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Liturgia della Parola

Poi udirono il rumore dei passi del Si- simbolo vivente di una umanità racchiusa
gnore Dio che passeggiava nel giardino in se stessa.
alla brezza del giorno, e l’uomo, con sua • Ma Gesù fa che i sordi odano, che i
moglie, si nascose dalla presenza del Si- muti parlino. Attraverso la sua azione ri-
creatrice risplende la gloria di Dio. 5^ Settimana del tempo Ordinario
gnore Dio, in mezzo agli alberi del giar-
dino. era cosa buona. Dio disse: «La terra pro-
Parola di Dio. - Rendiamo grazie a Dio. Dal vangelo secondo Marco (7, 31-37) LUNEDÌ 7 febbraio ‘11 duca germogli, erbe che producono se-
In quel tempo, Gesù, uscito dalla me e alberi da frutto, che fanno sulla ter-
SALMO RESPONSORIALE regione di Tiro, passando per PRIMA LETTURA ra frutto con il seme, ciascuno secondo
(Salmo 31) Sidòne, venne verso il mare di Galilea in la propria specie». E così avvenne. E la
Introduzione terra produsse germogli, erbe che produ-
pieno territorio della Decàpoli.
Rit. Donaci, Signore, Gli portarono un sordomuto e lo prega- • A coloro che erano schiavi a Babilonia cono seme, ciascuna secondo la propria
la gioia del perdono. il racconto della creazione offre una dop- specie, e alberi che fanno ciascuno frutto
rono di imporgli la mano. Lo prese in di-
pia certezza, che deve colmarli di speran- con il seme, secondo la propria specie.
Beato l’uomo a cui è tolta la colpa sparte, lontano dalla folla, gli pose le di-
za: Dio nella sua onnipotenza ha creato Dio vide che era cosa buona. E fu sera e
e coperto il peccato. ta negli orecchi e con la saliva gli toccò
un mondo bello e buono. Dio domina tutte fu mattina: terzo giorno.
Beato l’uomo a cui Dio non imputa il de- la lingua; guardando quindi verso il cie- le creature, che l’uomo deifica e che lo
litto e nel cui spirito non è inganno. lo, emise un sospiro e gli disse: «Effa- Dio disse: «Ci siano fonti di luce nel
schiacciano (gli dèi che i Babilonesi ado-
tà», cioè: «Apriti!». E subito gli si apri- firmamento del cielo, per separare il
rano). Il mondo è invitato a ritrovare
Ti ho fatto conoscere il mio peccato, rono gli orecchi, si sciolse il nodo della giorno dalla notte; siano segni per le fe-
l’ordine, riordinandosi in Dio.
non ho coperto la mia colpa. sua lingua e parlava correttamente. ste, per i giorni e per gli anni e siano
Ho detto: «Confesserò al Signore le E comandò loro di non dirlo a nessuno. Dal libro della Gènesi (1, 1-19) fonti di luce nel firmamento del cielo per
mie iniquità» e tu hai tolto la mia col- Ma più egli lo proibiva, più essi lo pro- In principio Dio creò il cielo e la terra. illuminare la terra». E così avvenne. E
pa e il mio peccato. clamavano e, pieni di stupore, dicevano: La terra era informe e deserta e le tene- Dio fece le due fonti di luce grandi: la
«Ha fatto bene ogni cosa: fa udire i sordi bre ricoprivano l’abisso e lo spirito di fonte di luce maggiore per governare il
Per questo ti prega ogni fedele e fa parlare i muti!». Dio aleggiava sulle acque. giorno e la fonte di luce minore per go-
nel tempo dell’angoscia; Parola del Signore - Lode a te. o Cristo. Dio disse: «Sia la luce!». E la luce fu. vernare la notte, e le stelle. Dio le pose
quando irromperanno grandi acque Dio vide che la luce era cosa buona e nel firmamento del cielo per illuminare
non potranno raggiungerlo. Commento Dio separò la luce dalle tenebre. Dio la terra e per governare il giorno e la
• Gesù dice: «Apriti!», poiché quelle o- chiamò la luce giorno, mentre chiamò le notte e per separare la luce dalle tenebre.
Tu sei il mio rifugio, recchie erano chiuse, ma una volta che le Dio vide che era cosa buona. E fu sera e
tenebre notte. E fu sera e fu mattina:
mi liberi dall’angoscia, orecchie del cuore erano state aperte per fu mattina: quarto giorno.
giorno primo.
mi circondi di canti di liberazione.. obbedire, logicamente anche la lingua del Parola di Dio. - Rendiamo grazie a Dio.
Dio disse: «Sia un firmamento in mezzo
malato doveva essere sciolta, perché po-
Alleluia, alleluia. tesse proclamare agli altri la pratica delle
alle acque per separare le acque dalle
SALMO RESPONSORIALE
Apri, Signore, il nostro cuore acque». Dio fece il firmamento e separò
cose buone. È dunque a ragione che il te- (Salmo 103)
e accoglieremo le parole del Figlio tuo. le acque che sono sotto il firmamento
sto precisa che egli parlava correttamente.
Alleluia. (San Giovanni Crisostomo). dalle acque che sono sopra il firmamen- Rit. Gioisca il Signore
to. E così avvenne. Dio chiamò il fir- per tutte le sue creature.
VANGELO mamento cielo. E fu sera e fu mattina:
Benedici il Signore, anima mia!
secondo giorno.
Introduzione Sei tanto grande, Signore, mio Dio!
Dio disse: «Le acque che sono sotto il
• Il sordomuto: un uomo che non può né Sei rivestito di maestà e di splendore,
cielo si raccolgano in un unico luogo e avvolto di luce come di un manto.
esprimersi né aprirsi al mondo; un uomo
che presso gli Ebrei non può partecipare appaia l’asciutto». E così avvenne. Dio
chiamò l’asciutto terra, mentre chiamò la Egli fondò la terra sulle sue basi:
al culto, né rendere grazie a Dio. È il
massa delle acque mare. Dio vide che non potrà mai vacillare.
Tu l’hai coperta con l’oceano come una ve- vezza di coloro che vi abitano, ma corrono Dal vangelo secondo Marco (7, 24-30) scopre vittima prima di riconoscersene
te; al di sopra dei monti stavano le acque. ad avvertire tutta la contrada, così altri complice.
In quel tempo, Gesù andò nella
potranno accorrere da colui che guarisce.
regione di Tiro. Entrato in una casa, • Il racconto della tentazione, molto
Tu mandi nelle valli acque sorgive “La frangia del mantello!”. Questo basta- simbolico, mostra la seduzione del male e
non voleva che alcuno lo sapesse, ma
perché scorrano tra i monti, va per guarirli! Con la parola “frangia”, il modo in cui gli uomini vi si trascinano
In alto abitano gli uccelli del cielo
non poté restare nascosto.
bisogna intendere il più piccolo dei pre- reciprocamente. Questo male consiste es-
e cantano tra le fronde. cetti del Signore. (s. Girolamo). Una donna, la cui figlioletta era posse-
senzialmente nel rifiuto della propria con-
duta da uno spirito impuro, appena sep- dizione di creature e nella volontà d'impa-
Quante sono le tue opere, Signore! pe di lui, andò e si gettò ai suoi piedi.
MARTEDÌ 8 febbraio ‘11 Questa donna era di lingua greca e di o-
dronirsi di Dio, «per non morire». Si vuo-
Le hai fatte tutte con saggezza; le avere tutto e subito, senza accettare il
la terra è piena delle tue creature. rigine siro-fenicia. Ella lo supplicava di tempo, il divenire. In tal modo l'uomo si
PRIMA LETTURA scacciare il demonio da sua figlia. Ed
Benedici il Signore, anima mia. vieta il solo incontro che permetterebbe il
egli le rispondeva: «Lascia prima che si
Alleluia, alleluia. Introduzione
• L’uomo è il coronamento della crea- sazino i figli, perché non è bene prende-
suo fiorire.
• La vergogna sessuale spiega lo sgo-
Gesù annunciava il vangelo del Regno re il pane dei figli e gettarlo ai cagnoli-
zione. Egli è chiamato ad amare e perciò mento di un essere che ha perduto la sua
e guariva ogni sorta di malattie e infer- ni». Ma lei gli replicò: «Signore, anche i
a portare frutto. Per mezzo di lui le crea- armonia e la cui vita è ormai caratterizza-
mità nel popolo. Alleluia. ture trovano il loro significato. la fede alla cagnolini sotto la tavola mangiano le ta dalla rivalità con l'altro.
perfezione, senza lasciarsi mai fermare briciole dei figli». Allora le disse: «Per
VANGELO dall’ostilità. Egli s’è spinto fino al dono questa tua parola, va’: il demonio è usci- Dal libro della Gènesi (2, 18-25)
totale di se stesso: ha dato il suo sangue. to da tua figlia». Tornata a casa sua, tro-
Introduzione Il serpente era il più astuto di tutti gli a-
vò la bambina coricata sul letto e il de-
• Le folle si accalcano intorno a Gesù, Dal libro della Gènesi (1, 20-2,4) nimali selvatici che Dio aveva fatto e
monio se n’era andato.
poiché dove regnava la malattia egli fa disse alla donna: «È vero che Dio ha
Dio disse: «Le acque brùlichino di esseri Parola del Signore - Lode a te. o Cristo.
scaturire la vita. detto: “Non dovete mangiare di alcun
viventi e uccelli volino sopra la terra, Commento albero del giardino”?». Rispose la donna
Dal vangelo secondo Marco (6, 53-56) davanti al firmamento del cielo». Dio • Nella persona della donna cananea ci al serpente: «Dei frutti degli alberi del
In quel tempo, Gesù e i suoi creò i grandi mostri marini e tutti gli es- è annunciata la fede mirabile della Chie- giardino noi possiamo mangiare, ma del
discepoli, compiuta la traversata seri viventi che guizzano e brùlicano sa, di cui sono proclamate la pazienza e frutto dell’albero che sta in mezzo al
fino a terra, giunsero a Gennèsaret e ap- nelle acque, secondo la loro specie, e l’umiltà. giardino Dio ha detto: “Non dovete
prodarono. Scesi dalla barca, la gente tutti gli uccelli alati, secondo la loro spe- • Proprio la fede le fa credere che sua mangiarne e non lo dovete toccare, al-
subito lo riconobbe e, accorrendo da tut- cie. Dio vide che era cosa buona. Dio li figlia possa essere guarita. Osservate la trimenti morirete”». Ma il serpente disse
ta quella regione, cominciarono a por- benedisse: «Siate fecondi e moltiplicate- pazienza di questa donna e la perseveran- alla donna: «Non morirete affatto! Anzi,
targli sulle barelle i malati, dovunque vi e riempite le acque dei mari; gli uc- za della sua domanda; osservate soprat- Dio sa che il giorno in cui voi ne man-
udivano che egli si trovasse. celli si moltiplichino sulla terra». E fu tutto la sua umiltà; essa si paragona non giaste si aprirebbero i vostri occhi e sa-
E là dove giungeva, in villaggi o città o sera e fu mattina: quinto giorno. ai cani, ma ai cagnolini! La donna chiama reste come Dio, conoscendo il bene e il
campagne, deponevano i malati nelle Dio disse: «La terra produca esseri vi- Gesù dapprima “Figlio di Davide”, poi male». Allora la donna vide che l’albero
piazze e lo supplicavano di poter toccare venti secondo la loro specie: bestiame, “Signore”, infine lo adora come Dio. (s. era buono da mangiare, gradevole agli
almeno il lembo del suo mantello; e rettili e animali selvatici, secondo la loro Girolamo). occhi e desiderabile per acquistare sag-
quanti lo toccavano venivano salvati. specie». E così avvenne. Dio fece gli a- gezza; prese del suo frutto e ne mangiò,
Parola del Signore - Lode a te. o Cristo. nimali selvatici, secondo la loro specie,
VENERDÌ 11 febbraio ‘11 poi ne diede anche al marito, che era con
il bestiame, secondo la propria specie, e lei, e anch’egli ne mangiò. Allora si a-
Commento tutti i rettili del suolo, secondo la loro PRIMA LETTURA
prirono gli occhi di tutti e due e conob-
• Lo hanno riconosciuto a causa del specie. Dio vide che era cosa buona. Introduzione bero di essere nudi; intrecciarono foglie
chiasso e non a motivo del suo volto. Ma Dio disse: «Facciamo l’uomo a nostra im- • Il peccato è un male che viene dagli di fico e se ne fecero cinture.
quanto è grande la fede degli abitanti di magine, secondo la nostra somiglianza: abissi dei secoli e di cui ognuno di noi si
Genèsaret! Non si accontentano della sal- domini sui pesci del mare e sugli uccelli
Per questo l’uomo abbandonerà suo pa- del cielo, sul bestiame, su tutti gli ani- Davvero l’hai fatto poco meno di un dio,
GIOVEDÌ 10 febbraio ‘11 di gloria e di onore lo hai coronato.
dre e sua madre e si unirà a sua moglie, mali selvatici e su tutti i rettili che stri-
e i due saranno un’unica carne. sciano sulla terra». Gli hai dato potere sulle opere delle tue
PRIMA LETTURA mani, tutto hai posto sotto i suoi piedi.
Ora tutti e due erano nudi, l’uomo e sua E Dio creò l’uomo a sua immagine; a
Introduzione moglie, e non provavano vergogna. immagine di Dio lo creò: maschio e
femmina li creò. Dio li benedisse e Dio Tutte le greggi e gli armenti
• Dando un nome agli esseri che lo cir- Parola di Dio. - Rendiamo grazie a Dio.
disse loro: «Siate fecondi e moltiplicate- e anche le bestie della campagna,
condano, l’uomo permette loro di parteci-
SALMO RESPONSORIALE vi, riempite la terra e soggiogatela, do- gli uccelli del cielo e i pesci del mare,
pare al suo mondo spirituale. Ma egli non
(Salmo 127) minate sui pesci del mare e sugli uccelli ogni essere che percorre le vie dei mari.
trova la sua piena fioritura nella sola cre-
azione esteriore, la raggiungerà solo en- del cielo e su ogni essere vivente che Alleluia, alleluia.
trando in un dialogo d’amore. Uomini e Rit. Beato chi teme il Signore. striscia sulla terra». Piega il mio cuore, o Dio, verso i tuoi in-
donne, fondamentalmente una cosa sola, Beato chi teme il Signore Dio disse: «Ecco, io vi do ogni erba che segnamenti; donami la grazia della tua
devono scoprirsi e riconoscersi nella loro e cammina nelle sue vie. produce seme e che è su tutta la terra, e legge. Alleluia
differenza. Per vivere questo amore, biso- Della fatica delle tue mani ti nutrirai, ogni albero fruttifero che produce seme:
VANGELO
gna impegnarsi in un’avventura, rinun- sarai felice e avrai ogni bene. saranno il vostro cibo. A tutti gli animali
ciando alla puerile sicurezza di chi sa sol- selvatici, a tutti gli uccelli del cielo e a Introduzione
tanto ricevere. La tua sposa come vite feconda tutti gli esseri che strisciano sulla terra e • Per mezzo della religione deve strin-
nell’intimità della tua casa; nei quali è alito di vita, io do in cibo o- gersi l’alleanza di Dio e dell’uomo. Ma i
Dal libro della Gènesi (2, 18-25) i tuoi figli come virgulti d’ulivo gni erba verde». E così avvenne. Dio vi- farisei e gli scribi ne hanno fatto un culto
Il Signore Dio disse: «Non è bene che intorno alla tua mensa. de quanto aveva fatto, ed ecco, era cosa formalista, in cui si sono rinchiusi, met-
l’uomo sia solo: voglio fargli un aiuto molto buona. E fu sera e fu mattina: se- tendo in pace la loro coscienza e giudi-
che gli corrisponda». Allora il Signore Ecco com’è benedetto sto giorno. cando gli altri. Essi tradiscono così il vero
Dio plasmò dal suolo ogni sorta di ani- l’uomo che teme il Signore. Così furono portati a compimento il cie- volto di Dio, che è amore. Gesù si ribella
mali selvatici e tutti gli uccelli del cielo Ti benedica il Signore da Sion. lo e la terra e tutte le loro schiere. Dio, a questo tradimento; lo denuncia nei ca-
e li condusse all’uomo, per vedere come Possa tu vedere il bene di Gerusalemme nel settimo giorno, portò a compimento villi ebraici, che distruggono il vero senso
li avrebbe chiamati: in qualunque modo tutti i giorni della tua vita! il lavoro che aveva fatto e cessò nel set- della Legge.
l’uomo avesse chiamato ognuno degli
esseri viventi, quello doveva essere il
Alleluia, alleluia. timo giorno da ogni suo lavoro che ave-
va fatto. Dio benedisse il settimo giorno
Dal vangelo secondo Marco (7, 1-13)
Accogliete con docilità la Parola che è In quel tempo, si riunirono attorno a
suo nome. stata piantata in voi e può portarvi alla
e lo consacrò, perché in esso aveva ces-
Così l’uomo impose nomi a tutto il be- sato da ogni lavoro che egli aveva fatto Gesù i farisei e alcuni degli scribi,
salvezza. Alleluia. venuti da Gerusalemme.
stiame, a tutti gli uccelli del cielo e a tut- creando.
ti gli animali selvatici, ma per l’uomo Queste sono le origini del cielo e della Avendo visto che alcuni dei suoi disce-
VANGELO poli prendevano cibo con mani impure,
non trovò un aiuto che gli corrispondes- terra quando vennero creati.
se. Allora il Signore Dio fece scendere Introduzione Parola di Dio. - Rendiamo grazie a Dio. cioè non lavate – i farisei infatti e tutti i
Giudei non mangiano se non si sono la-
un torpore sull’uomo, che si addormen- • Una donna straniera… Per un ebreo, il
tò; gli tolse una delle costole e richiuse simbolo stesso dell’impurità, che si deve SALMO RESPONSORIALE vati accuratamente le mani, attenendosi
la carne al suo posto. Il Signore Dio respingere e disprezzare. Ma questa don- (dal Salmo 8 alla tradizione degli antichi e, tornando
formò con la costola, che aveva tolta na chiede la salvezza. Gesù spezza i limiti dal mercato, non mangiano senza aver
Rit. O Signore, quanto è mirabile
all’uomo, una donna e la condusse dentro i quali, in quanto ebreo, restava fatto le abluzioni, e osservano molte al-
il tuo nome su tutta la terra!
all’uomo. Allora l’uomo disse: «Questa rinchiuso: accogliendo la straniera, ne tre cose per tradizione, come lavature di
volta è osso dalle mie ossa, carne dalla guarisce la figlia. Quando vedo i tuoi cieli, opera delle tue bicchieri, di stoviglie, di oggetti di rame
mia carne. La si chiamerà donna, perché dita, la luna e le stelle che tu hai fissato, e di letti –, quei farisei e scribi lo inter-
dall’uomo è stata tolta». che cosa è mai l’uomo perché di lui ti ri- rogarono: «Perché i tuoi discepoli non si
cordi, il figlio dell’uomo, perché te ne curi? comportano secondo la tradizione degli
antichi, ma prendono cibo con mani im- MERCOLEDÌ 9 febbraio della conoscenza del bene e del male possa renderlo impuro. Ma sono le cose
pure?». Ed egli rispose loro: «Bene ha non devi mangiare, perché, nel giorno in che escono dall’uomo a renderlo impu-
profetato Isaìa di voi, ipocriti, come sta cui tu ne mangerai, certamente dovrai ro».
PRIMA LETTURA
scritto: “Questo popolo mi onora con le morire». Quando entrò in una casa, lontano dalla
labbra, ma il suo cuore è lontano da me. Introduzione Parola di Dio. - Rendiamo grazie a Dio. folla, i suoi discepoli lo interrogavano
Invano mi rendono culto, insegnando • Questa seconda versione della crea- sulla parabola. E disse loro: «Così nean-
dottrine che sono precetti di uomini”. zione si offre una meditazione sulla condi- SALMO RESPONSORIALE che voi siete capaci di comprendere?
Trascurando il comandamento di Dio, zione umana. Il male, presente nel mondo, (Salmo 103) Non capite che tutto ciò che entra
voi osservate la tradizione degli uomi- non esisteva quando il mondo fu creato. nell’uomo dal di fuori non può renderlo
ni». E diceva loro: «Siete veramente abi- Rit. Benedici il Signore, anima mia! impuro, perché non gli entra nel cuore
Dio vuole la vita, una vita il cui sim-bolo è
li nel rifiutare il comandamento di Dio un giardino meraviglioso. L’uomo è chia- ma nel ventre e va nella fogna?». Così
Benedici il Signore, anima mia!
per osservare la vostra tradizione. Mosè mato a fiorire nell’amore, in presenza di Sei tanto grande, Signore, mio Dio!
rendeva puri tutti gli alimenti.
infatti disse: “Onora tuo padre e tua ma- Dio, con il quale è invitato a dialogare. Sei rivestito di maestà e di splendore, E diceva: «Ciò che esce dall’uomo è
dre”, e: “Chi maledice il padre o la ma- Ma bisogna che l’uomo accetti i suoi simi- avvolto di luce come di un manto. quello che rende impuro l’uomo. Dal di
dre sia messo a morte”. Voi invece dite: li: non è che servo in un mondo che non dentro infatti, cioè dal cuore degli uomi-
“Se uno dichiara al padre o alla madre: gli appartiene: è sottomesso a una legge, Tutti da te aspettano ni, escono i propositi di male: impurità,
Ciò con cui dovrei aiutarti è korbàn, cioè di cui non può diventarne padrone. che tu dia loro cibo a tempo opportuno. furti, omicidi, adultèri, avidità, malvagi-
offerta a Dio”, non gli consentite di fare Tu lo provvedi, essi lo raccolgono; tà, inganno, dissolutezza, invidia, calun-
più nulla per il padre o la madre. Così Dal libro della Gènesi (2,4-9.15-17) apri la tua mano, si saziano di beni. nia, superbia, stoltezza. Tutte queste co-
annullate la parola di Dio con la tradi- Nel giorno in cui il Signore Dio fece la se cattive vengono fuori dall’interno e
zione che avete tramandato voi. E di co- terra e il cielo nessun cespuglio campe- Togli loro il respiro: muoiono, rendono impuro l’uomo».
se simili ne fate molte». stre era sulla terra, nessuna erba campe- e ritornano nella loro polvere. Parola del Signore - Lode a te. o Cristo.
Parola del Signore - Lode a te, o Cristo. stre era spuntata, perché il Signore Dio Mandi il tuo spirito, sono creati,
e rinnovi la faccia della terra. Commento
non aveva fatto piovere sulla terra e non
Commento • Ciò che viene dal di dentro… Chiaro!
• Guardateli: dimenticano ciò che è im-
c’era uomo che lavorasse il suolo, ma Alleluia, alleluia. Il Diavolo può contribuire ai pensieri del
una polla d’acqua sgorgava dalla terra e La tua parola, Signore, è verità:
portante, ma con quanta minuzia si attac- male; può far leva su di essi. Non ne è
irrigava tutto il suolo. Allora il Signore consacraci nella verità. Alleluia. l’autore. Sempre aggirandosi, fa diventare
cano all’inutile! Che fa Cristo? Disdegna
la loro alterigia. Muove loro questo rim-
Dio plasmò l’uomo con polvere del suo- una fiamma di quanto non era che una
provero: “Non bisogna rinfacciare agli lo e soffiò nelle sue narici un alito di vi- VANGELO scintilla. Non deduciamo da questo che
altri trasgressioni minime, quando si tra- ta e l’uomo divenne un essere vivente. egli veda il nostro intimo e ci possa legge-
sgrediscono comandamenti ben maggiori! Poi il Signore Dio piantò un giardino in Introduzione re i pensieri. Più esattamente egli intuisce
Voi, che vi atteggiate ad accusatori, do- Eden, a oriente, e vi collocò l’uomo che • I farisei e gli scribi hanno legato la vi- ed analizza ciò che avviene in noi, perché
vreste essere gli accusati”. Gesù sembra aveva plasmato. Il Signore Dio fece ta spirituale a precetti che dichiarano im- osserva le nostre azioni. (s. Girolamo).
voler far loro capire che, essi e i loro simi- germogliare dal suolo ogni sorta di albe- pure certe cose, ma che distruggono la vi-
li, sono condannati perché non hanno che ri graditi alla vista e buoni da mangiare, va relazione tra gli uomini e Dio. Gesù ri-
una sola idea fissa: una volontà d’uomini. e l’albero della vita in mezzo al giardino corda che quelle cose in se stesse sono
Ciò che gli uomini impongono non è la e l’albero della conoscenza del bene e buone, ciò che le rende impure è il cuore
Legge. Il Signore dimostra che quanto si del male. dell’uomo che non sa farne buon uso.
considerava tradizione era imposto Il Signore Dio prese l’uomo e lo pose
dall’umana malizia (s. Giovanni Criso- nel giardino di Eden, perché lo coltivas- Dal vangelo secondo Marco (7, 14-23)
stomo). se e lo custodisse. In quel tempo, Gesù, chiamata di
Il Signore Dio diede questo comando nuovo la folla, diceva loro: «Ascoltatemi
all’uomo: «Tu potrai mangiare di tutti tutti e comprendete bene! Non c’è nulla
gli alberi del giardino, ma dell’albero fuori dell’uomo che, entrando in lui,

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