Quando usiamo i pronomi personali diretti alla 3ª persona lo, la, li, le insieme ai
pronomi personali indiretti mi, ti, gli, ci, vi, facciamo uso dei pronomi
combinati.
Mi, ti, ci, vi davanti ai pronomi diretti diventano: me, te, ce, ve.
Lo, la, li, le rimangono uguali.
una
Compro a Carlo Gliela compro
bicicletta
= la = gli
Do un regalo a Paola Glielo do
= lo = gli
a Marco e a
Regaliamo dei cd Glieli regaliamo
Francesco
= li = gli
Se comprassi una bicicletta a Carlo Se gliela comprassi
Comprerei una bicicletta a Carlo Gliela comprerei
2. dopo il verbo (con infinito, imperativo o gerundio): è sempre unito.
un
Marco vuole regalare a me Vuole regalarmelo
libro
= lo = mi
a
un
Regala Marco Regalaglielo!
libro
!
= lo = gli
Regalando un libro a Marco, gli farai una Regalandoglielo gli farai una
bella sorpresa bella sorpresa
Anche il pronome partitivo NE si può usare con i pronomi indiretti. Anche in
questo caso mi, ti, ci, vi diventanome, te, ce, ve.
GLIENE (A LUI, A
LEI, LORO)
Ho comprato tre libri a Carlo Gliene ho comprati due
= ne = gli
un po’ di
Hanno portato a Giulia Gliene hanno portato un po’
frutta
= gli = ne
due a Paola e
Abbiamo regalato Gliene abbiamo regalati due.
biglietti Marco
= ne = gli
- Con i tempi composti:
bisogna concordare il participio passato con il pronome diretto. I pronomi LO e
LA si scrivono L’.
+ lo + la + li + le
Mi me lo me la me li me le
Ti te lo te la te li te le
gli / glielo Gliela glieli gliele
le
Si se lo se la se li se le
Ci ce lo ce la ce li ce le
Vi ve lo ve la ve li ve le
Si se lo se la se li se le
PARTICELLE PRONOMINALI E PRONOMI COMBINATI
LE PARTICELLE CI E VI
LA PARTICELLA NE
Ad esempio:
Vuoi ancora un po’ di pasta? No, non ne voglio più
ne = di pasta
I genitori pensavano al figlio in Australia: ne parlavano spesso.
ne = di lui, del figlio
Basta con tutta questa politica! Non ne posso più!
ne = di questa cosa, della politica
I nostri amici sono partiti da poco, non ne abbiamo ancora notizie.
ne = di loro, degli amici
- A ne si possono associare alcuni pronomi personali nella loro forma atona,
modificandosi.
Questi pronomi sono mi ( = me, a me), ti ( = te, a te), si ( = sé, a sé), ci ( = noi, a
noi) e vi ( = voi, a voi).
Quando si associano a ne, questi pronomi cambiano la vocale finale, che da i
diventa e: si trasformano quindi in:
Ci precede i pronomi diretti lo, la, li, le, ci diventa ce: ce lo, ce la, ce li, ce le.
Es: Puoi portare il gatto dal veterinario? Si, ce lo porto io domani. (ce=dal
veterinario)
avete mandati ?
Hai spedito i libri a tuo fratello? -► hai spediti?
Mi avete scritto la lettera. -► avete scritta.
Avete dato l'indirizzo al dottore. -► avete dato.
Hanno insegnato la grammatica allo studente. -► hanno insegnata.
Ha chiesto l'informazione al signore. -► ha chiesta.
Hai promesso una bambola a mia figlia. -► Giel’hai promessa. / hai
promessa una.
Hanno chiesto le informazioni all'agente? -► Gliele hanno chieste?
Fate raccontare la storia a Monica! -► Fate giela raccontare!
Ha promesso a mio figlio di portarlo allo zoo. -► Giel’ha promesso.
Ho chiesto il permesso ai miei genitori. -► Gielo ho chiesto. / L’ho chiesto
loro
22.Nella valigia c'è una maglia di mia sorella, rimanderò per posta.
23.Mia figlia voleva che le regalassi la macchina, io non gliel’ho regalata.
24.Se questa lettera è per Carla, gliela voglio consegnare io.
25. I miei amici avevano bisogno di soldi e io Glieli ho prestati volentieri.
26. Anna mi ha chiesto di fare la spesa: Gliela farò ogni pomeriggio.
27. A mia madre piacciono i fiori: domenica gliene porterò un mazzo.
28. La madre sente la novità e subito va dall'amica a raccontargliela.
29.Non penso che Mario approverà il vostro progetto, tuttavia parlategliene.
fatto.
9. C'è ancora del latte del frigorifero? – Sì, ce n’è ancora una bottiglia.