Temperatura di reazione
Superficie dell’interfaccia (se la reazione avviene tra reagenti in due fasi diverse)
le reazioni che non comportano rottura di legami (e.g. quelle che avvengono tra ioni)
sono generalmente RAPIDE
FATTORI che INFLUENZANO la VELOCITÀ di REAZIONE
NATURA dei REAGENTI
ESEMPI
COME MAI??????
ESEMPIO
tanto più sottile è la polvere, tanto più intimo è il contatto Zn-HCl e tanto maggiore
sarà la velocità di reazione
FATTORI che INFLUENZANO la VELOCITÀ di REAZIONE
STATO di SUDDIVISIONE dei REAGENTI
ESEMPI
le reazioni che si svolgono in soluzione acquosa sono molto più veloci in quanto
aumenta infinitamente la superficie di contatto tra i vari reagenti essendo le particelle
(ioni o molecole) solvatate
e.g.:
e.g. bustine per acqua frizzante
all’aumentare della complessità geometrica dei reagenti gli urti efficaci sono sempre più
difficoltosi
LEGGE o EQUAZIONE
vreazione = k [A]α[B]β CINETICA
maggiore è la concentrazione,
maggiori sono le possibilità che hanno le molecole di urtarsi
maggiori sono le probabilità che la reazione avvenga
FATTORI che INFLUENZANO la VELOCITÀ di REAZIONE
TEMPERATURA
la velocità di una reazione aumenta all’aumentare della temperatura
aumenta la percentuale di molecole che hanno E cin > Ea
dotate di sufficiente energia per dare luogo alla formazione del complesso attivato
0,09
T1
0,08 T1 < T2 < T3 < T4
0,07 l’area sottesa alla curva, a destra
dell’energia di attivazione, è una misura
0,06
della frazione di popolazione di
0,05 molecole con Ec ≥ Ea
Energia
T2 di attivazione
0,04 all’aumentare della
temperatura, aumenta la
0,03 frazione di molecole con
T3 energia cinetica
0,02 T4 maggiore dell’energia di
0,01 attivazione
0
0 50 100
energia cinetica
FATTORI che INFLUENZANO la VELOCITÀ di REAZIONE
TEMPERATURA
Ecin = 3/2 kT
− E a RT
k = A ⋅e
− E a RT
v = A⋅e n
[A] [B] m
− E a RT
k = A ⋅e
R costante dei gas p⋅⋅z f
T temperatura assoluta
Ea energia di attivazione A dipende dalla frequenza degli urti
parametri costanti nella posizione favorevole
A fattore di frequenza
caratteristici di ogni reazione (condizione non è tuttavia
(fattore pre-esponenziale) sufficiente a trasformare i
reagenti nei prodotti.)
in base alla teoria delle collisioni
k = p·f·z
A = p⋅z (z dipende dalla radice quadrata della temperatura)
A congloba il fattore sterico p
e-Ea/RT = f
FATTORI che INFLUENZANO la VELOCITÀ di REAZIONE
TEMPERATURA
EQUAZIONE di ARRHENIUS
− E a RT
k = A ⋅e
la costante cinetica k esprime implicitamente l’effetto di tutti i fattori
(esclusa la concentrazione) che determinano la velocità di reazione
k è correlata al numero degli urti efficaci che è proporzionale al numero di molecole
che possiedono, nella direzione d’urto adeguata (fattore sterico p), una energia cinetica
almeno pari all’energia di attivazione
Neff=p*Ntot*e(-Ea/RT)
si fa riferimento a k
che è caratteristica di ogni reazione ed è legata al meccanismo di reazione
pendenza –Ea/RT
k lnk
T 1/T
FATTORI che INFLUENZANO la VELOCITÀ di REAZIONE
TEMPERATURA
EQUAZIONE di ARRHENIUS
applicando l’equazione di Arrhenius in forma logaritmica a due diverse temperature T1
e T2 alle quali la costante cinetica assume i valori k1 e k2, rispettivamente:
Ea Ea
log k 2 = log A − log k1 = log A −
2,303 RT2 2,303 RT1
sottraendo membro a membro
Ea Ea
log k 2 − log k1 = log A − log A - +
2,303 RT2 2,303 RT1
applicando le regole dei logaritmi
k2 Ea 1 1
log = −
k1 2,303 R T1 T2
tale equazione contiene cinque variabili: note quattro si può calcolare la quinta
FATTORI che INFLUENZANO la VELOCITÀ di REAZIONE
TEMPERATURA
EQUAZIONE di ARRHENIUS
ESERCIZIO
La costante cinetica della reazione
H2(g) + I2(g) 2HI(g)
k2 Ea 1 1
log = −
k1 2,303 R T1 T2
3,5 × 10 −3 Ea 1 1
log = −
2,7 × 10 − 4 2,303 × 8,31 J/(K mol) 600 K 650 K