par- chistico. E diciamolo, questa abbondanza di 3° Anita Monaco 5; 4° Matilde De Palo 4,5;
tecipazione ma se siamo riusciti a far capire premi offerti dal Centro Gioco Educativo 5° Bianca Urso 4.
che le manifestazioni dei Palazzetti devono e da Le Due Torri unito al materiale della
essere vissute come una festa degli scacchi Scacchistica, hanno costretto chi non c’era Nel torneo delle 4-5 elementari maschili,
(ben altri sono i luoghi sia didattici sia a mordersi un pochino le mani e a sperare il più numeroso, una sessantina gli iscritti.
agonistici deputati alla scalata di categorie e che l’abbondanza continui anche nelle pros- Simone Bergero porta a casa una vittoria
titoli nazionali), allora abbiamo sicuramente sime manifestazioni! Vedremo domenica 1° pesante che dovrebbe finalmente rassicu-
dato ulteriore forma al nostro progetto febbraio al Palasport Ruffini per il classico rarlo sulle sue reali capacità di gioco. Dietro
verso i giovani e verso le scuole che si appuntamento con il campionato torinese di lui tutti volti noti provenienti dalle scuole
sta sempre più affermando e diffondendo. delle scuole (questa sarà la quinta edizione) elementari “storiche” più attrezzate: Tom-
Centosettanta ragazzi scatenati, sempre in come si evolveranno queste manifestazioni maseo, Aleramo, Gambaro. Da sottolineare
movimento fra una partita e l’altra, che da a partire dal Campionato torinese under 18 inoltre l’estremo equilibrio con ben 12
giocatori nello spazio di un punto e mezzo. seguissero le sue direttive (anche i ragazzi
Classifica maschile: 1° Simone Bergero 6,5 ; più bravi dell’Agonistica - sì, sì anche voi che
2° Alessio Zheng 6 ; 3° Victor Incarnato 6 ; andate ai campionati italiani) si avrebbero
4° Santiago Dente 5,5 ; 5° Pietro Buffa 5; 6° ancora maggiori soddisfazioni. Classifica
Pietro Geuna 5; 7° Francesco Minsenti 5; 8° maschile: 1° Mosè Colangelo 7; 2° Cesa-
Salvatore Di Giorgio 5; 9° Federico Ferraro re De Cian 5,5; 3° Marco Bellusci 5,5; 4°
5; 10° Paolo Ambrosio 5; 11° Matteo Marzo Matteo Giordano 5; 5° Nikolas Bussa 5; 6°
5; 12° Roon Mullaaiu 5. Francesco Bertot 5; 7° Giulio Gattiglio 5;
8° Gianluca Berardi 5; 9° Amedeo Testo-
Nel torneo delle 4-5 elementari femmi- ri 5; 10° Ivan Gallo 5; 11° Julian Varga 5.
nili, una decina le iscritte, meritevoli ed Classifica femminile: 1° Alessia Di Maggio
impegnate, su tutte Valentina Poli e Chiara 4; 2° Emma Biginelli Macchia 4; 3° Marica
Tancredi l’una finalmente iscritta al corso Torreggiani 4.
scolastico della Sibilla Aleramo dopo aver
accantonato il nuoto, l’altra iscritta, da Nel torneo delle superiori anche qui
quest’anno alla preagonistica della Scacchi- unificato una quindicina gli iscritti con lo
stica. Classifica femminile: 1° Valentina Poli strafavorito Gabriele Sgueglia costretto alla
6; 2° Chiara Tancredi 6; 3° Carlotta Spatola rincorsa per tutto il torneo dopo il passo
5; 4° Raffaella Gomez Serito 4; 5° Diletta falso al primo turno. Alla fine riusciva ad
Rossi 3; 6° Emma Jaime 3. agguantare il gruppetto dei primi ma, come
spessissimo accaade, è rimasto penaliz-
Abbiamo unificato il torneo delle medie zato per lo spareggio tecnico rispetto a
maschili e femminili, una sessantina gli Corrado Frison di Giaveno alla sua seconda
iscritti in tutto per una classifica finale che vittoria in questi tornei domenicali. Ottima
vede il dominio assoluto di Mosè Colangelo conferma di Luca Bergoglio dal quale però
(7/7!!) dal quale aspettiamo conferma nei vorremmo vedere classifiche altrettanto
prossimi Festival con in palio le variazioni positive in tornei più impegnativi. Classi-
Elo e le categorie nazionali. Dietro di lui fica maschile: 1° Corrado Frison 5,5; 2°
quasi tutti giocatori della Preagonistica del Gabriele Sgueglia 5,5; 3° Luca Bergoglio 5,5;
sabato pomeriggio a rimarcare, se mai ce 4° Cosmin Pogonea 4,5; 5° Alessio Puccio
ne fosse bisogno, la capacità del nostro 4,5. Classifica femminile: 1° Sara Buri 3; 2°
direttore sportivo, Enrico Pepino. E se tutti Raffaella Ausilio 1; 3° Valentina Cesare 1.
Il mitico match Michele Cordara
Presidente
Società Scacchistica Torinese
Anno XXII - N. 18 - L’Italia Scacchistica che ha fatto il Bianchetti nel suo libro ove termine gli Autori trattano della “Opposi-
15 Settembre 1932, - X a pag. 16 è detto - Perciò due Re fra loro tion hétérodoxe” ossia della ‘Reciprocità, dal
posti alla più piccola distanza consentita, Bianchetti esposta nel Contributo da pag. 52
E’ apparsa recentemente una pubblica- interdicono a vicenda . ecc. ecc. quindi col in avanti, nel capitolo N. 9 Intitolato “Teoria
zione dal titolo “L’opposition et les cases, dire ‘ Ce róle (des rois) consiste à attaquer dei campi reciproci”. Fa meraviglia che que-
conjuguées sont réconciliés” di M.Duchamp ou à défendre certains P., certaines cases , sti Autori, i quali sembrano tenere in alta
et V. Halberstadt, edita dai Sigg. E. Lancel ecc. e pubblicare i quattro diagrammi N. 1, considerazione la storia di ogni evoluzione
e G. Legrain. Proceduto ad un primo e 2, 3 e 4 si vengono a ripetere i medesimi della teoria e della pratica scacchistica, si
rapido esame di quest’opera, non esitiamo a concetti. A pag. 6 i Sigg. D. e H. scrivono siano proprio dimenticati di citare che nel
dichiarare che essa, nel suo complesso, è un ‘L’opposition virtuelle n’est utile que pour l’atta- 1925 è stata esposta nel libro del Bianchetti
plagio dell’opera “Contributo alla teoria dei que: elle permette au R. attaquant de passer à la nuova teoria dei campi reciproci, o se essi
finali di soli pedoni” dell’Ing. Dott. Rinaldo l’opposition sur colonne ou traverse, mais ceci preferiscono delle case coniugate. Eppure
Bianchetti, edita a cura de “L’Italia Scacchi- dans certaines conditions seulement . A pag. detto libro è stato da loro letto e vagliato,
stica”, Firenze 1925. Nel nuovo libro si ri- 21 del “Contributo” è scritto: ‘ Principio come dicono nell’ Introduzione alla loro
scontrano infatti non solo molte delle idee 5°. Quando due Re sono in opposizione opera e poi a pag. 15.
e dei metodi escogitati dall’Ing. Bianchetti, virtuale, qualunque sia il movimento di un
ma perfino gran parte della terminologia da Re, l’altro può sempre conseguire con un Chiunque abbia avuto sottomano I’Han-
questi adottata. Inoltre l’essenza stessa del sufficiente numero di tratti, l’opposizione dbuch des Endspieles , del Prof. J. Berger, la
libro, contenuta nel titolo, non è altro che reale , ecc. “ossia l’opposizione sopra una raccolta di “Studie” di F. Dedrler e tutti i
la contraffazione della dimostrazione fatta colonna o sopra una traversa”. L’appropria- trattati di finali usciti anteriormente al 1925,
dall’Ing. Bianchetti che l’opposizione è un caso zione del concetto espresso nel Principio può farsi un’idea dello stato infantile in
particolare delle case corrispondenti o recipro- 5° è pertanto manifesta. Vi è invero una cui si trovava allora la teoria della recipro-
che, o, se si vuole, delle case coniugate. differenza giacché il Bianchetti non si è mai cità ed è doveroso dire che un impulso
Daremo alcuni esempi: pochi e brevemente sognato di dire il colossale errore che l’op- poderoso a tale teoria è stato dato proprio
svolti, perchè se dovessimo riportare tutte posizione virtuale è utile solo all’attacco, ma dagli scritti del Bianchetti pubblicati nel
le somiglianze dovremmo ripubblicare per anzi ha dimostrato a pag. 45 del suo libro il “Contributo”. Tutte le principali riviste
intero le due opere stesse. potere difensivo dell’opposizione virtuale, scacchistiche nel fare la recensione di quelle
portandone un esempio (figura 19). pagine lo hanno posto in rilievo. Ora gli
Nella prima parte del libro dei Sigg. D. e H. autori D. e H. si sono appropriati di tutto lo
gli autori sono scesi al concetto di opposi- Dove però il plagio si manifesta con lumi- svolgimento di questa teoria e gabellandolo
zione partendo da considerazioni di attacco nosa evidenza é nella seconda parte del come frutto del loro ingegno, hanno avuto
e di difesa di certe case nello stesso modo libro del Sigg. D. e H ove da pag. 15 fino al la disinvoltura di esporlo al giudizio di tutto
il mondo scacchistico, solo cercando qua ce grave problème depuis plus de vingt ans. vogliano considerarci un homme qui connait
e là di camuffare con altre terminologie e Par esprit d’èquitè historique nous devons et aime la question traitée e non si dispensi-
con variazioni di forma, ma non di sostanza, reconnaitre D. Przepiorka comme l’auteur no da una discussione, con la scusa d’una
i metodi e le teorie del Bianchetti. Vi è de cette phrase si importante dans l’article mancanza di cortesia epistolare.
invero qualche tentativo di innovazione ed cité, “l’opposition est un cas particulier des
aggiunta; ma qui, similmente ai cattivi scolari cases conjuguèes”. Ceci se passait à Munich Neghiamo che sia sufficiente a provare
che copiano il compito, sono caduti in erro- en 1908. La question des conjuguèes n’est l’intenzione di lasciare a Cesare quel che
re, come siamo pronti a dimostrare, se sarà pas nèe en 1925. Tout ce que nous avons è di Cesare lo scrivere : ‘”nous avons été
necessario, in un prossimo articolo. cherchè n’est pas une thèorie nouvelle mais particulierement encouragés par les travaux
la conciliation definitive de deux concepts de l’Ing. Rinaldo Bianchetti....” e “ deux de ses
(qui “sembraient” s’exclure) en determinant études nous servent ici à découvrir l’existence
Anno XXII - N. 20 - 15 Ottobre 1932, - X clairement leurs points communs. Ceux de nouvelles formes d’opposition hétérodoxe,
qui liront de livre de l’Ing. Bianchetti, livre in un libro che non è altro, da cima a fondo
I Sigg.ri E. Lancel e G. Legrain editori dei que nous considérons comme un des pas che una copia mal fatta di quanto scrisse il
libro ‘ L’opposition et les cases coniuguées importants en avant, liront aussi notre 1ivre Bianchetti nel 1925. Ed eccoci all’accusa ri-
sont reconciliés , di M. Duchamp e V. Hal- et sauront voir le mal fondé des attaques voltaci: l’autore della frase l’opposizione è un
berstadt, ci hanno inviato, con preghiera di supeficielles dont nous sommes l’objet. Une caso particolare delle case coniugate sarebbe
pubblicazione, la risposta degli autori, che discùssion théorique est toujors oiseuse il maestro David Pzepiorka. che l’avrebbe
qui appresso riportiamo integralmente. nous souhaitons seulment qu’une certaine scritto (o detto ?) a Monaco (?) nel 1908.
“L’auteur de l’article violent (Un plagio, courtoisie epistolaire la rende possible. Dunque l’opposizione e le case coniugate
L’Italla Scacchistica, 15 Settembre 1932) sono state riconciliate da Pzepiorka nel
dirigé contre notre livre “L’Opposition et V. Halberstadt - M. Duchamp 1908 e non da Bianchetti nel 1925 ma tanto
les casa conjuguées sont reconclilées” doit Paris, 26 Septembre 1932. meno da H. e D. nel 1932!
avoir oublié de lire sérieusemente ce livre,
comme il a oublié de signer un article iniu- Del resto la priorità di una frase ha poco
riex. Le ton de 1’article met én evidence un I Sigg. V. Halbertstadt e M. Duchamp dun- valore: quello che affermiamo è che nessu-
parti pris superficiel qui nous dispense d’un que si difendono, ciò che è nel loro diritto, no prima dell’Ing. Bianchetti aveva ideato
discussion point par point, comme nous e si difendono attaccando, ciò che è, per lo un procedimento generale atto a ricavare i
le ferions volentiers avec un homme qui meno, per essi imprudente. Liberiamo subi- campi reciproci e non esistevano nemmeno
connait, et aime la question traitèe. to il campo dai loro attacchi, onde rivendi- le regole da esso date per stabilire l’attacco
“Cependant nous dèsirons mettre au point care a noi integro il ruolo di accusatori. o la difesa valendosi dei suddetti campi.
certaines allegations tout à fait inexactes Non abbiamo firmato l’articolo - Un plagio Affermiamo che il procedimento impiegato
“Dans notre livre (page 3) nous recon- - perchè è l’ uso che gli articoli editoriali ora dai Sigg. H. e D. è un plagio di quello
naissons l’importance des theories de l’Ing. (articoli di fondo) non siano firmati, sottin- dell’Ing. Bianchetti e non doveva essere
R. Bianchetti das les termes suivants: Enfin, tendendosi che la responsabilità è completa riprodotto senza citarne l’origine.
nous avons été particulierement encouragés del direttore. In questo caso, diciamo subi- L’ ultima accusa che gli autori H. e D. ci muo-
per les travaux de l’lng. Rinaldo Bianchetti: to, che il suddetto articolo è stato scritto vono è che i nostri attacchi sono mal fondati
Contributo alla teoria dei finali di soli pedoni, Fi- dal Direttore, Stefano Rosselli Del Turco, e superficiali: non ci sembrava, ma vogliamo
renze 1925. Deux de ses études nous servent autore pure delle presenti note. Il tono accontentarli documentandoli meglio.
ici à découvrir l’existence de nouvelles formes dell’articolo era volutamente duro, perchè
d’opposition hétérodoxe. si adattava al contenuto. Non si trattava di V. Halberstadt - 1932 - N. 26
Ceci suffit a prouver notre intention hon- ribattere, confutare opinioni, ove non siamo il B muove e vince
nète de laisser à César ce qui appartient mai venuti meno alla dovuta cortesia, ma di Rh6 Pd3 Pe2 - Rb5 Pd4 Pd5
a César, mais nous tenons beaucoup à ce una chiara, esatta e documentata accusa di
qu’un lecteur impartial nous attibue ce que plagio, ove le perifrasi erano assolutamente R. Bianchetti - 1925 - Fig. 19
avons ajonté non pas aux theories de l’Ing. fuor di luogo. Speriamo, ora che gli autori il B muove e vince
Bianchetti, mais à tout ce qui existait sur H. e D. ci conoscono anche di nome, essi Ra8 Pe2 Pe3 - Rh8 Pe4 Pe5
Ecco due studi a cui nessuno negherà una Anno XXII - N. 23 - 1 Dicembre 1932, - XI non occorra aggiungere altro e per conto
certa somiglianza.... nostro dichiariamo chiusa la polemica.
Riceviamo e pubblichiamo.
A pag. 13 del libro di H. e D. è scritto Il nous est difficile d’empécher M. Rosselil Stefano Rosselli Del Turco
- Cases critiques sur colonne, formation Del Turco de nous traiter de plagiatres
Sackmann. Le diag. 26 nous mostre un chaque fois qu’il en a envie et de prouver à Carissimo Marchese Stefano Rosselli Del
exemple de cette derniere categorie qui sa facon qu’il il en a le droit. Turco, i signori Halberstadt e Duchamp nel
comme la précédente se compose de trois Nous n’avons plus qu’a espérer qu’un jour rispondere alla seconda parte dell’ articolo
cases voisines sur une mème colonne. Le peut étre M. Bianchetti lui méme nous fera Un plagio mi chiamano esplicitamente
cases critiques sont marquées par des croix savoir s’il a l’intention de commencer une in causa, non so con quanta opportunità
(per ragioni tipografiche abbiamo omesso le querelle, genre Berger-Dedrle, dans laquelle e per quali reconditi fini. Non starò ad
croci: le case critiche indicate sono- d5, d6, d7). aucun des deux partis ne convaincra l’autre arzigogolare su questa deviazione polemica
La case d4 ne peut pas etre considerée pour le maigre amusement du monde échi- ed in omaggio alla Sua amicizia acconsento
comme critique à cause des cases brisantes quéen. Nous prions seulement l’Ing. Bian- di esprimere il mio pensiero sulla questio-
e4 et e3 qui excluent la possibilité d’ une chetti de se rappeler sa déclaration (page ne avanzata. Certamente avrei gradito di
attaque frontale sur d4. 62, 2-me paragraphe de son ‘Contributo’) a restare in disparte non essendo bramoso
propos de sa position de gain (v. Diagr). (né credo di aver dati motivi per inferirne
A pag. 43 riga 14 e seguenti del “Contri- “Il finale ora considerato rappresenta uno il contrario) di misurare la mia modesta
buto” del Bianchetti, questi ha posto in dei casi più generali ed ha la particolarità retorica in una polemica simile a quella
evidenza che nella sua composizione della per cui la reciprocità non può essere identi- Berger-Dedrle, sebbene io ritenga che que-
Fig. 19 qui riportata“ Il P. nero e5 impedisce ficata con alcun genere di opposizione” sto lungo dibattito da concezioni diverse,
al Re6 l’accesso alle case d4 e f4 perciò la Ou en francais, approximativement; Le fina- non sia stato del tutto arido. Nel caso in
quarta orizzontale non dovrà esser con- le que nous venons de considérer (Diagr.) oggetto il supporre che io sia animato da
siderata quale linea principale d’attacco... représente un des cas plus généraux et a cosi prave intenzioni mi sembra un non
(frontale), ma che le case critiche erano e4, la particularité de former une ‘réciprocité, senso, poiché, come giustamente è stato
e5, e6, e7. Anche nel riportare la forma- (camps réciproques) impossible à identifier messo in rilievo nell’ articolo « Un plagio”
zione di Sackmann a pag. 123 del suo libro avec aucun genre d’opposition. le mie idee sulla teoria dei finali di soli
il Bianchetti ha detto che le case critiche Cent pages au moins de notre livre sont pedoni sostanzialmente non si differenziano
erano quattro (campo critico c5-c8), sicchè consacréès à l’exposition d’une forme con quelle espresse nel libro “L’opposition
risulta che i Sigg. D. e H. a pag. 13 hanno d’oppositlon nouvelle que nous appelons et les cases coniuguées sont réconciliées, ,
copiato male ciò che ha scritto il Bianchetti, hétérodoxe et qui s’applique aux positions dei signori Duchamp e Halberstadt.
e pur essendo chiaro il riferimento all’opera Locock, Reichhelm, Bianchetti et Ebersa ; ne Sicché entro nel vivo della questione
sua sono caduti in un errore grossolano, serait ce que pour cette formule géome- spiacente di dover dare un piccolo dolore
affermando che nel finale Diagr. 26 del loro trique d’ une oppositione héterodoxe agli autori sopra citati con il togliere loro
libro la casa d4 non è critica. Infatti oltre s’appliquant à la position Bianchetti que lui qualche illusione.
la soluzione data dagli autori si ha anche la mème declare irréductible à aucune forme Nel mio ’Contributo alla teoria dei finali
seguente 1. Rg7, Rc5; 2. Rf7, Rb5; 3. Re7, d’opposition nous reclamons la clémence di soli pedoni’, trattando della teoria della
Rc6; 4. Re6, Rc5; 5. Re5, Rc6; 6. Rxd4, Rd6; et surtout nous demandons que les debats reciprocità, ho rilevato che i procedimento
7. Re3, Re5; 8. d4+, Rf5; 9. Rf3, Rg5; 10. e4, solent arrétes avant qu’ils ne prennent une empirici, escogitati prima del 1925 per la
e vince. forme trop subjective. ricerca delle case corrispondenti nei due fa-
mosi finali di Lasker-Reichhelm e di Locock,
E per oggi facciamo punto, pronti a rico- V. Halberstadt - M. Duchamp non avevano, né potevano avere, carattere
minciare se i Sigg. H. e D. si degneranno Paris, 25 Octobre 1932 generale, quasi sempre variando i campi
contrapporre degli argomenti e non delle reciproci nella forma e nella disposizione
vane parole. Abbiamo comunicato quanto sopra all’amico da un finale all’altro. Infatti, mentre per il
Ing. Bianchetti, ed abbiamo ricevuto l’esau- finale Lasker-Reichhelm la reciprocità si
Stefano Rosselli Del Turco riente risposta che segue. Ci sembra che può assimilare ad una opposizione verticale
sopra linee parallele e contigue, e per il K, non sono assolutamente eguali e quindi spondenza biunivoca risulta dalla seguente
finale di Locook si tratta di campi reciproci non possono essere sovrapposti l’uno analisi, la quale dimostra che il Nero vince
simmetrici rispetto una diagonale, per con- sull’altro. Una sovrapposizione parziale è se ha il tratto nella posizione iniziale. Infatti:
tro non è possibile negare l’esistenza di altri solo possibile eliminando, con pieno arbitro, 1.... Rc4!, prendendo la reciprocità ; 2.Rg3!
campi di forma tale da non poter essere le case A e B, le quali sono le case recipro- (se 2. Rg4, segue 2...d6 e vince. Se 2.Rf5 (f3)
sovrapposti, per uno stesso finale, mediante che principali, rappresentando esse le case il N. pure vince facilmente dopo 2.... Rd4; 3.
ribaltamenti, traslazioni od altro. gemelle. Rf4, d6); 2...Rd4; 3. Rf3, Re5! 4. Re3, d6; 5.
Rf3 (d3), f5 (d5); 6. exf5 (d5), Rxf5 (d5) e
Mi riesce perciò oltremodo inspiegabile Anche per il finale pubblicato nel mio può conquistare con l’opposizione verticale
come gli autori del recente libro, messi ‘Contributo’ e che riporto qui a lato, i le case critiche-efficaci dei suo Pedone
sull’avviso dalle mie affermazioni, del resto campi reciproci risultano di forma assai libero.
suffragate da notevoli esempi, si siano diversa fra loro e non sono sovrapponibili,
lanciati con giovanile baldanza alla ricerca di a meno che non si eliminino le case A, B, C, Risulta adunque che nel finale di Dedrle
questi ribaltamenti e traslazioni, rimettendo D, il che i signori Halberstardt e Duchamp le case segnate in figura sono realmente
in vigore quei procedimenti empirici che fu- con procedimento sbrigativo hanno fatto reciproche e che inoltre i due campi pos-
rono indicati dai teorici nei primi lustri del allo scopo di poter affermare l’esistenza di sono essere sovrapposti in svariate guise,
nostro secolo. Di modo che i signori Duc- una speciale opposizione eterodossa, quella ad, esempio mediante un ribaltamento, una
hamp e.Halberstadt sviluppando la ‘nouvelle sopra diagonale con traslazione tre. traslazione e una rotazione ; cosa che i
opposition hétérodoxe’, sono semplicemen- Ma si verificano del casi ancora meno signori Halberstadt e Duchamp non hanno
te tornati all’antico, con l’aggravante di non favorevoli alla istituzione della ‘nouvelle considerato nel loro libro.
aver saputo dare una qualsiasi dimostrazio- opposition’. Sarei infatti molto curioso di
ne generale che proprio questa opposizione conoscere quale specie di opposizione Le conclusioni che si possono trarre da
debba necessariamente sussistere. eterodossa può essere attribuita ai campi quanto sopra sono semplici ed inequivoca-
Con pochi esempi farò vedere che l’opposi- reciproci relativi al bel finale del Conte bili. L’opposizione eterodossa è artificiosa;
zione eterodossa non ha carattere generale A. Sacconi, finale che ho rappresentato può sussistere integralmente, parzialmente
per cui essa fallisce negli scopi che gli autori nel mio libro con le fig. 34 e 35. Sarà ben o ancora non sussistere affatto; non può es-
in parola si sono prefissi di raggiungere. E’ difficile che io ottenga una indicazione sod- sere dedotta se prima non si sono ricercati
indubbio che i campi reciproci propriamen- disfacente trattandosi di forme geometriche i campi reciproci; a priori non è possibile
te detti relativamente a ciascuno dei finali assolutamente non sovrapponibili, similmen- stabilirne la specie.
Lasker-Reichhelm, Locock e forse per qual- te ai campi reciproci che rappresento qui a
che altro, sono due figure geometricamente lato in relazione ad un finale assai interes- Caro Marchese, non credo che nessuno più
uguali e perciò sovrapponibili; adunque sante di N. Grigoriew. Ivi il Bianco ottiene di me sarebbe lieto di poter constatare che
in questi casi l’opposizione eterodossa si la patta prendendo col suo Re la reciprocità un reale progresso è stato conseguito per
identifica con la reciprocità. ed abbandonandola quando il Pedone libero la rapida ricerca delle case reciproche, in
viene avanzato. Si ha la soluzione 1. Rc6!, modo che al giocatore di scacchi in partita
Le cose vanno un pò diversamente per la Rc8, 2. Rd6, Rd8; 3. Rc6, Re8; 4. Rd6, Rf8 ; 5. viva fosse concesso con semplici argo-
mia composizione qui a lato riportata e che Re5, Rg8 ; 6. Rf4, Rh8; 7. Rg4, Rh7; 8. Rg5 e la mentazioni, come per l’attacco frontale, di
i signori Halberstadt e Duchamp, a torto, patta è evidente. dedurre in quali case debba porre il proprio
vorrebbero assumere quale prototipo di Re per la conquista o la difesa delle case
ribaltamento diagonale con traslazione di Un ultimo esempio; un finale di F. Dedrle, critiche. Al presente si deve ammettere
una casa, ossia di opposizione eterodossa poco noto, quello nella pagina seguente rap- che purtroppo siamo lontani da questo
sopra diagonale con traslazione uno. Nella presentato. Il Bianco impatta nel seguente risultato, il quale è forse irraggiungibile in
figura ho contornati con una linea i campi modo : 1. Rg4!, Rc4 2. Rf4!, Rd4 (se 2....Rd3 conseguenza degli elementi che determina-
reciproci allo scopo di mettere in evidenza (c3) segue 3. e5!; e se 2...d6, 3. Rg4!); 3. Rf5!, no la genesi della reciprocità.
la forma. Non v’è chi non veda che questi d6; 4. Rf4 rendendo impossibile la conquista
campi, costituiti ciascuno dalle dieci case delle case critiche e2, e4 da parte del Nero. Sono il suo aff.mo R. Bianchetti
distinte con le lettere dell’alfabeto dall’A al Che effettivamente sia in gioco una corri- Valdengo, 14 Novernbre 1932
dal 29/11 all’8/12 a TORINO
CENTRO
GIOCO
EDUCATIVO
www.centrogioco.com
www.scacchisticatorinese.it