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CONSOB
COMMISSIONE NAZIONALE
P E R L E S O C I E T A’ E L A B O R S A

BOLLETTINO
QUINDICINALE

ANNO XXII - N. 9.2

16-30 SETTEMBRE 2005

ROMA 12 OTTOBRE 2005


Sommario

— PROVVEDIMENTI ADOTTATI DALLA COMMISSIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 3


1. Delibere e Provvedimenti urgenti adottati o resi pubblici nella quindicina di riferimento . . » 3
2. Comunicazioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . » 17
3. Altre decisioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . » 21

— APPENDICE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . » 25

— INDICE CRONOLOGICO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . » 29

— INDICE PER MATERIA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . » 30


COMMISSIONE NAZIONALE PER LE SOCIETÀ E LA BORSA

Direzione e redazione: Via G.B. Martini, 3 - 00198 ROMA, tel. 06/84771

Amministrazione: Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A. - Piazza Verdi, 10 - 00198 Roma
tel. 06/85084126 - 06/85082307

Direttore responsabile: Adriana Rossetti


Redazione: Paola Bartola, Vincenzo Cimino, Laura Ferri
Elaborazione e composizione: Claudia Amadio, Alfredo Gloria

(E520118/001) Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A. S. - Roma, 2005


Provvedimenti adottati dalla Commissione

1. DELIBERE E PROVVEDIMENTI
URGENTI
(adottati o resi pubblici nella
quindicina di riferimento)

Delibera n. 15137 – ha ulteriormente dichiarato, con lettera dell’11 maggio 2004


trasmessa all’Ufficio Controlli di Banca 121, «di aver eseguito delle
Sospensione sanzionatoria, per un periodo di quattro mesi, operazioni di vendita di azioni per conto del sig. ..., in data 18 e 23/
del sig. Luigi Scarpellino dall’albo unico nazionale dei pro- 12/03, senza informare il cliente e senza ricevere dallo stesso ordini
motori finanziari di vendita, il tutto per coprire assegni da lui emessi sul conto inte-
stato a ... e ...» e, peraltro, «di aver effettuato le suddette operazioni
LA COMMISSIONE NAZIONALE di vendita per conto del sig. ... utilizzando il codice «pin» del pro-
PER LE SOCIETA’ E LA BORSA motore ... di cui era venuto a conoscenza in modo casuale»;
PREMESSO, peraltro, che nella stessa nota Banca 121 ha tra-
VISTA la legge 7 giugno 1974, n. 216, e le successive modifica- smesso alla scrivente la seguente documentazione:
zioni; – dichiarazione trasmessa via e-mail dal promotore ... nella
VISTA la legge 2 gennaio 1991, n. 1, e le successive modifica- quale questi dichiara di essere «totalmente all’oscuro di eventuali
zioni; operazioni di compravendita di azioni (...) e che il PF Scarpellino
ha operato con riferimento a dette operazioni a totale mia insaputa
VISTO il decreto legislativo 23 luglio 1996, n. 415; utilizzando, senza il mio consenso o autorizzazione, il mio PIN»;
VISTO il decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58; – atto di denuncia querela presentato alla Procura della Repub-
blica presso il Tribunale di Latina dal sig. ... nel quale questi denun-
VISTO il regolamento adottato con propria delibera n. 5388 del cia lo smarrimento delle cartelline di taluni clienti a lui assegnati, tra
2 luglio 1991, e le successive modificazioni; i quali i sigg.ri ... e ..., e l’abusivo utilizzo del suo personale codice
P.I.N. da parte del sig. Scarpellino;
VISTA la propria delibera n. 11504 del 23 giugno 1998;
– relazione riepilogativa degli esiti di un’attività di mailing
VISTO il regolamento adottato con propria delibera n. 11522 del svolta da Banca 121 su un campione di n. 29 clienti assegnati al
1º luglio 1998, e le successive modificazioni; promotore ... e/o altri promotori del negozio di Formia selezionati tra i
clienti con operatività in titoli e/o per i quali sono emersi rapporti di
VISTA la propria delibera n. 13816 del 13 novembre 2002, debito/credito con il sig. Scarpellino, nella quale peraltro è eviden-
recante, tra l’altro, l’iscrizione all’Albo Unico Nazionale dei Promotori ziato che il sig. ... «ha confermato i saldi contabili in data 18/03/04
Finanziari del sig. Luigi Scarpellino, nato a Formia (LT) il 17 maggio malgrado (...) aveva in precedenza disconosciuto il bonifico di 11.500
1965 e ivi residente in via Alcide De Gasperi; euro disposto dal proprio conto in favore del sig. ...»;
PREMESSO che con note del 26 luglio 2004, 13 ottobre 2004 e RILEVATO che le circostanze segnalate dall’intermediario sono
18 novembre 2004 Banca 121 Promozione Finanziaria S.p.A. ha state poste a base della lettera del 19 gennaio 2005 - notificata in
segnalato presunte irregolarità commesse dal sig. Scarpellino nello data 24 gennaio 2005 - con la quale è stata contestata al sig. Scar-
svolgimento dell’attività di promotore finanziario e, di conseguenza, la pellino la violazione dell’art. 95, comma 1, del regolamento n. 11522
revoca per giusta causa del contratto di agenzia sottoscritto; del 1º luglio 1998, per avere:
a) posto in essere operazioni non autorizzate dai clienti:
PREMESSO che nella suddetta nota del 26 luglio 2004 l’interme-
diario ha rappresentato, tra l’altro, che il promotore finanziario: – ..., con riferimento all’operazione di bonifico disposta in
data 29 dicembre 2003 per l’importo di euro 11.500 a credito del
– avrebbe richiesto al sig. ..., cliente assegnato al promotore conto intestato ai sigg.ri ... e ...;
..., una somma di denaro dell’importo di euro 11.500 «motivandola
come carenza di liquidità causata da ritardo sulla vendita di suoi – ..., in relazione alle operazioni di vendita di azioni disposte
investimenti e che avrebbe restituito il tutto nel giro di pochi in data 18 e 23 dicembre 2003 mediante l’utilizzo del codice P.I.N.
giorni». Al riguardo il cliente ha dichiarato che «pur dando il di pertinenza del promotore ...;
suo assenso al prestito non lo avrebbe materialmente effettuato e b) sottratto, anche temporaneamente, la disponibilità di somme
alcune settimane dopo avrebbe incontrato il sig. ..., suo collega o valori di pertinenza del cliente ...;
medico, che gli avrebbe domandato come mai aveva disposto in RILEVATO che il sig. Scarpellino, con nota del 16 gennaio 2005,
suo favore un bonifico di 11.500» che lo stesso cliente ... ha ha presentato le sue deduzioni rappresentando in particolare:
negato di avere mai effettuato;
– di avere richiesto al cliente sig. ... la somma di euro
– in relazione alle circostanze rappresentate al punto prece- 11.500,00 «motivandola come carenza momentanea di liquidità, ma
dente, ha dichiarato, con e-mail del 4 maggio 2004, in risposta ad che in effetti la stessa serviva al sig. ..., in quanto erano arrivati
una richiesta di chiarimenti dell’Ufficio Controlli di Banca 121, che assegni senza copertura sul suo conto corrente, e che lo stesso (...)
«il tutto era dipeso da un’impellente, imprevista e improrogabile non era in zona e quindi irreperibile». Al riguardo, il promotore ha
spesa riconducibile al suo nucleo familiare» e che «era stato costretto precisato altresı̀ che «il bonifico è stato da lui predisposto in via
suo malgrado a chiedere la suddetta somma con impegno a restituirla telematica» e di avere «garantito personalmente la somma nei con-
nel più breve tempo possibile»; fronti del sig. ...»;
4 BOLLETTINO CONSOB – DELIBERE E PROVVEDIMENTI URGENTI

– di avere effettuato «senza l’autorizzazione del cliente, ma Delibera n. 15150


sempre per la copertura degli assegni arrivati sul suo conto corrente»
la vendita di titoli per conto del sig. ..., senza arrecare danno alcuno Radiazione e cancellazione del sig. Stefano Tessarolo dal-
allo stesso «in quanto, (...), poteva riacquistare gli stessi titoli ad un l’albo unico nazionale dei promotori finanziari
prezzo inferiore rispetto a quello di vendita»;
– in relazione alla suddetta operazione di vendita «di avere LA COMMISSIONE NAZIONALE
utilizzato (...), il PIN del Promotore ..., di cui ero venuto a conoscenza PER LE SOCIETA’ E LA BORSA
in modo fortuito, ma di averne dato prontamente comunicazione allo
stesso dopo la vendita dei titoli (...)»; VISTE le leggi 7 giugno 1974, n. 216 e 2 gennaio 1991, n. 1 e le
successive modificazioni;
CONSIDERATO che sulla base della documentazione agli atti
deve ritenersi compiutamente accertata nei confronti del promotore VISTI i decreti legislativi 23 luglio 1996, n. 415 e 24 febbraio
la violazione dell’art. 95, comma 1 del regolamento n. 11522/1998 1998, n. 58;
per avere il promotore posto in essere operazioni non autorizzate dal VISTA la propria delibera n. 11504 del 23 giugno 1998;
cliente ..., con particolare riferimento alle operazioni di negoziazione
di strumenti finanziari poste in essere nei giorni 18 e 23 dicembre VISTO il regolamento adottato con propria delibera n. 11522 del
2003 mediante l’utilizzo del codice «pin» del promotore finanziario 1º luglio 1998 e le successive modificazioni ed integrazioni;
sig. ...;
VISTA la propria delibera n. 5972 del 12 febbraio 1992, recante,
CONSIDERATO, infatti, che la suddetta circostanza è stata con- tra l’altro, l’iscrizione all’Albo unico nazionale dei promotori finan-
fermata dallo stesso promotore in sede deduttiva, non rilevando peral- ziari del sig. Stefano Tessarolo, nato a Cittadella (PD) il 30 aprile
tro in alcun modo la motivazione in tal senso addotta, secondo cui ciò 1959 e residente a Bassano del Grappa (VI) in Via G. La Pira n. 6,
sarebbe avvenuto «per la copertura degli assegni arrivati sul suo conto che ha operato per conto di Banca BNL Investimenti S.p.A. dal
corrente»; 6 dicembre 1996 al 16 aprile 2004, data in cui la società ha comu-
nicato al promotore il recesso immediato dal contratto di agenzia per
RITENUTE invece superate le contestazioni formulate nei con- giusta causa;
fronti del promotore ai sensi dell’art. 95, comma 1, del regolamento
citato, in relazione al cliente ..., relative al compimento di un’opera- PREMESSO che, con note del 30 aprile 2004, pervenuta il 7 mag-
zione non autorizzata di bonifico della somma di euro 11.500 dal gio 2004, prot. n. 4044775, del 22 giugno 2004, pervenuta il 24 giu-
conto del cliente al conto del sig. ... e, conseguentemente, alla sot- gno 2004, prot. n. 4059932, del 9 luglio 2004, pervenuta il 16 luglio
trazione, anche temporanea, della disponibilità di tale somma allo 2004, prot. n. 4066915, del 6 ottobre 2004, pervenuta l’11 ottobre
stesso cliente; 2004, prot. n. 4089039, e del 9 novembre 2004, pervenuta il
12 novembre 2004, prot. n. 4097477, Banca BNL Investimenti
RITENUTO, infatti, che la circostanza che il cliente abbia confer-
S.p.A. e, successivamente, Rasbank S.p.A. (che ha incorporato la
mato il saldo contabile del suo conto, porta ad escludere che l’ope-
razione sia stata materialmente disposta dal sig. Scarpellino o quan- prima con effetti dall’1luglio 2004) hanno segnalato una serie di
tomeno che ciò sia avvenuto senza il consenso del sig. ...; irregolarità poste in essere dal sig. Stefano Tessarolo nello svolgi-
mento della propria attività di promotore finanziario, con riferimento
CONSIDERATO che ai sensi dell’art. 196, comma 1, del D.lgs. alle posizioni di numerosi clienti;
n. 58/1998, la Consob irroga la sanzione tenendo conto della gravità
PREMESSO che, più precisamente, secondo quanto si legge nelle
della violazione e dell’eventuale recidiva;
suddette note, da un’indagine interna era emerso che il promotore
CONSIDERATO che in passato non sono stati adottati provvedi- aveva consegnato ad un cliente, sig. ..., un documento, datato 27 gen-
menti sanzionatori e/o cautelari nei confronti del promotore in naio 2004 e redatto su carta intestata «BNL Fiduciaria Gestioni»
oggetto; (società che dal 2001 era stata incorporata in BNL Gestioni SGR),
a fronte dell’acquisto di un inesistente titolo obbligazionario denomi-
RITENUTO, in relazione alle circostanze sopra rappresentate ed a nato «BNL Z.C.1997-2004 World Basket» del valore di 1.452.763,00
tutti gli elementi acquisiti nel corso del procedimento istruttorio, che euro;
sussistano i presupposti per l’adozione nei confronti del sig. Luigi
Scarpellino del provvedimento di sospensione sanzionatoria per quat- PREMESSO che analoghe irregolarità risultano essere state poste
tro mesi dall’attività di promotore finanziario ai sensi dell’art. 196, in essere dal sig. Tessarolo nei confronti di numerosi altri clienti e
comma 1, lett. c), del D.lgs. n. 58/1998; precisamente:
Sig.ra ...: ha sottoscritto due moduli di prenotazione di obbliga-
D E L I B E R A: zioni «World Basket 04» in data 23 maggio e 17 luglio 2003, per
11.200,00 euro ciascuno; i moduli risultano controfirmati dal sig.
Il sig. Luigi Scarpellino, nato a Formia (LT) il 17 maggio 1965 e
Tessarolo e mai consegnati alla Banca;
ivi residente in via Alcide De Gasperi, è sospeso per quattro mesi
dall’Albo unico nazionale dei promotori finanziari. Sig.ra ...: ha sottoscritto un modulo di prenotazione di obbliga-
zioni «World Basket 03» in data 5 febbraio 2003, per 187.000,00
La presente delibera è notificata all’interessato e pubblicata nel euro; il modulo risulta controfirmato dal sig. Tessarolo e mai conse-
Bollettino della Consob. gnato alla Banca;
Contro il presente provvedimento può proporsi opposizione davanti Sig. ...: ha sottoscritto due moduli di prenotazione di non meglio
al Tribunale civile ai sensi degli articoli 22 e seguenti della legge precisate «obbligazioni indicizzate» in data 13 dicembre 2002 e
24 novembre 1981, n. 689, entro il termine di 30 giorni dalla comu- 20 giugno 2003, rispettivamente per 215.958,00 e 213.600,00 euro;
nicazione. i moduli risultano controfirmati dal sig. Tessarolo e mai consegnati
alla Banca;
Roma, 9 agosto 2005 Sig.ra ...: ha sottoscritto un modulo di prenotazione di obbliga-
zioni «World Basket 2003» in data 13 dicembre 2002, per
159.574,47 euro; il modulo risulta controfirmato dal sig. Tessarolo
p. IL PRESIDENTE e mai consegnato alla Banca;
Enrico Cervone
Sig.ra ...: ha sottoscritto un modulo di prenotazione di obbliga-
zioni «World Basket 2002» senza data per 22.207,65 euro; il modulo
* * * risulta controfirmato dal sig. Tessarolo e mai consegnato alla Banca;
BOLLETTINO CONSOB – DELIBERE E PROVVEDIMENTI URGENTI 5

Sig. ...: ha sottoscritto un modulo di prenotazione di quote del RITENUTO che, sulla base di quanto sopra esposto e motivato, le
fondo «Investire Global Fund» in data 8 febbraio 2004, per violazioni contestate al promotore Tessarolo siano caratterizzate da
90.000,00 euro; il modulo risulta controfirmato dal sig. Tessarolo e rilevante gravità, anche in relazione alle modalità fraudolente con
mai consegnato alla Banca; cui sono state poste in essere dal medesimo;
Sig. ...: ha sottoscritto un modulo di prenotazione di obbligazioni REPUTATO, pertanto, che sussistano i presupposti per adottare,
«World Basket 06/03» in data 15 maggio 2003, per 93.000,00 euro; nei confronti del sig. Stefano Tessarolo, il provvedimento di radia-
il modulo risulta controfirmato dal sig. Tessarolo e mai consegnato zione e conseguente cancellazione dall’albo dei promotori finanziari,
alla Banca; ai sensi dell’art. 196, comma 1, lett. d), del decreto legislativo
Sig.ra ...: ha sottoscritto un modulo di prenotazione di obbliga- 24 febbraio 1998 n. 58;
zioni «BNL World Basket 97-03» in data 23 luglio 2003, per
301.040,00 euro; il modulo risulta controfirmato dal sig. Tessarolo D E L I B E R A:
e mai consegnato alla Banca;
Il sig. Stefano Tessarolo, nato a Cittadella (PD) il 30 aprile 1959 e
Sig. ...: ha sottoscritto un modulo di prenotazione di obbligazioni residente a Bassano del Grappa (VI) in Via G. La Pira n. 6, è radiato
«World Basket 04-03» in data 22 gennaio 2003, per 505.353,07 e conseguentemente cancellato dall’albo unico nazionale dei promo-
euro; il modulo risulta controfirmato dal sig. Tessarolo e mai conse- tori finanziari.
gnato alla Banca;
La presente delibera è notificata all’interessato e pubblicata nel
Sig.ra ...: ha sottoscritto due moduli di prenotazione di quote del Bollettino della Consob.
fondo «INVEURO B.T.» in data 4 dicembre 2002 e 19 giugno 2003,
rispettivamente per 258.230,00 e 31.000,00 euro; i moduli risultano Contro il presente provvedimento può proporsi opposizione davanti
controfirmati dal sig. Tessarolo e mai consegnati alla Banca; al Tribunale civile ai sensi degli articoli 22 e seguenti della legge
24 novembre 1981, n. 689, entro il termine di trenta giorni dalla
PREMESSO che ulteriori analoghe irregolarità sono state oggetto comunicazione.
di reclami di altri clienti di Banca BNL Investimenti S.p.A. e che la
presunta entità del danno, calcolata in base al complesso dei reclami Roma, 23 agosto 2005
pervenuti, è stimata in oltre 8 milioni di euro;
IL PRESIDENTE
VISTA la propria delibera n. 14970 del 30 marzo 2005, notificata Lamberto Cardia
all’interessato in data 11 aprile 2005, con la quale il sig. Stefano
Tessarolo è stato sospeso in via cautelare, per un periodo di sessanta * * *
giorni, dall’esercizio dell’attività di promotore finanziario e allo stesso
è stata contestata la violazione delle seguenti disposizioni:
– art. 95, comma 1, del regolamento n. 11522/1998, cosı̀ come Delibera n. 15152
successivamente modificato, per aver acquisito la disponibilità di
danaro di pertinenza degli investitori, per aver simulato operazioni Sospensione sanzionatoria, per un periodo di due mesi, del
di investimento inesistenti e per aver consegnato ai clienti documen- sig. Giovanni Labanti dall’albo unico nazionale dei promo-
tazione non rispondente al vero; tori finanziari
– art. 96, comma 6, del medesimo regolamento per aver accet-
tato mezzi di pagamento difformi rispetto a quelli consentiti; LA COMMISSIONE NAZIONALE
PER LE SOCIETA’ E LA BORSA
PREMESSO che nella predetta delibera il promotore Tessarolo è
stato informato della facoltà di presentare proprie deduzioni entro il VISTE le leggi n. 216 del 7 giugno 1974 e n. 1 del 2 gennaio
termine di trenta giorni decorrenti dalla notifica del provvedimento 1991, e le successive modificazioni;
medesimo, potendo altresı̀, entro lo stesso termine, chiedere di essere
sentito personalmente; VISTI i decreti legislativi n. 415 del 23 luglio 1996 e n. 58 del
24 febbraio 1998;
PREMESSO che il sig. Tessarolo non si è comunque avvalso delle
facoltà di presentare deduzioni difensive e di essere sentito personal- VISTI i regolamenti adottati con proprie delibere n. 5388 del
mente; 2 luglio 1991, n. 10629 dell’8 aprile 1997 e n. 11522 del 1º luglio
1998, e le successive modificazioni;
CONSIDERATO che, in base alla complessiva analisi della docu- VISTA la propria delibera n. 11504 del 23 giugno 1998;
mentazione istruttoria acquisita agli atti del procedimento e tenuto
conto dell’insussistenza di deduzioni da parte del promotore Stefano VISTA la propria delibera n. 8777 del 22 novembre 1994, recante
Tessarolo, devono ritenersi definitivamente accertate le contestazioni l’iscrizione all’Albo Unico Nazionale dei Promotori Finanziari del sig.
notificate a quest’ultimo, consistenti nella violazione dell’art. 95, Giovanni Labanti, nato a Bologna l’1 gennaio 1937 e ivi residente in
comma 1, del regolamento adottato con delibera Consob n. 11522/ via Titta Ruffo, 1, il quale ha operato per conto di Citibank Interna-
1998, per avere acquisito la disponibilità di danaro di pertinenza tional Plc dal 13 novembre 2000 al 3 gennaio 2005;
degli investitori, per aver simulato operazioni di investimento inesi- PREMESSO che con note del 25 novembre 2004, 23 dicembre
stenti e per aver consegnato ai clienti documentazione non rispon- 2004, 20 gennaio 2005 e 11 febbraio 2005, Citibank International
dente al vero, nonché dell’art. 96, comma 6, stesso regolamento, per Plc ha segnalato alcune ipotesi di irregolarità commesse dal sig.
aver accettato mezzi di pagamento difformi rispetto a quelli consentiti; Labanti nell’attività di promotore finanziario evidenziate dal reclamo
CONSIDERATO che, ai sensi dell’art. 196, comma 1, del decreto del cliente Ing. ... del 12 ottobre 2004;
legislativo 24 febbraio n. 58 del 1998, la Consob irroga, tenuto conto PREMESSO che l’intermediario ha comunicato che il promotore
della gravità della violazione, tra l’altro, la radiazione dall’albo unico ha rilasciato al predetto cliente una nota datata 23 aprile 2001 dal
nazionale dei promotori finanziari; medesimo sottoscritta;
CONSIDERATO che, ai sensi dell’art. 98, comma 2, lett. a), PREMESSO che in tale nota il promotore ha proposto al predetto
nn. 4) e 5) del proprio regolamento n. 11522/1998, la Consob cliente un investimento consistente in «una Gestione Patrimoniale
dispone la radiazione del promotore nell’ipotesi di acquisizione della Fondi (GPF) aggressiva, con una componente azionaria pari
disponibilità di denaro di pertinenza degli investitori e di comunica- all’85% ed obbligazionaria pari al 15%», evidenziando che, a fronte
zione a questi ultimi di documenti non rispondenti al vero; di un capitale investito di 100 milioni di lire per una durata dell’in-
6 BOLLETTINO CONSOB – DELIBERE E PROVVEDIMENTI URGENTI

vestimento di 5 anni, il cliente avrebbe ricevuto «un rendimento La presente delibera è notificata all’interessato e pubblicata nel
mese assicurato» di 1 milione di lire, con la garanzia del rimborso bollettino della Consob.
del capitale al termine dei 5 anni; Contro il presente provvedimento può proporsi opposizione
davanti al Tribunale civile ai sensi degli articoli 22 e seguenti della
PREMESSO che dalla documentazione ricevuta risulta che il legge 24 novembre 1981, n. 689, entro il termine di 30 giorni dalla
24 aprile 2001 l’Ing. ... ha sottoscritto, per il tramite del sig. Labanti, comunicazione.
una richiesta di adesione al servizio di gestione patrimoniale in fondi
n. ..., investendo 100 milioni di lire sulla linea di gestione denomi- Roma, 23 agosto 2005
nata «portafoglio aggressivo», con una componente azionaria
dell’85% e obbligazionaria del 15%; IL PRESIDENTE
Lambero Cardia
PREMESSO che, in considerazione dei fatti segnalati, con nota del
17 marzo 2005, notificata in data 22 marzo 2005, è stata contestata
al promotore la violazione dell’art. 95, comma 1, del Regolamento * * *
adottato con delibera Consob n. 11522/1998, come successivamente
modificato ed integrato, per aver comunicato e fornito all’investitore
informazioni non corrispondenti al vero; Delibera n. 15155
PREMESSO che il promotore finanziario non ha presentato memo- Sospensione sanzionatoria, per un periodo di due mesi, del
rie deduttive, né ha chiesto di essere audito; sig. Dino Cassandro dall’albo unico nazionale dei promo-
tori finanziari
CONSIDERATO che l’irregolarità oggetto di contestazione risulta
comprovata dalla documentazione acquisita nel corso dell’istruttoria; LA COMMISSIONE NAZIONALE
PER LE SOCIETA’ E LA BORSA
CONSIDERATO, al riguardo, che la predetta lettera del 23 aprile
2001 che il cliente ha trasmesso assieme al suo reclamo è redatta su
carta intestata della rete di promotori finanziari dell’intermediario e VISTE le leggi 7 giugno 1974, n. 216 e 2 gennaio 1991, n. 1, e le
reca la sottoscrizione del sig. Labanti; loro successive modificazioni;
VISTI i decreti legislativi 23 luglio 1996, n. 415 e 24 febbraio
CONSIDERATO che le informazioni fornite al cliente nella pre- 1998, n. 58;
detta lettera relativamente al rendimento fisso mensile dell’investi-
mento e al rimborso del capitale investito al termine di cinque anni VISTA la propria delibera n. 11504 del 23 giugno 1998;
dall’operazione appaiono totalmente non veritiere; VISTI i regolamenti adottati con proprie delibere n. 10629 dell’8
aprile 1997 e n. 11522 del 1º luglio 1998, e le successive modifica-
CONSIDERATO, pertanto, che alla luce degli elementi comples-
zioni ed integrazioni;
sivamente acquisiti sia definitivamente accertata la violazione del-
l’art. 95, comma 1, del regolamento adottato con delibera Consob VISTA la propria delibera n. 6641 del 1º dicembre 1992, recante,
n. 11522/1998, come successivamente modificato ed integrato, tra l’altro, l’iscrizione all’Albo unico nazionale dei promotori finan-
riguardante la comunicazione e la trasmissione all’investitore di infor- ziari del sig. Dino Cassandro, nato a Mestre (VE) il 28 febbraio 1956
mazioni non corrispondenti al vero; ed ivi residente in Via Casona, 25;

CONSIDERATO che ai fini della determinazione della tipologia di PREMESSO che, da documentazione inviata da Aletti Invest Sim
sanzione da applicare, ai sensi dell’art. 196, comma 1, del decreto S.p.A., con note del 21 ottobre 2004 e del 4 gennaio 2005, pervenute
legislativo n. 58/1998, la Consob irroga nei confronti dei promotori alla Consob, rispettivamente, il 26 ottobre 2004 e l’11 gennaio 2005,
finanziari, tenuto conto della gravità della violazione e dell’eventuale sono emerse alcune ipotesi di violazioni poste in essere dal sig.
recidiva, tra l’altro, la sanzione della radiazione dall’albo; Cassandro, in qualità di promotore finanziario del predetto interme-
diario;
CONSIDERATO che ai sensi dell’art. 98, comma 2, lett. a), n. 5) PREMESSO che, in particolare, è stato riscontrato che il sig.
del proprio regolamento n. 11522/1998, la Consob dispone la radia- Cassandro ha fornito ai clienti di seguito indicati rendiconti conte-
zione del promotore dall’albo nell’ipotesi di comunicazione o trasmis- nenti informazioni non rispondenti al vero, elaborati abusivamente su
sione all’investitore di informazioni o documenti non rispondenti al carta intestata di Aletti Invest Sim S.p.A., che riportavano una falsa
vero e che, ai sensi dell’art. 98, comma 3, del regolamento citato, la valorizzazione, in alcuni casi, degli investimenti finanziari realmente
Consob, tenuto conto delle circostanze e di ogni elemento disponibile, disposti dagli investitori ed, in altri casi, investimenti inesistenti, che
può disporre, in luogo della sanzione prevista, quella immediata- sono stati simulati dal promotore nei confronti di tali clienti;
mente inferiore o superiore;
PREMESSO che, più specificatamente, si fa riferimento ai
CONSIDERATO che risultano a favore del promotore le seguenti seguenti clienti e rendiconti:
circostanze: 1) la violazione accertata è stata realizzata nei confronti 1) per la sig.ra ..., rendiconto datato 5 ottobre 2004 recante:
di un solo cliente; 2) il promotore non è recidivo;
a) una falsa valorizzazione delle quote del fondo comune
CONSIDERATO, in relazione alle circostanze sopra rappresentate d’investimento denominato «Aletti Gest. Intern.» - presente nel porta-
ed a tutti gli elementi acquisiti nel corso del procedimento istruttorio, foglio della cliente - pari a euro 5.943,85 contro un valore reale
che sussistano i presupposti per l’adozione nei confronti del sig. dichiarato dalla Sim di euro 5.509,27;
Labanti della sospensione sanzionatoria dall’albo per un periodo di b) una falsa valorizzazione delle quote del fondo comune
due mesi; d’investimento denominato «Aletti Gest. Europa» - non presente nel
portafoglio della cliente - pari a euro 7.223,23;
D E L I B E R A:
2) per il sig. ..., rendiconto datato 15 giugno 2004 recante:
Il sig. Giovanni Labanti, nato a Bologna l’1 gennaio 1937 e ivi a) una falsa valorizzazione della gestione patrimoniale deno-
residente in Titta Ruffo, 1, è sospeso per un periodo di due mesi minata «linea Anima S.G.R. Azionario Internazionale» - non presente
dall’Albo unico nazionale dei promotori finanziari. nel portafoglio finanziario del cliente - pari a euro 37.525,98;
BOLLETTINO CONSOB – DELIBERE E PROVVEDIMENTI URGENTI 7

b) una falsa valorizzazione della gestione patrimoniale deno- delle proprie deduzioni, è stato dato modo all’avv. ..., quale delegata
minata «Linea Anima S.G.R. Flessibile» - non presente nel portafoglio del sig. Cassandro, di accedere e prendere copia, in data 27 maggio
finanziario del cliente - pari a euro 18.799,89; 2005, degli atti concernenti il procedimento sanzionatorio avviato nei
3) per il sig. ..., rendiconto datato 5 ottobre 2004 recante una confronti del promotore finanziario;
falsa valorizzazione della gestione patrimoniale denominata «Stock PREMESSO che, con nota del 13 giugno 2005, pervenuta alla
Nuo.» - non presente nel portafoglio finanziario del cliente - pari a Consob il 15 giugno 2005, l’avv. ..., presa visione dei suddetti docu-
euro 97.654,98; menti, ha presentato per conto del sig. Cassandro le deduzioni difen-
4) per il sig. ..., rendiconto datato 27 agosto 2004 recante: sive, osservando, in via preliminare, che «il caso di specie non lascia
a) una falsa valorizzazione dei titoli obbligazionari denominati spazio per una qualche difesa di diritto, il Sig. Cassandro infatti ha
«Bond 589A» - presenti nel portafoglio finanziario del cliente - pari a ammesso di aver predisposto e rammostrato ad alcuni clienti dei pro-
15.000,00 euro contro un valore reale dichiarato dalla Sim di euro spetti non veritieri», e, quindi, ritenendo opportuno specificare le
13.626,00; circostanze attenuanti che hanno caratterizzato la condotta del pro-
motore;
b) una falsa valorizzazione della gestione patrimoniale deno-
minata «Bilanciata (cod. ...)» - presente nel portafoglio finanziario PREMESSO che, più precisamente, il suddetto legale ha inteso
del cliente - pari a 41.634,40 contro un valore reale dichiarato dalla fornire alla Consob gli elementi di seguito descritti, considerati dal
Sim di euro 8.223,49; suo punto di vista necessari per valutare il comportamento del dedu-
c) una falsa valorizzazione della gestione patrimoniale deno- cente:
minata «Bilanciata (cod. ...)» - non presente nel portafoglio finanzia- 1. «L’autodenuncia del promotore finanziario» ovverosia l’avv.
rio del cliente - pari a 20.554,98; ... ha precisato che il procedimento sanzionatorio avviato dalla Con-
d) una falsa valorizzazione della gestione patrimoniale deno- sob nei confronti del sig. Cassandro «non e` frutto ne´ di un reclamo di
minata «Eurorend» - presente nel portafoglio finanziario del cliente - un investitore ne´ di un’ispezione (...), ma di un’ammissione spontanea
pari a 25.732,14 contro un valore reale dichiarato dalla Sim di euro del promotore stesso». A tal riguardo, la difesa ha sottolineato che la
7.521,38; violazione in cui è incorso il promotore è il risultato di un suo
e) una falsa valorizzazione della gestione patrimoniale deno- momento di debolezza generato unicamente dal tentativo di «tranquil-
minata «Investimento» - non presente nel portafoglio finanziario del lizzare i clienti» in un periodo di forte ribasso dei mercati, senza alcun
cliente - pari a euro 99.112,23; intento fraudolento da parte dell’agente;

5) per la sig.ra ..., rendiconto datato 27 agosto 2004 recante: 2. «L’assenza di reclami e di danno da parte dei clienti inte-
ressati» ovverosia il legale del sig. Cassandro ha evidenziato che la
a) una falsa valorizzazione della gestione patrimoniale deno-
vicenda in esame ha visto coinvolti solo i sei risparmiatori indicati
minata «Eurorend» - presente nel portafoglio finanziario della cliente
dal promotore nella propria nota di ammissione, non essendo state
- pari a euro 11.569,77 contro un reale valore dichiarato dalla Sim di
riscontrate dall’intermediario ulteriori irregolarità a suo carico.
euro 870,33;
L’avv. ... ha rilevato, altresı̀, che il promotore al fine di riconqui-
b) una falsa valorizzazione delle gestione patrimoniale deno- stare la fiducia dei suindicati clienti «ha avviato un’attività di
minata «Global Equity Europa» - presente nel portafoglio finanziario contatto degli stessi e spontaneamente ed a titolo personale li ha
della cliente - pari a euro 36.725,25 contro un reale valore dichiarato rimborsati di tutti i danni da loro lamentati versando loro la diffe-
dalla Sim di euro 6.978,63; renza tra la situazione reale degli investimenti e quella documen-
c) una falsa valorizzazione della gestione patrimoniale deno- tata». A dimostrazione di ciò, sono state presentate, in allegato alla
minata «Global Stock Nuove Frontiere» - presente nel portafoglio memoria difensiva, note liberatorie rilasciate al sig. Cassandro da
finanziario della cliente - pari a euro 97.654,98 contro un reale valore cinque dei clienti coinvolti, con le quali questi ultimi hanno
dichiarato dalla Sim di euro 260,64; dichiarato di essere stati risarciti dei danni patiti e di non aver
nulla a pretendere nei riguardi del promotore;
PREMESSO, che in riferimento ai sopra descritti fatti, è risultato,
altresı̀, che il sig. Cassandro ha ammesso, con nota del 12 ottobre 3. «La discrezionalità nella determinazione della sanzione ex
2004 ricevuta da Aletti Invest Sim S.p.A. il 14 ottobre 2004, di aver art. 98 reg. cit.« ovverosia l’avv. ... ha ricordato, ai sensi della legge
prodotto e consegnato ai suddetti clienti i rendiconti falsi sopra elen- n. 689/81, che l’autorità che commina la sanzione deve valutare sia la
cati ed ha dichiarato, tra l’altro, con riguardo alla posizione finanzia- gravità della violazione, sia la personalità dell’agente e che, nello
ria del sig. ..., altro cliente assistito dal promotore, di aver «alterato il specifico, la Consob, ai sensi dell’art. 98, comma 1, del proprio rego-
dato di 15.000,00 » relativo all’andamento delle gestioni patrimoniali lamento n. 11522/1998, «dovrà altresı` tener conto di tutte le circo-
detenute dallo stesso soggetto, risultanti, in base a quanto riferito stanze acquisite ed in particolare della gravità della violazione e della
dalla Sim con la nota del 21 ottobre 2004, chiuse alla data del recidiva»;
30 settembre 2004;
RITENUTA, pertanto, in base alla complessiva analisi della docu-
PREMESSO che, con riferimento alle suddette circostanze, con mentazione acquisita agli atti del procedimento, definitivamente
nota (prot. n. 5020884) del 31 marzo 2005 - notificata al sig. Cas- accertata a carico del sig. Dino Cassandro la violazione dell’art. 95,
sandro in data 5 aprile 2005 - è stata contestata al promotore, ai sensi comma 1, del regolamento Consob n. 11522/1998 - cosı̀ come
dell’art. 196, comma 2, del d.lgs. n. 58/98, la violazione dell’art. 95, descritta nella sopra citata nota di contestazioni del 31 marzo
comma 1, del regolamento adottato con delibera Consob n. 11522 del 2005, che qui si intende integralmente richiamata - in quanto ciò è
1º luglio 1998 e successive modificazioni, per aver: stato riconosciuto dallo stesso promotore, anche in sede di deduzioni,
a) comunicato e trasmesso agli investitori informazioni e docu- e confermato, peraltro, dalle dichiarazioni liberatorie rilasciate dai
menti non rispondenti al vero; clienti sopra indicati;
b) simulato operazioni di investimento inesistenti nei confronti
RILEVATO che la circostanza rappresentata dall’avv. ... a difesa
dei suddetti investitori;
del sig. Cassandro, per la quale il promotore avrebbe agito al solo
PREMESSO che, in accoglimento dell’istanza presentata dal pro- scopo di tranquillizzare i propri clienti circa l’andamento negativo dei
motore, con nota pervenuta via fax alla Consob il 19 aprile 2005, di loro investimenti, senza alcun intento di frode, non è idonea ad
accesso alla documentazione posta a fondamento della lettera di con- esimere il promotore dal tenere un comportamento conforme alle
testazioni nonché di proroga del termine previsto per la formulazione norme che disciplinano la sua attività;
8 BOLLETTINO CONSOB – DELIBERE E PROVVEDIMENTI URGENTI

RITENUTO, infatti, che, pur mancando nel caso di specie l’inten- Delibera n. 15156
zione del promotore di arrecare un danno ai clienti da lui assistiti, il
Sospensione sanzionatoria, per un periodo di un mese, del sig.
sig. Cassandro ha materialmente comunicato e trasmesso ai sigg. ...,
Flavio Perrone dall’albo unico nazionale dei promotori
..., ..., ..., ... e ... informazioni e documenti non rispondenti al vero,
finanziari
fattispecie questa vietata dal regolamento Consob n. 11522/1998,
dando cosı̀ una rappresentazione falsa dell’andamento degli investi-
menti effettuati ed impedendo loro di compiere scelte consapevoli in LA COMMISSIONE NAZIONALE
relazione alla durata di tali investimenti ed alla eventuale opportunità PER LE SOCIETA’ E LA BORSA
di disinvestire;
VISTA la legge 7 giugno 1974, n. 216 e la legge 2 gennaio 1991,
CONSIDERATE, a favore del sig. Cassandro, le seguenti circo- n. 1, e le loro successive modificazioni;
stanze attenuanti: a) il rimborso volontario ai clienti della differenza
tra la situazione reale degli investimenti e quella da lui documentata; VISTO il decreto legislativo 23 luglio 1996, n. 415 ed il decreto
b) l’aver ammesso spontaneamente la violazione; c) l’intermediario legislativo 24 febbraio 1998, n. 58;
non ha riscontrato ulteriori irregolarità a carico del promotore oltre VISTI i regolamenti adottati con proprie delibere n. 10629 dell’8
a quelle contestategli; d) l’assenza di reclami e precedenti a carico aprile 1997 e n. 11522 del 1º luglio 1998, e le loro successive modi-
dello stesso promotore; ficazioni ed integrazioni;
CONSIDERATO che, ai sensi dell’art. 196, comma 1, del d.lgs. PREMESSO che il sig. Flavio Perrone, nato a Torino il 15 marzo
n. 58/1998, la Consob applica nei confronti dei promotori finanziari, 1959, residente in Albisola Superiore, via Carmo n. 15, risulta
in base alla gravità della violazione e tenuto conto dell’eventuale iscritto all’Albo unico nazionale dei promotori finanziari con delibera
recidiva, tra l’altro, la sospensione da uno a quattro mesi dall’albo n. 6481 del 29 settembre 1992;
ovvero la radiazione dall’albo; PREMESSO che, con note del 2 febbraio, 1º giugno e 29 ottobre
CONSIDERATO che ai sensi dell’art. 98, comma 2, lett. a), n. 5) 2004, pervenute rispettivamente il 9 febbraio, 9 giugno e 3 novembre
del proprio regolamento n. 11522/1998, la Consob dispone la radia- 2004, GAN Finanza SIM S.p.A. ha segnalato che, come emerso dagli
zione del promotore nell’ipotesi di comunicazione all’investitore di esiti di una verifica ispettiva presso l’agenzia GAN di Asti, svoltasi
informazioni o documenti non rispondenti al vero; tra il 10 ed il 16 dicembre 2003, il sig. Flavio Perrone avrebbe tenuto
un comportamento irregolare nell’esercizio dell’attività di promotore
CONSIDERATO che le risultanze documentali inviate dall’inter- finanziario;
mediario nonché le stesse dichiarazioni del promotore confermano –
PREMESSO che, in particolare, la Sim, trasmettendo copia della
come già detto – il compimento reiterato di tale violazione da parte
relativa documentazione probatoria, segnalava che il sig. Flavio Per-
del sig. Cassandro, sebbene il medesimo abbia volontariamente risar-
rone avrebbe fatto sottoscrivere in bianco a sei diversi clienti i
cito i singoli clienti della differenza tra la situazione reale degli
seguenti moduli contrattuali:
investimenti e quella da lui documentata;
A) sig. ...:
CONSIDERATO, peraltro, che ai sensi art. 98, comma 3, del pro-
prio regolamento, la Consob, tenuto conto delle circostanze e di ogni – n. 1 modulo di richiesta di conversione azioni SICAV
elemento disponibile, può disporre, in luogo della sanzione prevista PARVEST;
quella immediatamente inferiore o superiore; – n. 3 moduli di richiesta di switch PHENIXFUND SID;
RITENUTO, secondo quanto emergente dalla complessiva valu- B) sig. ...:
tazione delle circostanze attenuanti sopra elencate e considerati – n. 1 modulo di richiesta di conversione azioni SICAV
tutti gli elementi a disposizione, sussistenti i presupposti per l’a- PARVEST;
dozione nei confronti del sig. Cassandro del provvedimento di
C) sig. ...:
sospensione sanzionatoria per un periodo di due mesi dall’attività
di promotore finanziario ai sensi dell’art. 196, comma 1, lett. c), – n. 1 modulo di richiesta di conversione azioni SICAV
del D.lgs. n. 58/1998; PARVEST;
D) sig.ra ...:
D E L I B E R A: – n. 1 modulo di richiesta di rimborso quote fondi Sai Inve-
stimenti n. ...;
Il sig. Dino Cassandro, nato a Mestre (VE) il 28 febbraio 1956 ed
ivi residente in Via Casona, 25, è sospeso per un periodo di due mesi E) sig. ...:
dall’Albo unico nazionale dei promotori finanziari. – n. 1 modulo di richiesta di conversione azioni SICAV
PARVEST;
La presente delibera verrà portata a conoscenza dell’interessato e
pubblicata nel Bollettino della Consob. F) sig.ra ...:
Contro il presente provvedimento può proporsi opposizione davanti – n. 2 moduli di richiesta di switch PHENIXFUND SID;
al Tribunale civile ai sensi degli articoli 22 e seguenti della legge – n. 2 moduli di richiesta di rimborso PHENIXFUND.
24 novembre 1981, n. 689, entro il termine di 30 giorni dalla comu- PREMESSO che, con nota del 21 gennaio 2005 (notificata al pro-
nicazione. motore il 10 febbraio 2005 presso la nuova residenza dello stesso in
Albisola Superiore, via Carmo n. 15), da intendersi qui integralmente
Roma, 30 agosto 2005 richiamata, la Consob contestava, sulla base della documentazione
ricevuta, i predetti comportamenti al sig. Flavio Perrone, rilevando la
violazione dell’art. 95, comma 1, del regolamento n. 11522/1998, per
IL PRESIDENTE avere raccolto le suindicate sottoscrizioni della clientela su moduli-
Lamberto Cardia stica contrattuale in bianco;
PREMESSO che con nota del 25 febbraio 2005, pervenuta l’1
marzo 2005, il sig. Perrone ha formulato le proprie deduzioni in
* * * ordine agli addebiti contestatigli;
BOLLETTINO CONSOB – DELIBERE E PROVVEDIMENTI URGENTI 9

PREMESSO che il promotore - pur riconoscendo l’avvenuta sotto- CONSIDERATO che non sono state riscontrate ulteriori irregola-
scrizione da parte dei clienti dei moduli in bianco ed il corrispon- rità nei confronti del sig. Perrone e che quest’ultimo non risulta
dente «errore comportamentale deontologico» a lui addebitabile - ha essere recidivo;
sostenuto di aver operato «in totale buonafede», essendo «prassi nor-
male avere dei moduli già firmati dai clienti per meglio e più veloce- RITENUTO pertanto che nel caso di specie debba applicarsi la
mente eseguire gli ordini impartiti dagli stessi (...) e meglio cogliere i sanzione della sospensione sanzionatoria di cui all’art. 196,
momenti giusti e/o le opportunità del mercato finanziario»; comma 1º, lett. c), e, segnatamente, valutate tutte le suindicate circo-
stanze, la sospensione sanzionatoria dall’Albo unico nazionale dei
PREMESSO che il promotore ha rilevato che la modalità operativa promotori finanziari per un periodo di un mese;
sopra descritta, «consolidata da anni e mai eccepita dalla Società»,
era - per i motivi anzidetti - voluta dagli stessi clienti, che possono D E L I B E R A:
fornire alla Consob «qualsiasi chiarimento in merito e (...) testimo-
niare quanto sopra asserito»; Nei confronti del sig. Flavio Perrone, nato a Torino il 15 marzo
1959 e residente in Albisola Superiore (SV), via Carmo n. 15, l’irro-
PREMESSO che il promotore ha, infine, tenuto a precisare che sia gazione della sanzione della sospensione per un periodo di un mese
il servizio «Phenixfund SID» sia i comparti «SICAV PARVEST» dall’Albo unico dei promotori finanziari.
«sono stagni, i soldi dei clienti possono solo essere spostati nei vari
fondi e non prelevati»; La presente delibera è comunicata all’interessato nei modi e ter-
mini di legge e pubblicata nel Bollettino della Consob.
CONSIDERATO che l’addebito contestato al sig. Flavio Perrone,
valutati i rilievi del promotore, può considerarsi compiutamente Contro il presente provvedimento può proporsi opposizione davanti
accertato; al Tribunale civile ai sensi degli articoli 22 e seguenti della legge
24 novembre 1981, n. 689, entro il termine di trenta giorni dalla
RITENUTO, in particolare, che può considerarsi accertata la con- comunicazione.
testazione mossa al sig. Perrone che, avendo fatto sottoscrivere ai
clienti moduli in bianco, è incorso nella violazione dell’art. 95, Roma, 30 agosto 2005
comma 1, del regolamento n. 11522/1998;
IL PRESIDENTE
CONSIDERATO, infatti, che il promotore ha ammesso le circo- Lamberto Cardia
stanze oggetto della nota di contestazioni sopra citata, sia pur insi-
stendo sull’esistenza da anni presso la SIM di una «prassi» che * * *
tollerava una tale modalità operativa, nonché su una pretesa conve-
nienza per i clienti di poter meglio cogliere, attraverso la maggiore
rapidità di esecuzione, «le opportunità del mercato finanziario», senza
che qualcuno potesse comunque trarre profitto dalla sottoscrizione dei Delibera n. 15159
moduli in bianco, non consentendo, nel caso di specie, tali moduli il
prelevamento di somme, ma solo il trasferimento di disponibilità tra Sospensione sanzionatoria, per un periodo di quattro mesi,
comparti diversi nell’ambito di uno stesso rapporto; del sig. Giuseppe Pedrinazzi dall’albo unico nazionale dei pro-
motori finanziari
CONSIDERATO che le circostanze addotte dal promotore per
giustificare il proprio comportamento appaiono inidonee al supera- LA COMMISSIONE NAZIONALE
mento della violazione contestata, in quanto il promotore deve in ogni PER LE SOCIETA’ E LA BORSA
caso astenersi dal far sottoscrivere moduli in bianco alla clientela;
VISTA la legge 7 giugno 1974, n. 216, e le successive modifica-
CONSIDERATO che, in particolare, non può essere accettata zioni;
come valida attenuante dell’obbligo appena richiamato l’esistenza
di una «prassi» in tal senso presso la società mandante, tanto più VISTA la legge 2 gennaio 1991, n. 1, e le successive modifica-
se riferita in modo generico ed assolutamente privo di riscontri pro- zioni;
batori, come ha fatto il sig. Perrone nella propria nota di deduzioni; VISTO il decreto legislativo 23 luglio 1996, n. 415;
CONSIDERATO inoltre che, ai fini dell’accertamento dell’irrego- VISTO il decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58;
larità contestata, non assume rilevanza l’eventuale concorso del
cliente nella irregolarità stessa, poiché ciò non esime il promotore VISTI i regolamenti adottati con proprie delibere n. 5388 del
dal tenere un comportamento conforme alle norme che disciplinano la 2 luglio 1991, n. 10629 dell’8 aprile 1997, n. 11522 dell’1 luglio
sua attività; 1998, e le loro successive modificazioni ed integrazioni;

CONSIDERATO infine che appare priva di rilievo la notazione VISTA la propria delibera n. 11504 del 23 giugno 1998;
dell’impossibilità per i terzi di prelevare le disponibilità dei clienti VISTA la propria delibera n. 13643 del 02/07/2002, recante, tra
mediante la sottoscrizione dei moduli in bianco, non essendo stato l’altro, l’iscrizione all’albo unico nazionale dei promotori finanziari
ascritto al promotore alcun addebito in merito alla circostanza in del sig. Giuseppe Pedrinazzi, nato il 29/11/1961 a Ripalta Guerina
esame; (CR) e residente in Montodine (CR), alla via Pinetti, 12;
CONSIDERATO che, ai sensi dell’art. 98, comma 1, del regola- PREMESSO che con note del 03/05/2004 (prot. MI/4046255), del
mento Consob n. 11522/1998 citato, le sanzioni di cui all’art. 196 del 10/06/2004 (prot. MI/4056612) e del 04/01/2005 (prot. MI/5000699),
d.lgs. n. 58/1998 sono irrogate dalla Consob in base alla gravità della Simgemia S.p.A. ha segnalato presunte irregolarità poste in essere dal
violazione e tenuto conto dell’eventuale recidiva; promotore Pedrinazzi nello svolgimento dell’attività di promotore
finanziario nei confronti dei sigg. ... e ..., di Alleanza Assicurazioni;
TENUTO CONTO della circostanza che è necessario, ai fini della
valutazione della gravità del comportamento, considerare che la con- PREMESSO, in particolare, che dalla documentazione trasmessa
dotta del sig. Perrone, pur costituendo una violazione non lieve della da Simgenia S.p.A., è emerso che il promotore si sarebbe indebita-
normativa di settore, non ha cagionato danni ai clienti (che non mente appropriato dell’importo di 3.200,00 euro consegnatogli dal
risultano aver proposto reclamo nei suoi confronti) e che nel compor- sig. ... nel mese di luglio 2003 per la sottoscrizione di fondi di
tamento del promotore appare assente ogni intento fraudolento o investimento Alleanza, nonché dell’importo di 5.000,00 euro conse-
appropriativo; gnatogli dal sig. ... nel maggio 2003, per la medesima finalità;
10 BOLLETTINO CONSOB – DELIBERE E PROVVEDIMENTI URGENTI

PREMESSO che ciò risulterebbe confermato dallo stesso promo- 3.200 euro, tratti a favore di Banca Intesa. In tale contesto il sig.
tore il quale, in dichiarazioni datate 20/01/2004 rilasciate all’... del- Pedrinazzi avrebbe svolto il ruolo di mediatore tra i suddetti clienti
l’agenzia di Crema di Alleanza Assicurazioni, sig. ..., avrebbe (... e ...) ed il sig. ... . Quest’ultimo era infatti stato presentato dal sig.
ammesso di essersi appropriato delle somme sopra indicate, destinate Pedrinazzi ai sig.ri ... e ... in quanto avrebbe potuto facilitare l’acqui-
ad investimenti in fondi Alleanza mai effettuati; sto delle predette obbligazioni;
PREMESSO che, a seguito della valutazione delle circostanze di avere portato a conoscenza dell’agente generale ... la situazione
segnalate alla Consob da Simgemia S.p.A., con lettera del 02/02/ relativa ai clienti ... e ... prima di presentare le proprie dimissioni. Il
2005, notificata personalmente al promotore il 07/02/2005, è stata sig. ... avrebbe quindi richiesto al promotore l’emissione di due asse-
contestata al sig. Pedrinazzi la violazione dell’art. 95, comma 1, del gni bancari dell’importo di 5.000,00 euro e di 3.200,00 euro a garan-
regolamento n. 11522/1998 per avere acquisito disponibilità di per- zia della restituzione delle somme ai clienti da parte del ... . Il sig. ...
tinenza dei clienti fornendo ai medesimi informazioni false in ordine avrebbe inoltre dettato il contenuto delle dichiarazioni di ammissione
agli investimenti effettuati; sottoscritte dal promotore. Il sig. Pedrinazzi ha affermato di avere
PREMESSO che, con nota del 03/03/2005, il promotore ha chiesto scritto di proprio pugno le note in questione senza porre particolare
l’invio al proprio domicilio di copia della documentazione posta a attenzione al loro contenuto (in particolare al fatto che in esse si fa
base delle suddette contestazioni e ha domandato una proroga del riferimento all’appropriazione di somme dei clienti destinate ad inve-
termine previsto per la formalizzazione delle proprie deduzioni; stimenti in fondi) in quanto le stesse note avrebbero dovuto rimanere
atti riservati finalizzati esclusivamente a tutelare i clienti;
PREMESSO che con lettera del 31/03/2005 è stato comunicato al
promotore l’accoglimento dell’istanza di accesso, trasmettendo, in di avere ricevuto dal sig. ... due assegni bancari intestati a proprio
allegato alla lettera stessa, copia della documentazione richiesta dal favore che avrebbe versato in banca, richiedendo contestualmente
medesimo; l’emissione di un assegno circolare a favore del sig. ... di 3.200,00
PREMESSO che con lettera datata 03/05/2005 (Prot./MI 5032696), euro e di due assegni circolari a favore del sig. ... (uno dell’importo di
il promotore ha formalizzato le proprie deduzioni scritte ed ha preci- 5.000,00 euro e un altro dell’importo di 200,00 euro);
sato:
CONSIDERATO che la contestazione relativa alla violazione del-
1. di non avere mai operato in qualità di promotore finanziario l’art. 95, comma 1, del regolamento Consob n. 11522/1998, per
per conto dei sig.ri ... e ... . I medesimi sono stati assistiti dal pro- avere fornito ai sig.ri ... e ... false informazioni in ordine agli inve-
motore per la sottoscrizione di forme di risparmio bancario diretta- stimenti effettuati, era stata fondata sulle segnalazioni trasmesse dal-
mente perfezionate dagli stessi presso un altro intermediario; l’intermediario e sulle dichiarazioni – alla stessa allegate - mano-
2. che a seguito delle proprie dimissioni dall’intermediario, i sud- scritte e sottoscritte dal promotore e da quest’ultimo successivamente
detti clienti hanno chiesto la liquidazione di un contratto di investi- disconosciute nel loro contenuto;
mento – non ulteriormente specificato - e di essere da lui assistiti per
CONSIDERATO che, in sede di audizione, il sig. Pedrinazzi ha
il buon esito della suddetta liquidazione. «Ne derivava pertanto la
poi meglio specificato la tipologia delle operazioni proposte e perfe-
liquidazione a mezzo di assegni circolari n.t. che per il sig. ... erano di
zionate dai clienti dai quali, tuttavia, non essendo stato formalizzato
importo comprensivo di interessi maturati mentre per il sig. ... riguar-
alcun reclamo, non è stato possibile trarre dati confermativi circa il
davano il solo capitale investito»;
definitivo accertamento della fattispecie di cui si tratta, che resta
3. di non avere mai ricevuto somme né in assegni né in contanti unicamente basata, come suddetto, su quanto evincibile dalle non
dai signori summenzionati, in quanto non vi sono mai state occasioni confermate dichiarazioni dell’intermediario;
perché gli stessi sottoscrivessero per suo tramite contratti presso
l’intermediario; RITENUTA pertanto superata la contestazione relativa alla viola-
zione dell’art. 95, comma 1, del regolamento Consob n. 11522/1998,
4. di avere redatto la dichiarazione olografa in cui afferma di per avere fornito ai sig.ri ... e ... false informazioni in ordine agli
essersi appropriato del denaro dei signori ... e ... dietro dettatura investimenti effettuati;
del sig. ..., all’epoca dei fatti ... di Alleanza Assicurazioni in Crema.
La redazione della suddetta dichiarazione sarebbe stata fatta a seguito CONSIDERATO - con riferimento alla contestazione relativa alla
della promessa da parte del sig. ... (nella consapevolezza del promo- violazione dell’art. 95, comma 1, del suddetto regolamento, riguar-
tore di non avere commesso alcun illecito né cagionato alcun danno ai dante l’appropriazione, da parte del promotore, della disponibilità
sig.ri ... e ...) che la stessa sarebbe stata stracciata nel momento in cui di 5.000,00 euro e di 3.200,00 euro rispettivamente di pertinenza
i clienti avrebbero messo, all’incasso gli assegni sopra citati sub 2. La dei sig.ri ... e ... - che, secondo quanto risulta dalle dichiarazioni
dichiarazione avrebbe perciò solo avuto la funzione di evitare even- rilasciate in sede di audizione personale dal sig. Pedrinazzi, il pro-
tuali rimostranze da parte dei clienti; motore ha sostanzialmente svolto un ruolo di mediatore fra i propri
PREMESSO che, al fine di chiarire il contenuto delle soprade- clienti ed il conoscente sig. ..., nella consapevolezza che quest’ultimo
scritte deduzioni, il 05/08/2005 il promotore è stato sentito personal- sarebbe risultato l’effettivo intestatario di titoli obbligazionari - non
mente sulle circostanze oggetto di contestazione; ulteriormente specificati - collocati da Banca Intesa, utilizzando la
provvista fornita dai clienti del sig. Pedrinazzi;
PREMESSO che in sede di audizione il sig. Pedrinazzi ha preli-
minarmente descritto l’evoluzione dei rapporti professionali svoltisi CONSIDERATO che, al riguardo, il promotore non ha fornito
coi signori ... e ...; alcuna plausibile giustificazione a sostegno della necessità di
intestare i predetti titoli obbligazionari al sig. ... anziché diretta-
PREMESSO che, per quanto concerne le fattispecie oggetto di
mente ai clienti proprietari della provvista impiegata per l’inve-
contestazione, il promotore ha precisato:
stimento; né il sig. Pedrinazzi ha trasmesso alcuna dichiarazione
che le «forme di risparmio bancario sottoscritte direttamente dai scritta del sig. ..., esplicativa ovvero confermativa delle proprie
clienti [... e ...] con un istituto bancario», menzionate al punto 1 della affermazioni;
nota di deduzioni, sono rappresentate da obbligazioni collocate da
Banca Intesa. Tali obbligazioni non sono state sottoscritte personal- RITENUTA quindi di fatto irrilevante la formale negazione del-
mente dai clienti ... e ... ma da tale ..., ex funzionario della ... e l’appropriazione diretta delle disponibilità dei suddetti sig.ri ... e ...,
conoscente del promotore, con le somme di pertinenza dei primi, pari operata dal sig. Pedrinazzi con il disconoscimento di quanto dal
a euro 5.000 per il sig. ... ed euro 3.200 per il sig. ... . Segnatamente medesimo dichiarato all’intermediario nelle lettere datate 20/01/
i sig.ri ... e ..., alla presenza del sig. Pedrinazzi, hanno consegnato al 2004, rilasciate all’... dell’agenzia di Crema di Alleanza Assicura-
sig. ... due assegni, dell’importo rispettivamente di 5.000 euro e di zioni, sig. ...;
BOLLETTINO CONSOB – DELIBERE E PROVVEDIMENTI URGENTI 11

RITENUTO pertanto che il promotore Pedrinazzi abbia concorso Delibera n. 15162


nell’acquisizione da parte del sig. ... della disponibilità di 5.000,00
Sospensione sanzionatoria, per un periodo di un mese, del sig.
euro e di 3.200,00 euro rispettivamente di pertinenza dei sig.ri ... e ...;
Ezio Mario Scirea dall’albo unico nazionale dei promotori
RITENUTA quindi definitivamente accertata la violazione del- finanziari
l’art. 95, comma 1, del suddetto regolamento, riguardante l’appro-
priazione, benché a titolo temporaneo (attesa l’accertata restituzione LA COMMISSIONE NAZIONALE
delle disponibilità ai clienti interessati da parte del promotore), della
PER LE SOCIETA’ E LA BORSA
disponibilità di 5.000,00 euro e di 3.200,00 euro, rispettivamente di
pertinenza dei sig.ri ... e ...; VISTE le leggi 7 giugno 1974, n. 216 e 2 gennaio 1991, n. 1, e le
CONSIDERATO che, ai sensi dell’art. 196, comma 1, del decreto loro successive modificazioni;
legislativo n. 58/1998, la Consob applica, in base alla gravità della VISTI i decreti legislativi 23 luglio 1996, n. 415 e 24 febbraio
violazione e tenuto conto dell’eventuale recidiva, tra l’altro, la radia- 1998, n. 58;
zione dall’albo ovvero la sospensione da uno a quattro mesi dall’albo;
VISTA la propria delibera n. 11504 del 23 giugno 1998;
CONSIDERATO che ai sensi dell’art. 98, comma 2, lett. a), n. 4)
del proprio regolamento n. 11522/1998 la Consob dispone la radia- VISTI i regolamenti adottati con proprie delibere n. 5388 del
zione del promotore dall’albo in caso di acquisizione, anche tempo- 2 luglio 1991, n. 10629 dell’8 aprile 1997, n. 11522 dell’1 luglio
ranea, della disponibilità di somme o di valori di pertinenza degli 1998, e le loro successive modificazioni ed integrazioni;
investitori; VISTA la delibera Consob n. 5844 del 18 dicembre 1991,
CONSIDERATO che, ai sensi dell’art. 98, comma 3, del proprio recante, tra l’altro, l’iscrizione all’albo unico nazionale dei promotori
regolamento n. 11522/1998, la Consob, tenuto conto delle circo- finanziari del sig. Ezio Mario Scirea, nato a Milano il 1º maggio 1960
stanze e di ogni elemento disponibile, può disporre, in luogo della e residente a Gessate in via Monza 24, il quale risulta operare per
sanzione prevista, quella immediatamente inferiore o superiore; conto di Banca Mediolanum S.p.A. dal 18 dicembre 1991;
CONSIDERATO pertanto che la violazione definitivamente accer- PREMESSO che con nota dell’11 febbraio 2004, prot./MI4013373,
tata e sopra descritta (consistente nell’appropriazione temporanea da pervenuta il 17 febbraio 2004, Banca Mediolanum S.p.A. ha segna-
parte del promotore, della disponibilità di somme o di valori di per- lato alla Consob che in seguito ad irregolarità commesse dal sig.
tinenza dell’investitore) comporterebbe l’irrogazione della sanzione Scirea, nello svolgimento dell’attività di promotore finanziario, ha
della radiazione del promotore dall’albo; adottato nei confronti dello stesso la sanzione della sospensione per
RITENUTO tuttavia che, ai fini della determinazione della san- il periodo di tre mesi;
zione da comminare, si debbano tenere presenti le seguenti circo- PREMESSO che nella suddetta nota l’intermediario ha precisato
stanze attenuanti: che le violazioni commesse dal promotore consistevano nell’aver rice-
l’irregolarità accertata risulta commessa nei confronti di due soli vuto da due clienti, i sigg. ... e ..., somme di denaro in contanti
clienti; finalizzate al finanziamento di polizze assicurative vita sottoscritte
dai clienti stessi. Le somme percepite dal sig. Scirea sarebbero poi
i clienti non hanno formalizzato alcun reclamo né pare abbiano
state consegnate al suo supervisore sig. ..., il quale avrebbe succes-
subı̀to alcun danno, attesa la restituzione ad opera del promotore;
sivamente consegnato in cambio assegni circolari di pari importo,
nel corso del procedimento amministrativo il sig. Pedrinazzi ha utilizzati dal sig. Scirea per finanziare l’apertura delle suindicate
tenuto un comportamento collaborativo; polizze;
nei riguardi del promotore in passato non sono stati adottati PREMESSO, in particolare, che, secondo quanto riferito agli ispet-
provvedimenti sanzionatori e/o cautelati; tori di Banca Mediolanum il 6 ottobre 2003, con riguardo ai clienti di
RITENUTO pertanto che, sulla base di quanto sopra rappresentato seguito specificati, il promotore Scirea:
e motivato ed avuto particolare riguardo alla complessiva valutazione avrebbe ricevuto dal sig. ... la somma in contanti di 50.000,00
delle circostanze attenuanti testé indicate, si debba applicare nei euro per il perfezionamento della polizza di assicurazione vita deno-
confronti del sig. Giuseppe Pedrinazzi - in conformità alla previsione minata «Life Funds» n. ..., sottoscritta dal sig. ... il 07/02/2003. La
del suddetto art. 98, comma 3, del regolamento Consob n. 11522/ suindicata somma sarebbe stata successivamente consegnata dal sig.
1998 - la sanzione della sospensione dall’albo per il periodo di Scirea al sig. ..., suo supervisore, in cambio dell’assegno circolare
quattro mesi invece della radiazione dall’albo; non trasferibile n. ..., emesso dalla Banca Monte Paschi di Siena,
recante l’importo di 50.000,00 euro ed intestato a Mediolanum Vita
D E L I B E R A: S.p.A, poi utilizzato dal promotore per finanziare l’apertura della
Il sig. Giuseppe Pedrinazzi, nato il 29/11/1961 a Ripalta Guerina succitata polizza;
(CR) e residente in Montodine (CR), alla via Pinetti, 12, è sospeso, in avrebbe inoltre ricevuto dal sig. ... la somma in contanti di
via sanzionatoria, dall’albo unico nazionale dei promotori finanziari, 25.000,00 euro per alimentare la suindicata polizza di assicurazione
per il periodo di quattro mesi, decorrenti dalla data di ricezione del vita «Life Funds» n. ... . Tale somma sarebbe stata successivamente
presente provvedimento. consegnata dal promotore al sig. ..., suo supervisore, in cambio del-
La presente delibera verrà notificata all’interessato e pubblicata l’assegno circolare, non trasferibile, n. ..., emesso dalla Banca Monte
nel Bollettino della Consob. Paschi di Siena recante l’importo di 25.000,00 euro ed intestato a
Mediolanum Vita S.p.A, poi utilizzato dal sig. Scirea per finanziare il
Contro il presente provvedimento può proporsi opposizione davanti versamento successivo relativo alla succitata polizza, avvenuto in data
al Tribunale civile ai sensi degli articoli 22 e seguenti della legge 21/02/2003;
24 novembre 1981, n. 689, entro il termine di trenta giorni dalla
comunicazione. avrebbe ricevuto dalla sig.ra ... la somma in contanti di
100.000,00 euro per il perfezionamento della polizza di assicurazione
Roma, 30 agosto 2005 vita denominata «Di Più Platinum» n. ..., sottoscritta dalla sig.ra ... il
15/04/2003. La suindicata somma sarebbe stata successivamente con-
segnata dal sig. Scirea al sig. ..., suo supervisore, in cambio dell’asse-
IL PRESIDENTE gno circolare, non trasferibile, n. ..., emesso dalla Banca Popolare di
Lamberto Cardia Milano, recante l’importo di 100.000,00 euro ed intestato a Mediola-
num Vita S.p.A, poi utilizzato dal promotore per finanziare l’apertura
* * * della succitata polizza;
12 BOLLETTINO CONSOB – DELIBERE E PROVVEDIMENTI URGENTI

PREMESSO che nella suindicata nota dell’11 febbraio 2004 RILEVATO che l’irregolarità contestata, manifestando un compor-
l’intermediario ha altresı̀ trasmesso copia della polizza di assicura- tamento contrario ai principi di professionalità, correttezza e dili-
zione vita denominata «Life Funds» n. ..., sottoscritta dal sig. ... il genza, configura una fattispecie astrattamente sanzionata con la
10/02/2003, nonché dell’assegno circolare non trasferibile n. ..., sospensione da uno a quattro mesi, ai sensi dell’art. 98, comma 2,
emesso dalla Banca Monte Paschi di Siena, recante l’importo di lettera b), n. 6) del regolamento Consob n. 11522/1998;
50.000,00 euro ed intestato a Mediolanum Vita S.p.A, utilizzato
RITENUTO che, sulla base di quanto sopra rappresentato e moti-
per finanziare l’apertura della succitata polizza;
vato ed avuto particolare riguardo alla complessiva valutazione delle
PREMESSO che con nota del 22 marzo 2004, prot./M14026641, circostanze sopra indicate, si debba applicare nei confronti del sig.
pervenuta il 26 marzo 2004, Banca Mediolanum S.p.A. ha trasmesso Ezio Mario Scirea la sanzione della sospensione dall’albo per il
copia delle dichiarazioni rilasciate dai clienti sigg. ... e ... rispettiva- periodo di un mese;
mente il 13 dicembre 2003 e il 17 dicembre 2003 di esatta corri-
spondenza tra le operazioni d’investimento da loro disposte e quelle D E L I B E R A:
effettivamente in essere presso le Società del gruppo Mediolanum,
nonché copia dell’assegno circolare n. ..., emesso da Monte Paschi di Il sig. Ezio Mario Scirea, nato a Milano il 1º maggio 1960 e resi-
Siena, filiale di Basiglio (MI), dell’importo di euro 25.000, all’ordine dente a Gessate in via Monza 24, è sospeso, in via sanzionatoria,
di Mediolanum Vita S.p.A.; dall’albo unico nazionale dei promotori finanziari, per il periodo di un
mese, decorrente dalla data di ricezione del presente provvedimento.
PREMESSO che con nota del 26 novembre 2004, prot./M14100569,
trasmessa a mezzo telefax, l’intermediario inviava copia della polizza di La presente delibera verrà notificata all’interessato e pubblicata
assicurazione vita denominata «Di Più Platinum» n. ..., sottoscritta dalla nel Bollettino della Consob.
sig.ra ... il 15/04/2003, nonché copia dell’assegno circolare, non trasfe-
Contro il presente provvedimento può proporsi opposizione davanti
ribile, n. ..., emesso dalla Banca Popolare di Milano, recante l’importo
al Tribunale civile ai sensi degli articoli 22 e seguenti della legge
di 100.000,00 euro ed intestato a Mediolanum Vita S.p.A, utilizzato per
24 novembre 1981, n. 689, entro il termine di 30 giorni dalla comu-
finanziare l’apertura della succitata polizza;
nicazione.
PREMESSO che, sulla base della documentazione acquisita, con
nota del 24 febbraio 2004, prot. n. 5011445, notificata il 25 febbraio Roma, 6 settembre 2005
2005, è stata contestata al sig. Scirea la violazione dell’art. 96,
comma 6 del regolamento Consob n. 11522/1998, come successiva- IL PRESIDENTE
mente modificato ed integrato, per aver accettato dai sigg. ... e ... Lamberto Cardia
mezzi di pagamento difformi da quelli previsti dalla stessa norma;
* * *
PREMESSO che, con nota del 23 marzo 2005, pervenuta il
25 marzo 2005, prot./M15019099, il sig. Scirea ha presentato le
proprie deduzioni difensive;
PREMESSO che nella suindicata nota il promotore ha testual- Delibera n. 15165
mente dichiarato che «(...) Con la presente sono a segnalarvi di aver Sospensione sanzionatoria, per un periodo di tre mesi, della
effettuato le tre operazioni menzionate nella vs del 24-2-2005 in sig.ra Riccardina Montanari dall’albo unico nazionale dei
quanto i clienti sono persone conosciute ed economicamente nel mio promotori finanziari
portafogli hanno un peso rilevante (...)»;
PREMESSO che nella nota di deduzioni il promotore ha ricono- LA COMMISSIONE NAZIONALE
sciuto quindi di aver commesso i fatti oggetto di addebito, precisando PER LE SOCIETA’ E LA BORSA
di aver provveduto ad accettare le somme in contanti dai clienti per
una forma di cortesia nei confronti degli stessi, aggiungendo, inoltre, VISTE le leggi 7 giugno 1974, n. 216 e 2 gennaio 1991, n. 1 e le
che lo stesso suo supervisore, sig. ..., lo aveva invitato a porre in successive modificazioni;
essere le operazioni contestate, «(...) dandomi la piena disponibilità VISTI i decreti legislativi 23 luglio 1996, n. 415 e 24 febbraio
a fare lui stesso gli assegni circolari immediatamente in cambio del 1998, n. 58;
denaro contante pur di accontentare clienti importanti (...)»;
VISTA la propria delibera n. 11504 del 23 giugno 1998;
RITENUTO che, sulla base della complessiva analisi della docu-
mentazione istruttoria acquisita agli atti del procedimento e dell’am- VISTO il regolamento adottato con propria delibera n. 11522 del
missione da parte del promotore dei fatti oggetto di contestazione, 1º luglio 1998 e le successive modificazioni ed integrazioni;
deve ritenersi definitivamente accertato l’illecito di cui all’art. 96, VISTA la propria delibera n. 11261 del 3 marzo 1998, recante, tra
comma 6, del regolamento Consob n. 11522/1998, per aver il sig. l’altro, l’iscrizione all’Albo unico nazionale dei promotori finanziari
Scirea accettato mezzi di pagamento difformi da quelli previsti dalla della sig.ra Riccardina Montanari, nata a Reggio Emilia il 30 dicem-
stessa norma dai clienti, sigg. ... e ...; bre 1957 ed ivi residente in via Rossellini, 35, che ha operato per
CONSIDERATE le circostanze appresso indicate: Banca Fideuram S.p.A. dal 3 aprile 1998 al 27 novembre 2003 (data
in cui la società ha risolto per giusta causa il contratto di agenzia con
nei confronti del promotore Ezio Mario Scirea, attivo dal il promotore) ed opera per Simgenia Sim S.p.A. dal 12 gennaio 2005;
18 dicembre 1991, in passato non risulta essere stato avviato alcun
procedimento di vigilanza; PREMESSO che con note del 2 dicembre 2003, pervenuta il
10 dicembre 2003, prot. n. 3079856, del 13 gennaio 2004, perve-
il promotore, nel corso del procedimento sanzionatorio, ha mani-
nuta il 22 gennaio 2004, prot. n. 4004316 e del 18 maggio 2004,
festato un atteggiamento trasparente e collaborativo;
pervenuta il 25 maggio 2004, prot. n. 4050518, Banca Fideuram
il sig. Scirea è stato in precedenza sanzionato dall’intermediario S.p.A. ha segnalato alla Consob presunte irregolarità che sarebbero
per gli stessi fatti ad un periodo di sospensione dall’attività di tre state poste in essere, nei confronti di numerosi clienti, dalla sig.ra
mesi; Riccardina Montanari nello svolgimento della propria attività di pro-
motore finanziario;
CONSIDERATO che l’art. 196, comma 1, del decreto legislativo
n. 58/1998, dispone che la Consob applica, in base alla gravità della PREMESSO che, più precisamente - secondo quanto si legge nella
violazione e tenuto conto dell’eventuale recidiva, tra l’altro, la sospen- sopramenzionata documentazione - la sig.ra Montanari avrebbe pre-
sione da uno a quattro mesi dall’albo ovvero la radiazione dall’albo; disposto e consegnato a diversi clienti falsi rendiconti dei rispettivi
BOLLETTINO CONSOB – DELIBERE E PROVVEDIMENTI URGENTI 13

portafogli, riportanti cifre più alte rispetto alle evidenze in possesso investitori informazioni e documenti non rispondenti al vero e per
della banca, avrebbe determinato una situazione di confusione tra il aver determinato una situazione di confusione tra il proprio patrimo-
proprio patrimonio e quello di alcuni clienti e tra i patrimoni dei nio e quello di alcuni clienti e tra i patrimoni dei clienti stessi;
clienti stessi, avrebbe ricevuto dei finanziamenti da parte di alcuni
– art. 96, comma 3, del medesimo sopracitato regolamento, per
clienti ed avrebbe omesso di assolvere, in modo chiaro ed esauriente, non aver assolto gli obblighi informativi nei confronti degli investitori
gli obblighi informativi nei confronti di alcuni investitori; in modo chiaro ed esauriente;
PREMESSO che le suddette irregolarità - oltre a risultare dalla – art. 96, comma 7, del medesimo sopramenzionato regola-
documentazione trasmessa - sarebbero state, secondo quanto riferito mento, per aver ricevuto finanziamenti dai clienti;
da Banca Fideuram S.p.A. nella citata nota del 13 gennaio 2004,
verbalmente ammesse dalla sig.ra Montanari; PREMESSO che con nota dell’11 marzo 2005, pervenuta il
23 marzo 2005, prot. n. 5018318, la sig.ra Montanari, per il tramite
PREMESSO che, con riferimento a tale vicenda, la Consob, con dell’avv. ..., ha presentato istanza di accesso formale agli atti del
nota del 24 agosto 2004, prot. n. 4076906 ha chiesto a Banca procedimento aperto a suo carico e che la Consob ha risposto con
Fideuram S.p.A., ai sensi dell’art. 31, comma 7, del decreto legi- nota del 15 aprile 2005, prot. n. 5025575, accogliendo la suddetta
slativo n. 58/1998, la trasmissione di informazioni e notizie relative istanza;
a tali presunte irregolarità e che la banca ha risposto con lettere -
CONSIDERATO che con nota dell’11 maggio 2005, pervenuta il
del 5 ottobre 2004, pervenuta l’11 ottobre 2004, prot. n. 4089059
16 maggio 2005, prot. n. 5035010, la sig.ra Montanari ha presentato
e dell’11 gennaio 2005, pervenuta il 12 gennaio 2005, prot.
le proprie deduzioni scritte, con le quali ha respinto gli addebiti
n. 5001282, allegando tutta la documentazione richiesta;
contestati, dichiarando, preliminarmente, di non aver mai reso le
PREMESSO che dalla documentazione trasmessa è emerso che - dichiarazioni confessorie che le vengono, invece, attribuite da Banca
con riferimento alla situazione degli investimenti dei sig.ri .../... alla Fideuram S.p.A. nella nota del 13 gennaio 2004 e che «pertanto,
data del 14 maggio 2003, .../... alla data del 14 maggio 2003, .../... debbono considerarsi come acquisiti solo i documenti prodotti e non
alla data del 23 settembre 2003, ... alla data del 25 febbraio 2002, ... anche le ammissioni asseritamene effettuate dall’incolpata»;
alla data del 18 settembre 2003 e ... alla data del 23 settembre 2003 CONSIDERATO che, relativamente all’illecito consistente nell’a-
- il promotore avrebbe predisposto e consegnato ai suddetti clienti ver redatto e consegnato ad alcuni clienti dei falsi rendiconti dei
falsi rendiconti dei rispettivi portafogli che presentano una situazione relativi portafogli, la sig.ra Montanari ha fermamente respinto tale
contabile diversa da quella reale, in quanto riportanti cifre più alte addebito, evidenziando il fatto che tali documenti sono delle «copie
rispetto alle evidenze in possesso della banca; informi di rendicontazioni, prive di intestazione circa la provenienza e
PREMESSO che la sig.ra Montanari avrebbe, inoltre, indotto il prive di qualsiasi sottoscrizione» e ha, conseguentemente, sottolineato
sig. ... ad emettere, in data 16 giugno 2003, l’assegno circolare non l’impossibilità di ricondurre a lei la paternità degli stessi; in allegato
trasferibile n. ... dell’importo di euro 3010,00 a favore della sig.ra ..., alla suddetta nota di deduzioni, ed a conferma di quanto dichiarato, il
sua cliente, ed il sig. ... ad emettere, in data 24 febbraio 2003, gli promotore ha altresı̀ prodotto le dichiarazioni liberatorie rilasciate,
assegni circolari non trasferibili nn. ... e ..., dell’importo di euro nei suoi confronti, dai sig.ri ..., ..., ... e ...;
2000,00 ciascuno, a favore della sig.ra ..., sua cliente; i suddetti CONSIDERATO che, con riferimento alla circostanza di aver
trasferimenti di danaro avrebbero, in realtà, integrato gli estremi di determinato una situazione di confusione tra il proprio patrimonio e
un prestito concesso alla medesima sig.ra Montanari dai sopracitati quello di alcuni clienti e fra i patrimoni dei clienti stessi e di aver
sig.ri ... e ... al fine di consentirle di ripianare le perdite riportate percepito finanziamenti dai clienti, la sig.ra Montanari ha dichiarato
dalle sopramenzionate sig.re ... e ..., in seguito ad investimenti effet- che «tutte le persone coinvolte e destinatarie dei prestiti erano piena-
tuati per suo tramite; mente consapevoli (...) che si trattava di danaro comunque non fina-
lizzato ad essere investito», ma destinato «a soggetti che ne avevano, in
PREMESSO che il promotore avrebbe, poi, ricevuto dal cliente
quel momento, necessità per motivi prettamente personali»;
sig. ... un prestito dell’importo complessivo di euro 16.000,00, con
scadenza 30 giugno 2004; CONSIDERATO che, con riferimento a tali fattispecie, la sig.ra
Montanari ha precisato che si trattava di prestiti che alcuni suoi
PREMESSO che la sig.ra Montanari avrebbe, altresı̀, consegnato al clienti «acconsentivano a concedere dietro la corresponsione di un
sig. ... gli assegni circolari non trasferibili n. ..., datato 24 luglio tasso di interesse che comunque avrebbe reso l’affare vantaggioso
2002, dell’importo di euro 5080,57, tratto sul suo conto corrente e anche per loro, prestiti che la promotrice ha poi provveduto regolar-
n. ..., datato 6 settembre 2002, dell’importo di euro 1936,25, tratto mente a far restituire», sottolineando, quindi, il ruolo di «tramite tra
sul conto corrente dei suoi genitori sig.ri ... e ... ed alla sig.ra ... le parti» da lei stessa ricoperto nell’ambito di tali operazioni;
l’assegno circolare non trasferibile n. ..., datato 26 agosto 2003, del-
l’importo di euro 1136,00, tratto sul suo conto corrente; tali assegni CONSIDERATO che la sig.ra Montanari, pur ammettendo la sua
sarebbero stati consegnati ai citati clienti al fine di far loro recuperare operatività nel senso sopra descritto, ha ribadito che la sua condotta -
parte delle perdite subite con riferimento ad investimenti effettuati anche se «discutibile sotto il profilo deontologico» - sicuramente non
per suo tramite; riveste il carattere dell’illegittimità e ha precisato di non aver «mai
tratto profitto alcuno da questo tipo di transazioni»;
PREMESSO che il promotore non avrebbe, infine, informato i
sig.ri ..., ..., ..., ..., ..., ..., ..., ..., ... e ... - che risultano aver sottoscritto CONSIDERATO che la sig.ra Montanari ha ammesso di aver con-
per suo tramite polizze Fideuram Unit Linked – delle penalizzazioni segnato al sig. ... i due assegni circolari n. ..., dell’importo di euro
dovute per il caso di riscatto anticipato; l’elenco di tali clienti sarebbe 5080,57, tratto sul suo conto corrente e n. ..., dell’importo di euro
stato fornito alla banca dalla stessa sig.ra Montanari, su carta a lei 1936,25, tratto sul conto corrente dei suoi genitori, ma ha dichiarato
intestata; di averlo fatto al fine di comprare un’autovettura al suo compagno di
allora (il sig. ... è, infatti, titolare di un’autoconcessionaria);
PREMESSO che, con riferimento alla sopramenzionata vicenda, la CONSIDERATO che, con riferimento alla posizione del sig. ..., il
Consob, con nota del 23 febbraio 2005, prot. n. 5011248, notificata - promotore ha prodotto una dichiarazione liberatoria, nella quale il
ai sensi della legge n. 890/82, cosı̀ come successivamente modificata - cliente, ritenendosi pienamente soddisfatto dell’operato della sig.ra
il 28 febbraio 2005, ha contestato al promotore, ai fini dell’eventuale Montanari, ha dichiarato di «avere volontariamente effettuato un pre-
adozione delle sanzioni previste dall’art. 196, comma 1, del decreto stito alla stessa sig.ra Montanari, la quale ebbe a rilasciare idonea
legislativo n. 58/1998, la violazione delle seguenti disposizioni: garanzia di restituzione» e che tale operazione venne effettuata spon-
– art. 95, comma 1, del regolamento n. 11522/1998, cosı̀ come taneamente e nell’ambito del rapporto fiduciario instauratosi con il
successivamente modificato, per aver comunicato e consegnato agli promotore;
14 BOLLETTINO CONSOB – DELIBERE E PROVVEDIMENTI URGENTI

CONSIDERATO che, per quanto riguarda, infine, l’illecito relativo ad escludere l’illecito, stabilendo la normativa di settore che il pro-
all’inadempimento degli obblighi informativi nei confronti di alcuni motore non può ricevere dall’investitore alcuna forma di compenso
clienti, il promotore ha respinto tale addebito, dichiarando di non ovvero di finanziamento e ciò indipendentemente dall’esito dell’inve-
aver mai consegnato alla banca l’elenco contenente i nominativi degli stimento e dalla soddisfazione o dal vantaggio economico che possa
investitori che non sarebbero stati debitamente informati delle pena- averne avuto il cliente stesso;
lizzazioni dovute per il caso di riscatto anticipato delle polizze; RITENUTO che risultano, pertanto, accertati, gli addebiti conte-
RITENUTO che, sulla base della segnalazione effettuata e della stati alla sig.ra Riccardina Montanari relativi alla violazione delle
documentazione acquisita, le deduzioni presentate dalla sig.ra Mon- seguenti disposizioni:
tanari siano idonee a superare solo gli addebiti contestati relativa- – art. 95, comma 1, del regolamento n. 11522/1998, cosı̀ come
mente alla predisposizione di falsi rendiconti e all’inottemperanza successivamente modificato, per aver determinato una situazione di
degli obblighi informativi nei confronti della clientela; confusione tra il proprio patrimonio e quello di alcuni clienti e tra i
CONSIDERATO che, in particolare, con riferimento ai falsi ren- patrimoni dei clienti stessi;
diconti tali documenti appaiono effettivamente redatti su fogli di carta – art. 96, comma 7, del medesimo sopramenzionato regola-
semplice, privi di intestazione, di sottoscrizione e/o di qualsiasi segno mento, per aver ricevuto finanziamenti dai clienti.
grafico che consenta di accertarne la provenienza dal promotore;
sicché, in considerazione di ciò, del fatto che la sig.ra Montanari CONSIDERATO che l’art. 196, comma 1, del decreto legislativo
ha categoricamente smentito di aver mai predisposto tali falsi rendi- n. 58/1998, dispone che la Consob irroga la sanzione tenuto conto
conti e, non da ultimo, della circostanza che la banca non è stata in della gravità della violazione e dell’eventuale recidiva;
grado, in pendenza del procedimento, di fornire ulteriori elementi atti REPUTATO che, nel caso di specie, i comportamenti accertati a
a comprovare l’effettiva provenienza di tali documenti dal promotore, carico della sig.ra Montanari - consistenti nell’aver percepito finan-
l’illecito in oggetto deve ritenersi superato; ziamenti da un cliente e nell’aver determinato una situazione di
CONSIDERATO che, per quanto riguarda, poi, l’inadempimento confusione tra il proprio patrimonio e quello di alcuni clienti e tra
degli obblighi informativi nei confronti di alcuni clienti, la sig.ra i patrimoni dei clienti stessi, mediante la ripetuta commistione attuata
Montanari ha respinto tale addebito, dichiarando di non aver mai tra i propri interessi personali e l’attività di promotore finanziario -
consegnato alla banca l’elenco contenente i nominativi degli investi- siano espressione di una condotta gravemente negligente, in quanto
tori che non sarebbero stati debitamente informati delle penalizza- palesemente contraria ai principi di professionalità e correttezza cui
zioni dovute per il caso di riscatto anticipato delle polizze; pertanto, deve essere improntata l’attività di promotore finanziario e costitui-
alla luce di ciò e del fatto che, dalla documentazione contrattuale scano rilevanti violazioni della normativa di settore, tali da inficiare
acquisita, le suddette polizze risultano regolarmente sottoscritte, l’affidabilità del promotore e da far emergere preminenti esigenze di
anche relativamente alle clausole concernenti l’informativa sulla ridu- tutela degli investitori;
zione e sul riscatto, il suddetto illecito deve ritenersi superato; RITENUTO, sulla base di quanto sopra esposto, che sussistono, nel
RITENUTO che, sulla base della segnalazione effettuata e della caso di specie, i presupposti per l’applicazione della sanzione della
documentazione acquisita, le deduzioni presentate dalla sig.ra Mon- sospensione dall’Albo dei promotori finanziari per il periodo di tre mesi;
tanari non siano, invece, idonee a superare gli addebiti contestati
relativamente alla confusione tra il proprio patrimonio e quello dei D E L I B E R A:
clienti e tra i patrimoni dei clienti stessi ed alla ricezione di finan-
ziamenti dagli investitori; La sig.ra Riccardina Montanari, nata a Reggio Emilia il 30 dicem-
bre 1957 ed ivi residente in via Rossellini, 35 è sospesa in via
CONSIDERATO che, con riferimento alla confusione di patrimoni, sanzionatoria dall’Albo dei promotori finanziari per il periodo di tre
la sig.ra Montanari ha riconosciuto l’esistenza di prestiti intervenuti mesi, decorrente dalla data di notificazione della presente delibera.
tra e a favore di suoi clienti, precisando tuttavia che si trattava di
danaro non finalizzato ad investimenti finanziari, ma destinato a sog- La presente delibera verrà portata a conoscenza dell’interessato e
getti che ne avevano necessità per motivi personali; pubblicata nel Bollettino della Consob.
Avverso il presente provvedimento può proporsi opposizione
CONSIDERATO che le affermazioni della sig.ra Montanari non
davanti al Tribunale civile ai sensi degli articoli 22 e seguenti della
consentono di superare gli addebiti contestati e non appaiono coerenti
legge 24 novembre 1981, n. 689, entro il termine di trenta giorni
rispetto alle risultanze documentali complessivamente acquisite,
dalla notificazione.
dalle quali emerge, al contrario, la ripetuta commistione attuata dal
promotore fra i propri interessi personali e l’attività professionale; Roma, 13 settembre 2005
CONSIDERATO, infatti, che la sig.ra Montanari - secondo quanto
dalla stessa affermato nelle deduzioni scritte dell’ 11 maggio 2005 - si è IL PRESIDENTE
interposta nelle suddette operazioni tra i suoi clienti, fungendo da «tra- Lamberto Cardia
mite tra le parti» e provvedendo a far restituire gli importi corrisposti;
* * *
CONSIDERATO che, pertanto, la condotta della sig.ra Montanari
non appare soltanto «discutibile sotto il profilo deontologico» - come
peraltro dalla stessa ammesso nelle sopracitate deduzioni scritte
dell’11 maggio 2005 - ma comporta una precisa violazione della Delibera n. 15176
normativa di settore, in quanto palesemente contraria ai principi di
Conferimento dell’incarico di revisione contabile del bilancio
professionalità, correttezza e diligenza cui deve essere improntata
d’esercizio e consolidato della Algol spa per il triennio
l’attività di promotore finanziario;
2005/2007 alla società di revisione PricewaterhouseCoo-
CONSIDERATO che le stesse considerazioni possono, poi, ripe- pers spa
tersi con riferimento alla posizione del sig. ..., non avendo il promo-
tore dimostrato che gli assegni consegnati al cliente erano, in realtà, LA COMMISSIONE NAZIONALE
destinati all’acquisto di un’autovettura ed essendosi limitato solo ad PER LE SOCIETA’ E LA BORSA
affermare tale circostanza;
CONSIDERATO che, per quanto riguarda, infine, la ricezione da VISTO l’art. 159, comma 1 del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58
parte del sig. ... di un prestito dell’importo complessivo di euro (Testo Unico della Finanza), il quale dispone che l’assemblea della
16.000,00, la dichiarazione liberatoria rilasciata dal cliente non vale società emittente, in occasione dell’approvazione del bilancio o della
BOLLETTINO CONSOB – DELIBERE E PROVVEDIMENTI URGENTI 15

convocazione annuale prevista dall’articolo 2364-bis, comma 2, del vanti in merito alle vicende che hanno caratterizzato l’esercizio 2004.
codice civile, conferisca l’incarico di revisione del bilancio d’eserci- Infatti tali avvenimenti potranno continuare ad avere riflessi sull’e-
zio e del bilancio consolidato a una società di revisione iscritta nel- sercizio 2005 e seguenti;
l’Albo speciale previsto dall’articolo 161, previo parere del collegio
sindacale; RITENUTO che la PWC, già incaricata per il precedente triennio,
è dunque la società di revisione più idonea a svolgere il medesimo
VISTO l’art. 159, comma 6 del medesimo decreto sopra citato, il incarico anche per il triennio 2005-2007, tenuto conto della appro-
quale prevede che la Consob provveda d’ufficio al conferimento del- fondita conoscenza già acquista della Algol S.p.a. e del suo gruppo;
l’incarico, quando esso non è deliberato e determini, in tal caso,
anche il corrispettivo dell’incarico medesimo; RITENUTO che, sulla base degli elementi informativi acquisti
dalla PWC in risposta alla richiesta della Commissione, trasmessi
VISTO l’art. 148, comma 1 del Regolamento di attuazione del con le citate note del 12, 14 e 15 settembre 2005, i corrispettivi
medesimo decreto sopra citato, concernente la disciplina degli emit- ipotizzati per la revisione del bilancio d’esercizio e consolidato della
tenti (adottato dalla Consob con delibera n. 11971 del 14 maggio Algol S.p.a., comprensivi delle verifiche relative alla regolare tenuta
1999 e successive modificazioni ed integrazioni), ai sensi del quale della contabilità ai sensi dell’art. 155, comma 1, lett. a) del D.Lgs.
la Consob conferisce d’ufficio l’incarico di revisione e ne determina il 58/98, nonché della revisione del conto economico di Algol Products
corrispettivo, qualora la società obbligata non vi abbia provveduto, tra S.p.A. per il periodo 1º gennaio/28 febbraio 2005 e della revisione
l’altro, trascorsi sessanta giorni dalla scadenza del precedente inca- del conto economico di Algol Deutschland Gmbh per il periodo
rico, nonché il comma 3 del medesimo art. 148, il quale prevede che 1º gennaio 2005- 28 luglio 2005, rappresentano una stima ragione-
la Consob deliberi nei quarantacinque giorni successivi alla scadenza vole (ad eccezione dei corrispettivi ipotizzati per la revisione delle
del termine previsto nel comma 1; attività connesse alla transizione agli IAS/IFRS, per i quali si rinvia a
quanto ritenuto nel prosieguo della presente delibera), per le seguenti
CONSIDERATO che l’assemblea degli azionisti della Algol S.p.A. motivazioni:
(di seguito anche la Società), tenutasi in data 30 giugno 2005 per
l’approvazione del bilancio d’esercizio al 31.12.2004, non ha proce- Il numero delle ore di lavoro necessarie e l’impiego delle diverse
duto a deliberare il conferimento dell’incarico di revisione contabile categorie professionali stimato dalla PWC è risultato complessiva-
dei bilanci d’esercizio e consolidato per il triennio 2005-2007; mente ragionevole, tenuto conto della particolare situazione in cui
si trova la Algol S.p.a. e della delicatezza delle problematiche che
CONSIDERATO che questa Commissione, con nota del 12 luglio si rende necessario affrontare. Infatti le circostanze del caso fanno
2005 ha invitato la Algol S.p.a. a comunicare tempestivamente le ragionevolmente ritenere che la maggior parte del lavoro di revisione
deliberazioni assembleari assunte con riguardo al conferimento del- non sarà di natura ricorrente e non potrà essere svolto da personale
l’incarico di revisione entro il 29 agosto 2005, cioè entro il termine di con esperienza limitata, ma richiederà invece il coinvolgimento di
60 giorni dalla scadenza del precedente incarico, avvenuta in data personale di elevata esperienza e professionalità. La stima dei costi
30 giugno 2005; della revisione non dipende quindi tanto dalla dimensione dell’ope-
ratività aziendale, quanto dagli aspetti qualitativi delle problematiche
CONSIDERATO che detto termine è decorso in assenza di una presenti che richiederanno un’elevata attenzione.
deliberazione dell’assemblea degli azionisti della Società relativa al
conferimento dell’incarico di revisione e che nel comunicato stampa Tenuto conto di quanto sopra, i parametri utilizzati dalla PWC
diffuso dalla società il 31 agosto 2005 la Algol S.p.a. ha dichiarato di nella stima dei corrispettivi, in particolare per quanto riguarda la
non aver ricevuto alcuna proposta per l’incarico di revisione del necessità di prevedere un deciso incremento di ore per i profili
bilancio d’esercizio e consolidato da parte delle società di revisione professionali di partner e manager rispetto a quanto è normalmente
contattate, e pertanto l’assemblea degli azionisti non ha assunto previsto nei lavori di revisione, si ritengono ragionevoli.
alcuna delibera al riguardo;
Per quanto attiene poi alle tariffe utilizzate dalla PWC nella stima
CONSIDERATO che con nota del 6 settembre 2005 è stato richie- dei corrispettivi, si rileva che le stesse risultano in linea con quelle
sto alla società di revisione PricewaterhouseCoopers Spa (di seguito applicate dalla stessa PWC in altri casi, soprattutto in presenza di
anche PWC), già incaricata della revisione del bilancio d’esercizio e incarichi particolarmente delicati.
consolidato della Algol S.p.A. per il precedente triennio 2002-2004,
e in qualità di revisore uscente e quindi di soggetto a conoscenza RITENUTO che la Algol S.p.a., come tutti gli emittenti quotati che
delle problematiche relative alla revisione della Algol S.p.a., una redigono il bilancio consolidato, a partire dall’esercizio 2005 dovrà
stima degli elementi necessari per la determinazione dei corrispettivi predisporre detto documento in conformità ai principi contabili inter-
per lo svolgimento del lavoro di revisione sul bilancio d’esercizio e nazionali adottati secondo la procedura di cui all’art. 6 del regola-
consolidato per il triennio 2005-2007; mento (CE) n. 1606/2002, - che la PWC ha stimato, nell’ambito
dell’incarico relativo all’esercizio 2005, il corrispettivo per la revi-
CONSIDERATO che con note del 12, 14 e 15 settembre 2005 la sione delle attività connesse alla transizione agli IAS/IFRS, e che la
PWC ha fornito i dati richiesti, risultanti dalla considerazione dei valutazione della ragionevolezza di tale stima risulta particolarmente
seguenti parametri: numero di ore stimabili per lo svolgimento dei complessa soprattutto per quanto attiene al numero delle ore neces-
lavori di revisione distinto per categorie professionali, nonché tariffe sarie per lo svolgimento del lavoro, distinto per categorie professio-
professionali orarie per categoria e sconto applicabile, fornendo nali, per le seguenti motivazioni:
altresı̀ le necessarie spiegazioni di supporto;
L’attività di revisione che si rende necessaria presenta carattere
RITENUTO che, ai fini dell’individuazione di una società di revi- di novità, e quindi non sono disponibili dati storici che possano
sione alla quale conferire l’incarico d’ufficio, la delicatezza e la com- essere di ausilio nella determinazione del corrispettivo.
plessità della situazione della Algol S.p.a. (tale che Borsa Italiana,
con provvedimento del 1º settembre 2005, ha disposto la sospensione Tale attività di revisione presenta contorni estremamente variabili,
a tempo indeterminato delle negoziazioni delle azioni emesse dalla in funzione delle specifiche problematiche IAS/IFRS riscontrabili in
Società) richiedono l’intervento di una società di revisione in possesso ogni emittente e del differente grado di implementazione di tutte le
di una struttura organizzativa e dell’esperienza adeguata; procedure contabili necessarie per il passaggio. Al riguardo, anche a
seguito di un’analisi effettuata sulle proposte di servizi professionali
RITENUTO che, per poter affrontare in maniera adeguata l’inca- per incarichi di revisione conferiti da altri emittenti obbligati al pas-
rico di revisione sui bilanci della Algol S.p.a. e del suo gruppo, la saggio agli IAS/IFRS, non è risultato possibile rintracciare parametri
società di revisione incaricata non potrebbe prescindere dall’acqui- di riferimento sufficienti per valutare la ragionevolezza della stima
sizione di un’approfondita conoscenza di tutte le informazioni rile- effettuata dalla PWC per il bilancio consolidato della Algol S.p.a..
16 BOLLETTINO CONSOB – DELIBERE E PROVVEDIMENTI URGENTI

D E L I B E R A: zione del corrispettivo avverrà al termine dei relativi lavori di revi-


sione sulla base delle ore impiegate a consuntivo per ciascuna cate-
Di conferire d’ufficio l’incarico di svolgere il lavoro di revisione del goria professionale, corredate delle relative motivazioni, comunicate
bilancio d’esercizio e consolidato della Algol S.p.A. per il triennio dalla stessa PWC a questa Commissione e alla Algol S.p.a., una volta
2005-2007 alla PricewaterhouseCoopers S.p.A., iscritta nell’Albo concluso l’incarico sul bilancio consolidato 2005, affinché possa
Speciale delle società di revisione con delibera Consob n. 12.282 esserne valutata la ragionevolezza e quindi determinato il corrispet-
del 21.12.1999, con decorrenza dal 31.12.1999. tivo in via definitiva.
Il corrispettivo di detto incarico è determinato come segue: La PWC svolgerà l’incarico di revisione sul bilancio d’esercizio e
consolidato della Algol S.p.a. con l’impiego delle risorse professionali
INCARICO DI REVISIONE 2005 2006 2007 cosı̀ come prefigurato a questa Commissione nelle note del 12, 14 e
CONTABILE (euro) (euro) (euro) 15 settembre 2005.
I corrispettivi sopra indicati, relativi alla revisione del bilancio
Algol S.p.A. (revisione del bilancio 42.000 42.000 42.000 d’esercizio e consolidato della Algol S.p.A., sono stati determinati
d’esercizio) nel presupposto che la PricewaterhouseCoopers S.p.A. sia incaricata
Algol S.p.A. (verifica della regolare 24.000 24.000 24.000 anche della revisione, contabile del bilancio della società controllata
tenuta della contabilità ai sensi AlgolNet S.p.A. e che la medesima società di revisione o un suo
dell’art. 155, comma 1, lett. a) corrispondente estero sia incaricato della revisione contabile della
del D.Lgs. 58/98) società controllata AlgolFrance Sas.
Algol S.p.A. (revisione del bilancio 21.000 26.000 26.000 Qualora dette società controllate dovessero conferire gli incarichi
consolidato) di revisione a revisori diversi da quelli sopra indicati, la Pricewater-
houseCoopers S.p.A., in qualità di revisore principale del gruppo,
Revisione del conto economico di 18.000 0 0 dovrà valutare, ai fini dell’applicazione del principio di revisione
Algol Products S.p.A. per il «L’utilizzo del lavoro di altri revisori» (raccomandato dalla Consob
periodo 1º gennaio - 28 febbraio con delibera n. 14186 del 30 luglio 2003), il lavoro da svolgere - in
2005 presenza di tali altri revisori incaricati e comunicare a questa Com-
Revisione del conto economico di 24.000 0 0 missione eventuali modifiche nei tempi previsti per lo svolgimento
Algol Deutschland Gmbh per il dell’incarico Algol S.p.A.. In questo caso la Commissione valuterà la
periodo 1º gennaio 2005 - rideterminazione dei corrispettivi sopra indicati per la revisione del
28 luglio 2005 bilancio d’esercizio e consolidato.
Revisione delle attività connesse al a 0 0 La presente delibera verrà comunicata alla PricewaterhouseCoo-
passaggio agli IAS/IFRS per l’e- consuntivo pers S.p.A. e ad Algol S.p.A. a mezzo raccomandata con avviso di
sercizio 2005 ricevimento e verrà successivamente pubblicata nel Bollettino della
Consob.
TOTALE 129.000 92.000 92.000
Roma, 21 settembre 2005
Per quanto riguarda la revisione delle attività connesse alla tran-
sizione agli IAS/IFRS, che la PWC deve svolgere nell’ambito della IL PRESIDENTE
revisione del bilancio consolidato dell’esercizio 2005, la determina- Lamberto Cardia

* * *
BOLLETTINO CONSOB – COMUNICAZIONI 17

2. COMUNICAZIONI

Comunicazione n. DEM/5063244 del 21-9-2005 inviata allo Ne consegue che l’art. 81-bis del Regolamento Emittenti appare
studio legale ... e alla società ... immediatamente applicabile ai soggetti indicati all’art. 106, la man-
Oggetto: Quesito in materia di ambito oggettivo di applicazione cata citazione dello stesso art. 81-bis al comma I dell’art. 106 doven-
del regime transitorio di cui all’art. 81-bis del Regolamento dosi ritenere priva di rilevanza sul piano sostanziale.
Emittenti
Si fa riferimento alla nota del ..., di pari oggetto, con la quale CONSOB
codesto Studio, richiamandosi alla delibera n. 12990/2005 innovativa Antonio Guerrini - Maria Mazzarella
dell’art. 81 del Regolamento Emittenti che «disciplina le modalità di
predisposizione della relazione semestrale ... prevedendo che gli
emittenti debbano attenersi al principio contabile internazionale appli- * * *
cabile per l’informativa finanziaria infrannuale adottato secondo la
procedura di cui all’art. 6 del Regolamento CE n. 1606/2002 ... ha
provveduto, tramite l’inserimento di un nuovo art. 81-bis, a dettare
una apposita disciplina transitoria nella prospettiva di consentire alle Comunicazione n. DIN/5064414 del 29-9-2005
società chiamate per la prima volta a impiegare i principi contabili
internazionali, di addivenire ad una graduale applicazione dei mede-
simi. E’ infatti previsto che, nella predisposizione della relazione Oggetto: Modulo di sottoscrizione per l’offerta in Italia di
semestrale relativa al 2005, in alternativa a quanto disposto dal- OICR esteri armonizzati: criteri redazionali e contenuto infor-
l’art. 81, gli emittenti possano attenersi alle disposizioni di cui mativo dello schema previsto in Allegato 1H al Regolamento
all’art. 81-bis». Consob n. 11971 del 14 maggio 1999, come modificato ed
Peraltro «... la disciplina transitoria ... risulta applicabile agli integrato dalla delibera n. 14990 del 14 aprile 2005
emittenti azioni quotate in borsa», mentre «alle società con titoli
negoziati in altri mercati regolamentati, in forza dell’art. 106 del
PREMESSA
Regolamento Emittenti si applicano le disposizioni previste dagli artt.
77, 78, 79, 80, 81 e 83».
Le modifiche ed integrazioni apportate con delibera n. 14990 del
In relazione a quanto sopra codesto Studio ha chiesto se «sia 14 aprile 2005 al testo del Regolamento Consob n. 11971 del
ipotizzabile ... una interpretazione estensiva dell’ambito soggettivo 14 maggio 1999 (di seguito, Regolamento Emittenti) hanno comple-
di applicabilità dell’art. 81-bis per effetto della quale anche le società tato il processo di recepimento della direttiva 85/611/CEE, concer-
emittenti titoli in mercati regolamentati diversi dalla borsa possano nente il coordinamento delle disposizioni legislative, regolamentari ed
giovarsi del regime transitorio ivi previsto» ed in particolare se la amministrative in materia di taluni organismi d’investimento collet-
società ... «... (con azioni negoziate presso il mercato Expandi) possa tivo in valori mobiliari (o.i.c.v.m.), come modificata dalle direttive
redigere la relazione semestrale riferita all’anno in corso sulla base 2001/107/CE e 2001/108/CE.
delle disposizioni di cui all’art. 81-bis del Regolamento Emittenti».
Al riguardo, sembra il caso di precisare quanto segue: Attraverso tale intervento è stato introdotto in Italia il prospetto
il Regolamento Emittenti all’art. 106, come emerge dalla lette- informativo semplificato (simplified prospectus) che, per gli OICR armo-
ra della norma, ha inteso far gravare sostanzialmente allo stesso nizzati, costituisce lo «strumento di commercializzazione da utilizzarsi
modo, con l’unica eccezione dell’art. 82, gli obblighi di «Informa- senza modifiche in tutti gli Stati membri [dell’Unione Europea], fatta
zione periodica» previsti in capo agli emittenti con azioni quotate salva la traduzione» (art. 28, par. 3, della direttiva 85/611/CEE).
in borsa, anche in capo agli emittenti azioni negoziate in mercati
regolamentati diversi dalla borsa. Siffatta previsione, comprendente altresı̀ un espresso divieto per gli
Stati membri «ospitanti» di prescrivere ulteriori documenti e infor-
La ratio degli obblighi è quella di consentire la disponibilità per il
mazioni, individua nel simplified prospectus l’unico documento sog-
pubblico delle informazioni aggiornate sulla situazione economico
getto a consegna obbligatoria ai sottoscrittori, finalizzato ad informare
patrimoniale e finanziaria degli emittenti con azioni negoziate in
gli investitori sui profili di rischio-rendimento del prodotto nonché sui
mercati regolamentati (borsa e altri mercati regolamentati), in forza
termini contrattuali del rapporto di partecipazione (1).
dello status di quotate (in senso ampio) che caratterizza tali azioni.
Ora, se gli stessi obblighi con le stesse motivazioni e le stesse
1)
finalità gravano su più soggetti diversi, eventuali agevolazioni nell’a- L’art. 22, comma 3, del Regolamento Emittenti stabilisce, infatti, che «Nel caso di
OICR italiani aperti ed esteri armonizzati, prima del perfezionamento dell’operazione, e`
dempimento di tali obblighi che fossero consentite in capo ad uno o consegnata gratuitamente all’investitore copia del prospetto informativo semplificato. In
più di tali soggetti, si considerano estese, per ragioni di coerenza ogni momento il prospetto informativo completo ed i documenti in esso menzionati sono resi
intrinseca del sistema, in capo a tutti tali soggetti. disponibili in copia gratuitamente all’investitore che ne faccia richiesta».
18 BOLLETTINO CONSOB – COMUNICAZIONI

Dal punto di vista regolamentare, conseguenza del nuovo quadro  per le variazioni conseguenti a modifiche del modulo organiz-
normativo è stata l’eliminazione del documento integrativo prescritto zativo, mediante formale comunicazione alla Consob al ter-
dalla precedente formulazione dell’art. 25, comma 2, del Regola- mine del procedimento di competenza della Banca d’Italia.
mento Emittenti, il cui schema era previsto in Allegato 1H al mede-
simo Regolamento. In entrambi i casi, il modulo dovrà essere diffuso con le eventuali
variazioni richieste dalla Consob.
Il modulo di sottoscrizione, originariamente previsto nella
medesima norma sopra citata, risulta attualmente disciplinato dal- Si segnala infine che, con l’eliminazione del documento integra-
l’art. 24, comma 2, del Regolamento Emittenti che rimanda, per la tivo, è stato altresı̀ abrogato il previgente obbligo di pubblicazione del
fissazione del contenuto informativo, all’apposito schema di cui al modulo di sottoscrizione, unitamente alla documentazione d’offerta,
novellato testo dell’Allegato 1H. mediante deposito presso l’Archivio Prospetti della Consob (cfr.
art. 26, comma 1, del Regolamento Emittenti, nella formulazione
ante delibera n. 14990 del 14 aprile 2005).
QUADRO
NORMATIVO
DI * * *
RIFERIMENTO
Tutto ciò premesso ed in considerazione delle problematiche
Il modulo di sottoscrizione non costituisce documentazione infor- emerse in sede di prima applicazione della normativa menzionata,
mativa per l’offerta in Italia. Esso rappresenta lo strumento attra- la Commissione intende, attraverso la presente comunicazione, illu-
verso il quale si perfeziona la sottoscrizione in Italia degli OICR strare e chiarire il contenuto informativo ed i criteri redazionali rela-
esteri armonizzati per i quali sia stata positivamente esperita la tivi al nuovo testo dell’Allegato 1H al Regolamento Emittenti, nella
procedura di registrazione attraverso la comunicazione preventiva versione modificate ed integrata dalla delibera n. 14990 del 14 aprile
trasmessa alla Banca d’Italia ed alla Consob, ai sensi dell’art. 42, 2005.
comma 1, e 50, comma 2, del D. Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 (di
seguito, TUF). CRITERI DI
Tale documento deve essere predisposto ed inviato preventiva- REDAZIONE
mente in Consob da un soggetto appositamente individuato dall’of-
ferente, soggetto che dovrà occuparsi anche dell’aggiornamento e Da un punto di vista redazionale, si rammentano i seguenti obbli-
della diffusione tra i collocatori (art. 24, comma 2, Regolamento ghi espressamente previsti in Allegato 1H:
Emittenti).  compilare il modulo di sottoscrizione, corredato delle informa-
In ragione di ciò ed a titolo esemplificativo, possono ricoprire detto zioni concernenti il collocamento in Italia da riportare in alle-
ruolo un intermediario collocatore, la medesima Società di gestione/ gato, in modo sintetico, dovendo lo stesso constare di un limitato
Sicav armonizzata, anche per il tramite dell’eventuale succursale numero di pagine nonché risultare comprensibile e chiaro;
italiana, il global distributor ovvero il soggetto incaricato dei paga-  utilizzare di un carattere di stampa di dimensione non inferiore a
menti. 11 e, comunque, tale da consentire un’agevole lettura del docu-
Il Regolamento Emittenti non detta uno schema-tipo del modulo di mento e una numerazione delle pagine che indichi, accanto al
sottoscrizione – previsto invece per le informazioni concernenti il numero di ciascuna pagina, il numero di pagine complessive del
collocamento in Italia da riportare in allegato al medesimo modulo documento.
– prevedendo unicamente il contenuto minimo obbligatorio. In termini più generali, si evidenzia che l’Allegato 1H non con-
Risulta, infatti, evidente che il medesimo modulo potrà contenere templa informazioni volte a riepilogare, anche in forma schematica, le
ulteriori indicazioni connesse a fattispecie normative comunque condizioni di partecipazioni illustrate nella documentazione d’offerta
applicabili alla sottoscrizione di quote/azioni di OICR quali, a mero dell’OICR commercializzato in Italia (prospetto informativo completo
titolo esemplificativo, le specifiche approvazioni per iscritto di even- e semplificato), né deve riprodurre obblighi previsti dalla normativa
tuali clausole vessatorie in virtù del combinato disposto degli artt. vigente, eccezione fatta per il citato obbligo di consegna del prospetto
1341, comma 2, e 1342, comma 2, c.c. ovvero l’autorizzazione al informativo semplificato ai sensi dell’art. 22, comma 3, del Regola-
trattamento dei dati personali di cui al D.Lgs. 196/2003. mento Emittenti.
Con riferimento alle procedure di aggiornamento del modulo di In ragione di ciò, non si ritiene compatibile con lo schema rego-
sottoscrizione, la nuova norma di cui all’art. 24-bis, comma 2, del lamentare in questione il mero rinvio a sezioni del prospetto informa-
Regolamento Emittenti stabilisce che «le variazioni riguardanti il tivo se non per la precisazione di clausole indicate in termini generali
modulo di sottoscrizione devono essere comunicate alla Consob entro (es., le spese connesse alla funzione di intermediazione nei paga-
il giorno precedente la sua diffusione da parte del soggetto di cui menti. Cfr. sezione successiva sub «Contenuto informativo»).
all’art. 24, comma 2. Se le variazioni riguardano il modulo organiz-
zativo, la comunicazione e` effettuata decorso il termine previsto dal
CONTENUTO
regolamento della Banca d’Italia».
INFORMATIVO
Pertanto, fermo restando l’obbligo per gli offerenti di trasmet-
tere alla Consob il predetto modulo, come previsto dal Provvedi- Per esigenze di completezza espositiva vengono di seguito riepilo-
mento della Banca d’Italia del 14 aprile 2005, in occasione di gate anche le prescrizioni previste in Allegato 1H non interessate da
ogni comunicazione preventiva ex artt. 42, comma 1, e 50, problematiche interpretative e/o applicative.
comma 2, TUF, si precisa che all’aggiornamento del modulo di
sottoscrizione si procede: Modulo di
 per le variazioni non riguardanti il modulo organizzativo (es., sottoscrizione
agevolazioni finanziarie), mediante formale comunicazione
alla Consob entro il giorno precedente la diffusione della L’Allegato 1H stabilisce che il modulo di sottoscrizione relativo a
versione aggiornata; quote/azioni di OICR esteri armonizzati (dei quali vanno indicati i
BOLLETTINO CONSOB – COMUNICAZIONI 19

seguenti elementi identificativi: denominazione, tipologia, nazionalità Devono, infine, essere riportati i dati identificativi del soggetto
ed eventuale struttura multicomparto e/o multiclasse) deve obbliga- depositario e, ove costituita, della succursale in Italia dell’offerente.
toriamente riportare:

– una specifica dicitura attestante che il modulo è l’unico valido B) INFORMAZIONI SULLA SOTTOSCRIZIONE, CONVERSIONE E RIMBORSO DELLE
QUOTE/AZIONI IN ITALIA
ai fini della sottoscrizione in Italia;
La sezione in questione contiene informazioni concernenti:
– la data di validità del modulo, che coincide con la data di
avvio dell’offerta in Italia quando le variazioni riguardano l’inseri- le modalità e la tempistica di trasmissione, da parte dei soggetti
mento di nuovi OICR oggetto di comunicazione ex artt. 42, comma 1, collocatori, delle domande di sottoscrizione, nonché delle richieste di
e 50, comma 2, TUF, ovvero, per tutte le altre variazioni, con la data conversione e/o rimborso al soggetto incaricato dei pagamenti;
a partire dalla quale le modifiche diventano efficaci. il contenuto ed i termini di invio della lettera di conferma del-
l’operazione effettuata;
È, inoltre, previsto che nel medesimo modulo:
in sintesi, le modalità di utilizzazione delle tecniche di comu-
– sia riportato espressamente l’obbligo di consegna gratuita, nicazione a distanza ai fini delle operazioni di sottoscrizione, conver-
prima della sottoscrizione, del prospetto informativo semplificato ai sione e rimborso.
sensi dell’art. 22, comma 3, del Regolamento Emittenti;
Relativamente al punto sub 1, si precisa che le modalità di tra-
– sia specificato il fondo/comparto e la classe di quote/azioni smissione, e relativa tempistica, devono essere descritte in via gene-
oggetto dell’operazione di sottoscrizione; rale sia per le istruzioni di sottoscrizione che per quelle di conver-
sione e rimborso, ferma restando la possibilità di indicare separata-
– siano elencati i mezzi di pagamento e i relativi giorni di mente eventuali specificità connesse a ciascuna delle suddette
valuta; operazioni.
Ancora con riferimento alle operazioni richiedibili dagli investitori,
– sia evidenziato, in grassetto, i casi in cui è possibile esercitare è altresı̀ consentito:
lo ius poenitendi ai sensi dell’art. 30, comma 6, TUF, chiarendo che
la sospensiva non riguarda le successive sottoscrizioni né dei com- inserire una descrizione sintetica circa possibilità di accedere a
parti, né dei fondi indicati nel prospetto informativo e oggetto di particolari servizi disponibili presso i soggetti collocatori (es., Piani di
commercializzazione in Italia; accumulo; piani di rimborso programmato; piani di conversione);
specificare le aliquote commissionali effettivamente applicate in
– sia indicata la denominazione del soggetto incaricato dei
Italia per ciascuna operazione qualora, nella documentazione d’offerta
pagamenti cui l’operazione è attribuita per l’esecuzione.
(prospetto completo e/o semplificato), le varie componenti di costo
dell’OICR siano illustrate facendo riferimento ad un’aliquota commis-
Si segnala infine che, nell’ipotesi in cui l’offerente intenda avva-
sionale massima ovvero ad un range predefinito entro il quale la
lersi in Italia di specifici servizi connessi all’operazione di sottoscri-
commissione può essere applicata;
zione (es., sottoscrizione mediante Piano di accumulo), il modulo
deve contenere le specifiche indicazioni per la scelta di tale servizio. indicare le spese connesse alla funzione di intermediazione nei
pagamenti, a condizione che il prospetto informativo (completo e/o sem-
plificato) contenga clausole, anche a carattere generale, che prevedano
Informazioni tale eventualità in relazione al carattere transfrontaliero dell’offerta.
in allegato

Le informazioni da riportare in allegato al modulo di sottoscrizione C) INFORMAZIONI ECONOMICHE

sono suddivise nelle quattro sezioni di seguito illustrate.


Tale sezione deve riportare in forma tabellare, con riguardo a ogni
fondo/comparto e classe di quote/azioni oggetto di commercializzazione
A) INFORMAZIONI SUI SOGGETTI CHE COMMERCIALIZZANO L’OICR IN ITALIA in Italia, la quota parte corrisposta in media ai collocatori con riferi-
mento a ciascuna tipologia di oneri prevista nel prospetto semplificato.
In tale sezione occorre, anzitutto, specificare che l’elenco aggior- Sul punto si precisa che, per la determinazione della quota parte,
nato dei soggetti collocatori, raggruppati per categorie omogenee: deve farsi riferimento alle rilevazioni contabili relative alle commis-
sioni/provvigioni attive e a quelle passive dell’ultimo esercizio. Per i
 contiene l’evidenziazione dei comparti e delle classi sottoscri- fondi di nuova commercializzazione, invece, il dato deve essere sti-
vibili presso ciascun collocatore; mato sulla base di quanto stabilito nelle convenzioni di collocamento
e negli eventuali accordi economici integrativi.
 è disponibile, su richiesta, sia presso la succursale italiana
dell’offerente (ove costituita) che presso gli stessi soggetti Si segnala, inoltre, che l’aggiornamento del dato è richiesto solo
incaricati del collocamento. nell’ipotesi di scostamento, in valore assoluto e su base annuale,
superiore a 250 basis point rispetto al dato inizialmente pubblicato.
Deve inoltre essere individuato il soggetto incaricato dei paga- È richiesto, infine, di indicare eventuali agevolazioni finanziarie
menti, indicandone: denominazione; forma giuridica; sede legale e, connesse alla partecipazione all’OICR, con la precisazione della
se diversa, sede amministrativa principale; funzioni e relativa sede di misura massima applicabile in Italia.
espletamento; eventuale indirizzo di posta elettronica.

In considerazione della possibilità che il soggetto che cura i rap- D) INFORMAZIONI AGGIUNTIVE

porti con la clientela non coincida con il soggetto incaricato dei


La sezione in commento richiede la descrizione:
pagamenti, è possibile inserire nella sezione A anche le informazioni
relative a tale soggetto (cfr. Tit. VI, Cap. V, par. 1.3, del Provvedi- 1. delle modalità, dei termini e dei soggetti cui gli investitori
mento della Banca d’Italia del 14 aprile 2005). possono rivolgersi per ottenere i documenti e le informazioni pubbli-
20 BOLLETTINO CONSOB – COMUNICAZIONI

cati e diffusi, in conformità alle previsioni del prospetto informativo e Si segnala, al riguardo, che non sono ammesse indicazioni che ripro-
agli obblighi posti dal Regolamento Emittenti, con precisazione degli ducano obblighi informativi previsti dalla regolamentazione vigente
eventuali oneri connessi alla richiesta; come, ad esempio, gli obblighi di comunicazione individuale ai parte-
cipanti di cui all’art. 24-bis, comma 3, del Regolamento Emittenti.
2. della possibilità, per i medesimi investitori, di richiedere
l’invio della documentazione informativa anche in formato elettronico Infine, in quanto attinenti al rapporto di partecipazione che nasce
mediante tecniche di comunicazione a distanza (purché le caratteri- a seguito della sottoscrizione delle azioni dell’OICR, è ammesso un
stiche di queste ultime siano idonee all’adempimento in questione e riferimento sintetico alla disponibilità, presso il soggetto incaricato
consentano al destinatario dei documenti di acquisirne la disponibi- dei pagamenti, della documentazione concernente le modalità di
lità su supporto duraturo); esercizio dei diritti amministrativi connessi allo status di azionista.
3. del regime di tassazione dei proventi derivanti dalla parteci-
pazione all’OICR, nonché del trattamento fiscale in caso di donazione IL PRESIDENTE
o successione delle quote/azioni. Lamberto Cardia

* * *
BOLLETTINO CONSOB – ALTRE DECISIONI 21

3. ALTRE DECISIONI

1. Richieste di divulgazione di informazioni ai sensi dell’art. 114, comma 5, del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58

IFIL Investments spa - Con riferimento al comunicato del 15 settembre scorso con il quale la IFIL Investments ha reso noto di aver acquisito
da Exor Group un pacchetto di 82.250.000 azioni ordinarie Fiat rinveniente da un’operazione finanziaria (equity swap) pattuita tra Exor Group
e Merrill Lynch International nell’aprile scorso, la Commissione, tenuto conto della rilevante significatività dell’operazione per la formazione
delle aspettative degli investitori e che la Exor è da considerare parte correlata, ha richiesto alla Società di diffondere al pubblico senza
indugio, con le modalità previste dall’art. 66 del regolamento emittenti, un comunicato stampa contenente le seguenti informazioni:
- natura e portata degli interessi della parte correlata nell’operazione;
- motivazioni economiche della IFIL Investments al compimento dell’operazione;
- modalità di determinazione del prezzo dell’operazione e valutazione circa la sua congruità rispetto ai valori di mercato di operazioni
similari, con eventuale specifico riferimento all’operazione di trasferimento di detto pacchetto di azioni tra Merrill Lynch e Exor Group;
- eventuale esistenza di valutazioni svolte da professionisti a supporto della congruità di tale prezzo e gli esiti finali delle medesime,
precisando se dette valutazioni sono state appositamente commissionate dalla IFIL Investments;
- effetti economici, patrimoniali e finanziari dell’operazione;
- dettagliate indicazioni di eventuali variazioni dell’ammontare dei compensi dei componenti dell’organo di amministrazione della IFIL
Investments e/o di società controllate da tale società se tale ammontare è destinato a variare in conseguenza dell’operazione inserendo,
comunque, una specifica dichiarazione se non sono previste tali modifiche.
Giovanni Agnelli & C sapa - Con riferimento al comunicato del 15 settembre scorso con il quale la IFIL Investments ha reso noto di aver
acquisito da Exor Group un pacchetto di 82.250.000 azioni ordinarie Fiat rinveniente da un’operazione finanziaria (equity swap) pattuita tra
Exor Group e Merrill Lynch International nell’aprile scorso, la Commissione, tenuto conto della rilevante significatività dell’operazione per la
formazione delle aspettative degli investitori, ha richiesto alla Società di diffondere al pubblico senza indugio, con le modalità previste
dall’art. 66 del regolamento emittenti, un comunicato stampa contenente informazioni in merito:
- alla citata operazione di equity swap tra Exor Group e Merrill Lynch International;
- alla connessa pattuizione tra Exor Group e Merrill Lynch International relativa al trasferimento del suddetto pacchetto di azioni Fiat con
particolare riferimento al prezzo pattuito, modalità di determinazione di tale prezzo e valutazioni circa la sua congruità rispetto ai valori di
mercato di operazioni similari.
Compagnia Assicuratrice Unipol spa - Con riferimento al prospetto informativo relativo all’offerta in opzione ai soci di azioni ordinarie
privilegiate Unipol, la Commissione ha richiesto alla Società di inserire nello stesso le seguenti informazioni:
– nel paragrafo «fattori di rischio», l’indicazione della circostanza che il contratto di garanzia per l’aumento di capitale sarà sottoscritto
soltanto una volta definito il prezzo delle azioni e che le informazioni relative ai termini, alle condizioni ed alla composizione del consorzio di
garanzia saranno rese disponibili al mercato con l’apposito avviso integrativo con cui sarà reso noto il prezzo delle azioni dell’offerta in opzione
ai soci;
– nel capitolo 20.2, una più specifica descrizione delle differenze tra i principi e i criteri di valutazione adottati dal Gruppo BNL rispetto
a quelli adottati dal Gruppo Unipol, nonché apposite note esplicative circa i criteri alla base dell’esclusione di talune opzioni put dalle
passività finanziarie, i criteri applicati per la loro valutazione e l’indicazione del valore di iscrizione nei conti pro-forma delle stesse opzioni.
Con ulteriore intervento la Commissione, con riferimento alle attestazioni emesse dalla società di revisione in relazione ai dati consolidati
pro-forma al 30.06.2005 del «nuovo» Gruppo Unipol-Bnl, nonché in relazione ai dati previsionali del medesimo Gruppo per il periodo 2005-
2008 che la Società intende riportare nel prospetto informativo relativo all’offerta in opzione, ha richiesto alla Unipol di fornire nel prospetto
stesso le seguenti informazioni:
– nel capitolo rubricato «Fattori di Rischio», un’apposita avvertenza contenente indicazioni formulate dalla società di revisione sui dati
previsionali pro-forma e il rinvio al contenuto delle attestazioni dei revisori riprodotte nella documentazione allegata al prospetto;
– nel paragrafo 20.4.2 rubricato «Altre Informazioni sottoposte a revisione», la dichiarazione dei revisori circa l’impossibilità di esprimere
un giudizio con riferimento ai dati previsionali ed alle limitazioni incontrate nel lavoro svolto nonché le conclusioni, nella forma di «negative
assurance», sulle verifiche di revisione con riferimento ai dati pro-forma;
– nel capitolo 24 rubricato «documenti a disposizione del pubblico», l’inserimento della relazione della società di revisione sulla relazione
semestrale consolidata di Unipol al 30.06.2005;
– con riferimento alla tabella «stime dei risultati economici netti attesi nel gruppo bancario» contenuta nei paragrafi 5.1.5 e 13.3, la
precisazione che gli utili consolidati del gruppo Bnl previsti per il 2005 non saranno di pertinenza del Gruppo Unipol, tenuto conto dei tempi
di acquisizione di Bnl, che è ipotizzato che non possa concludersi prima della fine del corrente anno.
22 BOLLETTINO CONSOB – ALTRE DECISIONI

Cell Therapeutics Inc. - Con riferimento ai comunicati stampa diffusi dalla Cell Therapeutics riguardanti le dimissioni di quattro ammini-
stratori della Società, la rinuncia all’incarico da parte della società di revisione Grant Thornton, l’ingresso nel Senior Management Team della
controllata Cell Therapeutics srl di un nuovo componente, nonché le ulteriori dimissioni di alcuni dirigenti della Società, la Commissione ha
richiesto alla Cell Therapeutics di diffondere al pubblico senza indugio, con le modalità previste dall’art. 66 del regolamento emittenti, un
comunicato stampa contenente informazioni in merito alle determinazioni che la Società intende assumere allo scopo di garantire continuità
all’attività.
Banca Popolare di Intra scrl - Con riferimento alle notizie stampa secondo le quali la Società avrebbe un’esposizione creditoria nei confronti
di Fin.Part, e/o di soggetti facenti capo alla stessa, pari a circa 240 milioni di euro, nonché ai comunicati stampa diffusi dalla Società in merito
agli accantonamenti straordinari ed alle operazioni da effettuarsi sul proprio portafoglio crediti in sofferenza, la Commissione ha richiesto alla
Popolare di Intra di diffondere al pubblico senza indugio, con le modalità previste dall’art. 66 del regolamento emittenti, un comunicato stampa
contenente un commento alle sopracitate notizie ed eventuali ulteriori aggiornamenti rispetto alle stesse.
Actelios spa - La Commissione - con riferimento: all’andamento delle quotazioni delle azioni emesse dalla Società nelle sedute di borsa del
corrente mese, nonché alle recenti notizie stampa, secondo le quali tale andamento sarebbe riconducibile, tra le altre cose, ad un possibile
consolidamento del settore, magari con Actelios nella posizione di forza negoziale rispetto a realtà meno consolidate, alludendo probabilmente
ad Enertad spa, che la Società, secondo le dichiarazioni del vicepresidente Achille Colombo, avrebbe interesse ad acquistare; al comunicato
diffuso il 6 settembre scorso dai soggetti controllati di Enertad i quali, a seguito delle indiscrezioni stampa, hanno dichiarato che allo stato
attuale nessuna manifestazione di interesse da parte del gruppo Falk (in particolare da Actelios) relativa all’acquisto delle partecipazioni
detenute da Tad Fin spa e Fintad International sa in Enertad spa è pervenuta ai CdA di Tad Fin e Fintad International, che si riservano
comunque la possibilità di esaminare eventuali offerte e manifestazioni di interesse per la vendita delle azioni detenute da Enertad - ha
richiesto alla Actelios di diffondere al pubblico senza indugio, con le modalità previste dall’art. 66 del regolamento emittenti, un comunicato
stampa contenente un commento alle citate notizie stampa ed ogni eventuale ulteriore informazione utile a spiegare il suddetto andamento dei
titoli. La Commissione ha precisato che anche la mancanza di elementi utili a spiegare l’anomalo andamento delle quotazioni deve costituire
oggetto del comunicato.

* * *
2. Documenti d’offerta relativi alle offerte pubbliche di acquisto o di scambio ai sensi del Decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, pubblicati
nel mese di riferimento.

Termine
Modalità
Operazioni procedimento
di pubblicazione
Consob

Offerta pubblica di acquisto obbligatoria promossa, ai sensi degli artt. 102 e 30.09.2005 Messa a disposizione mediante
106, comma 1 del Tuf, dalla Nch Network Computer House spa su deposito presso la sede sociale dell’of-
762.025 azioni ordinarie della Tas Tecnologia Avanzata dei Sistemi spa. ferente, dell’emittente e presso la
Il corrispettivo è pari a 22,815 euro per azione. Borsa Italiana spa.

* * *
3. Prospetti informativi, relativi ad operazioni di sollecitazione del pubblico risparmio ovvero all’ammissione di titoli alla quotazione ufficiale, di
cui e` stata deliberata la pubblicazione mediante deposito presso l’Archivio Consob

Data del deposito Operazioni

02.09.2005 Offerta pubblica di sottoscrizione di minimo di 12.000 e massimo 16.000 azioni della costituenda «Banca di Credito Cooperativo del Clitunno»

05.09.2005 Offerta di quote del fondo comune di investimento mobiliare «Bipiemme Co» specializzato nell’investimento in parti di OICR

07.09.2005 Offerta in opzione agli azionisti e ai possessori di obbligazioni convertibili in azioni della «Banca Popolare di Vicenza scpa» di massime n. 9.593.210 azioni
ordinarie «Banca Popolare di Vicenza scpa»

09.09.2005 Offerta di quote del fondo comune di investimento mobiliare di diritto lussemburghese «Fineco Investment Management « ( gia’ «Rominvest International
Fund»)

12.09.2005 Offerta pubblica di quote del fondo comune di investimento immobiliare chiuso «Fondo Immobiliare Obelisco»

12.09.2005 Nota integrativa/programma relativa ai «bonus certificates su azioni italiane ed estere emessi da Deutsche Bank AG»

12.09.2005 Nota integrativa/programma relativa ai «bonus certificates su indici italiani ed esteri emessi da Deutsche Bank AG»

12.09.2005 Documento informativo sull’emittente «Citigoup Global Market Deutschaland AG Co. KGaA»

13.09.2005 Offerta di azioni della societa’ di investimento a capitale variabile di diritto lussemburghese «American Express World Espress Fund Sicav»

14.09.2005 Offerta di azioni della societa’ di investimento a capitale variabile di diritto lussemburghese «Gartmore Sicav»

14.09.2005 Offerta di quote del fondo comune di investimento mobiliare di diritto lussemburghese «Credit Suisse MultiFund (Lux)»

15.09.2005 Offerta di quote del fondo comune di investimento mobiliare di diritto lussemburghese «TETI International Fund»

15.09.2005 Offerta di quote del fondo comune di investimento mobiliare»BPU Pramerica Azionario Etico»

segue:
BOLLETTINO CONSOB – ALTRE DECISIONI 23

seguito:

Data del deposito Operazioni

16.09.2005 Offerta di quote dei fondi comuni di investimento gestiti dalla «Bipiemme Gestioni SGR spa» appartenenti al «Sistema Gestioni Attive»

16.09.2005 Offerta di quote dei fondi comuni di investimento gestiti dalla «Bipiemme Gestioni SGR spa» appartenenti al «Sistema Gestioni Dinamiche»

16.09.2005 Offerta di quote del fondo comune di investimento mobiliare «Bipiemme Tesoreria» gestito dalla «Bipiemme Gestioni SGR spa»

20.09.2005 Documento informativo e note integrative relative ammissione quotazione prestiti obbligazionari «Capitalia spa 2003-2007 obbligazione subordinata di 3
livello con rendimento legato indice Dow Jones EuroStoxx 50», «Capitalia spa 2004/2014 con cedola a tasso fisso/variabile con cap - subordinato Lower Tier
II - callable o amortising», «Capitalia spa 2004/2014 Valore Reale Europa obbligazione a 10 anni subordinata Lower Tier II callable o amortising»,
«Capitalia spa 2004/2007 Reload BancoPosta IV trimestre 2004 a 3 e 5 aanni legato all’andamento di quattro indici azionari internazionali»

20.09.2005 Offerta di azioni della societa’ di investimento a capitale variabile di diritto lussemburghese «Dossier de Gestion Collective Sicav»

20.09.2005 Offerta di azioni della societa’ di investimento a capitale variabile di diritto lussemburghese «Merrill Lynch International Investment Funds Sicav»

22.09.2005 Offerta pubblica di quote del fondo comune di investimento immobiliare di tipo chiuso «Mediolanum Real Estate»

22.09.2005 Offerta di quote del fondo comune di investimento mobiliare di diritto irlandese «Mediolanum Portfolio Funds»

23.09.2005 Offerta di quote dei fondi comuni di investimento mobiliare appartenenti al «Sistema Fondi CR Cento» gestiti dalla «Vegagest SGR SpA»

23.09.2005 Offerta di azioni della societa’ di investimento a capitale variabile di diritto lussemburghese «WestAM Compass Fund Sicav»

29.09.2005 Offerta di quote dei fondi comuni di investimento mobiliare gestiti da «Generali Asset Management SGR spa»

30.09.2005 Offerta pubblica di quote del fondo comune di investimento immobiliare di tipo chiuso «Serenissima Vitruvio - fondo comune di investimento immobiliare di
tipo chiuso»

30.09.2005 Offerta di azioni della societa’ di investimento a capitale variabile di diritto lussemburghese «Morgan Stanley Sicav»

30.09.2005 Offerta di adesione al fondo pensione aperto a contribuzione definita «Fondo Pensione Aperto Intesa MiaPrevidenza»

30.09.2005 Offerta pubblica di vendita e quotazione di quote del fondo comune di investimento immobiliare chiuso «Beta Immobiliare - fondo comune di investimento
immobiliare di tipo chiuso»

* * *

4. Aggiornamenti dei Prospetti informativi relativi ad operazioni di sollecitazione del pubblico risparmio aventi ad oggetto quote di OICR ovvero
fondi pensione

Data di rilascio
Società Operazione
del nulla-osta

Union Investment Privatfonds gmbh 07.09.2005 Aggiornamento del prospetto informativo


relativo all’offerta pubblica di quote dei fondi
«Uni21Century - net» e «UniKapital»

Sgam Fund sicav 07.09.2005 Aggiornamento del prospetto informativo


relativo all’offerta pubblica di azioni della
sicav estera

Vegagest sgr spa 14.09.2005 Aggiornamento del prospetto informativo


relativo all’offerta pubblica di quote dei fondi
appartenenti al «Sistema Fondi CR Cento»

Julius Baer Multicooperation sicav 14.09.2005 Aggiornamento del prospetto informativo


relativo all’offerta pubblica di azioni della
sicav estera

Effe Gestioni sgr spa 21.09.2005 Aggiornamento dei prospetti informativi


relativi all’offerta pubblica di quote dei fondi
appartenenti al sistema «Fondi Sai» e del
fondo multicomparto «Effe Multi Fund»

segue:
24 BOLLETTINO CONSOB – ALTRE DECISIONI

seguito:

Data di rilascio
Società Operazione
del nulla-osta

Fidelity Funds sicav 21.09.2005 Aggiornamento del prospetto informativo


relativo all’offerta pubblica di azioni della
sicav estera

Generali Asset Management sgr spa 28.09.2005 Aggiornamento del prospetto informativo
relativo all’offerta pubblica di quote dei fondi
gestiti dalla società stessa

DWS Investment Italy sgr spa 28.09.2005 Aggiornamento del prospetto informativo
relativo all’offerta pubblica di quote dei fondi
appartenenti alla famiglia «DWS Mercati»

Aurora Assicurazioni spa 28.09.2005 Aggiornamento del prospetto informativo


relativo all’offerta pubblica del fondo pen-
sione «Aurora Previdenza»

Intesa Previdenza sim 28.09.2005 Aggiornamento del prospetto informativo


relativo all’offerta pubblica del fondo pen-
sione «Intesa MiaPrevidenza»

* * *

5. Comunicazioni ai sensi del combinato disposto degli artt. 42 e 50, del d.lgs. n. 58/1998

Nel periodo di riferimento la Commissione ha espresso il parere di competenza, ai sensi degli artt. 42 e 50 del d.lgs. n. 58/1998,
relativamente alla commercializzazione in Italia di azioni/quote dei seguenti organismi di investimento collettivo in valori mobiliari
(O.I.C.V.M.):
Pictet Gestion (Luxembourg) sa, relativamente alla commercializzazione di tre nuovi comparti del fondo «Pictet Funds»;
Sella sicav Lux , relativamente alla commercializzazione di sei nuovi comparti;
Vontobel Fund sicav, relativamente alla commercializzazione di un nuovo comparto;
Dws Invest sicav, relativamente alla commercializzazione di un nuovo comparto;
JP Morgan Fleming Funds sicav, relativamente alla commercializzazione di tre nuovi comparti;
JP Morgan Investment Strategies Funds sicav;
JP Morgan Fleming Investment Funds sicav, relativamente alla commercializzazione di un nuovo comparto;
Pioneer Asset Management sa, relativamente alla commercializzazione di sette nuovi comparti del fondo «Pioneer Funds»;
Selector Managent Fund sicav, relativamente alla commercializzazione di un nuovo comparto;
Mellon Global Funds sicav, relativamente alla commercializzazione di un nuovo comparto.

* * *

6. Inoltri di rapporti alla Magistratura


Nel periodo di riferimento la Commissione ha deliberato l’inoltro all’Autorità Giudiziaria di due rapporti in relazione a fatti comportanti
ipotesi di violazioni di legge sanzionate penalmente.

* * *
Appendice

1. Altre decisioni giurisdizionali

& Sentenza del tribunale amministrativo regionale per il Lazio n. 7131 del 25 maggio 2005 - Annullamento della delibera
n. 12719 del 12 agosto 2000 di sospensione sanzionatoria per un periodo di un mese del sig. Marco Monaco dall’albo unico
nazionale dei promotori finanziari . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 27
SENTENZA DEL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER IL LAZIO - n. 7131 del 25/5/2005 27

SENTENZA DEL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO Tale comportamento, ad avviso dell’istante, non può avere altro
REGIONALE PER IL LAZIO significato se non che la stessa Banca Mediolanum ha valutato posi-
n. 7131 del 25 maggio 2005 tivamente il comportamento complessivo del Monaco ed il rispetto da
parte sua delle norme che regolano la promozione finanziaria, addi-
Annullamento della delibera n. 12719 del 12 agosto 2000 di rittura attribuendogli, nel secondo rapporto, un ruolo di coordina-
sospensione sanzionatoria per un periodo di un mese del sig. Marco mento, supervisione e controllo di altri Promotori Finanziari.
Monaco dall’albo unico nazionale dei promotori finanziari
Ciò nonostante l’Autorità ha adottato il provvedimento impugnato.
IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE Si è costituita in giudizio la Consob chiedendo il rigetto del ricorso
PER IL LAZIO - SEZIONE I siccome infondato.

composto dai signori Con ordinanza n. 9341/2000 questa sezione ha respinto l’istanza
di sospensione poiché, alla data di discussione dell’istanza inciden-
[...omissis...] PRESIDENTE tale, «il periodo di sospensione dall’ esercizio dell’attività di promo-
[...omissis...] COMPONENTE, relatore tore era ormai esaurito ...».
[...omissis...] COMPONENTE
La causa è stata trattenuta in decisione all’udienza del 25-5-2005.
ha pronunciato la seguente
DIRITTO
SENTENZA
sul ricorso n. 17337/00 Reg. Gen., proposto da Monaco Marco, Il ricorso è fondato e deve, pertanto, essere accolto.
[...omissis...];
Meritano in particolare accoglimento le censure di eccesso di
potere per travisamento e contraddittorietà della motivazione poiché
CONTRO dalla documentazione versata in atti risulta che dei vari illeciti di cui
La Consob, in persona del Presidente pro-tempore [...omissis...]; il ricorrente era stato incolpato il provvedimento di sospensione ne ha
considerato solo una parte del tutto marginale. Risulta, infatti, che
per l’annullamento degli episodi enunciati nella contestazione del 6.3.2000, la Consob, a
del provvedimento n. 12719 del 12-9-2000, con il quale il ricor- seguito delle giustificazioni fornite dal Monaco prima per iscritto, poi
rente è stato sospeso per un periodo di un mese dall’esercizio del- nel corso della audizione personale del 20.7.2000, supportate dai
l’attività di promotore; documenti forniti, ha ritenuto sussistenti solo alcune irregolarità.
di tutti gli atti connessi; In particolare, la Consob ha:
Visto il ricorso ed i relativi allegati; – preso atto che eventuali illeciti disciplinari, connessi ad
Visto l’atto di costituzione in giudizio della Consob; operazioni compiute in data precedente al 9.3.1995, devono rite-
nersi estinti perché soggetti a prescrizione amministrativa quin-
Visti gli atti tutti della causa; quennale;
Viste le memorie prodotte dalle parti a sostegno delle rispettive – preso atto che le contestazioni sub C dovevano ritenersi supe-
difese; rate dalla produzione, da parte del Monaco, delle dichiarazioni con
Udito il relatore alla pubblica udienza del 25 maggio 2005 cui i clienti interessati avevano riconosciuto la autenticità delle firme
[...omissis...]; dagli stessi apposte sulla modulistica contrattuale e la corrispondenza
delle operazioni alle disposizioni impartite;
Ritenuto in fatto quanto segue:
– preso atto che le contestazioni sub D dovevano ritenersi supe-
FATTO rate dalle dichiarazioni prodotte dal Monaco con cui tutti i clienti
interessati avevano riconosciuto di avere sempre, personalmente,
Con ricorso notificato il 5.10.2000 e ritualmente iscritto a ruolo, il conosciuto ed approvato le operazioni risultanti dalla propria scheda;
sig. Monaco, Promotore Finanziario iscritto all’Albo Unico Nazionale – preso atto che le contestazioni sub A dovevano ritenersi supe-
dei Promotori di Servizi Finanziari ai sensi della delibera n. 6728 del rate a seguito della produzione documentale effettuata dal Monaco.
22.12.1992, ha impugnato la delibera n. 12719 del 12.9.2000 con la
quale la Consob gli aveva inflitto la sanzione disciplinare della Per quanto attiene alle contestazioni sub B, la Consob ha ritenuto
sospensione dall’Albo per un periodo di un mese, ex art. 196 che: «le operazioni concernenti i piani ad accumulazione, relative
comma 1, lettera c) del D.Lgs. n. 58/98. agli altri 12 clienti interessati dalle contestazioni sub B, sono carat-
L’istante deduce la violazione di legge e l’eccesso di potere per terizzate dalla non adeguata alimentazione dei programmi di accu-
difetto di motivazione, travisamento e contraddittorietà. mulo, a loro volta motivo di un pregiudizio consistente nell’ immoti-
vato aggravio degli oneri commissionali; ciò consegue dal fatto che la
Premette in fatto che il procedimento sanzionatorio è iniziato con sottoscrizione dei relativi contratti non era una forma di investimento
una contestazione disciplinare in data 6.3.2000 a seguito di una congruente con il profilo dei clienti e pertanto il promotore avrebbe
segnalazione inviata alla Consob da Banca Mediolanum (allora Pro- dovuto astenersi dal consigliarla agli stessi».
gramma Italia) in occasione della risoluzione per presunta «giusta
causa» del rapporto di agenzia allora intercorrente con il Monaco, a Sulla base di questa valutazione la Consob ha, quindi, ritenuto che
far data dal 27.7.1990. il Monaco era incorso nella «grave violazione dell’art. 14, comma 1
del Regolamento n. 5388/91, dell’art. 22 comma 1 del Regolamento
Questa segnalazione riguardava una serie di episodi gravi, dalla n. 10629/1997 e dell’art. 95 comma 1 del Regolamento n. 11522
apposizione di sottoscrizioni apocrife ad operazioni di gestione impro- dell’1.7.1998, per aver fatto sottoscrivere a 12 clienti un elevato
pria, di cui il Monaco avrebbe dimostrato la non fondatezza, già nel numero di programmi di investimento ad accumulazione alimentati
corso del procedimento disciplinare avanti alla Consob, tanto da in modo insufficiente e rilevatisi dunque inadeguati rispetto alle
indurre la medesima Banca Mediolanum a stipulare, subito dopo la esigenze degli stessi clienti».
prima risoluzione del rapporto di agenzia, un altro con il medesimo
ricorrente, in data 20.2.2000, dunque, ancor prima della definizione Su tali premesse la Consob ha basato l’irrogazione della sanzione
del procedimento disciplinare. della sospensione di un mese dall’attività di promotore finanziario.
28 SENTENZA DEL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER IL LAZIO - n. 7131 del 25/5/2005

L’illegittimità del provvedimento viziato da contraddittorietà, tra- Dai prospetti esibiti, in conclusione, può essere evidenziato che se
visamento, difetto di istruttoria e violazione di legge e regolamento, si escludono i clienti con un indice di movimentazione inferiore a 3, i
soprattutto con riferimento al D.Lgs. n. 58/98 ed alla Delibera Con- clienti con un indice superiore sono appena quattro su oltre trecen-
sob n. 11522/98, risulta evidente ove si consideri la limitata inci- toquaranta con una percentuale di poco superiore all’1%.
denza del numero dei clienti interessati alla violazione, corrispon-
dente soltanto al 4% totale dei clienti assistiti dal Monaco, nonché Non appare, pertanto, plausibile e ragionevole che l’effettuazione
l’assenza di precedenti disciplinari. di operazioni non congrue, da parte di un numero di clienti di poco
superiore all’ 1% del totale dei clienti assistiti, rappresenti violazione
L’istante ha dimostrato che le contestazioni ritenute sussistenti da parte del Promotore Finanziario delle regole di diligenza, corret-
dalla Consob riguardano soltanto 12 clienti sugli oltre 340 seguiti tezza e professionalità sancite dall’art. 14, comma 1, del regolamento
[...omissis...] e tale accertamento - compiuto dalla stessa Consob e n. 5388/91 o dall’art. 6 comma 1 del regolamento n. 8850/94,
portato a sostegno della decisione relativa alla determinazione della oppure che vi sia rapporto di causa ad effetto tra questa attività,
misura della sanzione - si pone in palese contraddizione con il punto essendo assai ridotti i limiti, ed il profitto che il Promotore Finanzia-
centrale della motivazione adottata a sostegno della affermazione rio perseguirebbe dall’aumento del margine commissionale conse-
dell’illecito disciplinare. guente a questa movimentazione.
Ritiene, infatti, la Consob che la presunta, eccessiva movimenta- Ad avviso del Collegio risulta, inoltre, violato il principio della
zione degli investimenti effettuati soltanto da questi 12 clienti sia proporzionalità tra il provvedimento sanzionatorio ed i fatti oggetto
frutto dell’attività di consulenza del Monaco, finalizzata a far pagare di contestazione.
ai clienti un elevato numero di commissioni ed a lucrare sulle con-
seguenti provvigioni. La stessa Consob riconosce ed ammette che eventuali irregolarità
(che il Monaco integralmente contesta) riguarderebbero soltanto 12
Tale assunto non ha consistenza alla luce della scarsa entità del
dei 340 clienti assistiti e che lo stesso non ha mai subito, negli oltre
fenomeno che riguarda solo 12 clienti anche perché il corrispettivo
dieci anni di attività, alcuna sanzione disciplinare.
provvigionale relativo a qualche movimentazione in più riferita sol-
tanto a un numero cosı̀ esiguo di clienti, non potrebbe in ogni caso La sanzione disciplinare della sospensione, cioè la più grave dopo
essere considerato una significativa motivazione di una attività ille- la radiazione, soprattutto quando l’art. 98 del Regolamento Consob
cita. n. 11522/1998 prevede che siano sanzionati con la sospensione fatti
In realtà la Consob non ha valutato il contenuto della copiosa ben più gravi, quali l’accettazione dell’investitore di mezzi di paga-
produzione documentale allegata alle giustificazioni del 28.3.2000 mento difformi da quelli prescritti dall’art. 96, l’assunzione di qualità
e fornita anche successivamente, in sede di audizione orale e con incompatibili, l’inadempimento dell’obbligo di conservazione docu-
la successiva comunicazione del 2.8.2000. mentazione, appare non proporzionata ai fatti contestati, anche in
relazione all’avvenuta archiviazione degli addebiti più gravi, effet-
Il ricorrente ha, per ognuno dei clienti considerati in contestazione, tuata dalla medesima Autorità.
fornito documentazione proveniente dagli stessi clienti contenente sia
il riconoscimento della corrispondenza delle operazioni alle disposi- Conclusivamente per le ragioni suesposte il Collegio ritiene fon-
zioni impartite, che l’indicazione dello specifico motivo che aveva dato il ricorso e per l’effetto annulla la delibera impugnata.
determinato il cliente a compiere le operazioni apparentemente
Sussistono motivi di opportunità per la compensazione delle spese.
eccessive, ma tali significativi dati non sono stati adeguatamente
valutati dalla Consob ai fini della considerazione dell’entità dell’ille-
cito disciplinare. P.Q.M.
Ulteriore profilo di illegittimità della delibera impugnata è ravvi- Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio, Sezione I,
sabile nella valutazione con cui la Consob esclude l’attività illecita definitivamente pronunciando, accoglie il ricorso in epigrafe e per
nei confronti dei clienti nominativamente indicati nel paragrafo, affer- l’effetto annulla il provvedimento impugnato.
mando che questi clienti, per un totale di 8, «hanno sottoscritto piani
di accumulazione in modo meno numeroso ... in considerazione della Compensa le spese.
minore consistenza della operatività avente ad oggetto gli investimenti Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall’autorità ammini-
in esame...». strativa.
Risulta dalla produzione della difesa del Monaco che alcuni di
Cosi deciso in Roma nella camera di consiglio del 25-5-2005.
questi clienti [...omissis...] hanno un indice di movimentazione supe-
riore a 3 e, quindi, secondo la valutazione di Consob, accettabile. PRESIDENTE
Altri dei clienti per i quali la Consob ritiene sia stata commessa [...omissis...]
attività illecita, hanno un indice di movimentazione addirittura infe-
riore al 3 e, dunque, con specifico riferimento a siffatto passaggio ESTENSORE
motivazionale, si appalesa il vizio di travisamento o difetto di moti- [...omissis...]
vazione.

* * *
Indice cronologico

1. DELIBERE E PROVVEDIMENTI URGENTI 2. COMUNICAZIONI

Delibera n. 15137 Comunicazione n. DEM/5063244 del 21-9-2005


Sospensione sanzionatoria, per un periodo di quattro Quesito in materia di ambito oggettivo di applicazione
mesi, del sig. Luigi Scarpellino dall’albo unico nazio- del regime transitorio di cui all’art. 81-bis del Rego-
nale dei promotori finanziari . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 3 lamento Emittenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 17

Delibera n. 15150 Comunicazione n. DIN/5064414 del 29-9-2005


Radiazione e cancellazione del sig. Stefano Tessarolo Modulo di sottoscrizione per l’offerta in Italia di OICR
dall’albo unico nazionale dei promotori finanziari . . » 4 esteri armonizzati: criteri redazionali e contenuto
informativo dello schema previsto in Allegato 1H al
Delibera n. 15152 Regolamento Consob n. 11971 del 14 maggio 1999,
Sospensione sanzionatoria, per un periodo di due come modificato ed integrato dalla delibera n. 14990
mesi, del sig. Giovanni Labanti dall’albo unico nazio- del 14 aprile 2005 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . » 17
nale dei promotori finanziari . . . . . . . . . . . . . . . . » 5
3. ALTRE DECISIONI
Delibera n. 15155 1. Richieste di divulgazione di informazioni ai sensi del-
Sospensione sanzionatoria, per un periodo di due l’art. 114, comma 3, del d.lgs. 24.2.1998, n. 58 . . . » 21
mesi, del sig. Dino Cassandro dall’albo unico nazio-
nale dei promotori finanziari . . . . . . . . . . . . . . . . » 6 2. Documenti d’offerta relativi alle offerte pubbliche di
acquisto o di scambio ai sensi del d.lgs. 24.2.1998,
Delibera n. 15156 n. 58, pubblicati nel mese di riferimento. . . . . . . . » 21
Sospensione sanzionatoria, per un periodo di un 3. Prospetti informativi, relativi ad operazioni di solleci-
mese, del sig. Flavio Perrone dall’albo unico nazio- tazione del pubblico risparmio ovvero all’ammissione
nale dei promotori finanziari . . . . . . . . . . . . . . . . » 8 di titoli alla quotazione ufficiale, di cui è stata deli-
berata la pubblicazione mediante deposito presso
Delibera n. 15159 l’Archivio-Consob . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . » 22
Sospensione sanzionatoria, per un periodo di quattro
mesi, del sig. Giuseppe Pedrinazzi dall’albo unico 4. Aggiornamenti dei Prospetti informativi relativi ad
nazionale dei promotori finanziari. . . . . . . . . . . . . » 9 operazioni di sollecitazione del pubblico risparmio
aventi ad oggetto quote di OICR ovvero fondi pen-
Delibera n. 15162 sione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . » 23
Sospensione sanzionatoria, per un periodo di un 5. Comunicazioni ai sensi del combinato disposto degli
mese, del sig. Ezio Mario Scirea dall’albo unico nazio- artt. 42 e 50 del d.lgs. 24.2.1998, n. 58 . . . . . . . . » 24
nale dei promotori finanziari . . . . . . . . . . . . . . . . » 11
6. Inoltri di rapporti alla Magistratura. . . . . . . . . . . . » 24
Delibera n. 15165
Sospensione sanzionatoria, per un periodo di tre mesi, – APPENDICE
della sig.ra Riccardina Montanari dall’albo unico
nazionale dei promotori finanziari. . . . . . . . . . . . . » 12 1. Altre decisioni giurisdizionali . . . . . . . . . . . . . . . » 25
– Sentenza del tribunale amministrativo regionale per il
Delibera n. 15176 Lazio n. 7131 del 25 maggio 2005: «Annullamento
Conferimento dell’incarico di revisione contabile del della delibera n. 12719 del 12 agosto 2000 di
bilancio d’esercizio e consolidato della Algol spa per sospensione sanzionatoria per un periodo di un mese
il triennio 2005/2007 alla società di revisione Price- del sig. Marco Monaco dall’albo unico nazionale dei
waterhouseCoopers spa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . » 14 promotori finanziari» . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . » 27

* * *
Indice per materia

– EMITTENTI QUOTATI Delibera n. 15156


Comunicazione n. DEM/5063244 del 21-9-2005 Sospensione sanzionatoria, per un periodo di un
Quesito in materia di ambito oggettivo di applicazione mese, del sig. Flavio Perrone dall’albo unico nazio-
del regime transitorio di cui all’art. 81-bis del Rego- nale dei promotori finanziari . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 8
lamento Emittenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 17
Delibera n. 15159
– INOLTRI ALLA MAGISTRATURA
Sospensione sanzionatoria, per un periodo di quattro
– Rapporti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . » 24 mesi, del sig. Giuseppe Pedrinazzi dall’albo unico
nazionale dei promotori finanziari. . . . . . . . . . . . . » 9
– OFFERTA PUBBLICA DI ACQUISTO E DI
SCAMBIO Delibera n. 15162
Sospensione sanzionatoria, per un periodo di un
Documenti d’offerta relativi alle offerte pubbliche di
mese, del sig. Ezio Mario Scirea dall’albo unico nazio-
acquisto o di scambio ai sensi del d.lgs. 24.2.1998,
nale dei promotori finanziari . . . . . . . . . . . . . . . . » 11
n. 58, pubblicati nel mese di riferimento. . . . . . . . » 22
Delibera n. 15165
– ORGANISMI DI INVESTIMENTO COLLET- Sospensione sanzionatoria, per un periodo di tre mesi,
TIVO DEL RISPARMIO della sig.ra Riccardina Montanari dall’albo unico
Comunicazione n. DIN/5064414 del 29-9-2005 nazionale dei promotori finanziari. . . . . . . . . . . . . » 12
Modulo di sottoscrizione per l’offerta in Italia di OICR
esteri armonizzati: criteri redazionali e contenuto – PROSPETTI INFORMATIVI
informativo dello schema previsto in Allegato 1H al – Prospetti informativi, relativi ad operazioni di solleci-
Regolamento Consob n. 11971 del 14 maggio 1999, tazione del pubblico risparmio ovvero all’ammissione
come modificato ed integrato dalla delibera n. 14990 di titoli alla quotazione ufficiale, di cui è stata deli-
del 14 aprile 2005 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . » 17 berata la pubblicazione mediante deposito presso
– Comunicazioni ai sensi del combinato disposto degli l’Archivio-Consob . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . » 22
artt. 42 e 50 del d.lgs. 24.2.1998, n. 58 . . . . . . . . » 24 – Aggiornamenti dei Prospetti informativi relativi ad
operazioni di sollecitazione del pubblico risparmio
– PROMOTORI FINANZIARI aventi ad oggetto quote di OICR ovvero fondi pen-
sione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . » 23
Delibera n. 15137
– PROVVEDIMENTI ALTRE AUTORITÀ
Sospensione sanzionatoria, per un periodo di quattro
mesi, del sig. Luigi Scarpellino dall’albo unico nazio- 1. Altre decisioni giurisdizionali . . . . . . . . . . . . . . . » 25
nale dei promotori finanziari . . . . . . . . . . . . . . . . » 3 – Sentenza del tribunale amministrativo regionale per il
Lazio n. 7131 del 25 maggio 2005: «Annullamento
Delibera n. 15150 della delibera n. 12719 del 12 agosto 2000 di
Radiazione e cancellazione del sig. Stefano Tessarolo sospensione sanzionatoria per un periodo di un mese
dall’albo unico nazionale dei promotori finanziari . . » 4 del sig. Marco Monaco dall’albo unico nazionale dei
promotori finanziari» . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . » 27
Delibera n. 15152 – REVISIONE CONTABILE
Sospensione sanzionatoria, per un periodo di due
mesi, del sig. Giovanni Labanti dall’albo unico nazio- Delibera n. 15176
nale dei promotori finanziari . . . . . . . . . . . . . . . . » 5 Conferimento dell’incarico di revisione contabile del
bilancio d’esercizio e consolidato della Algol spa per
Delibera n. 15155 il triennio 2005/2007 alla società di revisione Price-
waterhouseCoopers spa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . » 14
Sospensione sanzionatoria, per un periodo di due
mesi, del sig. Dino Cassandro dall’albo unico nazio- – Richieste di divulgazione di informazioni ai sensi del-
nale dei promotori finanziari . . . . . . . . . . . . . . . . » 6 l’art. 114, comma 5, del D.LGS. 24.2.1998, n. 58. . » 21

* * *
LE PUBBLICAZIONI CONSOB
J RELAZIONE ANNUALE
Illustra l’attività svolta annualmente dall’Istituto e dà conto delle questioni in corso, degli
indirizzi e delle linee programmatiche definite dalla Commissione nelle varie materie di
competenza istituzionale

J BOLLETTINO QUINDICINALE
Riporta i provvedimenti e le comunicazioni interpretative della Consob nonche´ altre notizie di
pubblica utilità sull’attività istituzionale

J NEWSLETTER SETTIMANALE ßCONSOB INFORMAý


Contiene informazioni, complementari a quelle del Bollettino, sull’attività dell’Istituto e sul
mercato mobiliare

J RACCOLTA NORMATIVA
Riporta i testi integrati e coordinati delle leggi, dei regolamenti e delle disposizioni di carattere
generale della Consob che disciplinano il mercato mobiliare

J QUADERNI DI FINANZA
Raccolgono contributi scientifici di approfondimento su materie rilevanti nell’ambito delle
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