Sei sulla pagina 1di 5

Secondo il rapporto dell'UNICEF "Adolescence: an Age of Opportunity", nel 2010 1,2 miliardi di

bambini dai 10 ai 19 anni vivono nel mondo e oltre la metà di loro vive in Asia.

Indipendentemente dal luogo in cui vive un adolescente, sicuramente sarà protagonista nello
sperimentare cambiamenti fisici, emotivi e sociali intensi e profondi man mano che matura.
Tuttavia, quando si tratta di istruzione, tecnologia, salute e benessere di base, le differenze tra
adolescenti da un continente all'altro possono variare ampiamente.

Educazione scolastica
L'istruzione è obbligatoria nella maggior parte dei paesi industrializzati, inclusi Stati Uniti, Canada,
Regno Unito, Spagna, Francia e Giappone. Tuttavia, secondo "Progress for Children: A Report Card
on Adolescence" dell'UNICEF, i tassi di istruzione obbligatoria sono bassi o addirittura inesistenti
nei paesi non industrializzati, in particolare nelle aree rurali o sottosviluppate dell’Asia e
dell’Africa.
E mentre l'uguaglianza di genere è stata raggiunta nella maggior parte delle scuole primarie di tutto
il mondo, è ancora un problema quando si tratta di istruzione secondaria. Nella maggior parte dei
paesi, più ragazzi che ragazze sono iscritti alle scuole secondarie, ad eccezione delle scuole in
America Latina e nei Caraibi, dove è vero il contrario. In tutto il mondo, esiste una significativa
riduzione delle iscrizioni tra la scuola primaria e secondaria in generale - solo il 56% della
popolazione mondiale completa l'istruzione secondaria e questo divario sembra aumentare,
soprattutto negli stati dell'Africa sub-sahariana.

Tecnologia
Le piattaforme di comunicazione mobile e i social media hanno reso più semplice per gli
adolescenti di tutto il mondo comunicare tra loro. Molti paesi, infatti, hanno sviluppato le proprie
piattaforme di social media, tra cui il sito di social network Facebook, che ha sviluppato "Facebook
Zero", un sito mobile privo di addebiti sui dati, disponibile in 45 paesi, inclusi molti paesi
dell’Africa, dove il costo di Internet può essere da 50 a 100 volte superiore al costo che ha nei paesi
nordamericani. Tuttavia, mentre gli adolescenti delle nazioni industrializzate hanno accesso a
tecnologie informatiche diffuse, esiste ancora una grande disparità quando si tratta di adolescenti
che vivono nei paesi in via di sviluppo. Secondo "Adolescence: An Age of Opportunity"
dell'UNICEF, questa disparità non si verifica solo tra i paesi ricchi e poveri, ma anche tra i ricchi e i
poveri che vivono in quei paesi in via di sviluppo.

Salute e nutrizione
Negli ultimi 50 anni, grazie a livelli di immunizzazione più elevati e una migliore alimentazione, i
tassi di mortalità per gli adolescenti di tutto il mondo sono diminuiti drasticamente. Nonostante
questi miglioramenti, la mortalità adolescenziale è ancora una questione complessa in molti paesi,
dove la mancanza di attività fisica, la presenza di malattie mentali, l’esposizione alla violenza e
complicazioni dovute alla gravidanza e al parto contribuiscono alla mortalità adolescenziale.
Anche l'obesità è un problema. Secondo l'American Heart Association, circa 1 bambino su 3 negli
Stati Uniti è in sovrappeso e in 11 diversi paesi, tra cui Turchia, Egitto, Giordania e Bolivia, quasi
un quinto delle ragazze adolescenti è in sovrappeso. Il rovescio della medaglia, tuttavia, è che quasi
il 50% delle ragazze di età compresa tra 15 e 19 anni che vivono in India sono sottopeso e denutriti,
il che può renderli vulnerabili alle malattie e provocargli problemi di salute che possono anche
durare tutta la vita.

Droghe e alcol
Nonostante gli stereotipi, i problemi con droghe, alcol, tabacco e sesso non protetto non sono solo
preoccupazioni "occidentalizzate". La sperimentazione di droghe e alcol è un problema globale;
secondo il rapporto "Progress for Children" dell'UNICEF, più di 1 su 4 adolescenti di età compresa
tra 13 e 15 anni ha riferito di aver bevuto alcolici negli ultimi 30 giorni, con la più alta esposizione
nei paesi delle Seychelles, della Giamaica e dell'Antigua. Il consumo di tabacco è più alto nei paesi
dell'America Latina e dei Caraibi, dove circa un quarto delle adolescenti e delle donne ha riferito di
aver sperimentato droghe illegali.
Consumo di
tabacco

Consumo di
alcool

Consumo di
droghe
Anche la violenza è una delle maggiori preoccupazioni. Nelle Americhe, tra cui El Salvador e il
Brasile, ad esempio, il tasso di omicidi tra adolescenti tra i ragazzi è più del doppio della media
mondiale.

Attività sessuale
Anche il sesso non protetto rimane una preoccupazione enorme tra gli adolescenti perché molti
adolescenti nel mondo vivono in paesi con alti tassi di HIV. Secondo il rapporto dell'UNICEF
"Progress for Children", circa 2,2 milioni di adolescenti in tutto il mondo vivono con l'HIV – tra cui
1,8 milioni nell'Africa sub-sahariana, dove la contraccezione è bassa o inesistente, specialmente
nelle zone rurali o povere. In paesi più sviluppati, come l'Europa, ci sono circa 66.000 adolescenti
con HIV.

Sebbene i suoi tassi siano diminuiti, la gravidanza nelle adolescenti è un problema mondiale,
specialmente in Africa, America Latina e Caraibi, che hanno i più alti tassi di gravidanza delle
adolescenti. In molti paesi asiatici e nordafricani, tuttavia, la maggior parte delle nascite adolescenti
si verificano entro i limiti del matrimonio.
La promessa del millennio
Il percorso dall'infanzia all'età adulta è modellato dagli adulti, e spetta agli adulti preparare e gli
adolescenti ad assumersi le responsabilità degli adulti. La Convenzione sui diritti dell'infanzia
articola chiaramente la responsabilità degli adulti di proteggere i diritti dei minori, compreso il loro
diritto all'espressione e al coinvolgimento nella formazione dei propri destini, in linea con le loro
capacità in evoluzione.
Gli adolescenti devono essere valutati come una risorsa per la società. È tempo di investire in loro,
specialmente negli adolescenti più marginalizzati, per garantire che abbiano l'opportunità di
realizzare appieno il loro potenziale e quello delle loro comunità. Un futuro in cui gli adolescenti
sono sani, istruiti, protetti e tutelati è la promessa della Dichiarazione del Millennio dell’Unicef per
i bambini e gli adolescenti di tutto il mondo.

Potrebbero piacerti anche