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SCADA L’acronimo SCADA

(Supervisory Control And Data


 L’acronimo SCADA sta per
Acquisition) Supervisory Control And Data
Acquisition ed è nient’altro che
l’enumerazione delle tre funzionalità
principali realizzate dai sistemi di
supervisione e controllo:
 supervisione,
 controllo e
 acquisizione dati.

scada
Le caratteristiche di un sistema SCADA possono

essere così riassunte: Scada e industria integrata
 La possibilitò di acquisire dati dal campo,  I pacchetti scada integrandosi con SW
eseguendo elaborazioni quali il calcolo di medie di più alto livello (ERP) consentono la
 La funzione di modifica dei parametri di gestione automatica della fabbrica
lavorazione, ad esempio il set point di
temperatura inuna cella frigorifera.
 La possibilità di gestire allarmi,
 Presentare un’interfaccia operatore che
mostri in maniera chiara lo stato di funzionamento
dell’intero sistema, che consenta l’introduzione di
parametri di lavorazione e la gestione di situazione di
allarme.

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 L’ERP (Enterprise
(Enterprise
Erp Resource Planning)
 è un sistema applicativo
gestionale in grado di
riunificare la visione e la
gestione di tutte le attività
di un’impresa realizzando
una totale integrazione di
tutti i processi.

Analisi delle funzioni svolte da uno


SCADA

L’acquisizione dati Supervisione

 L’acquisizione dati consente la


 La supervisione è la funzione per mezzo
conoscenza dello stato in cui si trova il
processo e determina l’azione di della quale un sistema SCADA rende
controllo esercitata per mezzo della possibile l’osservazione dello stato
variazione di parametri caratteristici del e dell’evoluzione degli stati di un processo
processo.
controllato.
 In questo senso
“acquisizione dati”
dati” significa in realtà
scambio dati in entrambe le
direzioni:dal processo verso il sistema e
viceversa.

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Realtime
Controllo
 Il termine realtime si riferisce alla capacità
 La funzione di controllo rappresenta la del sistema di reagire alle sollecitazioni del
capacita’ di un sistema di prendere processo con ritardi trascurabili rispetto alla
decisioni relative all’evoluzione dello stato dinamica evolutiva del processo medesimo.
del processo controllato in funzione  Allo stesso tempo la reazione del sistema
dell’evoluzione del processo medesimo. deve essere caratterizzata da tempi di
elaborazione compatibili con quelli imposti
dagli obiettivi del controllo.

Classificazione in base alla


qualità delle informazioni programmazione
 informazioni di tipo digitale  Ambiente di programmazione a basso livello.
 informazioni di tipo analogico Quasi tutti i pacchetti di sviluppo SCADA
 informazioni di tipo impulsivo (es. mettono a disposizione un linguaggio di
contatori veloci, registri ad accumulo) programmazione (molto spesso un subset del
C o BASIC)
BASIC che permette la creazione di
 informazioni di tipo complesso ( es.
funzioni ad hoc non disponibili in modo
dati che arrivano da un Bus)
nativo nel pacchetto.

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Regole
 Vista la flessibilità messa a disposizione da questi
ambienti di sviluppo è necessario seguire poche e
semplici regole di progettazione che, se
osservate, permettono di ottenere un sistema
SCADA effettivamente utile.
 Non usare parti in movimento!
 Il lampeggio attira l’attenzione dell’operatore ecc.

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introduzione scada

Fine

 Dopo è necessario cliccare nuova


MOVICON SCADA risorsa e quindi su sinottico per
aprire un nuovo sinottico
 Per aprire un nuovo progetto cliccare su
small business project
Si apre un ambiente di lavoro
con due piani:
1. piano oggetti
2. piano disegno
si può commutare da uno a
l’altro con F5 / F6

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 A questo punto è possibile inserire
oggetti predefiniti o forme geometriche GESTIONE DEL DRIVER DI
che è possibile associare alle variabili. COMUNICAZIONE
Per aprire un sinottico all’avvio è  SELEZIONARE IL DRIVER PER L’S200
necessario dal menù FINESTRE,
salvare con il nome Main
 OSSIA Siemens PPI (Serie S7-200)

ATTENZIONE A RISPETTARE LE
MAIUSCOLE E LE MINUSCOLE!!

IL TASK TYPE è
importante perchè per
esempio una variabile
driver Task type d’uscita settata
• Input può
 L'incarico del driver ha la necessità di leggere le variazioni
conoscere dove andare a leggere o scrivere i dovute al programma
dati del dispositivo collegato nelle aree di del plc
memoria del supervisore. All'incarico del • Output può
driver può essere richiesto di associare i dati Impostare L’indirizzo di dal
modificare le uscite
Discrete output
del dispositivo collegato: plc ma non può Q0.0
partenza sarà
 1. direttamente nelle aree di memoria leggere le variazioni
di Movicon Absolute dovute al programma
del plc
 2. oppure nel Database delle Variabili
Variable. • Input/output
entrambe le possibilità

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E’ necessario impostare
 task name: uno
 task type:
type input/output  Ora da risorse DB variabili o con Alt+F8
 indirizzo: Conviene partire da 0 e poi in si possono inserire le variabili.
successione indirizzare le altre variabili
 numero della stazione: 2
 In figura è stata inserita una variabile di
 data area: Discrete Output tipo Output
 start address: dipende dal dato da leggere
nel PLC, ad esempio: dicendo 0 legge le
prime 8 uscite o i primi 8 ingressi
 data format: byte (che ovviamente
permette di gestire anche i bit)
 quantity: 1 byte

Inseriamo ora un pulsante nel sinottico e clicchiamo su

proprietà
Nota il virgola 1
 Nota bene
 Disabilitare i flag retentivi in
impostazioni variabili

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 Toggle Variabile

 Questo comando consentirà durante  Inseriamo ora nel piano disegno due
l’elaborazione runtime di “negare” il valore cerchi a quello più interno modifichiamo
sulla variabile associata, secondo il valore di
default stabilito il colore si sfondo rendendolo giallo
 Ad esempio, se si vuole negare lo stato della
variabile di tipo Bit denominata “START_PF”,
nella casella di editazione andrà scritto
START_PF,1. Ad ogni esecuzione del
comando, se la variabile è a zero andrà a
uno, se a uno andrà a zero.

All’attivazione del pulsante si


alternerà l’accensione dell’oggetto
come in figura
Entriamo ora in
Esecuzione – Visibilità e
associamolo alla
variabile VAR00001
valore 0 tolleranza = 0

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esercizio

Inserire un secondo
Fine
pulsante e una seconda
lampada comandata da
una VAR00002 esercitazione 1

(progetto zero)

Lettura di variabili complesse


 Lettura dei potenziometri
 Smb28-smb29

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Nel task due Nel task uno
Associare VAR00002 Associare VAR00001
a smb29 a smb28

Inserire due task


uno per ogni
potenziometro

Impostare
movicon address
Variable!!!

Associare in esecuzione le
variabili
All’esecuzione dell’oggetto
è associata la variabile
VAR0001

Creare le due
nuove variabili
come in figura

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