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Nicole Pala 4C Liceo G.

M Dettori

Lesline Isekolemo 4C Liceo G.M Dettori

Sulla cresta dell’onda gravitazionale

Un argomento che ha attirato in modo particolare l’attenzione dei sici sono proprio le onde
gravitazionali. Nel video “Sulla cresta dell’onda” Matteo prosegue le chiacchierate divulgative con
le onde gravitazionali insieme a Paolo Pani e Michele Punturo. Ma bisogna chiedersi, cosa sono le
onde gravitazionali e da cosa sono generate? Prima di tutto Einstein fu il primo a teorizzare
l’esistenza di queste. Le onde gravitazionali come delle perturbazioni o oscillazioni dello spazio
tempo. Ci sono tre sorgenti che potrebbero dare origine alle onde gravitazionali poichè queste
sorgenti sono grandi masse che subiscono elevate accelerazioni: per primi i buchi neri poiché
sono delle regioni dello spazio tempo che hanno una massa elevata racchiusa in uno spazio
troppo piccolo. Successivamente le stelle di neutroni per il semplice fatto che sono corpi densi
che ruotano su se stessi rapidamente creando queste perturbazioni. In ne ma non per
importanza le supernove generano delle onde gravitazionali.

Questi segnali nel caso dei buchi neri nascono nell’ultima frazione di secondo della fusione di
due buchi neri, la cui massa risultante è inferiore alla somma dei due per il fatto che la massa
persa si sia in realtà trasformata in energia.

Come si misurano queste onde? Il primo rivelatore di onde gravitazionali è la barra di weber, barre
risonanti, purtroppo hanno una sensibilità limitata il che signi ca la segnalazione di onde
gravitazionali di ampiezza elevata. Di conseguenza, vista l’ine cacia si passò ad una misurazione
attraverso LIGO, viene spedito un fascio di laser in due direzioni diverse verso i rispettivi specchi.
Quando si veri ca un anticipo o un ritardo di un laser rispetto all’altro ha percorso uno spazio
diverso, di conseguenza è una misurazione ottica.

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