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Enertec Research - doc. Tecnico n.

_0164 del _12 Marzo 2010

DIA E IMPIANTI A BIOGAS E BIOMASSE

Procedure burocratiche ed iter autorizzativo

In attesa di ulteriori modifiche , per gli impianti a biogas con potenza installata
inferiore ai 250 KW , il decreto legislativo 387/2003 , prevede, in alternativa alla
Autorizzazione Unica , la presentazione al Comune di competenza, e per conoscenza alla
Regione, di una semplice Dichiarazione di Inizio Attività.

Di seguito viene indicato un elenco dettagliato dei documenti, da presentare in duplice copia e
in marca da bollo)

Il titolare dell’impianto , almeno trenta giorni prima dell’effettivo inizio dei lavori presenta,
allo sportello unico edilizio del Comune interessato , e per conoscenza all’Ufficio Energia della
Regione , la Denuncia di Inizio Attività accompagnata da una dettagliata relazione
asseverata a firma di un progettista abilitato .

La D.I.A. deve contenere :

Elaborati in conformità alle disposizioni degli art. 22 e 23 del T.U. D.P.R. 380/2001 e succ.
mod. .

-Titolo di proprietà dell’area e documentazione da cui risulti la disponibilità della superficie


interessata alla realizzazione dell’impianto da fonti rinnovabili
-Nominativo della ditta o ditte esecutrici (va allegato DURC con data non anteriore a 3 mesi )
-Nominativo del Progettista
-Nominativo del Direttore dei Lavori
-Preventivo (o STMG) rilasciato dall’ENEL ( o altro distributore di energia) , con
l’assegnazione del punto di connessione di impianto e relative modalità di collegamento .
-Relazione tecnica illustrativa firmata da professionista abilitato,con allegati schemi esplicativi
sul processo , sulla qualità e quantità delle materie prime, sulla tipologia dei sottoprodotti, sul
sistema di scarico e sulla tipologia (qualità e quantità) delle materie uscenti dall’impianto con
descrizione della tipologia di smaltimento e di deposito temporaneo, con descrizione di
eventuali impianti e soluzioni per l’abbattimento delle emissioni e degli impatti odorigeni .
-Dichiarazione da parte del progettista dell’intervento,ai sensi del D.P.R. n.445/2000 , di
insussistenza di vincoli ambientali , paesaggistico-territoriali, urbanistici, del patrimonio
storico-artistico, della salute, della pubblica incolumità,idrogeologici, della navigazione aerea.
-Eventuale parere preventivo dei VV.FF. sul digestore e sulla centrale termica
-Se l’intervento è in zona agricola, produrre qualifica di imprenditore agricolo a titolo
principale;
-Eventuale Studio di incidenza ambientale ai sensi del D.P.R. 357/1997 (solo nel caso di
impianti ricadenti in siti SIC-ZPS)
-Certificato iscrizione CCIAA;
Enertec Research - doc. Tecnico n. _0164 del _12 Marzo 2010

-Progetto definitivo completo degli elaborati indicati agli art. 26-34 del D.P.R. n. 554/99 con
riferimento a:

 impianto di produzione di energia rinnovabile e delle opere connesse,

 infrastrutture necessarie alla costruzione e all’esercizio dello stesso ;

-Planimetria generale di progetto quotata in scala 1:200 o 1:500 (va indicata anche la
sistemazione
di eventuali aree esterne )
 Copia dell’estratto catastale, in scala 1:2000, con evidenziati fogli e mappali sui quali
insiste
 l’attività.
 Estratto di P.R.G.C.
 Localizzazione georeferenziata dell’impianto in coordinate piane GAUSS-BOAGA (Roma
40 est)

Le Piante e le sezioni di progetto dovranno essere in scala 1:100/200; In caso di opere


strutturali, produrre una Relazione tecnica strutturale , oppure dichiarazione del progettista
che non sono previste opere strutturali.

Il progetto definitivo dell’impianto, delle opere connesse e delle infrastrutture indispensabili


deve contenere informazioni circa la gestione e manutenzione dell’impianto, nonché il progetto
riguardante la dismissione dell’impianto in seguito alla cessazione dell’attività di produzione di
energia , con notizie e analisi costi delle operazioni di ripristino dello stato dei luoghi e lo
smaltimento del materiale dismesso .

In caso di scarico acque reflue fuori dalla rete fognaria, allegare richiesta di autorizzazione
allo scarico e schema degli scarichi;

Ing. Guerino Mangiamele - Responsabile Italia REA Renewable Energy Association

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