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14.

L'estate scorsa io (andare) sono andata in vacanza a Capri. Ogni giorno


(dormire) dormivo fino a tardi: (alzarsi) mi alzavo alle dieci, (andare) andavo sul
balcone della mia camera per ammirare il vasto mare blu e, mentre (bere) bevevo il
caffè (leggere) leggevo il giornale. Più tardi (uscire) uscivo per andare in spiaggia
dove (incontrare) incontravo i miei amici. A mezzogiorno tutti insieme
(mangiare) mangiavamo un panino e poi di nuovo (tuffarsi) ci tuffavamo in mare.

La sera io non (tornare) tornavo mai a casa: (cenare) cenavo sempre con Marco in
un piccolo ristorante sulla spiaggia. Verso le undici noi (andare) andavamo in
discoteca con gli amici e, poi, in spiaggia fino all'alba (suonare) suonavamo la
chitarra. Questa mia indimenticabile vacanza (finire) è finita il 31 agosto.
(Ritornare) sono ritornata a casa in aereo e il 3 settembre (iniziare) ho
iniziato l'università. Che contrasto! Che shock!

15.

(Essere) era il primo dicembre. (Essere) erano le otto di sera. (Nevicare) nevicava e
(tirare) tirava vento. Un uomo alto e snello (entrare) è entrato al bar. (Ordinare) Ha
ordinato un aperitivo. (Sedersi) Si è seduto e (mettersi) si è messo a leggere il
giornale. All'improvviso un giovane del quartiere (avvicinarsi) si è avvicinato a lui.
(Essere) Erapallido e nervoso. (Avere) Aveva circa vent'anni e (portare) portava una
giacca di pelle nera.

I due uomini (mettersi) si sono messi a parlare di politica. Poiché


(avere) avevano idee diverse, ben presto (cominciare) hanno cominciato a gridare e
ad insultarsi. Il giovane (colpire) ha colpito l'uomo! Mentre i clienti incuriositi
(avvicinarsi) si avvicinavano ai due litiganti, il cameriere (chiamare) ha chiamato la
polizia. Un poliziotto (arrivare) è arrivatodopo dieci minuti e... la tranquillità
(ritornare) è ritornata immediatamente al bar.
16.

Prima di partire, io e Gianni facevamo (fare) brevi preparativi, mettevamo (mettere)


da parte le poche cose che volevamo (volere) portare. Io avevo (avere) ancora la
tenda canadese della mia vacanza con Silvia, volevo (volere) portarla, ma Gianni ha
detto (dire) che non serviva (servire).

Tiziana e Cinzia sono arrivate (arrivare) all’aeroporto alle 9 di mattina e aspettavano


(aspettare) i loro bagagli per quasi un’ora. Poi sono uscite (uscire). erano (essere)
indecise se aspettare l’autobus o prendere un taxi. Alla fine hanno
preferito(preferire) il taxi. Sono arrivate (arrivare) in centro città mezz’ora dopo
perché era (esserci) un traffico terribile e la gente camminava (camminare) in mezzo
alla strada.

Quando Tatiana, la mia amica di Mosca, è arrivata (arrivare) per la prima volta a
Venezia, ha preso (prendere) la gondola ed è andata (andare) verso Piazza San
Marco. Voleva(volere) visitare il Palazzo Ducale. Quel giorno però c era (esserci) un
caldo terribile, l’aria condizionata non funzionava (funzionare) e così il Palazzo
Ducale e stato ( essere) chiuso. Tatiana purtroppo è rimasta (rimanere) fuori.

Prima di partire, io e Gianni abbiamo fatto (fare) brevi preparativi, abbiamo


messo(mettere) da parte le poche cose che volevamo (volere) portare.
Io avevo (avere) ancora la tenda canadese della mia vacanza con
Silvia, volevo (volere) portarla, ma Gianni ha detto (dire) che non serviva (servire).

Tiziana e Cinzia sono arrivate (arrivare) all’aeroporto alle 9 di mattina e hanno


aspettato(aspettare) i loro bagagli per quasi un’ora. Poi sono
uscite (uscire). erano (essere) indecise se aspettare l’autobus o prendere un taxi.
Alla fine hanno preferito (preferire) il taxi. Sono arrivate (arrivare) in centro città
mezz’ora dopo perché c'era (esserci) un traffico terribile e la
gente camminava (camminare) in mezzo alla strada.

Quando Tatiana, la mia amica di Mosca, è arrivata (arrivare) per la prima volta a
Venezia, ha preso (prendere) la gondola ed è andata (andare) verso Piazza San
Marco. Voleva(volere) visitare il Palazzo Ducale. Quel giorno però c'era (esserci) un
caldo terribile, l’aria condizionata non funzionava (funzionare) e così il Palazzo
Ducale era (essere) chiuso. Tatiana purtroppo è rimasta (rimanere) fuori.

17.

1. Mia zia, che era (essere) una raffinata pittrice, non mi ha


insegnato (insegnare) mai a dipingere.
2. Mio fratello ha studiato (studiare) il giapponese per sei anni.
3. Mio padre, mentre si faceva (farsi) la barba, ascoltava (ascoltare) la radio.
4. Nel 1964, quando Teresa è nata (nascere), i suoi genitori vivevano (vivere) a
Milano già da 2 anni.
5. Nel 1970 abitavi (abitare, tu) ancora nella città in cui sono nate (nascere)
Laura e Francesca.
6. Nel 1990 non conoscevo (conoscere) ancora mia marito. Poi, l'ho
incontrato(incontrarlo) tre anni dopo durante una vacanza in Sicilia.
7. Non sapevamo (sapere, noi) che Maria era stata operata al fegato.
8. potevate (potere, voi) chiamarmi sul cellulare che venivo (venire) a prendervi
io alla stazione.
9. Ti sbagli, la nonna è rimasta (rimanere) in Brasile dal ’58 al ’70.

18.

1. Una volta, mio padre ha portato (portare) mia sorella al circo e l'ha
messa (metterla) su un elefante.
2. Mia figlia, quando era piccola, giocava (giocare) con due sue amiche del
nostro paese.
3. Luisa beveva (bere) da una fontana quando improvvisamente ha
alzato (alzare) gli occhi e si è vista (vedersi) addosso una decina di capre.
4. Io e Mauro ci siamo conosciuti (conoscersi) in Germania
mentre frequentavamo(frequentare) tutti e due un corso di tedesco.
5. In agosto andavamo (andare, noi) sempre in montagna.
6. Fino a quando mia zia è vissuta (vivere), a casa mia si mangiava (mangiare) il
pesce per la Quaresima.
7. Da piccolo avevo (avere) paura delle galline.
8. C'è stato (esserci) un periodo della mia vita in cui non ho
mangiato (mangiare) sale per dieci anni.
9. Abbiamo saputo (sapere, noi) del tuo arrivo a Firenze
e siamo subito venuti (venire) a trovarti.
19.

1. Ho fame, mangio la bistecca ai ferri che ha preparato mio marito.


avevo fame, ho mangiato la bistecca ai ferri che aveva preparato mio marito.
2. Sono libera, leggo il libro che ho comprato tempo fa.
Ero libera, ho letto il libro che avevo comprato tempo prima.
3. Ho tempo, rispondo alla lettera che ho ricevuto qualche settimana fa.
Avevo tempo, ho risposto alla lettera che avevo ricevuto qualche settimana
prima.
4. Sto male, prendo le medicine che ho portato dal mio paese.
Stavo male, ho preso le medicine che avevo portato dal mio paese.
5. Fa brutto tempo, non esco e studio la lezione che il professore ha
spiegato. Facevabrutto tempo, non sono uscito e ho studiato la lezione che il
professore aveva spiegato.
6. Sono al bar, saluto lo studente che ho conosciuto a Firenze. ero al bar, ho
salutato lo studente che avevo conosciuto a Firenze.
7. Sono con amici, guardo le foto che ho fatto al mare.
ero con amici, ho guardato le foto che avevo fatto al mare.
8. Sono in classe, correggo gli esercizi che ho assegnato ai miei allievi la
settimana scorsa.ero in classe, ho corretto gli esercizi che avevo assegnatoai
miei allievi la settimana precedente.

20.

(Studiare) studiavo quando mi (telefonare) ha telefonato il mio amico Paolo per


invitarmi a cena a casa sua. (Essere) erano già le otto, mi (sentire) sentivo stanco, e
non (avere) avevo molta voglia di uscire; ma quando Paolo mi (dire) ha detto che
(venire) venivaanche Francesca, (cambiare) ho cambiato idea e (decidere) ho
deciso di andare. Francesca è una vecchia amica che non (vedere) ho visto da
molto tempo. Quando (arrivare) sono arrivato a casa di Paolo (vedere) ho visto che
(esserci) c'erano molte persone che non (conoscere) conoscevo, ma (trovare) ho
trovato subito Francesca che (parlare) parlava col cugino di Paolo. lo e lei ci
(salutare) siamo salutati e (cominciare) abbiamo cominciato a parlare dei tempi
passati. (Io - Passare) ho passato una bella serata.
21.

1. Ho vissuto per tre anni e mezzo a Parigi.


2. Ho cominciato a studiare l'inglese quando ero bambino.
3. Albert Einstein suonava il violino.
4. Napoleone Bonaparte è morto nel 1815.
5. Il regista Federico Fellini ha vinto nove volte il premio Oscar.
6. Quando andavo all'Università ho frequentato per sei mesi un corso di filosofia.
7. Sono andato a dormire perchè avevo sonno.
8. Quando ero giovane ho visitato l'America e per alcuni anni ho
vissuto l'illusione di voler essere un regista americano.
9. Carlo ha detto che ieri è stato male tutto il giorno.

22.

1. Da bambino andavo al mare tutte le domeniche. [azione abituale, che si


faceva sempre]
2. Da bambino una volta sono andato al mare. [azione non abituale, che è stata
fatta una sola volta]
3. Mia zia faceva sempre dei dolci buonissimi. [azione ripetitiva, che si faceva
tante volte]
4. Mia zia ieri ha fatto dei dolci buonissimi. [azione puntuale, avvenuta una volta]
5. Ieri pioveva. [azione durativa, che è durata per un certo tempo]
6. Ieri è piovuto un po’. [azione momentanea, breve, che è durata o è avvenuta
in un momento]
7. Mentre studiavo, mio fratello preparava la cena. [due azioni ugualmente
lunghe (durative)]
8. Quando Fulvio è arrivato, lo abbiamo salutato. [due azioni ugualmente
puntuali o momentanee]
9. Mentre mangiavo, è suonato il telefono. [un’azione durativa durante la quale
avviene un’azione momentanea]

23.

1. Una volta qui c'era una pizzeria.


2. Hai fatto i compiti per domani?
3. Sabato sono andato al cinema.
4. Finalmente è arrivato l’ultimo giorno di scuola.
5. In Perù ho abitato in molte città.
6. In passato gli Italiani fumavano di più.
7. L’anno scorso andavo in piscina tutti i giorni.
8. Giovedì sono andato in piscina con Bruno.
9. Da piccolo avevo paura dei tuoni.
10. Da piccolo ho avuto il morbillo.

24.

1. Ieri sera, mentre USCIVO per andare al cinema MI HA TELEFONATO Enrico.


2. L'anno scorso, mentre LAVORAVO a Parigi per frequentare un corso di
arte HO CONOSCIUTO molti artisti interessanti.
3. Ieri FACEVO la doccia, ma improvvisamente È ANDATA via l'acqua.
4. Quando ERO ragazzo, PENSAVO di diventare attore, ma poi HO DECISO di
studiare arte.
5. Perché HAI LASCIATO Maria? Non VI AMAVATE?
6. Giorgio, SAPEVI che Federica ed Enzo SI SONO SPOSATI?

25.

Ieri sera SONO ANDATO al cinema con alcuni amici a vedere l'ultimo film di George
Clooney, Michael Clayton. A me, il film È PIACIUTO perché la
storia ERA interessante e gli attori RECITAVANO bene. In particolare, Clooney HA
INTERPRETATO molto bene il personaggio dell'avvocato e HA RECITATO con
intensità. Dopo il film, VOLEVAMOmangiare una pizza, quindi SIAMO ANDATI in
una pizzeria vicina, ma ERA troppo piena, quindi ABBIAMO DECISO di andare a
casa mia e HO PREPARATO degli spaghetti per tutti. ABBIAMO PARLATO ancora
del film e tutti MI HANNO DETTO che la mia pasta ERAbuona!!! È STATA una
serata molto divertente!!!

26.

La sera del diciotto febbraio duemila sono andato a letto presto e mi sono
addormentatosubito, ma durante la notte mi sono svegliato e non sono più
riuscito (riuscire) a riprendere sonno.
Alle sei e dieci, con il piumone tirato fino al mento, respiravo a bocca aperta.
La casa era silenziosa. Gli unici rumori che si sentivanoerano la pioggia
che battevacontro la finestra, mia madre che camminava al piano di sopra tra la
stanza da letto e il bagno e l’aria che entrava e usciva dalla mia trachea.

27.

Un giorno con Carlo in spiaggia


Sabato mattina (andare, io) sono andato con la mia famiglia al mare vicino a
Stintino. Noi (alzarsi) ci siamo alzati presto e mia madre (preparare) ha preparato la
colazione. Io (lavarsi) mi sono lavato in fretta perché (dovere) dovevo ancora
comprare alcuni panini per la spiaggia.
(Partire, noi) siamo partiti già verso le otto perchè (volere, noi) volevamo ancora
trovare un parcheggio libero. In spiaggia (incontrare, noi) abbiamo incontrato i nostri
vicini di casa. (Salutarci) Ci siamo salutati e poi (cercare, noi) abbiamo cercato un
posto libero. Ma quel giorno la spiaggia (essere) era piena di turisti tedeschi e
inglesi che (fare) facevano un chiasso enorme. Alcuni di loro (giocare) giocavano a
pallone e (tirare) tiravano la palla sempre verso il bagnino. All' inizio il bagnino
(ridere) rideva ma dopo la terza volta (prendere) ha preso la palla e (chiamare) ha
chiamato il suo collega che poi (nascondere) ha nascosto il pallone sotto una barca.
Poi mio padre (proporre) ha proposto ai turisti di giocare a boccia e così (divertirci) ci
siamo divertiti molto, perché gli inglesi non (conoscere) conoscevano questo gioco e
(giocare) giocavano male. Ad un tratto (sentire, noi) abbiamo sentito un grido: "Aiuto
!".
(Vedere, noi) abbiamo visto due bambini su un pedalò che (avere) avevano paura,
perchè (essere) erano già troppo lontani dalla spiaggia. Ma siccome nel passato io
(essere) eroun ragazzo molto coraggioso, (prendere) ho preso il motoscafo del
bagnino e li (salvare) ho salvati. La madre dei due bambini mi (comprare) ha
comprato un gelato enorme e (dire) ha detto: "Questo ragazzo è un vero eroe !".
Che bella giornata!

28.

1. Ogni anno andavo alla mostra del cinema a Venezia.


2. Qualche volta vedevo delle stelle del cinema.
3. La settimana scorsa sono andato a vedere una mostra di documentari.
4. Questa volta ho visto Bernardo Bertolucci.
5. Ieri sera ho guardato un bel programma alla televisione.
6. Si alzavano sempre presto.
7. Stamattina vi siete alzati tardi!
8. Spesso tu guardavi la televisione.
9. Giancarlo controllava la posta elettronica quando le amiche sono arrivate.
10. Giravano un film in centro e mi sono fermato a guardare.

Pronomi diretti

1. Lei ama molto te. – Lei ti ama molto.


2. I ragazzi quando inviteranno voi? – I ragazzi quando v' inviteranno.
3. Federico ascolta Isabella. – Federico l' ascolta.
4. Franca racconta la favola ad Aldo. – Franca la racconta ad Aldo.
5. Ha voluto cucinare gli spaghetti. – Ha voluto cucinarli.
6. Noi giudichiamo lui. – Noi lo giudichiamo.
7. Non ho venduto le case. – Non le ho vendute.
8. Ascoltiamo la radio! – Ascoltiamola!
9. Guardiamo il film! – Guardiamolo!
10. Lo zio portava Anna e Carla al cinema ogni venerdì. – Lo zio le portava al
cinema ogni venerdì.

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