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RIASSUNTO ARTICOLI TUNUISIA

Tra le 2 sponde siciliane e africane da sempre vi sono stati commerci, migrazioni, convivenze. Lo stesso
filosofo greco Platone disse che gli individui che vivono attorno a questo mare (al mar mediterraneo) sono
come le “rane intorno a uno stagno” che in virtù di opportunità o restrizioni passano da una sponda
all’altra. Dagli anni 70 il sud Italia e il sud Europa scoprono di essere a Nord di un sud ancora più sud.

Dal 1962 al 1972 la presenza di europei in Africa è diminuita sia per le indipendenze dei paesi quali
Tunisia( la ottenne con la lotta politica), Algeria ( con la guerra ottenne l’indipendenza) , sia per effetto delle
politiche di nazionalizzazione in Egitto con Nasser, in Libia con Gheddafi ecc. Questi anni sono segnati da
massicci rientri di italiani ed europei dall’ Africa verso i loro paesi d’origine.

L’Italia in quegli anni nel 1975 dirà Aldo moro, è un paese di emigrazione circa 30 milioni di italiani sono
emigrati dopo l’unità d’Italia, ma è anche un paese dove arrivano stranieri circa 400 mila provenienti dal
sud-Europa e Nord-africa, moltissimi di loro sono clandestini, ai quali sono negati i diritti più elementari, e
vengono sfruttati.

Infatti l’immigrazione spesso comporta il problema della clandestinità: L’harraga, ovvero bruciare i
documenti identificativi per intraprendere il viaggio.

La storiografia ha marginalizzato l’emigrazione italiana nel Mediterraneo, prestando maggiore attenzione


all’emigrazione negli altri contenenti.(America) Lo dimostra un’opera collettanea Sull’emigrazione italiana.
Partenze e arrivi che dedica solo 23 pagine (su circa 1450 pagine)a questo argomento .

Il presente e il passato sono legati dal doppio filo della migrazione regolare e irregolare, Il tunisino Krammar
nel 2002 disse gli italiani inventarano l’harraga , essi sono gli epigoni di una lunga serie di immigrati
irregolari che nel corso dei secoli hanno varcato il mare. Si cercherà di studiare chi, come e perchè coloro
sfuggono alle forze dell’ ordine post unitaria, attraversano il mare che li separa dalla sponda africana, e una
volta arrivati affrontano prove difficili, dogane, polizia, genti straniere e lingue sconosciute e pertanto sono
spinti a crearsi una nuova identità

Per capire appieno la storia della migrazione tra Italia e Tunisia bisogna tenere conto delle periodizzazioni
del fenomeni, delle loro regole ecc

si può dividere in 3 fasi

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