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MANUALE ILLUSTRATIVO RETE D’ISTITUTO

di Elisabetta Palatella VAIN


Il seguente manuale è stato realizzato con scopo illustrativo. Quello rappresentato di seguito è lo
spaccato più dettagliato possibile della rete scolastica dell’ITIS Ettore Majorana di Cassino.

Per comodità e maggior chiarezza suddivideremo la guida e quindi l’illustrazione della rete in tre
parti:
1. rete passiva;
2. rete attiva;
3. elenco apparati con caratteristiche e proprietà.
RETE PASSIVA
Con rete passiva intendiamo la struttura del cablaggio base composto da componenti passivi. Il loro
unico impiego è quello di farsi attraversare dalla corrente collegando così dispositivi attivi.
All’interno dell’istituto, durante la progettazione del cablaggio, si è sentito il bisogno di costruire
una rete che potesse coinvolgere l’intera struttura, dal piano terra fino all’ultimo piano secondo però
i mezzi trasmissivi e le risorse del tempo.
Oggi questa è stata implementata ed è per questo che, come osservabile nello schema sopra
proposto, sono state addizionate diverse soluzioni per permettere l’accesso ad internet e
l’interconnessione scolastica a tutto l’edificio.
Un’organizzazione, analoga poi a quella degli altri laboratori, è quella che è stata adottata per il
laboratorio di informatica n°2, sito al terzo piano dell’istituto e cerchiato di rosso nell’immagine in
basso.

P 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24
O g g g
R u u u
T a a a
E s s s
t t t
a a a
P 6 5 4 3 2 1 7 11 10 12 14 15 16 17 18 19 20
C 8 13
9

Tutti i pc sono quindi collegati tramite cavo Ethernet passante per canalina al dispositivo passivo
PATCH PANEL e, tramite PATCH CORD, allo SWITCH. E’ sempre dal patch panel però che, dalle
porte 1 e 2, escono due cavi (uno di questi è di riserva) direttamente collegati ai patch panel al
primo piano.
RETE ATTIVA
Con rete attiva intendiamo indicare quella parte ancora da noi non trattata e consistente nell’insieme
dei dispositivi che si occupano dell’instradamento dei pacchetti nella rete.

Nel nostro caso essi sono:


• switch;
• router;
• access point;
• firewall;
• adsl.

Tutti i dispositivi elencati sono presenti all’interno dell’armadio rack a pavimento situato al primo
piano nel locale denominato “CED”.
Impossibile è non notare la presenza di due PATCH PANEL (dispositivi passivi);
a questi due infatti, sono collegati tutti i cavi provenienti dai laboratori, in particolare: nel PATCH
PANEL 1 sono collegati 11 dei 12 laboratori dell’istituto mentre il dodicesimo è collegato alla porta
4 del PATCH PANEL 2 tramite secondo cavo a causa del guasto del primo. (Ricordiamo che, come
descritto nella sezione RETE PASSIVA, a scendere da tutti i laboratori e quindi a raggiungere
l’armadio rack al primo piano, sono due cavi, uno per uso ordinario, l’altro di riserva)
Al PATCH PANEL 2, come possiamo evincere dalla foto che segue, sono collegati tre ulteriori cavi
sulle porte 13,14 e 15, libere dai cavi dei laboratori. A queste porte infatti sono collegati i cavi dei
tre armadietti disposti sui piani dell’edificio, armadietti impiegati per il collegamento degli access
point utili a ricoprire l’intero edificio con una connessione wireless. Questi tre cavi confluiscono in
uno SWITCH WI FI direttamente collegato ad un dispositivo FIREWALL utile alla gestione della
rete wi fi e dei criteri di funzionamento. E’ da quest’ultimo che un cavo confluisce nello SWITCH
PRINCIPALE. E’ dai due PATCH PANEL che provengono i cavi dei laboratori che confluiscono
nello SWITCH. Lo switch è collegato al ROUTER perimetrale posto, per questione di spazi,
all’esterno dell’armadio rack; da questo parte un cavo che raggiungerà l’antenna capace di
interconnettere a internet l’intero istituto tramite collegamento con una ulteriore antenna
dell’Università degli Studi di Cassino.
Facile è notare la presenza, posto a terra, del gruppo di continuità (UPS), utile al mantenimento
stabile della corrente elettrica nel caso dovesse venire a mancare o dovesse esser soggetta a sbalzi.
Al di sopra di questo troviamo un modem ADSL collegato dall’esterno ad opportuna linea
telefonica e, dall’interno, alla porta 2 del PATCH PANEL 1. Questo cavo proviene dal Laboratorio
di Telecomunicazioni per il collegamento di un computer con funzione di gateway su cui si
connettono alcuni radioamatori. Grazie all’utilizzo del modem ADSL è stata quindi creata una rete a
parte in grado di non intaccare la sicurezza della rete d’istituto principale.
Ulteriore collegamento è rappresentato da quello tra switch principale e computer di gestione e
monitoraggio posto all’interno del locale “CED”.
ELENCO APPARATI CON CARATTERISTICHE E PROPRIETÀ
• CAVI DI RETE destinati ai servizi telefonici e di trasmissione dati;
• PATCH PANEL è un dispositivo di rete passivo utile ad attendere i cavi delle
prese di rete; quelli utilizzati all’interno dell’istituto sono da 24 porte l’uno;
• ARMADIETTI RACK utili all’organizzazione fisica dei dispositivi di rete;
• SWITCH è un dispositivo di rete che si occupa della commutazione dei
pacchetti; quello utilizzato nel cablaggio illustrato è uno switch di marca 3Com
SuperStack 3 Switch 4226T a 24 porte;
• SWITCH WI FI utilizzato è un CISCO SG250-18 da 18 porte;
• ROUTER è il dispositivo di rete che instrada i dati. Quello nel “CED” è un
CISCO2921-V/K9;
• ADSL è un dispositivo per l’accesso a internet;
• FIREWALL è un componente di difesa di una rete informatica; quello
utilizzato per la difesa della rete scolastica è un Cyberoam CR100iNG;
• UPS è un dispositivo che garantisce stabilità di corrente e quindi
un’alimentazione continua di altri apparecchi. Quello utilizzato è un APC
Smart UPS C1500;
• ACCESS POINT è un dispositivo elettronico di telecomunicazioni che, collegato ad un
router, permette di accedere alla rete.

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