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Legami

Chimici:
Legame Covalente

Ilaria Cacciotti
LEGAMI CHIMICI
Tranne i gas nobili, TUTTI gli ATOMI sono INSTABILI
tendono a cedere o acquistare elettroni formando LEGAMI CHIMICI

RARAMENTE si trovano in natura sostanze costituite da ATOMI ISOLATI


GAS NOBILI perchè particolarmente STABILI e NON REATTIVI
In genere gli atomi si trovano combinati in composti molecolari, ionici o metallici
89 elementi presenti in natura producono 15 milioni di sostanze diverse

l’idrogeno in natura esiste


H+H H2 (H-H)
come molecole biatomiche

Che cosa è la MOLECOLA


MOLECOLA?

la più piccola unità chimica di una sostanza (elemento o composto) che, conservando le
caratteristiche chimiche e fisiche specifiche della sostanza stessa, sia capace di esistenza
indipendente
ATOMI STABILI & INSTABILI
ATOMO
STABILE INSTABILE
guscio esterno COMPLETO un guscio esterno NON COMPLETO

NON SI LEGA con altri atomi tende a REAGIRE con altri atomi

O
Z= 8

I METALLI tendono a perdere elettroni


formando IONI POSITIVI

I NON METALLI tendono ad acquistare elettroni


formando IONI NEGATIVI
REGOLA dell’OTTETTO
(Lewis,1916)
Tutti gli elementi tendono a una

CONFIGURAZIONE ELETTRONICA STABILE

livello elettronico esterno ("guscio di valenza”) COMPLETO

CONFIGURAZIONE ELETTRONICA ns2 np6

8 ELETTRONI

condizione di STABILITA’ ENERGETICA

ASSENZA di REATTIVITA’ o SCARSA REATTIVITA’

TENDENZA a NON FORMARE ULTERIORI LEGAMI

CO2
REGOLA dell’OTTETTO
(Lewis,1916)
ELEVATA STABILITA’ dei GAS NOBILI

non tendono a reagire né a combinarsi con gli altri elementi

STRATO di VALENZA COMPLETO (ns ns2 np6 )


ad eccezione dell’elio (He, Z=2, 2 elettroni,1s2)
REGOLA dell’OTTETTO
ogni atomo tende a raggiungere il massimo della stabilità
acquistando, cedendo o condividendo elettroni con un altro atomo

in modo da raggiungere l’ottetto nella sua configurazione elettronica esterna,


simile a quella del gas nobile nella posizione più vicina nella tavola periodica

gli elementi dei PRIMI GRUPPI della TAVOLA PERIODICA


perdono ELETTRONI di VALENZA (IONIZZAZIONE
IONIZZAZIONE)
per assumere la struttura elettronica del GAS NOBILE che li PRECEDE
Na ha 1 elettrone di valenza, tende a cederlo per rimanere con un guscio esterno completo
gli elementi dei GRUPPI VI e VII
tendono ad acquistare elettroni
liberando energia (AFFINITA’
AFFINITA’ ELETTRONICA)
ELETTRONICA
raggiungendo la struttura elettronica del GAS NOBILE che SEGUE
Cl ha 7 elettroni di valenza, tende ad acquistarne 1 per completare l’ottetto
eccezione: idrogeno (H, solo un guscio: orbitale 1s)
per essere stabile, raggiunge la configurazione elettronica dell’elio (2 e- in 1s)
SIMBOLI di LEWIS
SIMBOLO di LEWIS
permette di rappresentare la struttura elettronica dello strato di valenza
degli elementi dei gruppi principali
simbolo dell’elemento circondato in modo simmetrico
da punti che rappresentano gli elettroni di valenza

Il numero di elettroni di valenza


di un atomo è uguale al numero del gruppo
a cui l’elemento appartiene
SIMBOLI di LEWIS
I punti sono collocati uno alla volta sui quattro lati del simbolo
e solo successivamente accoppiati fino ad esaurire tutti gli elettroni di valenza

• • •
Li• •Be• •B• •C• •N: •O: •F: : Ne:
• • •

:
:
la collocazione esatta di ogni singolo punto non ha importanza

può essere collocato indifferentemente su uno qualsiasi dei quattro lati

non c'è sempre corrispondenza fra la disposizione dei punti nei simboli di Lewis
e la configurazione elettronica degli elementi
FORMULE di LEWIS
fanno uso di punti o linee per rappresentare gli elettroni di valenza

COPPIA di ELETTRONI
COPPIA di LEGAME COPPIA NON LEGANTE
o SOLITARIA
coppia di elettroni coppia di elettroni
condivisa tra due atomi che rimane su uno degli atomi

H:Cl: coppie solitarie o lone pair

coppia di legame

il numero di legami covalenti formati da un atomo è uguale


al numero di elettroni disaccoppiati nel suo simbolo di Lewis
FORMULE di LEWIS

per la maggior parte dei non metalli dei gruppi VA


VA--VIIA

il numero di legami formati è effettivamente uguale


al numero degli elettroni disaccoppiati nel simbolo di Lewis

8 – numero del gruppo

NH3)
formazione dell'ammoniaca (NH

H

: :
:N• +3 H• → :N:H

H
per l'azoto (N, gruppo VA) tale numero è uguale a
8-5=3

ognuno dei due atomi che formano il legame mette a disposizione un elettrone
LEGAME CHIMICO
LEGAME CHIMICO

forza attrattiva che tiene uniti due o più atomi o ioni in una molecola o un solido

Alcuni atomi formano FACILMENTE legami chimici, altri NO

PERCHE’???????????

dipende tutto dagli ELETTRONI del GUSCIO di VALENZA

ELETTRONI di VALENZA o di LEGAME

I legami chimici coinvolgono solo gli ELETTRONI di VALENZA

per i non metalli del blocco p e del blocco s il numero di elettroni di valenza
è uguale al numero del gruppo
ENERGIA di LEGAME
quantità di energia che è necessario fornire a una mole di sostanza
per rompere il legame che tiene insieme i suoi elementi
i legami chimici possono essere suddivisi in base alla
loro energia di legame in

LEGAMI PRIMARI o FORTI LEGAMI SECONDARI o DEBOLI

LEGAME COVALENTE LEGAME PONTE ad IDROGENO


VAN der WAALS
PURO POLARIZZATO
DIPOLO--DIPOLO
DIPOLO
LEGAME IONICO IONE--DIPOLO
IONE
LEGAME METALLICO
LEGAME COVALENTE
condivisione di una o più coppie di elettroni del guscio di valenza tra atomi
gli elettroni sono messi in compartecipazione per raggiungere l’ottetto

appartengono in contemporanea a entrambi gli atomi che li condividono


i due nuclei attraggono simultaneamente gli elettroni condivisi

forze di attrazione e di repulsione si bilanciano

“nube”
nube” elettronica con carica
negativa intorno al nucleo

nucleo con carica


positiva centrale
LEGAME COVALENTE
tra elementi non metallici con bassa differenza di elettronegatività
caratteristico delle MOLECOLE DIATOMICHE (e.g. H2, O2…)

H2 H•• + •H → H H

in una molecola
il legame covalente (coppia
coppia di elettroni di legame
legame) viene rappresentato con

una coppia di punti fra due atomi o una linea/un trattino

H:H H-H

i 2 elettroni si trovano con elevata probabilità nella regione fra i due atomi
ciascun atomo di idrogeno di H2 presenta la configurazione elettronica dell'elio (1s2)

H : H
LEGAME COVALENTE
MOLECOLA di FLUORO

F2

I due elettroni di legame vengono contati sia per il primo che per il secondo atomo di
fluoro, per cui ciascun atomo arriva a otto elettroni
LEGAME COVALENTE
la tendenza a mettere in comune elettroni si manifesta anche tra atomi di natura diversa
(HF, H2O, CO2, NH3, CH4 ….)

HF

H2O CO2
LEGAME COVALENTE

HCl H• + •Cl: → H:Cl: H-Cl

Cl2 :Cl• + •Cl: → :Cl:Cl: Cl-Cl

il legame covalente si forma in seguito all'accoppiamento


di due elettroni disaccoppiati su ogni atomo

ciascun atomo acquista una configurazione elettronica STABILE (1s2 o 1s22s22p63s23p6)


LEGAME COVALENTE
PURO o APOLARE o POLARE o POLARIZZATO
OMOPOLARE o ETEROPOLARE
nel legame le DIFFERENZA di
ELETTRONEGATIVITA’ degli atomi ELETTRONEGATIVITA’ <1.9
sono UGUALI
condivisione degli elettroni di valenza
stessa forza di attrazione sugli elettroni di
legame da parte dei 2 atomi ma diversa forza attrattiva
sugli elettroni di legame
elettroni di legame equamente condivisi
(e.g. H2, Cl2)

LEGAME
Se la differenza in elettronegatività è >1.9
IONICO
LEGAME COVALENTE POLARE
situazione intermedia fra
legame COVALENTE NON POLARE legame IONICO (e.g. NaCl)
(e.g. Cl2)
-
Na+ :Cl:
:Cl:Cl:

legame COVALENTE POLARE


(e.g. HCl)

δ+
H:Cl: δ-
LEGAME COVALENTE POLARE
il doppietto elettronico non è equamente condiviso
per DIFFERENZA di ELETTRONEGATIVITA’ tra gli atomi
un elemento presenta una maggiore forza di attrazione per gli elettroni
e l’altro elemento una minore forza
si creano CARICHE PARZIALI
un DIPOLO ELETTRICO

HCl

il cloro assume una lieve carica negativa (δ−)

l’idrogeno una lieve carica positiva (δ+)

δ+ δ−
H − Cl
LEGAME COVALENTE POLARE
MOLECOLA DIATOMICA con legame covalente POLARE
ACIDO CLORIDRICO (HCl
(HCl))

δ+ d δ-
H-Cl M=δ·d

MOMENTO DIPOLARE NON NULLO


DIPOLO ELETTRICO
costituito da due cariche elettriche -q e +q poste a distanza d
vettore M diretto dalla carica positiva alla negativa e con modulo M=q·d

-
d + M=q·d
-q +q Debye (D)
1 D=3,34 x 10-30 C·m

1,60 × 10 -19 C × 10 -10 m


due cariche +e e -e ad 1 Å M= = 4,8 D
3,34 × 10 -30 C m/D
LEGAME COVALENTE DATIVO

nel legame covalente il doppietto elettronico condiviso è fornito


da uno solo dei 2 atomi che partecipano al legame
rappresentato con una freccia che parte dall’atomo che fornisce il doppietto elettronico

ACCETTORE
ACIDO NITRICO O atomo che RICEVE gli elettroni
HNO3
H–O–N=O

DONATORE
atomo che DONA gli elettroni
LEGAME COVALENTE DATIVO
LEGAME di COORDINAZIONE

legame covalente dativo che porta alla formazione di uno ione positivo

un metallo (o uno ione metallico) viene circondato da atomi donatori di elettroni

+
H H

H – N + H+ H–N H

H H
ammoniaca ione ammonio

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