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Agostini
Non possiamo ritenere un amico una persona alla quale non apriremmo
completamente il nostro cuore. Spesso scegliamo di escludere coloro
che ci stanno accanto per affetto ed amicizia, dal condividere i nostri
affanni e ci che serbiamo nel nostro cuore.
Ti dir che cosa oggi mi piaciuto in Ecatone. "Mi chiedi" egli scrive "quale
stato il mio progresso? Ho cominciato ad essere amico di me stesso." Grande
stato il suo progresso: non rimarr pi solo. Sappi che tutti possono avere
quest'amico.
Infatti : la povert non merita di essere amata anche solo per questo.
Che metter in evidenza le persone da cui sei amato?
Sar facile notare coloro che ti stanno accanto solo perch conveniente.
Non appena verranno meno le ricchezze il finto amico si allontaner, in
un soffio, cos come venuto.
Sar subito possibile accorgersi di quello che in realt era un finto
sentimento, dovuto solamente al bisogno.
Un' acuta osservazione quella che Seneca cita verso la fine della
ventesima lettera
Ma la forma di saggezza ancora pi grande,sar di chi riesce a sentirsi
povero fra le ricchezze.