Ciao,
in vista della pace delle vacanze, pace reale o solo ricercata,eccoti le ricette della Gubana e della
Putizza. A te la scelta, se vuoi scegliere, di quale fare. Per la Gubana c’è anche una versione salata,
ma essenzialmente Gubana e Putizza sono dolci e dolci di pasta lievitata dal ricco ed abbondante
ripieno.
Le ricette proposte provengono in gran parte dal forum di cucina Coquinaria e da persone che in
cucina sono imbattibili ed affidabili.
Anna Maria, che troverai citata nel seguito, vive a Cividale patria della Gubana. Ho assaggiato di
persona la gubana che propone.
Graziana, invece, propone di seguito la ricetta della Putizza triestina, dato che lei abita a Trieste.
Poi ci sono alcune ricette “rubate” al web, ad alcuni blog tra cui all’affidabilissimo Profumo di
Lievito e da siti che ripropongono le ricette delle nonne, quelle vere.
Per la ricetta di Profumo di Lievito, non farti spaventare dai dettagli tecnici, una volta che avrai le
mani in pasta sarà tutto più facile. Io ruberei senz’altro l’idea dell’involucro di carta da quel blog.
Gubana e Putizza si possono fare tranquillamente senza aver bisogno di macchine per impastare.
2
Gubana
Gu\[n[ Dol]_ ^i @nn[ M[ri[
Ingredienti per la pasta
15 g di lievito di birra
400g di farina (io metto sempre metà 00 e metà Manitoba)
1 bicchiere di latte tiepido
60g di burro
250 g di zucchero (io lo passo prima nel macinacaffè che si amalgama meglio)
la buccia grattugiata di un’arancia e di un limone
un uovo intero e quattro tuorli
1 bicchierino di rum (a chi piace, a me no..)
1. Mettere ½ bicchiere di latte tiepido in una terrina e sbriciolare dentro il lievito, unire tre
cucchiai di farina e formare una pappetta che si metterà a lievitare in luogo caldo fino al
raddoppio.
2. Unire poi la pastella lievitata al resto della farina, lo zucchero le bucce grattate e il pizzico di
sale. Unire poi il rimanente latte dove si avrà fatto sciogliere il burro.
3. Aggiungere poi due tuorli e un albume montato a neve.
4. Mettere a lievitare un’ora e poi aggiungere gli altri due tuorli e il rum e lavorare bene
l’impasto che diventerà morbido ed elastico.
5. Tritare finemente noci, mandorle, canditi, fichi, prugne e metterli in una terrina assieme ai
pinoli, al cacao, ai biscotti secchi ed agli amaretti, unendo anche l’uvetta strizzata e la
grappa dove stava questa, alla fine…
6. Stendete la pasta in una sfoglia lunghissima, sottilissima e strettissima e distribuite sopra il
ripieno con qualche fiocchetto di burro.
7. Arrotolatela fino a formare un lungo serpente da arrotolare poi a chiocciola su se stesso; far
lievitare ancora due ore (ci si accorge quando basta)
8. Pennellare la superficie con rosso d’uovo e latte e far cuocere per trequarti d’ora in forno
preriscaldato a 180° per 45 minuti.
3
Gu\[n[ Dol]_ ^i Sol_m[
Dopo anni di prove 1 mese fa sono giunta quasi alla perfezione.La pasta,in pratica è l'angelica di
Adriano.
Per il lievito:
130gr di farina di forza
80 gr dilatte
1 uovo
12 gr di lievito di birra
1 cucchiaino di malto d'orzo
Battere l'uovo con il latte(meno 2 cucchiai)
In una ciotola capiente,sciogliere il lievito con i2cucchiai di latte,poi unire il liquido restante e la
farina formando una crema.Coprire e far lievitare 30-40 minuti.
Per l'impasto:
380 gr di farina0
65 gr di zucchero
120 gr di burro a temperatura ambiente
5 gr di sale
60 gr circa di acqua
60 latte
Il ripieno:
4
250 gr di uvetta ammollata con acqua e grappa
250 gr di nocciole tritate
150 gr di amaretti
120 gr di pinoli
250 gr di noci
1 uovo
2cucchiai di zucchero
2 cucchiai di grappa
Dopo aver lasciato la pasta fuori dal frigo per circa un'ora ,dividerla in 2 tirarla sottile fino a fare 2
rettangoli.
Mettere il ripieno e girare fino a dare la forma classica.
Con questa pasta e questi ingredienti ne sono uscite 2.
5
Gu\[n[ ^i V[l_ntin[
Riportata anche su http://natisone.info
Pasta
1 kg di farina 00
25 g di lievito di birra
circa 500 g di zucchero
circa 400 g di burro
6 uova
latte quanto basta
scorza di limone grattugiata
1/2 cucchiaino di sale
aroma di vaniglia
Ripieno
circa 250 g di noci sgusciate
circa 300 g di uva sultanina
circa 50 g di pinoli
circa 100 g di cedrini
circa 150 g di mandorle o nocciole
circa 50 g di cioccolato fondente
un pizzico di cannella
1 bicchierino di rhum
1 bicchierino di grappa di vinaccia
1/2 bicchiere di pan grattato.
Procedimento
Impasto
1. Mettete in una tazza un cucchiaio colmo di farina (30 g), sbriciolate il lievito di birra e
sciogliete il tutto con un cucchiaio di latte tiepido.
2. Aggiungete il sale e mezzo cucchiaino di zucchero. Ne deve risultare una pasta assai molle
che lascerete lievitare per una ventina di minuti, fino a che la pasta avrà raddoppiato il suo
volume. Mettete in una terrina 2 cucchiaiate di zucchero, 3 rossi d'uovo, 50 g di burro fuso
ed il lievito precedentemente lavorato.
3. Lavorate l'impasto per cinque minuti in modo da unire bene tutti gli ingredienti, aggiungete
due o più cucchiai di farina in modo che ne risulti una pasta molle. Coprite la terrina e
mettere a lievitare in luogo tiepido per un'ora. Anche questa volta la pasta deve raddoppiare
il suo volume.
4. A questo punto mettete sul tavolo da cucina il resto della farina a fontana, aggiungendo 80 g
di burro fuso, un uovo intero e due rossi, unite il composto lievitato della terrina, il limone
grattugiato, la vaniglia, tre cucchiaiate di zucchero, un po' di rhum e mezzo litro di latte
circa. Lavorate bene questa pasta con le mani allo scopo di farle acquistare elasticità di
modo che si stacchi dal tavolo e dalle mani in un sol pezzo. Quando é ben lavorata farne una
palla e mettetela a lievitare nella terrina per circa tre ore in luogo tiepido.
6
5. La pasta, se ben lievitata, raggiungerà più del doppio del suo volume. Questa della
lievitazione é un'operazione importante e delicata che richiede molta attenzione per la
buona riuscita del dolce.
Ripieno
1. Mettete in un tegamino una noce di burro; quando si scioglie aggiungete i pinoli, friggeteli a
fuoco moderato finché avranno raggiunto un colore dorato.
2. Aggiungeteli agli altri ingredienti, aggiungete uno o due cucchiai di zucchero (a piacimento)
e pan grattato.
3. Amalgamate bene il composto ed assaggiate eventualmente regolate lo zucchero.
Assemblaggio
1. Al momento opportuno stendete la pasta lievitata sul tavolo e spianatela con il mattarello,
bagnatela con la chiara d'uovo, spargete uniformemente il ripieno, cospargete
abbondantemente di zucchero e fiocchetti di burro.
2. Chiudete a forma di cilindro allungato, arrotolatelo attorno a se stesso a formare una
chiocciola. Mettete ancora a lievitare sopra un disco di carta velina imburrata.
3. Preparate il forno per una cottura lenta che durerà da un'ora ad un'ora e un quarto, con
temperatura costante, leggermente superiore a quella necessaria per la cottura dei dolci.
4. Cospargete la gubana cotta con zucchero. Per accertarvi della perfetta cottura vi potete
servire di un ferro da calza: a cottura giusta il ferro infisso nella gubana sarà estratto pulito.
7
Gu\[n[ ^i Gr[zi[n[
Per la pasta
10 gr di lievito di birra
50 gr di latte
4 tuorli
1 albume
75 gr di zucchero
40 gr di burro
1 cucchiaio di rum
1 limone
farina
Per il ripieno
250 gr di noci tritate
50 gr di mandorle tritate
50 gr di pinoli tritati grossolanamente e passati in padella
30 gr di uvetta tritati finemente
2 fichi secchi tritati finemente
2 prugne secche tritate finemente
50 gr di zucchero 30 gr di burro
25 gr di grappa
1. Con 10 gr di lievito sciolto in 50 gr di latte e con la farina necessaria, si farà una pastella e la
si metterà a lievitare in un luogo tiepido lontano da correnti d’aria.
2. In una terrina intiepidita si metteranno: 4 tuorli, 1 albume, 75 gr di zucchero 40 gr di burro
sciolto, 1 cucchiaio di rum, la buccia grattugiata del limone e 1 cucchiaino di sale e si
mescolerà aggiungendo a questo il 1° lievito già fermentato e piano si aggiungerà la farina,
tanta quanta basterà per avere un impasto morbido. Coprire e mettere a lievitare.
3. Tutti gli ingredienti per il ripieno vanno mescolati assieme aggiungendo 1 puntina di coltello
di noce moscata e cannella e tralasciando il burro che andrà messo poi.
4. Stendere la sfoglia sottile (2-3 mm) cospargerla con il ripieno che non deve essere molto
fisso, spezzettare il burro e metterlo sopra, arrotolare e chiudere a chiocciola.
5. Mettere in uno stampo e far lievitare un po’; al momento di infornare, spennellare con un
uovo rimescolato con 2 cucchiani di zucchero e mettere in forno a 220°, successivamente
abbassare a 180° per 45- 50 minuti.
6. Deve diventare di un bel colore bronzo dorato, se si colora coprire con carta da forno.
8
Gu\[n[ [ p[st[ li_vit[t[ ^i Chi[r[
Ingredienti:
130 gr. di zucchero
600 gr. di farina
5 uova
130 gr. di burro
1 bicchierino di grappa
30 gr. di lievito di birra
sale q.b.
latte q.b.
1 cucchiaio di pane grattugiato
50 gr. di pinoli
40 gr. di mandorle
60 gr. di uvetta
120 gr. di gherigli di noci
30 gr. di cedro candito
30 gr. di arancia candita
scorza grattugiata di un'arancia
scorza grattugiata di un limone
9
Gu\[n[ ^[ Profumo ^i Li_vito
http://profumodilievito.blogspot.com/2009/04/e-un-dolce-friulano-tipico-delle-feste.html
E' un dolce friulano tipico delle feste natalizie o pasquali. Il caratteristico ripieno molto ricco
favorisce lo scambio aromatico con il lievitato, per cui il sapore matura e migliora con il passare
dei giorni.
Ingredienti:
600gr farina W 300 (in alternativa: farina Manitoba per uso non professionale)
200gr latte intero
110gr acqua
180gr zucchero
160gr burro
1 uovo + 2 tuorli
14,5gr lievito fresco
8gr sale
1 cucchiano di malto
zeste grattugiate di 1 arancia ed 1 limone
1 baccello di vaniglia o 1 cucchiaino di estratto.
Ripieno:
1. Prepariamo una biga con 150gr di farina, 70gr acqua e 1,5gr lievito.
3. Prepariamo il ripieno mescolando la frutta secca ridotta in granella, l’uvetta fatta rinvenire
24 ore nel passito, il liquido di macerazione ed il panbrioche tritato, con il burro sciolto con
il miele e tutti gli ingredienti tranne l’uovo.
Sera:
1. prepariamo un poolish aromatizzato, con 200gr latte leggermente intiepidito, 100gr di farina,
zeste grattugiate di 1 limone, 6gr lievito. Copriamo e mettiamo in frigo a 5°.
Mattino:
11
6. Lavoriamo finché l’impasto non si presenterà semilucido, elastico e ben legato.
2° impasto:
2. Incordiamo, poi aggiungiamo il burro appena morbido, su cui avremo grattugiato le zeste
dell’arancia. Lavoriamo ribaltando di tanto in tanto l’impasto nella ciotola, finchè non sarà
incordato e farà il velo.
12
Mettiamo in frigo a 8° in un contenitore coperto, fino al primo pomeriggio (o il giorno successivo
ma a 5°).
Tiriamo il contenitore fuori dal frigo e dopo un’oretta spezziamo l’impasto in 2 parti.
Stendiamo ognuna di queste, con il matterello, in un ovale spesso 5 – 6mm ca.
Spalmiamo il ripieno (a cui avremo unito l’uovo), lasciando un dito di bordo, che pennelleremo con
albume. Arrotoliamo in diagonale, stringendo man mano; allunghiamo delicatamente il rotolo come
faremmo con una baguette, avvolgiamo delicatamente il rotolo su sé stesso (come per strizzare un
panno bagnato) ed arrotoliamo, mettendo il capo terminale della chiocciola, sotto.
13
14
Prepariamo due stampi con della carta forno, come per i panettoni, tagliano per ognuno 2 strisce da
10cm e 3 da due dita. Pieghiamo le prime in due per il lungo ed aggiuntiamole con la spillatrice.
Prepariamo la corona prendendo la misura sulla cubana e procediamo nel solito modo, avendo cura
di appuntare, per precauzione, gli spilli dall’esterno verso l’interno.
Sistemiamo il tutto su una placca da forno, copriamo con pellicola e poniamo a 28° fino al
raddoppio (ca. 90’)
15
Pennelliamo con albume, cospargiamo abbondantemente con zucchero semolato ed inforniamo a
180 per ca. 45’ o fino a cottura, proteggendo all’occorrenza con dell’alluminio.
16
Gu\[n[ s[l[t[ ^i @nn[ M[ri[
17
6. Arrotolare poi su se stesso il “serpente” così ottenuto formando la caratteristica chiocciola e
metterla di nuovo a lievitare per circa un’oretta (vi accorgerete quando è pronta).
7. Preriscaldare il forno a circa 200° e infornare dopo aver prima spennellato la superficie con
del latte e poi con un altro po’ di latte assieme ad un tuorlo.
8. Si cuoce in circa tre quarti d’ora, di solito.
18
Putizza
Putizz[ tri_stin[ ^i Gr[zi[n[
Per la pasta:
500 gr di farina
150 gr di zucchero
30 gr di burro leggermente sciolto
30 gr di olio di semi
1 uovo intero
2 tuorli
1 bicchierino di rum
80 gr di acqua tiepida
35 gr di lievito
10 gr di sale
1 limone
1 arancio
Per il ripieno
150 gr di noci
100 gr di mandorle
50 gr di nocciole
20 gr di pinoli
200 gr di uvetta sultanina ammollata il giorno prima nella grappa
1 limone scorza
1 arancio scorza
3 cucchiai di rum
25 gr di cioccolato grattugiato
½ cucchiaio di miele
½ cucchiaio di marmellata neutra sci0lta assieme (albicocche)
100 gr di zucchero
1 tuorlo
3 albumi
Per il ripieno:
1. ;ettere tutti gli ingredienti in una terrina e lascialri per qualche ora, al momento di farcire
aggiungere il tuorlo e i tre albumi montati a neve ferma. Per tritare la frutta secca mettere nel
mixer lo zucchero e poi la frutta.
Per l'impasto:
2. In un recipiente dai bordi alti versare 100 gr di farina il lievito, un cucchiaio di zucchero e 80 gr
di acqua tiepida, fare una pastella e lasciar lievitare in un luogo tiepido.
19
3. Nel frattempo setacciare la rimanente farina sulla spianatoia, far una fontana al centro e versare
un uovo, due tuorli, il rimanente zucchero, il rum, la buccia degli agrumi grattata, l’olio e il
burro fuso rimescolare tra loro questi ingredienti senza amalgamarvi la farina e all’esterno della
fontana spargere il sale; a questo punto aggiungere la pastella lievitata ed incominciare a
lavorare il tutto finché si avrà un impasto relativamente morbido.
4. A questo punto si metterà l’impasto in una capace terrina e ben coperto lo si metterà a lievitare
per 1 ora circa, dovrà quasi raddoppiare.
5. Ora stendete col mattarello in una sfoglia di 3-4 mm versare al centro il ripieno e con la spatola
larga spalmare a rettangolo, arrotolarlo ben stretto e mettere il dolce a chiocciola in uno stampo
dai bordi altini con il fondo coperto da carta imburrata.
6. Far lievitare per circa 1/2 ora pennellare con un uovo intero e infornare, il forno dovrà essere già
caldo a 220° gradi e appena infornato (dopo 10 minuti)abbassare a 180° per 35 minuti.
7. Quando inizierà a prendere un bel colore bronzo chiaro copritelo con carta da forno bagnata e
continuare la cottura fino a 50-55 minuti totali.
20
L[ putizz[ ^i Ottosopr[
Da: http://ottosopra.blogspot.com/2006/12/la-ricetta-della-putizza.html
Ingredienti:
1 kg di farina
200 gr. Zucchero
4 tuorli d’uovo
100 gr. Lievito di birra
250 gr. Burro ( fuso)
Vaniglia
Limone grattato
Rum
Latte (tiepido ½ bicchiere)
Sale (1 cucchiaino di caffè)
Ripieno:
noci 1 kg
cioccolato fondente 1hg (a pezzetti)
miele (facoltativo)
1 cucchiaio di panna montata
250gr. albume montato a neve
Zucchero 1 hg
1. Fare la fontana con ¾ della farina mettere lo zucchero i tuorli d’uovo, il lievito sciolto nel
latte tiepido , il burro fuso non troppo caldo ed il sale.
2. Impastare per circa 30 minuti ed aggiungere eventualmente la farina messa in parte.
3. Lasciare lievitare per 5 ore.
4. Quando l’impasto sarà lievitato stenderlo e mettervi sopra il ripieno,arrotolarlo ed
avvolgerlo su se stesso metterlo in uno stampo lasciarlo lievitare , fino che raggiunge
l’altezza dello stampo stesso.
5. Cuocete in forno a 180° per circa 30 o 40 minuti nel forno preriscaldato.
Buon appetito!
Vino consigliato ovviamente è un Malvasia, Passito di Pantelleria, Zibibbo, Lacrima Christi; poi se
volete coca cola eh va bè cibo e sesso sono la coppia perfetta e l’amore è libertà.
21
L[ putizz[ ^_ll[ nonn_
Da: http://www.animanziani.it/le%20ricette%20delle%20nonne.htm#LA%20PUTIZZA
1 kg. di farina
60 g. di lievito
¼ kg. di burro
6 uova (3 intere e 3 tuorli)
¼ kg. di zucchero
rum o grappa
Noci, pinoli, uvetta sultanina, cioccolato fondente
22