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MANUALE

DISPOSITIVI DI SICUREZZA

Ediz. 2017
DISPOSITIVI DI SICUREZZA
DS-ED 01/2017 - ITA 1
CAPITOLO 5
CRITERI DI SELEZIONE
DELLE VALVOLE DI SICUREZZA
CALCOLO DELLA PORTATA DA SCARICARE DIMENSIONAMENTO DI UNA VALVOLA DI
(RIF. EN 13136:2013) SICUREZZA DESTINATA A SCARICARE GAS
La valutazione della minima portata di pieno scarico O VAPORI IN CONDIZIONE DI SALTO CRITICO
richiesta ad una valvola di sicurezza è strettamente
(Rif. EN ISO 4126-1: 2013 e EN 13136:2013)
connessa alla natura dell’impianto di cui l’attrezzatura
Si ha salto critico quando la contropressione pb (pressione
protetta fa parte, con le cause che possono provocare
immediatamente a valle della valvola) è minore o eguale
l’intervento della valvola di sicurezza, cioè:
alla pressione critica:
• Sorgente di calore esterna (par. 6.2.1 - EN 13136:2013). � k �
La minima portata richiesta si determina con la formula: �
2 �k �1 �
÷

pb � p o � [bar ass]
k +1
[kg/h]
con:
• po = pressione a monte della valvola in condizioni di
con: efflusso dell’intera portata; è pari al valore di taratura più
• φ = densità di flusso del calore, da assumere pari a la sovrapressione, cioè l’incremento atto a consentire
10 [kW/m2] all’otturatore di compiere l’alzata completa [bar ass]
• Asurf = superficie esterna del recipiente [m2] • k = l’esponente dell’equazione isoentropica per il gas
• hvap = calore latente di vaporizzazione del liquido alla o vapore scaricato alle condizioni di temperatura e
pressione po [kJ/kg] pressione a monte della valvola durante la fase di
scarico sempre a piena portata.
• Sorgente di calore interna (par. 6.2.2 - EN 13136:2013).
La minima portata richiesta si determina con la formula: Se k non è conosciuto o comunque è di difficile
determinazione si può assumere:
[kg/h]
pcritica = 0,5 � po [bar ass]
con Qh = quantità di calore prodotto [KW] Una valvola che scarichi nell’atmosfera è pertanto in
condizioni di salto critico.
• Aumento di pressione causato da un compressore Le valvole di sicurezza destinate a scaricare gas o vapore
volumetrico (par. 6.3 - EN 13136:2013). La minima in condizioni di salto critico devono essere dimensionate
portata richiesta si determina con la formula: con la seguente formula, riportata al paragrafo 7.2.5.2
[kg/h] della norma EN 13136:2013.

con:
[mm2]
• V = volume teorico spostato dal compressore [m3]
• n = numero di giri del compressore [min –1]
• ρ10 = densità del fluido refrigerante allo stato di vapore, con:
rilevato sulla curva di saturazione in corrispondenza • Ac = l’area della minima sezione trasversale netta
ad una temperatura di 10 °C [kg/m3]. dell’orifizio della valvola [mm2]
• In tabella 18 sono riportati i valori di ρ10 per: • Qmd = minima portata di pieno scarico richiesta alla
• i fluidi refrigeranti tradizionali HCFC e HFC più valvola di sicurezza [kg/h]
comunemente utilizzati • Kd = coefficiente d’efflusso certificato della valvola di
• i nuovi fluidi refrigeranti HFO e blend HFC / HFO sicurezza
• i fluidi naturali HC • po = pressione a monte della valvola in condizioni di
(per il fluido R744 è riportato il valore ρ-40 densità del CO2 efflusso dell’intera portata, vedere definizione data
allo stato di vapore, rilevato sulla curva di saturazione in sopra. [bar ass]
corrispondenza ad una temperatura di -40 °C [kg/m3]). • vo = volume specifico del gas o del vapore alle condizioni
• il ηv = rendimento volumetrico del compressore, di scarico po e To intendendo con To la temperatura
stimato alla pressione d’aspirazione ed alla pressione del fluido all’ingresso della valvola durante lo scarico,
di mandata equivalente al valore di taratura della dichiarata dall’utente o dal progettista [m3/kg]
valvola di sicurezza. • C = coefficiente d’espansione funzione dell’esponente
k dell’equazione isoentropica calcolato con la formula:

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• La scelta dell’ubicazione della valvola di sicurezza
deve tenere conto che l’intervento della valvola
comporta lo scarico di fluido refrigerante in pressione,
eventualmente anche ad alta temperatura. Dove vi
sia il rischio di provocare danni diretti alle persone
per questo calcolo il valore di k è riferito alla temperatura che si trovano nelle vicinanze, si dovrà prevedere
di 25 °C. (paragrafo 7.2.3 della norma EN 13136:2013). una tubazione di convogliamento dello scarico,
In tabella 18 sono riportati i valori di k e di C e per: dimensionata in modo tale da non pregiudicare il
• i fluidi refrigeranti tradizionali HCFC e HFC più funzionamento della valvola. La norma EN 13136:2013
comunemente utilizzati prescrive che questa tubazione non debba generare, a
• i nuovi fluidi refrigeranti HFO e blend HFC / HFO piena portata, una contropressione superiore al 10%
• i fluidi naturali HC e R744 del valore della pressione po, per valvole convenzionali
non bilanciate. Nel caso di più valvole installate in
Per calcolare la portata di una valvola di sicurezza, in parallelo raccomandiamo vivamente di dotare ogni
determinate condizioni operative, si utilizza la seguente valvola di una linea di scarico a valle dedicata invece di
formula, sempre riportata al paragrafo 7.2.5.2 della un unico collettore che riceva tutte le valvole. Il rischio
norma EN 13136:2013. di quest’ultima soluzione è di creare nel collettore una
sovrapressione imposta quando una valvola scarica.
Questa sovrapressione può modificare le caratteristiche
operative delle altre valvole installate in parallelo.
con:
• Qm = massima portata di scarico della valvola di Caduta di pressione nella linea a monte
sicurezza [kg/h]
• A = area della sezione trasversale netta dell’orifizio della Per effettuare il calcolo delle cadute di pressione nella
valvola [mm2] linea a monte (fra recipiente e valvola di sicurezza) occorre
far riferimento al Capitolo 7.4 della norma EN 13136:2013.
Questa formula è stata utilizzata per calcolare le massime La caduta di pressione a monte è data da:
portate di scarico delle valvole di sicurezza riportate in:
• Tabelle 3 e 4 per le valvole serie 3030
• Tabelle 7, 8, 9, 10 e 11 per le valvole serie 3060
• Tabella 14 per le valvole serie 3061
• Tabella 17 per le valvole serie 3065 con:
• Ac = minima sezione trasversale calcolata [mm2]
INSTALLAZIONE DI UNA VALVOLA DI • Ain = sezione trasversale del tubo d’ingresso alla valvola
SICUREZZA (Rif. EN 13136:2013) [mm2]
Per quanto riguarda l’installazione delle valvole di sicurezza • Kdr = Kd x 0,9 , coefficiente d’efflusso ridotto
vanno tenuti presenti i seguenti punti fondamentali: • C = coefficiente d’espansione funzione dell’esponente k
dell’equazione isoentropica del fluido refrigerante
• Le valvole di sicurezza, devono essere installate in • ξ = sommatoria dei coefficienti di perdita ξn dei singoli
corrispondenza di una zona dell’impianto occupata da componenti e della tubazione
vapori o da gas e ove non vi siano turbolenze del fluido; I coefficienti ξn si riferiscono a:
la posizione deve essere il più possibile verticale, con la • perdite concentrate della tubazione, come imbocchi
connessione d’ingresso rivolta verso il basso. e curve
• perdite concentrate dei rubinetti
• I recipienti che siano collegati tra loro da tubazioni di • perdite distribuite lungo la tubazione
diametro dichiarato adeguato dal costruttore e dall’utente e sono elencati nella Tabella A.4 della norma EN
e sulle quali non siano interposte intercettazioni possono 13136:2013
essere considerati ai fini dell’installazione delle valvole
di sicurezza come un unico recipiente. Caduta di pressione nella linea a valle

• Il raccordo tra valvola e apparecchiatura da proteggere, Per effettuare il calcolo delle cadute di pressione nella
deve essere il più corto possibile e non deve presentare linea a valle (fra valvola di sicurezza e atmosfera) occorre
una sezione di passaggio inferiore a quella d’ingresso far riferimento al Capitolo 7.4 della norma EN 13136:2013.
della valvola. In ogni caso la norma EN 13136:2013 La caduta di pressione a valle è data da:
stabilisce che la caduta di pressione tra recipiente
protetto e valvola di sicurezza, alla portata di pieno
scarico, non debba superare il 3% del valore della
pressione po, includendo qualsiasi accessorio inserito
sulla linea.

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con: • Errori di manovra
• P1 = pressione all’ingresso della linea di scarico [bar • Mancato interventi per difetti o altro dei sistemi
ass] automatici di protezione destinati ad intervenire prima
• P2 = pressione all’uscita della linea di scarico, pari alla della valvola di sicurezza.
pressione atmosferica [bar ass]
• Ac = minima sezione trasversale calcolata [mm2] Calcolo della minima portata di pieno scarico
• Aout = sezione trasversale del tubo d’uscita dalla valvola Trascurando per prudenza il surriscaldamento del vapore
[mm2] all’uscita dell’evaporatore, il rendimento volumetrico
• Kdr = Kd x 0,9 , coefficiente d’efflusso ridotto effettivo del compressore sarà:
• C = coefficiente d’espansione funzione dell’esponente k
dell’equazione isoentropica del fluido refrigerante
• po = pressione a monte della valvola in condizioni di
efflusso dell’intera portata [bar ass]
• ξ = sommatoria dei coefficienti di perdita ξn della e quindi la portata minima di pieno scarico:
tubazione
I coefficienti ξn si riferiscono a:
• perdite concentrate della tubazione, curve [kg/h]
• perdite distribuite lungo la tubazione
e sono elencati nella Tabella A.4 della norma EN con ρ10 = 27,45 [kg/m3] , densità del vapore saturo di
13136:2013. R407C alla temperatura di 10 °C

ESEMPIO 1: Calcolo della portata Qmd e selezione della Determinazione dalla minima sezione trasversale
valvola di sicurezza dell’orifizio della valvola di sicurezza
(Aumento di pressione causato da un compressore
volumetrico)

Dati del compressore


• Alesaggio: 82,5 mm 80,3 [mm2]
• Corsa 69,8 mm 0,87
• Numero cilindri 4
con:
• Velocità 1450 giri/min
• C = 2,51, corrispondente all’esponente k per l’R407C
• Spazio nocivo 4%
pari a 1,14, secondo la tabella 1
• Refrigerante R407C
• Kd = 0,87, coefficiente d’efflusso certificato della valvola
di sicurezza 3065/4
Da cui ne consegue che il volume teorico spostato dal
• vo = 0,0069 [m3/kg] , volume specifico del vapore saturo a
compressore è:
monte della valvola di sicurezza in condizioni d’intervento.
[m3] Questo volume è riferito alle seguenti condizioni
operative a monte della valvola:
• pressione po = 28,5 [bar ass]
Pressione massima ammissibile del condensatore/ • temperatura To = 65,2 [°C]
ricevitore di liquido: PS = 25 bar
Pressione di taratura della valvola di sicurezza montata Conclusione: la valvola di sicurezza scelta è il modello
sulla generatrice superiore del mantello del condensatore: 3065/4 con le seguenti caratteristiche:
pset = 25 bar • coefficiente d’efflusso, Kd = 0,87
• sezione trasversale dell’orifizio, A = 132,73 [mm2]
Calcolo della pressione di scarico della valvola in • pressione di taratura, pset = 25 bar
condizioni d’efflusso della piena portata: adottando una
valvola di sicurezza serie 3065 con una sovrapressione del Verifica della linea a monte della valvola di sicurezza
10%: Si supponga di dover installare la valvola 3065/4C250
utilizzando un raccordo d’acciaio con le seguenti
[bar ass] caratteristiche:
• din = 17 [mm] , diametro interno raccordo
• Ain = 227 [mm2] , sezione interna raccordo
Condizioni operative del compressore in corrispondenza • L = 60 [mm] , lunghezza raccordo
dello scarico della valvola di sicurezza: • Collegamento al condensatore: a filo del mantello e con
Temp. di condensazione: + 65,2 °C (28,5 bar ass) spigolo vivo
Temp. di evaporazione: + 10 °C (6,33 bar ass) Dalla tabella A.4 della norma EN 13136:2013 si possono
Dette condizione, stabilite comunque dal progettista, ottenere i seguenti dati:
vengono assunte come le più sfavorevoli nei riguardi • ξ1 (imbocco) = 0,25
della valvola di sicurezza in conseguenza di anomalie • ξ2 (lunghezza) = λ x L/ din = 0,02 x 60/17 = 0,07
d’esercizio quali:

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• con λ = 0,02 per tubo di acciaio • Il calcolo della minima portata di scarico
• ξT = ξ1 + ξ2 = 0,25 + 0,07 = 0,32 • La determinazione della minima sezione trasversale
Tra la valvola e il raccordo d’acciaio si decide di inserire un dell’orifizio della valvola
rubinetto d’intercettazione tipo 3064/44. • Il calcolo delle perdite di carico nella linea a monte
Le caratteristiche salienti di questo rubinetto sono le • Il calcolo delle perdite di carico nella linea a valle
seguenti: possono essere eseguiti con il software di selezione
• dR = 13 [mm] , diametro interno rubinetto presente sul sito web della ditta Castel.
• AR = 132,7 [mm2] , sezione interna rubinetto
• kv = 10 [m3/h] , coefficiente kv rubinetto ESEMPIO 2 : Calcolo della portata Qmd e scelta della
Il coefficiente di perdita ξR del rubinetto d’intercettazione valvola di sicurezza
si ottiene: (Aumento di pressione causato da sorgente di calore
interna)

Dati del ricevitore di liquido


• Refrigerante R404A
Il coefficiente di perdita totale : ξT + ξR = 0,77
• Attrezzatura
a pressione Ricevitore di liquido da 300 l
Ricordiamo la sezione trasversale calcolata
• Superficie
precedentemente, le caratteristiche salienti della valvola
esterna del recipiente 3,2 m2
3065/4 e del fluido refrigerante R407C:
• PS del recipiente 28 bar
• Ac = 80,3 [mm2]
• Kdr = 0,87 x 0,9 =0,783
Calcolo della pressione di scarico della valvola in
• C = 2,51
condizioni d’efflusso della piena portata: adottando una
valvola di sicurezza serie 3061 con una sovrapressione del
La caduta di pressione è quindi data da:
10%:
80,3 [bar ass]
0,783
Calcolo della minima portata di scarico
Il valore di caduta di pressione ottenuto è accettabile in Calcolo della portata per sorgente di calore esterna
quanto inferiore al valore di 0,03 previsto dalla norma EN considerando, vicino al recipiente da proteggere, la
13136:2013. presenza di sostanze infiammabili in quantità tale da poter
alimentare un incendio.
Verifica della linea a valle della valvola di sicurezza
Si supponga di dover realizzare uno scarico convogliato [kg/h]
sulla valvola 3065/4C250, utilizzando un tubo gas da 1”
con le seguenti caratteristiche:
con:
• dout = 30 [mm] , diametro interno tubazione
• φ = densità di flusso del calore, da assumere pari a 10
• Aout = 707 [mm2] , sezione interna tubazione
[kW/m2]
• L = 3000 [mm] , lunghezza tubazione
• Asurf = superficie esterna del recipiente [m2]
• una curva a 90° con raggio di curvatura R pari a tre volte
• hvap = calore latente di vaporizzazione del R404A alla
il diametro esterno della tubazione
pressione po [kJ/kg]
Dalla tabella A.4 della norma EN 13136:2013 si possono
Determinazione dalla minima sezione trasversale
ottenere i seguenti dati:
dell’orifizio della valvola di sicurezza
• ξ1 (curva) = 0,25
Le valvole di sicurezza destinate a scaricare gas o vapore
• ξ2 (lunghezza) = λ x L/ dout = 0,02 x 3000/30 = 2 con λ
in condizioni di salto critico devono essere dimensionate
= 0,02 per tubo di acciaio
con la formula.
• ξT = ξ1 + ξ2 = 0,25 + 2 = 2,25
La caduta di pressione è quindi data da:

80,3
0,783
[mm2]
[bar]
con:
• Ac = area della minima sezione trasversale netta
Il valore di caduta di pressione ottenuto è accettabile in dell’orifizio della valvola [mm2]
quanto inferiore al valore di 0,10 previsto dalla norma EN • Qmd = minima portata di pieno scarico richiesta alla
13136:2013. valvola di sicurezza [kg/h]
• C = coefficiente d’espansione funzione dell’esponente k
NB: tutti i passaggi eseguiti nel precedente esempio, cioè: dell’equazione isoentropica del R404A

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• Kd = coefficiente d’efflusso certificato della valvola di Tra la valvola e il raccordo d’acciaio è stato inserito un
sicurezza 3061/4 rubinetto di scambio tipo 3032/44.
• po = pressione a monte della valvola in condizioni Le caratteristiche salienti di questo rubinetto sono le
d’intervento [bar ass] seguenti:
• vo = volume specifico del vapore saturo a monte della • dR = 13 [mm] , diametro interno rubinetto
valvola di sicurezza in condizioni d’intervento. • AR = 132,7 [mm2] , sezione interna rubinetto
Questo volume è riferito alle seguenti condizioni • kv = 3,3 [m3/h] , coefficiente kv rubinetto
operative a monte della valvola: Il coefficiente di perdita ξR del rubinetto di scambio è:
• pressione po = 31,8 [bar ass]
• temperatura To = 64,7 [°C] (temperatura di saturazione)

Conclusione: la valvola di sicurezza scelta è il modello


3061/4 con le seguenti caratteristiche: Il coefficiente di perdita totale : ξT + ξR = 4,51
• coefficiente d’efflusso, Kd = 0,89
• sezione trasversale dell’orifizio, A = 44,2 [mm2] Ricordiamo la sezione trasversale calcolata
• pressione di taratura, pset = 28 bar precedentemente, le caratteristiche salienti della valvola
della norma EN 13136:2013. 3061/4 e del fluido refrigerante R404A:
• Ac = 34,2 [mm2]
Verifica della linea a monte della valvola di sicurezza • Kdr = 0,89 x 0,9 =0,801
• C = 2,50
Si supponga di dover installare la valvola 3061/4C280
utilizzando un raccordo d’acciaio con le seguenti La caduta di pressione è quindi data da:
caratteristiche:
• din = 17 [mm] , diametro interno raccordo
• Ain = 227 [mm2] , sezione interna raccordo
• L = 60 [mm] , lunghezza raccordo Il valore di caduta di pressione ottenuto è accettabile in
• Collegamento al ricevitore: a filo del mantello e con quanto inferiore al valore di 0,03 previsto dalla norma EN
spigolo vivo 13136:2013.

Dalla tabella A.4 della norma si possono ottenere i seguenti


dati:
• ξ1 (imbocco) = 0,25
• ξ2 (lunghezza) = λ x L/ din = 0,02 x 60/17 = 0,07
con λ = 0,02 per tubo di acciaio
• ξT = ξ1 + ξ2 = 0,25 + 0,07 = 0,32

TABLE 18 : Exponent K of the isoentropic equation. Expansion coefficient C. Vapour density ϱ


R134a R22 R32 R404A R407C R410A R448A R449A R450A R452A R507 R1234yf R1234ze R290 R600 R600a R744
Gruppo
2 2 1 2 2 2 2 2 2 2 2 1 2 1 1 1 2
PED
k 1,12 1,17 1,24 1,12 1,14 1,17 1,14 1,14 1,11 1,11 1,10 1,07 1,07 1,19 1,10 1,10 1,30
C 2,50 2,54 2,59 2,50 2,51 2,54 2,51 2,51 2,49 2,49 2,48 2,45 2,45 2,55 2,48 2,48 2,63

ϱ
[kg/m3] 20,23 28,82 30,23 41,66 27,45 41,92 30,63 31,11 18,49 40,62 44,03 24,27 16,45 13,78 3,87 5,87 26,12
(1)

(1) ϱ10 [kg/m3] per tutti i refrigeranti, escluso R744


ϱ-40 [kg/m3] per R744

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