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Riassunto Daniele Mura e legislazione scolastica.

Aj55-Aj56

Le indicazioni nazionali per il curricolo della scuola secondaria di primo


grado

premessa: per quanto riguarda l’apprendimento nelle indicazioni nazionali 2012 si tiene conto
delle competenze chiave che ogni alunno deve raggiungere alla fine del periodo obbligatorio
d’istruzione sancite dalla raccomandazione del parlamento Europeo del 18 dic. 2006 :

comunicazione nella madrelingua-comunicazione nelle lingue straniere-competenza di base in


scienza e tecnologia- competenza digitale- competenze sociali e civiche- imparare ad imparare-
Spirito di iniziativa e imprenditorialità- Consapevolezza ed espressione culturale

22 mag. 2018 la raccomandazione sostituisce quella del 2006 in cui si tiene conto del profondo
cambiamento della società, delle profonde trasformazioni economiche e la conseguente difficoltà
degli studenti.si volge in questa raccomand. A sviluppo di un maggiore senso critico, resilienza e
spirito d’iniziativa. Rispetto alla precedente racc. si modificano alcune diciture le altre rimangono
tali:
competenza alfabetica funzionale- comp. Matematica scienze tecnologia e ingegneria – comp.
Sociale personale e capacità di imparare ad imparare- competenza in materia di cittadinanza

le competenze chiave pongono le basi per le indicazioni nazionali del 2012 e del 2018.

Decreto ministeriale n° 254 16 novembre 2012


Testo normativo fondamentale per la scuola Italiana in cui si delineano .

-Obiettivi generali del processo formativo


-Obiettivi specifici di apprendimento per le competenze degli studenti al termine del ciclo di studi
-Le discipline di insegnamento
-Standard relativi alla qualità del servizio
-I sistemi di valutazione

Le scuole scelgono i metodi e i contenuti in Autonomia – dovuta ai principi tutelati


costituzionalmente dell’art.33 – libertà di insegnamento- e art 17 – autonomia funzionale delle
scuole.

Struttura:divisa in 5 punti
1 cultura scuola e persona: centralità della persona e nuova cittadinanza.
2 finalità generali: Scuola, Costituzione, Europa, Profilo dello studente
3 Organizzazione del curricolo: continuità ed unitarietà del curricolo , aree disciplinari e
discipline, traguardi per sviluppo competenze e obiettivi di apprendimento, valutazione.
4 la scuola dell’infanzia
5 la scuola del primo ciclo : alfabetizzazione culturale di base, Cittadinanza e Costituzione,
(materie Italiano storia geografia matematica scienze musica, arte, educaz. Fisica tecnologia
religione cattolica integrativa. Lingua inglese e seconda lingua comunitaria)

Le idee: Le criticità del contesto : Tra gli studenti vi è una grande disomogeneità per cultura,
inclinazioni ed interessi , diverso modo di socializzare, fenomeni di analfabetismo e di
emarginazione culturale, Nuovi canali di apprendimento che si sostituiscono alla scuola, crescente
numero di informazioni da gestire per gli studenti.
Il ruolo educativo della scuola nella società attuale: educare al rispetto e cultura per creare una
società inclusiva, educare al confronto solidarietà e collaborazione, educare alla cura dell’ambiente,
rispetto delle regole e collaborazione tra scuola e famiglia.
Sviluppo della cittadinanza attiva: far conoscere la Costituzione, costruire un senso di legalità ed
etica della responsabilità, contribuire all’elevazione culturale sociale ed economica del paese,
insegnare le distinzioni tra ruoli compiti e poteri.
La promozione dell’individuo: Favorire la promozione e lo sviluppo di ogni persona
valorizzandone le peculiarità culturali, il talento e inclinazioni. considerare le caratteristiche
dell’allievo in base all’ambiente familiare e sociale, al carattere e alle sue fragilità.
Attenzione per le diversità: contribuire a rimuovere gli ostacoli di ordine economico sociale ,
garantire l’inclusione degli studenti con disabilità, adeguate strategie per studenti con bes (bisogni
educativi speciali)
Le lingue: Garantire l’apprendimento della lingua italiana soprattutto per gli studenti stranieri ,
valorizzare gli idiomi nativi per favorire un’educazione interculturale.
L’apprendimento: fornire allo studente le competenze per gestire un mondo in continuo
cambiamento seguendo le competenze chiave, favorire la collaborazione tra materie scientifiche ed
umanistiche, fornire continuità didattica, valorizzare le conoscenze degli studenti acquisite fuori
dall’ambito scolastico. Ogni studente deve ottenere un ruolo attivo nell’apprendimento. Uso
consapevole dei mezzi informatici. Sviluppare in ogni studente curiosità autonomia spirito critico e
una corretta gestione delle emozioni.
La valutazione l’autovalutazione ed il sistema nazionale di valutazione: gli insegnanti valutano
in base ai criteri deliberati dagli organi collegiali, Le verifiche intermedie e finali devono essere
coerenti con gli obiettivi previsti dalle Indicazioni e declinati nel curricolo; i traguardi costituiscono
i criteri per la valutazione delle competenze, La valutazione ha una funzione formativa di
accompagnamento ai processi di apprendimento e al continuo miglioramento. <le competenze
vengono certificate alla fine del ciclo primario e di secondo grado. Il sistema nazionale di
valutazione ha il compito di monitorare la qualità del nostro sistema di istruzione.
Analisi delle materie:Nella parte finale delle Indicazioni nazionali vengono esplicitati obbiettivi e
traguardi per ciascuna materia scolastica.
Musica:
Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza della scuola secondaria di primo grado -
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado:
esecuzione ed interpretazione di brani di diverse genere e cultura servendosi di diversi strumenti
musicali ma anche multimediali. É in grado di esprimersi musicalmente anche attraverso
l’improvvisazione musicale. Riconoscimento stilistico di opere musicali di diverso contesto storico-
culturale . Usa diversi sistemi di notazione musicale. Integra con altri saperi ed altre forme artistiche
le proprie conoscenze musicali.

Indicazioni nazionali e nuovo scenario 22 feb 2018– aggiornamento D.m.


16-11 2012
Idee principali del documento:
sulla base del nuovo contesto scolastico- maggiore disponibilità di dispositivi tecnologici, perdurare
della crisi economica, aumento del fenomeno migratorio- Si modificano le competenze chiave
come detto sopra ( vd sopra) e si pone l’accento sullo sviluppo del senso di cittadinanza e la
conoscenza della costituzione. La progettazione didattica dovrebbe avere sempre come punto di
riferimento le competenze chiave.
Le scuole medie ad indirizzo musicale
Allegato A D.M ( decreto ministeriale) 235/1999 :
vengono riportati i programmi e gli obiettivi d’apprendimento per lo strumento musicale nei corsi
ad indirizzo musicale .
Si insiste sul fatto che lo studio dello strumento musicale arricchisca lo studio della storia della
letteratura e sviluppi le capacità comunicative creative espressive emotive attraverso la pratica
della musica d’insieme.
Obiettivi:
-conoscenze di base della teoria musicale
- lettura ritmica e intonata
-autonomia nella decodificazione allo strumento delle indicazioni presenti nel brano.
-esecuzione di repertori e la tradizione scritta ed orale
- capacità di suonare da solista o in piccoli gruppi
-ricerca di un corretto assetto psicofisico durante l’esecuzione musicale
-imitazione ed improvvisazione guidata
-riconoscere forme elementari musicali sintassi musicale di base
- approfondimento della lettura a prima vista
- dimensione ludico- musicale attraverso la musica d’insieme

Nella seconda parte del documento vengono esplicitati


i traguardi da raggiungere nella pratica strumentale ed il livello minimo richiesto alla fine del
triennio della scuola secondaria di primo grado.
Abilità pianistiche comprensive degli aspetti dinamici e timbrici e delle varie modalità d’attacco
del tasto e uso dei pedali: - Mano chiusa: scale, note ribattute,abbellimenti cinque note non
consecutive.
-Mano aperta: arpeggi note per gradi disgiunti
-Bicordi e accordi: terze seste ottave altri bicordi o clusters
-Salti: ottave note singole accordi clusters
- saper leggere a prima vista brani dai primi metodi per pianoforte e saper eseguire almeno una
composizione tratta dal repertorio solistico o d’insieme per ciascuna delle seguenti aree:
Danza, Pezzo di carattere ,Forme polifoniche e forme-sonata, Variazioni.

Le indicazioni nazionali degli obiettivi specifici di apprendimento per il


licei
Decreto Interministeriale n.211 /2010
il raggiungimento degli obiettivi sarà oggetto di valutazione dell’
INVALSI Istituto Nazionale Valutazione Sistema Educativo di Istruzione e Formazione

queste indicazioni sono formate da 7 allegati di cui l’allegato A tratta degli obiettivi specifici

-discipline cardine presenti in ogni indirizzo la lingua e letteratura italiana, lingua straniera,
matematica, storia e scienze.
- le competenze di natura metacognitiva ( imparare ad apprendere), relazionale,( sapere lavorare in
gruppo) linguistica, attitudinale ( autonomia e creatività) oltre che le competenze relative a
Cittadinanza e Costituzione e quelle digitali . In particolare l’utilizzo delle TIC (cioè tutti quei
processi e strumenti tecnologici che servono a produrre e migliorare le conoscenze e gli strumenti di
apprendimento)

- Le indicazioni non dettano alcun modello pedagogico in modo da favorire la sperimentazione


l’autonomia scolastica e la libera progettazione.
- possibilità di rivedere le indicaz. Nazionali alla luce delle valutazioni effettuate dalle università
istituti di Alta formazione dal mondo del lavoro professionale.

Le Indicazioni Nazionali per il liceo musicale


Allegato E
Materie insegnate al liceo musicale: Scienze motorie e sportive, Teoria, analisi e composizione,
Storia della musica, tecnologie musicali, Esecuzione ed interpretazione, laboratorio di musica
d’insieme.
Per materie esecuzione ed interpretazione e lab musica d’insieme sono definiti degli Obiettivi
generali e specifici per tutti gli strumenti :
Esecuzione ed interpretazione linee generali:
possedere conoscenze adeguate all’entrata ( tecniche che permettano di affrontare brani di media
difficoltà) saper eseguire un repertorio basilare . Studio di uno strumento principale ed uno
secondario complementare ( polifonico o monodico).
Al termine del quinto anno. Acquisizione di un proprio metodo di studio, conoscenze dello sviluppo
storico delle prassi esecutive dello strumento. Capacità analitiche. Tecniche improvvisative e lettura
estemporanea.
Obiettivi specifici : primo biennio- dimistichezza nel rapporto tra gestualità e produzione del suono,
familirità con fondamentali nozioni musicali di tipo morfologico( dinamica timbrica ritmica metrica
agogica melodia polifonia armonia e fraseggio) apprende metordi di studio e memorizzazione
conoscenza della storia e della tecnologia dello strumento.
secondo biennio- sviluppo di un adeguato equilibrio psicofisico ( respirazione percezione corporea,
rilassamento, postura coordinazione)durante performance, utilizza tecniche di memorizzazione e
lettura estemporanea, autonomia di studio, saper ascoltare e valutare se stesso, saper eseguire con
scioltezza brani di adeguato livello di difficoltà per il primo strumento, il secondo strumento brani
semplici.
quinto anno- per il prim strumento saper interpretare brani capisaldi della letteratura solistica, e
d’insieme, da prova di saper mantenere un afìdeguato equilibrio psicofisico nell’esecuzione ache a
memoria e sa motivare scelte espressive. Sa usare tecniche di lettura estemporanea, trasporto,
memorizzazione, e improvvisazione, sa risolvere ed apprendere un brano in un tempo dato. Conosce
lo stile e le poetiche dei diversi autori presentati.
Lab di musica d’insieme:
obiettivi generali: si esercita nell’esecuzione e interpretazione dei repertori vocali e strumentalisia in
contesti prettamente musicali che in forma scenica( danza teatro ecc..)
elevate capacita di ascolto e valutazione ed autovalutazione nelle esecuzioni di gruppo.
Quattro sottosezioni della musica d’insieme: canto esercitazioni corali, musica d’insieme per
strumenti a fiato, musica d’insieme per archi e musica da camera.

Obiettivi specifici:primo biennio: lo studente acquisisce principi e processi di emissione vocale


nell’attività corale, conosce sistemi notazioneli in partiture d’insieme, applica le tecniche apprese
per il solismo alla musica d’insieme e esegue semplici brani di musica d’insieme seguendo le
indicazioni del direttore.
Secondo biennio: Lo studente sviluppa le conoscenze gia acquisite e sviluppa le capacità di ascolto
e di valutazione di se e del gruppo , abilità esecutive estemporanee e improvvisative.
Quinto anno: Lo stud. Sviluppa capacità conduttive atte alla conduzione del gruppo strumentale con
la finalità di concertare composizioni cameristiche o scritte per organici ridotti. Ascolto e
autovalutazione e autonomia di studio.

Capitolo VI

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