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Su Edgar Allan Poe sono state dette molte cose. Che fosse un assassino latente, un essere perverso e
un perfido vizioso. In realtà fu una persona che visse un'esistenza tragica, pur mantenendo una
sensibilità fuori dal comune.
Edgar Allan Poe è uno dei più grandi geni della letteratura universale. Intorno alla sua vita,
piuttosto inusuale, sono nate leggende che hanno rischiato di offuscare l’enorme valore della sua opera.
Dopo di lui, la letteratura del mistero non fu mai più la stessa. Questo grande scrittore americano è
considerato l’inventore del genere poliziesco. Fu anche un grande innovatore della letteratura gotica e
“Non ho fiducia nella perfezione umana. L’uomo è ora più attivo, non più felice, né più intelligente di
-Edgar Allan Poe- Condusse una vita caratterizzata da esperienze difficili e persino tragiche. Ed è noto che
alcuni critici fossero interessati a descriverlo come un essere depravato e disordinato. E in parte ci
Un’infanzia difficile
Edgar Allan Poe nacque a Boston (Stati Uniti) il 19 gennaio del 1809. I genitori erano attori teatrali
itineranti, morirono quando aveva appena 2 anni. Lui e i suoi due fratelli vennero adottati da
famiglie diverse.
Edgar fu adottato da John Allan, un ricco uomo d’affari che lo accolse in casa per spirito di carità. La
morte della madre e la relazione traumatica che ebbe con il patrigno furono temi ricorrenti nella sua vita e
Con la famiglia adottiva visse per alcuni anni in Inghilterra e in Scozia. Pare che proprio da quelle
esperienze prese l’atmosfera gotica così caratteristica del suo lavoro. In seguito, tornarono negli
I primi scritti di Poe risalgono a quando aveva 14 anni. A quel tempo, si innamorò follemente della
madre di uno dei suoi compagni di classe. Quell’amore platonico durò fino a quando ella morì
improvvisamente.
all’Università della Virginia. Lì prese il vizio del gioco e dell’alcool, fatto che portò alla sua espulsione. Il
patrigno lo assunse come dipendente in una delle sue compagnie, ma non durò a lungo.
Nel 1827 pubblicò segretamente il suo primo libro Tamerlano e altre poesie . In seguito si arruolò
nell’esercito, dove rimase per due anni. Più tardi, il suo patrigno lo aiutò a ottenere un nuovo lavoro, ma
fu nuovamente licenziato. Nel frattempo, pubblicò altri due libri di poesie. Nel 1832 si trasferì a
Edgar Allan Poe fu diseredato dai genitori adottivi. Per sopravvivere, iniziò a lavorare per diversi giornali,
scrivendo articoli di critica d’arte. Il suo stile tagliente ed elegante gli conferì una certa notorietà. Nel
frattempo, continuò a pubblicare i sui lavori. Lo scarabeo d’oro e Il Corvo e altre poesie lo
La giovane moglie morì di tubercolosi nel 1847. La dolorosa malattia intensificò in Poe il vizio dell’alcol e
della droga. Si dice che in quello stesso periodo iniziò ad assumere il laudano, un oppiaceo dai forti effetti,
Ricominciò a cercare con ansia, se non quasi con disperazione, una nuova compagna. Passava da una
relazione all’altra senza concretizzare nulla. Si dice che in quel periodo tentò persino il suicidio con
In quegli anni riprese a frequentare un fugace amore di gioventù: Sarah Elmira Royster. La
fiamma si riaccese tra i due e decisero di sposarsi il 17 ottobre 1849. Tuttavia, poco dopo il matrimonio, lo
Venne ritrovato per strada il 3 ottobre, in stato confusionale e con indosso abiti che non gli
appartenevano. Uno dei suoi amici lo portò all’ospedale, dove morì il 7 ottobre. Non si seppe mai cosa
Scomparve persino l’esito dell’autopsia e tuttora non si conosce la causa esatta della sua
morte. A ogni modo, si può senza dubbio affermare che l’opera di Poe, così emozionante, potente e
Tra tutte le sue produzioni letterarie, vogliamo mettere in evidenza una storia speciale: William Wilson,