25/10/2021

NOVELLA I PAG 83

Entriamo nella lettura delle novelle che significa entrare nella lettura delle lettere che
precedono ciascuna novella è molto interessante trattarle.
Si parla di istoria e di questo tipo di novelle , in effetti vedremo che tutte le lettere
sono di inquadramento storico e in certi casi anche di tempi abbastanza remoti
rispetto al momento in cui Bandello le pubblica , vedremo che molte hanno a che fare
con fatti avvenuti nei primi anni del secolo .

Istoria e novella , istoria in queste lettere dedicatorie ha a che fare con l'esperienza
autoptica dell'autore , non c'è la cornice bensì la cornice fermentata , basti vedere la
cornice del Decamerone che è una cornice storica , ed è fonte autorevole , quello che
ci racconta Bandello rappresenta per noi qualcosa di interessante in quanto ci mostra
da vicino una realtà sociale che lui conosceva molto bene e questa novella I è
dedicata a Ippolita Sforza .

Bandello vuole manifestare la sua grande riconoscenza verso Ippolita Sforza , il cui
suggerimento di scrivere è stato molto importante per il Bandello stesso , il primo
impiego di Bandello è stato presso i Bentivoglio Sforza .

Esperienza autoptica : esperienza vista con i propri occhi , viene vista con gli
occhi del testimone

Inizio lettura a pag 83

Commento :

Già in queste prime linee schiudono questo grande mondo sociale in cui c'è
abbastanza gente ricca da tenere continuamente gente in casa tutto il giorno ,
naturalmente una realtà di questo tipo è anche una realtà di scambio con le visite in
casa , anche quelle senza cognomi importanti , sono visite fatte per secoli per sentire i
pettegolezzi dell'intero quartiere oppure esistevano dinamiche di scambio di vario
genere .

Questa gente è legata alla famiglia Sforza – Bentivoglio e bisognava avere dei patroni
potenti per andare avanti nel mondo, basti pensare ai piccoli aristocratici o ai medici ,
i regali esistevano già quella volta e in certi giorni l'affollamento era superiore degli
altri giorni , c'erano dinamiche di politica internazionale chi stava con i francesi e
spagnoli.

I gentiluomini erano persone della nobiltà ed indicano una figura nobile adiporto
significa per svago , divertimento , per passare la giornata accidenti vuol dire fatti
ragionamento : discussione per divertirsi accidenti : fatti , ragionamento : discussione
Le tematiche erano di amore e di altri avvenimenti , dilettevole è un aggettivo
importante nella letteratura infatti Boccaccio considera le sue novelle dilettevoli ,
Bandello sa bene che l'idea dello scrivere per divertire gli altri l'ha esposta già Orazio
, grande poeta latino ed è un descrittore della vita quotidiana di un certo livello
perché frequenta una certa élite .
Chi leggeva Bandello queste cose le rilevava immediatamente ed erano tutto un filo
rosso che corre con tutti questi secoli di letteratura , il divertimento non deve essere
comico come i film .

( Riparte da " Quivi sovraggiungendo io ... " )

Commento : si innesta un altro grande classico meccanismo bandelliano , il fatto che

Bandello sia stato saccheggiato dagli autori di teatro della seconda metà del
Cinquecento , non è una cosa casuale , vedremo che sia una parte delle lettere e sia le
novelle di Bandello hanno le caratteristiche teatrali per cui la forma di narrazione è
novellistica e siamo nel genere narrativo detto anche DIEGETICO però c'è subito
l'elemento teatrale .

Si parla di una missione molto importante in quanto Bandello si occupava di

matrimoni di alto livello ed è una presentazione con elementi teatrali , il meccanismo
teatrale è un meccanismo sofisticato , lui entra e senza dirlo dice che si occupa di
matrimoni importanti , la risposta non dice qual è ma dice che la espone in privato e
tiene il pubblico in sospeso e Bandello si incentra su questo tema.

PARAFRASI E COMMENTO NOVELLA I PAG 83

Qui arrivando io che ero stato mandato dal vostro marito Alessandro Bentivoglio e
da Barbara Gonzales contessa di Caiazzo per cagione ( per il fatto che ) di dare una
delle vostre figliole come moglie al conte Roberto San Severino e allora in quel
momento ritornavo con la prima persona con la gentile risposta voluta da lei .
Andavano tutti e tre in una stanza vicino alla sala dove io esposi quanto aveva
negoziato .

I Sanseverino erano una grande famiglia del Regno di Napoli e avevano una
tradizione famigliare come importanti condottieri , il più importante fu un omonimo
di Roberto Sanseverino anche lui combatteva per i veneziani nel 1487 .Stiamo
parlando di un matrimonio importante.

Parve al signor Alessandro che il tutto a quei gentiluomini che in sala aspettavano si
dovesse comunicare a ciò che ciascuno dicesse il suo parere .
Proposi in sala alla presenza di tutti il fatto come prima al vostro consorte e a voi
detto avevano , furono vari i pareri della compagnia secondo quegli ingegni la
natura e l'opinione sono diversi , tuttavia ultimamente il tutto ben considerato si
compiuse non essere più da parlare con la contessa di questa pratica poi che di già
l'arcivescovo Sanseverino , zio del conte Roberto teneva in maneggio di dare al suo
nipote la sorella del Cardinaccibo a ciò che Papa Leone contro di voi non si
addirasse.

Questa parte ricorda la cronaca di rosa di quei tempi in quanto bisogna combinare un
matrimonio ma vediamo che non va in porto , perché c'è di mezzo un parente del
papa ; questo maneggio di matrimonio non va a finire bene , questa dinamica la
possiamo commentare così :

PARAFRASI e COMMENTO

Parve il signor Alessandro che tutto il fatto si dovesse comunicare a quei

gentiluomini che in sala aspettavano affinché ciascuno esprimesse la propria
opinione .

E' un gruppo di ospiti che stava aspettando l'arrivo della notizia del matrimonio ma
anche un gruppo di persone di fiducia in cui addirittura esce una discussione ,
immaginiamo che questi altri siano gente di mondo .

Perciò espose in sala davanti a tutti il fatto come avevo detto prima voi a vostro
marito , le opinioni del gruppo furono varie , secondo le intelligenze ( ingegni ) , le
nature ( inclinazioni soggettive ) e le opinioni alla fine considerato tutto quanto si
decise definitivamente come chiudere di non dover più parlare con la contessa
Barbara Gonzaga di questa pratica ( accordo ) .
Poiché già l'arcivescovo Sanseverino che si chiamava Federico vedeva il maneggio ,
seguiva le trattative di dare a suo nipote la sorella del cardinale Cibon e di lasciar
perdere tutto , affinché papa Leone non si arrabbiasse contro di voi

Il periodo è molto lungo , è una classica struttura bandelliana di mettere all'inizio e

alla fine la frase principale.
Bandello scrive frequentemente questi incisi molto lunghi, mettendo le parti del
periodo che reggono tutto metà all'inizio e metà alla fine , è una sua marca stilistica.

I maneggi riguardano un marito che appartiene a una famiglia molto ricca e potente ,
ed essendo vicino al papa Leone X non bisognava contrastare. Papa Leone X diventa
papa nel 1513 e muore ne 1521 è chiaro che riusciamo a capire tutto , Bandello parla
di questo fatto che risale a più di quarant'anni fa , le date sono necessarie.

Se ritrovavo nei giorni passati : è un termine ambiguo e si rivolge a Ippolita

come se fosse ancora viva quindi potrebbe essere che i fatti accadevano e Bandello li
annotava da qualche parte, la materia appare come materia di cronaca .
Il matrimonio era una cosa molto seria e ancora più di oggi le ragioni economiche
erano astringenti e i ricchi erano sottoposti a pericoli maggio rispetto a oggi.

Francesco Guicciardini era un contemporaneo di Macchiavelli e ha fatto una

carriera più strepitosa di Macchiavelli , Guicciardini era un grande avvocato e quando
deve sposarsi si sposa con una donna di famiglia fiorentina molto importante e
Guicciardini aveva la famiglia con molte amicizie , era una persona ambiziosa e
dinamica gli interessava la comunicazione e le relazioni che già esistevano c'erano
molti matrimoni felici e combinati .

La dinamica è complicata perché quando unisci due persone sotto un tetto non è
difficile da seguire tutte le dinamiche diverse che si verificano all'interno della
coppia, i matrimoni servivano a risolvere anche i problemi delle liti , abbiamo storie
come LUIGI XIV che aveva la madre spagnola e lui era francese , può sembrare
impossibile ma ha funzionato.

E così mi incaricaste che di vocale deliberazione io avvisasse la contessa Gonzaga il

che fu da me il giorno seguente puntualmente fatto era tra gli altri in compagnia nel
gruppo il nobilissimo Ludovico Alemanni , ambasciatore di Firenze che avendo
sentito la prudentissima decisione , quella decisione lodando assai con accomodanti
parole ( parole opportune ) disse che non si poteva fare meglio . E a questo proposito
narrò un fievolissimo accidente altre volte a Firenze e a Verona il quale essendo
stato udito in più confermò il signore vostro conforte nella fatta conclusione

Alamanni racconta un fatto molto noto e celebre perché l'assasinio di Buon Del
Monte e Buon del Monti nel Trecento dà lo scoppio alla guerra civile di Firenze che
dura decenni . Buon del Monte viene ucciso perché è riuscito a far rompere un
accordo prematrimoniale perciò il giorno del matrimonio gli danno la bastonata , lo
tirano giù dal cavallo e gli tagliano la gola , il tutto perché questa ragazza , giovane
sposa è stata sottratta da un altro.
Queste vendette crescono perché sono legate a gruppi economici di potere a Firenze ,
erano città litigiose , c'erano di mezzoa anche le lotte tra guelfi e ghibellini.

Da questo proposito Alemanni raccontò un avvenimento violentissimo altre volte , un

tempo avvenuto a Firenze il quale il fatto narrato essendo stato ascoltato
attentamente in più confermò la bontà dell'idea , confermò la detta conclusione fatta
da voi e da vostro marito.
Da cui io parendomi il caso degno di compassione in memoria così precisamente
come era stato detto da Alamanni questo scrissi , perciò sembrandomi in caso degno
di ricordo e compassione di questo avvenimento dell'assassinio di Buon del Monte ,
lo scrissi così precisamente proprio come mi era stato detto da l'Alemanni .

Qui c'è una cerniera narrativa , il discorso di Alemanni viene fermato e c'è un altro
chiarimento di azione e di intenti da parte di Bandello .

Bandello si passa per un uomo semplice ma da segnali molto chiaro , qua produce un
periodo molto lungo , quella volta le cose importanti si esprimevano in cose lunghe e
complesse , rientra anche nella poesia e arriva nel Novecento da un ulteriore dettaglio
su quello che era l'incoraggiamento di Ippolita.

Ricordandomi poi che voi mi avete esortato a fare una scelta dei fatti che nei vari
luoghi sentivo raccontare fare un libro e già avendone scritto delle volte pensai
mettere insieme in ordine le novelle ciò che avevo scritto .

Di incidentale dice soddisfacendo vostre esortazioni che presso di me hanno il posto

di ordine , sono come degli ordini sotto forma di novelle ciò che io avevo scritto non
conservando alcun ordine di tempo, altrimenti ha valore rafforzativo ma via via che
questi fatti io incontravo , io così disponevo certe novelle e a ciascuna novella dare
un patrono tra quelli che sono miei signori e amici.

Essortato è un uso che scompare dalla lingua italiana , le parole latine in cui c'era la x
si sostituiva con due esse . Appo invece vuol dire presso ed è un latinismo da apud ,
patrono vuol dire protettore dei signori e amici , può essere visto come ditologia
( parole collegate tra di loro ) , sono rapporti di cordialità.

Ragion per cui meglio scritta questa dell' Alemanni malgrado altre siano state
raccontate dalla vostra presenza, giudicare cosa giusta e a vostro nome donassi e a
scrivendo dedicassi .
Che io scrivessi e dedicassi questo a nome vostro , valore di primazia della Sforza.
E quello alle mie novelle al vostro nome ( io volessi per capo ,) io mettessi all' inizio
e ( come difensiva insegna ) come segna di difesa , come segno della vostra
protezione .

Le lettere dedicatorie erano fatte per mostrare la devozione ad una figura importante
o per dedicare il libro a qualcuno , questo uso che era normale viene dichiarato da
Bandello che mette segno di figura difensiva, garante futuro .
Bandello ci da un riassunto di tutte le dinamiche fondamentali della produzione della
sua raccolta ed è chiaro , dice a chi lo ha dedicato e chi lo dedica , l'inizio è un
momento di delicato equilibrio.