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VOLONTARI ,
OPERATORI .
Piccola Casa Della DIVINA PROVVIDENZA di Biella e
Associazione Volontari e Amici del Cottolengo- Onlus di Biella Circolare interna nr. 1 - Giugno 2017
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Animazione nei vari reparti:
Assemblea annuale Volontari
Luned pomeriggio: Ballo e musica con la partecipazio-
Il giorno 12 marzo ha avuto luogo l'assemblea annuale ne di tre ragazze che frequentano uno stage proposto
dei volontari che costituisce un momento importante dall Associazione Maraja. Sempre nel pomeriggio di
di incontro, di conoscenza e di riflessione sulle iniziati- luned, un gruppo di ospiti partecipa ad una attivit in
ve riguardanti la nostra Associazione all'interno della fase di sperimentazione, finalizzata allo stimolo delle
Piccola Casa. abilit cognitive tramite giochi, sul riconoscimento di
La Presidente Chiaretta ha preso la parola ringraziando immagini, di numeri, di condivisione di ricordi.
tutti i volontari per il servizio prestato e per il senso di
responsabilit con il quale viene svolto. Marted pomeriggio: nuovo progetto realizzato in col-
Dopo la Santa Messa celebrata da Don Giuseppe abbia- laborazione con l'Associazione Dopo di Noi grazie ad
mo iniziato la nostra riunione. una borsa di studio in memoria di don Marazzina.
Entrando nel vivo dei lavori la Presidente ha illustrato i Presso loratorio di San Biagio si svolgono lezioni prati-
cambiamenti avvenuti in seno al Consiglio. che di cucina con la competenza di un docente ed al-
In particolare, a fronte delle dimissioni della segretaria cuni studenti della scuola alberghiera. A queste sessio-
Marina Chiesa, ha fatto il suo ingresso Gina Rossetto ni partecipano i ragazzi del Dopo di Noi e tre nostre
che ha accettato di subentrare nell'incarico di segreta- ospiti. Dopo aver cucinato, tutti quanti fanno una buo-
ria. na merenda con quanto preparato.
Sono inoltre pervenute le dimissioni del revisore dei
conti, Marisa Curnis alla quale subentra Giorgio Ra- Mercoled mattina: gioco alle bocce. Partecipano 5
vetto. ospiti di San Bernardo presso il bocciodromo di Tolle-
A Marina ed a Marisa va l'affettuoso ringraziamento di gno.
tutti i volontari per la loro collaborazione e dedizione.
Entra a far parte del Consiglio sr. Carla per una pi faci- Gioved mattina: lettura di alcune pagine di un libro,
le comunicazione e condivisione nella realizzazione dei con la finalit di stimolare gli ospiti a raccontare parti-
progetti. Anche a lei un grazie di cuore! colari della loro storia di vita e le loro esperienze.
Dopo l'approvazione del Bilancio 2016 vengono illu-
strati, con brevi interventi dei volontari coinvolti, i pro- Gioved pomeriggio: gioco a carte per alcuni ospiti e
getti in corso e le attivit di animazione che si svolgono lettura di articoli con coinvolgimento al dialogo e al
durante la settimana. ricordo dei loro vecchi tempi.
Progetto Dopo di noi & noi. Venerd mattina: giochi di attivit motoria.
Due ospiti prendono parte, un giorno alla settimana, ad
attivit esterne ( teatro , pittura .. ) con molta soddisfa- Venerd pomeriggio: giochi di societ quali tombola,
zione sia da parte degli operatori dellAssociazione cruciverba, indovinelli etc. e attivit mirate alla stimo-
Dopo di Noi che dell' equipe educativa della Piccola lazione cognitiva.
Casa. Si notato un miglioramento dellumore e Dopo aver illustrato i progetti in corso, la Presidente
dellautostima, una maggiore capacit di integrazione e Chiaretta espone la proposta per un percorso di forma-
apertura alla relazione. zione articolato su tre incontri attraverso il contributo
di un religioso, di uno psicologo e di un geriatra ( vedi
Progetto Panathlon: Provali con noi articolo successivo).
propone Stare insieme giocando E' stato un momento importante e concreto di condivi-
sione della vita della nostra Associazione per tutti i Vo-
Da novembre a giugno ogni ultimo mercoled del mese,
lontari, un incontro vissuto in serenit e in fattiva colla-
nel pomeriggio, presso il salone della Piccola Casa alcu-
ni ragazzi disabili di altre associazioni e dei nostri ospiti borazione.
condividono momenti di gioco con attivit motorie per
poi terminare con una buona merenda! Un grazie a tutti !
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Corso di formazione per volontari - maggio 2107
12 maggio 2017 dalle tre io comincer a essere felice. Ma se tu vie-
ni non si sa quando, io non sapr mai a che ora
IL VALORE DEL SERVIZIO NELLE DUE ULTIME
preparare il cuore.
LETTERE DI PAPA FRANCESCO
2) Nella riflessione sulla comunicazione la dotto-
Il primo dei tre incontri di formazione ha visto una ressa ha sottolineato aspetti molto interessanti per
buona partecipazione non soltanto di volontari gi i volontari di strutture come la Piccola Casa: ogni
operativi alla Piccola Casa, ma anche di persone messaggio definito dal contesto, ma anche il si-
interessate a questa possibilit. lenzio e linattivit sono comunicazione.
Padre Fabio De Lorenzo C. O. ha presentato e E stato evidenziato che noi accogliamo con ludito
commentato il tema del servizio, argomento soltanto il 7% dei messaggi che riceviamo.
dellesortazione apostolica Evangelii Gaudium di 3) La comunicazione non verbale si basa sulle emo-
Papa Francesco. zioni, definite il sale di tutto ci che ognuno di noi
Con un linguaggio semplice e anche con battute vive quotidianamente.
spiritose, ha saputo spiegare che il servizio una Le sei emozioni primarie ( felicit, sorpresa, tristez-
missione alla quale il volontario chiamato in un za, rabbia, paura e disgusto) nascono con noi, or-
cammino di fede che parte dalla parola di Dio e ganizzano i pensieri e gli affetti e sono sempre visi-
dai sacramenti. bili nel volto dellaltro.
Padre Fabio ha consigliato alla lettura personale gli Per rendere pi facilmente comprensibile limpor-
articoli di Evangelii Gaudium (n 71, 81, 101, 124, tanza delle emozioni la dottoressa Porta ha pre-
174, 180, 215, 281) che danno identit, valore e sentato alcune parti del film Inside Out .
metodo al volontariato che per queste ragioni di- 4) Lempatia la capacit di mettersi nei panni
venta contagioso. dellaltro, di sentire i sentimenti di unaltra perso-
In questa ottica molto importante la continuit na come se fossero i propri ed di grande aiuto
nellimpegno e lastensione da giudizio o critica, per condividere le emozioni.
con il consiglio di pregare per la persona con la Presupposto per lempatia laccettazione delle
quale ci pu capitare di essere irritati. differenze.
Padre Fabio ha concluso proponendo ai volontari 5) La relazione daiuto utilizza lempatia, il rispetto,
questa frase che potrebbe diventare il nostro laccettazione dellaltro, ma soprattutto lascolto
motto : Io sono una missione, poter servire una attivo. Nella parte finale dellincontro con espres-
gioia! sioni semplici e chiare la dottoressa Porta ha evi-
denziato alcune barriere della comunicazione che
possono ostacolare loperato del volontario: dare
19 maggio 2017 ordini, mettere in guardia, moralizzare, criticare e
VOLONTARI IN AZIONE CON LA CASSETTA assecondare. Ci sono stati poi alcuni interventi con
DEGLI ATTREZZI racconti di esperienze e tutti i presenti sicuramen-
te faranno qualche cambiamento nella propria
La dottoressa Anna Porta entrata subito nel te-
cassetta degli attrezzi per rendere pi efficace il
ma presentando i cinque attrezzi indispensabili
servizio agli ospiti della Piccola Casa.
nella cassetta del volontario :
1) Presenza
2) Comunicazione 26 maggio 2017
3) Comunicazione non verbale APPROCCIO ALLANZIANO FRAGILE
4) Empatia
5) Relazione daiuto Allinizio del terzo e ultimo incontro la Presidente
ha ricordato don Giuseppe e il suo prezioso contri-
1) Per spiegare limportanza della regolarit nella buto alla vita della Piccola Casa del Cottolengo di
presenza ha citato il dialogo tra il piccolo Principe Biella.
e la volpe del Piccolo Principe di Antoine de Saint-
Exupry: Se tu vieni tutti i pomeriggi alle quattro, Il dottor Caser ha presentato i risultati del
Progetto contenzioni avviato nella Famiglia di
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Santa Rita: nel 2016 le contenzioni in uso erano 29 IL SERVIZIO ALLA PICCOLA CASA
( su 41 ospiti ), nel 2017 il numero sceso a 9, an-
che grazie allimpegno dei volontari. chi porta avanti il servizio qui alla Piccola Ca-
Il dottor Guala ha spiegato di voler trattare largo- sa?
mento volontariato e vecchiaia con lanalisi delle Davanti a questa domanda mi sono detta che non
parole-chiave pi importanti.
sarebbe stata cosa difficile scrivere qualcosa in
1) Scelta merito. In realt, proprio come succede quando
Il volontario non chiede compenso, ma riceve ar-
largomento conta di tanti punti da sviluppare ed
ricchimento alla sua umanit.
analizzare risulta molto pi complesso del dovuto
2) Vecchio
riuscire a trasmettere lessenziale con efficacia a
Per la geriatria la vecchiaia inizia a 75 anni.
chi legge. E allora il mio pensiero stato. Bravi!
In Italia la popolazione vecchia: infatti nel 1900 i
vecchi erano il 4% della popolazione, mentre oggi La fate semplice voi!
sono il 22%. Da noi la famiglia si occupa ancora de- Inizialmente ho pensato ai dipendenti concentran-
gli anziani perch soltanto 1,5% dei vecchi ospite domi su di essi, e adesso? Come li identifico? Cosa
di strutture, mentre il dato europeo del 5-6%. scrivo? Ho pensato di partire da definizioni quali
3) Bisogno Squadra, Team, Gruppo, Equipe ma nulla mi sem-
Il volontario riesce a soddisfare i bisogni non mate- brava adatto a descrivere quello che avviene qui
riali degli anziani e pu anche essere di aiuto agli ogni giorno proprio perch il Cottolengo non
specialisti nella preparazione del P.A.I. ( progetto
Struttura Socio Sanitaria il Cottolengo CASA.
assistenza individuale) e nella sua applicazione.
Allora pare riduttivo descrivere in maniera sistemi-
4) Comunicazione e relazione
ca un gruppo di persone che lavorano per raggiun-
Il campo di intervento dei volontari
gere un obiettivo dandovi noiosi numeri di organi-
La vita di un anziano a domicilio pu essere spesso
solitudine e isolamento, mentre la vita in struttura co effettivo, organico in forza lavoro e bla bla
pu essere migliore, anche grazie al volontariato. bla, lasciamo che a questo ci pensino in ufficio
5) Sorriso quando danno i dati per lISTAT e redigono il Bilan-
E lessenza della buona comunicazione e uno dei cio! E invece stato efficace pensare a cosa vedo
mezzi di relazione pi usato. quando cammino per Casa; tante gambe che cor-
6) Ascolto rono in qua e in l, tante mani che si muovono per
Costituisce la competenza del volontario. fare mille cose, altre che accarezzano, altre che
7) Ageismo aiutano qualcuno; tante bocche che sorridono,
Pregiudizio nei confronti dei vecchi, molto diffuso altre che brontolano, altre che consolano; tanti
nella nostra societ caratterizzata dalla cultura del occhi attenti a cui non sfugge nulla; ma so-
giovanilismo. prattutto vedo tante persone, di et diverse, con
Il dottor Guala ha concluso il suo intervento leg- storie differenti, con atteggiamenti vari (a volte
gendo la poesia La vecchia grinzosa di M. Thiel.
anche pittoreschi!), ma tutte impegnate a far fun-
(una sua rilettura pu essere formativa)
Il Rettore ha ricordato don Giuseppe e ha confer- zionare in modo eccezionale una realt grande e
mato il giudizio molto positivo su questi tre incon- complessa. Perch sto parlando di persone in ge-
tri espresso dai volontari e dai presenti. nerale e non di una specifica categoria? Perch
vero: i dipendenti sono in maggior numero, svol-
Dal 3 luglio al 25 agosto gono il loro servizio in modo encomiabile, organiz-
zato secondo orari e piani di servizio definiti, pos-
ESTATE INSIEME siedono la professionalit per svolgere quel lavoro
Luned - mercoled - venerd
specifico, sia esso di ambito sanitario, assistenziale
dalle ore 9,00 alle ore 11,00
o alberghiero, molti danno una disponibilit di for-
Vi aspettiamo numerosi.
za e di animo che spesso va oltre a quel che ri-
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chiesto, quindi per primi sto menzionando loro, La lavastoviglie non funziona! ma anche in questo
senza i quali sarebbe difficile pensare di far fronte caso c qualcuno da chiamare e che se ne occupa.
alle innumerevoli necessit; ma se ci si guarda Tutti sono importanti qui alla Piccola Casa, anche
attorno si vedono davvero tanti altri personaggi: i chi fa una cosa apparentemente meno
volontari, i religiosi, a volte gruppi di ragazzini che impegnativa risulta essere fondamentale, il gran-
vengono a passare una giornata al Cottolengo co- de trova aiuto dal piccolo e il piccolo aiuta volen-
me esperienza formativa, i nostri cari ospiti, i pa- tieri il grande perch da soli non si va da nessuna
renti, loperaio di quella ditta, il fornitore tale o il parte.
dottor talaltro. C Chi va spingendo carrozzine, chi Ora mi ben chiara la definizione migliore per de-
chiacchierando con un ospite, chi leggendo un scrivere la Piccola Casa e chi la manda avanti:
giornale, chi con le medicine in mano, chi si arram- FAMIGLIA la cui etimologia da ricondursi al ter-
pica sul trabattello perch: se si puliscono i vetri si mine osco faama=casa, da cui il latino
puliscono anche gli infissi altrimenti non facciamo- famlia, cio l'insieme dei famli intesi come
lo nemmeno!; c chi spinge un carrello, chi si oc- moglie, figli, servi del pater familias che nel no-
cupa di spostare un ospite, chi cambia la lampadi- stro caso la Divina Provvidenza, infatti, come ci
na e chi fa cuocere le verdure; c chi si occupa ricorda il nostro San Giuseppe Cottolengo:
delle pratiche e della carta e ci sono i burocrati che Unico Padrone della Piccola Casa la Divina
rompono le scatole ma anche questo, si sa, a qual- Provvidenza, e tutti gli altri dal primo allultimo,
cuno tocca pur farlo! Ogni luogo della Piccola Casa suoi umili servi
animato, ovunque c qualcuno che fa qualcosa,
E allora .CIAO FAMIGLIA! ..Alla prossima!
c una radio che suona, una voce che canta, unal-
tra che prega, una voce che si lamenta e subito
unaltra che la consola ma voi avete mai provato
a cercare un posto qui dove stare da soli? Io si e vi Impressioni del primo giorno di volontariato
garantisco che non lho ancora trovato!
Tutti poi sono strettamente legati luno allaltro ed la prima volta, provo imbarazzo, emozione e tan-
ecco allora che si pu fare ginnastica in palestra ta paura di sbagliare.
perch i volontari ci portano gli ospiti che sono ap- Da un corpo maltrattato da un destino ingiusto, mi
pena stati lavati e sistemati per la giornata dagli guardano due occhi di un azzurro intenso, limpidi
OSS e dagli infermieri, ecco che le polivalenti cor- come il cielo dopo il temporale.
Sono belli i suoi occhi ma soprattutto sono buoni.
rono da un posto allaltro per fare in modo che
Lui non si muove, non parla ma i suoi occhi mi cer-
quellambiente sia pulito per quellorario preciso cano, spiano ogni mio movimento.
che poi si deve correre veloce ai piani; nel frattem- Da quello sguardo traspare la mitezza dei mansue-
po da basso si sentono profumi diversi in base agli ti, di chi ha accettato tutto con dolce rassegnazio-
orari perch in cucina c chi sta lavorando per ne.
preparare il pranzo che sar servito nei nuclei (dal Mi disarma, provo per lui una grande tenerezza,
avrei voglia di coccolarlo ma non oso.
Santo Cottolengo chiamate FAMIGLIE) dal perso-
Quante cose ci possono insegnare i nostri fratelli
nale che nel frattempo sta finendo di fare i letti pi sfortunati.
con la biancheria lavata e stirata in lavanderia. Ci insegnano a guardare il prossimo con indulgen-
Quanta gente ha bisogno di aiuto per mangiare, il za, ci insegnano ad accettare una carezza come un
personale non basta ed ecco allora che di Provvi- regalo, ci insegnano ad amare la vita comunque
denza arriva il volontario o la suora o il fratello e essa sia.
quando ora di lavare i piatti? Arriva un dipenden-
Angela
te che non di quel servizio ma che viene in aiuto
e allora dove non arrivi tu ci arrivo io, e poi no!
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Men di carnevale: Progetto INCANTO IN - CORO
FRATELLANZA e ALLEGRIA Un coro per tutti
Il Carnevale tempo di allegria e perci lAssocia- Istituto Comprensivo Gaglianico
zione dei Volontari e Amici del Cottolengo ha or- Scuola Secondaria di I grado
ganizzato il pranzo al quale hanno partecipato 70
La scuola secondaria di I grado di Gaglianico in
persone: luned 27 febbraio Religiosi, Ospiti e Vo-
collaborazione con la Piccola casa della Divina
lontari hanno condivi-
Provvidenza Cottolengo di Biella, ha proposto
so una piacevole pau-
per il corrente anno scolastico 2016-17, un pro-
sa alla trattoria La
getto al fine di avvicinare le due realt, cantando
Rocca di Chiavazza.
insieme in coro. Dopo aver consultato suor Carla,
Sorrisi e buon umore
si deciso di intraprendere questa esperienza, con
volavano nella sala
umilt e serenit, per crescere insieme.
come coriandoli e
In un primo momento si ipotizzato di poter co-
stelle filanti: gli ospiti della Piccola Casa sono stati
minciare a novembre, ma per alcuni impegni im-
contenti della grande tavolata in cui si sono amal-
previsti abbiamo rimandato ad aprile, portando a
gamate persone diverse che condividono la vita
termine tre incontri: 11, 26 aprile e 15 maggio,
del Cottolengo. I volontari esperti hanno accolto
sotto la sapiente guida del Professor Guglielmo
con cordialit i nuovi arrivati e illustrato le varie
Silva.
attivit previste nei prossimi mesi. Per chi ha inizia-
Il repertorio ha compreso lesecuzione di:Inno di
to di recente il servizio al Cottolengo, il pranzo di
Mameli, Volare, Aggiungi un posto a tavola e
Carnevale stato loccasione per approfondire la
conoscenza di tutte le persone che vivono e opera-
no nella Piccola Casa.
Il commento pi efficace stato quello di unospi-
te al momento di risalire sul pulmino:
Peccato che sia passato cos in fretta!
Il progetto Mani in pasta ha permesso a Marian- Sai nen prch, un vivace canto degli alpini in
gela, Annalisa e Renata di partecipare ad alcuni dialetto piemontese...
incontri promossi dallassociazione Dopo di noi Da subito si creata una buona empatia fra tutti e
in collaborazione con listituto alberghiero di Biel- sono emerse valide motivazioni da entrambe le
la. Nei locali della parti; ogni incontro ha evidenziato limpegno e la
parrocchia di san Bia- gioia di cimentarsi insieme. Si ritiene di aver rag-
gio si sono sperimen- giunto le finalit educative proposte: il rafforzo
tate come cuoche, dellautostima, la stimolazione sensoriale uditiva,
apprendendo con leducazione allascolto.
gioia i segreti dellar- Hanno partecipato dieci ospiti della Piccola Casa e
te culinaria, e gustan- una ventina di ragazze del coro della scuola. E sta-
do merende appeti- to commovente vedere limpegno nellesecuzione
tose, per quanto in- finale avvenuta presso listituto scolastico la matti-
solite per lorario. Cos di volta in volta hanno cuci- na del 15 maggio GRAZIE per questa meravigliosa
nato tagliatelle al pomodoro, polpette, bugie per esperienza!
carnevale, tiramis e profitterol; soprattutto hanno Ora siamo amici: ci rivedremo lanno prossimo
condiviso, oltre la gioia del palato, lallegria di nuo- con qualche modifica ed accorgimento per conti-
ve amicizie, e la soddisfazione di scoprirsi capaci nuare insieme
dove si temeva di fallire. Professoressa Carla Ferragut
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SPAZIO CUCINA
8 Marzo: FESTA della DONNA
al COTTOLENGO LA RICETTA DEL RETTORE