Più importante compositore della prima metà dell’800 da un punto di vista storico, Robert Schumann.

Romanticismo è pensiero dominante di classe borghese che sis sviluppa durante il secolo, pensiero non più
legato a modo aristocratico, pensiero romantico si sviluppa insieme a classe borghese. Pensiero elitario, si
oppone a pensiero dominante che è biedermeyer fino a anni 20 30. In seguito pensiero romantico si
estende alle masse, anni 50, diventa pensiero dominante, esce dai salotti. Alla fine diventa cultura
retrograda, a fine 800, saranno romantici i conservatori e si sviluppa pensiero moderno con rottura con la
tonalità e avanguardie.
Primo romanticismo:
Schumann è espressione più alta di primo romanticismo, incompreso dai suoi contemporanei, opposizione
a pensiero dominante, rifiutato da circuiti ufficiali della musica. Pezzi brevi preferiti alla sinfonia. Si vede da
numero di sinfonie composte dai classici e dai romantici, vedi slide per numeri.
1930 anno della grande svolta (composizione della sinfonia fantastica), Chopin si trasferisce a Parigi, Rossini
smette di scrivere, altre cose ascolta rec.
Schumann nasce a Zwickau in Sassonia, luogo non estraneo a romanticismo e nascita della borghesia.
Disturbo bipolare. A 23 anni rimane solo perché padre è già morto, muoiono fratello e cognata per
epidemia di colera e poi madre. Con fratello aveva ereditato libreria del padre che però era in periferia, non
sapeva cosa fare. Le due personalità di Schumann vengono identificate in Florestano ed Eusebio. Nel 1834
fonda rivista musicale, riunisce attorno a sé musicisti giovani della periferia per studiare linguaggio
musicale, che all’epoca era espressione di gruppo di ragazzini, visti male da contemporaneità. In un articolo
presenta Chopin come un genio, malgrado al momento non li conoscesse nessuno. Questo ci dice quanto S
fosse lucido nell’analisi della sua contemporaneità. Brahms si presenta a casa Schumann a 22 anni e anche
in questo caso S lo identifica come il nuovo genio che stavano aspettando.
Nel 1834 fonda la lega di David insieme a rivista. Non può più fare pianista, quindi recupera insegnamenti
letterari del padre per la scrittura degli articoli e compone per pianoforte.
Mendelssohn ha una vita tranquilla, gli va tutto bene, fonda conservatorio di Lipsia e chiama Schumann
insegnare in conservatorio. Fonda poi una corale a Dresda, poi nel 50 gli offrono un lavoro importante a
Dusseldorf dove dirige attività musicale. Ma inizia a soffrire di amnesia e altri disturbi perciò dopo pochi
mesi viene licenziato e cade in pesante depressione da cui non si riprende più. Tenta suicidio nel Reno. Nel
56 muore a 46 anni. Dopo matrimonio due anni di entusiasmo, poi inizia a spegnersi gradualmente. Tipico
dei romantici morire giovani, in manicomio.