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01/2023

DOSSIER

Sistemi costruttivi
in calcestruzzo aerato autoclavato
I progetti qui raccolti
sono tratti dalla rivista azero

EdicomEdizioni
Monfalcone (GO)
DOSSIER

Sistemi costruttivi
e di isolamento
in calcestruzzo
aerato autoclavato
Il Gruppo Xella è protagonista di primo piano a livello mondiale nella produzione
e commercializzazione di elementi in calcestruzzo aerato autoclavato (CAA) e prodotti
a base di silicati di calcio.

In Italia la produzione dei blocchi Ytong e dei premiscelati avviene nello stabilimento
di Pontenure (PC) e nello stabilimento di Atella (PZ).

Xella offre un sistema costruttivo completo costituito da un’ampia gamma di blocchi


Ytong per murature, di lastre autoportanti per solai e di pannelli isolanti minerali Multipor,
per assicurare una completa compatibilità dei prodotti a garanzia della qualità della costruzione
finale e fornire la soluzione ideale per tutti i tipi di edifici, sia nuovi che in ristrutturazione.

La gamma Ytong prevede blocchi isolanti con una conducibilità termica che raggiunge
un valore di 0,072 W/mK che consente di rispettare, con una parete monostrato,
i parametri di isolamento termico previsti dalle normative vigenti e dai diversi protocolli
di certificazione energetica, ottenendo valori di trasmittanza termica U = 0,15 W/m2
senza isolanti aggiuntivi.

I pannelli isolanti minerali Multipor sono prodotti di elevata qualità, realizzati


con risparmio di risorse ed energia per contribuire in modo significativo alla tutela
dell’ambiente. Trovano impiego nell’isolamento esterno e interno di pareti per edifici nuovi
ed esistenti, nella correzione dei ponti termici, in abbinamento con tamponamenti monostrato
in blocchi Ytong, nell’isolamento di solai freddi (garage e cantine) e di coperture.
INDICE
VillaD2 4
Studio GIOLA
Ospedale San Cataldo 10
RPA
Rifugio Boè 16
ARTISTUDIO
Affori Est 22
GDF System SRL
Stefano Orvi; S.I.L.E. srl
projects news 28

Gli studi sui materiali costruttivi sono concordi nell’affermare l’importanza d’impiego
di prodotti che presentino proprietà e caratteristiche il più possibile omogenee
e complementari per assicurare risultati di elevata qualità.

Xella Italia mette al primo posto la ricerca e l’innovazione continua per fornire prodotti
e soluzioni per materiali da costruzione efficienti, accessibili e sostenibili.

Ytong e Multipor presentano, infatti, un ottimo bilancio di sostenibilità ambientale grazie


all’origine naturale delle materie prime impiegate, unita all’elevato standard qualitativo degli
impianti di produzione, che hanno permesso ai prodotti Xella di ottenere le più importanti
certificazioni relative a standard di ecologia e sostenibilità, consentendone l’utilizzo nella
bioedilizia. Il sistema Ytong, inoltre, contribuisce attivamente ad assorbire C02 in maniera
naturale, senza rilasciarla.

La rete commerciale di Xella Italia, i funzionari tecnici e i consulenti energetici sono


a disposizione dei progettisti e dei posatori per consulenze professionali che garantiscano
supporto costante verso soluzioni ottimali ed efficienti. L’attenzione dell’azienda per le esigenze
degli attori del mondo delle costruzioni si manifesta anche in continui investimenti in attività
di formazione e informazione.
4 _Ytong
Studio GIOLA

VillaD2
Canegrate (MI)

Una nuova abitazione, realizzata con un sistema


completo in c.a.a., diventa segno di innovazione
architettonica grazie all’ineamento obliquo rispetto
al fronte strada e al tetto a capanna, tagliato
a dar forma a due triangoli

Un elemento di contrasto e innovazione spicca nel contesto com-


posto da tipiche architetture residenziali; è VillaD2, il cui sviluppo
progettuale ha perseguito due obiettivi: rompere la neutralità del
luogo e dare personalità a un ambito omogeneo, aggiungendo
una nuova e riconoscibile architettura al tessuto urbano. L’idea
progettuale di generare un nuovo allineamento, dal fulcro centra-
le dell’ingresso della villa in obliquo rispetto alla conformazione
dell’area, non ha privilegiato un prospetto rispetto a un altro ma,
grazie all’originale disposizione, la collocazione del lotto – posi-
zionato all’incrocio di due strade – è stata usata come elemento di
forza e novità dell’interno progetto. Il nuovo allineamento crea e
definisce lo spazio interno della casa sia a livello planimetrico sia
a livello volumetrico e ha permesso di tagliare un semplice tetto
a capanna in due triangoli che, ruotati e variati di quota, han-
no elevato la copertura a elemento architettonico cardine della
costruzione.
La villa è stata costruita tramite l’impiego completo di un sistema
in calcestruzzo aerato autoclavato, dalle strutture portanti e di
tamponamento alle malte, realizzando così un involucro omoge-
neo. Il doppio tetto inclinato è composto da una struttura portan-
te in c.a. con elementi di alleggerimento in EPS, sormontata da
una copertura totalmente disaccoppiata in legno, isolata con fibra
di legno e dotata di camera di ventilazione e guaina ad alta rifles-
sione. Il foro finestra presenta falsi telai coibentati su quattro lati,
serramenti perimetrali in PVC con triplo vetrocamera e frangisole
©Studio GIOLA

Studio GIOLA 5
esterni motorizzati per gestire al meglio l’irraggiamen-
to solare durante l’arco dell’anno senza rinunciare al
confort illuminotecnico interno. L’isolamento contro-
terra è garantito da un vespaio aerato maggiorato con
isolamento in XPS.

Gli impianti
La climatizzazione è costituita da una pompa di
calore aria-acqua che attraverso l’impianto radiante
a pavimento è in grado di riscaldare e raffreddare gli
Pianta piano terra
ambienti interni; un bollitore in pompa di calore si
occupa, in maniera indipendente, del fabbisogno di
acqua calda sanitaria. Il sistema di VMC con recupero
di calore, essenziale per il confort in edifici ad alte pre-
stazioni, e il deumidificatore permettono il continuo
rinnovo dell’aria interna e il contemporaneo controllo
costante dell’umidità interna dei singoli locali durante
tutto l’anno. Al di sopra di una delle due coperture a
triangolo è collocato un impianto fotovoltaico da circa
4,50 kW che copre gran parte del fabbisogno di questa
villa completamente gas free.
Pianta primo piano
©Studio GIOLA

©Studio GIOLA

Progetto architettonico e D.L. Fine lavori


arch. ing. Marco Giola – Studio GIOLA, Casorezzo (MI) 2019
Strutture Superficie utile
ing. Valentina Chinosi – Studio GIOLA, Casorezzo (MI) 147,50 m2
Impianti Trasmittanza media pareti esterne
Michele Bonizzoni, Gallarate (VA) 0,161 W/m2 K
Appaltatore Fabbisogno energia per riscaldamento Eph,nd
Edilmer Srl; Isoall Srl; Emmedi Termoidraulica Snc; 35,21 kWh/m2 anno
FA Eelettronica; Isoenergia Srl

Certificazione
• A4 – CEER LOMBARDIA

6 _Ytong
Sezione trasversale

Tamponamento perimetrale dall’esterno


- rasatura armata e finitura minerale in pasta (1 cm)
- blocco in c.a.a. (45 cm)
- rasatura armata + gesso (1 cm)

Correzione ponte termico dall’esterno


- rasatura armata e finitura minerale in pasta (1 cm)
- pannello in idrati di silicato di calcio (10 cm)
- pilastro in c.a. della struttura portante (25 cm)
- blocco in c.a.a. sagomato (11 cm)
- rasatura armata + gesso (1 cm)
Studio GIOLA 7
Tecnologia

Sistema costruttivo in c.a.a. Ytong


L’utilizzo del sistema completo Ytong, dai blocchi
per tamponamento, alle tramezze per le pareti
divisorie alle malte è stato funzionale a rispondere a
tutte le esigenze costruttive permettendo di otte-
nere omogeneità di materiali e realizzare le assi-
stenze murarie degli impianti con estrema facilità.
Oltre ad avvantaggiare le performance tecniche ed
energetiche degli edifici, il sistema Ytong offre un
contributo attivo alla riduzione della CO2 presente
nell’ambiente durante il suo ciclo di vita in opera.

Prodotti impiegati:
Blocchi isolanti Ytong Climagold da 45 cm
Pannelli isolanti minerali Multipor da 10 cm
Blocchi sottili Ytong Y-PRO
Malta Multipor FIX X700

8 _Ytong
il progettista

Studio GIOLA

Nato nel 1978, lo Studio GIOLA nei suoi oltre 45 anni di


attività ha sviluppato il tema del progetto, dalla nuova
costruzione al disegno urbano, analizzandone tutti i
molteplici fattori spesso connessi e integrati tra di loro;
questo approccio è diventato fondamento della filoso-
fia progettuale dello studio, una filosofia moderna e at-
tenta all’architettura che non tralascia gli aspetti tecnici
legati alla sostenibilità, all’alta efficienza energetica, al
confort indoor e ai dettagli esecutivi che rendono “uni-
co” ogni progetto. La gestione di ogni progetto avviene
in maniera integrata, progettando tutti gli elementi che
lo compongono e accompagnando il committente dai
primi passi sino alla conclusione dell’opera. Negli ultimi
15 anni sono stati sviluppati oltre 40 progetti tra edifici
nuovi e riqualificati (energeticamente e architettonica-
mente); l’abitazione monofamiliare di elevata qualità è
da molto tempo uno dei pilastri dello Studio.
©Studio GIOLA
©Studio GIOLA

Studio GIOLA 9
10 _Ytong
RPA

Ospedale
San Cataldo
Taranto

A lavori avviati, nell’Ospedale San Cataldo si è deciso di


cambiare il sistema di tamponamento della struttura
portante in c.a., preferendo a una soluzione
a secco l’uso di blocchi in calcestruzzo aerato
autoclavato che ha garantito rapidità di esecuzione
e alte prestazioni energetiche

Il nuovo Ospedale San Cataldo di Taranto rappresenta un’opera


importante per il bacino della città pugliese e per l’intera regio-
ne. Progettato sulla base di principi di sostenibilità, il complesso
è stato ideato e costruito per garantire valore nell’accoglienza,
sicurezza, contenimento energetico, basso impatto ambientale
e alta qualità impiantistica e tecnologica. Situato sulla direttri-
ce che unisce Taranto al vicino comune di San Giorgio Jonico,
l’ospedale mette a disposizione del territorio 715 posti letto, 70
ambulatori, 28 sale di diagnostica e 19 sale operatorie, il tutto in
5 blocchi principali di 4 livelli ciascuno, oltre a 2286 posti auto,
un eliporto e una vasta area verde.
Pur essendo state contemplate pareti a secco per chiudere la
struttura portante in c.a., a lavori già in fase avanzata, in periodo
natalizio e in piena emergenza pandemica, si è deciso di cam-
biare la soluzione di tamponamento, in quanto i sistemi inclusi
a capitolato per la costruzione dell’infrastruttura sanitaria non
erano compatibili con i costi e i tempi stabiliti. La scelta è rica-
duta sui blocchi in calcestruzzo aerato autoclavato, supportata
anche dalla cordata di imprese appaltatrici, alcune delle quali
avevano già utilizzato questo materiale. Oltre a garantire con un
unico sistema alte prestazioni, la sfida dunque è stata rispettare
©Buzzcreative.it

RPA 11
le tempistiche – 400 giorni rispetto ai 1000 inizial- re posa a giunto sottile e i pratici profili maschiati che
mente previsti e fine cantiere a dicembre 2021 –, obiet- agevolano il perfetto accostamento, l’elevata leggerez-
tivo raggiunto grazie alla velocità di posa e facilità di za e la lavorabilità del materiale hanno contribuito a
installazione dei blocchi in c.a.a. Questi sono stati rendere la fase applicativa rapida, efficace e precisa.
utilizzati non solo per il tamponamento delle pareti, Essendo infine il materiale del blocco di origine com-
ma anche per la correzione dei ponti termici in corri- pletamente minerale, altamente traspirante, insensi-
spondenza degli elementi in calcestruzzo armato. bile all’umidità, salubre, senza sostanze inquinanti e
privo di componenti organici volatili, il suo utilizzo è
stato fondamentale in questo edificio, deputato all’as-
Il sistema di tamponamento sistenza e alla cura delle persone più fragili.
I blocchi in calcestruzzo aerato autoclavato, leggeri,
estremamente resistenti e termoisolanti, permettono
di realizzare murature monostrato a elevate presta-
zioni e perfettamente isolate, senza dover ricorrere a
materiali coibenti aggiuntivi. Viste le grandi metratu-
re dell’ospedale, tali caratteristiche hanno ottimizzato
e semplificato notevolmente le operazioni di cantiere e
le fasi lavorative, anche in termini di costi. La peculia-

©Buzzcreative.it

Capogruppo di progettazione Appaltatore


RPA srl, Perugia Debar costruzioni, Bari (capogruppo) insieme a:
C.n. Costruzioni generali spa, Modugno (BA);
Progetto opere architettoniche
Consorzio stabile Com scarl, Modugno (BA); Edil co., Matera
poolmilano, Macherio (MB)
Superficie utile
Progetto opere strutturali
ca. 200.000 m2
TECHNITAL S.p.A., Verona
Superficie verde
Impianti meccanici a fluido
ca. 220.000 m2
mythos s.c.a.r.l., Aosta
Trasmittanza media pareti esterne
Impianti elettrici, idrico-sanitario, scarichi, anticendio,
0,15 W/m2 K
gas-medicali
ETS S.p.A., Pergola (PU)

12 _Ytong
©Buzzcreative.it
©Buzzcreative.it

Risoluzione dei principali ponti termici in corrispondenza dei


pilastri mediante blocchi in c.a.a.. Anche la muratura di tampo-
namento è stata realizzata con elementi in calcestruzzo aerato
autoclavato.

RPA 13
Tecnologia

Blocchi in c.a.a. Ytong


I blocchi in c.a.a. presentano un bilancio am-
bientale ottimale, attestato dalla EPD e la capa-
cità di assorbire e imprigionare la CO2 presente
nell’aria, senza rilasciarla più, offrendo così un
importante contributo nel contrastare l’effetto
serra. Le pareti esterne monostrato, realizza-
te con questo sistema, presentano valori di
trasmittanza U = 0,15 W/m2 K e potere fonoiso-
lante Rw = 60 dB, oltre a elevate prestazioni di
resistenza al fuoco (Euroclasse A1).

Prodotti impiegati:
Blocchi isolanti Ytong Climagold
Blocchi isolanti Ytong Climaplus da 30 cm
Blocchi portanti Ytong Thermo da 30 cm

14 _Ytong
i costruttori

Debar
costruzioni,
COM Scarl,
Edil Co.
L’appalto per la costruzione dell’ospedale è stato vinto
da un gruppo di imprese locali, composto da: Debar
Costruzioni (capogruppo), consorzio COM Scarl e l’im-
presa Edil Co. Debar Costruzioni è l’impresa cardine del
Gruppo De Bartolomeo che realizza importanti opere
edili pubbliche e private, dalle infrastrutture agli edifici
commerciali e industriali, dalla logistica all’edilizia sani-
taria ed ecclesiastica. Il COM è un consorzio di imprese
con una presenza consolidata sul territorio che si pro-
pone come partner per interventi di nuova costruzione,
recupero e manutenzione di manufatti pubblici e privati.
L’impresa Edil Co. si distingue nel panorama delle
costruzioni per la capacità di gestire progetti complessi
e articolati nei diversi settori di attività: edilizia residen-
ziale, terziario, industriale e nelle nuove costruzioni.
©Buzzcreative.it

RPA 15
16 _Ytong
ARTISTUDIO

Rifugio Boè
Canazei (TN)

Un rifugio alpino della fine dell’Ottocento è stato


riqualificato e isolato mediante pannelli in idrati di
silicati di calcio, ideali per mantenere inalterata la
superficie interna ed esterna. Tutto l’intervento è stato
supportato da un’attenta analisi preliminare effettuata
dall’Eurac di Bolzano che ora monitora il risultato

Situato in Località Turond nel comune di Canazei, il Rifugio


Boè si compone di un nucleo storico costruito alla fine dell’Ot-
tocento e successivamente ampliato mediante l’aggiunta di
vari volumi. Nel 2020 il rifugio storico è stato oggetto di una
riqualificazione che richiedeva il mantenimento inalterato
dell’antica facciata mediante l’impiego di materie prime quanto
più compatibili con la muratura. Con condizioni geografiche e
climatiche non ottimali – l’edificio è collocato a 2.871 metri di al-
titudine –, i lavori si sono rivelati complessi per lo stato dei muri
interni ed esterni, per la presenza delle travi in larice del solaio e
del tetto che poggiavano sulle pareti esterne e per la difficoltà di
portare i materiali necessari in quota, a cui si è ovviato organiz-
zando il trasporto in elicottero.
In virtù della particolarità dell’intervento, è stata effettuata un’analisi
preliminare del comportamento igrotermico dell’involucro da parte
dell’Eurac Research (Istituto per le Energie Rinnovabili di Bolzano) con
lo scopo di stabilire con esattezza gli spessori più consoni dell’isolante
e le condizioni di utilizzo. Visto il supporto in pietra dolomia, si è scelto
di effettuare una coibentazione interna mediante pannelli isolanti
minerali in idrati di silicato di calcio, il cui processo produttivo richie-
de materie prime naturali quali sabbia, calce e acqua e una piccola
percentuale di cemento e di additivi porizzanti e che, grazie alle loro
caratteristiche, garantiscono isolamento, traspirabilità, assorbimento
acustico e sicurezza antincendio.

ARTISTUDIO 17
L’analisi dell’EURAC
Grazie a software specifici in grado di effettuare una inoltre installato all’interno delle pareti un sistema di
modellazione in regime dinamico dei dettagli costrut- monitoraggio, alimentato a energia solare, che per-
tivi multidimensionali, è stato possibile prevedere il metterà di analizzare le effettive performance dell’iso-
comportamento igrotermico dei materiali e identifi- lamento durante i mesi più freddi e di dare ai gestori
care una soluzione costruttiva che escludesse l’insor- consigli pratici per utilizzare il rifugio al meglio.
genza di danni da umidità. La superficie di contatto tra
la parete storica dell’edificio e il materiale isolante e il Progetto architettonico
ponte termico della testa della trave in legno posiziona- arch. Giovanni Berti – ARTISTUDIO, Borgo d’Anaunia (TN)
ta all’interno della parete esistente sono stati oggetto Strutture
di particolare attenzione in quanto punti critici. Per ot- ing. Francesco Asson, Romeno (TN)
tenere dati idonei alle simulazioni, l’Eurac Research ha Progetto energetico e termotecnico
provveduto a misurare nel laboratorio “Hygrothermal Studio tecnico associato ETA, Cles (TN)

Testing Lab” le proprietà igrotermiche della dolomia, Appaltatore


FANTI GROUP, Borgo d’Anaunia (TN)
la pietra delle pareti della parte storica del rifugio, e
Lavori
per caratterizzare in dettaglio le condizioni climatiche
luglio 2018-settembre 2020
estreme i ricercatori hanno esaminato lo storico dei
Trasmittanza media parete esistente
dati climatici raccolti da svariate stazioni meteorologi- con coibentazione interna
che poste nelle vicinanze del rifugio. Eurac Research ha 0,357 W/m2 K

Certificazione
• ARCA GREEN

18 _Ytong
SEZIONE C-C

QUOTA P.2. +78.70


2.5 1.25

0.5 3 12 1.25 12 2

0.91
0.85

0.96

0.90
1.89
0.17
QUOTA P.1. +75.95 +2.75

0.16
0.96

0.96
0.90

0.90
2.42
0.20
QUOTA P.T. ±0.00 +73.20 ±0.00

QUOTA S.1. +70.53

QUOTA S.1. +69.85

SEZIONE D-D

QUOTA P.2. +78.70 +5.50

0.91

0.85
1.55
0.17

QUOTA P.1. +75.95 +2.75


0.16

0.96

0.90
1.06
1.00

2.42
0.10

QUOTA P.T. ±0.00 +73.20 ±0.00 +73.20


0.10

QUOTA S.1. +70.53

QUOTA S.1. +69.85

Sezione trasversale e longitudinale del rifugio con la coibentazione interna con pannelli isolanti minerali in idrati di silicati di calcio.

ARTISTUDIO 19
Tecnologia

Pannello isolante
minerale Multipor
Per isolare la struttura in pietra dolomia
del rifugio si è scelto di applicare pannelli
in idrati di silicato di calcio, di spessore
variabile tra 50 e 58 cm, direttamente sul
muro in pietra, in alcune parti rivestito
con perline di abete.
Il pannello minerale Multipor, infatti,
oltre a essere un ottimo coibente termico,
assorbe l’umidità nei mesi umidi, ceden-
dola in quelli secchi ed è idrofugato in
massa e superficialmente per un miglior
comportamento termoigrometrico.

Prodotto impiegato:
Pannelli isolanti minerali Multipor

20 _Ytong
i progettisti energetici
e termotecnici

Studio ETA

Lo studio tecnico associato ETA del p.i. Valter Dallago


e dell’ing. Marco Molignoni con sede in Cles (TN) si
occupa di progettazione, direzione lavori e contabilità di
interventi in ambito energetico, termotecnico e antin-
cendio nel settore dell’edilizia pubblica e privata. L’espe-
rienza maturata consente di dare valido supporto nella
progettazione di ristrutturazioni e nuove installazioni di
impianti termici, idrici, antincendio, evacuazione fumi,
distribuzione gas e impianti aeraulici in tutto il settore
dell’edilizia civile (residenziale, alberghiero, commer-
ciale, edilizia scolastica, edilizia sportiva). Da anni segue
inoltre la realizzazione di impianti di teleriscaldamento
e interventi di riqualificazione energetica degli edifici.

ARTISTUDIO 21
22 _Ytong
GDF System SRL
Stefano Orvi; S.I.L.E. srl

Affori Est
Milano

All’interno del nuovo Piano Integrato di Intervento


Affori a Milano, il secondo lotto di sviluppo
residenziale è stato progettato in modo sostenibile ed
energeticamente efficiente, grazie anche all’involucro
in blocchi c.a.a. e alla correzione dei ponti termici con
pannelli isolanti minerali in idrati di silicato di calcio

Nei pressi delle nuove stazioni della Metropolitana di Milano


e delle Ferrovie Nord Milano nel 2016 è iniziato un progetto di
riqualificazione urbanistica che ha ridisegnato e dato nuova
vita allo storico quartiere Affori. Il piano prevede la costruzione,
suddivisa in tre lotti, di diverse palazzine a destinazione resi-
denziale e, dopo la realizzazione dei primi edifici avvenuta nel
2018, a settembre 2021 sono incominciati i lavori del secondo
lotto. Il nuovo complesso residenziale di edilizia convenzionale
è in fase di completamento e si colloca sul margine sud ovest del
Piano Integrato di Intervento Affori FNM, in un contesto forte-
mente connotato dalla presenza di infrastrutture strategiche per
la città di Milano.
Dialogando con i manufatti circostanti, le due torri ne richiama-
no i toni e le dimensioni, ma evidenziano una propria urbanità
che le rendono, insieme agli altri interventi già effettuati, un
elemento fondamentale, volto a ricostruire una parte di città,
inserendo nelle aree fondiarie volumi fortemente urbani, che si
collocano all’interno del panorama dell’architettura milanese. I
fabbricati, anche se unitari e compatti, sono articolati e ritmati
verticalmente grazie ad aggetti e logge e presentano una pelle
esterna caratterizzata da due materiali che danno profondità e
contrasto ai prospetti: un rivestimento con effetto Ceppo di Gré
per le murature e un intonaco di color grigio scuro per i balco-
ni; al piano terra, frangisole in alluminio, definiscono lo spazio
©S.I.L.E. srl

GDF System SRL Stefano Orvi; S.I.L.E. srl 23


Il sistema costruttivo
permeabile e consentono l’aerazione dei piani inter- Per tamponare la struttura in c.a. del complesso
rati. Le coperture a verde dei corpi più bassi offrono residenziale sono stati scelti blocchi in c.a.a e pannelli
un’immagine gradevole anche dai piani più alti delle isolanti minerali per correggere il ponte termico. I
torri, la cui copertura invece accoglie i pannelli foto- blocchi sono stati posati e i pannelli incollati utilizzan-
voltaici, oltre ai vani tecnici necessari all’aerazione dei do apposite malte; ciò ha permesso di sfruttare tutti i
vani-scala ascensori. vantaggi di questo sistema costruttivo completo e di
I due edifici a torre di 15 piani fuori terra, composti ri- aumentare le performance degli elementi realizzati
spettivamente di 93 e 78 unità immobiliari, e di 3 livelli con tali prodotti. La semplicità di posa e di lavorazione
parzialmente interrati adibiti ad autorimessa e locali dei materiali, infine, ha permesso una notevole ridu-
accessori, sono stati progettati in modo sostenibile e zione delle tempistiche sia in fase di progettazione sia
per raggiungere la classe energetica A. in fase di costruzione.

©S.I.L.E. srl

©S.I.L.E. srl

Progetto architettonico Progetto esecutivo


ing. Stefano Orvi – HOLPING S.r.l., Parabiago (MI) S.I.L.E. COSTRUZIONI S.r.l.
Committente Superficie di intervento
GDF System, Sesto San Giovanni (MI) ca. 2200 m2
Appaltatore Lavori
S.I.L.E. COSTRUZIONI S.r.l., Barzana (BG) 2021-2022
Direttore dei lavori Trasmittanza media parete esterna
ing. Stefano Orvi 0,159 W/ m2 K

24 _Ytong
Parete esterna dall’interno
- doppia lastra in cartongesso (12,5+12,5 cm)
- barriera al vapore schermo in polietilene (PE)
- pannelli rigidi in fibre minerali da rocce (7 cm)
- Intercapedine d’aria non ventilata (8 cm)
- blocco in c.a.a. (30 cm)
- intonaco di cemento, sabbia e calce (2 cm)

123 4 5 6 7 8

2
5
3 6
4
7
8
9
8

2 10

Tamponamento in c.a.a. e isolamento con pannello isolante minerale


1 intonaco interno per c.a.a.
2 giunto elastico in materiale resiliente
3 coprifilo
4 blocco in c.a.a. in giunto sottile
5 bandella in acciaio zincato e chiodi per c.a.a.
6 intonaco esterno per c.a.a.
7 pilastro in c.a.
8 malta leggera
9 pannello isolante minerale
10 prerasatura armata in malta leggera

Posa a giunti sfalsati dei pannelli isolanti minerali tagliati a misura

GDF System SRL Stefano Orvi; S.I.L.E. srl 25


Tecnologia

Blocco Ytong Climagold


e pannello minerale Multipor
Il telaio in c. a. della struttura è stato tamponato con bloc-
chi Ytong di calcestruzzo aerato autoclavato grazie ai quali
è stato possibile raggiungere un elevato grado di isola-
mento termico, pur mantenendo spessori e pesi contenuti,
così da alleggerire i carichi pendenti sull’ossatura portan-
te. Per la correzione dei ponti termici si sono utilizzati pan-
nelli isolanti minerali Multipor in idrati di silicato di calcio
che hanno dato continuità di prestazione e omogeneità
con il materiale usato per le murature esterne.

Prodotti impiegati:
Blocchi isolanti Ytong Climagold da 40 cm
Pannelli isolanti minerali Multipor
Malta collante Ytong FIX N200
Malta Multipor FIX X700

26 _Ytong
il costruttore

S.I.L.E.
costruzioni
La società S.I.L.E. srl opera in un campo applicativo
estremamente ampio, sempre con l’obiettivo di soddi-
sfare il cliente in ogni tipologia costruttiva, garantendo
qualità a tutti i livelli dell’organizzazione e al miglior
rapporto qualità/prezzo. I numerosi cantieri civili e in-
dustriali, realizzati negli oltre vent’anni di attività, sono
la prova dell’impegno, dell’energia e dell’entusiasmo
profuso. Con la flessibilità applicativa delle competenze
S.I.L.E. srl interviene in cantieri complessi, mettendo in
campo una specifica professionalità, un completo ser-
vizio operativo con il coordinamento e l’ingegnerizza-
zione del progetto, secondo le richieste e l’incarico che
viene affidato. Tutta l’esperienza e l’impegno continuo
portano la società a crescere in qualità e sicurezza, con
tecnologie fra le più innovative.
©S.I.L.E. srl
©S.I.L.E. srl

GDF System SRL Stefano Orvi; S.I.L.E. srl 27


projects news

Residenza Nicole 304, Bari


A Bari la Residenza Nicole 340, edificio residenziale
plurifamiliare composto da tre livelli fuori terra e un
piano interrato destinato ad autorimessa, è stata rea-
lizzata utilizzando il sistema Ytong al completo;
i muri esterni sono in blocchi Climaplus e Climagold,
mentre per i divisori interni si sono preferiti i blocchi
Y-Acu. Tutti i tipi di blocchi sono stati posati e incollati
tramite la malta collante Ytong Fix N200.

Casa unifamiliare, Vicenza


L’Impresa di Costruzioni Cappellari srl ha realizzato
a Vicenza una villa bifamiliare che si distingue per
la sua eleganza, le forme architettoniche lineari ma
decise e per il gioco di simmetrie e di richiami formali
e armoniosi fra le due unità abitative. Sostenibilità e
efficienza energetica dell’involucro sono assicurate
dall’impiego dei blocchi Ytong Climagold, per il tam-
ponamento del telaio strutturale in c.a., e dei blocchi
Y-Pro per le tramezze interne.

Scuola Rodari, Rimini


La riqualificazione energetica della scuola elementare
comunale Gianni Rodari di Rimini, effettuata dall’ing.
Sergio Pesaresi, è stata l’occasione per applicare il
percorso virtuoso della transizione ecologica. In parti-
colare, la coibentazione in intradosso della copertura
della palestra è stata effettuata con pannelli isolanti
minerali in idrato di silicati di calcio Multipor.

28 _Ytong
DE5 – Retail Center,
San Salvo (CH)
DE5 – Retail Center è il cuore pulsante commerciale e
direzionale di una nuova lottizzazione in fase di sviluppo
a San Salvo in provincia di Chieti. La struttura si sviluppa
su tre livelli, sfruttando l’andamento del terreno così da
ottenere due accessi al piano terra, soluzione ideale per le
attività commerciali qui ospitate. Le tamponature esterne
sono state realizzate con Ytong Climaplus 30 per la volontà
del progettista di impiegare una tecnologia innovativa che
garantisse prestazioni termiche certe e rapidità di posa.

Complesso Residenziale,
Venaria Reale (TO)
La Cooperativa Abitare In sta completando un complesso resi-
denziale in classe energetica A4, composto da 73 appartamenti
divisi in 3 palazzine. Per garantire l’efficienza energetica degli
edifici si sono utilizzati i blocchi Ytong Climagold da 45 cm per
le murature di tamponamento esterne insieme ai pannelli iso-
lanti minerali Multipor per la correzione dei ponti termici. Le
pareti di compartimentazione interne agli alloggi, invece, sono
state realizzate con le tramezze Y-Pro da 8 cm. Tutti i blocchi
sono stati posati con la malta collante Ytong FIX N200.

Villa bifamiliare, Cipressa (IM)


Una casa bifamiliare, ideata per la famiglia del progetti-
sta (l’arch. Federico Marocco) e pensata inizialmente con
metodi costruttivi tradizionali, è stata realizzata con pro-
dotti in c.a.a. La scelta dei blocchi Ytong Climagold da 45
cm, come tamponamento del telaio in c.a., e dei pannelli
isolanti minerali Multipor applicati all’interno e all’e-
sterno per la correzione dei ponti termici, è stata dettata
dalle prestazioni energetiche dei prodotti che l’architetto
non conosceva e che, soddisfatto del risultato ottenuto,
sta attualmente utilizzando in altri suoi lavori.

29
approfondimenti

Una vetrina per le realizzazioni eseguite con i sistemi costruttivi Ytong


e Multipor: online il nuovo sito Referenze Xella

Le Case History sono il miglior biglietto da visita per una soluzione costruttiva. Le realizzazioni di progetti concreti
riescono a raccontare in maniera efficace ed immediata le proprietà e vantaggi di un prodotto, di una soluzione,
di un sistema, testimonandone le prestazioni, le opportunità applicative, i benefit.

Inoltre per chi progetta, ma anche per chi realizza, possono costituire una preziosa fonte di ispirazione,
di approfondimento o di aggiornamento, con il rimando immediato al risultato finale, per apprezzare nel concreto
ciò che una soluzione permette di ottenere.

Per facilitare e valorizzare questa chiave di lettura, Xella ha raccolto le proprie referenze in un contenitore
dedicato, a sua volta suddiviso in categorie, navigabili in modo intuitivo, in maniera lineare o mediante
la selezione di una specifica tipologia edilizia.

La voce dei protagonisti e le chiavi di ricerca

Nel racconto delle realizzazioni viene dato ancora più spazio alla voce dei protagonisti, progettisti e/o imprese,
che hanno ideato, e realizzato il progetto, dal punto di vista tecnico o esecutivo. Il riferimento alle case history
consente di mostrare, attraverso le esperienze sul campo, i benefici per i professionisti e i vantaggi per l’utente
finale derivati dall’utilizzo dei prodotti Ytong e Multipor.

La piattaforma web che supporta i contenuti consente di effettuare ricerche dei progetti per brand,
per prodotto, per nome del progettista, dell’impresa o del progetto, oltre a navigare sfruttando il collegamento
alle pagine descrittive dei prodotti utilizzati, con un rimando immediato ai contenuti tecnici sui prodotti e di
approfondimento sui sistemi, presenti sul sito istituzionale dell’azienda, in modo da soddisfare con rapidità e con
livelli di lettura progressivi le specifiche esigenze conoscitive. Un focus sui protagonisti, la scheda del progetto
e un’ampia fotogallery completano la descrizione di ogni progetto.

Naviga il nuovo sito e scopri tutti i progetti su referenze.xella-italia.it

30 _Ytong
Ytong, il sistema costruttivo sostenibile che tutela il clima assorbendo la CO2

Il sistema da costruzione Ytong oltre ad avvantaggiare le performance tecniche ed energetiche degli edifici, offre
un contributo attivo alla riduzione della CO2 presente nell’ambiente durante il corso del suo ciclo di vita in opera.
Questa proprietà è stata oggetto di uno studio specifico, di cui sono stati recentemente pubblicati i risultati.

Infatti, il calcestruzzo aerato autoclavato (AAC) presenta una capacità finora meno conosciuta, ovvero è in grado
di assorbire e imprigionare CO2 nella sua struttura, fino a 70 kg/m3, senza rilasciare tali molecole nemmeno a fine
vita, dando un originale contributo per contrastare l’effetto serra.

Questo meccanismo è originato dalla capacità del calcestruzzo aerato autoclavato di legare la CO2 e fissarla
in modo permanente nella sua struttura. Durante il ciclo di vita in esercizio come materiale da costruzione per
edifici, che può durare anche 100 anni, il materiale immagazzina grandi quantità di CO2 senza rilasciarla più:
di fatto questo ne fa un potente alleato per la protezione del clima.

Recentemente il Centro di Ricerca & Sviluppo del Gruppo Xella (Technologie- und Forschungsgesellschaft)
ha condotto e pubblicato una ricerca curata dal Dr. Hartmut Walther* che analizza e dimostra scientificamente
il comportamento dell’AAC in relazione all’assorbimento della CO2 in fase di utilizzo e dunque la sua importanza
per la tutela del clima.

È un dato di fatto che il calcestruzzo aerato autoclavato assorba CO2 durante l’uso: il ri-vincolo della CO2 è noto
come processo di ri-carbonatazione, durante il quale la CO2 viene riassorbita e intrappolata in modo permanente
all’interno dei minerali carbonatici che compongono il CAA. Nel corso del tempo infatti, il calcio reattivo
contenuto nel materiale forma carbonati e, in questo processo, assorbe CO2 in quantità direttamente proporzionale
a quella di legante utilizzato.

Lo studio ha testato e dimostrato, mediante rilevazioni


su sezioni di murature di edifici esistenti, che il processo
di assorbimento di CO2 avviene in modo omogeneo
sull’intero blocco in calcestruzzo aerato autoclavato e
dunque uniforme in tutta la struttura. Inoltre l’elevata
porosità dell’AAC consente un processo continuo e,
contrariamente al calcestruzzo, impedisce la formazione
di fronti di carbonatazione che sono associati a una
diminuzione dello spazio dei pori ed una conseguente
sostanziale sigillatura della struttura. Pertanto,
l’assorbimento di CO2 da parte dell’AAC non viene
interrotto prematuramente, ma continua fino a quando
l’ossido di calcio attivo non è completamente ri-carbonato,
così il materiale non perde nel tempo le sue proprietà.
A differenza del calcestruzzo, nel caso della CAA ciò si
ottiene senza degrado della struttura. Dunque il processo
di ri-carbonatazione, che si attiva e resta costante durante
la fase di utilizzo, riduce l’impronta di carbonio (o GWP,
potenziale di riscaldamento globale) del calcestruzzo
aerato autoclavato, con misurabili benefici per l’ambiente.

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CON YTONG
www.xella-italia.it

È UN’ALTRA STORIA

DURATA ASSORBIMENTO CO2: DURATA ASSORBIMENTO CO2:


UNA VITA INFINITA

L’assorbimento dell’anidride carbonica è una caratteristica intrinseca


dei BLOCCHI YTONG IN CALCESTRUZZO AERATO AUTOCLAVATO
e permane inalterata per l’intero ciclo di utilizzo del materiale,
apportando un grande beneficio all’intero pianeta.

YTONG
Blocchi e tramezze
in calcestruzzo aerato
autoclavato

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