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Progetto Olimpiadi
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AIF { Olimpiadi di Fisica 1996 Gara Regionale { 26 febbraio 1996
QUESITO n. 1
Due fenditure parallele distanti 0:20 mm costituiscono due sorgenti coerenti di luce monocromatica.
A 200 cm dalle fenditure, si trova uno schermo su cui si producono frange di interferenza.
Se la separazione tra le frange scure sullo schermo e di 6:3 mm, qual e la lunghezza d'onda
della luce?
QUESITO n. 2
Un campione di minerale radioattivo mostra un'attivita di 180 Bq (ovvero 180 decadimenti al
secondo). Dopo 10 ore l'attivita e scesa a 120 Bq.
Dopo quanto tempo dalla seconda osservazione l'attivita scende ulteriormente a 80 Bq ?
QUESITO n. 3
Una corda vibra emettendo un suono con una frequenza compresa tra la nota do2 (130:8 Hz) e la
nota do3 (261:6 Hz). Se la corda viene illuminata con una lampada ad intermittenza, essa appare
immobile, formando una sinusoide, sia quando la lampada emette 44 lampi al secondo sia quando
ne emette 55 al secondo.
Determinare la frequenza del suono emesso dalla corda.
QUESITO n. 4
Un proiettile di massa m viene lanciato con velocita v0 in una direzione che forma un angolo
con l'orizzontale. Il proiettile ricade al suolo alla stessa altezza da cui e partito.
Calcolare la variazione del vettore quantita di moto tra l'inizio e la ne del volo in funzione
di m, e v0.
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AIF { Olimpiadi di Fisica 1996 Gara Regionale { 26 febbraio 1996
QUESITO n. 5
Una sferetta di massa m = 5:0 g viene sospesa con un lo (di massa trascurabile) lungo 50 cm,
di fronte ad un piano verticale isolante su cui e distribuita uniformemente una carica con densita
superciale = 7:5 10 8 C m 2.
Se, all'equilibrio, la sferetta risulta spostata di 4:2 cm verso il piano, determinare in modulo
e segno la carica presente sulla sferetta.
QUESITO n. 6
V
Il circuito rappresentato in gura contiene quattro resistenze, R2 R1
R1 = R3 = 10
e R2 = R4 = 40
. La dierenza di potenziale
della batteria, che ha resistenza interna trascurabile, e V =
12 V. T
Se gli strumenti di misura sono ideali, determinare le
loro indicazioni nei due casi in cui l'interruttore T sia:
a) aperto; b) chiuso. R3 R4
A
V
QUESITO n. 7
James Prescott Joule illustra in un articolo del 1841 l'esperienza con cui determina la relazione
relativa al calore prodotto dal passaggio di una corrente in un conduttore metallico.
Nell'articolo descrive il galvanometro e gli altri elementi del circuito; per il galvanometro
dice di averlo tarato precedentemente in unita chiamate Q dove 1 Q e la corrente necessaria per
dissociare 0:58 g d'acqua in un'ora.
Quanto vale l'intensita di corrente di 1 Q espressa in Ampere?
QUESITO n. 8
2p0 B C
Per raddoppiare sia la pressione che il volume di una certa quantita
di gas perfetto contenuto in un cilindro, una prima volta si segue
la trasformazione ABC e una seconda volta la trasformazione AC, p0
come in gura. A
Determinare il rapporto dei lavori fatti dal gas nei due casi.
V0 2V0 V
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AIF { Olimpiadi di Fisica 1996 Gara Regionale { 26 febbraio 1996
QUESITO n. 9
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Associazione per l'Insegnamento della Fisica
Progetto Olimpiadi
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AIF { Olimpiadi di Fisica 1996 Gara Regionale { 26 febbraio 1996
PROBLEMA n. 1
Una strada di grande comunicazione presenta delle piazzole di sosta prive di corsie di decelerazione
e accelerazione; cos gli automezzi che ripartono da una piazzola devono immettersi direttamente
nella corsia di marcia.
Ad un certo istante un automezzo parte da una piazzola, mentre sulla corsia di marcia
sopraggiunge un secondo veicolo che si muove a velocita costante. Quando il primo automezzo
raggiunge la velocita del secondo (con accelerazione costante) quest'ultimo { che ha mantenuto
sempre la stessa velocita { si trova ad una distanza tale da garantire la sicurezza della marcia. Ed
in seguito procedono alla stessa velocita.
1. Rappresentare in modo chiaro la situazione descritta con un graco spazio-tempo, cioe nel
piano (t; x), nel quale l'origine delle coordinate rappresenti il primo veicolo nell'istante in cui
si mette in moto.
Si indichi con
a l'accelerazione del primo veicolo;
v la velocita del secondo veicolo;
d la distanza di sicurezza tra due mezzi che viaggiano alla velocita v.
2. Si determini, in funzione di a, v e d, la distanza L a cui si trovava il secondo mezzo quando
il primo si e messo in moto.
Per garantire la sicurezza delle manovre, si vuole ssare un limite di velocita sulla strada in esame,
in cui la visibilita dalle piazzole e sempre di almeno 350 m. Si assume che l'accelerazione di un
mezzo generico sia maggiore o uguale di 1:1 m s 2 e che la distanza di sicurezza non sia mai inferiore
a 30 m.
3. Come deve essere ssato il limite di velocita , espresso come multiplo intero di 10 km/h?
PROBLEMA n. 2
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AIF { Olimpiadi di Fisica 1996 Gara Regionale { 26 febbraio 1996
2. Tale livello di umidita relativa risulta sgradevolmente secco. Se si suppone costante la pres-
sione dell'aria nell'appartamento, che ha un volume V = 270 m3, quant'acqua si dovrebbe far
evaporare all'interno dell'abitazione per portare l'umidita relativa ad un valore del 52 %, che
risulta molto piu gradevole?
3. Un bicchiere freddo, contenente una bevanda, viene tolto dal frigorifero e posto nell'apparta-
mento umidicato al 52 %. Se sulla parete esterna del bicchiere si osserva una condensazione
di vapor acqueo, determinare la massima temperatura T che la bevanda puo aver raggiunto.
PROBLEMA n. 3
Tre sorgenti puntiformi (A, B, C) sono sistemate su una sbarretta posta perpendicolarmente all'asse
di una lente sottile convergente di distanza focale f, in modo che AB = BC. La sorgente A e sull'asse
della lente ad una distanza p, dalla lente stessa, superiore alla distanza focale.
In queste condizioni si possono raccogliere su uno schermo piano, perpendicolare all'asse della
lente, tre immagini (A0 , B0 , C0 ) e risulta ancora A0B0 = B0 C0 .
La sbarretta viene successivamente ruotata in modo da formare con l'asse della lente un
angolo , mantenendo ssa la posizione di A. Consideriamo un sistema S di assi cartesiani con
origine in A, asse X coincidente con l'asse della lente e orientato verso la stessa e asse Y orientato
in modo che B e C abbiano ordinata positiva. Siano (x; y) le coordinate del punto B nel sistema
ssato. Si supponga che le dimensioni della sbarretta siano tali che 2 x < (p f).
0 0 0
1. Determinare le coordinate (x ; y ) del punto B , immagine di B, rispetto a un sistema S di
0
0 0
coordinate analogo al precedente, ma avente origine in A (immagine di A), asse X sull'asse
della lente e orientato come X, asse Y 0 orientato in senso opposto rispetto a Y .
2. Dimostrare che le tre immagini possono ancora essere raccolte sullo stesso schermo, purche
questo venga ruotato in modo da formare un angolo con l'asse della lente; determinare .
3. Trovare le condizioni per cui = .
4. Mostrare che adesso non e piu A0 B0 = B0 C0 e specicare quale dei due segmenti ha lunghezza
maggiore.
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