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com


Richard Wiseman, secondo il
Yorker, lo psicologo-divulgatore pi
famoso del Regno Unito, si distingue per
un curioso curriculum. Prima di laurearsi
cum laude allUniversity College di
Londra, stato uno dei pi giovani
illusionisti dellesclusivo Magic Circle.
dirige, nellHertfordshire, lunit di ricerca
del Dipartimento di Psicologia della locale
Universit e conduce indagini scientifiche
in ambiti del tutto inusuali, come la
psicologia dei fantasmi e dei miracoli, la
magia, la menzogna, lintuizione,
lumorismo, la fortuna. Collabora a
Nature e Science e partecipa a centinaia di
trasmissioni radiofoniche e televisive.
autore di Dov il gorilla?.
Fortunati non si nasce, si diventa. La buona sorte non scritta nei geni, n nel libro del destino: dipende
da noi, dal nostro atteggiamento
favorevoli. Quattro sono i principi della fortuna e ognuno di noi li pu imparare e applicare.
fortuna il testo base di una vera e propria
una serie di storie, ci suggerisce il modo

Se un uomo sfortunato vendesse ombrelli
cesserebbe di piovere.
Detto yiddish

Questo libro nasce da una ricerca che si
protratta per diversi anni e ha comportato
interviste ed esperimenti con centinaia di
centinaia di soggetti.
I risultati conducono a una nuova concezione


www.effectivebookbriefs.com un periodico online pubblicato da Effective Book Briefs
, secondo il New
divulgatore pi
famoso del Regno Unito, si distingue per
un curioso curriculum. Prima di laurearsi
allUniversity College di
Londra, stato uno dei pi giovani
illusionisti dellesclusivo Magic Circle. Ora
lunit di ricerca
della locale
Universit e conduce indagini scientifiche
l tutto inusuali, come la
psicologia dei fantasmi e dei miracoli, la
magia, la menzogna, lintuizione,
lumorismo, la fortuna. Collabora a
e partecipa a centinaia di
trasmissioni radiofoniche e televisive.
Fattore fortuna

Richard Wiseman

Sonzogno Editore, 2003
ISBN 88-454-2455-3
pagine 301
The Luke Factor, 2003

Fortunati non si nasce, si diventa. La buona sorte non scritta nei geni, n nel libro del destino: dipende
da noi, dal nostro atteggiamento mentale, dalla capacit di individuare e cogliere l'opportunit pi
favorevoli. Quattro sono i principi della fortuna e ognuno di noi li pu imparare e applicare.
una vera e propria scuola di fortuna che, attraverso esercizi, test, quiz, tabelle e
una serie di storie, ci suggerisce il modo dingraziarsi la dea bendata.
fortunato vendesse ombrelli
Questo libro nasce da una ricerca che si
protratta per diversi anni e ha comportato
esperimenti con centinaia di
I risultati conducono a una nuova concezione
della fortuna e del ruolo centrale che
quest'ultima svolge nella nostra esistenza.

Nessuno nasce fortunato.
Senza rendersene conto i favoriti della sorte
applicano i quattro principi fondamentali per
migliorare il proprio destino.
Comprendere questi principi significa
comprendere la fortuna stessa e, cosa ancora

eriodico online pubblicato da Effective Book Briefs Tutti i diritti riservati
ttore fortuna
Fortunati non si nasce, si diventa. La buona sorte non scritta nei geni, n nel libro del destino: dipende
mentale, dalla capacit di individuare e cogliere l'opportunit pi
favorevoli. Quattro sono i principi della fortuna e ognuno di noi li pu imparare e applicare. Fattore
izi, test, quiz, tabelle e
della fortuna e del ruolo centrale che
nella nostra esistenza.
Nessuno nasce fortunato.
Senza rendersene conto i favoriti della sorte
applicano i quattro principi fondamentali per
migliorare il proprio destino.
i principi significa
comprendere la fortuna stessa e, cosa ancora
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pi importante, poter adottare queste regole
per aumentare il numero di momenti propizi.
Il destino favorevole ha, ovviamente, il potere
di rivoluzionare la vita esattamente come un
fuggevole incontro con la sventura pu
sfociare nel fallimento e nella disperazione.
I quattro principi si possono apprendere
attraverso esercizi, test, riflessioni e
applicazione.

La fortuna sta nel credere di essere fortunati
Tennessee Williams

Il potere della fortuna
La fortuna esercita un influsso determinante
sulla nostra esistenza: qualche attimo di mala
sorte pu mandare a monte anni di fatica
mentre un unico momento propizio pu
condurre al successo e alla felicit. Un
incontro casuale pu dare il via a eventi
decisivi per la vita di ogni individuo.

Molti ricercatori hanno analizzato le
ripercussioni degli incontri casuali sulla sfera
personale, l'effetto della fortuna e della
sfortuna sul successo professionale, sulla
scelta del lavoro e sulla vita personale.
Coincidenze e incidenti casuali hanno spesso
modificato il corso della scienza,
dell'economia e delle carriere di molte
persone.
Il destino ha peso decisivo su vari aspetti
dell'esistenza perch ha il potere di
rivoluzionare la nostra vita personale e
professionale. Idea che spaventa la maggior
parte delle persone.
Molti individui amano, infatti, pensare di
essere padroni della propria esistenza e
cercano con tutte le loro forze di ottenere certi
risultati e di evitarne altri, ma questa
impressione di controllo in grande misura
un'illusione.

Da oltre un secolo, gli psicologi studiano il
modo in cui il genio, leducazione, la
personalit, lintelligenza, l'aspetto fisico,
influenzino la nostra vita. Il loro lavoro ha
chiarito numerosi dati della condizio
umana, sono per pochissime le ricerche che
si concentrano sul destino favorevole e
avverso. Misurare l'intelligenza e
categorizzare le personalit sono operazioni
abbastanza immediate, ma possibile
calcolare la fortuna e manipolare il caso?
una situazione che ricorda la vecchia storia
Fattore fortuna


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adottare queste regole
per aumentare il numero di momenti propizi.
Il destino favorevole ha, ovviamente, il potere
di rivoluzionare la vita esattamente come un
fuggevole incontro con la sventura pu
disperazione.
I quattro principi si possono apprendere
attraverso esercizi, test, riflessioni e
nel credere di essere fortunati
Il potere della fortuna
La fortuna esercita un influsso determinante
stra esistenza: qualche attimo di mala
sorte pu mandare a monte anni di fatica
mentre un unico momento propizio pu
condurre al successo e alla felicit. Un
incontro casuale pu dare il via a eventi
decisivi per la vita di ogni individuo.
ori hanno analizzato le
ripercussioni degli incontri casuali sulla sfera
personale, l'effetto della fortuna e della
sfortuna sul successo professionale, sulla
scelta del lavoro e sulla vita personale.
Coincidenze e incidenti casuali hanno spesso
modificato il corso della scienza,
dell'economia e delle carriere di molte
Il destino ha peso decisivo su vari aspetti
dell'esistenza perch ha il potere di
rivoluzionare la nostra vita personale e
fessionale. Idea che spaventa la maggior
Molti individui amano, infatti, pensare di
essere padroni della propria esistenza e
cercano con tutte le loro forze di ottenere certi
risultati e di evitarne altri, ma questa
trollo in grande misura
Da oltre un secolo, gli psicologi studiano il
modo in cui il genio, leducazione, la
personalit, lintelligenza, l'aspetto fisico,
influenzino la nostra vita. Il loro lavoro ha
chiarito numerosi dati della condizione
umana, sono per pochissime le ricerche che
si concentrano sul destino favorevole e
avverso. Misurare l'intelligenza e
categorizzare le personalit sono operazioni
abbastanza immediate, ma possibile
calcolare la fortuna e manipolare il caso?
uazione che ricorda la vecchia storia
dell'uomo che sa di aver sotterrato un tesoro
in un punto della strada, ma lo cerca
un'altra parte perch l c' un'illuminazione
migliore.

La fortuna non pu essere il semplice
prodotto di avvenimenti accidentali.
Deve esistere qualcosa in grado di far s che le
situazioni si concludano sempre bene per
alcuni sempre male per altri.

Occorre capire cosa significa condurre
un'esistenza fortunata o un'esistenza
sfortunata. Gli studi portano a rilevare quattro
differenze fondamentali tra una vita baciata
dalla sorte e una no:
i fortunati incappano sempre nelle
opportunit fortuite pi favorevoli, gli
sfortunati vivono di rado questo
genere di esperienze;
i fortunati fanno delle scelte azzeccate
senza sapere perch,
sfortunati sfociano troppo spesso
invece nel fallimento e nella
disperazione;
sogni, speranze e ambizioni dei
fortunati hanno la misteriosa
abitudine di realizzarsi, agli sfortunati
accade l'esatto contrario;
i fortunati possiedono infin
trasformare le sventure in circostanze
vantaggiose, gli sfortunati no.
Tutto ci pu sembrare banale ma la realt.
Perch avviene tutto questo?
La fortuna e la sfortuna non dipendono da
capacit occulte, non dipendono
dall'intelligenza, contano gli atteggiamenti, i
comportamenti, le mentalit.

I quattro principi della fortuna

Primo principio della fortuna:
cogliere al volo le occasioni offerte dal caso
I fortunati creano, notano e afferrano le
opportunit fortuite della vita. I fortunati
spesso convinti che le opportunit siano il
risultato della pura casualit. Nella realt
eventi all'apparenza accidentali derivano dalla
struttura mentale dei favoriti dal destino: il
modo in cui pensano e si comportano da loro
maggiori probabilit di
afferrare le opportunit fortuite della vita.

Essere nel posto giusto al momento giusto
significa in realt essere nel giusto stato
Fattore fortuna
Richard Wiseman


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dell'uomo che sa di aver sotterrato un tesoro
n punto della strada, ma lo cerca da
un'altra parte perch l c' un'illuminazione
La fortuna non pu essere il semplice
prodotto di avvenimenti accidentali.
in grado di far s che le
situazioni si concludano sempre bene per
alcuni sempre male per altri.
Occorre capire cosa significa condurre
un'esistenza fortunata o un'esistenza
sfortunata. Gli studi portano a rilevare quattro
erenze fondamentali tra una vita baciata
i fortunati incappano sempre nelle
opportunit fortuite pi favorevoli, gli
sfortunati vivono di rado questo
genere di esperienze;
i fortunati fanno delle scelte azzeccate
senza sapere perch, i propositi degli
sfortunati sfociano troppo spesso
invece nel fallimento e nella
sogni, speranze e ambizioni dei
fortunati hanno la misteriosa
abitudine di realizzarsi, agli sfortunati
accade l'esatto contrario;
i fortunati possiedono infine la dote di
trasformare le sventure in circostanze
vantaggiose, gli sfortunati no.
Tutto ci pu sembrare banale ma la realt.
Perch avviene tutto questo?
La fortuna e la sfortuna non dipendono da
capacit occulte, non dipendono
ntano gli atteggiamenti, i
comportamenti, le mentalit.
I quattro principi della fortuna
Primo principio della fortuna:
cogliere al volo le occasioni offerte dal caso
I fortunati creano, notano e afferrano le
opportunit fortuite della vita. I fortunati sono
spesso convinti che le opportunit siano il
risultato della pura casualit. Nella realt
eventi all'apparenza accidentali derivano dalla
struttura mentale dei favoriti dal destino: il
modo in cui pensano e si comportano da loro
maggiori probabilit di creare notare e
afferrare le opportunit fortuite della vita.
Essere nel posto giusto al momento giusto
significa in realt essere nel giusto stato
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d'animo: la differenza data dalla personalit.
Quasi tutti gli psicologi concordano
nell'affermare che la nostra personalit si
compone di cinque dimensioni dintensit
diversa da soggetto a soggetto: gradevolezza,
coscienziosit, estroversione, nevroticismo e
apertura mentale.
Tra persone fortunate e persone sfortunate
risultati diversi interessano tre part
dimensioni della personalit: l'estroversione,
il nevroticismo e l'apertura mentale.

Primo sotto principio:
i fortunati costruiscono
e alimentano una solida rete della fortuna
Gli estroversi sono molto pi socievoli degli
introversi: conoscono tante persone, sono
magneti sociali e si tengono in contatto con
gli altri.
Il concetto semplice: pi gente conoscono
pi opportunit hanno di imbattersi in
qualcuno che eserciti un effetto positivo sulla
loro vita.
Un altro modo in cui i fortunati aumentano le
probabilit dincontri casuali orbita intorno al
concetto del magnetismo sociale: per qualche
strano motivo le persone si sentono a
loro.
Senza rendersene conto possiedono un
linguaggio del corpo e delle espressioni
facciali che gli altri trovano invitanti e
gradevoli. Un linguaggio del corpo aperto e
non chiuso: il linguaggio del corpo chiuso
quando l'individuo incrocia le gambe o le
braccia e si orienta in una direzione diversa da
quella dell'interlocutore, mentre aperto se il
soggetto fronteggia chi ha di fronte, non
incrocia le gambe o le braccia e mostra spesso
i palmi delle mani.
I fortunati usano un linguaggio aperto e,
anche con gestualit ed espressioni facciali
attirano il prossimo e allacciano, abilmente e
con facilit, relazioni solide e durature con chi
incontrano.

Secondo sotto principio:
i fortunati hanno
un atteggiamento rilassato verso la vita
L'affinamento della capacit di notare e di
cogliere le occasioni che si presentano
spontaneamente permette di coglierle, molto
spesso non ci accorgiamo, infatti, delle
occasioni intorno a noi perch siamo troppo
impegnati a cercare altro.

Fattore fortuna


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d'animo: la differenza data dalla personalit.
Quasi tutti gli psicologi concordano
a nostra personalit si
compone di cinque dimensioni dintensit
diversa da soggetto a soggetto: gradevolezza,
coscienziosit, estroversione, nevroticismo e
Tra persone fortunate e persone sfortunate
risultati diversi interessano tre particolari
dimensioni della personalit: l'estroversione,
il nevroticismo e l'apertura mentale.


e alimentano una solida rete della fortuna.
Gli estroversi sono molto pi socievoli degli
nte persone, sono
e si tengono in contatto con
Il concetto semplice: pi gente conoscono
pi opportunit hanno di imbattersi in
qualcuno che eserciti un effetto positivo sulla
aumentano le
probabilit dincontri casuali orbita intorno al
concetto del magnetismo sociale: per qualche
strano motivo le persone si sentono attratte da
Senza rendersene conto possiedono un
linguaggio del corpo e delle espressioni
facciali che gli altri trovano invitanti e
gradevoli. Un linguaggio del corpo aperto e
non chiuso: il linguaggio del corpo chiuso
quando l'individuo incrocia le gambe o le
cia e si orienta in una direzione diversa da
quella dell'interlocutore, mentre aperto se il
soggetto fronteggia chi ha di fronte, non
incrocia le gambe o le braccia e mostra spesso
nati usano un linguaggio aperto e,
gestualit ed espressioni facciali,
, abilmente e
relazioni solide e durature con chi
Secondo sotto principio:
un atteggiamento rilassato verso la vita
it di notare e di
cogliere le occasioni che si presentano
spontaneamente permette di coglierle, molto
spesso non ci accorgiamo, infatti, delle
occasioni intorno a noi perch siamo troppo
La seconda importante dimensione della
personalit che distingue i fortunati dagli
sfortunati il nevroticismo: i fortunati ne
hanno molto meno e questa caratteristica pu
fare la differenza quando occorre essere
abbastanza sereni da afferrare le opportunit
rivelate dal caso.
Essendo pi calmi degli altri i baciati dalla
sorte hanno maggiori probabilit di afferrare
le opportunit fortuite, anche quando non se
lo aspettano. Questa dote tipica dei fortunati
deriva dalla rilassatezza con cui guardano il
mondo. Non che si aspettino di incappare i
determinate opportunit, ma se ne accorgono
se vi simbattono. Sono abili nello scorgere le
opportunit che si manifestano
spontaneamente: non le cercano di loro
iniziativa, ma un atteggiamento rilassato verso
la vita li aiuta a notare che cosa accade in
a loro. Pu sembrare ironico, ma non
sforzandosi troppo di guardare finiscono per
vedere molto di pi.

Terzo sotto principio:
i fortunati sono aperti alle nuove esperienze
Essere aperti mentalmente aiuta a migliorare
la propria sorte. facile esau
opportunit della propria vita: basta
continuare a parlare con le medesime persone
nel medesimo modo, percorrere la medesima
strada, trascorrere le vacanze nella medesima
localit, eccetera. Esperienze nuove e persino
casuali recano invece in s il
ulteriori occasioni.

Secondo principio della fortuna:
seguire l'istinto
I fortunati prendono decisioni azzeccate
usando le loro intuizioni e il loro sesto senso
(e fidandosene).

Primo sotto principio:
seguono le intuizioni e i
Non del tutto semplice capire con esattezza a
cosa ci si riferisca quando si parla dell'istinto.
Persone diverse usano questa parola con
connotazioni diverse: per alcuni il sesto senso
responsabile di quelle rivelazioni che
sembrano materializzarsi dal nulla; per altri
una forma di creativit.
I risultati di test e ricerche indicano un legame
interessante fra fortuna e istinto: oltre un
secolo di ricerche psicologiche ha fornito
molte informazioni sul modo in cui pensiamo,
sentiamo e ci comportiamo.
Fattore fortuna
Richard Wiseman


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La seconda importante dimensione della
rsonalit che distingue i fortunati dagli
sfortunati il nevroticismo: i fortunati ne
hanno molto meno e questa caratteristica pu
fare la differenza quando occorre essere
abbastanza sereni da afferrare le opportunit
degli altri i baciati dalla
sorte hanno maggiori probabilit di afferrare
le opportunit fortuite, anche quando non se
lo aspettano. Questa dote tipica dei fortunati
deriva dalla rilassatezza con cui guardano il
mondo. Non che si aspettino di incappare in
determinate opportunit, ma se ne accorgono
Sono abili nello scorgere le
opportunit che si manifestano
spontaneamente: non le cercano di loro
iniziativa, ma un atteggiamento rilassato verso
la vita li aiuta a notare che cosa accade intorno
a loro. Pu sembrare ironico, ma non
sforzandosi troppo di guardare finiscono per
Terzo sotto principio:
i fortunati sono aperti alle nuove esperienze
Essere aperti mentalmente aiuta a migliorare
la propria sorte. facile esaurire le
opportunit della propria vita: basta
continuare a parlare con le medesime persone
nel medesimo modo, percorrere la medesima
strada, trascorrere le vacanze nella medesima
localit, eccetera. Esperienze nuove e persino
casuali recano invece in s il potenziale di
Secondo principio della fortuna:
seguire l'istinto
I fortunati prendono decisioni azzeccate
usando le loro intuizioni e il loro sesto senso
Primo sotto principio:
seguono le intuizioni e i presentimenti
Non del tutto semplice capire con esattezza a
cosa ci si riferisca quando si parla dell'istinto.
Persone diverse usano questa parola con
connotazioni diverse: per alcuni il sesto senso
responsabile di quelle rivelazioni che
ializzarsi dal nulla; per altri
I risultati di test e ricerche indicano un legame
interessante fra fortuna e istinto: oltre un
secolo di ricerche psicologiche ha fornito
molte informazioni sul modo in cui pensiamo,
mportiamo.
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Alcune delle scoperte pi singolari e
stimolanti gravitano intorno al ruolo
dell'inconscio nella vita quotidiana, ma siamo
consapevoli solo di una minima parte degli
elementi che influenzano i nostri pensieri,
decisioni e comportamenti.
Linconscio ha il potere di condizionare i
nostri pensieri, i nostri sentimenti e i nostri
comportamenti.
Linconscio guida molte delle nostre scelte
quotidiane: senza rendercene conto
preferiamo sempre cose che abbiamo gi visto
in precedenza, siano persone, oggetti o luoghi.

Secondo sotto principio:
i fortunati si danno da fare
per potenziare l'intuito
Le tecniche pi popolari per affinare il sesto
senso dedicarsi alla meditazione,
sgomberare la mente da altri pensieri, ritirarsi
in un luogo tranquillo, assumere un
atteggiamento contemplativo migliorano le
capacit intuitive.

Terzo principio della fortuna:
essere ottimisti
Le aspettative ottimistiche riguardo al futuro
aiutano i fortunati a realizzare sogni e
ambizioni
Tutti noi abbiamo sogni e amb
fortunati e gli sfortunati concretizzano o non
concretizzano i progetti a causa di una
differenza fondamentale nel modo in cui
concepiscono se stessi e la vita.

Primo sotto principio:
i fortunati sono convinti che la buona sorte
continuer ad assisterli nel futuro
Fortunati e sfortunati hanno aspettative molto
diverse riguardo futuro e queste differenze
spiegano in gran parte perch un gruppo
riesce a realizzare progetti e ambizioni con
misteriosa facilit, mentre l'altro ottiene di
rado quel che vuole nella vita. I primi sono
convinti che questo genere di eventi fortuiti e
incontrollabili si concluder a loro favore, i
secondi, al contrario, sono convinti che i fatti
posti sotto e al di fuori del loro controllo non
faranno altro che ostacolarli.
La maggior parte delle persone tende a basare
le proprie aspettative riguardo all'avvenire su
quanto le capitato in precedenza: i fortunati
e gli sfortunati ragionano cos.
Che cosa accade per quando gli sfortunati
simbattono in avvenimenti positivi e
Fattore fortuna


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Alcune delle scoperte pi singolari e
stimolanti gravitano intorno al ruolo
dell'inconscio nella vita quotidiana, ma siamo
consapevoli solo di una minima parte degli
elementi che influenzano i nostri pensieri,
Linconscio ha il potere di condizionare i
nostri pensieri, i nostri sentimenti e i nostri
Linconscio guida molte delle nostre scelte
quotidiane: senza rendercene conto
preferiamo sempre cose che abbiamo gi visto
ne, oggetti o luoghi.
Secondo sotto principio:
i fortunati si danno da fare

Le tecniche pi popolari per affinare il sesto
dedicarsi alla meditazione,
sgomberare la mente da altri pensieri, ritirarsi
o, assumere un
migliorano le
Terzo principio della fortuna:
Le aspettative ottimistiche riguardo al futuro
aiutano i fortunati a realizzare sogni e
Tutti noi abbiamo sogni e ambizioni: i
fortunati e gli sfortunati concretizzano o non
concretizzano i progetti a causa di una
differenza fondamentale nel modo in cui

i fortunati sono convinti che la buona sorte
sisterli nel futuro
Fortunati e sfortunati hanno aspettative molto
diverse riguardo futuro e queste differenze
spiegano in gran parte perch un gruppo
riesce a realizzare progetti e ambizioni con
misteriosa facilit, mentre l'altro ottiene di
vuole nella vita. I primi sono
convinti che questo genere di eventi fortuiti e
incontrollabili si concluder a loro favore, i
secondi, al contrario, sono convinti che i fatti
posti sotto e al di fuori del loro controllo non
La maggior parte delle persone tende a basare
le proprie aspettative riguardo all'avvenire su
quanto le capitato in precedenza: i fortunati
Che cosa accade per quando gli sfortunati
simbattono in avvenimenti positivi e i
fortunati in esperienze negative?
I fortunati pensano che la sfortuna sia
effimera, gli sfortunati sono convinti che ogni
evento positivo avr vita breve e che il domani
sar nuovamente cupo e infelice.
Accantonando gli eventi sfavorevoli come
effimeri, i fortunati conservano invece
l'ottimismo.
Le nostre attese hanno notevole impatto sui
nostri pensieri, sentimenti e azioni:
l'ottimismo aiuta i protetti dalla sorte a
realizzare sogni e ambizioni, analogamente il
pessimismo impedisce agli sfortunati di
raggiungere le mete che si sono prefissi. Il
problema si riduce alla capacit delle loro
attese opposte di diventare profezie
avveranti.

Secondo sotto principio:
i fortunati cercano di raggiungere
i loro obiettivi, anche se le probabilit
di successo sono scarse,
e non si arrendono di fronte ai fallimenti

Rinunciare a tentare di modificare la propria
esistenza pu trasformare con facilit le attese
pessimistiche degli sfortunati in una triste
realt.

L'ottimismo incoraggia spesso i
non arrendersi nemmeno di fronte a ostacoli
apparentemente insormontabili.
Le aspettative determinano la capacit o
incapacit dei fortunati e degli sfortunati di
realizzare molti dei loro sogni e obiettivi.

Terzo sottoprincipio:
i fortunati si aspettano che le interazioni
con gli altri siano propizie e vantaggiose
una teoria fondata: le attese riguardo agli
altri condizionano i nostri comportamenti e le
loro reazioni. Oltre ad avere determinate
aspettative verso gli individui, possiamo
spingere gli individui a realizzare quelle
aspettative e l'effetto di queste profezie auto
avveranti va molto di l del semplice sorriso.
Le attese ottimistiche portano alla luce il
meglio delle persone, quelle pessimistiche i
loro lati peggiori: i capi che si
dei subordinati motivano che li circonda a
lavorare bene, quelli che si attendono poco
fanno sentire gli altri avviliti e svogliati.

Nel mondo degli affari, le aspettative
trasformano spesso in profezie auto avveranti.
Fattore fortuna
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fortunati in esperienze negative?
I fortunati pensano che la sfortuna sia
effimera, gli sfortunati sono convinti che ogni
evento positivo avr vita breve e che il domani
sar nuovamente cupo e infelice.
Accantonando gli eventi sfavorevoli come
, i fortunati conservano invece
Le nostre attese hanno notevole impatto sui
nostri pensieri, sentimenti e azioni:
l'ottimismo aiuta i protetti dalla sorte a
realizzare sogni e ambizioni, analogamente il
pessimismo impedisce agli sfortunati di
raggiungere le mete che si sono prefissi. Il
problema si riduce alla capacit delle loro
attese opposte di diventare profezie auto-
Secondo sotto principio:
i fortunati cercano di raggiungere
anche se le probabilit
di successo sono scarse,
e non si arrendono di fronte ai fallimenti
Rinunciare a tentare di modificare la propria
esistenza pu trasformare con facilit le attese
pessimistiche degli sfortunati in una triste
L'ottimismo incoraggia spesso i fortunati a
non arrendersi nemmeno di fronte a ostacoli
apparentemente insormontabili.
Le aspettative determinano la capacit o
incapacit dei fortunati e degli sfortunati di
realizzare molti dei loro sogni e obiettivi.
Terzo sottoprincipio:
i aspettano che le interazioni
con gli altri siano propizie e vantaggiose
una teoria fondata: le attese riguardo agli
altri condizionano i nostri comportamenti e le
loro reazioni. Oltre ad avere determinate
aspettative verso gli individui, possiamo
ere gli individui a realizzare quelle
aspettative e l'effetto di queste profezie auto
avveranti va molto di l del semplice sorriso.
Le attese ottimistiche portano alla luce il
meglio delle persone, quelle pessimistiche i
loro lati peggiori: i capi che si attendono molto
dei subordinati motivano che li circonda a
lavorare bene, quelli che si attendono poco
fanno sentire gli altri avviliti e svogliati.
mondo degli affari, le aspettative si
in profezie auto avveranti.
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Nessuno pi fortunato
di chi crede nella propria fortuna.
Proverbio tedesco

Le attese opposte di fortunati e sfortunati,
esercitano un'enorme influenza sulle
interazioni che questi individui stabiliscono
con gli altri.
Bisogna imparare a visualizzare i propri
desideri. La visualizzazione del desiderio aiuta
crearsi aspettative ottimistiche riguardo
all'interazione con gli altri.

Quarto principio della fortuna:
trasformare la sfortuna in fortuna
I fortunati riescono a tramutare i brutti
scherzi del destino in situazioni favorevoli, le
disgrazie si trasformano in avvenimenti
propizi. I fortunati simbattono anch'essi nella
sfortuna, ma quando capita riescono a viverla
in maniera positiva.

Primo sotto principio:
i fortunati vedono il lato positivo
della sfortuna
possibile osservare il mondo, capovolgendo
il punto di vista. Gli psicologi chiamano
pensiero contro fattuale la nostra capacit di
immaginare quel che sarebbe potuto
succedere anzich quello che successo
davvero. Questo pensiero porta il vincitore di
una medaglia di bronzo, che avrebbe potuto
vincere nulla, a essere molto pi soddisfatto
che non il vincitore di una medaglia d'argento,
che non ha vinto l'oro.

Secondo sotto principio:
i fortunati sono convinti che, a lungo andare,
le eventuali sventure si risolveranno
nel migliore dei modi
Occorre concentrare l'attenzione sui vantaggi
che si possono trarre anche dai fatti negativi.
Guardandosi indietro e concentrandosi sulle
conseguenze positive scaturite dall'apparente
scalogna del passato, ci si pu s
sicuri di se stessi e del futuro.

Terzo sotto principio:
i fortunati non rimuginano sulla sfortuna
Gli sfortunati non riescono a dimenticare le
sventure in cui sono incappati, i favoriti della
sorte assumono un atteggiamento contrario,
buttandosi il passato alle spalle e
concentrandosi sul futuro.
Pi si rimugina sulle esperienze negative, pi
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tunato
di chi crede nella propria fortuna.
Le attese opposte di fortunati e sfortunati,
esercitano un'enorme influenza sulle
interazioni che questi individui stabiliscono
Bisogna imparare a visualizzare i propri
La visualizzazione del desiderio aiuta
crearsi aspettative ottimistiche riguardo
Quarto principio della fortuna:
trasformare la sfortuna in fortuna
I fortunati riescono a tramutare i brutti
favorevoli, le
disgrazie si trasformano in avvenimenti
propizi. I fortunati simbattono anch'essi nella
sfortuna, ma quando capita riescono a viverla

i fortunati vedono il lato positivo
possibile osservare il mondo, capovolgendo
il punto di vista. Gli psicologi chiamano
la nostra capacit di
immaginare quel che sarebbe potuto
succedere anzich quello che successo
davvero. Questo pensiero porta il vincitore di
una medaglia di bronzo, che avrebbe potuto
vincere nulla, a essere molto pi soddisfatto
che non il vincitore di una medaglia d'argento,
Secondo sotto principio:
i fortunati sono convinti che, a lungo andare,
si risolveranno
Occorre concentrare l'attenzione sui vantaggi
che si possono trarre anche dai fatti negativi.
Guardandosi indietro e concentrandosi sulle
conseguenze positive scaturite dall'apparente
scalogna del passato, ci si pu sentire pi
i fortunati non rimuginano sulla sfortuna
Gli sfortunati non riescono a dimenticare le
sventure in cui sono incappati, i favoriti della
sorte assumono un atteggiamento contrario,
si il passato alle spalle e
Pi si rimugina sulle esperienze negative, pi
ci si rattrista. Se ci si concentra sugli
avvenimenti positivi, si pi felici e ottimisti.
La memoria condiziona l'umore e l'umore
condiziona la memoria: quando ripensiamo
alla nostra vita in uno stato d'animo positivo,
tendiamo a ricordare gli eventi che sono
andati a finire bene, quando ci ripensiamo in
uno stato d'animo negativo, tendiamo a
soffermarci sugli avvenimenti funesti che ci
sono capitati.
La relazione biunivoca tra umore e memorie,
spiega perch la riluttanza a rimuginare sulle
sventure passate aiuta i fortunati a conservare
la loro visione ottimistica dell'esistenza.

Quarto sottoprincipio:
i fortunati si danno da fare
per evitare altra sfortuna in futuro
I fortunati sono molto pi tenaci perch, in
cuor loro, sono convinti di non essere
perseguitati dalla mala sorte. Considerano gli
eventi sfortunati una sfida da vincere, e questo
atteggiamento pu condurli a occasioni pi
propizie in futuro.
Occorre avere la capacit di rompere gli
schemi, di pensare in modo diverso, di
cambiare punto di vista, di usare il pensiero
laterale
1
.

Latteggiamento non ottimistico degli
sfortunati li porta anche a essere molto pi
superstiziosi dei fortunati, av
teorie secondo le quali gli sfortunati si
affidano, quasi regolarmente, a modi inefficaci
per combattere la malasorte.

Come costruirsi una vita pi fortunata
La ricerca dimostra che le persone non
nascono fortunate o sfortuna
gran parte della loro buona o cattiva sorte
attraverso azioni, pensieri e strategie. Una vita
positiva si basa su quattro semplici principi
psicologici:
la personalit aiuta i fortunati a
creare, notare e cogliere opportunit
apparentemente casuali;
le decisioni giuste dei fortunati
dipendono dalla propensione ad
ascoltare il loro sesto senso e a fidarsi
delle intuizioni;
le aspettative rosee rispetto al futuro
dei fortunati hanno il potere di
trasformarsi in profezie auto
avveranti e di realizzare i loro s
la flessibilit e l'elasticit dei
Fattore fortuna
Richard Wiseman


eriodico online pubblicato da Effective Book Briefs Tutti i diritti riservati
5
ci si rattrista. Se ci si concentra sugli
avvenimenti positivi, si pi felici e ottimisti.
La memoria condiziona l'umore e l'umore
a: quando ripensiamo
alla nostra vita in uno stato d'animo positivo,
tendiamo a ricordare gli eventi che sono
andati a finire bene, quando ci ripensiamo in
uno stato d'animo negativo, tendiamo a
soffermarci sugli avvenimenti funesti che ci
a relazione biunivoca tra umore e memorie,
spiega perch la riluttanza a rimuginare sulle
sventure passate aiuta i fortunati a conservare
la loro visione ottimistica dell'esistenza.
Quarto sottoprincipio:
i fortunati si danno da fare
ortuna in futuro
I fortunati sono molto pi tenaci perch, in
cuor loro, sono convinti di non essere
perseguitati dalla mala sorte. Considerano gli
eventi sfortunati una sfida da vincere, e questo
atteggiamento pu condurli a occasioni pi
Occorre avere la capacit di rompere gli
schemi, di pensare in modo diverso, di
cambiare punto di vista, di usare il pensiero
Latteggiamento non ottimistico degli
sfortunati li porta anche a essere molto pi
superstiziosi dei fortunati, avvalorando le
teorie secondo le quali gli sfortunati si
affidano, quasi regolarmente, a modi inefficaci
per combattere la malasorte.
Come costruirsi una vita pi fortunata
La ricerca dimostra che le persone non
nascono fortunate o sfortunate, ma creano
gran parte della loro buona o cattiva sorte
attraverso azioni, pensieri e strategie. Una vita
positiva si basa su quattro semplici principi
la personalit aiuta i fortunati a
creare, notare e cogliere opportunit
apparentemente casuali;
isioni giuste dei fortunati
dipendono dalla propensione ad
ascoltare il loro sesto senso e a fidarsi

le aspettative rosee rispetto al futuro
dei fortunati hanno il potere di
trasformarsi in profezie auto
avveranti e di realizzare i loro sogni;
la flessibilit e l'elasticit dei
SviluppoCCT sas www.effectivebookbriefs.com
fortunati, tramutano le circostanze
iellate in occasioni propizie.

La psicologia non mira soltanto comprendere
i pensieri e le sensazioni: i comportamenti
umani si concentrano spesso sul
cambiamento, sulla trasformazione, sulla
possibilit di permettere alle persone di
condurre un'esistenza pi felice e appagante.

Gli uomini cercano da secoli un sistema
efficace per influenzare il proprio destino:
amuleti, talismani e portafortuna sono stati
ritrovati in quasi tutte le civilt.
L'abitudine di toccare legno risale ai rituali
dedicati alle divinit degli alberi; il numero
considerato sfortunato perch 13 erano i
commensali dell'Ultima cena; una scala
appoggiata a un muro forma un triangolo
naturale visto come simbolo della
spezzarla passandoci sotto porterebbe
sfortuna. Tradizioni e rituali superstiziosi
sono trasmessi di generazione in generazione
e sopravvivono perch nel corso della storia
gli uomini si sono accorti che la sorte
o avversa, pu rivoluzionare un'intera vita.

La superstizione rappresenta quindi il
tentativo umano di accattivarsi il pi elusivo
dei fattori e la tenacia di queste credenze e
comportamenti riflette l'intensit del
desiderio di aumentare la nostra fortuna.



Effective Book Briefs un periodico online che permette, in modo rapido e quando si vuole, di aggiornare
le proprie conoscenze, ottimizzare il proprio tempo e aumentare la propria produttivit.
Efficacia e concisione che derivano dallo stesso significato del verbo to brief, riassumere, dare brevi
istruzioni, e, per estensione, del suo sostantivo briefing
complesso di informazioni e istruzioni con cui si affida un compito a un collaboratore, in modo da
facilitargli e permettergli il raggiungimento dellobiettivo, sia la riunione in cui vengono impartite ta
istruzioni.

Effective Book Briefs seleziona accuratamente, tra le migliaia di libri pubblicati ogni anno, 72 testi italiani
e internazionali, preparando per ognuno un Book Brief: una presentazione dei contenuti del libro, un
sunto dei suoi concetti e delle sue idee, uno strumento efficace e rapido di conoscenza e crescita
professionale e personale.
Ottimizzate il tempo. Risparmiate centinaia di ore di lettura. Aumentate la produttivit.
Memorizzate nuove idee chiave. Applicate subito. Investite oculat
I benefici di Effective Book Briefs, con efficacia e concisione, sono questi.
Fattore fortuna


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fortunati, tramutano le circostanze
in occasioni propizie.
La psicologia non mira soltanto comprendere
i pensieri e le sensazioni: i comportamenti
umani si concentrano spesso sul
cambiamento, sulla trasformazione, sulla
possibilit di permettere alle persone di
condurre un'esistenza pi felice e appagante.
omini cercano da secoli un sistema
il proprio destino:
amuleti, talismani e portafortuna sono stati
L'abitudine di toccare legno risale ai rituali
dedicati alle divinit degli alberi; il numero 13
considerato sfortunato perch 13 erano i
ltima cena; una scala
appoggiata a un muro forma un triangolo
naturale visto come simbolo della Trinit e
passandoci sotto porterebbe
sfortuna. Tradizioni e rituali superstiziosi
o trasmessi di generazione in generazione
e sopravvivono perch nel corso della storia
gli uomini si sono accorti che la sorte, propizia
pu rivoluzionare un'intera vita.
La superstizione rappresenta quindi il
l pi elusivo
credenze e
comportamenti riflette l'intensit del
desiderio di aumentare la nostra fortuna.
C' solo un problema: la superstizione non
funziona, e non funziona perch si basa su
condizioni inesatte e antiquate. Deriva da
un'epoca in cui la gente pensava che la sorte
fosse una strana forza controllabile soltanto
mediante rituali magici e comportamenti
bizzarri.

ora di esortare le persone a estrarre gli
amuleti dalle tasche trasferen
propria testa, nel proprio abito mentale,
persuadendole a pensare come soggetti
fortunati.

Per crearsi una vita fortunata occorre un po di
tempo, ma quando si tratta della fortuna il
futuro nelle mani di ognuno di noi. E il
futuro inizia esattamente adesso.


La fortuna un incontro
tra un progetto e un'opportunit


_____________________________
1
Il pensiero laterale un modo di risolvere le
difficolt mediante l'intuito e la fantasia
anzich mediante la ragione e si basa sulla
convinzione che alcuni problemi vanno
guardati da prospettive differenti e che la
soluzione non sempre unica e univoca.


Effective Book Briefs un periodico online che permette, in modo rapido e quando si vuole, di aggiornare
le proprie conoscenze, ottimizzare il proprio tempo e aumentare la propria produttivit.

Efficacia e concisione che derivano dallo stesso significato del verbo to brief, riassumere, dare brevi
istruzioni, e, per estensione, del suo sostantivo briefing che, nellorganizzazione aziendale, descrive sia il
complesso di informazioni e istruzioni con cui si affida un compito a un collaboratore, in modo da
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6
C' solo un problema: la superstizione non
funziona perch si basa su
zioni inesatte e antiquate. Deriva da
un'epoca in cui la gente pensava che la sorte
fosse una strana forza controllabile soltanto
mediante rituali magici e comportamenti
ora di esortare le persone a estrarre gli
amuleti dalle tasche trasferendoli nella
propria testa, nel proprio abito mentale,
persuadendole a pensare come soggetti
Per crearsi una vita fortunata occorre un po di
tempo, ma quando si tratta della fortuna il
futuro nelle mani di ognuno di noi. E il
sattamente adesso.
La fortuna un incontro
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Il pensiero laterale un modo di risolvere le
difficolt mediante l'intuito e la fantasia
anzich mediante la ragione e si basa sulla
one che alcuni problemi vanno
guardati da prospettive differenti e che la
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