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Italiano
Le preposizioni A e IN
Prof. Anna
grammatica, La lingua italiana , Le preposizioni
5 Novembre 2009
Cari lettori e lettrici di Intercultura blog, le preposizioni rappresentano uno degli argomenti più
difficili per chi studia l’italiano. Spesso non è facile usarle correttamente, c’è bisogno di molto esercizio
e molta pratica per poterle utilizzare in maniera spontanea. Tuttavia ci sono alcune regole che ci
possono aiutare a scegliere la preposizione giusta.
Buona lettura!
Prof. Anna
La preposizione A esprime il complemento di luogo, ovvero risponde alla domanda "dove?" o "verso
dove?" e si usa con i verbi di stato o di movimento.
Per esempio:
Sono a casa.
Vado a scuola.
Alcuni esempi:
a casa, a scuola, a teatro, a pranzo, a cena, a colazione, a letto.
Si usa davanti ai nomi di città :
Abito a Milano.
Studio a Londra.
ATTENZIONE!
La preposizione A diventa AD davanti alla vocale – a –. Davanti alle altre vocali può diventare AD o
restare A. Per esempio:
Vado a Udine / ad Udine
Vado ad Amburgo.
Alcuni verbi vogliono la preposizione A davanti all’infinito che li segue:
Vado a fare la spesa. (andare)
Abito in Sicilia.
Lavoro in Normandia.
– nomi delle vie:
Abito in via San Vitale 10.
– nomi di negozi o luoghi che finiscono in -ia .