Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
NATALE - 2010
MESSAGGIO:
L'angelo annuncia la nascita di Gesù non ai grandi e ai potenti, ma a
persone semplici, umili; essa avviene nella semplicità: "un bambino avvolto in
fasce, che giace in una mangiatoia".
Natale equivale a festa, gioia. Spesso però ci accorgiamo che questa gioia è
sempre più lontana da noi perché non sappiamo più vivere con semplicità e con
profondità i momenti semplici della vita che sono anche i più belli, quelli che ci
rendono più felici.
Che la nascita di Gesù possa davvero realizzare quello che gli angeli hanno
proclamato: pace in terra agli uomini, amati dal Signore.
Pace nel mondo, ma anche pace nelle nostre famiglie e nei nostri cuori. Solo se
siamo capaci di "essere in pace" potremo gioire di ciò che il Signore opera nella
nostra vita.
---------------------------------------------------------------
In questi ultimi incontri prima del Santo Natale vi invito a riflettere con i vostri
ragazzi sulla natività di Gesù seguendo, se volete, il seguente schema.
Chi ha raccontato hai primi discepoli gli avvenimenti della nascita di Gesù?
(Maria)
Ascoltiamo il racconto leggendo il Vangelo di Luca 2,1-7
Che cosa è un censimento?
Dove devono andare Maria e Giuseppe per farsi registrare?
perché?
Prova a tracciare con la matita l’eventuale percorso che Maria e Giuseppe
percorrono per arrivare da Nazaret a Betlemme nella cartina che trovi a Pag. 528.
Dove nasce Gesù?
Quale antenato di Gesù era nato a Betlemme circa mille anni prima?
Dove lo depose Maria? Perché?
Perché facciamo festa a Natale?
Le persone semplici e umili lo possono capire, come i pastori di Betlemme e
come tutti quelli che sentono il desiderio di amore, di perdono e di pace.