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L’ossigeno presente nell’acqua ossida le superfici metalliche portando, nel caso dei materiali ferrosi, alla
formazione di ruggine. Sulle superfici interne dei circuiti di raffreddamento/riscaldamento, tali materiali
possono quindi formare ossidi di ferro che si sfaldano nel tempo contaminando l’acqua e potendo interferire
con le operazioni di scambio termico a cui gli impianti interessati devono assolvere.
Svuotare l’acqua dal sistema da trattare ed eseguirne un risciacquo per eliminare i residui dispersi
Immettere nel circuito di raffreddamento la soluzione di lavaggio preparata diluendo il prodotto X-
RUST 7, in rapporto 1:10 in acqua
Far circolare tale soluzione all’interno del circuito da pulire per un tempo variabile a seconda delle
condizioni di sporcamento del sistema
o Ruggine lieve: 15 minuti
o Ruggine pesante: alcune ore
La soluzione di lavaggio può essere riscaldata fino a 50°C, per renderne più rapido il trattamento
Dopo il lavaggio, scaricare la soluzione usata in un contenitore idoneo e risciacquare il circuito con
acqua
Riempire nuovamente il circuito con la soluzione di raffreddamento normalmente in uso,
assicurandosi di utilizzare anche un idoneo additivo anti ossidazione onde evitare/ridurre ulteriori
fenomeni ossidativi
Nel caso la soluzione di lavaggio venisse mantenuta in circolo per un periodo più lungo del
necessario, la soluzione e le superfici interessate potrebbero scurirsi, ma ciò non danneggia il metallo
trattato.
NON utilizzare su parti CROMATE, ZINCATE, BRUNITE. Il prodotto può rimuovere tali
trattamenti – Sicuro su alluminio, rame e sue leghe
NOTA 1 Nel caso di presenza contemporanea di residui sia di CALCARE che di RUGGINE, si
consiglia di eseguire PRIMA una disincrostazione dai residui di calcare – Rif.to bollettino tecnico
“Disincrostazione calcare da scambiatori di calore” – e poi di eseguire il lavaggio antiruggine
Per maggiori informazioni sulla manipolazione dei prodotti sopra indicati, consultarne l’etichetta e la scheda
di sicurezza.