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Fondatore Associazione Culturale l’Altrartena Direttore Editoriale Vittorio Aimati

laltrartena@libero.it Anno 8 - Numero 71 omaggio a soci e sostenitori sabato 20 febbraio 2010

PERIODICO D’INFORMAZIONE. DIREZIONE - REDAZIONE C/O SEDE SOCIALE DELL’ASSOCIAZIONE CULTURALE L’ALTRARTENA - 00031 ARTENA (ROMA) - 335 5259014 - 389 679194206 - 06 9514270 (fax). PUBBLICATO DALL’ASSOCIAZIONE CULTURALE L’ALTRARTENA CODICE
FISCALE N. 95022320584 - ISCRIZIONE AL TRIBUNALE DI VELLETRI N. 1 DEL 11 FEBBRAIO 2004 - COPYRIGHT 2003 - 2004 - 2005 - 2006 - 2007 - 2008 - 2009 - 2010 - COPIA OMAGGIO CEDUTA SENZA ALCUN CORRISPETTIVO AD ASSOCIAZIATI E SIMPATIZZANTI DE L’ALTRARTENA

Provincia Elezioni

Elezioni e Asilo S. Marco. Mille polemiche per l’acquisto Armando ...E arriva
campagna Conti è il anche il

elettorale
Il giorno 28 marzo p.v. saremo chiamati a votare
per l'elezione del prossimo sindaco e del consiglio
comunale della città di Artena. Le occasioni come
questa rappresentano un motivo particolare per
parlare dei problemi e delle aspirazioni della
Ecco la verità! Aimati a pag. 5
quarto
candidato...
quinto:
Ivan Braschi

comunità e, ove necessario, dei cambiamenti da

apportare per il raggiungimento degli obiettivi
prefissati per l'arco della legislatura che sta per ini-
ziare. All'uopo si creano liste elettorali, oggi sem-
pre più slegate dalle logiche dei partiti che potreb-
bero condizionarne l'operato, con dei candidati
sostenuti da gruppi eterogenei pronti a sostenere Siamo oramai quasi arrivati Egregio Direttore,
la bontà, non sempre disinteressata, delle tesi all'appuntamento elettorale che il comitato "Cambiamo Artena" è
della propria parte politica. Gli aspiranti alla pol- determinerà il rinnovo del formato da un gruppo di persone
trona di sindaco organizzano ovunque sul territorio Consiglio Comunale di Artena. che hanno deciso di spendere il
incontri con associazioni, giovani, comitati, tengo- L'importanza della nuova compo- loro impegno e la loro passione
no comizi in piazza per far conoscere ed esporre al sizione del Consiglio Comunale in un progetto ambizioso, che ci
maggior numero di persone possibili i loro pro- non deve essere assolutamente sta davvero a cuore: dare final-
grammi per lo sviluppo futuro della città, ma anche sottovalutata considerato che mente vita a una nostra lista civi-
per informarsi meglio dei reali bisogni materiali e tante scelte inerenti alla qualità ca per cambiare Artena. Quello
sociali dei cittadini a partire dalle nuove generazio- della nostra vita quotidiana sono da poco iniziato è infatti un anno
ni, dagli anziani, dai meno abbienti, da quanti sono rimesse alla volontà dello stesso cruciale per la nostra città, che il
carenti dei più elementari rudimenti culturali. Consiglio Comunale. Il prossimo 28 e il 29 marzo si troverà a sce-
Durante tali assemblee i candidati prospettano non Consiglio Comunale avrà l'onere gliere i suoi amministratori per
di rado soluzioni talmente semplici ed ovvie per di dover affrontare numerose decidere il suo futuro.
Elezioni
ogni problema da rasentare il populismo, ma problematiche che interessano "Cambiamo Artena" nasce per
danno a tanti l'idea di aver trovato finalmente la l'intera comunità con il dovere di dare voce e coraggio a chi pensa
persona giusta per rappresentarli. Prima conse- proporre delle soluzioni che sono che certi valori siano ora più che
guenza logica è quella di far apparire agli occhi proiettate al miglioramento della mai da salvaguardare attraverso
degli elettori che i precedenti amministratori sono condizioni del nostro territorio. lo strumento della politica locale.
stati quasi dei “nanerottoli” incapaci, colpevoli di Gli argomenti di competenza del La famiglia, la nostra identità
tutte le inefficienze e dei mali del paese. Ma non Consiglio comunale sono molte- civica e le nostre tradizioni rara-
basta. Ogni gruppo, spesso, cerca di accreditare plici e di particolare interesse mente trovano posto nei pro-
l'idea che il programma dell'avversario sia una nul- come ad esempio la sanità, l'am- grammi elettorali che, già da
lità e dettato per lo più da inconfessabili interessi biente, l'occupazione, la tutela qualche tempo, hanno iniziato a
personali e man mano che ci si avvicina al giorno della famiglia, l'urbanistica ed circolare. La lista "Cambiamo
delle elezioni le divergenze si allargano fino al altri ancora, conferendo quindi Artena", invece, non ha paura di
punto che, per far prevalere le proprie posizioni, i all'Istituzione Comunale potere e mettere questi temi al centro
candidati degli altri gruppi vengono screditati e

E intanto gli altri tre si danno battaglia!

prerogativa al riguardo. Come si della sua proposta, nonché del
attaccati anche con calunnie. Non di rado, "expe- può facilmente notare l'importan- dibattito elettorale, facendosi
rientia docet" i programmi elettorali passano in za e la complessità di queste portavoce di un'alternativa con-
seconda linea e qualche volta si arriva anche a tematiche è notevole e non sfug- creta ed etica alle altre liste già

Cesare Talone
continua a PAG. 2
Fiorentini, Latini e Petrichella lotta per Armando Conti
candidato a Sindaco Impegno
Comitato "Cambiamo Artena"
per
Ivan Braschi sindaco
la compilazione della lista dei venti civico per Artena
continua a PAG. 3 continua a pag. 3 e a pag. 9

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 AMMINISTRAZIONE E POLITICA
l’Altrartena IDEE SULL’ARGOMENTO
SABATO 20 FEBBRAIO
2

Regione Si vota anche nel Lazio Abbuffate Politica al ristorante

Bonino - Polverini: Se fossero candidate sbagliate? Un sindaco eletto grazie ai pranzi e alle cene?
Una cosa è certa: sono due can-
didate-sfidanti che piacciono Allora sono cinque, almeno così ad oggi. Ma è chia- vivio e che amabilmente hanno fatto finta di essere
Le due can- ro che il tutto sarà verificabile tra poco più di una elettori di questo o di quell’altro candidato, pur di
poco ai rispettivi schieramenti
didate al settimana, quando saranno presentate le liste al dire "io c'ero".
politici. Non parlo certo dei
ruolo di cospetto del Segretario Comunale e poi inviate in Questa è campagna elettorale!
buoni rapporti personali che
guida della Prefettura. Fino a quella data tutto può succedere: Non certo quella che facevano i nostri padri o i nostri
intercorrono fra le contendenti e
Regione liste che fino ad oggi sembrano sicure potrebbero nonni: quella fatta nelle pubbliche piazze a parlare,
il rispetto reciproco che nutrono,
Lazio sparire; candidati che potrebbero passare da uno magari di fronte a dieci persone.
ma del fatto che hanno in comu-
ne buona parte dei programmi, schieramento all'altro; altri che si ritireranno. Ecco, una volta dalle persone che sentivano il comi-
tiepidi che non sono soddisfatti posizione in tema di fecondazio- Insomma una "guerra" all'ultimo voto, senza esclu- zio di turno si comprendeva se stava parlando un
che vanno anche oltre alle pro-
semplicemente del personaggio e ne assistita, di bioetica, di testa- sione di colpi. Partono in cinque (ad oggi): Erminio esponente della DC o del PCI. Ricordo perfettamen-
prie appartenenze politiche. E
da parte degli ex comunisti, che mento biologico e di immigrati - Latini, sindaco dal 1993 al 2005; Vittorio Fiorentini, te comizi con zero presenti, eppure l'oratore di
questo fa si che sia molto diffici-
si distinguono per la loro posizio- molto simile a quella della Bonino imprenditore e sindaco dal 1990 al 1992; Mario turno, mi pare fosse del PLI, continuava imperterri-
le la scelta di una piuttosto del-
ne filopalestinese e antiamerica- - che a Pdl e Lega proprio non Petrichella, imprenditore, all'esordio in una competi- to a parlare. Oggi questo è inammissibile, e pur di
l'altra che possa rassicurare il
na, non propriamente condivisa vanno giù, ma con il " rischio" di zione elettorale; Armando Conti, ingegnere di 54 avere consenso, pur di parlare alla platea, ecco che
proprio schieramento e convo-
dalla stessa Bonino, che a suo essere gradita a frange della sini- anni, figlio di Emilio uomo storico della DC locale; e arrivano le cene, i pranzi, le gite fuori porta.
gliare su di una, piuttosto che
tempo venne scelta da stra e all'ambiente del sindacato. Ivan Braschi, imprenditore romano, una assoluta Così sta succedendo anche ad Artena, come a dire
sull'altra, le preferenze degli elet-
Berlusconi come commissaria Poi, la mancanza del simbolo del sorpresa dell'ultima ora. La battaglia tra i cinque si che la campagna elettorale si svolge dentro i risto-
tori della propria coalizione. Nel
all'Unione europea. Insomma, partito sui suoi manifesti, che svolge all'ultimo voto, anche se forse sarebbe ranti più che nelle sedi opportune.
centrosinistra c'è fermento
più che la candidata del Pd sem- stanno inondando le città, la dice meglio dire all'ultimo piatto, intendendo così, le Però, qualcuno i sondaggi li fa.
soprattutto da parte dei cattolici
brerebbe la candidata sostenuta lunga sulla sua ambigua posizio- innumerevoli cene a cui sono invitati i cittadini di Ma non ve ne diamo conto perché in molti casi sono
teodem, che non hanno per nulla
dal Pd. La Polverini, invece, non ne politica. Lei, che risulterebbe Artena, senza guardare al loro credo politico o all'e- artefatti e prendono la direzione e l'indirizzo del can-
digerito la scelta della Bonino,
trova pieno consenso nel centro- assai gradita alla sinistra e stima- strazione censuaria. Valgono anche le gite premio; i didato che li commissiona.
notoriamente laica, divorzista,
destra, sia per il suo impegno ta dalla Cgil. Insomma, la candi- regali, le donazioni, le offerte: tutto fa buon brodo e Anche noi, nel nostro piccolo facemmo un sondag-
abortista, anticlericale e pertanto
sociale e politico troppo vicini a datura della Bonino potrebbe tutto si fa per racimolare voti. Insomma, non si gio cinque anni fa (andatelo a vedere se vi è possi-
non soddisfacente i principi e i
Gianfranco Fini, sia per la sua risultare penalizzante per il Pd e punta su un consenso delle idee, non si punta sul bile) a un mese esatto dall'elezioni.
valori che essi rappresentano, ma
quella della Polverini per il Pdl. programma; ma si spera di avere voti, forse quelli Bene quel sondaggio ci aveva detto trenta giorni
anche da parte di una frangia -
Che sia terminata l'era dei candi- decisivi, attraverso luculliane cene che ingrassano le prima chi avrebbe vinto.
peraltro consistente - di cattolici
dati di partito e sia iniziata quella tasche dei nostri ristoratori, a spese dei candidati Bene lo abbiamo ripetuto anche quest'anno, con
dei candidati senza partito? Sarà comunali e regionali. “Pantalone” è pronto a pagare, tutte le discriminanti che usammo allora.
sicuramente determinante il voto tutti gli altri son pronti a mangiare, ma alla fine Se tutto combacia come cinque anni fa, noi già sap-
L’intervista trasversale. "pantalone" oltre che a pagarlo, il conto lo chiede- piamo chi sarà il sindaco di Artena.
Vittorio Begliuti rà. A chi? A tutti quelli che hanno partecipato al con-

Tra i prossimi consiglieri forse non avremo Amedeo Candela

“Ho lavorato solo per il bene della

Elezioni e campagna elettorale
segue dalla prima
risse e scontri, per fortuna solo verbali, che non sono certo edificanti.
Tali considerazioni sono basate su fatti reali e non sono il frutto di una
fantasia distorta perché, più di una volta, nel passato, tanti di noi
hanno potuto constatarlo. In questa tornata elettorale, visto l'interes-
se dichiarato dai candidati di volersi esporre solo per il bene del popo-
lo, non sarebbe il caso di accordarsi per parlare esclusivamente dei
propri programmi di sviluppo razionale del territorio e del progresso
umano, culturale e civile della comunità artenese? Ancora, non sareb-
be il caso di rispettare di più la dignità personale degli avversari che,
seppure con soluzioni diverse, aspirano a creare lo stesso progresso?
Tutto questo, anche se non è facile da realizzare, porterebbe ad un
civile confronto, eviterebbe contrasti ed il ripetersi di eventuali com-
portamenti da parte di qualche tifoso delle varie fazioni ai limiti della
legalità e decenza, creerebbe le basi per un confronto costruttivo
anche in seno al futuro consiglio comunale e darebbe al candidato alla
poltrona di sindaco quel carisma morale che i cittadini si aspettano da
un futuro primo cittadino. Inoltre, visto che, per motivi che non riuscia-
mo a comprendere a fondo, il sindaco uscente non presenta alcuna
lista e non vi è motivo per contrastarla, i candidati, potendo illustrare
più pacatamente ai cittadini le loro posizioni, avranno la possibilità di
dimostrare che la loro discesa in campo è dettata da vero spirito di ser-
vizio verso la comunità e non da sete di potere, rivalsa ed interesse
personale. Sarebbe una vera rivoluzione culturale da cui ne trarranno
tutti vantaggio e riporterebbero l'elettore ad avere una certa fiducia
verso le istituzioni che, in quanto a gradimento, sono al minimo stori-
co.
Cesare Talone
collettività e al servizio dei cittadini”
Abbiamo voluto sentire Amedeo Candela,
iscritto PD, sulla situazione dell’acquisto
dell’Asilo San Marco; poi, parlando con lui, ci
siamo resi conto che in questi ultimi quindici
anni ha caratterizzato la vita della città in
maniera netta; non capiamo allora, perchè
non si candida?
“Innanzitutto voglio ringraziare il giornale per
l'opportunità che offre a tutti noi artenesi di
esprimere le nostre opinioni. Ringrazio sia l'at-
tuale sindaco Maria Luisa Pecorari che Erminio
Latini per avermi dato la possibilità di misu-
rarmi in queste esperienze amministrative con
le varie cariche ricoperte, prima alla cultura e
alle infrastrutture dopo. Ma tutto questo non
sarebbe potuto avvenire se non ci fosse stato
il consenso popolare. Grazie Artenesi.In meri-
to alla domanda debbo significare che, pur
restando immutata la mia forte passione per
l'impegno politico e sociale per la comunità di
Artena, non nascondo che, al momento, vista
anche l'indeterminatezza rispetto alle possibili
alleanze e dei conseguenti equilibri politici, sto
ancora valutando l'ipotesi di non ricandidarmi.
Essendo però da sempre uomo di partito la
decisione definitiva sarà assunta valutando,
insieme agli amici, le opzioni personali con
quelle della politica”.
Nell’amministrazione Latini ha svolto il ruolo di
assessore alla cultura e assessore e vice pre-
sidente alla Comunità Montana, ruolo, questo,
continuato con la giunta Pecorari con delega
alle infrastrutture. Parlaci dei tuoi progetti e di
quello che andato a buon fine.
“Non saprei da dove iniziare, ma posso ricor-
dare quelle più significative.
La mostra del Serangeli presso il granaio bor-
ghese con relativa pubblicazione del libro, con
l'illustre visita dell'allora Presidente del Senato
Nicola Mancino, del Sottosegretario Sen.
Severino Lavagnini e almeno 20 Sindaci in
forma ufficiale. La mostra fotografica"
Artena, Colleferro e Valmontone in guerra"
visitata da migliaia di persone ed anche in
questa occasione la presenza dell'allora
Ministro dell'Interno Rosa Russo Iervolino, del
Presidente del Consiglio Regionale On. Luca
Borgomeo , del Questore, del Prefetto, e mol-
teplici politici Le manifestazioni per i 130 anni
del cambio del nome da Montefortino in
Artena nel corso delle quali, si sono presenta-
ti libri di autori Artenesi e non, di esplicitare la
motivazione al conferimento delle cittadinanze
onorarie a personaggi come al Prof. Asor
Rosa, Prof. Lorenzo Quilici, Prof.Roger
Lambrechts, Padre Nicola Cerasa, Fra
Federico e a Suor Luisa Meriggi. Le feste al
centro storico con i fuochi artificiali. Tutte
queste manifestazioni culturali, senza l'appog-
gio dell'allora Sindaco Latini, forse non sareb-
bero state possibili. Per quanto riguarda le
infrastrutture penso al Granaio Borghese,
Asilo S. Marco, Palazzo ex Eca, piazza del mer-
cato, scuola media Stefano Serangeli (
265.566,60) e l' ampliamento valle dell'oste.
Questo ultimo è un finanziamento di
1.231.400 che servirà per baipassare il cen-
tro del paese da v. Velletri a v. Valmontone.
Il completamento del Palazzo ex Eca ( ora
uffici comunali) e il rifacimento di piazza del
mercato invece, era un finanziamento che il
Sindaco Latini aveva ricevuto per la costruzio-
ne della casa comunale a valle Fini di
1.400.000. La riconversione di questo finan-
ziamento fu una delle prime richieste che pre-
sentammo alla Regione con Maria Luisa. Tutto
questo si è potuto realizzare grazie all'appog-
gio dell'Assessore Bruno Astorre e ai suoi
solerti dirigenti che tanto hanno fatto per
Artena. In occasione della inaugurazione del
granaio Borghese il Sindaco Pecorari ha rac-
contato magistralmente come siamo riusciti a
portare avanti quella ristrutturazione descri-
vendo con dovizia di particolari tutti i passag-
gi politici e amministrativi. Chi è contro la veri-
tà è contro se stesso. Dico questo in quanto
alcuni assessori e consiglieri presenti hanno
avuto a ridire. Per concludere grazie al gior-
nale, stato uno sprone continuo a fare bene
e meglio”.

l’altrartena
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Pubblicato dall’Associazione Culturale L’AltrArtena Codice Fiscale n°
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nonchè quello voluto da chi vi compare rispecchia esclusivamente il
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Iscrizione al Tribunale di Velletri Copyright 2003 - 2004 - 2005 - 2006 - 2007 - 2008 - 2009 - 2010 Questo numero dfi l’Atrartena stato
piazza Galileo Galilei, 9 - 00031 Artena - tel. 333 8053116 n. 1 del 11 febbraio 2004 chiuso in tipografia il 15 febbraio 2010
 AMMINISTRAZIONE E POLITICA
l’Altrartena IDEE SULL’ARGOMENTO
SABATO 20 FEBBRAIO www.artenaonline.it
www.vittoriofiorentini.it
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Dopo Mario Petrichella,hanno affrontato la platea del “Palazzaccio” anche Erminio Latini e Vittorio Fiorentini

Si presentano ai cittadini altri due candidati Ecco i resoconti delle due serate
Puntuale, il Consigliere Provinciale Erminio Latini, si è presentato alla folta platea di Alla presenza degli onorevoli Francesco Aracri e Silvano
Ivan Braschi sostenuto Artenesi che lo attendevano, sabato 30 gennaio nel Palazzaccio, per assistere alla
presentazione del suo programma elettorale, in vista delle elezioni comunali. Nuovo
Moffa, lo scorso 6 febbraio è andata in scena la presen-
tazione del candidato a Sindaco della lista “Per Artena”.
da “Cambiamo Artena” simbolo, nuovi colori, nuovo slogan: questo in sintesi il manifesto che divulga la sua
entrata in lizza come primo cittadino di Artena. Da 'Artena Insieme', lista nata nel
Vittorio Fiorentini era particolarmente emozionato, ma
anche fiero e orgoglioso, di fronte al pubblico delle gran-
segue dalla prima 1993 a 'Crescere Insieme' concretizzatasi in occasione della prossima tornata eletto- di occasioni che lo acclamava senza tregua. Un uomo che
rale, il salto non è stato né breve, né facile, ma comunque anche il PD locale può nel 1990 ha prerso da solo ben 1440 preferenze, che gli
presentate.
aspirare ad amministrare la cittadina, grazie a questo 'ritorno a casa' di Latini, una hanno consentito di diventare sindaco, un uomo che con
"Cambiamo Artena" è una scommessa da vincere per dimostrare
figura autorevole e che ha già governato come Sindaco. "Sviluppo, Qualità della vita, il nuovo sistema elettivo non si era mai confrontato; ma
che i cittadini sono stufi della solita politica di facciata e che voglio-
Sicurezza, Partecipazione": questi i punti salienti del suo programma, che durante la che adesso ha detto di non poterne più di vedere il paese
no un sindaco realmente nuovo, completamente estraneo ai clien-
presentazione è andato man mano illustrando. 'Sviluppo': la crisi economica grave andare alla deriva. “Lo faccio per Artena - ha dichiara-
telismi della politica artenese. Una persona, in definitiva, che possa
che attanaglia le famiglie deve spronare ad una politica 'del fare' senza indugi. La to - perchè voglio che il mio paese primeggi fra
guardare con occhio sincero e obiettivo ai problemi della gente,
novità: mille tetti fotovoltaici per i cittadini, le imprese, gli edifici comunali. Chi vi tutti gli altri. E’ un impegno che mi prendo con i
senza essere mossa da interessi personali e di parte. Amministrare
aderirà, per venti anni non pagherà la bolletta di energia elettrica. Per abbattere la cittadini”.
significa infatti essere capaci di non agire per sé ma servire alla
disoccupazione e dare respiro alle imprese verranno organizzati corsi di formazione Fracnesco Aracri e Silvano Moffa hanno puntato il dito sul
comunità. Questo è il credo politico e umano di Ivan Braschi, il can-
per imprenditori con i fondi messi a disposizione dall'UE -già nel 2009 ne sono stati sostegno che la PDL darà a Vittorio Fiorentini “e a nes-
didato a sindaco per la lista "Cambiamo Artena": una persona one-
attuati alcuni per gli allevatori, finalizzati ad una produzione lattiero-casearia di alta sun altro - hanno detto i due onorevoli - è lui il nostro
sta che potrà mettere tutta la propria esperienza di imprenditore di
qualità-. Anche la ristorazione locale se ne potrà avvantaggiare realizzando originali candidato e ci batteremo solo ed esclusivamente
successo al servizio di noi cittadini artenesi, in nome della colletti-
piatti con tali prodotti tipici. Varianti al PRG ed il completamento delle opere fogna- per lui”
vità. Sappiamo bene di andare controcorrente proponendo un sin-
rie valorizzeranno le contrade, mentre, abitazioni a prezzi accessibili, favoriranno le Hanno partecipato alla presentazione anche il dottor
daco non artenese, ma se tanti anni di politica fatta dalle solite
giovani coppie. ADSL diffusa su tutto il territorio ed il ripristino delle Fiere contribui- Pigliacelli, presidente della confindustria provincia di
facce non hanno risolto i problemi di Artena, perché non tentare
rà ad attirare cittadini futuri. "Qualità della vita": grande attenzione verrà data alle Frosinone, il vice sindaco di Colleferro Salvietti: “ Vengo
una strada finalmente diversa? Le idee di Ivan Braschi sono le
situazioni di indigenza, anche grazie alla creazione di un ufficio volto a soddisfare le a testimoniare l’appoggio del PDL di Colleferro a
nostre e riguardano i temi che più ci toccano da vicino: l'iniqua
esigenze dei cittadini. L'espletamento delle pratiche burocratiche potrà avvenire on- Vittorio Fiorentini” ha detto; e Elpidio Bucci del comi-
pressione fiscale che grava sui cittadini artenesi, la difficoltà cre-
line, mentre verrà diffuso il sistema di bancomat anche nelle contrade. I giovani non tato elettorale - che sarà candidato consigliere comuna-
scente che soffoca le nostre famiglie e la grave carenza di strade e
saranno trascurati perché sarà creato l'ufficio per le politiche giovanili e spazi idonei le, che, invece, ha fatto commuovere Fiorentini, ricor-
infrastrutture moderne sono i problemi che più ispirano il nostro
all'aggregazione: scuole di musica, teatro, anche dialettale, ritrovi. Non mancherà il dando due suoi grandi amici scomparsi, il padre e Aurelio
programma elettorale. Non vogliamo rimanere con le mani in mano
sostegno tangibile ai disabili e si procederà all'abbattimento del 25% della TARSU, Centofanti.
proprio ora che il nostro territorio sta rischiando di smarrire la pro-
del 20% dell'IRPEF, del 90% dei canoni terrieri ed alla restituzione dei soldi non Poi è toccato a lui. Per oltre tre quarti d’ora Fiorentini ha
pria identità culturale senza essere adeguatamente valorizzato,
dovuti per i loculi cimiteriali. "Sicurezza": l'Amministrazione deve dare risposte certe raccontato se stesso, il passato, da quando è stato elet-
anche a causa di flussi migratori ormai davvero insostenibili.
a chi oggi, perdendo il lavoro a 50 anni, è disperato. Si metteranno in campo tanti to assessore nel 1973, alla sua nomina a Sindaco del
Le tante famiglie che si sono già unite a noi testimoniano la vici-
progetti per i lavoratori socialmente utili; si aiuteranno le famiglie che non potranno 1990. Lo ha fatto attraverso i ricordi di personaggi, di
nanza della popolazione artenese nei confronti di Ivan Braschi e
mantenere i figli agli studi universitari; verranno integrati nel tessuto sociale gli immi- eventi, di aneddoti....Raccontando della costruzione di
delle sue idee. A una lunga campagna elettorale ne preferiamo una
grati. Sarà intensificata la lotta al vandalismo mediante l'installazione di telecamere Santa Maria, dell’organizzazione degli eventi canori alla
breve ma densa di significato, anche perché (non ci vergogniamo
nei punti strategici; verrà ampliata la pubblica illuminazione e si procederà al rifaci- Villa Borghese, del parcheggio e dell’allargamento strada
di ammetterlo) le nostre risorse economiche e organizzative sono
mento del manto stradale e dei marciapiedi in tutte le strade che ne sono deficita- di via del Santuario, un lavoro enorme. Poi è passato al
modeste, se confrontate con quelle delle altre liste. Sappiamo per-
rie. Nelle scuole verranno promosse campagne contro il bullismo e la collaborazione presente e al futuro.
ciò quanto sarà difficile e serrata la competizione elettorale, ma
diverrà più proficua con le Forze dell'Ordine. "Partecipazione": per ridare fiducia nelle “Ho chiesto - ha detto - che nel programma fosse-
siamo ugualmente decisi a portare avanti con fermezza il nostro
istituzioni il programma sarà partecipato con un bilancio semplice e comprensivo. ro inseriti i punti e le cose che si possono realizza-
progetto nell'agone politico, senza farci intimidire da nessuno. Per
Verrà ripristinato il Consiglio Comunale dei ragazzi, già istituito anni fa. La dettaglia- re al 99,99%. Non voglio illudere alcuno, dicendo
farlo abbiamo bisogno del sostegno della gente, soprattutto dei cit-
ta esposizione del programma, non è stata tediosa perché interrotta da alcuni che faremo questo e quello. E quindi è giusto aver
tadini che ancora non ci conoscono; vogliamo incontrarne il mag-
momenti di spettacolo: uno sketch della Compagnia 'Esso Chissi'con la partecipazio- riportato le certezze, le cose, infrastrutture, even-
gior numero possibile perché siamo certi che i nostri valori sono
ne di Sandro Palone e Rosa Bucci, l'esecuzione della 'Pastorale' da parte del trio ti ecc, che faremo sicuramente. Per le cose straor-
anche i loro valori. L'entusiasmo che si è creato intorno a noi e al
dell'Ass. Teofilo De Angelis. Da ultimo, il Dott. Latini ha risposto ai giornalisti che gli dinarie, ci hanno promesso i finanziamenti a live-
nostro candidato è per noi un forte segnale di incoraggiamento, che
chiedevano cosa realizzerà la sua Giunta nei primi cento giorni di insediamento, qua- lo nazionale ed Europeo, e poi c’è Moffa accanto a
ci infonde forza per andare avanti e rendere il nostro movimento
lora fosse eletto: "Il progetto del fotovoltaico, la raccolta differenziata, il Consultorio me....sappiamo quindi dove andare. Abbiamo pun-
sempre più solido e popolare.
Familiare (chiuso ormai da un anno), l'Ufficio a tutela di tutti i cittadini"- ha risposto tato molto sulla realizzazione delle infrastrutture
La ringraziamo anticipatamente per Sua attenzione e per lo spazio
convinto. Non vi sembrano progetti un po' faraonici, considerando che dovrebbero per dare credibilità e progresso al paese, e,
che vorrà concederci.
essere realizzati in soli tre mesi? soprattutto, alla creazione di una nuova classe
Comitato "Cambiamo Artena" per Ivan Braschi sindaco
Rita Cerasani dirigente, per un futuro roseo della nostra città”

Armando Conti è il candidato di Impegno civico per Artena

Ingegnere figlio di Emilio, sindaco di Artena e protagonista della vita del paese del dopoguerra
segue dall prima
ge all'attenzione di chi come noi cittadini ne vivono la conseguente
realtà. Sulla scorta di queste note ho ritenuto importante proporre la
mia candidatura e Artena oggi ha la possibilità di voltare pagina da
una politica che ha fatto la sua epoca, non possono essere gli interes-
si economici di parte, a dettare la linea politica del Comune di Artena
che invece dovrebbe riguardare l'interesse di tutti i cittadini, e non si
va da nessuna parte se non si conosce il passato, se non si vive il pre-
sente e se non si guarda al futuro; in questa convinzione c'è la chiave
del nostro programma che abbiamo elaborato con la collaborazione ed
il senso civico dei cittadini.
Artena deve tornare a riempirsi di idee, di progetti e di partecipazione,
poiché il nostro paese sta rischiando di perdere la propria identità
sociale e culturale, per questo chiediamo la partecipazione di tutti i cit-
tadini per ritrovare la passione di fare le politica con impegno, rigore e
determinazione. Il nostro programma partecipato, realizzato con la col-
laborazione delle realtà professionali, imprenditoriali, economiche,
sociali ed istituzionali è stato sviluppato per rispondere, prima di
tutto, ai bisogni della gente.
Un programma elettorale per la difesa del lavoro e per lo sviluppo
sostenibile della città, incentrato sulla trasparenza, sulla sostenibilità
ambientale, sulla valorizzazione delle nostre risorse ecc.
Le varie privatizzazioni degli anni precedenti, hanno determinato ele-
vati costi dei servizi pubblici, l'obiettivo principale è la riduzione delle
tasse comunali, e la creazione di nuovi posti di lavoro, anche con il
ritorno alla gestione Comunale
dei servizi pubblici ed è il
Comune che ritorna ad essere
ha impedito per più di 20 anni la crescita economica, culturale e socia-
le del paese.
Questi sono in sintesi alcuni dei nostri punti programmatici:-
Trasparenza Amministrativa a cominciare dalla possibilità che avranno
tutti i cittadini di seguire le sedute del Consiglio Comunale da casa,
attraverso la diretta radiofonica o le riprese video di tv locali. -
Confermare e riconoscere il principio della proprietà e gestione pubbli-
ca dell'acqua. - Promozione dei progetti delle politiche giovanili, cioè la
scuola è tra le nostre priorità. Ad Artena si fa sentire la carenza di una
scuola superiore poiché non sono state portati avanti le iniziative che
incentivassero la realizzazione di una scuola superiore o di un corso di
formazione regionale per gli studenti che uscivano dalle scuole medie.
La mancata realizzazione dell'Auditorium, della scuola di musica e della
liuteria ha privato tanti giovani talenti di Artena, degli idonei spazi
ricreativi, ed al suo posto si stanno costruendo palazzi, uffici e nego-
zi. Molti Comuni più piccoli di Artena come Cave, o San Vito Romano

Over PC imprenditore e datore di lavoro,
attraverso la creazione di un
azienda municipalizzata (oggi si
chiama azienda speciale di servi-
zi, inhouse), che si occupa e svi-
hanno i corsi di formazione Provinciale di durata triennale, mentre
Artena è rimasta ferma alla scuola media che è stata costruita quando
era Sindaco mio padre assieme ai plessi scolastici di Ponte del colle,
Colubro, Maiotini, e Macere. - Impiego delle fonti rinnovabili a basso
impatto sul territorio dal punto di vista naturalistico, cioè progetti per

Hardware Software luppa progetti promozionali a

partire da quelli dell'agricoltura,
del turismo, del commercio, del
l'autosufficienza ed il risparmio energetico che dovranno essere rece-
piti nel regolamento edilizio comunale. - No al bioniceneritore ed al
consumo del territorio agricolo per la cementificazione senza regole ed
Vendita e Assistenza sociale, della produzione di ener-
gia elettrica, dal trasporto alla
infrastrutture. - Recupero degli standard urbanistici nel centro di
Artena o nelle sue vicinanze, cioè delle aree necessarie ai parcheggi e
discarica dei rifiuti, alla raccolta spazi verdi, indispensabili sia per il turismo che per il commercio. -
Realizzazione reti LAN
differenziata. L'azienda speciale Mettere a disposizione delle aree attrezzate per far rientrare Artena
Realizzazone pagine WEB avrà un proprio Consiglio di uno dei paesi coinvolti dalle possibili Olimpiadi del 2020 che avranno
Realizzazione programmi su misura amministrazione, un organico come sede Roma, attraverso lo sviluppo di progetti che comprendano
aziendale ed un collegio sindaca- il palazzetto dello sport, il campo sportivo ecc, cioè la creazione di un
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E r i c s s o n , Tutto il necessa- Console, hand- Tutto il neces- I prodotti per che si presentano per lo sviluppo viabilità per decongestionare il traffico pesante dal centro di Artena.
rio per trasforma- held, accessori e sario per chi ha chi mangia di Artena. I nostri obiettivi politici riguardano il coinvolgimento dei cittadini alla
Motorola e tante
Molte occasioni sono state perse gestione del bene comune recuperare, in nome della trasparenza un
altre marche! re il Pc in un cen- altro per veri il cacciavite in pane e pasta
nel passato e che hanno impedi- rapporto tra i cittadini e le istituzioni come non si vede, ormai, da trop-
tro multimediale gamer mano siliconica po tempo per questo chiediamo la fiducia dei cittadini liberi e forti
to di trasformare il paese in città,
noi abbiamo le capacità di pro- votando la lista Impegno Civico per Artena per guardare al futuro del
Via A. Fleming, 95 - Tel. e Fax 06 9514368 - 00031 ARTENA (ROMA) porre nuovi progetti di crescita e paese nell'interesse di tutti.
di sviluppo, liberando il paese da Cambiamo il paese per non cambiare paese.
e-mail: info@over-pc.com - www.over-pc.com quel sistema politico statico che Armando Conti - Candidato Impegno civico per Artena
 INTERVENTI, LETTERE, OSSERVAZIONI
l’Altrartena
SABATO 20 FEBBRAIO
4
DITE LA VOSTRA,
CHE DICO LA MIA
Continuiamo nel secondo numero del 2010 la rubrica per i nostri let-
tori: "Dite la vostra, chè dico la mia". La rubrica è a Vostra disposizio-
ne e in essa possono trovare posto le Vostre lettere di segnalazione
delle cose che non vanno nella nostra città (tante?), ma anche di quel-
le che vanno bene (poche?). Proporremo dei temi, delle riflessioni e,
nei limiti di tempo e di spazio, chi di dovere risponderà ( ce lo augu-
riamo!). I nostri amministratori, e questo lo sappiamo con certezza,
leggono il nostro l'altrartena e quindi traggano profitto dalle segnala-
zioni e dai suggerimenti!
SCONVOLTO DALLA
SPORCIZIA ATTORNO AL
GRANAIO E ALL’ECA
Sono rimasto straordinaria-
mente basito, da quello che
ho visto la scorsa settimana
nel vostro paese. Premetto di
essere un forestiero che
viene spesso ad Artena per-
chè ho parenti e amici. Erano
un paio di anni che non veni-
vo più da voi, però, leggevo il
vostro giornale con attenzio-
ne: mi sento un po artenese
e quindi mi fa piacere essere
informato di quello che suc-
cede. Non sapevo, però, che
il granaio appartenuto alla
famiglia Borghese era stato
acquistato dal Comune.
Ebbene, dicevo che la setti-
mana scorsa sono venuto ad
Artena e passando nella stra-
da che dalla rotonda collega il
centro storico (via Cardinale
Scipione Borghese ndr) ho
visto con impressione favore-
vole il restauro del granaio.
Poi, però sono rimasto folgo-
rato da ciò che ho notato.
Dientro all’edificio, in una
posizione quasi centrale
stata realizzata una colonna,
in ferro probabilmente, molto
spessa che mi hanno detto
essere l’ascensore. In un edi-
ficio del 1700, restaurato
nella giusta maniera (almeno
così mi hanno detto), è stata
realizzata esternamante ma
collegata con passaggi, que-
sta struttura in ferro e acciaio
per contenere un ascensore.
Inaudito! Non so se la
sopraintendenza alle belle
arti ne sappia qualcosa, o se
addirittura è stata proprio
questo ente ad autorizzare
questo lavoro, comunque, mi
sembra - ma io non sono
esperto - veramente una
cosa allucinante mettere
insieme a una struttura così
antica e bella, una “tromba”
di ascensore realizzata in
ferro, in lamiera, in acciaio:
insomma “un cazzotto in un
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occhio”, che non vale la pena
nemmeno di commentare più
di tanto. Poi mi sono fermato
e sono andato proprio verso
l’edificio. Tutto attorno è
sporco, ma non solo di fango,
ma proprio del materiale
usato per la realizzazione del
restauro, per non parlare di
recinzioni e terra di riporto.
La parte di fronte, invece, è
bella e ben tenuta. I miei
amici di Artena, mi hanno poi
fatto attraversare la strada e
sono arrivato al palazzo che
voi chiamate ECA. Era chiuso,
ma anche lì ho trovato sporci-
zia nel cortile: residui di
cemento e di altro materiale
mai pulito. Mi sono veramen-
te cadute le braccia. Mi
hanno detto i miei amici, che
le braccia sono cadute anche
a molti vostri concittadini.
Giulio Sposi
giu.spo@virgilio.it
COMUNE: ORARI DI
RICEVIMENTO ASSURDI
Chi è capitato in comune si
sarà accorto degli assurdi
orari di ricevimento dei vari
uffici comunali. Il protocollo,
ad esempio, riceve la posta
soltanto fino a mezzogiorno.
L’ufficio tecnico si può visitare
solamente il martedì dalle
15,30 alle 17,30 e il giovedì
dalle 9 alle 13. L’anagrafe
chiude i battenti alle 13,00,
aprendoli alle 9,00, e così via
anche per altri uffici che rice-
vono il pubblico non più di un
paio di vote alla settimana e
in orari ristretti. Io credo che
il sindaco nuovo (chi sara?)
dovrà occuparsi anche di
questo. Offrire cioè ai cittadi-
ni la possibilità di visitare gli
uffici comunali con maggiore
frequenza e in più ore della
giornata. La gente viene
prima degli impiegati comu-
nali.
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Artena
IDEE SULL’ARGOMENTO
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“Mortorio” di Natale, colpe non solo del Comune
Per i popoli a tradizione occidentale il mese
di dicembre è stato sempre considerato il
luminarie lungo le strade, centri commerciali
e negozi illuminati a giorno, alberi di natale
quella più interessata a mantenere un clima
festaiolo, almeno per invogliare i cittadini ad
coronamento, in positivo e negativo, di un addobbati nelle piazze, presepi fantasiosi acquistare le proprie merci, anziché cercare
anno al termine del quale si fanno i reso- raffiguranti la nascita di Cristo all'interno ed di correre ai ripari con iniziative collegiali,
conti di quanto prefissatosi nel gennaio all'esterno delle chiese, insomma un clima non ha saputo fare altro che lamentarsi ed,
precedente. Dai cristiani come noi è conside- surreale da mille e una notte. Però, que- in alcuni casi, ridurre anche gli addobbi effet-
rato, convenzionalmente, il mese della nasci- st'anno, eccezion fatta per i presepi che tuati gli anni passati. Anche per questa man-
ta di Cristo, evento che ha rivoluzionato la rievocano eventi religiosi che non sono sog- canza di iniziativa dobbiamo esprimere la
storia dell'umanità. Infatti, tanto forte è getti alla moda ed al consumismo, con la nostra disapprovazione, perché non è conce-
stato l'impatto delle idee del cristianesimo grave crisi economica in atto, tanti abbelli- pibile che chi gestisce un'attività commercia-
che, in tutto l'occidente, gli anni vengono menti esteriori sono stati ovunque soggetti le pensi che il compito di pubblicizzare la
conteggiati da quello della nascita di Gesù. a ridimensionamento e resi meno appari- propria merce spetti ad altri e, magari gli
Queste circostanze hanno fatto si che tale scenti. Le autorità locali hanno fatto quello addossi la responsabilità di eventuali insuc-
mese, nell'era industriale e consumistica che hanno potuto. Lo stesso è avvenuto nel cessi economici di tale periodo. Il cliente
come la nostra, sia stato scelto per il paga- nostro paese ove a malapena, grazie al con- coccolato rimane spesso fedele al proprio
mento, ai lavoratori dipendenti, della tredice- tributo di vari enti e con la collaborazione negoziante. Se questo stimolo viene a man-
sima mensilità che, praticamente è un bonus determinante del volenteroso gruppo "una care ricorre ai centri commerciali. Noi che
che consente una maggiore disponibilità stella per Artena", i nostri amministratori siamo abituati a pensare in positivo, ci augu-
economica per poter spendere di più e sod- sono riusciti a far riaccendere l'albero di riamo, anzi siamo convinti che le prossime
disfare alcune proprie esigenze o sfizi che natale posto perpendicolarmente sulle pareti festività saranno l'occasione per annullare le
sarebbe stato impossibile fare in altri periodi. della cava e installare una luminaria raffigu- conflittualità e dissapori fra tutte le parti per
A fronte di tutto questo, ognuna per la pro- rante un cipresso alla rotatoria d'ingresso a ricreare quel giusto clima di collaborazione
pria parte, tutte le istituzioni interessate Artena tra Via Marconi e via Latina. fattiva che potrà riportare la fiducia della
hanno cercato di creare un clima adatto per Sinceramente si sarebbe potuto fare qualco- popolazione verso gli operatori commerciali
far trascorrere a tutti dei giorni il più sereni sa di più per i cittadini tanto tartassati tutto e sentirsi dei cittadini orgogliosi di chi li
e felici possibile. Girando, negli anni passati, l'anno. In mezzo a questo"mortorio" la cate- amministra al comune.
abbiamo notato, infatti, paesi e città con goria degli operatori commerciali, che è Cesare Talone
armonica di situazioni è stata che nel corso del 2009 i lavori di pagare il canone di concessione,
Artena, un presepe ampliamento erano stati inseriti versando al Comune di Artena
ottenuta con l'impegno di perso-
fra i presepi ne semplici che hanno fatto a nel piano triennale delle opere una somma cospicua di denaro.
gara per fare bella figura. pubbliche 2009-2011. I lavori Per il sindaco è stata applicata la
Ces. Tal. Auspichiamo che quelli del pros- sono stati affidati all’ingegnere legge in maniera esemplare;
simo anno possano procurare le Franco Cappucci che ha redatto mentre i suoi oppositori chiedono
stesse piacevoli sensazioni. Un un importo di spesa di 1 milione a gran voce la restituzione dei
Alcuni, come me, avranno notato plauso a questi mini artisti che e 130 mila euro, di cui soldi versati dai cittadini.
automobilisti di passaggio fer- con il loro impegno, in questa ed 754.000,00 per i soli lavori. Qualcuno questo punto lo ha
marsi sulla strada a scattare in altre occasioni, cercano di L’ampliamento prevede la costru- messo anche all’interno del pro-
fotografie al centro storico di mantenere vivo l'interesse sul zione di 339 nuovi loculi e 21 gramma politico delle prossime
Artena, per la sua peculiare nostro centro storico eccezionale, cappelle. amministrative.
caratteristica di somigliare ad un ma poco conosciuto. Sempre a L’opera sarà finanziata attraverso
presepe. Ciò è ancora più evi- proposito di presepi un'altra i proventi derivanti dalle conces- “Serangeli” al passo
dente in quei giorni invernali menzione particolare merita sioni gentilizie e dei loculi. Per
quando i tetti delle case sono quello realizzato dai padri france- questi ultimi sono già stati decisi con l’informatica
coperti di neve. Forse, anche gra- scani e dai loro collaboratori i costi: i loculi posti alla prima fila
zie a questo, sono sorte iniziative all'interno della chiesa di S. Maria del primo e secondo livello coste- Carlotta Val
di ogni genere tendenti a ripro- di Gesù. Il parroco del convento, ranno 1.700,00 euro; quelli posti
durre lo scenario della nascita di P. Pasquale Veglianti ci spiega alla seconda e terza fila del primo Dal 21 gennaio scorso è attivo il
Gesù all'interno delle abitazioni, che da qualche anno stanno ten- e secondo livello costeranno sito web dell’Istituto comprensivo
nelle chiese ed in varie parti del tando la strada di un presepe a 2.000,00 euro. “S. Serangeli” di Artena:
paese. Una di quelle più originali temi: nell'anno passato ad esem- Costerà, invece, 27.000,00 la www.icserangeli.it. Ce lo ha
è stata quella di riprodurre nella pio hanno riprodotto fantastica- cappella gentilizia con otto posti. comunicato la dirigente professo-
parte alta del centro storico, pre- A 38 mila uro sale la cappella
mente vari eventi dell'antico ressa Antonella Campisi che oltre
sepi all'interno di vecchie cantine testamento con al centro la gentilizia che oltre agli otto posti a questo ha comunicato che l’isti-
che sono rimaste aperte nel rievocazione della nascita di Gesù prevede “sei” interrati; mentre tuto da lei diretto è diventato
periodo che va dal Natale alla quale coronamento delle aspet- 50.000,00 euro sarà il costo della “local Academy” della Cisco
Befana per farli ammirare ai tanti tative bibliche. Quest'ultimo cappella da 10 posti più altret- system per l’acquisizione della
visitatori interessati. Anche noi ci anno, circoscritto all'interno dei tanti posti interrati. La somma certificazione finalizzata al conse-
siamo recati nel centro storiuco vari archi del chiostro del con- ricavata dalla eventuale vendita guimento del titolo It Essential.
e, man mano che entravo in una vento, ricreato in proporzioni risulta essere di 1.239.000,00 E’ una certificazione importante
delle 16 grotte attrezzate all'uo- ridotte, nella prima cappella a euro. La somma ricavata in più perchè attesta la qualifica di tec-
po in via della Fortezza, via V. alla spesa di 109.000,00 euro
sinistra di chi entra nella chiesa, nico dell’informazione hardware
Emanuele, via Maggiore e via sono state raffigurate le varie sarà utilizzata per i lavori di e software, garantito dall’AICA
Casalini, siamo stati coinvolti fasi dell'evento misterioso di manutenzione dello stesso cimi- attraverso esami conclusivi. Il
emotivamente dalla peculiarità Cristo. tero. Il comune si riserva i loculi titolo offre vantaggi straordinari
ed unicità dei vari ambienti e posti ai piani IV e V del primo perchè è il più vasto titolo che si
delle scene, tutte riprodotte in livello.
maniera strettamente tradiziona-
Cimitero, deliberato Il progetto di ampliamento cimi-
possa conseguire anche al di
fuori dei confini europei e, garan-
le ma completamente diverse fra l’ampliamento teriale arriva subito dopo la revi- tisce migliori prospettive di lavo-
di loro. Insomma un vero mosai- sione dei contratti effettuata dal
ro. La formazione per il consegui-
co di scorci che danno una sen- Comune che ha creato notevoli
Carlo Sfrondini mento del titolo è rivolta a tutti
sazione di armonia ed appaga- attriti e un malcontento diffuso gli adulti del territorio, che
mento che non si dimentica facil- tra gli artenesi. potranno avere ulteriori informa-
E’ stato appprovato il progetto
mente. Un motivo di orgoglio non definitivo dei lavori riferiti all’am-
Un numero considerevole di per- zioni rivolgendosi al dirigente
secondario si può ricavare dal sone che avevano già pagato i scolastico dell’Istituto Serangeli
pliamento del cimitero comunale.
fatto che tutta questa policromia loculi, sono dovute tornare a di Artena.
La decisione è stata presa dopo
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l’Altrartena
SABATO 20 FEBBRAIO
Asilo San Marco:ecco la verità sull’acquisto del palazzo
L’iter burocratico parte nel 2002 con la compravendita del Palazzo Borghese che non si concretizzerà mai.
Feroci polemiche sono scaturite
dal manifesto affisso, sui muri
della città, dal consigliere provin-
ciale Erminio Latini e riferito
all’acquisto dell’amministrazione
provinciale del palazzo delle
suore Figlie della Carità di
Artena. L’attuale amministrazione
comunale, o meglio, il sindaco,
rivendica espressamente che tale
acquisto è avvenuto solo grazie
al suo interessamento e alla col-
laborazione del consigliere
Amedeo Candela.
“I meriti maggiori - ci ha detto -
sono soltanto miei, che sono
riuscita a far cambiare la destina-
zione d’uso del finanziamento
originale che dall’acquisto del
Palazzo Borghese è stato desti-
nato all’acquisto dell’Asilo San
Marco”.
Vediamo come sono andati i fatti
realmente.
La Giunta Provinciale di Roma
con delibera n. 799/42 del 2
ottobre 2002 predispone l’impor-
to di 3.356.969,00 euro destinan-
doli all’acquisto del Palazzo
Borghese di Artena, al fine di
incrementare il patrimonio immo-
biliare dell’Ente. Quattro anni
dopo il 18 ottobre 2006; il comu-
ne di Artena, passato nel frat-
tempo dalla giunta Latini a quel-
la Pecorari, invia una lettera in
cui evidenzia la difficoltà di repe-
rire gli spazi adeguati al decoro e
al fabbisogno istituzionale
dell’Ente, e nell’occasione richie-
de la possibilità di cambio di
destinazione del finanziamento,
per poter acquistare l’immobile di
proprietà della Provincia Romana
delle Figlie della Carità di San
Vincenzo de Paoli, per il quale,
stante l’importanza strategica per
l’intera collettività di Artena e il
valore storico urbanistico (immo-
bile del 1600 opera del vasanzio),
era stata già manifestata l’inten-
zione di acquisto nel consiglio
comunale del 4 febbraio 2005
(giunta Latini). Il cambiamento,
in realtà, si era reso necessario
perchè la famiglia Borghese tut-
tora proprietaria del Palazzo,
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VIVERE IL PAESE
IDEE SULL’ARGOMENTO
Delibera della provincia di Roma n. 1249/47
del 16/12/2009
5
aveva deciso di non vendere più finanziarie sufficienti a sostenre Provincia in cui dettagliava ancor ro posto tutti gli uffici comunali fitto sarebbe più sulle spalle
l’immobile. Tra l’altro, quando una tale spesa; e che il comune, meglio l’utilizzo dell’immobile. siti nell’attuale palazzo municipa- dell’Ente Locale. Dopo questa
l’attuale giunta aveva proposto una volta acquisito l’immobile, Secondo la comunicazione, nel le. Quest’ultimo diverebbe spor- comunicazione in data 16 dicem-
l’acquisto del palazzo delle avrebbe realizzato a proprie piano terra dovrebbero trovare tello distaccato del Comune, bre 2009, due mesi fa,
Suore, qualcuno aveva ipotizzato spese i necessari adeguamenti e posto la sede della Consulta sportello distaccato dell’ufficio l’Amministrazione Provinciale ha
che anche quello stabile fosse gli interventi ove rendessero Anziani, la Biblioteca Comunale, Postale; sede di tre sezioni di deliberato l’acquisto del Palazzo
ancora di proprietà Borghese, impellenti. Quindi, successiva- la sede della Proloco e di altre scuola materna, e nei sotterranei delle Suore, atto successivamen-
senza sapere che il 13 agosto del mente, il 21 ottobre dello scorso associazioni, l’archivio storico troverebbero posto le sedi di te firmato e regolarizzato in data
1945 Donna Alice De Caravan anno, il comune ha inviato una comunale e un salone polifunzio- altre associazioni; con la conse- 29 gennaio 2010.
Chimay Borghese aveva donato nuova comunicazione alla nale. Nel piano terra troverebbe- guenza importante che nessun Vittorio Aimati
l’immobile con atto notarile n.
7569 - raccolta 1832 - alla con-
gregazione delle suore. La richie-
sta di cambio di destinazione
d’uso del finanziamento originale
fu approvata in consiglio comu-
nale il 4 febbraio 2007. Subito
dopo quella data, il ragioniere
generale dell’amministrazione
provinciale confermava la dispo-
nibilità della somma di oltre tre
milioni di euro precedentemente
stanziata. Inoltre, ci fu uno scam-
bio epistolare abbastanza corpo-
so fra la stessa amministrazione
provinciale e la congregazione
delle suore per verifiche esplora-
tive circa la possibilità di alienare
all’amministrazione provinciale il
suddetto palazzo.
Nel febbraio del 2008 il mandata-
rio della Provincia Romana delle
Figlie della Carità, studio com- Amedeo Candela ci spiega cosa è avvenuto fra Comune e Provincia
merciale Raineri-Cristofoli, mani-
Nell’intervista che il nostro giornale ha realizato ad Amedeo Candela meglio indirizzare i finanziamenti sovracomunali, ereditati dalla giun-
festò formalmente la disponibilità
(che vedete pubblicata in altra parte),una domanda era proprio sul- ta Latini, intervenendo a bloccare interferenze di privati che voleva-
a vendere a condizione che il
l’acquisto dell’Asilo San Marco. Ecco la sua versione dei fatti, senza no acquistare l'asilo San Marco. Con successiva deliberazione del
prezzo non fosse inferiore ai due
possibilità di smentita. 4/2/2007, il consiglio comunale di Artena chiese infatti alla provincia
milioni e mezzo di euro.
“Prima di commentare questa tua domanda mi corre l'obbligo di rin- la diversa destinazione del finanziamento. Nell'Anno 2008 con la
Il comune di Artena a luglio
graziare l'On. Silvano Moffa già Presidente della Prov. di Roma che, nomina a Presidente di Zingaretti e Latini consigliere di maggioranza,
2009, con lettera firmata dal
con delibera G.P. n° 799/42 del 2/10/2002 integrò il PEG. preveden- il Sindaco Pecorari e io abbiamo continuato a lavorare per portare a
Sindaco, ha ribadito alla
do l'acquisizione di Palazzo Borghese di Artena per la somma di termine l'acquisto, organizzando numerosi incontri tra l'Assessore
Provincia di Roma di valutare
3.356.969,00. Per questo finanziamento ci fu una battaglia enorme da Provinciale, dirigenti, studi commerciali, notai, avvocati, perizie giura-
positivamente la possibilità di
parte delle opposizioni e poi, come sappiamo, questa acquisizione non te e certificazioni varie. Dopo mesi di duro lavoro si è arrivati alla deli-
procedere all’acquisto del sud-
è mai avvenuta per contrasti tra gli eredi. Nel 2003 con la presidenza bera del consiglio Provinciale del 29/01/2010, per l'acquisto dell'im-
detto immobile, assegnandone la
Gasbarra ed Erminio Latini consigliere Provinciale di minoranza, si mobile in Artena asilo San Marco, nonostante l'aspro scontro apertosi
disponibilità in tutto o eventual-
riuscì ad evitare l'acquisto dell'immobile da parte del principe tra maggioranza e opposizione, ed in particolare tra Teodoro
mente in parte, al comune per
Emanuele Filiberto che aveva mostrato interesse all'acquisto del Buontempo ed Erminio Latini, quest'ultimo aveva svolto un ruolo pro-
essere destinato a sede di uffici
palazzo al fine di stabilirvi la sua residenza. Nello stesso periodo l'avv. positivo all'interno delle commissioni e con la conferenza dei capi
istituzionali e per lo svolgimento
Perica, Erminio Latini e io avemmo diversi incontri con la rappresen- gruppo, Il centro destra abbandonò l'aula e la maggioranza di centro
di servizi pubblici locali anche di
tante della casa Provinciale delle "Figlie della Carità" e i loro legali al sinistra lo votò con l'appoggio dell'U.D.C. Chi ha vinto? Sicuramente
carattere sociale. Nella stessa
fine di arrivare a una soluzione idonea per risolvere i tanti problemi il popolo Artenese che finalmente potrà godere di questo prestigioso
nota il Sindaco evidenziava che il
esistenti, giuridici e non. Con delibera consigliare n° 9 del 4/2/2005 palazzo di rilevanza storica, culturale e sociale che il Principe don
l’immobile presenta caratteristi-
approvammo un protocollo d'intesa per l'acquisto dell'asilo San Marco. Giovanni Borghese donò alla prima madre superiora suor Luisa
che uniche tali da farlo conside-
Con questo atto il Sindaco Latini cercava di portare avanti tutti e due Carbone, che tanto bene fece al popolo Artenese. Grazie quindi al sin-
rare necessario alla vita ammini-
gli acquisti uno tramite la Provincia e l'altro a spese del comune, come daco Maria Luisa Pecorari, e grazie consigliere provinciale Erminio
strativa; che lo stesso Ente
recita il protocollo. Dopo le elezione comunali del 2005, con Sindaco Latini”.
Locale non disponeva di risorse
la Pecorari ed il sottoscritto delegato alle infrastrutture, operammo per
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Il GAIAchiede di più! Il Comuneaumenta l’immondizia

Restano invariate, invece, l’addizionale Irpef, i blocchetti mensa e le tariffe per i buoni pasto scolastici
Non c'è pace per i cittadini di
Artena. In altra parte del giorna-
le leggerete che il comune di
Artena è stato premiato dal
Governo per la sua "virtuosità"
di bilancio: una bella cosa che ci
rende anche orgogliosi; ma a
questa, che è una bella notizia,
si sovrappone, stridendo, la
notizia di un aumento della
tassa sui rifiuti per il 2010.
L'immondizia domestica nel
2008 era approdata a una cifra
di euro 2,95 al mq. Era una
somma esorbitante, per fare un
esempio chi aveva 100 mq di
casa pagava 295,00 euro, più
altri "amennicoli", con la somma
che superava i 338,00 euro. Lo
scorso anno questa stessa
amministrazione ebbe il buon
senso di ridurre quella tassa
portandola a 2,80 euro al mq;
dando un leggero respiro ai "tar-
tassati" cittadini artenesi. Ma
quel trend cominicato nel 2009 è
stato completamente risucchiato
da un aumento, previsto nel
2010, pari quasi al 10%, che
porta la tassa a 3,00 euro al mq.
Per fare lo stesso esempio di
prima, una abitazione di 100 mq
viene a pagare di Tarsu ben
350,00 euro: di nuovo una esa-
gerazione. A questo si aggiunga
un aumento che riguarda le per-
tinenza quali garage, box, canti-
ne, magazzini. Questi passano
dallo 0,80 euro al mq del 2008,
al 1,20 al mq del 2009, al 2,80 al
mq nel 2010. Un aumento, cioè
di ben 215% in due anni, e di
115% dallo scorso anno.
Soprattutto appare evidente la
mostruosità della somma in rap-
porto all'uso; se pensiamo che
un garage "costa" di immondizia
LA TRSU NEGLI ULTIMI ANNI al cittadino appena 0,20 centesi-
mi di euro meno dell'abitazione.
3 In pratica a chi possiede oltre
all'abitazione anche una perti-
2,5
nenza, la bolletta dell'immondi-
2 zia risulterà estremamente rin-
Dom estico carata. Una situazione incredibi-
1,5
le, incresciosa, penalizzante per
1 Pertinenze
i cittadini di Artena che nella
0,5 stragrande maggioranza non
arrivano alla fine del mese.
0 Una situazione che sarà partico-
2008 2009 2010 larmente grave nelle contrade e
nelle campagne del nostro terri-
Il rincaro previsto sia sulle abitazione e, torio, visto che proprio in quelle
soprattutto, sulle pertinenze che cresco- zone abbondano garages, canti-
ne, magazzini e quant’altro
no in due anni del 215%. La bolletta, in possa definirsi pertinenza di una
molti casi, aumenta di oltre cento euro. abitazione.
C’è stato l’aumento perchè il consorzio Ad onor del vero è necessa-
rio ricordare che l’aumento
GAIA ha chiesto più soldi. di cui abbiamo parlato è sca-
turito per le richieste del
Consorzio GAIA, che sono
salite in termini di quota
annuale finanziaria rispetto
allo scorso anno.
Sono rimasti invariati - meno
male - i costi dei buoni pasto e
del trasporto scolastico; e non
ha subìto alcuna variazione l'ad-
dizionale IRPEF, una tassa cape-
stro, iniqua, contro i cittadini
stessi, che si paga sia a livello
regionale che comunale, che è
rimasta allo 0,8%: tolgono,
insomma, lo 0,8% dagli stipendi
dei concittadini per darlo al
Comune, e un’altra percentuale,
da stabilirsi in sede regionale,
per erogarla alla nostra Regione.
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Artena, apre i corsi l’università III età

Dal lunedì al giovedì alla scuola elementare De Gasperi
Grande interesse e partecipazione ha suscitato la presentazione del- Torti e dell'Assessore alla Cultura di Artena Umberto Diana, del docen-
l'avvio dell'Unitre ad Artena, nel pomeriggio di lunedì, primo febbraio. te di Storia dell'Arte, Arch. Augusto Dolce, è stata la volta del Sindaco.
Nonostante l'inclemenza del tempo, il salone conferenze dell'ex La Dott.ssa Pecorari ha letto alcune pagine tratte dall'opera di Rita Levi
Granaio Borghese era gremito soprattutto da signore e signorine atten- Montalcini in cui la grande scienziata afferma che la cultura non è pre-
te alla presentazione di questa grande novità culturale per la cittadi- clusa a chi è avanti negli anta…anzi. La presentazione dei corsi, e che
nanza tutta: l'apertura di una sede dell'Università delle Tre Età. Tre Età, ha visto la presenza e collaborazione dell'Assoc. A.TU.BA. che realizza
come ha ribadito il suo Presidente, il Prof. Ulderico Gagliarducci strutture sociosanitarie in Congo, nella persona del Presidente locale
(docente del corso di Educazione alla Salute), perché l'Unitre non si Ing. Vincenzo Martini, si è conclusa con la benedizione del padre fran- Gruppo di “universitari” che ascoltano la lezione
rivolge solo agli anziani, come altre istituzioni per la terza età, ma ad cescano Salvatore Donadio ed un buffet offerto a tutti i partecipanti.
ognuno, indistintamente. Il costo della partecipazione a tutti i corsi è Non ci resta che partecipare numerosi ai corsi perché la sete di sape-
di 10 euro per studenti e disabili, di 50 euro per gli altri. Da anni sono re non ha mai fine. Le iscrizioni sono aperte negli orari dei corsi, dalle MOSTRA DI MONETE E FOTOGRAFIE
state aperte la sede di Colleferro e di Segni, con grande successo, 17.00 alle 19.00, dal lunedì al giovedì, presso la Scuola Elementare De L’associazione “Vivere il verde” di Artena ci informa che il 27
quindi anche le aspettative dell'Istituzione, di partecipazione da parte Gasperi, chiedendo della Sig.ra Franca, tel. 069514157 e 28 febbraio prossimi presso il Granaio Borghese si svolge-
degli Artenesi, sono tra le più rosee, viste anche le adesioni al termine Rita Cerasani rà una mostra di fotografie di luoghi e personaggi di Artena,
del convegno, a cui hanno presenziato tutti i docenti ed il Sindaco, la a cui sarà accoppiata una mostra di monete proveninete da
Dott.ssa Maria Luisa Pecorari. La strutturazione di ogni lezione, come I corsi: Scienza, Astronomia e Cosmologia, Storia di Artena, Storia 138 Nazioni di tutto il mondo. Il 1° marzo la mostra sarà
ha spiegato il Presidente, avviene in due momenti distinti: durante la dell’Arte, Geologia, Biologia, Educazione alla salute, Giustizia e cittadi- spostata presso la scuola “Serangeli” di Artena. Apertura
prima ora il docente intrattiene l'uditorio sulle tematiche inerenti al no, Psicologia, Filosofia, Letteratura, Salotto letterario, Laboratorio arti- dalle 10,00 alle 13,00 e dalle 15,00 alle 19,00
proprio corso, mentre durante la seconda ora si dà ampio spazio alla stico, Archeologia.
partecipazione dei corsisti con domande, approfondimenti, esercitazio-
ni, anche pratiche. I giorni di sabato e domenica, sono dedicati alle
visite guidate a musei, siti archeologici o mostre. Corsi particolari sono
il Salotto Letterario tenuto dall'attrice Fiorella Belli in cui la poesia, lo
spettacolo, l'editoria la farà da padrone ed il Laboratorio Creativo,
tenuto dalla docente Laura Pompa in cui si spazierà dal disegno e la
Via Valle S. Stefano: pericolo continuo
pittura su vetro e stoffa a lavori in decoupage, patchwork, cartapesta; La strada deve essere resa molto più sicura di come è oggi. Dosso “traditore”
insomma sarà una vera e propria fucina di creatività. A conclusione del
suo intervento, il Presidente ha illustrato altre due lodevoli iniziative sanno e se incrociano un'altra prima del dosso, ci sono poi da e quando il tempo è cattivo e la
Uscendo dall'abitato di Artena,
promosse da Unitre: 'Nati per leggere', scambio di libri, nato a vettura, devono fermarsi e a una parte e dall'altra due grosse strada diventa fangosa il rischio
andando verso Velletri, sulla sini-
Palestrina, auspicabile anche ad Artena e l'istituzione di sette premi di volte arretrare. La strada di notte radici, ben mimetizzate, sembra- d'incidente è altissimo. Mi auguro
stra c'è la chiesa di Santo Egidio.
Laurea in denaro del valore di 500 euro cadauno da assegnarsi a neo- è illuminata sino ad un certo no messe a posta per essere che coloro che sono responsabili
Accanto alla chiesa inizia Via di
laureti dell'anno 2008, intitolati a personaggi che si sono particolar- punto. urtate. Conosco una persona che della sicurezza e del benessere
Valle Santo Stefano, una strada a
mente distinti nella storia del nostro territorio. Ciò grazie al contributo Nella zona buia c'è un dosso che ha dovuto cambiare autovettura dei cittadini si attivino al più pre-
doppio senso di circolazione. La
dei Comuni di Colleferro, Artena, Carpineto, Gavignano, Gorga, Labico, è veramente a sorpresa. Se due perché, per timore d'urtare l'auto sto per prendere i provvedimenti
strada in diversi punti non è suf-
Montelanico, Segni, Valmontone, nonché della BCC di Roma e del vetture s'incrociano in cima, il che veniva in senso opposto, si è necessari a rendere piu' sicura
ficientemente larga per far pas-
Rotary Club di Colleferro. Dopo gli interventi significativi del rischio di un incidente è molto spostata verso il bordo della stra- questa strada.
sare due autovetture. Gli auto-
Vicepresidente, docente di Astronomia e Cosmologia, Dott. Giuseppe grande. Venendo dalla chiesa, da investendo in pieno la radice, Domenico Carbone
mobilisti che la percorrono lo
che è rimasta immobile mentre la
sua auto ha subito un danno irre-
parabile. Un'altra automobilista
Il premio Assegnati dal Governo per i bilanci in ordine per poco non ci rimetteva le
penne, sempre in prossimità di PRECISAZIONE

Quarantacinque mila euro ad questo dosso. Secondo un perito

di una grande assicurazione la
frequenza d'incidenti in questo
tratto di strada è veramente
SU TELETHON
Nell'articolo del mese
molto alta. scorso riguardo alla rac-

Artena comune "virtuoso" Alla fine della strada c'è un trat-

to, che quando piove si allaga in
modo tale che nessun pedone
nei giorni successivi può percor-
colta dei fondi
Telethon effettuata ad
Artena. Per una pura
dimenticanza non sono
per

PROVINCIA DI ROMA Quarantacinque mila euro, que- popolazione e una variabile in le a cui dovrebbe essere ricono- rere la strada, mentre gli auto- stati citati gli organizzato-
sta è la somma destinata al funzione della "virtuosità". In sciuta una maggiore capacità di mobilisti passano con grandi ri della stessa manifesta-
Comuni premiati dal nostro comune che è rientrato provincia di Roma sono 27 i investimento rispetto agli enti spruzzi d'acqua. In quei momen- zione. Parliamo
Governo fra quelli più virtuosi del Lazio. comuni beneficiari del premio e spendaccioni". "E' necessario ti, per un attimo, si ritorna bam- dell'Associazione contra-
A sancirlo è stato il ministrero oltre ad Artena nell'elenco tro- rivedere i criteri di virtuosità - bini e si può pensare d'essere su da Arboreto, che ormai da
Anzio 556.961 dell'Economia con un DM del vano posto tra gli altri anche ha detto invece il presidente di un potente motoscafo. D'inverno anni allestisce la raccolta
Albano 338.861 dicembre scorso, fissando Labico, Lariano, Rocca Priora, Lega Autonomia Lazio Bruno poi, quando fa molto freddo, quel fondi TELETHON nel
Artena 45.297 anche gli importi che gli enti Segni, Velletri e Zagarolo. La Manzi - perché si rischia di rico- tratto diventa un lago gelato, si nostro paese. Alla contra-
Genzano 151.774 locali possono escludere dal premiabilità, però, non convince noscere una virtuosità solo potrebbe andare sugli schettini. da Arboreto va il nostro
Labico 62.713 saldo attivo del patto di stabilità del tutto alcuni amministratori apparente in realtà tutt'altro Coloro che percorrono frequen- ringraziamento per la sua
Lariano 112.577 temente questa strada conosco- opera in tal senso, ringra-
2009. Artena fa parte di un della provincia e della Regione: che virtuose". I 45.297 euro
Monte Porzio 70.802 no i rischi e possono attivarsi per ziamento che estendiamo
novero di 69 comuni del Lazio "Dovrebbe essere rivisto il mec- "consegnati" al comune di
Rocca Papa 120.879 evitare le trappole, ma gli auto- anche a Riccardo D'Ettole,
che hanno dimostrato di avere i canismo dei comuni virtuosi - ha Artena, pur non rappresentando
Rocca Priora 85.085 mobilisti che la percorrono per la responsabile del progetto
conti in ordine nel 2008. sottolineato l'assessore al una somma importante, sono
Segni 43.689 prima volta sono a rischio. Poi col Telethon della BNL nella
Velletri 452.216
L'importo è stato fissato in base Bilancio della provincia di Rieti - un attestato di stima e di capa-
cattivo tempo e col buio la strada nostra zona.
Zagarolo 113.738 a un meccanismo con una e premiare gli enti che hanno cità per il nostro ente.
diventa pericolosa per tutti.
quota fissa in funzione della una solidità finanziaria alle spal- (v.ai.) Inoltre i pedoni sono penalizzati

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l’Altrartena
SABATO 20 FEBBRAIO
8
Zingaretti inaugura il Palazzo delle suore ora della Provincia
Il Presidente taglierà il nastro il prossimo venerdì 26 febbraio, alle ore 17.30 all’interno dell’edificio
Sarà il presidente della provincia
di Roma ad inaugurare l’acquisto
da parte della stessa provincia,
del Palazzo delle Suore di Artena.
L’iter burocratico e le polemiche
che ne sono scaturite le abbiamo
tarttate in altra parte di giornale,
qui ci preme sottolineare la
voglia e il desiderio che la
Provincia di Roma hanno messo
per accapararsi questo importan-
te monumento nazionale.
Ricordiamo che l’edificio è stato
realizzato dal cardinale Scipione
Borghese tra il 1610 e il 1620, ed
è ancora oggi uno dei palazzo più
belli architettonicamente parlan-
do dell’intera provincia di Roma.
Il tira molla Provincia e Suore
della Carità è andato avanti per
lungo tempo, tanto che i privati si
erano inseriti nella trattativa, fino
quasi ad acquistare il monumen-
to storico. C’è voluta un’azione di
forza di Comune e di Provincia,
una sinergia e una collaborazione
che è riuscita poi a dare i suoi
frutti. Siamo assolutamente indif-
ferenti a chi si prende i meriti di
questa operazione; siamo, inve-
ce, sensibili al fatto che la
Provincia ha fatto suo il Palazzo e
che lo darà in uso al Comune, il
resto conta assolutamente zero:
la vittoria, perchè di vittoria si
tratta, è dei cittadini di Artena, è
della comunità artenese. Bravi a
tutti quelli che lo hanno consenti-
to, si chiamassero Pecorari,
Latini, Candela, Zingaretti,
Francesco, Giovanni, Marcello...
Per questo le polemiche che ne
sono seguite, gli attestati di meri-
to, o gli autoattestati, le risposte
più o meno “piccate”, non hanno
smosso di un millimetro la nostra
considerazione sugli attori della
vicenda, e così dovrebbe essere
per tutti. Ha vinto la comunità
per un gioco di squadra. Basta!
Finitela una volta per tutte di
prendervi meriti e darvi le colpe.
Questo paese andrà avanti se la
collaborazione è e sarà di tutti, e
se tutti remano e lo faranno in
futuro nella stessa direzione. Non
IDEE SULL’ARGOMENTO
www.provincia.roma.it
www.ilgiornale.it/pag_pdf.php?ID=122862
sarebbe il caso di sotterrare l’a- sconvolto la città? e assessori).
scia di guerra? Soprattutto ades- Ma torniamo al Palazzo delle La manifestazione prevede, oltre
so in sede di campagna elettora- Suore. Come dicevamo sarà il alla cerimonia inaugurativa,
le? Non sarebbe il caso che i cin- Presidente della Provincia di anche una serie di premiazioni
que candidati promettessero col- Roma, Nicola Zingaretti, a taglia- alle associazioni culturali e non di
laborazione ampia al vincitore? re il nastro ianugurativo. Artena, e ai personaggi del luogo
Non sarebbe il caso che il vincito- Lo farà il prossimo venerdì 26 che si sono particolarmente
re condividesse i suoi indirizzi con febbraio alle ore 17.00 proprio distinti.
i perdenti? Non sarebbe il caso di all’interno dell’edificio, alla pre- A premiarli sarà proprio il
allontanare definitivamente asti, senza di assessori e consiglieri Presidente della Provincia di
rancori, acredini, personalismi provinciali, ma anche alla presen- Roma Nicola Zingaretti.
che non corso degli anni hanno za delle istituzioni locali (sindaco e.m.
Teorie discutibili e razziste dell’uomo delinquente Riceviamo e Riceviamo e pubblichiamo
pubblichiamo
No Lombroso day Dall’Avv. Vito Perugini
Lettera al Egr. Direttore de "Cinque richiesta di archiviazione nei miei con-
Delle tesi di questo criminologo fronti perché, testualmente: "Rilevato
Sindaco
giorni" quotidiano della prov. diRoma
Via Cristoforo Colombo n. che dal verbale della seduta consiliare
fece le spese la nostra Artena 134 del giorno 21/10/2010, acquisito inte-
00147 ROMA gralmente agli atti del procedimento
Ohibò! Ho fatto un salto sulla poltrona! In TV stavano annunciando la recente Siamo arrivati alla fine del suo Oggetto: richiesta di rettifica ex penale, non risulta alcuna corrispon-
apertura a Torino del Museo con il ricchissimo archivio dedicato al famoso antro- mandato. All’inizio del suo man- art. 8 L. 47/48 dell'articolo pub- denza fra le parole e frasi realmente
pologo criminale Cesare Lombroso. Proprio colui che, insieme ai suoi seguaci, blicato il 25/10/2008 dal titolo pronunciate dal cons. Perugini Vito e
dato a sindaco del Comune di
affermò senza ombra di dubbio, per loro, e teorizzò la presunta inferiorità del- "Artena, bagarre in consiglio quelle riportate nell'articolo del quoti-
l'uomo meridionale, geneticamente portato alla delinquenza. La sua teoria si
Artena la misi a conoscenza di un comunale per la farmacia comu- diano "Cinque giorni", e che non sono
problema che mi stava a cuore, e
basava sugli studi eseguiti e sulla misurazione dei corpi e, soprattutto, dei crani nale"; configurabili a suo carico atti o com-
che riguardava gli abitanti di Via portamenti anche solo latu sensu
di centinaia di ribelli che, nel Regno delle Due Sicilie, combatterono gli invasori Egr. Direttore di Cinque Giorni, con la
nordici. I suoi studi lo portarono a definirli dei "briganti meridionali", ma in un Valle Santo Stefano, e che la vec- presente sono a significarLe quanto riconducibili ad una qualsivoglia con-
periodo storico in cui tutto si catalogava, si schematizzava e si elevavano spesso chia giunta comunale non aveva segue: il giorno 04/02/2010, a segui- dotta diffamatoria". E' evidente che
delle semplici opinioni a fatti e verità assoluti. Il Lombroso, in verità, si avvaleva risolto pur conoscendone l’entità. to di richiesta copie, venivo a cono- un esercizio attento e scrupoloso della
di due sole fonti, il carcere e il manicomio, senza considerare i "tipi" presenti nella scenza di essere stato indagato nel professione giornalistica con un altret-
Parlo dell’allagamento della stra-
vita quotidiana, sulle strade, nelle scuole e nei posti di lavoro. Allora più che mai, procedimento penale N. 56991/09 tanto doveroso e attento controllo
il Sud era considerato territorio "ancorato alla ruralità" e pertanto, sulla base di
da nei periodi di pioggia. RGNR dalla Procura della Repubblica circa la rispondenza della "notizia" a
Lei, caro Sindaco, in quell’occa-
una scienza più che mai immatura, era semplice l'equazione "stirpe terrona" = presso il Tribunale ordinario di Roma, verità da parte del direttore mi avreb-
sione mi assicurò che avrebbe be evitato una incriminazione penale
"briganti meridionali". Con questa teoria, quanto meno discutibile e razzista dello P.M. dott. Francesco Dall'Olio per il
scienziato veronese, si diffuse a macchia d'olio sul territorio nazionale lo stereo- risolto quanto prima il suddetto reato di cui all'art. 595 co° 3 c.p. (sia pure provvisoria e a livello di
tipo del meridionale lazzarone, delinquente, brigante insomma. Di questo paros- problema per permettere agli "Diffamazione mezzo stampa" a indagine) con relative indagini. La
sistico fondamento fisiognomico teorizzato dal nostro antropologo criminale - tesi abitanti di camminare a piedi su seguito della querela presentata dal notizia destituita di qualsiasi fonda-
che oggi non sono considerate nemmeno lontanamente scientifiche - ne fece Sig. Mario Larenzi. Il querelante for- mento, così come accertato, ha gra-
detta strada anche durante la
purtroppo le spese la nostra città. Infatti lo psichiatra Scipio Sighele con il suo malizzava l'atto di denuncia-querela in vemente nuociuto alla mia onorabilità
trattato "Un paese di delinquenti nati", dedicato appunto ad Artena, ritenne di
pioggia. A dicembre 2008, duran- ragioni delle affermazioni arbitraria- e reputazione, anche in considerazio-
te la presentazione della nuova
avvalorare la tesi del Nostro, convinto assertore della "teoria dell'uomo delin- mente e infondatamente attribuitemi ne del mio ruolo pubblico di consiglie-
Giunta Comunale (con la presen- re comunale e a quello professionale.
quente nato e atavico", a causa della sua struttura fisica recante i caratteri dege- dal Suo giornale nell'articolo apparso
nerativi. Insomma…"delinquenti si nasce". Le caratteristiche fisiche particolari e za di tuti i consiglieri), visto che il il giorno 25/10/2008 ove, tra l'altro, Ferme restando la tutela giudiziaria
l' "eredità" - intesa come "retaggio e tradizione", afferma S. Tummolo - sareb- problema non era stato risolto, le testualmente si leggeva che: "…anco- che ho già intrapreso nella sede sua
bero la causa della criminalità di un individuo. Ma lasciamo perdere le bizzarre ricordai quanto promosse all’ini- ra una volta il consigliere Perugini si è propria, invito e DIFFIDO ai sensi e
tesi del Lombroso, dei suoi seguaci e del Sighele e sfogliamo con interesse le alzato in piedi gridando contro Latini per gli effetti dell'art. 8 L. 47/48, il
zio del suo mandato. Mi scusi
pagine del libro "Il paese maledetto" del nostro V. Aimati che ha voluto, riuscen- rimproverandogli la presunta colpa direttore responsabile del quotidiano
doci pienamente, dimostrare come nella nostra città il vero brigantaggio e il vero
Signor Sindaco ma voglio ricor- dei problemi legati alla RSA, addebi- "Cinque giorni" a inserire in testa di
dare un vecchio detto artenese:
brigante non siano mai esistiti. La nomea che vuole la città un paese maledetto, tandogli addirittura la causa dei pro- pagina e alla stessa pagina ove era
“Cambiano i suonatori ma la stato pubblicato l'articolo indicato,
patria di "delinquenti nati" era semplicemente un pregiudizio. Semmai, era una blemi giudiziari in corso; inoltre nel
città in cui "i cittadini, di generazione in generazione, erano stati perseguitati, musica è sempre la stessa” e suo confuso gridare ha affermato che non oltre due giorni dalla richiesta, la
angariati, oppressi, torturati a causa di padroni irriconoscenti e di un governo" quindi non mi resta che sperare Latini non ebbe mai intenzione di rea- seguente rettifica: "Nell' articolo
per nulla attento alle realtà artenesi e le "gesta criminali…erano di difesa, di che i prossimi musicanti cambino lizzare una farmacia comunale, per- apparso il 25/10/2008 dal titolo
lotta…di vendetta verso una società" che li rigettava. Questo non per giustifica- ché ricattato dal dr Laurenzi". "Artena, bagarre in consiglio comuna-
davvero musica...
re ma per comprendere i motivi di una criminalità comunque presente in città. Comunico che il giorno 24/11/2009, la le per la farmacia comunale" ove si
Per concludere, ho saputo che su Facebook un numero di meridionali hanno
Preferirei una risposta da parte Procura della Repubblica presso il attribuiva al consigliere Vito Perugini
sua.
creato un gruppo e…organizzato un loro "No Lombroso Day". Tribunale di Roma P.M. dott. l'affermazione secondo la quale Latini
Vittorio Begliuti Renzo Fanfoni Francesco Dall'Olio, ha depositato Erminio non avrebbe aperto la farma-
cia comunale perché ricattato dal dr
Laurenzi. Diversamente da quanto
riferito e da come ha accertato la
Procura della Repubblica presso il
Tribunale di Roma "non risulta alcuna
corrispondenza fra le parole e frasi
realmente pronunciate dal Perugini
Vito e quelle riportate nell'articolo
del quotidiano "Cinque giorni". Mi
corre l'obbligo di ammonirvi che la
mancata ottemperanza all'obbligo
della rettifica di cui all'art. 8 L. 47/48
è punito con la sanzione amministrati-
va da 1.549,00 a 2.582,00.
Artena lì 05/02/2010
Distinti saluti
Avv. Vito Perugini
Paola Petriglia
340 6274301

l’Altrartena
SABATO 20 FEBBRAIO
Recupero del borgo antico di Artena:una svolta storica
In Consiglio Comunale tutti perfettamente allineati: “E’ un giorno importante per la nostra città”
Il 30 gennaio 2010 sarà ricordato
nel nostro paese, in particolar
modo dai residenti locali, per un
avvenimento di portata eccezio-
nale: l'approvazione all'unanimità
da parte di tutti i membri del con-
siglio comunale del piano parti-
colareggiato per il recupero del
centro storico.
Con tale atto, finalmente, si
mette la parola "fine" a tanti anni
di caos durante i quali, residenti
e proprietari di tali abitazioni,
anche quelli animati dalle miglio-
ri intenzioni , le hanno restaurate
anche all'esterno nella maniera
più consona ai loro gusti, perchè,
pur volendolo, non potevano
avere dall'ufficio tecnico comuna-
le, indicazioni in proposito per
mancanza di regole. Durante
l'attraversamento dei vicoli del
paese ognuno, anche se non
esperto, nota tante pareti ester-
ne intonacate con malte e gusti
moderni, tetti rifatti scimmiottan-
do quelli precedenti, grondaie
non consone alle regole vigenti,
tinteggiature che non rispecchia-
no quelle dell'epoca, comignoli
che nulla hanno a vedere con gli
originali, porte e finestre rico-
struite con gusti personali, alcu-
ne anche in alluminio, imbotti in
marmo.
A marzo del 2004, in attuazione
delle norme tecniche del PRG del
12/12/1995 che prevedevano un
piano particolareggiato di recu-
pero del centro storico, è stato
conferito dall'amministrazione
Latini all'architetto Lucarelli l'in-
carico di redigerlo. Nel luglio
2007 sono stati riconsegnati gli
elaborati del lavoro.
L'amministrazione Pecorari suc-
cedutagli, dopo averli esaminati,
ha richiesto delle integrazioni che
sono state restituite a settem-
bre del 2009. Finalmente a otto-
bre 2010 l'architetto è stato invi-
tato ad esporre il risultato del
lavoro al consiglio comunale per
la sua definitiva approvazione.
Sull'argomento ci sono stati vari
interventi. Per primo ha preso la
parola l'assessore Velli che ha
messo in evidenza il fatto parti-
colare che, dopo tanti anni, con
l'approvazione di tale piano si
può accedere, finalmente ai
finanziamenti previsti dalla legge
per il recupero dei centri storici.
Il consigliere Erminio Latini chie-
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IDEE SULL’ARGOMENTO
dendo la parola, ha detto: di norme, fa come meglio crede". richiesta di finanziamenti elargiti montana già si sono avuti finan- Pecorari che mette in evidenza la
"Secondo me per Artena questa Il consigliere Candela a sua volta, con bando della Comunità ziamenti per il restauro del continuità positiva di intenti fra
è una bella giornata… perché dichiarandosi favorevole a tale Europea”. Il consigliere Mattozzi Granaio. Il presidente del consi- amministrazioni. "Quello che mi
approviamo un lavoro che è piano, ha ricordato che nel 2002, nell'esprimere soddisfazione per glio comunale Angelini ha smor- sembra importante per il futuro
importante per la nostra città. durante un convegno sul centro il piano, polemicamente, rimarca zato subito l'inizio di eventuali di Artena è che, finalmente, la
Bisogna ringraziare chi ha credu- storico, un ingegnere dichiarava il fatto che l'amministrazione pre- polemiche "Le cose del passato finiamo con la demagogia.
to in questo piano. Se non ci di aver visto tanti centri storici, cedente avrebbe potuto iniziare il sono del passato, prendiamo atto L'amore per il mio paese e per il
dotiamo di questo piano, il centro ma questo, a suo parere, era se percorso almeno dieci anni di quello che è stato fatto; non è centro storico mi porta ad appro-
storico a lungo andare si deturpa non unico, raro. A causa del prima. Candela ribatte e fa nota- il caso di tornare indietro.." fondire certe cose... Ma al di là
perché ognuno … mette in moto mancato piano recupero il comu- re che grazie all'ingresso del L'intervento più autorevole è di quello che potrà essere cam-
la propria fantasia… in mancanza ne non potè partecipare alla comune di Artena nella comunità quello del Sindaco Maria Luisa biato… io credo che l'importanza
di questo giorno, sta nell'atto
che stiamo per deliberare…che
consentirà a chi verrà dopo di
Ecco chi è il candidato a Sindaco Ivan Braschi me, di procedere avendo gli ele-
menti giusti". L'architetto
Lucarelli presente alla seduta,
Ivan Braschi nasce l'8 febbraio del 1969 in un piccolo comune del ravennate. Da una parte il padre, con vari interventi ha esposto gli
imprenditore agricolo e sindacalista cattolico, trasmette a Ivan la passione per la politica e per l'orgo- indirizzi generali del piano di
glio delle idee; dall'altra sua madre, maestra elementare, incoraggia il figlio nei suoi studi, appoggian- recupero elaborato: Creazione di
dolo nella scelta di non proseguire la professione paterna. Dopo la maturità, Ivan Braschi si laurea con nuovi parcheggi o ascensori,
lode in giurisprudenza, e proprio durante il periodo dell'università inizia ad approfondire tematiche eco- poco visibili per non deturpare e
nomico-legali legate al concetto di Project Financing. Conseguita la laurea, Ivan Braschi inizia a eserci- snaturare l'ambiente, per acce-
tare attività di consulenza economico-legale per la gestione di fondi di investimento, svolgendo un dere facilmente al centro storico;
periodo di tirocinio in Francia e Germania, per studiare le problematiche legali relative alla gestione di risanamento e recupero delle
fondi della Comunità Europea da parte di enti pubblici. A partire dal 2006, entra in contatto con alcu- "case spallate" e delle abitazioni
ni clienti di Artena, che a lui si rivolgono in merito alle crescenti difficoltà legate agli investimenti sul abbandonate per creare strutture
territorio. L'impegno professionale si trasforma però ben presto in passione quando Ivan Braschi, visi- per il cosiddetto "albergo diffu-
ta per la prima volta Artena ne rimane letteralmente affascinato. Sempre di più, viene incoraggiato a so", ma anche per renderle frui-
considerare l'ipotesi di mettere la sua abilità professionale al servizio di questa terra. All'inizio del 2010 bili per coppie giovani che con la
Il simbolo della lista prende finalmente forma l'idea del Comitato "Cambiamo Artena", che diventa operativo e si trasforma loro presenza continua daranno
Cambiamo Artena in una proposta di lista per sostenere la candidatura a sindaco di Ivan Braschi. Padre di 3 figli, Ivan si agli ospiti la sensazione tangibi-
divide ora tra il ravennate, dove vive la sua famiglia, e Roma, dove svolge attività di consulente per le di vivibilità reale del paese,
numerose società private, in attesa di diventare presto nostro concittadino. recupero ambientale delle case
abitate con utilizzo, sia per quan-
to concerne i tetti che le gron-
daie, le facciate, le porte, le fine-
AS CLUB 97, prima nell’Hip Hop stre, i comignoli e le colorazioni,
di materiali diversificati a secon-
Un successo dietro l’altro per le danzatrici della AS Club 97, guidate dal- da che si tratti di abitazioni, in
l’insegnante e cooreografa Carlotta Bilato. Ancora una vittoria conseguita origine, signorili, pubbliche,
a Roma nel teatro Viganò nel concorso Hip-Hop contest 2010. Primo posto popolari o chiese. Una volta
per la tecnica e primo posto per la giuria popolare, con la cooreografia “No identificati questi elementi per gli
Control” creata dalla Bilato. A portarsi a casa il riconoscimento le danza- artigiani sarà più facile riprodurli,
trici decenni allieve del corso MCH “Carlita’s Crew”, messe in palcoscenico per i tecnici comunali e per i pro-
dalla bravura proprio di Carlotta Bilato, che ormai da anni è un punto fessionisti dare indicazioni preci-
fermo della danza dell’intera provincia. Nel frattempo all’associazione Club se sul modo di comportarsi.
97, il prossimo 23 febbraio farà visita il ballerino Rimi Cerloj, che fa parte Da questo nuovo modo di fare ne
degli attori del Notradame de Paris e di Tosca amore disperato. Il balleri- trarranno un enorme vantaggio
no terrà uno stage agli allievi su due livelli. In questo contesto rientra tanti proprietari perché non
anche la visita nella scuola dei danza Club 97 dei ballerini del Momix, pre- andranno a fare dei lavori con il
vista per aprile. I vincitori del concorso Hip-Hop timore di vedersi comminare
delle sanzioni, il turismo che trar-
Il carro allegorico di Maiotini vince il carnevale di Colleferro rà nuova linfa dal fatto che potrà
Il 14 Febbraio scorso a Colleferro si è svolta la sfilata di Carnevale con la partecipa- visitare i vicoli e i monumenti del
zione di otto carri allegorici più vari gruppi mascherati. Tra i carri ha sfilato anche il centro storico traendone la stes-
carro preparato della C.da Maiotini di Artena, il quale è risultato vincitore del primo sa soddisfazione ed appagamen-
premio. A questo proposito si ringraziano tutti quelli che hanno collaborato alla riusci- to culturale di altri siti tanto pub-
ta del carro e partecipando anche in costumesono: Massimo GENTILI, Fabrizio e blicizzati. Insomma il 30 gennaio
Michele COCULO, Maurizio BOTTERI, Marco VITELLI, Piero GERMANI, Loreto ROSSI 2010 si è partiti alla grande.
e Mauro GERMANI, un altro ringraziamento va ai bambini in costume: Elisabetta Spetta, come detto giustamente
GENTILI, Gianmarco VITELLI, Riccardo GERMANI, Valeria GERMANI e Elida GENO- dal sindaco Pecorari, agli ammini-
VESI E ringraziamo anche per la loro collaborazione Walter, Fernando IMPERIOLI e stratori futuri continuare la corsa.
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l’Altrartena
SABATO 20 FEBBRAIO
10
I contadini e le
invasioni delle
terre lavorate
Da tanto tempo i padroni e la Chiesa angariavano la
categoria. La rivolta, pacifica, si dimostrò giusta
Prosegue la nostra rubrica dedicata alla storia del nostro paese. Nella prima puntata di novembre 2009
abbiamo parlato del dopoguerra e delle successive elezioni amministrative; nella seconda (gennaio
2010) abbiamo tratteggiato la figura di Pietro Acciarito, un nostro concittadino che nel 1897 attentò
alla vita del re Umberto I. In questo numero vi parliamo delle guerre contadine dei primi anni del nove-
cento, e dell’invasione da parte degli stessi contadini delle terre appartenute alla famiglia Borghese e
alle prebende parrocchiali.
di Vittorio Aimati
Artena, così come la viviamo
oggi, è frutto di molteplici tra-
sformazioni; non soltanto quelle
dell'aspetto prettamente fisico;
ma anche e soprattutto quelle
polito-sociali. Le prime trasfor-
mazioni in questo senso avven-
nero all'inizio del XX secolo,
quando i contadini del luogo, per
lungo tempo angariati e sotto-
messi, dai padroni, nello specifi-
co i Borghese; dalla Chiesa;
dall'Amministrazione comunale,
ma anche dalla categoria dei
boattieri, prepotenti e al soldo
del "signore" del luogo; decisero
di ribellarsi e lo fecero con una
delle più importanti manifestazio-
ne di protesta che finora era
stata messa in atto.
La maggioranza dei cittadini
artenesi è sempre stata di
sinistra, almeno fino a quindici
anni fa. Da sempre i cittadini di
questa terra sono stati angariati
e sfruttati dai vari "signori" di cui
furono servi e sudditi. Per colpa
di essi subirono distruzioni,
incendi, privazioni. Con la loro
complicità vennero rapinati,
ricattati, abbrutiti con prepotenze
e oppressioni. I padroni, beceri e
arroganti, seppero dividerli in
boattieri, pastori e contadini e
con i loro comportamenti, ali-
mentare le lotte fratricide che
scaturirono da queste divisioni. E'
palese, allora, perché i cittadini
artenesi erano di sinistra, la loro
condizione favorì l'abbraccio di
quelle idee politiche e soprattutto
contribuì alle lotte di classe sin-
dacali e politiche. Quando le idee
anarchiche, socialiste e comuni-
ste cominciarono a circolare fra
la popolazione, gli artenesi le
abbracciarono con entusiasmo,
come la panacea di tutti i loro
mali. Erano certi che sotto l'inse-
gna di quelle bandiere avrebbero
potuto vincere contro il principe
Borghese, contro i vari "signorot-
ti" del luogo, contro le prebende
parrocchiali. "Queste ultime face-
vano gestire la lavorazione delle
terre di uso civico agli affittuari e
ai fattori, che li rapinavano con le
esose spartizioni dei prodotti
della terra, che li stancavano con
pesanti orari di lavoro e che li
ricattavano anche negli affetti più
intimi" (Gino Bucci: Problemi,
uomini e fatti della mia terra, pag
9. Artena 1985).
A questo stato di cose era
necessario ribellarsi, e il
primo a farlo fu Augusto
Valeri, un giovane contadino
che aveva esperienze comuni ad
Angelo Mazzocchi, un calzolaio,
ex carcerato politico, sovversivo,
anarchico-socialista, ma soprat-
tutto uomo onesto, di una dirittu-
ra morale integerrima. Gino
Bucci, nel libro che abbiamo cita-
to in precedenza, lo considera il
"primo democratico artenese".
STORIE & PERSONE
Fu il contatto con Angelo
Mazzocchi che forgiò il primo
vero grande leader della sinistra
artenese. Tra l'altro Augusto
Valeri aveva un carattere forte ed
era molto intelligente e durante
tutta la vita esercitò un enorme
ascendente sulle masse artenesi.
Attorno a lui e a Mazzocchi si
strinsero giovani e anziani che
fondarono, nel 1900, la sezione
di Artena del PSI. Tre anni dopo
sotto la spinta della nuova sezio-
ne, furono costituite la Camera
del lavoro e la Lega dei
Contadini. La prima fu presieduta
dall’avvocato Ettore Baldassare,
che era il segretario della Camera
del lavoro di Velletri; la seconda
fu affidata proprio ad Angelo
Mazzocchi.
Questi organismi politici e sinda-
cali diventarono ben presto i
baluardi delle masse contadine
artenesi e iniziarono lotte senza
tregua contro i proprietari terrie-
ri, con scioperi, dimostrazione e
occupazione di terre.
Augusto Valeri e Angelo Mazzocchi
Nel 1904 il PSI e la Lega dei
Contadini elaborarono una vasta
piattaforma di azioni rivendicati-
ve, per risolvere definitivamente
tutti i problemi delle terre, la
ripartizione dei prodotti e non
ultimo la conquista dell’ammini-
strazione pubblica.
La prima grandiosa manife-
stazione si svolse nel 1905, il
primo maggio, in piazza
Borghese (l’attuale piazza della
Vittoria). La polizia del Governo
Giolitti aveva autorizzato la mani-
festazione, con l’ordine di inter-
vento solo in caso di disordini. Il
primo a prendere la parola fu
l’avvocato Baldassare che nel suo
discorso si scagliò contro il princi-
pe Borghese, contro le prebende
parrocchiali, contro gli affittuari,
loschi accaparatori di terre, con-
tro i fattori, solerti esattori crude-
li e aguzzini.
Questo avvocato di Velletri era
un vero e proprio oratore, tanto
da entusiasmare la massa di con-
tadini presente. La folla cominciò
ad urlare; ad inveire contro i
padroni che riteneva i maggiori
responsabili della loro situazione.
Le risse scoppiarono ben presto
fra contadini e boattieri. Questi
ultimi all’epoca rappresentavano
la categoria più fedele al principe
e quella che riceveva dal padrone
molti privilegi: terre da coltivare
(“sorte dei boattieri”), riserva di
erba per il pascolo (“pascoiaro”)
e l’accaparamento del fogliatico
del granoturco e della paglia. I
tafferugli causarono molti feriti e
l’intervento della polizia che dis-
perse le forze in campo. Ma la
La prima grande
manifestazione si
svolse il 1° maggio
del 1905. I contadini
occuparono le terre
delle Valli, di fronte a
300 bersaglieri e 100
carabinieri
miccia era stata accesa. Da quel
giorno la ribellione cominciò a
salire sempre più forte fino ad
arrivare al 21 febbraio 1906.
Per quel giorno la Lega dei
Contadini aveva previsto le
invasioni delle terre di uso civico
della località Valli, per cacciare
l’affittuario, sorteggiarle ai conta-
dini e spartire direttamente il
prodotto con il principe.
La polizia era stata avvertita,
tanto che il Ministero degli
Interni aveva fatto pervenire ad
Artena, durante la notte, ben 300
bersaglieri e 100 carabinieri. Le
forze dell’ordine si erano dispie-
gate lungo l’intero tratto delle
Valli, con l’ordine di intimidire i
contadini e invitarli, anche con le
maniere forti, a desistere da
quell’azione.
Alla guida degli artenesi c’erano
Augusto Valeri, Angelo
Mazzocchi, Giuseppe Ciafrei
detto “paiomatto”, Raffaele Bucci
detto “io ruazzo”, Federico Lanna
detto “curiozzone”, Antonio Latini
detto “pimpareglio” e Amedeo
Mucchetto detto “scacchetto”. I
contadini arrivarono alla spiccio-
lata alle Valli, passando tutti da
percorsi diversi, eludendo così la
polizia presente, tanto che quan-
do le forze dell’ordine si accorse-
ro dei contadini questi stavano
già vangando la terra.
Immediatamente i bersgalieri li
circondarono, e cominciarono a
sparare in aria. I 100 carabinieri
nel frattempo toglievano di mano
le vanghe ai contadini e le butta-
vano nel fosso.
Non ci fu alcuna reazione da
parte dei contadini, che andaro-
no a riprendere le vanghe e si
rimesero a lavorare. I soldati non
avevano ordine di sparare sulla
folla ne di arrestare i contadini,
perciò continuarono a guardarli
lavorare senza più
intervenire.
Intorno a mezzo-
giorno cominciò a
cadere una piog-
gerella fina, fred-
da, continua. Solo
allora i contadini
smisero di lavora-
re e aprirono i
grossi ombrelli di
tela verde che si
erano portati.
Bersaglieri e cara-
binieri, invece,
rimasero sotto
l’acqua, imperter-
riti. A questo punto, ogni conta-
dino con l’ombrello andò verso
un soldato e lo fece riparare dalla
pioggia. Dopo poco l’acqua smise
di cadere, ma a quel punto sol-
dati e contadini avevano familia-
rizzato a tal punto che il coman-
dante decise di fare allontanare i
soldati e i contadini si rimisero a
lavorare. I contadini avevano
vinto: le terre furono sorteggiate
e da allora si disse che erano
“sorti dei contadini”.
Dopo quella manifestazione
forte ma non violenta, la
Camera del Lavoro e la Lega dei
Contadini, ben spalleggiate dal
partito socialista, decisero di
richiedere sia al principe
Borghese, che ai parroci, di poter
sorteggiare anche le altre terre
tenute dagli affittuari. Il principe
e il parroco di Santa Maria ben
presto acconsentirono; mentre il
parroco di Santo Stefano non
volle assolutamente cedere.
Solamente il 1° novembre del
1906 il parroco di Santo Setfano
cambiò idea, ma ci volle un’altra
forte dimostrazione. Tutti i conta-
dini, in quella freddissima giorna-
ta di novembre, si recarono sotto
la casa del sacerdote. Bandiere
rosse in testa e vanghe in spalla.
Alla vista di tanta gente il prete
decise che era meglio ricevere
una delegazione dei contadini. In
casa entrarono Augusto Valeri,
segretario del PSI, Antonio Latini,
segretario della Camera del
Lavoro, Giuseppe Ciafrei segreta-
rio Lega dei Contadini e Federico
Lanna. I quattro spiegarono al
sacerdote che nessun diritto
sarebbe stato leso alla prebenda
parrocchiale, se questa avesse
dato l’autorizzazione a lavorare le
terre direttamente, perchè se
avessero lavorato loro stessi la
terra, avrebbero curato maggior-
mente il raccolto, e la corrisposta
IDEE SULL’ARGOMENTO
Gino Bucci. Problemi, uomini e fatti della mia
terra. Artena 1985
dei prodotti spettante alla chiesa
sarebbe stata effettuata dagli
stessi contadini. Solo allora il par-
roco accolse le richieste e accon-
sentì a far sorteggiare le terre ai
contadini. In segno di giubilo
tutti i contadini presenti alla
manifestazione, con le vanghe in
spalla entrarono in chiesa ad
ascoltare la Messa officiata dal
parroco ancora frastornato da
quello che era successo.
Dopo queste due manifestazioni,
ce ne fu una terza ancora più cla-
morosa che caratterizzò la
“presa” delle terra di Valle Fini.
Oggi Valle Fini è una piazza a
parcheggio, molto ampia, e
abbastanza frequentata; cin-
quanta anni fa è stato un campo
sportivo; cento anni fa, invece,
era terra di proprietà Borghese,
data in affitto a un certo
Santocavallo, un signorotto di
Velletri, vero e proprio ras cinico
e crudele. La storia delle terre di
Valle Fini era cominciata circa
trenta anni prima, quando il
Borghese aveva ceduto il Palazzo
Traietti al Comune per farne il
Municipio. In cambio, tra le tante
clausole, egli ottenne di usare,
per scopi di irrigazione, le acque
scolatizie del “bevaio” e dello
“schiavo”, siti proprio in Valle
Fini. Una concessione ritenuta a
quel tempo estremamente van-
taggiosa, considerato che l’acqua
era totalmente assente in paese.
Il signorotto, con l’uso di quel-
l’acqua aveva impiantato un orto
molto esteso, straordinario e
notevolmente redditizio.
I contadini lo invasero a giugno
del 1907. Il corteo arrivò di fron-
te all’ingresso. Da li si riusciva a
vedere tutto quel ben di Dio: c’e-
rano insalate dei più svariati tipi,
carciofi, piselli, cipolle, agli, zuc-
chine, pomodori, zucche, fagioli-
ni. Più spostati erano stati pian-
tati alberi da frutto che davano
un prodotto meraviglioso. Alla
vista di quel rigoglisissimo
campo, i contadini rimasero atto-
niti, quasi timorosi di invadere e
rovinare quelle meravigliose cul-
ture. Fu il compagno Alfonsino
De Angelis, detto “i’orefice” che
afferrò un bandiera rossa, scalò il
palo di ferro dell’alta tensione
installato proprio di fianco all’en-
trata dell’orto, e issò nel punto
più alto la bandiera. In quel
momento i dimostranti, colpiti dal
gesto di De Angelis, entrarono
nell’orto e lo cavarono distrug-
gendo tutta quella meravigliosa
grazia del Signore.
I contadini in lotta
Quel fervore rivoluzionario
non risparmiò alcuno, portan-
do al definitivo diritto di lavorare
la terra direttamente e in assolu-
ta libertà, senza passare attra-
verso odiosi affittuari, cinici fatto-
ri e piccoli padroncini sfruttatori,
ricattatori e strozzini.
Dopo queste lotte si passò a
quelle per l’abolizione degli ingiu-
sti e assurdi balzelli imposti all’at-
to della ripartizione dei prodotti:
“l’entratura” che era la spettanza
più esosa; la “palata in più sulla
callata”; “la palata per il sorcia-
ro”; “la Palata per la guardiania”;
la “doppia restituzione” su tutte
le provviste anticipate. Clausole
vergognose che affamavano la
povera gente e arricchivano i
padroni.
Furono vinte anche le battaglie
per l’orario di lavoro. A quel
tempo sui campi si lavorava dal-
l’alba al tramonto; poi si arrivò a
lavorare per 10 ore, quindi la
giornata lavorativa di un contadi-
no passò a 8 ore; con una paga
che prima non superava i 15 soldi
e che dopo non poteva essere al
di sotto dei 50.
Inoltre, sotto la sapiente guida
della Lega dei Contadini e della
Camera del Lavoro, furono cam-
biati i regolamenti dell’uso civico;
tanto che i privilegi dati fino ad
allora ai possessori di buoi furono
del tutto aboliti, grazie anche
all’istituzione di un corpo di guar-
die campestri. Pensate che ai
boattieri era permesso transitare
con le bestie nei seminati, arre-
care danni, sporcare l’acqua dei
fontanili, pascolare le erbe senza
alcuna regola.
Non meno importanti furono le
lotte per la conquista dell’ammi-
nistrazione pubblica. Per questa
però ci volle ancora qualche
anno. Fu necessario attendere il
1920, quando Augusto Valeri,
allora 36 enne venne eletto sin-
daco. Ma fino ad allora il PSI, la
Lega Contadina e la Camera del
Lavoro entrarono in tutte le deci-
sioni più importanti che furono
effettuate in consiglio comunale:
la sistemazione delle acque pota-
bili; l’arrivo dell’energia elettrica,
la pavimentazione delle strade;
l’apertura della prima scuola, l’a-
pertura della farmacia e le con-
dotte mediche.
Tutte queste lotte combattute in
meno di venti anni, in quello che
è riconosciuto come il periodo
“dell’epopea politica e sindacale”,
trasformarono e plasmarono le
coscienze del popolo di Artena.
RIPRODUZIONE VIETATA
 VIVERE IL PAESE
l’Altrartena IDEE SULL’ARGOMENTO
SABATO 20 FEBBRAIO

11

Consulta Breve incontro con il Presidente Enalcaccia Tragedia

Anziani...per Mastrangeli: “Salvaguardiamo Incidente stradale,

modo di dire! l’ambiente con l’azienda faunistica” muore Roberto Palma
La consulta Anziani di Artena fa
sul serio. E' stata allestita infatti
una stagione 2010 di grande
rilievo ricca di attività. Il presi-
dente Giorgio Centofanti, sempre
molto attivo ci ha fatto recapitare
le decisioni scaturite dal comitato
di gestione della stessa consulta
per le attività prossime, a cui
hanno partecipato anche i
responsabili del comune l'asesso-
re Talone e il responsabile
Migliaresi..
Il primo punto all'o.d.g è stato
quello del tessarenento che
resterà aperto ancora fino al 31
marzo e sarà di 5,00 euro. Il tes-
seramento permetterà agli iscritti
di poter partecipare al soggiorno
estivo marino, che quest'anno si
effettuerà in tre turni (proprio
per la grande richiesta), presso
l'Hotel Clorinda di Roseto degli
Abruzzi. Il costo del primo turno
8dal 6 giugno al 20 stesso mese)
di 38,00 euro cad, pensione com-
pleta più servizio spiaggia. Per i
due turni successivi (dal 3 luglio
al 17 e dal 17 al 31) il costo è di
euro 41,00 cad. Anche per il
2010 sono previste le cure ter-
mali, che si effettueranno in due
turni, il primo nel mese di maggio
e il secondo a ottobre. Previste
anche gite in Sicilia e in
Montagne.Tra le attività della
consulta ricordiamo la ginnastica
dolce che si effettua tutti i marte-
dì e i venerdì; lo yoga previsto
per il lunedì e il giovedì e la scuo-
la di ballo. Insomma molteplici
attività, corrdate, inoltre, anche
da serate e pomeriggi danzanti e
da gare di care. A proposito: la
gara di briscola del 2010 ha
avuto un notevole successo con
bel 18 coppie che si sono scon-
trate tutte tra loro. Alla fine ha
vinto la coppia formata da Tullio
Maurizi e Otello Riccitelli.
Teatro dialettale
Incontriamo il signor Vito mere un ruolo di presidente pro- faunistica, di cui tanto si parla?. "Non è il primo e non sarà
Mastrangeli, conosciuto nel vinciale, a cui dovetti rinunciare “Sempre come Associazione cac- l'ultimo", questa è l'amara
nostro paese come presidente per incompatibilità lavorativa. ciatori artenesi stiamo dando vita osservazione di un residente
dell'associazione ENALcaccia di Durante la mia gestione sono all'azienda faunistica sul nostro in via Velletri. La strada è
Artena, al quale rivolgiamo alcu- state organizzate, cacciate fuori territorio per la salvaguardia del- balzata ancora una volta agli
ne domande. Presidente può territorio, gare cinofile, gare di l'ambiente e della fauna selvati- onori della cronaca per una
tracciare un breve bilancio della tiro a piattello, pranzi sociali, ca, tutto a vantaggio dei caccia- vittima d'incidente. Una
sua gestione ventennale come ripopolamento di fauna e vari tori e dei cittadini artenesi”. linea d'asfalto, l'Ariana, che
responsabile dell'associazione? tornei sportivi”. Lei sa benissimo che fra qualche congiunge Lariano a
“Iniziai la mia presidenza di pre- Siamo a conoscenza che le tre mese Artena esprimerà un nuovo Colleferro, passando per il
sidente dell' ENAL caccia nel lon- assicurazioni venatorie presenti sindaco, i cacciatori cosa posso- centro urbano di Artena.
tano 1991, quando allora c'era il nel nostro territorio si sono avvi- no aspettarsi dall'amministrazio- Una strada assolutamente
Sig. Pecorari Augusto. A suo cinate eleggendo un presidente ne comunale? pericolosa, tanto che alcuni
tempo ereditai 37 tesserati, che unico, lei lo ritiene un passaggio “Ringraziando cordialmente il recenti studi l'hanno indica-
oggi sono diventati 200 e questo importante? Direttore del giornale e salutando ta come tra le strade più
lo devo anche all'impegno dei “Importante l'unione delle tre tutti i suoi lettori, aggiungo che pericolose e mortali d'Italia.
miei collaboratori. Attualmente assicurazioni, in quanto sono per quanto riguarda la futura A questo si aggiunga l'irre-
sono nel consiglio provinciale sicuro che porterà benefici a tutti amministrazione comunale, mi sponsabilità di alcuni guida-
dell'Enal caccia con delega alla i cacciatori, sia nella richiesta dì auguro possa nascere una profi- tori; l'assoluto menefreghi-
commissione provinciale contributi, sia alla provincia che cua collaborazione augurandomi smo per gli altri, la desolan-
A.T.C.RM/2 e nel 2008 fui chia- alla regione, sia per la possìbilità che il comune ci metta a disposi- te "legge del più forte", e la
mato dal presidente nazionale di creare zone di coltura a perde- zione una sede per la nostra miscela è pronta a esplode-
dott. Lamberto Gardia per assu- re con l'aumento della fauna sel- associazione cacciatori che ad re. A farne le spese questa
vatica”. oggi conta ben 400 iscritti in volta è stato un nostro con- Roberto Palma, la vittima, 41 anni
A che punto siamo sull'azienda costante aumento”. cittadino, Roberto Palma, un
La guerra quarantunenne di Macere,
che dopo la spesa pomeridiana del sabato pomeriggio, se ne tornava
Una tragedia scampata a casa con la moglie e il figlioletto. La via Ariana, in quel punto diven-
ta via Velletri, con tante piccole villette laterali, con tante uscite, con
un marciapiede strettissimo. Insomma con tutte le discriminanti per un
Nel Febbraio del 1944 avvenne un fatto che pochi entrò nell'abitazione e si avvicinò all'armadio. Il passaggio auto veicolare non certamente sostenuto. Invece, quel
giorni dopo il bombardamento di Santa Maria, portò povero Cosimo, per difendersi, colpì col trincetto l'in- sabato pomeriggio, a tutta velocità in direzione opposta alla vettura di
Artena sull'orlo di una nuova tragedia. Nel primo truso. L'altro soldato che era rimasto fuori, non Roberto Palma, sopraggiungeva un furgoncino, in corsia di sorpasso
pomeriggio del 5 febbraio, un camion militare tede- vedendo uscire il commilitone entrò e lo vide esani- guidato da un minorenne con a fianco lo zio, un uomo di 37 anni ubria-
sco carico di viveri giunse in Piazza della Vittoria. I me al suolo. Immediatamente intuì l'accaduto ed co, secondo le ricostruzioni. L'impatto è stato violento. Per Roberto
militari addetti all'automezzo cominciarono a distri- esplose una raffica di mitra verso l'armadio ucciden- Palma non c'è stato nulla da fare. Per la moglie e il figlioletto di dodi-
buire scatolame, latte condensato e dolciumi ai do il calzolaio. ci anni immediato è stato il ricovero in ospedale, dove sono ancora
pochi civili presenti. In breve la notizia si propagò, e Poco dopo, i tedeschi, per rappresaglia, fermarono oggi. La tragedia ha sconvolto l'intera comunità di Artena e soprattut-
tutti accorsero per poter ottenere qualche genere una quindicina di persone, tra cui Arturo to quella di Macere dove i Palma abitavano. I comitati della contrada
alimentare. Ciò determinò una ressa e i militari per Mastrangeli, Mario Talone e il padre Umberto Bartoli, si sono dati immediatamente da fare cercando di raccogliere fondi per
evitare l'abbordaggio minacciarono la folla con le Missionario del Sacro-Cuore, il quale convinse il la famiglia, in cui a lavorare era il solo Roberto.
armi. Tutti si allontanarono e l'automezzo ripartì. comandante tedesco che si era trattato di un depre-
Sul far della sera, due donne tornavano alle loro cabile incidente e non di un attentato, ottenendo,
case. Giunte in via Cavour, subito dopo la chiesa di così, il rilascio dei fermati. Nella difficile trattativa
Santo Stefano, videro due tedeschi che, armati e con gli ufficiali germanici padre Bartoli fu aiutato
Incidenti
forse ubriachi, si dirigevano verso di loro. dalla signora Rosina Burge, che parlava il tedesco.
Spaventate si rifugiarono nella casa del calzolaio
Cosimo De Crescenzo. Questi, avendo visto la scena
La signora Rosina, moglie di Giulio Bucci, era origi-
naria del nord e per questo tutti la chiamavano "la
Via Velletri. I cittadini
e per timore di essere preso dai militari, si nascose Veneziana".
dentro l'armadio della camera da letto. Un tedesco Giuseppe Bucci chiedono più sicurezza
Dopo l’incidente che ha causato la morte del nostro con-
Bei successi delle due compagnie presenti ad Artena cittadino Roberto Palma, i residenti della via Ariana scri-
vono una lettera aperta ai candidati a sindaco di Artena

“Esso chissi” e “Simo sempre e ai giornali. Ne pubblichiamo il testo

Ai candidati a sindaco del
comune di Artena;
Viste le continue segnalazioni e
petizioni fatte alle vecchie ammi-

nu”, niente paragoni. Bravi tutti

La storia ormai si ripete da qual-
che anno. Ma è una bella storia,
fatta di emulazione e di ambizio-
ne; fatta a colpi di versi e di dia-
letto; fatta per far ridere la
gente, ma anche per farla pensa-
re. Stiamo parlando delle due
compagnie teatrali che operano
nel nostro territorio e lo fanno
per la delizia dei nostri concitta-
dini. “Esso chissi” e Simo sempre
nu”, due compagnie che sono
espressione di una radicata
“artenesità”, che scaturisce, inve-
ce, da due contrade di Artena. A
dire il vero la prima compagnia
artenese è stata “La Mastra”,
espressione del centro storico,
ma alla fine dei giorni de “La
Mastra” ecco nascere, forse a
sorpresa ma con grande profes-
sionalità, “Esso Chissi”, da un’i-
Risate per le com-
medie “artenesi”
proposte da
Sandro Palone e
Daniele Trulli
dea di Sandro Palone, ben
coadiuvato da altri straordinari
ragazzi. Parliamo di venti anni fa
e di commedie in lingua artenese
(perchè l’artenese è lingua), tra-
ducendo quasi sempre le opere
del leggendario Eduardo.Successi
clamorosi, risate a non finire. Poi
dopo qualche anno, si forma la
compagnia “Simo sempre nu”,
con il capo attore Daniele Trulli,
anche lui ottimamente spalleg-
giato da un ottimo gruppo. Le
Ai Giornali nistrazioni negli ultimi dieci anni,
con al centro il problema della
viabilità della via Ariana che
causa annualmente morti e feriti.
Visto che la maggior parte del
commedia anche qui artenesi nel tratto in questione è di compe-
senso del dialetto, sono state tenza comunale. Constatato che
scritte dallo stesso Trulli. Le due in tutti i programmi delle SS:VV.
compagnie vanno di pari passo, pur attenti alle problematiche di
l’una risponde all’altra, ma sem- sviluppo del paese, ma assenti a
pre nell’ambito di un ragionevole nostro parere, a proporre solu-
conflitto teatrale. Niente parago- zioni finalizzate a dare risposte
ni: “più brava l’una dell’altra”; concrete ai cittadini residenti in
oppure “lui meglio di lei”. Niente questa via per porre fine a tante
di tutto questo: solo una sana vittime della strada. Constatato
rivalità, forse due generi diversi, altresì la delusione che molti pro-
legati entrambi dal filo comune vavano per il distacco e l’assenza
del dialetto locale, ma ognuno da parte della politica a trovare
con il suo pubblico, oppure lo soluzione. Tanti sono tentati a
stesso pubblico che ama vederle scelte di non voto. Chiediamo a
e ridere con entrambe. tutti i candidati a sindaco di farsi
Insomma, niente paragoni, solo carico delle problematiche, impe-
un bravi a tutti anche per questa gnandosi per la realizzazione
stagione che ha visto le due com- delle seguenti opere:Marciapiedi,
pagnie esibirsi più volte. Scolo delle acque; Limiti di velo-
Aspettiamo il futuro per ridere e cità; Lampeggiatori di pericolo.
A lato Sandro Palone. Sopra La lettera suffragata da n. 500
pensare ancora con loro.
Daniele Trulli e gli altri firme già inviate in comune.

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l’Altrartena
SABATO 20 FEBBRAIO
12
Rossoverdi sconfitti
Addio sogni di gloria
E’ in ribasso il calcio artenese.
Molto! I rossoverdi della Vis
Artena collezionano una sconfitta
a Frascati che allontana ormai
definitivamente ogni sogno di
promozione. Così come lo scorso
anno, anche in questa stagione
quando c’era da fare il salto di
qualità sono arrivati i risultati
negativi che non consentono in
alcun modo ulteriori speranze. A
Frascati, la squadra di Marini
doveva vincere per non perdere
la scia (già lontana di per se) del
duo di testa Zagarolo e Cavese;
ma di fronte aveva un vero e pro-
prio spauracchio anche perchè
dopo nove mesi di squalifica la
Lupa tornava a giocare sul pro-
prio terreno. Era festa sugli spal-
ti, insomma, e lo è stata anche in
campo. Una gara non bella: noio-
sa nel primo tempo ravvivata dal
gol di Mancone. Nella ripresa
arriva subito il 2-0 e la partita
Pallavolo
Esordio positivo per l'Artena, che non ha avuto molte
difficoltà nel vincere la partita 3-0, troppa differenza
di carattere tecnico da parte delle due formazioni.
L'Olevano, pur giocando con determinazione, non e'
Un
momento
della pre-
sentazione
della squa-
dra. Sotto
il figlio del
“mitico”
Bartali
Di fronte al pubblico delle grandi
occasioni stato inaugurato l’anno
del ciclismo artenese.
Presso il ristorante Chiocchio, si
sono ritrovati i massimi esponen-
ti del sodalizio, il presidente Livio
Pincarelli e il vice presidente
Ettore Pompa.
Quest’anno la più grande novità
è la fusione che il GS Ciclistico
Artena Fassa Bortolo ha effettua-
to con una mitica squadra roma-
na del settore giovanile la
Guazzolini Coratti.
L’accorpamento delle due società
è un grandissimo successo per la
squadra rossoverde, perchè i cor-
ridori locali possono confrontarsi
con realtà molto più importanti
d’Italia.
La squadra di Pincarelli e Pompa
è sempre stata all’avanguardia
nel ciclismo laziale, non dobbia-
mo mai dimenticarci le quattro
maglie provinciali conquistate, le
tre regionali e quella di campione
italiano giovanile, maglia indos-
sata da Elena Casagrande, qual-
che tempo fa.
Ma questa fusione rappresenta la
ciliegina sulla torta.
Alla manifestazione ufficiale di
presentazione del nuovo sodali-
zio erano presenti le più alte
cariche del ciclismo provinciale e
regionale, inoltre c’era il presi-
dente commissione sport, il con-
sigliere regionale Zanon, e il sin-
daco di Artena Maria Luisa
Pecorari, oltre naturalmente i
vertici della Guazzolini - Coratti, il
SPORT & SPORTIVI
finisce, anche se Coluzzi alla
mezzora la riapre. Chiude il conto
Azeez al 46’. La sconfitta è gra-
vissima per le ripercussioni psico-
logiche che avrà la squadra, che
ormai deve pensare a fare un
campionato dignitoso fino alla
fine, cercando almeno il terzo
posto, che nonostante tutto sem-
bra alla portata dell’undici di
Marini. Anche quest’anno non
sono apparsi brillanti i cosiddetti
giovani di lega (è sempre un
terno al lotto pescarli giusti), e
tra loro chi sta deludento mag-
giormente sembra proprio
Masella, su cui i dirigenti avevano
riposto mille speranze, e che lo
scorso anno disputò una felice
stagione.
Domani sul comunale di Artena
arriva il Tor Lupara, squadra in
netta ripresa con una posizione
di classifica medio alta.
Tiziano Carnevali VA
Volley. Buona la prima!
riuscita ad opporsi ad una Artena sempre concen-
trata che e' riuscita a tratti anche a giocare una
bella gara, con molte veloci al centro grazie anche
ad una buona ricezione. Tutti i giocatori hanno
dato prova di una gara al di sopra della sufficen-
za,spiccano l'ottima prova di Muzi, Bertucci e il
capitano Pizzuti, aiutati dall'ottima prova in regia di
Olivetti. Per questo esordio casalingo, numerosa
partecipazione del pubblico, che ha incitato i
ragazzi per tutta la gara,rendendo felici i presiden-
ti Petrichella e Pompa. Ora la squadra dovra'
affrontare due trasferte a Roma per poi dare
appuntamento ai propri sostenitori il 24 Febbraio
(mercoledi) alle ore 20:00 presso il Palaolimpic di
Colleferro.
Fabio Gentili
Ciclismo
Presentata
la nuova
squadra di
ciclismo per
la stagione
2010
Il GSC Artena si fonde
con la Guazzolini-Coratti
presidente e i componenti dell’or- detto Pincarelli - ha una tradizio-
ganigramma societario. Bella ne che viene ancora più da lonta-
anche la presenza del figlio di no. Dagli anni trenta quando con
Gino Bartali, il cui arrivo è stato Binda e Guerra, vi era un nostro
un motivo di orgoglio per la corridore Luigi D’Alessandris”
nuova società tenuta a battesimo Questo D’Alessandris nel 1934 si
dal figlio del mitico “ginettaccio”. piazzò al quarto posto nel giro
Livio Pincarelli nel suo discorso d’Italia corso da isolato.
ha ricordato che la società arte- La manifestazione si è conclusa
nese nacque nel lontano 1976 e con targhe ricordo e premi con-
che da allora ha mietuto notevoli segnate a tutti gli intervenuti, e
successi. con l’auspicio di grandi successi
“Ma il ciclismo artenese - ha per l’anno sportivo 2010.
IDEE SULL’ARGOMENTO
www.artenacalcio.it
www.artenaonline.asdnuovamontefortino.it
Ippica Montefortino
Il
nostro La squadra di
Gianma
rco D’Ovidio torna
Rossi e
il gran-
dissimo
a fare punti
Raimon
do La ASD Nuova Montefortino -
D’Inezo campionato di seconda categoria
girone M - torna a fare un punto
dopo una serie di quattro sconfit-
Meriti Sportivi 2009. Il CONI te di fila.
Un pareggio interno con il
premia anche due artenesi Pomezia che non ripaga assoluta-
mente gli sforzi dell’undici del
presidente D’Ovidio, che da tre
Nel prestigioso Salone d'Onore del CONI, a Roma, lo scorso lunedì 18
partite a questa parte subiscono
gennaio, si è svolta, la cerimonia di consegna dei riconoscimenti per
gol, pur dominando gli incontri.
meriti sportivi ai tesserati FISE (Federazione Italiana Sport Equestri)
E’ successo nel turno con il Tre
del Lazio, che si sono maggiormente distinti nella stagione agonistica
Cancelli, quando la compagine
regionale 2009.
artenese in novanta minuti ha
La prestigiosa sede, cha ha ospitato l'evento per il secondo anno con-
esaltato ma è uscita sconfitta.
secutivo, era gremita di autorità, atleti, e ospiti illustri. Tra questi anche
E’ successo a Cori, con la secon-
due atleti, nostri concittadini, che nella passata stagione agonistica si
da in classifica, quando la
sono distinti nella disciplina Endurance.
Montefortino ha dominato in
A Gianmarco Rossi gli è stato riconosciuto il premio - nella categoria
lungo e in largo rischiando più
Debuttanti 35 Km a squadre - come vincitore del concorso nazionale
volte il colpo del kappao, e poi a
"Coppa delle Regioni 2009"; Mario Ferrari invece, è stato premiato
dieci minuti dal termine ha subi-
come primo classificato nella categoria Debuttanti 35 Km, della sta-
to le reti avversarie.
gione agonistica di specialità.
E’ successo domenica scorsa,
Oltre 230 sono stati i riconoscimenti assegnati per le diverse discipli-
quando la squadra in vantaggio
ne. Dopo il saluto del Presidente del Comitato Regionale Lazio,
per 2-0 si è fatta raggiungere
Giuseppe Brunetti e del Presidente Nazionale della FISE Andrea
dalle reti avversarie, l’ultima al
Paulgross, i membri del Consiglio Direttivo Lazio hanno effettuato le
premiazioni degli atleti nelle diverse discipline.
93’.
Il presidente del CONI, Gianni Petrucci, intervenuto per l'occasione, ha
Insomma, un po di sfortuna e
tanti infortuni che non hanno
consegnato i premi d'eccellenza agli atleti che si sono distinti nelle
consentito un approccio diverso
varie specialità, per i successi conseguiti in campo internazionale, inol-
alla stagione.
tre ha consegnato riconoscimenti speciali al comandante del reggi-
Domani i ragazzi affronteranno
mento dei Carabinieri a cavallo colonnello Francesco Ferace, e al miti-
una partita esterna. Andranno a
co fantino Mario Maini.
giocare a Latina in casa del Borgo
Tra gli ospiti, presenza particolarmente importante, è stata quella dei
Grappa, squadra che sta lottando
fratelli Piero e Raimondo D'Inzeo che hanno premiato i ragazzi della
nei bassifondi della classifica.
squadra vincitrice del trofeo a loro intitolato, e svoltosi per la prima
Alla Montefortino servono neces-
volta nel prestigioso ovale di Piazza di Siena.
sariamente i tre punti che con-
La ripresa della stagione agonistica 2010, tra qualche settimana, por-
sentirebbero di respirare anche
terà il nostro Gianmarco Rossi a partecipare alle competizioni della
in chiave salvezza e di affrontare
categoria superiore CEN**/R 60 Km, con un nuovo team. Un sentito
il finale di campionato con molta
grosso in bocca al lupo ai nostri atleti.
più tranquillità.
Vincenzo Lanna
CA