Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
INSTALLAZIONE
MONTAGGIO .................................................................................................................................................................................................................2
SCHEMA INGRESSI / USCITE.....................................................................................................................................................................................4
COLLEGAMENTI ELETTRICI ........................................................................................................................................................................................5
IMPOSTAZIONI HARDWARE DELLE CORRENTI NOMINALI DEL RELE I n E I En .............................................................................................12
OPERAZIONI FINALI ..................................................................................................................................................................................................14
15
SW ThySetter ..............................................................................................................................................................................................................15
Installazione di ThySetter.............................................................................................................................................................................15
MMI (Man Machine Interface) ................................................................................................................................................................................16
Lettura delle variabili (READ).......................................................................................................................................................................16
Modifica delle regolazioni (SET) .................................................................................................................................................................17
TEST .................................................................................................................................................................................................................18
Comunicazione (COMMUNICATION) .........................................................................................................................................................18
Comandi apertura e chiusura interruttore ................................................................................................................................................18
STRUTTURA DEI MENU ...........................................................................................................................................................................................19
Il presente documento non sostituisce il manuale di istruzione alla cui consultazione si rimanda
per la descrizione tecnica completa
NOTA
Imballaggio
Limballo costituito da un contenitore in cartone; esso garantisce una adeguata protezione per il
trasporto e limmagazzinaggio nelle condizioni ambientali ordinarie. Si raccomanda di non disperdere il contenitore nellambiente, ma di conservarlo per un eventuale movimentazione del rel.
I rel Pro_N devono essere immagazzinati in ambienti in cui la temperatura sia compresa nei limiti
indicati nelle caratteristiche tecniche; lumidit relativa non deve causare condensa o formazione
di ghiaccio.
Contenuto
Guida rapida
Certicato di collaudo
Viti di ssaggio della protezione al pannello
Calotta di protezione morsettiera completa di viti.
Supporto tecnico
La documentazione completa disponibile sul sito www.pro-n.it; per informazioni ed acquisto delle
licenze per funzioni di registrazione oscillograca e PLC (logica programmabile) contattare il servizio
commerciale THYTRONIC www.thytronic.it
In 5A 1A
5A
IEn 5A 1A
5A
UAUX 110-230 Vac/dc
1
2
3
4
5
NA10#0C2MM00
I N S TA L L A Z I O N E
MONTAGGIO
Montaggio ad incasso
La protezione ssata mediante quattro viti su pannello precedentemente forato secondo la dima di
foratura indicata nei disegni di montaggio.
In caso di montaggio afancato, la distanza minima denita dalla dimensione del frontale, aumentata di almeno 3 mm per garantire un adeguato margine di tolleranza.
Per determinare la quota richiesta in profondit necessario considerare lo spazio necessario per
il cablaggio dei collegamenti.
Per eseguire il montaggio non necessario separare la parte ssa dalla parte estraibile
NOTA
107
205
30
102.5 0.3
70
101
D1
C1
C2
A3
F1
RX
F2
F3
A6
TX
F4
F5
A7
START
TRIP
171
ON
149
177
A8
C3
C4
A9
B1
A10
A11
B2
B3
A12
A13
A14
B4
B5
C5
C6
161
154
A1
A2
A4
A5
B6
B7
B8
A15
A16
A17
A18
A19
A20
C7
C8
A21
A22
E1
22
INSTALLAZIONE
Montaggio sporgente
Estrarre la vite di terra ed aprire lo sportellino per accede alla sede delle due viti di ssaggio.
Eseguire i cablaggi in morsettiera e successivamente ssare la protezione alla staffa, precedentemente ssata alla parete, mediante le due viti frontali e la vite di terra.
In caso di montaggio afancato, la distanza minima denita dalla dimensione della staffa, aumentata orizzontalmente e/o verticalmente per garantire un adeguato margine di tolleranza ed una
ordinata disposizione dei cablaggi.
120
START
80
ON
275
31
TRIP
212.5
107
128.5
110
25 15
30
D1
A1
A2
C1
C2
A3
F1
A4
A5
RX
F2
F3
A6
TX
F4
F5
A7
START
200
168
ON
170
177
A8
TRIP
C3
C4
A9
B1
A10
A11
B2
B3
A12
A13
A14
B4
B5
C5
C6
B6
B7
B8
A15
A16
A17
A18
A19
A20
C7
C8
A21
A22
20
E1
INSTALLAZIONE
Montaggio rack
Il montaggio entro telai normalizzati 19 richiede laccessorio tipo MAR fornibile a richiesta.
177 (4U)
101.6
482.6
465
ON
START
ON
TRIP
ON
START
TRIP
ON
START
TRIP
START
TRIP
Per consentire lapertura dello sportellino di protezione della tastiera necessario prevedere uno
spazio di almeno una unit nel caso di montaggio di unit rack sovrapposte.
NA10
A10
C4
C5
I L2
K5
A11
A12
C6
I L3
K6
A13
A14
C7
I L2
C6
I L3
IE
BA+
C7
IE
F1
F2
F3
F4
F5
Supervision
unit
D1
HUB
Moduli ausiliari opzionali
A1
A2
E1
UAUX
54 53 52 51 50 49 48 47 46
A19
A20
A21
A22
44
IN1
IN2
BLOCK OUT
BLOUT+
INPUT
A15
A16
1 2 3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16 17 18
MRI
19 20 21 22 23 24 25 26 27
FRONT PANEL
RS232
A17
A18
BINARY INPUTS
BLOCK IN
OUTPUT
BLOUT-
36 35 34 33 32 31 30 29 28
45 44 43 42 41 40 39 38 37
C4
C5
C8
I L1
C2
C3
C1
C8
K4
IE
C2
C3
I L1
RUN
C8
OUTPUT RELAYS
C7
C1
BUS
P2
S1
S2
I L3
ON
P1
C6
K2
RS485
P2
S1
S2
C4
C5
I L2
ETHERNET
P1
C2
C3
THYBUS
P2
S1
S2
K3
A3
A4
A5
A6
A7
A8
A9
K1
I L1
CURRENT INPUTS
P1
C1
CURRENT INPUTS
P2
S1
S2
CURRENT INPUTS
P1
INSTALLAZIONE
COLLEGAMENTI ELETTRICI
Per lesecuzione dei collegamenti elettrici si deve fare riferimento allo schema dinserzione; nel caso
in cui alcuni circuiti non vengano utilizzati, i relativi collegamenti devono restare aperti.
I dispositivi devono essere installati e messi in servizio da personale qualicato.
Thytronic non assume alcuna responsabilit per le conseguenze causate da uso improprio.
CAUTION
Per i collegamenti A1...A22 sono disponibili morsetti a vite aventi le seguenti caratteristiche:
da 0.14 a 2.5 mm2 (AWG 26...16) per conduttori essibili singoli
Sezione dei conduttori:
da 0.14 a 0.75 mm2 per due conduttori essibili di sezione identica
Coppia di serraggio:
0.5-0.6 Nm
Lunghezza spelatura:
8 mm
Per i collegamenti F1...F5 (RS485) sono disponibili morsetti a vite aventi le seguenti caratteristiche:
Sezione dei conduttori:
da 0.2 a 2.5 mm2 (AWG 24...12) per conduttori essibili singoli
da 0.2 a 1.5 mm2 per due conduttori essibili di sezione identica
Coppia di serraggio:
0.5-0.6 Nm
Lunghezza spelatura:
10 mm
Per i circuiti dentrata amperometrici C1...C8 sono disponibili morsetti a vite da 4 mm; si raccomanda
limpiego di terminali a occhiello.
D1
UAUX
K1
K2
K3
K4
K5
K6
BLOUTBLOUT+
BLINBLIN+
IN1
IN2
A1
A1
A2
A2
A3
A4
A5
A6
A7
A8
A9
A10
A11
A12
A13
A14
A15
A16
A17
A18
A19
A20
C2
A3
F1
A4
A5
RX
F2
F3
A6
F4
F5
TX
A7
A8
C3
RS485
BA+
C4
A9
B1
A10
A11
B2
B3
A12
A13
A14
B4
B5
C5
C6
B6
B7
B8
A15
A16
A17
A18
A19
A20
A21
A22
C7
C8
A21
A22
E1
E richiesto il collegamento alla terra di protezione che deve essere attestato alla vite appositamente
prevista; la sezione del cavo di terra deve essere non inferiore a 2.5 mm2.
Collegamento di terra
INSTALLAZIONE
rear.ai
Toroide sommatore
La corretta installazione del toroide sommatore indicata nelle gure 1a e 1b sotto riportate.
Per eseguire un corretto montaggio occorre che il toroide sia attraversato da tutti i conduttori attivi
(neutro compreso se distribuito).
Al ne di non annullare la misura della corrente di guasto:
Nel caso in cui il toroide sommatore venga installato sui cavi senza comprenderne la relativa
schermatura/armatura, il collegamento a terra della schermatura/armatura non deve attraversare
il toroide sommatore (g. 1a).
Se invece il toroide viene installato sui cavi comprendendone anche relativa schermatura/armatura,
il collegamento a terra della schermatura/armatura deve attraversare il toroide sommatore (g. 1b).
Per la connessione al rel di protezione si raccomanda limpiego di un cavo schermato e intrecciato.
SORGENTE DI ALIMENTAZIONE
SORGENTE DI ALIMENTAZIONE
CONDUTTORI ISOLATI
CONDUTTORI SCHERMATI
ARMATURA
ARMATURA
CARICO
CARICO
Fig. 1a
Fig. 1b
E consigliabile limpiego di un toroide con diametro interno circa doppio del diametro del cavo passante o del diametro circoscritto del fascio di cavi.
Al ne di garantire una risposta lineare del toroide i conduttori devono essere posizionati nel centro
del sensore in modo tale che leffetto magnetico dei tre cavi sia perfettamente compensato in assenza di corrente residua (Fig.2a).
E quindi da evitare il montaggio illustrato in g.2b in cui la fase L3 causa localmente una saturazione
magnetica per cui la somma vettoriale delle tre correnti risulterebbe non nulla.
Le medesime considerazioni si applicano quando il toroide posizionato in prossimit della curvatura dei cavi (g 2c).
L1
L2
L1
L3
Fig. 2a
L3
L2
Fig. 2b
Fig. 2c
Collegamenti amperometrici
I circuiti di ingresso delle correnti sono montati nella parte ssa del dispositivo, per cui non necessario realizzare il cortocircuito dei secondari dei trasformatori amperometrici esternamente al rel
in caso di estrazione del modulo. In caso di sostituzione del rel o di veriche sui circuiti amperometrici indispensabile prevedere adatte morsettiere di appoggio per realizzare il cortocircuito dei
secondari. Per motivi di sicurezza raccomandabile operare in assenza di corrente in linea.
CAUTION
66
Lapertura del circuito secondario dei TA in presenza di corrente causa tensioni pericolose al
secondario e gravi danni al trasformatore
NA10 - Guida rapida - 09 - 2008
INSTALLAZIONE
Nel realizzare i collegamenti amperometrici si deve fare attenzione a non superare la prestazione
dei trasformatori di corrente della linea; precisamente il carico totale, costituito dal rel di protezione, da altri eventuali rel di protezione o strumenti di misura e dalla resistenza dei collegamenti, non
deve superare la prestazione del TA di linea.
In particolare il consumo del circuito dentrata del rel non supera 0.3 VA mentre il carico (espresso
in VA) costituito dai conduttori dato da:
2
0.018 L I n / S
in cui:
L
lunghezza complessiva, espressa in m, dei due conduttori relativi a ciascuna fase;
In
corrente nominale dei TA di linea espressa in A;
2
S
sezione dei conduttori amperometrici espressa in mm .
Ingressi logici
I circuiti dentrata sono liberi da tensione e privi di polarizzazione; lattivazione richiede che una
sorgente di alimentazione, preferibilmente la stessa tensione ausiliaria presente nel quadro.
Gli ingressi sono dimensionati per un ampio campo di funzionamento e non richiesta alcuna programmazione hw e/o sw.
+UAUX
A
A19
A20
IN1
A21
-UAUX
A22
IN2
I circuiti dingresso digitali sono generalmente immuni da disturbi transitori; comunque opportuno
osservare le seguenti raccomandazioni:
Posizionare i cavi lontano da conduttori attraversati da elevate correnti evitando percorsi paralleli.
Utilizzare i temporizzatori associati agli ingressi impostando un ritardo alla acquisizione del segnale sufciente a consentire lesaurimento delleventuale disturbo.
Realizzare i collegamenti mediante conduttori schermati collegando lo schermo a terra soltanto ad
una estremit, preferibilmente sul rel. Collegamenti a terra multipli potrebbero dar luogo a circolazione di corrente sullo schermo con conseguente disturbo sulla misura e sono perci da evitare.
Rel nali
Sono disponibili sei rel nali:
K1 e K2 con un contatto di scambio (SPDT, type C).
K3 e K4 con un contatto in chiusura (SPST-NO, tipo A) ed un riferimento comune (terminale A10).
K5 con un contatto in chiusura (SPST-NO, tipo A) e K6, con un contatto in apertura (SPST-NC, tipo B)
ed un riferimento comune (terminale A13).
Si raccomanda di vericare che le caratteristiche dei contatti di uscita dei rel nali siano adeguate
per il carico previsto in termini di corrente, tensione nominale, potere di chiusura e potere di interruzione facendo riferimento ai dati riportati nelle caratteristiche tecniche.
Per quanto concerne i contatti nali, occorre considerare che tutti gli schemi di collegamento rappresentano la condizione di rel non alimentato.
Porta RS232
Il collegamento tra il personal computer e la porta seriale locale deve essere eseguito mediante il
cavo adattatore RS232/RJ10 tipo L10041.
Convertitore USB-RS232
Connettore maschio
Connettore RJ10
Pin1
4
3
1
2
6
7
8
9
L10041
1
2 RXD
3 TXD
4 DTR
5 GND
Nel caso di indisponibilit di una interfaccia RS232 sul Personal Computer necessario impiegare
un convertitore USB-RS232. Dopo linstallazione del driver relativo al convertitore USB occorre selezionare la medesima porta (tipicamente COM4, COM5, ecc...) nella impostazione dei parametri di
comunicazione del sw ThySetter.
INSTALLAZIONE
Porta Ethernet
I rel Pro_N possono essere forniti con interfaccia di rete con connessione RJ45 per collegamento
a rete locale in rame oppure con connessione in bra ottica FX.
Per veriche di laboratorio possibile collegare direttamente il Personal Computer al rel attraverso
la porta Ethernet presente sul lato posteriore.
Nel caso di scheda di rete di tipo TX occorre utilizzare un cavo di rete di tipo incrociato, mentre nel
caso di scheda di rete di tipo FX occorre utilizzare un convertitore Ethernet-Fibra ottica adatto per
comunicazione a 100 Mb con bra ottica dotata di connettore tipo ST per la connessione al rel.
cross cable
Porta RS485
I collegamenti devono essere realizzati mediante cavo schermato intrecciato rispettando le polarit
con lo schermo collegato a terra ad una sola estremit.
E raccomandabile effettuare la terminazione della linea presso i dispositivi periferici, tipicamente
lunit di supervisione da una parte ed il rel installato nel punto pi lontano dallaltra.
A bordo del rel disponibile un resistore previsto allo scopo; per effettuare la terminazione sufciente collegare tra di loro i terminali F2-F3.
120
BA+
RS485
RS485
PRO-N
BA+
88
F1
F2
F3
F4
F5
RS485
PRO-N
SUPERVISION UNIT
BA+
F1
F2
F3
F4
F5
INSTALLAZIONE
Porta Thybus
E possibile di collegare vari moduli ausiliari Thytronic alla protezione per mezzo di un bus seriale ad
alta velocit; unitamente a moduli di espansione I/O sono previsti anche moduli per la misura della
temperatura e convertitori 4...20 mA.
Il collegamento deve essere realizzato utilizzando cavi schermati di tipo diretto con connessioni
RJ45 di categoria 5.
MRI
THYBUS INTPUT
THYBUS OUTPUT
Pro_N
A20
A21
A22
IN1
IN2
INPUT
INPUT
ON
5
RUN
BUS
2
OUTPUT
OUTPUT
A15
A16
RUN
BLOUT+
BUS
BLOUT-
MID8
MRI
FRONT PANEL
1 2 3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25 26 27
54 53 52 51 50 49 48 47 46
45 44 43 42 41 40 39 38 37
36 35 34 33 32 31 30 29 28
PT8 MPT8
PT7 MPT7
PT6 MPT6
IN2
K1
5
6
7
K2
11
12
13
K3
16
15
14
K4
22
21
20
IN3
IN4
IN5
OUTPUT RELAYS
E1
IN1
BINARY INPUTS
36 35 34 33 32 31 30 29 28
45 44 43 42 41 40 39 38 37
ON
BLOCK OUT
A18
BINARY INPUTS
A17
A19
UAUX
BLOCK IN
RS232
A1
A2
THYBUS
54 53 52 51 50 49 48 47 46
52
51
50
49
48
47
43
42
41
40
35
34
33
IN6
IN7
32
31
30
IN8
PT5 MPT5
MPT
THYBUS INPUT
PT1 MPT1
PT2 MPT2
1 2 3 4 5 6 7 8 9
54 53 52 51 50 49 48 47 46
OUTPUT
RUN
MODULO PT100
PT100 MODULE
BUS
INPUT
ON
OUTPUT
THYBUS OUTPUT
PT4 MPT4
10 11 12 13 14 15 16 17 18
45 44 43 42 41 40 39 38 37
INPUT
MPT
PT3 MPT3
19 20 21 22 23 24 25 26 27
36 35 34 33 32 31 30 29 28
ON
BUS
1 2 3 4 5 6 7 8 9
RUN
10 11 12 13 14 15 16 17 18
MID-16
PT1
7
8
MPT1
11
12
13
T8
MPT8
T2
T7
MPT7
T3
T6
MPT6
T4
T5
MPT5
PT2
PT7
MPT2
15
16
17
PT3
20
PT4
21
22
PT8
T1
PT6
MPT3
PT5
MPT4
49
48
47
44
43
42
40
39
38
35
34
33
19 20 21 22 23 24 25 26 27
MID16
OUTPUT
45 44 43 42 41 40 39 38 37
INPUT
BUS
1 2 3 4 5 6 7 8 9
RUN
10 11 12 13 14 15 16 17 18
IN1
IN9
IN2
IN10
IN3
IN11
36 35 34 33 32 31 30 29 28
ON
THYBUS OUTPUT
MID-16
19 20 21 22 23 24 25 26 27
52
51
50
49
48
47
43
42
41
40
35
34
33
32
31
30
IN4
IN5
BINARY INPUTS
54 53 52 51 50 49 48 47 46
THYBUS INTPUT
IN12
IN13
IN6
IN14
IN7
IN15
IN8
IN16
5
6
7
8
11
12
13
14
15
16
20
21
22
23
24
25
INSTALLAZIONE
Lespansione, che pu essere realizzata in qualsiasi momento, anche su protezioni in servizio comporta le seguenti operazioni:
Togliere alimentazione al dispositivo
Collegare i moduli ausiliari alla porta Thybus rispettando la sequenza INPUT-OUTPUT.[1] Il collegamento deve essere realizzato utilizzando cavi schermati di tipo diretto con connessioni RJ45 di
categoria 5 avendo cura di limitarne la lunghezza entro il valore massimo indicato nelle caratteristiche tecniche:
- 30 m per moduli MID16 e MPT
- 2 m per il modulo MRI
Nel caso di installazione di due MID16 (ingressi digitali), necessario impostare lindirizzo Thybus
dei due moduli in modo che essi non abbiano conitti di comunicazione sul bus; a tal ne occorre
modicare limpostazione di fabbrica su uno dei due moduli, tramite microinterruttori (dip-switch)
presenti sulla scheda frontale ed accessibili dopo la rimozione della targa.
Indirizzo di default
8
S1
OFF
ON
S1
OFF
ON
Alimentare il dispositivo
Procedere alla congurazione sw secondo le istruzioni illustrate nel capitolo MESSA IN SERVIZIO
(manuale di istruzione).
Nota 1 Lordine in cui i vari moduli vengono inseriti nella serie non vincolante.
La massima espansione possibile consente di collegare contemporaneamente alla porta Thybus un modulo MRI, due moduli MID16, un modulo
MPT ed eventualmente il modulo MMI nel caso di montaggio con modulo operatore separato.
10
INSTALLAZIONE
Circuiti di blocco
Per i collegamenti dei li pilota raccomandabile limpiego di cavi schermati aventi sezione minima
di 1 mm2 limitando la lunghezza ad un massimo di 5000 m ed avendo cura di collegare a terra lo
schermo da un lato solo.
Per collegamenti particolarmente critici in termini di disturbi di tipo elettromagnetico raccomandabile limpiego di bra ottica e convertitori tipo BFO.
TRIP I>>
BLIN1
BLOUT1
BLIN1
TRIP I>>
Block2 IPh
TRIP I>>
BLIN1
BLOUT1
TRIP I>>
Any device
Nel caso di inserzione di dispositivi privi di circuiti di blocco dedicati (rel diversi dalle protezioni
Pro_N), oppure nel caso in cui siano necessari ulteriori circuiti di I/O, possibile utilizzare ingressi
ed uscite (Ingressi logici e rel nali) insieme a circuiti di blocco dedicati.
S1
TRIP I>>
PRO_N
A20
A21
A22
BLOCK IN
A17
BLOUTBLOUT+
A15
A16
BLIN1
A18
BLOCK OUT
BINARY INPUTS
A19
Uaux
A17
A18
BLOCK IN
PRO_N
A19
BINARY INPUTS
START I>>
A20
A21
A22
BLOUT1
S3
TRIP I>>
BLOCK OUT
S2
TRIP I>>
BLOUTBLOUT+
A15
A16
Esempio di logica accelerata realizzato mediante limpiego di un ingresso logico insieme a circuiti di blocco con lo pilota
INSTALLAZIONE
11
CAUTION
Rimuovere la copertura superiore ed aprire lo sportellino sulla tastiera per accedere alle 4 viti.
Procedendo in sequenza, svitare gradualmente le quattro viti in modo da evitare la fuoriuscita delle
rondelle interne.
Staccare il pannello frontale (MMI) e sganciare la relativa connessione
12
INSTALLAZIONE
Nota 1 Sono presenti componenti sensibili alle scariche elettrostatiche; al ne di evitare danneggiamenti a causa delle cariche accumulate sul corpo
umano, si raccomanda di osservare le seguenti precauzioni:
- eliminare eventuale differenze di potenziale tra il corpo ed i componenti elettronici toccando la parte metallica,
- evitare di toccare il circuito stampato e le connessioni (tracce e terminali dei componenti),
- evitare contatti del modulo con altre persone,
- posizionare i microinterruttori utilizzando un utensile antistatico,
- evitare contatti accidentali con altri componenti.
INSTALLAZIONE
13
Individuazione dei microinteruttori relativi allimpostazione della corrente nominale sulla scheda di elaborazione(CPU)
IL1
IL2
IL3
IE
Posizionare i microinterruttori (dip-switches) situati nella parte destra della scheda di elaborazione
secondo il disegno sotto riportato.
ETHERNET
5A
S5
1A
Impostazione di fabbrica:
- In =5 A
- IEn =1 A
1 2 3 4
IL1
IL2
IL3
IE
485
5A
S5
1A
Impostazione:
- In =1 A
- IEn =1 A
IL1
IL2
IL3
IE
1 2 3 4
5A
S5
IL1
IL2
IL3
IE
1A
Impostazione:
- In =1 A
- IEn =5 A
1 2 3 4
5A
IL1
IL2
IL3
IE
S5
1A
1 2 3 4
5A
S5
1A
THYBUS
Impostazione:
- In =5 A
- IEn =5 A
1 2 3 4
Posizionamento dei microinteruttori relativi allimpostazione della corrente nominale sulla scheda di elaborazione (CPU)
Rimontare tutte le parti seguendo lordine inverso.
Ricollegare i connettori RS485 e RJ45 (Ethernet e/o Thybus).
OPERAZIONI FINALI
Prima di alimentare il dispositivo si raccomanda di vericare che:
Il valore della tensione ausiliaria sia compreso nel campo di funzionamento del rel.
La corrente nominale (1 A o 5 A) dei trasformatori amperometrici di linea corrisponda a quella
impostata sul rel.
Tutti i collegamenti siano correttamente eseguiti.
Tutte le viti siano correttamente avvitate.
14
INSTALLAZIONE
TA R AT U R A E M E S S A I N S E R V I Z I O
Limpostazione delle regolazioni pu essere effettuata:
Mediante Personal Computer, dotato di software ThySetter fornito in dotazione.
Localmente mediante pulsanti e display (MMI).
WARNING
Per motivi di sicurezza, la modica di alcuni parametri richiede il reset hardware del rel:
- Grandezze nominali.
- Parametri relativi alla comunicazione Ethernet (IP host address, IP net mask, Autonegotiation).
La modica diventa operativa dopo lo spegnimento e la rialimentazione del rel.
SW ThySetter
Il software ThySetter un programma browser dei dati (taratura, misura, ecc..) presenti nei rel;
esso implementa un motore in grado di ricostruire la struttura dei men e le associazioni ai dati relativi per tutti i rel di protezione Thytronic mediante les in formato XML.
Il software ThySetter consente di eseguire le seguenti operazioni principali:
Apertura ed archiviazione les di taratura.
Esportazione reports in formato ASCII o Excel.
Apertura e chiusura comunicazione.
Invio tarature, lettura tarature e visualizzazione oscilloperturbograa.[1]
Aggiornamento rmware.
Programmazione automatismi (PLC - Programmable Logic Controller).[2]
Selezione del livello della sessione ed abilitazione della registrazione eseguite dal programma (log
les).
Impostazione i dati identicativi del rel (numero di serie, versione sw-fw..).
Impostazione dei parametri di comunicazione (indirizzo modbus e parametri TCP-IP).
Impostazione delle grandezze nominali (corrente nominale del rel, corrente nominale primaria dei
TA, ecc..).
Selezione della congurazione (A, B oppure comandata da ingresso logico).
Impostazione dei parametri comuni alle due congurazioni (rel diagnostica, stato dellinterruttore,
monitoraggio TA, ingressi con relative associazioni, rel e LED).
Impostazione dei parametri relativi alle due congurazioni (A e B).
Impostazione delle informazioni funzionali (stato delle protezioni, stato degli ingressi logici, stato
dei rel nali, stato dei segnali di blocco, lettura contatori).
Acquisizione delle misure ordinate secondo la tipologia (dirette, calcolate, armoniche, mediate).
Acquisizione delle registrazioni oscillograche.
Acquisizione delle misure memorizzate nelle registrazioni dei guasti e degli eventi.
Esecuzione dei comandi (reset, invio tarature predenite, impostazione orologio-calendario).
Avvio e conclusione della fase di modica delle tarature.
Installazione di ThySetter
Il sw ThySetter viene fornito da Thytronic a titolo gratuito su CD-ROM; la versione pi recente pu
essere prelevata dal sito www.thytronic.it (sezione PRODOTTI/SOFTWARE APPLICATIVI/THY-SETTER/download area), oppure dal sito www.pro-n.it (sezione Software pc - area download).
Nota 1 Il software relativo alle registrazioni oscillograche fornibile in opzione; contattare Thytronic per lacquisto della relativa licenza
Nota 2 Il software di programmazione PLC fornibile in opzione; contattare Thytronic per lacquisto della relativa licenza
TARATURA E MESSA IN SERVIZIO
15
(Enter); lo stato di
Entrare nella fase di modica tenendo premuto per alcuni secondi il pulsante
modica in corso evidenziato dal lampeggio dei LED START e TRIP e dalla comparsa di un cursore
sotto al parametro selezionato.
Spostare il cursore sul parametro che si intende modicare attivando il pulsante
Modicare il parametro mediante i tasti
Premere il pulsante
(incremento) or
(Enter).
(decremento).
(Down).
(Down)
Scorrere i men mediante il pulsante
INPUTS
>>
RELAYS
>>
LEDs
>>
SELF-TEST RELAY
>>
MMI
>>
PROFILE SELECTION
>>
PROFILE A
>>
PROFILE B
>>
PLC
>>
CIRCUIT BREAKER SUPERVISION
>>
CT SUPERVISION 74CT
>>
REMOTE TRIPPING
>>
PILOT WIRE DIAGNOSTIC
>>
DEMAND MEASURES
>>
Selezionare il men RELAYS >>, viene visualizzato il messaggio K1 relay Setpoints>>.
(Right) per accedere al men; viene visualizzato il messaggio:
Premere il pulsante
Logic DE-ENERGIZED Mode NO LATCHED
(Enter) per alcuni secondi; la modica in corso indicata dal lampeggio di
Premere il pulsante
entrambi i LED START e TRIP.
Spostare il cursore in corrispondenza del parametro che si intende modicare utilizzando il pulsante
Logic ENERGIZED,
, Mode LATCHED,
17
TEST
E possibile attivare i test funzionali sui rel nali selezionati.
Mediante i pulsanti
TEST;
(Up) o
no a visualizzare il messaggio
Premere il pulsante
(Right) per avviare il test su K1.
Per terminare il test occorre selezionare il messaggio Stop test? >> e premere il pulsante
(Right). Il test viene comunque terminato automaticamente dopo un minuto.
Comunicazione (COMMUNICATION)
Allinterno del men COMMUNICATION possibile leggere e modicare i parametri relativi ai protocolli di comunicazione RS485 ed Ethernet.
Mediante i tasti
(Up) o
(Down) possibile scorrere il men no alla visualizzazione dei
messaggi RS485 Protocol >> oppure Ethernet parameters >>; per entrare nel
men desiderato occorre Premere il pulsante
(Right).
Ad esempio, per impostare lindirizzo 12 per il protocollo ModBus, occorre operare con la sequenza
di operazioni sotto descritta:
Selezionare il men COMMUNICATION >>.
Mediante il pulsante
Premere il pulsante
(Right) per entrare nel men selezionato; viene visualizzato il messaggio:
Protocol MODBUS
Address 1
9600 baud
Avviare la sequenza di modica dei parametri (simile a quella descritta nel paragrafo SET):
Entrare nella fase di modica tenendo premuto per alcuni secondi il pulsante
(Enter); lo stato di
modica in corso evidenziato dal lampeggio dei LED START e TRIP e dalla comparsa di un cursore
sotto al parametro selezionato.
Spostare il cursore sul parametro che si intende modicare attivando il pulsante
lesempio il cursore si posiziona in corrispondenza dellindirizzo attuale (1).
Modicare il parametro mediante i tasti
Premere il pulsante
(Enter), nel-
18
MODULES
MMI module
ON
MRI module
OFF
------------------
SERIAL NUMBER
INFO
Serial number
0
Code
NA10-C00-c
Ver.sw
1.51
DSP fw Rel
1.31
MEASURES
ACTIVE PROFILE
PROTECTIONS
READ
Profile
IL1
IL2
IL3
IE
ILmax
ILmin
IL
IL1-2nd
IL2-2nd
IL3-2nd
I-2nd/IL
IL1-3rd
IL2-3rd
IL3-3rd
IE-3rd
IL1-4th
IL2-4th
IL3-4th
IL1-5th
IL2-5th
IL3-5th
f
IL1FIX
IL2FIX
IL3FIX
IL1ROL
IL2ROL
IL3ROL
IL1MAX
IL2MAX
IL3MAX
IL1MIN
IL2MIN
IL3MIN
50/51
50N/51N
2ndh-REST
74TCS
BF
74CT
Start
I2ndh>
OFF
Start
Trip
BLK1
74TCS
74TCS
74TCS
74TCS
OFF
OFF
OFF
BF
Trip Int/Ext
Start IBF>
Start IEBF>
Start BF
Trip
BF
BLK1
BF
OFF
OFF
OFF
OFF
OFF
OFF
Start
Trip
BLK1
PLC
0.000 In
0.000 In
0.000 In
0.000 IEn
0.000 In
0.000 In
0.000 In
0.000 In
0.000 In
0.000 In
0.000 %
0.000 In
0.000 In
0.000 In
0.000 IEn
0.000 In
0.000 In
0.000 In
0.000 In
0.000 In
0.000 In
0.000 Hz
0.000 In
0.000 In
0.000 In
0.000 In
0.000 In
0.000 In
0.000 In
0.000 In
0.000 In
0.000 In
0.000 In
0.000 In
74CT
I*
S<
S<
OFF
OFF
OFF
PLC
PLC
PLC
PLC
State
State
State
State
1:
2:
x:
32:
CB-OPEN Cmd
CB-CLOSE Cmd
CB state
DELAYED INPUTS
50/51
I>
I>
I>
I>
I>
I>
I>>
I>>
I>>
I>>
I>>
I>>
I>>>
I>>>
I>>>
I>>>
I>>>
I>>>
OFF
OFF
OFF
OFF
OFF
OFF
OFF
OFF
OFF
OFF
OFF
OFF
OFF
OFF
OFF
OFF
OFF
OFF
Start
Trip
CLP
BLK1
BLK2IN
BLK4IN
Start
Trip
CLP
BLK1
BLK2IN
BLK4IN
Start
Trip
CLP
BLK1
BLK2IN
BLK4IN
50N/51N
IE>
IE>
IE>
IE>
IE>
IE>
IE>>
IE>>
IE>>
IE>>
IE>>
IE>>
IE>>>
IE>>>
IE>>>
IE>>>
IE>>>
IE>>>
OFF
OFF
OFF
OFF
OFF
OFF
OFF
OFF
OFF
OFF
OFF
OFF
OFF
OFF
OFF
OFF
OFF
OFF
CIRCUIT BREAKER
SUPERVISION
Start
Trip
CLP
BLK1
BLK2IN
BLK4IN
Start
Trip
CLP
BLK1
BLK2IN
BLK4IN
Start
Trip
CLP
BLK1
BLK2IN
BLK4IN
CB COMMANDS
CB POSITION
CB DIAGNOSTIC
Binary
Binary
IN1
IN2
OFF
OFF
0
0
0
0
OFF
OFF
?
State N.Open
OFF
State SumI
OFF
State SumI^2t OFF
State tbreak
OFF
SumIL1
0 In
SumIL2
0 In
SumIL3
0 In
SumIL1^2t 0 In^2s
SumIL2^2t 0 In^2s
SumIL3^2t 0 In^2s
NA10_menu1.ai
19
INTERNAL STATES
RELAYS
PARTIAL COUNTERS
INTERNAL STATES
LEDs reset
OFF
Prof. switch
OFF
Block1:
OFF
Block2:
Generic
OFF
Block2 50
OFF
Block2 50N
OFF
TCS1
OFF
TCS2
OFF
Ext.trip BF
OFF
Remote trip
OFF
52a
OFF
52b
OFF
CB OPEN Cmd
OFF
CB CLOSE Cmd
OFF
CB Monitor
OFF
Reset count.
OFF
Fault trig
OFF
Reset Demand
OFF
K1
K1
K2
K2
K3
K3
K4
K4
K5
K5
K6
K6
relay
coil
relay
coil
relay
coil
relay
coil
relay
coil
relay
coil
OFF
OK
OFF
OK
OFF
OK
OFF
OK
OFF
OK
OFF
OK
50/51 Counters
50N/51N Counters
2ndh-REST Counters
74TCS Counters
CB Counters
74CT Counters
BF Counters
READ
TOTAL COUNTERS
SELF-TEST
20
50/51 Counters
50N/51N Counters
2ndh-REST Counters
74TCS Counters
CB Counters
74CT Counters
BF Counters
ParStI>cnt
ParTrI>cnt
ParBk1I>cnt
ParBk2I>cnt
ParStI>>cnt
ParTrI>>cnt
ParBk1I>>cnt
ParBk2I>>cnt
ParStI>>>cnt
ParTrI>>>cnt
ParBk1I>>>cnt
ParBk2I>>>cnt
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
ParStI2ndh>cnt
ParTr74TCScnt
ParBk1-74TCScnt
0
0
ParN.OpenCBcnt
ParTr74CTcnt
ParBk1-74CTcnt
0
0
ParStBFcnt
ParTrTrcnt
ParBk1BFcnt
0
0
0
TotStI>cnt
TotTrI>cnt
TotBk1I>cnt
TotBk2I>cnt
TotStI>>cnt
TotTrI>>cnt
TotBk1I>>cnt
TotBk2I>>cnt
TotStI>>>cnt
TotTrI>>>cnt
TotBk1I>>>cnt
TotBk2I>>>cnt
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
TotStI2ndh>cnt
TotTr74TCScnt
TotBk1-74TCScnt
0
0
TotN.OpenCBcnt
TotTr74CTcnt
TotBk1-74CTcnt
0
0
TotStBFcnt
TotTrTrcnt
TotBk1BFcnt
0
0
0
ParStIE>cnt
ParTrIE>cnt
ParBk1IE>cnt
ParBk2IE>cnt
ParStIE>>cnt
ParTrIE>>cnt
ParBk1IE>>cnt
ParBk2IE>>cnt
ParStIE>>>cnt
ParTrIE>>>cnt
ParBk1IE>>>cnt
ParBk2IE>>>cnt
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
TotStIE>cnt
TotTrIE>cnt
TotBk1IE>cnt
TotBk2IE>cnt
TotStIE>>cnt
TotTrIE>>cnt
TotBk1IE>>cnt
TotBk2IE>>cnt
TotStIE>>>cnt
TotTrIE>>>cnt
TotBk1IE>>>cnt
TotBk2IE>>>cnt
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
Protections
ON SERVICE
Global self-test
OK
System
OK
Data-base:
boot
OK
run-time
OK
Data BUS:
heavy
OK
minor
OK
DSP:
boot
OK
run-time
RUN
OK
Ram:
boot
OK
run-time
OK
Oscillography:
run-time
OK
MMI-board:
boot
OK
run-time
OK
Program:
OK
NA10_menu2.ai
PILOT WIRE
DIAGNOSTIC
PREVIOUS READ MENU
SELECTIVE BLOCK
BLOCK2
BreakedBLIN1
ShortedBLIN1
OFF
OFF
BLOCK2 INPUT
BLOCK2 OUTPUT
BLOCK2IN-IPh
BLOCK2IN-IE
tB timeout
OFF
OFF
OFF
Fault 0 Cause:
No faults
Operating phase:
Date:
Time:
IL1r:
0 In
IL2r:
0 In
IL3r:
0 In
IEr:
0 IEn
Binary IN 2-1: 00
Relay OUT 6-1
000000
FAULT RECORDING
Fault
Fault
Fault
Fault
Fault
ST-IPh-BLK2
ST-IE-BLK2
BLK2OUT-IPh
BLK2OUT-IE
BLK2OUT-IPh/IE
OFF
OFF
OFF
OFF
OFF
Fault .. cause:
No faults
Operating phase:
Date:
Time:
.....:
.....:
Relay OUT:
0 (last)
1
2
...
299
Event0 (last):
IN1 on
Date
Time
EVENTS RECORDING
Event1:
IN1 on
Date
Time
Eventxx:
Settings
Date
Time
Event19:
Settings
Date
Time
BASE
INPUTS
Plant
.................
Reading RELATIVE
In
5 A
Inp
100 A
IEn
1 A
IEnp
100 A
fn
50 Hz
LANGUAGE
English
RELAYS
LEDs
SET
K1
K2
K3
K4
K5
Kx
Logic
Active-ON
ON Delay
tIN1ON
0 s
OFF Delay
tIN1OFF
0 s
IN1 matching
None
Logic
Active-ON
ON Delay
tIN2ON
0 s
OFF Delay
tIN2OFF
0 s
IN2 matching
None
Logic DE-ENERGIZED
Mode
NO LATCHED
Min. pulse width
tTR1
150 ms
relay
relay
relay
relay
relay
relay
SELF-TEST RELAY
Minor failure
alarm
YES
Self-test relay -
MMI
Param. setting
enable
ON
Logic DE-ENERGIZED
Mode
NO LATCHED
Min. pulse width
tTR6
150 ms
Active Profle
A
NA10_menu3.ai
21
50/51
I> Element
I>> Element
I>>> Element
SET
PROFILE A
50N/51N
22
IE> Element
IE>> Element
IE>>> Element
I> Enable
OFF
ICLP> Mode
OFF
tCLP>
0.1 s
t>RES
0 s
Type Characteristic:
I>Curve
DEFINITE
I>def enable
OFF
I>def
1 In
ICLP>def
2 In
t>def
1 s
I>inv enable
OFF
I>inv
1 In
ICLP>inv
2 In
t>inv
10 s
I>BLK1
OFF
I>BLK2IN
OFF
I>BLK2OUT
OFF
I>BLK4
OFF
I>2ndh-REST
OFF
I>BF
OFF
Relays I>
I>ST-K
I>TR-K
LEDs I>
I>ST-L
I>TR-L
I>>> Enable
OFF
ICLP>>> Mode
OFF
tCLP>>>
0.1 s
t>>>RES
0 s
I>>>def enable OFF
I>>>def
1 In
ICLP>>>def
2 In
t>>>def
1 s
I>>>BLK1
OFF
I>>>BLK2IN
OFF
I>>>BLK2OUT
OFF
I>>>BLK4
OFF
I>>>2ndh-REST
OFF
I>>>BF
OFF
I>disbyI>>>
OFF
I>>disbyI>>>
OFF
Relays I>>>
I>>>ST-K
I>>>TR-K
LEDs I>>>
I>>>ST-L
I>>>TR-L
-
IE> Enable
OFF
IECLP> Mode
OFF
tECLP>
0.1 s
tE>RES
0 s
Type Characteristic:
IE>Curve DEFINITE
IE>def enable
OFF
IE>def
1 IEn
IECLP>def
2 IEn
tE>def
1 s
IE>inv enable
OFF
IE>inv
1 IEn
IECLP>inv
2 IEn
tE>inv
10 s
IE>BLK1
OFF
IE>BLK2IN
OFF
IE>BLK2OUT
OFF
IE>BLK4
OFF
IE>2ndh-REST
OFF
IE>BF
OFF
Relays IE>
IE>ST-K
IE>TR-K
LEDs IE>
IE>ST-L
IE>TR-L
IE>>> Enable
OFF
IECLP>>> Mode OFF
tECLP>>>
0.1 s
tE>>>RES
0 s
IE>>>def enable OFF
IE>>>def
1 IEn
IECLP>>>def 2 IEn
tE>>>def
1 s
IE>>>BLK1
OFF
IE>>>BLK2IN
OFF
IE>>>BLK2OUT
OFF
IE>>>BLK4
OFF
IE>>>2ndh-REST OFF
IE>>>BF
OFF
IE>disbyIE>>> OFF
IE>>disbyIE>>> OFF
Relays IE>>>
IE>>>ST-K
IE>>>TR-K
LEDs IE>>>
IE>>>ST-L
IE>>>TR-L
-
I>> Enable
OFF
ICLP>> Mode
OFF
tCLP>>
0.1 s
t>>RES
0 s
Type Characteristic:
I>>Curve DEFINITE
I>>def enable
OFF
I>>def
1 In
ICLP>>def
2 In
t>>def
1 s
I>>inv enable
OFF
I>>inv
1 In
ICLP>>inv
2 In
t>>inv
5 s
I>>BLK1
OFF
I>>BLK2IN
OFF
I>>BLK2OUT
OFF
I>>BLK4
OFF
I>>2ndh-REST
OFF
I>>BF
OFF
I>disbyI>>
OFF
Relays I>>
I>>ST-K
I>>TR-K
LEDs I>>
I>>ST-L
I>>TR-L
-
IE>> Enable
OFF
IECLP>> Mode
OFF
tECLP>>
0.1 s
tE>>RES
0 s
IE>>def enable OFF
IE>>def
1 IEn
IECLP>>def
2 IEn
tE>>def
1 s
IE>>BLK1
OFF
IE>>BLK2IN
OFF
IE>>BLK2OUT
OFF
IE>>BLK4
OFF
IE>>2ndh-REST
OFF
IE>>BF
OFF
IE>disbyIE>>
OFF
Relays IE>>
IE>>ST-K
IE>>TR-K
LEDs IE>>
IE>>ST-L
IE>>TR-L
-
NA10_menu4.ai
2nd-REST
74TCS Enable
74TCS-BLK1
Relays 74TCS
74TCS-ST-K
74TCS-TR-K
LEDs 74TCS
74TCS-ST-L
74TCS-TR-L
74TCS
OFF
OFF
BLOCK2 INPUT
BLOCK2
ModeBLIN1
OFF
tB-IPh
2 s
tB-IE
2 s
Relays BLOCK2IN
tB-K
LEDs BLOCK2IN
tB-L
-
BLOCK2 OUTPUT
BF Enable
OFF
IBF> enable
ON
IBF>
0.1 In
IEBF> enable
ON
IEBF>
0.1 IEn
tBF
1 s
BF-BLK1
OFF
CB Input
ON
Relays BF
BF-ST-K
BF-TR-K
LEDs BF
BF-ST-L
BF-TR-L
-
BF
PROFILE B
Enable
Relays
LEDS
PLC SWITCHES
PLC TIMERS
PLC
SET
CIRCUIT BREAKER
SUPERVISION
ON
K1
L1
Switch
Switch
Switch
Switch
PLC
PLC
PLC
PLC
LEDs-Relays allocation
1:
2:
x:
32:
Timer
Timer
Timer
Timer
0
0
0
0
1:
2:
x:
24:
CBopen-K
CBclose-K
CBopen-L
CBclose-L
0
0
0
0
-
CB Diagnostic
CT SUPERVISION
74CT
74CT Enable
OFF
S<
0.5
I*enable
ON
I*
0.1 In
tS<
1 s
S<BLK1
OFF
Relays S<
S<TR-K
LEDs S<
S<TR-L
Relays
RemTrip-K
LEDs
RemTrip
REMOTE
TRIPPING
PulseBLOUT1
PulseBLIN1
Relays
PulseBLIN1-K
LEDs
PulseBLIN1-L
PILOT WIRE
DIAGNOSTIC
Periods
tFix
tRoll
N.ROL
15 min
5 min
12
Protocol
Address
MODBUS
1
9600 baud
RS485
Protocol
COMMUNICATION
Ethernet
Parameters
TEST
ModeN.Open
OFF
N.Open
10000
ModeSumI
OFF
SumI
5000 In
ModeSumI^2t
OFF
tbreak
0.05 s
SumI^2t 5000In^2s
Mode-tOpen
OFF
Ktrig-break
tbreak
1 s
Relays
N.Open-K
SumI-K
SumI-2t-K
tbreak-K
LEDs
N.Open-L
SumI-L
SumI-2t-L
tbreak-L
-
OFF
OFF
DEMAND
MEASURES
Test state:
Stop test?
Start test?
Test K1 ?
Test K2 ?
Test K3 ?
Test K4 ?
Test K5 ?
Test K6 ?
ModeBLOUT1
OFF
tF-IPh
1 s
tF-IE
1 s
tF-Iph/IE
1 s
Relays BLOCK2OUT
BLK2OUT-IPh-K
BLK2OUT-IE-K
BLK2OUT-IPh/IE-KLEDs BLOCK2OUT
BLK2OUT-IPh-L
BLK2OUT-IE-L
BLK2OUT-IPh/IE-L-
OFF
>>
>>
>>
>>
>>
>>
>>
>>
IP Address
200.1.2.222
SubNet Mask
255.255.255.0
Autonegotiation ON
NTP Synch.
OFF
NA10_menu6.ai
23
Sede: 20139 Milano - Piazza Mistral, 7 - Tel. +39 02 574 957 01 ra - Fax +39 02 574 037 63
Stabilimento: 35127 Padova - Z.I. Sud - Via dellArtigianato, 48 - Tel. +39 049 894 770 1 ra - Fax +39 049 870 139 0
www.thytronic.it
thytronic@thytronic.it
www.pro-n.it