Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
E8H104
G3-1916/R06
© 2005, 2014 Abbott Laboratories Gennaio 2014
Introduzione
48-6458/R5Prefazione
Servizio Clienti
Se si desidera ricevere assistenza telefonica o aiuto nella risoluzione dei
problemi, telefonare al Servizio Clienti Abbott.
Finalità d'uso
Il sistema CELL-DYN Sapphire è un analizzatore multiparametrico auto-
matizzato per ematologia, finalizzato all'esecuzione di test diagnostici in
vitro presso laboratori clinici.
Diritti di proprietà
I programmi software e la relativa documentazione del CELL-DYN
Sapphire sono protetti da copyright 2004, 2005, 2009, 2011 e 2012. Tutti
i diritti sono riservati.
Il software ed il manuale sono stati realizzati esclusivamente per l'uso con
il CELL-DYN Sapphire e per applicazioni nel settore della diagnostica in
vitro, come specificato nelle istruzioni operative.
Brevetti
Il sistema CELL-DYN Sapphire è protetto da uno o più dei seguenti
brevetti statunitensi: 5,516,695; 5,551,828; 5,559,037; 5,589,394;
5,601,234; 5,612,223; 5,631,165; 5,631,730; 5,648,225; 5,691,204;
5,773,299; 5,812,419; 5,858,790; 5,866,428; 5,879,900; 5,891,734;
5,939,326; 6,187,590. Ulteriori brevetti possono essere via di registra-
zione.
Esonero da responsabilità
Tutti gli esempi (stampate, rappresentazioni grafiche, visualizzazioni,
schermate, ecc.) sono da intendersi esclusivamente a scopo informativo
ed illustrativo e non devono essere utilizzati per valutazioni cliniche o di
manutenzione. I dati riportati sugli esempi di stampate e sulle schermate
non corrispondono ai nomi reali dei pazienti né ai risultati effettivi dei
test. Le etichette riportate nel manuale possono presentare delle differenze
rispetto a quelle presenti sul prodotto.
La Abbott Laboratories non rilascia alcuna garanzia né si assume la
responsabilità per ciò che concerne l'accuratezza e l'affidabilità delle
informazioni contenute o stampate sul CD-ROM del Manuale d'Impiego
del CELL-DYN Sapphire.
Le Informazioni sono state concepite per essere utilizzate da personale
addestrato della Abbott Laboratories come pure da personale a cono-
scenza o con esperienza nell'uso e nella manutenzione del prodotto in
questione, operante sotto la diretta supervisione e con la collaborazione
dei rappresentanti del servizio commerciale o di assistenza della Abbott
Laboratories.
Marchi di fabbrica
CELL-DYN, CELL-DYN Sapphire, ImmunoPlt, CELL-DYN HemCal
ed eQC sono marchi commerciali di Abbott Laboratories in diverse giuri-
sdizioni.
Tutti gli altri marchi commerciali sono di proprietà delle rispettive
società.
Usare entro
CALIBRATOR Calibratore
PARAMETER Parametro
SYSTEM Sistema
Rischi biologici
Marchio CE
Data di produzione
Fabbricante
8oC
Limiti di temperatura (nell'esempio: "conservare a 2–8ºC")
2oC
ABBOTT LABORATORIES
Abbott Park, IL 60064, USA
ABBOTT
Max-Planck-Ring 2
65205 Wiesbaden
Germany
+49-6122-580 PN 9230751
Figura 1: Etichetta CE relativa alla direttiva europea sui dispositivi
medici per la diagnostica in vitro
ABBOTT LABORATORIES
Diagnostics Division
Abbott Park, IL 60064 USA
Abbott
Diagnostics Division
EC REP ABBOTT
Max-Planck-Ring 2
65205 Wiesbaden
Germany
+49-6122-580 PN 9231514A
Consult instructions for use if different voltage is required. / Ist der Betrieb mit einer anderen
Netzspannung erforderlich, in der Bedienungsanleitung nachlesen. / Si une utilisation une
tension diffrente est requise, consulter les instructions d’utilisation. / Consulte las instrucciones de
uso si la tensin es distinta. / Per un voltaggio diverso, consultare le istruzioni per l’uso. /
Se for necessria uma voltagem diferente, consultar as instrues de utilizao. /
Se brugermanualen, hvis der er behov for drift med en anden netsp nding. / L
s tillhrande
dokumentation om en annan sp
nning behvs. / Για χρήση σε άλλη τάση ρεύματος,
συμβουλευτείτε τις οδηγίες χρήσης. PN 9230003G
The following U.S. Patents are relevant to the CELL-DYN Sapphire™ or its components.
There are other such patents and patent applications in the United States and worldwide.
PN 9231319A
MODEL MODEL
REF REV
SN
SN
REF REV
TSB RECORDS
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
11 12 13 14 15 16 17 18 19 20
21 22 23 24 25 26 27 28 29 30
31 32 33 34 35 36 37 38 39 40
41 42 43 44 45 46 47 48 49 50
51 52 53 54 55 56 57 58 59 60
61 62 63 64 65 66 67 68 69 70
71 72 73 74 75 76 77 78 79 80
81 82 83 84 85 86 87 88 89 90
91 92 93 94 95 96 97 98 99 100
PN 9230508
PN 9230786C
CAUTION: SEE
INSTRUCTIONS ON
COVER BEFORE OPENING
VORSICHT: Vor dem ffnen Anweisungen auf
der Abdeckung durchlesen
ATTENTION : VOIR LES
INSTRUCTIONS FIGURANT SUR LE
PN 9230783D
PN 9231477
1 11, 56, 57, 58, 59, 60, 65, 66 Le stampanti ticket non sono supportate.
90 Funzioni salvaschermo
2 11, 14, 19, 23, 25, 42, 43, 44, 45, 46, 47, Prompt <Utente> al posto di <Identif. operatore:>
48, 49, 52, 54, 56, 59
28, 60, 62, 64, 65, 66, 67, 104 Le stampanti ticket non sono supportate.
3 34, 38, 39, 40, 54, 55, 56, 60, 61 Parametri eritrocitari estesi
91, 92, 94, 95, 110, 135, 136 Le stampanti ticket non sono supportate.
Manuale d’Impiego del Sistema CELL-DYN Sapphire Caratteristiche della versione (versione software v3)-1
G3-1916/R06—Gennaio 2014
Caratteristiche della versione (versione software v3)
10 8, 12, 13, 17, 21, 22, 23 Prompt <Utente> al posto di <Identif. operatore:>
Caratteristiche della versione (versione software v3)-2 Manuale d’Impiego del Sistema CELL-DYN Sapphire
G3-1916/R06 — Gennaio 2014
Indice generale
Introduzione. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . i
Servizio Clienti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . i
Finalità d'uso . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . i
Diritti di proprietà . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . i
Brevetti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ii
Esonero da responsabilità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ii
Approvazioni delle agenzie di controllo e sicurezza. . . . . . . . . . . . . iv
Marchi di fabbrica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . iv
Simboli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .v
Etichettatura del sistema . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . viii
Pannello posteriore dell'analizzatore Introduzione. . . . . . . . . . viii
Area di analisi dei campioni, parte anteriore
dell’analizzatore Introduzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .x
Pannello fluidico anteriore dell’analizzatore Introduzione. . . . . xi
Lato anteriore e lato destro dell’analizzatore Introduzione . . . . xi
Background . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .4-13
Carryover . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .4-14
Imprecisione (riproducibilità) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .4-15
Range di misurazione analitica (linearità) . . . . . . . . . . . . . . .4-17
Comparabilità (correlazione) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .4-18
Bibliografia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .4-21
Introduzione
Per il CELL-DYN Sapphire è disponibile la seguente documentazione:
Manuale d'Impiego del Sistema CELL-DYN Sapphire, disponibile nelle
versioni stampata e PDF (solo in inglese).
Il Manuale d'Impiego contiene le istruzioni per utilizzare ed eseguire la
manutenzione del CELL-DYN Sapphire. Fornisce informazioni varie, che
vanno dalle istruzioni operative passo-passo ad un elenco di pezzi di
ricambio e accessori.
Il Manuale d'Impiego online è concepito per fornire tutte le informazioni
necessarie nel modo più veloce e semplice da utilizzare possibile. Contiene
le stesse informazioni fornite dalla versione stampata del manuale, tra cui
le istruzioni per utilizzare ed eseguire la manutenzione del CELL-DYN
Sapphire. È possibile accedere al Manuale d'Impiego online dal software
della stazione dati del CELL-DYN Sapphire e da un computer autonomo
su cui sia installato il relativo CD-ROM.
Stato della revisione / Questo capitolo riporta lo stato ed il registro della revisione del manuale
Registro delle (versione inglese).
revisioni
Indice generale Fare riferimento all'indice per avere una lista completa di:
• capitoli
• sezioni
• figure
• tabelle
• caratteristiche della nuova versione (versione software v3).
Introduzione Fare riferimento a questo capitolo per reperire informazioni importanti riguar-
danti:
• i contatti con il Servizio Clienti Abbott
• la finalità d'uso del CELL-DYN Sapphire
• i marchi di fabbrica
• la garanzia
• l'esonero da responsabilità
• la legenda dei simboli utilizzati e le etichette.
Guida alla consulta- Fare riferimento a questo capitolo per reperire informazioni quali:
zione della documen- • struttura del contenuto
tazione tecnica • convenzioni utilizzate nella versione stampata e in quella online (PDF) del
Manuale d'Impiego
• uso della versione stampata e di quella online (PDF) del Manuale d'Impiego
• istruzioni per accedere al Manuale d'Impiego online (PDF).
Capitolo 1 Questo capitolo serve ad identificare:
Uso e funzioni • parametri ematologici specifici analizzati
• sequenza di analisi del campione
• componenti principali dell'hardware
• funzioni di base del software del sistema
• reagenti, controlli, calibratore e particelle di riferimento standard.
Capitolo 2 Fare riferimento a questo capitolo per reperire informazioni quali:
Procedure di installa- • requisiti di collocazione per l'installazione
zione e requisiti • procedure per l'installazione e l'avvio del sistema
speciali • personalizzazione del software del sistema e direttive per la procedura
• direttive per il trasferimento ed il trasporto del sistema.
Capitolo 3 Fare riferimento a questo capitolo per avere una spiegazione relativa a:
Principi di funziona- • principi scientifici e tecnici
mento • tipi di misurazioni del sistema
• analisi dei dati e convenzioni usate per esprimere i parametri
• messaggi del sistema (SIM) e segnalazioni relative ai dati.
Accesso al Manuale d'Impiego online (versione inglese) tramite il software del sistema
Eseguire la seguente procedura per visualizzare il Manuale d'Impiego
online (versione inglese) (CELL-DYN Sapphire Operator’s Manual)
tramite il software del sistema.
Fare riferimento al Capitolo 2: Procedure di installazione e requisiti
speciali, Sezione: Sapphire Admin Utilities per la procedura di aggiorna-
mento e di installazione del Manuale d’Impiego online.
Per accedere alla console del Manuale d'Impiego online (versione inglese)
dal software del sistema sulla stazione dati del CELL-DYN Sapphire:
1. Premere il tasto di funzione F1 sulla tastiera per visualizzare la
console del Manuale d'Impiego online (versione inglese) nell'appli-
cazione Adobe Acrobat Reader.
NOTA: La visualizzazione del Manuale d'Impiego online non ha
alcun effetto sul software operativo della stazione dati del
CELL-DYN Sapphire. Se non è possibile accedere al Manuale
d'Impiego online, contattare il Servizio Clienti Abbott.
Documentazione stampata
La versione stampata del Manuale d'Impiego CELL-DYN Sapphire
contiene le istruzioni per utilizzare ed eseguire la manutenzione del
sistema CELL-DYN Sapphire. È un valido ausilio per imparare ad
interagire con il sistema e rimane anche in seguito un'indispensabile guida
di riferimento.
Separatori di capitolo
I separatori di capitolo segnano l'inizio di ciascun capitolo.
Indice generale
L'indice generale all'inizio del manuale elenca i capitoli e le sezioni.
All'inizio di ogni capitolo, dopo il separatore, è disponibile inoltre un
indice relativo al capitolo stesso.
Stato della revisione / Questo capitolo riporta lo stato ed il registro della revisione del manuale.
Registro delle
revisioni
Introduzione Fare riferimento a questo capitolo per reperire informazioni importanti, quali:
• i contatti con il Servizio Clienti Abbott
• la finalità d'uso del CELL-DYN Sapphire
• i marchi di fabbrica
• l'esonero da responsabilità
• la legenda dei simboli utilizzati e le etichette.
Indice generale Fare riferimento all'indice per avere una lista di tutti:
• i capitoli
• le sezioni
• le figure
• le tabelle
• le caratteristiche della nuova versione (versione software v3).
Guida alla consulta- Fare riferimento a questo capitolo per reperire informazioni, quali:
zione della documen- • struttura del contenuto
tazione tecnica • convenzioni utilizzate nella versione stampata e in quella online (PDF) del
Manuale d'Impiego
• uso della versione stampata e di quella online (PDF) del Manuale d'Impiego
• istruzioni per accedere al Manuale d'Impiego online (PDF).
Capitolo 1 Questo capitolo serve ad identificare:
Uso e funzioni • parametri ematologici specifici analizzati
• sequenza di analisi del campione
• componenti principali dell'hardware
• funzioni di base del software del sistema
• reagenti, controlli, calibratore e particelle di riferimento standard.
Capitolo 2 Fare riferimento a questo capitolo per reperire informazioni, quali:
Procedure di installa- • requisiti di collocazione per l'installazione
zione e requisiti • procedure per l'installazione e l'avvio del sistema
speciali • personalizzazione del software del sistema e direttive per la procedura
• direttive per il trasferimento ed il trasporto del sistema.
Capitolo 3 Fare riferimento a questo capitolo per avere una spiegazione relativa a:
Principi di funziona- • principi scientifici e tecnici
mento • tipi di misurazioni del sistema
• analisi dei dati e convenzioni usate per esprimere i parametri
• messaggi del sistema (SIM) e segnalazioni relative ai dati.
Capitolo 4 Fare riferimento a questo capitolo per reperire informazioni, quali:
Caratteristiche e • dimensioni dello strumento
specifiche di presta- • requisiti elettrici
zione del sistema • capacità del sistema
• specifiche del codice a barre
• caratteristiche e specifiche di prestazione del sistema.
Capitolo 5 Utilizzare questo capitolo per imparare come eseguire:
Istruzioni operative • varie operazioni correlate alle attività di routine del sistema
• la personalizzazione del sistema per il funzionamento senza supervisione
o per la modalità di campionamento a campione aperto
• gestione di base e avanzata dei dati del paziente, tra cui rivedere, stampare
e trasmettere i dati al sistema di elaborazione dati del laboratorio (LIS).
Capitolo 6 Questo capitolo fornisce informazioni su:
Procedure di calibra- • quando calibrare
zione • procedure di pre-calibrazione
• procedure di calibrazione
• procedure di post-calibrazione.
Capitolo 7 Rivedere attentamente questo capitolo per avere informazioni sulle azioni o
Precauzioni e limiti condizioni che possono incidere su:
d'uso • integrità del sistema CELL-DYN Sapphire
• accuratezza dei risultati delle analisi dei pazienti
• condizioni e sostanze interferenti.
Capitolo 8 Utilizzare questo capitolo per prendere familiarità con le icone di sicurezza
Rischi applicate sullo strumento e riportate nel manuale che segnalano situazioni
potenzialmente pericolose.
Capitolo 9 Fare riferimento a questo capitolo per reperire informazioni, quali:
Assistenza e • descrizione di tutte le procedure di manutenzione
manutenzione • istruzioni sull'esecuzione di procedure di manutenzione programmata e
secondo necessità
• istruzioni dettagliate per la sostituzione dei componenti
• istruzioni passo a passo necessarie ad eseguire procedure speciali quali la
decontaminazione.
Capitolo 10 Fare riferimento a questo capitolo per reperire informazioni, quali:
Individuazione e • nozioni basilari per l'individuazione e la soluzione dei problemi
soluzione dei • cause probabili e azioni correttive per problemi osservati, messaggi del
problemi sistema (SIM) e problemi relativi ai dati
• diagrammi di percorso della fluidica.
Capitolo 11 Fare riferimento a questo capitolo per reperire informazioni, quali:
Controllo di qualità • principi e procedure per analizzare controlli di qualità disponibili in
commercio e campioni dei pazienti
• procedure per personalizzare i file del controllo di qualità
• gestione dei dati del controllo di qualità
• programmi di controlli di qualità on-line e off-line.
Capitolo 12 Questo capitolo rappresenta un modulo indipendente e descrive il dosaggio
Dosaggio CELL-DYN CELL-DYN Immuno T-Cell (CD3/4/8). È organizzato come il manuale, ed è
suddiviso in capitoli che vanno dal Capitolo 1: Uso e funzioni al
Immuno T-Cell
Capitolo 11: Controllo di qualità, e contiene informazioni riguardanti i pezzi
(CD3/4/8) di ricambio, gli accessori ed il codice a barre.
Capitolo 13 Questo capitolo rappresenta un modulo indipendente e descrive il dosaggio
Dosaggio CELL-DYN CELL-DYN ImmunoPlt (CD61). È organizzato come il manuale, ed è
suddiviso in capitoli che vanno dal Capitolo 1: Uso e funzioni al
ImmunoPlt (CD61)
Capitolo 11: Controllo di qualità, e contiene informazioni riguardanti i pezzi
di ricambio, gli accessori ed il codice a barre.
Capitolo 14 Questo capitolo rappresenta un modulo indipendente e descrive i dosaggi
Dosaggi CELL-DYN CELL-DYN OPENFlow (WBCFlow, PLTFlow e RBCFlow). È organizzato
come il manuale, ed è suddiviso in capitoli che vanno dal Capitolo 1: Uso e
OPENFlow
funzioni al Capitolo 11: Controllo di qualità.
Bibliografia Fare riferimento a questo capitolo per la bibliografia.
Glossario Fare riferimento a questo capitolo per le definizioni del termini relativi al
CELL-DYN Sapphire.
Appendici Fare riferimento alle appendici per ottenere informazioni su:
• numeri di listino.
Descrizione generale
Capitolo 1 Uso e funzioni
ANNOTAZIONI
Parametri
Nella modalità a provetta aperta, il lettore manuale del codice a barre può
essere usato per identificate il campione; in alternativa l'operatore può
identificare il campione a vista, introdurre le informazioni relative al
paziente e selezionare il test desiderato nella finestra o minifinestra
Configurazione del campione successivo.
I dati relativi al campione, al paziente e alla selezione del test appaiono
nell' Archivio dati. Una volta avvenuta l'aspirazione del campione, le
informazioni relative al paziente possono venir modificate selezionando
la registrazione del campione nell'Archivio dati e poi aprendo la finestra
MODIFICA DEI DATI ANAGRAFICI. Le modifiche vengono registrate
automaticamente nel Registro delle modifiche. Fare riferimento alla
sezione Finestra Registro delle modifiche nel presente capitolo e al
Capitolo 5: Istruzioni operative, Sezione: Modifica e revisione dei dati
anagrafici nelle registrazioni dell'archivio dati.
Descrizio-
Gruppi di Potenzia-
Descrizione del ne del
test Selezione del test Descrizione del lità di lisi
test stampata†† o TEST
CELL-DYN sullo strumento test
visualizzata [L,L+,L++]† nell'Archi-
Sapphire
vio dati
Test CBC (0) CBC [L] CBC [L] Conteggio emocro- Normale T0
matico completo
Test retico- (4) CBC+RETC [L] CBC+RETC [L] Conteggio emocro- Normale T4
lociti matico completo più
reticolociti
Tabella 1.1: Selezioni dei test disponibili sul CELL-DYN Sapphire (continua)
Descrizio-
Gruppi di Potenzia-
Descrizione del ne del
test Selezione del test Descrizione del lità di lisi
test stampata†† o TEST
CELL-DYN sullo strumento test
visualizzata [L,L+,L++]† nell'Archi-
Sapphire
vio dati
*Il gruppo di test a base immunologica richiede provette dei reagenti monoclonali adatte e può essere eseguito
solo in modalità a campionamento automatico.
†Per informazioni sulla potenzialità di lisi fare riferimento al Capitolo 5: Istruzioni operative, Sezione: Linee
guida per la selezione del test relative alla potenzialità di lisi.
††La potenzialità di lisi [L,L+,L++] visualizzata nella descrizione del test è per solo uso di laboratorio e non
viene stampata o visualizzata nel referto base.
NOTA: Sono disponibili due selezioni dei test con RBC resistenti per i
campioni con RBC difficili da lisare, come indicato dalla segnalazione
relativa agli eritrociti resistenti. La potenzialità di lisi è il prodotto della
durata e della forza della lisi e viene segnalata come [L], [L+], [L++] nel
menu Selezione del test>. La potenzialità di lisi aumenta di livello con i
vari test come segue:
1. CBC [L] o CBC+RETC [L]
2. CBC+RETC, RBC resistenti [L+]
3. CBC, RBC resistenti [L++]
Per ulteriori informazioni sulla selezione del test fare riferimento al
Capitolo 5: Istruzioni operative, Sezione: Linee guida per la selezione
del test relative alla potenzialità di lisi.
Rapporto
Volume di Percorso del
Tipo di diluizione Volume di reagente finale della
campione liquido
diluizione
WBC (incluso Sangue intero 1,16 ml di reagente WBC 1:35 Celletta di flusso
quello per le sele- 37,5 μl Parte A più 0,12 ml di rea- ottica
zioni dei test CBC gente WBC Parte B
[L], CBC + RETC
[L] e CBC, conteg-
gio esteso WBC
[L])
WBC (per la sele- Sangue intero 1,66 ml di reagente WBC 1:50 Celletta di flusso
zione del test CBC 37,5 μl Parte A più 0,17 ml di rea- ottica
+ RETC, RBC resi- gente WBC Parte B
stenti [L+])
WBC (per la sele- Sangue intero 1,16 ml di reagente WBC 1:70 Celletta di flusso
zione del test CBC, 18,75 μl Parte A più 0,12 ml di rea- ottica
RBC resistenti gente WBC Parte B
[L++])
RETC ( per la sele- Aliquota di 225 μl 0,67 ml di reagente RETC 1:1160 Celletta di flusso
zione del test CBC di diluizione RBC/ ottica
+ RETC [L]) PLT
ANNOTAZIONI
Molti dei componenti dell'analizzatore hanno dei sensori che inviano dei
messaggi alla Stazione Dati per informare o avvertire l'operatore. Ad
esempio, vengono generati messaggi quando i contenitori di reagente
sono quasi vuoti, quando il serbatoio del liquido di scarico è pieno e
quando il campionatore automatico si è bloccato. La lista dei messaggi
SIM (System Initiated Messages) è riportata nel Capitolo 10: Individua-
zione e soluzione dei problemi, Sezione: Come reagire ai messaggi SIM.
1 Analizzatore 1
2 Stazione dati
3 Stampante
4 Reagenti 3
5 Interruttore di accen-
sione dell’analizzatore
5
2
4
Analizzatore
L'analizzatore esegue le seguenti funzioni:
• identifica il campione
• miscela e presenta ciascun campione per l'aspirazione
• aspira e diluisce il campione di sangue
• trasporta ed analizza le diluizioni di campione
• lava i componenti della fluidica per prepararli alle diluizioni succes-
sive
1 Copertura dell'unità di
1
processo
2 Coperture dei pannelli
fluidici
3 Copertura dei raccordi
di immissione dei
reagenti e dei connet-
tori per l’uscita del
liquido di scarico
3
2
Figura 1.3: Coperture dell'analizzatore CELL-DYN Sapphire
1 Tasto di attivazione
dell'aspirazione
Figura 1.6: Copertura dei raccordi di immissione dei reagenti e del connettore per l’uscita del liquido di scarico
1 Reagente diluente/
sheath 2
1 5
2 Raccordo di immis-
sione dell'emoglobina
3 Raccordo di immis-
sione reagente 4
WBC - A
4 Raccordo di immis- 3
sione reagente 6
WBC - B
5 Presa jack per il
sensore del liquido di
scarico
6 Raccordo di uscita del
liquido di scarico
dell'analizzatore
Figura 1.7: Raccordo di immissione dei reagenti, presa jack per il sensore del liquido di scarico e connettori
per l'uscita del liquido di scarico
Raccordo di immissione
Figura Colore
del reagente
2
1
Interruttore di accensione
L'interruttore di accensione principale è etichettato POWER . Vedere la
Figura 1.2: CELL-DYN Sapphire per la collocazione dell’interruttore.
1 Alimentazione a
corrente alternata
2 Stazione dati 2
(computer)
3 Test dell'interfaccia
3
1 Portaprovette
2 Sensore/i della
provetta 4 3
3 Lettore del codice a 5
2
barre 1
4 Modulo per la rota-
zione delle provette
5 Modulo di miscela-
zione
Lunghezza provetta:
64 mm Altezza totale
7 8. 50 8,5 mm
Diametro provetta:
• Etichette Q CELL-DYN
Le etichette con codice a barre Code 39 per file QC che inviano i
risultati di un campione o del materiale di controllo ad un file QC
specifico. Quando le etichette Q vengono interpretate dal sistema, le
istruzioni di analisi vengono prelevate dal file QC specifico.
L'etichetta inizia con la lettera Q maiuscola, seguita da un numero
di due cifre da 01 a 20 o da 01 a 25 (ad esempio, Q01 e Q18).
NOTA: Il set di etichette numerate da 01 a 20 non ha cifre di
controllo, mentre quello da 01 a 25 sì. Fare riferimento all'Appen-
dice A: Pezzi di ricambio e accessori, Tabella 3.
• Etichette CELL-DYN indicanti il numero di portaprovette e la posi-
zione della provetta
Le etichette con codice a barre Code 39 collocate sul portaprovette
del campionatore automatico servono a identificare il numero di
portaprovette e la posizione di ciascuna provetta nel portaprovette
se non è possibile leggere l'etichetta della provetta del campione o
se l'analisi è impostata in modo da analizzare i campioni in base alla
posizione del portaprovette e della provetta.
Queste informazioni vengono inviate alla stazione dati, dove vengono
interpretate e abbinate alle informazioni relative al paziente contenute
nella lista di lavoro o nel sistema di elaborazione dei dati del laboratorio
(LIS). Il software del sistema CELL-DYN Sapphire può essere persona-
lizzato in modo da indicare se un carattere o una cifra di controllo viene
utilizzato con le relative simbologie. Questo permette al lettore di leggere
correttamente le etichette con codice a barre. Fare riferimento al
Capitolo 2: Procedure di installazione e requisiti speciali, Sezione:
Personalizzazione del sistema, Personalizzazione del sistema per codici
a barre. Per informazioni sulle simbologie utilizzabili consultare il
Capitolo 4: Caratteristiche e specifiche di prestazione del sistema,
Sezione: Specifiche del codice a barre. Per informazioni circa il lettore
manuale del codice a barre fare riferimento alla Sezione: Lettore
manuale del codice a barre in questo stesso capitolo.
1 Sensore/i della
provetta
2 Motore per la rota-
zione della provetta
3 Modulo per la rota- 3 2
zione delle provette
4 Cono di rotazione 5
5 Modulo di miscela-
zione
4 1
Figura 1.12: Sensore della provetta, modulo per la rotazione delle provette, motore per la rotazione della
provetta, cono di rotazione, modulo di miscelazione
Modulo di miscelazione
Il modulo di miscelazione miscela i campioni invertendoli delicatamente.
Durante l'analisi con il campionatore automatico, il modulo di miscela-
zione afferra, tiene e capovolge sino a quattro provette provviste di tappo
mentre queste si avvicinano all'area di analisi. Il modulo di miscelazione
si abbassa in modo che il supporto delle provette possa afferrare un
massimo di quattro provette chiuse, e poi si solleva per sfilarle dal porta-
provette. Le provette vengono capovolte delicatamente quattro volte allo
scopo di miscelare i campioni e poi vengono riabbassate e ricollocate nel
portaprovette. Quindi il portaprovette viene fatto avanzare di una posi-
zione e il ciclo di miscelazione viene ripetuto. Di conseguenza, ciascuna
provetta viene capovolta almeno 16 volte. Per informazioni sulle provette
dei campioni raccomandate per l'uso nella modalità a campionatore auto-
matico fare riferimento al Capitolo 4: Caratteristiche e specifiche di
prestazione del sistema, Sezione: Dimensioni raccomandate delle
provette di prelievo del campione (modalità a campionatore automa-
tico).
Motori
Sulla parte posteriore del blocco guida sono montati i due motori che azio-
nano le due viti senza fine.
Cono di centraggio
Il cono di centraggio serve a centrare la provetta per l’aspirazione del
campione in modalità a campionatore automatico.
1 Cono di centraggio 7
2 Ago di perforazione 6 5
3 Molla
4 Connettore di
drenaggio della testina
di perforazione
5 Sonda per l'aspira-
zione 3
6 Perno anteriore
7 Perno posteriore 4
1
Figura 1.14: Modulo di perforazione della provetta (unità singola monouso)
Modulo di aspirazione
Il modulo di aspirazione opera sia nella modalità a campionatore automa-
tico che in quella a campione aperto. La pompa per l'aspirazione del
campione, situata nell'area di analisi del campione, controlla la precisione
dell'aspirazione e della dispensazione del campione eseguite dalla sonda.
Il modulo di aspirazione comprende i seguenti componenti:
• Blocco di lavaggio
• Sonda per l'aspirazione
• Blocco del modulo di aspirazione
1 Blocco di lavaggio
2 Sonda per l'aspira-
zione
3 Blocco del modulo di
aspirazione
2
3
Blocco di lavaggio
Il blocco di lavaggio lava l'esterno della sonda per l'aspirazione e ne
rimuove il campione in eccesso nel momento in cui la sonda risale dopo
aver eseguito l'aspirazione del campione.
Modulo di aspirazione
Il blocco del modulo di aspirazione collega il modulo di aspirazione alle
guide dell'unità di processo del campione.
1 Modulo di diluizione 8
anteriore
2 Modulo di diluizione 7
centrale (per WBC e
NRBC) 6
3 Modulo di diluizione 9
posteriore 2
4 Coppetta di lavaggio 3
conica 5
5 Coppetta di diluizione
per emoglobina
6 Coppetta non in uso 4
7 Coppetta di diluizione
per reticolociti
8 Coppetta di diluizione
10
per eritrociti/piastrine
9 Foro di recupero dei
1
liquidi
10 Foro di scarico del
contenitore per il
controllo dei liquidi
Figura 1.17: Moduli delle coppette di diluizione
Figura 1.18: Pompa per l'aspirazione del campione e rilevatore di coaguli durante l'aspirazione
9 2 3
Trasduttore ad impedenza
Il modulo del trasduttore ad impedenza esegue le misurazioni ad impe-
denza degli eritrociti e delle piastrine. La Figura 1.21 presenta una sezione
del modulo del trasduttore ad impedenza.
Il modulo comprende i seguenti componenti:
• Camere di pre-analisi e post-analisi
• Piastra dell'orifizio per la misurazione ad impedenza
• Tubo di iniezione ed elettrodo esterno
• Elettrodo interno
NOTA: La copertura del trasduttore ad impedenza scherma le inter-
ferenze provocate da rumore elettronico che potrebbero influenzare
i risultati del test. Durante l'analisi questa copertura deve sempre
essere al suo posto.
1 Camera di post-analisi
2 Camera di pre-analisi
3 Elettrodo interno
4 Piastra dell'orifizio per
la misurazione ad
impedenza
5 Tubo di iniezione ed 2
elettrodo esterno 1
4
Figura 1.21: Sezione del trasduttore ad impedenza
Elettrodo interno
L'elettrodo interno dispone di una messa a terra ed opera insieme al tubo
di iniezione/elettrodo esterno per mantenere una corrente elettrica
costante.
Entrata della
diluizione del
campione, uscita
del bianco del
Luce proveniente
reagente
dal LED
Pinch Valve
Le pinch valve controllano il flusso del liquido chiudendo e rilasciando il
tubo. Il sistema presenta due tipi di pinch valve, chiamate valvole normal-
mente aperte e valvole normalmente chiuse. Se non sono attivate, le
valvole normalmente aperte sono appunto aperte, mentre le valvole
normalmente chiuse sono chiuse.
1 Moduli di attivazione
delle siringhe
2 Supporto del conteni-
tore del reagente per i
reticolociti
3 Pompe peristaltiche di 3
trasferimento del
campione 2
4 Pinch Valve
1
Modulo di Volume
attivazione Componente della
delle siringhe A siringa
Modulo di
attivazione
delle siringhe B
Modulo di
attivazione
delle siringhe C
1 Pompe peristaltiche di
trasferimento del
campione
Etichette Componente
Pinch Valve
Le pinch valve controllano il flusso del liquido chiudendo e rilasciando il
tubo. Il sistema presenta due tipi di pinch valve: valvole normalmente
aperte e valvole normalmente chiuse. Se non sono attivate, le valvole
normalmente aperte sono appunto aperte, mentre le valvole normalmente
chiuse sono chiuse.
Per una descrizione dettagliata dei principi tecnici e scientifici che sono
alla base delle misurazioni effettuate dal sistema CELL-DYN Sapphire
consultare il Capitolo 3: Principi di funzionamento.
1 Sistema di illumina-
zione
2 Modulo della celletta di
flusso ottica
3 Sistema di raccolta/ 3
1
rilevazione delle infor-
mazioni scatter
Modulo pneumatico
Il modulo pneumatico è posizionato nel retro dell'analizzatore dietro al
pannello fluidico destro; fornisce all'analizzatore la pressione ed il vuoto
necessari per mettere in movimento i liquidi, attiva le pinch valve e mette
in movimento i cilindri pneumatici e le parti meccaniche coinvolte
nell'analisi del campione. Vedere la Figura 1.28. Tale sistema fornisce
inoltre la pressione e il vuoto per eseguire le procedure di manutenzione
automatica del sistema programmate. Fare riferimento al Capitolo 9:
Assistenza e manutenzione, Sezione: Programma di assistenza e manu-
tenzione raccomandato. L'unità fornisce i seguenti valori di pressione e
di vuoto:
• 8 psi – destinati specialmente al movimento del reagente diluente/
sheath durante il processo di focalizzazione idrodinamica
• 15 psi – utilizzati per il movimento generico del liquido, come ad
esempio il riempimento delle siringhe, la diluizione dei campioni, lo
svuotamento dei serbatoi dei reagenti e per la pulizia generale.
• 40 psi – utilizzati per azionare i cilindri pneumatici collocati nel
campionatore automatico, nel modulo di miscelazione, nell'unità di
processo del campione e nei meccanismi di blocco e fornire pres-
sione alle valvole che controllano il flusso del liquido.
• Vuoto da 15 in. Hg — utilizzato per i movimenti del liquido e per i
procedimenti di pulizia, quali il riempimento dei serbatoi di
reagente e dei serbatoi di recupero del liquido di scarico e lo svuota-
mento delle coppette di diluizione.
Sezione
Serbatoio del reagente per l'emoglobina 15 psi Fornire il reagente per l'emoglobina per le
diluizioni dell'emoglobina
Serbatoio del reagente WBC — Parte A 15 psi Fornire il reagente WBC — Parte A e Parte B
per le diluizioni dei leucociti
Serbatoio del reagente WBC — Parte B
Stazione dati
La stazione dati del sistema CELL-DYN Sapphire ha il compito di analiz-
zare, visualizzare e memorizzare i dati, e permette il collegamento fra
l'utente ed il sistema. Essa è in grado di analizzare e visualizzare i dati
anche mentre i campioni sono in corso di trattamento. La stazione dati ha
la capacità di inviare dati allo schermo piatto, alle stampanti ed al sistema
di elaborazione dati di laboratorio (LIS - seriale o ethernet) o al sistema
middleware (ethernet).
1 Schermo piatto
5 1
2 Interruttore ON/OFF
dello schermo piatto
3 Pulsanti di regolazione
6 11
4 Computer
5 Lettore DVD
7
6 Lettore per il dischetto
12
floppy 3 2
7 Interruttore ON/OFF
del computer
4 9
8 Tastiera
9 Mouse
10 Lettore manuale del 10
codice a barre
11 Stampante 8
12 Drive USB
Figura 1.30: Vista frontale dei componenti della stazione dati
Schermo piatto
Lo schermo piatto costituisce un'interfaccia grafica ad alta risoluzione,
che commuta automaticamente fra 110 e 240 volt.
1 Computer, stazione
dati
2 Cavo dello schermo
piatto
3 Cavo di alimentazione
1 Computer
2 Connettore di alimen- 1
tazione del computer
3 Connessione per il
cavo del mouse
4 Connessione per il
cavo della tastiera
5 Connessione LIS
2
(seriale)
6 Connessione per la
porta parallela 0 della 3
stampante grafica
7 Connessione stam- 4
pante USB (richiede
due stampanti indi- 5
pendenti se i pulsanti 6
Stampa automatica
del referto grafico e
Stampa automatica
ticket in bianco 7
vengono selezionati
simultaneamente)
8
8 Porta RJ-45 (ethernet)
9 Connessione per il test
dell'interfaccia (9 pin 9
RS232)
10 Connessione per lo
schermo piatto 10
11 Connessione del cavo 11
dell'analizzatore con la
stazione dati
12
(computer)
12 Connessione per la
porta parallela 1 della
stampante ticket
✪ NOTA: Le versioni software v3 e superiori non supportano la stampa del referto in formato ticket in bianco
e la stampante ticket.
1 Computer
2 Connettore di alimenta- 1
zione del computer
3 Connessione per il cavo
del mouse
4 Connessione per il cavo 2
della tastiera
5 Connessione LIS (seriale) 3
6 Connessione per la porta
parallela 0 della stam- 4
pante grafica
7 Connessione stampante 5
USB (richiede due stam-
panti indipendenti se i 6
pulsanti Stampa automa-
tica del referto grafico e
Stampa automatica ticket
in bianco vengono selezio- 7 8
nati simultaneamente)
8 Connessione del cavo
9
dell'analizzatore con la 10
stazione dati (computer)
9 Connessione per il test
dell'interfaccia (9 pin 11
RS232)
10 Connessione per lo 12
schermo piatto
11 Porta RJ-45 (ethernet)
12 Connessione per la porta
parallela 1 della stam-
pante ticket
Figura 1.33: Vista posteriore del computer, stazione dati XW4300/4400
✪ NOTA: Le versioni software v3 e superiori non supportano la stampa del referto in formato ticket in bianco
e la stampante ticket.
1 Computer
2 Connettore di alimen-
tazione del computer
3 Connessione per il
cavo del mouse
4 Connessione per il
cavo della tastiera
5 Connessione LIS
(seriale)
6 Connessione per la
porta parallela 0 della
stampante grafica
7 Connessione stam-
pante USB (richiede
due stampanti indi- 1
pendenti se i pulsanti
Stampa automatica
del referto grafico e 2
Stampa automatica
ticket in bianco 5
vengono selezionati 3
simultaneamente) 7 8
8 Porta RJ-45 (ethernet)
9 Connessione per il test 4
dell'interfaccia (9 pin 12 6
RS232)
10 Connessione per lo 11
schermo piatto
11 Connessione del cavo
dell'analizzatore con la 10
stazione dati
12 Connessione per la 9
porta parallela 1 della
stampante ticket
Figura 1.34: Vista posteriore delle connessioni dei componenti della stazione dati XW4200
✪ NOTA: Le versioni software v3 e superiori non supportano la stampa del referto in formato ticket in bianco
e la stampante ticket.
1 Computer
2 Connettore di alimen-
tazione del computer
3 Connessione per il
cavo del mouse
4 Connessione per il
cavo della tastiera
5 Connessione LIS
(seriale)
6 Connessione per la
porta parallela 0 della
stampante grafica
7 Connessione stam-
pante USB (richiede
due stampanti indi- 1
pendenti se i pulsanti
Stampa automatica
del referto grafico e 2
Stampa automatica
ticket in bianco 5
vengono selezionati 3
simultaneamente) 7
8 Connessione del cavo 11
dell'analizzatore con la 4
stazione dati 12 6
9 Connessione per il test
dell'interfaccia (9 pin 8
RS232)
10 Connessione per lo
schermo piatto 10
11 Porta RJ-45 (ethernet)
12 Connessione per la 9
porta parallela 1 della
stampante ticket
Figura 1.35: Vista posteriore delle connessioni dei componenti della stazione dati XW4300/4400
✪ NOTA: Le versioni software v3 e superiori non supportano la stampa del referto in formato ticket in bianco
e la stampante ticket.
Tastiera
La tastiera standard del computer dispone della completa funzionalità di
comandi. Essa comprende una serie completa di tasti alfanumerici che
possono venire utilizzati per l'introduzione dei dati. La tastiera è collegata
al pannello posteriore del computer.
Alcuni tasti sono destinati ad usi speciali a seconda dell'area o della fine-
stra attiva al momento. La seguente figura presenta un esempio di una
tastiera standard abbreviata utilizzata con il sistema CELL-DYN
Sapphire. La tabella seguente elenca tali tasti e le loro funzioni.
Tabella 1.9: Tasti della tastiera e loro funzione sul sistema CELL-DYN Sapphire
Premere: Per:
Enter (invio) Accettare i dati digitati in un determinato campo e spostare il cursore al campo suc-
cessivo (per finestre con campi per l'introduzione di testo).
Tab Spostare il cursore al campo successivo (da sinistra verso destra, dall'alto verso il
basso).
Shift + Tab Riportare il cursore al campo precedente (da destra verso sinistra, dal basso verso
l'alto).
Tabella 1.9: Tasti della tastiera e loro funzione sul sistema CELL-DYN Sapphire (continua)
Premere: Per:
Num Lock Attiva l'area del tastierino numerico, utilizzato per digitare le cifre.
F1 Visualizza sullo schermo la console del CELL-DYN Sapphire Online PDF Operator’s
Manual (PDF online del Manuale d'Impiego del sistema CELL-DYN Sapphire, dispo-
nibile solo in versione inglese).
Mouse
Con la stazione dati del CELL-DYN Sapphire viene fornito un mouse. Il
movimento del mouse controlla il cursore sulla console del CELL-DYN
Sapphire Online PDF Operator's Manual, sulla console dello schermo
principale CELL-DYN Sapphire e su quella del Servizio Clienti
Esso fa muovere il cursore, seleziona pulsanti e testi e attiva o disattiva le
funzioni. La tabella qui di seguito illustra come utilizzare il mouse.
Mouse
Il lettore manuale del codice a barre può essere usato per inserire rapida-
mente il numero di identificazione del campione nella finestra CONFI-
GURAZIONE DEL CAMPIONE SUCCESSIVO o nella minifinestra
nella modalità a provetta aperta e per inserire i numeri di lotto dei reagenti
e le date di scadenza nell'archivio dei reagenti.
Il lettore del codice manuale deve essere inoltre impostato in modo da
indicare se un carattere di controllo può essere utilizzato con le diverse
simbologie. È possibile personalizzare il lettore del codice manuale
tramite l'unità stessa, non tramite il software CELL-DYN Sapphire. Per le
istruzioni complete fare riferimento alla guida Hand-held Bar Code
Reader User’s Guide.
NOTA: Il lettore manuale del codice a barre è collegato in serie alla
tastiera (vedere la Figura 1.38) e deve essere installato e programmato
correttamente prima dell'uso con il CELL-DYN Sapphire. Per le istru-
zioni fare riferimento alla guida Hand-held Bar Code Reader User’s
Guide.
1 Computer, stazione 1
dati 2 3
2 Lettore manuale del
codice a barre
3 Tastiera
Stampanti
✪ NOTA: Le versioni software v3 e superiori non supportano la stampa
del referto in formato ticket in bianco e la stampante ticket.
Tipo di rapporto Copia singola Copia singola Copia singola e a Copia singola
ricalco
Intestazione Massimo quattro Massimo quattro Fino a due righe, Fino a due righe,
righe righe fino a 35 caratteri fino a 35 caratteri
Barra di scorrimento
Se una finestra contiene più registrazioni che possono essere visualizzate
verticalmente in una singola schermata, a destra della finestra comparirà
una barra di scorrimento.
Tabella 1.12: Scorrimento tramite mouse
Selezionare e Selezionare e
Controllo Commenti
rilasciare tenere premuto
Pulsanti schermo
L'interfaccia operatore del sistema CELL-DYN Sapphire si serve di
cinque tipi di pulsanti: pulsanti radio, pulsanti di selezione, pulsanti di
menu, pulsanti di introduzione dati e di accesso (fare riferimento alla
seguente tabella). I pulsanti radio e i pulsanti di selezione permettono di
selezionare le condizioni di trattamento e la personalizzazione o le opera-
zioni. I pulsanti di menu e di introduzione dati servono ad accedere ai
menu e alle finestre.
Tabella 1.13: Pulsanti schermo
Pannello di stato
Area del controllo qualità Area di stato del Area dei messaggi relativi Area
online sistema allo stato del sistema relativa a
data e ora
Area del
centro
messaggi
Versione:
Area delle
applicazioni
dell'ana-
lizzatore
Pannello
di Area condivisa
controllo
Area
della
minifinestra
Area
controllo
del sistema
Pannello di stato
Il pannello di stato è composto da quattro parti distinte:
• Area di controllo di qualità online
Fornisce lo stato (on o off) dei singoli programmi di controlli di
qualità. Per ulteriori informazioni fare riferimento al Capitolo 11:
Controllo di qualità, Sezione: Controllo On-Line e Off-Line.
• Pannello di stato del sistema
Informa sullo stato del sistema:
– Pronto, Occupato, Attendere, Non collegato e collegato: Inizia-
lizzazione
– Stato modalità caricatore automatico o modalità provetta aperta
– Lo stato del computer host (up/down) e dell'attivazione o disat-
tivazione (on/off) del caricamento di voci della lista di lavoro
dall’host e della richiesta host
– Stato della trasmissione automatica e delle impostazioni della
stampante (on-off).
• Area dei messaggi relativi allo stato del sistema:
Suggerisce all'operatore degli interventi adeguati tenendo conto
dello stato attuale del sistema (Pronto, Occupato, Attendere).
• Area relativa a data, ora e ID operatore:
Visualizza la data e l'ora del sistema della stazione dati e permette
di inserire, controllare o modificare l'ID dell'operatore.
Pannello di controllo
Il pannello di controllo è composto da quattro parti distinte:
• Area del centro messaggi:
Visualizza il livello ed il numero dei messaggi SIM (System
Initiated Messages) attualmente presenti nel sistema; i messaggi
salvati possono essere visualizzati e cancellati.
• Area delle applicazioni dell'analizzatore:
Visualizza la versione software attuale del CELL-DYN Sapphire e
permette all'operatore di accedere alle principali funzionalità
dell'analizzatore, amministrative e di setup del sistema.
• Area della minifinestra:
Visualizza la minifinestra Configurazione del campione successivo
quando il sistema è in modalità a campione aperto.
• Area di controllo del sistema:
Permette all'operatore di selezionare la modalità Avviamento
campionatore o Analisi provetta aperta.
Area condivisa
L'area condivisa è l'area in cui compare il pannello dell'area condivisa
selezionato. La precedente Figura 1.40: Console dello schermo principale
del CELL-DYN Sapphire è un esempio di visualizzazione dell'archivio
dati nell'area condivisa.
Pulsante ID operatore...
Seguire le procedure del proprio laboratorio per inserire o modificare l'ID
dell'operatore. Questa procedura deve essere presa in considerazione
all'inizio di un nuovo turno oppure ogni volta che si verifica un cambio di
operatore.
Tabella 1.15: Campi e pulsanti della finestra Registro delle modifiche (continua)
Codice di errore Contiene un numero di quattro o sei cifre (la maggior parte dei messaggi ha
numeri di quattro cifre) indicante la categoria a cui appartiene il messaggio
SIM. La lista dei messaggi SIM è riportata nel Capitolo 10: Individuazione
e soluzione dei problemi, Sezione: Lista dei messaggi SIM.
Margine colorato Indica la gravità del messaggio SIM, graduata come segue:
• Ambra: massima priorità (prima che le analisi possano proseguire è
necessario un intervento correttivo).
• Giallo: media priorità (il sistema può proseguire le operazioni per un
periodo di tempo a seconda della priorità).
• Verde: priorità bassa (messaggio solo informativo).
Annullare l'errore Avviare l'intervento correttivo automatico oppure informare il sistema che
l'intervento correttivo è stato eseguito e che perciò il messaggio SIM
dovrebbe venir cancellato (per messaggi che richiedono l'intervento
dell'operatore).
Salva Chiudere la finestra dei messaggi SIM e trasferire il messaggio nella fine-
stra MESSAGGI.
Se il sistema tenta di visualizzare più di sei messaggi alla volta, quelli che
non possono essere visualizzati vengono automaticamente inseriti nella
finestra MESSAGGI.
Visionare la lista dei Utilizzare la barra di scorrimento per le Visualizza il numero ed il testo del
messaggi. liste molto lunghe. messaggio SIM.
Visionare l'intervento 1. Selezionare il messaggio SIM. Il testo cambia a seconda del messag-
correttivo. 2. Leggere il testo nel riquadro. gio selezionato.
Tabella 1.19: Riassunto delle selezioni possibili dalla finestra della console relativa al Servizio Clienti
Tabella 1.19: Riassunto delle selezioni possibili dalla finestra della console relativa al Servizio Clienti (continua)
FCS Purge Files (cancella file) Cancella tutti i file in formato elen-
co (List Mode Data, FCS) dalla
banca dati. Fare riferimento al
Capitolo 10: Individuazione e
soluzione dei problemi,
Sezione: Individuazione e solu-
zione dei problemi relativi ai
dati ottici.
Tabella 1.20: Procedura per attivare, disattivare o modificare la configurazione del salvaschermo
Accedere alla Premere il tasto di fun- Se non si desidera accedere alla console, premere il
console del servizio zione F3. tasto di funzione F2 per tornare alla console dello
Clienti del schermo principale del CELL-DYN Sapphire.
CELL-DYN
Sapphire
Tabella 1.20: Procedura per attivare, disattivare o modificare la configurazione del salvaschermo (continua)
Accedere alla con- Premere il tasto di fun- Premendo tale tasto si passa dalla console relativa al
sole dello schermo zione F2. Servizio Clienti Abbott a quella dello schermo principale
principale del del CELL-DYN Sapphire.
CELL-DYN
Sapphire.
ANNOTAZIONI
1 Reagente diluente/ 2
sheath 1
2 Reagenti emoglobina
3 Reagente WBC - DILUENT/SHEATH
Parte A
HGB REAGENT
4 Reagente WBC -
Parte B
5 Reagente per i retico-
lociti
3
5 4
Reagente diluente/sheath
Il reagente diluente/sheath svolge le seguenti funzioni:
• Funge da diluente principale per le misurazioni di RBC/PLT e
RETC.
• Prepara ciascuna cellula per il conteggio e la misurazione delle
dimensioni durante le misurazioni di RBC, PLT e RETC.
• Fornisce un'azione umidificante sufficiente ad evitare l'accumulo di
bolle d'aria nel sistema di flusso.
• Funge da reagente sheath nella celletta di flusso ottica e nel trasdut-
tore ad impedenza.
• Avvina le siringhe del sistema ad impedenza e del sistema ottico ed
i percorsi del liquido.
• Risciacqua i tubi e i componenti del pannello fluidico al termine di
ciascun ciclo.
• Risciacqua la coppetta di diluizione RETC, la sonda per l'aspira-
zione e l'ago di perforazione.
ANNOTAZIONI
Controlli
La verifica quotidiana della calibrazione del sistema viene eseguita impie-
gando i controlli CELL-DYN. La frequenza dell’analisi dei controlli di
qualità deve essere determinata dai singoli laboratori e può essere speci-
ficata dalla relative agenzie di controllo. Il controllo CELL-DYN 29 Plus
Control (with Retic) viene utilizzato per monitorare i seguenti parametri:
CBC, formula leucocitaria e reticolociti. Il Capitolo 11: Controllo di
qualità fornisce una descrizione dettagliata del controllo di qualità.
Fare riferimento all’Appendice A: Pezzi di ricambio e accessori,
Tabella 5 per informazioni sui numeri di listino dei controlli e dei calibra-
tori.
Calibratore
La calibrazione dei parametri che vengono misurati direttamente può
venire eseguita utilizzando il calibratore sangue intero CELL-DYN
HemCal Plus. La calibrazione viene descritta dettagliatamente nel
Capitolo 6: Procedure di calibrazione.
Per i numeri di listino dei controlli e del calibratore fare riferimento
all'Appendice A: Pezzi di ricambio e accessori, Tabella 5.
ANNOTAZIONI
Descrizione generale
ANNOTAZIONI
Installazione
Requisiti di collocazione
I requisiti di collocazione per l'installazione si dividono in:
• Requisiti di spazio.
• Requisiti elettrici.
• Requisiti per lo smaltimento dei rifiuti.
Per informazioni dettagliate sui requisiti di collocazione fisici, di alimen-
tazione e ambientali, fare riferimento al Capitolo 4: Caratteristiche e
specifiche di prestazione del sistema.
Per informazioni sui limiti d'uso e requisiti generali operativi del sistema,
fare riferimento al Capitolo 7: Precauzioni e limiti d'uso.
Requisiti di spazio
Per garantire un facile accesso in caso di interventi di manutenzione e una
ventilazione adeguata, lasciare intorno al sistema CELL-DYN Sapphire
gli spazi liberi specificati nel Capitolo 4: Caratteristiche e specifiche di
prestazione del sistema, Tabella 4.4.
ATTENZIONE: Non posizionare il CELL-DYN Sapphire in
modo da ostacolare l'accesso all'interruttore principale.
Requisiti elettrici
I requisiti elettrici sono i seguenti:
• Una sorgente di energia costante che non presenti fluttuazioni. Si
raccomanda di non utilizzare una linea AC con interruttori variabili
che possono provocare fluttuazioni della corrente elettrica e
compromettere il corretto funzionamento del sistema.
• Un circuito riservato all'analizzatore.
• Quattro prese con la stessa messa a terra. Messe a terra separate
possono provocare differenze di voltaggio che a loro volta possono
creare interferenze interne nel sistema.
NOTA: Per le specifiche elettriche complete consultare il Capitolo 4:
Caratteristiche e specifiche di prestazione del sistema.
ANNOTAZIONI
Tabella 2.1: Riassunto delle selezioni possibili dalla finestra Sapphire Admin Utilities (utilità admin Sapphire)
Config (configurazione) Set Time Zone (imposta fuso Selezionare le opzioni relative al
orario) (per versioni software R2-5/ fuso orario.
R2-5B e inferiori)
Set Clock/Date/Time Zone
(imposta ora/data/fuso orario) (per
versioni software v3 e superiori)
Tabella 2.1: Riassunto delle selezioni possibili dalla finestra Sapphire Admin Utilities (utilità admin Sapphire)
(continua)
Tabella 2.2: Procedura per installare il Manuale d'Impiego online (PDF) da DVD
Tabella 2.2: Procedura per installare il Manuale d'Impiego online (PDF) da DVD (continua)
Accedere alla 1. Selezionare il pulsante Viene chiusa la console dello schermo principale del
finestra Analizzatore> sul pannello CELL-DYN Sapphire e si accede alla finestra SAPPHIRE
SAPPHIRE di controllo. ADMIN UTILITIES (utilità admin Sapphire).
ADMIN 2. Selezionare Preparaz. allo
UTILITIES spegnim. stazione dati...
(utilità admin dal menu.
Sapphire).
3. Dopo l'apparizione della
finestra PREPARAZIONE
ALLO SPEGNIMENTO
DELLA STAZIONE DATI e
della domanda [Sei
sicuro?], selezionare Sì
per chiudere il software.
4. Attendere che appaia la
finestra RESTART/
SHUTDOWN (riavvio/
spegnimento).
5. Quando appare la finestra
RESTART/SHUTDOWN
selezionare prima il
pulsante Restart Data
Station (riavvia stazione
dati) e poi OK.
6. Attendere che appaia la
finestra di LOGIN.
7. Digitare admin accanto al ✪ NOTA: Nelle versioni software v3 e superiori compare
prompt <Login:> e premere il prompt <Utente> invece del prompt <Identif.
il tasto Enter. Digitare operatore:> ma la procedura di login rimane
syssetup accanto al invariata.
prompt <Password:> e
premere il tasto Enter.
Tabella 2.2: Procedura per installare il Manuale d'Impiego online (PDF) da DVD (continua)
Tabella 2.2: Procedura per installare il Manuale d'Impiego online (PDF) da DVD (continua)
Tabella 2.2: Procedura per installare il Manuale d'Impiego online (PDF) da DVD (continua)
Tabella 2.2: Procedura per installare il Manuale d'Impiego online (PDF) da DVD (continua)
Verificare la 1. Premere il tasto di funzione Esempio di collocazione del Document Control Number
revisione del F1, andare alla pagina Revi- elencati nella pagina Revision Status della console del
Manuale sion Status (stato della revi- Manuale d'Impiego online (PDF):
d'Impiego sione) della console della
online (PDF). visualizzazione del Manuale
d'Impiego online (PDF) e
verificare che i Document
1
Control Numbers (numeri di
controllo del documento)
corrispondano con i numeri
riportati sulla documenta-
zione allegata al DVD.
2. Eliminare i DVD delle
versioni precedenti del
Manuale d'Impiego online
(PDF) e conservare la
versione attuale in un luogo
sicuro.
Impostazione del fuso orario (Set Time Zone) e dell'orologio (Set Clock)
Utilizzare la seguente procedura per impostare il fuso orario e l'orologio.
AVVERTENZA: La modifica del fuso orario potrebbe compor-
tare il cambiamento della data e dell’ora (visualizzate sullo
schermo o stampate nei rapporti o nella trasmissione LIS) per i
campioni analizzati in precedenza e memorizzati nell’archivio
dati.
Accedere alla fine- 1. Accertarsi che l'analizzatore sia nello stato Viene chiusa la console dello
stra SAPPHIRE Pronto o Attendere: Standby come riportato schermo principale del
ADMIN UTILITIES nell'area del pannello di Stato. CELL-DYN Sapphire e si
(utilità admin 2. Selezionare il pulsante Analizzatore> sul accede alla finestra
Sapphire). pannello di controllo. SAPPHIRE ADMIN
UTILITIES (utilità admin
3. Selezionare Preparaz. allo spegnim. stazione
Sapphire).
dati... dal menu.
4. Dopo l'apparizione della finestra PREPARA-
ZIONE ALLO SPEGNIMENTO DELLA
STAZIONE DATI e della domanda [Sei sicuro?],
selezionare Sì per chiudere il software.
5. Attendere che appaia la finestra RESTART/
SHUTDOWN (riavvio/spegnimento).
6. Quando appare la finestra RESTART/
SHUTDOWN selezionare prima il pulsante
Restart Data Station (riavvia stazione dati) e poi
OK. NOTA: Nelle versioni software
7. Attendere che appaia la finestra di LOGIN. v3 e superiori compare il
prompt <Utente> invece del
8. Digitare admin accanto al prompt <Login:> e
prompt <Identif. operatore:>
premere il tasto Enter. Digitare syssetup accanto
ma la procedura di login
al prompt <Password:> e premere il tasto Enter.
rimane invariata.
Accedere alla 1. Attendere che appaia la finestra di LOGIN. Viene chiusa la finestra
console dello 2. Digitare cd accanto al prompt <Login:>. SAPPHIRE ADMIN
schermo principale UTILITIES e si accede alla
3. Premere due volte il tasto Enter per le versioni
del CELL-DYN console dello schermo princi-
software R2-5/R2-5B e inferiori. Per le versioni
Sapphire. pale del CELL-DYN Sapphire.
software v3 e superiori premere una volta il tasto
Enter. NOTA: Nelle versioni software
v3 e superiori compare il
NOTA: Se appare il messaggio Offline nell'area del
prompt <Utente> invece del
pannello di Stato, rimanendovi per più di un minuto,
prompt <Identif. operatore:>
ciò significa che non si è stabilita comunicazione fra
ma la procedura di login
la stazione dati e l'analizzatore. Per stabilire una
rimane invariata.
comunicazione, riavviare la stazione dati e l'analizza-
tore come descritto nel Capitolo 5: Istruzioni
operative, Sezione: Spegnimento e accensione
della stazione dati e dell'analizzatore.
Configurazione di rete
Configurazione della rete per il collegamento Ethernet al LIS (interfaccia
Ethernet), al middleware o a AbbottLink.
Accedere alla fine- 1. Accertarsi che l’analizzatore sia nello stato Viene chiusa la console dello
stra SAPPHIRE Pronto o Attendere: schermo principale del
ADMIN UTILITIES Standby come riportato nell’area del pannello di CELL-DYN Sapphire e si
(utilità admin Stato. accede alla finestra
Sapphire). SAPPHIRE ADMIN UTILI-
2. Selezionare il pulsante Analizzatore> sul
TIES (utilità admin Sapphire).
pannello di controllo.
3. Selezionare Preparaz. allo spegnim. stazione
dati... dal menu.
4. Dopo l’apparizione della finestra PREPARA-
ZIONE ALLO SPEGNIMENTO DELLA
STAZIONE DATI e della domanda [Sei sicuro?],
selezionare Sì per chiudere il software.
5. Attendere che appaia la finestra RESTART/
SHUTDOWN (riavvio/spegnimento).
6. Quando appare la finestra RESTART/
SHUTDOWN selezionare prima il pulsante radio
Restart Data Station (riavvia stazione dati) e poi
OK.
7. Attendere che appaia la finestra di LOGIN. ✪ NOTA: Nelle versioni
8. Digitare admin accanto al prompt <Login:> e software v3 e superiori
premere il tasto Enter. Digitare syssetup compare il prompt
accanto al prompt <Password:> e premere il <Utente> invece del
tasto Enter. prompt <Identif.
operatore:> ma la
procedura di login rimane
invariata.
Per disattivare il 1. Quando appare la finestra SAPPHIRE ADMIN Viene disattivato il collega-
collegamento UTILITIES, selezionare il menu Config e poi Set mento Ethernet per il LIS, il
Ethernet Network Configuration (configurazione rete). middleware o l’AbbottLink.
2. Cliccare due volte su eth0 e deselezionare la NOTA: NON MODIFICARE lo ✪
casella Activate device when computer starts stato eth1. Si tratta del colle-
(attiva dispositivo all’avvio del computer). gamento tra la stazione dati e
3. Cliccare su OK. l’analizzatore.
4. Selezionare eth0 e cliccare sul pulsante Deacti- Gli schermi visualizzati
vate (disattiva) in alto. servono unicamente come
riferimento.
5. Cliccare su OK.
6. Selezionare File, Save (salva) e Quit (Esci).
Configurazione dell’host
Configurazione dell’host per il collegamento seriale (al LIS), Ethernet (al
LIS) o Ethernet (al middleware). In questo schermo è possibile inserire
l’indirizzo IP ed eseguire il Ping Test per la verifica della connessione. La
procedura di configurazione della rete deve essere completata in modo da
avere il collegamento Ethernet (al LIS) o Ethernet (al middleware). In
questo schermo l’operatore può inoltre selezionare la trasmissione di
istogrammi, scattergrammi, inclusione di errori dati nei risultati,
inclusione di informazioni dai fogli di lavoro del laboratorio nei risultati,
trasmissione dei risultati dalla selezione dei test Open Flow.
NOTA: Le informazioni contenute nel foglio di lavoro del laboratorio ✪
offrono all'operatore l'opportunità di includere nei risultati i parametri
eritrocitari estesi.† I parametri eritrocitari estesi† vengono definiti nella
tabella sottostante.
† Il significato clinico di questi parametri non è stato stabilito. Pertanto in USA non sono riportabili e vengono forniti per il
solo uso in laboratorio.
NOTA:
– Nel caso in cui si verifichi una delle situazioni seguenti:
– MCVr < MCV oppure
– %HPR > 30% oppure
– valori retic bassi oppure
– % HPO > 80% e MCHC < 31 g/dl,
i campi di visualizzazione dei risultati HDW, %HPO, %HPR,
MCHr, MCVr e CHCr saranno vuoti.
– Se i valori piastrinici sono bassi, il campo %rP sarà vuoto.
† Il significato clinico di questi parametri non è stato stabilito. Pertanto in USA non sono riportabili e vengono forniti per il
solo uso in laboratorio.
Accedere alla fine- 1. Accertarsi che l’analizzatore sia nello stato Viene chiusa la console dello
stra SAPPHIRE Pronto o Attendere: Standby come riportato schermo principale del
ADMIN UTILITIES nell’area del pannello di Stato. CELL-DYN Sapphire e si
(utilità admin 2. Selezionare il pulsante Analizzatore> sul accede alla finestra
Sapphire). pannello di controllo. SAPPHIRE ADMIN UTILI-
TIES (utilità admin Sapphire).
3. Selezionare Preparaz. allo spegnim. stazione
dati... dal menu.
4. Dopo l’apparizione della finestra PREPARA-
ZIONE ALLO SPEGNIMENTO DELLA
STAZIONE DATI e della domanda [Are you
sure? - Sei sicuro?], selezionare Sì per chiudere
il software.
5. Attendere che appaia la finestra RESTART/
SHUTDOWN (riavvio/spegnimento).
6. Quando appare la finestra RESTART/
SHUTDOWN selezionare prima il pulsante
Restart Data Station (riavvia stazione dati) e poi
OK.
7. Attendere che appaia la finestra di LOGIN. ✪ NOTA: Nelle versioni
8. Digitare admin accanto al prompt <Login:> e software v3 e superiori
premere il tasto Enter. Digitare syssetup compare il prompt
accanto al prompt <Password:> e premere il <Utente> invece del
tasto Enter. prompt <Identif.
operatore:> ma la
procedura di login rimane
invariata.
Abilitare Seriale 1. Quando appare la finestra SAPPHIRE ADMIN Attiva il collegamento appro-
(al LIS), Ethernet UTILITIES, selezionare il menu Config e poi Set priato.
(al LIS) o Ethernet Host Configuration. (configurazione host). NOTA: Il collegamento seriale
(al middleware) 2. Attivare Serial (to LIS) (seriale al LIS), Ethernet (al LIS) e Ethernet (al LIS o al
(to Middleware) (Ethernet al middleware) o middleware) consente l’attiva-
Ethernet (to LIS) (Ethernet al LIS). zione di ulteriori trasferimenti
3. Se la comunicazione Ethernet è selezionata, dati (inclusione di errori dati
inserire l’indirizzo IP del Server (Server IP nei risultati, inclusione di infor-
address) e il numero di porta del Server (Server mazioni dai fogli di lavoro del
Port number). laboratorio nei risultati,
trasmissione dei risultati dalla
4. Eseguire il test Ping per verificare la connes- selezione dei test OpenFlow.
sione. Verificare che il collegamento
5. Cliccare su OK per salvare la configurazione. LIS possa gestire ulteriori
informazioni. Si ricorda che è
attivo un solo collegamento
alla volta (seriale o Ethernet).
Il collegamento Ethernet (al
LIS o al middleware) consente
la trasmissione di rappresen-
tazioni grafiche (istogrammi e
scatterogrammi). Il collega-
mento seriale (al LIS) non
consente la trasmissione di
rappresentazioni grafiche.
Abilita o disabilita la 1. Quando appare la finestra SAPPHIRE ADMIN Attiva o disattiva la trasmis-
trasmissione di UTILITIES, selezionare il menu Config e poi Set sione di informazioni aggiun-
rappresentazioni Host Configuration (configurazione host). tive.
grafiche 2. Attivare la funzione selezionandola o disattivare NOTA: Verificare che il colle-
(istogrammi o la funzione deselezionandola. gamento LIS possa gestire
scatterogrammi), tutte le voci attivate. Si ricorda
3. Cliccare su OK per salvare la canfigurazione.
inclusione di errori che è attivo un solo collega-
dati nei risultati, mento alla volta (seriale o
inclusione di infor- Ethernet).
mazioni dai fogli di
Il collegamento Ethernet (al
lavoro del labora-
LIS o al middleware) consente
torio nei risultati,
la trasmissione di rappresen-
trasmissione dei
tazioni grafiche (istogrammi e
risultati dalla
scatterogrammi). Il collega-
selezione dei test
mento seriale (al LIS) non
✪ OpenFlow e inclu-
consente la trasmissione di
sione dei parametri rappresentazioni grafiche.
eritrocitari estesi
nei risultati.
Attivazione funzione
Consente l’attivazione di funzioni (quando vengono aggiunte nuove
funzioni)
Accedere alla fine- 1. Accertarsi che l’analizzatore sia nello stato Viene chiusa la console dello
stra SAPPHIRE Pronto o Attendere: Standby come riportato schermo principale del
ADMIN UTILITIES nell’area del pannello di Stato. CELL-DYN Sapphire e si
(utilità admin 2. Selezionare il pulsante Analizzatore> sul accede alla finestra
Sapphire). pannello di controllo. SAPPHIRE ADMIN UTILI-
TIES (utilità admin Sapphire).
3. Selezionare Preparaz. allo spegnim. stazione
dati... dal menu.
4. Dopo l’apparizione della finestra PREPARA-
ZIONE ALLO SPEGNIMENTO DELLA
STAZIONE DATI e della domanda [Are you
sure - Sei sicuro?], selezionare Sì per chiudere
il software.
5. Attendere che appaia la finestra RESTART/
SHUTDOWN (riavvio/spegnimento).
6. Quando appare la finestra RESTART/
SHUTDOWN selezionare prima il pulsante
Restart Data Station (riavvia stazione dati) e poi
OK.
7. Attendere che appaia la finestra di LOGIN.
8. Digitare admin accanto al prompt <Login:> e ✪ NOTA: Nelle versioni
premere il tasto Enter. Digitare syssetup software v3 e superiori
accanto al prompt <Password:> e premere il compare il prompt
tasto Enter. <Utente> invece del
prompt <Identif.
operatore:> ma la
procedura di login rimane
invariata.
NOTA: La Tabella 2.8 è applicabile alle versioni software R2-5/R2-5B e inferiori. Consultare la Tabella 2.10
per le opzioni di connessione e di configurazione delle stampanti per il software v3.
Tabella 2.8: Opzioni di connessione e di configurazione delle stampanti
Se si utilizzano due stampanti per la stampa di schede grafiche e ticket e le stampanti sono:
Due stampanti allora… Connettere una stam- Selezionare il pulsante Selezionare il pulsante
parallele pante parallela con la Printer A> e quindi Printer B> e quindi
connessione per il cavo <parallel printer driver <parallel printer driver
della stampante grafica name (e.g. Epson)> name (e.g. Okidata)>
(porta 0) e l'altra con la (nome del driver della (nome del driver della stam-
connessione per il cavo stampante parallela, per pante parallela, per es.
della stampante ticket es. Epson) nella finestra Okidata) nella finestra SET
(porta 1). SET PRINTER DEVICES. PRINTER DEVICES.
* NOTA: Le connessioni per le stampanti USB vengono rilevate automaticamente dal sistema. Se il laboratorio
utilizza due stampanti identiche USB collegate al computer della stazione dati e si verifica un'interruzione
dell'alimentazione elettrica per una o entrambe le stampanti, dopo aver ripristinato la connessione con l'alimen-
tazione, si raccomanda di stampare una registrazione dell'archivio dati o di selezionare il tasto Print Scrn sulla
tastiera per verificare che la stampa venga inviata alle stampanti configurate, nonché di verificare la configura-
zione delle stampanti nella finestra SET PRINTER DEVICES.
✪ NOTA: Le versioni software v3 e superiori non supportano la stampa del referto in formato ticket in bianco
e la stampante ticket.
Accedere 1. Selezionare il pulsante Analizzatore> sul Viene chiusa la console dello schermo
alla finestra pannello di controllo. principale del CELL-DYN Sapphire e si
SAPPHIRE 2. Selezionare Preparaz. allo spegnim. accede alla finestra SAPPHIRE ADMIN
ADMIN stazione dati... dal menu. UTILITIES (utilità admin Sapphire).
UTILITIES
3. Dopo l'apparizione della finestra PREPA-
(utilità admin
RAZIONE ALLO SPEGNIMENTO DELLA
Sapphire).
STAZIONE DATI e della domanda [Sei
sicuro?], selezionare Sì per chiudere il
software.
4. Attendere che appaia la finestra RESTART/
SHUTDOWN (riavvio/spegnimento).
5. Quando appare la finestra RESTART/
SHUTDOWN selezionare prima il pulsante
Restart Data Station (riavvia stazione dati)
e poi OK.
6. Nel momento in cui il sistema si riavvia, il
sistema operativo può notificare all’opera-
tore di configurare o di rimuovere l’hard-
ware. In questo caso, premere un tasto
qualsiasi per continuare il processo o
passare al punto 7. In caso contrario,
saltare i punti 7 e 8 e proseguire con il punto
9.
7. Se compare lo schermo HARDWARE
REMOVED (hardware rimosso), selezio-
nare REMOVE CONFIGURATION (rimuovi
configurazione) e premere il tasto <Enter>.
(continua) 8. Quando compare lo schermo HARDWARE NOTA: Se viene installata per la prima
ADDED (hardware aggiunto), l’opzione volta una stampante e l’opzione di configu-
CONFIGURE dovrebbe essere configurata razione non viene visualizzata, il processo
di default. In caso contrario utilizzare il tasto di riavvio della stazione dati deve essere
TAB per evidenziare l’opzione CONFI- ripetuto fino a che viene selezionata
GURE e premere tasto <Enter>. Il l’opzione di configurazione della stam-
processo di riavvio proseguirà. pante.
9. Attendere che appaia la finestra di LOGIN. NOTA: Nelle versioni software v3 e supe-
10. Digitare admin accanto al prompt <Login:> riori compare il prompt <Utente> invece
e premere il tasto Enter. Digitare syssetup del prompt <Identif. operatore:> ma la
accanto al prompt <Password:> e premere procedura di login rimane invariata.
il tasto Enter.
NOTA: Nel caso in cui termini la carta nella stampante, vi può essere un
ritardo nella ricezione del messaggio SIM "stampante non disponibile"
("printer unavailable").
Fasi Risultato/Commento
1. Se non è stato ancora fatto, In questo modo si riavvia la stazione dati e l’utente viene
spegnere l’applicazione CD rimandato allo schermo di login.
Sapphire selezionando Analiz-
zatore > Preparaz. allo spegnim.
stazione dati… > Sì > Restart Data
Station (riavvia stazione dati).
Tabella 2.10: Opzioni di connessione e di configurazione delle stampanti (software v3) (continua)
Fasi Risultato/Commento
Tabella 2.10: Opzioni di connessione e di configurazione delle stampanti (software v3) (continua)
Fasi Risultato/Commento
Tabella 2.10: Opzioni di connessione e di configurazione delle stampanti (software v3) (continua)
Fasi Risultato/Commento
Tabella 2.10: Opzioni di connessione e di configurazione delle stampanti (software v3) (continua)
Fasi Risultato/Commento
Tabella 2.10: Opzioni di connessione e di configurazione delle stampanti (software v3) (continua)
Fasi Risultato/Commento
Tabella 2.10: Opzioni di connessione e di configurazione delle stampanti (software v3) (continua)
Fasi Risultato/Commento
Tabella 2.10: Opzioni di connessione e di configurazione delle stampanti (software v3) (continua)
Fasi Risultato/Commento
14. Nella finestra “Printer Configuration” Chiude la finestra di configurazione della stampante.
(configurazione stampante)
selezionare “File” seguito da “Quit”
(esci).
15. Nella finestra “Sapphire Admin Esce dalla finestra Admin Utilities riportando l’utente allo schermo
Utilities”, selezionare “Exit” e quindi di login.
“Exit Utility”.
17. Stampare una pagina di laboratorio Una pagina di laboratorio è stata stampata correttamente.
per verificare che la stampante
funzioni con l’applicazione.
Accedere alla finestra 1. Accertarsi che l'analizzatore sia nello Viene chiusa la console dello
SAPPHIRE ADMIN stato Pronto o Attendere: Standby schermo principale del
UTILITIES (utilità admin come riportato nell'area del pannello di CELL-DYN Sapphire e si
Sapphire). Stato. accede alla finestra SAPPHIRE
2. Selezionare il pulsante Analizzatore> ADMIN UTILITIES (utilità admin
sul pannello di controllo. Sapphire).
3. Selezionare Preparaz. allo spegnim.
stazione dati... dal menu.
4. Dopo l'apparizione della finestra
PREPARAZIONE ALLO SPEGNI-
MENTO DELLA STAZIONE DATI e
della domanda [Sei sicuro?], selezio-
nare Sì per chiudere il software.
5. Attendere che appaia la finestra
RESTART/SHUTDOWN (riavvio/
spegnimento).
6. Quando appare la finestra RESTART/
SHUTDOWN selezionare prima il
pulsante Restart Data Station (riavvia
stazione dati) e poi OK.
7. Attendere che appaia la finestra di
LOGIN.
8. Digitare admin accanto al prompt ✪ NOTA: Nelle versioni
<Login:> e premere il tasto Enter. Digi- software v3 e superiori
tare syssetup accanto al prompt compare il prompt <Utente>
<Password:> e premere il tasto Enter. invece del prompt <Identif.
operatore:> ma la
procedura di login rimane
invariata.
Completare il procedimento 1. Quando appare la frase [*** Command Viene confermato il completa-
di backup. Completed Successfully ***] mento del procedimento di
(comando completato con successo), backup e il programma di
premere il tasto Enter per chiudere la backup viene chiuso.
casella di dialogo. I dati sono ora memorizzati sul
2. Togliere il dischetto dal drive e riporlo in dischetto.
luogo sicuro.
3. Nella finestra SAPPHIRE ADMIN
UTILITIES, selezionare il menu Exit e
quindi Exit Utility.
Accedere alla console dello 1. Attendere che appaia la finestra di Viene chiusa la finestra
schermo principale del LOGIN. SAPPHIRE ADMIN UTILITIES
CELL-DYN Sapphire. 2. Digitare cd accanto al prompt <Login:>. e si accede alla console dello
schermo principale del
3. Premere due volte il tasto Enter per le
CELL-DYN Sapphire.
versioni software R2-5/R2-5B e inferiori.
Per le versioni software v3 e superiori ✪ NOTA: Nelle versioni
premere una volta il tasto Enter. software v3 e superiori
compare il prompt <Utente>
NOTA: Se appare il messaggio <Offline>
invece del prompt <Identif.
nell'area del pannello di Stato, rimanendovi
operatore:> ma la
per più di un minuto, ciò significa che non
procedura di login rimane
si è stabilita comunicazione fra la stazione
invariata.
dati e l'analizzatore. Per stabilire una
comunicazione, riavviare la stazione dati e
l'analizzatore come descritto nel
Capitolo 5: Istruzioni operative,
Sezione: Spegnimento e accensione
della stazione dati e dell'analizzatore.
Tabella 2.12: Backup dei dati di configurazione e personalizzazione su un USB Flash drive (formattato in FAT16 o
FAT32)
Accedere alla finestra 1. Accertarsi che l'analizzatore sia nello Viene chiusa la console dello
SAPPHIRE ADMIN stato Pronto o Attendere: Standby schermo principale del
UTILITIES (utilità admin come riportato nell'area del pannello di CELL-DYN Sapphire e si
Sapphire). Stato. accede alla finestra SAPPHIRE
2. Selezionare il pulsante Analizzatore> ADMIN UTILITIES (utilità admin
sul pannello di controllo. Sapphire).
3. Selezionare Preparaz. allo spegnim.
stazione dati... dal menu.
4. Dopo l'apparizione della finestra
PREPARAZIONE ALLO SPEGNI-
MENTO DELLA STAZIONE DATI e
della domanda [Sei sicuro?], selezio-
nare Sì per chiudere il software.
5. Attendere che appaia la finestra
RESTART/SHUTDOWN (riavvio/
spegnimento).
6. Quando appare la finestra RESTART/
SHUTDOWN selezionare prima il
pulsante Restart Data Station (riavvia
stazione dati) e poi OK.
7. Attendere che appaia la finestra di
LOGIN.
8. Digitare admin accanto al prompt ✪ NOTA: Nelle versioni
<Login:> e premere il tasto Enter. Digi- software v3 e superiori
tare syssetup accanto al prompt compare il prompt <Utente>
<Password:> e premere il tasto Enter. invece del prompt <Identif.
operatore:> ma la
procedura di login rimane
invariata.
Preparare il sistema ad 1. Procurarsi un USB Flash drive ed inse- Viene selezionato l’USB Flash
eseguire un backup dei dati. rirlo nella porta USB della stazione dati drive nel quale verranno copiati
(computer). i dati di backup.
2. Quando appare il messaggio [Make
Sure A USB Flash drive Is Plugged
Into A USB Port, Then Press The
[Enter] Key...] (Accertarsi che nella
porta USB vi sia un USB Flash drive e
poi premere il tasto Enter), premere il
tasto Enter.
Tabella 2.12: Backup dei dati di configurazione e personalizzazione su un USB Flash drive (formattato in FAT16 o
FAT32) (continua)
Completare il procedimento 1. Quando appare la frase [*** Command Viene confermato il completa-
di backup. Completed Successfully ***] mento del procedimento di
(comando completato con successo), backup e il programma di
premere il tasto Enter per chiudere la backup viene chiuso.
casella di dialogo. I dati sono ora memorizzati
2. Togliere l’USB Flash drive dalla porta e sull’USB Flash drive.
riporlo in luogo sicuro.
3. Nella finestra SAPPHIRE ADMIN
UTILITIES, selezionare il menu Exit e
quindi Exit Utility.
Accedere alla console dello 1. Attendere che appaia la finestra di Viene chiusa la finestra
schermo principale del LOGIN. SAPPHIRE ADMIN UTILITIES
CELL-DYN Sapphire. 2. Digitare cd accanto al prompt <Login:>. e si accede alla console dello
schermo principale del
3. Premere due volte il tasto Enter per le
CELL-DYN Sapphire.
versioni software R2-5/R2-5B e inferiori.
Per le versioni software v3 e superiori ✪ NOTA: Nelle versioni
premere una volta il tasto Enter . software v3 e superiori
compare il prompt <Utente>
NOTA: Se appare il messaggio <Offline>
invece del prompt <Identif.
nell'area del pannello di Stato, rimanendovi
operatore:> ma la
per più di un minuto, ciò significa che non
procedura di login rimane
si è stabilita comunicazione fra la stazione
invariata.
dati e l'analizzatore. Per stabilire una
comunicazione, riavviare la stazione dati e
l'analizzatore come descritto nel
Capitolo 5: Istruzioni operative,
Sezione: Spegnimento e accensione
della stazione dati e dell'analizzatore.
Accedere alla finestra 1. Accertarsi che l'analizzatore sia nello Viene chiusa la console dello
SAPPHIRE ADMIN stato Pronto o Attendere: Standby schermo principale del CELL-DYN
UTILITIES (utilità admin come riportato nell'area del pannello di Sapphire e si accede alla finestra
Sapphire). Stato. SAPPHIRE ADMIN UTILITIES
2. Selezionare il pulsante Analizzatore> sul (utilità admin Sapphire).
pannello di controllo.
3. Selezionare Preparaz. allo spegnim.
stazione dati... dal menu.
4. Dopo l'apparizione della finestra
PREPARAZIONE ALLO
SPEGNIMENTO DELLA STAZIONE
DATI e della domanda [Sei sicuro?],
selezionare Sì per chiudere il software.
5. Attendere che appaia la finestra
RESTART/SHUTDOWN (riavvio/
spegnimento).
6. Quando appare la finestra RESTART/
SHUTDOWN selezionare prima il
pulsante Restart Data Station (riavvia
stazione dati) e poi OK.
7. Attendere che appaia la finestra di
LOGIN.
8. Digitare admin accanto al prompt ✪ NOTA: Nelle versioni software
<Login:> e premere il tasto Enter. v3 e superiori compare il prompt
Digitare syssetup accanto al prompt <Utente> invece del prompt
<Password:> e premere il tasto Enter. <Identif. operatore:> ma la
procedura di login rimane
invariata.
Selezionare il Quando appare il menu SAPPHIRE ADMIN Viene avviato il programma per il
procedimento di recupero. UTILITIES (utilità admin Sapphire, procedimento di ripristino (che
selezionare il menu Config e poi Restore copia i dati dal dischetto sul disco
from Floppy (ripristino dal dischetto). fisso).
Preparare il sistema a 1. Procurarsi il dischetto che contiene i dati Viene selezionato il dischetto dal
ripristinare i dati. di configurazione. quale verranno recuperati i dati di
2. All'apparizione del messaggio [Make backup.
Sure A Disk Is Present In The Drive,
Then Press The [Enter] Key...]
(Accertarsi che nel drive vi sia un
dischetto e poi premere il tasto Enter),
inserire un dischetto nel relativo drive e
premere il tasto Enter.
Tabella 2.13: Recupero dei dati di configurazione e personalizzazione dal dischetto (continua)
Accedere alla console 1. Attendere che appaia la finestra di Viene chiusa la finestra SAPPHIRE
dello schermo principale LOGIN. ADMIN UTILITIES e si accede alla
del CELL-DYN Sapphire. 2. Digitare cd accanto al prompt <Login:>. console dello schermo principale
del CELL-DYN Sapphire.
3. Premere due volte il tasto Enter per le
versioni software R2-5/R2-5B e inferiori. ✪ NOTA: Nelle versioni software
Per le versioni software v3 e superiori v3 e superiori compare il prompt
premere una volta il tasto Enter. <Utente> invece del prompt
<Identif. operatore:> ma la
NOTA: Se appare il messaggio <Offline>
procedura di login rimane
nell'area del pannello di Stato, rimanendovi
invariata.
per più di un minuto, ciò significa che non si
è stabilita comunicazione fra la stazione dati
e l'analizzatore. Per stabilire una
comunicazione, riavviare la stazione dati e
l'analizzatore come descritto nel
Capitolo 5: Istruzioni operative, Sezione:
Spegnimento e accensione della
stazione dati e dell'analizzatore.
Tabella 2.14: Recupero dei dati di configurazione e personalizzazione dall’USB Flash drive (formattato in FAT16 o
FAT32)
Accedere alla finestra 1. Accertarsi che l'analizzatore sia nello Viene chiusa la console dello
SAPPHIRE ADMIN stato Pronto o Attendere: Standby schermo principale del CELL-DYN
UTILITIES (utilità admin come riportato nell'area del pannello di Sapphire e si accede alla finestra
Sapphire). Stato. SAPPHIRE ADMIN UTILITIES
2. Selezionare il pulsante Analizzatore> sul (utilità admin Sapphire).
pannello di controllo.
3. Selezionare Preparaz. allo spegnim.
stazione dati... dal menu.
4. Dopo l'apparizione della finestra
PREPARAZIONE ALLO
SPEGNIMENTO DELLA STAZIONE
DATI e della domanda [Sei sicuro?],
selezionare Sì per chiudere il software.
5. Attendere che appaia la finestra
RESTART/SHUTDOWN (riavvio/
spegnimento).
6. Quando appare la finestra RESTART/
SHUTDOWN selezionare prima il
pulsante Restart Data Station (riavvia
stazione dati) e poi OK.
7. Attendere che appaia la finestra di
LOGIN.
8. Digitare admin accanto al prompt ✪ NOTA: Nelle versioni software
<Login:> e premere il tasto Enter. v3 e superiori compare il prompt
Digitare syssetup accanto al prompt <Utente> invece del prompt
<Password:> e premere il tasto Enter. <Identif. operatore:> ma la
procedura di login rimane
invariata.
Selezionare il procedi- Quando appare il menu SAPPHIRE ADMIN Viene avviato il programma per il
mento di recupero. UTILITIES (utilità admin Sapphire, selezio- procedimento di ripristino (che
nare il menu Config e poi Restore from copia i dati dall’USB Flash drive sul
USB Flash drive (ripristino dall’USB Flash disco fisso).
drive).
Tabella 2.14: Recupero dei dati di configurazione e personalizzazione dall’USB Flash drive (formattato in FAT16 o
FAT32) (continua)
Preparare il sistema a ripri- 1. Procurarsi l’USB Flash drive che Viene selezionato l’USB Flash drive
stinare i dati. contiene i dati di configurazione. dal quale verranno recuperati i dati
2. All'apparizione del messaggio [Make di backup.
Sure A USB Flash drive Is Plugged
Into A USB Port, Then Press The
[Enter] Key...] (Accertarsi che nella
porta USB vi sia un USB Flash drive e
poi premere il tasto Enter), inserire un
USB Flash drive nella relativa porta USB
e premere il tasto Enter.
Accedere alla console 1. Attendere che appaia la finestra di Viene chiusa la finestra SAPPHIRE
dello schermo principale LOGIN. ADMIN UTILITIES e si accede alla
del CELL-DYN Sapphire. 2. Digitare cd accanto al prompt <Login:>. console dello schermo principale
del CELL-DYN Sapphire.
3. Premere due volte il tasto Enter per le
versioni software R2-5/R2-5B e inferiori. ✪ NOTA: Nelle versioni software
Per le versioni software v3 e superiori v3 e superiori compare il prompt
premere una volta il tasto Enter. <Utente> invece del prompt
<Identif. operatore:> ma la
NOTA: Se appare il messaggio <Offline>
procedura di login rimane
nell'area del pannello di Stato, rimanendovi
invariata.
per più di un minuto, ciò significa che non si
è stabilita comunicazione fra la stazione dati
e l'analizzatore. Per stabilire una
comunicazione, riavviare la stazione dati e
l'analizzatore come descritto nel
Capitolo 5: Istruzioni operative, Sezione:
Spegnimento e accensione della
stazione dati e dell'analizzatore.
Accedere alla 1. Selezionare il pulsante Viene chiusa la console dello schermo principale del
finestra Analizzatore> sul pannello CELL-DYN Sapphire e si accede alla finestra SAPPHIRE
SAPPHIRE di controllo. ADMIN UTILITIES (utilità admin Sapphire).
ADMIN 2. Selezionare Preparaz.
UTILITIES allo spegnim. stazione
(utilità admin dati... dal menu.
Sapphire).
3. Dopo l'apparizione della
finestra PREPARAZIONE
ALLO SPEGNIMENTO
DELLA STAZIONE DATI
e della domanda [Sei
sicuro?], selezionare Sì
per chiudere il software.
4. Attendere che appaia la
finestra RESTART/
SHUTDOWN (riavvio/
spegnimento).
5. Quando appare la finestra
RESTART/SHUTDOWN
selezionare prima il
pulsante Restart Data
Station (riavvia stazione
dati) e poi OK.
6. Attendere che appaia la
finestra di LOGIN.
7. Digitare admin accanto al ✪ NOTA: Nelle versioni software v3 e superiori compare
prompt <Login:> e il prompt <Utente> invece del prompt <Identif.
premere il tasto Enter. Digi- operatore:> ma la procedura di login rimane invariata.
tare syssetup accanto al
prompt <Password:> e
premere il tasto Enter.
Tabella 2.16: Procedura per il ripristino del database dal DVD (continua)
Accedere alla 1. Selezionare il pulsante Viene chiusa la console dello schermo principale del
finestra Analizzatore> sul pannello CELL-DYN Sapphire e si accede alla finestra SAPPHIRE
SAPPHIRE di controllo. ADMIN UTILITIES (utilità admin Sapphire).
ADMIN 2. Selezionare Preparaz. allo
UTILITIES spegnim. stazione dati...
(utilità admin dal menu.
Sapphire).
3. Dopo l'apparizione della
finestra PREPARAZIONE
ALLO SPEGNIMENTO
DELLA STAZIONE DATI e
della domanda [Sei
sicuro?], selezionare Sì
per chiudere il software.
4. Attendere che appaia la
finestra RESTART/
SHUTDOWN (riavvio/
spegnimento).
5. Quando appare la finestra
RESTART/SHUTDOWN
selezionare prima il
pulsante Restart Data
Station (riavvia stazione
dati) e poi OK.
6. Attendere che appaia la
finestra di LOGIN.
7. Digitare admin accanto al ✪ NOTA: Nelle versioni software v3 e superiori compare
prompt <Login:> e il prompt <Utente> invece del prompt <Identif.
premere il tasto Enter. operatore:> ma la procedura di login rimane
Digitare syssetup invariata.
accanto al prompt
<Password:> e premere il
tasto Enter.
Tabella 2.16: Procedura per il ripristino del database dal DVD (continua)
Tabella 2.16: Procedura per il ripristino del database dal DVD (continua)
Tabella 2.16: Procedura per il ripristino del database dal DVD (continua)
Serie dei parametri> Nome della serie dei parametri (fino a 16 serie differenti)
Informazioni visualizzate e stampate sul referto base:
Risultati numerici
Risultati in forma grafica
Serie dei valori limite
Informazioni visualizzate sul referto base/rapporto in formato grafica e
rapporto in formato ticket in bianco:
Indicatori di limite
Rapporto interpretativo
Tabella di lettura manuale della formula leucocitaria
NOTA: Il recupero dei dati di configurazione da una serie di parametri ed il
trasferimento ad un'altra serie di parametri è possibile con la finestra SERIE
DEI PARAMETRI.
Foglio di lavoro del Informazioni visualizzate e stampate sul foglio di lavoro del laboratorio†:
laboratorio... Formula leucocitaria a 5 popolazioni
Sottopopolazioni stimate†
Tabella di lettura manuale della formula leucocitaria
Risultati in forma grafica
Serie dei valori limite del Nome della serie dei valori limite del paziente
paziente> Limiti superiore ed inferiore per ciascun parametro (fino a otto serie differenti)
Reset dei limiti per riportarli sui valori di default predefiniti in fabbrica
NOTA: Il recupero dei dati di configurazione da una serie di valori limite del
paziente ed il trasferimento ad un altra è possibile con la finestra SERIE DEI
VALORI LIMITE DEL PAZIENTE.
† Le informazioni riportate sul foglio di lavoro del laboratorio sono riservate al solo uso di laboratorio.
Tabella 2.17: Riassunto delle selezioni possibili dal menu Configurazione (continua)
Archivio dati... Informazioni relative alle serie di dati visualizzate e stampate sull'archivio dati
(fino a otto serie differenti):
Nome della serie di dati
Parametri della serie di dati
Dati anagrafici relativi alla serie di dati
Ordine di stampa dei parametri e dei dati anagrafici per i rapporti riassuntivi
dell'archivio dati
Tabella 2.17: Riassunto delle selezioni possibili dal menu Configurazione (continua)
Arresto di funzione... Attivazione o disattivazione del blocco funzione secondo i seguenti criteri:
Violazione dei limiti del conteggio di background e/o delle serie dei valori
limite del controllo di qualità
Esclusione di due batch consecutivi dei programmi a medie mobili
Violazioni delle regole di Westgard
✪ NOTA: Le versioni software v3 e superiori non supportano la stampa del referto in formato ticket in bianco
e la stampante ticket.
Tabella 2.17: Riassunto delle selezioni possibili dal menu Configurazione (continua)
Lettore del codice a barre... Selezione del carattere o della cifra di controllo per il lettore del codice a barre
del campionatore automatico:
Interleaved 2 of 5
(intercalato 2 su 5)
Codabar
Code 39 (codice 39)
NOTA: Il Code 128 utilizza sempre un carattere o una cifra di controllo.
† Le informazioni riportate sul foglio di lavoro del laboratorio sono riservate al solo uso di laboratorio.
Aprire la finestra SERIE DEI 1. Selezionare il pulsante Configu- Viene visualizzata la finestra SERIE
PARAMETRI desiderata. razione>. DEI PARAMETRI selezionata.
2. Selezionare SERIE DEI PARA-
METRI> dal menu.
3. Selezionare il numero della serie
di parametri da personalizzare.
Inserire o modificare il nome 1. Digitare il nome nel campo. Il nuovo nome apparirà in tutti i menu
della serie di parametri. 2. Premere il tasto Enter. che riportano le serie di parametri e in
tutti i campi relativi alle serie di para-
metri presenti in altre finestre.
Specificare i parametri visualiz- 1. Selezionare i pulsanti di sele- Le modifiche entrano in vigore non
zati sul referto base. zione relativi ai parametri deside- appena la serie di parametri in
rati nell'area Risultati numerici. questione viene applicata ad un
2. Selezionare i pulsanti di sele- campione.
zione per attivare o disattivare le
rimanenti opzioni.
Specificare il grafico visualiz- 1. Selezionare il pulsante <Selezio- Il grafico viene determinato o modifi-
zato. nare grafico> nell'area Grafici per cato secondo il grafico selezionato
visualizzare il primo grafico di tale nelle opzioni del menu. Il titolo del
area. grafico selezionato appare nel
2. Selezionare il grafico desiderato campo situato al di sopra dell'area
dal menu. dei grafici.
3. Ripetere le fasi 1 e 2 per gli altri
cinque grafici.
Non apportare modifiche. Selezionare il pulsante Annulla La finestra viene chiusa senza che
nell'angolo inferiore destro della alcuna modifica sia stata accettata.
finestra.
✪ NOTA: Le versioni software v3 e superiori non supportano la stampa del referto in formato ticket in bianco
e la stampante ticket.
† Le informazioni riportate sul foglio di lavoro del laboratorio sono riservate al solo uso di laboratorio.
Aprire la finestra SETUP DEL 1. Selezionare il pulsante Configu- Viene visualizzata la finestra
FOGLIO DI LAVORO DEL razione>. SETUP DEL FOGLIO DI LAVORO
LABORATORIO. 2. Selezionare FOGLIO DI DEL LABORATORIO.
LAVORO DEL LABORA-
TORIO... dal menu.
Stampare la tabella di lettura Selezionare il pulsante di selezione Viene attivata o disattivata la stampa
manuale della formula leuco- nell'area Referto grafico. della tabella di lettura manuale della
citaria. formula leucocitaria nei referti
grafici.
Non apportare modifiche. Selezionare il pulsante Annulla. La finestra viene chiusa senza che
alcuna modifica sia stata accettata.
† Le informazioni riportate sul foglio di lavoro del laboratorio sono riservate al solo uso di laboratorio.
† Il significato clinico di questo parametro non è stato ancora stabilito. Pertanto in USA non è riportabile e viene fornito per
il solo uso in laboratorio.
Tabella 2.21: Personalizzazione delle serie dei valori limite del paziente (continua)
Recupero dei dati di un'altra serie dei valori limite del paziente
Questa procedura recupera i dati di configurazione di una serie di limiti
del paziente già esistente e li inserisce nella serie di limiti del paziente da
personalizzare, eliminando così la necessità di digitarli di nuovo. Qual-
siasi dato già presente nella serie di limiti del paziente di destinazione
verrà sovrascritto dai dati recuperati.
NOTA: Il nome della serie dei valori limite del paziente (sorgente) NON
viene recuperato durante questa procedura. Esso potrà venir modificato
manualmente nella finestra SERIE DEI VALORI LIMITE DEL
PAZIENTE come descritto nella procedura precedente.
Tabella 2.22: Recupero di una serie dei valori limite del paziente
Aprire la finestra SERIE DEI 1. Selezionare il pulsante Configu- Viene visualizzata la finestra SERIE
VALORI LIMITE DEL razione>. DEI VALORI LIMITE DEL
PAZIENTE per selezionare la 2. Selezionare Serie dei valori PAZIENTE selezionata.
serie dei valori limite del limite del paziente> dal menu.
paziente di destinazione.
3. Selezionare il numero corrispon-
dente alla serie dei valori limite
del paziente di destinazione.
Selezionare la serie dei valori 1. Selezionare il pulsante Serie dei Viene specificata la serie dei valori
limite del paziente sorgente. valori limite>. limite del paziente che fornirà i dati
2. Selezionare il nome o il numero da recuperare.
della serie dei valori limite del
paziente sorgente dal menu.
Recuperare le informazioni. Selezionare il pulsante OK nella I dati della serie dei valori limite del
finestra RECUPERO DELLA SERIE paziente (sorgente) vengono recu-
DEI LIMITI. perati e trascritti nella serie dei valori
limite del paziente di destinazione.
I dati vengono memorizzati e la fine-
stra RECUPERO DELLA SERIE
DEI LIMITI viene chiusa.
Cancellare il recupero della Selezionare il pulsante Annulla nella Il recupero viene annullato e la fine-
serie dei valori limite del finestra RECUPERO DELLA SERIE stra RECUPERO DELLA SERIE
paziente. DEI LIMITI. DEI LIMITI viene chiusa.
Chiudere la finestra SERIE Selezionare il pulsante OK. La finestra SERIE DEI VALORI
DEI VALORI LIMITE DEL LIMITE DEL PAZIENTE viene
PAZIENTE. chiusa.
Personalizzare la prima inte- 1. Selezionare il campo di testo Viene creato il nome dell'intesta-
stazione. che si trova al di sotto dell'inte- zione.
stazione.
2. Digitare il nome.
3. Premere il tasto Enter.
Personalizzare ulteriori inte- Ripetere le fasi dell'Operazione: Vengono creati i nomi per le altre
stazioni. Personalizzare la prima intestazione intestazioni.
riportata in questa stessa tabella.
Non apportare modifiche. Selezionare il pulsante Annulla. La finestra viene chiusa senza che
alcuna modifica sia stata accettata.
Introdurre o modificare il 1. Selezionare il campo di testo che si trova al Una o più serie di dati ricevono
nome della serie dati. di sotto del campo Serie dati desiderato un nome per la prima volta o il
nell'area Configurazione parametri a loro nome viene cambiato. Il
video. nome appare poi nell'archivio
2. Digitare o sovrascrivere il nome Serie dati. dati al di sotto del pulsante
numerato Serie dati.
3. Premere il tasto Enter.
4. Ripetere le fasi da 1 a 3 per cambiare il
nome di un'altra serie di dati.
Visionare i campi attuali Selezionare il pulsante corrispondente alla Vengono visualizzati i campi
in una serie di dati. serie di dati desiderati nell'area Configura- compresi nella serie di dati
zione parametri a video. selezionata.
Modificare una o più voci 1. Selezionare il pulsante corrispondente alla Vengono selezionati i campi
in una serie di dati. serie di dati desiderati nell'area Configura- delle serie di dati da modifi-
zione parametri a video. care ed elementi dell'area
2. Selezionare il parametro o il dato anagra- Parametri configurabili
fico nell'area Parametri configurabili. vengono copiati nell'area
Configurazione parametri a
3. Selezionare nell'area Configurazione
video.
parametri a video la posizione in cui si
desidera che venga collocata la voce sele-
zionata.
4. Ripetere le fasi 2 e 3 per ciascun ulteriore
elemento.
Cancellare una voce 1. Selezionare il pulsante corrispondente alla Le selezioni esistenti nel
dalla serie di dati (dalla serie di dati desiderati nell'area Configura- campo <Serie dati> vengono
configurazione della zione parametri a video. cancellate e il campo rimane
visualizzazione o del 2. Selezionare il pulsante Vuota nell'area in bianco.
rapporto riassuntivo). Parametri configurabili.
3. Selezionare la posizione nell'area Confi-
gurazione parametri a video in cui si trova
la voce da cancellare.
Non apportare modifiche. Selezionare il pulsante Annulla. La finestra viene chiusa senza
che alcuna modifica sia stata
accettata.
Modificare manualmente uno Vedere l'operazione: Modificare una Viene effettuata la personalizza-
o più elementi di una serie di o più voci in una serie di dati nella zione manuale della configurazione
dati nella configurazione della tabella precedente. della stampante.
stampante.
Cancellare una voce dall'area 1. Selezionare il pulsante Vuota Le selezioni vengono cancellate
Configurazione parametri nell'area Parametri configura- dall'area Configurazione para-
principali su stampante. bili. metri principali su stampante.
2. Selezionare nell'area Configu-
razione parametri principali su
stampante la posizione da
cancellare.
Copiare una serie di dati nella 1. Selezionare nell'area Configu- Le voci contenute nella serie di dati
configurazione della stam- razione parametri a video il vengono copiate nelle prime 10
pante. pulsante della serie di dati da posizioni dell'area Configurazione
copiare. parametri principali su stam-
2. Selezionare il pulsante Configu- pante. I sette campi rimanenti
razione parametri a video su stam- devono essere selezionati manual-
pante. mente.
Non apportare modifiche. Selezionare il pulsante Annulla. La finestra viene chiusa senza che
alcuna modifica sia stata accettata.
Specificare i criteri di Selezionare il pulsante radio nell'area Vengono specificati i criteri di iden-
accoppiamento. Criteri di correlazione. tificazione del paziente da usare
come parametri di abbinamento.
Modificare i criteri di delta 1. Selezionare il campo <Delta asso- Vengono modificati i valori predi-
assoluto e percentuale luto> o <% Delta> per il parametro sposti per il delta assoluto e
per i risultati numerici. dell'area Criteri di differenza che percentuale di un parametro.
richiede modifiche. NOTA: Vedere il terzo punto delle
2. Digitare il nuovo criterio. direttive riportate sopra.
3. Premere il tasto Enter.
4. Ripetere le fasi da 1 a 3 per ciascun
campo da modificare.
Non apportare modifiche. Selezionare il pulsante Annulla. La finestra viene chiusa senza che
siano state apportate modifiche.
Non apportare modifiche. Selezionare il pulsante Annulla. La finestra viene chiusa senza che
alcuna modifica sia stata accettata.
Tabella 2.28: Personalizzazione della lista di lavoro per la creazione di nuove introduzioni
Specificare il numero dei repli- Selezionare il pulsante radio Ultima Viene stabilito se l'impostazione
cati. introduzione o Sempre 1, posti visualizzata sarà quella specificata
entrambi al di sotto dell'intestazione per l'ultima introduzione nella lista di
Analisi dei replicati. lavoro oppure se sarà 1.
Non apportare modifiche. Selezionare il pulsante Annulla. La finestra viene chiusa senza che
alcuna modifica sia stata accettata.
Selezionare il programma da Selezionare uno dei pulsanti corri- Viene visualizzata una finestra di
personalizzare. spondenti ai programmi a medie configurazione relativa al
mobili situati alla sommità della fine- programma selezionato che
stra. permette di modificare le imposta-
zioni.
Non apportare modifiche. Selezionare il pulsante Annulla. La finestra viene chiusa senza che
siano state apportate modifiche.
Tabella 2.30: Personalizzazione della visualizzazione dei programmi a medie mobili WBC
Tabella 2.30: Personalizzazione della visualizzazione dei programmi a medie mobili WBC (continua)
Aprire la finestra CONF. 1. Selezionare il pulsante Configu- Viene visualizzata la finestra CONF.
"PAIRED DIFFERENCE". razione>. "PAIRED DIFFERENCE".
2. Selezionare Archivio "Paired
Difference" dal menu.
Riportare i criteri di esclusione 1. Selezionare il pulsante Reset dei I criteri di esclusione dei valori fuori
dei valori fuori range sui valori valori predefiniti... che si trova al range vengono riportati sui valori di
di default. di sotto dell'area Criterio di default. Qualsiasi personalizzazione
esclusione dei fuori range. precedentemente eseguita va
2. Selezionare il pulsante Sì per perduta.
confermare il reset oppure il
pulsante No per annullare il
reset.
Non apportare modifiche. Selezionare il pulsante Annulla. La finestra viene chiusa senza che
siano state apportate modifiche.
Attivare o disattivare il blocco Selezionare il pulsante posto sulla Viene attivato o disattivato il blocco
funzione in caso di supera- sommità della finestra. funzione in caso di superamento dei
mento dei limiti relativi al limiti del conteggio di background, a
conteggio di background. seconda se la registrazione del
background presenta una violazione
dei limiti o no.
Non apportare modifiche. Selezionare il pulsante Annulla. La finestra viene chiusa senza che
alcuna modifica sia stata accettata.
NOTA: Questa figura ha valore puramente esemplificativo e può variare a seconda della versione software.
† Le informazioni riportate sul foglio di lavoro del laboratorio sono riservate al solo uso di laboratorio.
† Le informazioni riportate sul foglio di lavoro del laboratorio sono riservate al solo uso di laboratorio.
Specificare i rapporti che Selezionare il pulsante Stampa auto- Viene stabilito se deve essere stam-
devono essere stampati auto- matica del referto grafico e/o Stampa pato automaticamente un referto in
maticamente. automatica ticket in bianco nell'area forma grafica e/o un ticket in bianco.
Setup della verifica dei singoli
record, posta al di sotto del
pulsante Stampa automatica....
Non apportare modifiche alla Selezionare il pulsante Annulla nella La finestra CONFIGURAZIONE
configurazione della stampa finestra CONFIGURAZIONE STAMPA AUTOMATICA viene
automatica. STAMPA AUTOMATICA. chiusa senza che vengano accettate
le modifiche.
Non apportare modifiche alla Selezionare il pulsante Annulla nella La finestra SETUP STAMPA viene
configurazione della stampa. finestra SETUP STAMPA. chiusa senza che vengano accettate
le modifiche.
Modificare il formato Selezionare il pulsante radio corrispondente al Appena il nuovo formato viene
della data. formato desiderato nell'area Formato. accettato e la finestra viene
chiusa, la data verrà visualizza-
ta nel nuovo formato.
Selezionare il delimita- Selezionare il pulsante radio Barra (/) o Punto (.) La data viene visualizzata con
tore della data. nell'area Separatore della data. gli elementi separati da una
barra obliqua o da un punto.
Non apportare modifi- Selezionare il pulsante Annulla. La finestra viene chiusa senza
che. che alcuna modifica sia stata
accettata.
Modificare l'unità di misura Selezionare il pulsante corrispon- Tutta la colonna appare premuta per
per tutti i parametri. dente all'unità di misura desiderata indicare l'avvenuta selezione.
nella lista scegliendo fra i sistemi
USA, SI e SI modificato.
Selezionare una particolare 1. Selezionare il pulsante dell'unità Può essere specificata un'unità di
unità di misura per un para- di misura desiderata fra quelli misura differente per ciascun para-
metro. posti accanto al parametro la cui metro. L'unità selezionata appare
unità di misura deve essere premuta.
cambiata.
2. Ripetere la fase 1 per ciascun
parametro di cui si desidera
cambiare l'unità di misura.
Non apportare modifiche. Selezionare il pulsante Annulla. La finestra viene chiusa senza che
alcuna modifica sia stata accettata.
Non apportare modifiche. Selezionare il pulsante Annulla. La finestra viene chiusa senza che
alcuna modifica sia stata accettata.
Ascoltare il volume e la durata Selezionare il pulsante Test acustico. Risuona l'allarme con il volume e la
attuali dell'allarme. durata attuali, in modo da verificare
la configurazione.
Non apportare modifiche. Selezionare il pulsante Annulla. La finestra viene chiusa senza che
alcuna modifica sia stata accettata.
* Se si attiva l'impostazione della cifra di controllo e nell'etichetta non c'è un carattere o una cifra di controllo, c'è una remota
possibilità che l'ultima cifra o carattere nell'etichetta venga interpretata come cifra o carattere di controllo valido. In tale
caso, l'ID del campione verrà riportata con una cifra o carattere in meno rispetto all'ID presente sull'etichetta.
Specificare se si usa la cifra di Selezionare i pulsanti relativi alla Viene indicato se si utilizza o meno
controllo. simbologia desiderata. la cifra di controllo per ciascuna
simbologia tranne che per il Code
128, che la utilizza in ogni caso.
Non apportare modifiche. Selezionare il pulsante Annulla. La finestra viene chiusa senza che
alcuna modifica sia stata accettata.
Attivare o disattivare il carica- Selezionare il pulsante di sele- Se tale pulsante non viene sele-
mento della lista di lavoro. zione Attiva il trasferimento della zionato, il computer host non
lista di lavoro posto nella parte accetterà le introduzioni della lista
superiore della finestra. di lavoro.
Non apportare modifiche. Selezionare il pulsante Annulla. La finestra viene chiusa senza che
alcuna modifica sia stata accet-
tata.
Specificare la parità. 1. Selezionare il pulsante Parity >. Viene selezionata la parità per la
2. Selezionare Nessuna, Dispari comunicazione di dati.
o Pari dal menu.
Specificare la velocità baud. 1. Selezionare il pulsante Baud >. Viene stabilita la velocità impiegata
2. Selezionare il numero corrispon- per la comunicazione dei dati.
dente alla velocità di comunica-
zione dei dati.
ANNOTAZIONI
Descrizione generale
Capitolo 3 Principi di funzionamento
Questo capitolo descrive i principi tecnici e scientifici che sono alla base
delle misurazioni effettuate dal sistema CELL-DYN Sapphire. Innanzi-
tutto vengono presentate le tecniche di citometria a flusso e di spettrofo-
tometria ad assorbimento usate per contare e classificare cellule ematiche
e piastrine, determinarne la dimensione e misurare la concentrazione di
emoglobina. Quindi vengono descritti gli algoritmi usati per analizzare i
dati. Vengono poi illustrati i parametri riportati dal sistema CELL-DYN
Sapphire insieme a unità di misura, derivazioni e formule. Infine vengono
descritti ed elencati i messaggi SIM e le segnalazioni relative ai dati visua-
lizzati dal sistema CELL-DYN Sapphire.
Questa descrizione dei principi di misurazione non intende essere esau-
riente. Chi sia interessato ad un maggior approfondimento di tali principi
è pregato di consultare le opere elencate alla fine di questo capitolo.
ANNOTAZIONI
Tecniche di misurazione
Citometria a flusso
La citometria a flusso può essere definita come il procedimento di
conteggio e misurazione delle proprietà delle cellule o delle particelle
mentre vengono trasportate da un fluido attraverso l'area di conteggio. Un
flusso focalizzato viene usato per far sì che le singole cellule, o altre parti-
celle biologiche, passino attraverso il centro dell'area di conteggio
disposte su un'unica fila e trasportate da un fluido. Nell'area di conteggio
vengono misurate le caratteristiche fisiche o chimiche delle cellule o delle
particelle. Quando il procedimento di misurazione è completamente auto-
matizzato, come nel sistema CELL-DYN Sapphire, le caratteristiche di
base del citometro a flusso comprendono:
• Sistema automatizzato di campionamento e preparazione
• Area di conteggio
• Funzioni di raccolta, elaborazione e memorizzazione dei dati
• Funzioni di analisi e visualizzazione dei dati
Focalizzazione idrodinamica
La focalizzazione idrodinamica garantisce un passaggio ordinato delle
cellule attraverso l'area di conteggio. Un liquido sheath privo di cellule
circonda il campione diluito e scorre con esso in un flusso laminare, che
previene il miscelarsi del liquido sheath e del campione diluito. Durante
il passaggio attraverso l'area di conteggio le cellule vengono allineate in
un'unica fila.
La focalizzazione idrodinamica impedisce che si producano effetti di
bordo indesiderati nel trasduttore ad impedenza dovuti ad uno scarso alli-
neamento delle cellule, che si avvicinano così al margine dell'area di
conteggio. Gli effetti di bordo possono far sì che la cellula sembri avere
un volume differente da quello che potrebbe essere osservato nel centro
del flusso. La focalizzazione idrodinamica aiuta inoltre a prevenire le
ostruzioni, mantenendo le cellule al centro del flusso e perciò lontane
dalle pareti della celletta di flusso ottica o del trasduttore ad impedenza.
Quando la focalizzazione idrodinamica agisce di concerto con il reagente
diluente/sheath originale CELL-DYN Sapphire, il risultato è un ulteriore
miglioramento delle prestazioni di misurazione.
1 Specchio posteriore
3 4
2 Laser
2 5
3 PMT3 6
4 PMT2
1
5 PMT1 7
6 Filtri intercambiabili 8
7 Modulo contenente
fessura, lente collet- 9
trice e splitter del
raggio
8 Splitter del raggio
luminoso
9 Modulo di dispersione
della luce in avanti
10 Celletta di flusso e
lente condensatrice 14 10
11
11 Regolazione del
13 12
raggio luminoso
12 Lente di focalizza-
zione
13 Specchio anteriore
14 Lenti cilindriche
Sistema di illuminazione
Il laser a stato solido è il componente principale del sistema di illumina-
zione del modulo del sistema ottico. Questo laser genera un raggio pola-
rizzato verticalmente (situato nella banda blu dello spettro con una
lunghezza d'onda di 488 nm) che interagisce con la diluizione del
campione producendo scatter della luce e fluorescenza. Specchi e lenti
dirigono il raggio laser e lo focalizzano sul flusso del campione nel centro
della celletta di flusso ottica.
Modulo di iniezione
Il modulo di iniezione si compone di tre tubi concentrici. Tramite questi
tre tubi, le diluizioni per RBC/PLT, WBCe RETC vengono iniettate sepa-
ratamente nella celletta di flusso ottica.
I tre percorsi indipendenti e coassiali per il liquido sono di primaria
importanza per ottenere un carryover ridotto ed un'elevata capacità di trat-
tamento. La capacità di trattamento viene inoltre incrementata dai
condotti fluidici che permettono il trasferimento indipendente e la riparti-
zione (staging) delle diluizioni prima dell'iniezione.
Diluizione WBC
Diluizione RBC/PLT
Diluizione RETC
Celletta di
flusso
Raggio laser
Lente di
dispersione
Modulo di
iniezione
Sistema di raccolta/rilevazione
Il sistema di raccolta/rilevazione è composto da due moduli, che conten-
gono cinque rilevatori ottici e la corrispondente ottica per la raccolta dei
dati provenienti dall'angolo frontale e laterale:
• Modulo a scatter frontale
• Modulo a scatter laterale e fluorescenza a 90°
A scatter frontale Diodo interno del rilevatore con- Luce a 0° (usata per calcolare la perdita
vesso di luce a 0°)
A scatter laterale e fluore- Tubo fotomoltiplicatore 1 (PMT1) Scatter della luce a 90°D
scenza a 90° (depolarizzata)
Lente di scatter
frontale
Ago di iniezione
del campione
90°D 90°
7°
Raggio laser 0°
7°
Perdita di luce a 0°
La perdita di luce a 0° rappresenta la misura della riduzione della luce
assiale che si verifica al passaggio della cellula attraverso il raggio laser
insieme al flusso del campione. La luce che permette questa misurazione
viene rilevata dall'elemento interno del rilevatore convesso del modulo a
scatter frontale. Il rilevatore della luce a 0° accetta un cono di luce con un
raggio massimo di l° intorno all'asse del raggio laser.
Come viene mostrato nella Figura 3.8, se sul percorso del raggio laser non
si trovano altro che diluente e reagente sheath, praticamente tutta la luce
laser raggiunge il rilevatore della luce a 0°, producendo così un segnale di
riferimento iniziale. Quando sul percorso della luce è presente una cellula,
il segnale diminuisce di intensità, principalmente a causa della deviazione
della luce. La misurazione della perdita di luce a 0° viene calcolata
confrontando l'intensità dei due segnali. Dato che una cellula di grandi
dimensioni devia la luce più facilmente di una di piccole dimensioni,
provocando dunque una maggiore perdita di luce a 0°, il segnale a 0° viene
utilizzato come misura delle dimensioni della cellula.
Segnale
luce 0°
Ora
Segnale
luce 0°
Ora
Principi di fluorescenza
La fluorescenza è un fenomeno per il quale la luce viene assorbita ad una
lunghezza d'onda ed emessa ad una lunghezza d'onda leggermente più
lunga.4 Nel sistema CELL-DYN Sapphire, la fluorescenza cellulare
deriva dall'uso di coloranti speciali che interagiscono con la luce del laser.
Tali coloranti colorano le cellule per prepararle a determinate misurazioni.
Quando il laser a stato solido interagisce con le cellule colorate, il colo-
rante emette fluorescenza ad una lunghezza d'onda leggermente più lunga
di quella del raggio laser. I segnali di fluorescenza forniscono informa-
zioni circa la presenza e le caratteristiche di reticolociti, eritrociti nucleati,
leucociti non vitali o fragili.
NOTA: Per informazioni sull'uso della fluorescenza con i dosaggi immu-
nologici CELL-DYN, fare riferimento al Capitolo 12: Dosaggio CELL-
DYN Immuno T-Cell (CD3/4/8), Sezione: Principi di funzionamento e
al Capitolo 13: Dosaggio CELL-DYN ImmunoPlt (CD61), Sezione:
Principi di funzionamento.
Lunghezza
Etichetta Colore della Rilevatore Attributi
d'onda Cellule identificate
del segnale fluorescenza del segnale misurati
del segnale
FL1
FL1 è fluorescenza verde centrata su 530 nm. Viene misurata su di una
serie di angoli orientati simmetricamente a circa 90° rispetto al raggio
laser. Un filtro da 530 nm viene inserito sul percorso della luce prima che
avvenga la misurazione di FL1. Tale filtro blocca qualsiasi segnale tranne
la luce a 530 nm e permette a tale luce verde di passare attraverso il tubo
fotomoltiplicatore PMT1 per essere misurata.
Il reagente per i reticolociti CELL-DYN Sapphire contiene un colorante
che colora l'RNA ed emette fluorescenza sulla lunghezza d'onda FL1. I
reticolociti contengono una quantità di RNA molto più elevata degli
eritrociti maturi, a causa del reticolo endoplasmatico ricco di RNA. Per
questa ragione con la fluorescenza FL1 è possibile distinguere le due
popolazioni. La popolazione di reticolociti viene identificata e contata, e
viene calcolata la percentuale di reticolociti rispetto agli eritrociti. Anche
il DNA dei leucociti viene colorato dal colorante, ma i leucociti possono
essere distinti dai reticolociti perché assorbono più colorante e di conse-
guenza emettono un segnale FL1 più intenso.
Dato che i reticolociti perdono il loro RNA nel corso del processo di matu-
razione, l'intensità della fluorescenza FL1 può fungere da indicatore della
maturità dei reticolociti, permettendo di calcolare la percentuale di retico-
lociti immaturi (IRF). La frazione di reticolociti che supera un certo
livello di fluorescenza FL1 indica l'immaturità della popolazione retico-
locitaria. In tal modo FL1 può venir utilizzata per misurare concentra-
zione, percentuale e grado di maturità dei reticolociti.
FL3
FL3 è una fluorescenza rossa centrata su 630 nm e misurata su di una serie
di angoli orientati simmetricamente a circa 90° rispetto al raggio laser.
Prima che avvenga la misurazione, viene posto un filtro da 630 nm sul
percorso della luce. Tale filtro blocca qualsiasi segnale tranne la luce a
630 nm e permette a tale luce rossa di passare attraverso il tubo fotomolti-
plicatore PMT3 per essere misurata.
Il reagente per i leucociti CELL-DYN contiene un colorante che colora il
DNA ed emette fluorescenza sulla lunghezza d'onda FL3. Tale reagente
elimina la membrana citoplasmatica dagli eritrociti nucleati in modo che
rimangano solo i nuclei. Questi nuclei rilevati sono resi accessibili al colo-
rante. D'altra parte il reagente non produce tale effetto sui leucociti vitali,
e perciò i loro nuclei non vengono né permeati né colorati. Di conse-
guenza, la fluorescenza FL3 può servire per identificare gli eritrociti
nucleati, calcolarne la concentrazione e determinarne la percentuale
rispetto ai leucociti (espressa come numero di eritrociti nucleati ogni 100
leucociti).
FL3 può servire inoltre a contare i leucociti non vitali o fragili, permet-
tendo di calcolare una frazione vitale di leucociti (WVF†). La frazione
vitale di leucociti (WVF) viene calcolata come frazione WBC sotto un
certo livello di fluorescenza FL3.
† Il significato clinico di questo parametro non è stato ancora stabilito. Esso non è pertanto riportabile
e viene fornito per il solo uso in laboratorio.
Flusso
Sheath sheath
flow
Flusso
Sample campione
flow
Elettrodo interno
Tubo di iniezione ed
elettrodo esterno
Sheath
Corrente
costante
Sheath
Voltaggio
Impulso
Ampiezza
Volume cellula
Spettrofotometro ad assorbimento
Nel sistema CELL-DYN Sapphire l'emoglobina viene misurata tramite
spettrofotometro ad assorbimento. Questo processo è fondato sulla rela-
zione di tipo lineare che esiste tra la quantità di luce assorbita (in un deter-
minato spettro) da un campione in toto, perfettamente miscelato e non
fluente, e la concentrazione della sola sostanza effettivamente assorbente
contenuta nel campione (legge di Beer)6. Sul CELL-DYN Sapphire la
spettrofotometria ad assorbimento è svolta usando la diluizione HGB come
campione ed il complesso emoglobinico come entità assorbente.
Rilevatore
Celletta di flusso HGB
Amplificatore
LED
Entrata della diluizione
del campione, uscita del
bianco del reagente
Voltaggio
Ora
Soglie hardware
Le soglie hardware, realizzate nell'elettronica Sapphire, determinano
quali eventi (indicazioni elettroniche di particelle che passano attraverso
l'area di conteggio) vengono accettati nell'analisi.
Le particelle che passano attraverso l'area di conteggio, sia nella celletta
di flusso ottica che nel trasduttore ad impedenza, producono segnali elet-
tronici rappresentativi, che vengono inviati a circuiti elettronici compara-
tori. Tali circuiti confrontano la grandezza dei segnali ai valori di soglia,
che consistono in voltaggi di riferimento fissi.
Il sistema CELL-DYN Sapphire utilizza per alcune misurazioni solo
soglie inferiori, mentre per altre misurazioni vengono impiegati valori di
soglia superiori ed inferiori. Solo i segnali che corrispondono ai criteri
definiti dalla soglia hardware vengono presi in considerazione per la fase
seguente, cioè la memorizzazione dei dati in formato elenco.
0° Dimen-
Evento 7° Complessità 90° Lobularità 90°D Granularità FL3 DNA
sione
2 60 64 15 6 57
3 140 79 21 9 66
5 90 110 28 8 92
Diagrammi di dispersione
I diagrammi di dispersione sono grafici in cui i dati sono rappresentati su
di un piano x-y (grafico A nella Figura 3.13). Nel sistema CELL-DYN
Sapphire, l'asse x e l'asse y dei diagrammi di dispersione rappresentano
dimensioni differenti (ad esempio, 90° e 7°). Gli eventi vengono posizio-
nati nei diagrammi di dispersione sulla base del numero di canale asse-
gnato a ciascuna dimensione.
Istogrammi
Gli istogrammi sono grafici che illustrano la frequenza relativa degli
eventi con grandezza variabile. I numeri di canale sono rappresentati
sull'asse x ed il numero di eventi relativo è presentato sull'asse y
(grafico B).
Diagrammi di contorno
Allo scopo di identificare picchi e avvallamenti, in alcune delle analisi i
dati vengono visualizzati usando diagrammi di contorno (grafico C). In
tali diagrammi le linee di contorno collegano eventi che hanno luogo con
frequenza uguale. In un diagramma di contorno i picchi appaiono come
una serie di anelli sempre più piccoli, solitamente di forma irregolare. Nel
diagramma di contorno raffigurato, è stata tracciata una linea lungo un
avvallamento (che rappresenta la frequenza minima - densità) fra due
picchi, separando così due popolazioni cellulari.
A B C
0° 90°
D L
i o
m b
e u
n l
s a
i r
o i
n t
e à
Dimensione
0°
D
i
m
e
n
s
i
o
n
e
FL3DNA FL3DNA
FL3DNA
Tabella 3.3: Segnali usati nell'analisi dei dati delle misurazioni ottiche
Soglie hardware 0º, 7º, FL3 7º 7º, 90º 7º, 90º, FL1
Determinazione della linea 0º, 7º, 90º, 90ºD, FL3 7º, FL1 7º, 90º 7º, FL1
discriminante
† Il significato clinico di questi parametri non è stato ancora stabilito. Essi non sono pertanto riportabili
e vengono forniti per il solo uso in laboratorio.
† Il significato clinico di questo parametro non è stato ancora stabilito. Esso non è pertanto riportabile
e viene fornito per il solo uso in laboratorio.
ANNOTAZIONI
Parametri
Unità Unità
Parametro Derivazione Formula
S.I. U.S.
WBC 10e9/l 10e3/μl
NEU 10e9/l 10e3/μl (%N x WBC)/100
%N % %
LYM 10e9/l 10e3/μl (%L x WBC)/100
%L % %
MONO 10e9/l 10e3/μl (%M x WBC)/100
%M % %
EOS 10e9/l 10e3/μl (%E x WBC)/100
%E % %
BASO 10e9/l 10e3/μl (%B x WBC)/100
%B % %
WVF1 Frazione di leucociti vitali (con (WBC - WBC non vitali)/WBC
fluorescenza minima) rispetto al
conteggio totale dei leucociti.
NRBC 10e9/l 10e3/μl
NR/W Rappresenta il numero di eritro- 100 x NRBC/WBC
citi nucleati su 100 leucociti.
RETC 10e9/l 10e3/μl Nel calcolo dei reticolociti viene (%R x RBC)/100
utilizzato il conteggio ad impe-
denza degli eritrociti (RBC).
%R % % % di reticolociti in rapporto agli
eritrociti totali (compresi i retico-
lociti) nell'analisi ottica.
IRF Frazione di reticolociti immaturi RETC altamente fluorescenti/
(con elevata fluorescenza). RETC
✪ MCHr1 pg pg (MCVr x CHCr)/100
✪ MCVr1 fl fl Misurazione diretta.
1 Il significato clinico di questo parametro non è stato ancora stabilito. Pertanto in USA non è riportabile e viene fornito per
il solo uso in laboratorio.
Unità Unità
Parametro Derivazione Formula
S.I. U.S.
✪ CHCr1 g/l g/dl Derivato della misurazione
ottica dei reticolociti.
RBCo2 10e12/l 10e6/μl
PLT3 10e9/l 10e3/μl
PLTo3 10e9/l 10e3/μl
✪ %rP1 % % Determinata misurando la
fluorescenza piastrinica nella
misurazione ottica dei retico-
lociti.
CD613 10e9/l 10e3/μl
PLTs1 10e9/l 10e3/μl
PLTl1 10e9/l 10e3/μl
1 Il significato clinico di questo parametro non è stato ancora stabilito. Pertanto in USA non è riportabile e viene fornito per
il solo uso in laboratorio.
2 Questo parametro non è riportabile — solo per controllo di qualità.
3 Il risultato per PLTo funge da risultato PLT, a meno che non sia stato eseguito il dosaggio CD61, il cui risultato in questo
caso viene utilizzato come risultato PLT.
Unità Unità
Parametro Derivazione Formula Commenti
S.I. U.S.
RBC 10e12/l 10e6/μl
MCV fl fl Derivato dai dati di Rappresenta il
distribuzione del volume medio dei
volume eritrocitario singoli eritrociti
ottenuti tramite misurati.
impedenza.
HCT l/l % Calcolato a partire (RBC x MCV)/10 Rappresenta la per-
dal conteggio ad im- centuale del
pedenza degli eri- volume di sangue
trociti e dal volume intero occupata
globulare medio. dagli eritrociti.
RDW %CV % Derivata dalla distri- Misura la gamma
buzione del volume della distribuzione
eritrocitario ottenu- del volume eritroci-
ta per impedenza, tario.
calcolando il coeffi-
ciente di variazione
ed esprimendola
sotto forma di
percentuale.
✪ %MIC1 % % % di eritrociti nella Determinata analiz-
popolazione eritroci- zando l'istogramma
taria totale con un degli eritrociti ad
volume pari o impedenza.
inferiore a 60 fl.
✪ %MAC1 % % % di eritrociti nella Determinata analiz-
popolazione eritroci- zando l'istogramma
taria totale con un degli eritrociti ad
volume pari o impedenza.
superiore a 120 fl.
1 Il significato clinico di questo parametro non è stato ancora stabilito. Pertanto in USA non è riportabile e viene fornito per
il solo uso in laboratorio.
Unità
Para- Unità S.I. Unità
Derivazione Formula Commenti
metro S.I. modifica U.S.
to
HGB g/l mmol/l g/dl
MCH pg fmol pg Calcolato a partire HGB/RBC x 10 Rappresenta la
da eritrociti ed massa di
emoglobina ottenuti emoglobina per
tramite impedenza. eritrocita.
MCHC g/l mmol/l g/dl Calcolata a partire HGB/HCT x 100 Rappresenta la
dall'emoglobina e massa di
dall'ematocrito. emoglobina per
volume di eritrociti
(contrapposta a
quella per volume di
sangue).
✪ %HPO† % % % % di eritrociti nella Determinata analiz-
popolazione eritroci- zando l'istogramma
taria totale con di concentrazione
concentrazione di emoglobinica.
emoglobina delle
cellule pari o
inferiore a 28 g/dl.
✪ %HPR† % % % % di eritrociti nella Determinata analiz-
popolazione eritroci- zando l'istogramma
taria totale con di concentrazione
concentrazione di emoglobinica.
emoglobina delle
cellule pari o
superiore a 41 g/dl.
✪ HDW† % % % Il coefficiente di Determinato analiz-
variazione della zando l'istogramma
concentrazione di di concentrazione
emoglobina delle emoglobinica.
cellule per la popola-
zione eritrocitaria
totale espresso
come %.
† Il significato clinico di questo parametro non è stato ancora stabilito. Esso non è pertanto riportabile
e viene fornito per il solo uso in laboratorio.
Gravità
Alcune condizioni di estrema gravità che provocano l'apparizione di
messaggi SIM esigono l'arresto del sistema in modo che venga effettuato
immediatamente l'intervento correttivo necessario (ad esempio se il
serbatoio del liquido di scarico è saturo). Condizioni di gravità moderata
provocano l'apparizione di un messaggio SIM che avverte l'operatore
circa la possibilità di anomalie del sistema o dei dati, ma non ferma il
sistema (ad esempio, situazioni riguardanti un programma a medie mobili
con esclusione di un batch). Situazioni non gravi provocano messaggi
SIM che hanno unicamente scopo informativo e non provocano l'arresto
del sistema (ad esempio, se la stampante non è disponibile).
† I dati sulla pagina e sullo stampato del foglio di lavoro del laboratorio sono destinati al solo uso di laboratorio.
Segnalazioni
Tipo di segnalazione Origine Come appare
specifiche
Segnalazioni relative a parametri Hardware o Vedere la Asterisco [*] posto sulla destra dei
sospetti software Sezione: risultati numerici.
Segnalazioni Segno più [+] nella colonna DFLG
relative a dell'archivio dati.
parametri
sospetti in
questo stesso
capitolo.
Segnalazioni relative a popola- Software Vedere la Lettera [s] posta immediatamente a
zioni sospette Sezione: destra dei risultati numerici.
Segnalazioni
relative a
popolazioni
sospette in
questo stesso
capitolo.
Segnalazioni
Tipo di segnalazione Origine Come appare
specifiche
Segnalazioni Segnalazioni Software Risultato al di Il risultato interessato è contrasse-
relative ai delle serie limiti sotto del limite gnato in giallo sugli schermi e sottoli-
risultati inferiore del neato sui rapporti stampati (vedere
numerici range la Tabella 3.12). Le possibili condi-
zioni cliniche associate vengono
elencate nel rapporto interpretativo.
Risultato al di Il risultato interessato è contrasse-
sopra del limite gnato in porpora sugli schermi e
superiore del sottolineato sui rapporti stampati
range (vedere la Tabella 3.12). Le possibili
condizioni cliniche associate ven-
gono elencate nel rapporto interpre-
tativo.
Segnalazioni Software Nessun dato I risultati interessati vengono sosti-
relative alla tuiti da trattini [----].
visualizzazione
Nessuna visua- Il risultato è lasciato in bianco [----].
e al calcolo
lizzazione del
calcolo
Risultato infe- Il risultato interessato viene sostituito
riore al range di da una serie di simboli "minore di"
visualizzazione [<<<<] se è al di sotto del limite infe-
riore predefinito in fabbrica per la
visualizzazione.
NOTA: È possibile che appaia un
asterisco [*] a destra dei simboli.
Risultato supe- Il risultato interessato viene sostituito
riore al range di da una serie di simboli "maggiore di"
visualizzazione [>>>>] se è al di sopra del limite
superiore predefinito in fabbrica per
la visualizzazione.
NOTA: È possibile che appaia un
asterisco [*] a destra dei simboli.
Segnalazioni
Tipo di segnalazione Origine Come appare
specifiche
Segnalazioni Segnalazioni di Software Segnalazione Colore del testo sul pulsante di sele-
facoltative stato del con- del controllo zione del controllo delta:
trollo delta delta a. Il testo nero indica che il con-
trollo delta non è stato ese-
guito o non è stata trovata
nessuna correlazione.
b. Grigio indica che il controllo
delta è impossibile da ese-
guire con il campione sele-
zionato.
c. Verde indica che il controllo
delta è stato superato.
d. Rosso indica che il controllo
delta è fallito.
Messaggi inter- Software Vedere le tabel- Solo sulla pagina del referto base -
pretativi le 3.13, 3.14, riassunto informativo
3.15 e 3.16
WBC 5.64
90D GRANUL
10e3/ul
2.89 51.1
0 DIMENS.
NEU %N
LYM 2.13 %L 37.7
MONO .408 %M 7.24
EOS .186 %E 3.29
BASO .039 %B .686 COMPLESSITA' a 7° LOBULARITA' a 90°
Basso-Alto FL Ottica PLT
10e3/ul
IRF .245 FL3 - DNA 7°
NRBC 0.00 10e3/ul NR/W 0.00
Impedenza RBC RETC
PLT 254. 10e3/ul
MPV 6.46 fl
FL1 RNA
Volume (fl) 7°
Rapporto interpre.
WBC RBC/RETC PLT
Microcitemia
Policitemia
Ipercromico
Figura 3.17: Rapporto del campione del paziente - pagina referto base
90D GRANUL
WBC 5.64 10e3/ul WVF .998
0 DIMENS.
pg %HPR
MCHC 38.0 g/dl
RDW 11.2 %
90
HDW %
RETC 144. 10e3/ul %R 2.71 FL3 - DNA 7°
IRF .245 Impedenza RBC RETC
NRBC 0.00 10e3/ul NR/W 0.00
MCVr fl
MCHr pg
CHCr g/dl
PLTo 254. 10e3/ul PLTi 274.
MPV 6.46 fl CD61 ----
PDW 15.9 10(GSD) PLTs ----
PCT .164 % PLTl ----
%rP %
FL1 RNA
Volume (fl) 7°
† I dati sulla pagina e sullo stampato del foglio di lavoro del laboratorio sono destinati al solo uso di laboratorio.
† Le informazioni riportate sul foglio di lavoro del laboratorio sono riservate al solo uso di laboratorio.
Tabella 3.9: Messaggi relativi a dati non validi per errori del sistema
† Il significato clinico di questi parametri non è stato ancora stabilito. Essi non sono pertanto riportabili e vengono forniti
per il solo uso in laboratorio.
‡ Questo parametro è disponibile solo per la visualizzazione nei file QC. Vedere la descrizione a pagina 13-41.
^^^ Per le selezioni dei test CBC, CBC+RETC, CBC+CD61 e CBC+CD3/4/8 in questa condizione di errore non vi sono “*”
per i valori MPV al di sotto del range.
Tabella 3.9: Messaggi relativi a dati non validi per errori del sistema (continua)
† Il significato clinico di questi parametri non è stato ancora stabilito. Essi non sono pertanto riportabili e vengono forniti
per il solo uso in laboratorio.
Tabella 3.9: Messaggi relativi a dati non validi per errori del sistema (continua)
† Il significato clinico di questi parametri non è stato ancora stabilito. Essi non sono pertanto riportabili e vengono forniti
per il solo uso in laboratorio.
Tabella 3.9: Messaggi relativi a dati non validi per errori del sistema (continua)
† Il significato clinico di questi parametri non è stato ancora stabilito. Essi non sono pertanto riportabili e vengono forniti
per il solo uso in laboratorio.
‡ Questo parametro è disponibile solo per la visualizzazione nei file QC. Vedere la descrizione a pagina 13-41.
Tabella 3.10: Messaggi relativi a dati non validi per errori dati
Risultati numerici
Messaggio relativo Spiegazione della contrassegnati da
a dati non validi condizione di errore asterisco [*] o lasciati in
bianco [ ]
[Interferenza nota con i È stata rilevata un'interferenza significativa, WBC, tutti i risultati della
risultati WBC, forse per probabilmente dovuta ad aggregati formula leucocitaria assoluti
aggregazione PLT] piastrinici. I risultati relativi ai leucociti sono e percentuali (compresa la
stati corretti. stima delle sottopopola-
zioni†), WVF†, NRBC,
NR/W
[Interferenza sospetta con i È stata rilevata un'interferenza significativa, WBC, tutti i risultati della
risultati WBC, forse per probabilmente dovuta ad aggregati piastrinici formula leucocitaria assoluti
aggregazione PLT] che può aver influenzato i risultati dei e percentuali (compresa la
leucociti. L'algoritmo non è stato in grado di stima delle sottopopola-
correggere i risultati dei leucociti. zioni†), WVF†, NRBC,
NR/W
[Numero degli eventi WBC Una percentuale significativa di eventi scono- WBC, tutti i risultati della
fuori limite superiore al sciuti (relativi al conteggio dei leucociti) si formula leucocitaria assoluti
limite prestabilito] trova al di fuori dei limiti nei quali sono previsti e percentuali (compresa la
i dati leucocitari. I risultati relativi ai leucociti stima delle sottopopo-
sono stati corretti. lazioni†), WVF†, NRBC,
NR/W
[Popolazione fluorescente Sono state individuate piccole cellule fluore- WBC, tutti i risultati della
non identificata superiore al scenti sconosciute in numero significativo e formula leucocitaria assoluti
limite prestabilito] sono state classificate come linfociti. e percentuali (compresa la
stima delle sottopopo-
lazioni†), WVF†, NRBC,
NR/W
† Il significato clinico di questi parametri non è stato ancora stabilito. Essi non sono pertanto riportabili e vengono forniti
per il solo uso in laboratorio.
Tabella 3.10: Messaggi relativi a dati non validi per errori dati (continua)
Risultati numerici
Messaggio relativo Spiegazione della contrassegnati da
a dati non validi condizione di errore asterisco [*] o lasciati in
bianco [ ]
[Popolazione fluorescente È stato rilevato un numero limitato di cellule Non ci sono dati non validi
non identificata inferiore al fluorescenti sconosciute. (nessun risultato segnalato
limite prestabilito] da asterisco o lasciato
vuoto).
NOTA: NRBC è accompa-
gnato dalla segnalazione
[s].
[Interferenza degli RBC È stato rilevato un numero significativo di WBC, tutti i risultati della
resistenti con i risultati eritrociti resistenti alla lisi (per quanto formula leucocitaria assoluti
WBC] riguarda il conteggio dei leucociti). e percentuali (compresa la
stima delle sottopopola-
NOTA: Per istruzioni circa la
risoluzione dei suddetti errori zioni†), WVF†, NRBC, NR/W
fare riferimento al Capitolo 5:
Istruzioni operative,
Sezione: Intervento
suggerito per la segnala-
zione relativa agli eritrociti
resistenti.
[Impossibile effettuare una L'algoritmo non è stato capace di tracciare Risultati assoluti e percen-
netta separazione tra le una separazione netta fra due o più sotto- tuali della formula leucoci-
sottopopolazioni WBC] popolazioni leucocitarie. taria relativi alle sottopopo-
lazioni interessate
(compresa la stima delle
sottopopolazioni
interessate†)‡
[Numero significa. di cellule Un numero significativo di cellule è stato Risultati assoluti e percen-
escluse dall'analisi della rimosso dall'analisi della formula leucocitaria. tuali della formula leucoci-
formula leucocitar.] I risultati delle popolazioni leucocitarie taria relativi alle sottopopo-
interessate sono stati corretti. lazioni interessate
(compresa la stima delle
sottopopolazioni†)‡, NRBC,
NR/W
[Interferenza con i risultati È stata rilevata un quantità significativa di PLT, PLTo, PLTi†, MPV,
PLT dovuta ad aggregati aggregati piastrinici ed i risultati relativi alle PCT†, PDW†
piastrinici] piastrine sono stati sottovalutati.
† Il significato clinico di questi parametri non è stato ancora stabilito. Essi non sono pertanto riportabili e vengono forniti
per il solo uso in laboratorio.
‡ Se i risultati di Neu, Lym e Mono assoluti e percentuali sono accompagnati da un asterisco [*], altrettanto saranno anche
tutti gli altri parametri assoluti e percentuali.
Tabella 3.10: Messaggi relativi a dati non validi per errori dati (continua)
Risultati numerici
Messaggio relativo Spiegazione della contrassegnati da
a dati non validi condizione di errore asterisco [*] o lasciati in
bianco [ ]
[Interf. nella reg. infer., Nell'istogramma dei risultati ad impedenza MPV, PCT†, PDW†
super., o infer. e super. piastrinici sono state rilevate interferenze
dell'istogramma PLTi] significative nella regione superiore o
inferiore oppure in entrambe.
[Delta PIC/POC] La differenza fra il valore piastrinico ottico e PLT, PLTo e/o PLTi†, forse
quello calcolato per impedenza supera il anche MPV, PCT†, PDW†
* Vedere la nota seguente limite predefinito.
NOTA: Se è stato eseguito il
dosaggio CD61, il risultato
numerico di PLT sulla
pagina referto base non è
accompagnato da un
asterisco [*].
[Delta RIC/ROC] La differenza fra il valore eritrocitario RBC e/o RBCo†, RETC,
calcolato per impedenza e quello ottico MCV, MCH, MCHC, HCT,
* Vedere la nota seguente supera il limite predefinito. RDW, %MIC†, %MAC† ✪
[Posiz. popolaz. reticolociti Si è verificato un errore del sistema che ha RETC, %R, IRF, %HPO†, ✪
non valida e num. insuff. portato la popolazione dei reticolociti al di %HPR†, HDW†, MCHr†,
eventi reticolociti] fuori dei limiti previsti o che ha impedito che MCVr†, CHCr†, %rP†
venissero registrati un sufficiente numero di
NOTA: In caso di troppo
eventi per i reticolociti.
pochi eventi reticolocitari, i
NOTA: Questo messaggio può apparire risultati numerici appaiono
quando la siringa del reagente per i retico- sotto forma di 0.00*.
lociti si stacca dal supporto.
[Interferenza ottica] Si è verificato un errore del sistema che ha WBC, tutti i risultati della
causato risultati non validi per i parametri formula leucocitaria sia
ottici. assoluti che percentuali per
le popolazioni interessate
(compresa la stima delle
sottopopolazioni†)‡, PLT,
PLTo, RBCo†, PCT
† Il significato clinico di questi parametri non è stato ancora stabilito. Essi non sono pertanto riportabili e vengono forniti
per il solo uso in laboratorio.
‡ Se i risultati di Neu, Lym e Mono assoluti e percentuali sono accompagnati da un asterisco [*], altrettanto saranno anche
Tabella 3.10: Messaggi relativi a dati non validi per errori dati (continua)
Risultati numerici
Messaggio relativo Spiegazione della contrassegnati da
a dati non validi condizione di errore asterisco [*] o lasciati in
bianco [ ]
[Fuori dal range di riferi- l risultati non rientrano nel range lineare. Uno o più dei seguenti
mento] Per informazioni sul range di misurazione risultati: WBC, RBC
analitica (linearità) fare riferimento al (impedenza), HGB, MCV,
Capitolo 4: Caratteristiche e specifiche PLT, PLTo, CD61, MPV,
di prestazione del sistema, Sezione: RETC, CD3T, CD4T, CD8T
Specifiche di prestazione e e i parametri calcolati
Capitolo 12: Dosaggio CELL-DYN basandosi su uno o più dei
Immuno T-Cell (CD3/4/8), Sezione: parametri misurati citati.
Specifiche di prestazione e
Capitolo 13: Dosaggio CELL-DYN
ImmunoPlt (CD61), Sezione: Specifiche
di prestazione.
NOTA: I risultati al di fuori del range di
misurazione analitica devono essere
confermati diluendo il campione fino a
quando il risultato rientra nel range di misura-
zione analitica appropriato. Il valore viene
corretto nella diluizione per ottenere un
risultato riportabile. I risultati dei parametri
MCV, MCH, MCHC e MPV non vengono
influenzati dalla diluizione e perciò non
richiedono correzione. Per informazioni sul
range di misurazione analitica (linearità), fare
riferimento al Capitolo 4: Caratteristiche e
specifiche di prestazione del sistema.
NOTA: Il limite superiore per il valore
piastrinico ottico è 2000 x 103 cellule/µl,
mentre quello per il dosaggio CD61 è 1000 x
103 cellule/µl.
I valori di riferimento per i Controllo di validità dei valori di riferimento %HPO†, %HPR†, HDW†, ✪
parametri RBC estesi non fallito. Contattare il Servizio Clienti Abbott per MCHr†, %rP†,MCVr†, CHCr†
corrispondono ripristinare i valori di riferimento.
† Il significato clinico di questi parametri non è stato ancora stabilito. Essi non sono pertanto riportabili e vengono forniti
per il solo uso in laboratorio.
Nel caso in cui siano state generate sia una segnalazione relativa a popo-
lazioni sospette che una segnalazione relativa a parametri sospetti, l'aste-
risco [*] indicante la segnalazione relativa a parametri sospetti ha la
precedenza rispetto alla [s].
Sulla pagina del foglio di lavoro del laboratorio†, alla destra dei risultati
interessati, appare anche il nome della segnalazione relativa a popolazioni
sospette. Se è stato selezionato il rapporto interpretativo sul referto base,
il nome della segnalazione relativa a popolazioni sospette apparirà anche
nella relativa visualizzazione e stampa. Per una descrizione del rapporto
interpretativo fare riferimento alla Sezione: Messaggi interpretativi alla
fine di questo capitolo.
Le segnalazioni relative a popolazioni sospette generate dal sistema
CELL-DYN Sapphire vengono presentate nella tabella seguente.
† Le informazioni riportate sul foglio di lavoro del laboratorio sono riservate al solo uso di laboratorio.
RBC resistenti Si sospetta la presenza di RBC Verrà generata sempre una segna-
(rstRBC) un numero significativo di lazione relativa a parametri sospetti
eritrociti resistenti alla lisi che avrà la precedenza sulla segna-
che rendono sospetti i ri- lazione relativa a popolazioni so-
sultati WBC e NRBC. spette. L'intervento da eseguire è
riportato al Capitolo 5: Istruzioni
operative, Sezione: Intervento
suggerito per la segnalazione re-
lativa agli eritrociti resistenti.
Distribuzione asim- Si sospetta la presenza di RBC, HCT, Seguire il protocollo del proprio
metrica degli eritro- due o più popolazioni eri- MCV, MCH, laboratorio per il trattamento di tali
citi trocitarie indipendenti o di MCHC, RDW, segnalazioni e, se necessario,
(ASYM) altra morfologia anormale RETC riesaminare uno striscio su vetrino
a causa della distribuzione per verificare la presenza delle
volumetrica degli eritrociti. popolazioni sospette.
Aggregati CD61 Si sospetta la presenza di PLT, CD61 Prima che i risultati interessati pos-
(CD61Agg) aggregati piastrinici duran- sano venir riportati, apparirà
te l’analisi CD61 delle pia- sempre una segnalazione relativa a
strine. parametri sospetti, che ha la prece-
denza sulla segnalazione relativa a
popolazioni sospette e richiede veri-
fica e validazione dei risultati. Se-
guire il protocollo del proprio
laboratorio per validare i risultati.
† Il significato clinico di questo parametro non è stato ancora stabilito. Pertanto in USA non è riportabile e viene fornito
per il solo uso in laboratorio.
Tabella 3.12: Simboli e convenzioni usati nella segnalazione per le serie dei limiti dei valori
Pagina referto Risultati I risultati che si I risultati in giallo sono al di sotto del limite in-
trovano al di fuori feriore.
dei limiti appaio- I risultati in porpora sono al di sopra del limite
no colorati. superiore.
Per i risultati fuori dai valori limite del paziente,
nell'area dedicata al rapporto interpretativo del
referto base appare un messaggio indicante il
termine medico della condizione.
Pagina del foglio di Risultati I risultati che si I risultati in giallo sono al di sotto del limite in-
lavoro del labora- trovano al di fuori feriore.
torio† dei limiti appaio- I risultati in porpora sono al di sopra del limite
no colorati. superiore.
Archivio dati
File di controllo di
qualità
† Le informazioni riportate sul foglio di lavoro del laboratorio sono riservate al solo uso di laboratorio.
Segnalazioni facoltative
Le segnalazioni facoltative appaiono sullo schermo solo se i programmi a
cui sono associate sono stati selezionati dall'operatore.
Messaggi interpretativi
Il rapporto interpretativo è un'opzione selezionabile dall'operatore, dispo-
nibile solo sul referto base. I messaggi interpretativi presenti nel rapporto
interpretativo forniscono informazioni riguardanti condizioni che
possono essere associate alle segnalazioni relative alle popolazioni
sospette e alle segnalazioni delle serie limiti. Quando appare una segnala-
zione relativa a popolazioni sospette o una segnalazione di limite, viene
visualizzato un messaggio descrittivo relativo al parametro interessato sul
rapporto interpretativo del referto base. Le quattro tabelle seguenti elen-
cano il testo che appare nei messaggi interpretativi dei parametri WBC,
RBC, RETC e PLT. Per maggiori informazioni riguardanti i messaggi
interpretativi fare riferimento al Capitolo 5: Istruzioni operative,
Sezione: Gestione avanzata dei dati.
NOTA: Se l'opzione Rapporto interpretativo è attivata, i messaggi inter-
pretativi, quali leucocitosi, anemia, trombocitopenia, ecc., saranno visua-
lizzati se un risultato cade al di fuori del limite appropriato. Se un risultato
non rientra entro un limite di azione del laboratorio, questo può segnalare
che è necessario che l'operatore segua un protocollo di laboratorio, quale
ripetere l'analisi del campione, informare il medico o riesaminare lo stri-
scio su vetrino. Nel caso in cui sia presente una anormalità cellulare che
alteri la morfologia cellulare a tal punto che le cellule non rispettano i
criteri utilizzati dallo strumento per generare una segnalazione, i messaggi
del rapporto interpretativo nell'area del rapporto interpretativo potrebbero
essere gli unici messaggi ad avvertire l'operatore che il risultato può
essere erroneo.
Tabella 3.13: Messaggi interpretativi WBC
Messaggio Condizione
[Leucopenia] Segnalazione serie dei valori limite: il risultato è al di sotto del limite inferiore
introdotto per il conteggio dei leucociti
[Leucocitosi] Segnalazione serie dei valori limite: il risultato è al di sopra del limite superiore
introdotto per il conteggio dei leucociti
[Neutropenia] Segnalazione serie dei valori limite: il risultato è al di sotto del limite inferiore
introdotto per il conteggio dei neutrofili
Messaggio Condizione
[Neutrofilia] Segnalazione serie dei valori limite: il risultato è al di sopra del limite superiore
introdotto per il conteggio dei neutrofili
[Linfopenia] Segnalazione serie dei valori limite: il risultato è al di sotto del limite inferiore
introdotto per il conteggio dei linfociti
[Linfocitosi] Segnalazione serie dei valori limite: il risultato è al di sopra del limite superiore
introdotto per il conteggio dei linfociti
[Monocitosi] Segnalazione serie dei valori limite: il risultato è al di sopra del limite superiore
introdotto per il conteggio dei monociti
[Eosinofilia] Segnalazione serie dei valori limite: il risultato è al di sopra del limite superiore
introdotto per il conteggio degli eosinofili
[Basofilia] Segnalazione serie dei valori limite: il risultato è al di sopra del limite superiore
introdotto per il conteggio dei basofili
Messaggio Condizione
[Anemia] Segnalazione serie dei valori limite: il risultato è al di sotto del limite inferiore
introdotto per il conteggio degli eritrociti
[Policitemia] Segnalazione serie dei valori limite: il risultato è al di sopra del limite superiore
introdotto per il conteggio degli eritrociti
[Eritrociti microcitici] Segnalazione serie dei valori limite: il risultato è al di sotto del limite inferiore
introdotto per il volume globulare medio
[Eritrociti macrocitici] Segnalazione serie dei valori limite: il risultato è al di sopra del limite superiore
introdotto per il volume globulare medio
[Ipocromia] Segnalazione serie dei valori limite: il risultato è al di sotto del limite inferiore
introdotto per la concentrazione globulare media di emoglobina o per l'emo-
globina globulare media
[Ipercromia] Segnalazione serie dei valori limite: il risultato è al di sopra del limite superiore
introdotto per la concentrazione globulare media di emoglobina o per l'emo-
globina globulare media
[Anisocitosi] Segnalazione serie dei valori limite: il risultato è al di sopra del limite superiore
introdotto per l'ampiezza della distribuzione eritrocitaria
Messaggio Condizione
[Reticolocitosi] Segnalazione serie dei valori limite: il risultato è al di sopra del limite superiore
introdotto per il conteggio dei reticolociti
Messaggio Condizione
[Trombocitopenia] Segnalazione serie dei valori limite: il risultato è al di sotto del limite inferiore
introdotto per il conteggio delle piastrine
[Trombocitosi] Segnalazione serie dei valori limite: il risultato è al di sopra del limite superiore
introdotto per il conteggio delle piastrine
ANNOTAZIONI
Bibliografia
1. Mullaney PF, Dean PN. Small Angle Light Scattering of Biological Cells,
Biophys J. 764-772, 1970.
4. Waggoner AS. Fluorescent Probes for Cytometry. in: Flow Cytometry and
Sorting, 2nd Ed. Editors: Melamed MR, Lindmo T, Mendelsohn ML. New
York: Wiley-Liss, 1990.
6. Skoog DA, West DM. Analytical Chemistry. New York: Holt, Rinehart,
and Winston, 1965, 451-455.
7. Brecher G., Anderson R.E., and McMullen P.D. When to Do Diffs How
Often Should Differential Counts Be Repeated?, Blood Cells 6 (431-439),
1980.
ANNOTAZIONI
Descrizione generale
ANNOTAZIONI
Specifiche
Specifiche fisiche
Le specifiche fisiche del sistema CELL-DYN Sapphire sono riportate
nella seguente tabella.
Specifiche elettriche
Le specifiche elettriche del sistema CELL-DYN Sapphire sono riportate
nelle seguenti tabelle. Consultare le indicazioni riguardanti la tensione in
uso nel proprio Paese.
Consumo
Corrente
Modulo Voltaggio Frequenza elettrico
massima
massimo
Requisiti ambientali
I requisiti ambientali riguardano: l'ambiente operativo richiesto dal
sistema CELL-DYN Sapphire, i requisiti di spazio e di smaltimento dei
rifiuti nonché l'emissione di rumore e di calore prevista durante il normale
funzionamento.
Requisiti di spazio
Per garantire un facile accesso in caso di interventi di manutenzione e una
ventilazione adeguata, lasciare intorno al sistema CELL-DYN Sapphire
gli spazi liberi riportati nella seguente tabella.
Trasporto e conservazione
Non ci sono condizioni ambientali specifiche per il trasporto e la
conservazione.
Specifiche operative
Cadenza analitica massima (modalità a campionatore automatico)
CBC: 105 campioni/h†
CBC + RETC: 69 campioni/h†
Anticoagulanti consigliati
NOTA: Tutte le dichiarazioni riguardanti le prestazioni riportate in questo
manuale si basano su dati ottenuti da campioni umani prelevati in Bi-
potassio EDTA (K2EDTA).
I campioni ottenuti in eparina o citrato di sodio possono essere analizzati
sul CELL-DYN Sapphire senza subire alcuna variazione. Tuttavia, alcuni
risultati possono essere influenzati dall'uso di questi anticoagulanti e
pertanto non sono raccomandati. Ciascun laboratorio dovrà sviluppare
protocolli appropriati per l'analisi dei campioni prelevati con i suddetti
anticoagulanti.
* Provette di 10,25 mm di diametro x 64 mm di lunghezza devono essere analizzate con il campionatore automatico
utilizzando il portacampioni CELL-DYN Sapphire Pedia 1. Per informazioni sui numeri di listino dei portacampioni fare
riferimento all'Appendice A: Pezzi di ricambio e accessori, Tabella 3.
** Provette di 8,5 mm di diametro x 66 mm di lunghezza devono essere analizzate con il campionatore automatico utilizzando
il portacampioni CELL-DYN Sapphire Pedia 2. Per informazioni sui numeri di listino dei portacampioni fare riferimento
all'Appendice A: Pezzi di ricambio e accessori, Tabella 3.
Simbologia:
• Code 39
• Interleaved 2 of 5 (Intercalato 2 su 5)
• Codabar (Barra del codice)
• Code 128
Tutte le simbologie compatibili con il sistema CELL-DYN
Sapphire presentano caratteri autocorreggenti.
Figura 4.1: Dimensioni del simbolo del codice a barre e requisiti delle etichette
Contenuto di dati:
Caratteri della simbologia del codice a barre
AVVERTENZA: NON utilizzare i seguenti caratteri per
l'identificazione del campione: | , \ , ^ e &. Tali simboli provocano
un'interruzione dell'ID campione nel punto in cui compaiono, con
conseguente assegnazione di un'ID campione erronea nella Lista di
lavoro scaricata o nella registrazione ricevuta dal LIS, senza
alcuna notifica di errore.
Tabella 4.7: Caratteristiche delle simbologie dei codici a barre del sistema CELL-DYN Sapphire
Code 128 Ciascun carattere ha 6 elementi: Tutti i 128 caratteri ASCII e tutti i
3 barre e 3 spazi 128 caratteri ASCII estesi
Code 39 3 8
Interleaved 2 of 5 (Intercalato 2 su 5) 4 10
Code 128 4 12
(ANSI standard)
Zona di collocazione
dell’etichetta 75 mm
51 mm
8 mm
59
2 3 4 5 6
Specifiche di prestazione
Le seguenti specifiche di prestazione valgono per sistemi installati e
mantenuti secondo le direttive impartite nel presente manuale e provvisti
di tutti i reagenti e i materiali raccomandati. Le specifiche qui elencate
valgono per tutte le modalità e tutte le selezioni di test. Le prestazioni del
sistema devono eguagliare o superare le specifiche qui elencate.
NOTA:
Per informazioni relative alla selezione del test CBC+CD3/4/8,
conteggio esteso WBC [L], fare riferimento al Capitolo 12:
Dosaggio CELL-DYN Immuno T-Cell (CD3/4/8), Sezione: Speci-
fiche di prestazione.
Per informazioni sulle specifiche della selezione del test
CBC+CD61, conteggio esteso WBC [L], fare riferimento al
Capitolo 13: Dosaggio CELL-DYN ImmunoPlt (CD61), Sezione:
Specifiche di prestazione.
Background
Le concentrazioni di background rappresentano dei costituenti
apparentemente legati al campione che in realtà si originano dai reagenti
privi di sangue e/o dal "rumore" elettronico. Le concentrazioni di
background vengono utilizzate per confermare le prestazioni di base dello
strumento, quando non viene aspirato il campione. La seguente tabella
elenca i limiti della concentrazione di background che è necessario
raggiungere prima di utilizzare lo strumento.
Tabella 4.9: Limiti del background
Carryover
Il carryover viene definito dal documento CLSI/NCCLS EP10-A32 come
“la limitata quantità di analita trasferita dal sistema di misurazione dalla
reazione di un campione alle reazioni successive, influenzando in questo
modo erroneamente le quantità rilevate nei campioni successivi”. Si
esprime come percentuale o come effetto assoluto di un campione sulle
analisi successive. Per gli strumenti di ematologia, il carryover
generalmente provoca un bias positivo sui risultati per il campione
successivo.
Parametri CBC
I parametri specifici analizzati per il carryover erano WBC, RBC, HGB,
PLTo e RETC. I campioni di sangue intero con valori previsti elevati sono
stati analizzati in replicato di tre, seguiti da tre aspirazioni di campioni di
sangue intero con dei valori previsti bassi. Il carryover viene calcolato ed
espresso in percentuale utilizzando la seguente formula, come previsto
dall'ICSH (International Committee for Standardization in Hematology)3.
Carryover % = ( Valore
Valore previsto alto - Valore previsto basso )
previsto basso - Valore previsto basso
3
1
x 100
3
3
WBC 0,02 x 109/l 150 x 109/l 0,02 x 103/μl 150 x 103/μl < 1%
RBC 0,00 x 1012/l 8,51 x 1012/l 0,00 x 106/μl 8,51 x 106/μl < 1%
HGB 0,40 g/l 243 g/l 0,04 g/dl 24,3 g/dl < 1%
† Per generare le concentrazioni patologicamente elevate o scarse riportate in questa tabella è stata necessaria una
manipolazione del sangue intero fresco. Tali valori non rappresentano il range di misurazione analitica (linearità). A
concentrazioni più elevate di quelle riportate nella tabella, il carryover può superare il limite specificato.
Imprecisione (riproducibilità)
L'imprecisione è la deviazione standard (DS) o il coefficiente di
variazione (CV%) dei risultati analitici in una serie di replicati o di
misurazioni. I campioni di sangue intero fresco utilizzati per verificare le
specifiche di precisione devono presentare dei valori medi che rientrino
nel range analizzato nella seguente tabella e non devono provocare
l'apparizione di nessuna segnalazione di parametri sospetti per i parametri
misurati. I calcoli si basano su analisi di precisione in cui le misurazioni
di 31 replicati sono state ottenute dal sangue prelevato da un singolo
donatore.
Tabella 4.11: Imprecisione dei parametri dell'emogramma
† La specifica dell'imprecisione riportata (CV%) rappresenta il 95° percentile del range dei valori del CV% osservati durante
le analisi di precisione multiple dei replicati (n=31). In termini pratici, questo indicherebbe che 19 analisi di precisione su
20 (n=31) devono essere inferiori o uguali ai limiti del CV% riportati nella tabella.
%N 44,0–62,4 <1,20
%L 27,4–45,5 <1,31
%M 7,0–9,0 <0,77
%E 1,0–6,1 <0,54
%B 0,3–0,8 <0,72
† La specifica dell'imprecisione riportata (DS) rappresenta il 95° percentile del range dei valori DS osservati durante le analisi
di precisione multiple dei replicati (n=31). In termini pratici, questo indicherebbe che 19 analisi di precisione su 20 (n=31)
devono essere inferiori o uguali ai limiti della DS riportati nella tabella.
HGB 10,0–250,0 g/l 1,0–25,0 g/dl 7,0–248,0 g/l 0,7–24,8 g/dl 1,000
Comparabilità (correlazione)
I risultati del CELL-DYN Sapphire sono stati confrontati con quelli di
metodi alternativi tra cui l'analizzatore CELL-DYN 4000 e metodi di
riferimento (centrifuga per microematocrito, dosaggio CELL-DYN
ImmunoPLT (CD61), nuova microscopia con blu di metilene o analisi
microscopica di strisci di sangue colorati di Wright). I risultati mostrati
nelle tre tabelle seguenti rappresentano un confronto tra dati comparativi
raggruppati in pool (CELL-DYN 4000 e procedure di riferimento
analizzate sull'asse x) confrontate con i dati del CELL-DYN Sapphire
(analizzati sull'asse y). I coefficienti di correlazione, le pendenze e le
intercette y per ciascuno dei parametri vengono visualizzati nelle due
tabelle seguenti. I risultati rappresentano la prestazione tipica ottenuta
durante studi medici clinici. I risultati ottenuti dai singoli laboratori
possono differenziarsi da questi dati.
Tabella 4.14: Comparabilità (correlazione) dei parametri dell'emogramma e NRBC
Range analizzato
r (coefficiente di
Parametro Pendenza Intercetta Y
correlazione)
SI USA
Tabella 4.15: Comparabilità (correlazione) dei parametri della formula leucocitaria rispetto al
CELL-DYN 4000
Range analizzato
r (coefficiente di
Parametro Pendenza Intercetta Y
correlazione)
SI USA
r (coeffi-
Range
Parametro ciente di Pendenza Intercetta Y
analizzato
correlazione)
ANNOTAZIONI
Bibliografia
ANNOTAZIONI
Descrizione generale
ANNOTAZIONI
Avvinamento dell'analizzatore
Prima di poter analizzare i campioni, l'analizzatore deve essere stato avvi-
nato. Se il pulsante Avviamento campionatore o il pulsante Analisi
provetta aperta... sono selezionati, e l'analizzatore CELL-DYN Sapphire
si trova nello stato Attendere: Standby, il sistema si avvinerà automatica-
mente prima dell'analisi dei campioni. L'operatore può inoltre decidere di
avvinare l'analizzatore secondo necessità, seguendo la procedura descritta
di seguito.
1. Selezionare il pulsante Analizzatore > e selezionare Protocolli
speciali... dal menu.
2. Selezionare il pulsante Avvinamento per avviare il ciclo di avvina-
mento. Selezionare il pulsante Chiudi per chiudere la finestra
PROTOCOLLI SPECIALI.
AVVERTENZA: Il ciclo di avvinamento dell'analizzatore dura
circa 8 minuti. Alla fine del ciclo di avvinamento il sistema esegue
un controllo automatico di background. Al termine del ciclo viene
visualizzato il messaggio [Pronto] nell'area del pannello di Stato
e la spia luminosa di stato Pronto è illuminata in verde.
Procedure di arresto
L'analisi a campionatore automatico può essere interrotta seguendo la
procedura descritta nella seguente tabella. Se il campionatore si arresta
automaticamente in risposta ad un messaggio SIM, fare riferimento alla
Capitolo 1: Uso e funzioni, Sezione: Controllo del sistema, Direttive per
la visualizzazione e la gestione dei messaggi SIM.
Operazione: Fasi:
Standby
Il sistema si può portare nello stato di Standby sia automaticamente che
su richiesta. Dopo due ore di inattività il sistema esegue un controllo auto-
matico di background.
NOTA: Prima di analizzare i controlli e i campioni dei pazienti, accertarsi
che i conteggi di background rientrino nei limiti accettabili.
Dopo altre due ore di inattività il sistema si porta automaticamente in
Standby.
Quando il sistema entra in Standby, vengono eseguite automaticamente
le seguenti operazioni:
• Risciacquo e drenaggio dei componenti della fluidica
• Apertura delle pinch valve
• Riduzione dell'intensità del laser se necessario
• Rilascio di vuoto e pressione
• Impostazione del timer interno
• Annotazione automatica dello stato Standby nell'archivio del
sistema, con data e ora dell'introduzione e identificazione dell'opera-
tore.
• Una volta entrato in Standby, il sistema aziona le pinch valve ogni
due ore per sbloccare i tubi.
Per portare manualmente il sistema in Standby, sulla finestra PROTO-
COLLI SPECIALI selezionare il pulsante Standby. Il sistema entrerà
nello stato di Standby.
Spegnimento e accensione
Può essere necessario spegnere e accendere il sistema CELL-DYN
Sapphire per memorizzare delle informazioni di configurazione, se
richiesto nelle procedure di individuazione e soluzione dei problemi o su
indicazione del Servizio Clienti Abbott. Se è necessario spegnere l'analiz-
zatore, anche la stazione dati deve essere spenta, secondo la procedura
descritta di seguito. Se si spegne esclusivamente la stazione dati, fare rife-
rimento alla Sezione: Riavvio o spegnimento esclusivamente della
stazione dati.
Se il campionatore automatico è in funzione, fermarlo tramite le proce-
dure descritte nella precedente Sezione: Procedure di arresto.
ATTENZIONE: È importante spegnere adeguatamente la
stazione dati e l'analizzatore attenendosi alla seguente procedura.
Se la stazione dati viene spenta senza che sia stata seguita la proce-
dura di spegnimento, essa effettuerà un controllo dei file di sistema
al momento della riaccensione. Il controllo dei file di sistema dura
circa 5 minuti, a seconda della quantità di dati contenuti nel disco
rigido.
15. Premere due volte il tasto Enter per le versioni software R2-5/
R2-5B e inferiori. Per le versioni software v3 e superiori premere
una volta il tasto Enter.
16. Al termine dell'inizializzazione dell'analizzatore, nell'area del
pannello di Stato apparirà il messaggio Attendere: Standby.
11. Premere due volte il tasto Enter per le versioni software R2-5/R2-
5B e inferiori. Per le versioni software v3 e superiori premere una
volta il tasto Enter.
NOTA: Se appare il messaggio [Non collegato] nell'area del pannello
di Stato, rimanendovi per più di un minuto, ciò significa che non si è
stabilita la comunicazione fra l'analizzatore e la stazione dati. Spegnere e
accendere la stazione dati e l'analizzatore come descritto precedente-
mente, per stabilire una comunicazione.
Controllo o modifica della compilazione Sezione: Compilazione standard della lista di lavoro in
standard della lista di lavoro. questo stesso capitolo.
Creazione di introduzioni nella lista di Sezione: Creazione manuale di introduzioni nella lista di
lavoro. lavoro in questo stesso capitolo.
Caricare i portaprovette con campioni dei Sezione: Preparazione all'analisi dei campioni in questo
pazienti e controlli. stesso capitolo.
Arresto del campionatore automatico per Sezione: Procedure di arresto in questo stesso capitolo.
l'aspirazione del campione con provetta
aperta.
Ricerca nella lista di lavoro in modalità a Sezione: Procedura per l'aspirazione in modalità a
campione aperto. campione aperto in questo stesso capitolo.
Caricare le provette. Collocare le provette nei portaprovette. L'ordine di caricamento non è impor-
tante.
Analizzare i campioni. Selezionare il pulsante Avviamento Viene avviata l'analisi dei campioni.
campionatore.
Campo Descrizione
<Tipo> Contiene un identificatore di due lettere per il tipo e/o il sottotipo di campione
per tutti i campioni che non siano campioni dei pazienti.
<Cognome>, <Nome>, Cognome, Nome, Sesso, Numero di replicati, Selezione del test, Data di
<M/F>, <REPL.>, <Test>, prelievo, Ora di prelievo, Data di nascita.
<DPLV>, <OPLV>,
<Data di nascita>
Tabella 5.5: Campi della lista di lavoro (selezione dei dati anagrafici)
Campo Descrizione
<Tipo> Contiene un identificatore di due lettere per il tipo e/o il sottotipo di campione
per tutti i campioni che non siano campioni dei pazienti.
<Sets>, <Dr>, <DEFA>, Serie dei parametri, medico, colonne anagrafiche da A a D definite
<DEFB>, <DEFC>, <DEFD> dall'utente.
Dati anagrafici Visionare informazioni anagrafiche dettagliate relative alle introduzioni nella
lista di lavoro. Le intestazioni vengono visualizzate sotto forma di codici
(esempio: DEFA = il campo di dati anagrafici A definito dall'utente).
Modifica introduzione... Visualizzare una introduzione nella lista di lavoro che deve essere
modificata.
Cancella tutte le introduzioni... Cancellare tutte le introduzioni che si trovano attualmente nella lista di
lavoro.
Introduzioni nella lista di lavoro dal computer host o da un gruppo dell'archivio dati
Il sistema CELL-DYN consente di caricare le introduzioni della lista di
lavoro da un computer host interfacciato. Deve venir compilato un
programma speciale utilizzando come guida il documento riguardante le
specifiche dell'interfaccia LIS/middleware CELL-DYN Sapphire. Il
sistema consente inoltre all'operatore di copiare in una lista di lavoro tutte
le registrazioni contenute in un qualsiasi gruppo nell'archivio dati. Per
dettagli fare riferimento alla Sezione: Gestione avanzata dei dati, Copia
di un gruppo nella lista di lavoro in questo capitolo.
NOTA: I dati ricevuti dal LIS o dal gruppo devono comprendere i numeri
di identificazione dei campioni corrispondenti a quelli riportati
sull'etichetta con codice a barre delle provette. Il sistema non è in grado di
correlare un'introduzione nella lista di lavoro proveniente da un LIS o da
un gruppo tramite portaprovette o posizione della provetta.
Aprire la finestra LISTA Selezionare il pulsante Lista di lavoro. Viene visualizzata la finestra LISTA
DI LAVORO. DI LAVORO.
Specificare la registra- 1. Far scorrere la lista di lavoro per far La registrazione da modificare viene
zione da modificare. apparire la registrazione. evidenziata.
2. Selezionare un'introduzione dalla
lista di lavoro.
Aprire la finestra INTRO- Selezionare il pulsante Modifica intro- Viene visualizzata la finestra
DUZIONE LISTA DI duzione... INTRODUZIONE LISTA DI
LAVORO. LAVORO nella forma adatta ad
essere modificata.
Modificare i dati relativi Servirsi dei pulsanti e dei menu richia- Vengono modificate le informazioni
all'analisi. mati per modificare le selezioni di relative all'analisi.
analisi.
Memorizzare le informa- Selezionare il pulsante Salva introdu- L'introduzione nella lista di lavoro
zioni modificate. zione. viene memorizzata.
Aprire la finestra LISTA Selezionare il pulsante Lista di lavoro. Viene visualizzata la finestra
DI LAVORO. LISTA DI LAVORO.
Specificare l'introduzione 1. Far scorrere la lista di lavoro per far L'introduzione da cancellare
da cancellare. apparire la registrazione. viene evidenziata.
2. Selezionare un'introduzione dalla lista
di lavoro.
Cancellare un'altra intro- Ripetere la procedura, iniziando dall'opera- Vengono cancellate ulteriori
duzione. zione: Specificare l'introduzione da cancel- introduzioni.
lare in questa stessa tabella.
Cancellare tutte le intro- 1. Selezionare il pulsante Cancella tutte le Vengono cancellate tutte le intro-
duzioni. introduzioni... duzioni.
2. Selezionare il pulsante Sì nella finestra
del messaggio per confermare la
cancellazione.
Operazione Commento
Introdurre, controllare o modificare l'ID Vedere Capitolo 1: Uso e funzioni, Sezione: Controllo del
dell'operatore. sistema, Pulsante ID operatore....
Controllare il livello del serbatoio del Gettare via gli scarichi e, se necessario, sostituire il serbatoio.
liquido di scarico, se presente. Vedere il Capitolo 9: Assistenza e manutenzione, Sezione:
Pulizia automatica.
Controllare il livello di reagente in ciascun Sostituire i reagenti secondo necessità. Vedere il Capitolo 9:
contenitore di reagente. Assistenza e manutenzione, Sezione: Sostituzione dei
contenitori di reagente.
Controllare l'archivio del sistema e Eseguire qualsiasi intervento di manutenzione indicato. Vedere
l'archivio di manutenzione. il Capitolo 9: Assistenza e manutenzione, Sezione:
Software di assistenza e manutenzione.
Controllare lo stato del controllo di qualità Riesaminare i file e i programmi di controllo di qualità specificati
sul pannello di stato. secondo necessità. Vedere il Capitolo 11: Controllo di
qualità, Sezione: Operare con i programmi a medie mobili.
Preparare i controlli. Trattare i controlli come indicato nel foglio di dati del dosaggio
accluso dal produttore. Vedere il Capitolo 11: Controllo di
qualità.
Verificare l'idoneità del campione per Vedere la Sezione: Preparazione e trattamento dei campioni
l'analisi (ID, volume, temperatura). in questo stesso capitolo ed anche il Capitolo 4:
Caratteristiche e specifiche di prestazione del sistema.
Anticoagulanti consigliati
Per gli anticoagulanti raccomandati fare riferimento al Capitolo 4: Carat-
teristiche e specifiche di prestazione del sistema, Sezione: Specifiche
operative.
Test CBC (0) CBC [L] CBC [L] Conteggio emato- Normale T0
logico completo
*Il gruppo di test a base immunologica richiede provette dei reagenti monoclonali adatte e può essere eseguito
solo in modalità a campionamento automatico.
††La potenzialità di lisi [L,L+,L++] visualizzata nella descrizione del test è per solo uso di laboratorio e non
viene stampata o visualizzata nel referto base.
Linee guida per la selezione del test relative alla potenzialità di lisi
Tabella 5.12: Linee guida per la selezione del test relative alla potenzialità di lisi
Potenzialità
Selezione del test Direttive
di lisi
CBC, RBC resistenti [L++] Elevata Possibile reazione riflessa alla segnalazione relativa
a parametri sospetti RBC resistenti, come descritto
subito qui di seguito.
Zona di collocazione 75 mm
dell’etichetta
51 mm
8 mm
Nota procedurale
• Le provette possono venir collocate nei portaprovette sia prima che
dopo il caricamento dei portaprovette stessi nel campionatore auto-
matico.
• L'ordine in cui le provette vengono collocate nel portaprovette di
solito non è importante, dato che l'analisi del campione viene control-
lata dalle etichette con codice a barre, dalle etichette Q o dalla compi-
lazione standard della lista di lavoro. Tuttavia, nel caso in cui i
campioni vadano accoppiati ad introduzioni nella lista di lavoro
tramite portaprovette e posizione della provetta, i campioni vanno
collocati nella posizione corretta per garantire un'identificazione e
un'analisi appropriate. Per ulteriori informazioni fare riferimento alla
Sezione: Analisi con la lista di lavoro in questo stesso capitolo.
ATTENZIONE: Per i dosaggi immunologici è importante
l'ordine in cui le provette vengono collocate. Fare riferimento alle
procedure descritte nel Capitolo 12: Dosaggio CELL-DYN
Immuno T-Cell (CD3/4/8) e nel Capitolo 13: Dosaggio CELL-
DYN ImmunoPlt (CD61).
Campo Azione/Risultato/Commento
<No. di sequenza> Permette di visualizzare il numero progressivo del campione da aspirare (im-
possibile da modificare per l'operatore).
<Data di nascita> Data di nascita. La visualizzazione dipende dal formato scelto per la data.
<Data di prelievo> Consente l'introduzione della data di prelievo del campione. La visualizzazione
dipende dal formato scelto per la data.
<Sesso> Introdurre M o F.
Campi definiti dall'utente Quattro campi di 16 caratteri ciascuno riservati all'introduzione di dati anagrafici
personalizzati.
Selezione del test > Visualizzare un menu di selezione per operare la selezione del test.
Serie dei parametri> Visualizzare un menu di selezione delle 16 serie di parametri disponibili. La
selezione determina la visualizzazione e la stampa dei risultati e dei grafici per
la pagina referto base.
Serie dei valori limite> Visualizzare un menu di selezione per le otto serie di limiti del paziente
disponibili.
Ricerca nella lista di Ordinare al sistema di cercare nella lista di lavoro le istruzioni di analisi per
lavoro l'ID campione introdotto nella finestra CONFIGURAZIONE DEL CAMPIONE
SUCCESSIVO. Se sono attivati sia Attiva il trasferimento della lista di
lavoro, sia Richiesta Host per ID campione, la stazione dati del CELL-DYN
Sapphire controlla prima la lista di lavoro e quindi effettua una richiesta dei test
al computer host.
Tabella 5.15: Campi compresi nella minifinestra a seconda del tipo di campione
Background Nessuno.
Particelle di riferimento <Numero di lotto> (a solo scopo informativo e non modificabile, destinato ad
standard (SRP) essere usato esclusivamente dal personale di assistenza Abbott).
Tabella 5.16: Aspirazione del campione con la finestra Configurazione del campione successivo
Visionare o modificare i 1. Rivedere le selezioni attive per il Vengono fissate le selezioni per il
campi di trattamento. trattamento nell'area Compilazione. trattamento del primo campione.
2. Se necessario, selezionare il
pulsante per visualizzare il menu.
3. Selezionare una nuova voce del
menu.
4. Ripetere le fasi 2 e 3 per gli altri
campi secondo necessità.
Ricerca nella lista di Selezionare il pulsante Ricerca nella lista Le istruzioni per il trattamento vengono
lavoro (facoltativo). di lavoro. trasferite dalla lista di lavoro alla
finestra CONFIGURAZIONE DEL
CAMPIONE SUCCESSIVO.
Introdurre dati 1. Selezionare il campo di testo dei dati Vengono aggiunti dati anagrafici
anagrafici anagrafici. supplementari riguardanti il campione.
supplementari 2. Digitare le informazioni. NOTA: Il lettore manuale del codice a
(facoltativo). 3. Premere il tasto Enter. barre è un mezzo alternativo per
4. Ripetere le fasi da 1 a 3 per ulteriori introdurre rapidamente informazioni
campi. specifiche.
Tabella 5.16: Aspirazione del campione con la finestra Configurazione del campione successivo (continua)
Aspirare il campione. 1. Togliere il cappuccio alla provetta di Vengono aspirati i campioni per
campione ben miscelato. iniziare l'analisi.
2. Verificare che l'identificazione sulla
provetta corrisponda a quella riporta-
ta nella finestra CONFIGURAZIONE
DEL CAMPIONE SUCCESSIVO.
3. Immergere l'estremità della sonda
nel campione di sangue intero.
4. Premere il tasto di attivazione
dell'aspirazione.
5. Rimuovere la provetta quando si
sentono due segnali acustici, indi-
canti che l'aspirazione è completata.
6. Rimettere il cappuccio sulla provetta
di campione.
Preparazione all'aspi- Ripetere l'intera procedura, iniziando Viene permessa l'aspirazione di un'al-
razione usando condi- con la selezione del pulsante Analisi tra provetta aperta con specificazioni
zioni di trattamento provetta aperta... diverse.
differenti o informazioni
anagrafiche differenti
(facoltativo).
Riavviamento del cam- 1. Verificare che lo stato del campiona- Il sistema passa all'analisi di provette
pionatore automatico tore automatico sia pronto all'analisi chiuse.
(facoltativo). dei campioni.
2. Selezionare il pulsante Avviamento
campionatore.
Preparare il sistema Selezionare il pulsante Analisi provetta Viene visualizzata la finestra CONFIGU-
ad analizzare aperta... RAZIONE DEL CAMPIONE SUCCES-
provette aperte. SIVO.
Autoincremento dei Introdurre il numero di identificazione del Il numero di identificazione per ciascun
numeri di identifica- primo campione e poi selezionare il campione successivo verrà automatica-
zione dei campioni pulsante Autoincremento dell'ID del mente incrementato di un'unità.
successivi (facolta- campione. NOTA: Per portare al massimo l'effi-
tivo). NOTA: Il tipo di campione deve essere cienza di questa funzione il numero deve
Paziente. essere preceduto da zeri. Ad esempio,
dopo 099 verrà 100, altrimenti, se non
viene introdotto lo zero iniziale, il
sistema passerà da 99 a 00.
Ricerca nella lista di Selezionare il pulsante Ricerca nella lista Le istruzioni per il trattamento vengono
lavoro (facoltativo). di lavoro. trasferite dalla lista di lavoro alla finestra
CONFIGURAZIONE DEL CAMPIONE
SUCCESSIVO.
Visionare o modifi- 1. Rivedere le selezioni attive per il trat- Vengono fissate le selezioni per il tratta-
care i campi di tratta- tamento nell'area Compilazione. mento del primo campione.
mento. 2. Se necessario, selezionare il
pulsante per visualizzare il menu.
3. Selezionare una nuova voce del
menu.
4. Ripetere le fasi 2 e 3 per gli altri
campi secondo necessità.
Introdurre dati 1. Selezionare il campo di testo dei dati Vengono aggiunti dati anagrafici supple-
anagrafici supple- anagrafici. mentari riguardanti il campione.
mentari (facoltativo). 2. Digitare le informazioni. NOTA: Il lettore manuale del codice a
3. Premere il tasto Enter. barre è un mezzo alternativo per intro-
4. Ripetere le fasi da 1 a 3 per ulteriori durre rapidamente informazioni speci-
campi. fiche.
Aspirare il campione. 1. Togliere il cappuccio alla provetta di Vengono aspirati i campioni per iniziare
campione ben miscelato. l'analisi.
2. Verificare che l'identificazione sulla
provetta corrisponda a quella ripor-
tata nella finestra CONFIGURA-
ZIONE DEL CAMPIONE SUCCES-
SIVO.
3. Immergere l'estremità della sonda
nel campione di sangue intero.
4. Premere il tasto di attivazione
dell'aspirazione.
5. Rimuovere la provetta quando si
sentono due segnali acustici, indi-
canti che l'aspirazione è completata.
6. Rimettere il tappo sulla provetta di
campione.
Aspirare il campione Ripetere questa procedura, iniziando Il campione successivo viene identifi-
successivo usando le dall'operazione: Identificare il campione cato e analizzato con le stesse condi-
stesse condizioni di successivo in questa stessa tabella. zioni.
trattamento (facolta-
tivo).
Aspirare il campione 1. Selezionare Selezione del test> sul Si determina la selezione del test per il
successivo usando pulsante Analisi provetta aperta... campione successivo analizzato a
una nuova selezione per visualizzare il menu relativo alla provetta aperta.
del test (facoltativo). selezione del test.
2. Scegliere una nuova selezione del
test
Aspirare il campione Selezionare il pulsante Analisi provetta Viene visualizzata la finestra CONFIGU-
successivo usando aperta... e seguire la procedura prece- RAZIONE DEL CAMPIONE SUCCES-
condizioni di tratta- dente, descritta nella Tabella 5.16. SIVO, nella quale è possibile modificare
mento differenti o le informazioni relative all'analisi e ai dati
informazioni anagra- anagrafici.
fiche differenti (facol-
tativo).
Riavviamento del 1. Verificare che lo stato del campiona- L'analizzatore passa all'aspirazione
campionatore auto- tore automatico sia pronto all'analisi delle provette chiuse in modalità a
matico (facoltativo). dei campioni. campionatore automatico.
2. Selezionare il pulsante Avviamento
campionatore.
ANNOTAZIONI
Elaborazione post-analisi
Archivio dati
Specifiche e descrizione dell'archivio dati
L'archivio dati mostra le informazioni associate per ciascuna registra-
zione sotto forma di tabulato. Sono disponibili barre di scorrimento per
visualizzare ulteriori registrazioni, nonché pulsanti Serie dati per permet-
tere la visualizzazione di parametri supplementari. L'archivio dati può
memorizzare un massimo di 10.000 registrazioni con risultati numerici e
grafici. Quando l'archivio dati è saturo, le registrazioni più vecchie
vengono cancellate per far posto alle più recenti. I compiti principali
svolti tramite l'archivio dati sono:
• Ricerca di una o più registrazioni sulla base di criteri selezionati
• Visualizzazione delle registrazioni in esso contenute
• Visualizzazione delle quattro pagine in singolo referto base
• Trasmissione individuale o sequenziale di registrazioni dell'archivio
dati
• Estrazione di registrazioni dell'archivio dati su un dischetto
• Stampa delle registrazioni dell'archivio dati
Campo Descrizione/commento
<No. totale dei record Mostra il numero totale di registrazioni nel gruppo attivato.
nel gruppo>
<No. totale dei record Mostra il numero totale di registrazioni nell'archivio dati.
nel registro dati>
(A, B, C, D, E, P o T) Indicato dalle lettere A, B, C, D, E, P e T. I pulsanti di selezione adiacenti alle
Gruppo selezionato registrazioni indicano se esse fanno parte del gruppo selezionato.
NOTA: In questo campo i gruppi NP e NT sono rappresentati da P e T.
<Seq.> Numero sequenziale di quattro cifre legato alla data e all'ora per fornire
un'identificazione univoca.
<ID campione> Fino a 12 caratteri alfanumerici.
<Tipo> Codice di due caratteri per il tipo e il sottotipo del campione, solo per il campione
del paziente l'area viene lasciata in bianco.
10 campi configurabili Il numero di campi rimanenti per le registrazioni dipende dalla serie di dati
selezionata. Le intestazioni sono codificate. La visualizzazione si può
personalizzare con la finestra CONFIGURAZIONE DELL'ARCHIVIO DATI.
<Data> Indica la data di analisi di ciascuna registrazione.
<Ora> Indica l'ora di analisi di ciascuna registrazione.
Cerca/Cerca successivo
• Selezionare il pulsante Cerca per la prima ricerca. Il sistema sele-
ziona la prima (più vecchia) introduzione che soddisfa i criteri di
correlazione.
• Per cercare un'altra registrazione usando gli stessi criteri usati per
l'ultimo campione, selezionare il pulsante Cerca successivo.
• Per cercare un altro campione secondo criteri diversi da quelli usati
per l'ultimo campione, introdurre i nuovi criteri nei campi appositi e
poi selezionare il pulsante Cerca per avviare la nuova ricerca.
Aprire la finestra Selezionare il pulsante Cerca Record... Viene visualizzata la finestra CERCA
CERCA RECORD. RECORD.
Specificare i criteri di 1. Selezionare il campo desiderato e Vengono forniti al sistema i dati in base
abbinamento per la digitare le informazioni. ai quali ricercare la registrazione.
ricerca. 2. Premere il tasto Enter.
3. Ripetere le fasi 1 e 2 per qualsiasi
altro campo.
Specificare il metodo di Selezionare uno dei pulsanti Correla Al sistema viene ordinato di correlare
correlazione. con alcuni o Correla con tutti. alcuni campi o tutti i campi in cui sono
presenti dati.
Iniziare la ricerca. Selezionare il pulsante Cerca. Viene iniziata la ricerca sulla base dei
dati e delle istruzioni di correlazione
impartite.
Cercare un'altra 1. Introdurre i nuovi dati. Il sistema ricerca una registrazione sulla
registrazione con dati e/ 2. Se necessario, selezionare il base di nuovi dati e/o nuove istruzioni di
o metodo di correlazione nuovo metodo di correlazione. correlazione.
diversi. 3. Selezionare il pulsante Cerca.
Formato tabulare
Il formato tabulare è la finestra tipica ARCHIVIO DATI (fare riferi-
mento alla precedente Figura 5.8 Tipica finestra Archivio dati) nell'area
condivisa e consiste in un archivio o in una lista che può visualizzare fino
a 38 numeri progressivi alla volta, con le informazioni relative all'analisi,
ai dati anagrafici e ai risultati numerici. La barra di scorrimento e i tasti
freccia verso l'alto e verso il basso possono essere utilizzati per spostarsi
su tale schermo. I pulsanti Serie dati da 1 a 7 possono essere impostati in
modo da visualizzare i titoli di varie colonne, come descritto nel
Capitolo 2: Procedure di installazione e requisiti speciali, Sezione:
Personalizzazione dell'archivio dati.
Cambiare la pagina della registrazione. Selezionare il pulsante corrispondente ad una nuova pagina
(pagina referto base, foglio di lavoro del laboratorio o pagina
dei grafici) sull'area del pannello di controllo della
visualizzazione della finestra.
Stampa di un rapporto per la registrazione 1. Selezionare il pulsante Stampa... sul pannello dell'area
visualizzata al momento condivisa.
(solo per il referto base o il foglio di lavoro 2. Selezionare il pulsante A colori o il pulsante In B/N.
per il laboratorio).
Selezionare una nuova registrazione da Selezionare uno dei pulsanti Prec., Succ. o Record finale sul
visualizzare. pannello di controllo della visualizzazione del formato
registrazione singola.
Passare dalla visualizzazione delle Selezionare il pulsante Visual. analisi sul pannello di controllo
registrazioni alla visualizzazione delle della visualizzazione della pagina formato registrazione
analisi. singola.
Ritornare alla finestra ARCHIVIO DATI. Selezionare il pulsante Archivio dati sul pannello dell'area
condivisa.
† I dati sulle pagine del foglio di lavoro del laboratorio, dei grafici e supplementare sono destinati al solo uso di laboratorio.
Pagina supplementare
La pagina supplementare presenta un riassunto dei dati relativi al
conteggio non elaborati relativi all'ultimo campione analizzato. Questa
pagina è accessibile solo se una delle pagine del formato registrazione
singola è visualizzata nella modalità Visualizzazione analisi. Il pulsante
Dati n. elab.> posto nell'area del pannello di controllo della visualizza-
zione viene attivato quando l'analisi di un campione viene completata e i
risultati si rendono disponibili. I dati di ciascun campione vengono
cancellati e sostituiti dai dati del campione successivo che ha completato
l'analisi. Il pulsante Dati n. elab. > permette di accedere ad una gamma di
dati non elaborati supplementari. La pagina supplementare è destinata
principalmente al personale Abbott o a scopi di individuazione e solu-
zione dei problemi.
Figura 5.12: Pagina supplementare con un esempio di grafico raggiunto con il pulsante Dati n. elab. >
Referto base
La pagina referto base contiene i dati in un formato che può essere sotto-
posto al medico che li richiedesse. La serie dei parametri selezionata
controlla la visualizzazione e la stampa dei risultati numerici, dei grafici
e del rapporto interpretativo.
L'operatore può selezionare qualsiasi grafico per la visualizzazione
temporanea sullo schermo direttamente da questa pagina. Tali grafici non
vengono stampati se si seleziona il pulsante Stampa… Per stamparli,
selezionare il tasto Print Scrn sulla tastiera.
Tabella 5.22: Aree visualizzate nelle pagine del formato registrazione singola
Analisi/Dati Sì Sì Sì Sì
anagrafici
✪ No (per le Sì Sì Sì
versioni
software v3 e
Dati anagrafici del
superiori)
campione
Sì (per le versioni
software R2-5/
R2-5B e inferiori)
Pannello di Sì Sì Sì Sì
controllo della
visualizzazione
Risultati in forma Sì Sì Sì Sì
grafica
Risultati numerici Sì No Sì Sì
Messaggi relativi Sì No No Sì
a dati non validi
Rapporto No No No Sì
interpretativo
Indicatori di limite No No No Sì
† I dati sulle pagine del foglio di lavoro del laboratorio, dei grafici e supplementare sono destinati al solo uso di laboratorio.
Area degli
Area dei risultati indicatori Area dei risultati in
numerici di limite forma grafica
Figura 5.14: Visualizzazione della pagina referto base - Diagramma delle aree
Figura 5.15: Visualizzazione della pagina del foglio di lavoro del laboratorio - Diagramma delle aree
✪ NOTA: Questa figura ha valore puramente esemplificativo e può variare a seconda della versione software.
Area di controllo
Area analisi/
della
dati anagrafici
visualizzazione
Figura 5.16: Visualizzazione della pagina dei grafici - Diagramma delle aree
Emoglobina
Analisi/Dati anagrafici
L'area relativa all'analisi e ai dati anagrafici è presente su tutte e quattro le
pagine del formato registrazione singola e contiene informazioni di base
riguardanti l'analisi e i dati anagrafici, che variano a seconda del tipo di
campione selezionato.
• Numero di sequenza
• Modalità di aspirazione
• Tipo di campione e sottotipo
• ID campione
• Nome
• Selezione del test
• Serie dei parametri (solo sulla pagina referto base)
• Serie dei valori limite
• Data/Ora analisi
† I dati sulle pagine del foglio di lavoro del laboratorio, dei grafici e supplementare sono destinati al solo uso di laboratorio.
Icone grafiche
Le icone grafiche, situate nell'angolo superiore sinistro di ciascuno dei
grafici, consentono l'accesso ai menu degli altri grafici. Ciò permette
all'operatore di visualizzare temporaneamente altri grafici. Vedere a
questo proposito la procedura riportata alla fine di questa sezione.
† I dati sulle pagine del foglio di lavoro del laboratorio, dei grafici e supplementari sono destinati al solo uso di laboratorio.
Ottica PLT 90 7°
CD61 I 90 7°
CD61 II FL1-CD61 7°
Risultati numerici
L'area dei risultati numerici è presente su tutte le pagine del formato regi-
strazione singola tranne che sulla pagina dei grafici†. In quest'area i para-
metri sono contrassegnati da un codice colorato per abbinarle alla visua-
lizzazione grafica delle popolazioni cellulari.
Nella pagina supplementare†, l'area dei risultati numerici contiene i dati di
conteggio non elaborati e le letture medie relative alla misurazione
dell'emoglobina.
Sul foglio di lavoro del laboratorio†, oltre ai risultati numerici l'area dei
risultati numerici contiene codici che corrispondono alle segnalazioni
generate†. Nella pagina del foglio di lavoro del laboratorio viene visualiz-
zato un indice di confidenza per quattro delle segnalazioni relative a
popolazioni sospette, come descritto nella Sezione: Indice di confidenza
delle segnalazioni relative a popolazioni sospette in questo stesso capi-
tolo.
NOTA: I parametri visualizzati sulla pagina referto base vengono deter-
minati dalla serie di parametri selezionata e dalle selezioni operate nella
finestra SERIE DEI PARAMETRI riguardanti la serie selezionata. Tutti
i parametri e i risultati sono visualizzati sul foglio di lavoro del laboratorio
secondo le selezioni operate nella finestra SETUP DEL FOGLIO DI
LAVORO DEL LABORATORIO.
† I dati sulle pagine del foglio di lavoro del laboratorio, dei grafici e supplementari sono destinati al solo uso di laboratorio.
Sottopopolazioni stimate
Le sottopopolazioni stimate† comprendono:
• SEG† — Concentrazione assoluta dei neutrofili segmentati
• %S† — Percentuale di neutrofili segmentati rispetto ai leucociti
• BAND† — Concentrazione assoluta dei neutrofili a banda
• %BD† — Percentuale di neutrofili a banda rispetto ai leucociti
• IG† — Concentrazione assoluta dei granulociti immaturi
• %IG† — Percentuale di granulociti immaturi rispetto ai leucociti
• BLST† — Concentrazione assoluta dei blasti
• %BL† — Percentuale di blasti rispetto ai leucociti
• MONe† — Concentrazione assoluta dei monociti non blasti (stima)
• %Me† — Percentuale di monociti non blasti rispetto ai leucociti
(stima)
• EOS — Concentrazione assoluta degli eosinofili
• %E — Percentuale di eosinofili rispetto ai leucociti
• BASO — Concentrazione assoluta dei basofili
• %B — Percentuale di basofili rispetto ai leucociti
• LYMe† — Concentrazione assoluta dei linfociti non blasti e non
varianti (stima)
• %Le† — Percentuale di linfociti non blasti e non varianti rispetto ai
leucociti (stima)
• VARL† — Concentrazione assoluta dei linfociti varianti
• %VL† — Percentuale di linfociti varianti rispetto ai leucociti
La Figura 5.22 riporta un esempio dei risultati per le sottopopolazioni
stimate come appaiono sul foglio di lavoro del laboratorio‡.
† Il significato clinico di questi parametri non è stato ancora stabilito. Essi non sono pertanto riportabili e vengono forniti per
il solo uso in laboratorio.
‡ Le informazioni riportate sul foglio del laboratorio sono riservate al solo uso di laboratorio.
Tabella 5.24: Relazione fra le sottopopolazioni stimate e la formula leucocitaria a cinque popolazioni
Elementi della
formula leucocitaria Elementi delle sottopopolazioni
Commento
a cinque stimate
popolazioni
EOS EOS
BASO BASO
† Il significato clinico di questi parametri non è stato ancora stabilito. Essi non sono pertanto riportabili e vengono forniti per
il solo uso in laboratorio.
Giallo NEU, %N, SEG†, %S†, BAND†, %BD†, IG†, %IG†, PLTo,
PLTi†, MPV, PDW†, PCT†, CD61, PLTs†, PLTl†, CD4T,
%CD4, CD8T, %CD8, ✪ %rP†
Verde EOS, %E
† Il significato clinico di questo parametro non è stato ancora stabilito. Esso non è pertanto riportabile e viene fornito per il
solo uso in laboratorio.
Figura 5.23: Area della visualizzazione dei messaggi relativi a dati non
validi
Per informazioni circa messaggi relativi a dati non validi specifici dovuti
a errori del sistema o errori dati, fare riferimento al Capitolo 3: Principi
di funzionamento, Sezione: Messaggi del sistema (SIM) e Segnalazioni
relative ai dati.
Rapporto interpretativo
L'area dell'interpretazione è un'opzione disponibile solo sulla pagina
referto base. L'area contenente il rapporto interpretativo fornisce al
medico un'interpretazione dei risultati numerici basata sulle segnalazioni
relative a popolazioni sospette e sui valori limite del paziente associati al
campione. Così come viene visualizzato sulla stazione dati, il rapporto è
suddiviso tre colonne: WBC, RBC/RETC e PLT. La presentazione del
rapporto interpretativo viene fissata tramite la finestra SERIE DEI
PARAMETRI ed è legata alla serie di parametri selezionata.
La prima riga dell'interpretazione [Risul. num. con [*] necessitano
la verif. dei dati] viene visualizzata solo se ci sono uno o più parametri
sospetti (a causa di errori del sistema o di errori relativi ai dati). La barra
di scorrimento permette di visualizzare oltre la terza riga.
Indicatori di limite
L'area degli indicatori di limite, che compare alla destra dell'area dei risul-
tati numerici ed è visualizzabile solo sulla pagina referto base, riporta indi-
catori che forniscono una panoramica visiva e stampata (in formato serie di
valori limite) della posizione dei risultati all'interno del range della serie di
valori limite paziente o QC associata al campione. Gli indicatori di limite
presentano lo stesso colore del risultato numerico ad essi associato. I limiti
per i conteggi di background non vengono indicati in quest'area. Sullo
schermo di quest'area, linee tratteggiate indicano i limiti superiore ed infe-
riore, mentre una linea continua marca il centro del range. Gli indicatori
appaiono come triangoli puntati verso il basso al di sopra della linea per i
risultati nella colonna sinistra dell'area dei risultati numerici, e come trian-
goli puntati verso l'alto al di sotto della linea orizzontale per i risultati nella
colonna destra dell'area dei risultati numerici. L'opzione di visualizzazione
degli indicatori di limite e di stampa delle serie di valori limite viene sele-
zionata utilizzando il pulsante per gli indicatori di limite nella finestra
SERIE DEI PARAMETRI. I valori numerici dei limiti dei pazienti
vengono stabiliti tramite la finestra SERIE DEI VALORI LIMITE DEL
PAZIENTE, mentre i valori limite per QC vengono fissati utilizzando la
finestra DATI DEI CONTROLLI. La Figura 5.25 riporta le aree dei risul-
tati numerici e degli indicatori di limite.
Trasmissione automatica
Per informazioni sulla trasmissione automatica di dati al computer host
fare riferimento al Capitolo 2: Procedure di installazione e requisiti
speciali, Sezione: Personalizzazione della trasmissione automatica al
computer host.
Trasmissione manuale
Quando è visualizzata la finestra ARCHIVIO DATI, possono venir
trasmesse al computer host una o più registrazioni in ordine numerico.
Prepara- 1. Procurarsi un dischetto vuoto da Su un dischetto vuoto possono essere salvate circa
zione. 1,44 MB ad alta densità, format- 1200 registrazioni complete dell'archivio dati.
tato DOS o un USB Flash Drive
(formattato in FAT16 o FAT32).
2. Identificare i numeri progressivi
delle registrazioni dell’archivio
dati da esportare.
3. Accertarsi che l’analizzatore sia
nello stato Pronto o Attendere:
Standby, come indicato nell’area
del pannello di Stato.
Entrare nella Premere il tasto di funzione F3. Se non si desidera accedere alla console, premere il
console del tasto di funzione F2 per tornare alla console dello
CELL-DYN schermo principale del CELL-DYN.
Sapphire
relativa al
Servizio
Clienti
(Service and
Support
Console).
Accedere Premere il tasto di funzione F2. Si passa dalla console relativa al Servizio Clienti alla
alla console console dello schermo principale del CELL-DYN
dello Sapphire.
schermo
principale
del
CELL-DYN
Sapphire.
Rapporto/Finestra/
Opzioni/commenti Come personalizzare
Area
Intestazioni e dimen- Contenuto delle intestazioni e dimensioni della Finestra SETUP STAMPA.
sioni della carta. carta utilizzata per il rapporto in formato ticket in
bianco.
Pagina Referto base Determina se la pagina referto base viene stam- Finestra SETUP STAMPA.
(su richiesta da regi- pata su richiesta o no.
strazioni selezionate
nell'archivio dati).
Foglio di lavoro del Determina se il foglio di lavoro del laboratorio Finestra SETUP STAMPA.
laboratorio. viene stampato su richiesta o no.
Rapporto campioni Determina se un rapporto dei campioni dei Finestra CONFIGURAZIONE
pazienti (stampa pazienti viene stampato automaticamente, sulla STAMPA AUTOMATICA
automatica). base della categoria di campione selezionata (all'interno della finestra SETUP
(ad esempio, tutti, segnalati, non segnalati, STAMPA).
ecc.).
Pagina referto base. Vengono determinati i parametri nell'area Risul- Finestra SERIE DEI PARA-
tati numerici, i grafici nell'area Grafici e l'attiva- METRI.
zione/disattivazione dell'area Rapporto interpre-
tativo.
Contenuto della La stampa delle violazioni della serie dei valori Finestra SERIE DEI VALORI
pagina referto base e limite e del contenuto dell'interpretazione non LIMITE DEL PAZIENTE.
del rapporto interpre- può venir alterata, ma può cambiare se viene
tativo. selezionata una nuova serie di limiti del
paziente.
Foglio di lavoro del Vengono determinati i grafici nell'area Grafici, il Finestra SETUP DEL FOGLIO DI
laboratorio. tipo di formula leucocitaria (a 5 popolazioni o a LAVORO DI LABORATORIO.
sottopopolazioni stimate) e se viene stampata la
tabella di lettura manuale della formula leucoci-
taria.
Rapporto/Finestra/
Opzioni/commenti Come personalizzare
Area
Rapporti dell'archivio Vengono determinati i campi che verranno Finestra CONFIGURAZIONE
dati. stampati (un massimo di 17 campi di dati o dati DELL'ARCHIVIO DATI (area
anagrafici). Configurazione parametri
Si prega di notare che la scelta è indipendente principali su stampante).
dalla visualizzazione delle varie serie di dati.
Le opzioni comprendono rapporti singoli o rias-
suntivi dei campioni compresi fra i numeri
progressivi introdotti.
Rapporti per gruppi. Le opzioni comprendono la stampa di rapporti Finestra CONFIGURAZIONE
individuali o riassuntivi. DELL'ARCHIVIO DATI (area
I campi sono gli stessi che per i rapporti Configurazione parametri
dell'archivio dati. principali su stampante).
Stampa automatica
Per ulteriori informazioni relative alla stampa automatica fare riferimento
al Capitolo 2: Procedure di installazione e requisiti speciali, Sezione:
Personalizzazione della stampa automatica e su richiesta.
Stampa su richiesta
È possibile stampare i rapporti riassuntivi dell'archivio dati, i fogli di
lavoro del laboratorio ed i referti per le registrazioni dell'archivio dati
visualizzando la finestra ARCHIVIO DATI. Quando vengono stampate
registrazioni singole, la pagina stampata (pagina referto base o foglio di
lavoro del laboratorio) viene determinata dalle selezioni operate nella
finestra STAMPA SEQUENZIALE DEI RECORD DELL'ARCHIVIO
DATI. È possibile stampare la pagina supplementare e quella grafica
utilizzando il tasto Print Scrn della tastiera.
Stampare un rapporto in Selezionare il pulsante Stampa la Viene stampata la versione non grafica
formato ticket in bianco. tabella laboratorio della sequenza della pagina referto base per ciascuna
selezionata. registrazione nella sequenza.
Lasciare la finestra. Selezionare il pulsante Chiudi. La finestra viene chiusa senza che la
stampa sia stata effettuata.
✪ NOTA: Le versioni software v3 e superiori non supportano la stampa del referto in formato ticket in bianco
e la stampante ticket.
Analisi/Dati anagrafici. Sì Sì
La selezione del test comprende
la potenzialità di lisi ([L],[L+],
[L++]).
Risultati in forma grafica. Sì – Definito dal setup del foglio Sì – Definito dalla serie di para-
di lavoro del laboratorio. metri.
Risultati numerici Sì Sì
Sottopopolazioni stimate.† Sì – Se attivato dal setup del No
foglio di lavoro del laboratorio.
Tabella di lettura manuale della Sì – Se attivato dal setup del Sì – Se attivato dalla serie dei
formula leucocitaria. foglio di lavoro del laboratorio, parametri, viene stampato sotto
viene stampato sotto l'area dei l'area dei risultati numerici.
risultati numerici.
† Le informazioni riportate sul foglio di lavoro del laboratorio sono riservate al solo uso di laboratorio.
Le due figure seguenti illustrano le aree stampate sul foglio di lavoro del
laboratorio e sulla pagina referto base sotto forma di diagramma.
Risultati numerici/
segnalazioni
Risultati numerici
Figura 5.29: Visualizzazione della pagina referto base - Diagramma delle aree
† Le informazioni riportate sul foglio di lavoro del laboratorio sono riservate al solo uso di laboratorio.
Risultato numerico, Colore (giallo o Risultato numerico effet- Sotto i limiti: risultato giallo sullo
Serie dei valori porpora) tivo. schermo, sottoli-
limite. neato sul rapporto
stampato
Sopra i limiti: risultato porpora
sullo schermo,
sottolineato sul
rapporto stampato
Le possibili condizioni cliniche
associate vengono elencate nel
rapporto interpretativo.
Risultato numerico, Trattini [-----] Risultato numerico sosti- I risultati di un parametro non sono
calcolo/visualizza- tuito dai trattini. disponibili poiché la selezione del
zione stato, nessun test non porta alla misurazione del
dato. parametro.
Risultato numerico, Spazio vuoto [----] Risultato numerico sosti- Problema numerico: il risultato
calcolo/visualizza- tuito dal vuoto. non è stato né calcolato né visua-
zione stato, calcolo o lizzato.
visualizzazione
assenti.
Risultato numerico, Simboli "minore Risultato numerico sosti- Indica che il risultato è al di sotto
calcolo/visualizza- di" [<<<<] tuito dai simboli. del limite inferiore di visualizza-
zione stato, dati al di NOTA: È possibile che zione del sistema predefinito in
sopra del range di appaia anche un aste- fabbrica.
visualizzazione. risco [*] a destra dei
simboli.
Risultato numerico, Simboli "maggiore Risultato numerico sosti- Indica che il risultato ha superato il
calcolo/visualizza- di" [>>>>] tuito dai simboli. limite superiore di visualizzazione
zione stato, dati al di NOTA: È possibile che del sistema predefinito in fabbrica.
sopra del range di appaia anche un aste-
visualizzazione. risco [*] a destra dei
simboli.
Stato Delta Check. Appare come In basso a destra Indica se il controllo non è stato
testo colorato dell'area Risultati nume- eseguito, non può essere eseguito
(nero, grigio, rici sul foglio di lavoro del oppure se non è stato superato.
verde o rosso) sul laboratorio. Selezionando il pulsante Controllo
pulsante Controllo Delta... appare la finestra corri-
Delta (vedere il spondente per maggiori informa-
Capitolo 3: Prin- zioni.
cipi di funziona-
mento,
Tabella 3.8 o il
Capitolo 11:
Controllo di
qualità, Sezione:
Analisi del
controllo delta)
Messaggi interpreta- Area di visualizza- Se visualizzata, appare in Elenca le condizioni associate con
tivi. zione specifica fondo alla pagina del le segnalazioni dei valori limite del
referto base. paziente e a quelle relative a
popolazioni sospette.
Messaggio relativo Area di visualizza- Se visualizzata, appare in Elenca i messaggi relativi a dati
a dati non validi. zione specifica fondo alla pagina del non validi associati con le segna-
referto base e del foglio di lazioni dei parametri sospetti e i
lavoro del laboratorio. risultati numerici non validi.
Segnalazione relativa a
Abbreviazione sullo schermo
popolazioni sospette
Granulociti immaturi IG
Blasti BLASTI
Colore del
Indicazione
testo
Messaggi interpretativi
I messaggi descrittivi presenti in questa area forniscono un riassunto delle
informazioni riguardanti condizioni che possono essere associate alle
segnalazioni relative alle popolazioni sospette e alle segnalazioni delle
serie limiti.
Per informazioni sui messaggi interpretativi relativi a parametri specifici,
fare riferimento al Capitolo 3: Principi di funzionamento, Sezione:
Messaggi interpretativi.
Aprire la finestra Selezionare il pulsante Modifica dati Viene visualizzata la finestra MODIFICA
MODIFICA DEI DATI anagrafici... DEI DATI ANAGRAFICI.
ANAGRAFICI.
Richiedere un'altra Selezionare il pulsante Record Vengono visualizzati i campi dei dati
registrazione. precedente o Record successivo finché anagrafici relativi alla registrazione
la registrazione desiderata viene richiesta.
visualizzata.
Descrizione generale
Questa sezione descrive i principi generali alla base delle varie funzioni
dei gruppi. Essi sono:
• Sono disponibili cinque gruppi personalizzabili chiamati A, B, C, D
ed E e due non personalizzabili, NP e NT.
• I gruppi da A ad E possono essere personalizzati tramite la finestra
CONFIGURAZIONE GRUPPO e hanno a disposizione una vasta
scelta di criteri per la personalizzazione. Uno dei cinque gruppi
personalizzabili può essere designato per la gestione dei risultati con
segnalazione (ARM). Una volta stabilito il gruppo per l’ARM,
questo riceve tutte le registrazioni dei pazienti non inviate con
trasmissione automatica al LIS secondo la configurazione della fine-
stra CONFIGURAZIONE COMPUTER HOST/TRASMIS-
SIONE AUTOMATICA. Tramite questo schermo infatti è facile
personalizzare un gruppo in modo tale che includa le registrazioni di
“risultati con segnalazione”, definiti come risultati che soddisfano
uno dei seguenti criteri di segnalazione elencati nella finestra
CONFIGURAZIONE COMPUTER HOST/TRASMISSIONE
AUTOMATICA:
• Violazioni della serie dei valori limite
• Popolazioni sospette (risultati segnalati con una “s”)
• Dati non validi (risultati segnalati con un “*”)
• Controlli delta falliti.
Creazione di un gruppo
L'operatore dispone di una notevole flessibilità nella determinazione di
quali campioni devono venir compresi o esclusi da un gruppo. Un gruppo
può venir personalizzato in modo da comprendere molte registrazioni,
come quelle dei campioni normali, oppure poche registrazioni, come
quelle dei campioni con un'unica segnalazione. Registrazioni di campioni
analizzati precedentemente possono essere aggiunte ad un nuovo gruppo
con la procedura di aggiunta manuale. Le nuove registrazioni vengono
aggiunte automaticamente.
I criteri di inclusione sono:
• Tipo di campione
• Segnalazioni
• Risultati numerici (all'interno o fuori dei range)
• Dati anagrafici
<Dati anagrafici> Specificare se includere una registrazione in un gruppo sulla base di criteri
anagrafici specifici. Per i campi che riportano una data, permette all'operatore di
introdurre date di inizio e di fine.
NOTA: Se i dati anagrafici definiti dall'utente sono stati personalizzati, le
denominazioni introdotte appariranno al di sopra dei quattro campi posti in fondo
all'area Dati anagrafici.
<Affidab. >> Specificare i valori soglia per l'indice di confidenza (CI) delle segnalazioni, ai
quali, o al di sopra dei quali, la registrazione deve venir compresa nel gruppo.
Pulsanti di selezione Specificare quali gruppi sono attivati per quanto riguarda il raggruppamento auto-
Raggruppamento atti- matico.
vato per:
Pulsanti radio Gestione Scegliere tra la configurazione del gruppo secondo l’ARM o secondo la persona-
risultati con segnalazione lizzazione dell’operatore. Selezionando la configurazione gruppo secondo l’ARM,
e Personalizzato da opera- il gruppo riceve tutte le registrazioni dei pazienti che non sono state trasmesse al
tore LIS come stabilito dalla configurazione nella finestra CONFIGURAZIONE
COMPUTER HOST/TRASMISSIONE AUTOMATICA. Scegliendo la confi-
gurazione del gruppo secondo la personalizzazione dell’operatore è possibile
configurare il gruppo selezionato in base ai criteri presenti nella finestra CONFI-
GURAZIONE GRUPPO.
Pulsante Risultati nume- Aprire la finestra RISULTATI NUMERICI per specificare se il raggruppamento è
rici... basato su risultati numerici o no. Se lo si desidera, il pulsante permette inoltre di
includere parametri al di fuori o compresi nei limiti superiore ed inferiore e di intro-
durre i limiti superiore ed inferiore usati per il raggruppamento.
Annulla categorie Cancellare le informazioni relative a tutte le categorie per il gruppo in corso di
configurazione, in modo da poterne selezionare di nuove.
Pulsanti radio Correla Determinare se devono essere incluse nel gruppo le registrazioni che soddisfano
alcune categorie/Correla i criteri riguardanti una qualsiasi categoria specificata oppure se il sistema deve
tutte le categorie trovare registrazioni che soddisfano i criteri per tutte le categorie, prima di inclu-
dere la registrazione nel gruppo.
Specificare quale Selezionare il pulsante con la lettera Viene selezionato il gruppo che verrà con-
gruppo configurare. corrispondente al gruppo desiderato figurato.
nell’area Selezione gruppo (nell’angolo
inferiore destro della finestra).
Iniziare la procedura di 1. Selezionare il pulsante Funzioni Per ulteriori dettagli fare riferimento alla
configurazione del riguard. il gruppo>. procedura precedente, Creazione di un
gruppo. 2. Selezionare Configurazione del gruppo.
gruppo... dal menu.
3. Selezionare il pulsante di selezione
corrispondente al gruppo da confi-
gurare.
Specificare i criteri di 1. Selezionare i pulsanti di selezione Per ulteriori dettagli fare riferimento alla
correlazione delle cate- relativi alle categorie. procedura precedente, Creazione di un
gorie. 2. Selezionare un campo dell'area gruppo.
dati anagrafici.
3. Digitare le informazioni.
4. Premere il tasto Enter.
5. Ripetere secondo necessità.
Aprire la finestra Selezionare il pulsante Risultati nume- Viene visualizzata la finestra RISUL-
RISULTATI NUME- rici... TATI NUMERICI.
RICI.
Specificare le istruzioni Selezionare il pulsante radio per Al sistema viene ordinato di disattivare il
per il raggruppamento basare il raggruppamento sui risultati raggruppamento basato su parametri, di
tramite risultati nume- dei parametri che si trovano all'interno attivare il raggruppamento basato sui
rici. o al di fuori dei range, oppure per non risultati dei parametri al di fuori dei limiti
basare il raggruppamento sui risultati o il raggruppamento basato sui risultati
dei parametri. dei parametri che rientrano nei limiti.
Resettare tutti i limiti dei Selezionare il pulsante Reset dei valori Tutti i limiti vengono riportati ai valori di
parametri sui valori di predefiniti... default definiti in fabbrica. Tutte le modi-
fabbrica. fiche precedentemente apportate vanno
perdute.
Visualizzare e modifi- 1. Selezionare il campo del para- Vengono modificati i limiti superiore ed
care i limiti. metro da visualizzare e modificare. inferiore di ciascun parametro. Utilizzare
2. Digitare i nuovi limiti. la barra di scorrimento per visualizzare
3. Premere il tasto Enter. ulteriori parametri.
4. Ripetere le fasi da 1 a 3 per altri
parametri.
Esempi di raggruppamento
Le informazioni seguenti descrivono brevemente alcuni modi di utilizzare
il raggruppamento nel sistema CELL-DYN Sapphire. Per le procedure di
creazione di un gruppo fare riferimento alla Sezione: Creazione di un
gruppo in questo stesso capitolo.
Categoria/campo Selezione
Indicazione Criteri
Visualizzazione di un gruppo
La visualizzazione delle registrazioni comprese in un gruppo è molto
simile a quella delle registrazioni contenute nell'archivio dati standard e
viene controllata da pulsanti posti in basso a destra sull'area condivisa del
pannello dell'area Gruppo. Esistono due modi di visionare le registra-
zioni raggruppate, sia con l'intera finestra ARCHIVIO DATI visualizzata,
sia con una lista delle sole registrazioni del gruppo selezionato.
Figura 5.33: Finestra Archivio dati con il gruppo B selezionato come gruppo attivo
Figura 5.35: Pagina in formato registrazione singola nella visualizzazione di gruppi (dell'archivio dati)
Far apparire la visua- Se necessario, deselezionare il pulsante di Vengono visualizzate tutte le regi-
lizzazione standard selezione Solo record del gruppo. strazioni dell'archivio dati.
dell'archivio dati.
Reperire e selezionare 1. Se necessario, far scorrere lo schermo Una registrazione viene selezionata
la registrazione da per visualizzare la registrazione. ed aggiunta ad un gruppo.
aggiungere. 2. Selezionare il pulsante di selezione
posto alla sinistra della registrazione.
Aggiungere una regi- Ripetere la procedura, iniziando dall'opera- Viene specificato un nuovo gruppo e
strazione ad un gruppo zione: Selezionare un gruppo in questa quali registrazioni devono esservi
diverso. stessa tabella. aggiunte.
Tabella 5.43: Aggiunta di una registrazione usando il pulsante Agg. al/cancella dal gruppo
Far apparire la visua- Se necessario, deselezionare il pulsante di Vengono visualizzate tutte le regi-
lizzazione standard selezione Solo record del gruppo. strazioni dell'archivio dati.
dell'archivio dati.
Reperire e selezionare 1. Se necessario, far scorrere lo schermo Viene selezionata una registrazione
la registrazione da per visualizzare la registrazione. da aggiungere al gruppo.
aggiungere. 2. Evidenziare la registrazione.
Aggiungere una regi- Selezionare il pulsante Agg. al/cancella dal La registrazione viene aggiunta al
strazione al gruppo. gruppo. gruppo.
Aggiungere un'altra Ripetere le due operazioni precedenti. Viene aggiunta un'altra registrazione
registrazione allo allo stesso gruppo.
stesso gruppo.
Aggiungere una regi- Ripetere la procedura, iniziando dall'opera- Viene specificato un nuovo gruppo e
strazione ad un gruppo zione: Selezionare un gruppo in questa quali registrazioni devono esservi
diverso. stessa tabella. aggiunte.
Far apparire la visua- Se necessario, deselezionare il pulsante di Vengono visualizzate tutte le regi-
lizzazione standard selezione Solo record del gruppo. strazioni dell'archivio dati.
dell'archivio dati.
Selezionare un Selezionare il pulsante corrispondente alla Viene specificato il gruppo dal quale
gruppo. lettera del gruppo. verrà cancellata una registrazione.
Cancellare una regi- Ripetere la procedura, iniziando dall'opera- Viene specificato un altro gruppo e
strazione da un gruppo zione: Selezionare un gruppo in questa vengono selezionate le registrazioni
diverso. stessa tabella. da cancellare.
Tabella 5.45: Cancellazione di una registrazione usando il pulsante Agg. al/cancella dal gruppo
Far apparire la visua- Se necessario, deselezionare il pulsante di Vengono visualizzate tutte le regi-
lizzazione standard selezione Solo record del gruppo. strazioni dell'archivio dati.
dell'archivio dati.
Selezionare un Selezionare il pulsante corrispondente alla Viene specificato il gruppo dal quale
gruppo. lettera del gruppo. verrà cancellata una registrazione.
Reperire e selezionare 1. Se necessario, far scorrere lo schermo Viene selezionata una registrazione
la registrazione da per visualizzare la registrazione. da cancellare dal gruppo.
cancellare. 2. Evidenziare la registrazione.
Cancellare la registra- Selezionare il pulsante Agg. al/cancella dal Viene cancellata una registrazione
zione dal gruppo. gruppo. dal gruppo.
Cancellare un'altra Ripetere le due operazioni precedenti. Viene cancellata un'altra registra-
registrazione dallo zione dallo stesso gruppo.
stesso gruppo.
Cancellare una regi- Ripetere la procedura, iniziando dall'opera- Viene specificato un altro gruppo e
strazione da un gruppo zione: Selezionare un gruppo in questa vengono selezionate le registrazioni
diverso. stessa tabella. da cancellare.
Specificare il file QC di 1. Selezionare il pulsante File QC >. Viene selezionato il file QC nel quale
destinazione. 2. Selezionare nel menu il numero del verrà copiato il gruppo di registrazioni.
file QC desiderato.
Copiare le registrazioni. 1. Selezionare il pulsante Copia. Le registrazioni vengono copiate nel file
2. Selezionare il pulsante Sì per QC di destinazione.
confermare la copia.
Copiare lo stesso 1. Selezionare il pulsante File QC >. Lo stesso gruppo di registrazioni viene
gruppo di registrazioni 2. Selezionare nel menu il numero del copiato in un altro file QC.
in un altro file QC. file QC desiderato.
Copiare registrazioni di 1. Selezionare il pulsante Chiudi nella Vengono copiati nel file QC di destina-
un gruppo diverso in un finestra COPIA IL GRUPPO DI zione le registrazioni di un altro gruppo.
file QC. RECORD NEL FILE QC.
2. Selezionare nell'area Gruppo della
finestra ARCHIVIO DATI il
pulsante di selezione corrispon-
dente alla lettera del nuovo gruppo.
3. Ripetere il resto della procedura,
iniziando dall'operazione: Iniziare
la procedura di copia in questa
stessa tabella.
Visualizzare l'archivio Selezionare il pulsante Archivio dati. Viene visualizzata la finestra ARCHIVIO
dati. DATI.
Iniziare la copia del 1. Selezionare il pulsante Funzioni Viene ordinato al sistema di preparare la
gruppo nella lista di riguard. il gruppo>. copia nella lista di lavoro di tutte le regi-
lavoro. 2. Selezionare Copia nella lista di strazioni idonee del gruppo.
lavoro nel menu.
Annullare la copia. Selezionare il pulsante No sulla fine- La copia delle registrazioni raggruppate
stra di conferma. nella lista di lavoro viene annullata. La
finestra ARCHIVIO DATI resta visualiz-
zata.
Cancellazione di un gruppo
Questa procedura cancella in una volta sola tutte le registrazioni di un
gruppo.
Visualizzare l'archivio Selezionare il pulsante Archivio dati. Viene visualizzata la finestra ARCHIVIO
dati. DATI.
Confermare la cancel- Selezionare il pulsante Sì sulla finestra Tutte le registrazioni contenute nel
lazione. di conferma. gruppo vengono cancellate. Controllare
che le caselle adiacenti alle registrazioni
cancellate dal gruppo siano deselezio-
nate.
Stabilire le specifiche di Selezionare il pulsante Stampa... sul Viene aperta la finestra STAMPA I
stampa. pannello dell'area condivisa. RECORD DEL GRUPPO SELEZIO-
NATO.
Stampare il rapporto Selezionare Stampa parametri prin- Viene ordinato al sistema di stampare il
riassuntivo. cipali dei record del gruppo. rapporto riassuntivo.
Stampare rapporti del 1. Selezionare uno dei due pulsanti Viene ordinato al sistema di stampare i
campione in formato radio Colori o B/N. rapporti selezionati e viene specificato
grafico. 2. Selezionare i pulsanti di selezione se devono essere a colori o in bianco e
corrispondenti alle pagine da stam- nero e di quali rapporti si tratta (rapporto
pare. campione del paziente e/o foglio di
3. Selezionare poi il pulsante Stampa lavoro del laboratorio).
il singolo referto del campione per
gruppo di record.
Stampare un rapporto Selezionare Stampa i referti base dei Viene ordinato al sistema di stampare
in formato ticket in record del gruppo. un rapporto in formato ticket in bianco.
bianco.
✪ NOTA: Le versioni software v3 e superiori non supportano la stampa del referto in formato ticket in bianco
e la stampante ticket.
Visualizzare l'archivio Selezionare il pulsante Archivio dati. Viene visualizzata la finestra ARCHIVIO
dati. DATI.
Passare alla visualizza- Selezionare il pulsante Solo record del Visualizza il gruppo selezionato.
zione di un solo gruppo. gruppo.
Iniziare il processo di Selezionare il pulsante Trasmetti... sul Viene aperta la finestra TRASMIS-
trasmissione. pannello dell'area condivisa. SIONE RECORD DEL GRUPPO SELE-
ZIONATO.
ANNOTAZIONI
Descrizione generale
† Il significato clinico di questo parametro non è stato ancora stabilito. Pertanto in USA non è riportabile e viene fornito per
il solo uso in laboratorio.
ANNOTAZIONI
Quando calibrare
ANNOTAZIONI
Informazioni generali
Il software del sistema CELL-DYN Sapphire applica ai dati gli stessi
fattori di calibrazione specifici dei parametri, sia se il campione è stato
analizzato in modalità a campionamento automatico che in modalità a
provetta aperta. Il processo di calibrazione automatica semplifica la
generazione di nuovi fattori di calibrazione, elencando i risultati dei
campioni analizzati in modalità a campionamento automatico e calco-
lando i nuovi fattori di calibrazione per l'attivazione da parte
dell'operatore. Il procedimento di calibrazione manuale consente
all'operatore di calcolare ed introdurre manualmente i nuovi fattori di
calibrazione.
NOTA: Il procedimento di autocalibrazione non è disponibile per la
modalità a provetta aperta.
Materiali di calibrazione
Per calibrare il sistema CELL-DYN Sapphire sono richiesti calibratori
commerciali o sangue intero analizzato.
Campo Descrizione/commento
File di autocalibrazione
Quando i campioni di calibratore commerciale o sangue intero vengono
analizzati in modalità a campionamento automatico con Tipo di
campione: Calibratore, i risultati vengono memorizzati nel file di autoca-
librazione che contiene fino ad un massimo di 120 registrazioni. Quando
il file di autocalibrazione è saturo, le registrazioni più vecchie verranno
cancellate secondo il criterio "prima dentro/prima fuori", anche se le
registrazioni non sono state stampate, per lasciar spazio alle registrazioni
nuove. La finestra FILE DI AUTOCALIBRAZIONE visualizza i risultati
della calibrazione e permette all'operatore di gestire i dati della calibra-
zione utilizzati quando i nuovi fattori della calibrazione sono calcolati dal
software dell'analizzatore.
Statistica Mostra il numero delle registrazioni utilizzate nel calcolo della stati-
stica, per ciascun parametro vengono visualizzate la media del file e il
coefficiente di variazione % e compaiono i valori di riferimento inseriti
nella finestra CONFIGURAZIONE AUTOCALIBRAZIONE.
Cancellare tutti i record… Rimuovere tutte le registrazioni della calibrazione dal File di autocali-
brazione.
<Inserire i valori di riferimento> Per il calibratore commerciale visualizza i campi personalizzabili per:
i valori di riferimento dei parametri, il numero del lotto e la data di
scadenza. Per il sangue intero visualizza i campi personalizzabili per
i valori di riferimento dei parametri.
NOTA: Le unità visualizzate sotto ciascun campo relativo ai parametri
sono determinate dal formato delle unità del sistema e possono
essere personalizzate seguendo la procedura descritta nel
Capitolo 2: Procedure di installazione e requisiti speciali,
Sezione: Personalizzazione del formato delle unità di misura.
<Inserire ID e numero di analisi> Visualizza 10 campi personalizzabili per: l'ID del campione e il numero
di analisi.
Cancella campi… Cancellare tutti i campi visualizzati nell'area Inserire i valori di riferi-
mento.
Crea introduzioni lista di lavoro... Creare introduzioni nella lista di lavoro da nuove informazioni inserite
o aggiunte all'area Inserire ID e numero di analisi.
NOTA: I valori visualizzati nell'area Inserire ID e numero di analisi
della finestra CONFIGURAZIONE AUTOCALIBRAZIONE non
possono essere modificati una volta che il tasto Crea introduzioni
lista di lavoro ... è selezionato. Tali valori rimarranno visualizzati fino
a quando non si inizierà nuovamente l'autocalibrazione selezionando
i tasti Calibratore commerciale o Calibratore sangue intero nella
finestra FILE DI AUTOCALIBRAZIONE. Se necessario, le introdu-
zioni della lista di lavoro possono essere modificate come illustrato nel
Capitolo 5: Istruzioni operative, Sezione: Gestione dei dati della
lista di lavoro.
Messaggio: Dettagli:
Tabella 6.8: Aree della finestra Fattori di calibrazione proposti per l'autocalibrazione (continua)
Tabella 6.9: Pulsanti della finestra Fattori di calibrazione proposti per l'autocalibrazione
Direttive per la visualizzazione dei dati e della statistica del file di autocalibrazione
• Le registrazioni dei campioni accettate sono contrassegnate da
pulsanti verdi alla loro sinistra. Le registrazioni dei campioni
vengono automaticamente accettate ed incluse nei calcoli statistici,
tranne che in determinate circostanze, come nel caso in cui i risultati
numerici sono segnalati come non validi (contrassegnati da [*]).
Prima che venga visualizzata la percentuale del coefficiente di
variazione (CV%) nel file devono essere presenti due registrazioni
accettate.
• Al momento di interpretare la statistica, tenere presente quanto
segue:
• N (numero) è il numero totale di registrazioni comprese nei
calcoli statistici.
NOTA: I risultati dei parametri con un asterisco [*] non sono
inclusi nei calcoli statistici.
• Media è la media aritmetica delle serie di registrazioni.
• CV (%) (coefficiente di variazione) esprime la deviazione
standard come percentuale della media.
• N può essere differente per ciascun parametro in una particolare
serie di registrazioni, dato che si basa sul numero di registrazioni
accettate meno qualsiasi analisi per la quale ci sia un asterisco [*] di
un parametro particolare.
• Tutti i risultati delle registrazioni vengono visualizzati in formato
tabulare. Tuttavia, i fattori di calibrazione proposti verranno
calcolati solamente per i parametri per i quali i valori di riferimento
sono stati inseriti nella finestra CONFIGURAZIONE AUTOCALI-
BRAZIONE.
Campo Descrizione/commento
<Introduzione nuovi fattori> Visualizza i fattori di calibrazione o i fattori di diluizione nella finestra
INTRODUZIONE NUOVI FATTORI.
<Nuovi fattori (0.75–1.25)> Consente all'operatore di introdurre i nuovi fattori di calibrazione che
si trovano all'interno del range specificato.
Metodo predefinito Indicare che i fattori sono stati determinati utilizzando il metodo di
fabbrica.
ATTENZIONE: Utilizzato solo dal personale Abbott.
Campi Descrizione/commento
ANNOTAZIONI
Procedure di pre-calibrazione
3. ____ I risultati della precisione ottenuti dall'analisi di replicati (eseguita in modalità aperta o chiusa) rientrano
nei range specificati:
ATTENZIONE: Quando si eseguono studi di precisione tramite replicati utilizzando il campionatore
automatico, il numero massimo di perforazioni per tappo è cinque. Per informazioni circa l'esecuzione
degli studi di precisione tramite replicati, fare riferimento al Capitolo 11: Controllo di qualità, Sezione:
Analisi dei replicati.
6. ____ Se il sistema utilizza un serbatoio del liquido di scarico, accertarsi che sia vuoto per almeno due terzi.
7. ____ Se viene usato un calibratore commerciale, accertarsi che sia stato conservato, trattato e miscelato
secondo le istruzioni del foglietto illustrativo del dosaggio e che non sia scaduto.
N. di lotto__________Data di scadenza__________
Se viene utilizzato sangue intero analizzato, accertarsi che sia stato selezionato ed analizzato secondo
quanto specificato nella Sezione: Raccomandazioni e requisiti riguardanti i campioni di sangue
intero in questo stesso capitolo.
ATTENZIONE: Non effettuare la calibrazione finché non sono stati risolti tutti gli eventuali problemi.
Procedure di calibrazione
Procedimento di autocalibrazione
NOTA: Il procedimento di autocalibrazione non è disponibile per la
modalità a provetta aperta.
Tabella 6.15: Procedura 1 di autocalibrazione – Impiego di calibratore commerciale senza etichette con codice a
barre
Iniziare l'autocalibrazione utiliz- 1. Selezionare il pulsante File di Viene visualizzata la finestra FILE
zando il calibratore commerciale autocalibrazione.... DI AUTOCALIBRAZIONE, inizia
2. Selezionare il pulsante l'autocalibrazione con il
Calibratore commerciale… calibratore commerciale e si apre
dalla finestra FILE DI la finestra CONFERMA.
AUTOCALIBRAZIONE.
Tabella 6.15: Procedura 1 di autocalibrazione – Impiego di calibratore commerciale senza etichette con codice a
barre (continua)
Inserire i valori di riferimento del 1. Nei campi <Inserire i valori di Per le introduzioni nella finestra
calibratore commerciale, il riferimento> digitare i valori di CONFIGURAZIONE AUTOCALI-
numero di lotto e la data di riferimento associati a ciascun BRAZIONE, utilizzare le informa-
scadenza parametro selezionato per zioni presenti sul foglio dati del
l'autocalibrazione e premere il calibratore commerciale.
tasto Enter sulla tastiera.
2. Digitare il numero di lotto nel
campo <Lotto:> e premere il
tasto Enter.
3. Digitare la data di scadenza Utilizzare il formato mm/gg/aa; ad
nel campo <Data di esempio, 04/01/06.
scadenza:> e premere il tasto
Enter.
4. Selezionare il pulsante OK. NOTA: con questa procedura non
sono richieste introduzioni nei
campi <INSERIRE ID> e <numero
5. Selezionare il pulsante Chiudi di analisi>.
dalla finestra FILE DI
AUTOCALIBRAZIONE.
6. Selezionare il pulsante Chiudi
dalla finestra FATTORI DI
CALIBRAZIONE.
Tabella 6.15: Procedura 1 di autocalibrazione – Impiego di calibratore commerciale senza etichette con codice a
barre (continua)
Creare le introduzioni nella lista di 1. Selezionare il pulsante Crea Viene visualizzata la finestra
lavoro per il calibratore commer- Introduzione… INTRODUZIONE LISTA DI
ciale 2. Selezionare il pulsante Tipo di LAVORO.
campione> nell'area Compi-
lazione della finestra, quindi
selezionare Calibratore dal
menu.
3. Selezionare il pulsante
Sottotipo> nell'area Compila-
zione della finestra, quindi
selezionare Commerciale dal
menu.
4. Selezionare il pulsante Corre- Impartisce l'istruzione di corri-
lazione RRPP. spondenza per portaprovette e
5. Utilizzando il mouse, posizione della provetta.
selezionare il campo Ad esempio, digitare 5901 per il
<Numero Rack/Provetta portaprovette 59, posizione della
(RRPP):> e digitare i numeri di provetta 1.
posizione del portaprovette e
della provetta, quindi premere
il tasto Enter.
6. Nel campo <Replicati Richiedere 1-5 replicati. I replicati
(1-5):> , digitare il numero di possono essere analizzati da altri
replicati richiesti e premere il flaconi di calibratore per ottenere il
tasto Enter. numero di analisi richiesto.
7. Verificare che l'area Dati
anagrafici della finestra
mostri il n. di lotto e la data di
scadenza corretti nei campi
<ID campione> e <Data di
scadenza:> per il calibratore
in uso.
8. Selezionare il pulsante Salva
introduzione.
9. Ripetere le fasi 1 – 8 per Il numero minimo di analisi è sei.
creare introduzioni nella lista
di lavoro per ogni flacone di
calibratore successivo.
10. Selezionare il pulsante Viene visualizzata la finestra
Chiudi. LISTA DI LAVORO.
Tabella 6.15: Procedura 1 di autocalibrazione – Impiego di calibratore commerciale senza etichette con codice a
barre (continua)
Tabella 6.15: Procedura 1 di autocalibrazione – Impiego di calibratore commerciale senza etichette con codice a
barre (continua)
Tabella 6.15: Procedura 1 di autocalibrazione – Impiego di calibratore commerciale senza etichette con codice a
barre (continua)
Chiudere la finestra FATTORI DI Selezionare il pulsante Chiudi. Viene visualizzata la console dello
CALIBRAZIONE schermo principale del
CELL-DYN Sapphire.
Tabella 6.16: Procedura 2 di autocalibrazione – Impiego di calibratore commerciale con etichette con codice a
barre
Iniziare l'autocalibrazione utiliz- 1. Selezionare il pulsante File di Viene visualizzata la finestra FILE
zando il calibratore commerciale autocalibrazione.... DI AUTOCALIBRAZIONE, inizia
2. Selezionare il pulsante l'autocalibrazione con il
Calibratore commerciale… calibratore commerciale e si apre
dalla finestra FILE DI la finestra CONFERMA.
AUTOCALIBRAZIONE.
Inserire i valori di riferimento del 1. Nei campi <Inserire i valori di Per le introduzioni nella finestra
calibratore commerciale, il riferimento> digitare i valori di CONFIGURAZIONE AUTOCALI-
numero di lotto e la data di riferimento associati a ciascun BRAZIONE, utilizzare le informa-
scadenza parametro selezionato per zioni presenti sul foglio dati del
l'autocalibrazione e premere il calibratore commerciale.
tasto Enter sulla tastiera.
2. Digitare il numero di lotto nel
campo <Lotto:> e premere il
tasto Enter.
3. Digitare la data di scadenza Utilizzare il formato mm/gg/aa; ad
nel campo <Data di esempio, 04/01/06.
scadenza:> e premere il tasto
Enter.
Tabella 6.16: Procedura 2 di autocalibrazione – Impiego di calibratore commerciale con etichette con codice a
barre (continua)
Tabella 6.16: Procedura 2 di autocalibrazione – Impiego di calibratore commerciale con etichette con codice a
barre (continua)
Verifica delle introduzioni della 1. Selezionare il pulsante Lista Viene visualizzata la finestra
lista di lavoro di lavoro nel pannello LISTA DI LAVORO.
dell'area condivisa.
2. Verificare che le introduzioni NOTA: Le uniche introduzioni
nella lista di lavoro siano state visualizzate devono essere quelle
create come previsto e che riferite alla calibrazione in corso.
non vi siano introduzioni
errate. Cancellare le eventuali
introduzioni di calibrazioni
precedenti evidenziandole e
selezionando il pulsante
Cancella introduzione.
Tabella 6.16: Procedura 2 di autocalibrazione – Impiego di calibratore commerciale con etichette con codice a
barre (continua)
Tabella 6.16: Procedura 2 di autocalibrazione – Impiego di calibratore commerciale con etichette con codice a
barre (continua)
Chiudere la finestra FATTORI DI Selezionare il pulsante Chiudi. Viene visualizzata la console dello
CALIBRAZIONE schermo principale del
CELL-DYN Sapphire.
Tabella 6.17: Procedura 3 di autocalibrazione – Impiego di sangue intero analizzato senza etichette con codice a
barre
Iniziare l'autocalibrazione utiliz- 1. Selezionare il pulsante File di Viene visualizzata la finestra FILE
zando campioni di sangue intero autocalibrazione.... DI AUTOCALIBRAZIONE, inizia
analizzato 2. Selezionare il pulsante l'autocalibrazione con i campioni
Calibratore sangue intero… di sangue intero e si apre la
dalla finestra FILE DI finestra CONFERMA.
AUTOCALIBRAZIONE.
Inserire i valori di riferimento per i 1. Nei campi <Inserire i valori di Utilizzare i valori di riferimento
campioni di sangue intero riferimento> digitare i valori di ottenuti nella fase di preparazione.
analizzato riferimento associati a ciascun NOTA: Il sangue intero analizzato
parametro selezionato per non può essere utilizzato per
l'autocalibrazione e premere il calibrare il parametro MPV, che
tasto Enter sulla tastiera. richiede invece l'uso di un
2. Selezionare il pulsante OK. calibratore commerciale.
3. Selezionare il pulsante Chiudi
nella finestra FILE DI
AUTOCALIBRAZIONE.
4. Selezionare il pulsante
CHIUDI nella finestra
FATTORI DI CALIBRA-
ZIONE.
Tabella 6.17: Procedura 3 di autocalibrazione – Impiego di sangue intero analizzato senza etichette con codice a
barre (continua)
Creare introduzioni nella lista di 1. Selezionare il pulsante Crea Viene visualizzata la finestra
lavoro per il sangue intero Introduzione… INTRODUZIONE LISTA DI
analizzato 2. Selezionare il pulsante Tipo di LAVORO.
campione> nell'area Compi-
lazione della finestra, quindi
selezionare Calibratore dal
menu.
3. Selezionare il pulsante
Sottotipo> nell'area Compila-
zione della finestra, quindi
selezionare Sangue intero
dal menu.
4. Selezionare il pulsante Corre- Impartisce l'istruzione di corri-
lazione RRPP. spondenza per portaprovette e
5. Utilizzando il mouse, posizione della provetta.
selezionare il campo Ad esempio, digitare 5901 per il
<Numero Rack/Provetta portaprovette 59, posizione della
(RRPP):> e digitare i numeri di provetta 1.
posizione del portaprovette e
della provetta, quindi premere
il tasto Enter.
6. Nel campo <Replicati Richiedere 1-5 replicati. I replicati
(1-5):> , digitare il numero di possono essere analizzati da altri
replicati richiesti e premere il campioni di sangue intero
tasto Enter. analizzato per ottenere il numero
di analisi richiesto.
7. Selezionare il pulsante Salva Viene visualizzata la finestra
introduzione. LISTA DI LAVORO.
8. Ripetere le fasi 1 – 7 per
creare introduzioni nella lista Il numero totale di analisi richieste
di lavoro per ogni campione deve essere almeno sei.
successivo.
9. Selezionare il pulsante
Chiudi.
Tabella 6.17: Procedura 3 di autocalibrazione – Impiego di sangue intero analizzato senza etichette con codice a
barre (continua)
Tabella 6.17: Procedura 3 di autocalibrazione – Impiego di sangue intero analizzato senza etichette con codice a
barre (continua)
Tabella 6.17: Procedura 3 di autocalibrazione – Impiego di sangue intero analizzato senza etichette con codice a
barre (continua)
Chiudere la finestra FATTORI DI Selezionare il pulsante Chiudi. Viene visualizzata la console dello
CALIBRAZIONE schermo principale del
CELL-DYN Sapphire.
Tabella 6.18: Procedura 4 di autocalibrazione – Impiego di sangue intero analizzato con etichette con codice a
barre
Iniziare l'autocalibrazione utiliz- 1. Selezionare il pulsante File di Viene visualizzata la finestra FILE
zando campioni di sangue intero autocalibrazione… DI AUTOCALIBRAZIONE, inizia
analizzato 2. Selezionare il pulsante l'autocalibrazione con i campioni
Calibratore sangue intero… di sangue intero e si apre la
dalla finestra FILE DI finestra CONFERMA.
AUTOCALIBRAZIONE.
Tabella 6.18: Procedura 4 di autocalibrazione – Impiego di sangue intero analizzato con etichette con codice a
barre (continua)
Inserire i valori di riferimento per i Nei campi <Inserire i valori di Utilizzare i valori di riferimento
campioni di sangue intero riferimento> digitare i valori di ottenuti nella fase di preparazione.
analizzato riferimento associati a ciascun Il sangue intero analizzato non
parametro selezionato per può essere utilizzato per calibrare
l'autocalibrazione e premere il il parametro MPV, che richiede
tasto Enter sulla tastiera. invece l'uso di un calibratore
commerciale.
Tabella 6.18: Procedura 4 di autocalibrazione – Impiego di sangue intero analizzato con etichette con codice a
barre (continua)
Verifica delle introduzioni della 1. Selezionare il pulsante Lista Viene visualizzata la finestra
lista di lavoro di lavoro nel pannello LISTA DI LAVORO.
dell'area condivisa.
2. Verificare che le introduzioni NOTA: le uniche introduzioni
nella lista di lavoro siano state visualizzate devono essere quelle
create come previsto e che riferite alla calibrazione in corso.
non vi siano introduzioni
errate. Cancellare le eventuali
introduzioni di calibrazioni
precedenti evidenziandole e
selezionando il pulsante
Cancella introduzione.
Tabella 6.18: Procedura 4 di autocalibrazione – Impiego di sangue intero analizzato con etichette con codice a
barre (continua)
Tabella 6.18: Procedura 4 di autocalibrazione – Impiego di sangue intero analizzato con etichette con codice a
barre (continua)
Chiudere la finestra FATTORI DI Selezionare il pulsante Chiudi. Viene visualizzata la console dello
CALIBRAZIONE schermo principale del
CELL-DYN Sapphire.
Procedura
1. Procurarsi il calibratore CELL-DYN HemCal o campioni di sangue
intero analizzato.
a. Per il calibratore, seguire le istruzioni del produttore relative
alla miscelazione e al trattamento.
b. Per il sangue intero, miscelare i campioni secondo le procedure
del laboratorio.
2. Selezionare il pulsante Configurazione > sul pannello di controllo.
Selezionare poi Lista di lavoro... dal menu per aprire la finestra
CONFIGURAZIONE LISTA DI LAVORO.
3. Selezionare il pulsante Tipo di campione> e selezionare QC dal
menu.
4. Selezionare dal menu il numero del file di controllo di qualità
designato.
5. Selezionare il pulsante Selezione del test > e selezionare CBC (L)
dal menu.
6. Inserire il numero di replicati.
a. Per il calibratore, digitare un minimo di 3 nel campo
<Replicati> (1-5):
b. Per il sangue intero analizzato digitare 2 nel campo
<REPLICATI> per specificare che ciascuna provetta deve
essere analizzata due volte.
7. Selezionare il pulsante OK.
8. Collocare la provetta o le provette nel portaprovette.
a. Per il calibratore, sistemare due flaconi in un portaprovette e
selezionare il pulsante Avviamento campionatore.
b. Per i campioni di sangue intero analizzato, sistemare almeno 5
campioni di sangue intero in un portaprovette e selezionare il
pulsante Avviamento campionatore.
Procedura per ottenere i valori medi CELL-DYN Sapphire in modalità a provetta aperta
1. Procurarsi i campioni di calibratore commerciale o di sangue intero
analizzato.
a. Per il calibratore commerciale, seguire le istruzioni del
produttore relative alla miscelazione e al trattamento.
b. Per il sangue intero, miscelare i campioni secondo le procedure
del laboratorio.
2. Selezionare il pulsante Analisi provetta aperta... per aprire la
finestra CONFIGURAZIONE DEL CAMPIONE SUCCESSIVO.
3. Selezionare il pulsante Tipo di campione> e selezionare QC dal
menu.
4. Selezionare dal menu il numero del file di controllo di qualità
designato.
5. Selezionare il pulsante Selezione del test>.
6. Selezionare CBC [L] dal menu.
7. Per analizzare il campione, collocare la provetta di campione sotto
alla sonda in modo che quest'ultima sia immersa nel sangue.
Premere il tasto di attivazione della Modalità a campione aperto per
attivare l'aspirazione.
a. Per il calibratore commerciale, analizzare due flaconi di
calibratore per un minimo di 3 volte ciascuno. Miscelare di
nuovo prima di ciascuna aspirazione.
b. Per i campioni di sangue intero analizzato, analizzare almeno 5
campioni due volte. Miscelare di nuovo prima di ciascuna
aspirazione.
8. Al termine delle analisi, selezionare il pulsante QC> ed il numero
del file di controllo di qualità dal menu.
9. Selezionare il pulsante Stampa per stampare il file QC contenente i
valori medi CELL-DYN Sapphire.
10. Introdurre i valori medi nella colonna Valore di riferimento di una
copia del Foglio di lavoro B: calcolo dei nuovi fattori di calibra-
zione. I fogli di lavoro si trovano nella Sezione: Fogli di lavoro per
la calibrazione, in questo stesso capitolo.
Valore di riferimento
Nuovo fatt. calibr. = x Fattore calibrazione attuale
Valore medio CELL-DYN Sapphire
1 1
2 1
3 1
4 1
5 1
6 1
Valore di riferimento
(media di almeno 5
campioni)
Data: ____________________
Numero di serie dello strumento: ____________________
Operatore:____________________
Valore di riferimento
Nuovo fatt. calibr. = x Fattore calibrazione attuale
Valore medio CELL-DYN Sapphire
Range
Valore medio Fattore Nuovo
Valore di fattore
Parametro CELL-DYN calibraz. fattore
riferimento calibraz.
Sapphire attuale calibraz.†
consentito‡
WBC ÷ x = 0.750–1.250
RBCi ÷ x = 0.750–1.250
RBCo ÷ x = 0.750–1.250
HGB ÷ x = 0.750–1.250
MCV ÷ x = 0.750–1.250
PLTo ÷ x = 0.750–1.250
PLTi ÷ x = 0.750–1.250
MPV ÷ x = 0.750–1.250
‡ Se il nuovo fattore supera il range consentito, non calibrare, controllare tutti i calcoli e fare riferimento al Capitolo 10:
Individuazione e soluzione dei problemi, Sezione: Individuazione e soluzione dei problemi relativi ai dati. Se necessario,
contattare un rappresentante del Servizio Clienti per assistenza.
WBC ( - ) ÷ x 100 =
RBCi ( - ) ÷ x 100 =
RBCo ( - ) ÷ x 100 =
HGB ( - ) ÷ x 100 =
MCV ( - ) ÷ x 100 =
PLTo ( - ) ÷ x 100 =
PLTi ( - ) ÷ x 100 =
MPV ( - ) ÷ x 100 =
Criteri di calibrazione
Diff. %
Range di calibra- Cal.?
Parametro fra Range di validazione NON
zione (Sì/No)
fattori (calibrazione non CALIBRARE
(calibrazione
opportuna) Range†
opportuna)
† Non calibrare, controllare tutti i calcoli e fare riferimento al Capitolo 10: Individuazione e soluzione dei problemi, Sezione:
Individuazione e soluzione dei problemi relativi ai dati. Se necessario, contattare un rappresentante del Servizio Clienti per
assistenza.
Procedure di post-calibrazione
Procedura
Qui di seguito è riportata la procedura per eseguire un backup dei dati di
configurazione, compresi i fattori di calibrazione. Per ulteriori informa-
zioni sulla procedura di backup fare riferimento al Capitolo 2: Procedure
di installazione e requisiti speciali, Sezione: Backup e recupero dei dati
di configurazione e personalizzazione.
NOTA: Prima di iniziare la procedura di backup, si raccomanda di
stampare copie su carta dei fattori di calibrazione attuali e dei valori di
riferimento.
Accedere alla finestra 1. Accertarsi che l'analizzatore sia nello Viene chiusa la console dello
SAPPHIRE ADMIN stato Pronto o Attendere: Standby schermo principale del
UTILITIES (utilità admin come riportato nell'area del pannello CELL-DYN Sapphire e si
Sapphire). di Stato. accede alla finestra SAPPHIRE
2. Selezionare il pulsante Analizzatore> ADMIN UTILITIES (utilità
sul pannello di controllo. admin Sapphire).
3. Selezionare Preparaz. allo spegnim.
stazione dati... dal menu.
4. Dopo l'apparizione della finestra
PREPARAZIONE ALLO SPEGNI-
MENTO DELLA STAZIONE DATI e
della domanda [Are you sure? - Sei
sicuro?] , selezionare Sì per chiudere il
software.
5. Attendere che appaia la finestra
RESTART/SHUTDOWN (riavvio/
spegnimento).
6. Quando appare la finestra RESTART/
SHUTDOWN selezionare prima il
pulsante Restart Data Station (riavvia
stazione dati) e poi OK.
7. Attendere che appaia la finestra di
LOGIN.
8. Digitare admin accanto al prompt ✪ NOTA: Nelle versioni
<Login:> e premere il tasto Enter. software v3 e superiori
Digitare syssetup accanto al prompt compare il prompt <Utente>
<Password:> e premere il tasto Enter. invece del prompt <Identif.
operatore:> ma la
procedura di login rimane
invariata.
Accedere alla console dello 1. Attendere che appaia la finestra di Viene chiusa la finestra
schermo principale del LOGIN. SAPPHIRE ADMIN UTILITIES
CELL-DYN Sapphire. 2. Digitare cd accanto al prompt e si accede alla console dello
<Login:> . schermo principale del
3. Premere due volte il tasto Enter per le CELL-DYN Sapphire.
versioni software R2-5/R2-5B e ✪ NOTA: Nelle versioni
inferiori. Per le versioni software v3 e software v3 e superiori
superiori premere una volta il tasto compare il prompt <Utente>
Enter. invece del prompt <Identif.
NOTA: Se appare il messaggio <Offline> operatore:> ma la
nell'area del pannello di Stato, procedura di login rimane
rimanendovi per più di un minuto, ciò invariata.
significa che non si è stabilita comunica-
zione fra la stazione dati e l'analizzatore.
Per stabilire una comunicazione, riavviare
la stazione dati e l'analizzatore come
descritto nel Capitolo 5: Istruzioni
operative, Sezione: Spegnimento e
accensione della stazione dati e
dell'analizzatore.
Accedere alla finestra 1. Accertarsi che l'analizzatore sia nello Viene chiusa la console dello
SAPPHIRE ADMIN stato Pronto o Attendere: Standby schermo principale del
UTILITIES (utilità admin come riportato nell'area del pannello CELL-DYN Sapphire e si
Sapphire). di Stato. accede alla finestra SAPPHIRE
2. Selezionare il pulsante Analizzatore> ADMIN UTILITIES (utilità
sul pannello di controllo. admin Sapphire).
3. Selezionare Preparaz. allo spegnim.
stazione dati... dal menu.
4. Dopo l'apparizione della finestra
PREPARAZIONE ALLO SPEGNI-
MENTO DELLA STAZIONE DATI e
della domanda [Are you sure? - Sei
sicuro?] , selezionare Sì per chiudere il
software.
5. Attendere che appaia la finestra
RESTART/SHUTDOWN (riavvio/
spegnimento).
6. Quando appare la finestra RESTART/
SHUTDOWN selezionare prima il
pulsante Restart Data Station (riavvia
stazione dati) e poi OK.
7. Attendere che appaia la finestra di
LOGIN.
8. Digitare admin accanto al prompt ✪ NOTA: Nelle versioni
<Login:> e premere il tasto Enter. software v3 e superiori
Digitare syssetup accanto al prompt compare il prompt <Utente>
<Password:> e premere il tasto Enter. invece del prompt <Identif.
operatore:> ma la
procedura di login rimane
invariata.
Preparare il sistema ad 1. Procurarsi un USB Flash Drive e Viene caricato l'USB Flash
eseguire un backup dei dati. inserirlo nella porta USB del computer. Drive per il back up delle infor-
2. Quando appare il messaggio [Make mazioni.
Sure A USB Flash drive Is Present In
The USB Port, Then Press The
[Enter] Key...] (Accertarsi che nella
porta USB vi sia una chiave USB e poi
premere il tasto Enter), premere il tasto
Enter.
Tabella 6.20: Backup dei fattori di calibrazione su USB Flash Drive (continua)
Accedere alla console dello 1. Attendere che appaia la finestra di Viene chiusa la finestra
schermo principale del LOGIN. SAPPHIRE ADMIN UTILITIES
CELL-DYN Sapphire. 2. Digitare cd accanto al prompt e si accede alla console dello
<Login:> . schermo principale del
3. Premere due volte il tasto Enter per le CELL-DYN Sapphire.
versioni software R2-5/R2-5B e ✪ NOTA: Nelle versioni
inferiori. Per le versioni software v3 e software v3 e superiori
superiori premere una volta il tasto compare il prompt <Utente>
Enter. invece del prompt <Identif.
NOTA: Se appare il messaggio <Offline> operatore:> ma la
nell'area del pannello di Stato, procedura di login rimane
rimanendovi per più di un minuto, ciò invariata.
significa che non si è stabilita comunica-
zione fra la stazione dati e l'analizzatore.
Per stabilire una comunicazione, riavviare
la stazione dati e l'analizzatore come
descritto nel Capitolo 5: Istruzioni
operative, Sezione: Spegnimento e
accensione della stazione dati e
dell'analizzatore.
Bibliografia
ANNOTAZIONI
Descrizione generale
Requisiti generali
Per garantire una prestazione adeguata del sistema CELL-DYN Sapphire,
si DEVONO seguire i requisiti generali:
• Contattare un rappresentante della Abbott per installare il sistema
CELL-DYN Sapphire.
• Assicurarsi che il sistema sia lontano da luce solare diretta, calore,
corrente d'aria e qualsiasi tipo di riscaldamento. L'esposizione a
calore e corrente d'aria può influire sulla capacità del sistema di
mantenere una temperatura operativa entro il range accettabile.
• Collocare il CELL-DYN Sapphire e la stazione dati su una super-
ficie dura e piana. Mantenere per ogni lato del sistema lo spazio
necessario. Per ulteriori informazioni sui requisiti di spazio fare
riferimento al Capitolo 4: Caratteristiche e specifiche di presta-
zione del sistema. Tale spazio libero è essenziale per:
– ventilazione e raffreddamento adeguati dei componenti elettrici
– facile accesso per la manutenzione
– facile accesso per staccare il filo di alimentazione, quando
necessario
• Collocare il CELL-DYN Sapphire e la stazione dati lontano da
centrifughe, strumenti a raggi X e fotocopiatrici.
NOTA: Il sistema CELL-DYN Sapphire è stato valutato in base alle
norme EN 55011 e EN 61000 relative rispettivamente alle emissioni
elettromagnetiche e all’immunità campo elettromagnetico.
ATTENZIONE: Non utilizzare telefoni cellulari, telefoni
cordless, radio portatili o eventuali altri dispositivi a radiofre-
quenze (RF) nel locale in cui si trova lo strumento.
† Il cambiamento medio nell’MCVdi 10 campioni di sangue donato, conservati a temperatura ambiente per 24 ore, era
inferiore al 5%.
†† Il cambiamento medio nell’MPVdi 10 campioni di sangue donato, conservati a temperatura ambiente per 24 ore, era
inferiore al 10%.
† I leucociti anormali possono variare dai leucociti normali per la capacità di interferire.
ANNOTAZIONI
Bibliografia
ANNOTAZIONI
Descrizione generale
Responsabilità dell'operatore
L'operatore è responsabile per utilizzare il sistema CELL-DYN Sapphire
solamente come indicato. Gli operatori devono seguire un corso di forma-
zione prima di utilizzare lo strumento. La mancata osservanza delle istru-
zioni per l'uso in materia di sicurezza può provocare lesioni personali,
danni al sistema o compromettere l'accuratezza dei risultati analitici.
Consultare anche il Capitolo 7: Precauzioni e limiti d'uso.
Icone di sicurezza
Le icone di sicurezza presenti in questo manuale e sul sistema
CELL-DYN Sapphire identificano le condizioni di eventuali pericoli. Gli
operatori DEVONO essere in grado di riconoscere tali icone e di valutare
il tipo e l'entità del potenziale pericolo che rappresentano.
Le seguenti icone possono essere accompagnate da testo o utilizzate al
posto del testo. Se l'icona è corredata da testo, quest'ultimo serve a descri-
vere il tipo di rischio e viene introdotto dalla dicitura AVVERTENZA o
ATTENZIONE.
AVVERTENZA: denota un pericolo fisico, meccanico o procedurale che
può dare origine a lesioni personali di entità da moderata a grave.
Si trova sulla sommità e sul lato frontale del cassetto del modulo del
sistema ottico, situato dietro il pannello fluidico frontale di sinistra.
9230702
9230702
9230701
9230701
Simboli di rischio
L'etichettatura dei prodotti CELL-DYN Sapphire può comprendere il
seguente simbolo di rischio. Il simbolo indica le proprietà del composto
chimico o della miscela chimica e avvisa l'operatore della necessità di
osservare le adeguate misure precauzionali quando si manipolano tali
materiali.
Tabella 8.2: Simbolo di rischio
Rischi biologici
Le seguenti attività possono implicare l'esposizione a materiali biologici:
• trattamento dei campioni dei pazienti, reagenti, calibratori e
controlli
• pulizia degli schizzi
• trattamento e smaltimento dei rifiuti
• spostamento del sistema
• esecuzione delle procedure di manutenzione
• esecuzione delle procedure di decontaminazione
• esecuzione delle procedure di sostituzione di componenti
AVVERTENZA: Potenziale rischio biologico. Contraddi-
stingue un'attività o un'area a rischio di esposizione a sostanze
potenzialmente infettive.
Precauzioni
Considerare tutti i campioni clinici, reagenti, calibratori e controlli conte-
nenti materiale di origine umana come potenzialmente infettivi. Conside-
rare tutte le superfici o i componenti del sistema che siano venuti in
contatto con materiali di origine umana come potenzialmente infettivi.
Nessuno dei metodi analitici conosciuti può garantire in modo assoluto
che prodotti derivati da materiale di origine umana non siano in grado di
trasmettere infezioni. Si raccomanda pertanto di considerare tutti i
prodotti derivati da materiali di origine umana e i componenti del sistema
che siano stati esposti a tali materiali come potenzialmente infettivi.
Rischi chimici
Nel maneggiare reagenti, calibratori e controlli l'operatore può essere
esposto a sostanze chimiche pericolose.
È possibile ridurre al minimo i rischi derivanti da tale esposizione attenen-
dosi alle istruzioni riportate nella documentazione del produttore (ad
esempio il foglietto illustrativo o le etichette del prodotto e le schede dei
dati di sicurezza MSDS - Material Safety Data Sheets - specifiche del
prodotto).
Precauzioni
In generale, quando si manipolano i prodotti chimici, osservare le
seguenti precauzioni:
• Per ulteriori istruzioni per l'uso e precauzioni consultare le schede
di sicurezza MSDS.
• Evitare il contatto con la pelle e gli occhi. Se il contatto con i mate-
riali non può essere evitato, utilizzare guanti impermeabili, occhiali
protettivi e indumenti appropriati.
• Mantenere la postazione di lavoro in perfetto ordine. Non mangiare,
bere o conservare alimenti e bevande nei luoghi in cui vengono
utilizzati i prodotti chimici.
• Rivolgersi ad un medico se si osservano irritazioni o segni di tossi-
cità in seguito all'esposizione.
Per informazioni correlate all'articolo 33 della normativa europea
REACH (EC No.1907/2006), fare riferimento al sito
http://pmis.abbott.com/pmis/home.html.
AVVERTENZA: Questo prodotto contiene sostanze chimiche
note allo stato della California come causa di cancro e/o
malformazioni congenite o altri danni riproduttivi.
Rischi elettrici
Il CELL-DYN Sapphire non presenta particolari pericoli elettrici se è
installato ed utilizzato correttamente e se è collegato ad un'alimentazione
elettrica conforme alle specifiche richieste. Consultare il Capitolo 4:
Caratteristiche e specifiche di prestazione del sistema, Sezione: Speci-
fiche elettriche.
Il circuito elettrico del CELL-DYN Sapphire è conforme alla norma IEC
61010-13 per quanto riguarda grado di inquinamento (2) e altitudine (fino
a 2000 m). Per grado di inquinamento 2 si intende un ambiente caratteriz-
zato normalmente da inquinamento esclusivamente non conduttivo.
Tuttavia è possibile rilevare la presenza di conduttività temporanea provo-
cata dalla condensa.
Rischi meccanici
Il CELL-DYN Sapphire è uno strumento automatizzato che opera sotto il
controllo di un computer. Come con quasi tutti i sistemi automatizzati,
sussiste il pericolo potenziale di lesioni fisiche dovuto ai componenti
meccanici in movimento durante il funzionamento del sistema.
Il CELL-DYN Sapphire riduce al minimo i pericoli meccanici, in quanto
è dotato di coperture protettive, meccanismi di blocco e protezioni, inoltre
il software è codificato in modo da garantire sicurezza e protezione dal
contatto accidentale con i componenti meccanici in movimento.
Il CELL-DYN Sapphire richiede che i campioni, i reagenti, i calibratori
ed i controlli vengano posizionati accuratamente sul sistema. È molto
importante che, prima di iniziare qualunque operazione, le provette, i
campioni dei pazienti, i calibratori ed i controlli vengano posizionati
adeguatamente nel portaprovette del caricatore automatico o vengano
sottoposti al sistema come descritto nella sottosezione Rischi fisici,
presente in seguito. Non si deve MAI cercare di toccare l'area di analisi
quando il sistema è in modalità operativa. Nel caso fosse necessario che
l'operatore intervenga durante un'analisi, interrompere l'analisi seguendo
le istruzioni descritte nel Capitolo 5: Istruzioni operative, Sezione:
Procedure di arresto.
Componenti meccanici:
• Modulo di perforazione della provetta
• Modulo di diluizione
Rischi fisici
Seguire le norme di sicurezza descritte di seguito per evitare lesioni
fisiche:
Oggetti pesanti
ATTENZIONE: Denota un'attività in cui è previsto il solleva-
mento o lo spostamento di oggetti pesanti. Usare tecniche di
sollevamento corrette.
Rischio di inciampo
IL CELL-DYN Sapphire è fornito di cavi di alimentazione e di vari
connettori per computer. Onde evitare il rischio di inciampare, accertarsi
che i cavi non intralcino il passaggio.
Bibliografia
ANNOTAZIONI
Descrizione generale
Risciacquo automatico Risciacquo del sistema Occupato. Assicurare che nei tubi vi sia solo
di flusso della durata di Manutenzione reagente pulito quando il sistema è
dieci secondi ogni cin- automatica del in riposo.
que minuti dopo l'ultima sistema in corso:
attività di analisi. risciacquo auto-
matico
Procedure di sostituzione
Procedure straordinarie Procedure speciali
dei componenti
Pulizia della sonda per l'aspira- Sostituzione della piastra Preparazione ad un periodo di
zione dell'orifizio per la misurazione inattività / Preparazione alla
ad impedenza spedizione
Sostituzione della sonda per Sostituzione dell'unità Decontaminazione
l'aspirazione stantuffo/molla delle pinch
valve
Pulizia della finestrella del Sostituzione delle siringhe
lettore del codice a barre
Pulizia dell'area delle coppette
di diluizione
Pulizia della piastra dell'orifizio
per la misurazione ad
impedenza
Pulizia dell'unità stantuffo/
molla delle pinch valve
Pulizia della stampante
Sostituzione dei contenitori di
reagente
Pulizia delle siringhe (esclusa la
siringa del reagente per
l'emoglobina)
Pulizia dell’ago di perforazione
della provetta
Sostituzione del modulo di
perforazione della provetta
Pulizia delle linee di staging
NOTA: Sostituire la sonda per l'aspirazione almeno dopo ogni 360 cicli
di pulizia automatica. Ogni laboratorio dovrà stabilire il proprio
programma di sostituzione basandosi sul numero medio di cicli giorna-
lieri di pulizia automatica previsti, come descritto nella Sezione: Sostitu-
zione della sonda per l'aspirazione e nella Sezione: Procedure
straordinarie in questo stesso capitolo.
Campo <Attività> Viene riempito automaticamente quando viene eseguita una proce-
dura di manutenzione tramite la finestra PROTOCOLLI SPECIALI.
L'intervento di manutenzione può venire introdotto manualmente
selezionando il pulsante Introduzione manuale... nella finestra
ARCHIVIO MANUTENZIONE e digitandolo direttamente nel cam-
po.
Campo <No. di lotto> Visualizza il numero di lotto del reagente introdotto dall'operatore.
Pulsante Reagente WBC A [1] Visualizza il registro del reagente WBC — Parte A.
Tabella 9.8: Campi e pulsanti della finestra Introduzione archivio dei reagenti
Campo <Numero di lotto> L'operatore introduce qui il numero di lotto del reagente che verrà
visualizzato nella finestra ARCHIVI DEI REAGENTI.
<Data di scadenza> L'operatore introduce qui la data di scadenza del reagente che
verrà visualizzata nella finestra ARCHIVI DEI REAGENTI.
Le introduzioni richieste sono giorno, mese ed anno.
Drenaggio e riempi- 1 HGB Svuotamento Drena il serbatoio del reagente per l'emoglobina
mento del serbatoio e porta l'analizzatore allo stato Busy: Running
del reagente per S Protocols (occupato: protocolli S in corso).
l'emoglobina
Drenaggio e riempi- 1 WBC A & B Svuota- Drena il serbatoio del reagente WBC parte A e B
mento del serbatoio mento e porta l'analizzatore allo stato Busy: Running
del reagente WBC — S Protocols (occupato: protocolli S in corso).
parti A e B
Tabella 9.11: Protocolli speciali per l'unità di analisi del campione e per il campionatore automatico
Spostamento della 1 Sonda di aspirazione Sposta la sonda di aspirazione alla sua posizio-
sonda per l'aspira- Zero/Parcheggio ne iniziale o di riposo ed allinea la sonda con
zione l'ago di perforazione.
Risciacquo dell'ago di 1 Ago di ventilazione Risciacqua l'ago e il cono di centraggio per elimi-
perforazione e del Pulitura nare qualsiasi deposito formatosi sull'ago.
cono di centraggio
Tabella 9.13: Protocolli speciali per il sistema del vuoto e della pressione
Drenaggio dell'accu- 1 Accumulatore a vuoto Drena l'accumulatore del vuoto. Riporta l'analiz-
mulatore del vuoto Svuotamento zatore allo stato Pronto.
Tabella 9.14: Protocolli speciali per i tubi (pompa peristaltica di trasferimento campione)
Tabella 9.15: Protocolli speciali per la preparazione alla spedizione e pulsante Chiudi
1 Copertura del 1
pannello fluidico 2
2 Copertura dell'unità di
processo
Figura 9.9: Copertura dei tubi di immissione dei reagenti ed emissione del liquido di scarico
Per rimuovere la copertura, allentare le due viti a testa zigrinata, far scivo-
lare la copertura verso destra di circa mezzo centimetro e tirarla verso di
sé (vedere la Figura 9.10).
ANNOTAZIONI
Procedura giornaliera
Pulizia automatica
La pulizia automatica rappresenta l'unica procedura di manutenzione
giornaliera richiesta dal sistema CELL-DYN Sapphire. Se il sistema
CELL-DYN Sapphire di un laboratorio è in funzionamento ininterrotta-
mente per più turni, può essere opportuno eseguire la pulizia automatica
alla fine di ciascun turno. Il ciclo di pulizia automatica risciacqua le
coppette di diluizione e tutti i tubi che trasportano diluizioni di sangue. La
pulizia automatica dura circa 15 minuti.
Durante la pulizia automatica, il sistema si trova nello stato Occupato e
non può analizzare campioni finché la procedura non è terminata. Al
termine della procedura, l'indicatore di stato diventa verde. Durante la
procedura di pulizia automatica l'operatore può accedere liberamente a
tutte le funzioni del sistema che non riguardano l'analisi del campione.
AVVERTENZA: Potenziale rischio biologico. Se il sistema può
andare in Standby dopo aver eseguito la procedura di pulizia auto-
matica e lo strumento è collegato ad un serbatoio del liquido di
scarico esterno, verificare che questo sia vuoto almeno per due
terzi prima di avviare la procedura di pulizia automatica, per
evitare un traboccamento del liquido stesso.
Materiali richiesti
• Soluzione di ipoclorito di sodio filtrato allo 0,5%
NOTA: Per calcolare la percentuale della concentrazione di ipoclo-
rito di sodio desiderata, fare riferimento alla seguente formula:
B-A
X=
A
A = percentuale della soluzione di ipoclorito di sodio desiderata
B = percentuale della soluzione madre di ipoclorito di sodio (così
come è stata acquistata)
X = parti di acqua da miscelare con una parte di soluzione madre di
ipoclorito di sodio
1 Sonda per
l'aspirazione
2 Provetta della
1
soluzione di ipoclorito
di sodio allo 0,5%
2
ANNOTAZIONI
Procedure settimanali
La presente sezione descrive la seguente procedura:
• Pulizia della piastra del campionatore automatico, dei portaprovette
e degli indicatori di fine corsa dei portaprovette
Materiali richiesti
• Contenitore (abbastanza grande da contenere un portaprovette)
• Soluzione di ipoclorito di sodio filtrato allo 0,5%
NOTA: Per calcolare quanto diluire la soluzione di ipoclorito di
sodio fornita dal produttore, fare riferimento alla Sezione: Pulizia
automatica in questo stesso capitolo.
10
10 9
9 8
8 7
Indicatore fine 7 6
corsa del
5
6
portaprovette
4
5
3
4
2
3
2
87
1
ANNOTAZIONI
Procedure mensili
La presente sezione descrive le seguenti procedure:
• Pulizia della siringa del reagente per l'emoglobina
• Sostituzione dei tubi della pompa peristaltica di trasferimento del
campione
Materiali richiesti
• Recipiente grande contenente circa 500 ml di acqua deionizzata
• Salviette di carta
• Guanti senza talco, camice da laboratorio e protezione per gli occhi
2
2 3
3
4 4
1 Pompa di trasferi-
mento per il conteggio
ottico delle piastrine e 3
degli eritrociti
2 Pompa di trasferi-
mento per il conteggio
ad impedenza di
eritrociti/piastrine e
per il conteggio dei
reticolociti
3 Pompa di trasferi-
mento per emoglobina
e leucociti 1
Optical PLT/RBC Impedance RBC/PLT and
Transfer Pump RETC Transfer Pump
2
Materiali richiesti
• Tubi della pompa peristaltica di trasferimento del campione
• Guanti senza talco, camice da laboratorio e protezione per gli occhi
1 Supporti
2 Fermi in plastica 1 2
3 Leva di sbloccaggio
1 Supporti 2
2 Estremità del tubo 3
della pompa peristal-
tica di trasferimento 1
del campione
3 Estremità del tubo del
liquido
Figura 9.17: Collegamento del nuovo tubo della pompa peristaltica di trasferimento del campione
Procedure straordinarie
Le procedure straordinarie vengono eseguite per prevenire o risolvere un
problema. Queste procedure possono venire effettuate anche nel corso
degli interventi di individuazione e soluzione dei problemi (vedere il
Capitolo 10: Individuazione e soluzione dei problemi) o in risposta alle
direttive impartite dal Servizio Clienti.
La presente sezione descrive le seguenti procedure:
• Pulizia della sonda per l'aspirazione
• Sostituzione della sonda per l'aspirazione
NOTA: Sostituire la sonda per l'aspirazione almeno dopo ogni
360 cicli di pulizia automatica.
Materiali richiesti
• Guanti senza talco, camice da laboratorio e protezione per gli occhi
Materiali richiesti
• Sonda per l'aspirazione
• Pinza emostatica
• Guanti senza talco, camice da laboratorio e protezione per gli occhi
1 Pinza emostatica
Figura 9.20: Come spingere sulla clip di chiusura per sbloccare il collarino della sonda
Materiali richiesti
• Tamponi di cotone
• Detergente per lenti
• Tessuti che non lascino filamenti
• Guanti senza talco, camice da laboratorio e protezione per gli occhi
• Cacciavite Phillips standard n. 2
Figura 9.22: Rimozione della protezione del lettore del codice a barre
Figura 9.23: Pulizia della finestrella del lettore del codice a barre
Materiali richiesti
• Tamponi di cotone
• Soluzione di ipoclorito di sodio filtrato allo 0,5%
NOTA: Per calcolare quanto diluire la soluzione di ipoclorito di
sodio fornita dal produttore, fare riferimento alla Sezione: Pulizia
automatica in questo stesso capitolo.
1 Modulo di diluizione
anteriore 3 4
2 Modulo di diluizione
centrale
3 Modulo di diluizione 2
posteriore 1
4 Tampone di cotone
1 2 3 4
Figura 9.25: Gruppo della piastra dell'orifizio per la misurazione ad impedenza, illustrato sia con la piastra in
sede che con la piastra rimossa
Materiali richiesti
• Soluzione di ipoclorito di sodio filtrato allo 0,5%
NOTA: Per calcolare quanto diluire la soluzione di ipoclorito di
sodio fornita dal produttore, fare riferimento alla Sezione: Pulizia
automatica in questo stesso capitolo.
• Acqua deionizzata
• Spazzola per l'orifizio
• Garza
• Guanti senza talco, camice da laboratorio e protezione per gli occhi
Figura 9.26: Pressione esercitata sulla leva del trasduttore ed estrazione della piastra dell'orifizio
3
4
Valvola normalmente Valvola normalmente
aperta
Normally Open chiusa
Normally Closed
Figura 9.29: Testine delle pinch valve normalmente aperte e normalmente chiuse
Materiali richiesti
• Acqua di rubinetto calda
• Tessuti che non lascino filamenti
• Tamponi di cotone
• Pinza emostatica
• Lubrificante PARKER SUPER O-LUBE
• Guanti senza talco, camice da laboratorio e protezione per gli occhi
1 Tampone di cotone 1
2 Cilindro della valvola
Materiali richiesti
• Acqua di rubinetto calda
• Tessuti che non lascino filamenti
• Tamponi di cotone
• Pinza emostatica
• Lubrificante PARKER SUPER O-LUBE
• Guanti senza talco, camice da laboratorio e protezione per gli occhi
1 Tampone di cotone
1
2 Cilindro della valvola
3. Tirare verso l'esterno la barra diagonale della testina con una pinza
emostatica e reinserire il tubo.
4. Chiudere le coperture dei pannelli fluidici.
2 Contenitore di
MU
ST NTAIN AGEN
1
BE T
INS AT ERS
TRUM OR
ENT BELO
LEVE W
L
reagente 2
DILUENT/SHEATH
Materiali richiesti
• Nuovo contenitore del reagente appropriato
• Guanti senza talco, camice da laboratorio e protezione per gli occhi
Materiali richiesti
• Nuovo contenitore del reagente appropriato
• Guanti senza talco, camice da laboratorio e protezione per gli occhi
Materiali richiesti
• Recipiente grande contenente circa 500 ml di acqua deionizzata
• Salviette di carta
• Guanti senza talco, camice da laboratorio e protezione per gli occhi
3
1
1 Cono di centraggio
2 Ago di perforazione 5
3 Molla
4 Connettore di
drenaggio della testina
di perforazione
5 Sonda per
l’aspirazione 3
1
Figura 9.43: Modulo di perforazione della provetta (unità monouso singola)
Materiali richiesti
• Guanti senza talco, camice da laboratorio e protezione per gli occhi.
1 Modulo di
perforazione della
provetta
2 Blocco del modulo di
perforazione
3 Pulsante di rilascio
4 Perno anteriore
5 Perno posteriore
6 Testina di
perforazione
7 Cono di centraggio
2
5
1 3
4
6
7
Figura 9.44: Modulo di perforazione della provetta, blocco del modulo di perforazione e pulsante di rilascio
Materiali richiesti
• Modulo di perforazione della provetta
• Guanti senza talco, camice da laboratorio e protezione per gli occhi.
1 Modulo di
perforazione della
provetta
2 Blocco del modulo di
perforazione
3 Pulsante di rilascio
4 Perno anteriore
5 Perno posteriore
6 Perno del blocco
7 Gancio del blocco
8 Testina di
perforazione
9 Connettore di
drenaggio della testina
di perforazione
10 Cono di centraggio
2 3
4 7
1 5 6
8
9
10
Materiali richiesti
NOTA: Alcuni dei materiali richiesti per questa procedura sono
contenuti in un kit con numero di listino 07H68-01. Per ulteriori dettagli
su questo kit, vedere l’Appendice A: Pezzi di ricambio e accessori.
• Siringa da 20 ml
• Due pinze emostatiche
• Un pezzo di tubo S2 da 7,5 cm
• Raccordo ad innesto
• Pipetta di trasferimento monouso
• Acqua deionizzata (DI)
D010
WASTE
CHAMBER 2
Trasduttore ad impedenza
Raccordo a L
Materiali richiesti
NOTA: Alcuni dei materiali richiesti per questa procedura sono
contenuti in un kit con numero di listino 07H68-01. Per ulteriori dettagli
su questo kit, vedere l'Appendice A: Pezzi di ricambio e accessori.
• Siringa da 20 ml
• Due pinze emostatiche
• Un pezzo di tubo S2 da 7,5 cm
• Riduttore
• Pipetta di trasferimento monouso
• Acqua deionizzata (DI)
• Contenitore per acqua DI con circa 100 ml di capacità
• Contenitore per liquidi di scarico con circa 100 ml di capacità
• Guanti senza talco, camice da laboratorio e protezione per gli occhi
AVVERTENZA: Potenziale rischio biologico. I materiali infet-
tivi posso contaminare i componenti dell'analizzatore. Usare
estrema cautela quando si maneggiano tali componenti.
D010
Figura 9.59: Pulizia della linea della celletta di flusso ottica PLT/RBC
Materiali richiesti
NOTA: Alcuni dei materiali richiesti per questa procedura sono
contenuti in un kit con numero di listino 07H68-01. Per ulteriori dettagli
su questo kit, vedere l’Appendice A: Pezzi di ricambio e accessori.
• Siringa da 20 ml
• Due pinze emostatiche
• Un pezzo di tubo S2 da 7,5 cm
• Riduttore
• Pipetta di trasferimento monouso
• Acqua deionizzata (DI)
• Contenitore per acqua DI con circa 100 ml di capacità
• Contenitore per liquidi di scarico con circa 100 ml di capacità
• Guanti senza talco, camice da laboratorio e protezione per gli occhi
AVVERTENZA: Potenziale rischio biologico. I materiali infet-
tivi posso contaminare i componenti dell'analizzatore. Usare
estrema cautela quando si maneggiano tali componenti.
D010
Celletta di
Celletta di flusso
flusso HGB
HGB
Figura 9.65: Raccordo a T collegato al tubo sopra la valvola di controllo
vuoto/pressione normalmente aperta V223
Materiali richiesti
NOTA: Alcuni dei materiali richiesti per questa procedura sono contenuti
in un kit con numero di listino 07H68-01. Per ulteriori dettagli su questo
kit, vedere l’Appendice A: Pezzi di ricambio e accessori.
• Siringa da 20 ml
• Due pinze emostatiche
• Un pezzo di tubo S2 da 7,5 cm
• Riduttore
• Pipetta di trasferimento monouso
• Acqua deionizzata (DI)
• Contenitore per acqua DI con circa 100 ml di capacità
• Contenitore per liquidi di scarico con circa 100 ml di capacità
• Guanti senza talco, camice da laboratorio e protezione per gli occhi
AVVERTENZA: Potenziale rischio biologico. I materiali infet-
tivi posso contaminare i componenti dell'analizzatore. Usare
estrema cautela quando si maneggiano tali componenti.
D010
Figura 9.72: Pulizia della linea WBC utilizzando il tubo sopra la valvola
di controllo vuoto/pressione normalmente aperta V227
Materiali richiesti
NOTA: Alcuni dei materiali richiesti per questa procedura sono
contenuti in un kit con numero di listino 07H68-01. Per ulteriori dettagli
su questo kit, vedere l’Appendice A: Pezzi di ricambio e accessori.
• Siringa da 20 ml
• Pinza emostatica
• Un pezzo di tubo S2 da 7,5 cm
• Riduttore
• Pipetta di trasferimento monouso
• Acqua deionizzata (DI)
• Contenitore per acqua DI con circa 100 ml di capacità
• Contenitore per liquidi di scarico con circa 100 ml di capacità
• Guanti senza talco, camice da laboratorio e protezione per gli occhi
AVVERTENZA: Potenziale rischio biologico. I materiali infet-
tivi posso contaminare i componenti dell'analizzatore. Usare
estrema cautela quando si maneggiano tali componenti.
D010
Tubo nero
Raccordo a T
10. Togliere la pinza emostatica dal tubo rimosso dalla valvola normal-
mente aperta V242.
11. Eliminare pieghe o schiacciamenti dal tubo massaggiandolo con le
dita.
12. Inserire il tubo nella valvola di controllo vuoto/pressione normal-
mente aperta V242.
1 2 3 4
Figura 9.77: Gruppo della piastra dell'orifizio per la misurazione ad impedenza, illustrato sia con la piastra in
sede che con la piastra rimossa
Materiali richiesti
• Piastra dell'orifizio per la misurazione ad impedenza
• Soluzione di ipoclorito di sodio filtrato allo 0,5%
NOTA: Per calcolare quanto diluire la soluzione di ipoclorito di
sodio fornita dal produttore, fare riferimento alla Sezione: Pulizia
automatica in questo stesso capitolo.
• Acqua deionizzata
• Spazzola per l'orifizio
• Garza
• Guanti senza talco, camice da laboratorio e protezione per gli occhi
Figura 9.78: Pressione esercitata sulla leva del trasduttore ed estrazione della piastra dell'orifizio
4
Valvola normalmente Valvola normalmente
aperta chiusa
Normally Open Normally Closed
Figura 9.81: Testine delle pinch valve normalmente aperte e normalmente chiuse
Materiali richiesti
• Blocco della pinch valve normalmente aperta
• Pinza emostatica
• Tessuti che non lascino filamenti
• Tamponi di cotone
• Guanti senza talco, camice da laboratorio e protezione per gli occhi
1 Tampone di cotone 1
2 Cilindro della valvola
4. Chiudere la copertura.
5. Nell'area Sistema vuoto e pressione della finestra PROTO-
COLLI SPECIALI selezionare il pulsante Attivazione per l'assi-
stenza.
6. Se lo si desidera, è possibile introdurre commenti quando appare la
finestra INTRODUZIONE ARCHIVIO DI MANUTENZIONE.
Dopo aver chiuso la finestra non è più possibile inserire o modifi-
care i commenti.
Materiali richiesti
• Blocco della pinch valve normalmente chiusa
• Pinza emostatica
• Tessuti che non lascino filamenti
• Tamponi di cotone
• Guanti senza talco, camice da laboratorio e protezione per gli occhi
1 Tampone di cotone
1
2 Cilindro della valvola
3. Tirare verso l'esterno la barra diagonale della testina con una pinza
emostatica e reinserire il tubo.
4. Chiudere la copertura.
5. Nell'area Sistema vuoto e pressione della finestra PROTO-
COLLI SPECIALI selezionare il pulsante Attivazione per l'assi-
stenza.
6. Se lo si desidera, è possibile introdurre commenti quando appare la
finestra INTRODUZIONE ARCHIVIO DI MANUTENZIONE.
Dopo aver chiuso la finestra non è più possibile inserire o modifi-
care i commenti.
Materiali richiesti
• Siringhe
• Salviette di carta
• Guanti senza talco, camice da laboratorio e protezione per gli occhi
Procedure speciali
In questa sezione vengono descritte le seguenti procedure:
• Preparazione ad un periodo di inattività
• Preparazione alla spedizione
• Decontaminazione
Materiali richiesti
• Soluzione di ipoclorito di sodio filtrato allo 0,5%
NOTA: Per calcolare quanto diluire la soluzione di ipoclorito di
sodio fornita dal produttore, fare riferimento alla Sezione: Pulizia
automatica in questo stesso capitolo.
• Provetta da 5 ml
• Due contenitori, uno da 30 ml e uno da 500 ml di acqua deionizzata
• Sacchetti di plastica per il tubo di immissione del reagente e per il
tubo di uscita del liquido di scarico
• Salviette di carta
• Guanti senza talco, camice da laboratorio e protezione per gli occhi
Materiali richiesti
• Soluzione di ipoclorito di sodio filtrato allo 0,5%
NOTA: Per calcolare quanto diluire la soluzione di ipoclorito di
sodio fornita dal produttore, fare riferimento alla Sezione: Pulizia
automatica in questo stesso capitolo.
• Provetta da 5 ml
• Due contenitori, uno da 30 ml e uno da 500 ml di acqua deionizzata
• Sacchetti di plastica per il tubo di immissione del reagente e per il
tubo di uscita del liquido di scarico
• Salviette di carta
• Guanti senza talco, camice da laboratorio e protezione per gli occhi
Decontaminazione
La decontaminazione dell'analizzatore può venire eseguita tramite il ciclo
di preparazione alla spedizione, facendo passare prima la soluzione di
candeggina attraverso il sistema di tubazioni dello strumento. Il sistema
deve essere decontaminato prima degli interventi di riparazione oppure se
i reagenti sono stati contaminati.
Materiali richiesti
• Soluzione di ipoclorito di sodio filtrato allo 0,5%
NOTA: Per calcolare quanto diluire la soluzione di ipoclorito di
sodio fornita dal produttore, fare riferimento alla Sezione: Pulizia
automatica in questo stesso capitolo.
• Provetta da 5 ml
• Due contenitori, uno da 30 ml e uno da 500 ml di acqua deionizzata
• Salviette di carta
• Guanti senza talco, camice da laboratorio e protezione per gli occhi
Procedura di decontaminazione
Bibliografia
ANNOTAZIONI
Descrizione generale
ANNOTAZIONI
Categorie di problemi
ANNOTAZIONI
Tabella 10.1: Procedura per salvare su floppy la directory di un rapporto di crash e convertire il file del rapporto
in PDF (continua)
Accedere alla 1. Selezionare il pulsante Viene chiusa la console dello schermo principale del
finestra Analizzatore> sul pannello di CELL-DYN Sapphire e si accede alla finestra
SAPPHIRE controllo. SAPPHIRE ADMIN UTILITIES (utilità admin
ADMIN 2. Selezionare Preparaz. allo Sapphire).
UTILITIES spegnim. stazione dati... dal
(utilità admin menu.
Sapphire) 3. Dopo l'apparizione della
finestra PREPARAZIONE
ALLO SPEGNIMENTO
DELLA STAZIONE DATI e
della domanda [Sei sicuro?],
selezionare Sì per chiudere il
software.
4. Attendere che appaia la
finestra RESTART/
SHUTDOWN (riavvio/spegni-
mento).
5. Quando appare la finestra
RESTART/SHUTDOWN,
selezionare il pulsante
Restart Data Station (riavvio
stazione dati) e poi il pulsante
OK.
6. Attendere che appaia la
finestra di LOGIN.
7. Digitare admin accanto al ✪ NOTA: Nelle versioni software v3 e superiori
prompt <Login:> e premere il compare il prompt <Utente> invece del prompt
tasto Enter. Digitare <Identif. operatore:> ma la procedura di login
syssetup accanto al rimane invariata.
prompt <Password:> e
premere il tasto Enter.
Tabella 10.1: Procedura per salvare su floppy la directory di un rapporto di crash e convertire il file del rapporto
in PDF (continua)
Tabella 10.1: Procedura per salvare su floppy la directory di un rapporto di crash e convertire il file del rapporto
in PDF (continua)
Tabella 10.1: Procedura per salvare su floppy la directory di un rapporto di crash e convertire il file del rapporto
in PDF (continua)
Tabella 10.1: Procedura per salvare su floppy la directory di un rapporto di crash e convertire il file del rapporto
in PDF (continua)
Tabella 10.2: Procedura per salvare la directory di un rapporto di crash su USB Flash Drive e convertire il file del
rapporto in PDF
Tabella 10.2: Procedura per salvare la directory di un rapporto di crash su USB Flash Drive e convertire il file del
rapporto in PDF (continua)
Accedere alla 1. Selezionare il pulsante Viene chiusa la console dello schermo principale del
finestra Analizzatore> sul pannello di CELL-DYN Sapphire e si accede alla finestra
SAPPHIRE controllo. SAPPHIRE ADMIN UTILITIES (utilità admin
ADMIN 2. Selezionare Preparaz. allo Sapphire).
UTILITIES spegnim. stazione dati... dal
(utilità admin menu.
Sapphire) 3. Dopo l'apparizione della
finestra PREPARAZIONE
ALLO SPEGNIMENTO
DELLA STAZIONE DATI e
della domanda [Sei sicuro?],
selezionare Sì per chiudere il
software.
4. Attendere che appaia la
finestra RESTART/
SHUTDOWN (riavvio/spegni-
mento).
5. Quando appare la finestra
RESTART/SHUTDOWN,
selezionare il pulsante
Restart Data Station (riavvio
stazione dati) e poi il pulsante
OK.
6. Attendere che appaia la
finestra di LOGIN.
7. Digitare admin accanto al ✪ NOTA: Nelle versioni software v3 e superiori
prompt <Login:> e premere il compare il prompt <Utente> invece del prompt
tasto Enter. Digitare <Identif. operatore:> ma la procedura di login
syssetup accanto al rimane invariata.
prompt <Password:> e
premere il tasto Enter.
Tabella 10.2: Procedura per salvare la directory di un rapporto di crash su USB Flash Drive e convertire il file del
rapporto in PDF (continua)
Tabella 10.2: Procedura per salvare la directory di un rapporto di crash su USB Flash Drive e convertire il file del
rapporto in PDF (continua)
Tabella 10.2: Procedura per salvare la directory di un rapporto di crash su USB Flash Drive e convertire il file del
rapporto in PDF (continua)
Tabella 10.2: Procedura per salvare la directory di un rapporto di crash su USB Flash Drive e convertire il file del
rapporto in PDF (continua)
Avvinamento dell'analizzatore
L'avvinamento dura circa otto minuti. Mentre si trova nello stato
Attendere: Standby l'analizzatore può venire avvinato con uno qualsiasi
dei metodi qui descritti:
• Selezionare il pulsante Avvinamento nella finestra PROTOCOLLI
SPECIALI.
• Selezionare il pulsante Avviamento campionatore sul pannello di
controllo. Al termine dell'avvinamento, il campionatore automatico
inizierà l'analisi dei campioni.
• Selezionare il pulsante Analisi provetta aperta... sul pannello di
controllo. Al termine dell'avvinamento, i campioni potranno venir
analizzati nella modalità a campione aperto.
ATTENZIONE: Al termine del ciclo di avvinamento, controllare
nell'archivio dati che sia stato eseguito un background automatico.
Se non si trova la registrazione del background automatico
l'avvinamento non è stato portato a termine correttamente e deve
essere ripetuto.
Spegnimento e accensione
Può essere necessario spegnere e accendere il sistema CELL-DYN
Sapphire per memorizzare delle informazioni di configurazione, se
richiesto nelle procedure di individuazione e soluzione dei problemi o su
indicazione del Servizio Clienti Abbott. Quando la spia di Pronto
dell’analizzatore è accesa, alcune funzioni potrebbero non essere
eseguibili e i loro tasti di comando sul display essere disattivati. In tal
caso, effettuare la procedura Spegnimento e accensione dell’analizzatore
descritta nella presente sezione. Se è necessario spegnere l'analizzatore,
anche la stazione dati deve essere spenta, secondo la procedura descritta
di seguito. Se si spegne esclusivamente la stazione dati, fare riferimento
alla successiva Sezione: Riavvio o spegnimento esclusivamente della
stazione dati.
Se il campionatore automatico è in funzione, fermarlo tramite le
procedure descritte nel Capitolo 5: Istruzioni operative, Sezione:
Procedure di arresto.
ATTENZIONE: È importante spegnere adeguatamente la
stazione dati e l'analizzatore attenendosi alla seguente procedura.
Se la stazione dati viene spenta senza che sia stata seguita la
procedura di spegnimento, essa effettuerà un controllo dei file di
sistema al momento della riaccensione. Il controllo dei file di
sistema dura circa 5 minuti, a seconda della quantità di dati
contenuti nel disco rigido.
15. Premere due volte il tasto Enter per le versioni software R2-5/R2-5B
e inferiori. Per le versioni software v3 e superiori premere una volta
il tasto Enter.
11. Premere due volte il tasto Enter per le versioni software R2-5/
R2-5B e inferiori. Per le versioni software v3 e superiori premere
una volta il tasto Enter.
NOTA: Se appare il messaggio [Non collegato] nell'area del pannello
di Stato, rimanendovi per più di un minuto, ciò significa che non si è
stabilita la comunicazione fra la stazione dati e l'analizzatore. Spegnere e
accendere la stazione dati come descritto precedentemente, per stabilire
una comunicazione.
1 Computer
1
2 Connettore di
alimentazione del
computer
3 Connessione per il
cavo del mouse
4 Connessione per il
cavo della tastiera 2
5 Connessione LIS
(seriale)
6 Connessione porta 3
parallela 0 per la
stampante grafica 4
5
6
Figura 10.4: Connessione del dispositivo per il test del circuito di ritorno seriale
Figura 10.6: Finestra Test dell'interfaccia seriale della stazione dati non
valido
Figura 10.8: Test dell'interfaccia seriale del LIS non valido e messaggio
SIM: Il collegamento LIS è interrotto
Entrare nella Premere il tasto di Se non si desidera accedere alla console, premere il tasto
console del funzione F3. di funzione F2 per tornare alla console dello schermo prin-
CELL-DYN cipale del CELL-DYN.
Sapphire relativa
al Servizio Clienti
(Service and
Support
Console).
Salvare la 1. Procurarsi un
sessione di moni- dischetto vuoto da
toraggio su 1,44 MB ad alta
dischetto (facolta- densità.
tivo). 2. Nella finestra Esempio della finestra LIS MONITOR con il messaggio
SERVICE AND [***LIS monitoring is NOT in progress***] (monitoraggio
SUPPORT LIS NON in corso).
CONSOLE (console
relativa al Servizio
Clienti) selezionare il
menu LIS e quindi
selezionare Monitor.
3. Verificare se la fine-
stra LIS MONITOR
visualizza [***LIS
monitoring is NOT in
progress***]. Esempio di finestra Save to diskette (salva su dischetto):
NOTA: Se il monitoraggio
LIS è in corso, non è
possibile accedere ai dati
relativi alla sessione. Se il
monitoraggio è in corso,
selezionare il pulsante
Stop Monitoring e
procedere con la fase
successiva.
4. Scegliere il pulsante
radio Last
Completed Session
(ultima sessione
completata) o
Session Before Last
(sessione precedente
all'ultima) nel campo
Session Select (sele-
zionare sessione).
5. Selezionare il
pulsante Save to
Diskette (salvare su
dischetto).
6. Inserire il dischetto
nel drive e premere il
tasto Enter.
Accedere alla Premere il tasto di Passa dalla console relativa al Servizio Clienti CELL-DYN
console dello funzione F2. Sapphire alla console dello schermo principale del
schermo CELL-DYN Sapphire.
principale del
CELL-DYN
Sapphire.
Nel campionatore automatico sono Controllare che non ci siano detriti nel campio-
presenti detriti che intralciano il natore automatico.
movimento del portaprovette. Pulire il campionatore automatico.
Gli indicatori di fine corsa del porta- Pulire o sostituire gli indicatori di fine corsa del
provette sono bloccati, piegati, schiac- portaprovette (come descritto nel Capitolo 9:
ciati o danneggiati. Assistenza e manutenzione, Sezione: Pulizia della
piastra del campionatore automatico, dei porta-
provette e degli indicatori di fine corsa dei porta-
provette).
Vedere Appendice A: Pezzi di ricambio e accessori
per informazioni sulle parti di ricambio.
Si è verificato un errore nella Fermare il campionatore automatico e togliere i
meccanica del sistema di avanzamento portaprovette.
del portaprovette del campionatore Riaccendere il campionatore automatico e
automatico. controllare il movimento meccanico di avanza-
mento del portaprovette.
Rivolgersi al Servizio Clienti.
Etichette con codice a barre applicate Applicare le etichette con codice a barre in modo
male non permettono il rilascio delle corretto.
provette.
Il modulo di miscelazione non Fermare il campionatore automatico.
riconosce la posizione iniziale. Rimettere le provette nel portaprovette; il modulo di
miscelazione può correggere il proprio errore
durante la discesa successiva.
Fermare il campionatore automatico.
Posizionare manualmente il modulo di miscela-
zione in posizione verticale.
I tubi o i cavi che portano al modulo di Spostare i cavi o i tubi in modo che non intralcino il
miscelazione interferiscono con il modulo di miscelazione.
movimento del modulo stesso.
Il campionatore automatico o il modulo Rivolgersi al Servizio Clienti.
di miscelazione non funzionano corret-
tamente.
La sonda per l'aspirazione si è piegata Sostituire la sonda per l'aspirazione piegata (come
durante l'analisi con provette aperte descritto nel Capitolo 9: Assistenza e manuten-
oppure è stata usata in modo non zione, Sezione: Sostituzione della sonda per
appropriato. l'aspirazione).
Eseguire le procedure di controllo di qualità del
proprio laboratorio.
La sonda per l'aspirazione si è piegata Sostituire la sonda per l'aspirazione piegata (come
durante il campionamento automatico descritto nel Capitolo 9: Assistenza e manuten-
a causa di un allineamento non zione, Sezione: Sostituzione della sonda per
adeguato. l'aspirazione).
Eseguire una procedura di zero/parcheggio (come
descritto nel Capitolo 9: Assistenza e manuten-
zione, Tabella 9.11).
Eseguire le procedure di controllo di qualità del
proprio laboratorio.
La sonda per l'aspirazione si è piegata Collegare correttamente il tubo o raddrizzarlo.
durante il campionamento automatico Sostituire la sonda per l'aspirazione piegata (come
a causa di una caduta di pressione descritto nel Capitolo 9: Assistenza e manuten-
causata a sua volta da un tubo staccato zione, Sezione: Sostituzione della sonda per
o piegato nel sistema di tubi fra il l'aspirazione).
modulo pneumatico e la sonda.
Eseguire le procedure di controllo di qualità del
proprio laboratorio.
La sonda per l'aspirazione è stata Sostituire il modulo perforazione (come descritto
danneggiata durante il campionamento nel Capitolo 9: Assistenza e manutenzione,
automatico a causa di un danno all'ago Sezione: Sostituzione del modulo di perforazione
di perforazione nel modulo di perfora- della provetta).
zione della provetta. Sostituire la sonda per l'aspirazione danneggiata
(come descritto nel Capitolo 9: Assistenza e
manutenzione, Sezione: Sostituzione della sonda
per l'aspirazione).
Eseguire le procedure di controllo di qualità del
proprio laboratorio.
Si è verificato un errore dell'elettronica Rivolgersi al Servizio Clienti.
e/o della meccanica.
Tubo allentato
Il tubo non era collegato correttamente Se un tubo è staccato ed è evidente dove collegarlo,
oppure è stato staccato. riconnetterlo.
Eseguire le procedure di controllo di qualità del
proprio laboratorio.
Se più di un tubo è staccato e non è evidente dove
collegarli, contattare il Servizio Clienti.
Perdite
Si sono accumulati depositi salini Pulire la siringa (come descritto nel Capitolo 9:
intorno allo stantuffo della siringa a Assistenza e manutenzione, Sezione: Pulizia delle
causa di perdite fra lo stantuffo e il siringhe (esclusa la siringa del reagente per
cilindro della siringa. l'emoglobina)).
Eseguire le procedure di controllo di qualità del
proprio laboratorio.
La guarnizione della siringa è danneg- Sostituire la siringa (come descritto nel Capitolo 9:
giata. Assistenza e manutenzione, Sezione: Sostituzione
delle siringhe).
Eseguire le procedure di controllo di qualità del
proprio laboratorio.
Il lettore del codice a barre del campionatore automatico non riesce a riconoscere le
provette nei portaprovette
Il lettore del codice a barre del campionatore automatico non funziona correttamente
o non funziona affatto
La finestrella del lettore del codice a Pulire la finestrella del lettore del codice a barre del
barre del campionatore automatico è campionatore automatico (come descritto nel
sporca. Capitolo 9: Assistenza e manutenzione, Sezione:
Pulizia della finestrella del lettore del codice a
barre).
Il lettore del codice a barre del campio- Se è disponibile un lettore del codice a barre
natore automatico sembra non manuale, confrontare le letture effettuate dal lettore
funzionare correttamente. del campionatore automatico con quelle effettuate
dal lettore manuale per verificare se il lettore del
codice a barre del campionatore automatico è
veramente difettoso.
Accertarsi che i codici a barre, le etichette e la
posizione di queste siano conformi alle specifiche
riportate nel Capitolo 4: Caratteristiche e speci-
fiche di prestazione del sistema, Sezione: Speci-
fiche del codice a barre.
Rivolgersi al Servizio Clienti.
Il lettore del codice a barre del campio- Spegnere e riaccendere l'analizzatore e la stazione
natore automatico non funziona. Il dati (come descritto nella Sezione: Spegnimento e
lettore non lampeggia mentre il accensione in questo stesso capitolo).
campionatore automatico avanza. Rivolgersi al Servizio Clienti.
NOTA: È possibile che si verifichi questa situazione se le provette presentano etichette con
codice a barre recanti l'ID del campione mentre l'ID campione nell'archivio dati è costituito
da un numero di portaprovette e di posizione di provetta (per es. r08t09), oppure se il
campionatore automatico si arresta ed appare il messaggio SIM 1052, [Errore di avanza-
mento dell'attuale portaprovette del caricatore automatico].
La provetta è incastrata nel foro del Controllare che non vi siano residui nel pozzetto del
portaprovette. portaprovette del campionatore automatico.
Rimuovere eventuali residui e pulire il portapro-
vette come descritto nel Capitolo 9: Assistenza e
manutenzione, Sezione: Pulizia della piastra del
campionatore automatico, dei portaprovette e
degli indicatori di fine corsa dei portaprovette.
Controllare se una parte dell'etichetta si è staccata
dalla provetta e riattaccare l'etichetta saldamente
alla provetta.
Assicurarsi che sulla provetta vi sia un'etichetta con
codice a barre e rimuovere le etichette superflue.
La provetta scivola nel modulo per la Pulire ed asciugare il cappuccio e l'etichetta della
rotazione. provetta.
Pulire i montanti di supporto del modulo per la
rotazione con un tampone di cotone inumidito con
soluzione di ipoclorito di sodio allo 0,5%.
L'etichetta è collocata troppo in alto o Accertarsi che le etichette siano posizionate confor-
troppo in basso sulla provetta. memente alle specifiche riportate nel Capitolo 4:
Caratteristiche e specifiche di prestazione del
sistema, Sezione: Specifiche del codice a barre.
L'etichetta è danneggiata. Sostituire l'etichetta o introdurre l'identificazione
del campione.
Il lettore del codice a barre del campio- Vedere il problema osservato: Il lettore del codice a
natore automatico funziona male o non barre del campionatore automatico non funziona
funziona affatto. correttamente o non funziona affatto in questa
stessa sezione.
Il lettore del codice a barre del campionatore automatico non legge i codici a barre
relativi alla posizione della provetta
L'archivio dati riporta numeri o lettere estranei dopo il numero di identificazione del
campione a causa del lettore del codice a barre del campionatore automatico
Nel codice a barre è presente una cifra Accertarsi che l'impostazione dell'opzione
di controllo mentre l'opzione corri- Controlla codice nella finestra CONFIGURA-
spondente nella finestra CONFIGU- ZIONE LETTORE DEL CODICE A BARRE sia
RAZIONE LETTORE DEL appropriata per le etichette, Capitolo 2: Procedure
CODICE A BARRE è disattivata. di installazione e requisiti speciali, Sezione:
Personalizzazione del sistema per codici a barre.
L'identificazione specifica del labora- Accertarsi che i caratteri supplementari compresi
torio, come ad esempio il reparto, fa nel codice a barre rientrino nelle specifiche riportate
parte del codice a barre. nel Capitolo 4: Caratteristiche e specifiche di
prestazione del sistema, Sezione: Specifiche del
codice a barre.
Il lettore del codice a barre manuale non funziona correttamente o non funziona
affatto
Il lettore del codice a barre manuale Ripetere la procedura utilizzando diversi angoli di
viene tenuto ad un angolo scorretto lettura e diverse velocità. Se necessario, consultare
rispetto al codice a barre oppure il le istruzioni per l'uso del lettore del codice a barre
codice a barre viene letto troppo manuale.
velocemente o troppo lentamente.
La finestrella del lettore del codice a Pulire il lettore del codice a barre manuale con un
barre manuale è sporca. panno morbido inumidito con acqua.
L'etichetta della provetta del campione Sostituire l'etichetta o introdurre il numero di
è danneggiata. identificazione del campione nella finestra CONFI-
GURAZIONE DEL CAMPIONE
SUCCESSIVO.
Un codice a barre o un'etichetta non Accertarsi che siano conformi alle specifiche
rientrano nelle tolleranze. riportate nel Capitolo 4: Caratteristiche e speci-
fiche di prestazione del sistema, Sezione: Speci-
fiche del codice a barre.
Il lettore del codice a barre manuale Confrontare le letture effettuate dal lettore del codice
non funziona correttamente. a barre del campionatore automatico con quelle effet-
tuate dal lettore del codice a barre manuale per
verificare se il lettore del codice a barre manuale è
veramente difettoso.
Rivolgersi al Servizio Clienti.
Il lettore del codice a barre manuale Spegnere la stazione dati (come descritto nella
non funziona. Sezione: Spegnimento e accensione in questo
stesso capitolo).
Collegare correttamente il lettore del codice a barre
manuale, la tastiera e la stazione dati (come
descritto nel Capitolo 1: Uso e funzioni, Sezione:
Computer (Stazione Dati), Lettore manuale del
codice a barre).
Accendere la stazione dati (come descritto nella
Sezione: Spegnimento e accensione in questo
stesso capitolo).
Rivolgersi al Servizio Clienti.
Il codice a barre del campione letto non coincide con il numero di identificazione del
campione nella lista di lavoro
NOTA: Se ciò accade, il numero del codice a barre del campione letto dall'analizzatore
appare nell'archivio dati. L'introduzione rimane nella lista di lavoro dopo che il campione è
stato analizzato perché il sistema non è stato in grado di trovare una correlazione nella lista
di lavoro stessa. Al posto dell'analisi richiesta è stata eseguita un'analisi di default.
ANNOTAZIONI
Ci sono bolle d'aria nella celletta di Selezionare il pulsante Annullare l'errore per
flusso HGB. avviare l'intervento automatico.
La parete della celletta di flusso HGB è Selezionare il pulsante Annullare l'errore o il
sporca o la celletta contiene detriti. pulsante Salva.
Eseguire la pulizia automatica (come descritto nel
Capitolo 9: Assistenza e manutenzione,
Tabella 9.2).
Eseguire le procedure di controllo di qualità del
proprio laboratorio.
Il sistema di illuminazione, il sistema Spegnere e riaccendere l'analizzatore e la stazione
di rilevazione, l'elettronica ad essi dati (come descritto nella Sezione: Spegnimento e
correlata o la celletta di flusso HGB accensione in questo stesso capitolo).
non hanno funzionato correttamente. Rivolgersi al Servizio Clienti.
NOTA: L'analizzatore resterà nello stato Attendere
fino al completamento delle riparazioni.
0081 Violazione programma a medie mobili: Un batch X-B al di fuori dei limiti
I risultati del programma X-B per il Controllare i risultati dei batch seguenti per
batch in corso di completamento verificare che non vi siano shift o trend indicanti
superano i limiti della media mobile. possibili problemi.
Fare riferimento al Capitolo 11: Controllo di
qualità per ulteriori informazioni sul programma
X-B.
Seguire le procedure del proprio laboratorio.
I risultati WBC per il batch in corso di Controllare i risultati dei batch seguenti per
completamento superano i limiti della verificare che non vi siano shift o trend indicanti
media mobile. possibili problemi.
Fare riferimento al Capitolo 11: Controllo di
qualità per ulteriori informazioni sul programma
X-B.
Seguire le procedure del proprio laboratorio.
I risultati RBC per il batch in corso di Controllare i risultati dei batch seguenti per
completamento superano i limiti della verificare che non vi siano shift o trend indicanti
media mobile. possibili problemi.
Fare riferimento al Capitolo 11: Controllo di
qualità per ulteriori informazioni sul programma
X-B.
Seguire le procedure del proprio laboratorio.
I risultati PLT per il batch in corso di Controllare i risultati dei batch seguenti per
completamento superano i limiti della verificare che non vi siano shift o trend indicanti
media mobile. possibili problemi.
Fare riferimento al Capitolo 11: Controllo di
qualità per ulteriori informazioni sul programma
X-B.
Seguire le procedure del proprio laboratorio.
I risultati RETC per il batch in corso di Controllare i risultati dei batch seguenti per
completamento superano i limiti della verificare che non vi siano shift o trend indicanti
media mobile. possibili problemi.
Fare riferimento al Capitolo 11: Controllo di
qualità per ulteriori informazioni sul programma
X-B.
Seguire le procedure del proprio laboratorio.
I risultati del programma X-B per Se il blocco funzione non è attivato, selezionare il
l'ultimo batch completato e per il batch pulsante Interruzione campionatore per fermare il
in via di completamento superano i sistema.
limiti della media mobile. Controllare i risultati del batch corrente alla ricerca
di campioni non randomizzati.
Cancellare le registrazioni secondo necessità.
Fare riferimento al Capitolo 11: Controllo di
qualità per ulteriori informazioni sul programma
X-B.
Seguire le procedure del proprio laboratorio.
Riesaminare l'archivio dei reagenti alla ricerca di
reagenti scaduti o appena cambiati e prendere le
misure appropriate (come descritto nel Capitolo 9:
Assistenza e manutenzione, Sezione: Software di
assistenza e manutenzione).
Cercare nel registro di manutenzione gli interventi
di manutenzione richiesti o recenti e prendere le
misure appropriate (come descritto nel Capitolo 9:
Assistenza e manutenzione, Sezione: Software di
assistenza e manutenzione).
Riesaminare la configurazione del programma a
medie mobili per verificare che i limiti introdotti
corrispondano ai limiti del proprio laboratorio
(come descritto nel Capitolo 11: Controllo di
qualità).
Seguire le procedure del proprio laboratorio.
Controllare i risultati dei batch seguenti per
verificare che non vi siano shift o trend indicanti
possibili problemi.
Seguire le procedure del proprio laboratorio.
Uno o più valori dei controlli commer- Riesaminare il file QC e i grafici Levey-Jennings
ciali o del paziente sono al di fuori dei alla ricerca dei parametri interessati (come descritto
limiti introdotti. nel Capitolo 11: Controllo di qualità).
Accertarsi che i range di controllo di qualità intro-
dotti nel file QC siano corretti.
Fare riferimento alla Sezione: Individuazione e
soluzione dei problemi relativi ai dati più avanti in
questo stesso capitolo.
Seguire le procedure del proprio laboratorio.
La provetta del campione non contiene Rianalizzare i campioni nella modalità a campione
sangue sufficiente per il campiona- aperto oppure ripetere il prelievo.
mento.
Si è verificato un blocco della sonda Controllare che i campioni non contengano coaguli
per l'aspirazione. e prelevare di nuovo quelli che ne contengono.
Riesaminare tutti i dati come descritto sopra.
Pulire la sonda per l'aspirazione (come descritto nel
Capitolo 9: Assistenza e manutenzione,
Tabella 9.3).
Eseguire le procedure di controllo di qualità del
proprio laboratorio.
Riesaminare tutti i dati come descritto sopra.
Sostituire la sonda per l'aspirazione (come descritto
nel Capitolo 9: Assistenza e manutenzione,
Tabella 9.3).
Eseguire le procedure di controllo di qualità del
proprio laboratorio.
Riesaminare tutti i dati come descritto sopra.
Il tubo della pompa di trasferimento per Sostituire il tubo della pompa (come descritto nel
l'emoglobina e i leucociti è usurato. Capitolo 9: Assistenza e manutenzione,
Tabella 9.2).
Riesaminare tutti i dati come descritto sopra.
La siringa di iniezione/misurazione per il Rimettere in sede o sostituire la siringa di iniezione/
conteggio ottico non ha funzionato in misurazione ottica (come descritto nel Capitolo 9:
modo corretto. Assistenza e manutenzione, Tabella 9.3).
Rivolgersi al Servizio Clienti.
La coppetta di diluizione per i retico- Eseguire la pulizia automatica (come descritto nel
lociti contiene detriti. Capitolo 9: Assistenza e manutenzione,
Tabella 9.2).
Ripetere la pulizia automatica se necessario.
Il tubo della pompa di trasferimento Sostituire il tubo della pompa di trasferimento per la
per la misurazione ad impedenza degli misurazione ad impedenza degli eritrociti/delle
eritrociti/delle piastrine e dei retico- piastrine e dei reticolociti (come descritto nel
lociti è usurato. Capitolo 9: Assistenza e manutenzione,
Tabella 9.2).
0105 Sta per esaurire spazio disponibile di memoria del disco rigido
Nel campo <ID campione> della Modificare il campo <ID campione> utilizzando il
finestra Configurazione del campione pulsante Dati anagrafici... nella finestra Archivio
successivo o della minifinestra sono stati dati.
digitati caratteri non permessi o spazi, Per informazione sui requisiti dell'ID del campione,
prima di attivare il tasto di attivazione fare riferimento al Capitolo 1: Uso e funzioni,
dell'aspirazione in modalità a campione Sezione: Identificazione del campione e selezione
aperto. del test.
Per informazioni sul messaggio SIM, fare riferimento al Capitolo 12: Dosaggio CELL-DYN
Immuno T-Cell (CD3/4/8), Sezione: Messaggi del sistema (SIM).
Per informazioni sul messaggio SIM, fare riferimento al Capitolo 13: Dosaggio CELL-DYN
ImmunoPlt (CD61), Sezione: Messaggi del sistema (SIM).
Per informazioni sul messaggio SIM, fare riferimento al Capitolo 12: Dosaggio CELL-DYN
Immuno T-Cell (CD3/4/8), Sezione: Messaggi del sistema (SIM).
Per informazioni sul messaggio SIM, fare riferimento al Capitolo 13: Dosaggio CELL-DYN
ImmunoPlt (CD61), Sezione: Messaggi del sistema (SIM).
0262 Dosaggio non eseguito: provetta mAb o reagente OpenFlow non corretta
Per informazioni sul messaggio SIM, fare riferimento al Capitolo 12: Dosaggio CELL-DYN
Immuno T-Cell (CD3/4/8), Sezione: Messaggi del sistema (SIM).
Per informazioni sul messaggio SIM, fare riferimento al Capitolo 13: Dosaggio CELL-DYN
ImmunoPlt (CD61), Sezione: Messaggi del sistema (SIM).
È stata aggiunta una registrazione alla Accertarsi che tutte le registrazioni dei file di autoca-
finestra FILE DI AUTOCALIBRAZIONE librazione accettati presenti nella finestra FILE DI
con una <Data> o <Ora> successiva di AUTOCALIBRAZIONE siano della sessione di
oltre 5 minuti rispetto all'ultima introdu- calibrazione attuale e continuare con il processo di
zione nel file. autocalibrazione.
Per rifiutare tutte le registrazioni che non si riferi-
scono all’attuale seduta di calibrazione, selezionare il
pulsante Acc, facendolo cambiare da verde a grigio,
nella finestra FILE DI AUTOCALIBRAZIONE. Conti-
nuare con il processo di autocalibrazione.
Selezionare il pulsante Cancellare tutti i record…
per cancellare le registrazioni del file di autocalibra-
zione nella finestra FILE DI AUTOCALIBRAZIONE e
riavviare il processo di autocalibrazione. Vedere il
Capitolo 6: Procedure di calibrazione, Sezione:
Procedure di calibrazione.
Il livello di reagente WBC — Parte A Sostituire il contenitore del reagente WBC — Parte
nel contenitore è basso (in questo caso, A (come descritto nel Capitolo 9: Assistenza e
potrebbe venir visualizzato anche il manutenzione, Tabella 9.3).
[SIM 0638: Errore di riempimento Selezionare il pulsante Annullare l'errore.
del serbatoio di reagente WBC—
NOTA: Eseguire un conteggio di background
Parte A]).
supplementare oltre al conteggio di background già
eseguito e verificare che i risultati rientrino nelle
specifiche prima di analizzare i campioni.
Il tubo fra il contenitore di reagente Ricollegare il tubo fra il contenitore di reagente
WBC — Parte A e l'analizzatore è WBC — Parte A e l'analizzatore.
staccato. Selezionare il pulsante Annullare l'errore.
Il tubo fra il contenitore di reagente Rivolgersi al Servizio Clienti.
WBC – Parte A e l'analizzatore è NOTA: L'analizzatore resterà nello stato Attendere
danneggiato. fino al completamento delle riparazioni.
Sono presenti bolle fra i sensori nel Selezionare il pulsante Annullare l'errore per far
tubo del contenitore di reagente scomparire il messaggio.
WBC — Parte A.
Si è verificato un errore Rivolgersi al Servizio Clienti.
dell'elettronica. NOTA: L'analizzatore resterà nello stato Attendere
fino al completamento delle riparazioni.
Il livello di reagente WBC — Parte B Sostituire il contenitore del reagente WBC — Parte
nel contenitore è basso (in questo caso, B (come descritto nel Capitolo 9: Assistenza e
potrebbe venir visualizzato anche il manutenzione, Tabella 9.3).
[SIM 0639: Errore di riempimento Selezionare il pulsante Annullare l'errore.
del serbatoio di reagente WBC —
NOTA: Eseguire un conteggio di background
Parte B]).
supplementare oltre al conteggio di background già
eseguito e verificare che i risultati rientrino nelle
specifiche prima di analizzare i campioni.
Il tubo fra il contenitore di reagente Ricollegare il tubo fra il contenitore di reagente
WBC — Parte B e l'analizzatore è WBC — Parte B e l'analizzatore.
staccato. Selezionare il pulsante Annullare l'errore.
Il tubo fra il contenitore di reagente Rivolgersi al Servizio Clienti.
WBC — Parte B e l'analizzatore è NOTA: L'analizzatore resterà nello stato Attendere
danneggiato. fino al completamento delle riparazioni.
Sono presenti bolle fra i sensori nel Selezionare il pulsante Annullare l'errore per far
tubo del contenitore di reagente scomparire il messaggio.
WBC — Parte B.
Si è verificato un errore Rivolgersi al Servizio Clienti.
dell'elettronica. NOTA: L'analizzatore resterà nello stato Attendere
fino al completamento delle riparazioni.
Il livello del reagente per i reticolociti Sostituire il contenitore del reagente per reticolociti
nel contenitore è basso. (come descritto nel Capitolo 9: Assistenza e
manutenzione, Tabella 9.3).
Selezionare il pulsante Annullare l'errore.
Sono presenti bolle fra i sensori nel Selezionare il pulsante Annullare l'errore per far
tubo del reagente per i reticolociti. scomparire il messaggio.
Avvinare l'analizzatore (come descritto nella
Sezione: Avvinamento dell'analizzatore in questo
stesso capitolo).
La siringa del reagente per i reticolociti Rimettere a posto la siringa del reagente per i retico-
non è posizionata correttamente nella lociti (come descritto nel Capitolo 9: Assistenza e
staffa. manutenzione, Tabella 9.3).
Si è verificato un errore Rivolgersi al Servizio Clienti.
dell'elettronica.
Il livello di reagente WBC — Parte A Sostituire il contenitore del reagente WBC — Parte
nel contenitore è basso (in questo caso, A (come descritto nel Capitolo 9: Assistenza e
verrà visualizzato anche il messaggio manutenzione, Tabella 9.3).
[SIM 0631: Reagente WBC - Parte Selezionare il pulsante Annullare l'errore.
A non rilevata]).
NOTA: Eseguire un conteggio di background
supplementare oltre al conteggio di background già
eseguito e verificare che i risultati rientrino nelle
specifiche prima di analizzare i campioni.
Il tubo fra il contenitore di reagente Raddrizzare o ricollegare il tubo fra il contenitore di
WBC – Parte A e l'analizzatore è reagente WBC – Parte A e l'analizzatore.
piegato o staccato. Selezionare il pulsante Annullare l'errore.
Il tubo fra il contenitore di reagente Rivolgersi al Servizio Clienti.
WBC – Parte A e l'analizzatore è L'analizzatore resterà nello stato Attendere fino al
danneggiato. completamento delle riparazioni.
Una delle pinch valve si è bloccata. Selezionare il pulsante Salva per far scomparire il
messaggio.
Rivedere i diagrammi nella Sezione: Individua-
zione e soluzione dei problemi relativi ai dati che
indicano le pinch valve che monitorano il flusso del
reagente WBC – Parte A.
Pulire le valvole indicate (come descritto nel
Capitolo 9: Assistenza e manutenzione,
Tabella 9.3).
Cancellare l'errore nella finestra MESSAGGI
(come descritto nel Capitolo 1: Uso e funzioni,
Sezione: Revisione e trattamento di messaggi e
indicatori).
Eseguire le procedure di controllo di qualità del
proprio laboratorio.
Il vuoto è troppo ridotto o i tubi sono Vedere l'intervento correttivo riportato per il SIM
ostruiti (in questo caso, verrà visua- 0830.
lizzato anche il messaggio [SIM 0830: Selezionare il pulsante Annullare l'errore.
Vuoto troppo basso: 15 in. Hg]).
Si è verificato un errore dell'elettronica Rivolgersi al Servizio Clienti.
e/o della meccanica. NOTA: L'analizzatore resterà nello stato Attendere
fino al completamento delle riparazioni.
È presente del liquido nella coppetta di Selezionare il pulsante Annullare l'errore per
diluizione WBC. drenare la coppetta di diluizione WBC.
Si è verificato un errore dell'elettronica Rivolgersi al Servizio Clienti.
o della meccanica.
È stato rilevato un coagulo nella sonda Sostituire la sonda per l'aspirazione (come descritto
di aspirazione o nel tubo associato. nel Capitolo 9: Assistenza e manutenzione,
Tabella 9.3).
Sostituire la sonda per l'aspirazione (come descritto
nel Capitolo 9: Assistenza e manutenzione,
Tabella 9.3).
Selezionare Annullare l'errore.
Eseguire le procedure di controllo di qualità del
proprio laboratorio.
Si è verificato un errore di funziona- Rivolgersi al Servizio Clienti.
mento nel sistema di rilevamento dei
coaguli.
0832 La siringa del reagente per reticolociti non è tornata alla posizione iniz.
La siringa del reagente per i reticolociti Selezionare il pulsante Salva per far scomparire il
presenta depositi salini. messaggio.
Pulire la siringa del reagente per i reticolociti (come
descritto nel Capitolo 9: Assistenza e manuten-
zione, Tabella 9.3).
Cancellare l’errore nella finestra MESSAGGI come
descritto nel Capitolo 1: Uso e funzioni, Sezione:
Controllo del sistema, Sezione: Revisione e tratta-
mento di messaggi e indicatori).
Eseguire le procedure di controllo di qualità del
proprio laboratorio.
La siringa del reagente per i reticolociti Rimettere a posto la siringa del reagente per i retico-
non è installata correttamente. lociti (come descritto nel Capitolo 9: Assistenza e
manutenzione, Tabella 9.3).
La siringa del reagente per i reticolociti Selezionare il pulsante Salva per far scomparire il
è danneggiata o non funziona corretta- messaggio.
mente. Sostituire la siringa del reagente per i reticolociti
(come descritto nel Capitolo 9: Assistenza e
manutenzione, Tabella 9.3).
Cancellare l’errore nella finestra MESSAGGI come
descritto nel Capitolo 1: Uso e funzioni, Sezione:
Controllo del sistema, Sezione: Revisione e tratta-
mento di messaggi e indicatori).
Eseguire le procedure di controllo di qualità del
proprio laboratorio.
Si è verificato un errore dei sensori, del Rivolgersi al Servizio Clienti.
motore o dell'azionamento della siringa NOTA: L'analizzatore resterà nello stato Attendere
del reagente per i reticolociti, o di altri fino al completamento delle sequenze automatiche
componenti elettronici collegati. di correzione dell'errore.
0833 La siringa del reagente emoglobina non è tornata alla posizione iniziale
La siringa del reagente per Selezionare il pulsante Salva per far scomparire il
l'emoglobina presenta cristalli di sale. messaggio.
Pulire la siringa del reagente per l'emoglobina
(come descritto nel Capitolo 9: Assistenza e
manutenzione, Tabella 9.2).
Cancellare l’errore nella finestra MESSAGGI come
descritto nel Capitolo 1: Uso e funzioni, Sezione:
Controllo del sistema, Sezione: Revisione e tratta-
mento di messaggi e indicatori).
Eseguire le procedure di controllo di qualità del
proprio laboratorio.
La siringa del reagente per Rimettere a posto la siringa del reagente per
l'emoglobina non è installata corretta- l'emoglobina (come descritto nel Capitolo 9:
mente. Assistenza e manutenzione, Sezione: Reinstalla-
zione della siringa).
La siringa del reagente per Selezionare il pulsante Salva per far scomparire il
l'emoglobina è danneggiata o non messaggio.
funziona correttamente. Sostituire la siringa del reagente per l'emoglobina
(come descritto nel Capitolo 9: Assistenza e
manutenzione, Tabella 9.2).
Cancellare l’errore nella finestra MESSAGGI come
descritto nel Capitolo 1: Uso e funzioni, Sezione:
Controllo del sistema, Sezione: Revisione e tratta-
mento di messaggi e indicatori).
Eseguire le procedure di controllo di qualità del
proprio laboratorio.
I sensori, il motore, l'azionamento della Rivolgersi al Servizio Clienti.
siringa del reagente per l'emoglobina, il NOTA: L'analizzatore resterà nello stato Attendere
sistema della fluidica dell'emoglobina fino al completamento delle sequenze automatiche
o altri componenti elettronici associati di correzione dell'errore.
sono guasti.
0834 Le siringhe del reagente WBC non sono tornate alla posizione iniziale
Le siringhe del reagente WBC Selezionare il pulsante Salva per far scomparire il
presentano cristalli di sale. messaggio.
Pulire la siringa del reagente WBC (come descritto
nel Capitolo 9: Assistenza e manutenzione,
Tabella 9.3).
Cancellare l’errore nella finestra MESSAGGI come
descritto nel Capitolo 1: Uso e funzioni, Sezione:
Controllo del sistema, Sezione: Revisione e tratta-
mento di messaggi e indicatori).
Eseguire le procedure di controllo di qualità del
proprio laboratorio.
Le siringhe del reagente WBC non Rimettere a posto le siringhe del reagente WBC
sono installate correttamente. (come descritto nel Capitolo 9: Assistenza e
manutenzione, Tabella 9.3).
Le siringhe del reagente WBC sono Selezionare il pulsante Salva per far scomparire il
danneggiate o non funzionano corretta- messaggio.
mente. Sostituire le siringhe del reagente WBC (come
descritto nel Capitolo 9: Assistenza e manuten-
zione, Tabella 9.3).
Cancellare l’errore nella finestra MESSAGGI come
descritto nel Capitolo 1: Uso e funzioni, Sezione:
Controllo del sistema, Sezione: Revisione e tratta-
mento di messaggi e indicatori).
Eseguire le procedure di controllo di qualità del
proprio laboratorio.
I sensori, il motore, l'azionamento delle Rivolgersi al Servizio Clienti.
siringhe del reagente WBC o altri NOTA: L'analizzatore resterà nello stato Attendere
componenti elettronici associati sono fino al completamento delle sequenze automatiche
guasti. di correzione dell'errore.
La siringa del reagente diluente/sheath Selezionare il pulsante Salva per far scomparire il
per gli eritrociti presenta cristalli di messaggio.
sale. Pulire la siringa del reagente diluente/sheath (come
descritto nel Capitolo 9: Assistenza e manuten-
zione, Tabella 9.3).
Cancellare l’errore nella finestra MESSAGGI come
descritto nel Capitolo 1: Uso e funzioni, Sezione:
Controllo del sistema, Sezione: Revisione e tratta-
mento di messaggi e indicatori).
Eseguire le procedure di controllo di qualità del
proprio laboratorio.
La siringa del reagente diluente/sheath Rimettere a posto la siringa del reagente diluente/
non è installata correttamente. sheath (come descritto nel Capitolo 9: Assistenza e
manutenzione, Tabella 9.3).
La siringa del reagente diluente/sheath Selezionare il pulsante Salva per far scomparire il
per gli eritrociti è danneggiata o non messaggio.
funziona correttamente. Sostituire la siringa del reagente diluente/sheath
(come descritto nel Capitolo 9: Assistenza e
manutenzione, Tabella 9.3).
Cancellare l’errore nella finestra MESSAGGI come
descritto nel Capitolo 1: Uso e funzioni, Sezione:
Controllo del sistema, Sezione: Revisione e tratta-
mento di messaggi e indicatori).
Eseguire le procedure di controllo di qualità del
proprio laboratorio.
I sensori, il motore, l'azionamento della Rivolgersi al Servizio Clienti.
siringa del reagente diluente/sheath per NOTA: L'analizzatore resterà nello stato Attendere
gli eritrociti o altri componenti fino al completamento delle riparazioni.
elettronici associati sono guasti.
1051 Voltaggio del motore della coppetta di diluizione WBC fuori range
Il lettore del codice a barre del campio- Vedere il problema osservato: Il lettore del codice
natore automatico non ha funzionato a barre del campionatore automatico non
adeguatamente e la posizione del porta- funziona correttamente o non funziona affatto
provette non è stata letta in modo nella Sezione: Problemi osservati in questo stesso
corretto. Questa circostanza è stata capitolo.
rilevata durante il funzionamento. Selezionare il pulsante Annullare l'errore.
NOTA: Un funzionamento non corretto Selezionare il pulsante Togliere Rack... nella
del lettore del codice a barre del finestra ARRESTO DEL CAMPIONATORE
caricatore automatico rilevato durante AUTOMATICO per sollevare il modulo di misce-
l'inizializzazione del sistema provo- lazione e sbloccare il portaprovette che si trova al di
cherà l'apparizione del SIM 2230. sotto della copertura dell'unità di processo.
Togliere il portaprovette e reinserirlo dal lato
destro. Ripetere l’analisi di tutti i campioni del
portaprovette che non avanzava e verificare i
risultati precedenti di quella seduta analitica.
† Le informazioni fornite in queste pagine informative di laboratorio (pagina di laboratorio, supplementare e grafica) sono per
il solo uso interno di laboratorio.
† Le informazioni fornite in queste pagine informative di laboratorio (pagina di laboratorio, supplementare e grafica) sono per
il solo uso interno di laboratorio.
Un picco transitorio del voltaggio o Accertarsi che non vi siano interferenze elettro-
altra anormalità ha provocato un niche. Fare riferimento al Capitolo 2: Procedure di
malfunzionamento del software installazione e requisiti speciali, Sezione:
dell'analizzatore. Requisiti elettrici.
Spegnere e riaccendere l'analizzatore e la stazione
dati (come descritto nella Sezione: Spegnimento e
accensione in questo stesso capitolo).
Eseguire le procedure di controllo di qualità del
proprio laboratorio.
Rivolgersi al Servizio Clienti.
L'analizzatore non è collegato alla Spegnere la stazione dati (come descritto nella
presa. Sezione: Spegnimento e accensione in questo
stesso capitolo).
Accertarsi che l'interruttore dell'analizzatore sia
su OFF.
Inserire la spina dell'analizzatore nella presa.
Portare l'interruttore dell'analizzatore su ON.
Accendere l'analizzatore e la stazione dati (come
descritto nella Sezione: Spegnimento e accen-
sione in questo stesso capitolo).
Eseguire le procedure di controllo di qualità del
proprio laboratorio.
Il cavo fra l'analizzatore e la stazione Spegnere l'analizzatore e la stazione dati (come
dati non è collegato in modo corretto. descritto nella Sezione: Spegnimento e accen-
sione in questo stesso capitolo).
Collegare correttamente il cavo tra l'analizzatore e
la stazione dati, come descritto nel Capitolo 1:
Uso e funzioni, Figura 1.34.
Accendere l'analizzatore e la stazione dati (come
descritto nella Sezione: Spegnimento e accen-
sione in questo stesso capitolo).
Eseguire le procedure di controllo di qualità del
proprio laboratorio.
Un picco transitorio del voltaggio, un Accertarsi che non vi siano interferenze elettro-
fusibile bruciato o altra anormalità ha niche. Fare riferimento al Capitolo 2: Procedure
provocato un malfunzionamento del di installazione e requisiti speciali, Sezione:
software dell'analizzatore. Requisiti elettrici.
Spegnere e riaccendere l'analizzatore e la stazione
dati (come descritto nella Sezione: Spegnimento e
accensione in questo stesso capitolo).
Eseguire le procedure di controllo di qualità del
proprio laboratorio.
Rivolgersi al Servizio Clienti.
NOTA: Questo messaggio SIM appare quando non c'è risposta dal sistema
del computer host.
NOTA: Dopo aver letto gli interventi correttivi, selezionare il pulsante
OK o il pulsante Salva per cancellare la finestra del messaggio.
Operazione Effetto
Esaminare l'archivio dati alla ricerca di conteggi di Questa operazione aiuta a determinare se devono
background automatici. essere eseguiti i conteggi di background normali
(WBC, RBC, PLT, HGB).
Eseguire un conteggio di background elettrico (come In tal modo è possibile determinare se il problema è
descritto nella Sezione: Esecuzione di conteggi di di natura elettrica. Un conteggio di background
background in questo stesso capitolo). elettrico registrato nell'archivio dati superiore a 0
indica un'interferenza elettrica. Se invece il
conteggio di background elettrico è 0 e il conteggio di
background normale supera le specifiche, il
problema può risiedere nel sistema della fluidica
oppure in un'interferenza elettrica esterna.
Stampare pagine dell'archivio dati che riportino i È così possibile determinare quando è cominciato il
valori del conteggio di background per WBC, RBC, problema e disporre di informazioni utili per il
PLT, HGB e RETC. Servizio Clienti se risulta necessario contattarlo.
Controllare nell'archivio dei reagenti se ci sono stati Ciò fornisce aiuto nel determinare se il problema si è
cambiamenti di contenitori di reagente. Se il numero verificato dopo aver sostituito un reagente.
di lotto è cambiato, annotare il nuovo numero.
Operazione Effetto
Operazione Effetto
Controllare la precisione dello strumento con un Viene mostrato quali parametri sono interessati e in
campione normale usando l'analisi della differenza che misura.
accoppiata o l'analisi dei replicati.
Ottenere uno stampato dei diagrammi Levey- Vengono valutati l'imprecisione presente nei dati
Jennings per il materiale di controllo. ottenuti dai controlli, la durata del problema e i
parametri interessati.
Serbatoio
diluente n. 1
Modulo del Pompa di trasferimento per il
trasduttore ad conteggio ad impedenza degli
impedenza eritrociti
Impedance e delle piastrineand
RBC/PLT e per il
Collegamento in Vent
aria Filtro
Filter 1
1 conteggio
RETC Transferdei reticolociti
Pump
Serba- Liquido di
Serba-
toio di scarico
toio di
recu- isola- Piastra
pero del mento ad dell'orifizio
Serbatoio liquido di impe- per la misura-
diluente n. 2 scarico denza zione ad POMPA
PERISTALTICA
n. 4 impedenza
Serba-
toio di
recu-
pero del
liquido di
scarico
Liquido di n. 1
scarico
141
Modulo di diluizione
Serba- posteriore (RBC/PLT)
toio di
recu-
pero del Serbatoio di recu-
liquido di pero del liquido di
Flusso scarico n. 2
bidirezionale scarico
n. 3
Flusso
unidirezionale Liquido di
scarico Siringa di iniezione/
Valvola
Siringa del reagente misurazione ad
normalmente Liquido di
diluente/sheath sul impedenza sul modulo
chiusa
scarico di attivazione C1
modulo di attivazione B3
Tubi T
Coppette di dilui- Le coppette di diluizione RBC/PLT Ricercare piegature o ostruzioni in tutti i tubi di
zione non si riempiono e non si svuotano reagente e di campione. Raddrizzare i tubi
correttamente. piegati.
Elettronica Interferenza elettrica. Se è stata rimossa una qualsiasi delle coperture
dell'analizzatore (compresa la copertura del
trasduttore ad impedenza) rimetterla a posto.
Accertarsi che non vi siano interferenze elettro-
niche. Fare riferimento al Capitolo 2: Procedure
di installazione e requisiti speciali, Sezione:
Requisiti elettrici.
Scheda dei circuiti che non funziona Spegnere e riaccendere l'analizzatore e la
correttamente. stazione dati (come descritto nella Sezione:
Spegnimento e accensione in questo stesso
capitolo).
Modulo del La piastra dell'orifizio del Drenare e riempire il trasduttore ad impedenza
trasduttore ad trasduttore ad impedenza è parzial- (come descritto nella Sezione: Drenaggio e
impedenza o mente ostruita. riempimento del trasduttore ad impedenza in
orifizio† questo stesso capitolo).
Pulire la piastra dell'orifizio per la misurazione
ad impedenza (come descritto nel Capitolo 9:
Assistenza e manutenzione, Tabella 9.3).
Il trasduttore ad impedenza contiene Eseguire la pulizia automatica (come descritto
detriti. nel Capitolo 9: Assistenza e manutenzione,
Tabella 9.2).
Il reagente diluente/sheath nel Drenare e riempire il trasduttore ad impedenza
trasduttore ad impedenza contiene (come descritto nella Sezione: Drenaggio e
detriti. riempimento del trasduttore ad impedenza in
questo stesso capitolo).
Valvole di Il reagente si è seccato o cristal- Pulire le pinch valve che non sembrano
controllo vuoto/ lizzato, specialmente nelle valvole funzionare correttamente (come descritto nel
pressione normalmente chiuse, dopo che il Capitolo 9: Assistenza e manutenzione,
sistema è rimasto spento per un Tabella 9.3).
lungo periodo di tempo.
Reagente Il reagente diluente/sheath è conta- Sostituire il contenitore del reagente diluente/
minato, è stato congelato e poi sheath con uno nuovo (come descritto nel
scongelato, oppure è scaduto. Capitolo 9: Assistenza e manutenzione,
Tabella 9.3).
Assistenza e Non sono state eseguite le opera- Esaminare il registro di manutenzione per
manutenzione zioni di assistenza e manutenzione stabilire quali procedure sono necessarie.
routinarie. Rivedere l'archivio del sistema cercando i casi in
cui il sistema non ha funzionato correttamente.
Eseguire tutte le procedure di assistenza e
manutenzione necessarie (come descritto nel
Capitolo 9: Assistenza e manutenzione,
Tabella 9.2).
Siringhe La siringa del reagente diluente/ Eseguire un ciclo di avvinamento (come descritto
sheath contiene bolle. nella Sezione: Avvinamento dell'analizzatore in
questo stesso capitolo).
La siringa del reagente diluente/ Pulire la siringa del reagente diluente/sheath
sheath è contaminata o sporca. contaminata o sporca (come descritto nel
Capitolo 9: Assistenza e manutenzione,
Tabella 9.3).
La siringa del diluente/reagente Sostituire la siringa del reagente diluente/sheath
sheath è danneggiata o funziona danneggiata o difettosa (come descritto nel
male. Capitolo 9: Assistenza e manutenzione,
Tabella 9.3).
Pompa Il tubo della pompa di trasferimento Sostituire il tubo della pompa di trasferimento ad
peristaltica di ad impedenza degli eritrociti/delle impedenza degli eritrociti/delle piastrine o RETC
trasferimento del piastrine o RETC è consumato o (come descritto nel Capitolo 9: Assistenza e
campione† difettoso. manutenzione, Tabella 9.2).
Tubo† Un tubo è schiacciato. Eliminare lo schiacciamento.
Bolle nei tubi del sistema di flusso. Avvinare l'analizzatore (come descritto nella
Sezione: Avvinamento dell'analizzatore in
questo stesso capitolo).
Il fluido non scorre normalmente Ricercare piegature o ostruzioni in tutti i tubi di
attraverso la linea di staging del reagente e di campione. Riportare in posizione
trasduttore ad impedenza RBC/ dritta i tubi piegati.
PLT.
Tabella 10.8: Dati imprecisi delle misurazioni ad impedenza per RBC, MCV, PLTi e MPV
Origine del Causa probabile Intervento correttivo
problema
Sonda per La sonda è sporca. Pulire o sostituire la sonda (come descritto nel
l'aspirazione† Capitolo 9: Assistenza e manutenzione,
Tabella 9.3).
Coppette di dilui- Le coppette di diluizione RBC/PLT Ricercare piegature o ostruzioni in tutti i tubi di
zione non si riempiono e non si svuotano reagente e di campione. Riportare in posizione
correttamente. dritta i tubi piegati.
Elettronica Interferenza elettrica. Se è stata rimossa una qualsiasi delle coperture
dell'analizzatore (compresa la copertura del
trasduttore ad impedenza) rimetterla a posto.
Accertarsi che non vi siano interferenze elettro-
niche. Fare riferimento al Capitolo 2: Procedure
di installazione e requisiti speciali, Sezione:
Requisiti elettrici.
Scheda dei circuiti che non funziona Spegnere e riaccendere l'analizzatore e la
correttamente. stazione dati (come descritto nella Sezione:
Spegnimento e accensione in questo stesso
capitolo).
Modulo del La piastra dell'orifizio del Drenare e riempire il trasduttore ad impedenza
trasduttore ad trasduttore ad impedenza è parzial- (come descritto nella Sezione: Drenaggio e
impedenza o mente ostruita. riempimento del trasduttore ad impedenza in
orifizio† questo stesso capitolo).
Pulire la piastra dell'orifizio per la misurazione
ad impedenza (come descritto nel Capitolo 9:
Assistenza e manutenzione, Tabella 9.3).
Il trasduttore ad impedenza contiene Eseguire la pulizia automatica (come descritto
detriti. nel Capitolo 9: Assistenza e manutenzione,
Tabella 9.2).
Il reagente diluente/sheath nel Drenare e riempire il trasduttore ad impedenza
trasduttore ad impedenza contiene (come descritto nella Sezione: Drenaggio e
detriti. riempimento del trasduttore ad impedenza in
questo stesso capitolo).
Valvole di Il reagente si è seccato o cristal- Pulire le pinch valve che non sembrano
controllo vuoto/ lizzato, specialmente nelle valvole funzionare correttamente (come descritto nel
pressione normalmente chiuse, dopo che il Capitolo 9: Assistenza e manutenzione,
sistema è rimasto spento per un Tabella 9.3).
lungo periodo di tempo.
Tabella 10.8: Dati imprecisi delle misurazioni ad impedenza per RBC, MCV, PLTi e MPV (continua)
Origine del Causa probabile Intervento correttivo
problema
Entrare nella Premere il tasto di funzione F3. Se non si desidera accedere alla console, premere
console del il tasto di funzione F2 per tornare alla console dello
CELL-DYN schermo principale del CELL-DYN.
Sapphire
relativa al
Servizio
Clienti
(Service and
Support
Console).
5. Quando compare una finestra che Esempio di copiatura su DVD conclusa con
indica che l’operazione di successo:
copiatura è terminata con
successo, selezionare il pulsante
OK (per il DVD+R) o premere il
tast Enter (per l’USB) per
chiudere la finestra di dialogo.
6. Selezionare il pulsante Close
(chiudi) per tornare alla finestra
SERVICE AND SUPPORT
CONSOLE (console relativa al
Servizio Clienti).
7. Estrarre il supporto, chiudere il
drive se è stato usato il DVD+R ed
etichettarlo adeguatamente.
Accedere alla Premere il tasto di funzione F2. Passa dalla console relativa al Servizio Clienti
console dello CELL-DYN Sapphire alla console dello schermo
schermo principale del CELL-DYN Sapphire.
principale del
CELL-DYN
Sapphire.
Entrare nella con- Premere il tasto di Se non si desidera accedere alla console, premere il tasto di
sole del funzione F3. funzione F2 per tornare alla console dello schermo principale
CELL-DYN Sap- del CELL-DYN.
phire relativa al
Servizio Clienti
(Service and Sup-
port Console).
Accedere alla Premere il tasto di Passa dalla console relativa al Servizio Clienti CELL-DYN
console dello funzione F2. Sapphire alla console dello schermo principale del CELL-DYN
schermo Sapphire.
principale del
CELL-DYN
Sapphire.
Coppetta di La coppetta di diluizione WBC non Ricercare piegature o ostruzioni in tutti i tubi di
diluizione si riempie e non si svuota in modo reagente e di campione. Riportare in posizione
corretto. dritta i tubi piegati.
Elettronica Interferenza elettrica. Se è stata rimossa una qualsiasi delle coperture
dell'analizzatore (compresa la copertura del
trasduttore ad impedenza) rimetterla a posto.
Accertarsi che non vi siano interferenze elettro-
niche. Fare riferimento al Capitolo 2:
Procedure di installazione e requisiti speciali,
Sezione: Requisiti elettrici.
Scheda dei circuiti che non funziona Spegnere e riaccendere l'analizzatore e la
correttamente. stazione dati (come descritto nella Sezione:
Spegnimento e accensione in questo stesso
capitolo).
Celletta di flusso Detriti o bolle nella celletta di flusso Eseguire la pulizia automatica (come descritto
ottica ottica nel Capitolo 9: Assistenza e manutenzione,
Tabella 9.2).
Valvole di Il reagente si è seccato o cristal- Pulire le pinch valve che non sembrano
controllo vuoto/ lizzato, specialmente nelle valvole funzionare correttamente (come descritto nel
pressione normalmente chiuse, dopo che il Capitolo 9: Assistenza e manutenzione,
sistema è rimasto spento per un Tabella 9.3).
lungo periodo di tempo.
Reagente Uno dei reagenti WBC — Parte A, Sostituire il contenitore del reagente WBC
WBC — Parte B, RETC e/o il Parti — A e B, RETC e/o del reagente diluente/
reagente diluente/sheath è conta- sheath con uno nuovo (come descritto nel
minato, è stato congelato e poi Capitolo 9: Assistenza e manutenzione,
scongelato oppure è scaduto. Tabella 9.3).
Assistenza e Non sono state eseguite le operazioni Esaminare il registro di manutenzione per
manutenzione di assistenza e manutenzione routi- stabilire quali procedure sono necessarie.
narie. Rivedere l'archivio del sistema cercando i casi in
cui il sistema non ha funzionato correttamente.
Eseguire tutte le procedure di assistenza e
manutenzione necessarie (come descritto nel
Capitolo 9: Assistenza e manutenzione,
Tabella 9.2).
Siringhe Una delle siringhe dei reagenti Eseguire un ciclo di avvinamento (come
WBC — Parte A, WBC — Parte B, descritto nella Sezione: Avvinamento
RETC e/o la siringa di iniezione/ dell'analizzatore in questo stesso capitolo).
misurazione per il conteggio ottico Rimettere a posto le siringhe secondo necessità.
contiene bolle.
Una delle siringhe dei reagenti Pulire la siringa contaminata o sporca (come
WBC — Parte A, WBC — Parte B, descritto nel Capitolo 9: Assistenza e manuten-
RETC e/o la siringa di iniezione/ zione, Tabella 9.3).
misurazione per il conteggio ottico è
sporca o contaminata.
Una delle siringhe dei reagenti Sostituire la siringa danneggiata o difettosa
WBC — Parte A, WBC — Parte B, WBC – Parte A, WBC – Parte B, RETC e/o la
RETC e/o la siringa di iniezione/ siringa di iniezione/misurazione per il conteggio
misurazione per il conteggio ottico è ottico (come descritto nel Capitolo 9:
danneggiata o difettosa. Assistenza e manutenzione, Tabella 9.3).
Pompa Il tubo della pompa di trasferimento Sostituire il tubo della pompa di trasferimento
peristaltica di HGB o WBC è consumato o HGB o WBC (come descritto nel Capitolo 9:
trasferimento del difettoso. Assistenza e manutenzione, Tabella 9.2).
campione†
Tubo† Un tubo è schiacciato. Eliminare lo schiacciamento.
Bolle nei tubi del sistema di flusso. Avvinare l'analizzatore (come descritto nella
Sezione: Avvinamento dell'analizzatore in
questo stesso capitolo).
Il fluido non scorre normalmente Ricercare piegature o ostruzioni in tutti i tubi di
attraverso le linee di staging. reagente e di campione. Riportare in posizione
dritta i tubi piegati.
Serbatoio Serbatoio
Serbatoio di diluente n. 1 diluente n. 2
Collegamento
Ventin aria Filtro
Filter 1 isolamento ottico
Serba-
toio di
recu-
pero del
Serbatoio del liquido
reagente WBC di sca-
rico n. 4
Parte B
Serbatoio del
reagente WBC
Parte A
Celletta di flusso
ottica
Liquido di
scarico
Figura 10.10: Percorso dei fluidi nella misurazione di leucociti e eritrociti nucleati
Sonda per La sonda è sporca. Pulire o sostituire la sonda (come descritto nel
l'aspirazione† Capitolo 9: Assistenza e manutenzione,
Tabella 9.3).
Coppetta di dilui- La coppetta di diluizione WBC non Ricercare piegature o ostruzioni in tutti i tubi di
zione si riempie e non si svuota in modo reagente e di campione. Riportare in posizione
corretto. dritta i tubi piegati.
Elettronica Interferenza elettrica. Se è stata rimossa una qualsiasi delle coperture
dell'analizzatore (compresa la copertura del
trasduttore ad impedenza) rimetterla a posto.
Accertarsi che non vi siano interferenze elettro-
niche. Fare riferimento al Capitolo 2: Procedure
di installazione e requisiti speciali, Sezione:
Requisiti elettrici.
Scheda dei circuiti che non funziona Spegnere e riaccendere l'analizzatore e la
correttamente. stazione dati (come descritto nella Sezione:
Spegnimento e accensione in questo stesso
capitolo).
Celletta di flusso Detriti o bolle nella celletta di flusso Eseguire la pulizia automatica (come descritto
ottica ottica nel Capitolo 9: Assistenza e manutenzione,
Tabella 9.2).
Valvole di Il reagente si è seccato o cristal- Pulire le pinch valve che non sembrano
controllo vuoto/ lizzato, specialmente nelle valvole funzionare correttamente (come descritto nel
pressione normalmente chiuse, dopo che il Capitolo 9: Assistenza e manutenzione,
sistema è rimasto spento per un Tabella 9.3).
lungo periodo di tempo.
Reagente Uno dei reagenti WBC — Parte A, Sostituire il contenitore del reagente WBC,
WBC — Parte B e/o il reagente Parti — A e B, e/o del reagente diluente/sheath
diluente/sheath è contaminato, è con uno nuovo (come descritto nel Capitolo 9:
stato congelato e poi scongelato Assistenza e manutenzione, Tabella 9.3).
oppure è scaduto.
Assistenza e Non sono state eseguite le opera- Esaminare il registro di manutenzione per
manutenzione zioni di assistenza e manutenzione stabilire quali procedure sono necessarie.
routinarie. Rivedere l'archivio del sistema cercando i casi in
cui il sistema non ha funzionato correttamente.
Eseguire tutte le procedure di assistenza e
manutenzione necessarie (come descritto nel
Capitolo 9: Assistenza e manutenzione,
Tabella 9.2).
Siringhe Una delle siringhe dei reagenti Eseguire un ciclo di avvinamento (come descritto
WBC — Parte A, WBC — Parte B nella Sezione: Avvinamento dell'analizzatore in
e/o la siringa di iniezione/misura- questo stesso capitolo).
zione per il conteggio ottico Rimettere a posto le siringhe secondo necessità.
contiene bolle.
Una delle siringhe dei reagenti Pulire la siringa contaminata o sporca (come
WBC — Parte A, WBC — Parte B descritto nel Capitolo 9: Assistenza e manuten-
e/o la siringa di iniezione/misura- zione, Tabella 9.3).
zione per il conteggio ottico è
sporca o contaminata.
Una delle siringhe dei reagenti Sostituire la siringa danneggiata o difettosa
WBC — Parte A, WBC — Parte B (come descritto nel Capitolo 9: Assistenza e
e/o la siringa di iniezione/misura- manutenzione, Tabella 9.3).
zione per il conteggio ottico è
danneggiata o difettosa.
Pompa Il tubo della pompa di trasferimento Sostituire il tubo della pompa di trasferimento
peristaltica di HGB o WBC è consumato o HGB o WBC (come descritto nel Capitolo 9:
trasferimento del difettoso. Assistenza e manutenzione, Tabella 9.2).
campione†
Tubo† Un tubo è schiacciato. Eliminare lo schiacciamento.
Bolle nei tubi del sistema di flusso. Avvinare l'analizzatore (come descritto nella
Sezione: Avvinamento dell'analizzatore in
questo stesso capitolo).
Il fluido non scorre normalmente Ricercare piegature o ostruzioni in tutti i tubi di
attraverso la linea di staging. reagente e di campione. Riportare in posizione
dritta i tubi piegati.
Serbatoio Serbatoio
diluente n. 1 diluente n. 2
Collega-
mento Serbatoio di
in aria isolamento ottico
Vent Filtro
Filter11
Serba-
toio di
recu- 327b
pero
Serbatoio del
del liquido
reagente di sca- Celletta di
per i rico flusso ottica
reticolociti n. 4
POMPA
2
PERISTALTICA
Serba- Serba- Serba-
toio di toio di toio di
recu- recu- recu-
pero pero pero
del del del
liquido liquido liquido
di sca- di sca- di sca-
rico n. 1 rico n. 2 rico n. 3
Liquido di
Siringa del reagente Siringa di iniezione/ scarico
RETC sul modulo di misurazione ottica sul
attivazione A1 modulo di attivazione C2
Sonda per La sonda è sporca. Pulire o sostituire la sonda (come descritto nel
l'aspirazione† Capitolo 9: Assistenza e manutenzione,
Tabella 9.3).
Coppetta di dilui- La coppetta di diluizione RETC non Ricercare piegature o ostruzioni in tutti i tubi di
zione si riempie e non si svuota in modo reagente e di campione. Riportare in posizione
corretto. dritta i tubi piegati.
Elettronica Interferenza elettrica. Se è stata rimossa una qualsiasi delle coperture
dell'analizzatore, rimetterla a posto.
Accertarsi che non vi siano interferenze elettro-
niche. Fare riferimento al Capitolo 2: Procedure
di installazione e requisiti speciali, Sezione:
Requisiti elettrici.
Scheda dei circuiti che non funziona Spegnere e riaccendere l'analizzatore e la
correttamente. stazione dati (come descritto nella Sezione:
Spegnimento e accensione in questo stesso
capitolo).
Celletta di flusso Detriti o bolle nella celletta di flusso Eseguire la pulizia automatica (come descritto
ottica ottica nel Capitolo 9: Assistenza e manutenzione,
Tabella 9.2).
Valvole di Il reagente si è seccato o cristal- Pulire le pinch valve che non sembrano
controllo vuoto/ lizzato, specialmente nelle valvole funzionare correttamente (come descritto nel
pressione normalmente chiuse, dopo che il Capitolo 9: Assistenza e manutenzione,
sistema è rimasto spento per un Tabella 9.3).
lungo periodo di tempo.
Reagente Il reagente per i reticolociti o il Sostituire il contenitore del diluente RETC e/o
reagente diluente/sheath è conta- del reagente diluente/sheath con uno nuovo
minato, è stato congelato e poi (come descritto nel Capitolo 9: Assistenza e
scongelato, oppure è scaduto. manutenzione, Tabella 9.3).
Assistenza e Non sono state eseguite le opera- Esaminare il registro di manutenzione per
manutenzione zioni di assistenza e manutenzione stabilire quali procedure sono necessarie.
routinarie. Rivedere l'archivio del sistema cercando i casi in
cui il sistema non ha funzionato correttamente.
Eseguire tutte le procedure di assistenza e
manutenzione necessarie (come descritto nel
Capitolo 9: Assistenza e manutenzione,
Tabella 9.2).
Siringhe La siringa RETC, del reagente Eseguire un ciclo di avvinamento (come descritto
diluente/sheath e/o la siringa di nella Sezione: Avvinamento dell'analizzatore in
iniezione/misurazione per il questo stesso capitolo).
conteggio ottico contiene bolle. Rimettere a posto le siringhe secondo necessità.
La siringa RETC, del reagente Pulire la siringa RETC, del reagente diluente/
diluente/sheath e/o la siringa di sheath e/o la siringa di iniezione/misurazione
iniezione/misurazione ottica è ottica contaminata o sporca (come descritto nel
contaminata o sporca. Capitolo 9: Assistenza e manutenzione,
Tabella 9.3).
La siringa RETC, del reagente Sostituire la siringa RETC, del reagente diluente/
diluente/sheath e/o la siringa di sheath e/o la siringa di iniezione/misurazione
iniezione/misurazione ottica è ottica danneggiata o difettosa (come descritto nel
danneggiata o difettosa. Capitolo 9: Assistenza e manutenzione,
Tabella 9.3).
Pompa Il tubo della pompa di trasferimento Sostituire il tubo della pompa di trasferimento ad
peristaltica di ad impedenza degli eritrociti e delle impedenza degli eritrociti e delle piastrine o
trasferimento del piastrine o RETC è consumato o RETC (come descritto nel Capitolo 9:
campione† difettoso. Assistenza e manutenzione, Tabella 9.2).
Tubo† Un tubo è schiacciato. Eliminare lo schiacciamento.
Bolle nei tubi del sistema di flusso. Avvinare l'analizzatore (come descritto nella
Sezione: Avvinamento dell'analizzatore in
questo stesso capitolo).
Il fluido non scorre normalmente Ricercare piegature o ostruzioni in tutti i tubi di
attraverso la linea di staging RETC. reagente e di campione. Riportare in posizione
dritta i tubi piegati.
Serbatoio Serbatoio
diluente n. 1 diluente n. 2
Collega-
mento
in aria Filter Serbatoio di
Vent Filtro
11 isolamento ottico
Serba-
toio di
recu-
pero 327b
del
liquido
di sca- Celletta di
rico flusso ottica
n. 4
Pompa di trasferimento
per il conteggio ottico
Modulo di diluizione
143 posteriore (RBC/PLT)
Optical
delle PLT/RBC
piastrine e degli
Transfer Pump
eritrociti
Liquido di
scarico
POMPA
PERISTALTICA
Figura 10.12: Percorso dei fluidi nella misurazione ottica di eritrociti e piastrine
Sonda per La sonda è sporca. Pulire o sostituire la sonda (come descritto nel
l'aspirazione† Capitolo 9: Assistenza e manutenzione,
Tabella 9.3).
Coppetta di dilui- Le coppette di diluizione RBC/PLT Ricercare piegature o ostruzioni in tutti i tubi di
zione non si riempiono e non si svuotano reagente e di campione. Riportare in posizione
correttamente. dritta i tubi piegati.
Elettronica Interferenza elettrica. Se è stata rimossa una qualsiasi delle coperture
dell'analizzatore, rimetterla a posto.
Accertarsi che non vi siano interferenze elettro-
niche. Fare riferimento al Capitolo 2: Procedure
di installazione e requisiti speciali, Sezione:
Requisiti elettrici.
Scheda dei circuiti che non funziona Spegnere e riaccendere l'analizzatore e la
correttamente. stazione dati (come descritto nella Sezione:
Spegnimento e accensione in questo stesso
capitolo).
Celletta di flusso Detriti o bolle nella celletta di flusso Eseguire la pulizia automatica (come descritto
ottica ottica nel Capitolo 9: Assistenza e manutenzione,
Tabella 9.2).
Valvole di Il reagente si è seccato o cristal- Pulire le pinch valve che non sembrano
controllo vuoto/ lizzato, specialmente nelle valvole funzionare correttamente (come descritto nel
pressione normalmente chiuse, dopo che il Capitolo 9: Assistenza e manutenzione,
sistema è rimasto spento per un Tabella 9.3).
lungo periodo di tempo.
Reagente Il reagente diluente/sheath è conta- Sostituire il contenitore del diluente/reagente
minato, è stato congelato e poi sheath con uno nuovo (come descritto nel
scongelato, oppure è scaduto. Capitolo 9: Assistenza e manutenzione,
Tabella 9.3).
Assistenza e Non sono state eseguite le opera- Esaminare il registro di manutenzione per
manutenzione zioni di assistenza e manutenzione stabilire quali procedure sono necessarie.
routinarie. Rivedere l'archivio del sistema cercando i casi in
cui il sistema non ha funzionato correttamente.
Eseguire tutte le procedure di assistenza e
manutenzione necessarie (come descritto nel
Capitolo 9: Assistenza e manutenzione,
Tabella 9.2).
Pompa di trasferimento
Celletta di per emoglobina/leucociti
flusso HGB
Serbatoio del reagente
per l'emoglobina Liquido di
scarico
POMPA
PERISTALTICA
Modulo di diluizione
anteriore (HGB)
Liquido di
scarico
Coppetta di dilui- La coppetta di diluizione HGB non Ricercare piegature o ostruzioni in tutti i tubi di
zione si riempie e non si svuota in modo reagente e di campione. Riportare in posizione
corretto. dritta i tubi piegati.
Elettronica Interferenza elettrica. Se è stata rimossa una qualsiasi delle coperture
dell'analizzatore, rimetterla a posto.
Accertarsi che non vi siano interferenze elettro-
niche. Fare riferimento al Capitolo 2: Procedure
di installazione e requisiti speciali, Sezione:
Requisiti elettrici.
Scheda dei circuiti che non funziona Spegnere e riaccendere l'analizzatore e la
correttamente. stazione dati (come descritto nella Sezione:
Spegnimento e accensione in questo stesso
capitolo).
Celletta di flusso Detriti o bolle nella celletta di flusso Eseguire la pulizia automatica (come descritto
HGB HGB nel Capitolo 9: Assistenza e manutenzione,
Tabella 9.2).
Valvole di Il reagente si è seccato o cristal- Pulire le pinch valve che non sembrano
controllo vuoto/ lizzato, specialmente nelle valvole funzionare correttamente (come descritto nel
pressione normalmente chiuse, dopo che il Capitolo 9: Assistenza e manutenzione,
sistema è rimasto spento per un Tabella 9.3).
lungo periodo di tempo.
Reagente Il reagente per l'emoglobina è conta- Sostituire il contenitore del reagente HGB con
minato, è stato congelato e poi uno nuovo (come descritto nel Capitolo 9:
scongelato, oppure è scaduto. Assistenza e manutenzione, Tabella 9.3).
Assistenza e Non sono state eseguite le opera- Esaminare il registro di manutenzione per
manutenzione zioni di assistenza e manutenzione stabilire quali procedure sono necessarie.
routinarie. Rivedere l'archivio del sistema cercando i casi in
cui il sistema non ha funzionato correttamente.
Eseguire tutte le procedure di assistenza e
manutenzione necessarie (come descritto nel
Capitolo 9: Assistenza e manutenzione,
Tabella 9.2).
Tabella 10.15: Conteggi di background per l'emoglobina al di fuori delle specifiche (continua)
Origine del Causa probabile Intervento correttivo
problema
Siringhe La siringa del reagente per Eseguire un ciclo di avvinamento (come descritto
l'emoglobina contiene bolle. nella Sezione: Avvinamento dell'analizzatore in
questo stesso capitolo).
Rimettere a posto la siringa del reagente per
l'emoglobina.
La siringa del reagente per Pulire la siringa del reagente HGB contaminata o
l'emoglobina è contaminata o sporca (come descritto nella Capitolo 9:
sporca. Assistenza e manutenzione, Tabella 9.2).
La siringa del reagente per Sostituire la siringa del reagente HGB danneg-
l'emoglobina è danneggiata o giata o difettosa (come descritto nel Capitolo 9:
funziona male. Assistenza e manutenzione, Tabella 9.14).
Pompa Il tubo della pompa di trasferimento Sostituire il tubo della pompa di trasferimento
peristaltica di HGB o WBC è consumato o HGB o WBC (come descritto nel Capitolo 9:
trasferimento del difettoso. Assistenza e manutenzione, Tabella 9.2).
campione†
Tubo† Un tubo è schiacciato. Eliminare lo schiacciamento.
Bolle nei tubi del sistema di flusso. Avvinare l'analizzatore (come descritto nella
Sezione: Avvinamento dell'analizzatore in
questo stesso capitolo).
Il fluido non scorre normalmente Ricercare piegature o ostruzioni in tutti i tubi di
attraverso la linea di staging HGB. reagente e di campione. Riportare in posizione
dritta i tubi piegati.
Sonda per La sonda è sporca. Pulire o sostituire la sonda (come descritto nel
l'aspirazione† Capitolo 9: Assistenza e manutenzione,
Tabella 9.3).
Coppetta di dilui- La coppetta di diluizione HGB non Ricercare piegature o ostruzioni in tutti i tubi di
zione si riempie e non si svuota in modo reagente e di campione. Riportare in posizione
corretto. dritta i tubi piegati.
Elettronica Interferenza elettrica. Se è stata rimossa una qualsiasi delle coperture
dell'analizzatore (compresa la copertura del
trasduttore ad impedenza) rimetterla a posto.
Accertarsi che non vi siano interferenze elettro-
niche. Fare riferimento al Capitolo 2: Procedure
di installazione e requisiti speciali, Sezione:
Requisiti elettrici.
Scheda dei circuiti che non funziona Spegnere e riaccendere l'analizzatore e la
correttamente. stazione dati (come descritto nella Sezione:
Spegnimento e accensione in questo stesso
capitolo).
Celletta di flusso Detriti o bolle nella celletta di flusso Eseguire la pulizia automatica (come descritto
HGB HGB nel Capitolo 9: Assistenza e manutenzione,
Tabella 9.2).
Valvole di Il reagente si è seccato o cristal- Pulire le pinch valve che non sembrano
controllo vuoto/ lizzato, specialmente nelle valvole funzionare correttamente (come descritto nel
pressione normalmente chiuse, dopo che il Capitolo 9: Assistenza e manutenzione,
sistema è rimasto spento per un Tabella 9.3).
lungo periodo di tempo.
Reagente Il reagente per l'emoglobina è conta- Sostituire il contenitore del reagente HGB con
minato, è stato congelato e poi uno nuovo (come descritto nel Capitolo 9:
scongelato, oppure è scaduto. Assistenza e manutenzione, Tabella 9.3).
Assistenza e Non sono state eseguite le opera- Esaminare il registro di manutenzione per
manutenzione zioni di assistenza e manutenzione stabilire quali procedure sono necessarie.
routinarie. Rivedere l'archivio del sistema cercando i casi in
cui il sistema non ha funzionato correttamente.
Eseguire tutte le procedure di assistenza e
manutenzione necessarie (come descritto nel
Capitolo 9: Assistenza e manutenzione,
Tabella 9.2).
Siringhe La siringa del reagente per Eseguire un ciclo di avvinamento (come descritto
l'emoglobina contiene bolle. nella Sezione: Avvinamento dell'analizzatore in
questo stesso capitolo).
Rimettere a posto la siringa del reagente per
l'emoglobina.
La siringa del reagente per Pulire la siringa del reagente HGB contaminata o
l'emoglobina è contaminata o sporca (come descritto nella Capitolo 9:
sporca. Assistenza e manutenzione, Tabella 9.2).
La siringa del reagente per Sostituire la siringa del reagente HGB danneg-
l'emoglobina è danneggiata o giata o difettosa (come descritto nel Capitolo 9:
funziona male. Assistenza e manutenzione, Tabella 9.14).
Pompa Il tubo della pompa di trasferimento Sostituire il tubo della pompa di trasferimento
peristaltica di HGB o WBC è consumato o HGB o WBC (come descritto nel Capitolo 9:
trasferimento del difettoso. Assistenza e manutenzione, Tabella 9.2).
campione†
Tubo† Un tubo è schiacciato. Eliminare lo schiacciamento.
Bolle nei tubi del sistema di flusso. Avvinare l'analizzatore (come descritto nella
Sezione: Avvinamento dell'analizzatore in
questo stesso capitolo).
Il fluido non scorre normalmente Ricercare piegature o ostruzioni in tutti i tubi di
attraverso la linea di staging HGB. reagente e di campione. Riportare in posizione
dritta i tubi piegati.
Descrizione generale
ANNOTAZIONI
ANNOTAZIONI
Tipi di controlli
I controlli commerciali contengono cellule fissate e sono stati dosati dal
produttore per determinare i range da raggiungere. Il CELL-DYN 29 Plus
Control è un controllo a tre livelli utilizzato per monitorare i risultati del
conteggio emocromocitometrico CBC (inclusa la formula leucocitaria) e
i parametri dei reticolociti sul sistema CELL-DYN Sapphire.
I controlli dei pazienti sono campioni freschi selezionati da pazienti
normali e analizzati dal laboratorio per stabilire i range previsti. Essi
rappresentano un modo accurato ed economico di valutare la prestazione
del sistema CELL-DYN Sapphire.
File QC
I dati e le statistiche dei risultati del controllo di qualità vengono
memorizzati nei file QC. Ciascuno dei 25 file contiene un massimo di 120
registrazioni. Quando un file QC è saturo, le registrazioni più vecchie
vengono cancellate per far posto a quelle più recenti. Di solito, a ciascun
livello del controllo commerciale e ad ogni controllo del paziente viene
assegnato un file QC.
Finestra ARCHIVIO QC
I dati QC possono essere visualizzati utilizzando la finestra ARCHIVIO
QC. Oltre ai dati del controllo di qualità, i file QC contengono informa-
zioni relative alla configurazione della visualizzazione, indicano quali
regole di Westgard sono attivate e riportano le serie di limiti per controlli
commerciali e dei pazienti. I 25 file QC possono essere visualizzati uno
alla volta. Per aprire una finestra ARCHIVIO QC, selezionare il pulsante
QC > sul pannello dell'area condivisa e quindi selezionare il numero del
file QC desiderato dal menu.
Area Descrizione
Identificazione Contiene il numero e il nome del file, lo stato, (numero di registrazioni nel
file su numero di registrazioni consentite), la selezione di test e la serie dei
parametri selezionata. Per i controlli commerciali vengono visualizzati
inoltre il numero di lotto e la data di scadenza. Per i controlli dei pazienti
vengono visualizzati invece le identificazioni dei replicati e la data e l'ora di
prelievo.
Limiti e media Qui sono visualizzati i limiti superiore ed inferiore e la media teorica per
ciascun parametro visualizzato.
Risultati numerici Qui viene indicato se la registrazione è stata accettata o rifiutata, il numero
progressivo, la data e l'ora di analisi e l'identificazione dell'operatore. I
risultati visualizzati dipendono dalla serie di dati selezionata.
NOTA: Questa area è contrassegnata da codice colore ad indicare il
superamento dei limiti del CQ nei rapporti visualizzati sullo schermo e
stampati come avviene per l’archivio dati.
Statistica Qui vengono riportati il numero di registrazioni usate per calcolare le stati-
stiche, la media archivio, la deviazione standard ed il coefficiente di varia-
zione percentuale (CV%) per ciascun parametro visualizzato.
Configurazione... Personalizzare i file QC ed accedere alla finestra per l'introduzione dei dati
dei controlli.
Funzioni> Accedere al menu di gestione dei dati (copia† o eliminazione delle registra-
zioni e/o informazioni di configurazione).
† La funzione di copia della gestione dati dei file QC può copiare le registrazioni dei file QC in un altro file QC solo se il
numero sequenza della registrazione esiste nell'archivio dati al momento della richiesta. Vedere la Sezione: Copia di una
registrazione ad un altro file QC.
Selezionare il tipo di Nell'area Compilazione, selezionare uno Selezionando Per controllo viene
controllo. dei pulsanti Per controllo o Per sangue indicato che il controllo è di tipo commer-
intero per cambiare il tipo di controllo. ciale.
Selezionare Selezione 1. Selezionare il pulsante Selezione del La selezione di test determina le condi-
del test e Serie dei test > (nell'area Compilazione) e zioni di trattamento di default quando
parametri. selezionare un'analisi dal menu. vengono analizzate provette con
2. Selezionare il pulsante Serie dei etichette Q.
parametri > e selezionare poi il NOTA: Se lo strumento non riesce a
numero della serie di parametri leggere le etichette Q verrà selezionata
desiderata dal menu. la compilazione standard della lista di
lavoro.
Introdurre o 1. Selezionare il campo <Nome del file Il file QC riceve un nome che verrà
modificare il nome del QC>. visualizzato nelle intestazioni e nei
file di controllo di 2. Digitare un nome di file con un menu.
qualità. massimo di 16 caratteri.
3. Premere il tasto Enter.
Non apportare Selezionare il pulsante Annulla. La finestra viene chiusa senza che
modifiche. alcuna modifica sia stata accettata.
Area Dati del controllo Contiene i campi del numero di lotto e della data di scadenza dei controlli
commerciali, l'ID replicato, la data e l'ora di prelievo dei controlli dei pazienti
(i campi visualizzati dipendono da quale tipo di controllo è stato selezionato
nella finestra CONFIGURAZIONE DEL FILE QC).
<Serie dei limiti da:> Mostra se i limiti sono stati introdotti manualmente oppure aggiornati
automaticamente usando l'opzione Aggiornamento da file, Caricamento da
dischetto o Caricamento da USB.
<Limiti fissati a:> Qui viene indicato se i limiti del campo <Limite> rappresentano 2 o
3 deviazioni standard (2SD o 3SD).
<Media> Risultato numerico medio introdotto manualmente dal foglio dati del
dosaggio del materiale di controllo, calcolato automaticamente dal sistema
o caricato da dischetto o da USB.
<Limite> Differenza massima consentita dalla media (fissata su ± 2SD o ± 3SD tramite
i pulsanti Limiti a), oltrepassata la quale appare una segnalazione indicante
una violazione della serie dei valori limite.
Pulsanti radio Selezionare la modalità di introduzione manuale e scegliere se introdurre i dati dei
Utilizza media/limiti controlli utilizzando la media e i limiti oppure i limiti superiore/inferiore.
o
Utilizza inf./sup.
Reset dei valori Riportare tutti i valori di medie, limiti e range superiori/inferiori alle impostazioni di
predefiniti... default fissate in sede di produzione. Vedere la Sezione: Gestione dati dei file QC
in questo stesso capitolo.
Introduzione Specificare i limiti dei controlli digitandoli nei campi di introduzione dati.
manuale
Tabella 11.6: Aree e campi della finestra Caricamento da dischetto e Caricamento da USB
<Numero di lotto> Per i controlli di ematologia, numeri di lotto dei file su dischetto. I suffissi
L, N e H indicano controlli bassi, normali e alti.
Per i controlli dei reticolociti, il livello 1 denota un controllo normale e il
livello 2 un controllo alto.
NOTA: I dischetti con i file dei valori dei controlli solo per i parametri dei
reticolociti non sono attualmente disponibili.
NOTA: il file del valore del controllo nell’unità USB non dispone
solamente dei parametri dei reticolociti. Tale opzione non è attualmente
disponibile.
<Data di scadenza> Date di scadenza dei controlli per i quali sono forniti valori dei dosaggi
su dischetto.
= (---------------------------------------------------------------------------------------------------------------
N 1 × SD 1 2 ) + ( N 2 × SD 2 2 ) + … ( N i × SD i 2 -)
SD media
( N 1 + N 2 + …N i ) – 1
Aprire la finestra DATI Dall'area Varie, selezionare il pulsante Viene visualizzata la finestra DATI DEI
DEI CONTROLLI. Dati del controllo... CONTROLLI.
Aggiornare medie e 1. Selezionare i pulsanti radio Limiti a Per ottenere i limiti, i valori della Dev.
limiti o solo medie delle 2SD oppure Limiti a 3SD in fondo Std. nelle statistiche del file QC sono
statistiche contenute alla finestra. moltiplicati per 2 o per 3 a seconda che
nel file QC. 2. Selezionare i pulsanti Media/limiti o sia stato selezionato il pulsante Limiti
Solo media. a 2SD o Limiti a 3SD.
La selezione dei pulsanti radio Limiti a
2SD o Limiti a 3SD stabilisce anche
l'interpretazione dei limiti mettendo i
segni di spunta SD ai grafici Levey-
Jenning e l'uso delle deviazioni
standard per le regole di Westgard.
Caricare le medie e i 1. Confermare che il nome del Viene visualizzata la finestra CARICA-
limiti QC da un controllo, il numero di lotto e la data MENTO DA DISCHETTO o CARICA-
dischetto o da USB. di scadenza riportati sull'etichetta MENTO DA USB.
del dischetto e i file nell’unità USB Si caricano in questo modo la media e
siano quelli giusti per i controlli da i limiti dal dischetto o da USB per
analizzare. aprire il file QC.
2. Inserire il dischetto nel drive o l’unità
NOTA: Il sistema tratta i limiti dal
USB in una delle porte USB sul
dischetto o da USB come 3SD
fronte della stazione dati ed
(default) mettendo i segni di spunta SD
attendere alcuni secondi fino al
sui grafici Levey-Jennings e l'uso delle
riconoscimento del dispositivo.
deviazioni standard alle regole di
3. Selezionare il pulsante Caricamento
Westgard. Comunque, i range caricati
da dischetto..., o Caricamento da
come limiti sono tipicamente più ampi
USB.
rispetto alle deviazioni standard intra-
NOTA: Il tipo di controllo selezionato laboratorio (DS) e hanno il solo scopo
deve fare parte del materiale di di rappresentare dei range di
controllo. Vedere l'operazione: recupero.
Confermare che il tipo di controllo è
NOTA: Non selezionare Limiti a 2DS
corretto.
in questa fase. Se si seleziona Limiti a
4. Selezionare il pulsante Controllo 2DS prima di salvare e attivare le
ematologia o Controllo reticolociti in impostazioni i limiti caricati verranno
fondo alla finestra CARICAMENTO sovrascritti da quelli preesistenti.
DA DISCHETTO o CARICAMENTO
NOTA: Per caricare le medie e i limiti
DA USB.
per ulteriori livelli di controlli, aprire un
5. Selezionare il file dal quale caricare
altro file QC ripetendo le fasi a partire
le medie e i limiti QC.
dall'operazione: Aprire la finestra
6. Selezionare il pulsante Carica in
ARCHIVIO QC.
fondo alla finestra.
NOTA: Per caricare le medie e i limiti
per ulteriori livelli di controlli, aprire un
altro file QC ripetendo le fasi a partire
dall'operazione: Aprire la finestra
ARCHIVIO QC.
NOTA: Il risultato PLTo funge da risultato PLT, a meno che non sia stato
eseguito il dosaggio CD61, nel qual caso sarà il risultato CD61 a fungere
da risultato PLT.
Aprire la finestra Nell'area Varie selezionare il pulsante Viene visualizzata la finestra CONFIG.
CONFIG. SCHERMO/ Schermo/stampante... SCHERMO/STAMPANTE PER FILE
STAMPANTE PER QC.
FILE QC.
Controllare i campi Selezionare un pulsante Serie dati Vengono visualizzati i campi compresi
attuali in una serie di nell'area Configurazione parametri a nella serie di dati selezionata.
dati. video.
Cambiare uno o più 1. Selezionare il pulsante Serie dati Vengono selezionati i campi delle serie
elementi nella serie di desiderato. di dati per modificare e copiare nuovi
dati. 2. Selezionare un elemento nell'area elementi dall'area Parametri configu-
Parametri configurabili. rabili all'area Configurazione
3. Selezionare la posizione desiderata parametri a video.
nell'area Configurazione
parametri a video per collocarvi
l'elemento.
4. Ripetere le fasi 2 e 3 per ciascun
ulteriore elemento.
Copiare una serie di 1. Selezionare il pulsante Serie dati Gli elementi delle serie di dati vengono
dati nella configura- nell'area Configurazione copiati nelle prime dieci posizioni
zione della stampante. parametri a video corrispondente dell'area Configurazione parametri
alla serie di dati da copiare. principali su stampante (i rimanenti
2. Selezionare il pulsante Configura- sette campi devono essere selezionati
zione parametri a video su manualmente).
stampante.
Non apportare Selezionare il pulsante Annulla. La finestra viene chiusa senza che
modifiche. alcuna modifica sia stata accettata.
Aprire la finestra CONFI- Selezionare il pulsante Configura- Viene visualizzata la finestra CONFI-
GURAZIONE DEL FILE zione... posto in fondo alla finestra. GURAZIONE DEL FILE QC.
QC.
Selezionare i campi da Riesaminare le selezioni nell'area Verranno recuperati dati dei campi
recuperare. Recupera questi campi; se neces- che presentano un pulsante di
sario, selezionare i pulsanti relativi a selezione verde.
ciascun campo per cambiare la
selezione.
Annullare il recupero. Selezionare il pulsante Annulla. Il recupero dei dati viene annullato e
la finestra RECUPERA LA CONFI-
GURAZIONE DA UN ALTRO FILE
QC viene chiusa.
Aprire la finestra Nell'area Varie selezionare il pulsante Viene visualizzata la finestra CONFI-
CONFIGURAZIONE Regole Westgard... GURAZIONE WESTGARD.
WESTGARD.
Non apportare Selezionare il pulsante Annulla. La finestra viene chiusa senza che
modifiche. alcuna modifica sia stata accettata.
Chiudere la finestra Selezionare il pulsante OK della finestra Tutte le modifiche vengono accettate
CONFIGURAZIONE CONFIGURAZIONE DEL FILE QC. e la finestra viene chiusa. La finestra
DEL FILE QC (al ARCHIVIO QC resta visualizzata.
termine della configura-
zione).
ATTENZIONE: Non usare i valori del range medio sul foglio dati
del controllo unitamente alle regole di Westgard. Prima di
utilizzare le regole di Westgard con controlli commerciali, stabilire
la deviazione standard per ogni parametro sul proprio strumento ed
introdurre i limiti basati su tali deviazioni.
Tabella 11.12: Analisi di controlli commerciali e del paziente sulla base del portaprovette e della posizione della
provetta
Aprire la finestra LISTA Selezionare il pulsante Lista di lavoro. Viene visualizzata la finestra LISTA DI
DI LAVORO. LAVORO.
Iniziare la preparazione Selezionare il pulsante Crea introdu- Viene visualizzata la finestra INTRO-
della lista di lavoro per i zione... posto in fondo alla finestra DUZIONE LISTA DI LAVORO.
soli campioni di LISTA DI LAVORO.
controllo.
Rivedere e/o cambiare 1. Rivedere il tipo di campione attuale; Vengono fissate le condizioni di tratta-
le condizioni di tratta- se necessario selezionare il mento corrette per il campione di
mento. pulsante Tipo di campione > e controllo.
selezionare poi QC dal menu.
2. Rivedere l'attuale selezione per il
sottotipo; se necessario, selezionare
il numero del file QC dal menu.
3. Rivedere l'attuale selezione del test;
se necessario, selezionare il
pulsante Selezione del test > e
selezionare l'analisi desiderata dal
menu.
Tabella 11.12: Analisi di controlli commerciali e del paziente sulla base del portaprovette e della posizione della
provetta (continua)
Memorizzare l'introdu- Selezionare il pulsante Salva introdu- L'introduzione nella lista di lavoro
zione. zione. viene memorizzata e le operazioni
proseguono.
Creare una nuova Ricominciare la procedura selezio- Viene iniziata la creazione di una
introduzione. nando il pulsante Crea introduzione... nuova introduzione nella lista di lavoro.
posto in fondo alla finestra INTRODU-
ZIONE LISTA DI LAVORO.
Completare l'introdu- Dopo aver effettuato l'ultima introdu- La finestra INTRODUZIONE LISTA DI
zione nella lista di zione desiderata, selezionare il pulsante LAVORO viene chiusa.
lavoro. Chiudi.
Caricare i controlli e i Collocare le provette nei portaprovette Tutti i portaprovette e le posizioni delle
campioni dei pazienti. del campionatore automatico e caricare provette dei controlli vengono
i portaprovette, accertandosi che i controllati rispetto alle impostazioni
controlli siano posti nel portaprovette selezionate per RRPP.
nelle posizioni specificate.
Iniziare l'analisi dei Selezionare il pulsante Avviamento I campioni vengono aspirati e i risultati
controlli e dei campioni campionatore. dei campioni di controllo vengono
dei pazienti. diretti ai file di controllo di qualità
desiderati.
Tabella 11.13: Analisi di controlli commerciali e del paziente nella modalità a provetta aperta
Specificare il file di 1. Rivedere il tipo di campione attuale; Vengono fissate le condizioni di tratta-
controllo di qualità e la se necessario selezionare il mento corrette per il campione di
selezione di test. pulsante Tipo di campione > e controllo.
selezionare poi QC dal menu.
2. Rivedere l'attuale selezione per il
sottotipo; se necessario, selezionare
il numero del file QC dal menu.
3. Rivedere l'attuale selezione di test;
se necessario, selezionare il
pulsante Selezione del test > e
selezionare l'analisi dal menu.
Aspirare il campione di 1. Togliere il cappuccio del controllo Il campione di controllo viene aspirato.
controllo. dopo averlo ben miscelato.
2. Immergere l'estremità della sonda
estesa nel campione di controllo.
3. Quando tocca il fondo della provetta,
premere il pulsante di attivazione
dell'aspirazione.
4. Rimuovere la provetta quando
vengono emessi due segnali
acustici.
5. Pulire il bordo superiore della
provetta e dentro il cappuccio, quindi
tappare la provetta.
Analizzare un altro Ripetere l'intera procedura, iniziando Viene aspirato un altro campione di
campione di controllo. con il premere il pulsante Analisi controllo.
provetta aperta...
Grafici Levey-Jennings
I grafici Levey-Jennings sono un mezzo per visualizzare graficamente i
risultati dei dati del controllo di qualità per tutti i parametri nel tempo. Tali
grafici permettono di esaminare la relazione esistente fra i risultati dei
controlli e le medie stabilite e i limiti accettati, e di ricercare eventuali
shift e trend nei risultati stessi.
✪ NOTA: I grafici Levey-Jennings non sono supportati per i parametri
eritrocitari estesi.
Elemento Descrizione
Etichette dei grafici. Il titolo del grafico, i valori numerici per i limiti superiore o inferiore di 2SD o
3SD e la media prevista si trovano alla sinistra di ciascun grafico.
Linee di limite tratteggiate. Le linee orizzontali di limite superiore ed inferiore vengono tracciate sui grafici
secondo l'introduzione manuale (assegnazione dei valori limite come 2SD o
3SD usando la finestra DATI DEI CONTROLLI). I limiti DS devono essere
assegnati da ciascun laboratorio.
Indicatori di violazioni delle Le regole selezionate che non sono state violate sono rappresentate da un
regole di Westgard (situati segno più (+), mentre le regole non selezionate sono rappresentate da un
sopra a ciascun grafico). segno meno (-). Se si sono verificate violazioni, ne verrà visualizzato il
numero.
Serie dati Modificare la visualizzazione dei grafici sulla base del contenuto delle serie di
dati nel file QC.
Stampare i grafici. Selezionare il pulsante Stampa sul Viene stampato un rapporto di due
pannello dell'area condivisa. pagine.
ATTENZIONE: Non usare i valori del range medio sul foglio dati
del controllo unitamente alle regole di Westgard. Prima di
utilizzare le regole di Westgard con controlli commerciali, stabilire
la deviazione standard per ogni parametro sul proprio strumento ed
introdurre i limiti basati su tali deviazioni.
Reperire la registra- Se necessario, far scorrere lo schermo Viene visualizzata la registrazione che
zione che deve per visualizzare ed evidenziare la deve cambiare lo stato.
cambiare di stato. registrazione.
Specificare il file QC di 1. Selezionare il pulsante File QC> e Viene selezionato il file QC nel quale
destinazione ed avviare selezionare il numero del file QC di verrà copiata la registrazione e viene
la copia. destinazione dal menu. aperta la finestra CONFERMA.
2. Selezionare il pulsante Copia
Record selezionato...
Aprire la finestra ARCHIVIO QC. 1. Selezionare il pulsante QC>. Viene visualizzata la finestra
2. Selezionare dal menu il ARCHIVIO QC per il file
numero del file QC. selezionato.
Selezionare il tipo di file QC ed il 1. Selezionare il pulsante che Il puntatore del mouse viene visua-
livello da salvare. corrisponde al tipo e al livello lizzato come un orologio fino alla
di controllo da salvare per il fine del processo.
file QC aperto.
2. Selezionare il pulsante
Chiudi per chiudere la
finestra SALVA SU
DISCHETTO.
3. (Facoltativo) Ripetere dalla
fase “Aprire la finestra
ARCHIVIO QC“ e trasferire un
altro file QC su dischetto.
Aprire la finestra ARCHIVIO QC. 1. Selezionare il pulsante QC>. Viene visualizzata la finestra
2. Selezionare dal menu il ARCHIVIO QC per il file
numero del file QC. selezionato.
Selezionare il tipo di file QC ed il 1. Selezionare il pulsante che Il puntatore del mouse viene visua-
livello da salvare. corrisponde al tipo e al livello lizzato come un orologio fino alla
di controllo da salvare per il fine del processo.
file QC aperto.
2. Selezionare il pulsante
Chiudi per chiudere la
finestra SALVA SU USB
Flash Drive.
3. (Facoltativo) Ripetere dalla
fase “Aprire la finestra
ARCHIVIO QC“ e trasferire un
altro file QC sull’USB Flash
Drive.
Rimuovere l’USB Flash Drive dal Estrarre l’USB Flash Drive dal
relativo drive. relativo drive ed etichettarlo
adeguatamente.
Annullare la cancella- Selezionare il pulsante No. La registrazione rimane nel file QC.
zione.
Tabella 11.22: Reset dei dati dei controlli alle impostazioni di default
Aprire la finestra DATI Selezionare il pulsante Dati del Viene visualizzata la finestra DATI DEI
DEI CONTROLLI. controllo... CONTROLLI.
Inizio del procedimento Selezionare il pulsante Reset dei valori Viene avviato il procedimento di reset
di reset. predefiniti... e viene aperta la finestra di conferma.
Confermare il reset ai Selezionare il pulsante Sì. Vengono cancellati i dati dei controlli
valori predefiniti. esistenti, i valori di default rientrano in
vigore e la finestra di conferma viene
chiusa.
Lasciare invariati i valori Selezionare il pulsante No. La finestra di conferma viene chiusa e
esistenti. il reset viene annullato lasciando
invariati tutti i dati esistenti nel file.
Ritornare alla finestra Selezionare il pulsante OK. La finestra DATI DEI CONTROLLI
CONFIGURAZIONE viene chiusa.
DEL FILE QC.
Stampa
Il pulsante Stampa, situato sul pannello dell'area condivisa, serve a
stampare rapporti riassuntivi per i file QC selezionati. L'operatore può
personalizzare i 34 campi che possono venir stampati nel rapporto
riassuntivo (fare riferimento alla Sezione: Personalizzazione della visua-
lizzazione e della stampa di un file QC in questo stesso capitolo).
Grafici Levey-Jennings
I dati di un grafico Levey-Jennings possono venir stampati selezionando
il pulsante Stampa mentre è visualizzata la finestra GRAFICI LEVEY-
JENNINGS. Questo rapporto è di due pagine e contiene fino a 17 grafici
Levey-Jenning associati ai campi della pagina A Configurazione
parametri principali su stampante nella finestra CONFIG. SCHERMO/
STAMPANTE PER FILE QC e comprende:
• Nome del file
• Data e ora di stampa e numero di pagina
• Dati di identificazione (numero di lotto e data di scadenza per
controlli commerciali oppure ID replicato e data e ora di prelievo
per controlli del paziente)
• Indicazione dello stato delle regole di Westgard (attivata, disattivata
o superata)
• Due colonne di grafici, ciascuno dei quali contiene fino a 120 punti
dato
Eliminare i file QC
Dai file QC è possibile eliminare in ogni momento tutte o parte delle
informazioni in essi contenute. L'operatore può scegliere di eliminare solo
le registrazioni dei campioni, le registrazioni e la configurazione dei dati
dei controlli oppure le registrazioni dei campioni e tutte le informazioni
di configurazione per ciascun singolo file QC. L'eliminazione viene effet-
tuata tramite la finestra ELIMINAZIONE ARCHIVIO QC a partire dal
file selezionato.
Aprire la finestra ELIMI- 1. Selezionare il pulsante Funzioni> Viene visualizzata la finestra ELIMI-
NAZIONE ARCHIVIO sul fondo della finestra. NAZIONE ARCHIVIO QC.
QC. 2. Selezionare Eliminazione... dal
menu.
Selezionare i dati da Selezionare il pulsante Eliminazione per Vengono scelti i dati da eliminare dal
eliminare. l'opzione desiderata. file e la finestra ELIMINAZIONE
ARCHIVIO QC viene chiusa.
Confermare l'elimina- Selezionare il pulsante Sì. Viene effettuata l'eliminazione dei dati
zione. dal file.
ANNOTAZIONI
ANNOTAZIONI
† Il significato clinico di questo parametro non è stato ancora stabilito. Esso non è pertanto riportabile
e viene fornito per il solo uso in laboratorio.