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MATTEO MESSINA

DENARO

Solomon Visintin
Lorenzo Grillo
Chi è Matteo Messina Denaro?
Matteo Messina Denaro, nato a Castelvetrano il 26 aprile del 1962, è un mafioso
italiano, legato a Cosa Nostra, considerato tra i latitanti più pericolosi e ricercati al
mondo. Aveva molti fratelli e sorelle, tra cui Patrizia Messina Denaro, Salvatore
Messina Denaro, Bice Maria Messina Denaro… Tutti quanti sono stati accuditi dal
padre, Francesco Messina Denaro e dalla madre, Lorenza Messina Denaro.

Dopo la morte di Salvatore Riina(mafioso che ha contribuito all’uccisione di Giovanni


Falcone e Paolo Borsellino), non ci sono più state prove di un'organizzazione mafiosa
di Cosa nostra visto che il vertice della piramide mafiosa, Salvatore Riina, è venuto a
mancare. Allora alcuni mafiosi si sono esplicitamente riferiti al latitante castelvetranese
come all'attuale capo assoluto. Altre fonti più realistiche vedono il boss ormai
esclusivamente alle prese con la propria latitanza,sicuramente molto lontano dalla
Sicilia.
Cosa ha fatto Matteo Messina Denaro?
Nel luglio 1992 Matteo Messina Denaro fu tra gli esecutori materiali dell'omicidio di
Vincenzo Milazzo, ovvero il capo della cosca di Alcamo, che aveva cominciato a
mostrarsi contrario all'autorità di Riina.
Fu ucciso perché era contrario a tutti quegli omicidi che si stavano consumando
nel trapanese e perché non voleva stragi. Pochi giorni dopo, Matteo Messina
Denaro strangolò barbaramente anche la compagna di Milazzo, Antonella
Bonomo incinta di tre mesi. A parlare dell’omicidio del capo della cosca di Alcamo,
assassinato il 14 luglio del 1992, è il collaboratore di giustizia Francesco Di Carlo,
nuovamente sentito davanti la Corte d’Assise di Caltanissetta, nel processo sulle
stragi del 1992 in cui è imputato “la primula rossa di Cosa Nostra” (così veniva
chiamato) Matteo Messina Denaro.
Oltre a questi omicidi, Messina Denaro ha contribuito a quelli di Giovanni
Falcone e di Paolo Borsellino

Era uno dei fedelissimi di Riina e a quasi tutti gli omicidi ed i traffici di quest’ultimo
Matteo era collegato, sfortunatamente anche a quello di Falcone e borsellino che
poi lo farà condannare all’ergastolo

Giovanni Falcone

Paolo Borsellino
Che fine ha fatto Matteo Messina Denaro?
Insieme a lui sono state denunciate 11 persone ed indagato
anche il sindaco della città Nicola Rizzo.

Infine è stata perquisita la residenza anagrafica del boss latitante


a Castelvetrano ed indagate a vario titolo 15 persone, mentre tra
gli arrestati figurano Giuseppe Calcagno che svolgeva il compito
di “postino” nella consegna degli ordini tramite pizzi e Marco
Manzo che rappresentava Matteo Messina Denaro nelle varie
riunioni dell’organizzazione criminale. Il 21 ottobre 2020, il boss
venne condannato all’ergastolo dalla Corte D’Assise di
Caltanissetta per essere stato uno dei mandanti delle stragi di
Capaci e via D’Amelio. Ma fino a qui, ogni sua ricerca è stata
vana.
LIBRI:
● L'invisibile: Matteo Messina Denaro

● Matteo Messina Denaro. La mafia del camaleonte

● MATTEO MESSINA DENARO

● Lettere a Svetonio. Il capo di Cosa Nostra si racconta

● Non è un'ossessione

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