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INTRODUZIONE
Il dilagare dellobesit in et pediatrica nelle ultime due decadi, ha assunto
le proporzioni di una vera e propria pandemia, al punto da rappresentare una drammatica emergenza sanitaria e sociale. Secondo i dati della
Task Force (COTF) del gruppo di studio europeo sullobesit infantile
(EASO), si stima che circa il 20% dei bambini europei in et scolare sia
in sovrappeso e fortemente a rischio di sviluppare in et adulta, obesit
e malattie croniche correlate. Di questi bambini in sovrappeso, uno su
cinque obeso, con unalta probabilit di essere gi affetto dai primi
segni di malattie cardiovascolari, diabete tipo 2 ed epatopatia steatosica.
Poich il trend attuale in continuo incremento anche nei Paesi in via
di sviluppo, necessario che i governi adottino immediate strategie di
prevenzione dellobesit, nel tentativo di arginare il fenomeno a livello
mondiale. Lobiettivo principale del trattamento quello di evitare
lulteriore aggravamento dellobesit e ridurre al massimo i rischi di
insorgenza precoce delle malattie croniche correlate.
EPIDEMIOLOGIA
I dati raccolti dalla EASO in unindagine epidemiologica in 25 paesi
europei negli anni 90, indicano una prevalenza di sovrappeso nella
fascia di et tra i 4 e i 18 anni, pari al 16-22%. Di questi il 4-6% francamente obeso. Da queste cifre si stima che circa 11.8-16.3 milioni di
soggetti in et scolare siano in sovrappeso, di cui 2.9-4.4 milioni siano
obesi secondo i criteri proposti dalla Task Force Internazionale (IOTF)
per la definizione dellobesit infantile. Secondo questo approccio, basato sulluso di specifici punti di cut-off dellindice di massa corporea
(BMI) differenziati per sesso ed et (2-18 anni), viene considerato in
sovrappeso o obeso un soggetto che superi un valore di BMI equivalente
al valore delladulto di 25 e 30 rispettivamente. Queste cifre sono in
704
704
Segni clinici
Segni clinici
rarissime
rarissime
grave obesit precoce
grave obesit precoce
rare
rare
bassa statura
bassa statura
familiarit
familiarit
anomalie associate
anomalie associate
Anomalie cromosoAnomalie
cromosomiche
miche
s. Prader-Willi
s.
Prader-Willi
s. Down
s. Down
allinizio il ritardo
allinizio
il anomaritardo
psichico e le
psichico
e
le
anomalie associate prevallie
associate
prevalgono
per gravit
rigono
per
gravit
spetto allobesit rispetto allobesit
Endocrinopatie
Endocrinopatie
ipercortisolismo
ipercortisolismo
rallentamento staturallentamento
staturale o bassa statura
rale
o bassarispetto
statura
prevalenti
prevalenti
allobesit rispetto
allobesit
Tipo di Malattia
Tipo di Malattia
Malattie monogeMalattie
monogeniche
niche
Sindromi genetiche
Sindromi genetiche
Condizione
Condizione
specifica
specifica
mutazioni di geni:
mutazioni
di geni:
deficit Leptina
deficit
Leptina
deficit recettore lepdeficit
tina recettore leptina
POMC
POMC
MC4-R
MC4-R
PPAR-
PPAR-
ritardo psicomotorio
ritardo sempre
psicomotorio
quasi
prequasi
sente sempre presente
Tab. 1b
Tab.
1b -- Condizioni
Condizioni associate
associateallobesit
allobesit
Tab. 1b - Condizioni associate allobesit
Tipo di Malattia
Tipo di Malattia
Endocrinopatie
Endocrinopatie
Condizione
Condizione
specifica
specifica
ipotiroidismo
ipotiroidismo
deficit di GH
deficit di GH
Caratteristiche
Caratteristiche
Segni clinici
Segni clinici
rallentamento staturallentamento
staturale o bassa statura
rale
o bassarispetto
statura
prevalente
prevalente
allobesit rispetto
allobesit
bradicardia, astenia
bradicardia,
astenia
sonnolenza, stipsi
sonnolenza,
attenzionestipsi
attenzione
profitto
scolastico
profitto scolastico
rallentamento o arrerallentamento
o arresto staturale prevasto
prevalentestaturale
rispetto allobelente rispetto allobesit
sit
Tipo di Malattia
Anomalie SNC
Patologie muscolari
Condizione
specifica
705
Caratteristiche
Segni clinici
obesit prevalente
postchirurgica,
rallentamento staturale
segno iniziale di
GHD
obesit ingravescente
iperfagia, polidipsia
distrofia Duchenne
eccesso ponderale
graduale
debolezza muscolare
spina bifida
eccesso ponderale
graduale
incontinenza urinaria
e fecale, IVU, bassa
statura
craniofaringioma
gliomi, germinomi
poliuria
panipopituitarismo
ipertensione endocranica
idrocefalo
Definizione
Metodi
di Valutazione
dellObesit
et
Definizione e eMetodi
di Valutazione
dellObesit
in et in
pediap
ediatrica
trica
Sovrappeso ed obesit sono definite dallOrganizzazione Mondiale della
Sovrappeso ed obesit sono definite dallOrganizzazione Mondiale della
Sanit
da un
Sanit (WHO)
(WHO) come
come condizioni
condizioni caratterizzate
caratterizzate da
un aumento
aumento del
del grasso
grasso
corporeo
e
conseguente
aumento
della
morbilit
e
mortalit
e, quindi,
corporeo e conseguente aumento della morbilit e mortalit e, quindi,
fatfattori
di rischio
la salute.
Tuttavia,
in pediatrica,
et pediatrica,
ancor
pi nelche
tori di rischio
perper
la salute.
Tuttavia,
in et
ancor
pi che
nelladulto,
consenso
i metodi
di valutazione
quantitativa
ladulto, nonnon
vi vi
consenso
circacirca
i metodi
di valutazione
quantitativa
della
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massa
grassa
e
sui
valori
da
utilizzare
per
discriminare
i soggetti
massa grassa e sui valori da utilizzare per discriminare i soggetti
in soin
sovrappeso
o obesi.
Sebbene
TAC, eRMN
e DEXA,
siano strumenti
vrappeso
o obesi.
Sebbene
TAC, RMN
DEXA,
siano strumenti
accurati
accurati
per
lo
studio
della
composizione
corporea,
sono
e di
per lo studio della composizione corporea, sono costosi e dicostosi
non facile
non
facile
applicazione
clinica
su
larga
scala.
La
bioimpedenziometria
applicazione clinica su larga scala. La bioimpedenziometria utilizzata per
utilizzata
perla determinare
lamassa
percentuale
massa(in
grassa
e magra
(in
determinare
percentuale di
grassa edimagra
prevalenza
massa
prevalenza
muscolare),
una tecnica
accurata
sotto
i 5 anni
muscolare),massa
una tecnica
poco accurata
sotto ipoco
5 anni
di et. In
alternativa,
di
et.stati
In alternativa,
stati
proposti gli indici
antropometrici
quali il
sono
proposti glisono
indici
antropometrici
quali il
BMI, la misurazione
BMI,
la misurazione
delle plichenel
cutanee
(imprecisa
soggetto obeso),
delle pliche
cutanee (imprecisa
soggetto
obeso), nel
la valutazione
della
la
valutazionevita
della
circonferenza
a met
larcata
costale
la
circonferenza
a met
tra larcatavita
costale
e latracresta
iliaca
(utile eper
cresta
iliacalobesit
(utile per
identificareedlobesit
identificare
addominale)
il calcoloaddominale)
del rapporto ed
tra illa calcolo
circondel
rapporto
la circonferenza
vitahae le
fianchi.
Tuttavia, ladel
CV
ha in
le
ferenza
vita e tra
fianchi.
Tuttavia, la CV
stesse limitazioni
BMI
stesse
limitazioni
del
BMI
in
et
pediatrica,
in
quanto
variabile
con
let
et pediatrica, in quanto variabile con let ed il sesso. Per tale motivo,
ed
il sesso.
Per taleproposto
motivo, lutilizzo
stato recentemente
proposto lutilizzo
di
stato
recentemente
di un altro indicatore,
cio il rapun
altro
indicatore,
rapporto CV/Statura,
che dei
ha ilcut-off
vantaggio
di
porto
CV/Statura,
checio
ha ililvantaggio
di non richiedere
specifinon
cut-offdispecifici
per et e sesso
e, quindi,
di facile
ci perrichiedere
et e sessodei
e, quindi,
facile applicazione
pratica.
Viene arbitrariaapplicazione
pratica.
Viene
arbitrariamente
sceltodicome
limite si
di contale
mente scelto come
limite
di tale
rapporto un valore
0.5. Quindi,
rapporto
un valore
di 0.5. Quindi,
si considera (MCVFR),
a rischio diun
complicanze
sidera a rischio
di complicanze
cardiovascolari
bambino il
708
Tab.
Esame clinico
clinico del
del bambino
bambinoooadolescente
adolescenteobeso
obeso
Tab. 2
2 -- Esame
1. Antropometria:
Peso e Altezza
Circonferenza Vita
Rapporto CV:Altezza
2. Esame clinico generale alla ricerca di:
Segni suggestivi di
Ipotiroidismo
Ipercortisolismo
PWS, s. di Down o altre obesit sindromiche
Problemi cutanei
Intertrigine
Acantosi nigricans alle pieghe
Strie rubrae
Problemi ortopedici
Ginocchio valgo
Tibia vara
Anomalie/dolorabilit dellanca
Zoppia
Altro
Misurazione P.A. e F.C.
Dispnea, Asma, Ipoventilazione
Epatomegalia
3. Valutazione neurologica e cognitiva
Tab. 3
3 -- Complicanze
Tab.
Complicanze nel
nel bambino
bambinoooadolescente
adolescenteobeso
obeso
1. Problemi ortopedici
2. Problemi cutanei
3. Problemi cardiorespiratori
4. Problemi metabolici
5. Problemi neurologici
6. Difficolt psicosociali
Piede piatto
Malattia di Blount (tibia vara)
Ginocchio valgo
Epifisiolisi dellanca
Intertrigine
Infezioni da Candida
Acantosi nigricans
Strie rubrae
Asma
Apnee ostruttive nel sonno
Ipertensione arteriosa
Ipertensione polmonare e cuore polmonare
Sindrome di Picwick
Diabete tipo 2
Iperinsulinemia e insulinoresistenza
Sindrome metabolica
Steatosi epatica /NASH
Sindrome dellovaio policistico
Pseudotumor cerebri (cefalea occipitale, vomito, papilledema, paralisi del VI nervo)
Scarsa autostima
Scarso profitto scolastico
Depressione, Isolamento
Oggetto di derisione e di atti di bullismo
Attivit fisica
Lattivit fisica uno dei principali presidi nel trattamento e nella
prevenzione dellobesit, avendo uninfluenza sia sullo sviluppo della
stessa, che sulla possibilit di successo nei tentativi di perdere peso.
Ci avviene per aumento del consumo energetico e dellutilizzazione
dei grassi. In associazione ad una dieta controllata, lesercizio fisico
regolare riduce la perdita di massa magra. Una regolare attivit fisica
permette un miglior controllo del peso corporeo, una riduzione della
pressione arteriosa, un aumento del colesterolo HDL, una riduzione del
rischio di diabete, il miglioramento dellumore e dellautostima. Nel
bambino obeso necessario incoraggiare le attivit fisiche e sociali e
favorire le attivit ludiche allaperto con i coetanei, anche per distogliere
lattenzione sul cibo e combattere la noia. Lesercizio deve coinvolgere
grandi gruppi muscolari per indurre un sufficiente dispendio energetico.
Come evidenziato da numerosi trials, lesercizio ideale quello aerobico
eseguito in maniera regolare e ad unintensit tale da ridurre leccesso di
massa grassa. Camminare almeno 30 minuti al giorno lattivit ideale
per figli e genitori. Inoltre, la riduzione della sedentariet considerata
unaltra strategia importante nella prevenzione e trattamento delleccesso
di peso e dellobesit, in associazione con un incremento dellesercizio
fisico ed unalimentazione adeguata. Per combattere la sedentariet ed
aumentare il dispendio energetico giornaliero, si dovrebbero coinvolgere
i pi grandi nelle comuni attivit domestiche e ridurre le ore trascorse
davanti al computer, TV e videogiochi. Anche un modesto aumento
dellattivit motoria quotidiana in sostituzione di attivit sedentarie,
riesce a prevenire laumento della massa grassa. stato calcolato che
un ragazzo di 40 kg di peso, che sostituisce 1 ora di TV al giorno con
mezzora di passeggiata, nellarco di un anno pu evitare laumento di
2 kg di massa grassa. Sono state pubblicate linee guida scozzesi ed australiane sul trattamento dellobesit con particolare rilievo alla riduzione
della sedentariet, disponibili anche on-line.
Trattamento Farmacologico
I farmaci non rappresentano il trattamento di prima linea dellobesit
infantile e non sono una soluzione per i soggetti non aderenti alla dieta o
agli altri provvedimenti associati. Ad oggi non vi sono indicazioni al trattamento farmacologico dellobesit in et pediatrica, in quanto mancano
trials adeguati che valutino lefficacia dei farmaci anti-obesit in epoca
prepuberale. Nelladolescente gravemente obeso e con gravi comorbidit,
invece, possibile utilizzare off-label in casi selezionati, solo due presidi
farmacologici in grado di potenziare lefficacia di altre terapie associate,
come quella comportamentale e dietetica: la Sibutramina e lOrlistat. I