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15 dicembre 2022 - 21:49 > Versione online

Urbino: In mostra a Kaslik le opere

salvate dall'esplosione di Beirut e

restaurate dall' Università di Urbino

2' di lettura15/12/2022

- L' Università di Santo Spirito di Kaslik (USEK, Libano) ha organizzato a partire da

oggi la mostra “Peace by Piece”, che espone alcune opere d'arte danneggiate

dall'esplosione del porto di Beirut del 4 agosto 2020, prelevate da alcune ville nel

distretto di Sursock (Palazzo Sursock, Villa Rayes e Villa Slim) e restaurate da Arianna

Buffagni (restauratrice) e Veronica Tronconi (restauratrice e PhD candidate) dell’

Università di Urbino .

L'evento, ospitato dalla Facoltà di Lettere e Scienze con il patrocinio e alla presenza di

S.E. Nicoletta Bombardiere, Ambasciatrice d'Italia in Libano, si svolgerà alle 17 di

oggi, giovedì 15 dicembre 2022 presso il Museo Archeologico dell’USEK.

La mostra e in particolare l’evento di inaugurazione intendono mostrare i primi risultati

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del progetto SOAB - Salviamo le Opere d’Arte di Beirut, nato dalla collaborazione tra

l’Istituto Italiano di Cultura di Beirut, la Scuola di Conservazione e Restauro dell’

Università di Urbino e la Facoltà di Lettere e Filosofia - Dipartimento di

Conservazione, Restauro dei Beni Culturali e Arte Sacra dell’USEK.

La mostra e il progetto SOAB vogliono sottolineare in particolare l’importanza del Corso

in Conservazione e restauro dei Beni Culturali attivo all’USEK dal 2018 e

attualmente unico corso in tutta la regione medioorientale in grado di preparare

professionisti nel settore della conservazione e del restauro del patrimonio artistico e

culturale; il ruolo della cooperazione tra l’Italia e il Libano nell’ambito del patrimonio

culturale, soprattutto in contesti di crisi; l’importanza di dare spazio a giovani restauratori

che in questa esperienza internazionale dimostrano che la Cura del patrimonio può

diventare un settore strategico anche per le nuove generazioni libanesi.

Durante l’inaugurazione le restauratrici presenteranno il lavoro svolto sulle opere del

progetto SOAB e anche alcuni interventi svolti nell’ambito della formazione degli studenti

USEK.

La mostra il progetto sono stati possibili grazie alla cooperazione dei tre enti citati, per la

qual cosa si ringraziano in particolare la prof.ssa Laura Baratin dell’ Università di

Urbino , il prof. Joseph Zaarour dell’USEK e la dott.ssa Monica Sala dell’IIC di

Beirut.

Le opere d'arte restaurate all’interno del progetto SOAB sono dettagliate di seguito:

- Due dipinti su tela provenienti da Palazzo Sursock (Cleopatra attribuita ad Andrea

Vaccaro e Sant’Antonio attribuito a Josè de Ribera);

- Panorama Astratto, un dipinto ad olio di Villa Rayes di autore ignoto;

- Paesaggio Campestre, un dipinto ad olio da Villa Slim;

- Santo, scultura lignea policroma proveniente da Villa Slim.

Il programma dell’evento di inaugurazione di domani è così articolato:

- Discorso di apertura

- Intervento della Prof.ssa Laura Baratin, Università di Urbino

- Presentazione interventi da parte delle restauratrici Veronica Tronconi e Arianna

Buffagni

- Discorso di Padre Talal Hachem, Presidente dell'USEK

- Discorso di S.E. Sig.ra Nicoletta Bombardiere, Ambasciatore d'Italia in Libano.

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