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Analisi formale sonate op 14 di Beethoven

Entrambe le sonate op 14 , nona e decima pensando allordine cronologico


delle sonate beethoveniane, sono state composte nel 1798, stesso anno della
celebre sonata op. 13 denominata patetica, infatti sono caratterizzate dallo
stesso carattere romantico e passionale che contraddistingue l op 13.
Dedicate alla baronessa josefa von Braun. Lo schema formale quello
tradizionale delle prime 11 sonate. In tre tempi, assenza di modulazioni che si
allontanino troppo dal tono dimpianto, brevit e semplicit apparente frutto
di una grande capacit di sintesi rendono affascinanti questi lavori in realt
queste sonate (contrappuntisticamente) e dal punto di vista tematico/
sviluppo tematico) sono capolavori quasi architettonici.
Sono considerate dalla critica musicale lavori minori per la brevit e la
semplicit nellesecuzione , al contrario Beethoven scrive approfonditamente
riguardo queste sonate nei quaderni di conversazione con Anton Felix
Schindler (suo primo biografo) in cui spiega la filosof ia a cui si ispira per la
costruzione formale di queste opere. Beethoven dunque riprende l estetica
kantiana ed in particolar modo si rif al saggio aufklarung del 1784
in cui si esalta il primato della ragione e lautonomia di pensiero, tipico del
periodo illuministico, e il prevalere di esso sulla sfera dei sentimenti.
Lestetica kantiana , dunque si basa sullopposizione di due principi opposti: il
principio connesso alluso della ragione quindi deciso ed energico e quello
invece legato allespressione dei sentimenti il principio implorante indefinibile
vago ed emozionante.
Questi due principi opposti vengono concretizzati e sintetizzati da Beethoven
nella costruzione della forma sonata ( primo tema nel tono dimpianto e il
secondo nel tono della dominante) il buon equilibrio secondo Beethoven
deriva dal prevalere del primo sul secondo non proprio soffocando il principio
implorante ma facendo proprie le ragioni del sentimento non a caso
consueto trovare nelle opere del maestro elementi del secondo
tema gi anticipati nel primo o viceversa elementi del primo
riapparire nel secondo.
Analisi armonica formale sonata n 1 op 14: (1798)

I movimento (allegro): in forma-sonata , in 4/4 in mi maggiore.


Forma-sonata in generale: forma molto utilizzata nel periodo classico per il
concerto, sinfonia, quartetto soprattutto nel primo movimento
bitematica , cio costruita su due temi (o zone tematiche/gruppi tematici)
tripartita: tre sezione A esposizione B sviluppo A ripresa +coda
Esposizione: 1 tema generalmente nella tonalit dimpianto/tonica
ponte modulante che conduce dalla tonalit del 1tema a quella del 2.
Il 2 tema nella dominante se il tono base maggiore, nella relativa
tonalit maggiore se il t. base minore.
Codetta-chiude lesposizione nella tonalit del secondo tema.
Sviluppo : elabora liberamente i due temi fortemente modulante
Molto spesso pedale che prepara la ripresa
Ripresa .si riprende sia il primo che il secondo (o gruppi tematici) tema
variati, ponte modulante e la coda che pu anche essere molto lunga.
A volte si trova l introduzione, come nella patetica e nella sonata op 31 n 2
denominata la tempesta ,pu anche essere molto lunga.

Esposizione: b. 1-12 1 gruppo tematico nel tono d impianto si articola in tre


frasi_ 1 elemento: quarte ascendenti nel valore di minime 4 battute finisce
con cadenza in mi+_2elemento formato da quartine di semicrome
ascendenti divise tra mano destra e sinistra (imitato allottava inferiore)e poi
crome, per 4 battute movimento intervalli sempre rivolto verso lalto.3
elemento movimento discendente riprende elemento gi anticipato a battuta
4 semiminima col punto e due semicrome questa volta con moto
discendente.
b. 13-22 ponte modulante (dal tono d impianto conduce al V grado) costruito
sulla trasformazione del tema principale a b. 17 pedale di dominante fa
diesis sinconclude sllaccordo di fa#.
b.23-38 2 gruppo tematico nel tono della dominante si maggiore 1elemento
inizia con frammento 4 crome discendenti in levare gi anticipato a battuta 9,
a battuta 26 vi una modulazione a do# minore si chiude a battuta 30 per
poi essere ripetuto in forma imitata/contrappuntistica fino a battuta 38
b.39 in levare parte in 2elemento del secondo gruppo tematico che uno
spunto melodico nuovo ancora in si maggiore (dominante)
b.46 3 elemento (2 gruppo tematico)frase cadenzata 4 misure che gioca su
alternanza accordo maggiore e minore conduce al
b. 50 4 elemento che un altro spunto melodico nuovo ,B.54 aumentazione
ritmica dellaccompagnamento al basso del primo tema,
B 57 codetta chiude lesposizione nella tonalit di si maggiore a battuta

SVILUPPO b.63 1 tema lo sviluppo che modula drasticamente a la minore,


quarto grado tonalit dimpianto,
b.65 nuovo tema la min. accompagnato da ostinato di quartine alla mano
sinistra visibilissimi i perni dellarmonia che confermano la minore con ottave
la la b.75 passa transitoriamente a do magg. (77 mi minore _ 4/6
perch ???_)
Batt.81 si conclude la nuova zona tematica in la min di cui sopra, troviamo
elementi del primo tema al basso disposti a diverse altezze su un pedale di
dominante (torna alla tonalit di si maggiore dominante del tono dimpianto
ma alla mano destra usa accordo di mi minore probabilmente per collegarsi a
battutta 77 appena lasciata in mi minore o per rendere ancora piu inaspettata
la ripresa in mi maggiore a batt. 91?)
Batt.91 ripresa primo tema in mi maggiore variato esposto alla mano destra
con accordi e alla mano sinistra scale di semicrome anzich il ritmo accordale
di crome
Batt.103 ponte modulante che inizia i do mag.mantiene gli stessi elementi
tematici precedenti, al basso inoltre troviamo sia le scale di semicrome che il
ritmo di quattro crome che abbiamo al primo tema nellesposizione, questa
sezione conduce ad un pedale di dominante a batt. 107 che prepara larrivo
del secondo gruppo tematico in tonalit di mi magg.
Batt.113 ritroviamo il 1 elemento in mi maggiore (cadenza V- I?) ,
beethoven varia sempre gli elementi perci un maestro dello sviluppo
tematico, qui non troviamo larmonia al basso e ci destabilizzante
Batt.129 ritroviamo il 2 elemento giocando sempre sullalternanza di accordo
maggiore e minore mi maggiore e la min/magg (I- IV)
Batt. 141 troviamo di nuovo il 4 elemento batt.143 aumentazioni ritmiche
dellaccompagnamento al basso iniziale
A batt. 148 troviamo la codetta che si apre con la cadenza II-V-I a mi magg.
Pedale di tonica nellaccompagnamento stavolta posizionato nella parte
superiore mentre al basso vi il primo tema, la codetta viene espansa in
conclusione del primo movimento.

La sonata priva di un tempo lento


II movimento( allegretto): in forma di scherzo in in mi minore
Scherzo forma tripartita. Introdotto da Beethoven, mantiene la struttura e il
ritmo ternario del Minuetto,
velocizzandone per notevolmente landamento (viene battuto in uno).
Spesso ha carattere
drammatico.
Schema formale: a b- a /scherzo trio- scherzo
In questo scherzo abbiamo: scherzo- maggiore scherzo
La forma di questo movimento, gi tripartita, presenta
allinterno di ogni sezione una tripartizione.
(1)-Inizia in mi minore con una frase di 8 battute ripetuta per
altre 8(16 batutte), batt. 17 (2)- tonalit di contrasto do
maggiore(16 battute) , (3)batt. 33 ripresa della prima parte in
mi minore a battuta 45 va in la minore batt.51 cadenza si
magg mi maggiore V- I, e VII(settima diminuita re diesis) I(mi
maggiore) cadenza imperfetta(cio il V grado allo stato di
rivolto in questo caso 3rivolto settima al basso), finisce la
prima sezione in mi maggiore.

La Sezione centrale Maggiore inizia a batt. 63 nel tono di do


maggiore presenta una nuova melodia formata da (1)una
piccola sezione ritornellata (1ritornello) seguita a battuta 79
(2)dalla sezione centrale di 10 misure dopo la quale vi la
ripresa del motivo iniziale(3) .

Vi poi il 2ritornello scherzo/allegretto da capo fino al


maggiore (maggiore incluso) finendo poi con la coda chiude in
mi minore.

III MOV. Rond(allegro comodo):


In forma di Rond sonata, in 2/2,in mi maggiore.
Rond sonata: un misto tra la forma-sonata e il rond ad arco . Il rond
una forma che si trova principalemnte tra il secondo e il quarto movimento.

_Rond A(1 ritornello)B(1 episodio)A( 2rit.)C(2 episodio) A(/3rit.) +


Coda
Rond a tre episodi A B A C A D( 3 episodio) A (4rit.)+ Coda
Rond ad arco A B( 1 epis.) A C (2episodio ) A B(3 episodio
simile al primo) A + Coda

Rond sonata una sovrapposizione tra la forma sonata e il rond ad arco:


A(1tema / rit.) B(ponte modulante e 2 tema/1episodio) A (1tema /
2rit)=ESPOSIZIONE C (2episodio)=SVILUPPO - A(1tema/3rit.)-
B(2tema+ponte modulante/3episodio simile al primo)-A
(1tema/4ritornello)=RIPRESA + Coda_

Il movimento inizia con il primo tema/primo ritornello per 8 battute. Da


battuta 8 viene ripetuto il primo tema per poi andare verso la dominante
attraverso il ponte modulante da batt. 14 fino a batt.22 quando si presenta il
secondo tema e primo episodio con valori larghi quasi a voler chiudere l
elemento precedente. Batt. 30 2 Rit. Di nuovo quindi il primo tema da
batt.38 modula verso sol maggiore (da re maggiore a sol maggiore I) da
batt.38 in sol maggiore inizia la parte centrale/2episodio /lo sviluppo
anch esso a carattere modulante sviluppa lelemento ritmico della terzina
Si va da sol maggiore, a la minore, si minore, mi minore fino ad
arrestarsi batt. 83 su accordo di si maggiore V grado della
tonalit dimpianto.
Batt. 83 ripresa in mi maggiore batt. 91 ponte modulante batt.
98 3 episodio simile al primo (B) in la maggiore e dopo un
accordo di settima diminuita di fa diesis torna a battuta 108 il
primo tema/3ritornello (a) stavolta sincopato in mi maggiore
batt.121 dopo accordo di ssettima di dominante con punto
coronato ritorna il 1 tema con forma ulteriormente variata
(quartine di crome e semicrome destra sinistra) con funzione
di coda conclusiva.
La trascrizione per quartetto della sonata op.14
n.1

Lettera del compositore alla breiktopf & hartel di lipsia del


1802 in cui sostiene che solo i grandi compositori stessi
possano trascrivere un opera per pianoforte per archi o
viceversa. In realt per motivazioni soprattutto economiche
trascrive diversi pezzi tra cui il Settimino op.20 (archi
clarinetto corno fagotto) divenuto un trio per piano violino
violoncello clarinetto.
Nel 1806 trascrive la sinfonia opera 36 per violino violoncello
e pianoforte.

Nella lettera in questione si riferisce in particolare


alladattamento per quartetto (organico:2 violini 1 viola 1
violoncello) della sonata op.14 n1 realizzato nello stesso anno
della sonata 1798.

I primi due movimenti sono praticamente identici all originale


nel terzo movimento vi una differenza sostanziale nella parte
centrale dove inserisce motivi nuovi pur mantenendo lo stesso
schema armonico.

Analogie e differenze tra la sonata per pianoforte e il quartetto

I mov. : esposizione
In forma-sonata, in fa maggiore esposto il primo tema.
batt.22 2 tema in do magg. V grado della tonalit dimpianto

Da batt. 65 (sviluppo) invece delle quartine alla sinistra


troviamo dei ribattuti mantiene per la stessa figurazione
ritmica quartine di semicrome
Sonata op.14 n.2 primo movimento(Allegro)forma sonata,2/4 sol magg.
1 tema(7 battute) il ritmo iniziale e acefalo cioe pausa di semicroma e poi tre
semicrome in levare ,arrivo sul primo tempo con due semicrome e croma
puntata all ascolto sembra in contrasto con la partitura il battere si
percepisce sul sol croma puntata. Accompagn. mano sinistra rafforza la
sensazione .
Contrasto tra aspetto metrico della scrittura e quello ritmico reale.
Battuta 8-25 ponte modulante con nuovo tema
Battuta 9 ritmo nella melodia con la prima in levare ed a b.20 doppia terzina
=Ritmi riutilizzati spesso nel corso della sonata
Battuta 26 secondo gruppo tematico- primo elemento tonalita re magg.
Ritmo puntato doppie terze qui accomp.sinistra presenta la stessa figurazione
ritmica iniziale del primo tempo , 2 elemento =sovrapposizione di crome con
ritmo iniziale di semicrome (battuta 33)
Battuta 41 3elemento serie di biscrome per gradi congiunti
b.47 codetta riprende il secondo elemento del 2 gruppo tematico la melodia
si muove su una figurazione di crome ascendenti ritmo iniziale acefalo
accomp.da s
semicrome con scrittura sincopata.
Sviluppo b.64 si ripresenta primo tema nel tono di sol minore
Da 69 a 73 passaggi in scrittura imitativa,
battuta 74 primo elemento del 2 gr. Tematico in si bemolle minore
battuta 81 si apre in la bemolle maggiore una sez. modulante alla mano
destra terzine e al basso primo tema variato
battuta 98 si arresta su accordo di sibemolle magg.dopodiche riprende il
primo tema in mi bemolle (V - I)
battuta 107 episodio sol minore ripreso dal III elemento del gr. Tematico
supportato al basso da un motivo che sembra derivato dalla testa del primo
tema
battuta 115 di nuovo ripetizione testa primo tema
battuta 125 ripresa primo tema tono di impianto
battuta 132 ponte modulante modificato e dilatato
battuta 153 secondo gruppo tematico primo elemento in sol magg.
Battuta 160 secondo elemento sol magg.
Battuta 168 III elemento
Battuta 174 codetta
Battuta 187 viene riproposto inciso iniziale variata su un pedale di tonica fino
alla conclusione.
II movimento
Andante :forma tema con variazione = forma libera fondata sulla
modificazione musicale di un dato tema che si ripresenta sempre variato,
(rientra in questa tipologia anche la doppia variazione a b a b a b ecc.
come 2 movimento della 5 sinfonia di beethoven)
In 4/4 do maggiore
Il tema principale , di 20 misure, struttura schematizzata in 4 sezioni:
a 8misure inizia do maggiore poi alla 4 b.modula a la minore b. 6 va a sol
magg.
b(4misure)- finisce in sol magg. Dopo due modulazioni transitorie a fa
maggiore e a re minore va termina a sol maggiore
a4 misure)-riprende tema iniziale poi transita a re minore poi conclusione
c(coda, 4 misure) scala cromatica ascendente( armonizzata procedendo per
passaggi modulanti di tono in tono) che conducono accordo di sol settima
dominante secondo rivolto dopodich due battute conclusive
b.21 1 variazione presenta il tema nelle voci superiori della mano sinistra
mano destra controcanto sincopato
b.41 2 variazione propone il tema in controtempo con al basso ritmo
incessante di crome puntate
coda b. 61 64 allungata di 4 batt. Su pedale di dominante(sol)
b.65 3 ed ultima variazione il tema si trova sulla seconda semicroma nelle
quartine a ritmo acefalo della mano destra mentrae al basso troviamo
melodia in stile cantabile che sembrerebbe principale.
b. 85 coda conclusiva che ripropone il tema a principale.

III movimento
Forma di scherzo A B A scherzo trio scherzo il carattere di questo scherzo
molto pi brillante rispetto a quello della prima sonata pi drammatico
A a b a B cdc A (a e a come coda)

Biografia beethoven
Nasce nel 1770 a bonn vive li fino a 22 anni poi si trasferisce a vienna centro
culturale musicale importante del preriodo classico studia con c. neefe
amicizie con aristocrazie del tempo lobcowitz , waldstein a cui dedica la
sonata waldstein per l appunto op 53 . Anni felici a vienna compone il
settimino op. 20 ( di cui fece anche una trascrizione per piano violino
violoncello e clarinetto)inizia un grande periodo di solitudine dopo che fu
colpito dalla sordit causa di enorme sofferenza per il compositore che tent
di isolarsi sempre piu intorno al 1802 quando divento totale dovette
interrompere la carriera concertistica per dedicars completamente alla
composizione. Betthoven va avanti grazie alla passione per la musica
nonostante l iniziale volont di voler porre fine alla sua propria ita come
scrive in una lettera ai fratelli carlo e giovanni denominata in seguito il
testamento di heighlstandt in cui saluta i fratelli come se dovesse morire a
brave lasciando i suoi averi e alcune perle di saggiezza tra cui insegnate l
amore per la virtu e lart ai vostri figli e non per il denaro.
Fu il primo musicista libero professionista no stipendio.
Muore di cirrosi epatica nel 1827
Concetto del dualismo tematico due temi in opposizione contrastanti per
carattere uno melodico laltro ritmico e incisivo, femminile e maschile ,
rientra nellestetica kantiana dal saggio aufklarung che significa illuminismo se
non erro (saggio sul pensiero illuministico) il tema incisivo maschile deve
incorporare il tema melodico supplichevole femminile emotivo, deve fare
proprie ragioni del sentimento non a caso troviamo motivi del secondo tema
gia esposti nel primo e viceversa, beethoven il primo a dare il senso di
unitariet tematica alle opere si vedano le sonate op 14 n 1 e 2 la tempesta
la 5 sinfonia.questo discorso ci porter alla forma ciclica tipica del periodo
romantico. Contrasti di tempo tema carattere .
Le sonate op. 14 rispettano l estetica kaniana dl principio di opposizione
elementi maschile incisivo decisionale razionale , illuminismo raziocinio al di
sopra delle emozioni, femminile legato alla sfera emotiva, la ragione deve
prevalere sullemozione o comunque controllarla.eqiibrio da ristabilire
concetto classico c in beetoven grandi contrasti ma poi si ricostituisc
lequilibrio.in queste sonate vi piu un carattere dialogante- schindler suo
primo biografo riporta che beethoven paragono la sonata op 14 n 1 ad un
dialogo tra marito e moglie
Le sonate op 14 poco eseguite da i concertisti sono importanti da analizzare
per rendersi conto della reale complessit formale apparentemente semplice
grazie alla grande capacit di sintesi del compositore. Composte nel 1798
contemporaneamente alla patetica da cui ripendono un certo carattere
romantico in certi punti

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