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QUOTIDIANO D’INFORMAZIONE FONDATO NEL 1862

IL CASO GLI ALIMENTI DEL “BANCO OPERE DI CARITÀ” FINIREBBERO NELLA MENSA A PAGAMENTO. I GESUITI: MENZOGNE

«In vendita il cibo dei poveri»


Tre ex dipendenti di Cappella Cangiani: pacchi-dono sottratti ai bisognosi
NAPOLI. Nuovo capitolo nella pole- TORRE ANNUNZIATA, MARESCA: I GALLO VOTARONO SOMMESE IN CAMBIO DI FAVORI
mica sulla gestione del centro di spi-
ritualità dei gesuiti a Cappella Can-
giani. Ora tre ex dipendenti accusa-
no: i beni alimentari che arrivano dal
Banco delle opere di carità di Caser-
Il pentito: al Pd i voti del clan
ta non vengono distribuiti alle fami- BOSCOTRECASE. Una commistione tra la malavita
glie bisognose, come invece dovreb- organizzata oplontina e i “colletti bianchi”: sono gli
bero. Finiscono nella dispensa di Ca- scenari che emergono dall’indagine Pandora, che l’al-
sa Cangiani per poi essere cucinati tro giorno ha assicurato alla giustizia 81 affiliati al clan
e serviti a tavola nella mensa del- Gallo-Limelli-Vangone. Gli insospettabili riuscivano a
l’istituto per gli ospiti a pagamento favorire in particolare Gallo ed i suoi uomini nei rila-
(studenti, pellegrini, turisti). Un’ac- sci di concessioni, autorizzazioni e permessi a co-
cusa grave, corredata da alcune foto struire, in cambio di voti che la cosca avrebbe “river-
scattate nella dispensa di Cappella sato” ad un personaggio politico, che secondo le di-
Cangiani. Il direttore del centro, pa- chiarazioni rese ai pm nel 2005 dal collaboratore di giu-
dre Pizzimenti, bolla queste dichia- stizia Vincenzo Maresca, sarebbe Pasquale Somme-
razioni come «menzogne dettate dal se, eletto alle scorse Regionali nel Pd e adesso con
malanimo e da uno spirito di rivalsa» l’Udc. Intanto ieri sono iniziati gli interrogatori, du-
e assicura che «esiste il registro di rante i quali molti hanno scelto di fare scena muta. So-
scarico con l’elenco delle famiglie a lo Rodolfo Ferraro, il direttore dell’ospedale psichiatri-
cui vengono donati i pacchi», ma si ri- co di Aversa, ha deciso di raccontare ai giudici la pro-
fiuta di mostrarlo al giornale: «Lo fa- pria versione dei fatti, rigettando tutte le accuse di col-
remo vedere a chi è preposto ai con- lusione con i clan.
I generi alimentari destinati ai bisognosi nella dispensa dei gesuiti a Cappella Cangiani Il direttore dellʼospedale psichiatrico Rodolfo Ferraro
trolli». PRIMO PIANO A PAG.2 PRIMO PIANO A PAG.3

LA DENUNCIA CANTELMO: IMPRENDITORI SENZA SCRUPOLI, TROPPA OMERTÀ

Lavoro nero, allarme della Procura IL RAS GERVASIO DAVANTI AL GIP


LA RIFLESSIONE NAPOLI. «Sei vittime di incidenti
sul lavoro su dieci dichiarano di es- NARCOTRAFFICO, RESTA IN CELLA
Se Haiti vive sere state assunte il giorno prima
del sinistro. Il velo di omertà, già
IL “PABLO ESCOBAR” DI SCAMPIA
sul nostro golfo intessuto da datori di lavoro senza
scrupoli che vogliono risparmiare
Confermato l’impianto accusato-
rio contro il “Pablo Escobar” di
di Rino Mele sulle misure di sicurezza, si fa, co- Scampia, arrestato martedì con
sì, ancora più pesante e difficile da l’accusa di narcotraffico. Il boss

D opo nove giorni risuscitano:


bianchi di calce, dall’utero
della morte continuano a uscire
sollevare». A parlare è il procura-
tore aggiunto della Procura di Na-
poli, Rosario Cantelmo. Secondo il
Paolo Gervasio (nella foto) resta
dunque in carcere dopo essere
comparso ieri davanti al gip per
fantasmi muti, la polvere cucita magistrato «solo denunciando chi l’interrogatorio di rito. Misura cau-
nello sguardo, bambini non è in regola si possono vera- telare confermata anche per sette
improbabili, vecchi disidratati ma mente cambiare le cose». dei suoi fedelissimi catturati du-
Il procuratore aggiunto Rosario Cantelmo
vivi, senza più paura tanta ne PRIMO PIANO A PAG.4 rante la stessa retata, mentre Lu-
hanno ingoiata di acqua amara ca De Gennaro e Susy Leoncino,
della sete. Haiti, distrutta, è l’unica donna coinvolta nell’in-
l’inconscio violento di un corpo REGIONALI PD IN ALTO MARE LA LONARDO chiesta, sono stati scarcerati al ter-
nemico di se stesso, parte di mine dell’interrogatorio.
un’isola spezzata in un confronto
immemore. Un benessere di Liste, programma e Udc: «Io come Craxi
Caldoro e Pdl già al lavoro Mi appello
marca occidentale (ed è la
Repubblica Dominicana) nello
specchio della fame di Haiti:
ROGO NEL DEPOSITO “FOLLETTO”
l’isola di cui essa è parte ha la NAPOLI. Stefano Caldoro (nella fo- a Napolitano»
forma di un pesce ma la sua metà to) e il Pdl sono già al lavoro: ieri INCENDIO DOLOSO NELLA CITY,
è intrisa di amaritudine e pena:
l’altra è chiusa in sé, stringe le
incontro tra il candidato governa-
tore della Campania e i parlamen-
NAPOLI. «La mia è una prigionia,
una limitazione della libertà in
SPUNTA L’OMBRA DEL RACKET
frontiere, si tura le orecchie, non tari. Liste e programma al centro un Paese dove l’ordinamento Secondo i vigili del fuoco è di na-
vuol sentire i gridi di terrore che della discussione organizzata: i parla di presunzione d’innocenza tura dolosa l’incendio divampa-
pure le appartengono. La terra ha consiglieri regionali saranno ri- fino al terzo grado di giudizio. Io to nella mattinata di ieri nel de-
tremato, continua a tremare, e candidati tutti, possibilità preclu- sono stata, invece, già posito della “Vorwerk Folletto”
noi portiamo aiuti, l’Europa e sa ai sindaci al primo mandato. Al- condannata». Il presidente del (nella foto i locali bruciati dalle
l’America si mobilitano perché la l’orizzonte anche una lista del pre- consiglio regionale, Sandra fiamme) in via San Giacomo, a
miseria di prima si è sidente. Il tutto mentre l’accordo Lonardo, colpita da un divieto di due passi dal palazzo del Comu-
teatralizzata, perché una nave con l’Udc è praticamente fatto: dimora in Campania nell’ambito ne. Per gli inquirenti non è da
senza peso, la più grande mai possibile una chiusura anche per dell’inchiesta Arpac, annuncia escludere la pista del racket, ma
esistita, ha imbarcato centomila oggi. Ai centristi andrà la presi- che spedirà una lettera al l’azienda nega di aver mai rice-
cadaveri ed è colma. Senza quei denza della Provincia di Caserta. Presidente della Repubblica, vuto minacce o pressioni da par-
morti nessuno avrebbe fatto Sull’altro fronte il Pd dovrebbe in- Giorgio Napolitano, «farò appello te della malavita. Le indagini, tut-
niente se non i pochi volontari dicare il candidato: in pole il retto- a lui sulla mia vicenda perché tavia, sono state affidate al nu-
capaci di rischio e generosità, re Guido Trombetti. Condizionale intervenga, laddove è possibile, cleo antiestorsione della Squadra
non c’era e non ci sarebbe stata d’obbligo: il partito è spaccato. per far in modo che si ponga fine Mobile.
nemmeno SEGUA A PAG.4 PRIMO PIANO A PAG.5 a questa prigionia». PAG.8
2 PRIMO PIANO venerdì 22 gennaio 2010

IL DIRETTORE, PADRE PIZZIMENTI: IL REGISTRO DEI BENEFICIARI C’È MA LO MOSTRIAMO SOLO ALLE AUTORITÀ

La replica: «Viene tutto donato ai bisognosi, ma senza clamore»


NAPOLI. È una smentita secca e decisa quella che arriva dai vertici estremo. Ma lo facciamo senza clamore e pubblicità, per questo è
ASSISTENZA E POLEMICHE. del centro di spiritualità di Cappella Cangiani alle accuse di sottrarre i possibile che anche parte del personale possa non essersene mai reso
«I BENI ALIMENTARI DONATI DAL BANCO beni alimentari destinati ai bisognosi: «Menzogne», replica il direttore conto». Esiste un registro di scarico dove vengono annotate le famiglie
dell’istituto dei gesuiti, padre Pizzimenti, raggiunto al telefono dal che ricevono i pacchi di beni alimentari? «Certo che esiste, è tutto in
DELLE OPERE DI CARITÀ FINISCONO ALLA “Roma”. «Ho l’impressione che le persone che dicono queste cose regola». Sareste disposti a mostrarcelo? «Lo mostreremo solo a chi è
MENSA PER GLI OSPITI A PAGAMENTO» tentano di sputare nel piatto in cui hanno mangiato, mossi da una autorizzato a visionarlo, a chi è preposto ai controlli, non a
disonestà d’animo e dalla volontà di prendersi una rivalsa a tutti i chicchessia. Anche perché già sono state deformate tante cose che
costi partendo da premesse che non hanno riscontro nella verità». sono state dette. È da mesi che assistiamo ad una serie di notizie false,
Padre Pizzimenti definisce le ultime accuse come «particolarmente infondate ed anche molto offensive che sono state scritte sul nostro
odiose» e assicura che «tutto quello che arriva dal Banco alimentare centro, e che sopportiamo in silenzio solo per carità cristiana. Ma il
viene distribuito a coloro che ne hanno bisogno, spesso un bisogno nostro silenzio non vuol dire acquiescenza». rp

LA DENUNCIA TRE EX DIPENDENTI ACCUSANO I GESUITI DEL CENTRO DI SPIRITUALITÀ DI CAPPELLA CANGIANI

«Rivendono il cibo per i poveri» di Enzo Musella testimonianze scritte e sottoscritte, dal vostro quotidiano che il centro di
anche alcune foto. Capasso, in par- spiritualità si è trasformato in un re-
NAPOLI. Si apre un nuovo fronte di ticolare, è stato direttore del centro sidence per studenti e turisti e ora
polemiche sulla gestione del centro dei gesuiti fino al 2001. «All’epoca ri- più che mai sono certo che i prodot-
religioso dei Gesuiti a Cappella Can- cevevamo donazioni di cibo dalla Ci- ti del Banco alimentare destinati ai
giani. Dopo il licenziamento di alcu- rio. Niente di quello che ci arrivava poveri verranno venduti agli studen-
ni dipendenti in servizio da decenni veniva dato ai poveri. I prodotti ali- ti, ai turisti e ai pellegrini».
nel luogo di culto, la destinazione di mentari venivano cucinati nella men- Alla testimonianza dell’ex direttore
parte dei locali a bed & breakfast o a sa per gli ospiti del Centro (a paga- del centro si aggiungono le parole dei
campus per una Università privata e mento, ndr). Ora non sono più diret- due portieri licenziati lo scorso no-
il trasferimento di sei gesuiti su otto tore ma continuo a frequentare il cen- vembre. A parlare per entrambi è
impegnati nella pratica degli eserci- tro, dove mio figlio è ospite fisso. Per Giuseppe Scala: «Ci recavamo al
zi spirituali ignaziani, ora saltano fuo- il suo vitto, personalmente pagavo Banco alimentare di Recale a Caser-
ri gravi accuse sull’utilizzo del cibo cento euro al mese nelle mani del fra- ta una o due volte al mese con il pul-
La dispensa con i beni alimentari per i bisognosi I prodotti donati nella cucina di Cappella Cangiani
per i poveri proveniente dal Banco tello Benedetto Ingrao. E so con cer- mino dei gesuiti per ritirare ingenti
delle Opere di Carità di Caserta. tezza, per averlo visto direttamente, quantitativi di prodotti alimentari. Ri-
L’istituto, noto anche come Banco che i prodotti alimentari che arriva- tornavamo ai Cangiani e deposita-
alimentare, dona mensilmente al no dal Banco delle Opere della Cari- vamo tutta la merce nelle dispense
centro di spiritualità di Cappella Can- tà vengono utilizzati nella mensa, in- della cucina». E i poveri? «Fino a
giani ingenti quantità di prodotti ali- vece di essere destinati ai poveri. Dal quando il superiore del centro era Pa-
mentari destinati alle famiglie in gra- venerdì alla domenica si raggiungo- dre Tripodoro una piccola parte dei
vi difficoltà economiche. Ma secon- no tra le 400/500 persone, fedeli pro- prodotti veniva dato ai poveri della
do l’ex direttore del centro, l’ex uffi- venienti da tutta la Campania, che zona o a chi bussava occasional-
ciale dell’Aeronautica militare Fran- pagano per mangiare». mente alla nostra porta. Quale sia sta-
co Capasso, e i due ex portieri licen- Un denuncia grave che riportiamo to il destino delle restante parte di
ziati lo scorso novembre, quelle der- per dovere di cronaca (in alto la re- alimenti lo ignoriamo». Sempre se-
rate alimentari finirebbero quasi tut- plica dell’attuale direttore del centro condo i portieri, non esisterebbe un
te nella cucina della struttura, per es- di spiritualità che rigetta le accuse), registro di scarico dei beni, con l’in-
sere poi destinate alla mensa dove ma che andrebbe comunque verifi- dicazione dei beneficiari dei pacchi
mangiano (a pagamento) gli ospiti cata dalle autorità competenti. Ma di beni alimentari, né esisteva un
del centro di spiritualità. I tre ex di- perché Capasso si decide a denun- giorno per la distribuzione del cibo
Pasta, pomodoro ed altri beni nella dispensa Campioni di pasta nella cucina di Cappella Cangiani
pendenti ci hanno fornito, oltre alle ciare solo oggi? «Perché ho appreso ai bisognosi.

L’INTERVISTA IL BANCO ALIMENTARE: CONTROLLI SUGLI ENTI SOLO IN CASO DI SEGNALAZIONI

Tamburro: «Un solo precedente a Maddaloni»


NAPOLI. In merito al presunto uso ci, centri di accoglienza per minori a vengono distribuiti a Napoli e pro- troverà file immense di persone in at- propri degli alimenti? «Gli enti a cui
improprio dei prodotti alimentari di- rischio, ma lista è lunga». Nel Banco vincia. «Solo a Napoli e provincia sia- tesa di mangiare un piatto caldo. Ac- forniamo gli alimenti sono obbigati a
stribuiti dal Banco delle Opere delle alimentare di Caserta, il più impor- mo convenzionati con 368 enti, tra i cade ad esempio al convento dei fra- distribuirli ai bisognosi che a loro si ri-
Carità abbiamo raccolto la testimo- tante d’Europa, lavorano 14 persone quali i Gesuiti ai Cangiani, che a lo- ti minori Cappuccini, al centro ge- volgono. Chi fa la distribuzione al- tivi a cui viene consegnato il pacco
nianza del diacono Luigi Tamburro fisse ed oltre 70 volontari. In Campa- ro volta hanno l’obbligo di raccoglie- stito dalle suore di clausura al Gesù l’interno dell’ente convenzionato, in- alimentare».
(nella foto), responsabile del centro nia nel 2009 sono stati distribuiti ol- re in apposite buste i vari prodotti e Nuovo e in tanti altri». Come venite in somma chi fa i pacchi, deve redige- Le è mai capitato di accertare usi im-
regionale del Banco della Campania. tre 28 milioni di chilogrammi di pro- consegnarli ai bisognosi. Alcune dei possesso di questa merce? «Le fonti re una dichiarazione da allegare al re- propri della merce che consegnate?
«Il nostro è un lavoro immane, for- dotti alimentari, di cui ben 18 milio- nostri centri addirittura si preoccu- sono tre: la Comunità europea, le in- gistro di carico e scarico dove mette «Una sola volta e fu la Guardia di Fi-
niamo prodotti alimentari ad oltre ni provengono dalla Comunità Euro- pano di cucinare gli alimenti e por- dustrie alimentari e i centri della nero su bianco a quante famiglie so- nanza a segnalarci il caso. Riguarda-
1.420 enti convenzionati tra associa- pea. Luigi Tamburro spiega come e tarli ai barboni alla stazione centrale. grande distribuzione». Che tipo di no stati dati i prodotti. Inoltre è loro va due associazioni di Maddaloni, og-
zioni, parrocchie, centri ecclesiasti- quanti prodotti alimentari invece Alcuni enti cucinano i prodotti e lì controlli effettuate per evitare usi im- obbligo tenere l’elenco dei nomina- gi sotto inchiesta». em
venerdì 22 gennaio 2010
PRIMO PIANO 3

SAREBBE UN “PRINCIPE DEL FORO” E AVREBBE FAVORITO L’ASSE MALAVITOSO CON CONSULENZE GIURIDICHE

Anche un avvocato tra gli alleati della potente organizzazione


TORRE ANNUNZIATA. Ci sarebbe anche un Torre Annunziata.
avvocato napoletano tra i favoreggiatori È quanto emerge nel rapporto sui sequestri OPERAZIONE PANDORA.
della cosca Gallo-Limelli-Vangone, un effettuati ad affiliati e prestanome orbitanti
principe del Foro su cui vi è l’omissis da intorno all’organizzazione camorristica del
CENSITO L’IMPERO ECONOMICO DEI
parte della magistratura. Vesuviano: secondo le ricostruzioni basate GALLO-LIMELLI-VANGONE, LE DONNE
Dopo gli impiegati bancari, i dipendenti dei sui racconti dei collaboratori, e dalle ERANO IL VERO FULCRO DEGLI AFFARI
tribunali e i manager degli ospedali, tocca ad indagini degli uomini della Guardia di
un uomo - sul quale vi è l’anonimato e che Finanza (nella foto) di Napoli e del Ros dei
per il momento non risulta indagato - che Carabinieri di Salerno, l’avvocato
avrebbe favorito la potentissima consorteria napoletano «favoriva con consulenze
criminale del triangolo che s’estende tra Boscoreale, Boscotrecase e giuridiche» i Gallo. dg

TORRE ANNUNZIATA ECCO TUTTI I RETROSCENA DELL’INDAGINE CHE HA PERMESSO DI DECAPITARE LA COSCA OPLONTINA

«Favori al clan per i voti a Sommese»


di Davide Gambardella ni nei rilasci di concessioni, autoriz- I RAID PER IMPORRE LA MERCE
zazioni e permessi in campo edilizio. DEL CLAN. Oltre ad imporre assun-
BOSCOTRECASE. Riciclo di danaro Tutto in cambio di voti ad un perso- zioni e tangenti alla partecipata
proveniente dal traffico di droga, che naggio politico, che secondo le di- “Igiene Urbana”, secondo Maresca
avveniva attraverso prestanomi. Ge- chiarazioni rese ai pm il 15 dicem- il clan Gallo imponeva a diversi ri-
rarchie stabilite dal boss Giuseppe bre del 2005 dal collaboratore di giu- storanti della zona di Boscotrecase
“‘o pazzo”, capo indiscusso del car- stizia Vincenzo Maresca, sarebbe di rifornirsi presso la “Flash Cate-
tello camorristico Gallo-Limelli- Pasquale Sommese, eletto alle scor- ring”, società nelle disponibilità del-
Vangone, il quale affidava ad ogni se Regionali nel Pd (e ora transitato la cosca di Torre Annunziata. «Que-
pedina un ruolo fondamentale per nell’Udc). sto lo so perché mi è stato detto di-
muovere la grande macchina del I VERBALI. Tra i professionisti in- rettamente dai ristoratori – racconta
malaffare. La linea strategica diret- gaggiati nelle fasi di avviamento del- ai magistrati – in particolare dal ti-
tiva era affidata a suo fratello Anto- le attività di ristorazione v’era il geo- tolare del ristorante “Cristal” di via
nio, mentre le donne – Rosaria Van- metra Francesco S. (non indagato), Cifelli a Boscotrecase. Sono a cono-
gone e la compagna del capoclan, persona di fiducia alla quale i Gallo scenza di azioni di ritorsione contro
Annalisa De Martino – si occupava- avevano affidato la direzione dei la- titolari di ristoranti che si erano ri-
no della cassa comune per il sosten- vori per la realizzazione del ristoran- fiutati di acquistare la merce presso
Andrea Vangone Natale Scarpa Rosa Matrone
tamento degli affiliati anche duran- te-pub “Rosso Rubino”. Secondo Ma- la Flash Catering. In particolare atti
te i periodi di latitanza. Un “multile- resca «una persona vicina al Gallo ritorsivi sono stati compiuti attra-
vel” del crimine sul modello di quel- Giuseppe è tale Francesco geome- verso la rapina perpetrata un mese “CI STA ZIO GIOVANNI E MARIO” poclan definiva le forze dell’ordine: intestatari del “tesoro” del clan era-
lo aziendale, dove ai piani alti c’era tra, forse anche assessore, al Comu- e mezzo fa circa in danno dei clien- Tra le parole in codice utilizzate du- “gli infermieri”, “i Verdi” e “i Gialli”, no soggetti che per il fisco risulta-
chi curava il profilo del riciclaggio e ne di Boscotrecase». «Il Francesco in ti dei ristorante “Villa Gardenia” (av- rante le conversazioni telefoniche tra terminologia criptica e beffarda, se vano sotto la soglia di povertà (come
il reimpiego del danaro “sporco”, av- questione ha favorito il Gallo ed i suoi venuta nell’agosto del 2005). Tale il boss ed i suoi affiliati, ve n’è una non addirittura apertamente dispre- nel caso di Biagio di Biasio), oppure
valendosi di incensurati, mentre ai accoliti nelle procedure relative a ri- episodio, così come la rapina in dan- risalente al 4 aprile del 2006 tra Giu- giativa, come nel caso di “cani gial- imprenditrici “rosa” - come Bianca
piani bassi c’era chi si occupava del- lasci di concessioni, autorizzazioni no del ristorante “Villa Vittoria” è seppe Gallo e suo fratello Antonio, in li” per riferirsi al personale della Fi- Liquidato e la cognata del boss Ro-
la riscossione del “pizzo” avvalendo- e permessi in campo edilizio. A fron- stato commesso da Raffaele (Espo- cui il boss dice che ha un poco di fa- nanza. salba De Martino - che avevano con-
si di intimidazioni attraverso rapine te dei favori fatti al Gallo, il France- sito, l’addetto della cosca alle inti- stidio per problemi di salute e pro- L’IMPERO ECONOMICO ti in banca faraonici, società e loca-
ed attentati. Ma nell’ordinanza del- sco ha chiesto ed ottenuto voti da midazioni, ndr) la cui moglie è tito- blemi dovuti al fatto che «ci sta zio Più di 65 aziende disseminate tra La- li (tra cui l”Hippo Srl”, il bar “Tvb” e
la maxioperazione “Pandora” ci sa- parte del Gallo e dei suoi accoliti per lare del negozio “Le Monde“ di Bo- Giovanni e Mario», riferendosi alle zio, Campania e Lombardia, 18 so- il “Rosso Rubino”) che secondo gli
rebbe anche una commistione tra Sommese Pasquale in occasione del- scotrecase e da un ragazzo di nome forze dell’ordine sul territorio per fa- cietà partecipate, 650 rapporti ban- inquirenti erano «il fiore all’occhiello
boss e colletti bianchi, i quali riusci- le ultime elezioni locali, non ricordo Michele che potrei riconoscere in fo- vorire gli spostamenti degli affiliati. cari e 160 auto a disposizione di ca- del sistema economico dei “Gallo-
vano a favorire Gallo ed i suoi uomi- se regionali o provinciali». to». E non era l’unico modo in cui il ca- pi e gregari dell’organizzazione: gli Limelli-Vangone”».

GLI SVILUPPI IL DIRETTORE DEL CARCERE DI AVERSA SI DIFENDE DALLE ACCUSE

Interrogatorio-fiume per Ferraro


di Vincenzo Sbrizzi ciazione. A partire dal commesso specializzata nel traffico interna- tore dell’ospedale psichiatrico di
del tribunale di Torre Annunziata, zionale di sostanze stupefacenti. Aversa, Rodolfo Ferraro che ha
BOSCOTRECASE. Prima tranche Silvestro Casciello, una delle due Probabilmente una scelta per non scelto di spiegare le proprie ragio-
di interrogatori di garanzia dinan- presunte talpe che servivano a de- aggravare la propria posizione pro- ni al giudice per le indagini preli-
zi al Gip del tribunale di Napoli per pistare le indagini e a far slittare i cessuale in attesa del giudizio del minari. L’ha fatto nel corso di un
i presunti affiliati alla cosca dei processi a carico del capoclan Giu- tribunale del Riesame a cui sicu- interrogatorio conclusosi in tarda
Gallo - Limelli - Vangone sgomi- seppe Gallo. L’impiegato si è av- ramente si appelleranno per una serata, assistito dal proprio legale
nata dall’operazione “Pandora” or- valso della facoltà di non rispon- revisione del loro “status libertatis” Domenico Ciruzzi. Sotto stretto ri-
dinata dalla Dda partenopea. Un dere, stessa serbo le sue di-
tour de force di domande per esau- scelta condivi- Tutti gli altri fanno scena muta davanti al Gip, avvalendo- chiarazioni che
rire gli obblighi entro i cinque gior- sa anche da si della facoltà di non rispondere. I giudici pronti alla ma- potrebbero aiutare
ni previsti dalla legge. Le 81 per- una serie di al- ratona, le persone coinvolte nell’inchiesta saranno ascol- gli investigatori,
sone raggiunte dall’ordinanza di tri interrogati. tate in una “no-stop” che continuerà anche domenica anche se Ferraro si
custodia cautelare dovranno esse- Si tratta di Sil- è difeso dalle ac-
re ascoltate non oltre questo ter- vio Serpe, Sal- cuse. Nei prossimi
mine e la toga partenopea ha pro- vatore Sorrentino, Ferdinando Mal- tramite il folto collegio difensivo giorni verranno effettuato gli altri
grammato di interrogare anche do- vone, Carmela Gallo, Gaetano Di composto tra gli altri dai penalisti interrogatori anche a personaggi
menica. Prima giornata di interro- Ronza e Fabio Carpentieri. Tutti Bernardo Brancaccio, Guido Sciac- di spicco del clan e in particolare al
gatori che si è protratta perciò fi- muti dinanzi al giudice napoleta- ca e Ferdinando Striano. L’interro- capoclan Giuseppe Gallo che ver-
no a tarda serata e ha coinvolto di- no ma tutti con un ruolo ben defi- gatorio più importante e lungo del- rà interrogato in trasferta in Sicilia
Il direttore dellʼospedale psichiatrico di Aversa, Rodolfo Ferraro
versi personaggi chiave dell’asso- nito all’interno dell’associazione la giornata è stato quello del diret- dove è detenuto.

IL CIRCUITO CAPITONI E SOGLIOLE: ECCO I NOMI IN CODICE DELLA “MERCE” CONTINUANO I SEQUESTRI DELLE “FIAMME GIALLE”

Il boss controllava personalmente trattative e trasporti E la Finanza trova quasi 2 milioni


TORRE ANNUNZIATA. Lunghi l’esercito a disposizione di “Pep- telefoniche ed i sequestri avve- zano, oltre ad una serie di affilia-
tra conti correnti e titoli bancari
viaggi dalla Colombia alla Spa- pe ‘o pazzo”. Organizzazione che nuti in circa cinque anni tra la ti che facevano da corrieri, e le TORRE ANNUNZIATA. Il conto - secondo le forze dell’ordine -
gna, poi l’arrivo nelle piazze di aveva stretto rapporti internazio- Campania, il Lazio, la Sicilia e la donne della cosca - come Rosa- dei beni sequestrati durante di possibili ulteriori
spaccio della Campania, ed infi- nali - ed in particolare con i car- Spagna, a svelare retroscena e ria Vangone - che secondo le in- l’Operazione Pandora sembra incrementi nei prossimi
ne lo sbarco sul mercato illegale telli colombiani - proprio grazie particolarità sulle quali i magi- tercettazioni telefoniche avverti- non finire mai. Dopo quanto giorni). Sono stati inoltre
capitolino e palermitano, dove la alla partecipazione diretta del strati hanno immediatamente vano “’o pazzo” dell’avvenuta comunicato l’indomani confiscati 150mila euro di titoli
cocaina veniva venduta a narco- boss e di alcuni suoi uomini di fi- puntato la lente d’ingrandimen- consegna dei carichi. dell’importante azione delle di una banca di Hong Kong
trafficanti della malavita locale. ducia, che nei paesi iberici ave- to. La droga, ad esempio, al tele- Ma era comunque il boss a con- forze dell’ordine, ieri, in sequestrati presso l’abitazione
L’asse della droga Napoli-Roma vano cellule sudamericane in fono veniva chiamata con nomi trollare in prima persona le trat- aggiunta ai dati comunicati di Mario De Martino, suocero
rappresentava un fiorente busi- continuo contatto con i “signori in codice («’o per e ‘o muss», tative, avvalendosi di fiduciari venerdì, è arrivata una nuova del capo clan. Tolti dalle
ness portato avanti dal clan Gal- della droga” di Bogotà. «un’imbasciata di una macchina che si occupavano del trasporto lista di altri valori commerciali disponibilità della cosca anche
lo-Limelli-Vangone, grazie ai rap- Uno dei punti di collegamento in che fa 300 all’ora», «scarabeo - come ad esempio in Sicilia - per e di oggetti di cui gli uomini in 80mila euro in contanti e sei
porti tra i più stretti collaboratori Spagna per i trafficanti napoleta- 100», «caramelle», «capitoni e so- conto degli acquirenti. Secondo divisa si sono appropriati sistemi di videosorveglianza
del boss di Torre Annunziata ed ni era Yazmin Garcia Osorio, ori- gliole»), una missione all’estero il complesso delle conversazioni togliendoli ai clan. Il Gico della (di cui uno riprendeva l’intera
un “insospettabile”, titolare di ginaria di Santa Fè de Bogotà, ri- per contrattare le partite di co- intercettate, era Domenico Topo Guardia di Finanza strada che portava alla casa
una carrozzeria nella capitale, che tenuta dagli inquirenti una cellu- caina, invece, poteva garantire il corriere per la malavita sicilia- partenopea, infatti, ha diffuso del capoclan). Non mancano
secondo gli inquirenti era il «re- la in terra iberica dei colombiani. l’acquisto di ingenti quantitativi na: prendeva parte agli appunta- una nota in cui ci sono tutti gli orologi di valore, tra cui Rolex,
ferente principale» per i gruppi La donna, ancora latitante, sa- di stupefacente per un controva- menti per lo scambio droga-da- altri sequestri effettuati nel Piaget e Cartier ed un ingente
criminali capitolini. Claudio Da- rebbe stata una delle “garanti” lore di 2 milioni 700mila euro. In naro, per concordare il prezzo da corso dell’operazione che sono numero di gioielli di
miani era l’intermediario della nelle trattative tra gli uomini dei queste operazioni avevano un pagare e per valutare la qualità circa un milione e mezzo di importante valore
mala romana che aveva rapporti Gallo e i narcotrafficanti suda- ruolo determinante il capoclan della droga, anche quando il ca- disponibilità finanziarie su commerciale di cui la stima
con i corrieri facenti parte del- mericani. Sono le intercettazioni Giuseppe Gallo e Agostino Bal- pocosca era in carcere. daga conti correnti, dato suscettibile non è ancora precisabile.
4 PRIMO PIANO venerdì 22 gennaio 2010

REGIONE IN RITARDO SUL DOSSIER. MENO FERITI IN TUTTA ITALIA, MA È COLPA DELLA CRISI

Incidenti in calo, ma l’Inail non ha i dati della Campania


NAPOLI. Effetti collaterali della crisi: si lavora meno, diminuiscono l’andamento nazionale, mostrando in entrambe le rilevazioni il
L’OSSERVATORIO. gli infortuni e le morti bianche. Una stima nazionale certifica segno meno, i numeri del Sud restano leggermente inferiori al
«IMPRENDITORI SENZA SCRUPOLI RISPAR- questo andamento e trova riscontro anche al Sud. Il calo degli resto del Paese, con uno scarto del 2,7% per gli incidenti e dello
incidenti è del 10,6%, sono il 12,2% in meno quelli mortali: a 0,7% per quelli mortali. Tradotto: fanno meglio Nord-Est e Nord-
MIANO SULLA SICUREZZA, MA NEL SETTO- parlare è l’Inail che mette a confronto il primo semestre del 2009 Ovest. Se non aiuta le tasche, fa un favore alla vita dei lavoratori:
RE PRIVATO ISPEZIONI AUMENTATE» con quello del 2008, che fornisce anche una distribuzione secondo l’Inail 5-6 punti del calo sono addebitabili alla crisi.
territoriale dei suoi dati. Nello stesso periodo, il Mezzogiorno ha L’imperativo è non abbassare la guardia. Perché, ha commentato il
registrato una diminuzione degli infortuni del 7,9% e una riduzione sindaco di Napoli, Rosa Russo Iervolino, «la preoccupazione è che
di quelli mortali dell’11,5%. Manca il dato specifico della regione la crisi metta in secondo piano la sicurezza dei lavoratori. E ogni
Campania, così come quello relativo ad altre regioni. Dalla stima morte bianca è una smentita al diritto alla salute e al lavoro, diritti
emerge, però, una considerazione: pur restando in scia con sanciti dalla Costituzione». vm

L’EMERGENZA ALLARME DI CANTELMO: SEI VITTIME DI INFORTUNI SU DIECI DICONO DI ESSERE STATE APPENNA ASSUNTE

Lavoro nero, la Procura: troppa omertà


di Valeria Marinaro anche chi ha pagato in prima per- tamente la validità e l’efficacia de-
sona, aiuta gli investigatori nella gli strumenti di prevenzione e re-
NAPOLI. «Il nostro lavoro di ma- ricerca della verità. L’obiettivo è, pressione messi in campo fino a
gistrati ci mette di fronte al feno- quindi, quello di cambiare la cul- questo momento dalle Istituzio-
meno della sicurezza solo quan- tura del lavoro inserendola in un ni».
do avvengono gli incidenti e si clima di legalità e veicolando il Non va dimenticata, poi, la deso-
tratta di contare le vittime». Ro- messaggio che solo denunciando lante realtà che troppo spesso at-
sario Cantelmo, procuratore ag- chi non è in regola si possono ve- tende quanti, terminati i periodi
giunto alla Procura di Napoli, e tra ramente cambiare le cose». di cura e riabilitazione, provano,
i coordinatori della Direzione di- «Quando le denunce e i controlli quasi sempre inutilmente, a tor-
strettuale antimafia, parla nel suo ci sono - sottolinea il procuratore nare al lavoro.
intervento alla due giorni di Cit- -, infatti, la scena cambia. Nel set- Per evitare che le vittime soc-
tà della Scienza dedicata alla si- tore privato, dove sono aumenta- combano due volte, perciò, è sta-
curezza sul lavoro. «A contrastare te ispezioni e verifiche, il clima di to posto l’accento sull’assoluta ne-
il fenomeno non aiutano - ha ag- impunità diffusa comincia a cam- cessità di non trascurare la fase
giunto il magistrato - nemmeno biare, e anche gli imprenditori più successiva, quella del reinseri-
gli infortunati che, almeno nel riottosi al rispetto delle regole co- mento, per fornire a quanti anco-
60% dei casi, per paura di perde- minciano ad imboccare la strada ra sono in grado di lavorare una
re un lavoro già faticosamente della sicurezza, nel timore di su- seconda opportunità. «In questa
conquistato, non denunciano, li- bire gravi e antieconomiche con- direzione - ha spiegato l’assesso-
mitandosi a dichiarare di essere seguenze». re regionale al Lavoro,Corrado Ga-
stati assunti il giorno prima, cir- «Nel settore pubblico, invece - co- briele -, va il sostegno offerto dal-
costanza, questa, che non fa altro me ha sottolineato l’assessore al la Regione alle famiglie delle vit-
che coprire il lavoro nero e ali- Lavoro della Provincia di Napoli, time sul lavoro. Nel 2008, infatti, è
mentare una diffusissima omer- Maria Lucia Galdieri -, il numero stato istituito un fondo regionale
tà». degli incidenti continua ad esse- del valore di circa settecentomila
«Il velo di omertà, già intessuto da re troppo elevato». «Il sensibile ca- euro, che nel 2009, è stato utiliz-
datori di lavoro senza scrupoli che lo delle morti bianche - ha poi pre- zato per la metà erogando borse
vogliono risparmiare sulle misure cisato la Galdieri -, non può esse- di studio a quarantasei famiglie,
di sicurezza, si fa, così, ancora più re solo attribuito alla crisi econo- per cifre che vanno dai cinque-
pesante e difficile da sollevare - mica che investe il Paese, occor- mila ai settemilacinquecento eu-
Il procuratore aggiunto Rosari Cantelmo, uno dei tre coordinatori della Dda: troppa omertà per combattere il lavoro nero
afferma ancora Cantelmo -, se ne- rendo, invece, analizzare accura- ro».

IL PROGETTO IL PRESIDENTE DELL’OSSERVATORIO, GALIERO: PIÙ PREVENZIONE

«Bisogna ripartire dalle imprese»


NAPOLI. “Ci teniamo alla vita. Per finito il convegno un vero e proprio morti bianche e degli infortuni sul sinergia tra le diverse forze è pos-
una cultura della sicurezza sul la- «evento scientifico sfaccettato ed lavoro - ha, poi, evidenziato Galie- sibile debellare questa piaga».
voro”: è questo il titolo della due eterogeneo, che ha lo scopo di ot- ro - è sensibilmente calato, dato «Bisogna continuare in questa di-
giorni in svolgimento a Città della tenere il massimo coinvolgimento, questo, che si incrocia con la gra- rezione, consolidando politiche di
Scienza, promossa e realizzata dal- con la speranza di lasciare un pic- ve crisi economica che il Paese e sensibilizzazione in materia di pre-
la Regione Campania e dal Comu- colo segno ed evitare altre vittime l’intero mondo del lavoro stanno vi- venzione dei rischi nei luoghi di la-
ne di Napoli, con l’adesione della nel mercato del lavoro». Ha, inol- vendo. È necessario, infatti, met- voro e soprattutto investendo mag-
Provincia. L’appuntamento costi- tre, ricordato i capisaldi del proto- tere in campo strategie di inter- giori risorse nel settore della sicu-
tuisce un’ulteriore tappa del per- collo d’intesa che sancì la nascita vento collettive che coinvolgano le rezza», queste le parole del sinda-
corso sul tema della sicurezza, che dell’Osservatorio, quello di realiz- strutture sanitarie, gli enti pubbli- co Rosa Russo Iervolino, presente
la città partenopea ha già intra- zare campagne di comunicazione ci, le parti sociali, i cantieri edili alla manifestazione, che ha, per di
preso a partire ed educazione pubblici e privati, la piccola e me- più, ricordato i passi avanti fatti fin
dalla nascita Il sindaco Iervolino: «Ogni alla sicurezza dia impresa e l’industria manifat- ora per cercare di contenere il fe-
dell’Osservato- morte bianca è una smen- nelle scuole e turiera, solo attraverso un’efficace nomeno. vama
rio sulla sicurez- tita al diritto alla salute e nei luoghi di la-
za nei luoghi di al lavoro. Bisogna investi- voro e di attua-
lavoro, tenuto a re maggiori risorse» re un monito- ESTRAZIONI DEL LOTTO
battesimo alla fi- raggio costante giovedì 21 gennaio 2010
ne del 2008, apripista alla “Giorna- dei molteplici aspetti legati al fe- NAZIONALE 29 44 88 39 14 Quotidiano di informazione fondato nel 1862
ta cittadina della Sicurezza sul La- nomeno, in particolare quello del organo del movimento politico/culturale “Mediterraneo”
BARI 46 19 87 3 62 Fondatore nuova serie Giuseppe Tatarella
voro” del 5 marzo. lavoro sommerso. CAGLIARI 60 5 44 81 45
«Napoli è stata la prima città d’Ita- Oggi dopo quasi due anni dalla sua Direttore responsabile
FIRENZE 31 24 7 78 79 Antonio Sasso
lia a dedicare una giornata al tema nascita ha aggiunto il consigliere
GENOVA 80 16 39 3 1
della sicurezza sul lavoro», ha pre- «non bisogna mai abbassare la Vicedirettore
MILANO 37 25 63 64 57
cisato il presidente dell’Osserva- guardia e mantenere inalterato il Andrea Manzi
Ogni anno in Italia ci sono 1.200 morti sul lavoro NAPOLI 29 67 13 39 47
torio, Salvatore Galiero, che ha de- nostro impegno. Il fenomeno delle
PALERMO 55 27 86 89 14 Editore
Edizioni del Roma Società Cooperativa a r.l.
ROMA 22 7 23 51 65 00186 Roma, Corso Vittorio Emanuele II, 21
SEGUE DALLA PRIMA PARLA IL RESPONSABILE DI CONFINDUSTRIA TORINO 27 24 69 18 53 tel. 06/69924018 - fax 06/69789991
VENEZIA 54 22 14 88 84 Registrazione Tribunale di Napoli n°4608 del
31/01/1995 Registro Nazionale della Stampa

Se Haiti... dell’isola è l’immagine di una


«Necessaria più formazione, 10 E LOTTO n° 5521 Vol. 56 pag. 161 ISSN 1827-3475
La testata beneficia di contributi diretti di cui alla legge

la raccolta di quei due euro


attraverso l’invio di un sms.
categoria dal doppio profilo,
irrisolvibile. Non è facile
ma le sanzioni sono inutili» 5 7 16 19 22 24 25 27 29 31
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n.250/90 e successive modifiche ed integrazioni

Redazione
via Chiatamone, 7 - 80121 Napoli
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Haiti è ora insepolta. La guardare all’orrore di Haiti UDINE. «Non è con le sanzioni che si evitano i morti sul lavoro, SUPERENALOTTO fax 081/2458209 - 081/2451104
specularità di benessere e oltre la curiosità e la pena, anche se è giusto sia punito chi ha colpe. Bisogna agire prima, Concessionaria per la pubblicità
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miseria (tra Haiti e la riuscire ad avere una totale sensibilizzando tutti sulla prevenzione»: lo ha detto a Udine, A. Manzoni & C. S.p.a. - filiale di Napoli
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Repubblica Dominicana) partecipazione verso quello Salomone Gattegno, presidente del Comitato tecnico salute e
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l’indifferenza sostanziale che che accade. Che continua ad sicurezza della Confindustria, istituito circa un anno fa dalla Stampa
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fa da frontiera tra i due Stati, accadere. Come quando chi presidenza Marcegaglia. Gattegno ha sottolineato che «il problema Grafic Processing
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La doppia condizione Rino Mele conto che ogni anno i morti sul lavoro in Italia sono 1.200».
venerdì 22 gennaio 2010
PRIMO PIANO 5

GLI EX MPA SCOTTI, MILO E IANNACCONE IN UNA NUOVA FORMAZIONE: DOMANI DEBUTTO A NAPOLI

Battesimo per “Noi Sud”, nasce l’alternativa autonomista


NAPOLI. Nasce un nuovo movimento autonomista: il suo in Campania che appoggerà il candidato del Pdl alla
nome è “Noi Sud”. A fondarlo il sottosegretario agli presidenza di Palazzo Santa Lucia, Stefano Caldoro. Ma VERSO LE REGIONALI.
Esteri, Vincenzo Scotti (nella foto), e i parlamentari Elio non mancheranno anche chiarimenti sulla vicenda
Belcastro, Arturo Iannaccone, Antonio Milo e Luciano riguardante l’espulsione dall’Mpa. L’altroieri, dopo avere
VERTICE TRA L’ASPIRANTE GOVERNATO-
Sardelli, espulsi dall’Mpa. La presentazione oggi a Roma appreso del provvedimento da parte dei vertici del RE E I PARLAMENTARI CAMPANI PER PIA-
e domani a Napoli. Nel corso dell’incontro, recita una movimento autonomista, i quattro parlamentari avevano NIFICARE LA CAMPAGNA ELETTORALE
nota, i fondatori “comunicheranno agli organi di stilato una nota nella quale avevano stigmatizzato
informazione la costituzione della nuova componente l’atteggiamento del leader Raffaele Lombardo
parlamentare” e forniranno informazioni sul nuovo soggetto che, è affermando che «dovrebbe espellere se stesso dal Mpa avendo tradito il
scritto, “nella coalizione di centrodestra rappresenterà le istanze delle popolo meridionale ed essendo stato il fautore di un ribaltone grazie al
popolazioni meridionali”. Pronta anche la lista per le elezioni regionali quale ora è alla guida di una giunta di centrosinistra».

IL SUMMIT USCENTI OK, NO AI SINDACI AL PRIMO MANDATO. GIÀ 5 LE LISTE SICURE, PROBABILE QUELLA DEL PRESIDENTE

Candidati, Pdl e Caldoro al lavoro di Mario Pepe e, appunto, Campania, facoltà di Iannaccone, Elio Belcastro e Lu- ta pubblica: al Maschio Angioino,
scelta sull’intesa ai livelli locali. De- ciano Sardelli. Data per scontata (a alle 16.30, è in programma un con-
NAPOLI. Il Pdl si tuffa nella cam- cisione che, in ogni caso, dovrà es- meno di clamorose sorprese) l’alle- vegno organizzato da Italia Solida-
pagna elettorale per le elezioni re- sere sottoposta e “controfirmata” anza con l’Udc, si attendono anche le, sul tema “Una Costituente per
gionali. Strategie, liste e iniziative: dai vertici nazionali. Dovrebbero le determinazioni dell’Mpa che, la Seconda Repubblica” al quale
questi i temi al centro dell’incon- essere create una struttura con il stando alle indiscrezioni, sarebbe prenderanno parte, oltre all’ex mi-
tro tra il candidato governatore Ste- programma e un’altra per l’orga- orientato a stringere l’alleanza con nistro per l’Attuazione del pro-
fano Caldoro, i parlamentari cam- nizzazione. E si punterà su un filo il centrodestra. E prende sempre gramma, Umberto Ranieri, ex par-
pani e il ministro Mara Carfagna. diretto continuo tra l’aspirante go- più corpo anche l’ipotesi di una li- lamentare, e Claudio Velardi, già
Con il premier Silvio Berlusconi ci vernatore, i candidati e i parla- sta del presidente. Si potrebbe ar- assessore regionale.
sarà un incontro nei prossimi gior- mentari. Si partirà subito con gli in- rivare, prevedendo la possibilità di I COMMENTI. «La candidatura di
ni. contri con le associazioni profes- qualche civica, ad una decina di li- Caldoro è il miglior antidoto ai di-
GLI INDIRIZZI PROGRAM- sionali e quelle civiche. ste. Altro orientamento emerso dal sastri di Bassolino - afferma il vi-
MATICI. Confermati gli indirizzi LA FORMAZIONE DELLE LI- summit: i consiglieri uscenti sa- cecoordinatore napoletano del Pdl,
generali già emersi alla conferenza STE. Nel confronto si parla anche ranno tutti ricandidati mentre i sin- Maurizio Iapicca -. E sono certo che
stampa di pre- della composi- daci alla loro pri- non lascerà de-
sentazione di lu- Pronte due strutture: una zione delle liste. ma esperienza Confermata la presenza dei lusi quanti, dal-
nedì: sicurezza e per il programma, l’altra per Al momento amministrativa ministri per le iniziative, le prossime ele-
legalità, lavoro e l’organizzazione. Filo diret- quelle sicure so- non potranno praticamente certa anche zioni si attendo-
formazione, sa- to tra i livelli locali e quelli no Pdl, Nuovo presentarsi alle quella di Berlusconi. Oggi no una svolta». E
nità i punti car- romani. Primo passo, gli in- Psi (oggi è in Regionali. Per la prima “uscita” dell’espo- se Fulvio Martu-
dine del pro- contri con le associazioni programma una lista del Pdl si co- nente socialista a Napoli sciello annuncia
gramma al quale segreteria regio- mincerà a lavo- per il 12 febbra-
si comincerà a lavorare già nei nale), con ogni probabilità federata rare già dalla prossima settimana. io l’apertura della propria campa-
prossimi giorni. Quando, tra l’altro, con il Pri, Alleanza di centro per la GLI APPUNTAMENTI. Confer- gna elettorale con la Carfagna, Er-
sarà già stato praticamente defini- libertà-Dc, e Alleanza di popolo (na- mata anche la presenza dei mini- manno Russo spiega che «con la
to l’accordo con l’Udc: dalla riunio- ta dal patto federativo tra Alleanza stri e, con ogni probabilità anche candidatura di Caldoro la politica
ne dell’ufficio di presidenza del Pdl democratica, Centro per la libertà del premier, alle iniziative elettora- recupera la sua centralità». E il co-
dell’altra sera, infatti, è stata riba- e Partito pensionati) e Noi Sud, li che di qui a fine marzo si terran- ordinatore campano Nicola Cosen-
dita una critica aspra all’atteggia- neonato movimento fondato dal no in Campania per sostenere il tino si dice convinto che «intorno
mento dei centristi ma si è anche sottosegretario Enzo Scotti e dai candidato governatore. Che, in- a Caldoro il Pdl campano troverà la
Il candidato governatore della Campania Stefano Caldoro con il ministro Mara Carfagna
lasciato in un paio di casi, Calabria parlamentari Antonio Milo, Arturo tanto, oggi terrà la sua prima usci- giusta coesione».

LE INTESE FORSE GIÀ OGGI IL VIA LIBERA DELLA COSTITUENTE DI CENTRO: ZINZI A CASERTA

E su Regione e Provincia intesa con l’Udc


NAPOLI. L’accordo è pratica- mai da tempo nel parlamentare, nomisti), il vicepresidente del oltre a confermare l’espulsione del presentazione di liste comuni in
mente fatto, e potrebbe essere ed ex presidente del consiglio re- consiglio regionale Salvatore Ron- sottosegretario Vincenzo Scotti e Campania, Piemonte e Veneto
formalizzato già questa sera in oc- gionale campano, Domenico Zin- ghi e Paolo Cirino Pomicino. Si è dei parlamentari Antonio Milo, per il sostegno al centrodestra.
casione della riunione della Co- zi (che in questi giorni ha sentito discusso sulle strategie da met- Arturo Iannaccone, Elio Belcastro L’intesa, si legge in una nota,
stituente di Centro: l’Udc in Cam- anche Caldoro ndr). Toccherà poi tere in campo: l’impressione è e Luciano Sardelli, chiarisce che «che potrà essere estesa ad altre
pania sosterrà Stefano Caldoro. all’ufficio di presidenza del Pdl ra- che si vada verso un accordo con «le scelte elettorali sono affidate regioni ed è aperta al contributo
Dopo il sostanziale via libera di tificare l’accordo doppio che do- il Pdl, anche se Villari, sulla que- ai dirigenti di ogni regione» e che di tutte le forze cristiano demo-
Pier Ferdinando Casini, che l’al- vrebbe “perpetuare”, così, quello stione, chiari- cratiche e riformiste», prevede «il
tra aveva definito l’ex ministro già in essere per le amministra- sce che «ho Con il partito di Casini anche il presidente sostegno pieno e senza eccezio-
candidato di «qualità rilevante», zioni provinciali di Napoli, Avel- sentito Caldo- municipale di San Lorenzo-Vicaria, Lebro. ni ai candidati a governatore in-
manca solo l’ufficialità per con- lino e Salerno. Il tutto mentre il ro, ma anche Mpa, Villari: «Dialogo a tutto campo, non dicati dal Pdl e dalla Lega per raf-
fermare un’intesa che alla Regio- partito di Casini si rafforza ulte- Amendola e abbiamo la sindrome dell’autosufficien- forzare il centrodestra e il siste-
ne va avanti ormai da quasi tre riormente in Campania con l’ade- Caiazzo e za». E Lombardo chiude al centrosinistra. ma bipolare e contrastare le scel-
lustri. Saranno Caldoro e i vertici sione del presidente della Muni- Zinzi. Stiamo Adc-Dc, patto per il centrodestra te ambigue di chi decide le alle-
regionali, da un lato, e il segreta- cipalità di San Lorenzo-Vicaria, vedendo, non anze, da una parte o dall’altra, sul-
rio nazionale Lorenzo Cesa a si- David Lebro. E se l’Udc è già nel- abbiamo la sindrome dell’auto- a linea politica «non prevede alle- la base esclusiva delle proprie
glare il patto che, come detto, po- l’alveo del centrodestra, chi è in sufficienza. Dialoghiamo e vedia- anze politiche con i candidati del convenienze». Infine, “Io Sud”, il
trebbe essere annunciato già fase di riflessione è l’Mpa. Ieri in- mo cosa viene fuori». Un’indica- centrosinistra». Intanto, sancita movimento che fa riferimento ad
questa sera. All’Udc toccherà il contro a Napoli tra il commissa- zione importante, in ogni caso, ar- l’intesa tra l’Alleanza di centro per Adriana Poli Bortone, ha il suo co-
candidato presidente per la Pro- rio campano Riccardo Villari (can- riva dall’ufficio politico del movi- la libertà, di Francesco Pionati, e ordinatore campano: è Basilio Po-
Domenico Zinzi
vincia di Caserta, individuato or- didato governatore per gli auto- mento di Raffaele Lombardo che, la Dc di Giuseppe Pizza, per la stiglione. mape

L’IMPASSE PERSI DE MITA E SOCI, I DELUCHIANI ANNUNCIANO BATTAGLIA. DI PIETRO A NAPOLI

Nel Pd è il giorno dell’investitura di Trombetti. Forse


di Anna Trieste nuncia a dir poco esplosiva. In- assieme all’assessore regionale dalemiano segretario a prendere no, visto che ieri ancora si affan-
nanzitutto perché tra le condi- Santangelo e al consigliere re- seriamente in considerazione nava a invocarle nel corso di una
NAPOLI. Gli elettori del centro- zioni poste sin dal principio dal gionale Russo. E deve aver fatto l’ipotesi di scendere in campo pubblica assemblea. Dulcis in
sinistra si rassegnino: soffriranno rettore più favorito, cioè Trom- lo stesso pure la presidentessa personalmente, pur di mettere fi- fundo, anche i socialisti del Psi
fino all’ultimo prima di sapere il betti, c’era proprio l’accordo con campana del partito Graziella Pa- ne alle discussioni. Tra l’altro le sono sul piede di guerra e pen-
nome del candidato del Pd per le i centristi. E poi perché oggi sa- gano, durante il suo summit ca- brigate deluchiane sarebbero in sano di ricongiungersi con i fra-
prossime elezioni regionali. La di- ranno in molti a puntare il dito pitolino con le donne democrati- buona compagnia. Ci sono sem- telli del centrodestra, a sostegno
rezione convocata per oggi po- proprio contro il segretario Amen- che. Ma oggi i più agguerriti sa- pre i franceschiniani che insisto- del candidato del Pdl Stefano Cal-
meriggio dal segretario Enzo dola, perché per inseguire l’Udc ranno i fedelissi- doro: «Dopo aver disfatto le pri-
Amendola, infatti, potrebbe non ha mandato all’aria le primarie e mi del sindaco di Il rettore tentenna, Amendola è l’even- marie, bruciato fior di personali-
dare il frutto sperato. E questo per più di una volta ha messo a ri- Salerno Enzo De tuale, ultima carta. Intanto, il segretario tà, atteso oltre il lecito l’Udc, e
via del definitivo allontanamento schio l’accordo con gli alleati più Luca, la cui can- regionale del Partito socialista, Corace, aver finto di mettere in piedi una
dell’Udc che ormai, dopo l’inter- fedeli, cioè Sinistra e Libertà e didatura è tra- duro: «I democratici hanno bruciato fior coalizione fotocopia del modello
vento del premier Silvio Berlu- l’Idv, il cui leader nazionale An- montata dopo il di candidati, no ai nomi “prendere o la- Bassolino, ora il Pd vuole impor-
sconi, pare felicemente avviata al tonio Di Pietro sarà oggi in Cam- niet degli alleati. sciare”. A quel punto, andremo via» re il nome – si sfoga con il Velino
matrimonio con il centrodestra. pania per un tour elettorale con il Ora che l’Udc ha il segretario campano Fausto Co-
Così la riunione di oggi, che do- segretario regionale Nello Formi- definitivamente race -. Non è questo l’iter da se-
veva solo, si fa per dire, decidere sano. Tanta fatica per nulla. De- deluso le speranze di Amendola, no sulle primarie. A proposito, guire. Se il Partito democratico
se puntare sul rettore di Salerno ve averci pensato anche ieri, infatti, i deluchiani potrebbero qualcuno dovrebbe spiegare al vi- indicherà il nome da prendere o
Raimondo Pasquino o su quello mentre discettava a Ponticelli dei approfittare dell’incontro per se- ce sindaco di Castellamare di lasciare, non ci sarà difficile la-
Guido Trombetti
di Napoli Guido Trombetti, si an- problemi della sanità campana minare discordia, costringendo il Stabia Corrado che non si faran- sciare».
6 POLITICA venerdì 22 gennaio 2010

CENTRODESTRA INTESE LOCALI CON L’UDC, POI DECIDERÀ IL PREMIER. NO AI DUE FORNI, VERIFICA SUL PROCESSO BREVE

Regionali e giustizia, accordo Fini-Berlusconi


di Gianluca Pettinato care le alleanza «di convenienza» di sione finale spetterà all’Ufficio di pre- nata di oggi, il Pdl ufficializzerà il no-
Pier Ferdinando Casini. Ma di fatto sidenza e in particolare al presiden- me del suo candidato alla presiden- DI PIETRO A BERSANI: INSIEME CONTRO SILVIO
ROMA. «Il miglior incontro tra Ber- si è deciso di dare via libera alle al- te Berlusconi, che valuterà le even- za della Regione Puglia in vista del-
lusconi e Fini da quando si cono-
scono». Al termine del pranzo di ol-
tre due ore tra Silvio Berlusconi e
leanze in regioni come Lazio, Puglia,
Campania e Calabria, dove l’accordo
con l’Udc potrebbe rivelarsi indi-
tuali decisioni prese in ambito loca-
le». E come la
la competizione elettorale di marzo.
L’ipotesi più ac-
pensi il Cavaliere Tra i due leader clima deci- creditata è quella
Puglia, adesso D’Alema
Gianfranco Fini all’Hotel de Russie
di via del Babuino, a Roma, si capi-
spensabile per vincere. Sandro Bon-
di, al termine dell’incontro, rovescia
in proposito è or- samente positivo: «Il mi-
mai chiaro: non gliore incontro da quando
di Attilio Romita,
barese, giornali-
teme la fronda nel Pd
sce subito che le cose sono andate però la prospettiva e spiega che le possiamo andare si conoscono». Puglia, Ro- sta del Tg1.
bene. Forse addirittura meglio del alleanze avverranno solo a condizio- con chi attacca mita in pole. Su Casini il Intanto Casini ti- ROMA. «A poco a poco, si risolve
previsto. Premier e presidente della ne che l’Udc rispetti candidati e pro- ogni giorno la po- Cavaliere vuole le mani li- ra dritto per la sua tutto». Ostenta ottimismo Pier Lui-
Camera hanno discusso assieme al grammi decisi dal Pdl: «Se a livello litica del governo, bere in campagna elettora- strada: «Tanto ru- gi Bersani. Quando i cronisti gli
sottosegretario, Gianni Letta, ai tre locale l’Udc riterrà opportuno soste- è la sua posizione, le. La replica: tanto rumore more per nulla: la chiedono a che punto sia il rebus
coordinatori del partito, Ignazio La nere i candidati che noi abbiamo ribadita nel corso
Russa, Sandro Bondi e Denis Verdi- proposto, demandiamo e lasciamo del pranzo con Fi-
per nulla, noi indipendenti nostra politica è
di indipendenza
delle candidature alle Regionali il se-
gretario del Pd si dice certo che al-
ni, i presidenti dei gruppi parlamen- dai due blocchi. la fine tutto andrà a posto. Sarà an-
tari, Fabrizio Cicchitto e Maurizio Se volevamo seguire gli opportuni- che così, ma nel frattempo il Pd de-
Gasparri, e i loro vice, Italo Bocchino smi, quelli veri, avremmo accettato ve fare i conti con non pochi gratta-
e Gaetano Quagliariello. Alla fine tut- di stare nel Pdl e nel governo Berlu- capi. La Puglia innanzitutto. Nelle
ti rispettano la consegna del silenzio sconi», taglia corto il leader Udc. In ultime ore cresce il timore dei dale-
e la decisione di far parlare il solo ogni caso la posizione ufficiale dei miani di una fronda nel Pd che pos-
Bondi, ma se qualcuno azzarda a de- centristi arriverà soltanto oggi, quan- sa sostenere Nichi Vendola alle pri-
finirlo «il miglior incontro da quando do si riunita la Costituente di cen- marie tra il governatore uscente e
si conoscono», vuol dire che il disgelo tro: si valuterà caso per caso, candi- Francesco Boccia, l’uomo sponso-
tra Fini e Berlusconi è cominciato sul dato per candidato, con i loro pro- rizzato da Massimo D’Alema (nella avvertiva: «Vendola non offende tan-
serio. Del resto basta guardare l’esi- grammi. foto) e dallo stesso Bersani, l’unico to me, quanto piuttosto Boccia. È un
to dell’incontro: un via libera so- Nel Lazio Renata Polverini ha incas- in grado di costruire un ponte con maleducato». La replica del leader
stanziale alle intese con l’Udc a li- sato da tempo l’appoggio dell’Udc l’Udc e favorire quell’alleanza che di Sinistra e libertà non si fa atten-
vello territoriale e accordo sui prov- nella sfida contro Emma Bonino e tra nei disegni dalemiani, dovrà essere dere: «Credo che ci sia una qualche
vedimenti sulla giustizia, e in parti- le ultime incognite quella della Pu- il laboratorio politico dell’alleanza alterazione nel tono oltre che negli
colare il processo breve, per il quale glia dove Francesco Boccia, il can- antiberlusconiana che verrà. Oggi argomenti che sta usando D’Alema
Fini ha chiesto una verifica sulla co- didato Pd a cui l’Udc ha dato il suo Salvatore Vassallo, padre dello sta- nei miei confronti». Ma le pene per
stituzionalità del provvedimento che appoggio, deve sfidare il governato- tuto del Pd, pubblicherà un inter- largo del Nazareno arrivano non so-
il premier ha accettato di buon gra- re uscente Nichi Vendola alle pri- vento per spiegare che sui candidati lo dalla Puglia, ma anche dall’Um-
do. Anche perché il legittimo impe- marie di domenica. Per ora la map- alle primarie non c’è vincolo di par- bria. Il Pd è ancora senza candida-
dimento, opportunamente riveduto pa delle alleanze vedrebbe in Cala- tito. La tesi della minoranza del par- to, mentre avanza l’ex sindaco di To-
e corretto, potrebbe consentire al bria l’Udc riprendere i contatti con tito è che sulla primarie non c’è vin- di, Catiuscia Marini. In Calabria re-
premier di affrontare la campagna il Pdl non facendo mistero di un gra- colo e non ci sono candidati “di par- sta il nodo Loiero: il governatore ca-
Linea comune nel Pdl. Gianfranco Fini e Silvio Berlusconi
elettorale per le Regionali senza l’as- dimento per Giuseppe Scopelliti. In tito”, perché la consultazione si ri- labrese ha ribadito al Pd la sua po-
sillo dei processi che incombono. Piemonte, Liguria e Marche l’orien- volge non agli iscritti ma agli elet- sizione: «Sì all’allargamento all’Udc,
Boatos a parte, nel vertice si è di l’autonomia alle nostre delegazioni ni. Insomma, le alleanze si faranno, tamento è per il centrosinistra. Men- tori. Tradotto: la minoranza Pd mi- ma senza cedere la presidenza». In-
nuovo stigmatizzata la «politica dei regionali di valutare se accettare il ma il premier avrà mani libere in tre in Lombardia i centristi stanno naccia di votare Vendola, e non Boc- fine Di Pietro ha visto Bersani: «Ci
due forni» dei centristi e il Cavaliere sostegno dell’Udc». Salvo ratifica del campagna elettorale per dire cosa valutando di andare soli (per la re- cia. Ieri sono volati gli stracci. Di siamo detti che dobbiamo fare squa-
ha ribadito di voler avere mani libe- premier, he avrà l’ultima parola. «Na- pensa della linea politica di Casini. gione si fa il nome di Savino Pezzot- buon mattino, Massimo D’Alema dra contro l'avversario comune».
re in campagna elettorale nel criti- turalmente - precisa Bondi - la deci- Inoltre, probabilmente già nella gior- ta). In solitaria anche in Veneto, dalle colonne del Corriere della sera Cioè contro Silvio Berlusconi.

«LE QUOTE? LE PRENDANO DALLA “BUSTA PAGA”» PROCESSO BREVE CAMERA, VERSO SLITTAMENTO DEL VOTO. CAMBIA L’IMPEDIMENTO
Idv, Barbato fa l’anti-Di Pietro
Ma ha appena chiesto l’iscrizione
NAPOLI. Ha deciso di sfidare
Scontro durissimo Alfano-Anm
Antonio Di Pietro per il ruolo di ROMA. Le norme sul processo bre- ca Palamara. Ma il voto alla Came- role dette da chi «non può non sa-
leader dell’Italia dei valori. Un ve approvate dal Senato portano ai ra sul processo breve potrebbe slit- pere che il processo a data certa per
tentativo velleitario? Forse. ferri corti lo scontro tra l’Associa- tare a dopo le Regionali. Il 25 gen- la criminalità organizzata dura die-
Intanto, però, ci prova. Lui è zione nazionale magistrati e il mi- naio nell’aula di Montecitorio arri- ci anni, a cui si aggiungono quelli
Franco Barbato (nella foto), nistro della Giustizia, Angelino Al- verà il legittimo impedimento che delle indagini che a loro volta han-
parlamentare ed ex sindaco di fano (nella foto). A scatenare un bot- comunque metterebbe il premier in no tempi più lunghi rispetto ai rea-
Camposano. Peccato che, però, ta e risposta dai toni molto tesi è il condizione di avere un pò di tempo ti minori. Stiamo parlando di 13-15
non sia iscritto al partito e, di giudizio del segretario del sindaca- per affrontare sereno le Regionali. anni....». E poi, rincara, «mentre Go-
conseguenza, non abbia to delle toghe, Senza che in- verno e Parlamento portano avanti
proceduto a regolare le relative Giuseppe Casci- Cascini: resa alla criminali- combano sulla una legislazione di contrasto alla
quote di adesione. Raggiunto ni: «È la resa del- tà. Il ministro: plateali mi- campagna eletto- mafia e mentre si trovano soluzioni
telefonicamente, il deputato lo Stato di fronte stificazioni, fate cadere le rale i macigni per i vuoti nelle sedi sgradite ai ma-
conferma e spiega di non essere alla criminalità». braccia. Palamara frena: so- delle sue vicende gistrati, i rappresentanti dell’Anm
mai stato «iscritto all’Italia dei La replica del lo giudizio tecnico. Bersani giudiziarie. Non parlano di resa alla criminalità?». A
valori. Sono stato candidato all’interno del partito di Di Pietro, ed Guardasigilli non avverte: ora riforme in sali- solo. Il ddl sul le- premier posano non rientrare tra i confermare l’altissima tensione il
eletto, come rappresentante della Lista civica nazionale che si è fatta attende- ta. E il Csm “indaga” il Ca- gittimo impedi- motivi del legittimo impedimento. fatto che anche le frasi pronunciate
formammo con il contributo di Elio Veltri, Oliviero Beha e Pancho re: «Mi cadono le valiere anche per la frase mento subirebbe A farla da padrone, però, restano le dal premier sui magistrati dopo l’ap-
Pardi. A novembre scorso, però, ho presentato regolare domanda di braccia», sono alcune modifi- polemiche sul processo breve. provazione in Senato del ddl sul pro-
iscrizione che è all’esame degli uffici preposti. Per quanto riguarda «plateali mistifi-
sui «plotoni d’esecuzione» che, una delle L’Anm accusa maggioranza e Go- cesso breve andranno ad ingrossa-
le quote, nessun problema: possono anche prelevarle direttamente cazioni. Una cosa quali potrebbe ri- verno di voler reagire alla «pretesa re il faldone relativo alla pratica a tu-
dalla “busta paga” come avviene per tutti gli iscritti». Alla domanda è che talune affermazioni giungano guardare il riferimento alla legge co- persecuzione giudiziaria» di Berlu- tela aperta dalla prima commissio-
se non tema che l’ok all’iscrizione possa andare per le lunghe per dall’opposizione, ben altra cosa è stituzionale, con l’inserimento di sconi «distruggendo l’intera giusti- ne al Csm. Berlusconi ai giornalisti
evitare avversari congressuali per l’ex pm di Mani pulite, Barbato che a pronunciarle siano i rappre- una data certa oltre la quale la leg- zia penale in Italia. Si stanno met- aveva detto che «mi troverei di fron-
replica che «no, non credo. Faccio parte di una forza politica che fa sentanti della magistratura». Frena ge decadrebbe. Un’altra modifica tendo in discussione le fondamen- te a dei plotoni di esecuzione e non
della partecipazione democratica la sua forza. Sono candidato alla il presidente dell’Anm: «Esprimia- potrebbe riguardare le competenze ta dello Stato democratico». Per Al- a delle corti giudicanti». E adesso,
segreteria del partito e domani (oggi ndr) sarò in Calabria per mo e ribadiamo giudizi esclusiva- del premier per escludere l’ipotesi fano è troppo. Il Guardasigilli bolla ammonisce Pierluigi Bersani, «il per-
l’inizio del mio tour». mape mente di carattere tecnico» dice Lu- che gli impegni internazionali del come «plateali mistificazioni» le pa- corso delle riforme è in salita».

LA CONVENTION DA DOMANI UNA RIFLESSIONE A TUTTO CAMPO: UN PARTITO PER L’ITALIA. MESSAGGI DI BERLUSCONI E FINI

Identità e progetto. Arezzo, il Pdl lancia la sfida


ROMA. C’era una volta Destra Pro- città toscana il centro della politica ta a durare per i prossimi decenni», ne. Un’iniziativa inclusiva e ancora
tagonista. La componente tatarellia- nazionale. Le adesioni continuano a aggiunge il presidente dei senatori adesso stiamo ricevendo le adesio-
na di An, quella che guardava “Ol- fioccare, ci saranno ministri, vice- del Pdl. Obiettivo: conquistare il cen- ni. Ho trovato molto bello che sia Ber-
tre il Polo” e che ha contribuito con ministri, sottosegretari, parlamenta- tro senza perdere la destra. Per que- lusconi sia Fini invieranno un mes-
le proprie idee a realizzare il Pdl, il ri, sindaci, esponenti degli enti lo- sto ad Arezzo lo spazio sarà quasi saggio scritto», spiega il coordinato-
grande contenitore degli italiani non cali, dirigenti, semplici militanti, gio- tutto monopolizzato da idee e pro- re del Pdl, La Russa. I lavori si apri-
di sinistra. La convention che si apre vani. L’obiettivo è passare dalle pa- poste che saranno il contrario del po- ranno domani con le relazioni di La
domani ad Arezzo non è più quella role ai fatti, costruire un partito degli liticamente corretto, per rilanciare la Russa e Gasparri; a seguire, la tavo-
di Destra Protagonista, ma gli orga- italiani che, alla forte e carismatica visione di una democrazia deciden- la rotonda “Il governo per l’Italia del
nizzatori, Maurizio Gasparri e Igna- leadership di Silvio Berlusconi, uni- te nell’ambito di una Grande rifor- fare”, con i ministri Sacconi, Ronchi,
zio La Russa, sono pronti lo stesso sca la militanza, che riscopra l’im- ma, gettandosi alle spalle qualunque Meloni, Alfano, Fitto. Nel pomerig-
ad andare “oltre”. Oltre le differenze pegno sul territorio. E che, soprat- complesso d’inferiorità culturale nei gio in programma gli interventi di
dei partiti di origine, An e Fi, oltre la tutto, chiarisca di non essere un’ag- confronti dei salotti buoni della sini- Quagliariello, Bondi e Bocchino. Nel-
fredda logica aritmetica delle quote. gregazione momentanea o, peggio, stra. La sfida più importante resta la mattinata di domenica interverrà
Perché ad Arezzo, per la prima volta un cartello elettorale dal quale si può quella di fare del Pdl il partito della Bonaiuti, poi toccherà alla tavola ro-
dal congresso fondativo si parlerà di- tornare indietro. «Il nostro obiettivo Nazione, ma per farlo occorrono tonda “Un milione di protagonisti per
rettamente al popolo del Pdl. Supe- non è certo quello di realizzare una un’identità forte e un progetto chia- un partito del territorio”, con Ale-
rare gli ex per creare un nuovo amal- conta», avverte Gasparri, e neanche ro. Senza confondere, ad esempio, manno, Matteoli, Verdini, Cicchitto,
gama è infatti l’obiettivo di “Gene- di creare organizzazioni interne. «Il laicità e laicismo. È a quest’elabora- Gasparri, La Russa, moderata dal di-
razione Pdl. Protagonisti. Sempre” Pdl non è un fatto momentaneo, ma zione che si lavorerà ad Arezzo. «È rettore di Libero, Maurizio Belpietro.
Lʼunità del Pdl. Da sinistra Maurizio Gasparri, Italo Bocchino e Ignazio La Russa
che domani e domenica farà della una realtà da consolidare e destina- un momento importante di coesio- Vincenzo Nardiello
venerdì 22 gennaio 2010
ATTUALITA’ 7

ROMA L’UOMO È UN 41ENNE CHE LAVORA NELLA CASERMA DEI POMPIERI A CAPANNELLE

Raptus di follia, ferisce 10 colleghi: arrestato


ROMA. Mattinata di follia nella ca- gli bloccavano la strada. I carabinie- struttura usata anche come luogo di sto a una visita psichiatrica da par- avesse avuto discussioni o che alla
serma romana dei vigili del fuoco al- ri sono però riusciti a fermarlo e l'- esercitazioni per i vigili del fuoco. Gli te del medico dei vigili del fuoco che base del gesto ci siano motivi di ti-
le Capanelle. Un ingegnere dipen- hanno portato nella stazione Appia accertamenti sono affidati al pm Pa- aveva consigliato ulteriori controlli. po economico - ha aggiunto - Lavo-
dente della struttura, forse per una in via del Calice. “Aiuto Berlusconi trizia Ciccarese che per il momento Il pm è in attesa dei referti sui feriti rava qui da cinque anni e si occu-
lite dovuta al mancato pagamento di ha bloccato tutto” ha urlato l'uomo ha deciso di procedere per tentato e di un'informativa con la ricostru- pava della formazione».
alcuni lavori, ha prima ferito alla go- rivolto ai giornalisti e ai cameraman omicidio. L'aggressore è stato mes- zione dei fatti. Domenico De Bartolomeo, coman-
la con un coltello l'impiegata dell'uf- che si trovavano all'esterno, prima so in una cella di sicurezza di una «Un gesto di pura follia, non ha det- dante della Scuola di formazione di
ficio amministrativo, poi si è sca- di entrare nell'auto dei carabinieri. caserma dei carabinieri in attesa che to nulla, ha tirato fuori un coltellino di base, in serata ha fatto il bilancio del-
gliato su altre cinque persone che La donna è ricoverata in gravissime siano valutate le sue condizioni men- quelli tascabili e ha colpito quattro la tragica giornata: cinque accoltel-
cercavano di fermarlo nei pressi del condizioni al Policlinico Casilino tali. I medici dovranno stabilire se lo colleghi». Così ha descritto gli atti- lati e 4 investiti dall'auto guidata da
Sacrario dei pompieri. Gabriele Man- mentre gli altri feriti sono stati tra- stato di salute dell'uomo sia compa- mi di terrore Gennaro Tornatore, re- Mancini, più una donna colta da un
cini, un ingegnere di 41 anni, ha poi sportati agli ospedali Gemelli, San tibile con il carcere o se debba es- sponsabile della comunicazione al attacco di panico. Per fortuna i due
tentato di fuggire investendo con Camillo e Vannini. La stazione di sere trasferito in una struttura sani- ministero degli Interni. «Non ci ri- feriti gravi sono stati dichiarati fuo-
Lʼambulanza esce dalla caserma
l'auto altri quattro vigili del fuoco che piazza Scilla, a Capannelle, è una taria. Mancini era già stato sottopo- sulta che prima dell'episodio l'uomo ri pericolo».

L’ALLARME IL CAPO DELLO STATO IN CITTÀ PER I FATTI DI ROSARNO. IN UN’AUTO RUBATA C’ERANO ARMI E DUE ORDIGNI

Arsenale a Reggio, “messaggio” allo Stato


di Monica Costa piere attentati di intimidazione nei
confronti di commercianti o im-
peta». Poi, riferendosi al fenomeno
di flussi migratori, Napolitano ha IN BREVE
REGGIO CALABRIA. Attimi di ten- prenditori. Gli inquirenti comunque detto che la 'ndrangheta è l’orga-
sione ieri mattina durante la visita non escludono che l’auto sia stata nizzazione criminale «più insidiosa VITERBO
del Presidente della Repubblica, fatta ritrovare proprio per dare un’in- e capace di penetrazione nel nostro
Giorgio Napolitano, a Reggio Cala- timidazione allo Stato. Paese, che ha saputo sfruttare la mi- Dimessa dopo parto
bria. Un'auto contenente armi, Napolitano è giunto a Reggio Cala- grazione a suo vantaggio. L’impe- Muore fuori ospedale
esplosivo e alcuni passamontagna bria per fare il punto della situazio- gno del Governo in questi giorni è VITERBO. Stava per salire nel-
è stata trovata nella zona dell'aero- ne dopo i fatti accaduti a Rosarno. molto positivo» ha aggiunto Napo- l'auto del marito parcheggiata
porto anche se, secondo i Carabi- Napolitano ha incontrato le autori- litano ribadendo il proprio sostegno nel piazzale dell'ospedale di Vi-
nieri del Comando provinciale di tà e i vertici della magistratura ca- alle forze dell’ordine, alle istituzioni terbo quando ha accusato un
Reggio Calabria, l'episodio non labrese, cittadini comuni e immi- e alla società civile impegnata nel- malore ed è morta poco dopo. La
avrebbe nessun collegamento con grati. Napolitano ha insistito che la lotta contro il crimine organizza- donna, 38 anni, è morta pochi
la visita del Capo dello Stato. L'au- «occorre respingere luoghi comuni to. La battaglia condotta «con intel- minuti dopo essere stata dimes-
to è stata individuata da una pattu- e pregiudizi che indicano la Cala- ligenza, tenacia e professionalità sa dal reparto dove quattro gior-
glia regolarmente parcheggiata, ma bria come luogo di intolleranza e di dalla magistratura calabrese contro ni prima aveva partorito con il ta-
non chiusa e con un finestrino semi razzismo. A Rosarno sono accadu- la ‘ndrangheta segna una svolta che glio cesareo. La donna, al mo-
aperto. La vettura, una Fiat Marea te cose brutte, pesanti. Uno scoppio promette molto bene per il futuro mento di lasciare l'ospedale, sta-
Lʼauto rubata con allʼinterno varie armi e due ordigni rudimentali
nera, era stata rubata nei giorni scor- di insofferenza che ha mostrato il della Calabria» ha detto esprimen- va bene, il decorso post-cesareo
si a Reggio Calabria. All'interno i ca- peggio di ciò che si era accumulato do solidarietà al procuratore gene- era stato assolutamente normale,
rabinieri hanno trovato due fucili se- dimentali, un composto da un tubo io, infine, è stata trovata una tanica nell'animo dei cittadini e degli im- rale Di Landro, e ai procuratori di tanto che il giorno precedente
miautomatici da caccia calibro 12 lungo una trentina di centimetri e da due litri con liquido infiammabi- migrati. È nostra responsabilità col- Reggio Calabria, Pignatone, e di Pal- aveva chiesto di essere dimessa.
con le canne tagliate. Poi, sotto il se- largo 12 ed un altro di 15 centimetri le alla quale erano attaccati fiammi- lettiva di rappresentanti dello Stato mi, Creazzo per lo sventato attenta- Ma per i parti cesarei occorrono
dile del guidatore sono state trova- per 12, collegati con una miccia a feri antivento. Secondo i carabinie- non aver saputo prevenire ciò che to alla Procura Generale, che il Capo quattro giorni di degenza. La
te due pistole, una calibro 7.65 ed lenta combustione e tre passamon- ri, gli ordigni e le armi, con ogni pro- avremmo dovuto prevenire. Ora dello Stato ha definito «un’aggres- donna sarebbe stata colta da ar-
una 38 a tamburo, e due ordigni ru- tagna di colore verde. Nel bagaglia- babilità, dovevano servire a com- dobbiamo evitare che tutto ciò si ri- sione brutale». resto cardiocircolatorio forse cau-
sato da un'embolia polmonare.
PANICO A BORDO E ATTERRAGGIO D’EMERGENZA LA TRAGEDIA BERTOLASO SULL’ISOLA PER COORDINARE MONTECATINI
Ammazza l’impiegata
L’“ordigno” era un oggetto sacro,
falso allarme bomba sull’aereo Ad Haiti la terra trema ancora e poi si suicida
MONTECATINI. Un uomo ha uc-
ciso con un colpo di pistola alla
NEW YORK. Falso allarme bomba negli Stati Uniti. Il volo Us Airways ROMA. Ad Haiti la terra torna a tre- chiamo tre di presenza ad Haiti», ha testa una dipendente del comu-
3079 partito dall'aeroporto di New York e diretto a Louisville, è stato mare. Ieri altre forti scosse di terre- detto Massimo Barra, presidente ne di Montecatini Terme. La vit-
costretto a compiere un atterraggio d'emergenza a Philadelphia per moto a Port-au-Prince, la più forte è della Croce Rossa Internazionale. E tima era Giovanna Piattelli, 60
una presunta minaccia a bordo, e un uomo è stato fermato. Anche se si stata di 4.8 della scala Richter. La mentre tra la popolazione torna la anni, dirigente dei servizi scola-
è quasi subito accertato che si trattava solo di un clamoroso equivoco. prima reazione della gente è stata paura, ieri è stata la giornata del stici. L'omicidio è avvenuto nel-
Perché la persona scambiata erroneamente per un terrorista, in realtà, di scappare. Ma, a distanza di poco chiarimento politico. «Gli america- la sede del municipio. L'assassi-
non voleva compiere attentati, ma semplicemente pregare. L'uomo tempo, tutti rientrano negli alloggi ni sono i benvenuti ad Haiti»: così il no era un autista di scuolabus del
aveva fatto scattare l'allarme a bordo perché aveva legato a sé un di fortuna. Intanto il governo di Hai- primo ministro, Jean-Max Bellerive, Comune licenziato, Silvano Con-
oggetto scambiato per un possibile ordigno, ma che in realtà è un ti ha cominciato a sistemare le mi- è intervenuto per sedare le polemi- dotti di 55 anni, che dopo il gesto
oggetto tipico della tradizione ebraica ortodossa: i “tefillin”, o filatteri, gliaia di sfollati, rimasti senza casa che sul dispiegamento statuniten- si è dato alla fuga. Rintracciato
due piccoli astucci quadrati in cuoio ricavati da un animale kasher, cioè dopo il sisma del 12 gennaio, in se dopo il sisma. E lancia un appel- dai carabinieri è stato trovato
puro, fissati con cinghie, che i fedeli portano durante la preghiera del campi che possono accogliere fino ancora due gli italiani che mancano lo: «Basta con le polemiche, gli aiu- suicida nella sua abitazione.
mattino chiamata Shachrit. Subito dopo l'atterraggio di emergenza, il a 10mila persone ognuno. Le perso- all'appello, mentre altri due sono sta- ti sono necessari». Dello stesso av-
velivolo è stato circondato dagli agenti della sicurezza interna e dalle ne rimaste senza un tetto sono cir- ti dichiarati dispersi». Per ora il bi- viso il presidente haitiano, René Pre- TRIESTE
squadre specializzate nel ritrafevamento di ordigni. Ma poi l'equivoco ca mezzo milione. Intanto si affie- lancio ufficiale è di 75mila morti, val, che ha precisato: «Non siamo
è stato chiarito, e i passeggeri, passata la paura, sono stati trasferiti su voliscono le speranze di trovare per- 250.000 feriti e un milione di senza- sotto tutela statunitense: il loro in- Violentata a 13 anni
un altro volo. Brutta avventura anche all'aeroporto di Chicago per tre sone ancora vive tra le macerie, no- tetto. Ma gli Usa stimano i morti tra tervento è stato concordato». in cambio di ricariche
giovani cugini di Rionero Sannitico a causa di un caciocavallo di nostante i “miracoli” dei giorni scor- i 150 e i 200mila. E in più l'Onu ha Ieri sera è partito per Haiti Guido TRIESTE. Una ragazzina di tre-
produzione locale scambiato per una bomba. L'episodio è avvenuto nel si, in cui anche bambini piccolissi- ammesso che forse non sarà mai in Bertolaso per coordinare l’interven- dici anni subiva violenze sessuali
periodo natalizio, ma la notizia si è appresa solo ora. I tre cugini erano mi sono sopravvissuti oltre una set- grado di determinare il bilancio fi- to italiano. «A rendere difficili le co- da quando ne aveva 7 ricevendo
partiti dall'Italia per fare visita ad alcuni parenti a Cleveland; quando timana nella distruzione del terre- nale del devastante terremoto. Il tri- se ad Haiti è l'assenza di un interlo- ricariche telefoniche e piccoli re-
però il loro bagaglio a mano è passato al controllo dello scanner, la moto. Gli Stati Uniti, che coordina- ste conteggio è reso complicato dal cutore locale, in un momento in cui gali dagli uomini che abusavano
sagoma del formaggio è sembrata analoga a quella di un ordigno. no la logistica, si apprestano ad ab- totale collasso delle istituzioni di go- tutti sono disponibili ad intervenire, di lei. Questa la vicenda che ha
bandonare le attività di ricerca per verno; e dal fatto che molte persone ma nessuno si prende la responsa- portato in carcere tre persone. La
concentrarsi sull'emergenza cibo e sono ancora sotto le case, gli alber- bilità di fare le cose seriamente. Il Squadra Mobile di Trieste ha
IL VERTICE ITALIA VA AVANTI aiuti: nella capitale e nelle zone cir- ghi, gli edifici pubblici crollati. «Con governo di Haiti non è nelle condi- eseguito una ordinanza di cu-
costanti sono centinaia di migliaia il passare dei giorni ci si organizza zioni di poter coordinare nulla, men- stodia cautelare in carcere nei
le persone che attendono ancora vi- meglio e ci sono impellenze minori tre le Nazioni Unite sono giusta- confronti del colombiano Andres
No dell’Ue ai body scanner veri e acqua. Il ministro degli Este-
ri Frattini invita a fare altri sforzi pri-
che ci permettono di pianificare a
lungo termine. Ma questa è un'ope-
mente abituate a intervenire sulla
base di un rapporto con il governo
Ronald Avedano, 25 anni. In ma-
nette anche un italiano di 65 e
ROMA. I ministri dell'Interno euro- ledo, Janet Napolitano, ha avuto ma di concludere le ricerche: «Sono razione che durerà anni: ne pianifi- locale, così come gli altri paesi». uno di 45 accusati di violenza
pei hanno deciso di rinviare l'ado- questa mattina un incontro bilate- sessuale. La ragazzina proviene
zione del body scanner negli aero- rale con il ministro degli interni spa- da una famiglia con gravi disagi.
porti del continente, prima di cono- gnolo Alfredo Rubalcaba, presiden- IL SEGRETARIO DI STATO USA INTERVIENE SULLA POLEMICA TRA CINA E GOOGLE
scere gli effetti che potrebbero ave- te di turno del consiglio dei ministri CORTE EUROPEA
re sulla salute umana. Il governo ita-
liano, tuttavia, ha deciso di andare
dritto per la sua strada. La commis-
degli interni dei 27. Nel colloquio, i
due ministri hanno parlato del co-
ordinamento della lotta contro il ter-
La Clinton: no a censura online Crocifisso, l’Italia
prepara il ricorso
sione tecnica interministeriale pres- rorismo e in particolare delle falle NEW YORK. Il segretario di incoraggiare il rispetto». Obama. E ha aggiunto che «se ROMA. «Il governo sta facendo il
so l'Enac darà il via libera all'utiliz- nei dispositivi di sicurezza del tra- Stato americano, Hillary Intanto la Cina ha abbassato i Google o qualsiasi altra impresa possibile per contrastare gli ef-
zo del dispositivo in via sperimen- sporto aereo rivelate dal fallito at- Clinton, interviene nel braccio toni della polemica innescata straniera ha dei problemi in fetti della sentenza della Corte
tale a Malpensa, Fiumicino e Vene- tentato contro il volo Amsterdam- di ferro tra Google e il governo con Google riguardo proprio ai Cina, questi devono essere Europea sul crocifisso. E ha de-
zia. Lo ha annunciato il ministro Detroit nel giorno di Natale. Prima cinese sulla censura online. cyberattacchi e alla censura su risolti in accordo con la legge ciso di chiedere il rinvio della
Maroni durante la riunione infor- del colloquio con Napolitano, Ru- «Paesi o individui che fanno Internet. Il viceministro degli cinese, e il governo cinese vuole sentenza alla Grande Camera
male dei ministri europei. Durante balcaba ha sottolineato che «il falli- cyberattacchi dovrebbero subire Esteri He Yafei ha sostenuto che essere di aiuto nel risolvere i della Corte stessa». Lo ha an-
una conferenza stampa, tenuta in- to attentato di Detroit ha dimostra- conseguenze e la condanna «l'incidente di Google non deve loro problemi». Da parte sua nunciato il sottosegretario alla
sieme con il titolare dell'Interno sta- to che gli aerei continuano ad es- internazionale - ha spiegato - In essere legato alle relazioni tra Google ha denunciato di essere presidenza del Consiglio, Gian-
tunitense, Janet Napolitano, è sta- sere un obiettivo fondamentale dei un mondo interconnesso un Cina e Usa, altrimenti si rischia stato oggetto di attacchi di ni Letta, parlando di una riunio-
ta ribadita la decisione della Ue sul- terroristi islamici di Al Qaeda e del- attacco sulla rete di una nazione di sopravvalutarlo». He ha pirati informatici che hanno ne con Frattini «per mettere a
l'argomento: «Una volta completati le sue filiali». Un colloquio bilatera- può essere un attacco a tutti. definito le relazioni tra i due preso di mira dissidenti cinesi e punto il ricorso. Abbiamo fiducia
gli studi su questo tema prendere- le si è svolto in mattinata anche fra Rafforzando questo messaggio Paesi come «fondamentalmente attivisti per i diritti umani che - ha detto - che la Corte di Stra-
mo una decisione». In margine al Napolitano e il ministro degli inter- possiamo creare norme di stabili» nel primo anno del usano le sue piattaforme di sburgo ripari al grave torto».
vertice Ue-Usa sulla sicurezza di To- ni francese Brice Hartefeux. comportamento tra Stati e governo del presidente Barack posta elettronica.
8 CAMPANIA venerdì 22 gennaio 2010

IL NUMERO UNO DEL CONSIGLIO REGIONALE ANNUNCIA UNA LETTERA IN CUI CHIEDERÀ AL PRESIDENTE DI PORRE FINE ALLA SUA PRIGIONIA

Lonardo: in esilio come Craxi, lancia appello a Napolitano


NAPOLI. «Sto per inviare una lettera al Presidente Napolitano e fare sconforto: ho visto il buio nero specialmente all’inizio di questa vicenda democristiano. Fin da piccola ho
appello a lui sulla mia vicenda perchè intervenga, laddove è possibile, giudiziaria». Nonostante il grande disagio personale, sottolinea di dedicato la mia vita alla politica e
per far in modo che si ponga fine a questa prigionia». Lo anticipa il essere «una persona che perdona e quindi mi piacerebbe provare a poi l’immigrazione, sono stata in
presidente del Consiglio Regionale della Campania Sandra Lonardo salutare Luigi De Magistris e vedere come si pone» perchè - spiega - le America, poi sono tornata in Italia
(nella foto) durante un’intervista a Klaus Davi per il programma tv sue indagini «sono una finzione, specialmente quelle su mio marito». e ho fatto politica. Ho fatto tante
Klauscondicio. «La mia - dice la Lonardo, colpita da un divieto di dimora Dicendo di credere che il magistrato «sia entrato in politica utilizzando cose, ci sarebbe molto da
in Campania nell’ambito dell’inchiesta Arpac - è una prigionia, una tutto quello che ha fatto sulla pelle degli altri» guarda infine anche al raccontare. Una fiction sulla mia
limitazione della libertà in un Paese dove l’ordinamento parla di leader dell’Idv, Antonio Di Pietro spiegando che da lui «mi aspetto di vita? Non so. Certo che nel mio
presunzione d’innocenza fino al terzo grado di giudizio. Io sono stata, tutto» perchè «ha fatto tante cose: quante famiglie hanno pianto, quante ruolo vedrei bene me stessa».
invece, già condannata». «La misura restrittiva nei miei confronti - persone si sono tolte la vita?». E prosegue: «Sto scrivendo un libro sulla «Sono favorevole ad estendere
continua Lonardo - è da ventennio fascista per allontanare i dissidenti. mia storia e chissà che, prima o poi, non diventi anche una fiction». l’immunità giudiziaria anche ad
Io e Craxi abbiamo storie diverse ma siamo stati mandati entrambi in «Credo - aggiunge lady Mastella - che ci siano tutti gli elementi per altre cariche dello Stato, per esempio ai consiglieri regionali. È
esilio». La Lonardo, nel corso dell’intervista, assicura di non aver mai raccontare una storia: sono nata in un piccolo paese, mio padre era un necessario - conclude Lonardo - che il legislatore e la magistratura si
pensato al suicidio ma di aver comunque «vissuto momenti di forte coltivatore diretto, mia nonna era liberale da un lato e mio nonno incontrino per approvare leggi che siano a tutela dei cittadini».

AGROALIMENTARE ZICARELLI, PRESIDE DI VETERINARIA DELLA FEDERICO II, ACCUSA IL MINISTRO IN BREVE
«Sulla mozzarella Zaia fa politica nordista» CASAL DI PRINCIPE
Deteneva armi, preso
parente di Schiavone
di Giulio De Vito cui è nata la nuova mozzarella pada- mercati internazionali, dove la Moz- CASAL DI PRINCIPE. Processo
na - continua Zicarelli - sono iniziati zarella di Bufala Campana Dop è per direttissima e condanna a
NAPOLI. Improvvisa retromarcia del i controlli a tappeto dei forestali nei grande ambasciatrice del Made in circa 11 mesi di reclusione per
ministro alle Politiche agricole e ali- caseifici del Sud, e della Campania Italy». «Abbiamo agito - ha detto an- Luigi Schiavone, 63 anni di Ca-
mentari, Luca Zaia: «La Mozzarella in particolare. È questo il frutto di una cora Zaia - anche a livello mediatico, sal di Principe, imparentato con
di Bufala Campana Dop è un prodot- politica agricola nordista, che non fa per evitare qualsiasi strumentalizza- Francesco Schiavone, uno dei
to sicuro, buono, genuino» e la vi- altro che impoverire l’economia del zione della vicenda che, va ribadito, capi storici dei Casalesi, in car-
cenda delle mozzarelle annacquate Sud e la produzione delle eccellenze nulla ha a che vedere con problemi cere da anni e ancora ritenuto al
non ha nulla a che vedere con pro- che da sempre contraddistingue il di sicurezza alimentare. La Mozza- vertice dell’organizzazione.
blemi di sicurezza alimentare. Lo scri- nostro territorio». Ma Zicarelli non ri- rella di Bufala Campana Dop è un pro- Schiavone è accusato di de-
ve in una nota, attenuando i toni dei sparmia critiche al mondo dei pro- dotto sicuro, buono, genuino. Du- tenzione illegale di armi e mu-
giorni scorsi che hanno creato allar- duttori campani. «Era stato stabilito rante i controlli effettuati nell’arco di nizioni. Gli agenti di polizia di
me tra i consumatori e un boomerang che a consegnare il latte ai caseifici un intero anno, sono stati riscontrati Casapesenna, nel corso di una
mediatico contro la categoria. Il ri- Dop dovevano essere solo gli alleva- dei casi in cui veniva utilizzata una perquisizione domiciliare, han-
Mozzarelle di bufala. il ministro Zaia: non è problema rischio alimentare, ma di disciplinare
pensamento di Zaia, però, non basta tori iscritti all’associazione regiona- miscela di latte vaccino e bufalino, no trovato, nascosta in un ar-
a placare l’indignazione e la preoc- le, in modo tale che ogni giorno si sa- fatto che costituisce un’infrazione al madio della camera da letto,
cupazione. «Non è una coincidenza peva quanto latte si produceva. Que- cali, e allevatori. «La parte buona del mare un sistema più articolato ed ef- disciplinare di produzione. Per que- una pistola calibro 7,65 con re-
che, a distanza di pochissimo tempo sto non è successo, ed è una grave mondo produttivo regionale deve ve- ficiente di tutela e promozione di sto, come fu anche per il Brunello di lativo munizionamento. Luigi
dalla creazione della Mozzarella di colpa degli addetti al settore. Se a nire fuori e dettare le regole, però le questo straordinario prodotto Made Montalcino, è stato costituito un Co- Schiavone è stato arrestato e
Bufala Padana, sul consorzio di tute- questo si aggiunge che, in un perio- autorità competenti, ministero per in Italy», afferma in una nota. «La que- mitato di garanzia che riporta nelle processato ieri per direttissima
la della mozzarella di bufala campana do in cui si è registrato un eccesso di l’agricoltura in prima linea, e l’asses- stione ricalca - ha specificato il Mi- mani delle istituzioni la responsabi- nella sezione distaccata del Tri-
si sia abbattuta questa bufera», ac- latte, come è accaduto nel mese di sorato regionale all’Agricoltura, de- nistro - nel metodo come nel conte- lità della tutela e della promozione bunale di Aversa. Il figlio di Lui-
cusa Luigi Zicarelli, preside della fa- novembre, qualcuno ha messo latte vono schierarsi al fianco della parte nuto, la vicenda del Brunello di Mon- della Mozzarella di Bufala Campana gi Schiavone, Nicola, nel no-
coltà di Medicina e Veterinaria della di vacca nella produzione delle moz- buona degli allevatori». Zaia assicu- talcino, con l’unica, rilevante diffe- Dop. Così - ha concluso Zaia - potre- vembre del 2003, in un litigio
Federico II di Napoli, nonchè presi- zarelle di bufala, per conservare il lat- ra la collaborazione richiesta: «Du- renza che mentre in quel caso il Co- mo affinare le procedure di tutela del per futili motivi tentò di ucci-
dente dell'International Buffalo Fe- te delle bufale per l’estate, allora an- rante i prossimi tre mesi, la collabo- mitato di garanzia fu insediato dopo prodotto stesso e garantire una ade- dere un giovane di Castel Vol-
deration, sulla vicenda che ha visto che all’interno del mondo imprendi- razione tra il Comitato di garanzia e il blocco delle importazioni da parte renza totale al disciplinare. Tutto ciò turno.
coinvolto il consorzio regionale che toriale c’è qualcosa che non funzio- il Consorzio di tutela della Mozzarel- degli Stati Uniti, in questo caso è sta- è stato fatto nell’esclusivo interesse
supervisiona e gestisce la produzio- na». Per Zicarelli serve, dunque, una la di Bufala Campana Dop,ci per- to possibile intervenire con assoluta dei produttori di Mozzarella e dei con- VALLO DELLA LUCANIA
ne di mozzarella. «Nel momento in sinergia tra istituzioni, centrali e lo- metterà di individuare e program- tempestività per evitare ricadute nei sumatori».
Falso allarme bomba
al Palazzo di Giustizia
SANITÀ ACCUSE DI SAGLIOCCO: A RISCHIO 50 PROGETTI, SI DICA QUANTI TECNICI SONO COINVOLTI VALLO DELLA LUCANIA. Al-
larme bomba al tribunale di Val-

Persi fondi regionali destinati agli ospedali lo della Lucania. È accaduto ie-
ri mattina poco dopo le otto. Ad
avvisare le forze dell’ordine, una
telefonata con la quale un uo-
AGROPOLI. Sei milioni e mezzo di legati e dell’Utilizzo dei Fondi - logica dell’ospedale e tenendo con- mo annunciava la presenza di
euro per l’ospedale di Agropoli a ri- Sembra incredibile ma quei soldi, to soprattutto dei servizi che at- un ordigno all’interno del Pa-
schio revoca. A denunciarlo è il sin- il cui primo stanziamento risale ad- tualmente non sono funzionanti o lazzo di Giustizia. Sgomberata
daco di Agropoli, Franco Alfieri, dirittura al 2000, per l’incapacità di da istituire». la struttura dagli impiegati, au-
che ha chiesto al commissario stra- questa giunta regionale a fare un «Il governo Berlusconi lascerà co- le, uffici e corridoi sono stati
ordinario dell’Asl di Salerno Fer- minimo di programmazione ci era- munque gli oltre 143 milioni di eu- ispezionati dai carabinieri del-
nando De Angelis l’immediato uti- no stati dapprima tolti e poi rimes- ro nella disponibilità della nostra la Compagnia di Vallo della Lu-
lizzo dei fondi. Preoccupazioni che si a disposizione su una lunga serie Regione - spiega Sagliocco - ma, cania. Mezz’ora dopo, al termi-
hanno ben ragione d’essere, ora di progetti sui quali, tuttavia, si è purtroppo, la frittata è intanto fat- ne dei controlli, che hanno da-
che almeno 50 progetti pronti per registrato l’ennesimo assurdo e ta». Per il presidente della Com- to esito negativo, gli impiegati
l’ammodernamento delle strutture inaccettabile fallimento». E, dun- missione Consiliare Speciale di sono stati fatti regolarmente
della sanità campana perdono i fi- que, il sindaco Alfieri vedrà anda- Controllo delle Attività della Regio- rientrare negli uffici.
nanziamenti che rinviano all’arti- re in fumo quei soldi stanziati negli ne e degli Enti Collegati e dell'Uti-
colo 20 della legge 67 del 1988. «È anni per l’acquisto di strumenta- lizzo dei Fondi «al di là del futuro DRAGONI
incredibile ma anche questa volta zione, tecnologie ed attrezzature destino degli oltre 50 progetti, che
il governo regionale di Antonio Bas- per l’ospedale civile di Agropoli, in- riguardano la realizzazione di im- pubblicamente quanti tecnici so- pi non sospetti, s’è vista revocare Allaccio abusivo Enel,
solino è riuscito a farsi revocare i fatti, i fondi non sono mai stati uti- portanti strutture in tutte e 5 le pro- no stati coinvolti, a quanto am- quasi 800 milioni di euro di finan- preso ex-elettricista
fondi, oltre 143 milioni di euro, che lizzati e ora rischiano di essere re- vince campane, non v’è dubbio che montano le spese di progettazione ziamenti ex art. 20; e i nostri am- DRAGONI. Un ex elettricista,
il governo Berlusconi ci aveva ri- vocati. «Si tratta - ha affermato il il danno è compiuto. Quei progetti e, se possibile, quale previsione di monimenti che, evidentemente per Emanuele Ricciardi di 58 anni,
messo a disposizione per rammo- primo cittadino di Agropoli - di un andranno pagati comunque e pro- danno economico salterà fuori da ragioni politiche e di bottega sono di Dragoni, è stato arrestato dai
dernare il patrimonio strutturale e ritardo non giustificabile. Chiedia- fumatamente. Senza contare i con- questa ennesima vicenda di pessi- stati candidamente ignorati. Non carabinieri di Piedimonte Ma-
strumentale dei nostri ospedali - ac- mo al commissario straordinario tenziosi che prevedibilmente sor- ma amministrazione». posso non chiedermi, anche alla lu- tese con l’accusa di furto ag-
cusa Giuseppe Sagliocco, presi- dell’Asl Salerno a disporre l’imme- geranno tra la Regione e i profes- Il tutto, osserva infine Sagliocco ce di questo ennesimo scandalo, gravato ai danni dell’Enel. I mi-
dente della Commissione Consilia- diato avvio delle procedure per l’ac- sionisti messi all’opera. A questo «malgrado le nostre dettagliate de- con quale faccia il centrosinistra litari, con la collaborazione di
re Speciale di Controllo delle Atti- quisto di quanto previsto in fun- punto il presidente della Regione e nunce politiche: la Campania idi torni a presentarsi agli elettori del- funzionari dell’Enel, hanno sco-
vità della Regione e degli Enti Col- zione della specializzazione onco- l’assessore alla Sanità devono dire Bassolino abbiamo rivelato in tem- la Campania». mgg perto che l’uomo aveva realiz-
zato un sofisticato sistema di
allaccio dell’impianto della pro-
SALERNO OPERAZIONE DI CONTROLLO DELL’ARMA FENOMENALE INTERVENTO A VALLO DELLA LUCANIA pria abitazione alla rete elettri-
ca.

Banda di rom finisce in manette per furto Operata al femore a 105 anni, CAVA DE’ TIRRENI
SALERNO. Derubavano abitazio- nente colonnello Francesco Mero- aumento di furti ai danni di abita-
è già in piedi e torna a casa Comune, nominato
ni e centri commerciali. Per gli abi- ne, delle compagnie di Eboli e Bat- zioni e di esercizi commerciali. Il VALLO DELLA LUCANIA. È stata operata al femore alla commissario prefettizio
tanti del Salernitano erano un fla- tipaglia, delle unità cinofile e di un blitz di ieri mattina in località Spi- rispettabilissima età di 105 anni: intervento perfettamente riuscito. CAVA DE’ TIRRENI. Il prefetto
gello. Ieri mattina è scattata elicottero del nucleo di Ponteca- neta di Battipaglia, dove un cam- Protagonista della vicenda è Annita Astone, originaria di un piccolo di Salerno, dopo la sospensione
un’operazione dei carabinieri, co- gnano. Numerose le perquisizioni po rom sorgeva in prossimità del- centro dell’entroterra cilentano, Orria, che guadagnerà un primato del consiglio comunale di Cava
ordinata dal procuratore della Re- effettuate nella zona del litorale a la spiaggia, ha consentito ai mili- mai assegnato ad alcuno in precedenza. Ricoverata nei giorni scorsi dei Tirreni e le irrevocabili di-
pubblica di Salerno, Franco Ro- sud del capoluogo, dove spesso si tari di recuperare anche un’ingen- per la frattura del collo del femore, la donna, nata più di un secolo missioni del sindaco Luigi Gra-
berti, che ha portato in cella quat- concentrano nuclei di etnia rom. te refurtiva. Le quattro persone ar- fa, il primo gennaio del 1905, è stata infatti sottoposta ad un delicato vagnuolo, ha nominato il nuo-
tro cittadini rom arrestati. Un quin- L’indagine era stata avviata nello restate sono state trovate in pos- intervento chirurgico dalla equipe di medici guidata da Nicola vo commissario prefettizio per
to è stato denunciato e al momen- scorso mese di ottobre, a seguito sesso di numerosi arnesi che sa- Capuano, direttore del reparto di Ortopedia e Traumatologia del la provvisoria gestione del Co-
to risulta irreperibile. L’operazione di numerosi furti nel capoluogo ed rebbero stati utilizzati per com- nosocomio vallese. E già ieri mattina, dopo neppure ventiquattro ore mune. Si tratta del vice prefet-
effettuata dai militari dell’Arma del in provincia. L’attività di monito- piere i furti e, da quanto è emerso dall’intervento, la nonna più anziana di Orria ha deciso di fare una to Salvatore Grillo che gestirà
comando provinciale di Salerno è raggio effettuata dai carabinieri ha dal lavoro investigativo, gli arre- breve passeggiata nel reparto, accompagnata dai parenti, dagli l’ordinaria amministrazione, in
stata condotta sull’intero territorio consentito l’individuazione di un stati operavano soprattutto nel cor- amici e dal personale medico e paramedico: un piccolo passo, per un attesa del decreto presidenzia-
e si è conclusa alle prime ore di ie- gruppo di rom che periodicamen- so della notte, spostandosi con au- degente anziano, un passo decisivo per una paziente che aveva le di scioglimento. Il vicepre-
ri mattina, prevedendo l’impiego te si spostava da una zona all’altra tovetture risultate rubate. Le inda- compiuto sette anni già all’epoca dell’affondamento del Titanic. fetto Grillo è il capo di gabinet-
di una cinquantina di militari del della provincia, facendo coincide- gini proseguono per individuare al- Intanto, nei prossimi giorni, nonna Annina lascerà l’ospedale, come to della prefettura di Salerno.
reparto operativo, diretti dal te- re il proprio spostamento con un tri responsabili. confermato dai sanitari dell’ospedale.
venerdì 22 gennaio 2010
ECONOMIA 9

SODDISFAZIONE DA PARTE DELLA PROVINCIA DI SALERNO PRESENTE AL TAVOLO ISTITUITO PRESSO IL MINISTERO DEL LAVORO

Vertenza Alvi, il Governo s’impegna per la cigs


NAPOLI. È stato un incontro Trasporti D.O. e pieni poteri voluto dal presidente della dialogo con il senatore comunità, impegnandosi a
dagli “esiti positivi”. Così la alla Regione Campania per il Provincia di Salerno, Edmondo Pasquale Viespoli (nella foto), percorrere tutte le strade utili
Provincia di Salerno ha sostegno ai lavoratori delle Cirielli, e dall’assessore alle sottosegretario con delega agli a risolvere positivamente la
giudicato in una nota il tavolo altre società coinvolte nel crac Politiche del lavoro, Anna Ammortizzatori sociali, che fin delicata vertenza dell’Alvi - ha
sulla vertenza Alvi, che si è dell’azienda di distribuzione. Ferrazzano, che fin dall’inizio dall’inizio ha assicurato fattivo spiegato Anna Ferrazzano -
svolto ieri a Roma al ministero Si fa eccezione solo per la hanno seguito la delicata sostegno nella positiva Massima in tal senso è la
del Lavoro. All’attenzione del Fisciano Logistica, per la quale vicenda del crac dell’impresa». risoluzione della vertenza. disponibilità che abbiamo
governo è stata portata l’ampia si rende necessaria una Al tavolo ministeriale, oltre «Ancora una volta il Governo, registrato anche oggi da parte
problematica scaturita dal preliminare verifica dell’Inps alla Provincia di Salerno, grazie all’interessamento del degli alti funzionari del
fallimento della società. Cassa circa la qualifica settoriale dei erano presenti gli esponenti presidente Cirielli e del ministero, Mastropietro e
integrazione straordinaria per dipendenti. Sono stati questi, della Prefettura, della Regione sottosegretario Viespoli, ha Mancini, con i quali sono stati
i lavoratori della società fallita in estrema sintesi, i risultati Campania, di tutte le dimostrato concretamente di individuati gli strumenti da
Alvi Spa; cassa integrazione in ottenuti nell’incontro, si legge organizzazioni sindacali e essere vicino al territorio attivare».
deroga per i dipendenti della in una nota, «fortemente dell’azienda stessa. Serrato il salernitano e alle sue

SPICCIOLI PASTA RUSSO GLI OPERAI: REGIONE E COMUNE DI CICCIANO CI HANNO ABBANDONATO, SERVE UN TAVOLO

UNIONE INDUSTRIALI
Seminario su imprese
e business in Turchia
Lavoratori senza stipendio né aule
NAPOLI. “Focus Turchia: Op- di Pasquale Napolitano be infatti partire l’asta giudiziaria novantacinque operai. In man-
portunità d’investimento per le presso la sezione fallimentare del canza di un’offerta seria, il cura-
imprese italiane”. È questo il ti- CICCIANO. Non ci sono aule di- Tribunale di Napoli per la vendi- tore sarà costretto ad intrapren-
tolo del seminario in program- sponibili, rischiano di saltare i cor- ta del marchio Russo. Dopo il fal- dere un’altra strada più dolorosa:
ma lunedì prossimo, alle ore 16, si di formazione della Regione limento del gruppo Maione, tito- lo smembramento dell’azienda
nella sede dell’Unione Indu- previsti per i lavoratori del pasti- lare del pastificio, la curatela ha con la vendita separata di mac-
striali di Napoli. L’incontro è or- ficio Russo di Cicciano. Questo è avviato tutte le procedure per la chinari e marchio. Una strada che
ganizzato dall’Associazione im- solo il male minore per i maestri liquidazione dell’azienda. Dopo non darà garanzie rispetto ai li-
prenditoriale partenopea in col- pastai ciccianesi che non hanno aver quantificato il valore patri- velli occupazionali ma farà felici
laborazione con Ispat, Agenzia ancora percepito un euro del sus- moniale e individuato tutti i cre- avvoltoi e speculatori, pronti ad
Governativa turca per il sup- sidio stanziato dalla Giunta per gli ditori, il curatore avvierà l’iter per approfittarne. Una situazione che
porto e la promozione degli in- operai in cassa integrazione. En- l’asta giudiziaria. Imprenditori e produce sofferenza e disagio tra
vestimenti esteri. Introdurrà i nesima beffa per i novantacinque operatori del settore, realmente lavoratori e sindacati. «Siamo
lavori il vicepresidente all’In- ex dipendenti della storica azien- intenzionati a rilevare l’azienda, stanchi di aspettare le solite pro-
ternazionalizzazione dell’Unio- da pastaia ciccianese da tempo dovranno adesso dimostrarlo con cedure burocratiche - ha tuonato
ne Industriali di Napoli, Paolo alle prese con una condizione la- i fatti. Attraverso una proposta Salvatore Vassallo dell’Ugl. I lavo-
Scudieri. vorativa drammatica. I sindacati, concreta, un piano industriale ratori hanno bisogno di risposte
dopo l’incontro con il prefetto di dettagliato, che dovrà pervenire concrete e immediate -. Da due
Napoli, Alessandro Pansa, di qual- nelle mani del curatore fallimen- anni si vive tra precarietà e pro-
COMUNICAZIONI che settimana fa, hanno proto- tare a cui spetterà il compito di CICCIANO. La sede del pastificio Russo
messe. È giunto il momento del-
collato una richiesta a Provincia esaminare le proposte e accetta- la chiarezza. Anche l’iter per la
Anche in Campania e Regione per la costituzione di re quella che darà maggiori ga- il posto di lavoro ai novantacin- nel settore agroalimentare, e da cassa integrazione procede a sin-
la radio in digitale un tavolo istituzionale a cui affi- ranzie da un punto di vista eco- que operai e rimettere in piedi la una finanziaria inglese con sede ghiozzo: dopo il pagamento dei
NAPOLI. Dopo la televisione dare il compito di gestire la deli- nomico e occupazionale. Compi- produzione. Sino ad oggi gli uni- in Italia, ma specializzata nella ri- primi sei mesi di cassa integra-
anche la radio passa al digitale cata vertenza del pastificio Rus- to non semplice. È chiaro che ci interessamenti per l’acquisto strutturazione di aziende in crisi. zione, i maestri pastai sono dal
terrestre. In tv il nuovo sistema so di Cicciano. A breve, per l’ini- l’obiettivo della curatela sarà quel- del pastificio sono arrivati da par- Passaggi cruciali saranno il futu- mese di novembre di nuovo sen-
si chiama DVB-T, in radio si zio del mese di febbraio, dovreb- lo di salvaguardare prima di tutto te del gruppo Rummo, già attivo ro dello stabilimento e le sorti dei za stipendio».
chiama DMB Digital Multime-
dia Broadcasting. L’Autorità per
le Garanzie nelle Comunicazio- TRASFERIMENTO ALITALIA CAI NAPOLI UNINDUSTRIA LA STRATEGIA: EMERSIONE E SOSTEGNO
ni ha infatti, alla fine del 2009,
pubblicato in G.U. il nuovo Re- Carloni: «Come per Atitech,
golamento di attuazione che
consentirà anche alla radio, co-
me è successo con la televisio-
Sacconi attivi un iter tecnico» Moda, un evento per il rilancio
ne, di diventare digitale con NAPOLI. «Gli accordi con le parti sociali vanno rispettati, i dipendenti di Eduardo Cagnazzi
l’aggiunta di nuovi contenuti e di Alitalia Cai della sede di Napoli non possono essere trasferiti a
audio e multimediali. Ad acce- Roma come pacchi postali. E il governo non può stare a guardare. NAPOLI. Ricerca e innovazione co-
dere alla nuova radio digitale Occorre che il ministro Sacconi intervenga rapidamente, così come ha stituiscono, insieme con l’emersio-
potranno essere esclusivamen- fatto per Atitech, e istituisca un tavolo tecnico presso la Presidenza ne dal lavoro nero, la strategia vin-
te consorzi di radio già conces- del Consiglio che garantisca continuità e futuro ai lavoratori». La cente per rilanciare il comparto del-
sionarie. In Campania, nel 2004, senatrice del Pd, Anna Maria Carloni, ha presentato ieri la moda e dare fiato a un settore
si è costituito uno dei primi un’interrogazione urgente al ministro del Lavoro Sacconi per chiedere trainante dell’economia regionale.
consorzi in italia. Il Consorzio l’intervento del Governo. La parmamentare ricorda che «l’accordo tra Rispetto al passato le aziende sono
ReaDab Campania, formato da il Governo e l’Alitalia Cai, siglato presso la Presidenza del Consiglio il più propense ad intraprendere que-
otto emittenti, sta in questi 15 settembre 2008 e il relativo piano industriale prevedeva la sta via, ma hanno bisogno di una
giorni inoltrando la necessaria presenza su Napoli di 109 unità comprensive dello scalo di maggiore attenzione verso il setto-
documentazione per ottenere Capodichino più il Centro Direzionale, che le attività decentrate re, soprattutto per quanto riguarda
l’autorizzazione di “operatore di venivano confermate poiché non necessitano di alcuna la fiscalità ed altre misure di soste-
rete” che gli consentirà di atti- centralizzazione e che nella sede napoletana fino al 31 dicembre 2008 gno. Lo ha sostenuto ieri il presi-
vare uno dei primi impianti di- c’erano 69 dipendenti, ora ne sono rimasti solo 20». Per questo Carloni dente dell’Unione industriali di Na-
gitali nella regione appena il interroga il ministro Sacconi «per sapere se il governo intende poli, Giovanni Lettieri, nel corso del-
Ministero assegnerà le nuove intervenire per richiamare Alitalia/Cai al rispetto degli impegni la presentazione di “Fashion minds:
Unione Industriali Napoli. Presentazione dellʼevento “Fashion minds” (foto Cesare Purini)
frequenze previste dal Piano assunti con gli accordi sottoscritti in sede governativa e tra le parti la moda verso la ricerca”, il primo
Nazionale. Le risorse non sono sociali e chiede che venga attivato rapidamente per Alitalia/Cai, così evento internazionale sulle eccel-
infinite, anzi, e diverse sono le come è stato fatto in precedenza per Atitech, un tavolo tecnico presso lenze campane nel fashion che si dall’Unione degli industriali, in col- congiuntura. Che rappresentano il
emittenti che stanno facendo la Presidenza del Consiglio che garantisca continuità e futuro terrà dal 25 al 31 gennaio a Palazzo laborazione con la Camera nazio- 95% del tessuto produttivo campa-
richiesta di consoziarsi. Sarà, occupazionale ai dipendenti di Alitalia Cai sede di Napoli». Partanna. La rassegna è promossa nale della moda italiana, la Facoltà no». La rassegna napoletana sulla
anche per la radio, una vera e di Architettura Luigi Vanvitelli del- moda racchiude anche un altro si-
propria rivoluzione che favorirà la II Università degli studi, dalla Ca- gnificato: unire il mondo dei saperi
quella convergenza con inter- TRASPORTI GRAN BRETAGNA POR CAMPANIA mera di commercio partenopea, dal- e quello produttivo. Di qui la pre-
net e telefonia oggi parzial- l’Api e, infine, dal Pan e dal Plart do- senza della II Università di Napoli.

Premio al Gruppo Grimaldi Sorrentino:


mente raggiunta. ve si terranno le proposte dell’ec- «Quanto più conoscenza mettiamo
cellenza sartoriale napoletana. Let- nei prodotti della moda, tanto più
«Mobilitato tieri ha affermato che s’intravedo- diventano attrattivi», ha spiegato il

BORSA NAPOLI. Il Gruppo Grimaldi è stato


uno dei vincitori della terza edizione
degli UK-Italy Business Awards, in-
nica in Italia, Andrew Cahn, Chief
Executive di UKTI a Londra, Paolo
Zegna, vicepresidente per l’Inter-
un miliardo»
no segnali di miglioramento per il
settore, anche se il recupero della
domanda è ancora lento e pieno di
preside della facoltà di Architettura,
Carmine Gambardella. È per tali
motivi che la facoltà ha avviato un
Piazza Affari detti dal Governo Britannico e dal- nazionalizzazione di Confindustria incognite. «Abbiamo aziende di corso di laurea in Disegno indu-
l’organizzazione governativa UK Tra- e Laurence Bristow-Smith, Console NAPOLI. Il Por Campania punta in campo internazionale - ha striale e moda, «contribuendo ad
chiude negativa de & Investment (UKTI). Il gruppo Generale di S.M. Britannica a Mila- 2007/2013 ha già mobilitato risorse sottolineato il presidente degli in- elevare il capitale umano in territo-
I principali indici partenopeo è stato premiato nella no e Direttore Generale per il Com- finanziarie per circa un miliardo di dustriali - ma allo stesso tempo è rio casertano. Ed i nostri allievi so-
categoria “Internationalisation Bu- mercio e gli Investimenti in Italia. Il euro: 928.794.473,03, per presente un tessuto imprenditoria- no molto richiesti dal mercato», ha
siness Award” per aver scelto nel- Gruppo Grimaldi, che ha sede a Na- l’esattezza. Sono dati forniti da le fatto di piccole e piccolissime im- aggiunto Patrizia Ranzo, docente e
ALLSHARE -1,03% l’anno 2009 il Regno Unito come de- poli, è presente nel Regno Unito dal Carlo Neri, autorità di gestione del prese che lavorano conto terzi e, rappresentante della Camera na-
stinazione chiave per lo sviluppo 1950 con collegamenti marittimi re- Programma Operativo Regionale, e pertanto, stentano ad emergere, a zionale della moda. «Ecco perché
MIB -1,08% della propria strategia di business. golari per il trasporto di automobili da Luigi D’Antuono, responsabile competere sul mercato e a rag- “Fashion minds” -ha concluso Ran-
La cerimonia di premiazione si è ed altre merci rotabili e container del Parco Progetti, all’VIII giungere un primo livello di fattura- zo - è più di un brand internaziona-
MID CAP -0,77% svolta a Milano nella prestigiosa sa-
la Scavi di Palazzo Mezzanotte, pres-
verso il Mediterraneo (tra cui l’Ita-
lia), il Nord Europa, il Mar Baltico,
Commissione Permanente del
Consiglio regionale, riunitasi ieri
to». «Fashion minds! punta proprio
a questo: a presentare le eccellen-
le e di un’occasione di confronto su-
gli scenari evolutivi. È un momen-
so Borsa Italiana. Il premio per il l’Africa Occidentale ed il Nord e Sud in audizione sotto la presidenza ze, ma - come ha aggiunto il presi- to per fare il punto sugli aspetti for-
STAR -0,35% Gruppo Grimaldi è stato ritirato da America. Nel 2003, il Gruppo ha dell’onorevole Sebastiano dente del gruppo Piccola industria mativi e sulle tecnologie». Non è per
Guido Grimaldi, commercial mana- inaugurato una prestigiosa sede nel- Sorrentino. «Si tratta - commenta dell’Unione, Mariano Giustino - a caso, dunque, che docenti e allievi
CAC 40 -1,70% ger delle linee Short Sea e figlio del la centralissima St James’ Square a il presidente Sorrentino - di un dare un segnale alle aziende fatto di della stessa facoltà abbiano dise-
co-amministratore delegato Ema- Londra dove sono impiegati circa 90 risultato ragguardevole, che mette prospettive e sviluppo e a fare si- gnato e realizzato una divisa per
DAX 30 -1,79% nuele Grimaldi. All’evento hanno dipendenti e da dove sono gestiti i la Campania nelle condizioni di stema. In particolare, è rivolto quel- conducenti di linea della Ctp di Na-
presenziato tra gli altri Edward Cha- collegamenti intercontinentali del fare un grande salto di qualità nel le aziende che soffrono la concor- poli e ricevuto un riconoscimento
plin, Ambasciatore di S.M. Britan- Gruppo. campo delle infrastrutture». renza dei paesi emergenti e della dall’Unione europea dei trasporti.
www.ilroma.net • VENERDÌ 22 GENNAIO 2010 NON VENDIBILE SEPARATO DAL ROMA

PIAZZA MUNICIPIO L’INCENDIO DI VIA SAN GIACOMO È DOLOSO MA I VERTICI DELLA VORWERK FOLLETTO PRECISANO: «MAI AVUTO RICHIESTE ESTORSIVE»

Rogo al deposito di elettrodomestici, giallo


di Renato Rocco si del Comando provinciale di Napoli, ar-
rivati sul posto con due autobotti ha im-
Paura nel cuore della city, a pochi metri dalla sede del Municipio di Na- pedito che le fiamme potessero propa-
poli. Un incendio, secondo quanto accertato dai vigili del fuoco, di ori- garsi all’interno del fabbricato. L’azione
gine dolosa, di grosse dimensioni ha distrutto un deposito di elettrodo- dei pompieri ha consentito di salvaguar-
mestici in via San Giacomo. Un’azione ritorsiva, un’intimidazione, un dare la struttura dell’edificio e di evitare
raid del racket? Le indagini, affidate alla polizia, sono ancora alle fase disagi ai condomini ed agli occupanti dei
iniziale: è certo che il lavoro investigativo, nelle prossime ore, sarà as- diversi uffici, i quali hanno potuto fare
segnato alla Squadra Mobile di Napoli, in particolare, all’antiestorsione rientro nelle abitazioni e negli studi mo-
(diretta da Fulvio Filocamo) perché la pista del racket non può, al mo- mentaneamente evacuati. Il successivo
mento, essere esclusa. sopralluogo eseguito dai vigili del fuoco
Sono state, infatti, individuate effrazioni su una finestra: insomma, sa- ha permesso di individuare elementi che
rebbe stata forzata da qualcuno per entrare. Non sarebbero, comunque, sono stati forniti dati e riferiti alla polizia
state trovate tracce di liquido infiammabile ma è stato escluso che la scientifica (coordinata da Fabiola Mancone) per gli accertamenti del ca-
causa dell’incendio potesse essere un corto circuito. so. La vicenda, che si registra a qualche settimana di distanza dal rogo,
C’è da rilevare che la ditta, per conto del direttore commerciale del- doloso, causato dal racket, della caffetteria “Seccia”, in via Monteolive-
l’azienda, in un comunicato diffuso ai media, ha sostenuto che «la Vor- to, ha suscitato non poche polemiche.
werk Folletto non ha mai ricevuto richieste o subito minacce da parte di «Isola pedonale, ztl? Qui è terra di nessuno. Auto e moto transitano e
chicchessia». Ed ancora: «Restando in attesa dell’esito delle indagini parcheggiano liberamente, le catene dei varchi sono aperte, i ganci di
delle forze dell’ordine, il nostro lavoro non si interrompe: l’ufficio com- chiusura sono stati divelti», questo lo sfogo del presidente dell’associa-
merciale non è stato interessato dall’incidente e la nostra attività non zione dei commercianti “Centro Napoli”, aderente all’Ascom-Confcom-
subirà rallentamenti. Restano da valutare i danni economici causati dal- mercio, Maria Belfiore.
l’incendio». L’emergenza è scattata intorno alle 8 di ieri mattina: la co- Il centro raccoglie una ottantina di esercizi. «Ma negli ultimi tempi in
lonna di fumo che fuoriusciva da una finestra del locale, situato al pri- 12 hanno chiuso, ed altri stanno per farlo». Infine, «ad ottobre abbiamo
mo degli 8 piani dell’edificio, ha attirato l’attenzione del portiere che ha rivolto un appello al comandante dei vigili urbani – spiega il presidente
immediatamente avvertito i vigili del fuoco, raggiunti poco dopo da una - per aver controlli della polizia municipale nell’isola pedonale. La ri-
Gli interni dei locali della Vorwerk Folletto interessati dalle fiamme
Volante dell’Upg della Questura. Il tempestivo intervento dei caschi ros- sposta fu immediata ed efficace, poi i controlli sono diventati saltuari».

MASCHIO ANGIOINO L’UOMO HA SOTTRATTO UN PORTAFOGLI DURANTE LA PRESENTAZIONE DI UN LIBRO

Preso ladro specialista di convention


Ladro di convegni arrestato dalla polizia. Giuseppe Marigliano, qua- uscire dal castello, senza esitare, l’altro lo ha seguito gridandogli di
rantacinquenne, pregiudicato residente in via Santa Maria delle Gra- fermarsi. La scena, alquanto concitata, non poteva non essere notata
zie al Loreto, infatti, è stato sorpreso mentre era intento a rubare un da alcuni poliziotti che erano in servizio nella zona i quali bloccavano
portafogli dalla borsa di una partecipante alla presentazione di un li- entrambi per vederci chiaro nella vicenda. Accertato quanto stava ac-
bro, al Maschio Angioino. Forse, l’uomo si era o si stava specializ- cadendo, sulla base del racconto del marito della derubata, gli agenti
zando nei furti da consumare durante manifesta- hanno deciso di procedere alla perquisizione del la-
zioni pubbliche: alla perquisizione, è stato trovato IL 45ENNE AVEVA IN TASCA UNA dro: addosso a Giuseppe Marigliano veniva, così,
in possesso di un ritaglio di un foglio del quotidia- PAGINA DEL “ROMA” CON GLI rinvenuta una somma uguale a quella denunciata
no “Il Roma”, su cui erano citati alcuni appunta- APPUNTAMENTI CULTURALI DEL dall’inseguitore.
menti di rilievo culturale del giorno. GIORNO: PROBABILMENTE AVEVA Inoltre, nella tasca anteriore dei pantaloni del pre-
“Prova” che il pregiudicato avesse programmato il INTENZIONE DI PRESENTARSI ANCHE giudicato, è stato trovato un ritaglio di un giornale
furto. La movimentata cattura del malvivente è av- AD ALTRI CONVEGNI. SCOPERTO DAL che riportava tutte le manifestazioni della giornata,
Il Maschio Angioino, dove lo specialista è stato arrestato dalla polizia
venuta l’altro ieri sera ad opera degli agenti del Nu- MARITO DELLA VITTIMA tra le quali quella in svolgimento al Maschio An-
cleo di ordine pubblico della Questura di Napoli. gioino. Soldi e ritaglio di giornale, più la denuncia
Questa la ricostruzione dell’arresto; l’episodio si è consumato tra gli uf- dell’uomo che lo aveva sorpreso a rubare, hanno rappresentato gli in- a cui è insomma andata male in considerazione dell’arresto avvenu-
fici del castello e piazza Municipio, precisamente, dinanzi all’ingres- dizi schiaccianti per assicurare Giuseppe Marigliano alla giustizia. to in modo più o meno grottesco. L’uomo, infatti, ha dato fin troppo nel-
so del Maschio Angioino. A contribuire a far saltare il piano crimina- D’altro canto, il pregiudicato non ha potuto che ammettere le proprie l’occhio facendosi notare addirittura dalla vittima del suo furto con
le di Giuseppe Marigliano, è stato il marito della derubata che lo ha responsabilità, dando una spiegazione o meglio una giustificazione “destrezza” all’interno della nota e rilevante location nella City parte-
sorpreso all’interno di uno dei locali in procinto di allontanarsi subito per quanto aveva commesso: la necessità di pagare alcune bollette. In nopea. Davvero troppo per un uomo che intendeva “arricchirsi” ru-
dopo aver commesso il colpo: circa trecento euro. Pur essendo lesto ad giornata verrà processato per rito per direttissima. Uno “specialista” bando portafogli durante le convention. rerocc

ARENACCIA AVEVA A CASA 140 GRAMMI DI MARIJUANA IL PENALISTA COLLEGATO ALLA LISTA DEL PRESIDENTE USCENTE CAIA: «IMPEGNO PER I GIOVANI PROFESSIONISTI»
Spacciatore colto in flagranza di reato,
finisce in manette pregiudicato 37enne Ordine degli avvocati, scende in campo Frojo
I carabinieri del nucleo operativo della compagnia Napoli Centro hanno «Rendere un servizio migliore alla classe forense e Consiglio ha lavorato bene e certamente gli
arrestato per detenzione a fini di spaccio di stupefacente Salvatore Co- pensare a formare e tutelare maggiormente gli uscenti saranno premiati dalle urne. Da parte mia,
scione, 37enne, residente in via Benedetto Cairoli e già noto alle forze del- avvocati giovani». Tra i candidati al Consiglio posso dire che servono ulteriori iniziative e un
l’ordine. I militari dell’arma lo hanno sorpreso in flagranza di reato nella dell’Ordine degli avvocati di Napoli c’è il penalista ulteriore impegno per affrontare i problemi sul
sua attività di spaccio. Nel corso di perquisizione personale i carabinieri Arturo Frojo (nella foto), napoletano del Vomero, tappeto. Penso, tra l’altro, ai giovani avvocati,
hanno rinvenuto e sequestrato quindici grammi di marijuana, già divi- nome che è garanzia di serietà e professionalità. spesso trascurati in sede processuale e personale».
si in dodici dosi preconfezionate. La successiva perquisizione domici- Collegato alla lista del presidente uscente Caia, ha Penalista dal 1972, l’avvocato Frojo dal 1989 al
liare ha inoltre permesso di rinvenire e sequestrare ulteriori 111 dosi del- le idee molto chiare il 60enne salito alla ribalta 1993 è stato segretario nazionale dell’Unione
la stessa sostanza stupefacente per un peso complessivo di 141,7 gram- della cronaca negli anni di Tangentopoli per aver camere penale, l’organismo che racchiude tutti i
mi. L’arrestato è stato quindi tradotto nella casa circondariale di Pog- difeso con ottimi risultati l’ex ministro della penalisti d’Italia. Attualmente è impegnato nei
gioreale dove è in attesa di essere giudicato per il reato di sostanze stu- Sanità Francesco De Lorenzo e l’ex parlamentare processi più importanti in svolgimento nel
pefacenti. L’uomo è inoltre recidivo in cui già conosciuto negli ambien- Alfredo Vito (“Mister centomila voti”, per Tribunale partenopeo, ma trova anche il tempo di
ti delle forze dell’ordine per altri piccoli crimini già commessi in passa- intenderci). praticare lo sport, in particolare lo sci («finché ce
to, una circostanza che sicuramente non agevolerà la sua posizione da- «È la prima volta che mi candido all’Ordine e debbo dire che è la faccio perché no?», dice con un sorriso sornione) ed è amante
vanti ai giudici da cui dovrà difendere dal nuovo arresto effettuato dai un’esperienza che tutti gli avvocati dovrebbero fare, anche per del mare. Sposato, ha due figli, uno dei quali, Enrico, è lanciato
militari dell’Arma nei suoi confronti. capirne meglio il funzionamento», sostiene Arturo Frojo. «Il sulle orme del padre. luisan

IL TEMPO IN CITTA’
oggi domani
Ora Temperatura Umidità Venti Temperatura Umidità Venti

Ciro Signoriello Agostino Nuzzolo ORE 06 8° 7O% ROVESCI ISOLATI


BREZZA TESA
9° 87% POCO NUVOLOSO
BREZZA TESA
L'assessore alla “Memoria della Città” del Comune Lʼassessorato alla Mobilità del Comune ha dato lʼok
ha raccolto la proposta del vicepresidente del PdL di per trasformare piazza Mercato nuovamente in un
ORE 12 12° 93% POCO NUVOLOSO 11° 83% POCO NUVOLOSO
valorizzare la casa del medico Giuseppe Moscati parcheggio. Accordo bipartisan sullʼassurdità di un
VENTO MODERATO BREZZA TESA
“ritrovata” in via Cisterna dell'Olio emersa da un oblio simile atto che ridà lo slargo in mano alla
atavico che ricorda il Santo solo per una sbiadita delinquenza bloccando ogni idea di rinascita e di ORE 18 9° 91% POCO NUVOLOSO 12° 78% NUBI SPARSE
targa apposta nel 2003. vivibilità. BREZZA TESA BREZZA TESA
2 CRONACA DI NAPOLI venerdì 22 gennaio 2010

IL CASO SI ERA SENTITO MALE MENTRE SI TROVAVA NEL CARCERE DI SECONDIGLIANO PER UN SOSPETTO ICTUS CENTRO SEQUESTRATA MERCE CONTRAFFATTA, IN 5 NEI GUAI

Tommaso Prestieri oggi sarà visitato dal perito del Tribunale Retata “antistranieri”: denunce
Per Tommaso Prestieri è prevista per oggi la visita del primo perito no- l’accusa di tentato omicidio nei confronti di Ernesto Assante, un im- Cinque persone sono state denunciate per commercio di prodotti falsi,
minato dal Tribunale. Un secondo professionista, indicato da un’altra presario musicale. Secondo il pentito Maurizio Prestieri (suo fratello) “i ingresso e soggiorno illegale e altri piccoli reati.
sezione per una diversa vicenda processuale, verificherà le sue condi- rapporti tra Tommaso Prestieri e Patrizio Grandelli detto “o’ mostro” , La maxiretata è stata effettuata in piazza Garibaldi, dove i carabinieri del-
zioni di salute domani. C’è anche un terzo, per l’ultimo procedimento inizialmente soci nella gestione della piazza di spaccio dei Sette Pa- la stazione Arenaccia insieme ai colleghi della compagnia d’intervento
penale in cui è indagato il ras di Scampia, ma al momento non si sa lazzi, si erano incrinati. Tanto è che Tommaso era divenuto uno sti- operativo del battaglione Campania hanno denunciato in stato di liber-
quando effettuerà il controllo. pendiato di Grandelli e ciò ovviamente non era gradito dalla famiglia Pre- tà: un 33enne ed un 26enne, tunisini, in Italia senza fissa di dimora, sor-
Tommaso Prestieri è cardiopatico e in attesa di trapianto. Per questo i stieri per il nome che aveva nel contesto criminale di Secondigliano”. presi mentre stavano vendendo sulla pubblica via 130 capi di abbiglia-
suoi avvocati, Beatrice Salegna e Vittorio Giacquinto, avevano già pre- Cosicché, starebbe proprio in queste dichiarazioni del collaboratore di mento con marchi falsi, sottoposti a sequestro; un 35enne di Castel-
sentato istanza per la concessione degli arresti domiciliari od ospeda- giustizia la chiave del tentato omicidio di Assante, impresario musi- morrone (in provincia di Caserta), un 24enne di Siano ed un 47enne di
lieri. A maggior ragione, dopo l’ultimo episodio e le condizioni di salu- cale del cantante neomelodico Carmelo Zappulla, che fu ferito grave- Nocera Inferiore (in provincia di Salerno).
te ancora più precarie, ritengono necessario che il detenuto (ovvia- mente a settembre 2003 proprio per una vendetta di Tommaso Prestieri I due, già noti alle forze dell’ordine, sorpresi nei pressi della stazione fer-
mente piantonato in questi giorni in ospedale) venga visitato. Tre not- nei confronti dei Grandelli. roviaria di piazza Garibaldi in violazione alla misura di prevenzione del
ti fa si è sentito male nel carcere di Secondigliano per un presunto ic- Effettivamente, come la Procura antimafia ha accertato, il concerto era foglio di via obbligatorio dal comune di Napoli.
tus, ma per fortuna ora sta molto meglio. Tommaso Prestieri, dopo un stato organizzato dalla famiglia Grandelli ed in particolare da Nancy, Nei prossimi giorni proseguiranno i controlli già avviati dai carabinieri
periodo di libertà o ai domiciliari, tornò in carcere l’anno scorso con figlia di Patrizio. luisan nella zona del centro della città.

SCAMPIA REGGE L’IMPIANTO ACCUSATORIO CONTRO IL “PABLO ESCOBAR” PARTENOPEO, STESSA MISURA ANCHE PER 7 DEI SUOI FEDELISSIMI

Resta in carcere il ras Gervasio


di Luigi Sannino OPERAZIONE GARGAMELLA OGGI REQUISITORIA DEL PM
Ha retto all’esame del Gip il decreto di fermo a carico del ras Paolo Gervasio
e dei presunti complici. Per 7 dei 9 destinatari del provvedimento restrittivo
è rimasta la misura cautelare, cosicché si può sostenere che l’impianto ac-
Narcotraffico, scarcerato
cusatorio è stato confermato dal giudice per le indagini preliminari. Soltan-
to Luca De Gennaro e Susy Leoncino (unica donna coinvolta nell’inchiesta,
difesa dall’avvocato Ventrone) hanno potuto lasciare il carcere: mentre per il
Petrone: va ai domiciliari
“Pablo Escobar” di Scampia, assistito dal penalista Raffaele Chiummariello, Ventidue persone finite in carcere, sette agli arresti domiciliari, una
l’appuntamento con l’eventuale libertà è al Tribunale del Riesame. Dunque, manciata di latitanti, 51 indagati a piede libero. Si concluse così, un
il bilancio dell’operazione “Blow” non è stato sostanzialmente intaccato. Dei15 anno fa, l’operazione Gargamella, operazione per la quale quest’oggi
destinatari di un decreto di fermo emesso dalla procura antimafia, oltre agli è prevista la requisitoria. Prima di ciò, “last minute”, nel pomeriggio
11 indagati a piede libero, 6 sono ancora latitanti. L’accusa per la maggior di ieri è stato scarcerato Salvatore Petrone, uno dei coinvolti nella
parte di essi (con l’aggravante per tutti della legge Falcone per aver agevo- maxi inchiesta, che è stato messo agli arresti domiciliari grazie al
lato il clan degli “scissionisti”) è di associazione per delinquere finalizzata al- lavoro difensivo degli avvocati Ferdinando Mele e Anna Savanelli,
la importazione e al traffico di stupefacenti nonché di spaccio al dettaglio di che ne sono riusciti a dimostrare l’estraneità rispetto ad alcuni dei
cocaina, eroina, crack, kobrett, hashish e marijuana. Sono stati i carabinieri “capitoli” dell’indagine. L’inchiesta, in particolare, era riuscita a
del nucleo investigativo di Castello di Cisterna (guidato dal colonnello Fabio dimostrare una alleanza inedita all’epoca, un connubio esistente tra i
Cagnazzo) a eseguire il provvedimento restrittivo ieri mattina, ammanet- gruppi camorristici Nuvoletta- Polverino ed il clan Licciardi di
tando i presunti responsabili dei reati quasi tutti nelle rispettive abitazioni. Secondigliano. Secondo gli gli inquirenti il primo era impegnato
Con il coordinamento dei pm della Dda Luigi Alberto Cannavale e Stefania nell’approvvigionamento dell’hashish a livello internazionale,
Castaldi, i militari hanno scoperto anche che i proventi dello spaccio venivano sobbarcandosi l’onere del trasporto e mettendo a disposizione il
reimpiegati concedendo prestiti a usura: con tassi dal 200 al 300 per cento supporto logistico occorrente per la realizzazione degli illeciti traffici;
all’anno. Durante il blitz sono stati sottoposti a sequestro preventivo beni ri- mentre il secondo si occupava del successivo smercio mediante la
conducibili agli indagati, anche se formalmente intestati a loro familiari: un cessione di consistenti quantitativi ad altre organizzazioni
centro scommesse di Scampia, una caffetteria di Melito di Napoli e un com- malavitose operanti in diverse località italiane, nonché l’ulteriore
plesso immobiliare a Villaricca per un valore complessivo stimato a 3 milio- vendita al dettaglio tramite la fitta rete di spacciatori operanti nei
ni e mezzo di euro. L’inchiesta ha preso spunto dalle dichiarazioni recenti quartieri di Secondigliano-Scampia, territorio controllato in maniera
dei pentiti del gruppo Prestieri (Maurizio e Antonio Prestieri, Antonio e Fran- egemone dal
cesco Pica), corroborate da altre più datate rese da altri collaboratori di giu- clan Licciardi. Non va
stizia: Salvatore Vizioli, Giovanni Piana, Salvatore Torino e Andrea Parolisi. dimenticato, poi, che secondo le
Le indagini hanno riguardato la gestione di una delle piazze di spaccio di- indagini, alcuni degli arrestati
ventate più fiorenti negli ultimi anni: quella della zona denominata “33” in coordinavano due gruppi, legati
via Ghisleri, storicamente fondata e gestita da affiliati al clan Di Lauro poi ai Licciardi e ai Di Lauro di
transitati con gli Amato-Pagano prima, durante e dopo la faida. Durante l’in- Secondigliano, ma con un certo
chiesta è emerso che Paolo Gervasio, parallelamente al traffico di sostanza stu- margine di autonomia. Da loro
pefacente, gestiva un giro di usura nei confronti di piccoli commercianti di partivano ordini e disposizioni
Secondigliano. Soprattutto però l’uomo, soprannominato “zio Paolo”, era l’uni- per un traffico internazionale di
ca persona in grado di ricevere cocaina direttamente dal capoclan Raffaele droga, con un asse tra Napoli e la
Amato per poi rivenderla con il cosiddetto “sistema del pagherò”, già idea- Spagna e l’arrivo della “merce”
Il “Pablo Escobar” di Scampia portato in carcere dai carabinieri
to da Paolo Di Lauro: i soldi a una settimana, massimo dieci giorni. in sei regioni italiane.

FUORIGROTTA ARRESTATI DALLA POLIZIA SCAMPIA SEQUESTRATI DAI CARABINIERI CRACK, COCAINA E NUMEROSE DOSI DI EROINA
Nascondono lo stupefacente
nella vasca da bagno: 2 nei guai Sette pusher sorpresi a spacciare
Avevano nascosto la droga di Brunella Bersani tre stavano cedendo stupefacente ad alcuni acquirenti del posto, al-
nella vasca da bagno, finisco- cuni dei quali sono anche stati identificati. Nel corso di perquisizioni
no nei guai due spacciatori Sette persone sono finite in carcere nell’ambito di un servizio di con- personali i carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato 775 involucri
che sono stati sorpresi dagli trollo del territorio effettuato dai carabinieri della zona, e un ingente contenenti complessivamente 760 grammi di crack e 180 grammi di
agenti del commissariato di quantitativo di sostanza stupefacente è stato sequestrato dai militari cocaina, oltre che la somma in denaro contante di 345 euro, provento
polizia San Paolo, a Fuorigrot- dell’Arma. Questo è in breve quel che è accaduto a Scampia, dove so- dell’illecita attività. Gli arrestati sono stati condotti in una cella del
ta, insieme ai colleghi del com- no stati effettuati quattro arresti per violazione della legge in materia carcere napoletano di Poggioreale. Nel secondo blitz sono invece sta-
missariato di polizia di Pianu- di sostanza stupefacente. Nel quartiere Scampia - uno dei quartieri ti arrestati Pasquale Criscuolo, 33enne, del luogo sorpreso con 11 gram-
ra. più “caldi” del versante partenopeo - i carabinieri della stazione Ma- mi di eroina; 9 grammi di kobrett (suddivisi in 9 dosi) e, nella 167, Al-
A finire nei guai, infatti, sono rianella hanno tratto in arresto per spaccio di stupefacenti in concor- fredo Saraiello, 37enne, di Villaricca; Alfredo Guerriero, 42enne, di Pa-
due giovani di Pianura. I poli- so le seguenti quattro persone. Si tratta, per il primo blitz, di Marco dova, domiciliato a Napoli, entrambi già noti alle forze dell’ordine. I
ziotti li hanno arrestati: si trat- Maraucci, 33enne di Casandrino,volto già noto alle forze dell’ordine; militari dell’Arma hanno sorpreso i die nell’illecita attività: immedia-
ta di Mario Fiscarelli, 27enne di Ciro Cocci, 27enne, del luogo, volto già noto alle forze dell’ordine; tamente bloccati, nel corso di perquisizioni, i carabinieri hanno rin-
e Maurizio Prevete, 28enne, Gennaro Mazzola, 19enne del luogo, incensurato; Luigi Romeo, 46en- venuto e sequestrato: 15,4 gr di eroina suddivisi in 17 cilindretti; 2,7
responsabili in concorso tra lo- ne del luogo, incensurato. I militari dell’Arma, in particolare, hanno gr di hashish suddivisi in tre stecchette e la somma in denaro con-
ro, di detenzione e spaccio di sorpreso i quattro nel complesso popolare denominato “Lotto h” men- tante di 315 euro.
sostanze stupefacenti.
I due avevano avviato all’in-
terno di un’abitazione di via CAPODICHINO DENUNCIATO UN BRASILIANO 51ENNE ARENELLA IN CELLA IL COMPLICE DI GIOVANNI RUSCIANO
Torricelli a Fuorigrotta, proprio lì in zona, una fiorente attività di spac-
cio.
Al momento del blitz, gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato due
bilancini di precisione ancora con tracce di droga, cellophane per il
Trasporta smeraldi, preso Finti incidenti, uno in manette
confezionamento della stessa, un coltello con lama annerita, la som- I carabinieri della stazione San Pietro a Patierno insieme a Nel corso della serata dello scorso sabato gli agenti del
ma di 2000 euro e 115 grammi di cocaina, nascosta in un vano occul- militari della Guardia di Finanza el personale della Dogana commissariato Arenella avevano scoperto a Marano, all’interno di
tato da mattonelle ricavato all’interno della vasca da bagno. hanno denunciato in stato di libertà per ricettazione un 51enne un garage, un archivio di pratiche assicurative relative a finti
Lo spaccio avveniva attraverso le feritoie di un cancello, preliminare brasiliano, in italia senza fissa dimora, volto già noto alle forze incidenti stradali, arrestando nell’occasione Giovanni Rusciano.
all’ingresso dell’abitazione. dell’ordine. I militari dell’Arma hanno notato che l’uomo si Ebbene, dopo questa scoperta, l’altra sera i poliziotti sono riusciti ad
Alla vista della polizia, i due hanno tentato la fuga attraverso un in- aggirava per l’aeroporto con fare sospetto e hanno deciso di individuare anche il proprietario del garage, Francesco Caianiello, di
gresso secondario ma sono stati bloccati dalla polizia: gli altri agenti controllarlo. Nel corso di una perquisizione personale i 33 anni, è stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria in quanto
infatti si erano preventivamente posizionati in zona. carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato 95 smeraldi di varia responsabile dei reati di ricettazione, falsità materiale commessa
I pregiudicati sono stati arrestati e condotti al carcere di Poggioreale. grandezza del peso complessivo di 30 grammi e del valore di dal privato e sostituzione di persona.
Questo è il secondo importante blitz antidroga effettuato dalla polizia 15.000 euro. L’uomo non ha saputo o voluto fornire spiegazioni L’uomo è stato individuato in via II Traversa Michele Pietravalle
in poche ore a Fuorigrotta: appena 24 ore prima, infatti, erano stati ar- circa la provenienza delle pietre preziose rinvenute in un guanto all’Arenella, mentre percorreva a piedi la strada, ed è stato bloccato
restati, sempre per spaccio, padre, madre e il figlio 17enne. all’interno di una valigia. e arrestato dagli agenti nei pressi di un ristorante.
venerdì 22 gennaio 2010
CRONACA DI NAPOLI 3

PONTICELLI SONO ALESSANDRO DI PACE, 20 ANNI, ED IL 23ENNE LUIGI DE MATTEI. NON SAREBBERO LEGATI A COSCHE FUORIGROTTA IN CELLA IL 53ENNE LUIGI BARTOLOZZO
Bagarino tenta di corrompere i militari
Lotto Zero, la polizia cattura due giovani spacciatori regalando biglietti per “Tutto Sposi”
Ancora un blitz antidroga in via Bartolo Longo nel famoso lotto 0, immediatamente, gli agenti hanno sorpreso i due giovani in un Nel quartiere Fuorigrotta i carabinieri della locale stazione hanno tratto in
territorio storicamente appartenente a Ponticelli e ora sotto la comportamento che sembrava proprio quello di chi sta arresto in flagranza di reato Luigi Bartolozzi, 53 anni, del luogo e già noto al-
giurisdizione del commissariato San Giovanni-Barra. Una zona spacciando. le forze dell’ordine. L’uomo è stato sorpreso dai militari dell’Arma in piazza-
che secondo l’ultima mappa sulla criminalità organizzata, Alessandro Di Pace e Luigi De Mattei, vistisi sorpresi, hanno le Tecchio, area antistante polo fieristico “Mostra d’oltremare”, nei pressi
starebbe sotto il controllo dei De Luca Bossa, alleati degli Aprea. tentato la fuga all’interno della rampa della scale dello stabile e delle biglietterie dell’esposizione “Tutto Sposi”, mentre stava esercitando at-
Ma i due arrestati, va sottolineato, non sono legati a nessun clan. hanno cercato di disfarsi della busta contenente la droga. Ma non tività di bagarinaggio. Nel corso del controllo il 53enne è stato trovato in pos-
Sono stati i poliziotti del commissariato San Giovanni-Barra (agli ci sono riusciti: i poliziotti, già predisposti all’inseguimento, sesso, senza giustificato motivo, di numerosi biglietti omaggio. Allo scopo
ordini del dirigente Pietro De Rosa) ad arrestare Alessandro Di hanno bloccato i due giovani e li hanno arrestati una volta di corrompere i carabinieri che lo hanno fermato, Bartolozzo ha offerto agli
Pace, 20enne della zona e Luigi De Mattei, 23enne di via Lago recuperata per terra la sostanza stupefacente. stessi i tagliandi di ingresso al fine di evitare il sequestro della somma in de-
Fusaro. Sono accusati in concorso del reato di detenzione e La droga, suddivisa in 15 dosi di cocaina è stata ovviamente naro contante di 315 euro, provento dell’illecita attività. Il denaro è stato sot-
spaccio di sostanza stupefacente. sequestrata. Resta da capire, ma non sarà facile, per chi toposto a sequestro insieme ai venti biglietti d’ingresso di cui era in pos-
Gli investigatori della polizia l’altro ieri sera hanno notato nei “lavorassero” i due giovani. Gli investigatori del commissariato sesso al momento della perquisizione effettuata dagli uomini in divisa. L’ar-
pressi della zona del lotto 0, all’ altezza della scala C, un San Giovanni-Barra, infatti, non credono che fossero autonomi. In restato è stato quindi condotto nella casa circondariale di Poggioreale ed ora
andirivieni di persone piuttosto sospetto. Intervenuti ogni caso, sono in corso ulteriori indagini. luisan è in attesa di rito direttissimo per il duplice reato commesso.

PONTICELLI IL PENTITO SALVATORE SARNO SVELA LA SPARTIZIONE DELLA ZONA DI VIA BARTOLO LONGO DOPO L’ASSETTO DELLE NUOVE MUNICIPALITÀ

«Così ci accordammo con i Cuccaro»


di Luigi Sannino VOMERO È NEL CENTRO MINORILE DEI COLLI AMINEI
Anche la camorra segue le vie della burocrazia, tanto che il clan di un quar-
tiere decise di insediarsi in un nuovo territorio derivante dalla diversa divi-
sione delle Municipalità di Napoli. A raccontarlo è stato il pentito Salvatore
Tentata rapina, arrestato
Sarno, figlio del boss Giuseppe, anch’egli collaboratore di giustizia. Così, da
quando via Bartolo Longo e il lotto 0 passarono da Ponticelli alla giurisdizio-
ne amministrativa di Barra, secondo l’ex emergente di malavita le estorsio-
baby-criminale di 14 anni
ni in quella zona sono state appannaggio degli Aprea e non più dei Sarno Un baby-criminale di 14 anni è stato arrestato nella giornata di
grazie a un accordo tra i due gruppi. Un passaggio, ma è solo una coinci- ieri per aver provato, sezna successo, a rubare la borsa ad una
denza temporale, avvenuto quasi in concomitanza a quello delle competen- coetanea che attendeva l’autobus per andare a scuola. Un colpo
ze tra i due commissariati di polizia. non riuscito e per cui il ragazzino ha anche avuto la peggio in una
Prima del pentimento dei tre fratelli ras Sarno (in ordine di tempo Giuseppe, rissa scatenata quando alcuni amici della studentessa si sono
Ciro e Vincenzo) erano in corso grandi manovre per riavvicinare il clan di accorti di quanto stava accadendo nel quartiere collinare del
Ponticelli agli Aprea di Barra: due gruppi divisi dall’odio per gli omicidi di Sal- Vomero. Tanto rumore per nulla, insomma, poichè il ragazzo non
vatore Cuccaro e Luigi Amitrano. Protagonista della ripresa dei rapporti era- solo non è riuscito ad ottenere quanto voleva, ma oltre ad averle
no stati prima Vincenzo Sarno e poi il nipote Salvatore, figlio di Giuseppe.. prese è stato anche catturato dalle forze dell’ordine allertate da
Ecco quanto il giovane ha raccontato il 16 settembre dell’anno scorso ai pm chi si trovava sul posto ed ha potuto vedere l’aggressione con i
della procura antimafia, con la consueta premessa che le persone tirate in bal- propri occhi. Ieri mattina, dunque, gli agenti dell’ufficio
lo devono essere ritenute estranee ai fatti narrati fino a prova contraria. prevenzione generale della questura di Napoli, hanno arrestato un
«Circa un anno prima che mio zio Vincenzo fosse scarcerato- ha messo a 14enne napoletano per tentata rapina. I fatti hanno avuto inizio in
verbale Salvatore Sarno- venne a parlare con mio padre Sergio Santamaria Via Scarlatti, all’angolo con Via Luca Giordano, vicino la fermata
Salvatore Sarno, figlio del boss pentito Giuseppe, nel momento del suo arresto
detto “o’ maresciallo” (ora latitante per l’inchiesta sui De Luca Bossa e affi- degli autobus dove un coetaneo, in compagnia di una sua amica,
liato a quest’ultimo clan secondo la Dda) Gli disse di essere stato informato era stata oggetto di un tentativo di rapina da parte del minore poi
che nei negozi della zona di Bartolo Longo si presentava un emissario dei PONTICELLI NESSUN FERITO MA È ALLARME arrestato. Il giovane rapinatore, dopo aver provato a strappare
Cuccaro (i “Cuccarielli” di Barra) a chiedere estorsioni. Perciò Sergio Santa- inutilmente la borsa che la sua coetanea portava a tracolla, ha
maria aveva incontrato questo ragazzo, un certo “Fofò”, il quale gli aveva
detto che Antonio Ippolito “o’ storto” sapeva già tutto e quella zona ora era
controllata dai Cuccaro in quanto ricadeva nel quartiere Barra. Noi ci mera-
Sparatoria al Rione De Gasperi impiegato maggior forza fisica sino a scaraventare a terra la
vittima. Nonostante la caduta, la ragazza è riuscita tuttavia a
resistere al tentativo di asportale la borsa ed il rapinatore resosi
vigliammo molto perché Bartolo Longo era sempre stato un territorio con- Una sparatoria nel Rione De Gasperi a Ponticelli, nella zona della piaz- conto di aver mancato il suo obbiettivo si è dato quindi ad una
trollato dai Sarno». zetta provenendo da via Bartolo Longo, ha fatto scattare nuovamente precipitosa fuga. Un giovane, che aveva assistito al tentativo di
Il mistero, secondo Salvatore Sarno, fu chiarito rapidamente. «D’accordo con l’allarme tra le forze dell’ordine che si occupano della zona. Infatti nei rapina, ha tuttavia cercato di bloccare il rapinatore che per tutta
mio padre, decidemmo di incontrarci con Antonio Ippolito per avere chiari- dintorni abita un uomo ritenuto vicino al clan Sarno, ma secondo i pri- risposta gli ha sferrato un pugno in pieno viso e lo ha minacciato
menti da lui. Egli ci disse che Vincenzo Sarno, dal carcere di Siracusa, in cui mi accertamenti non si sarebbe trattato di un’intimidazione a lui. promettendogli di inviargli il padre. Ne è scaturita un rissa a cui
era detenuto anche Angelo Cuccaro, aveva mandato a dire che aveva stret- La polizia infatti, intervenuta prontamente sul posto, penserebbe a una ha posto subito fine il tempestivo
to un accordo con questi ultimi e aveva chiarito con loro tutte le vicende lite maturata in un ambito familiare che sarebbe sfociata nell’esplosio- intervento dei poliziotti appena
passate, ricomponendo i contrasti che c’erano stati. Io all’epoca ero molto ne dei colpi di pistola. giunti sul posto. Gli agenti hanno
piccolo, ma so che mio padre fu accusato dell’omicidio di Salvatore Cucca- Sul luogo della sparatoria, avvenuta intorno alle 20 di ieri, gli investiga- dunque accertato la piena
ro, mentre i Cuccaro sono sempre stati ritenuti tra i responsabili dell’auto- tori hanno trovato due bossoli calibro 9x21, ma è certo che nessuno è responsabilità del giovane rapinatore
bomba in cui perse la vita Luigi Amitrano. Aggiunse l’Ippolito che i Cucca- stato ferito. e i poliziotti lo hanno arrestato. Dopo
ro intendevano incontrarsi con mio padre proprio per risolvere definitiva- A fare fuoco, secondo fonti confidenziali sarebbe stata una sola perso- hanno convocato il padre prima di
mente quei dissapori e riprendere una nuova alleanza. Mio padre in verità, na: un uomo, allontanatosi poi rapidamente, sembra a piedi. associarlo immediatamente al centro
pur dando la sua disponibilità, era contrario ad incontrarsi con i Cuccaro in Le indagini, svolte dai poliziotti del commissariato Ponticelli, sono al- di prima accoglienza (nella foto) di
quanto non si fidava di loro». L’incontro, secondo il racconto del collabora- l’inizio ma non è escluso che il caso possa essere risolto in tempi rapi- viale Colli Aminei ed ora è in attesa
tore di giustizia, avvenne poi in un noto ristorante. di. luisan di giudizio.

FORCELLA SEGNALATO ANCHE UN 16ENNE DEL POSTO IL GIOVANE DEI QUARTIERI SPAGNOLI VENNE ARRESTATO PER FAVOREGGIAMENTO DEL KILLER DELLA GUARDIA GIURATA
Vendeva droga nella sua abitazione,
in carcere la 28enne Elena D’Alpino La suocera lo assume, in prova un 17enne
Nel rione Forcella i carabinieri della stazione Arenaccia hanno tratto in A diciassette anni ha un curriculum criminale di tutto rispetto. Pre- lo scorso anno - venne dunque sorpreso insieme a questo amico eva-
arresto per spaccio di stupefacenti Elena D’Alpino, 28 anni del luogo e cedenti per rapina, amicizie poco raccomandabili. Certamente la vi- so dal carcere di Airola, e fu dunque denunciato a piede libero per il
già nota alle forze dell’ordine. I militari dell’arma nel corso di attività di ta non è stata clemente con lui. Tant’è che fino a non molto tempo fa reato di favoreggiamento. Non solo. Nell’atto dell'identificazione, la
indagine hanno accertato che la donna si dedicava alla vendita di stu- era anche agli arresti domiciliari. Adesso, però, una opportunità l’ha polizia scopì anche che il 17enne doveva scontare due anni per rapi-
pefacenti sul pianerottolo della sua abitazione. Nel corso di perquisizio- avuta: si è fidanzato con una ragazza la cui madre gestisce una ta- na, e che inoltre si era macchiato del reato di evasione dagli arresti
ni i carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato tredici grammi di mari- bacchieria. Ebbene sarà la suocera del giovane ad assumere il 17en- domiciliari, in quanto avrebbe dovuto trovarsi a casa di una zia, a Mi-
juana (suddivisi in diciassette bustine) e la somma in denaro contante, ne presso la propria attività commerciale. lano.
circa 170 euro, provento presumibilmente dell’illecita attività. Nel me- Il giovane, P.S., lo scorso ottobre fu sorpreso insieme ad un altro mi- Nel frangente il giovane si era però fidanzato con la ragazza che in
desimo contesto è stato segnalato al locale ufficio territoriale di gover- norenne. Un minorenne “particolare”, visto che si trattava di uno del qualche modo sta provando a cambiargli la vita. E su istanza dell'av-
no quale assuntore per uso non terapeutico un 16enne del posto. L’ ar- gruppo di evasi dal carcere minorile di Airola. A capo del gruppetto, vocato Riccardo Ferone, anche il Tribunale di Sorveglianza ha deciso
restata è stata poi tradotta nella casa circondariale femminile di Poz- lo ricordiamo, vi era Manuel Brunetti, accusato dell’omicidio della di concedere al 17enne una possibilità: il Tribunale di Sorveglianza ha
zuoli e nei prossimi giorni sarà giudicata con l’accusa di spaccio di so- guardia giurata Umberto Conclio. infatti disposto i domiciliari per il giovane, e la possibiità di andare a
stanze stupefacenti. Il 17enne, originario e residente i Quartieri Spagnoli - era l’ottobre del- lavoro nel negozio della suocera in orari prestabiliti.

SCAMPIA SECONDO GLI 007 RIFORNIVA PIAZZE DI SPACCIO LA PRECISAZIONE VIA PIERO GOBETTI CHIAIA DENTRO PER UNA RAPINA IN PIAZZA SAN PASQUALE

Quattro anni al pusher Speranza Nessuna agenzia Snai sequestrata Buonfanti ottiene i domiciliari
È stato condannato a quattro anni di reclusione, In merito al blitz effettuato dai carabi- Arresti domiciliari per Massimo Buonfanti,
Angelo Speranza, arrestato lo scorso anno nieri (nella foto) in data 19 gennaio, dal- che sta scontando una condanna per una
presso il rione denominato “l’Oasi del Buon l’ufficio relazioni esterne ed ufficio stam- rapina compiuta dall’uomo lo scorso luglio
Pastore”, nel quartiere di Scampia (nella foto). pa della Snai s.p.a. riceviamo e pubbli- nella centralissima piazza San Pasquale a
Secondo gli inquirenti, infatti, era proprio chiamo Chiaia (nella foto). L’avvocato che lo
l’uomo a rifornire la piazza di spaccio della «Con riferimento a quanto pubblicato il 20 gen- difende, il penalista Riccardo Ferone, è
zona, una convinzione a cui sono arrivato naio 2009 dal quotidiano “Roma” a pagina 2, infatti riuscito a fare ottenere al suo
quando hanno catturato il malviventi, trovato Snai s.p.a precisa che l’agenzia di scommesse assistito la misura di detenzione alternativa
con addosso circa cinquecento pezzi tra cocaina sita in via Piero Gobetti a Napoli e posta sotto facendolo dunque uscire dal carcere per
ed eroina. Ieri mattina è dunque giunta la sentenza del rito sequestro da parte dei carabinieri nella giornata di martedì 19 genna- continuare a scontare la pena nella propria abitazione. Per
l’abbreviato che ha condannato l’uomo a quattro anni contro i sei anni io, non è un Punto Snai e non ha alcun rapporto diretto o indiretto con Buonfanti, dunque, si sono aperte ieri le porte della casa
ed otto mesi chiesti dal pm. Fondamentale è stata quindi l’azione della Snai s.p.a., essendo collegata ad un altro concessionario di Stato per circondariale di Poggioreale anche se adesso non potrà uscire da
difesa affidata agli avvocati Luigi Ferro e Sergio Mottola. l’accettazione di scommesse». casa per non violare gli arresti domiciliari.
4 CRONACA DI NAPOLI venerdì 22 gennaio 2010

STAZIONE CENTRALE OBLITERATRICI IN TILT E IL PERSONALE VIAGGIANTE SI RIFIUTA DI VIDIMARE I BIGLIETTI. INSORGONO LE ASSOCIAZIONI DEI PASSEGGERI

Protesta del popolo dei viaggiatori


Se le macchinette obliteratrici sulle stazioni ferroviarie non funzionano ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA AUTISTI IN SCIOPERO
il viaggiatore non può farsi vidimare il biglietto dal controllore. Ma lo

Traffico e disagi in città


stesso controllore può elevare la multa se trovasse il viaggiatore sul tre-
no con il biglietto non vidimato. Un controsenso? No, è quanto avvenu-
to ieri alla stazione centrale di Napoli dove un gruppo di passeggeri ha
protestato a causa della inefficienza delle macchinette obliteratrici. A
denunciare quanto accaduto l’associazione Codici Campania che ha
evidenziato l’anomalia ed è pronta ad inviare una nota ufficiale alla di-
rigenza di Trenitalia per sottolineare, in questo caso, il comportamento
Tassisti pronti allo stop
arrogante dei propri dipendenti. A far scoppiare “il caso” una profes- Il problema del traffico sta diventando prioritario anche per i tassisti
sionista di San Giuseppe Vesuviano, Alida M. diretta a Latina per lavo- partenopei che hanno deciso, dopo le proteste per il caro assicurazio-
ro; ma presso la stazione centrale di Napoli è incappata in macchinette ni di cui si dicono vittime, di scendere nuovamente in campo per chie-
obliteratrici non funzionanti. Come lei, tanti altri viaggiatori che non sa- dere di «voltare pagina nelle politiche per la mobilità e il traffico nella
pevano come convalidare il biglietto e qualcuno ha spiegato che il pro- nostra città». Facendo appello al commissario al Traffico, il sindaco Ro-
blema si presentava da diversi giorni. La signora, a questo punto, ha sa Russo Iervolino i sindacati sostengono di condividere le proposte
chiesto al controllore di procedere alla convalida a mano, ma lui si è ri- lanciate dal presidente dell'Anm (l'Azienda di trasporti pubblici di Na-
fiutato, sostenendo che non era suo compito e aggiungendo che l’uni- poli) Antonio Simeone sulla necessità di intervenire subito con inter-
ca cosa che poteva fare la viaggiatrice era “presentare un ricorso in ca- venti drastici per la riduzione del traffico privato nel centro urbano. In-
so di multa”. terventi che, secondo le associazioni di categoria, servirebbero a scon-
«Si tratta di un comportamento inqualificabile – ha spiegato poi il se- giurare quello che viene ritenuto un surplus nella gestione delle vettu-
gretario regionale di Codici Giuseppe Ambrosio – rispetto al quale chie- re. I sindacati Unimpresa-Mobilità, Uti-Consortaxi, Sitan-Atn, Unica-
deremo spiegazioni a Trenitalia. Va cambiato il sistema di convalida dei Cgil e Ltn sostengono infatti che «la paralisi del traffico costituisce un
biglietti, se proprio non si riesce a far funzionare le macchine oblitera- costo aggiuntivo a quelli ordinari che nel trasporto sono già alti». I sin-
trici in maniera efficiente». Secondo Trenitalia, infatti, se ci sono 100 dacati hanno poi sostenuto che «tale costo è insostenibile per le im-
obliteratrici rotte e una sola funzionante, il viaggiatore dovrebbe vaga- prese del trasporto pubblico di linea e, in particolare, non di linea, i cui
re alla ricerca di quell'unica attiva. Se poi nessuna delle 100 obliteratri- operatori non possono contare su alcun sostegno, se non sul loro sa-
ci funzionasse, dovrebbe essere sempre compito del viaggiatore recar- crificio quotidiano, sulle continue rinunce a vivere anche oltre il lavo-
si alla biglietteria a far vidimare il biglietto, magari facendo la fila e per- ro».
dendo così il treno. «È grave che inefficienze del genere accadano pres- I conducenti delle auto bianche hanno dunque chiesto «all'ammini-
so una stazione come quella di Napoli, una delle più importanti d’Italia. strazione comunale di uscire dall'immobilismo. Si mettano in campo ini-
Ancor più grave è che questi episodi si aggiungano ai numerosi altri ziative concrete -spiegano i sindacati- per lo sviluppo e l'innovazione
disservizi di cui Trenitalia è protagonista tutti i giorni» ha aggiunto Am- Trenitalia sempre più sotto i riflettori della cronaca nelle scelte per la mobilità sostenibile a Napoli: se dovesse perdurare
brosio. Quella stessa giornata, ha riferito sempre Codici, il treno Intercity l'inconcludenza di questi anni l'unica alternativa è lo sciopero ad ol-
delle 14,14 da Latina - quello che doveva prendere la passeggera senza tranza dei servizi pubblici non di linea». Infine hanno lanciato un ap-
biglietto vidimato - a Napoli è arrivato con 90 minuti di ritardo. Chi ha tenere in debita previsione che esistono delle regole alle quali deve at- pello al sindaco affinchè «utilizzi appieno le sue prerogative di com-
rimborsato in questo caso i passeggeri danneggiati? E chi li rimborsa tenersi. Con la sentenza emessa dal tribunale di Salerno due anni fa, in- missario al Traffico e prenda iniziative coraggiose per sbloccare que-
quando la pulizia delle carrozze non è che un opzional tra i tanti che non fatti, Trenitalia ha dovuto risarcire 500 euro per i danni patrimoniali, per sta situazione che rischia di incancrenirsi».
vengono offerti dalla società? lo stato di disagio per l’attesa e per i contrattempi subìti da Amalia Pa- Le associazioni che rappresentano gli autisti delle auto bianche da
La protesta dei viaggiatori che ieri hanno trovato le obliteratrici blocca- pa Baldo, passeggera di un Eurostar. tempo si stanno lamentando del congestionamento delle strade e dei
te, a sentire i diretti interessati, avrà ovviamente un seguito. Se non al- La sentenza fu pronunciata dal giudice di pace Ugo Mola, che rilevò blocchi che oramai si verificano in qualsiasi parte della città e a qual-
tro verranno interessate tutte le associazioni dei cittadini e dei contri- l’inadempienza contrattuale di Trenitalia, consistita, oltre che nel ritar- siasi ora. Questo, secondo quanto affermato in varie occasioni, rap-
buenti affinchè si metta la parola fine a questi disservizi. D’altronde con do, anche nei notevoli disagi dovuti alla mancanza di assistenza del per- presenta un deterrente per potenziali clienti i quali a fronte di un tra-
la sentenza del 2008, la prima di risarcimento, Trenitalia ha già dovuto sonale di bordo. Erminia Iadaresta gitto medio devono pagare cifre inappropriate. vabe

IL MASSIMO SUCCESSI CONTABILI SAN CARLO AUTO SULLE AIUOLE, ALBERI DANNEGGIATI. SCALONE-IMMONDEZZAIO SUL RETRO

Nastasi: abbiamo I giardini del re ridotti a parcheggio


di Valeria Bellocchio

pareggiato i conti Vero è che il San Carlo è in piena ristrutturazione. E che


nell’agitazione degli ultimi e fatidici ritocchi prima
dell’inaugurazione prevista per martedì prossimo può succedere che
«Abbiamo pareggiato il bilancio per la confusione prenda il sopravvento sull’organizzazione. Ma non per
tre anni di fila, aumentato l’apporto questo i giardini sul retro devono essere ridotti a parcheggio. E
degli sponsor dal 5 al 20 per cento, az- ancor di più, non è detto che in fase di ristrutturazione interna,
zerato le consulenze superflue, risol- l’esterno debba essere talmente e tanto trascurato da diventare un
to i contenziosi con Enpals e Inps e immondezzaio. Invece le aiuole del giardino posteriore e lo scalone
portato il patrimonio accantonato a 10 sono in condizioni di indecenza assurda. Inutile poi tirare tutto a
milioni». lucido martedì, per poche ore, aspettando che il presidente della
A pochi giorni dall’inaugurazione del Repubblica Giorgio Napolitano tagli il nastro per poi riportare tutto
teatro completamente ristrutturato, allo scempio originario. Le auto all’interno del giardino sono decine
martedì prossimo, alla presenza di e decine, ma chi è addetto alla sorveglianza non vuole dare
Giorgio Napolitano, il commissario spiegazioni in merito a quell’area di parcheggio in uno dei luoghi
straordinario del San Carlo di Napoli, più prestigiosi e storicamente importanti della città. Nonostante ciò
Salvatore Nastasi (nella foto), elenca il cancello si apre con puntualità se all’uscio vi è qualcuno di
anche i suoi successi contabili in conosciuto, segno questo che è abitudine lasciare l’auto sulle aiuole
un’intervista al settimanale Panorama in edicola da oggi. Ciononostan- del teatro massimo partenopeo. Ci si spiega, a questo punto, il
te, aggiunge, «sette opere liriche a stagione il San Carlo non se le può perchè su quelle aiuole non cresce mai nulla. Brulle che la natura
permettere. pare si sia dimenticata di come è fatto un filo d’erba, servono solo
Anzi, lo dico per chi verrà dopo di me: ci vorranno almeno quattro anni per “ospitare” le auto di dipendenti e di amici. Poco importa se un
per consolidare il risanamento». Quanto al post Nastasi, «dico soltanto antico e ormai non più florido banano viene puntualmente e
che il decreto consentirebbe il commissariamento per altri due anni. Si quotidianamente bistrattato dai paraurti delle macchine e
può però trovare una soluzione di mezzo, che so, con me nel Cda ad af- affumicato dagli scarichi delle marmitte. E ancor meno importanza
fiancare il nuovo presidente. Ma non c'è fretta». Intanto Nastasi intende deve avere il fatto che le scale che portano fin sotto gli spalti del
«riprendersi, prima o poi, i locali occupati dalla palestra Partenope e del Maschio Angioino sono diventate ricettacolo di immondizia e di
circolo dell’Unione, che sono nostri». Con i tempi giusti, infatti, il San Car- materiale di risulta. E pensare che su quelle stesse scale
lo diverrà l’Auditorium di Napoli. passeggiava Carlo di Borbone il quale volle il Massimo, nel 1737,
Con la ristrutturazione, infatti, potrà restare aperto 12 mesi l’anno. Inol- per dare alla città di Napoli un nuovo teatro che rappresentasse il
tre, il teatro si è dotato di altri 4 mila metri quadrati prima inutilizzati, de- potere regio.
stinati alle prove e, grande novità, «agli studenti di musica». Ma la Soprintendenza sa quanto avviene in quel parco? Ente che si
Infine è stato inventato dal nulla un Ridotto per il quale «è previsto un uso occupa della tutela dei Beni culturali di uno specifico territorio, pone
polivalente. Se arrivano i gruppi rock di Scampia e sono bravi, perchè ne- il suo veto e la sua mano nel momento in cui ritiene che non siano
garglielo?» conclude Nastasi aprendo dunque a prospettive nuove e di- rispettati i parametri, le norme e le leggi a tutela di un bene. In
verse. Intanto martedì il Massimo verrà inaugurato da un’opera di Wol- questo caso specifico cosa fa? Eppure la Soprintendenza deputata a
fgang Amadeus Mozart, La clemenza di Tito, direttore Jeffrey Tate e re- preservare Palazzo Reale e il San Carlo ha sede proprio in quelle Lo scalone dei giardini posteriori e le aiuole del San Carlo piene di auto (AgnFoto)
gia di Luca Ronconi con Gregory Kunde, Teresa Romano e Monica Bacelli. stanze, forse che si trova in un’altra ala del palazzo?

BOSCO DI CAPODIMONTE INIZIATIVA DEI FRATI MINORI CAPPUCCINI CHE SI CIMENTANO IN UN SETTORE DI PRESTIGIO

La sagra delle arance e dei limoni nel convento di Sant’Eframo


A pochi passi dall’Orto Botanico di Napoli, proprio alle spalle del gastronomia con un’offerta degna di deliziare anche il palato più
Bosco di Capodimonte nel centro storico di Napoli sorge l’antico esigente.
Convento dei Frati Minori Cappuccini di Sant’Eframo Vecchio che il La sagra che, fin delle sue origini, rappresenta un appuntamento
30 e il 31 gennaio ospiterà la 18ma edizione della sagra delle arance con la solidarietà, si propone anche come momento aggregativo per
e dei limoni, organizzata dall’Ordine Francescano Secolare, dalla tutta la famiglia: giochi e tanto divertimento per i più piccoli negli
Gioventù Francescana e dagli Araldini con la collaborazione degli spazi a loro dedicati, musica e balli per tutte le età con la colonna
stessi frati del convento. sonora del gruppo “Oranges and Lemons” e la passeggiata tra gli
Senza trascurare la visita alla Chiesa e al Chiostro, esempi eccellenti stand: dal “green corner” con piante e fiori di rara bellezza,
dell’architettura del XVI secolo, gli ospiti potranno degustare dolci, all’angolo del découpage e dell’artigianato sacro.
liquori e altre prelibatezze preparate con gli agrumi raccolti nel Favolosi premi attendono quanti tenteranno la fortuna con la
giardino del convento. Immancabile poi un “salto” all’angolo lotteria abbinata alla 18.ma sagra delle Arance e dei Limoni.
venerdì 22 gennaio 2010
CRONACA DI NAPOLI 5

VIA CONSALVO MORTO 87ENNE, 65MILA EURO IN CASA E UNA PENSIONE. I VICINI: NON MANGIAVA

Viveva da povero, aveva un tesoretto


Per tutti Angelo era un poveraccio, uno che tirava a campare come po- rinunciava alla carità di chi gli stava intorno, alla pietà di chi gli dava
teva, grazie all’aiuto dei vicini e della gente del quartiere. Ieri l’87enne un po’ di compagnia e un boccone per arrivare alla fine del giorno. So-
è morto nella sua casa al civico 59 di via Consalvo. Solo, come ha vissuto no state proprio quelle persone, che con lui non avevano alcun legame
quasi tutta la sua vita. Arresto cardiocircolatorio la diagnosi del medi- e che lo curavano senza chiedere nulla, a scoprire che era morto. Non
co legale. Insomma, morte naturale. A scoprire il corpo proprio i vicini, l’avevano visto uscire di casa come al solito. Hanno bussato e non han-
il popolo buono della Napoli operosa che si era presa cura di lui. Ma la no trovato nessuno. Per questo hanno chiamato la polizia. Sul posto so-
polizia ha scoperto quello che nessuno si sarebbe aspettato. Angelo Ren- no intervenuti anche gli esperti della Scientifica, per capire se quella
zullo non era un povero. Tra le sue cianfrusaglie c’erano 65mila euro in che avevano trovato era la scena di un crimine. È bastato poco per sco-
contanti (nella foto). Tutti in biglietti da 50, 100 e 20 euro. Da dove arri- prire che il poveretto era morto perché così aveva deciso il destino del
vavano quei soldi? Non erano elemosine. L’anziano non aveva ma teso suo corpo vecchio. Intanto, gli agenti avevano già trovato il malloppo di
la mano per la strada per chiedere una moneta, ma ogni mese si recava banconote e il libretto della pensione. È stato avvisato anche il pubbli-
presso l’ufficio postale a ritirare la sua bella pensione: 1.200 euro. Nes- co ministero di turno che non ha ritenuto necessario trasferire il corpo
suno mai se n’era accorto. Angelo ogni giorno accumulava un granelli- al Secondo Policlinico per l’autopsia. La salma è stata affidata ai fami-
no di quella inutile ricchezza che adesso andrà a parenti che vedeva so- liari, che sono stati rintracciati con difficoltà, ma che adesso scopriran-
lo di rado. E per accumulare rinunciava anche al companatico. Ma non no di avere una discreta eredità. Claudio Silvestri

CONTI IN ROSSO BLOCCATO IL PIANO DI ESPANSIONE DEL “PORTA A PORTA” A BARRA E SCAMPIA. INTANTO LA RACCOLTA CALA DI UN PUNTO PERCENTUALE

Soldi finiti, stop alla differenziata


di Mariano Rotondo LA POLEMICA VARRIALE (UDEUR) REPLICA A D’APONTE
Seri problemi in vista per la raccol-
ta differenziata in città, dove la si-
tuazione debitoria del Comune, il
«Sgomberi, dopo CasaPound
taglio delle risorse girate ad Asìa ed
anche l’effetto del nuovo decreto ri-
fiuti, stanno mettendo seriamente
il Comune si è fermato»
in pericolo l’allargamento del “por- «Dopo lo sgombero dell'ex Convento di Salita San Raffaele, occupato
ta a porta” nei quartieri previsti dal- da CasaPound, e della scuola Michelangelo Schipa, occupata dalla
la tabella di marcia. Dopo i ritardi Rete antirazzista, tutto è rimasto invariato». È quanto denuncia il
per arrivare a San Giovanni a Te- consigliere comunale di Napoli dell'Udeur, Ciro Varriale (nella foto).
duccio, infatti, il progetto sembra «Gli sgomberi degli immobili abusivamente occupati da Centri
essersi fermato riuscendo a stento, Sociali è stato richiesto ripetutamente e il Comune si era impegnato
sinora, a continuare soltanto dove nella persona del sindaco proprio in occasione del clima arroventato
era cominciato tra il 2008 ed il 2009. in città in seguito all'occupazione del Convento da parte di
Già alla fine dello scorso anno, in- CasaPound», aggiunge Varriale. «L'assessore al Patrimonio Marcello
fatti, i cittadini serviti dovevano sensibilmente aumentare ampliando il D'Aponte ha dichiarato al “Roma” che gli Uffici Comunali sono
raggio d’azione della tecnica della separazione degli scarti anche tra i ancora alle prese con la ricognizione degli immobili da anni
cittadini barresi, a Scampia e nella parte bassa dei Colli Aminei - tra il occupati. Come per dire che il Comune non farà niente. È un'altra
“Tondo di Capodimonte” e l’area subito a ridosso della prima in cui Asìa dichiarazione - prosegue Ciro Varriale - di incapacità che sostiene
e Palazzo San Giacomo avevano avviato la difficile opera. Tutto, però, una situazione di illegalità che questa Amministrazione continua a
sembra al momento fermo ed indiscrezioni fuoriuscite dall’assessorato sostenere non avendo la capacità di governare con equilibrio
competente e dalla stessa partecipata comunale addebitano il manca- fingendo di non vedere le situazioni quando queste interessino
to rispetto delle previsioni proprio all’assenza di fondi da dirottare al ser- settori politici della maggioranza di centrosinistra». «Questo solo -
vizio che negli ultimi mesi ha permesso di incrementare la percentua- conclude Varriale - sarebbe sufficiente a dichiarare questa
Grosse difficoltà per estendere la differenziata. A lato lʼassessore Paolo Giacomelli
le della differenziata partenopea sino a superare il 20%. Ad ottobre 2009, amministrazione non idonea a governare il Comune di Napoli, in
infatti, i dati parlavano del 21,4%, una cifra già in discesa, tuttavia, a quanto non assicura il rispetto della legalità, della trasparenza e
novembre dove secondo i numeri forniti dal sito internet di Asìa la se- ve è già presente, ma in questo caso si è però nel campo delle ipotesi. soprattutto non assicura l'eguaglianza dei Cittadini di fronte alla
parazione degli scarti è intorno al 20%. Una brusca diminuzione, in- Altre “ombre” sulla differenziata nel capoluogo campano vengono lan- Pubblica Amministrazione». L’assessore, dal canto proprio, ha
somma, che la dice lunga sulle difficoltà di portare il capoluogo all’om- ciate dal movimento “Insurgencia”, che con uno dei suoi leader, Ivo Pog- assicurato che si andrà avanti
bra del Vesuvio a quel 25% richiesto dal Governo e senza di cui si sarebbe giani, parla «di scarsa qualità dei rifiuti separati all’origine». «Ho il so- con gli sgomberi e che «alcuni
dovuto addirittura procedere con lo scioglimento dell’Amministrazione spetto - afferma - che ci sia qualcosa che non vada perchè secondo i immobili sono occupati e vanno
per inadempienze nel settore dei rifiuti. Per ora, ad ogni modo, non so- dati che ho raccolto, gli scarti suddivisi sono tutt’altro che puri e di gran liberati, abbiamo già una lunga
no disponibili le percentuali di dicembre, cioè quelle che segnano la lunga peggiori rispetto a quelli delle altre metropoli cittadine. L’attacco lista. Sono previsti anche
chiusura del 2009, ma - in considerazione dell’involuzione e della man- del centro sociale, inoltre, si sposta sul decreto: «Non voglio pensare che sgomberi di scuole, circa una
cata espansione del piano agli altri 30mila abitanti - sarà davvero diffi- la mancata espansione della differenziata sia soltanto colpa del Comu- decina, tra cui la Nosengo,
cile che la città si assesti su un quarto degli scarti prodotti separati e ne - afferma - del resto, il decreto rifiuti così com’è, grava particolar- Neghelli, Pasquale Scura.
pronti quindi ad essere riciclati e riutilizzati. Ed in tutto questo marasma mente sulle Amministrazioni ed alla fine è stata fatta la volontà della Le- L'amministrazione ritiene
il futuro appare ancora più nero e se non verranno trovate nuove risor- ga che qualche anno fa chiese di fare pagare l’emergenza direttamen- prioritaria la garanzia del diritto
se, al momento una chimera, l’allargamento del “porta a porta” rischia te ai Comuni interessati dalla piaga. Dovesse passare senza modifiche allo studio. E stiamo pensando
ulteriori lunghi rinvii se non addirittura di saltare completamente. In pe- - conclude Poggiani - i partito di Bossi verrebbe accontentato anche se anche di restaurare edifici
ricolo, anzi, potrebbe addirittura esserci la copertura del servizio laddo- con un po’ di ritardo». abbandonati».

CAOS GUASTO AL CAMION, POMPIERI PER SPOSTARLO VILLA DEL SOLE EQUIPE DEL VECCHIO POLICLINICO, PRIMA VOLTA IN ITALIA

Betoniera blocca la strada Non ha l’orecchio, glielo ricostruiscono


traffico in tilt a Fuorigrotta Un intervento di chirurgia plastica ricostruttiva su una paziente di 22
anni, affetta da microzia, assenza congenita del padiglione auricola-
autonomizzato sull'arteria temporale superficiale - aggiunge la pro-
fessoressa Belluomo - La ricostruzione viene poi completata utiliz-
re, è stato eseguito alla casa di cura Villa del Sole, a Napoli. zando un lembo di pelle prelevato dalla parte posteriore dell'orecchio
«È la prima volta che accade in Italia», spiega la responsabile della par- controlaterale per garantire omogeneità di colore».
te anestesiologica, la professoressa Clara Belluomo Anello, direttore L'intervento è stato effettuato dal dottor Camillo D'Antonio, speciali-
del Servizio di Terapia Intensiva della Seconda Università degli Studi sta in Chirurgia Plastica e Ricostruttiva, membro dell'American So-
di Napoli. «Prima un intervento del genere doveva essere fatto neces- ciety of Plastic Surgery, insieme a Frederik Valauri, capo dell'Unità di
sariamente su pazienti di massimo dieci anni di età. La particolarità Microchirugria al Lennox Hill Hospital di New York, con cui ha lavo-
di questa nuova tecnica consiste nell'utilizzo di materiale protesico rato per anni presso la New York University. «Questa nuova tecnica è
ad alta densità porosa, realizzato nei laboratori di robotica california- sensibilmente più povera di complicanze postoperatorie rispetto alla
ni - sottolinea la professoressa Belluomo - in una sola operazione, men- tradizionale - conclude la Belluomo - garantendo anche risultati este-
tre la tecnica tradizionale si avvaleva di 4-5 tempi interventi e l'im- tici di gran lunga migliori e, non ultimo, un comfort maggiore per il
piego di prelievi costali, fornisce lo scheletro del padiglione auricola- paziente. La realizzazione dell'intervento, a causa dei suoi elevatissi-
re assente». mi costi, è stata possibile grazie allo spirito umanitario di tutti».
«Questo viene poi ricoperto da un lembo ricavato con tecnica micro- rc
chirurgica accuratissima dalla fascia del muscolo temporo-parietale

RICERCA STUDIO PRESENTATO IN AMERICA DA NOVARTIS FINE SETTIMANA I SOCI AFFRONTANO IL FUTURO

Leucemia, arriva nuovo farmaco Corso per Sclerosi Tuberosa


È in arrivo anche in Italia un nuovo farmaco della Novartis capace di mi- Si preannuncia un fine settimana di grande rilevanza: infatti,
gliorare significativamente la condizione dei pazienti affetti da leuce- domani e domenica si tiene il corso di formazione dell’associazione
mia mieloide cronica in fase precoce. I risultati ottenuti con Nilotinib Sclerosi Tuberosa onlus, che ospita il mondo associativo di tutta
Una betoniera si è guastata ieri mattina verso le 11,30 mentre mostrano un miglioramento statisticamente significativo rispetto a Ima- Italia, operante nel campo della ricerca scientifica e sociale sulla
percorreva viale Augusto (nella foto) a Fuorigrotta. In pochi tinib in tutti i parametri di efficacia. I nuovi dati sono stati presentati al rara malattia genetica. Per accrescere il lavoro territoriale che
minuti la circolazione si è paralizzata nel vialone di Fuorigrotta 51° congresso annuale della Società americana di Ematologia (ASH) a l’associazione promuove da tanti anni, il corso mira a coinvolgere i
che porta a piazzale Tecchio. Impossibile spostare il pesantissimo New Orleans. «lo studio ha cambiato la progressione naturale della leu- soci regionali che, proprio domenica, si riuniscono per condividere e
camion con mezzi ordinari. È stato necessario l’intervento dei cemia mieloide e ha condotto all’individuazione di trattamenti di effi- discutere del futuro associativo. Il corso si terrà presso la:
vigili del fuoco. I passeggeri dei bus in colonna hanno preferito cacia e sicurezza mai raggiunti prima», ha dichiarato David Epstein, “Casa Religiosa della Compagnia di Gesù per esercizi
proseguire a piedi. presidente di Novartis Oncology e Novartis Molecular Diagnostics. spirituali”.
6 CRONACA DI NAPOLI venerdì 22 gennaio 2010

LA POLEMICA NON PIACE LA RICONVERSIONE ATTUATA DA PALAZZO SAN GIACOMO

Piazza Mercato ridiventa parcheggio


Piazza mercato, dopo qualche anno di fulgore, torna ad essere il par- riporta indietro occupando con un parcheggio quello che per i residen-
cheggio per chi si deve recare in via Marina o al Rettifilo. Lo ha deciso ti era diventato il simbolo del riscatto». Nessuno, ovviamente, crede che
il Comune che ha fatto ripiombare indietro nel tempo, e all’improvviso, l’area di sosta sia un effetto temporaneo in attesa che i cantieri di via Ma-
quella zona che da anni, invece, si cerca di sottrarre ad un avanzante rina ultimino il loro lavoro. Chiunque vive e lavora in quella zona infatti
quanto imperante degrado. sa perfettamente che la sosta diventerà l’unica vocazione di quel terri-
«Si tratta di una decisione assurda da parte di Palazzo San Giacomo di torio, proprio come lo era fino a qualche anno fa e che solo a costo di
rinsediare il parcheggio delle auto in piazza Mercato dando un colpo al- grandissimi sacrifici e di un capillare e costante controllo si riuscì a ri-
la legalità - ha detto il presidente del consiglio provinciale, Luigi Rispo- dimensionare.
li -Ridisegnare le strisce blu, infatti, non vuol dire consegnare lo spazio È in pieno accordo con Rispoli anche Gianfranco Wurzburger assesso-
alla Napolipark quanto, piuttosto, alla criminalità che per anni ha gesti- re alla Municipalità che ha sottolineato come «un parcheggio in piazza
to il parcheggio così come recenti inchieste hanno dimostrato. Mercato avrebbe avuto utilità il giorno dopo l’operazione di sgombero de-
Con questo provvedimento, inoltre, si mortifica e si vanifica - ha com- gli abusivi, oggi è solo un grave danno per l’intero territorio e per la bel-
pletato Rispoli - il grande sforzo per la riqualificazione di piazza Merca- lezza monumentale dello storico campo del moricino. Ci batteremo con
to che stanno portando avanti attraverso il loro consorzio. ogni mezzo perché ciò non accada per la gente che da poco ha ricon-
Invito, quindi, il sindaco e gli assessori a riconsiderare una scelta che ci quistato lo spazio perduto e per gli operatori commerciali». vabe

SECONDIGLIANO L’AREA NEI PIANI DEL COMUNE DOVEVA ESSERE ATTREZZATA CON ESSENZE VARIE E PER VISITE DI SCOLARESCHE

Da orto didattico a luogo d’amore


di Luca Saulino GIARDINI TRANSENNATI NIENTE SICUREZZA DELLE AREE
In origine nell’area compresa tra viale delle Galassie e via Pascal a Se-
condigliano c’erano i cosiddetti bipiani. Prefabbricati di amianto realiz-
zati per accogliere i senza tetto del terremoto del 1980. Una volta sman-
Podisti fanno gimkane
tellata la baraccopoli, il terreno era caduto in uno stato di abbandono al
punto da far scoppiare le proteste dei residenti. L’anno scorso, dopo una
lunghissima battaglia, l’inaugurazione di un grande parco verde attrez-
tra buche e avvallamenti
zato costato più di 4milioni di euro. Un momento di gioia per l’intero quar- Tra i vialetti del parco di viale
tiere e soprattutto per i più piccoli ai quali veniva consegnato uno spazio delle Galassie, dedicato a San
pubblico dotato di campetti polivalenti, una pista da pattinaggio, un an- Gaetano Errico, continuano a
fiteatro, un laghetto artificiale e perfino un orto didattico. Quest’ultima spuntare nastri bianco e rossi
struttura, dal tetto a piramide, però non è mai entrata in funzione fino a tra- attaccati tra gli alberi e le
sformarsi nell’ennesimo monumento al degrado. A due mesi dall’apertu- panchine. Non si tratta di
ra della villa, in seguito alle prime piogge, il muretto perimetrale di tufo elementi di arredo, ma di
cede. Resterà così per diversi mesi. Poi la tanto attesa ricostruzione di cui recinzioni che impediscono
sono ancora visibili i segni: tavole di legno a sostegno dei mattoni e l’im- l’accesso a zone della villa. Alcuni
palcatura lasciata dagli operai sul selciato. Ma è all’interno che l’incuria si transennamenti risalgono a
manifesta in tutte le sue facce. Soltanto l’installazione di un cancello è ser- prima di Natale, gli altri alle
vita a mettere freno ad un fenomeno che si ripeteva in qualsiasi ora del gior- ultime settimane. Il terreno è
no. Da giardino didattico, sulla carta un luogo dove i bambini avrebbero ceduto giorno dopo giorno intorno
dovuto adottare le piante, osservare da vicino lo sviluppo della flora, fun- all’anfiteatro, all’altezza della collina, lungo il percorso riservato allo
gendo da custodi del verde, il fabbricato ha assunto le sembianze di una jogging, tra le aiuole e perfino davanti alla cabina elettrica. Laddove
tana per coppiette. Un angolo del parco in cui, lontano da occhi indiscre- la pavimentazione si è sfaldata, si notano buche profonde. Per
ti, gli adolescenti potevano scambiarsi qualche istante di intimità. In- scongiurare danni ai frequentatori del parco, in primis i tanti
somma, una destinazione completamente diversa da quella per la quale era bambini e podisti, gli addetti alla manutenzione, dipendenti della
Il muero dellʼorto diventato ritrovo di coppiette
stata concepita dai progettisti. In attesa che l’orto didattico prendesse vi- Napoli Servizi, hanno delimitato le zone a rischio cedimento. Per il
ta il pericolo si faceva sempre più imminente. Oltre ad ospitare le effusio- momento l’itinerario per gli amanti della corsa risulta dimezzato
ni di giovanissimi, la struttura – malgrado l’efficiente sorveglianza attiva che piantine e alberelli affidati al senso civico degli studenti, piuttosto er- mentre aumentano le buche nei giardinetti. In bilico anche le
nell’intero parco – avrebbe potuto attrarre anche frotte di tossici, proprio bacce e rovi cresciuti a dismisura, come se quell’angolo fosse estraneo al gradinate del piccolo anfiteatro a causa di un oscillamento del
come avveniva prima del taglio del nastro della villa. Inoltre il suolo sem- parco dove invece la manutenzione del verde risulta abbastanza regolare. terreno circostante. Comincia a presentare i primi segni di cedimento
brava cedere da un momento all’altro e qualche ragazzino era pure scivo- Una vera e propria beffa rispetto alle buone intenzioni annunciate nel gen- la pista di pattinaggio, una delle zone del parco più affollate,
lato su quelle che avevano ribattezzato le “sabbie mobili”. Basta gettare lo naio 2009 dall’Amministrazione. «L’orto didattico – si leggeva nel comu- soprattutto nei giorni festivi. Dopo la mobilitazione per l’apertura del
sguardo al di là dell’inferriata arrugginita del giardino incompiuto per ren- nicato di Palazzo San Giacomo – sarà attrezzato con essenze varie per es- parco, l’intitolazione al sacerdote più amato nel quartiere, c’è nuovo
dersi conto delle disastrose condizioni che avvolgono la struttura. Altro sere visitato dalle scolaresche». fermento per salvare la villa di viale delle Galassie. lucsau

CASE FAMIGLIA LA REGIONE NON LIBERA I FONDI PERCHÈ IL MUNICIPIO È INADEMPIENTE “INROSA” INCONTRO SULLA VIOLENZA ALLE DONNE

Il Comune non presenta il rendiconto Associazioni in ricordo


«L’assessore alle Politiche Sociali del Comune, Giulio Riccio sembra
avere come attività privilegiata quella di esasperare uomini e situa-
ne degli ultimi due anni.
L’assessore Riccio conclude –
di Nunzia e di Veronica
zioni». È sarcastico ma anche pungente il consigliere comunale del- Ciro Varriale- è il solito gioca- L’associazione Inrosa di Napoli ha
l’Udeur Ciro Varriale (nella foto) in merito alla vicenda che sta veden- tore delle tre carte, gioco con il promosso un dibattito che si è te-
do gli operatori delle case famiglia sul piede di guerra. quale sta distruggendo un set- nuto ieri, presso la sala Carducci di
«I gestori delle Case Famiglie che assistono i minori a rischio affidati tore delicato come quello del- Palazzo Alabardieri, per discutere
al Comune dall’Autorità Giudiziaria - ha detto - sono scesi sul piede l’assistenza ai ragazzi a ri- sul tema “violenza sulle donne e sui
di guerra perché da oltre due anni non ricevono le spettanze dovute schio, facendo pagare ai più minori”. Alla discussione hanno par-
che ammontano ad oltre venticinque milioni di euro. Per la precisio- deboli l’incapacità sua e di tecipato Serena Albano (nella foto),
ne da ben ventisette mesi. L’assessore Riccio -continua Varriale- ha co- conseguenza dell’assessorato consigliera provinciale e presiden-
municato attraverso la stampa che la colpa è della Regione Campa- che dirige». te della commissione affari sociali,
nia la quale non ha ancora trasferito al Comune i fondi relativi al pa- Intanto gli operatori del Sam, Rosa Lieto, presidente dell’associa-
gamento di questi organismi, impegnandosi a pagare a fine gennaio la sigla che racchiude le asso- zione Inrosa, Silvana Lucariello, psi-
solo due milioni che comunque risultano insufficienti a fronte delle ciazioni che si occupano dei cologa-analista dirigente Asl Napo-
spese sostenute dai gestori». E in verità due milioni appaiono ben po- ragazzi, stanno tentando di li 1, Eliana Iuorio e Diamante Capo-
ca cosa rispetto alle decine e decine che avanzano. Ma c’è di più per evitare la bancarotta facendo in modo che l’interesse dell’opinione longo, entrambe avvocate. Alla ma-
Varriale. «L’assessore Riccio, utilizzando la solita tecnica ormai cono- pubblica si alzi. Ma non solo l’assessore Riccio pare averli abbando- nifestazione hanno partecipato anche numerosi alunni, accompagnati
sciuta del giocatore di ping-pong,maldestramente tenta di addossa- nati. Anche il sindaco Iervolino non dice una sola parola su quanto sta dalle loro insegnanti, della scuola media di Napoli Ugo Foscolo. La presenza
re colpe alla Regione, dimenticando però che il trasferimento dei fon- avvenendo nonostante da primo cittadino abbia la piena responsabi- dei ragazzi è importante perché sensibilizzare le persone sin da piccole
di non è stato attivato in quanto l’assessorato alle Politiche Sociali di lità dei ragazzi che lo stesso Comune e l’autorità giudiziaria affida ai su tale tema è un fattore fondamentale per evitare in futuro atti di vio-
palazzo San Giacomo non ha trasmesso alla stessa la rendicontazio- centri. lenza. La problematica va affrontata anche nelle scuole. Nella sala si so-
no vissuti attimi di profonda commozione quando Angela Di Natale e Cle-
mentina Ianniello hanno letto delle lettere che idealmente hanno indiriz-
ORDINE NAPOLETANO IL PRESIDENTE PEPERONI HA RESO NOTO CHE SONO A DISPOSIZIONE DELLA PROTEZIONE CIVILE zato alle loro figlie, rispettivamente Nunzia Castellano e Veronica Abba-
te, uccise barbaramente dai rispettivi ex fidanzati. Un “amore” tanto for-

Soccorsi e iniziative, i medici partenopei pronti a partire per Haiti te, possessivo e sbagliato si è tramutato per le due ragazze in una trage-
dia che le ha portate alla morte. Le mamme, visibilmente commosse, han-
no raccontato la storia delle figlie fino a quel fatidico giorno. Ragazze nor-
In piena sintonia con l’appello solidale lanciato dalle segreterie dei medici partenopei che si collega alla necessità di «evitare mali, le quali ad un certo punto hanno pagato con la vita il diritto di po-
aziendali Anaao-Aaroi del Cardarelli, Asl Napoli 1, Monaldi, iniziative personali e slanci spontanei da parte dei camici bianchi ter cambiare la loro quotidianità e le proprie frequentazioni. La morte del-
Santobono-Pausilipon, l’ente dei medici partenopei ha dichiarato che, per quanto meritevoli, non solo intralcerebbero la macchina le due ragazze non è stata dimenticata ed in loro ricordo sono state crea-
la propria piena e completa disponibilità a mobilitare i propri dei soccorsi, ma comporterebbero - avverte il presidente - margini te due associazioni, “Nunzia Castellano” e “Veri”. Le due donne sono ac-
iscritti per un concreto sostegno operativo sul territorio haitiano, di alto rischio personale per i soccorritori, a causa delle comunate dal dolore per la perdita di una figlia, ma insieme condividono
devastato dal recente sisma. gravissime problematiche di ordine pubblico presenti anche un sentimento negativo verso la giustizia, che spesso non dà la
«Il nostro contributo nel soccorso ai terremotati - spiega Gabriele attualmente sull’isola». certezza della pena o in alcuni casi paragona la vita umana a pochi anni
Peperoni, presidente dell’Ordine dei medici napoletani - va L’Ordine, intanto, è a disposizione degli iscritti per raccogliere le di carcere. «Al giorno d’oggi – dichiara Serena Albano – non tutte le don-
ovviamente promosso e organizzato nell’ambito globale delle singole disponibilità e organizzarle in un primo coordinamento di ne che subiscono violenza denunciano e quando tale problematica av-
superiori direttive emanate dalla Protezione Civile Nazionale che massima da smistare poi alla Protezione Civile che coordinerà gli viene in famiglia spesso si fa in modo di tenerla nascosta. Molte donne
è l’unico organo preposto a gestire le emergenze di questo tipo». aiuti e l’invio di mezzi e uomini in quella terra devastata dal hanno paura di denunciare perché non si sentono tutelate, temono di non
Una puntualizzazione doverosa quella rilasciata dal numero uno terremoto. essere credute, hanno paura delle conseguenze». Marco Altore
venerdì 22 gennaio 2010
NAPOLI METROPOLI 7

I RESIDENTI GENITORI DAVANTI AGLI ISTITUTI RIMASTI CHIUSI. AVVISI NON DIVULGATI IN TEMPO DAGLI ENTI INTERESSATI

Serrande abbassate dei bar, corsa ai supermercati


PORTICI. I disagi legati alla rottu- ta di una conduttura di gestione regionale per cui la Gori non è inte- con questa mancanza d’acqua ho perso del tutto la speranza di gua-
ra del condotto regionale Dn 600 ressata direttamente, ma il disagio c'è stato e noi non sappiamo co- dagnare qualcosa oggi, la maggior parte dei mie clienti prende il caf-
non sono stati pochi. Il primo mo- me far fronte. In molte case ci sono anziani e portatori di handicap. fè ma senza acqua come lo preparo?» Tra i commercianti c’è chi ha an-
tivo che ha causato non pochi ma- Per fortuna in alcune zone pare che la pressione sia tornata già nella che reputato più giusto non aprire la propria attività come ha fatto un
lumori tra i residenti del comune tardo pomeriggio di ieri». Per cerare di far fronte all’emergenza molti bar situato sulla via Benedetto Cozzolino ad Ercolano disponendo sul
della reggia è dovuto al fatto che i cittadini che hanno preso d’assalto i supermercati per cercare di ac- cancello un cartello con su scritto “chiuso per mancanza d’acqua” (nel-
l'avviso della mancanza d'acqua è caparrarsi quante più confezioni d’acqua possibili nell’attesa della ri- la foto il cartello).
giunto nella tarda serata di mer- soluzione del problema. Ad Ercolano la situazione sembra essere al Ma le lamentele più forti sono state quelle delle mamme degli alunni
coledì sera, dopo la rottura della quanto strana corso Resina sembra essere stato catapultato in un at- del scuole dell’infanzie e primarie, che una volta accompagnati i loro
conduttura. Il mancato avviso n on ha permesso ai cittadini di ap- timo di circa venti anni in dietro nel tempo, tante le persone che con figli a scuola sono state costrette, a riportali a casa con loro, «la con-
provvigionarsi delle scorte d’acqua necessarie per sopperire alla man- bottiglie taniche e secchi fanno la fila per prendere l’acqua in dei poz- dotta è ceduta ieri pomeriggi -spiega una madre- penso che avreb-
canza che è durato quasi due giorni. zi sistemati all’interno di alcuni palazzi. La mancata erogazione del- bero potuto provare ad avvertirci , lo so che ci sono molti alunni ma po-
«L'auto del Comune - dichiarano dei residenti di via Libertà - è pas- l’acqua sembra non risparmiare nessuno tanti commercianti com- tevano avvisare della questione anche solo i genitori rappresentanti di
sata in tarda serata, dopo l'intervento dei tecnici, e di conseguenza mercianti lamento il problema, «già siamo in un grave periodo di cri- classe e da li sarebbe partita una catena di chiamate».
non abbiamo potuto organizzarci. Abbiamo anche capito che si trat- si - spiega il proprietario di un bar a pochi metri da villa campo lieto- cc

PORTICI RUBINETTI A SECCO ANCHE IN ALTRI QUATTRO COMUNI PER IL CEDIMENTO DELLA CONDOTTA REGIONALE DN600. TECNICI AL LAVORO

Blackout, in migliaia senz’acqua


di Carla Cataldo SAN GIORGIO CORSA AGLI APPROVVIGIONAMENTI
PORTICI. Il cedimento della condotta idrica regionale Dn 600 lascia sen-
za acqua Portici, Ercolano,Torre del Greco e San Giorgio a Cremano. Mi-
gliaia di cittadini del Vesuviano senz’acqua. Una rottura improvvisa, al-
Cittadini non informati
l’altezza di via De Nittis, strada secondaria del comune della Reggia, ha
mandato nel caos molti comuni del Vesuviano. L’inaspettato e spiace-
vole episodio si è verificato mercoledì pomeriggio intorno alle ore 16. In
Cisterne solo nel pomeriggio
meno di trenta minuti via De Nittis e via Pagliano, e via Dalbono si so- SAN GIORGIO A CREMANO. «I disagi per l’interruzione idrica a San
no trovate totalmente allagate. La situazione è stata da subito molto pre- Giorgio si fanno sentire più che negli altri comuni interessati perché
occupante. In via De Nittis sono giunti tempestivamente uomini della po- qui nessuno ci ha avvisati se non in tarda mattinata quando i rubinetti
lizia municipale di Portici, i vigili del fuoco e la protezione civile. Al lo- erano già a secco». Chiara e esaustiva e la lettura del quadro della
ro arrivo i caschi bianchi hanno trovato un’automobile quasi del tutto situazione che, il consigliere Aquilino Di Marco, ha ieri fatto in
incastrata in una voragine. Fortunatamente il malcapitato automobilista consiglio comunale. «Vorrei capire – ha poi aggiunto – come mai, se la
non ha riportato danni, scappando dal finestrino prima di rimanere del comunicazione dell’interruzione è giunta nella serata di mercoledì alla
tutto barricato nel veicolo. Per compiere i primi lavori di messa in si- protezione civile, non si è attivata subito una diffusione di
curezza è stato è stato necessario anche bloccare il traffico veicolare per comunicazione capillare sul territorio? Si parla di San Giorgio come
evitare pericoli nel nuovo sottopasso costruito dalla Società Autostrade città all’avanguardia per la comunicazione e poi, stamattina (ieri, ndr),
Italiane. Il problema del traffico che ha congestionato la città della Reg- apprendo che l’acqua manca anche qui dal giornale stampato alcune
gia per alcune ore sembra essere stato il problema meno avvertito dai cit- ore prima, e dal mio rubinetto già “muto”?».
tadini. Portici è ormai senza acqua da circa ventiquattro ore e i residenti «La notizia ci è giunta solo nella tarda serata di mercoledì – conferma
nei comuni limitrofi hanno fatto la lieta scoperta al loro risveglio. A Cer- l’assessore alla protezione civile Franco Barone – abbiamo anche fatto
cola, mancanza d’acqua si è avvertita su tutto il territorio comunale ec- partire una macchina per avvisare, ma forse nessuno l’ha sentita».
cetto le località poste a monte di corso Domenico Riccardi, dove si so- «Ma neanche vista. – è la replica del consigliere Giorgio Tarallo –
no comunque verificati abbassamenti della pressione idrica. Non se la Anche io sono stato assessore alla sicurezza e quando è capitata
sono cavati meglio i cittadini di Ercolano, per cercare di andare incon- un’interruzione improvvisa dell’erogazione idrica, in mezz’ora, non
Portici. Lʼauto rimasta inghiottita nella voragine. Avviati i lavori in via De Nittis
tro alla necessità dei residenti della città degli scavi tre autobotti han- potendo avvisare tutta la cittadinanza, ho fatto arrivare due autobotti
no presidiato piazza Trieste, piazza Pugliano e piazzetta Miranapoli. Il dell’esercito e distribuire immediatamente l’acqua necessaria alla
comune del vesuviano che ha meno risentito della mancata erogazione dimento è riconducibile al continuo passaggio di mezzi pesanti che cittadinanza per due giorni. Questo invece non è avvenuto».
dell’acqua e stato San Sebastiano al Vesuvio, dove ad accorgersi del pro- ogni giorno e più volte nella giornata attraversano via De Nittis per rag- Scuole chiuse per l’intera giornata di ieri, mentre riapriranno oggi,
blema sono stati i residenti più vi- giungere un cantiere di scavo posizionato a soli pochi metri da dove si nell’eventualità che, come è stato annunciato dalla Gori, l’erogazione
cini ai confini con Ercolano. è aperta la voragine. L'erogazione idrica sarà ripresa, assicurano dalla dovesse riprendere con regolarità.
I lavori per cercare di far tornare nel Gori, nella tarda mattina di oggi. Che però sarebbe tornata solo nella mattinata di oggi, i sangiorgesi, lo
più breve lasso di tempo tutto alla Intanto le scuole resteranno chiuse anche per oggi.«Vista la nota della hanno appreso solo ad ora di pranzo dopo che per l’intera mattinata
normalità sono terminati ieri nella Gori che comunica la sospensione idrica per tutto il territorio del Co- un’auto della protezione civile aveva annunciato il ripristino per le ore
tarda mattinata. I tecnici del setto- mune di Portici per ieri e il ripristino della stessa entro la mattinata fdi 12. È partito così un assalto agli ultimi negozi d’alimentari ancora
re ciclo integrato delle acque della oggi; ordina la chiusura di tutte le scuole porticesi di ogni ordine e gra- aperti per fare rifornimento d’acqua ed acquistare cibi
Regione Campania hanno sosti- do per oggi ad eccezione di quelle che con impianti autoalimentati so- preconfezionati, considerando, tra l’altro la chiusura degli stessi nel
tuito il tubo in cemento di sei me- no in grado di garantire condizioni igienico-sanitarie idonee» questo è pomeriggio.
tri, che presentava rotture in più quanto si legge nell’ordinanza promulgata dal primo cittadino di Porti- È corsa ai ripari anche l’amministrazione comunale che solo ieri
punti, con uno in acciaio. L’ipotesi ci Vincenzo Cuomo. La situazione sul fronte scuole risulta non differen- pomeriggio ha attivato la distribuzione di acqua tramite due autobotti
più accreditata per spiegare il ce- te negli altri comuni colpiti dalla mancanza dell’acqua. posizionate in due punti nevralgici della città. Angela Saracino

ERCOLANO VIA TIRONCELLI, PARLA MIRANDA (PDL) TORRE DEL GRECO SITUAZIONE PIÙ CRITICA NEI PRESSI DEL COMUNE: ASSALTATE LE CENTO FONTANE

Strada off-limit da tre anni, Scuole chiuse, autobotti nel centro


cantiere aperto per il ponte TORRE DEL GRECO. Rubinetti di
nuovo a secco a Torre del Greco. L’im-
calità di Leopardi, Montedoro, Cappella Bianchini, Cappella Nuova, via Rug-
giero e della zona posta a valle di via Nazionale, dove comunque si sono ve-
ERCOLANO. «Le aree periferiche della nostra città continuano ad provvisa rottura della condotta idrica rificati abbassamenti della pressione idrica e mancanza d’acqua soprattut-
essere trascurate dall’amministrazione come testimonia la vicenda Dn 600 in via Dalbono a Portici, ha in- to ai piani alti degli edifici. Nella giornata di ieri dunque, si è deciso di non
di via Tironcelli. Non è pensabile che centinaia di nostri fatti provocato una serie di disservizi far svolgere le normali lezioni all’interno delle scuole torresi che sono rima-
concittadini restino ingabbiati in una strada senza via d'uscita e in tutti i comuni del vesuviano ormai ste chiuse. Gli studenti sono stati rimandati a casa dai presidi dopo aver in-
che l'amministrazione neanche si accorga di questi disagi». Queste ciclicamente interessati da continue formato della situazione i genitori. Intanto in città, soprattutto nelle zone del
sono le parole con cui il capogruppo del Pdl di Ercolano Gennaro interruzioni d’acqua. E così, ieri mat- centro storico, momenti di caos tra la popolazione che ha protestato per l’en-
Miranda descrive la situazione di forte degrado in cui verte via tina, anche i residenti della città del nesimo disagio. Numerose le chiamate al centralino della polizia municipa-
Tironcelli. La strada situata al confine è da tre anni interrotta a corallo si sono svegliati con i rubinet- le per chiedere spiegazioni e i tempi di ripristino del servizio idrico. L’am-
causa dei lavori di ammodernamento della tratta autostradale. «I ti completamente a secco nelle loro ministrazione comunale ha predisposto la presenza di alcune autobotti d’ac-
lavori sono conclusi da tempo - prosegue Miranda - ma il ponte abitazioni. Poiché il guasto si è veri- qua dislocate in vari punti della città tra cui piazza Santa Croce, via Monsi-
resta chiuso creando enormi disagi ai residenti. Si tratta di nostri ficato improvvisamente, non è stato gnor Felice Romano, corso Vittorio Emanuele e via Aldo Moro. Prese d’assalto
concittadini che vivono ormai in un vicolo cieco dove regna diramato nessun comunicato per avvisare la popolazione che dunque si è anche le storiche “Cento Fontane” nei pressi della sede del comune. Nella se-
degrado, sporcizia ed incuria a causa dell’assenza di azioni efficaci trovata senza scorte d’acqua per le normali attività quotidiane. Il blockout idri- rata di ieri l’acqua è ritornata in alcune zone. La situazione dovrebbe torna-
poste in essere dall’amministrazione. La stradina di accesso al co ha riguardato tutto il territorio di Torre del Greco ad esclusione delle lo- re alla normalità nella mattinata di oggi. Elisa Scarfogliero
ponte è abbandonata da mesi, i lavori sono fermi e il degrado
aumenta. L'area del ponte è solo un cantiere aperto, luogo di
ritrovo per tossicodipendenti e deposito di rifiuti di ogni genere. I ISCHIA L’INCONTRO MERCOLEDÌ. SOLIDARIETÀ DEGLI STUDENTI ISOLANI ALLA FAMIGLIA DI CASAMICCIOLA
residenti hanno più volte chiesto un intervento
dell'amministrazione ma non hanno mai avuto risposte concrete».
Per fare chiarezza sulle motivazioni per cui lavori di ripristino di
questo tratto di strada non siano ancora giunti a termine, il
Abbattimenti, assemblea straordinaria dell’associazione forense
capogruppo dell’opposizione Miranda ha presentato ISCHIA. L'associazione forense di Ischia ha convocato con “estrema demolizione della propria abitazione in seguito ad una sentenza
un'interrogazione al sindaco di Ercolano Nino Daniele per sapere urgenza” un'assemblea straordinaria, mercoledì prossimo, alla penale passata in giudicato. L’altra sera, nella zona,
quali provvedimenti l'amministrazione ha adottato e sta adottando sezione distaccata di Ischia del Tribunale di Napoli, sul “problema permanentemente picchettata dai cittadini che intendono ostacolare
per sollecitare la fine dei lavori e sanzionare i responsabili di tale dell'esecuzione degli ordini di demolizione” da parte della Procura alla polizia l'accesso al sito ed il contestuale sgombero, si è tenuta
grave ritardo ed avere certezza sui tempi di riapertura della strada Generale della Corte di Appello di Napoli. È quanto si evince da un una veglia di preghiera.
che, tra l'altro, necessita di urgenti lavori di manutenzione e documento emesso da parte del segretario dell'assoforense ischitana Intanto i Verdi criticano la ripresa degli abbattimenti degli alberi
ripavimentazione. Dall’amministrazione comunale fanno sapere che sottolinea anche che «per tale assemblea, data l'urgenza, non è nella pineta per la realizzazione della caserma della Forestale.
che i lavori in atto a via Tironcelli sono gestiti dalla società stata proclamata l'astensione dalle udienze». «Hanno già buttato a terra circa 100 alberi,adesso con le ruspe
autostrade, per questo motivo l’amministrazione cittadina non può Ieri, intanto, centinaia di studenti delle scuole medie superiori, si stanno livellando il terreno per realizzare una stupenda caserma
fare altro che sollecitare la chiusura del cantiere e l’apertura della sono recati nel comune di Casamicciola per esprimere la solidarietà forestale che sarà dotata anche di una comoda foresteria», ha
strada. Carla Cataldo alla famiglia Impagliazzo, destinataria di un provvedimento di commentato Francesco Emilio Borrelli.
8 NAPOLI METROPOLI venerdì 22 gennaio 2010

BACOLI IN DUE A VOLTO COPERTO HANNO FATTO IRRUZIONE NEI LOCALI DELLA “CRAI” AL FUSARO. FUORI ALTRI 2 COMPLICI. BOTTINO: 1.200 EURO

Ancora una rapina in un supermercato, è caccia alla gang


BACOLI. Ancora una rapina nei Campi flegrei. La quarta ai danni ad plici, anche loro con i volti coperti da sciarpe e cappellini, che nel frat- ora saranno visionati dagli inqui-
un supermercato negli ultimi 15 giorni. Dopo il grande magazzino tempo li attendevano fuori al supermercato. E con i quali sarebbero renti, potrebbero uscire importan-
“Da.Ber.” di via Anfiteatro e il punto vendita “Decò” di piazza Capo- scappati a bordo di un’auto, una Fiat Panda di colore bianco. I rapina- ti informazioni utili a risalire al-
mazza a Pozzuoli, il supermarket “Sisa” di via Allodi nel quartiere di tori avrebbero portato con sé un bottino che si aggirerebbe intorno ai l’identità dei rapinatori. L’ennesi-
Monterusciello, mercoledì sera un altro colpo è stato messo, questa vol- 1.200 euro. ma rapina, che a quanto pare, pre-
ta ai danni del supermercato “Crai” di via Ottaviano Augusto in loca- Scene di panico e paura si sono vissute all’interno del locale. Durante senterebbe parecchie analogie con
lità Fusaro, a Bacoli. e nei momenti successivi alla rapina, racconta il titolare dell’attività le tre precedenti messe a segno ai
Intorno alle 19,30, mentre all’interno del locale erano presenti numero- commerciale, Antonio Carannante: «Alcune donne, alla vista dei rapi- danni di altrettanti supermercati.
si clienti, due rapinatori con i volti coperti da sciarpe e berretti ed ar- natori e delle armi, sono state colte da lievi malori. Altre persone si so- L’orario, il numero dei rapinatori,
mati di pistole, sono entrati all’interno del locale. Avvicinatisi alle cas- no buttate a terra. Non è la prima volta che subiamo una rapina, l’ulit- che sembrerebbero essere stati
se, nonostante la presenza di alcuni clienti in fila per pagare la spesa, ma circa un anno fa». sempre quattro, le modalità dell’ir-
i due malviventi avrebbero intimato alle due cassiere di consegnare Lanciato l’allarme, sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazio- ruzione, che vedrebbe 2 rapinatori dentro ed altrettanti fuori come “pa-
l’incasso. Presi i soldi, secondo quanto raccontato da alcuni testimoni ne di Bacoli. La rapina potrebbe essere stata ripresa dalle telecamere li” e l’ausilio di un auto, con la quale scappare dopo i colpi messi a se-
presenti alla rapina, i malviventi avrebbero raggiunto gli altri due com- a circuito chiuso poste all’interno del supermercato. Dai fotogrammi, che gno. gdg

POZZUOLI RITIRATA LA PROPOSTA DI MOBILITÀ EXTRAREGIONALE. ATTESA LA PUBBLICAZIONE DELLE GRADUATORIE. NUOVO TAVOLO CON I SINDACATI

Asl Na 2, riaperta la trattativa


di Gennaro Del Giudice
IN BREVE
POZZUOLI. Sembra aprirsi uno spiraglio per la stabilizzazione dei precari sto-
rici dell’Asl Napoli 2 Nord, dopo la riunione sindacale di ieri mattina, svol- AFRAGOLA
tasi negli uffici della Regione Campania al Centro Direzionale di Napoli. Al-
l’incontro hanno preso parte i commissari dell’Asl Napoli 2 Nord ed i rap- Vìola due volte gli obblighi, in cella
presentanti sindacali, insieme al subcommissario Giuseppe Zuccatelli per
trovare una soluzione al delicato problema dei precari e, soprattutto, per de- AFRAGOLA. Evade due volte in due giorni e fa ritorno in cella. I cara-
cidere definitivamente in merito alla discussa e contestata proposta avan- binieri della locale stazione diretti da comandante Fedele Del Vecchio e
zata dai commissari dell’Asl Napoli 2 Nord di fare ricorso alla mobilità da dal capitano Gianluca Migliozzi hanno arrestato Ali’ Lahrach, 44 anni, al-
fuori regione per reperire i 38 infermieri che dovevano essere impiegati al- gerino. Lo straniero residente in via Alfieri, coniugato, pregiudicato, era
l’ospedale Rizzoli di Ischia per le carenze di personale che si trascinano da stato raggiunto da una ordinanza di custodia cautelare emessa dal tri-
troppi anni. Come si sa, infatti, i commissari dell’Asl Napoli 2 Nord aveva- bunale di Napoli per evasione dagli arresti domiciliari commessa ripe-
no inviato nelle scorse settimane una nota a Zuccatelli, nella quale chiede- tutamente, durante questo mese. Dopo essere stato una prima volta con-
vano il suo parere in merito alla possibilità di utilizzare un bando pubblico dannato a sei mesi a seguito del rito direttissimo, lo straniero era evaso
per 38 infermieri che da altre regioni decidessero di trasferirsi in Campa- nuovamente fino ad un aggravamento. L’arrestato, espletate le formali-
nia. Una proposta fortemente osteggiata dai sindacati Cgil, Cisl, Uil ed al- tà di rito, per tanto è stato associato alla casa circondariale di Poggioreale.
tre sigle, che criticavano il ricorso a questo strumento perché avrebbe im-
pedito le stabilizzazioni di decine di infermieri precari che attendono da an-
Pozzuoli. Ritirata la proposta di mobilità extraregionale, protesta rientrata allʼAsl
AFRAGOLA
ni. Una protesta che va avanti da alcune settimane e che ha visto anche
l’occupazione per alcuni giorni della sede della dirigenza dell’Azienda Sa- Deve espiare due anni e otto mesi, dentro
nitaria Locale di Monterusciello. Ieri mattina, però, secondo quanto reso no-
to dai rappresentanti sindacali presenti alla riunione, i commissari dell’Asl MUGNANO AVEVA TENTATO LA FUGA AFRAGOLA. Raggiunto da una ordinanza finisce in manette. I militari
Napoli 2 Nord hanno deciso di ritirare ufficialmente la proposta di ricorso della locale stazione al termine degli accertamenti di competenza han-
alla mobilità extraregionale, avviando al contempo la trattativa per una nuo-
va piattaforma sindacale. L’incontro, incentrato sul confronto in merito alla
mancanza di personale infermieristico ad Ischia e Procida, ha visto l’accor-
Pusher stanato in centro estetico no arrestato Salvatore Criscito, 32 anni celibe, pregiudicato, in ottem-
peranza dell'ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla pro-
cura della repubblica presso il tribunale di Napoli, dovendo espiare due
do tra i rappresentanti dei lavoratori e il management circa l’impegno a va- MUGNANO. Aveva cercato di farla franca rifugiandosi in un centro be- anni, otto mesi e 12 giorni di reclusione in regime degli arresti domici-
lutare una proposta tecnica finalizzata a risolvere in modo duraturo la pro- nessere cercando di confondersi tra i clienti ma era stato sorpreso poco pri- liari. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato tradotto presso la pro-
blematica. In particolare, la soluzione da elaborare per incentivare la mobi- ma dai carabinieri della tenenza di Melito mentre spacciava droga. In ma- pria abitazione ai domiciliari.
lità sulle isole prevederà una maggiore stabilità per il personale a tempo de- nette è finito per spaccio di stupefacente Luigi Maisto, 32enne. Maisto, già
terminato che volontariamente sceglierà come sedi di lavoro Ischia e Procida, noto alle forze dell'ordine, era stato sorpreso dai militari facenti capo alla
rispetto a quello in servizio sulla terraferma. Per i sindacati si è trattato, dun- compagnia di Giugliano diretta dal capitano Alessandro Andrei mentre sta- POZZUOLI
que, di una vittoria, anche se a metà, visto che adesso si attende la pubbli- va cedendo dosi di stupefacente ad un acquirente riuscito a dileguarsi. Al-
cazione della graduatoria dei precari e le prime stabilizzazioni, che Cgil-Cisl- la vista dei carabinieri si era dato alla fuga, ma dopo un breve insegui- Sigilli a panetteria abusiva, 3 i denunciati
Uil chiedono che debbano avvenire per i primi di febbraio. Una richiesta in mento era stato bloccato in via Madonna Delle Grazie all'interno di un cen-
tal senso era stata avanzata due giorni fa anche dai sindaci dell’area flegrea. tro benessere dove si era nascosto. Nel corso delle perquisizioni i carabinieri POZZUOLI. Commercializzato pane “abusivo”, scatta l’allarme igienico
In ogni caso si tratta di una situazione ancora in divenire, che sarà oggetto hanno rinvenuto e sequestrato 155 grammi di cocaina confezionata in 4 nell’intera area flegrea. Serrati controlli ed operazioni di contrasto ven-
di ulteriori approfondimenti e riunioni, già convocate per la prossima setti- buste di cellophane, 7 grammi di hashish suddivisi in 2 stecche, un bilan- gono, infatti, predisposti e portati a termine dai carabinieri della stazio-
mana e che vedranno seduti attorno allo stesso tavolo i rappresentanti sin- cino elettronico, la somma in denaro contante di 24.560 euro, provento del- ne di Pozzuoli, in sinergia con il personale preposto dell’Asl Na2 – Nord,
dacali, l’assessore regionale Santangelo, il subcommissario governativo Zuc- l'attività, un libretto postale ed uno bancario attestanti numerosi e cospi- un po’ in tutta Pozzuoli e dintorni. Ecco un primo bilancio di tali inter-
catelli, i commissari dell’Asl Napoli 2 Nord ed i sindaci flegrei per trovare cui flussi di denaro non giustificati da alcuna attività lavorativa. Per l'uomo venti, condotti come detto a largo raggio e, particolarmente, nella zona
una soluzione per l’ospedale di Ischia e per la stabilizzazione dei precari. si sono pertanto aperte le porte della casa circondariale di Poggioreale. di Arco Felice e traverse adiacenti. Gli uomini dell’Arma, sulla scorta di
quanto rilevato e “rapportato” dagli operatori dell’Asl, hanno proceduto
alla denuncia a piede libero, di tre persone: un 32enne e due 28enni, tut-
CERCOLA ALL’INTERNO UNA LETTERA APERTA AI CITTADINI QUARTO IN FIAMME ATTREZZATURE DEGLI INSERVIENTI ti incensurati di Pozzuoli, perché sorpresi in un locale “irregolare” di 35
metriquadri, a pianificare abusivamente, servendosi di un impianto-for-

Ecco il calendario antiracket Scuole, teppisti in azione


no a legno non a norma, a livello igienico-sanitario. Mancanti tra l’altro
le autorizzazioni amministrative in materia. I carabinieri oltre ad appor-
re i rituali “sigilli” al locale ed attrezzature varie, hanno sequestrato cir-
ca 80 chilogrammi di pane “infornato” e 150 chilogrammi di farina, rite-
Dodici mesi con i vigili urbani Nuovo raid alla “De Filippo” nuta di dubbia provenienza.

CERCOLA. Ad ottobre si era “rifatto il guardaroba” acquistando il FRATTAMAGGIORE


necessario per le divise (dal vestiario agli accessori) al mercatino QUARTO. Laser accecanti anche sulle scuole. Come tutte le dipendenze
comunale di Caravita. A novembre, il “suo” contributo è stato da manìe stupide, cominciano a “girare” infatti, fuori e dentro gli istituti sco- Videosorveglianza nella villa comunale
determinante per l’avvio delle indagini che hanno accertato le mire lastici, i più che deleteri puntatori – laser, quelli addirittura di “terza classe”,
del clan Sarno proprio su quei venditori ambulanti, taglieggiati con di cui si sa è vietata la commercializzazione sul territorio nazionale. Dalle FRATTAMAGGIORE. Deliberata la videosorveglianza nell’area della vil-
“piccole” quote da dieci euro a bancarella e condotto all’arresto di scuole elementari e media di via Pellico, via Croce, via Di Vittorio, via Leo- la comunale, con otto telecamere che vigileranno 24 ore su 24 sia sul-
alcuni dei suoi esponenti da parte dei carabinieri della locale pardi, alla sede – succursale del liceo “Cartesio” di via Vallefuoco, a quella del l’area verde sia in via Biancardi. Soddisfatto l’assessore al verde Giu-
tenenza. Adesso, arriva la nuova iniziativa del comando dei vigili professionale “Marconi” di via Cavour seppe Mascolo: «La tutela della sicurezza dei cittadini spetta alle forze
urbani: un calendario per “dichiarare guerra” al racket. Dodici mesi e così via, di Qualiano, i dirigenti sco- dell’ordine però l’amministrazione ha voluto contribuire monitorando
per sensibilizzare i cittadini a non piegarsi alle richieste estorsive e lastici sono in continua allerta per la l’area per renderla più sicura». I lavori per l’installazione sono in corso,
la cittadinanza a farsi attiva e partecipe, non ostentando presenza e l’uso: si registrano anche ma i benefici si monitoreranno quando il sistema entrerà in funzione, si
indifferenza ma, anzi, denunciando gli aguzzini del pizzo. Il “casi interni” di detti “laser”. Tali ap- spera presto. Le telecamere invieranno le immagini riprese ad un monitor
calendario 2010 dei caschi bianchi cercolesi contiene inoltre una parecchi, come succede spesso nel controllato dai dipendenti comunali all’interno della struttura, ma visi-
lettera-appello del comandante della polizia municipale, Luigi corso delle partite di calcio, vengono bili anche agli operatori del servizio di vigilanza privata, collegato con le
Maiello, in cui invita i cittadini a non voltarsi dall’altra parte puntati da incoscienti teppisti, diret- forze dell’ordine.
«poiché - afferma - questo significa essere complice della camorra». tamente agli occhi ed alle orecchie di
Non c’è dubbio che il maggiore che, un anno fa, è stato chiamato a alunni e dello stesso personale scola- GRUMO NEVANO
coordinare le attività del comando di piazza Libertà, sta impiegando stico, procurando problemi di sicu-
tutte le risorse ed i mezzi a sua disposizione per fare la propria rezza alla vista ed alla salute in gene- «Tarsu e negozi, polemica strumentale»
parte nell’azione di contrasto al racket delle estorsioni in città. re: sequestri cautelativi dei “puntato-
L’iniziativa rappresenta un ulteriore contributo, anche se di diversa ri”, provvedimenti disciplinari ed “in- GRUMO NEVANO. Tarsu ed esercizi pubblici, la polemica “artatamen-
natura, per dare impulso alla nascita di un fronte comune e formazioni” alle famiglie sono frequenti. Sempre in materia di atti di teppi- te” provocata dall’opposizione non ha ragione di esistere. È quanto so-
compatto per combattere il dilagante fenomeno grazie al contributo smo gratuito, in danno di strutture scolastiche, torna nel mirino la scuola stiene l’assessore ai tributi Gennaro Pezzullo che precisa: «Il nostro re-
dei commercianti in primis ma, anche alla collaborazione di tutti media “Eduardo De Filippo” (nella foto), al corso Italia di Quarto. L’altro ieri golamento comunale, per l’applicazione della tassa per lo smaltimento
poiché «nessuno può e deve fare finta di non vedere». È questo notte, infatti, i vandali di turno hanno appiccato il fuoco alle attrezzature de- dei rifiuti solidi urbani, all’articolo 12, che prevede la classificazione dei
l’intento dichiarato del calendario che sarà distribuito in maniera gli addetti alle pulizie, collocate in una stanza – ripostiglio dell’istituto, già locali ed aree, stabilisce che la categoria E comprende le attività di pro-
capillare sul territorio, sia ai negozianti, i più esposti a subire le soggetto in questi ultimi 2 – 3 anni a tanti episodi del genere, tra incendi ed duzione artigianale o industriale, le attività di commercio al dettaglio di
vessazioni dei “signori del pizzo”, sia ai semplici cittadini cui i allagamenti di chiara natura dolosa. Ma c’è dell’altro. La media “De Filippo” beni non deperibili e le attività artigianali di servizio mentre la catego-
vigili intendono testimoniare e rinnovare la propria vicinanza. già di per sé lascia registrare altri “nodi irrisolti”, alla statica ed alla sicurez- ria F oltre i pubblici esercizi comprende le attività di vendita al dettaglio
Intanto, procedono gli incontri tra i vari soggetti coinvolti za in senso lato, come ad esempio le più volte denunciate, dai genitori de- di beni alimentari o deperibili». Un chiarimento che fa luce quindi sul
nell’apertura di uno sportello antiracket che «farà da supporto a gli alunni, infiltrazioni di acqua piovana dal soffitto della scuola. Insomma, presunto errore in cartella per i titolari dei negozi.
tutte le iniziative intraprese nel segno della legalità!. Assia Filosa emergenze su emergenze. Gennaro D’Orio
venerdì 22 gennaio 2010
NAPOLI METROPOLI 9

QUARTO PER 71 LAVORATORI ARRIVA UN CONTRATTO A TEMPO INDETERMINATO. SECONE: TUTELA PER GLI ALTRI

Precari Ipercoop, accordo per la stabilizzazione


QUARTO. Arriva una boccata di os- prezzando lo sforzo e l’impegno dell’Unicoop Tirreno» chiede ulteriori ga- presenta un atto concreto che in un momento di crisi e recessione assu-
sigeno per 71 giovani lavoratori e la- ranzie anche per gli altri lavoratori a termine. «Le stabilizzazioni dei 71 pre- me ancora più spessore, nonché la conferma di una presenza stabile e con-
voratrici precarie di Quarto e, più in cari di Quarto all’interno dell’Ipercoop è un fatto positivo, che l’Ammini- solidata in Campania da parte della Cooperativa di Consumatori con se-
generale, dell’intera zona flegrea, che strazione comunale aveva richiesto pubblicamente in più occasioni, ma de in Toscana – si legge ancora nel comunicato – e presente in Toscana,
hanno ottenuto un contratto di lavo- adesso chiediamo tutele anche per tutti gli altri precari, in modo che chiun- Lazio, Campania e Umbria con 112 punti vendita, circa 900mila soci e
ro a tempo indeterminato all’Iperco- que ne abbia titolo venga assunto a tempo indeterminato quanto prima. 6.400 dipendenti». Una presenza, quella di Coop in Campania, datata 1998,
op del centro commerciale “Quarto Queste 71 stabilizzazioni le considerazioni una buona premessa, ma tutti anno di apertura del primo Ipercoop ad Avellino e recentemente confer-
Nuovo” di via Masullo. È quanto sta- i precari dovranno ottenere un posto sicuro e indeterminato». «Nella tra- mata dalla creazione di un gruppo di lavoro con sede a Quarto che ha il
bilito dall’accordo, firmato lunedì sformazione dei contratti – si legge in un comunicato della Unicoop Tirreno compito di strutturare l’offerta commerciale per i punti vendita campani
scorso in materia di consolidamento dell’organico presso il punto vendita - si terrà conto dei mesi di anzianità maturati da ciascun lavoratore a par- e dal sostegno di numerose campagne volte alla valorizzazione dei pro-
di via Masullo, alla presenza dei responsabili delle relazioni sindacali Grup- tire dalla data di apertura del punto vendita di Quarto, avvenuta il 15 di- dotti tipici e dei fornitori locali. «L’accordo di Quarto è per noi il concre-
po Unicoop Tirreno e di tutti i rappresentanti delle Rappresentanze sin- cembre 2007, e della professionalità in caso il dipendente svolga attività di tizzarsi delle affermazioni e dell’impegno a consolidare la nostra presenza
dacali aziendali di Cgil, Cisl e Uil. Ma il sindaco di Quarto Sauro Secone, produzione (macelleria, pasticceria, gastronomia e pescheria)». I 71 lavo- in Campania – dichiara Marco Lami presidente di Unicoop Tirreno – Sia-
che più volte fin dal suo insediamento aveva attaccato pubblicamente la ratori sono tutti residenti a Quarto e dintorni, con una età media di circa mo contenti di contribuire con il nostro operato alla creazione di nuovi
dirigenza di Piombino per chiedere le stabilizzazioni dei precari, pur «ap- 28 anni. «L’accordo, reso possibile dal buon andamento dell’Ipercoop, rap- posti di lavoro in una regione che ne ha particolarmente bisogno». ps

TORRE ANNUNZIATA IN CELLA UN 56ENNE. GLI ABUSI SULLA 33ENNE DISABILE E SUI BAMBINI DI 7 E 14 ANNI DENUNCIATI DALL’ALTRO FIGLIO DELL’ORCO

Stupra figlia e nipoti, arrestato


di Roberta Cuccurese ACERRA TRA GLI ARRESTATI UNA DONNA E UN MINORENNE
TORRE ANNUNZIATA. Abusava della figlia disabile e dei nipotini, in
manette per violenza sessuale. Una torbida storia di violenze silenziose
che avvenivano nelle quattro mura domestiche ai danni di una giovane
Spaccio di stupefacenti,
disabile e dei suoi figli. Una storia che andava avanti ormai dall’estate
scorsa, dal mese di luglio. Una vicenda che non sarebbe mai venuta a
galla se a parlare non fosse stato un fratello della giovane, stanco di as-
in 5 finiscono in manette
sistere alle violenze e molestie subite dalla sorella disabile e dai suoi fi- ACERRA. Si erano organizzati per poter spacciare in piena libertà, ma
gli e non avesse preso la decisione di andare via di casa. Il giovane, lon- avevano fatto male i conti, finendo nella rete dei carabinieri della locale
tano dallo scempio quotidiano delle violenze subite dai nipotini di 7 e 14 stazione (agli ordini del maresciallo Vincenzo Vacchiano), che li ha
anni e della sorella 33enne da parte del padre D.L. G, 56 anni, si era de- ammanettati quasi nella flagranza del reato, con l’accusa di detenzione
ciso a recarsi presso un commissariato di polizia e raccontare quanto e spaccio di sostanza stupefacente. I fermati, per i quali vale comunque
avveniva in quella casa da cui il giovane si era allontanato proprio per ed in ogni modo la presunzione d’innocenza fino a condanna passata
recuperare una persa tranquillità. Il giovane, con grande meraviglia de- ingiudicata, sono Gianluca Terrecuso, di 21 anni residente a Maddaloni,
gli agenti, si era seduto negli uffici di polizia e aveva raccontato una vi- Salvatore Laudando, incensurato 25enne di Acerra e Carmine Faticato,
cenda allucinante condendola di particolari che non potevano che con- 18enne incensurato. Il quarto è un minorenne C.G. di appena 17 anni.
tenere una assurda verità. Quella di un padre padrone che approfittan- Secondo gli investigatori, il giovanissimo gruppo di spacciatori, operava
do, prima della disabilità della figlia e poi della tenera età dei nipotini, da qualche settimana, quasi in regime di monopolio, avendo scelto una
Torre Annunziata. La Procura ordina lʼarresto di un 56enne per violenza sessuale
ne aveva abusato costringendo tutti a tacere e a subire in silenzio le vio- zona di spaccio del tutto nuova. I fatti, secondo la ricostruzione dei
lenze. Fin quando il giovane, che viveva in casa con loro, non aveva rot- carabinieri. Il quartetto, ben affiatato tra loro, operava nella zona dello
to l’omertà decidendo di porre la parola fine alla barbarie psicologica Spiniello, a ridosso dei nuovi parchi residenziali, attendendo in
che avveniva in quella che apparentemente sembrava una normale fa- DUE ARRESTI A CASANDRINO macchina, una Fiat Punto, l'acquirente di turno, che sapeva bene a chi
miglia di provincia. Le indagini immediatamente messe in campo da- rivolgersi, ma soprattutto come contattare gli spacciatori. La tecnica era
gli agenti avevano consentito di accertare che la donna che conviveva
con i genitori subiva violenza per mano del padre da quando aveva l’età
di sette anni. Stessa sorte era toccata ai suoi figli che ella stessa non era
Rapina in tabaccheria, presi semplice. L’acquirente arrivava e lampeggiava coi fari l’auto degli
spacciatori, a questo punto il pusher incaricato alla vendita scendeva
dall’autovettura con la “roba” e la consegnava in cambio dei soldi.
stata in grado di sottrarre all'azione incestuosa e violenta del nonno. I due CASANDRINO. Tentano un furto in una tabaccheria, ma finiscono in Immediatamente è scattato il blitz dei carabinieri, che avevano per ben
bambini sottoposti ad accertamenti psichici avevano ammesso in una arresto. È accaduto a Casandrino, dove gli agenti del commissariato di tre volte registrato “il passaggio”. I quattro sono stati fermati:
casa famiglia di aver subito attenzioni particolari da parte del nonno.Un Frattamaggiore, hanno stretto le manette ai polsi di Salvatore Giordano recuperate e sequestrate tre dosi di cocaina, pari a circa 2 grammi
poco alla volta, grazie all’intervento determinante dello zio, l'atroce sto- di 22 anni e D. A., 17enne, resisi responsabili in concorso tra loro di ten- insieme a 350 euro circa, ritenuti provento dell'attività illecita. Per i 3
ria era venuta alla luce consentendo l'arresto dell'uomo sul quale ora pe- tato furto. I poliziotti, a seguito di segnalazione giunta al 113 di ladri in maggiorenni si sono aperti i cancelli del carcere di Poggioreale, il
sano le accuse di violenza sessuale che lo ha fatto rinchiudere in cella. azione, sono intervenuti ieri notte in piazza Umberto I. Giunti sul posto, minore, invece, trasferito presso il centro
Intanto la figlia ed i suoi nipotini allontanati sono ora tenuti in una casa gli agenti hanno sorpreso i due giovani che, dopo aver tranciato i cate- di prima accoglienza di Colli Aminei. Nel
famiglia protetta e lontana dai clamori dove cercheranno di recuperare nacci posti alla serranda della tabaccheria, stavano entrando all’interno. corso dello stesso pomeriggio di ieri, i
la persa tranquillità dopo aver subito per anni una indicibile violenza. Sul posto gli agenti hanno rinvenuto una grossa cesoia e i due catenac- carabinieri del nucleo radiomobile della
L’uomo che sarà interrogato nei prossimi giorni ora dovrà rispondere al- ci tranciati. Immediatamente intervenuti, gli agenti li hanno bloccati ed compagnia di Castello di Cisterna hanno
la pesanti accuse rivoltegli dai suoi nipoti e dalla stessa figlia e suppor- arrestati. Nella giornata di ieri Giordano è stato giudicato con il rito per arrestato per detenzione a fini di spaccio
tate dalla testimonianza dell'altro figlio. L’unico che, con il suo gesto de- direttissima, mentre il minore è stato accompagnato al centro d’acco- Francesca Verde, 36enne, residente al
terminante, deciso a stare lontano da quella famiglia in cui aveva visto glienza dei Colli Aminei. Intanto, continua senza sosta l’operazione del- parco Fiore, già nota alle forze dell’ordine:
subire le violenze, ora ha permesso che questa vicenda giungesse a lu- le forze dell’ordine di controllo del territorio al fine di contrastare ogni fe- sequestrata una busta contenente 11
ce ed il responsabile fosse punito. nomeno di microcriminalità. grammi di cocaina. Nino Pannella

ACERRA APPELLO DEL SINDACO A PROVINCIA E REGIONE ACERRA SPACCIO AL RIONE MADONNELLE: 300 GRAMMI DI HASHISH AL “PARCO SIRENA”

«Agricoltura in ginocchio, Droga nascosta in un vano ascensore


è necessaria una bonifica» ACERRA. Rinvenuti e sequestrati, dagli uomini della squadra di polizia
giudiziaria del commissariato polstato di Acerra (agli ordini del vice que-
un analoga operazione, oltre alla droga venne recuperata anche una pi-
stola, perfettamente funzionante e completa del relativo munizionamento.
ACERRA. Sos ambiente. A lanciarlo all’Arpac, Provincia e Governo, il store Bianca Lassandro), oltre 300 grammi di hashish già diviso in panet- È del tutto inutile sottolineare che quando gli agenti hanno iniziato a per-
sindaco Tommaso Esposito che ieri mattina ha tenuto una conferenza ti che erano stati occultati all’interno di un intercapedine di un ascenso- quisire il vano dell’ascensore, nella scala è calato un silenzio irreale, qua-
stampa in Municipio. Insieme con lui Pasquale Marangio assessore del re, in uno ai condomini del famigerato “Parco Sirena”, divenuto da tempo si tombale. Chi fino ad allora aveva mantenuto la testa fuori l’uscio del pro-
ramo e l’ingegnere Ivana Russo Spena tecnico comunale la mecca dello spaccio del rione Madonnella. Per prendere la sostanza stu- prio alloggio, ha chiuso frettolosamente la porta, per paura di essere notato.
dell’Osservatorio ambientale che, istituito con decreto ministeriale lo pefacente, l’ascensore veniva bloccato in un determinato punto, la porta Inutile cercare di individuare il legittimo proprietario della droga, anche
scorso 7 gennaio, ha “chiuso” il 31 dicembre e che secondo le forzata e lo stupefacente recuperato. Un singolare ed astuto stratagemma se gli eccellenti investigatori del vice questore Lassandro hanno una loro
intenzioni, dovrebbe essere sostituito da una struttura permanente che non ha spiazzato gli uomini del vice questore Lassandro, che già in idea. In ogni modo, da mesi oramai, dopo l’uscita di scena di personaggi
sulla quale è stata redatta una bozza di progetto sottoposta alla ratifica passato avevano scoperto una discreta quantità di droga all’interno di un di grosso spessore criminale, il rione Madonnella è divenuto il nodo cen-
degli enti locali. Questioni che hanno ricadute trasversali: oltre alle vano ascensore del caseggiato. Subito dopo il ritrovamento della droga, trale dell’attività di spaccio, riuscendo a predominare su un altro cartello
conseguenze ambientali e di tutela della salute pubblica, c’è la crisi che doveva essere immessa sul mercato nel corso del prossimo fine setti- criminale cittadino (operante nella zona del centro storico - piazza S. Pitero,
economica che gli agricoltori locali devono fronteggiare. «L’agricoltura mana, gli uomini della giudiziaria hanno provveduto ad effettuare una se- ndr), che grazie ai proventi dello spaccio è riuscito ad accumulare un ve-
sta pagando un prezzo salato – ha detto Esposito –. La discarica in rie di mirate perquisizioni, partendo dalle abitazioni di alcuni noti pregiu- ro e proprio tesoro, parte di quale è stato investito in beni immobili ed im-
zona Calabricito lo dimostra. Se da un lato bisogna introdurre dicati residenti all’interno del tristemente noto parco Sirena. Al termine mobili (alcuni dei acquistati anche fuori Comune) ed intestati ad inso-
un’autocertificazione dei prodotti condivisa e riconosciuta, dall’altro si delle perquisizioni, nulla è stato sequestrato. Nel corso dei mesi passati, in spettabili prestanome, tutti appartenenti al gentilsesso. nipa
devono avviare bonifica e rimozione dei rifiuti: le ecoballe ai margini
dell’inceneritore dal 2005». «Nelle aree Pip e Arcoleo siamo
intervenuti con fondi comunali – ha proseguito Marangio –. Nei Regi NOLA INTERVENTI DEI DIRETTORI DI ARPAC E ASL NA3. PREVISTA LA PARTECIPAZIONE DI BASSOLIMO E CESARO
Lagni è in fase di realizzazione la costruzione di una stazione di
sollevamento di pompe idriche per far confluire i collettori fognari in
adeguati impianti di depurazione. In via Piave è già stata realizzata,
attendiamo il collaudo. Riguardo al decreto rifiuti lavoriamo in accordo
Tutela ambientale e agro nolano, il convegno del Lions club
con l’Anci per far approvare gli emendamenti». L’inceneritore lavora NOLA. “L’Area nolana: dal passato al futuro” è il convegno sull’intesa lavori relativi allo svincolo autostradale A16 Napoli-Bari nel comune
secondo Aia, autorizzazione integrata ambientale. È a regime e brucia istituzionale programmatica per le criticità dell’area nolana che ha di Tufino; il Polo florovivaistico di Marigliano; il risanamento
27 tonnellate all’ora di rifiuti, ha proseguito Russo Spena. Dal 12 al 21 come oggetto la deliberazione G.R. Campania n. 1404 dell’11/09/2008. urbanistico della Cisternina; il monitoraggio dei campi
ottobre è stato bloccato per sostituire il sistema scorie. Gli sforamenti L’incontro avverrà oggi alle ore 16 presso l’Hotel Pamaran di Nola, elettromagnetici e delle falde acquifere dell’area di Tufino, Nola, San
sono stati tre: due per errore umano, uno per problemi tecnici. Via Madonna della Stella 7. Il convegno organizzato dai Lions club - Vitaliano; e molti altri. Interverranno il presidente della Regione
Abbiamo inviato i dati alla Procura della Repubblica. Il monitoraggio Distretto 108 Y/A (Nola, Marigliano, Palma Campania, Vesuvio est), Campania, Antonio Bassolino; il presidente della Provincia di Napoli,
avviene attraverso un sistema digitale. Alle 27 prescrizioni abbiamo dopo aver esaminato il protocollo di intesa sottoscritto dai 17 sindaci Luigi Cesaro; il commissario alla bonifiche con i direttori generali
aggiunto la richiesta del controllo radioattivo e sul mercurio dei rifiuti, dell’agro nolano, intende esaminare lo stato di fatto e le prospettive dell’Arpac e dell’Asl Na3 e i sindaci dei comuni di Camposano,
come all’Arpac di incrementare controlli e introdurre la Vis, di attuazione di tale protocollo. I Lions si chiedono: ci sarà un futuro? Carbonara di Nola, Casamarciano, Cicciano, Cimitile, Comiziano,
valutazione di impatto sanitario. Serve anche una quarta centralina, Cambiare si deve, cambiare si può. Numerosi i temi in programma da Liveri, MArigliano, Nola, Palma Campania, Roccarainola, San Paolo
ha concluso Esposito. Annalisa Aiardo affrontare in materia di tutela ambientale, a partire dallo stato dei Bel Sito, San Vitaliano, Scisciano, Tufino e Visciano. os
10 NAPOLI METROPOLI venerdì 22 gennaio 2010

POMPEI GLI “INVIATI” DEL PREFETTO PASSERANNO AL VAGLIO ATTI E APPALTI DELL’AMMINISTRAZIONE. INTERVENTO DOPO INTERROGAZIONE DEL PDL

Comune, arriva la Commissione


Giuseppe D’Amore mente, adesso dovranno essere chiarite e verificate. Il lavoro della com- AGEROLA S’INDAGA SUL DECESSO DI UN 22ENNE
missione, infatti, va proprio in questa direzione e serve ad accertare even-
POMPEI. Si è insediata ieri la Commissione d’accesso nominata dal pre- tuali irregolarità. Per ora, dunque, D’Alessio resta comunque al suo posto con
fetto di Napoli, Alessandro Pansa per verificare la correttezza della gestio-
ne pubblica da parte dell’amministrazione in carica. Il responsabile del-
pieni poteri politici e amministrativi. «L’arrivo della Commissione d’ac-
cesso a Pompei – dice il senatore Vincenzo Nespoli, che è anche sindaco
Giovane trovato morto
l’Ufficio territoriale del Governo ha inviato tre dei suoi più esperti collabo- di Afragola – dimostra che i fatti denunciati hanno colto nel segno. Mi au-
ratori per passare al setaccio gli atti prodotti dell’esecutivo capeggiato dal
primo cittadino, Claudio D’Alessio. A capo della commissione è stata po-
guro che l’amministrazione possa smentire il tutto, dando una indicazione
chiarificatrice rispetto ai nostri addebiti». «L’invio della Commissione – di-
dai genitori: autopsia
sta la viceprefetto Giovanna Via, responsabile dell’Area II della Prefettura di ce Genovese – è un atto dovuto. Per evitare che ci sia un altro commissa- AGEROLA. Mistero sulla morte di
Napoli. L’esperta dirigente sarà supportata dal viceprefetto Grazia Rutoli e riamento sarebbe opportuno che l’esecutivo di dimettesse e si tornasse al un 22enne ad Agerola. Il corpo
dall’architetto Salvatore Esposito. All’atto del loro ingresso in municipio i voto». senza vita del giovane è stato
tre hanno chiesto di raggiungere l’ufficio del primo cittadino, insieme al Il sindaco Claudio D'Alessio ha detto di essere tranquillo e sereno. «Siamo rinvenuto ieri pomeriggio dai
quale hanno redatto il verbale di insediamento, come da prassi. Da ieri, dun- in attesa di conoscere nel dettaglio quali atti la commissione d'accesso vo- genitori nell’abitazione di
que, sono cominciati a decorrere i tre mesi per avviare tutte le verifiche del glia visionare e di offrire ad essa tutto quanto necessario. La nostra azione Bomerano dove vivevano. Inutili
caso. All’origine dell’invio della Commissione una interrogazione parla- amministrativa è cristallina. Lo è oggi - ha detto - e lo è stata nella passata sono stati i tentativi di rianimarlo:
mentare presentata, nel mese di settembre, dal senatore Nespoli, sindaco amministrazione grazie alla quale la città ha voluto confermarci la propria il 22enne era deceduto mentre era
di Afragola, sul “caso” Pompei, contenente accuse che sono state sempre fiducia attraverso un risultato elettorale più che soddisfacente. Un risulta- solo a casa. Il gip di Torre
respinte al mittente dall’attuale titolare della fascia tricolore. L’esponente to che ha lasciato l'amaro in bocca a coloro che avevano un piano di guer- Annunziata ha disposto il
politico aveva chiesto al Ministro degli Interni, Roberto Maroni, se non in- ra per la conquista della città che, al contrario, merita un'amministrazione sequestro della salma e il
tendesse «disporre, attraverso la Prefettura di Napoli, l'immediato invio pres- capace, determinata e concreta come quella che io e la mia giunta stiamo conseguente esame autoptico per
so il comune di Pompei di una commissione di accesso affinché siano ac- mettendo in campo». capire le ragioni della sua morte.
certate le violazioni indicate» dal parlamentare Pdl ed «eventualmente di «Una nota di amarezza c'è e sta nel fatto che la decisione di inviare a Pom- Sul posto sono giunti i carabinieri
disporre un nuovo scioglimento del Consiglio comunale». Nespoli, premet- pei la commissione d'accesso prenda le mosse da un'interrogazione parla- della locale stazione e della compagnia di Castellammare che, agli
tendo che il comune di Pompei era stato oggetto, per tre anni, di gestione mentare presentata da un senatore estraneo al territorio, che non conosce ordini del capitano Giuseppe Mazzullo e del tenente Andrea Minella,
commissariale straordinaria in seguito allo scioglimento del Consiglio per la città, le sue peculiarità e l'azione amministrativa portata avanti in que- hanno effettuato i primi rilievi del caso. La porta di casa non ha subito
condizionamento mafioso, aveva messo in luce «le evidenti continuità per- sti anni. Un senatore che si è lasciato trascinare dal clima rovente instau- effrazioni, mentre il corpo del giovane non pare avere segni di una
sonali tra gli attuali e i disciolti amministratori, associate agli ultimi acca- rato da alcune forze d'opposizione nel corso della passata campagna elet- colluttazione. Ciononostante, è stata aperta un’inchiesta per mettere
dimenti nella gestione della cosa pubblica». Menzionati, a sostegno della torale. Clima che si è trascinato anche nella fase successiva al risultato luce sul piccolo giallo. I carabinieri ora stanno cercando di capire
tesi, le indagini a carico di alcuni amministratori, la partecipazione del sin- emerso delle urne e che sta diventando sempre più inconcludente e in- qualcosa in più interrogando conoscenti e parenti del 22enne, mentre
daco al banchetto nuziale della nipote di un noto boss della camorra, suc- candescente. Le accuse che mi vengono rivolte sono gratuite e strumentali. da una prima sommaria perquisizione dell’abitazione non pare sia stato
cessivamente divenuto collaboratore di giustizia, la proliferazione inusita- Ciò nonostante, io e la mia squadra di governo proseguiremo lungo il cam- rinvenuto nulla di particolarmente utile alle indagini. All’esame degli
ta del fenomeno dell’abusivismo edilizio, fenomeni di illegalità diffusa nel mino intrapreso senza lasciarci condizionare con la consapevolezza di aver inquirenti, nelle prossime ore ci saranno anche i tabulati telefonici,
settore del commercio su aree pubbliche. Tutte circostanze che, ovvia- operato nel pieno rispetto delle leggi e nell'esclusivo interesse della città» anche se si comincerà a capire qualcosa in più dopo l’autopsia. ds

CASTELLAMMARE L’INIZIATIVA DI INFORMAGIOVANI CASTELLAMMARE LA PRIVATIZZAZIONE DEL PLESSO IN CONSIGLIO COMUNALE, MA È POLEMICA

Mele annurche in classe


per una sana alimentazione
Gestione Terme, si torna a discutere
CASTELLAMMARE DI STABIA. La privatizzazione della gestione del E poi, c’è la confusione scaturita dall’omicidio del consigliere comuna-
CASTELLAMMARE DI STABIA. Mille mele annurche per educare complesso delle Terme di Stabia torna in consiglio comunale dopo il du- le Gino Tommasino, con le indagini che per molto tempo si sono soffer-
gli studenti alla sana alimentazione: un suggerimento concreto ro stop del novembre scorso. Allora, il centrodestra riuscì a bloccare le mate sul complesso termale stabiese. Dunque, è in questo quadro che
per rinunciare a merendine e snack confezionati e preferire un linee guida realizzate dall’advisor “Deloitte” sottolineando le troppe la- l’assise consiliare oggi è attesa a Palazzo Farnese. L’ultimo elemento,
break gustoso e fresco. cune e imperfezioni contenute nel bando. L’amministrazione ha quindi però, è quello dell’ennesima crisi di maggioranza con diversi consigli
I frutti sono stati distribuiti nel corso delle giornate di ritirato il provvedimento e invitato le forze politiche a studiarlo insieme. comunali saltati per la mancanza del numero legale. E secondo le ulti-
orientamento scolastico per gli alunni di terza media, organizzati Da qui un’ulteriore polemica, con il sindaco Salvatore Vozza che ha più me indiscrezioni, quello di oggi non dovrebbe essere da meno.
e promossi dal Centro Informagiovani di Castellammare di Stabia volte affermato che tali riunioni sono andate deserte e con il centrode- «Oggi vendiamo o svendiamo il pezzo pregiato della nostra argenteria –
nell'ambito del progetto intercomunale “Giovani 2000”, presso il stra che ne ha denunciato la mancata convocazione. E così torna a di- ha affermato il consigliere dei Comunisti Italiani, Catello Foresta, che
Palazzetto del Mare. L'iniziativa, cresciuta di anno in anno, ha vidersi il mondo politico e la cittadinanza, tra chi crede che la privatiz- nelle ultime ore ha presentato un emendamento riguardante la salva-
registrato forti apprezzamenti da parte di professori e alunni. zazione a questo punto vada portata a termine dopo le elezioni ammi- guardia dei livelli occupazionali – ma quali sono le garanzie di salva-
Sono gli stessi numeri a parlare chiaro sul successo dell'edizione nistrative e chi sostiene che nel mercato del termalismo italiano bisogna guardia dei posti di lavoro? Quali le garanzie di un rilancio industriale del-
di quest'anno: 1200 allievi ospitati, 150 genitori a cui sono stati fiondarsi al più presto visti anche i buoni risultati economici registrati le nostre terme? Perché le Terme non sono solo un posto dove si curano
dedicati due pomeriggi di incontri, 400 studenti stagisti per a fine anno. molte malattie ma rappresentano, ancora, per la nostra città, per le no-
l’ospitalità agli stand allestiti nello spazio espositivo e alla Ma non solo, c’è chi pensa che le Terme non vadano privatizzate senza stre genti, un tratto identificativo collettivo di grande spessore intellet-
struttura, 9 stand di Istituti Statali, 2 Istituti Privati e Parificati, scendere nel dettaglio terminologico della sola “gestione”, dato che la tuale, storico e sociale».
100 docenti orientatori, 7 scuole medie inferiori cittadine, 6 società ha dimostrato di poter coprire le perdite di qui in avanti. Francesco Ferrigno
volontari del servizio civile, 2 stagiste delle Università di Napoli e
Fisciano. «Sono state giornate belle e intense per i ragazzi di
CASTELLAMMARE DOMANI PRESENTAZIONE IN REGGIA
Castellammare- sottolineano il vicesindaco Nicola Corrado
assessore alle Politiche Giovanili e l'assessore alla Pubblica IN BREVE
Istruzione Rosanna Esposito- Non solo orientamento, ma anche la
possibilità di scoprire i sapori della nostra terra. Ringraziamo il Libri con-tatto celebra Ruccello SAN GENNARO VESUVIANO
Consorzio di Tutela della Melannurca Campana IGP e la ditta Geli
che hanno fornito i frutti e gli studenti dell'Alberghiero che li CASTELLAMMARE. Domani, alle ore 10.30, presso la Reggia di Bocce, big in gara per il trofeo Giugliano
hanno utilizzati per preparare ottimi dolci offerti ai ragazzi.Ma Quisisana, nell’ambito della rassegna intitolata “Libri con-tatto”
soprattutto il nostro ringraziamento va al Centro Informagiovani organizzata dall’assessore alla cultura del comune stabiese, Gianpaolo SAN GENNARO VESUVIANO. 128 formazioni di categoria A: i mi-
per l'ottima riuscita dell'iniziativa e tutte le scuole che hanno Valitutti, e curata da Vincenzo Aiello, sarà presentato il volume gliori bocciofili in gara con la presenza di un campione del mondo e
partecipato». I ragazzi hanno avuto la possibilità di incontrare “Annibale Ruccello e il teatro nel secondo Novecento (pagg. 284, euro diversi campioni italiani delle varie categorie. Folta e qualificata si an-
direttamente docenti e allievi di 11 istituti superiori, ciascuno 30, ESI)” a cura di Pasquale Sabbatino. Saranno presenti il curatore, nuncia la presenza di atleti al I° memorial “Pasquale Giugliano”, ga-
presente con il proprio stand: Istituto Alberghiero “Viviani”, Giuseppina Scognamiglio e Pierluigi Fiorenza. Scomparso a trent'anni ra nazionale di bocce, circuito FIB, organizzata per domenica dalla
Istituto d’Arte “Grandi” Sorrento Liceo Classico “Plinio Seniore”, nel 1986, Annibale Ruccello è oggi più che mai un autore di culto dalla società Rinascita San Francesco di San Gennaro Vesuviano guidata
Istituto Nautico “Bixio” Piano di Sorrento, I.P.I.A. “Ferrari”, Liceo voce lirica e beffarda, espressiva di una generazione ansiosa di dal presidente Filippo Prevete. Alla direzione è stato designato l’ar-
Scientifico “Severi”, I.T.C. “Sturzo”, Istituto Tecnico per Geometri ricreare un teatro nuovo e dentro la realtà, ma capace anche di ridere bitro Nazionale Zauli di Frosinone mentre saranno 16 i campi impe-
“Vitruvio”, I.T.I.S. “Elia”. Nel corso delle mattinate i ragazzi nella tragedia. Arrivato alla scena dalla scuola di Roberto De Simone, gnati in tutta la provincia di Napoli, con semifinali e finali che si ter-
hanno assistito a una serie di spot per una campagna di rappresenta accanto a Enzo Moscato e Manlio Santanelli la punta di ranno sulle tre corsie della San Francesco.
prevenzione e informazione contro le dipendenze da droghe alcol, diamante della "nuova drammaturgia napoletana", e da regista e
fumo, doping e gioco patologico. Spot informativi seguiti con attore dei suoi testi, racconta la deriva della nostra società attraverso
attenzione anche sulle malattie sessualmente trasmissibili e la una scrittura - "un musicale scassato, minimale", come lui stesso la VICO EQUENSE
guida sicura. L'attenzione principale è stata puntata sulla definisce - che oscilla tra la verità del dialetto e la parodia dell'italiano
campagna per una sana e corretta alimentazione, ricca di frutta e televisivo, intrecciando echi storici col quotidiano, quando non riscrive Festa per i 40 anni del Gazzettino Vesuviano
verdura. Oltre alle mele, i ragazzi hanno potuto assaggiare e pezzi di repertorio in feroci adattamenti. Un teatro di solitudini
gustare i dolci preparati con maestria dagli allievi dell'Alberghiero indagate con lucido sguardo da antropologo, di inquietudini sospese in VICO EQUENSE. “Il Gazzettino Vesuviano” festeggia quarant’anni
sotto i loro occhi. un limbo onirico ai bordi della follia. di pubblicazioni. Tanti amici si stringeranno attorno alla testata ve-
suviana. Dal 1971, anno della prima uscita, ad oggi, tantissimi colla-
boratori si sono alternati nella realizzazione del periodico di riferi-
CASTELLAMMARE CORRADO (PD): «IL PARTITO NON PUÒ TRADIRE LE ASPETTATIVE DEI CITTADINI» mento di un’intera area e di quasi due generazioni. Dalla stampa a
caldo alle nuove tecnologie: tante cose sono cambiate. Da Somma

Amministrative, coalizioni incerte: centrosinistra verso le primarie Vesuviana ad Ercolano, da Boscoreale a Sorrento passando per Ca-
stellammare di Stabia e i Monti Lattari, ogni settimana “Il Gazzetti-
no Vesuviano” rappresenta un appuntamento fisso per migliaia di
CASTELLAMMARE DI STABIA. Proseguono le concertazioni tra i partiti di lavorare per la definizione di una proposta politica e programmatica che cittadini, studenti, lavoratori, politici. «Con la pubblicazione di que-
di centrosinistra per definire la coalizione da presentare alle prossime ele- raccolga la complessità dei problemi della città e le istanze anche critiche sto periodico, abbiamo inteso dare ai cittadini della zona vesuviana
zioni amministrative. Nella serata di mercoledì scorso, infatti, si sono in- che vengono da tante realtà. I temi dello sviluppo, del lavoro e della valo- un più ampio quadro degli avvenimenti che caratterizzano la vita di
contrati presso la sede del Partito Democratico stabiese, al corso Vittorio rizzazione delle realtà produttive,della qualità urbana, dell'inclusione sociale ogni giorno. Esso vuol dire un informatore di avvenimenti di crona-
Emanuele, i democratici, appunto, Italia dei Valori, Sinistra e Libertà, Ri- devono essere al centro della riflessione per giungere,in tempi brevi, ad ca, cultura, politica, arte e sport, per tanti paesi che hanno interessi
fondazione Comunista, Comunisti Italiani e Socialisti. Due gli aspetti più una proposta condivisa». Sul tema elezioni primarie per la scelta del can- comuni. Attraverso inchieste, dibattiti e tavole rotonde porteremo
importanti emersi dalla riunione: la presa di coscienza dei “rischi di una didato sindaco, pare proprio che forse Corrado riuscirà a spuntarla, grazie sul tappeto quelle che sono le reali condizioni dei nostri paesi nel
frantumazione e scadimento della vita politica e della competizione elet- alle diverse aperture collezionate. Contrario alle primarie è rimasto solo il contesto di una difficile problematica vesuviana». Così il fondatore e
torale” e il primo vero segnale di apertura verso le elezioni primarie sup- partito di Italia dei Valori. L’incontro decisivo potrebbe essere quello di sa- direttore Pasquale Cirillo si rivolgeva nel primo numero del ‘71 “ai
portate dal primo candidato ufficiale di questa tornata, ovvero Nicola Cor- bato alle ore 18 presso la sede del Pd quando si terrà l’assemblea “Nessu- lettori”.
rado. Per quanto riguarda il lavoro per costruire la coalizione a due mesi dal- no tocchi le primarie”. Qui, Corrado discuterà con la cittadinanza e con i Ad affiancare e proseguire il duro lavoro di suo padre, oggi c’è Gen-
le elezioni, il commissario cittadino del Pd, Paolo Persico, si è soffermato rappresentanti del Pd (il suo partito, tra l’altro) sulla possibilità di convo- naro, che ha sposato le cause sottoscritte da Pasquale quaranta an-
sui rischi di cui sopra: «Ci sono preoccupazioni che abbiamo sottoposto an- care le primarie. «Il discorso partirà dalla “casa” di un partito – ha detto ni or sono. La festa per i quarant’anni di attività si terrà nella serata
che ad altre forze politiche e civiche a cui abbiamo presentato la carta dei Corrado – che non può tradire se stesso disattendendo le proprie stesse re- di oggi presso l’Aequa Hotel di Vico Equense.
principi. Continueremo a farlo, ma al tempo stesso sentiamo la necessità gole identitarie e le aspettative di migliaia di cittadini». frafer
venerdì 22 gennaio 2010
NAPOLI METROPOLI 11

CASTELLAMMARE LAVORI A PONTE PERSICA: NUMERO DEI VIGILI A DISPOSIZIONE DEI CITTADINI PER SEGNALARE PROBLEMI

Restyling del centro, interventi da 250mila euro


CASTELLAMMARE DI STABIA. Cen- vale a dire tra Calata Gesù e la Chiesa del Purgatorio sul lato della chiesa e to attivato il filo diretto tra i cittadini e il Comando di Polizia Municipale per
tro Antico: al via il restyling per via tra la Chiesa di San Bartolomeo e via Pace, sempre sul lato della chiesa. Via segnalare disagi causati dalla realizzazione degli interventi sul collettore fo-
Gesù e le storiche calate del Gesù, di Gesù vedrà completamente risistemata la pavimentazione dei cubetti che gnario di Gragnano, a cura del Commissariato di Governo per l’Emergenza
San Bartolomeo e vico del Pesce che saranno risigillati completamente, dopo che si sarà proceduto alla ricemen- Bonifiche e Tutela delle Acque, che hanno reso necessaria la chiusura di via
collegano il centro antico con le stra- tazione del massetto sottostante. A traversa Campo di Mola, via Campo di Ponte Persica (nella foto) fino a maggio. Interventi sul sistema fognario quin-
de verso il mare. Partono lunedì i la- Mola e via Padiglione Gesù l'attuale pavimentazione in asfalto sarà sostitui- di, ma anche sistemazione dei marciapiedi e della sede stradale: alla fine ver-
vori per il recupero nella zona del Ge- ta con quella a cubetti. L'intervento si estende anche a via Bonito, nel trat- rà restituito un quartiere almeno in parte diverso, ma nel frattempo la pa-
sù. Via l'asfalto lì dove presente per to che va da piazza Orologio a piazza Giovanni XXIII, via Mazzini, piazzetta zienza dei cittadini potrebbe essere sottoposta a dura prova. Per questo mo-
fare posto a pavimentazioni più adat- Quartuccio e piazza Giovanni XXIII dove sarà installato il nuovo impianto di tivo glia genti della Polizia Municipale risponderanno tutti i giorni al nume-
te al centro storico, marciapiedi ex novo realizzati anche per scoraggiare la pubblica illuminazione. Mentra in via Coppola, largo Caporivo, Salita Quisi- ro telefonico “081 8712898”, appositamente attivato per raccogliere le se-
sosta selvaggia, recupero delle “aperture” tra il centro antico verso il mare: sana saranno sistemati i tratti dissestati della sede stradale. La durata pre- gnalazioni dei cittadini e attivare gli interventi necessari. Inoltre, ieri matti-
sono questi i tratti principali dell'intervento. È previsto il restauro dei basoli vista dei lavori è di nove mesi per un importo di 250.000 euro. Il tipo di in- na a Palazzo Farnese si è tenuto il secondo incontro tra una rappresentanza
esistenti in Calata San Bartolomeo, Calata Gesù e vico del Pesce. L'elemen- tervento non necessiterà di particolari dispositivi di traffico, eccezion fatta per dei residenti del quartiere, l’assessore ai Lavori Pubblici, Maria Grazia Gio-
to maggiormente innovativo è costituito dalla creazione di marciapiedi in i momenti in cui si interverrà sulla sede centrale di via Gesù. venco, i tecnici comunali e l’impresa esecutrice per un confronto sulle mo-
via Gesù, finora inesistenti. Saranno realizzati nei tratti di strada più larghi, Intanto, proprio per limitare i problemi per i lavori al rione Ponte Persica, è sta- dalità con cui saranno svolti i lavori.

GRAGNANO DENUNCIA DI “DIMENSIONECIVICA”: MESSI NOTIFICATORI FIRMANO AL POSTO DEGLI UTENTI. INDAGINI DEI CARABINIERI E DELLE SOCIETÀ

Tributi, due esattori nel mirino


di Dario Sautto TORRE DEL GRECO TRENTENNE FINISCE IN CARCERE
GRAGNANO. Due agenzie di riscossione tributi sono state denunciate
penalmente per falsificazione di firme. La doppia denuncia è stata pre-
sentata dall’associazione di tutela del cittadino, DimensioneCivica, che
Cocaina nella cassetta
ha deciso di citare Teleservizi ed Equitalia dopo aver effettuato alcuni
riscontri calligrafici.
«È evidente – afferma Terenzio Morgone, coordinatore della sezione di
del pronto soccorso, presa
Gragnano dell’associazione – che in almeno quattro casi i messi notifi- TORRE DEL GRECO. Nuova operazione degli agenti del
catori hanno firmato al posto dei destinatari delle raccomandate, non Commissariato di polizia di Torre del Greco che nella serata di
consegnando nemmeno le cartelle esattoriali e causando un grave dan- mercoledì hanno stretto le manette ai polsi ad una 30enne
no all’utenza». I quattro casi scoperti si sono verificati tutti a Gragnano, residente in città, accusata di detenzione di sostanza
anche se per il momento sono solamente due le denunce presentate, stupefacente ai fini dello spaccio. Francesca Falanga, questo il
una contro Teleservizi, l’altra contro Equitalia. Il primo caso è stato de- nome della donna tratta in arresto, era già nota alle forze
nunciato da un assistito che ha chiesto delucidazioni in merito ad una dell’ordine per un precedente reato; proprio per questo la 30enne
ingiunzione fiscale ricevuta nel mese di dicembre, preludio al fermo am- era da tempo oggetto di un’intensa attività investigativa e i
ministrativo del veicolo. Quattro anni fa, infatti, secondo la Teleservizi, poliziotti torresi controllavano i suoi movimenti. Nella giornata di
l’uomo aveva ricevuto una cartella esattoriale riferita al canone idrico mercoledì, la decisione di perquisire la sua abitazione. In un
del 2002. «Ma il nostro assistito – racconta Terenzio Morgone – non ha primo momento, la donna, alla vista degli agenti, ha provato a
Indagine dei carabinieri su cartelle esattoriali mai consegnate agli utenti
mai ricevuto la notifica e a dicembre si è visto recapitare la costituzio- spacciarsi per una sua presunta sorella gemella ma alla fine, sotto
ne di messa in mora. Così, abbiamo subito effettuato una verifica». la pressione dei poliziotti, ha dovuto rivelare la sua vera identità.
Da tale verifica è emerso che la calligrafia della firma è compatibile con Poco dopo, durante la perquisizione dell’appartamento, gli agenti
quella del messo notificatore, e non con quella dell’utente. È andata an- PORTICI VETTURA RESTITUITA AL PROPRIETARIO di polizia, hanno rinvenuto, nascosto all’interno di una cassetta
che peggio ad un altro utente gragnanese che si è rivolto a Dimensio- del pronto soccorso nella cucina, un sacchetto di cellophane
neCivica a causa di un problema simile riferito ad una multa mai noti-
ficata alla persona interessata. Sempre a dicembre gli è stata notificata
la comunicazione del fermo amministrativo del veicolo in riferimento ad
Ruba auto a 15 anni, bloccato trasparente contenente una sostanza bianca oltre ad un altro
sacchetto che a sua volta conteneva numerose piccole bustine
trasparenti. La sostanza rinvenuta, per un peso di circa 50
una multa mai ricevuta dall’utente. Di nuovo è stata effettuata la verifi- PORTICI. Non ancora maggiorenne, ma già pratico di scasso, furto e di grammi, è stata sottoposta al narcotest per verificarne l’effettiva
ca calligrafica, ed è emerso che anche in questo caso si trattava di fir- guida. Si tratta di un 15enne incensurato di Portici arrestato dai composizione, ed è risultata essere cocaina. A questo punto la
ma falsa. Addirittura, le cartelle mai notificate ma con firma falsa erano carabinieri della locale stazione per furto aggravato. Poco prima che il Falanga è stata immediatamente
state due nel corso degli anni. A questo punto sono scattate le due de- ragazzo fosse fermato, al 112 era stato segnalato il furto di un’auto. Per le arrestata con l’accusa di detenzione
nunce penali da parte dell’associazione DimensioneCivica nei confron- vie della città erano quindi stati subito allertati posti di blocco per fermare di sostanza stupefacente ai fini dello
ti di Teleservizi ed Equitalia che, molto probabilmente, effettueranno in- gli eventuali ladri. Lo stupore maggiore per i militari dell’Arma è stato spaccio. La 30enne ha poi
dagini interne per scoprire chi siano i messi notificatori che hanno fir- però quando l’auto è stata individuata, ma a guidarla vi era un ragazzino spontaneamente dichiarato ai
mato. I dipendenti coinvolti rischiano il licenziamento e, soprattutto, il dal volto ancora infantile. Durante la successiva perquisizione del veicolo i poliziotti di essersi prestata alla
pagamento del danno anche alle agenzie di riscossione per le quali la- carabinieri hanno poi ritrovato una chiave modificata. Con la stessa il custodia della droga, in cambio di
vorano. «Abbiamo ricevuto altre due segnalazioni in tal senso – conclu- 15enne era riuscito a forzare la serratura dell’auto, inserirla nel cruscotto e denaro a lei necessario per i
de Morgone – e la prossima settimana effettueremo verifiche anche per metterla in moto. Dopodiché si aggirava come un autista esperto per le problemi economici in cui si
questi casi. Inoltre, stiamo contattando tanti nostri clienti che in pas- vie del comune vesuviano. Ed il furto sarebbe andato tranquillamente in troverebbe. La donna è stata
sato ci hanno raccontato di non aver mai ricevuto cartelle esattoriali e porto se sulla sua strada non avesse incontrato la volante dei carabinieri. successivamente trasferita nella casa
poi di essere stati condannati al fermo amministrativo. I casi a Gragna- L’auto è stata così restituita al legittimo proprietario mentre per il 15enne circondariale di Pozzuoli.
no potrebbero essere decine». si sono aperte le porte del centro dei Colli Aminei. ansar Elisa Scarfogliero

OTTAVIANO ENTRANO LUONGO, ORPELLO E MOLLO CASALNUOVO MARTEDÌ LA PRIMA SEDUTA DELL’ASSISE. PELUSO AL LAVORO PER L’ESECUTIVO

Parco Vesuvio, il direttivo Consiglio, Nicola Esposito presidente


vota la giunta esecutiva CASALNUOVO. Prima fumata bianca in Comune: trovato l’accordo sul pros-
simo presidente del consiglio comunale “targato” Peluso. La maggioranza,
di una scelta dettata dalla volontà di partire con il piede giusto, invece, il vi-
ce presidente Giuliano: «il mio è stato un atto di responsabilità. Ho fatto un
OTTAVIANO. Nasce la giunta esecutiva del Parco Nazionale del compatta, propone il consigliere Nicola Esposito, eletto alle scorse elezioni, passo indietro esclusivamente per il bene della città e soprattutto per far par-
Vesuvio. Dopo l’approvazione del Piano del Parco, avvenuto due con 421 preferenze, in quota Pdl. Suo vice, dopo una lunga serie di trattati- tire la nuova squadra, capitanata dal sindaco Peluso, nel miglior modo pos-
giorni fa in consiglio regionale, l’Ente che ha sede e uffici si dota di ve, il consigliere più votato, invece, alle ultime elezioni, Angelo Giuliano che, sibile e soprattutto compatta. Sarebbe stato inutile e poco costruttivo crea-
un nuovo organismo operativo, chiamato a fungere da supporto al nella lista civica il Cavallo, si è aggiudicato ben 610 preferenze. re delle rotture all’interno della maggioranza. La scelta comune è comunque
presidente Ugo Leone. Entrano nella giunta il vulcanologo Giuseppe A sancire l’accordo un documento, firmato ieri nelle alte stanze del comune, ricaduta su un uomo di alte responsabilità politiche». Intanto, aspettando
Luongo, Pina Orpello e Stefano Mollo. Sono loro i tre componenti che verrà discusso e sottoposto al voto in seno alla prima assemblea pubbli- l’assemblea cittadina che avviene dopo ben due anni di “letargo” politico
della giunta esecutiva dell'ente Parco nazionale del Vesuvio votati ca cittadina già fissata al prossimo martedì, con inizio previsto alle 10, nella dettati dall’epoca commissariale dovuto allo scioglimento degli organi elet-
dal Consiglio direttivo dell'ente. «Con l'elezione della Giunta, il sala adiacente il centro polifunzionale Pasolini di Casalnuovo. Sulla decisio- tivi di Casalnuovo per infiltrazione cammorristica, proseguono le consultazioni
Parco del Vesuvio avrà un organo fondamentale per snellire il ne si dice soddisfatto e pronto ad operare nel migliore dei modi il futuro pre- tra il primo cittadino ed i gruppi politici che lo hanno sostenuto per la costi-
lavoro e l'attuazione dei progetti tesi alla tutela e alla valorizzazione sidente Esposito: «Ringrazio la maggioranza che ha individuato nella mia tuzione della giunta. Al momento, nessuna indiscrezione sull’identità dei pa-
di uno dei parchi nazionali più importanti d'Italia», ha detto Stefano persona quella più adatta a ricoprire tale carica. Ringrazio il consigliere Giu- pabili, unica certezza è che la giunta dovrà essere espressione di alto profi-
Mollo sottolineando che «con l'approvazione del piano urbanistico e liano per l’atto di responsabilità fatto in mio favore, benché egli avesse tutte lo, in grado di portare avanti, con sindaco e consiglieri, l’articolato program-
l'elezione della Giunta il Parco diventa più forte». La Giunta le caratteristiche per poter assurgere a questo compito. Sono pronto a svol- ma di governo, condiviso dalla coalizione sin dalle prime battute, attraverso
affiancherà il presidente del Parco del Vesuvio, Ugo Leone, nella gere questo incarico agendo nell’interesse della città». Parla di un accordo e il quale si intende promuovere il rilancio di Casalnuovo. Lucia Allocca
gestione delle attività del Parco, rendendo esecutive le scelte del
Consiglio. Una elezione che rafforza il Parco, dunque, a due giorni
dal via libera al piano urbanistico lo strumento che consentirà POMPEI INIZIATIVA DEI SINDACI DEL “MIGLIO D’ORO”. OBIETTIVO RECUPERARE 10 MILIONI PER IL TERRITORIO
all’area protetta una maggiore pianificazione territoriale e la
programmazione dello sviluppo economico dell’intera zona
vesuviana. In sostanza, il Piano del Parco contiene i divieti, i limiti,
le prescrizioni per l’uso del territorio, permettendo, in questo modo,
Turismo e piani strategici, nasce il “Tavolo istituzione locale”
di orientare tutte le azioni al conseguimento degli scopi istitutivi. POMPEI. I sindaci dell’area vesuviana si sono riuniti ieri a Pompei, promotore è il comune di Castellammare di Stabia – città con il
Fissa, inoltre, le previsioni degli interventi per la tutela per chiedere un incontro con l’assessore regionale al Turismo per maggior numero di abitanti presente alla riunione – spetterà il
dell’ambiente naturale e le modalità di utilizzazione sociale e rispondere all’avviso pubblico per la presentazione delle proposte compito di avanzare le proposte di sviluppo per il territorio
turistica del territorio. Le comunità possono utilizzare le risorse progettuali relative ai Piani Strategici per la Valorizzazione dei Beni competente. La prima riunione del Til dovrà essere convocata e
dell’ambiente, ma secondo modalità rispettose, che non producano Culturali. Per intercettare i fondi che potrebbero utilizzare i comuni presieduta dall’assessore ai Beni culturali della regione Campania
un impoverimento dei beni ambientali. Gli interventi consentiti, (circa 10 milioni di euro) i sindaci e i rappresentanti dei comuni di che, contemporaneamente, ne sancisce la costituzione. La scadenza
dunque, riguardano soprattutto la valorizzazione delle risorse Ercolano, Pompei, Boscoreale, Boscotrecase, Trecase, Castellammare del bando – pubblicato il 13 gennaio scorso – è prevista per il
culturali e ambientali dell’area protetta e il risanamento degli di Stabia, Torre Annunziata e San Giorgio a Cremano - ricadenti nel prossimo 27 febbraio. Per accelerare i tempi, dunque, i sindaci e i
scempi alla natura. Interventi sui quali ora sono chiamati a dare il Sistema Territoriale di Sviluppo, denominato “Miglio d’Oro” – rappresentanti dei comuni del Miglio d’Oro, ieri mattina hanno
loro contributo anche i tre che fanno parte della giunta esecutiva. hanno deciso di promuovere la costituzione, così come previsto dal inviato una lettera all’assessore regionale Riccardo Marone con la
Giuseppe D’Amore bando, di un Tavolo Istituzionale Locale (Til). Al Til, il cui ente quale gli chiedono la convocazione del tavolo.
12 NAPOLI METROPOLI venerdì 22 gennaio 2010

SAN GENNARO VESUVIANO DI ORIGINI POLACCHE, ERA IN BICICLETTA QUANDO IMPROVVISAMENTE È STATA TRAVOLTA DA UN’AUTO DI PASSAGGIO

Morta la bimba investita, oggi i funerali della piccola Marlena


SAN GENNARO VESUVIANO. ga sofferenza, cominciata quasi una settimana fa. riparo la piccola polacca da possibili complicazioni. Peraltro, la bambi-
Marlena Szypowska, la bambina di La piccola, di origini polacca ma da molto tempo residente a San Gen- na era stata sottoposta ad ulteriori accertamenti, proprio per avere un
nazionalità polacca di soli dieci an- naro Vesuviano, stava in bicicletta quando improvvisamente è stata tra- quadro clinico più completo. Ma tutti gli accorgimenti dei medici non
ni investita venerdì pomeriggio al- volta da un’auto di passaggio. Immediati i soccorsi: la bambina era sta- sono riusciti ad evitare l’epilogo più tragico possibile per lei e per i suoi
le 15 a San Gennaro Vesuviano è ta trasportata d’urgenza al più vicino ospedale, il Santa Maria della Pie- familiari che si sono visti strappare la loro piccola figlioletta a soli 10 an-
morta mercoledì presso l’ospedale tà di Nola, dove sin da subito la situazione era apparsa davvero dispe- ni.
Santobono di Napoli (nella foto), do- rata. Ma da Nola poi c’è stata una corsa al nosocomio Santobono di Na- Marlena aveva tre fratelli più piccoli, oltre che i genitori che vivevano
ve era ricoverata. I funerali si ter- poli, dove era stata immediatamente operata nella speranza di salvarle con lei. La bambina frequentava la scuola media “Cozzolino” di piazza
ranno oggi pomeriggio alle 16, nel- la vita. Margherita e i compagni di scuola ieri erano choccati dalla notizia. Sot-
la chiesa principale di San Genna- Trauma cranico e frattura del femore la diagnosi dei sanitari. Una vera to choc anche il conducente della vettura che ha travolto la piccola, che
ro Vesuviano, intitolata ai Santi Anna e Gioacchino. La salma della bam- e propria corsa contro il tempo per i medici del Santobono: la Tac, subi- comunque, si è fermato ed ha subito prestato i soccorsi del caso, chia-
bina arriverà direttamente da Napoli, resterà qualche ora presso la ca- to effettuata, fa emergere un’emorragia interna in corso e fratture varie mando anche l’ambulanza. Purtroppo sia gli sforzi compiuti dai medici
sa dei genitori in via Saviano e poi sarà portata in chiesa, per la ceri- al cranio. E proprio la frattura al cranio era stata oggetto dell’intervento del Santobono che dai colleghi dell’ospedale di Nola non sono serviti ad
monia funebre e l’ultimo addio ad un’adolescente che ha perso la vita in dei medici del reparto di neurologia del Santobono. Ma il fatto che l’ope- evitare il peggio e a strappare alla morte una bambina di soli dieci an-
maniera accidentale. Si conclude, dunque, nel modo peggiore una lun- razione chirurgica fosse riuscita alla perfezione, però, non ha messo al ni. Biagio Tanzarella

SAN GIORGIO L’AZIENDA OPERA NELL’EX FABBRICA DI FRIGORIFERI DI VIA GRAMSCI INCENDIATA ANNI FA. LEMBO: «È UNA VERGONGNA». S’INDAGA

Caseificio nella fabbrica a rischio amianto


di Angela Saracino TORRE ANNUNZIATA SORPRESI NELLA LORO ABITAZIONE
SAN GIORGIO A CREMANO. Anche un caseificio nell’ex fabbrica di fri-
goriferi di via Gramsci, ieri al centro di un’attenta discussione in consi-
glio comunale ed un paio di anni fa al centro di un blitz della finanza che
Coniugi con armi e droga, presi
scoprì all’interno un deposito illegale di prodotti alimentari e detersivi. A TORRE ANNUNZIATA. Gli agenti del commissariato di Torre Annunzia-
suscitare tanto interessamento alla struttura un “segreto di Pulcinella” ta hanno arrestato i coniugi Giuseppe Cirillo, di 31 anni, e Giuseppina
sollevato dal consigliere indipendente Ciro Russo, ma poi confermato an- Polise, di 27 anni, in quanto responsabili, in concorso tra loro, del reato di
che dagli altri consiglieri comunali, senza distinzione d’appartenenza po- detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, detenzione ille-
litica: «La struttura – ha detto in aula Russo - è ricca d’amianto e rappre- gale e ricettazione di arma comune da sparo e relativo munizionamento.
senta un rischio per la salute di tutti gli abitanti del quartiere. L’allarme I poliziotti, ieri sera, a seguito di attività d’ indagine, sono intervenuti in
è stato dato da alcuni cittadini che si sono rivolti al Caf di piazza Muni- Boscoreale presso l’abitazione dei due coniugi: giunti sul posto gli agen-
cipio per segnalare l’alta percentuale di morti per tumori nella zona». ti, hanno notato che dal balcone della cucina dell’abitazione, l’uomo ha
«La segnalazione di presenza di amianto nell’ex fabbrica è giunta anche cercato di disfarsi di svariati involucri di droga lanciandoli a terra. I poli-
a noi – ha risposto il vicesindaco Giorgio Zinno – poco prima dell’estate ziotti sono intervenuti immediatamente all’interno dell’abitazione dove
scorsa. Abbiamo chiesto parere tecnico all’Asl, ma non ne abbiamo avu- hanno sorpreso ed arrestato la coppia. Gli agenti hanno recuperato la dro-
to ancora alcuna conferma. Purtroppo, trattandosi di una struttura priva- ga lanciata dal balcone e hanno rinvenuto all’interno della casa altre do-
ta, non possiamo intervenire fino a quando non abbiamo certezza della pe- si di droga già confezionate e pronte all’uso. La droga recuperata dalle
ricolosità documentata per la salute pubblica». Una risposta che ha fatto forze dell’ordine era suddivisa per un totale di 160 grammi di cocaina,18
alberare il consigliere dell’Udc, Giorgio Tarallo, medico di base: «Baste- grammi tra canapa indiana e cannabis è stata tutta sequestrata. I poli-
Caseificio nella ex fabbrica di frigoriferi, a lato i tetti in amianto
rebbe chiedere all’Asl – ha detto Tarallo – le percentuali, nelle strade in- ziotti, a seguito di un controllo più accurato all’interno dell’abitazione
teressate, di patologie che noi medici contrassegniamo con sigla 048, hanno rinvenuto, in una cassettiera di un mobile della cucina, un borsel-
che per i non addetti ai lavori significa: patologie gravi dell’apparato re- dubbio può sorgere sul mercato di lo contenente 1 pistola semiautomatica al 6,35, 37 proiettili calibro 6,35
spiratorio. Io stesso posso testimoniare che diversi miei pazienti abitan- destinazione di quei prodotti confe- ed un bilancino di precisione. Inoltre sono state ritrovate anche varie ban-
ti nella zona di Corso Umberto e di via Gramsci sono deceduti per tumo- zionati in un capannone in cui è conote di diverso taglio per un totale di 12.374 euro e un libretto di de-
ri alle vie respiratorie». Ma il dato più sconcertante è stato quando qual- chiara la pericolosità oltre che igie- posito di risparmio.
che cittadino ha fatto notare alla scrivente la presenza, nella struttura in- nico sanitaria, anche strutturale. Da
dustriale dismessa, di un caseificio in piena attività. Camioncini bianchi una veduta aerea infatti sono facil-
in entrata ed uscita, durante tutta la giornata, dimostrano l’alacre lavoro mente percepibili i segni del vec- BOSCOTRECASE NEI GUAI UN 33ENNE
in svolgimento al- chio incendio che distrusse l’intero
l’interno. Al-
l’esterno però nes-
suna insegna, co-
edificio e che lo ha reso inagibile.
«Quanto apprendo mi sconvolge –
dichiara Carlo Lembo, presidente
Aggredisce carabinieri, in cella
me se il tutto do- della commissione igiene e sanità – BOSCOTRECASE. I carabinieri della locale stazione di Boscotrecase
vesse restare ma non chiederò solo verifiche, denuncerò anche agli organi competen- hanno tratto in arresto per violenza e minaccia a pubblico ufficiale Mas-
“anonimo”. I rivo- ti». La notizia lascia perplesso anche l’assessore alle attività produttive Sal- simo Cirillo, 33enne, del luogo, volto già noto alle forze dell’ordine. I ca-
li di siero e l’odo- vatore Petrilli: «Verificherò se la notizia corrisponde al vero e se, nel- rabinieri lo hanno fermato ad un posto di controllo alla circolazione stra-
re tipico dei latti- l’eventualità vi siano tutte le autorizzazioni richieste. Spero vivamente dale e lo hanno sorpreso alla guida della sua autovettura con patente
cini percepibile che in quella struttura non vi sia l’amianto, altrimenti non oso immaginare di guida revocata. Nella circostanza, alla scopo di evitare la sanzione
sin dall’esterno quanti rischi migliaia di persone stanno correndo quotidianamente». prevista, l’uomo ha aggredito i due militari con spinte e calci, procu-
della struttura pe- Ma a raggelare il sangue nelle vene è invece la dichiarazione di un pas- rando loro lesioni in varie parti del corpo, giudicate guaribili in 5 gior-
rò non lasciano sante in via Gramsci: «La fabbrica di mozzarelle? Ma quella c’è da molti ni. Immediatamente bloccato è stato poi tratto in arresto ed ora in at-
dubbi, mentre un anni e rifornisce decine di negozi, ma perché è successo qualcosa?». tesa di rito direttissimo.

IN BREVE CAPRI DATO PARZIALE, NUMEROSI CITTADINI NON HANNO ANCORA SALDATO I DEBITI
NOLA
Campania Felix, protesta lampo dei dipendenti Multe e infrazioni: incassati 72mila euro
CAPRI. 72mila euro: è quanto il comune di Capri ha dei vigili urbani va aggiunta la cifra di 22mila euro
NOLA. Protesta lampo ieri mattina da parte degli operatori ecologici di incassato nel 2009 da multe ed infrazioni. Un dato che i multati hanno versato al Comune attraverso bol-
Campania Felix per il mancato pagamento degli stipendi. Gli addetti al- ancora parziale se si tiene conto che ci sono nume- lettini e conti correnti. Si arriva così alla ragguarde-
la raccolta dei rifiuti hanno sospeso il servizio per alcuni ore. La città di rosi cittadini, circa un terzo, destinatari dei verbali e vole somma di 72mila euro circa che l’ente munici-
Nola s'è risvegliata con le strade ricoperti di rifiuti. Per fortuna la prote- delle sanzioni che non hanno ancora provveduto a pale di Capri ha raccolto nel 2009 dalle sanzioni e dai
sta è rientrata immediatamente quando i manifestanti sono stati ricevu- saldare i conti per cui i debiti verranno iscritti a ruo- verbali comminati dai vigili e dagli altri corpi di po-
ti dal sindaco di Nola, Geremia Biancardi e dal presidente della munici- lo e per la riscossione provvederà in quel caso Equi- lizia. “Il grosso delle multe riguarda violazioni al co-
palizzata Arturo Meo. Nessun rischio per lo loro spettanze che saranno talia. La cifra interessante è ovviamente quella rela- dice della strada, ma un pacchetto non indifferente
corrisposte nei prossimi giorni. Giusto il tempo di risolvere qualche pic- tiva agli incassi durante l’intero anno appena tra- si riferisce al mancato rispetto delle numerosissime
colo intoppo burocratico e firmare i mandati di pagamento. Dopo le ras- scorso. Due le modalità di pagamento delle multe: ordinanze e regolamenti comunali”, fanno notare dal
sicurazioni di Meo e Biancardi gli operatori ecologici sono ritornati a la- seduta stante presso il comando della polizia locale comando della polizia municipale. Quali le infrazio-
voro rimuovendo i rifiuti dalle strade della città. È questione di giorni an- o attraverso i bollettini di conto corrente. La polizia municipale, che si ni più comuni commesse sull’isola azzurra? Su tutte le violazioni al re-
che per la riapertura del centro di raccolta ingombranti. Gli operai stan- occupa della riscossione “diretta”, ha totalizzato la somma di ben 35mi- golamento comunale sulla circolazione dei carrelli elettrici. Quindi
no ultimando i lavori di messa in sicurezza del sito di Boscofangone. la euro da infrazioni al codice della strada e poco più di 15mila euro de- l’accensione di falò in estate, la conduzione dei cani senza guinzaglio
rivanti invece da sanzioni amministrative per violazioni a ordinanze o e museruola, il deposito dei rifiuti in orari non consentiti e l’occupa-
regolamenti comunali. Ai primi 50mila euro incassati presso l’ufficio zione abusiva di suolo pubblico. Giuseppe Catuogno
ERCOLANO
Perquisizioni a tappeto: 3 persone denunciate ERCOLANO LA MOSTRA FOTOGRAFICA SI TRASFORMA IN MOMENTO LETTERARIO IN CUI IL VISITATORE DIVENTA SCRITTORE
ERCOLANO. I carabinieri della locale tenenza di Ercolano, nel corso di
un predisposto servizio finalizzato al contrasto del fenomeno dell’illegali-
tà diffusa hanno denunciato in stato di libertà: un 35enne ed un 21enne,
“Racconti da Resina Reading”, le immagini si tramutano in parole
di ercolano, già noti alle forze dell’ordine, sorpresi alla guida senza aver mai ERCOLANO. Le immagini si fanno parole, le emozioni fermate in una le storie e le emozioni della città di Ercolano, e non
conseguito la prevista patente e una 41enne di ercolano, casalinga, sor- fotografia sono ora bloccate su un foglio di carta. Dopo il successo solo».L’appuntamento è per domani a Villa Maiuri dalle ore 18.
presa alla guida di veicolo già sottoposto a sequestro amministrativo. Nel della serata inaugurale, la mostra fotografica “Racconti da Resina”, si L’evento è ad ingresso gratuito ed aperto a chiunque voglia leggere i
medesimo contesto sono stati segnalati all’ufficio territoriale di governo trasforma in “Racconti da Resina Reading”. Il visitatore da semplice propri scritti e superare la timidezza di una scrittura solitaria e
di Napoli, per uso non terapeutico di sostanze stupefacenti, un 22enne osservatore, diventa ascoltatore e perchè no, anche scrittore. L’idea è spesso lasciata nel cassetto.
ed un 31enne del posto trovati in possesso di 4,4 gr di hashish. Inoltre nel degli stessi autori della mostra, Flaviana Frascogna, Roberto «Racconti da Resina reading vuol essere l’incontro di versi che
contesto della stessa attività sono stati sottoposti a fermo amministrati- Caccioppoli e di Diego Astore di Radio Siani, in collaborazione con il narrano le realtà del proprio paese partendo dall’interno, con la
vo complessivamente 7 ciclomotori per mancato uso del casco protetti- Centro Studi Herculaneum e il Forum dei Giovani di Ercolano. letteratura utilizzata come mezzo di comunicazione socio-culturale -
vo, ritirate 10 carte circolazione e 4 patenti guida e contestate 45 violazioni «La mostra fotografica si trasforma in reading letterario, un dichiara il presidente del Forum dei Giovani, Nello Morandino -. Per
al codice della strada. momento per condividere emozione e idee – spiegano gli coloro che non hanno ancora visitato la mostra, questa è l’occasione
organizzatori -. Poesie e racconti brevi che ritraggono i luoghi, i volti, adatta per farlo».

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