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Dott.ssa CATERINA MENICOCCI
BIOLOGO NUTRIZIONISTA
SPECIALISTA IN SCIENZA DELLALIMENTAZIONE
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PROBIOTICO
Organismi e sostanze che contribuiscono al bilancio microbico
intestinale(Parker, 1974)
Alimento supplementare microbico vivente che arreca benefici
allospite migliorando il suo bilancio microbico (Fuller, 1989)
Sinonimo di bioterapeutico. Uso terapeutico di microorganismi
che, in vivo, hanno attivit antagonista verso patogeni. (Mac
Farland, 1995)
Supplemento alimentare costituito da microrganismi vivi che
influiscono positivamente sullospite migliorandone lequilibrio
microbico (2004)
SIMBIONTICO : Miscela di PROBIOTICI + PREBIOTICI.
Questa formulazione consente di aumentare la sopravvivenza del
microorganismo perch rende immediatamente disponibile il suo
substrato
PREBIOTICO +
LATTOBACILLI:
- azione probiotica
del lattobacillo nel
piccolo intestino e
sviluppo dei
bifidobatteri nel colon
PREBIOTICO +
BIFIDOBACTERIUM
- Viene agevolata
lazione probiotica del
Bifidobacterium stesso
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Lintestino del feto considerato Germ-Free
Il numero di specie capaci di effettuare la prima colonizzazione
intestinale sembra piuttosto limitato (da 2 a 6 specie nei primi 30
gg)
Studi basati sullestrazione del DNA batterico dalle feci e con le
tecniche microbiologiche tradizionali (Morelli, 2003) hanno
evidenziato:
- una prima colonizzazione da parte di Enterobatteri e
Streptococchi (capaci di ridurre il contenuto di ossigeno
nellintestino)
- una colonizzazione successiva da parte di batteri anaerobi
quali Bacterioides, Bifidobacterium, Clostridium.
ORIGINE : vagina materna, origine fecale, allattamento al seno
ECOSITEMA INTESTINALE
Limprinting microbiologico nei primi giorni di vita dipende da:
la modalit del parto:
I nati con parto cesareo hanno unelevata componente
anaerobica (Enterobatteri Gram- e Clostridi)
I bambini nati con parto naturale hanno una flora pi ricca di
Lattobacilli e Bifidobatteri
e dallalimentazione:
i bambini allattati al seno mantengono una flora con prevalenza
di Bifidobatteri
i bambini allattati con formula adattata presentano una flora mista
di Bifidobatteri, Bacteriodes, Enterococchi e Clostridi
ECOSITEMA INTESTINALE
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ECOSITEMA INTESTINALE
Dopo il divezzamento la composizione della flora intestinale risulta
stabile e caratteristica di ciascun individuo.
Alcuni fattori che possono modificare ulteriormente la microflora
sono:
- alimentazione e condizioni digiene*
- terapie antibiotiche e eventi infettivi, che comportano rapide
modificazioni
- somministrazione di batteri per via orale
-Stile di vita, ingestione di farmaci o di cibi sottoposti a processi
industriali di sterilizzazione.
* Hygiene Hypotesis: le migliorate condizioni di igiene sono associate ad
aumentato rischio di alcune patologie (allergie, malattie autoimmuni) e la
riduzione di batteri saprofiti pu associarsi ad un maggior rischio di
infezioni sia intestinali che extraintestinali
Neon
Svezzam Adulti
Anziani
0
2
4
6
8
10
12
Log CFU/g feci
E. coli,
streptococchi
Bifidobacterium
Bacterioides,
Eubacterium,
Peptococcaceae
Lactobacilli
Clostridium
VARIAZIONI DELLA FLORA INTESTINALE CON LETA
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Area della
superficie intestinale:
200 - 250 m
2
400 - 500
Specie batteriche diverse
Origine umana
Dimostrati effetti benefici sullospite
Assenza di patogenicit e/o tossicit
Esclusione di resistenze trasferibili ad antibiotici
Resistenza al transito gastrico
Capacit di colonizzare lintestino
Vitalit verificabile e stabilit di conservazione
Bifidobacteria + Lactobacillus
+S. salivarus subsp
Thermophilus vivi liofilizzati
Microrg
Antidiarroci prod
acido lattico
Istuto ital.
Fermenti
SpA
YOVIS
Lactobacillus bulgaricus 1
MLD + Lactobacillus casei 4
MLD
Microrganismi
antidiarroici
Teknofarm
a SpA
FERMENTURTO
LIO PEDIATRICO
Saccharomyces boulardii
polvere lio 5 MLD germi vivi
Antidiarroico
Antimicrob
intest
Zambon
CODEX
Enterococchi del tipo LAB
ceppo SF68 liofiliz, non< 75
MIL
Antimicrobici
intestinali prod
di acido lattico
SanofiSyntelabo
OTC SpA
BIOFLORIN
Spore di Bacillus clausii
poliantibiotico resistente 2
MLD
Antidismicrobici
intestinali
SanofiSyntelabo
OTC SpA
ENTEROGERMINA
Spore di Bacillus subtilis
poliantibiotico resistente 2
MLD
Antidismicrobici
intestinali
Angelini
SpA
ENTERUM
2 miliardi/5mL
MICRORGANISMICATEGORIADITTA NOME COMMERC.
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EFFETTI COLLATERALI
Molti probiotici hanno una lunga storia di uso sicuro, tuttavia dal
momento che hanno un regime di vendita meno controllato rispetto
ai farmaci vanno evidenziati alcuni effetti potenziali indesiderati
connessi alluso.
Rare segnalazioni di fungemia in pazienti immuno-compromessi
(Saccharomyces boulardii) e batteriemia (Lattobacilli)
Descritti casi di sepsi da Enterococco faecalis e faecium, nei
prematuri e nel paziente oncologico con mortalit del 73%. Non
pertanto cauto inserire gli enterococchi in prodotti destinati alluso su
larga scala
Rischio potenziale di trasferire la resistenza agli antibiotici (di cui
gran parte dei probiotici sono portatori) a germi patogeni. Per gli
enterococchi la resistenza codificata nel plasmide ed quindi
facilmente trasmissibile. Per i lattobacilli il problema non si pone
perch la resistenza codificata nel cromosoma, quindi non
trasferibile
Da una revisione della letteratura pediatrica sui probiotici si
CONCLUDE che:
Prevalgono gli articoli di commento, basati su risultati di
laboratorio
Sono scarsi gli studi che dimostrino e misurino gli effetti clinici
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PREBIOTICO
Sostanza alimentare non digeribile che stimola selettivamente la
crescita o lattivit di una o pi specie batteriche saprofite del
colon
(Gibson e Roberfroid, 1995)
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PREBIOTICI
Sono una famiglia di ingredienti alimentari molto diversi fra
loro,(CARBOIDRATI NON DIGERIBILI, PROTEINE, LIPIDI) con una
specificit di stimolazione della crescita batterica diversa da
composto a composto.
Una sostanza PREBIOTICA deve presentare specifici requisiti:
Non essere idrolizzata, n assorbita nel tratto gastrointestinale
superiore
Essere un substrato selettivo per 1 o pi specie batteriche
saprofite del colon. Le specie maggiormente coinvolte appartengono
al genere Bifidobatteri e Lattobacilli
Indurre direttamente o indirettamente effetti locali sul lume
intestinale e/o effetti sistemici favorevoli alla salute dellospite
PREBIOTICI DI USO CLINICO
FOS
Frutto- oligosaccaridi
a catena corta (FOS cc)
a catena medio- lunga o INULINA
Gli oligosaccaridi oggi disponibili (NDO) vengono estratti da alcuni
vegetali (cicoria, soia, ecc) e sottoposti a idrolisi enzimatica
(INULINA), o vengono prodotti a partire da zuccheri semplici
(saccarosio e lattosio) per sintesi glicosil-tranferasica.
GOS
Trans-galattosil
oligosaccaridi
La somministrazione di una formula GOS-FOS in rapporto 1: 9,
simile a quello del latte materno, risultata efficace nellaumentare
la quota dei Bifidobatteri nei lattanti pretermine, e nella stimolazione
della crescita di Bifidobatteri e Lattobacilli in neonati a termine
(Moro G. et al, J Ped Gastr Nutr, 2002)
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PREBIOTICI E DIMOSTRAZIONI DI EFFICACIA
PREBIOTICI
Effetto bifidogenico = certo
Stipsi = probabile
Coliche del lattante
= possibile
Riduzione del rischio
di carcinoma del colon
= ipotetico
Assorbimento di calcio e altri
oligoelementi = dubbio
Stimolazione della
crescita = dubbio
PREBIOTICI
RACCOMANDAZIONI PER LAGGIUNTA DI NDO AD ALIMENTI
PER LINFANZIA
(Linee Guida ESPGHAN, Comitato per la nutrizione, 2003)
Necessit di metodi standard per lanalisi del contenuto di
carboidrati negli alimenti
Necessit di etichette corrette con indicazione del contenuto
qualitativo e quantitativo dei carboidrati
Necessit di banche dati internazionali
Conoscenza da parte delle figure professionali sanitarie della
provenienza, degli effetti specifici e delle indicazioni alluso dei
NDO
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Non esistono analoghi naturali degli oligosaccaridi presenti
nel latte materno
La componente oligosaccaridica del LATTE MATERNO il
PROBIOTICO per ECCELLENZA
Attivit antinfettiva ( stimolo sistema immunitario mucosale,
inibizione traslocazione batterica, azione antitossine
batteriche)
Regolazione dellalvo
Aumento assorbimento minerali (Ca, Mg, Fe)
Neutralizzazione tossine e carcinogeni
Digestione e assorbimento lipidi e glucidi
PREBIOTICI