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PRONOMI COMBINATI

Quando usiamo i pronomi personali diretti alla 3ª persona lo, la, li, le insieme ai
pronomi personali indiretti mi, ti, gli, ci, vi, facciamo uso dei pronomi
combinati.

Mi, ti, ci, vi davanti ai pronomi diretti diventano: me, te, ce, ve.
Lo, la, li, le rimangono uguali.

Compri   un libro a me → ME LO compri


  = lo = mi
una
Portiamo   a te → TE LA portiamo
torta
  = la = ti
Prestiamo   i dvd a voi → VE LI prestiamo
  = li = vi
Claudia e Luca
  la cena a noi → CE LA preparano
preparano
  = la = ci
 

TI (a te) CI (a noi) VI (a voi)


MI (a me)
ME LO TE LO CE LO VE LO
ME LA TE LA CE LA VE LA
ME LI TE LI CE LI VE LI
ME LE TE LE CE LE VE LE
Per la 3ª persona singolare maschile e femminile e per la 3ª persona
plurale i pronomi combinati diventano un’unica parola.

GLI (A LUI, A LEI, LORO)


GLIELO
GLIELA
GLIELI
GLIELE
I pronomi combinati possono stare:

1. prima del verbo (con indicativo, congiuntivo o condizionale): è sempre


staccato dal verbo.

una
Compro  a Carlo Gliela compro
bicicletta
  = la = gli
Do  un regalo a Paola Glielo do
  = lo = gli
a Marco e a
Regaliamo  dei cd Glieli regaliamo
Francesco
  = li = gli
Se comprassi una bicicletta a Carlo   Se gliela comprassi
           
Comprerei una bicicletta a Carlo   Gliela comprerei
2. dopo il verbo (con infinito, imperativo o gerundio): è sempre unito.

un
Marco vuole regalare  a me Vuole regalarmelo
libro
  = lo = mi
a
un
Regala  Marco Regalaglielo!
libro
!
  = lo = gli
Regalando un libro a Marco, gli farai una Regalandoglielo gli farai una
bella sorpresa   bella sorpresa
Anche il pronome partitivo NE si può usare con i pronomi indiretti. Anche in
questo caso mi, ti, ci, vi diventanome, te, ce, ve.

ME NE mi hai dato tre biglietti


Me ne hai dati tre
TE NE ti porto due matite
Te ne porto due
CE NE ci regalano un quadro
Ce ne regalano uno
VE NE vi vendono due tappeti
Ve ne vendono due
Per la 3ª persona singolare maschile e femminile e per la 3ª persona plurale i
pronomi combinati diventano un’unica parola.

GLIENE (A LUI, A  
LEI, LORO)
Ho comprato  tre libri a Carlo Gliene ho comprati due
  = ne = gli
un po’ di
Hanno portato  a Giulia Gliene hanno portato un po’
frutta
  = gli = ne
due a Paola e
Abbiamo regalato  Gliene abbiamo regalati due.
biglietti Marco
  = ne = gli
- Con i tempi composti:
bisogna concordare il participio passato con il pronome diretto. I pronomi LO e
LA si scrivono L’.

Ho regalato una maglietta


    GLIEL’ho regalata (la maglietta=LA)
a Maria
       
Ti abbiamo spedito molte
    TE LE abbiamo spedite (le lettere=LE)
lettere
 Mi, ti, si, ci e vi, come abbiamo visto, se sono seguiti dal pronome ne, si
trasformano in me, te, se, ce, ve. 
La stessa trasformazione avviene anche quando questi pronomi sono seguiti da lo,
la, li, le.

+ lo + la + li + le

Mi me lo me la me li me le
Ti te lo te la te li te le
gli / glielo Gliela glieli gliele
le
Si se lo se la se li se le
Ci ce lo ce la ce li ce le
Vi ve lo ve la ve li ve le
Si se lo se la se li se le
PARTICELLE PRONOMINALI E PRONOMI COMBINATI

LE PARTICELLE CI E VI

- In alcune circostanze le particelle ci e vi indicano il pronome personale


complemento (forma atona) di prima persona plurale (ci = noi/a noi) e seconda
persona plurale (vi = voi/a voi).

Ad esempio: Ci piace il tuo vestito. → A noi piace il tuo vestito.


                 Ci ha seguiti. → Ha seguito noi.
                 Vi racconto tutto dopo. → A voi racconto tutto dopo.
                 Vi amo e vi bacio. → Amo voi e bacio voi.

- In altre circostanze, però, indicano un luogo, un posto. Quando ci e vi indicano


un luogo o un posto e rispondono alla domanda dove? sono avverbi di luogo.

Ad esempio: Vai spesso in piscina? Sì, ci vado ogni lunedì. (Vado dove? In


piscina)
Ci indica il posto in cui il soggetto va ogni lunedì: la piscina.  
                      
Abitano molte persone in quel paese? Sì, vi abitano in molti.
Vi indica dove abitano in molti: vi = in quel paese.      

- Ci e vi possono anche sostituire un pronome dimostrativo (a questo/a quello,


su questo/su quello, di questo/di quello, da questo/da quello).

Ad esempio: Ci penseremo con calma → Penseremo a questo con calma.


Questo concorso è molto importante: vi partecipano artisti internazionali → A
questo concorso partecipano artisti internazionali.
 

LA PARTICELLA NE

- Ne può svolgere la funzione di un avverbio di luogo.


Ad esempio: Eravamo allo stadio ma ce ne siamo andate.
Ne = da lì, dallo stadio.

- Ne è un pronome complemento indiretto invariabile di terza persona singolare


o terza persona plurale. 
Ne può significare:            di lui
                                     di lei
                                     di loro
                                     di questa o di quella cosa
                                     di ciò

Ad esempio: 
Vuoi ancora un po’ di pasta? No, non ne voglio più
ne = di pasta
I genitori pensavano al figlio in Australia: ne parlavano spesso.
ne = di lui, del figlio
Basta con tutta questa politica! Non ne posso più!
ne = di questa cosa, della politica
I nostri amici sono partiti da poco, non ne abbiamo ancora notizie.
ne = di loro, degli amici
                                                        
- A ne si possono associare alcuni pronomi personali nella loro forma atona,
modificandosi.
Questi pronomi sono mi ( = me, a me), ti ( = te, a te), si ( = sé, a sé), ci ( = noi, a
noi) e vi ( = voi, a voi).
Quando si associano a ne, questi pronomi cambiano la vocale finale, che da i
diventa e: si trasformano quindi in:  

• me ne: Non me ne importa nulla. → A me non importa nulla di questa cosa. 


• te ne: Te ne occupi tu? → Ti occupi tu di questa cosa?
• se ne: Se ne pentirà. → Lui si pentirà di questa cosa.
• ce ne: Forse ce ne preoccupiamo troppo → Forse ci preoccupiamo troppo di
questa cosa. 
• ve ne: Forza con questi costumi! Ve ne mancano ancora tre. → Vi mancano
ancora tre costumi.

- Anche il pronome gli si può essociare a ne: si trasforma in gliene, scritto tutto


unito. Il pronome femminili singolare le viene assorbito da questa forma maschile.
Gliene significa quindi :

• a lui di ciò: Non gliene parlare! 


• a lei di ciò: Non gliene dare più, ne ha già mangiate troppe !
• a loro di ciò: Non gliene piace nemmeno uno.
• di quella cosa / di questa cosa: Gliene ho lasciato un pezzetto da assaggiare.
LA PARTICELLA CI

 Quando si associa con i pronomi pronominali,

ci segue mi, ti vi e non cambia:

Mi ci, ti ci, vi ci.

Es: Devo andare al lavoro, ma la mia macchina è rotta. Mi ci porti tu?

Ci+ ci non esiste, si utilizza un solo ci particella.

Es: Dobbiamo andare al cinema, chi ci porta? (ci= al cinema)

Ci precede i pronomi diretti lo, la, li, le, ci diventa ce: ce lo, ce la, ce li, ce le.

Es: Puoi portare il gatto dal veterinario? Si, ce lo porto io domani. (ce=dal
veterinario)

1. Ho spedito la lettera alla mia amica. -► Gliel’ ho spedita.

2. Scrivi una lettera alla ragazza. -► Gliene scrivi una.(số lượng)

3. Aprite la porta alla signora. -► Gliela aprite.

4. Mette i soldi nei portafogli. -► Ce li mette.

5. Prometti a tua madre di tornare presto. -►   prometti.

6. Restituisci i libri a Donatella. -► Glieli restituisci.

7. Consegnerai il compito al professore? -► Glielo consegnerai?

8. Permettono ad Andrea di farlo. -► Glielo permettono.

9. Non dare il dolce al ragazzino! -► Non Glielo dare.

10.Leggete le lettere agli amici! -► Leggetegliele / Leggetele a loro.


11.Parla subito di Giovanni (ne) a tua madre! -► Parlagliene subito!
12.Ripeti queste parole a Maria. -► Ripetigliele . / Gliele ripeti.
13.Noi portiamo a lei delle rose. -► Noi gliele portiamo.
14.Manderei un pacco a mia zia se potessi. -► Glielo manderei se
potessi. / Gliene manderei uno se potessi.
15.Ha spedito la lettera a voi? -► Ve l’ha spedita?
16.Dici le notizie a Maria? -► Gliele dici?
17.Promettono ai genitori di finire il lavoro. -► Glielo promettono. / Gli
promettonolo .
18.Permettete a Luisa di andare in Germania? -►  permettete? / Gli permettete
di andarlo ?
19.Consegnerai la lista al cameriere? -► Gliela consegnerai?
20.Ho dato i libri a lui. -► Glieli ho dati.
21.Non dare il libro a Giovanni. -► Non glielo dare.
22.Ha spiegato le lezioni a lei? -► Gliele ha spiegate?
23.Vendeva le sigarette a voi. -► Ce le  vendeva(câu trả lời thì đổi ngôi).
24.Non avete detto la verità ai vostri genitori? -► Non Gliel’avete detta? /
Non gli avete dettarla ?
25.Ho presentato mia cugina a suo fratello. -► Gliel’ho presentata.
26.Ho mandato i libri a suo padre. -► Glieli ho mandati.
27.Hai spedito i fiori a Luisa. -► Glieli hai spediti.
28.Hanno ricordato a Maria la sua promessa. -► Gliel’hanno ricordata.
29.Voglio comunicare la risposta a Giovanni. -► Voglio comunicargliela .
30.Ho pensato di fare una sorpresa a Luisa. -► Ho pensato di fargliene una.

1. Domani manderemo l'augurio a Marco. -► Domani glielo manderemo.

2. Carlo non si vede quasi mai da queste parti. -► Non ……..  vede quasi

mai da queste parti.

3. Non si prestano mai i libri. -► Non     prestano mai.

4. Non si è vista più in giro Paola. -► Non     è vista più in giro.

5. Non s'incontravano spesso i ragazzi. -► Non   s'incontravano spesso.


6. Dovrei far sapere la risposta a Giulio. -► Dovrei far   sapere.

7. Hai prenotato i biglietti per tua madre? -►   hai prenotati?

8. Hai fatto la domanda alla nonna? -►   hai fatta?

9. Avete mandato gli auguri agli amici? -►   avete mandati? /   

avete mandati   ?

10.Hanno venduto la macchina a Luigi? - ►   hanno venduta?


Hai spedito i libri a tuo fratello? -►   hai spediti?
 Mi avete scritto la lettera. -►     avete scritta.
 Avete dato l'indirizzo al dottore. -►   avete dato.
 Hanno insegnato la grammatica allo studente. -►   hanno insegnata.
 Ha chiesto l'informazione al signore. -►   ha chiesta.
 Hai promesso una bambola a mia figlia. -► Giel’hai promessa. /   hai
promessa una.
 Hanno chiesto le informazioni all'agente? -► Gliele hanno chieste?
 Fate raccontare la storia a Monica! -► Fate giela raccontare!
 Ha promesso a mio figlio di portarlo allo zoo. -► Giel’ha promesso.
 Ho chiesto il permesso ai miei genitori. -► Gielo ho chiesto. / L’ho chiesto
loro

1. Non vi presto la mia macchina. Non ve la presto.


2. Ci scrive una lettera. Ce la scrive.
3. Gianni mi ha raccontato tutto. Me l’ha raccontato.
4. Ti presto gli appunti. Te li presto.
5. Ti piacciono questi dischi? Te ne regalo due.
6. Mi piacciono le tue cravatte. Me ne regaleresti una?
7. Abbiamo bisogno dei tuoi appunti. Ce li presti?
8. Luigi, vogliamo conoscere quelle ragazze. Ce le presenti?
9. Te la senti di fare questo lavoro? No, non Te la sento.
10.Avete finito le sigarette? Ve ne dò io alcune.

1. Ti hanno confermato la prenotazione? -Sì,   hanno confermata.

2. Il comune ha attribuito la casa popolare a tuo padre? -Sì, Gliel’ha attribuita.

3. Chiedi un'informazione al vigile, per favore? -No, non Gliela chiedo.

4. Come sai questo? - Me l’ha detto Gianni.

5. Ecco il mio indirizzo, te lo dò, così potrai venirmi a trovare.

6. Quando racconterai questa storia agli amici? - Giela racconterò domani.

7. Sofia, mi presti la tua penna? -Certo che te la presto.

8. Signor Bianchi, mi presta la Sua penna? -Sì, giela presto volentieri, signora.

9. Che bella collana ha tua moglie! - Giel’ho regalata per il suo compleanno.

10.Regalerai il maglione a Francesco? – No, non glielo regalerò.


11.Quando compri il vestito a Stefania? – Gieli regalo domani per il suo
compleanno.
12.Mi servono soldi:  Me li presti?
13.Ragazzi, aspettate per favore. I risultati ve li consegno più tardi.
14.Non conosco il suo indirizzo, lui non me lo  ha dato.
15.Professoressa, non capiamo questi esercizi di grammatica, ce li spiega
ancora una volta?
16.Se hai bisogno di un favore, te lo faccio con piacere.
17.Vedi quel dizionario sulla scrivania? Dam me lo per favore.
18.Ti voglio dire una cosa. Sì,  te la voglio proprio dire.
19.Se fate subito la domanda per il permesso di soggiorno, me lo  danno.
20.Mi aveva chiesto dieci euro, ma io gliene ho dati solo cinque.
21.Gianni mi ha prestato un dizionario inglese, domani  restituirò.

22.Nella valigia c'è una maglia di mia sorella,   rimanderò per posta.
23.Mia figlia voleva che le regalassi la macchina, io non gliel’ho regalata.
24.Se questa lettera è per Carla, gliela voglio consegnare io.
25. I miei amici avevano bisogno di soldi e io Glieli ho prestati volentieri.
26. Anna mi ha chiesto di fare la spesa: Gliela farò ogni pomeriggio.
27. A mia madre piacciono i fiori: domenica gliene porterò un mazzo.
28. La madre sente la novità e subito va dall'amica a raccontargliela.
29.Non penso che Mario approverà il vostro progetto, tuttavia parlategliene.

1. Luigi ha prestato i soldi a voi? – Sì,  ce li ha prestati.

2. Quanti soldi vi ha prestato? –  ce ne ha prestati abbastanza.

3. Hai fatto un regalo a tua sorella per il suo compleanno? – Certo, glielo ho

fatto.

4. Ti lamenti spesso dei compiti? – Sì, me ne lamento sempre.x

5. Vi siete messi la giacca stamattina? – No, non ce la siamo messa.

6. Avete parlato dei vostri problemi con i genitori? – Sì, glien’abbiamo parlato.

7. Quante birre ci sono nel frigorifero? – ce ne sono solo due.

8. E tu, quante birre ti sei bevuto stasera? – Non me ne sono bevuta nessuna.

9. C'è ancora del latte del frigorifero? – Sì, ce n’è ancora una bottiglia.

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