Sei sulla pagina 1di 3

RADIO-INFORMATICA

Semplice Hot-Spot SVXLink


Un progetto facilmente replicabile

di Arrio Antonelli IW6BFE, Mauro Bernabucci IU6BNV

S
VXLink è un software svi- ti poche cose, una scheda audio Unico neo era la logica inversa
luppato da SV0SMX del ed un minicomputer come Ra- del PIN dello squelch SQ del mo-
2003 [1]. spberry, ORANGE-PI ecc. dulo DRA818 [4]. Il pin è normal-
Partito come uno sviluppo di Questo articolo non tratta la de- mente a stato logico 1 (alto) e va
Echolink per LINUX si è poi tra- scrizione di SVXLink per il quale a 0 (basso) alla decodifica del
sformato in un software di gestio- troverete una miriade di articoli tono programmato o alla apertu-
ne per ripetitori sempre con in rete ma come realizzare un ra dello squelch, la conseguenza
maggiori funzionalità e persona- piccolo Hot-Spot minimale. era che lo stato del LED di squelch
lizzazioni. La realizzazione di un Hot-Spot della scheda audio funzionava al
Da qualche anno SV0SMX ha an- poco differisce da quella di un contrario acceso in stand-by e
che implementato la funzione e ponte ripetitore se non per la par- spento durante la ricezione. La
gestione di reflector un po’ come te RTX. scheda prevede anche un in-
avviene per i sistemi Digitali per Dopo una attenta ricerca abbia- gresso squelch inverso ma non
OM. mo individuato i componenti da interfacciabile con il DRA perché
La differenza con gli altri sistemi utilizzare più semplici e soprat- l'uscita non è di tipo open-collec-
digitali riguarda quella “dell'ulti- tutto per una realizzazione facil- tor.
mo miglio” che è totalmente ana- mente replicabile. Nel secondo prototipo abbiamo
logica e con la qualità audio ben Modulo RTX DRA818 (disponibi- voluto sistemare questa cosa
nota a noi OM da anni. le in versione VHF o UHF) [2] semplicemente aggiungendo un
Altresì tutta la parte di trasferi- Scheda audio con GPIO per transistor per negare lo stato del
mento dati collegamento tra ri- squelch e PTT realizzata da Fe- pin SQ ed aggiungere un inter-
petitori reflector ecc è completa- derico IU0AAC [3] ruttore per spegnere solo il mo-
mente digitale, il segnale audio Contenitore realizzato con stam- dulo RF ed il cablaggio nella par-
proveniente dal ricevitore di un pante 3D da Mauro IU6BNV te inferiore degli stampati (Fig.2).
ripetitore viene campionato, trat- Il prototipo (Fig.1) è stato realiz- Mauro ha poi modificato la stam-
tato e poi riconvertito in analogi- zato in modo semplice e veloce pa del case per l’alloggiamento
co per essere re-inviato al tra- e senza alcun problema, dopo un dell’interruttore e realizzato nello
smettitore. breve test e la taratura ha subito stesso “form factor” un case per
Per trasformare un ripetitore ana- funzionato senza alcun proble- il Raspberry 3B ed un supporto
logico in SVXLink sono sufficien- ma. per entrambi (Fig.3).

Fig. 1 Fig. 2 Fig. 3

22 Rke 5/2020
Fig. 4

Fig. 5
In Fig.4 è riportato il semplice
schema di collegamento tra i mo-
duli. Il transistor non è critico va
benissimo un qualsiasi NPN, nel
mio caso ho utilizzato un PN2222
così come le resistenze di pola-
rizzazione abbiamo impiegato
due resistenze da 10 k
I collegamenti sono semplici e
meritano poca descrizione, Gial-
lo audio di trasmissione, Blu au-
dio di ricezione, Arancio PTT,
Marrone e Verde squelch, Nero
GND e Rosso alimentazione +5V.
La alimentazione verso il modulo
RF DRA818 è stata prelevata nel-
la schedina audio prima della in-
duttanza L1, cioè direttamente
dalla presa USB, questo per evi-
tare di bruciare la induttanza non
dimensionata originariamente
per alimentare anche il modulo
RF.
I tre PIN del DRA818 nel riquadro In Fig.5a, b, c troverete alcuni im- per RX che per TX ed il tono in
celeste sono quelli di program- portanti settaggi per la comuni- ricezione 88.5Hz, riferirsi al ma-
mazione che andranno collegati cazione seriale (9600,N,8,1) ed i nuale per diversi setting, il
al convertitore USB. caratteri CR+LF da inviare come modulo risponderà +DMO-
La programmazione del modulo fine stringa. SETGROUP:0 se la stringa è cor-
RF è piuttosto semplice e ben do- I comandi da inviare sono: retta.
cumentata nel manuale del mo- AT+DMOCONNECT il modulo AT+DMOSETVOLUME=6 per la
dulo DRA818, sono sufficienti un risponderà +DMOCONNECT: 0 regolazione del volume, il modu-
convertitore USB-TTL di quelli se la comunicazione è corretta. lo risponderà +DMOSETVOLU-
che si trovano in rete ed un sof- AT+DMOSETGROUP =1,433.9 ME:0 se la stringa è corretta.
tware per inviare stringhe via se- 875,433.9875,0000,1,0008 AT+SETFILTER=1,0,0 per il set
riale. Per il settaggio della frequenza e dei filtri, il modulo risponderà
Noi abbiamo utilizzato “TERMI- tono CTCSS, nell'esempio la fre- +DMOSETFILTER:0 se la stringa
NAL” come software (Fig.5). quenza sarà 433.9875MHz sia è corretta.
Rke 5/2020 23
Fig. 5c

Fig. 5a

Fig. 5b

mo assieme ad altri Amici con


SVXLink ed abbiamo aderito e
contribuito a creare una rete ben
funzionante [5]. La programma-
zione del Raspberry come la re-
gistrazione del nostro Hot-Spot al
reflector la abbiamo demandata
a Marco IW0RED che ne è il ge-
Su questa ultima stringa va aper- le da software. Non è altresì uti- store.
ta una parentesi, in teoria dal ma- lizzabile la nuova funzione
nuale è possibile inviare la strin- CTCSS to TG di SVXLink tramite
[1] https://www.svxlink.org/
ga per eliminare tutti i filtri, pas- la quale è possibile selezionare
sa-basso, passa-alto e deenfasi e il TG di destinazione (per i reflec- [2] https://www.hamshop.cz/
preenfasi. Nella pratica come tor dove questa funzione è abili- [3] https://sites.google.com/view/iw0-red/
ben documentato on-line da vari tata) con la selezione del tono usb-interface
OM che hanno utilizzato questi CTCSS, funzione comunque uti- [4] http://www.dorji.com/docs/data/
moduli la esclusione del filtro lizzabile tramite toni DTMF. DRA818V.pdf
passa-basso a 300Hz non funzio- Per la programmazione del Ra- [5] https://sites.google.com/view/iw0-red/
na. Questo ci impedisce la pos- spberry invece vi rimando ai vari svxlink-rednet
sibilità di demandare al software tutorial e guide che si trovano on-
SVXLink la decodifica del tono line, purtroppo non siamo molto 73 de IW6BFE ed IU6BNV
CTCSS, cosa che sarebbe stata pratici con Linux e la program-
più flessibile perché modificabi- mazione. Noi da anni ci divertia-

24 Rke 5/2020

Potrebbero piacerti anche