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DI
FISICA
PER
IL
CORSO
INTEGRATO
DI
COMPETENZE
DI
BASE
(A.A.
2014/2015)
Monserrato,
23/04/2015
Candidato
(Cognome,
Nome)
_____________________________________
Matricola
_____________________________
Corso
di
Laurea
________________________________________________________________
Posto
N
___________________
Riportare
subito
i
dati
anagrafici
sia
nel
presente
foglio
sia
in
quello
di
protocollo
con
i
calcoli
svolti.
È
assolutamente
vietato
l’uso
di
telefoni
cellulari,
smartphone,
tablet,
laptop,
e
ogni
dispositivo
collegabile
alla
rete
internet.
È
consentito
l’uso
della
calcolatrice.
È
possibile
avere
sul
banco
soltanto
matita,
penna,
gomma
e
foglio
di
protocollo.
PARTE
1.
Unità
di
misura.
Completare
la
seguenti
tabelle
(8
punti)
10-‐1
cm3
=
102
mm3
Grandezza
Fisica
Simbolo
Grandezza
Formula
Unità
di
misura
100
g
=
100
cc
(H2O)
Accelerazione
a
a=v/t
m/s2
1
Km/h
=
0.28
m/s
Pressione
P
P=F /S
⊥ Pa
5
KJ
=
5·103
N·m
Lavoro
L
L=F·s
Joule
0.1
KJ
=
0.024
Kcal
Energia
Potenziale
U
U=mgh
Joule
1
atm
=
101325.01
Pa
Momento
di
una
forza
M
M=r
x
F
N·m
1
KWh
=
3600
KJ
Energia
Cinetica
K
K=1/2
mv2
Joule
0
K
=
-‐273.15
°C
Forza
F
F=ma
Newton
π rad
=
180
°
PARTE
2.
Domande
a
Risposta
Multipla:
(Punti
1
per
ciascuna)
1. Quando
si
moltiplica
un
vettore
per
un
numero,
la
direzione
del
vettore
risultante:
può
rimanere
quella
del
vettore
di
partenza,
a
meno
che
il
numero
usato
per
moltiplicare
sia
negativo.
rimane
quella
del
vettore
di
partenza.
dipende
dal
numero
usato
per
moltiplicare.
è
opposta
a
quella
del
vettore
di
partenza.
2. Un
moto
uniforme
è
rappresentato
in
un
diagramma
spazio-‐tempo
da:
una
retta
passante
per
l'origine
degli
assi.
una
retta
che
sale
da
sinistra
verso
destra.
una
retta
non
parallela
all'asse
dei
tempi.
una
retta
non
parallela
all'asse
verticale.
3. La
legge
del
moto
rettilineo
uniforme
di
un
punto
materiale
che,
all'istante
iniziale
t=0,
si
trova
a
una
distanza
di
+1
m
dall'origine,
può
essere
scritta
come:
s=(v−1
m)t
s=(1
m)+vt
s=vt-‐(−1
m)
s+(1
m)=vt
1
4. La
forza
peso
P
che
sulla
superficie
terrestre
agisce
su
una
massa
m
=
1
kg
vale
approssimativamente:
1
N.
100
N.
0,1
N.
10
N.
5. Un
corpo
rigido
fermo
rimane
in
equilibrio
se:
sia
la
somma
vettoriale
delle
forze
applicate
a
esso,
che
la
somma
vettoriale
dei
momenti
calcolati
rispetto
a
un
punto
qualsiasi
del
corpo
sono
uguali
a
zero.
la
somma
vettoriale
delle
forze
è
uguale
e
opposta
alla
somma
vettoriale
dei
momenti
che
si
esercitano
sul
corpo.
la
somma
vettoriale
dei
momenti
delle
forze,
calcolati
rispetto
a
un
punto
qualsiasi,
è
uguale
a
zero.
la
somma
vettoriale
delle
forze
applicate
su
di
esso
è
uguale
a
zero.
6. Per
quale
ragione
una
pallina
da
tennis
che
cade
dal
quarto
piano
di
un
palazzo
non
riceve
una
spinta
dal
basso
verso
l'alto
che
le
impedisce
di
arrivare
a
terra?
La
pallina
subisce
una
spinta
di
Archimede
verso
l'alto,
ma
la
sua
forza-‐peso
è
maggiore.
Perché
la
pressione
atmosferica
la
annulla.
Perché
la
legge
di
Archimede
vale
solo
nei
liquidi.
Perché
l'attrito
dell'aria
la
annulla.
7. Durante
lo
svolgimento
di
un
fenomeno
fisico:
l'energia
degli
oggetti
resta
sempre
uguale.
l'energia
progressivamente
si
consuma.
l'energia
non
si
consuma,
ma
si
trasforma.
l'energia
diminuisce
sempre.
PARTE
3.
Esercizi
1. Due
messaggeri
A
e
B
si
devono
incontrare
per
scambiarsi
delle
lettere.
Entrambi
partono
a
cavallo
a
mezzogiorno
dai
loro
castelli,
collegati
da
una
strada
rettilinea
lunga
60
km.
Il
messaggero
A
corre
alla
velocità
costante
di
16
km/h,
il
messaggero
B
di
14
km/h.
a) (1
punto)
Dopo
quanto
tempo
dalla
partenza
avviene
l’incontro?
b) (1
punto)
A
che
distanza
dal
castello
di
A
si
incontrano?
L=60
km
vA=16
km/h
vB=14
km/h
a,
b)
Per
trovare
il
tempo
necessario
all’incontro,
dobbiamo
dividere
lo
spazio
per
la
somma
delle
velocità
di
A
e
B.
Da
qui,
moltiplicando
per
vA,
si
trova
la
distanza
percorsa
da
A
fino
al
punto
di
incontro.
vS
=
(vA+vB)
=
30
km/h
-‐>
t
=
L/vS
=
60
km
/
30
km/h
=
2
h
-‐>
SA
=
vA
t
=
16
km/h
2h
=
32
km
2
2. Una
trave
in
legno
di
forma
regolare
sporge
da
un
muro.
La
parte
di
trave
che
sporge
è
lunga
1
m
e
ha
una
massa
di
100
kg.
Indica
con
A
il
punto
in
cui
la
trave
esce
dal
muro.
O
B
FP
a) (1
punto)
A
che
distanza
da
A
si
trova
il
baricentro
della
trave?
b) (1
punto)
Calcolare
il
modulo
della
forza-‐peso
FP
che
agisce
sulla
parte
di
trave
che
sporge.
c) (2
punti)
Calcolare
il
valore
(modulo)
del
momento
della
forza
FP
rispetto
al
punto
A.
m=100kg
l=1m
a)
Il
baricentro
si
trova
nel
punto
centrale
della
trave,
B,
a
0.5
m
dal
muro.
b)
Il
modulo
della
forza
peso
FP
che
agisce
sulla
parte
di
trave
che
sporge
si
trova
moltiplicando
la
massa
della
trave
per
l’accelerazione
di
gravità
g,
e
si
può
assumere
che
il
punto
di
applicazione
della
forza
si
trovi
nel
baricentro
B:
FP
=
m
g
=
100
kg
9.81
m/s2
=
981
kg
m/s2
=
981
N
c)
Dato
che
si
può
assumere
che
la
forza
peso
FP
sia
applicata
al
baricentro
B,
che
si
trova
a
0.5
dal
punto
di
contatto
con
il
muro
O,
abbiamo
sia
il
braccio
che
il
vettore
forza,
e
possiamo
calcolare
il
momento
della
forza
tramite
la
formula:
M
=
b
x
FP
-‐>
M
=
bFPsinθ
Dove
θ
è
l’angolo
fra
la
forza
FP
e
il
vettore
braccio
OB,
pari
a
π/2,
da
cui
sinθ=1
e:
M
=
0.5
m
981
N
=
490.5
Nm
3. Un
vagone
di
massa
m1=6000
kg
è
trainato
da
una
locomotiva
di
massa
m2=4000kg
per
un
tratto
orizzontale
a
una
velocità
di
v=100
m/s.
Il
motore
si
rompe
proprio
all’inizio
di
un
tratto
in
salita
con
pendenza
di
θ=30°.
a) (1
punto)
Quanto
valgono
le
energie
cinetiche
del
vagone
e
dell’intero
treno?
b) (1
punto)
Supponendo
che
non
ci
siano
attriti,
quale
sarà
l’altezza
massima
raggiunta
dal
treno
prima
di
fermarsi?
c) (2
punti)
Quale
sarebbe
stata
questa
altezza
se
la
pendenza
fosse
stata
di
45°?
m1=6000kg
m2=4000kg
v=100
m/s
θ=30°
a)
Le
energie
cinetiche
del
vagone
e
del
treno
valgono:
K1
=
1/2
m1
v2
=
½
6000
kg
(100
m/s)2
=
3
107
kg
m2/s2
=
30
MJ
K2
=
1/2
(m1+m2)
v2
=
½
10000
kg
(100
m/s)2
=
5
107
kg
m2/s2
=
50
MJ
b)
Per
trovare
la
massima
altezza,
in
assenza
di
attrito,
si
applica
il
principio
di
conservazione
dell’energia
meccanica
E.
Dato
che
all’inizio
tutta
l’energia
è
cinetica
(assumendo
come
riferimento
per
l’energia
potenziale
il
piano
di
scorrimento
del
treno),
e
alla
massima
altezza
(treno
fermo),
sarà
potenziale,
si
ha:
3
U
=
(m1+m2)gh
=
K2
-‐>
h
=
K2/[(m1+m2)g]
=
½
(m1+m2)
v2/[(m1+m2)g]
=
=
½
v2/g
=
½
(104
m2/s2)
/
(9.81
m/s2)
=
5.1
102
m
c)
La
stessa,
dato
che
nel
principio
di
conservazione
dell’energia
meccanica
non
entrano
i
dettagli
come
la
pendenza.
Anche
la
massa
non
influenza
il
risultato
finale,
dato
che
compare
sia
nell’espressione
di
K2
sia
in
quella
di
U.
4. (2
punti)
La
testa
di
una
giraffa
si
trova
all’incirca
2.5
m
sopra
il
cuore.
Qual
è
la
differenza
della
pressione
del
sangue
della
giraffa
tra
il
cuore
e
la
testa,
supponendo
per
semplicità
che
il
sangue
abbia
la
stessa
densità
dell’acqua?
h=2.5
m
ΔP=?
La
differenza
di
pressione
si
trova
applicando
la
legge
di
Stevino:
ΔP
=
ρgh
=
1000
kg/m3
9.81
m/s2
2.5
m
=
24525
Pa
~
0.24
atm
4