I sogni.
Quando gli occhi si chiudono e si perde contatto con il mondo esterno gli esseri umani
diventano spettatori, per quasi due ore a notte, di immagini fantastiche dall'impatto
fortemente emotivo. I muscoli del corpo si paralizzano mentre il cervello, in corrispondenza
di alcune precise fasi del sonno, torna a essere attivo proprio come nello stato di veglia.
Esattamente 50 anni fa si scoprì che i sogni, intesi come visioni vivide e bizzarre, si
verificano in corrispondenza delle fasi di sonno caratterizzate da un movimento rapido degli
occhi. Tanto è vero che se una persona sta sognando di assistere a una partita di tennis, i
suoi occhi, sotto le palpebre, si spostano da sinistra a destra come farebbero nella realtà. In
quest'ottica il fatto che si stenti a ricordare i sogni, secondo alcuni ricercatori, può essere un
meccanismo di protezione del cervello: rischieremmo altrimenti di confonderli con la realtà,
con serie conseguenze per il benessere psichico di ognuno.fantastiche proprio come davanti
a un film dall'impatto fortemente emotivo. I muscoli del corpo si paralizzano mentre il
cervello, in corrispondenza di alcune precise fasi del sonno, torna a essere attivo proprio
come nello stato di veglia.
I sogni lucidi.
A volte capita di acquisire consapevolezza del fatto di trovarsi in un sogno. Essendo
coscienti del fatto che tutto l'ambiente è una creazione della nostra mente, è possibile
manipolare a piacimento gli oggetti e gli eventi del nostro sogno. Alcune persone, definite
"sognatori lucidi naturali" oppure "onironauti", hanno la capacità di rendersi conto di trovarsi
in un sogno senza applicare tecniche particolari. Al contrario, molte persone ricercano
queste esperienze impegnandosi nell'applicazione di alcune tecniche che possono aiutarli
nel raggiungere l'obiettivo.