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PICCOLO
Direttore responsabile: Sergio Cuti Societ editrice: Promedia Soc. Coop. via Del sale 19, Cremona Amministrazione e diffusione via S. Bernardo 37/a Cremona tel. 0372 435474 Direzione e redazione via Tensini Crema tel. 0373 83041 email cremasco@cuticomunicazione.it Stampa: I.G.E.P. Srl - Industria Grafica Editoriale Pizzorni - Cremona Pubblicit: Immagina srl tel. 0372 435474 direzione@immaginapubblicita.it Aut. del Tribunale di Crema n 165 del 31/05/2012 Poste Italiane S.p.a. Sped. in A.P.-45%-art. 2 comma 20/B legge 662/96 - Cremona Numeri Arretrati: http://www.immaginapubblicita.it
O sono in perdita o rendono poco. Ma il sindaco lo esclude, il centrodestra no. Ecco tutti i dati
IL PUNTO DI VISTA/2
nche lex sindaco di Venezia, il filosofo Massimo Cacciari, durante la trasmissione Servizio pubblico, sbottato, indignato: Santoro, basta. Non ne posso pi di sapere che cosa succede nella camera da letto di Berlusconi. Pur di attaccare il leader del Pdl, adesso Santoro e Travaglio sono scesi al pornogossip. Hanno intervistato una regista-attrice bulgara la quale ha insinuato che Francesca Pascale, la fidanzata di Berlusconi, sarebbe lesbica. E allora? Chissenefrega. Chissenefrega di questa regista e della Pascale, o di cosa fa Berlusconi sotto le lenzuola. Basta. I problemi di molti italiani che faticano a mettere insieme il pranzo e la cena, sono ben altri. Come sono altre le preoccupazioni delle operaie italiane che, pur pagate mille euro al mese, collaborano a tirare avanti la loro famiglia, e non fanno certe cose per arrotondare. Come ha confessatrice lattrice bulgara. E clamoroso che si continui a chiamare questa trasmissione Servizio pubblico. Sono nauseato. Se questo giornalismo, abbiamo davvero toccato il fondo: si cerca di guardare nella camera da letto di Berlusconi dal buco della serratura per cercare di umiliarlo. Questa Tv spazzatura. Uno spettacolo indecente. Confezionato da chi ha solo un profondo astio e rancore nei confronti del leader del Pdl al quale ha giurato vendetta. Non ho mai biasimato Santoro perch criticava Berlusconi; fa parte del gioco democratico. Ma con la puntata di gioved scorso, caduto davvero in basso pur di fare audience. Volgarit e schizzi di fango mediatico. Lo sdegno di Cacciari (Non ne posso pi) lurlo di molti italiani: Basta. Basta con questa Tv sguaiata e triviale che attacca lavversario politico utilizzando scurrilit e pettegolezzi. Un tempo, chi si dichiarava di sinistra, era orgoglioso di mostrare nei confronti degli altri un comportamento rispettoso ed etico. Che squallore: sono precipitati nel razzismo ideologico e nellomofobia, facendo finta di sostenere una legge a favore dei gay.
on la legge di stabilit, si cominciato a discutere concretamente (per lapprovazione servir lokay del Parlamento) di defiscalizzare gli stipendi dei lavoratori dipendenti. E una buonissima idea, ma forse arriva tardi perch mezzo Paese ha oggi unaltra preoccupazione, pi impellente: quella di trovare un lavoro. Infatti, a causa di una pressione fiscale ormai indecente, molte aziende saranno costrette a chiudere, aggiungendosi a quelle che hanno gi sbarrato i loro cancelli nei primi otto mesi dellanno. Un dato su tutti: In Lombardia stanno scomparendo 20 aziende artigiane al giorno; non lo dico io, lo dichiarano le associazioni di categoria dei micro e piccoli imprenditori.. Linutilit della nostra politica si dimostra anche in questo: arrivare sempre troppo tardi sui problemi del cittadino: curare il mal di gamba quando larto gi in cancrena o amputato. Oltre al danno, insomma, la solita beffa allitaliana. C limpressione che i politici vogliono tenere questo Paese in coma farmacologico, non per guarirlo, ma per regalarlo o farlo saccheggiare. Le grandi aziende che davano lavoro ai dipendenti e subappaltavano il lavoro agli artigiani o sono fallite o sono state vendute. E strano constatare che dopo oltre decennio di governi di destra, lItalia assomigli sempre di pi alla Russia comunista: statocentrica. Il paese sta andando avanti a cassa integrazione e disoccupazione. E per pagare una burocrazia parassitaria e inefficiente, spolpa le aziende con gli studi di settore e gli spesometri, obbligandole a pagare tasse per 70 su un fatturato di 100. A questo punto, alcune domande sono dobbligo: perch una persona dovrebbe fare impresa in Italia? E se rimarranno sempre meno aziende, saremo tutti assunti nello Stato o negli enti locali, o nelle societ partecipate? E se le fabbriche chiudono soprattutto al Nord, gli imprenditori che si sono suicidati avevano casa e azienda dal Po in su, e le persone che si trovano a spasso abitano per lo pi da Torino a Trieste, perch non andiamo a prendere ripetizione da quelli che vivono da Roma in gi?
CREMONA
OMICIDIO IN VIA CAPRA
Angelo Pelucchi, il 74enne che il 19 novembre 2011, a bordo del proprio Audi Q5, aveva investito il pensionato 76enne Guido Gremmi, stato condannato a 12 anni per omicidio volontario aggravato da
futili motivi. Il pm Fabio Saponara ne aveva chiesti 16. Ieri il gup Letizia Plat ha emesso la sentenza. La pena stata calcolata considerando il risarcimento alla famiglia prevalente sulla contestata aggravante.
on la stagione fredda torna a salire il livello delle polveri sottili a Cremona, dopo un'estate contrassegnata dai superamenti dei livelli di ozono nell'aria. Una situazione pericolosa, confermata anche dal rapporto dell'Agenzia Europea per l'ambiente, che lancia l'allarme sulla diffusione dell'inquinamento in Europa, ma soprattutto sui rischi che ci comporta per la salute. Di fatto l'Italia, nel 2011, stato uno dei Paesi europei a superare maggiormente il limite Ue della media annuale per le Pm10 (polveri sottili) e Pm 2,5 (polveri ultrafini), insieme a Polonia e Slovacchia. Per quanto riguarda le polveri sottili (Pm10), al dodicesimo posto della classifica Ue c' Monza (121 giorni di sforamenti nel 2011), seguita da Brescia (113), poi Cremona (109), Vicenza (107), e Torino (105), Padova (93) e poi Venezia (85). Cremona si attesta quindi al terzo posto tra le citt italiane maggiormente inquinate dalle Pm10. Secondo l'Agenzia, oltre il 90% degli europei che vive in citt respira un livello troppo elevato di polveri ultrafini (fino al 96% dei cittadini Ue per le Pm 2,5) e di ozono (fino al 98%). Primo responsabile delle emissioni risulta essere il traffico, seguito dall'industria, dall'agricoltura e dalle abitazioni. Tanto che l'Europa ora vuole correre ai ripari, come ha dichiarato il commissario europeo all'ambiente, Janez Potocnik: entro l'anno potrebbero infatti arrivare nuove regole, ancora pi restrittive. L'inquinamento dell'aria la prima causa ambientale di morte nell'Ue, con
Fiori: Ridurre il traffico, le emissioni industriali, il riscaldamento degli edifici pubblici. Bordi: Occorre unazione che coinvolga tutto il Nord Italia
I pallini pi scuri e quelli rossi indicano le zone che hanno ecceduto di 40 g/m rispetto alla direttiva europea sulla qualit dellaria
oltre 400mila decessi prematuri nel 2010, cio pi di dieci volte le vittime di incidenti stradali ha ricordato Potocnik. Si tratta di un costo enorme per la salute dei cittadini e per l'economia, con 100 milioni di giornate di lavoro perse ogni anno, cio 15 miliardi di euro di produttivit in meno. A questi costi vanno aggiunti 4 miliardi di euro in termini di assistenza sanitaria, per i ricoveri. La situazione grave e i segnali di allarme arrivano da pi parti: dall'indagine dell'Agenzia europea all'Organizzazione mondiale della sanit e da altre indagini della Comunit europea spiega Benito Fiori, portavoce del circolo AmbienteScienze. Tra l'altro il livello delle polveri sottili ha ricominciato a
salire in corrispondenza con l'accensione dei riscaldamenti, il 15 ottobre. Con queste prospettive lo spegnimento dellinceneritore prospettato nei giorni scorsi diventa una misura imperativa. Vi sono citt che stanno lavorando in questo senso, come Reggio Emilia e Forl, quindi le soluzioni alternative ci sono. Invece qui si parla di revamping, con un investimento decisamente corposo, che per essere ammortizzato richiede un funzionamento dell'impianto ancora per anni, con tutto il danno ambientale che ne conseguirebbe. Il Circolo culturale "AmbienteScienze" ha accolto positivamente per le conseguenze che ne dovrebbero derivare la notizia apparsa oggi sul sito
dello Iarc, lagenzia internazionale per la ricerca sul cancro dellOrganizzazione mondiale della Sanit, nella quale si ufficializza che "Outdoor air pollution a leading environmental cause of cancer deaths", ossia che linquinamento atmosferico tra il pi diffuso agente ambientale causa di morte per cancro. Vi sono alcune azioni fondamentali da mettere in campo per ridurre le emissioni: bisogna lavorare sull'abbattimento del traffico, delle emissioni industriali, del riscaldamento degli edifici pubblici. Da parte dei nostri amministratori locali serve un ripensamento rispetto a quelle scelte che hanno sempre ignorato il bisogno di contribuire all'abbattimento dello smog nella pianura padana ed in particolare con la chiusura al traffico automobilistico dei centri storici, con un pi rigoroso controllo delle emissioni industriali, con maggiori investimenti per il risparmio energetico nel settore dell'edilizia pubblica, con l'abbandono dello smaltimento dei rifiuti attraverso l'incenerimento e con altro ancora continua Fiori. Smorza invece i toni l'assessore a l l ' A m b i e n t e F r a n c e s c o B o rd i : LAgenzia europea per lAmbiente colloca Cremona ai primi posti in Lombardia per quanto riguarda l'inquinamento atmosferico basandosi sul numero dei superamenti del livello del 75% delle Pm10 rilevato nel 2011 dalla centralina dell'Arpa di via Fatebenefratelli. Senza nulla togliere alla seriet del lavoro svolto, forse sarebbe il caso di non considerare i capoluoghi di provincia come realt a s stanti, ma quanto agglomerati urbani inseriti in un contesto ben pi ampio, quello della Pianura Padana, dove la qualit dell'aria co-
munque in generale compromessa. Per Bordi non si pu focalizzare lattenzione esclusivamente sulla citt di Cremona, insistendo sugli insediamenti industriali o sulle problematiche della chiusura al traffico del centro storico, perch sarebbe fuorviante rispetto ad una problematica che invece investe tutti i comuni della provincia, dove addirittura per alcuni di questi, e i dati lo dimostrano, la situazione a livello di sforamenti annuali addirittura superiore rispetto al capoluogo spiega Bordi. Accanto a questo un inverno freddo e secco aggrava la concentrazione delle polveri che, data la conformazione della pianura padana, non riescono a disperdersi. In queste condizioni il Piano regionale contro linquinamento utile, ma indubbiamente non basta spiega l'assessore, che esorta alla messa in campo di azioni pi incisive. Questa amministrazione lo ha fatto e lo sta facendo anche in applicazione delle azioni contenute nel Paes e nel recente Pria della Regione Lombardia Questo non toglie che Cremona, come comune capoluogo, pu e deve migliorare le azioni sul traffico con un piano che sia il pi possibile condiviso con la cittadinanza e che dia risposte esaurienti ai tutti i portatori di interesse e che in ogni caso vada finalmente incontro a chi vuole muoversi in modo intelligente in citt conclude Bordi. Resta il fatto che, parlando di aria, indispensabile un'azione che coinvolga non solo l'intera Lombardia, ma anche tutto il Nord Italia, perch il problema non solo di Cremona. E tale coordinamento, che l'Amministrazione comunale auspica e sostiene, va portato avanti ad un livello certamente pi alto rispetto a quello locale.
I sottoprodotti usati costituiscono potenziali veicoli di microrganismi patogeni tra cui i Clostridi
Questo il quadro attuale del biogas cremonese, al quale, per i fautori, si aggiunge unulteriore grana. Ovvero, la sentenza emessa ieri dalla prima sezione del Tar piemontese nell'ambito di un contenzioso sulla questione delle emissioni massime di composti organici totali (Cot). La sentenza, come segnalato dal blog Sgonfiailbiogas.it di Michele Corti, ha chiarito che il parametro di emissione massimo consentito di Cot (150 mg/Nmc) deve intendersi comprensivo del metano in quanto esso inequivocabilmente un composto organico e determina emissioni inquinanti a causa del suo elevato contributo all'effetto serra. Il problema che, sottolinea Corti, nessuna centrale riesce a rispettare i limiti di emissioni di COT di 150 mg/Nmc se si include il metano. Dunque, sulla base di questa sentenza tutte le centrali diventerebbero fuori legge?
le perplessit inerenti al biogas non riguardano solamente la potenza degli impianti, gli sversamenti di digestato e liquami o eventuali modifiche nelle ricette del composto (incluso l'uso non corretto di rifiuti organici). Lo scetticismo delle associazioni, come Terre Nostre del professor Michele Corti, riguarda anche la sicurezza microbiologica del trattamento di digestione anaerobica. Come premessa va sottolineato che i digestori anaerobici utilizzati in agricoltura dovrebbero essere alimentati con liquami bovini, suini, pollina e sottoprodotti dellagricoltura e dellindustria alimentare non destinati al consumo umano (Reg.to Ce 1069/2009). Ma evidenzia il professor Gianluigi Scolari, docente di microbiologia degli alimenti allUniversit Cattolica di Piacenza - questi sottoprodotti costituiscono veicoli di microrganismi patogeni; tra questi, i pi ricorrenti sono rappresentati dal numeroso gruppo delle enterobatteriacee (Salmonella, Shigella, Yersinia, Escherichia, ecc.) oltre a Listeria monocitogenes, Campylobacter, enterococchi fecali e batteri sporigeni del genere Clostridium (C. tetani, C. botulinum, C.septicum, C. sordellii). Il processo di digestione anaerobica prosegue il docente - attuato da un consorzio batterico molto complesso nel quale prevale i gruppi degli Archea (metanigeni) e dei Clostridi. Questi ultimi (dominanti sugli altri generi) sono deputati alla degradazione della sostanza organica, fornendo i precursori agli Archea per lossidazione anaerobica. E logico ritenere quindi che gli impianti per la produzione di biogas possano rappresentare un potenziale pericolo per la presenza di microrganismi patogeni. Inoltre la complessa associazione batterica implicata fortemente influenzata dalle condizioni di processo e dalla natura del substrato (altamente variabile, ndr). Oltretutto, lequilibrio di un fermentatore anaerobico estremamente delicato e metastabile, a seconda delle numerose perturbazioni
del sistema. Ne consegue la difficolt a realizzare in laboratorio modelli per lo studio delle componenti batteriche presenti in un digestore reale: infatti, affinch un modello interpretativo assicuri una minima attendibilit, occorrono sperimentazioni ampie e generalizzate in grado di contemplare le molteplici situazioni reali in relazione alla variabilit del substrato di alimentazione del digestore, nel quale finiscono anche substrati igienicamente problematici come ad esempio i fanghi di depurazione. La mancanza di studi che costituiscano massa critica non consente in alcun modo l'esclusione dei probabili rischi microrobiologici dei digestati. La possibile sanificazione dei liquami o fanghi o, comunque, dei sottoprodotti, non rappresenta rimedio efficace non rappresenta rimedio efficace: questa stabilizzazione riduce la carica degli enterobatteri ma, secondo alcuni studi, faciliterebbe una re-contaminazione dei digestati da parte
di Escherichia coli e Salmonella (oltre che altre specie non meno patogene), in coerenza col principio di ecologia microbica che un substrato libero da competitori facilmente colonizzabile. Circa gli eventuali parametri microbiologici di controllo, non vanno trascurate sia la variet degli individui del gruppo degli indicatori e della loro capacit di sopravvivenza, sia la particolare tenacia alla sopravvivenza di alcune specie patogene (come Listeria monocitogenes). Inoltre sono ancora sconosciuti i meccanismi delle interazioni tra i batteri degradativi presenti nel substrato e gli Archea metanigeni. Infine, c il problema dei Clostridi che si configura come uno dei punti pi critici, anche in relazione ai numerosi depositi di digestato sui terreni coltivi. Al genere dei Clostridium appartengono infatti specie patogene piuttosto gravi (botulinum, tetani, perfringens) e la loro eventuale presenza nel digestato da aspettarsi pi
rilevante che nel substrato di partenza. A seguito della fertilizzazione con digestato o, peggio, del suo deposito in campi destinati alle coltivazioni, va osservato che sono pressoch inesistenti sperimentazioni di valutazione del rischio che il terreno possa arricchirsi di spore di Clostridium delle specie patogene, ma anche di quelle che degradano i prodotti alimentari e caseari in primis. Al proposito indicativa la netta presa di posizione del Consorzio del Parmigiano-Reggiano, allarmato da questo rischio, sulla localizzazione degli impianti a seguito di uno studio del Centro ricerche produzione animali di Reggio Emilia. In definitiva dunque sembra che la sicurezza microbiologica della digestione anaerobia sia tuttaltro che dimostrata. E' anche impossibile affermare che la diffusione di specie sporificanti alteranti del genere Clostridium non si possa tradurre in un imbarazzante boomerang per le produzioni casearie pi economicamente importanti per il tessuto produttivo agroalimentare della nostra pianura e, in particolare, della nostra provincia. mi.sco.
Cronaca
Nonostante le promesse della Regione slitta di una settimana lo sblocco delle decretazioni per il pagamento delle casse del I semestre ancora non erogate
Stop ai tirocini gratuiti: le aziende lombarde saranno obbligate a pagare i propri tirocinanti almeno 400 euro al mese. E' questo uno dei principali contenuti del regolamento regionale sui tirocini, approvato nei giorni scorsi dalla IV Commissione del Consiglio regionale (Attivit produttive e Occupazione) e varato dalla Giunta lo scorso 6 settembre, su proposta dell'assessore all'Istruzione, Formazione e Lavoro Valentina Aprea. Gi oggi in Lombardia si contano 35.000 tirocini all'anno; le ultime rilevazioni mostrano che al termine dell'esperienza il 41% dei tirocinanti inizia un rapporto di lavoro (il 68% di questi nella stessa azienda in cui ha svolto il tirocinio). Diverse le novit introdotte dal provvedimento, che recepisce e attua le linee guida nazionali: un'indennit al tirocinante, in capo all'azienda ospitante, di almeno 400 euro mensili; limitazione della durata a 6 mesi per tirocini di orientamento e a 12 mesi per tirocini finalizzati all'inserimento lavorativo; il divieto di reiterare i tirocini da parte della medesima impresa; il divieto a utilizzare il tirocinante in sostituzione di lavoratori n per professionalit elementari e compiti ripetitivi; limite al numero di tirocinanti per azienda (10% del personale e collaboratori); l'introduzione di un monitoraggio sistematico dei tirocini e delle trasformazioni in contratti di lavoro, con la pubblicazione di un rapporto annuale.
litta di un'altra settimana lo sblocco delle decretazioni per il pagamento della cassa integrazione in deroga del primo semestre, ancora non erogata. Una notizia giunta come un fulmine a ciel sereno, quando sembrava ormai cosa certa la delibera della Regione che avrebbe dovuto sbloccare le decretazioni delle indennit delle casse in deroga relative al primo semestre 2013. Un comportamento che ci lascia esterrefatti, assolutamente inspiegabile attacca Donata Bertoletti, della segreteria della Cgil di Cremona. La motivazione addotta dalla Giunta il viaggio all'estero del governatore Maroni. Ritengo che sia un comportamento gravissimo, che evidenzia una grande mancanza di rispetto nei confronti dei lavoratori e di tutte quelle famiglie disperate, che non sanno come tirare avanti. Nel nostro territorio ci sono imprese in cui i dipendenti non prendono la cassa integrazione da otto mesi. La Regione ha garantito l'emissione della delibera entro il 25 di ottobre. La decretazione, dopo il grosso sforzo prodotto in agosto, si fermata e non ancora ripartita, anche a causa di un irrigidimento delle regole voluto dal Governo, che non consente pi il cosiddetto over booking cio decretare oltre le risorse stanziate, in ragione della differenza tra quanto richiesto dalle aziende e quanto effettivamente utilizzato, che di solito si attesta al 40% spiega Fulvia Colombini, della Cgil Lombardia. La situazione ha determinato che i lavoratori e le lavoratrici esclusi dalla decretazione di agosto, non abbiano ricevuto un euro da gennaio. Cgil Cisl Uil hanno pi volte denunciato laumento della tensione sociale a questo proposito; una tensione che destinata ad aumentare nel corso della
prossima settimana. Permane anche la preoccupazione dei sindacati in merito alla scarsit delle risorse erogate a livello statale: risorse che si dimostrano insufficienti per far fronte al numero sempre maggiore di richieste di cassa per il secondo semestre. Purtroppo i tempi stanno diventando sempre pi lunghi, anche a causa dell'atteggiamento del Governo di verifica e controllo, che ha messo in atto meccanismi burocratici che rallentano le pratiche spiega Bertoletti. I sindacati stanno lavorando affinch le prime casse del secondo semestre vengano decretate da novembre. Quest'ultima tranche di casse in deroga dovr essere decretata e sbloccata utilizzando le risorse che nelle prossime settimane il Governo Letta dovrebbe mandare in Lombardia quale riparto dellultimo stanziamento di 500 milioni deciso a settembre, come
Donata Bertoletti
riferisce Colombini. La Sottocommissione Ammortizzatori Sociali, che non ha il compito di decretare, ma di concordare regole e modalit per laccesso agli ammortizzatori sociali in deroga, dovr impegnarsi, nelle prossime settimane, a trovare una nuova
modalit di decretazione che riduca i tempi, assumendosi tutte le responsabilit del caso spiega la sindacalista. A breve dovrebbe essere firmato un accordo tra Regione, Finlombarda, Abi e tutte le parti sociali che consenta su tutto il territorio regionale lanticipazione sociale delle indennit per i lavoratori da richiedere attraverso il sistema bancario, coperta da un Fondo di Garanzia di Regione e Abi. Anche questa una misura positiva, di cui si parla ormai da mesi e che necessario far partire al pi presto. Ultimo ma non meno importante problema l'insufficienza delle risorse rispetto alle richieste di ammortizzatori sociali in deroga. Anche con il nuovo trasferimento di risorse, probabilmente non si riuscir a coprire tutto il 2013, perch le richieste delle aziende sono ancora molto numerose, visto il perdurare della crisi conclude la sindacalista.
Cronaca
Nei manoscritti di tre medici arabi del Medioevo si trovano le ricette del turn e del chaloe, precursori del moderno torrone
Da pi parti si sono pi volte sottolineate le origini orientali del torrone. Proveremo dunque a spingerci oltre le placide acque del Po: dalla nebbia della pianura padana sino alle calde terre dellIslam. Nella mezzaluna islamica infatti, dal Marocco a Samarcanda (come segnala Claudia Cremonesi) sono tuttoggi diffusi vari tipi di torrone, dalla qabut alla halva, che affondano le radici della propria storia nel medioevo, al tempo dellespansione islamica. Gi Marco Gavio Apicio nellantica Roma parlava di un dolce simile al torrone cremonese (nel De Re Culinaria infatti descritto il nucatum, fatto di miele, noci e albume). Tuttavia, non da escludere che i Romani possano averlo mutuato dal medio oriente ellenistico, dove, ci avverte lo storico Elio Galasso, gi prima dellIslam esistevano dolci secchi fatti con mandorle o granella di nocciole, farina e miele. Nel medioevo, sotto la spinta dellespansione islamica, la cultura arabo-persiana (poesia, filosofia, matematica, astronomia, ottica, ecc.) si diffuse in tutto il mediterraneo, e con essa anche la medicina islamica, che riservava grande spazio alla dietetica umorale. Nella cultura islamica il cibo si trova infatti al centro dinteressi che fanno riferimento alla medicina, alla cura del corpo e al desiderio di star bene. Tra il IX e il XII secolo, da Baghdad allAndalusia fiorirono i manuali della buona salute e i compendi di me-
side di Baghdad nellXI secolo, nella parte riservata ai dolci secchi compare il Chaloe (in arabo halawa), indicato per febbri, tosse o dolori reumatici: dalla ricetta risulta preparato con noci, mandorle o pistacchi (cum nucibus aut amygdalis aut festicis) legate da miele e zucchero (miscentur cum melle et zaccharo) e aromatizzate con spezie. Manca lalbume, ma la variante bianca ottenuta tramite la lavorazione dello zucchero, come si legge nel Compendio delle vivande (Kitab al-Tabikh) del medico Al-Baghdadi, vissuto nel XIII secolo (due secoli dopo Butlan e Jazla): Sciogli lo zucchero in acqua e fallo addensare bollendo, poi versalo su un piano, battilo e tiralo finch di-
Vari tipi di torrone sono diffusi ancor oggi dal Marocco a Samarcanda
L'immagine del "Chaloe" nel manoscritto di Ibn Butlan
dicinali composti o di alimenti usati come medicinali semplici (a cominciare dal Canone di Avicenna). E proprio in tre di questi trattati, scritti da tre funzionari medici, si trovano le ricette di un tipo di dolce secco che il diretto precursore del moderno torrone. Si tratta dei Tavole della salute di Ibn Butlan, del Cammino dell'esposizione di Ibn Jazla (entrambi di Baghdad) e del Libro dei medicinali semplici di Abenguefith Abdul Mutarrif (andaluso). Nelle Tavole di Butlan e nel Cammino di Jazla (cristiano convertito allIslam), composte nel califfato abba-
venta bianco, impastaci pistacchi o mandorle, taglialo in stecche o rombi e dallo a chi vuoi. Lo stesso tipo di torrone (chiamato ancora halva, dallantico nome di halawa) fa tuttoggi bella mostra in mille versioni sui banchi dei bazor tra Iran e Uzbekistan, lungo lantica Via della Seta (come sottolinea Claudia Cremonesi). E allantico Chaloe si richiamano anche il torrone dellIran, il Gaz of Khunsar, e quello dellIraq, chiamato Mann-Al-Sama. Oltretutto, nelle Tavole di Butlan, accando a Chaloe accostato il termine Cubaia, riconducibile a Cubaita: varr la
pena ricordare che Cubaita (da qubbayt, mandorlato) uno dei due nomi del torrone impiantato in Sicilia proprio dagli arabi Fatimidi (laltro nome Giuggiolena, da dgjundjuln, sesamo), oltre che il nome di un torroncino diffuso in Marocco e Tunisia. Ora, non si pu escludere che i due trattati in questione fossero conosciuti a Cremona sin dal XIII secolo. Ottanta ricette del Cammino di Jazla, tra cui il Chaloe, si trovano infatti rese in latino nel noto Liber de ferculis, scritto a Venezia nella seconda met del XIII secolo da Giambonino da Cremona (medico e docente di filosofia a Padova, forse originario di Gazzo). E le Tavole di Butlan, tradotte inizialmente alla corte siciliana di Re Manfredi, potrebbero essere giunte a Cremona nella splendida versione miniata a Milano da Giovannino de Grassi nel XIV secolo. Da Baghdad ci spostiamo in Spagna, nel califfato di Al-Andals (di cui resta il ricordo nellattuale Andalusia, la quale, avverte Claudia Cremonesi, la patria del moderno torrone a filiera corta di Alicante e Jijona). Qui, nellXI secolo, Abenguefith Abdul Mutarrif, medico, farmacista e vizier di AlMamn (a capo delle Taifas di Toledo e Valencia), scrisse il Libro dei medicinali semplici (Kitab al-Adwiya al-Mufrada): si tratta di un compendio dietetico delle virt salutari e terapeutiche di molti cibi, revisione estesa delle opere dei medici greci Dioscoride e Galeno. Quando Abenguefith arriva ad esaltare le virt terapeutiche del miele, cita un dolce che chiama turn, composto di mandorle, miele, zucchero e acqua di rose (non chiaro se vi fosse anche lalbume), ricoperto da una sottilissima cialda: questo per evitare che i commensali, adagiati sui loro morbidi di-
wan (per estensione cuscini, donde litaliano divano) si lordassero le mani con la sostanza appiccicosa. E anche questo compendio di Abenguefith doveva essere conosciuto a Cremona, perch fu Gherardo da Cremona, attivo a Toledo tra il 1135 e il 1170, a tradurlo in latino, consegnandolo allOccidente latino-germanico (come tante altre opere di scienza islamica). Quando Gerardo mor, la sua ricchissima biblioteca di testi arabi fu trasportata a Cremona, nel convento di Santa Lucia. Il compendio arabo contenente la ricetta del Turn nella versione latina di Gerardo divenne Liber Abenguefiti de virtutibus medicinarum simplicium et ciborum pi o meno traducibile come Libro di Abenguefit sulla funzione terapeutica dei cibi e delle materie prime. Oggi il manoscritto di Gerardo conservato alla Bibliotheque Ntionale di Parigi ma una copia conservata alla Biblioteca Statale di Cremona, inclusa nella versione a stampa di Johann Schott (Strasburgo, 1531) che contiene anche le Tavole di Ibn Butlan e i Taccuini della Salute di Ibn Jazla. Non escluso quindi che, ben prima del matrimonio tra Bianca Maria Visconti e Francesco Sforza, il torrone fosse gi conosciuto a Cremona, e non impossibile che vi fosse giunto dallOriente o dalla Spagna, attraverso la mediazione dei traduttori dallarabo e dei commerci. Del resto, non va dimenticato che la nostra citt fu un crocevia di traffici e meta di mercanti che trafficavano spezie e stoffe con lOriente. E inoltre, dal 1220 al 1250 Cremona era stata eletta capitale pro tempore del Nord Italia dal filoislamico Federico II, che vi soggiorn ben sedici volte nella prima met del Duecento.
Torrone, marubini, Torrazzo, una biblioteca di traduzioni dallarabo e la corte di un imperatore filoislamico
Il torrone non certo lunico elemento ad essere giunto a Cremona dalle terre dellIslam. Molti tipi di dolci e svariati tipi di pasta (ad es. spaghetti, lasagne, ravioli), sono arrivate dallOriente. Il giornalista Fabrizio Loffi ha messo in luce le vistose e numerose analogie del Torrazzo di Cremona con i minareti almohadi: da un lato con la Torre della Giralda di Siviglia (parte di una moschea costruita nel periodo almohade) e dallaltro con le torri delle moschee marocchine di Hassan a Rabat e di Kutubiya a Marrakech. Contestualmente, la mostarda (a parte lelemento della senape piccante) richiama troppo da vicino lestro di forme e colori della tradizione della frutta candita e sciroppata di matrice orientaleggiante. E i marubini? Un saggio di Anna Martellotti del 2001 ha messo in evidenza come in quello stesso Liber de ferculis di Giambonino da Cremona dove si trova la ricetta del Chaloe (il torrone orientale), compare anche il precursore di molti tipi di ravioli, compresi i marubini: il sambusuch, prelibato tipo di pasta triangolare alluovo ripiena di carne, di origine probabilmente indiana e diffusa ancor oggi tra
I marubini di Cremona
Iran e Arabia Saudita con i nomi di Sanbusaj o Samosa (vedi foto sopra). E che dire di certi tipi di frittelle alle mandorle e acqua di rose descritte nel De honesta volupta-
te del piadenese Bartolomeo Platina? N andrebbe dimenticato che nel 1249, durante la sanguinosa battaglia di Cortenuova, i fanti
falcati cremonesi armati di grosse scuri ammanicate (manaria falcata), vennero affiancati proprio da squadroni dei temutissimi arcieri saraceni di Lucera, agli ordi-
ni di Federico II di Svevia. Lo stesso imperatore Federico II, il filoislamico, soggiorn ripetutamente a Cremona, che aveva eletto capitale del Nord Italia pro tempore dal 1220 al 1250, quando la nostra citt era tra le pi potenti della Pianura Padana e lo aveva accolto salvandogli la vita. A Cremona Federico fece il suo ingresso trionfale sul un carro trainato da un elefante che si era procurato presso i Saraceni, (utilizzato anche nellassedio di Pontevico). Inoltre, il sovrano aveva fatto arrivare in Lombardia anche dromedari e cammelli, con molti leopardi, girifalchi e astori, come riporta il parmigiano Salimbene de Adam nella sua Cronica. E non da escludere che queste non fossero le uniche meraviglie che limperatore fece giungere nella pianura Padana dalle calde terre dellIslam. Proprio quel sovrano italosvevo infatti, che alla guerra pre-
feriva la cultura (inclusa quella gastronomica), si era circondato di una ristretta cerchia di intellettuali e studiosi musulmani ed ebrei provenienti dai grandi califfati abbasidi di Baghdad (medici, gastronomi, spezieri, cuochi, ecc.) che lo attorniavano anche nei suoi lunghi soggiorni allombra del Torrazzo. E fu sotto di lui che venne operata una sintesi coerente di ricette arabe, rivisitate secondo i gusti occidentali, con un occhio agli arrosti germanici, senza rinunziare alla tradizione latina nella predilezione per i farinacei e le verdure La corte federiciana divenne dunque un crogiolo in cui si incontrarono e si fusero magistralmente la cultura latina Occidentale e quella araba. E proprio lapporto della cultura araba a Cremona sarebbe un tema interessante per uno studio approfondito e rigoroso di cui la nostra citt purtroppo soffre tuttora la mancanza. Perch Perch la storia storia al plurale, storia di fatti, di libri, di culture, di uomini e di donne, e anche, appunto, di cibo. mi.sco.
Cronaca
Luned 21 incontro in prefettura per un tentativo di riconciliazione. Contratto nazionale scaduto dal 2009
Sabato 19 ottobre, presso l'associazione culturale Music On Stage (via Cadolini, 20) si svolger un mercatino-asta, promosso dal coro Il Cantiere al ne di raccogliere fondi per il sostentamento del coro stesso. Il mercatino sar aperta dalle 17, con molti oggetti vintage, mentre l'asta partir a partire dalle 17.30.
La Rsu dell'Ospedale di Cremona proclamano lo stato di agitazione del personale, in quanto l'azienda non ha proceduto al pagamento delle ore eccedenti dell'anno 2012 sottolineano i sindacati. E' stato inoltre chiesto un tentativo di riconciliazione in Prefettura per luned 21 ottobre. Nellincontro sindacale del 23 settembre 2013, lAzienda ha fornito i dati delle ore eccedenti
sta aziendale di pagare quanto dovuto ai dipendenti utilizzando il fondo della produttivit dei dipendenti dellanno 2013. Lazienda ha dichiarando peraltro di non sapere dove reperire i soldi. Al riguardo i sindacati puntualizzano che il fondo destinato al pagamento del lavoro straordinario risulta ormai da anni insufficiente evidenziando come lattuale organizzazione del lavoro e gli or-
ganici a disposizione non siano pi sufficienti a garantire quanto indicato dal contratto nazionale e dalle normative. Un contratto nazionale ormai scaduto dal 2009 e che se confermata la manovra finanziaria, potrebbe non essere rinnovato fino a tutto il 2017.
Protesta dellApac. Lultimatum del presidente, Paolo Italia: Porter al sindaco le chiavi della struttura
Si dovr tornare ai Modifiche viabilistiche livellidi remunerativi nella zona via Dante dellanno 2005
e stavolta la Giunta non ci dar ascolto far un bel regalo di Natale al sindaco Perri: gli consegner le chiavi del gattile: che ci pensi lui!. E' lo sfogo di chi stufo di portare avanti da tempo una rivendicazione, senza esito positivo. Perch del destino riservato ai gatti ospiti del gattile di Cremona, in via Bissolati, oltre 300 felini, non si sa ancora nulla, nonostante da anni si stiano sollecitando le Amministrazioni per trovare una nuova sede. Per questo Paolo Italia, presidente dell'associazione che si occupa dei felini senza casa - oltre 900 in tutta la Provincia, tra quello di Cremona e le varie colonie sparse - e che gestisce la struttura, ha chiesto un ultimo incontro in Comune, con gli assessori e con i dirigenti, per trovare una soluzione definitiva al problema. Non accetter ulteriori proroghe, soprattutto a fronte del fatto che l'ipotesi di costruire una nuova struttura in un terreno individuato precedentemente in via Milano ormai ferma da anni. La promessa di un nuovo gattile era inserita nel programma elettorale del sindaco, e molti lo hanno votato anche per quello dice Italia. Invece stiamo ancora aspettando e tutto tace. Il terreno era stato dato dall'Aler al Comune negli anni '70, attraverso la firma di una convenzione. E ora in Comune dicono che la convenzione non si trova. Sembra che nessuno abbia davvero
La promessa di costruirne uno nuovo era inserita nel programma elettorale del sindaco, e molti lo hanno votato anche per quello
intenzione di risolvere il problema. Insomma, ora che il sindaco e la sua giunta si assumano le proprie responsabilit: E' la legge a stabilire che il benessere degli animali presenti sul territorio comunale sia incombenza del sindaco. Eppure qui nessuno muove un dito per questi gatti. Le persone con cui interloquisco, come l'assessore Bordi e la dottoressa Vuoto, ci stanno mettendo impegno e ci hanno aiutato molto. Non ravviso invece lo stesso impegno alle sfere pi alte. Il mantenimento del gattile di Cremona, se si escludono poche migliaia di euro corrisposte dal Comune, oggi totalmente a carico dell'associazione, che negli ultimi anni presenta un bilancio di oltre 70mila euro. All'inizio questa giunta aveva incrementato i contributi, ma ora la situazione tornata come un tempo. Riusciamo a tirare avanti grazie alle tessere associative, al 5 per mille e alle raccolte di cibo che periodicamente facciamo. Quest'anno per le nostre spese sono aumentate, perch spesso ci troviamo a dover aiutare persone che non riescono pi a mantenere il proprio amico a quattro zampe, a causa della crisi: purch non lo riportino al gattile ci impegniamo ad aiutarle nel mantenimento. Come se non bastasse, aumentano le richieste di aiuto da parte di colonie feline che non gestiamo diretta-
mente. Accanto a questo c' il problema della sicurezza, per una struttura, quella di via Bissolati, che cade letteralmente a pezzi (basta dare un'occhiata da fuori per rendersene conto) e da cui comunque il gattile potrebbe venire sfrattato in qualsiasi momento. L'attuale struttura di propriet della Stauffer, che finora ha chiuso un occhio, ma che se trovasse un acquirente dovrebbe farci spostare spiega Italia. Senza contare che si tratta di un edificio che non dei pi sani. In questi anni abbiamo investito per fare delle sistemazioni qua e la, ma i problemi si accumulano. Il lavoro dei volontari in quel posto diventato rischioso, senza contare che non possiamo comunque continuare a spendere soldi per sistemare un posto che non nostro. Abbiamo molte responsabilit, come quella del recupero dei felini randagi, ma il riconoscimento come gattile lo abbiamo solo quando fa comodo ai nostri amministratori: negli altri casi ci considerano "colonia felina". Quel posto sta diventando un peso economico davvero eccessivo: se il Comune non si decider a darci una nuova sede, cos non potremo andare avanti. Ci tocca dare un ultimatum al Comune: se non si decidono a fare qualcosa, abbandoneremo la gestione di questo posto. La mia disponibilit a questo punto finita. Nel frattempo cade tutta la mia stima nei confronti di una giunta che stata capace di essere brava solo a parole.
Il Comune ha affidato ad Aem i lavori per realizzare le modifiche viabilistiche agli incroci tra via Dante con via del Vecchio Passeggio, via Belfiore, e via Porta del Tempio per un importo complessivo di 74.979,70 euro. Si tratta di lavori di modifica di manufatti e sedime stradale, accompagnati dall'installazione e dalla modifica di impianti semaforici e di illuminazione pubblica. Questi interventi hanno lo scopo di ridurre i punti critici agli incroci ed evitare pericolose manovre per uscire dall'area parcheggio posta nella corsia di servizio a sud per immettersi nelle corsie di marcia a nord.
L' ordine degli psicologi della lombardia ha proposto anche quest'anno l' iniziativa del festival della cultura psicologica, dal titolo "EmotivaMente". A cremona le iniziative partiranno sabato 19 e si concluderanno il 26 ottobre. Il primo incontro si terr sabato 19 ottobre a Cremona presso Spazio comune, alle 18.30, con una conferenza sul tema "Le dipendenze in adolescenza". I relatori della serata saranno Marisa Tuccillo, Alexis Paulinich e Laura Anelli. Appuntamento successivo luned 21 alle 16.30 con un incontro - tenuto da Valentina Bimbi - sul tema Piccoli grandi traumi: conoscerli e superarli". Marted 22 sar la volta di Sessione aperta di psicodramma classico, condotto da Ivan Togni. Venerd 25 appuntamento con Emozioni in azione, mostra-laboratorio di drammaterapia, con Caterina Gozzoli. In conclusione sabato 26 sar l'ultimo incontro, dal titolo "Scoop caf, progetto Volontariamente", con Caterina Gozzoli, Elena Rossi, Alexis Paulinich.
CREMA
Sparami al petto, il libro sulla morte del Duce
Giovedi 24 ottobre 2013, ore 17.30, nella Villa Marazzi, in via Roma a Palazzo Pignano, sar presentato il volume scritto da Pierangelo Pavesi, dal titolo: Sparami al petto, gli ultimi istanti di Mussolini in una ricostruzione rigorosa ed avvincente. L'autore ha effettuato una revisione di tutte le versioni sulla morte di Benito Mussolini, verificando le contraddittorie "tesi" susseguitesi dal 1945 ad oggi; dalla cosiddetta versione ufficiale de l'Unit del novembre 1945, al rapporto Lada-Mocarski e giunge alla "tesi", cio alla definitiva attestazione di dove e come Mussolini trov la morte; questo in base a indagini personali, testimonianze inedite di persone che il 28 aprile 1945 erano a Mezzegra e dagli appunti scritti come pro memoria dall'unico testimone non partigiano presente al fatto; l'autista che condusse i partigiani Valerio, Guido e Pietro, da Dongo a Bonzanigo e che trasport Benito Mussolini e Claretta Petacci dalla piazza del lavatoio di Bonzanigo al cancello di Villa Belmonte, a Giulino. Il libro la cronaca precisa e dettagliata di quanto avvenne. Non formula ipotesi, ma giunge alla tesi, alla descrizione dei fatti come si sono realmente svolti, basandosi oltre che sui documenti, sulle testimonianze delle persone che c'erano, che hanno visto e sentito (Dalla presentazione di Davide Calluppi per Militalia maggio 2013).
Piscina in rosso, meno utili sui farmaci. Sindaco: Non si chiude. Beretta: Farmacie s
di Gionata Agisti del Pdl, Simone Beretta: Partiamo dalla farmacia: sono da sempre favorevole alla cessione delle nostre farmacie comunali. Purtroppo si perso il tram sotto le giunte Ceravolo, quando le condizioni di mercato erano favorevoli. Il nodo vero che, da qualunque parte la si giri, difficile sostenere che queste farmacie possano mantenere una specifica funzione sociale che non possa essere convenzionata con le farmacie private. Le farmacie comunali non hanno fondi propri per svolgere quella funzione, se non attingendo agli utili di esercizio che spettano al suo socio unico, che il comune di Crema. Oggi la citt, pi di ieri, ha bisogno di realizzare risorse importanti per importanti investimenti. Questa unopportunit che io metterei in campo. E riguardo alla piscina? Ipotizziamo che venga data in gestione ai privati. Questi ultimi, per portarla in utile, dovranno incidere sulla spesa e quella del personale, nello specifico, sempre la pi elevata. Anche in questo caso, da qualunque lato si osservi la questione, si tratterebbe di una sconfitta per la sinistra, che purtroppo non ha mai smesso di dedicarsi a qualche clientelismo di troppo nelle aziende partecipate. Ho gi avuto modo di dimostrarlo per quanto riguarda il settore impiegatizio in Scs Gestioni. Per poter dire di essere daccordo o meno, sarebbe necessario capire se il privato si accollerebbe anche la parte relativa allammortamento degli investimenti ancora in essere e a carico al comune, che sostanzialmente la cifra che rende negativo il bilancio delle piscine. Cos come importante capire quale politica tariffaria verr applicata, quali spazi avranno a disposizione le associazioni sportive che usufruiscono della piscina e quali condizioni tariffarie vi saranno applicate. Il problema il seguente: perch i suoi attuali gestori non hanno agito per tempo come avrebbe fatto un privato, con attenzione a evitare gli sprechi, visto che le partecipate sono considerate, a tutti gli effetti, societ di diritto privato? Entrambe queste realt, allo stato attuale, non sono un peso per il bilancio del Comune? Non lo sono ancora, ma lo potrebbero diventare, soprattutto le farmacie, destinate a competere con un mercato che sar sempre pi aggressivo. Per il momento, non credo ci sia il rischio di un aumento di tassazione a causa di questi servizi, ma non dormirei sonni tranquilli.
Nel pomeriggio di mercoled scorso, i carabinieri di Crema hanno arrestato B.A, marocchino 23 anni, residente a Sergnano, celibe, disoccupato, con precedenti alle spalle. E finito in manette per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I carabinieri erano impegnati in un'operazione anti droga nel centro storico quando hanno intimato lalt all'extracomunitario che era in sella a una bicicletta. Il marocchino ha cercato di dileguarsi, ma stato bloccato in pochi minuti. Poco prima aveva gettato un involucro in cellophane con due panetti di hashish. In tutto sono stati recuperati 195 grammi. Il materiale stato posto sotto sequestro. Allarrestato stata applicata la pena di due anni di reclusione con sospensione condizionale della pena. Subito dopo stato rimesso in libert.
ei prossimi giorni, a Casaletto Vaprio, aprir un nuovo punto vendita dellAzienda Farmaceutica Municipalizzata di Crema. Lapertura avverr senza assunzione di nuovo personale, in linea con le misure che lazienda e il Comune, suo titolare, intendono adottare per far fronte a un calo preoccupante dellattivo, passato, nellarco di 3 anni, da 214mila a 99mila euro. Come ci ha spiegato il presidente dellAfm, Agostino Guerci: Stiamo mettendo in campo una serie di iniziative che hanno lo scopo di ampliare la nostra utenza: per esempio, attraverso convenzioni con enti o associazioni che operano nel sociale, grazie alle quali offrire prezzi di favore - visto che la nostra azienda, in quanto pubblica, non pu limitarsi a unottica di profitto - ma anche allargando sempre pi lofferta dei nostri servizi: da qualche mese, nei nostri punti vendita, si possono prenotare le visite in ospedale. Non che lutenza non sia aumentata, perch, in questi ultimi 8 mesi, abbiamo avuto circa 4mila clienti in pi. piuttosto la spesa complessiva delle famiglie a essere sempre pi bassa, per via della crisi economica. Un altro servizio pubblico che non sta raggiungendo i risultati auspicati la piscina comunale, gestita da Scs Servizi locali, amministrata da Gianfranco Ervin. La scorsa estate, si era detto che lultimo aumento Irpef da parte del Comune non avrebbe comportato un aumento dei servizi a domanda individuale. E, invece, cos non stato per la piscina. I rincari non hanno peraltro impedito a Ervin di prevedere un bilancio 2013 in perdita di circa 150mila euro, nonostante una razionalizzazione del personale, la diminuzione delle spese per la pubblicit e la costruzione di un pozzo personale, per non dover pi dipendere dallacquedotto. Scrp, che detiene il 65% per cento di Scs Servizi locali, sembrava intenzionata a chiudere questultima societ. Ci si interroga, infatti, su qual il di una compagine sociale che si occupa di servizi che non hanno nulla a che fare luno con laltro: illuminazione, parcheggi e piscina. Il che ha comportato una carenza di strategia e, in alcuni anni, un debito pari a circa 4 milioni di euro, contro un fatturato di 2 milioni. Tornando alla farmacia, la questione se abbia
ancora senso che il Comune ne sia il titolare, soprattutto dopo i risultati deludenti degli ultimi anni. Non sarebbe meglio metterla sul mercato? In entrambi i casi, la risposta del sindaco, Stefania Bonaldi, va in unaltra direzione. Non condivido questa valutazione, l'Afm non mostra alcuna difficolt di bilancio, ha registrato una diminuzione di utili, ma comunque in attivo. La diminuzione di utili derivata da un incremento di prestazioni richieste all'Afm sul fronte sociale: ad esempio, recente la notizia della convenzione con il Comune per i farmaci gratuiti agli indigenti, che vanno a erodere il risultato ante imposte. Inoltre, non dimentichiamo che le politiche nazionali di spesa farmaceutica degli ultimi anni e la liberalizzazione delle parafarmacie, che peraltro personalmente reputo un intervento corretto del legislatore, impattano su tutte le farmacie, pubbliche e private. Non abbiamo preso in considerazione l'idea di metterla sul mercato ma di qualificarla attraverso una forte impronta sociale, che peraltro il cda sta assicurando, in ossequio agli indirizzi espressi dal Consiglio comunale. E continua il sindaco: Per un ente locale, infatti, ha senso mantenere un servizio di questo tipo solo se riesce a connotarlo e caratterizzarlo anche per una utilit sociale, che lo qualifichi rispetto alle iniziative private. Faccio anche presente che con la liberalizzazione ormai avvenuta, che prevede l'abbassamento a una farmacia ogni 3.300 abitanti, in Lombardia saranno riconosciute circa 700 farmacie in pi. Oggi, anche volendo - e noi non lo vogliamo - non ha pi senso mettere sul mercato le farmacie comunali. Riguardo alla piscina co-
munale? Scs Servizi locali ha chiuso gli ultimi tre bilanci in passivo, anche se nel 2012 con una netta ripresa. Se non fossero state poste in essere contromisure di razionalizzazione e riduzione dei costi, il rischio era la chiusura con 800mila euro di perdita, mentre alla fine la perdita stata di solo 150mila euro circa. una societ che ha perso negli ultimi anni la divisione costruzioni, che era la principale fonte di attivo. comunque in corso di elaborazione un piano per la ricollocazione dei suoi servizi, che dovr essere messo a punto dal Comune di Crema insieme ai comuni soci di Scrp. Quello della piscina un servizio che va garantito alla citt. Assolutamente risponde Stefania Bonaldi, anche perch molto apprezzato dai cremaschi. Si sono guardati attentamente i bilanci, i quali ci dicono in modo evidente che la gestione tout court non problematica: le difficolt derivano da investimenti passati sugli impianti, i cui ammortamenti oggi pesano sul conto economico, penalizzandolo. La situazione di questi servizi prelude a un ulteriore aumento di tassazione per i cittadini? Eventuali impatti di tassazione sui cittadini non deriveranno certamente da questi due servizi, ma dalle scelte di un governo nazionale che finora ha sempre ritenuto, sbagliando, che le sacche di spreco siano solo e sempre in capo agli enti locali. Credo che l'esempio dellabolizione dell'Imu sia esemplificativo dell'approccio del governo: siamo a meno di tre mesi dalla scadenza dell'esercizio e sui bilanci degli enti locali incombe la spada di Damocle della sostituzione dell'entrata dell'Imu. La minoranza che ne pensa? Lo abbiamo chiesto al consigliere comunale
Il Pdl, sul progetto Stalloni prsentato dal centrosinistri, non ha avuto dubbi: Assomiglia al nostro. Prima lo criticavano. Ora lo adottano. Infatti, secondo il documento firmato dai consiglieri di centrodestra, prende positivamente forma lidea, fino allaltro ieri aborrita, di mettere sul mercato alcuni immobili a fini direzionali commerciali e quindi di smembrare la propriet al fine di poter rendere remunerativa e sostenibile lintera operazione, in un periodo come quello attuale di scarsit di risorse. E un progetto dichiarano Beretta e Zanibelli, che integra in maniera ottimale il pubblico e il privato, peraltro rendendo sempre a disposizione del pubblico, cremasco ma non solo, tutta larea, nelle diverse funzioni individuate. Un progetto che deve poter proseguire il suo iter per renderlo attuabile, almeno nella prima fase, entro i tempi previsti. Vanno ripensati gli uffici del Cre; lAsl non dovrebbe avere difficolt a rinunciare a quegli spazi, considerato che lattuale ipotesi di progetto mette a disposizione i metri quadri che erano prima previsti per lhousing sociale. E ancora: Gli uffici comunali con un museo della carrozza pi ridotto troverebbero una collocazione naturale ad esempio nei vecchi fienili o portici. Se comunque si rendesse necessario un piccolo incremento di volume per funzioni pubbliche, non saremmo certo noi ad ostacolare una variante di Prg. Stiamo approfondendo il progetto ed a breve presenteremo una nostra idea che non snatura quella presentata in Commissione, ma la migliora. Restiamo comunque disponibili, come abbiamo sempre fatto, a differenza di altri, a trovare soluzioni complessivamente condivise e quindi a partecipare a percorsi per obiettivi comuni.
CINEMA
Programmazione settimanale settimanale Programmazione
CREMONA
Spaziocinema Cremonapo (0372-803674) www.spaziocinema.info Cattivissimo me 2 Chaplin (0372-453005) Two Mothers
Filo (349.8310931)
Vado a scuola
Una piccola impresa meridionale Aspirante vedovo Escape plan Fuga dall'inferno Gravity 3D Diana Giovani ribelli Cose nostre-Malavita I Puffi 2 Aspirante vedovo Turbo
PIEVE FISSIRAGA Cinelandia (0371-237012) www.cinelandia.it Aspirante vedovo Cattivissimo me 2 Escape Plan Fuga dall'inferno
CREMA Porta Nova (0373-218411) www.multisalaportanova.it Cattivissimo me 2 Aspirante vedovo Una piccola impresa meridionale Gravity 3D Cose nostra - malavita Cineforum Anni felici Cinemimosa Una piccola impresa meridionale
Regia: Luc Besson Cast:Robert De Niro, Tommy Leee Jones, Michelle Pfeiffer, Dianna Argon, John DLeo
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Crema
Tre persone sono state fermate a Rivolta dAdda. Avevano delle statue in macchina
Sulla sicurezza in cit, ecco quanto dice la Lega Nord: Dopo mesi di pressione e richieste, pervenute non solo dalla Lega ma anche e soprattutto da cittadini e associazioni di categoria, Sindaco e maggioranza sembrano essersi finalmente accorti che un problema esiste e deve essere affrontato. In questottica la Lega accoglie con favore la proposta di costituzione di un tavolo sulla qualit della vita, che dovrebbe avere tra i suoi Alberto Torazzi compiti anche quello di esaminare e discutere dei problemi della sicurezza. Certamente non si tratta della commissione specifica richiesta a pi riprese in consiglio comunale dal capogruppo Alberto Torazzi, ma di questi tempi, e con questa sinistra, bisogna accontentarsi. Continua il documento della Lega: Oltre a questo leggere di come finalmente dovrebbe prendere corpo lorganizzazione di servizi di presidio e controllo del territorio con il supporto delle associazioni delle forze dellordine, dimostrano come un problema che la sinistra tendeva a sminuire, se non a nascondere sotto il tappeto dellideologia e del buonismo, invece ben presente in citt. Ideologia e pregiudizio che emergono palesemente prendendo in esame i nomi e le definizioni utilizzate: tavolo sulla qualit della vita al posto di una semplice commissione sicurezza, come se la tranquillit dei cittadini ed il presidio del territorio non fossero i pilastri su cui costruire un vivere la citt qualitativamente migliore. Sulle iniziative civiche che dire? Quando era la Lega a proporre iniziative analoghe sottolineano quelli del Carroccio, Siamo d'accordo dalla sinistra piovevano solo strali e accuse varie, ma forse la colpa era nostra, le chiamavamo col loro nome ronde e non con artifizi letterali tanto cari ai politicamente corretti che abitano le rive del Serio.
ioved sera nel corso del pattugliamento per reprimere dei furti, i carabinieri di Crema erano a Rivolta DAdda (CR) quando hanno fermato per un controllo una Citroen C3 di colore grigio con tre persone a bordo. Subito hanno notato che il terzetto trasportava due statue in bronzo (una giovane vestale con fiori e un gruppo rappresentante la deposizione e la piet). Alle richieste in merito alla provenienza e al trasporto del materiale, i tre, un incensurato e due pregiudicati, fornivano risposte evasive e difficilmente verificabili. Sono stati accompagnati in caserma per accertamenti. Una delle statue era rovinato perch, probabilmente, era stata staccata con violenza dal suo basamento. Coinvolgendo i carabinieri delle province limitrofe, tramite i carabinieri di Zelo Buon Persico stato accertato un furto commesso
pendenti pari a 54.402,01 ore. A cui si sommano 5.130 giornate di ferie residue. Che dire poi delleliminazione del panino ritenuto dal Dott. Ablondi un costo non pi sostenibile per chi effettua i turni di notte, dellabbassamento del valore del buono pasto, del rifiuto a considerare prioritario garantire il pasto a chi lavora al mattino, al pomeriggio,
I MERCATI AGRICOLI - TABELLA AGGIORNATA A VENERDI 4 OTTOBRE 2013 (Fonte: Coldiretti Cremona)
PRODOTTO
FRUMENTO tenero buono mercantile GRANOTURCO ibrido naz.14% um. SEMI di SOIA Nazionale ORZO naz. Peso spec. 55-60 peso spec. 66-68 CEREALI MINORI CRUSCA Alla rinfusa FIENO Maggengo Agostano PAGLIA press. (rotoballe)
UNITA DI MISURA
Tonn.
CREMONA (2 ottobre)
176-183
MILANO (1 ottobre)
195-198
MANTOVA (3 ottobre)
185-189
BOLOGNA (3 ottobre)
188-193
PRODOTTO
VACCHE Frisone 1 qualit peso vivo VACCHE Frisone 2 qualit peso vivo VACCHE Frisone 3 qualit peso vivo
UNITA DI MISURA
kg. Kg. kg.
CREMONA
(2 ottobre)
p.v. 1,03-1,17 p.m 2,35-2,55 pv 0,78-0,90 pm 1,85-2,10 pv 0,49-0,59 pm 1,25-1,45 pm 2,40-2,95
MONTICHIARI (4 ottobre)
1,00-1,10 0,75-0,85 0,50-0,60
MANTOVA
(3 ottobre)
Da macello 1,09-1,19 0,87-0,97 0,63-0,73
(30 settembre)
MODENA
174-178
MANZE SCOTTONE 24 mesi VITELLI BALIOTTI VITELLI BALIOTTI p.vivo (50-60 kg) pie blue belga
kg.
1,20-1,30
1,31-1,48
Vitelloni femm. da macello pez. nere (kg. 450-500) p.v. 1,401,55 pm 2,70-3,00 (45-55 kg) 1,25-1,50 (pregiate 70 kg) 3,79-4,38
Tonn.
Triticale 192-194 Sorgo 185-188 127-129 165185 loietto: 165185 100-110 116-117 130-160 fieno di erba med: 195200 93-100 123-126 Medica fienata 2 t. in campo 170-175 Paglia di frum. casc. 55-60
Sorgo: 171-175
kg. kg.
0,90-1,10
3,00-4,00
Tonn. Tonn.
114-115
PRODOTTO
UNITA DI MISURA
kg.
CREMONA (2 ottobre)
3,85 (dolce) 5,35-5,5
Tonn.
MANTOVA (3 ottobre)
3,20
BURRO pastorizzato
PRODOTTO
SUINI Lattonzoli locali SUINI Lattonzoli locali SUINI Lattonzoli locali SUINI Lattonzoli locali SUINI da macello SUINI da macello SUINI da macello
UNITA DI MISURA
15 kg
CREMONA (2 ottobre)
3,780
MANTOVA (3 ottobre)
3,730
kg.
n.q.
PROVOLONE VALPADANA fino a 3 mesi PROVOLONE VALPADANA oltre 3 mesi GRANA scelto stag. 9 mesi GRANA scelto stag. 12-15 mesi
kg.
5,50-5,75
n.q.
PARMIGIANO REGGIANO 12 mesi 8,70-9,05 PARMIGIANO REGGIANO fino a 24 m 10,15-10,55 PARMIG. REGG. 30 mesi e oltre 11,45-12,35
25 kg 30 kg 40 kg 156 kg 176 kg
2,750 2,520 2,160 (da 145 a 160 kg) 1,530 (da 160 a 180 kg) 1,600 (oltre 180 kg) 1,560 n.q. n.q. n.q.
2,740 2,470 2,120 (da 144 a 156 kg) 1,585 (da 156 a 176 kg) 1, 633 (da 11,4980 kg) 1,619
kg.
7,05-7,30
7,30-7,50
kg.
7,90-8,10
7,95-8,65
8,20-8,40
Oltre 176 kg
n.q.
N.B. Le quotazioni del bestiame bovino e del foraggio sul mercato di Cremona avvengono il 1 e il 3 mercoled del mese. Le quotazioni del mercato di Milano avvengono, per la Granaria, il marted (comparto dei cereali e derivati). Per la zootecnia da latte si porta come riferimento anche Montichiari, che quota il venerd. Il mercato di Mantova avviene il gioved. Modena il luned. Il mercato di Bologna, che con la Granaria di Milano fa da riferimento per i cereali, quota il gioved. Tutti gli aggiornamenti della tabella mercati, insieme ai collegamenti alle principali borse, sono sul sito: www.cremona.coldiretti.it.
E stata presentata e inaugurata ufficialmente domenica a Farinate La Casa di Ale, la casa di accoglienza per le donne in difficolt, voluta e pensata da Paola Freddi in memoria della figlia Alessandra Brusaferri scomparsa nel 2010. Un centinaio di persone hanno assistito alla presentazione della onlus, che realizza il sogno interrotto di Alessandra. La casa di Ale una casa di prima accoglienza per donne in difficolt familiare, esistenziale ed anche economiche. Donne che per qualche motivo si sentono sole, abbandonate, non in grado di andare avanti, bisognose di essere accolte, incoraggiate, consigliate, indirizzate ha spiegato Paola Freddi. La casa di Ale servir a queste persone come luogo dove ritrovare s stesse, dove trovare una presenza amica, una mano tesa. Si dar loro la possibilit di rimettersi in carreggiata e di poter continuare la loro vita in modo pi sereno, autonomo, oserei dire dignitoso. Un progetto nato grazie a Alessandra, quello che lei e' stata, a quello che ancora oggi, nella vita di tutti noi. Ale era ed determinata, selettiva, in continua evoluzione e discussione, sempre
Crema
pronta all'azione quando si trattava di ambiziose iniziative volte a migliorare la vita di chiunque fosse in difficolt; adolescenti, bambini e donne in particolare ha sottolineato Chiara Capetti, amica di Alessandra e membra del Cda della Onlus. Due le caratteristiche de La casa di Ale: l'amore e
l'accoglienza, e una la speranza: quella di poter un giorno realizzare un micronido. Questo per Alessandra era davvero il grande sogno. Il suo micronido, dove aiutare i bimbi a crescere felici, seguiti e sicuri ha aggiunto Chiara Capetti. Un plauso all'iniziativa arrivata dal presidente della Caritas Diocesana, don Francesco Gipponi che ha sottolineato l'importanza in questo periodo di un welfare non dettato dalla politica, ma che parta dal basso. Cos come dal sindaco di Capralba, che ha patrocinato l'evento, Pierluigi Lanzeni che ha posto l'accento sulla solidariet viva nel suo paese. Ora La casa di Ale attiva con la prima ospite, Manuela, alla quale stato offerta la possibilit di frequentare anche un corso Asa o Oss per ricominciare a camminare da sola. Ricordiamo che possibile dare una mano a La Casa di Ale: Tramite una donazione (ogni aiuto, anche di minimo valore sempre ben accetto) IBAN IT03U087715665000000190225 Attraverso in 5 per mille destinando gli aiuti a La casa di Ale C.F. 91036480191
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I carabinieri di Crema hanno arrestato C. M., rumeno, 21enne, senza fissa dimora, disoccupato, ritenuto responsabile, in concorso con sconosciuti, di furto aggravato. A Trescore Cremaco, localit acqua rossa presso il cantiere Bonatti S.p.A. di Parma, aperto per la realizzazione del metanodotto, infatti, la vigilanza privata aveva sorpreso tre individui intenti a rubare gasolio da macchine operatrici, fuggiti a piedi nei campi, abbandonando sul posto una Opel Astra con targa bulgara e a bordo una tanica da 25 litri di gasolio, una identica vuota e un tubo in plastica. Intervenuti i carabinieri nellambito di prolungate indagini a Torlino Vimercati, via Cascine, una pattuglia incrociava una BMW con targa romena con alla guida un rumeno 35enne residente a Milano, gi censurato; con lui, sul sedile del passeggero, cera C. M.; entrambi con abiti emananti forte odore di gasolio. Mentre larrestato veniva caricato sullautoradio. quello alla guida si dileguava con lauto ancora da ricercare, bicolore scura con cofani grigi. Il sopralluogo sul cantiere consentiva di accertare lasportazione di circa mille litri di gasolio dai due escavatori e da un generatore, oltre al danneggiamento delle pompe per un danno di circa 3mila euro denunciato dal delegato al cantiere a cui venivano restituiti circa 175 litri di gasolio. La perquisizione eseguite al domicilio del fuggiasco in Torlino Vimercati ha avuto esito negativo. Lautovettura recuperata stata sottoposta a sequestro per ulteriori accertamenti. Larrestato stato condannato a 22 mesi di reclusione, pena sospesa.
La ciclabile di Trescore
particolare pericolosit, normalmente siamo sempre intervenuti. La sua risposta, pi dettagliata, non si fa attendere: Ho fatto le verifiche del caso ed risultato che, in entrambe le situazioni, gli incroci sono in presenza di passi carrai e non di strade e, in questi frangenti, stando a una nostra scelta, abbiamo deciso di dare diritto di precedenza alla ciclabile. Peraltro, nel caso dellincrocio vicino a Trescore, la visuale per le auto in uscita ci ri-
La ciclabile di Cremosano
sulta molto ampia, mentre, per ovviare alla situazione dove si in presenza di un muro di cinta, riteniamo che lo specchio posizionato di fronte alluscita dellabitazione in questione sia pi che sufficiente. Lo specchio, per, inefficace per quanti provengono dalla ciclabile. Abbiamo sperimentato che un ciclista non controlla gli specchi, normalmente va a tutta velocit, per cui inutile posizionarne uno. Daltra parte, la precedenza sua. Se non uno specchio, si potrebbe mettere un segnale, invitando a fare attenzione alla possibile uscita mezzi. il caso, appunto, di Trescore. Il caso di Trescore mi sembra pi leccezione che la regola. Non so perch abbiano deciso in questo senso. Noi riteniamo che non si possa interrompere una ciclabile. Si tratta di scelte: un conto cercare di risolvere problemi di sicurezza e crediamo di averlo fatto, un altro apportare modifiche in base a qualsivoglia richiesta. Ma a Pianengo, per esempio, hanno fatto come a Trescore Cremasco. Possibile che a Cremosano facciano sempre diverso dei comuni pi vicini?
I carabinieri di Castelleone hanno fermato in centro alla cittadina e denunciato in stato di libert alla procura della repubblica di Cremona per tentato furto in abitazione tre romeni, dai 19 ai 23 anni, residenti a Cremona I militari erano venuti a conoscenza che qualcuno aveva tentato di entrare nellabitazione di un cittadino che, svegliato dai rumori, aveva visto scappare i tre ed aveva segnalato il fatto al pronto intervento dei carabinieri. I tre fermati, al termine degli accertamenti, sono stati segnalati alla prefettura di Cremona per possesso di modica quantit di sostanza stupefacente del tipo cocaina mentre uno di questi stato denunciato anche per inottemperanza al provvedimento dellautorit a lasciare il territorio nazionale per motivi di ordine e sicurezza pubblica
Ufficio di Lodi: tutto quello che serve alle ditte di ogni dimensione
LUfficio di Lodi una delle aziende pi presenti sul mercato regionale, nel campo dellhardware e del software e i suoi clienti sono ditte di ogni dimensione e pubbliche amministrazioni. Il successo se lo guadagnato grazie allesperienza ormai trentennale e ai servizi vantaggiosi che garantisce ai suoi clienti: grazie alla professionalit di un team composto da tecnici specializzati, in grado di fornire installazione, configurazione iniziale e assistenza diretta di tutti i prodotti commercializzati, con garanzia di intervento entro le 24 ore. Tra i prodotti venduti dall'azienda di Pietro Bernardi, vi sono le stampanti multifunzionali Ricoh. Al riguardo, L'Ufficio ha una soluzione di sicuro interesse: si tratta dell'utilizzo delle apparecchiature in comodato d'uso gratuito. La nostra soluzione consente di usare gli strumenti da tre a cinque anni, senza alcun costo se non quello delle copie stampate, a prezzi contenuti: 2 centesimi per una copia in b/n e 12 centesimi se a colori. Si paga solo se si stampa e, se si decide di fare a meno del servizio, la stampante viene ritirata da L'Ufficio, senza spese. Il cliente non si deve preoccupare di nulla, n di eventuali guasti n del ricambio del toner. Alla manutenzione pensa L'Ufficio che, di fatto, resta proprietario della stampante. Oltre a questo, lazienda si occupa di computer, per i quali offre un servizio molto pi comodo rispetto a quello disponibile nei grandi punti vendita. Per un cliente, acquistare uno strumento dalla Grande distribuzione significa, a ogni minimo gua- s t o , doverlo riportare indietro e aspettare che venga inviato al centro di assistenza, per poi attendere dei mesi prima che gli venga restituito, poi, funzionante. LUfficio, invece, risolve il problema nellarco di pochi giorni. Laspetto ancora pi interessante riguarda la possibilit di ordinare un computer su misura: a seconda delle esigenze della clientela, lo strumento viene assemblato e configurato ad hoc e, sempre per la comodit del cliente, lazienda stipula contratti annuali, dove gi incluso nel prezzo un certo numero di uscite per lassistenza diretta, entro 24 ore, compreso laggiornamento del sistema antivirus. Non tutto: lazienda si occupa anche di arredamento: crea uffici personalizzati, con soluzioni funzionali standard, originali e inedite, che caratterizzano un ambiente di lavoro rilassante. Entro un paio di settimane, una stanza vuota viene trasformata in un ufficio arredato. C anche la possibilit di noleggiare tutto, mobili compresi.
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Crema
enerd 18, sabato 19 e domenica 20 ottobre, a Crema si terr la prima edizione del festival I Mondi di Carta, rassegna cultural-gastronomica dove arte e cibo si intrecciano, per dare vita a incontri e appuntamenti dedicati al buon vivere. In queste giornate performance di artisti musici, attori, cantanti, pittori si alterneranno a esperti nutrizionisti, medici, ricercatori e psicologi per parlare di arte, mente e cibo, in alcuni dei luoghi storici di Crema, cittadina poco battuta nei percorsi turistici pi classici, ma che offre numerosi luoghi di interesse storico-artistico e vanta una lunga tradizione culinaria, tutta da scoprire. A questo si aggiungeranno i laboratori che si terranno tutti presso la cucina del ristorante Il ridottino in via Alemanio Fino, 1 a Crema.
I LABORATORI DI SABATO 19 OTTOBRE Si parte alle 10 con Luciano Albertini chef della Trattoria Tre Rose, che insegner a cucinare: insalata tiepida di fagiano in carpione, pappardelle con rag danatra, costine di maiale con verze e funghi chiodini e budino alle pere, grana padano e miele di castagno. Secondo laboratorio alle 14,30 con Sergio Brambini chef dellHostaria San Carlo. Il men proposto sar: pat di fegatini danatra con gelatina al porto, risotto con verze e pasta di salame, dunl col picanl (coniglio in salsa) e torta bertolina. Alle 17,30, infine, sar la volta di Nicola Salatti chef della Trattoria Il Fante che proporr sformato di formaggio salva cremasco con petto danatra marinato, raviolo danatra, anatra con le verze e mela caramellata con gelato alla cannella.
Da sinistra: Roberta Schira, Angelo Dossena, Luigi Magni, Rosalba Torretta, Antonio Zaninelli, Stefano Fagioli
I LABORATORI DI DOMENICA 20 OTTOBRE Domenica seconda tornata di laboratori gastronomici che saranno aperti alle 10 dalle sciure da Buls, le signore di Bolzone che insegneranno la ricetta segreta dei tortelli cremaschi.
Alle 15 laboratorio con Antonio Bonetti del Ristorante Bistek e Edgardo Volpi della Trattoria Volpi che insegneranno a cucinare: coda di vitello, fagioli bianchi e salsa verde, raviolo con ripieno di stracotto di manzo, coscia di pollastra ripiena con zucca, amaretti e mostar-
da e torta di pasta frolla, ciccioli doca e mele. Ultima proposta domenica alle 18 con Stefano Fagioli chef della Trattoria Via Vai e con Carlo Alberto Vailati chef del Ristorante Ridottino. Il men pensato dagli ultimi due chef sar: lumache con crema di mascarpone, pa-
tate e noci, risotto giallo con fegato grasso doca, anatra coi ciud (Anatra con i chiodini) e semifreddo di nocciole e caramello. In queste giornate, musicisti, attori, cantanti, pittori si alterneranno a esperti nutrizionisti, medici, ricercatori e psicologi per parlare di arte. Sabato 19 e domenica 20 ottobre le telecamere della RAI, con diverse trasmissioni televisive, saranno presenti a Crema per seguire gli appuntamenti in calendario per il festival cultural-gastronomico Imondidicarta. In particolare, seguiranno gli appuntamenti di: Nicola Sorrentino, sabato 19 alle ore 18 al SantAgostino nella Sala Pietro Da Cemmo, Philippe Daverio domenica 20 alle ore 11al SantAgostino nella Sala Pietro Da Cemmo, Simone Salvini domenica 20 alle ore 17al SantAgostino nella Sala Pietro Da Cemmo e durante i laboratori del gusto di sabato e domenica nei Chiostri di SantAgostino. Il ricavato della manifestazione, al netto delle spese, verr devoluto ad AIRC, l'Associazione Italiana Ricerca sul Cancro. Una grande occasione per il comune lombardo per mostrare le eccellenze di un territorio ancora poco conosciuto, ma ricco di tradizioni da scoprire.
Un momento della conferenza stampa di presentazione della Giornata con Merito 2013 Banca Popolare di Crema. Da sinistra: Paolo Gallinari, responsabile Area Crema, Giorgio Olmo, presidente dellAssociazione Popolare Crema per il Territorio, Alberto Ferrari, sviluppo Area Crema.
orna anche quest'anno l'ormai irrinunciabile appuntamento con la Fiera internazionale del bovino da latte, che si svolger dal 24 al 27 ottobre presso CremonaFiere. Una manifestazione imperdibile per chi lavora nel settore agricolo, che attira visitatori da tutto il mondo, ma anche espositori: ogni anno centinaia di aziende scelgono questa occasione per presentare in anteprima le loro novit. I numeri della passata edizione parlano da soli: 843 marchi presenti, 9 Paesi, 400 campioni di razza in mostra, 55 convegni, seminari, workshop, 78.436 visitatori (89% di visitatori professionali) oltre alla presenza di delegazioni ufficiali di operatori da Russia, Norvegia, Germania, Francia, Regno Unito, Spagna, Bielorussia, Ungheria, Croazia, Slovenia, Repubblica Slovacca, Stati Uniti, Polonia, Olanda, Grecia, Canada, Brasile. La Fiera un vero e proprio laboratorio in cui gli operatori professionali si incontrano, si confrontano, scambiano idee e trovano nuove soluzioni per affrontare con successo i mercati internazionali. Questo grazie anche a un ricco programma di appuntamenti studiati per approfondire tutti i temi pi caldi dellagricoltura e della zootecnia. Il calendario di eventi della manifestazione copre tutti gli aspetti del settore primario e proprio per questo riesce a coinvolgere lintera filiera, dagli allevatori ai distributori. Come ogni anno, anche durante questa edizione sarano presentati i mi-
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gliori campioni di razza italiani ed europei, e i pi importanti centri di ricerca e selezione del mondo. In questo contesto assume una sempre maggiore importanza larea espositiva dedicata al benessere animale, che rappresenta uno dei pi importanti fattori di successo per un allevamento. Nel corso della manifestazione verranno presentati i dati di unindagine condotta da Ismea in collaborazione con CremonaFiere, che ha coinvolto prevalentemente aziende di medie e grandi dimensioni e ha escluso quelle che contano meno di 20 bovine allevate.La fine del regime delle quote latte, fissata al 31 marzo 2015, non vissu-
Nell'ambito della manifestazione si svolger anche Expocasearia lunico evento italiano dedicato alla trasformazione del latte: unindustria che vale 14 miliardi di euro e che oggi, specialmente con i caseici aziendali, rappresenta una nuova opportunit di reddito per le aziende zootecniche. Expocasearia focalizzata su questo: mettere in contatto le aziende con i migliori produttori di tecnologia e attrezzature e, attraverso un programma specico di eventi, fare scoprire tutti gli aspetti e le potenzialit della trasformazione del latte. Alcuni dei principali temi che saranno trattati: igiene e normativa; strumenti per lintegrazione del reddito degli allevatori; il ruolo dei minicaseici nel settore dellallevamento.
Con il primo giorno di Fiera (24 ottobre) si terr la prima edizione dellIpf (International Poultry Forum). Forti di una solida tradizione nellorganizzazione di eventi economici e tecnico-scientifici in zootecnia, gli organizzatori della fiera si propongono al settore avicolo con due argomenti di estrema attualit. Per lorganizzazione di questo primo importante appuntamento, CremonaFiere collabora con la Worlds Poultry Science Association, la pi importante organizzazione di settore a livello internazionale. Tecnici, professionisti e responsabili di istituzioni di livello internazionale illustreranno con un taglio operativo- situazione e prospettive zootecniche, gestionali e di mercato correlate alladeguamento alle norme europee sul tema degli antimicrobici e del benessere delle ovaiole: unopportunit inedita per lintera filiera dallallevatore avicolo al produttore di attrezzature, dal veterinario al responsabile gestionale di avere un panorama completo del settore scoprendo anche la possibilit di conferire nuovo valore aggiunto alla qualit del prodotto finale. Le ricadute dellapplicazione della normativa sul benessere animale nellallevamento delle galline ovaiole,spiega il professor Achille Franchini, presidente della sezione italiana della Worlds Poultry Science Association, sar il fulcro del convegno pomeridiano del Forum. Selezione genetica, implicazioni economiche, welfare e nutrizione saranno gli argomenti trattati in questo ambito grazie alla partecipazione di alcuni tra i pi illustri esperti in materia a livello internazionale. Lapertura da parte della Commissione europea della procedura di infrazione a carico dellItalia, insieme alla Grecia, per non aver attuato correttamente la Direttiva sul benessere animale delle ovaiole mette in ulteriore rilevanza il tema in questione, soprattutto se si considerano i numeri che nel nostro Paese caratterizzano questo segmento produttivo: nel 2012 abbiamo prodotto qualcosa come 12 miliardi di uova, pari a un fatturato di 5.750 milioni di euro. Al di l di qualsiasi considerazione sulle cause della nostra inadempienza rispetto alla normativa europea puntualizza Franchini necessario avviare unanalisi approfondita sulle implicazioni che essa determina per gli allevatori, soprattutto in termini di costi di produzione, tenuto conto che rispetto allallevamento in gabbia, il costo kg/uovo nella produzione di ovaiole a terra registra un incremento medio che varia dal 10 al 20%.
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Workshop, incontri, convegni e tavole rotonde per parlare dei problemi dellagricoltura e dellallevamento ma anche di tutte le novit del settore
sabato 26 ottobre
Ore 9.30 - Sala Guarneri del Ges Convegno - Nuova PAC e filiere suinicole, opportunit o minaccia? Ore 9.45 - Area Workshop Workshop - Impianto a biogas con reflui zootecnici Innovazione tecnologica Novaplus. Ore 10 - Sala Stradivari Convegno - 10 STATI GENERALI DEL LATTE. Ore 10 - Area Forum Italpig Forum - Le novit nella classificazione delle carcasse. Incontro - Pi biologico possibile: come convertire la tua azienda. Ore 14 - Stand Regione Lombardia (Padiglione 2 B 368) Incontro - La genomica al servizio del miglioramento degli allevamenti lombardi. Ore 14.15 - Sala Zelioli Lanzini Convegno - Confrontare i problemi riproduttivi: esperienze di campo nella patologia, gestione ed alimentazione delle scrofe iperprolifiche. Ore 14.30 - Area Forum Italpig Forum - Nitrati: riperimetrazione delle zone vulnerabili e ripercussioni sulle aziende. Ore 14.30 - Sala Monteverdi Convegno - Gli scenari attuali e la realt economica delle stalle lombarde: il Sata propone strumenti e metodi per avere futuro. Ore 14.30 - Sala Amati Convegno - Biogas, biometano ed efficienza energetica: le prospettive del settore. Ore 14.30 - Sala Guarneri del Ges Riunione - Comitato Unitario settore Lattiero Caseario dellAlleanza delle Cooperative Italiane Settore Agroalimentare. Ore 15 - Sala Stradivari Seminario - 2 EUROPEAN DAIRY FORUM. Ore 15 - Area Workshop Workshop - Caratteristiche e benefici nuovo prodotto antinfiammatorio. Ore 15 - Stand Regione Lombardia (Padiglione 2 B 368) Incontro - Social media marketing per allevatori ed agricoltori Ore 15.30 - Area Forum Italpig Forum - Benessere animale: tutte a norma le porcilaie italiane? Ore 15.45 - Area Workshop Workshop - Presentazione nuova gamma prodotti. Ore 16 - Stand Regione Lombardia (Padiglione 2 B 368). Incontro - Opportunit e servizi per le imprese lombarde verso il mercato estero. Ore 16.30 - Area Workshop Workshop - Budissa: insaccare ogni foraggio aziendale, secco o umido, con una sola macchina. Ore 10 - Stand Regione Lombardia (Padiglione 2 B 368) Incontro - Fattorie Didattiche: come collaborare con la classe. Buone pratiche messe a punto con lUniversit Bicocca. Ore 10.35 - Area Workshop Workshop - Detergenti per impianti di mungitura. Ore 11 - Area Forum Italpig Forum - Cos cambia lispezione delle carcasse: i risultati del progetto pilota. Ore 11 - Stand Regione Lombardia (Padiglione 2 B 368) Incontro - Pacchetto qualit nuove opportunit per i prodotti di montagna. Ore 11.20 - Area Workshop Workshop - Presentazione gamma prodotti. Ore 11.45 - Area Workshop Workshop: Biogas: un grande futuro per lagricoltura. Ore 12 - Stand Regione Lombardia (Padiglione 2 B 368) Incontro - Caseificazione in allevamento di montagna Ore 14 - Stand Regione Lombardia (Padiglione 2 B 368) Incontro - Latte: trasformazione di qualit in azienda con il SATA. Ore 14.15 - Area Workshop Workshop - Linnovazione che migliora la vitellaia: i vantaggi del pasto unico subito dopo il colostro. Le testimonianze degli allevatori. Ore 14.30 - Area Forum Italpig Incontro - Paolo de Castro incontra gli allevatori. Ore 14.45 - Sala Amati Seminario - Prospettive nuove nellalimentazione dei bovini da latte. Ore 15 - Area Forum Italpig Forum - Etichettatura delle carni, a che punto siamo? Ore 15 - Area Workshop Workshop - La nuova cogenerazione da biogas per le aziende agro-zootecniche. Ore 15 - Stand Regione Lombardia (Padiglione 2 B 368) Incontro - Social media marketing per allevatori ed agricoltori Ore 15.20 - Area Forum Italpig Forum - Il suino medio-pesante e il suino intermedio, progetti a confronto. Ore 15.45 - Area Workshop Workshop - Risparmio dei consumi energetici con la tecnologia Fera Th per produzione di vapore fino a 300 C. dal sole. Ore 16 - Stand Regione Lombardia (Padiglione 2 B 368) Incontro - Sata: innovazione nei servizi di consulenza. Ore 16.30 - Area Forum Italpig Forum - Distretto Unico per la Suinicoltura, un esempio da seguire? Ore 16.30 - Area Workshop Workshop - Caratteristiche e benefici nuovo prodotto antinfiammatorio.
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domenica 27 ottobre
Ore 10 - Area Forum Italpig Premio Giornalistico Paola Sabina Violani:Cerimonia di premiazione. Ore 10 - Stand Regione Lombardia (Padiglione 2 B 368) Incontro - Analisi della redditivit nelle filiere suinicole. Ore 11 - Sala Amati Premio Balestreri per i giovani allevatori: cerimonia di premiazione. Ore 11 - Stand Regione Lombardia (Padiglione 2 B 368) Incontro - Social media marketing per allevatori ed agricoltori Dalle 11 in poi - Area Forum Italpig "La tradizione .si affetta!" - Dimostrazione con degustazione. Ore 12 - Stand Regione Lombardia (Padiglione 2 B 368) Incontro - La rondine certifica la qualit. Ore 14 - Stand Regione Lombardia (Padiglione 2 B 368) Incontro - La strategia nazionale e regionale in materia di sorveglianza del mercato delle macchine agricole. Ore 15 - Stand Regione Lombardia (Padiglione 2 B 368) Incontro - Social media marketing per allevatori ed agricoltori Ore 16 - Stand Regione Lombardia (Padiglione 2 B 368) Incontro - 20 anni di ricerca a tutela della biodiversit: gli uccelli nidificanti in Lombardia testimoni di qualit, indicatori ecologici.
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ell'ambito della Fiera internazionale del Bovino si svolge anche la 17 rassegma suinicola Italpig. Cremona, oltre ad essere la capitale italiana del latte, si trova al centro del maggiore sistema di produzione suinicola nazionale. Italpig lunica manifestazione italiana che, oltre a presentare le migliori tecnologie e attrezzature per lallevamento, tratta le tematiche pi pressanti del settore cercando di offrire agli operatori professionali soluzioni concrete. Oggi la suinicoltura italiana sta vivendo un momento molto critico; necessario portare alla luce i problemi che affliggono la filiera e cercare di trovare gli strumenti giusti per risolverli. Per questo motivo, negli ultimi anni la Rassegna Suinicola di Cremona ha voluto proporsi in una nuova veste, pi concreta e pi coinvolgente, con un programma di eventi vicini ai problemi degli allevatori e alle loro istanze. Durante questi incontri si affronteranno le questioni pi urgenti del settore arrivando a soluzioni concrete che mettano gli operatori professionali in grado di migliorare il proprio lavoro e di aggiornarsi sui temi pi caldi, tra cui: genetica internazionale, consumatori, credito e tassazione, leggi e regolamenti. Alcuni esempi dei temi pi attuali che saranno trattati sono: il punto dopo un anno di applicazione dellArt. 62, le novit sulla classificazione delle carcasse. In questo ambito si svolger il primo Forum sulla genetica suina europea. La selezione genetica la base per produrre un suino da cui ottenere salumi di qualit. Oggi per non si pu pi parlare solo di genetica, bens di genomica, disciplina che studia lintera informazione genetica contenuta nel Dna. Attraverso il suo studio, gli scienziati contano di arrivare a stabilire
come migliorare le performance produttive, ridurre i costi di produzione, aumentare la resistenza alle malattie. Traguardi che forse non sono poi cos lontani e che vedono impegnati i numerosi Centri di ricerca scientifica dei vari Paesi europei dove la suinicoltura rappresenta una delle voci economiche pi importanti. Al Primo Forum sulla genetica suina europea saranno presenti i centri di ricerca e di commercializzazione provenienti da: Spagna, Danimarca, Olanda e Germania. Italpig oggi un appuntamento irrinunciabile per le aziende che vogliono entrare in contatto con gli operatori pi qualificati a livello internazionale. Grazie alla genetica molecolare traguardi fino a qualche tempo fa impensabili si stanno dimostrando invece raggiungibili, perch la co-
noscenza del genoma ha dato e pu dare risultati importanti. Lo afferma il professor Vincenzo Russo del Dipartimento di protezione e valorizzazione agroalimentare (Diproval) dellUniversit di Bologna, che il 25 ottobre, alle ore 10 moderer il Primo Forum sulla Genetica Suina Europea. I pi qualificati ricercatori europei si confronteranno sulle opportunit che possono derivare dalla genomica, la nuova frontiera della selezione Si tratta di un appuntamento molto importante, a cui parteciperanno lo spagnolo Joan Estany, docente al Dipartimento di produzione animale presso lUniversit di Lleida (Catalogna), il danese Bjarne Nielsen del Danish Pig Research Centre of Danish Agriculture & Food Council e il francese Jean-Pierre Bidanel, Direttore di Ricerca dellUnit di ricerca Amelioration Gntique du porc dellInra (Istitu-
to nazionale della ricerca agronomica). Il programma di miglioramento genetico dei suini spiega Russo prevede alcuni obiettivi comuni tra i diversi Paesi europei dove la suinicoltura molto diffusa pur con produzioni diverse le une dalle altre. Non dimentichiamo infatti che solo in Italia, e in parte anche in Spagna, si alleva un suino pesante destinato alla trasformazione, mentre negli altri Stati come la Germania, lOlanda, la Danimarca, il Belgio la produzione concentrata su suini leggeri destinati al consumo della carne fresca. Ci nostante, come dicevo prima, obiettivi come la rapidit di crescita, la riduzione del grasso, laumento dellefficienza riproduttiva, il miglioramento dellindice di conversione alimentare sono comuni a tutti ed in funzione di questi obiettivi che possono cambiare i metodi di selezione.
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legge di stabilita
danno cagionato dalle cose che ha in custodia, salvo che provi il caso fortuito. Di conseguenza la pubblica amministrazione sempre responsabile, salvo che provi il caso fortuito. Nella valutazione circa la responsabilit dellente, tuttavia, necessario tener conto anche della condotta del danneggiato. A ben vedere, infatti, la responsabilit dellamministrazione viene meno quando il danno si sia verificato per un comportamento colposo dellutente
della strada. In questultima ipotesi gli enti saranno esenti da responsabilit o tenuti a risarcire solo una parte del danno. A tal riguardo vi una sentenza della Cassazione (sent. n. 1310/2012) che ha escluso la responsabilit del Comune per la caduta di un ciclista su una griglia stradale in zona illuminata. Per giurisprudenza costante, infatti, solo in presenza di una insidia o trabocchetto si pu ritenere colpevole la pubblica amministrazione e obbligarla
a risarcire il danno allutente della strada. Al contrario, la grata non costituisce propriamente uninsidia stradale. Questultima, infatti, uno stato di fatto che, per la sua oggettiva invisibilit e conseguente imprevedibilit, integra un pericolo occulto. Cos secondo la suprema Corte il leggero avvallamento in cui si inserita la ruota del ciclista stato considerato prevedibile dallutente e non uninsidia stradale. Pertanto il danno stato addebitato interamente al ciclista che poteva evitarlo con lordinaria diligenza. *Avvocato Stabilito del Foro di Milano emiliacodignola@libero.it
legge. Il Giornale ha riportato la cifra di 5 milioni di euro per lingaggio del il comico Crozza, altrettanto quello del riflessivo Fazio. Dopo pi di quattro anni dalla sua creazione, sul sito apposito (www.contrattidiconsulenza.rai.it) predisposto dalla Rai per conoscere i nomi e i relativi importi percepiti dai consulenti e professionisti esterni, cos come stabilito per legge, lunica cosa che appare la scritta under construction. La legge 244/2007 (art. 3, comma 44) chiara: Nessun atto comportante spesa [...] pu ricevere attuazione, se non sia stato previamente reso noto, con lindicazione nominativa dei destinatari e dellammontare del compenso, attraverso la pubblicazione sul sito web dellamministrazione o del soggetto interessato, nonch comunicato al Governo e al Parlamento". In caso di violazione la Rai e gli stessi consulenti sono tenuti al rimborso, a titolo di danno erariale, di una somma pari a dieci volte lammontare della somma illegittimamente erogata. Nessuna risposta a nostre richieste di fronte alla palese violazione della legge da parte dellazienda radiotelevisiva. Questa la televisione di Stato! Primo Mastrantoni Segretario dellAduc ***
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bagnolo cremasco
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italia in crisi
mascalzoni. Oggi siamo qui, chi a lamentarsi, chi a piangere, chi a ricucire, chi a tassare, senza capire che se non smantelliamo il sistema e rinunciamo a ci che ognuno ha avuto nellItalia felix (a cominciare da chi allepoca gestiva il traffico delle anticamere) Cassandra avr ragione ancora una volta, ahim, sperando che non sia troppo tardi. Anselmo Gusperti Cremona ***
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lutto
con scomodissimi e costosissimi porfidi, alle celebrazioni per Cremona Citt Europea dello Sport, alla costosa organizzazione di eventi sportivi di pura immagine ma privi di alcuna ricaduta favorevole sul tessuto econimico della citt con tanto di taglio di nastri coccarde e venissage. Operazioni di immagine costosissime, quanto inutili in un momento di crisi che gi mordeva il freno. Negli ultimi due anni del mandato, lamministrazione presenta il conto dei trionfi ai cittadini. E con la scusa che non ci sono pi soldi e che i Comuni hanno perso pure lImu si tagliano servizi ai cittadini, si aumentano le imposte e le tariffe dei servizi a richiesta, che non conoscono proporzionalit, incremntando ancor di pi le sperequazioni tra ceti sociali. Un altro misfatto che i cremonesi non dimenticheranno alle prossime elezioni. Un altro nodo sul fazzoletto dei cremonesi, ormai cos annodato che non serve orma pi per asciugare le lacrime. Servir per per ricordare. Lapo Pasquetti Sinistra Ecologia Libert di Cremona ***
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punto di vista
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expo 2015
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posizione delladuc
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CASALMAGGIORE
SOLAROLO RAINERIO - Uno dei pi apprezzati giornalisti economico-politici italiani, Stefano Folli, stato il protagonista dellultima conviviale interclub rotariana, mercoled sera presso il ristorante La Clochette di Solarolo. Lesitorialista del Sole 24 Ore, gi direttore del Corriere della Sera, era ospite dei club Casalmaggiore Oglio Po e Piadena Oglio Chiese presieduti rispettivamente da Leonardo Stringhini e Manlio Troletti, ed ha affrontato la sempre pi delicata situazione del nostro paese. Ma non si limitato ad unanalisi prettamente economica, sceso in profondit, accennando alla sua precedente relazione rotariana di ormai tre anni fa. Da allora ha affermato Folli il quadro purtroppo peggiorato. C un episodio emblematico del cambiare dei tempi, che il giornalista ha narrato: Ho ritrovato una vecchia intervista a Ugo La Malfa che, da Ministro del Bilancio, nel 1962 si preoccupava di avere redatto un bilancio buono ma fragile, quasi da ordinaria amministrazione. Ebbene, allora il tasso di sviluppo era del 8,2 per cento. Cinquant'anni dopo il nostro tasso costantemente negativo. A Roma ha proseguito - sembra un immenso gioco dell'oca dove tutti finiscono sconfitti e si riparte da capo. Girare il nostro Paese aiuta a percepire maggiori sfumature. Lassenza di grandi statisti un problema evidente ma non semplice da risolvere: Mandiamoli tutti a casa, sentiamo dire spesso. Gi, ma poi chi ci mettiamo? Non vedo spiriti eletti e, se davvero il ricambio deve esserci, occorre scegliersi la nuova classe dirigente con attenzione. Renzi per ora un'ipotesi mediatica, forse diverr una chance politica. Ma per ora ingiudicabile: dovr dare al Pd un'identit riformatrice che quel partito ha perso, o meglio non ha mai guadagnato, nonostante vent'anni di batoste da Berlusconi e dal centro-destra. Quanto alla manovra economica appena varata: E malinconica, senza strategia. Certo, poteva essere peggiore, stavolta hanno limitato le tasse, se non altro, ma arriva tardi e soprattutto non la grande iniziativa che una Grande Coalizione di scopo avrebbe dovuto partorire. Un governo eccezionale dovrebbe avere il coraggio di fare riforme, a costo anche di perdere le elezioni, come fece Schrder in Germania. Ma quale dei nostri politici oggi disposto al sacrificio? Nessuno si prende la responsabilit di cambiare e l'Italia rimane il Paese pi immobile d'Europa. Tutti difendono il loro orticello e il vero potere in Italia solo quello di veto. L'autoriforma della classe politica esistente non possibile. Non possono riformare gli stessi che hanno affossato il sistema. Lantipolitica di Grillo non pu essere una risposta secondo Folli, ma non ha nemmeno risvegliato le coscienze. Quanto alla crisi economica, Folli ha additato tra i principali responsabili anche la rigida Germania della Merkel, che dimentica la responsabilit storica dei tedeschi verso l'Europa. Quali soluzioni dunque? Ognuno di noi deve semplicemente fare la propria parte. Sono i cittadini, stavolta, a dover trascinare la politica, rendendosi per conto che in una democrazia occorre rivendicare diritti ma anche rispettare doveri. Il civismo come risposta? Credo di s. E anche il volontariato che, se svolto con onest, pu essere la giusta forma di supplenza dello Stato. La nostra una rivoluzione civile che fa da sfondo a una rivoluzione morale: garantire un tessuto civile coeso l'unica forma di sopravvivenza, in attesa che qualcuno interpreti il momento nel modo giusto. Civismo dunque a sostegno dei partiti, o contro? I partiti sono morti. Non parliamone nemmeno, sarebbe come combattere un nemico che non esiste pi.
he Casalmaggiore abbia legato il proprio nome, sportivamente parlando, alle imprese di grandi atleti del canottaggio, risaputo in zona e non solo. Da oggi per il legame sar ben visibile a chiunque transiter per la Statale Asolana, che attraversa la citt di Farina e Raineri. Oggi verr infatti inaugurato il monumento al canottaggio che gi ieri era visibile ai tanti curiosi che hanno fatto capolino presso la rotonda dellIstituto Scolastico Diotti. Il monumento composto da 4 sagome che rappresentano altrettanti canottieri. Il riferimento, oltre che alla disciplina sportiva, anche allimbarcazione, il 4 di coppia, che pi di ogni altra ha regalato soddisfazioni (e tra queste anche 4 medaglie olimpiche: due ori, un argento e un bronzo) al canottaggio casalasco. Le sagome dei vogatori sono in ferro colorato di azzurro, quella della barca realizzata in parte in ferro e in parte in acciaio cor-ten, e ricalca poi i remi (otto in tutto, uno per lato come avviene nel 4 di coppia), la poppa e la prua. Attorno al monumento, un prato verde che al momento si pu solo immaginare, affidato alla ditta Zani Tecnoverde di Castellucchio, alla ditta F.lli Aroldi di Casalmaggiore alla Frassati di Canneto sullOglio, sotto la direzione lavori del Consorzio Forestale. Nel giro di 10 giorni assicurano i tecnici - si potr gi intravedere. Sar un prato standard, composto da varie erbe come festuca, loietto, poa pratense e agrostide. Gli alberi sono invece carpini, molto resistenti. Allinterno delle sagome che formano i remi verranno posti sassi e ghiaia bianca, molto elegante. Lopera stata progettata da Giampietro Bara, presidente degli agronomi di Brescia, mentre la realizzazione da attribuire alla ditta Azzi Ermete di Villanova di Rivarolo del Re, con Silvio Azzi esecutore materiale. Tutti gli altri dettagli di unopera che
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gio Giuseppe Abbagnale, altro grande ex campione. Con loro ovviamente i grandi atleti del canottaggio locale, a partire dai citati Gianluca Farina (oro a Seoul 1988 e bronzo a Barcellona 1992) e Simone Raineri (oro a Sydney 2000 e argento a Pechino 2008) fino allultima grande promessa Gabriele Cagna. Ed ovviamente Umberto Viti, colui che decenni fa port il canottaggio a Casalmaggiore e in
pesca di beneficenza, in via Scamozzi, il cui ricavato andr a favore dellOratorio. Infine, domenica 20 alle ore 16 nella Sala Rosa di Palazzo Forti, si terr la presentazione del volume Le Stagioni dellAnima, un libro di poesie di Fiormaria Perdomini
Casalmaggiore
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impianto di teleriscaldamento alimentato da biocombustibile densificato di origine forestale e agricola che sorge in fregio allospedale Oglio Po (e consente di risparmiare parecchio sui costi della struttura) potrebbe non rimanere un caso isolato a Casalmaggiore. Luned infatti alle ore 21 stata convocata presso il comune casalese la Commissione Urbanistica: oggetto dellincontro la valutazione della proposta arrivata sul tavolo dalla Wood Technology Labs, la stessa ditta, con sede a Casalmaggiore, che ha gi realizzato limpianto dellospedale. Parecchie le proposte: si parla, in particolare, di realizzare mini reti di riscaldamento (dette Tlr) in varie zone della citt. Intanto si sta anche studiando un modo per non dissipare la produzione di calore in eccesso (lospedale Oglio Po assorbe molto meno di quanto viene prodotto) e
Al comune dunque viene richiesta unarea, per questo stata convocata proprio la commissione Urbanistica. Non si esclude, anzi si suggerisce, la possibilit di piazzare la centrale pi vicina alla Baslenga, per la precisione tra la scuola media Diotti e gli impianti sportivi, per potere poi ramificare i benefici del nuovo impianto anche al polo scolastico Marconi, allAvis e alla palestra stessa e, in direzione opposta, al Museo Diotti, alle scuole medie e a Santa Chiara, oltre che al Busi, appunto.
Ma nel progetto la WTL parla anche di convertire i vecchi impianti a combustibile con questi impianti di nuova generazione. Le zone interessate? Larea industriale di via Galluzzi e via Volta, dove le utenze non mancherebbero tra industrie e negozi, e le serre di Caleffi in localit Gambalone e di Bacchi a Cappella. In questultimo caso la mini rete potrebbe addirittura arrivare alla scuola materna della frazione. Minelli va cauto: Il progetto pi avanzato quello inerente al Busi. Certo, noi ci stiamo proponendo, anche perch la Regione Lombardia ha spiegato che per raggiungere entro il 2020 gli obiettivi energetici imposti da Kyoto in fatto di produzione elettrica basta un aumento del 10%, in fatto di calore, invece, dobbiamo incrementare del 400%. Capisco che le novit vengano accolte, a volte, con freddezza o scetticismo, ma il punto che 1 kwatt di energia elettrica costa 100 euro, un kwatt di energia termica ne costa 10. Casalmaggiore pu dare lesempio.
A scuola di antibullismo
A scuola di benessere: prevenire e contrastare il bullismo. E entrato nel vivo il progetto realizzato dal comune di Casalmaggiore con fondi prevalentemente regionali: un percorso a tappe fatto di confronto, coinvolgimento e dialogo finalizzati alla legalit e al contrasto al bullismo, presentato gioved ai genitori degli alunni della scuola media Diotti di Casalmaggiore, che rientra nell'iniziativa al pari dell'istituto Dosolo-San Matteo. Per il comune casalese erano presenti Lara Cavalli, esperta nel reperimento di risorse da bandi regionali e non solo, e Pierluigi Pasotto, assessore ai Servizi Sociali. Con loro, Alessandro Portesani e Dana Gatti de LUmana Avventura, cooperativa aggiudicataria del progetto, accompagnati da Valentina Pomati, psicologa che assieme ai docenti dellistituto comprensivo sta calendarizzando gli appuntamenti nelle varie classi. Il primo approccio coi ragazzi gi avvenuto con la somministrazione di un questionario con dodici domande inerenti il bullismo. Significative alcune risposte. Il 58% dei ragazzi ha collegato al termine bullismo un comportamento aggressivo volontario, avvicinandolo alla prepotenza. Il 62% ha confermato la presenza di atti di bullismo nella propria scuola, il 20% di averne preso parte (attiva o passiva). L81% ha ritenuto possibile la propagazione della prepotenza attraverso i social network ed il 5% dei ragazzi ha risposto di esser stato vittima di attacchi tra-
Giuseppe Giupi Boles, avvocato, scrittore, poliedrico personaggio di Casalmaggiore, il soggetto protagonista di una serie di scatti (foto sopra) rmati Damiano Dargenio che faranno il giro del mondo. Amsterdam dal 30 ottobre al 4 novembre, Milano dal 7 al 9 marzo 2014, Maastricht dal 3 al 6 aprile 2014, tappe di uniniziativa targata Affordable Affaire. Poi, forse, Bruxelles, Hong Kong e New York. Una mia ex danzata ci ha fatto conoscere: spiega Boles, parlando di Damiano Dargenio. Lui voleva un ragazzo tatuato, non un fotomodello, uno della strada, per fare un servizio fotograco venuto talmente bene dallessere richiesto da importanti gallerie europee. Il progetto sintitola Cyberpunk Effect spiega il fotografo Dargenio ed stato avviato la scorsa estate. Si tratta di undici scatti, cinque o forse sei dei quali ritraggono Boles. Il set? Abbiamo fatto quasi tutto in esterna, a Milano, zona Bicocca. Tutto in posti reali, con anche altri modelli coinvolti. Perch Boles? Secondo la mia rivisitazione del tema lho ritenuto uno dei personaggi meglio rappresentativi del genere Cyberpunk. Dalla fotograa, al cortometraggio: Insieme a Mauro Cartapani prosegue Dargenio sono regista di un progetto pi a lungo termine rispetto a quello fotograco. Il soggetto? Un personaggio dissoluto, malato di adrenalina, che per una serie di eventi e una generale mancanza di stimoli incrocia persone che lo inducono a sdare un lupo. Da predatore a preda, il protagonista imparer dalla creatura selvaggia molto pi di quanto avrebbe potuto immaginare. Il titolo del corto Confessioni di un peccatore: per vederlo, servir ancora un po di pazienza.
mite Facebook. Percentuale simile per i ragazzi che hanno partecipato a gruppi creati per insultare altre persone. L11% ha dichiarato di esser stato vittima di bullismo a scuola, il 5% nel tempo libero. L86% dei ragazzi sarebbe disposto a parlare in caso si trovasse vittima di atti di bullismo. Il questionario, anonimo, solo la prima parte di un progetto che vivr di tre fasi e andr avanti per tutto lanno scolastico ed oltre, con attivit anche al di fuori dellorario curricolare. Le iniziative riguarderanno anche le famiglie, coinvolte in incontri improntati sul confronto, il dialogo, la partecipazione attiva.
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Salute
PRESIDIO OSPEDALIERO DI CREMONA
CENTRO DIABETOLOGICO Dove: piano 6, corpo H (lato destro), monoblocco ospedaliero. Orari: da luned a venerd dalle 08.00 alle 13.30 (prima visita per inquadramento diagnostico-terapeutico e visita di controllo per monitoraggio metabolico e screening delle complicanze croniche). Per le prime visite preferibile che la prenotazione avvenga di persona comunque possibile prenotare telefonicamente da luned a venerd, dalle 11.00 alle 13.30. Telefono: 0372 405715. CENTRO PRELIEVI - LABORATORIO ANALISI accesso diretto da parte dei cittadini, con la richiesta del Medico di famiglia o dello specialista. Dove: Centro Prelievi all'ingresso dell'ospedale. Orario: da luned a venerd dalle ore 07.30 alle 10.30. Telefono: 0372 405663 - 0372 405452 CENTRO EMOSTASI E TROMBOSI Monitoraggio delle terapie anticoagulanti. previsto accesso con prenotazione al numero 0372 405666 - 0372 405663. Dove: Presso la palazzina del Cup Orario: dalle 07.30 alle 12.00 da luned a venerd. CENTRO AZIENDALE DI ALLERGOLOGIA Test di tolleranza al lattosio e patch test Accesso con impegnativa del medico curante Le prenotazioni si effettuano telefonicamente al numero 0372/408178 da luned a venerd, dalle 10.30 alle 12; oppure di persona presso lAmbulatorio di Allergologia (Padiglione 10) da luned a venerd dalle 9.00 alle 13.00. IMMUNOEMATOLOGIA E MEDICINA TRASFUSIONALE: Emotrasfusioni, salassi, autotrasfusioni, terapia marziale endovenosa, preparazione di nuovi emocomponenti ad utilizzo non trasfusionale: Gel Piastrinico, Concentrato Leucopiastrinico. Dove: Piano terra, corpo D, monoblocco ospedaliero. Tel: 0372 435887 - 0372 405461 dalle 10.00 alle 17.00 da luned a venerd GENETICA Dove: piano 2 lato destro del monoblocco ospedaliero. Prenotazioni telefoniche: 0372 405783 da luned a venerd dalle 13.00 alle 14.30. MEDICINA LEGALE Prenotazioni presso Direzione Medica di Presidio piano Rialzato monoblocco ospedaliero. Tel: 0372 405200. PSICOLOGIA Dove: settimo piano a sinistra. Prenotazioni da luned a venerd dalle ore 09.00 alle ore 10.00 presso il servizio di Psicologia, oppure anche telefonicamente agli stessi orari al numero 0372 405409. ONCOLOGIA MEDICA Dove: Piano 4 ala Destra Prenotazione i n reparto da luned a venerd dalle ore 8.00 alle ore 17.00. Tel: 0372 405248. TERAPIA DEL DOLORE Dove: palazzina n. 9 La prenotazione pu essere effettuata telefonicamente al numero 0372 405330 dalle 11.00 alle 15.00, da luned a venerd. Negli altri orari possibile chiamare lo stesso numero lasciando un messaggio in segreteria telefonica con il nome e numero di telefono: al pi presto sarete richiamati.
GLI ORARI
CUP Centro Unificato di Prenotazione Dove: padiglione n. 12, a fianco del Centro Prelievi, prospiciente Largo Priori Orari di apertura al pubblico: luned - venerd dalle 7.30 alle18.00 orario continuato, il sabato dalle 8.00 alle 12.00; Prenotazioni telefoniche: possibile telefonare al numero verde 800.638.638, da luned a sabato dalle 08.00 alle 20.00. PRENOTAZIONI CHE NON SI EFFETTUANO AL CUP Attraverso il CUP si prenotano tutte le prestazioni ad eccezione delle seguenti, che devono essere prenotate direttamente presso le singole unit operative o servizi come indicato di seguito: ANATOMIA PATOLOGICA secreti e agoaspirati (non Tac e non Ecoguidati) Dove: Poliambulatori, piano Terra. Orario: gioved dalle 15 alle 16. Per prenotare contattare la segreteria dellAnatomia Patologica dal luned al venerd, dalle 10.30 alle 16.00. Telefono: 0372 405477, dalle 9.30 alle 16.00. Consegna campioni istologici e citologici La consegna dei campioni citologici urinari prevista, presso il padiglione 5, da luned a venerd, dalle 08.00 alle 09.30; per gli altri esami da luned a venerd dalle 08.00 alle 16.00 (accesso diretto). RADIOLOGIA d Dove: piano 1, corpo H (ala destra). TC, risonanza magnetica, ecografie urgenti e richiesta di prestazioni con bollino verde Le prenotazioni vanno effettuate di persona o via fax. Orario: da luned a venerd dalle 08.00 alle 13.00, sabato dalle 08.00 alle 12.00. Tel: 0372 405760. Angiografia Le prenotazioni vanno effettuate di persona. Orario: da luned a venerd dalle 08.00 alle 15.30. Telefono: 0372 405367. SENOLOGIA: Screening mammografico preventivo biennale Asl Cremona (45-69 anni) Tutti i giorni dalle 8.30 alle 12.30, il mercoled dalle 14 alle 16. La prenotazione va effettuata al CUP dell'Asl 800 318 999. Prestazioni con carattere di urgenza, risonanze alla mammella, agoaspirati, ecografie Dove: piano 1, corpo M. Ora: da luned a venerd dalle 11.00 alle 13.00. Telefono: 0372 405614. Per ulteriori informazioni stata inoltre attivata una nuova linea telefonica dotata di risponditore automatico in funzione 24 ore su 24: 0372 405612. RADIOTERAPIA E MEDICINA NUCLEARE Dove: piano Cantina, (utilizzare la scala o ascensore a sinistra vicino l'Ufficio Informazioni nell'atrio di ingresso) corpo M, monoblocco ospedaliero. Orario: da luned a venerd dalle 07.30 alle 17.30. Telefono: 0372 405485. MEDICINA DEL LAVORO: Visite specialistiche di medicina del lavoro Tel: 0372 405777 da luned a venerd, dalle 08.00 alle 15.30; oppure, personalmente presso lAmbulatorio Specialistico di Medicina del Lavoro negli stessi orari.
Che cosa cambia con la nuova card? Praticamente nulla per i servizi usufruiti con la Carta Regionale dei Servizi, ma a questi
Prosegue il progetto per lapertura di nuovi centri di prenotazione presso ambulatori di medicina generale
edicina sempre pi a contatto con i cittadini, grazie alla collaborazione tra Ospedale e Asl: l'intento infatti quello di portare l'Ospedale pi vicino ai cittadini, come conferma Camillo Rossi, direttore sanitario dell'Ospedale di Cremona. Abbiamo fatto un primo esperimento con un gruppo di medici di base; ora vorremmo cercare di estenderla ad altri gruppi di cure primarie. Risulta quindi promosso ai massimi voti il poliambulatorio di via Dante, che ha preso il posto di quello in viale Trento Trieste, in parte dismesso. Un'iniziativa che permette a moltissimi pazienti di avere un servizio ambulatoriale e un Centro di prenotazione a portata di mano. Lattivit del Poliambulatorio di Via Dante ha preso avvio il primo ottobre quando lambulatorio di Oculistica (dottoressa Soldi e dottor Venturini), di Cardiologia (dottor Tisi), il Punto prelievi e il Cup (Centro Unico di Prenotazione) sono stati riallocati nella nuova sede. Durante questi dodici mesi sono pi di 47.000 i cittadini che hanno fruito del servizio, un numero importante che restituisce la dimensione dellattivit e valorizza lefficacia di una sede ubicata in centro Citt. Significativo anche il numero di utenti che utilizzano lo sportello Cup delocalizzato per effettuare prenotazioni e/o pagamenti vari. Ad essere apprezzati comfort e ac-
In Italia oltre 60mila persone ogni anno vengono colpite da arresto cardiaco improvviso, con una media di 164 persone al giorno. Numeri che potrebbero migliorare notevolmente con un intervento tempestivo. Di fronte a questi numeri chiaro che molto si pu fare. Ed questo l'obiettivo di "Viva! la settimana per la rianimazione cardiopolmonare", che si svolge in tutta
Italia dal 14 al 20 ottobre. LAzienda Ospedaliera di Cremona Pronto Soccorso insieme ad Areu Lombardia Centrale operativa 118 di Cremona ha organizzato un evento dedicato agli studenti che frequentano le classi 4 dellIstituto Scolastico Superiore Torriani. Oltre 200 gli studenti hanno aderito alla giornata con vivo interesse, partecipando attivamente alle dimostrazioni.
di Ermanna Allevi
Gentilissima Naturopata vorrei sapere perch le vitamine sono cos importanti e se vero che la loro mancanza pu causare malattia. Grazie e complimenti. Angela Le vitamine sono indispensabili per la crescita e la vita delle cellule, di cui regolano i processi fondamentali. Essezialmente queste sostanze si comportano da veri e propri catalizzatori che regolano l'assorbimento dei nutrienti contenuti nei cibi, stimolando e favorendo alcune reazioni fondamentali per l'equilibrio dell'organismo. Le vitamine permettono al corpo di utilizzare al meglio le proteine, i grassi, gli zuccheri e i sali minerali che vengono
La dottoressa Subacchi risponde alle vostre domande scrivendo a: info@nutrizionistabiologo.it oppure a: ilpiccolocremona@fastpiu.it www.nutrizionistabiologo.it Facebook: Lisa Nutrizionista Cell. 366-4759134 La dottoressa Annalisa Subacchi riceve a: CREMONA: Ambulatorio MEDICENTER Via Giuseppina n.21 tel. 0372/434988 CREMONA: Ambulatorio MED Gadesco Pieve Delmona tel. 0372/803801 CREMA: Ambulatorio Santa Claudia Via La Pira n.8 cell. 366 4759134 MANERBIO: Poliambulatorio MINERVIUM Via Verdi 64 030 9937552
assimilati attraverso il consumo dei cibi. Le vitamine contribuiscono anche a difendere l'organismo dalle infezioni respiratorie, proteggono le ossa, contrastano i disturbi gastrointestinali, normalizzano l'attivit cardiocircolatoria e stimolano il sistema immunitario. Quando c' una carenza di vitamine l'organismo perde la sua capacit di difesa (in modo pi o meno grave) favorendo cos lo sviluppo di disturbi e infiammazioni che possono trsformarsi in malattia. Cos come la carenza, anche il sovradosaggio pu causare lo sviluppo di problemi. Imparando a mangiare in modo corretto e daremo al nostro organismo la possibilit di mantenerci in forma.
Ermanna Allevi risponde alle vostre domande scrivendo a: info@naturopatia-cremona.com Oppure a: ilpiccolocremona@fastpiu.it Riceve a Cremona in via Pallavicino 6 tel. 0372-412372. Riceve a Crema telefonando al 388 9037275.
Taccuino
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Via Milano, (Loc. Cavatigozzi) Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 30 ottobre
Via Bissolati Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 31 Ottobre Via Morbasco Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 8 Novembre
Via Bissolati - cantiere per la sistemazione dei sottoservizi e sede stradale. (Fine prevista: 31 ottobre). Via Migliaro, Via Livrasco - cantiere per la ristrutturazione della rete di distribuzione energia elettrica. (Fine prevista: 30 novembre). Via Milano localit Cavatigozzi - cantiere per la ristrutturazione della linea dell'illuminazione pubblica. (Fine prevista: 30 ottobre). Via Morbasco cantiere per la ristrutturazione della rete di distribuzione gas metano. (Fine prevista: 8 novembre).
Via Boschetto (tratto da via Aglio a tangenziale) - cantiere per la realizzazione dell'allaccio alla rete di distribuzione gas metano (fine prevista: 30 novembre). Via del Maris - Cantiere per la ristrutturazione della fognatura e della condotta dell'acqua potabile (fine prevista: 28 febbraio 2014). Via Milano, Via Mocchino, Via Fiorino Soldi, Via Sesto - cantiere per la ristrutturazione della rete di distribuzione energia elettrica (Fine prevista: 15 novembre).
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Sabato 19 ottobre
Domenica 20 ottobre
Luned 21 ottobre
MArted 22 ottobre
Mercoled 23 ottobre
Distretto di Cremona
CREMONA - FARMACIA 1 A.F.M. DI CREMONA S.P.A. CORSO GARIBALDI, 87 26100 Cremona Tel. 0372-21468 ORARI DI APERTURA Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:30 - 19:30 Giorno di chiusura settimanale: SABATO OLMENETA BAIONI DR. PIERPAOLO Piazza Volpari, 3 26010 Olmeneta Tel. 0372-924057 ORARI DI APERTURA Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:15 - 19:15 Giorno di chiusura settimanale: SABATO POMERIGGIO
Distretto di Casalmaggiore
cingia de botti ROLLI MARINO Via XXIV Aprile, 17 26042 Cingia de' Botti Tel. 0375 96579 Orari di apertura Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:30 - 19:30 Giorno di chiusura settimanale SABATO POMERIGGIO
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Montodine BARBATI TERESA CATERINA Via Benvenuti, 28 26010 Montodine Tel. 0373 66109 Orari di apertura Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio:15:30 - 19:30 Giorno di chiusura settimanale Sabato
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CREMA CENTRALE DI VILLA Piazza Duomo, 14 26013 Crema Tel. 0373 256139 Orari di apertura Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio:15,00-19:00 Giorno di chiusura settimanale NO CHIUSURA
SONCINO - Gallignano FARM. COMUNALE Via Covi, 6 Tel. 0374 770375 Soncino Orari di apertura Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio:15,00-19:00 Giorno di chiusura settimanale NO CHIUSURA
Cultura &Spettacoli
Le legioni garibaldine in mostra
Sabato 2 novembre, alle ore 16 presso le sale espositive Francesco Agello del Museo Civico Cremasco in piazzetta Terni de Gregory a Crema verr inaugurata la mostra La legione garibaldina nella prima guerra mondiale Immagini e ricordi. Saranno presenti: Annita Garibaldi Jallet (presidente nazionale Anvrg), Marco Baratto (presidente Isri Lodi e delegato per lItalia del Souvenir Franais), Emanuele Bettini (presidente Isri Cremona). Introdurr Stefania Bonaldi (sindaco di Crema).
Unopera di Rossetti
Presso la Sala dellEx Borsino della Camera di Commercio, in Via Solferino, si tiene, dal 19 al 30 ottobre, la mostra personale di Dario Rossetti, dedicata al paesaggio e alla figura. Noto e apprezzato artista residente a Vaiano Cremasco e presente in parecchie pubblicazioni darte, Dario Rossetti ha tenuto numerose esposizioni, allestite in spazi spesso molto prestigiosi sia in Italia che allestero, sin dagli anni Settanta, conseguendo importanti premi e riconoscimenti. Nato a Monte Cremasco, Dario si dedica alla pittura sin da giovanissimo. Esegue i suoi quadri servendosi di diverse tecniche, dallolio allacrilico, dallacquerello al pastello, sino al carboncino e ai gessetti. Attraverso un tocco morbido e preciso, Rossetti riuscito a tradurre, con bella apertura immaginativa, scenari dintensa profondit lirica e composizioni eseguite in punta di pennello, alternate ad altre, dalla coloristica intensa e pastosa, quasi si posassero su di un fondo preparato con la sabbia, come si faceva un tempo. Interessante anche lo studio che egli conduce, con precisa indole rappresentativa, a proposito di brani paesistici, specie della campagna lombarda - ma non solo - dove i riflessi e le velature si compenetrano efficacemente dando origine a soluzioni pigmentali scuramente molto interessanti. Il realismo moderno di Rossetti si muove, dunque, agilmente fra tinte implodenti e gesti sicuri, lasciati sulla tela con un chiaro intento narrativo che certamente va oltre una mera operazione calligrafica. La mostra aperta venerd, sabato e domenica dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 19.
opo il successo di Otello, la stagione lirica del Teatro Ponchielli prosegue con Lelisir damore di Gaetano Donizetti, in scena ieri sera edin replica domani alle ore 15.30. La direzione affidata ad Andrea Battistoni, mentre la regia di Arnaud Bernard, con la presenza di alcune giovani voci vincitrici del Concorso Aslico 2013. La popolarit e il successo di pubblico riscontrati da Lelisir damore risalgono fin dai tempi della sua prima rappresentazione il 12 maggio 1832 al Teatro della Cannobiana di Milano. Infatti, nonostante lopera sia stata composta in brevissimo tempo e in altrettanto poco tempo sia stata messa in scena, la sapienza musicale di Gaetano Donizetti (1797- 1848) e quella librettistica di Felice Romani seppero creare un vero e proprio capolavoro, apprez-
zato sia dal pubblico che dalla critica. Entusiastica fu la recensione apparsa sulla Gazzetta Privilegiata di Milano due giorni dopo la pri-
ma dellopera. Talmente entusiastica da lasciare Donizetti incredulo e un po perplesso. Scrisse infatti al suo maestro Simone Mayr: La Gazzetta
giudica dellElisir damore e dice troppo bene, troppo, credete a me, troppo!. Il successo di Elisir non ha conosciuto sosta da allora; si tratta di unopera in cui tutti gli elementi concorrono a crearne un capolavoro di freschezza e vitalit: IIl rapido e brioso taglio del libretto; la sintetica ma efficacissima caratterizzazione di tutti i personaggi; la spontaneit e il perfetto equilibrio dei passaggi dal tono comico () a quello sentimentale e patetico; e infine, la felice descrizione ambientale, in cui la tersa e idilliaca atmosfera campestre si alterna di continuo allesistenza pettegola e ingenua di un villaggio, la cui piazza il naturale polo dattrazione () e la sede duna sorta di teatro nel teatro. [Rodolfo Celletti]. Personaggi ed interpreti: Lavinia Bini (Adina), Enea Scala (Nemorino), Julian Kim (Belcore), Dorela Cela (Giannetta), Francesco Paolo Vultaggio (Dulcamara), Alessandro Mor (assistente di Dulcamara).
Il violino percorre in modo pervasivo e trasversale la cultura occidentale, abitando alternativamente coscienza e istinto, odio e affetti, sogni e fantasie. Con concerti, incontri, proiezioni, Il violinista sul tetto, dal 12 ottobre al 24 novembre, indaga lo stretto legame tra strumento ad arco e metafisica, riscoprendo una geografia emozionale estesa dallapollinea eterna innocenza cantata da Wolfgang Goethe al lato oscuro dellanima, con il demone maledetto delle passioni irresistibili. Classico equilibrio e impeto romantico, inesausta sperimentazione e solidi agganci narrativi sono i capisaldi di un percorso che dalla musica rapidamente abbraccia letteratura e teatro, cinema e fumetto. Il trillo del Diavolo echeggia
ta 1917. Due donne, una voce e un violino, sono protagoniste di un raffinato concerto di tango strumentale e cantato. Gli arrangiamenti di Alessandro Nidi, al pianoforte, le melodie del violino di Elisabetta Garetti e le storie affidate alla voce di Mascia Foschi dipingono un universo sensibile e screziato. La rassegna rende, infine, un particolare omaggio a Giuseppe Verdi, con fantasie su arie dopera trascritte da Antonio Bazzini e Camillo Sivori. Prossimo appuntamento marted 22 ottobre al Teatro Filodrammatici alle ore 21: rapsodia satanica di Nino Oxilia, con musiche di Gabrio Taglietti. Protagonisti Paolo Ghidoni (violino), Giacomo Baldelli (chitarra elettrica), Dario Cantarelli (voce recitante).
che d senso alla vita, sia personale che comunitaria. Edificare il Duomo di Milano era parte delledificazione di se stessi, perch edificare la propria vita non era concepibile senza rapporti, luoghi e opere che rispecchiassero quellIdeale sentito e vissuto come lorigine e lo scopo di ogni relazione, gesto, sacrificio o desiderio. La mostra rimarr aperta fino a marted 29 ottobre. INCONTRO CAI Il Club Alpino Italiano (Cai) sezione di Crema, per celebrare i 150 anni della fondazione nazionale del club, invita soci e simpatizzanti (a ingresso libero) per questa sera alle ore 21 nella propria sede di via Franco Donati 10 a Crema, per un incontro di proiezioni fotografiche sul tema Le montagne dei nostri nonni. Il socio Giovanni Castagna presenter la documentazione fotografica dei primi 10 anni di vita della sezione Cai di Crema, dal 1931 al 1941.
presa comune. Si sottolinea in particolare la gratuit con cui i cittadini parteciparono a questa grande opera: Chi con parte del proprio tempo per lavorare, chi con cibo prepa-
rato per chi lavorava e chi con donazioni di denaro, beni o eredit. Questa gratuit nasceva dalla convinzione che attraverso la costruzione della Cattedrale si esprimesse un ideale
E stata inaugurata la scorsa settimana ed aperta fino a domenica 27 ottobre la mostra fotografico-documentaria Uomini ordinari in tempo straordinari. Voluta in particolare dal Liceo Scientifico di Crema (capofila di altre scuole), dal Centro Ricerca Galmozzi, con il coordinamento di Franco Gallo e Romano Dasti, cofinanziata dalla Regione Lombardia, la mostra attraverso immagini e documenti, testi e video interattivi, spazia sugli anni tragici della seconda guerra mondiale a Crema e nel territorio cremasco, narrando storie di donne e di uomini ordinari in tempi straordinari. Personaggi e fatti che permettono di conoscere la lacerazione della lontananza da parte di chi visse la guerra lontano da casa, da una parte o dallaltra degli schieramenti politici di allora, con la notizia della morte dei congiunti che giunge improvvisa ai famigliari, la dittatura e loccupazione straniera, la voglia di libert e il coraggio di rischiare la vita per essa. La mostra aperta in sala Agello della cittadella della cultura in piazzetta W. De Gregory a Crema, tutti i giorni dalle 15 alle 17. Apertura il mattino per le scuole previo avviso allindirizz: manifestazioniculturali@comune.crema.cr.it.
nato a Cremona nel 1952, risiede e lavora a Treviglio. Fin dalladolescenza si dedicato alla pittura frequentando lo studio di Iginio Sartori. Conseguita la laurea in Storia della Critica dArte allUniversit Statale di Milano dopo lincontro con lillustratore Franco Testa, si dedicato prevalentemente allillustrazione naturalistica. Oggi collabora soprattutto con l'Erbolario di Lodi. Da qualche anno coltiva anche la fotografia come genere autonomo, disciplina che in lui peraltro si e sempre intrecciata sia con la pittura che con lillustrazione. Presso le sale del Museo della Stampa espone alcuni pastelli e oli realizzati en plein air nella campagna e lungo i fiumi della Gera dAdda.
Una mostra nei chiostri del San Domenico a Crema per celebrare il 60 del Gruppo corale Marinelli (primo direttore dellIstituto musicale Folcioni) che si fregia del titolo di Coro Civico di Crema. Inaugurazione questa sera alle ore 17, poi la mostra continuer fino al 31 ottobre. In esposizione vari ricordi e cimeli collezionati in sessantanni di concerti: foto, targhe, diplomi, coppe. Quattro i direttori del coro che si sono susseguiti in tutti questi anni di attivit musicale: dal fondatore Giorgio Costi, poi a seguire Gian Antonio Rocco, Simone Bolzoni fino allattuale direttore Marco Marasco. Il coro, che vede come presidente Piera Molinelli, attualmente composto da 25 cantori ed esegue un vasto repertorio di musica sacra, profana e folcloristica; ha inciso 3 dischi e 2 cd. Durante lapertura della mostra il coro terr due concerti: il primo questa sera alle ore 21 nella chiesa dei Sabbioni per i 100 anni della fondazione della parrocchia; e il prossimo sabato, 26 ottobre, alle ore 21 presso il teatro San Domenico. ALICE Lassociazione culturale Alice nella citt comunica che domenica presso il cineteatro di Bagnolo Cremasco alle ore 16 avr inizio la quarta edizione della rassegna di teatro ragazzi Il canto della cicala", una delle esperienze di maggior successo di pubblico degli ultimi anni, coprodotta da Alice e dallAmministrazione Comunale di Bagnolo Cremasco. Il primo dei cinque appuntamenti prevede lo spettacolo comico Rockquiem della compagnia Ambaradan di Bergamo; laccesso allo spettacolo gratuito fino ad esaurimento posti.
lo
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SPORT
ECCELLENZA
Reduce dal primo pareggio stagionale (1-1 sul campo del Real Milano), il Crema prova a tornare alla vittoria contro la Cisanese, penultima in classifica. Va a caccia del riscatto la Rivoltana: dopo il ko di Treviglio (1-2), deve battere il fanalino di coda Villa dAlm.
CLASSIFICA (6 Giornata) Ciserano, Sondrio 16; Cavenago, Galbiatese Oggiono 11; Fanfulla, Trevigliese, Mariano 10; Verdello, Desio 9; Crema 1908 7; Ardor Lazzate 6; Base 96 5; Rivoltana 4; Cisanese, Real Milano 3; Villa dAlm 2.
Anche domani pomeriggio allo Zini i grigiorossi troveranno una squadra molto guardinga e non facile da superare
na brusca sveglia. Dopo aver riassaporato il gusto dolce, ma delicato della vetta della classifica, lo scivolone casalingo contro il Como nel posticipo serale di sabato scorso ha fatto riaffiorare antiche questioni. In casa la squadra non riesce a dare continuit ai risultati, trovando spesso difficolt contro squadre chiuse a riccio e pronte ad agire di rimessa o sui singoli episodi. Quelli che spesso fanno la differenza in una categoria come la C1 (o Prima Divisione di Lega Pro che dir si voglia). Domani per c gi loccasione per rifarsi, ma servir ben altro piglio. Sempre allo Zini, ma stavolta senza luci artificiali e senza le telecamere del malaugurio dei posticipi serali, sar di scena la sfida contro il Lumezzane. La formazione valgobbina non perde da quattro gare consecutive, ha segnato 10 reti (uno in meno dellattacco grigiorosso, per ora il migliore del torneo) e si presenta come una formazione tosta e pronta a vendere cara la pelle. In avanti, gli occhi aperti andranno tenuti soprattutto sullattaccante mancino Ernesto Torregrossa, classe 92 in prestito dal Verona dal gennaio scorso, gi autore di cinque reti con un solo rigore allattivo. Per loccasione, Torrente potrebbe presentare una squadra ridisegnata secondo un pi pratico 3-4-3, schema pi consono ai lanci lun-
CLASSIFICA - GIRONE A
LEGA PRO Contro i bresciani la formazione di Torrente deve subito riscattare linatteso ko interno con il Como
di Matteo Volpi
Pro Vercelli 14 Virtus Entella 14 Cremonese 12 Reggiana 10 U. Venezia 10 AlbinoLeffe 10 Savona 9 Como 9 Lumezzane 8 SudTirol 6 Feralpi Sal 6 San Marino 6 Carrarese 5 Vicenza (-4) 4 Pavia 4 Pro Patria (-1) 2
sulla corsia di destra e sacrificare un centrocampista. In avanti, infine, dovrebbe rientrare dallinizio Carlini come punta esterna al posto di un Brighenti che anche contro il Como ha dimostrato volont, ma poca attitudine a giocare sullesterno. Il suo utilizzo, al momento, pi prevedibile come punta centrale in sostituzione o in supporto ad Abbruscato a seconda di come si mette la partita. Tra i pali? Con Bre-
mec ancora fuori causa, il giovane Galli sta trovando sempre maggiore sicurezza, come dimostra anche quel rigore parato, anzi bloccato a terra, con cui il portierino grigiorosso ha tenuto in gioco i compagni fino alla fine della gara con il Como. PROBABILE FORMAZIONE (3-4-3): Galli; Abbate, Caracciolo, Moi; Avogadri, Loviso, Armellino, Visconti; Casoli, Abbruscato, Carlini. All.: Torrente.
Dopo il pareggio con il Mantova i gialloblu vogliono conquistare punti anche sul campo dellambizioso Rimini
Gli appunti presi durante la partita non mentono: 15, la partita la fa il Pergo. E poi al 20 il Pergo preme. Certamente si assiste ad un buon primo tempo da parte della Pergolettese che termina la prima parte di gara con un bel tiro di Zanola, respinto in calcio dangolo da Festa, portiere del Mantova; e poi una girata di Sembroni fuori di poco. Linnesto fin dallinizio di Marinoni al posto di Ferrara funziona, la spinta sulla sinistra c e si vede. Anche capitan Scietti gioca a sinistra e tiene a bada un vivace Zanetti prima e poi un altrettanto pungente Floriano. Sulla destra Esposito continua ad avere la timidezza agonistica che lo ha contraddistinto nelle ultime partite. A questo buon Pergo manca un Alessio Jovine in forma per diventare unottima squadra. Buono anche il primo tempo di Tacchinardi, che
per caler nella ripresa. Sempre in palla invece Zanola, che addirittura sar protagonista di un bel tiro fuori di poco (anche perch deviato in corner) allo scadere del tempo, a dimostrare come il n. 8 giallobl abbia una condizione invidiabile. Nel secondo tempo il Mantova a rientrare in campo pi deciso e per una quindicina di minuti d limpressione di voler provare a vincere la partita senza per riuscire ad essere veramente pericoloso. Poi prende il pallino
in mano ancora la Pergolettese, alzando la propria qualit di gioco: mancato lacuto del gol, ma qualche buona occasione c stata. Nove calci dangolo alla fine dicono pur qualcosa! Glli innesti al 10 di Di Cesare che rileva un Sambugaro affaticato, al 28 di Zerbo al posto di Jeda e infine (al 40) di Bertazzoli per un Bardelloni come sempre generosissimo, danno alla squadra modo di velocizzare il gioco e di recuperare un poco di fiato. Non sufficiente per
vincere, ma certo per raggiungere un buon pareggio dopo una partita affrontata da entrambe le squadre a viso aperto. La classifica si muove! E questo un bene, per ci troviamo di fronte ad una classifica cortissima: basta una sconfitta e ci sono 5 o 6 squadre che ti passano davanti e ci si ritrova a met classifica. Non bisogna mai mollare. Ed ora: tutti al mare! La Pergolettese attesa da un Rimini che ha una buona classifica con 11 punti, solo uno in meno del Pergo, giusto il punto di penalizzazione con cui ha iniziato il campionato. Si tratta di una squadra che viene da una buona tradizione (ha festeggiato nrl 2012 i 100 anni di vita) e che ha militato in campionati maggiori. Dopo qualche vicenda critica negli anni scorsi, ora la squadra del presidente Biagio Amati ed affidata allallenatore Marco Osio, punta a salire nella serie superiore. Per far punti in riva allAdriatico ci vuole
una Pergolettese umile, battagliera e ben disposta sul campo. Non abbiamo dubbi che sar cos. 7 GIORNATA Alessandria-Rimini 1-1, Bellaria Igea MarinaMonza 1-2, Castiglione-Forl 2-2, Cuneo-Delta Porto Tolle 0-0, Pergolettese-Mantova 0-0, Real Vicenza-Renate 1-0, Spal-Bra 3-1, Torres-Santarcangelo 0-3, Vecomp Verona-Bassano 1-0. 8 GIORNATA (20-10 h 15) Bassano-Bellaria Igea Marina, Bra-Torres, Delta Porto Tolle-Real Vicenza, Forl-Cuneo, MantovaCastiglione, Monza-Vecomp Ve, Renate-Alessandria, Rimini-Pergolettese, Santarcangelo-Spal. CLASSIFICA Real Vicenza 13; Cuneo, Vecomp, Pergolettese, Monza 12; Bassano, Santarcangelo, Rimini 11; Alessandria 1; Renate 9; Spal, Forl 8; Bellaria, Mantova, Delta Porto Tolle; Torres 6; Castiglione 4; Bra 1.
NUMERI
Con 6 punti raccolti in 4 giorni la Casalese si proietta nella parte sinistra della classifica e pregusta la possibilit di invertire il senso della stagione centrando len plein a Soragna. Domenica i biancocelesti hanno piegato il Ciano al termine di una gara rognosa, coi reggiani pi volte pericolosi prima di inchinarsi ad un quarto dora dalla fine al rigore di Mari-niello. La Casalese ha confermato la sua pericolosit in contropiede andando a segno altre due volte con Romanini e Azzi, prima di subire linutile 1-3 dal Ciano al 95. Poi mercoled sera primo successo esterno, sul campo del Montecchio, tra i favoriti di inizio stagione. Anche qui gara sbloccata a poco pi di un quarto dora dalla fine grazie a un colpo di testa del difensore Paltrinieri, in quella che stata probabilmente la miglior partita giocata sin qui dai biancocelesti. Altro lato positivo: Agazzi ha avuto ottime risposte da alcuni ragazzi sin qui impiegati meno, due soprattutto, il cui ingresso stato determinante col Ciano e, titolari a Montecchio, si sono segnalati tra i migliori. Uno lesterno Romanini, laltro il centrocampista Oxoli. Romanini ha segnato, pressato, corso sulla fascia e rubato palloni, mentre di Oxoli ha calciato due corner nelle due gare servendo due assist per le reti dello stesso Romanini e di Paltrinieri. Per non parlare della prova di mercoled sera nel fulcro del gioco. Domenica dunque si va a Soragna per allungare la serie. CLASSIFICA (dopo 8 giornate) Bibbiano 24; Carignano, Castellana 18; Castelnovese 15; Fontana Audax 14; Monticelli, Traversetolo 12; Montecchio, Casalese 11; Cadelbosco, Ciano, Brescello 10; Biancazzurra 9; Medesanese, Soragna 8; Basilica 2000; Povigliese, Valtarese 1. Nel girone F il Casalbuttano ha fatto suo il derby costato la vetta alla Luisiana, mentre la Soresinese si rilanciata espugnando Tribiano. Domenica c Soresina-Casalbuttano.
PROMOZIONE
24
Sport
DALLITALIA & DAL MONDO
La sorprendente capolista Virtus Lanciano difende il primato solitario sul campo di una delle squadre pi in forma del momento, il Crotone, terzo in classifica e reduce da due vittorie consecutive. Un bel banco di prova per la squadra di Baroni, che deve dimostrare di poter restare a lungo in vetta alla classifica. Di grande interesse sono anche le sfide Empoli-Varese e Siena-Palermo, entrambe importante per la parte alta della graduatoria. 9 GIORNATA Bari-Crotone 1-2, Cittadella-Padova 1-0, CarpiNovara 1-0, Juve Stabia-Cesena 0-2, Latina-Modena 0-0, PalermoPescara 1-0, Reggina-Empoli 2-1, Siena-Avellino 3-0, SpeziaBrescia 2-2, Varese-Trapani 0-0, Virtus Lanciano-Ternana 1-1. 10 GIORNATA (19-10 h 15) Avellino-Carpi, Brescia-Cittadella, Cesena-Bari (18-10 h 20.30), Crotone-Virtus Lanciano, EmpoliVarese, Modena-Reggina, Padova-Juve Stabia, Pescara-Latina, Siena-Palerma (21-10 h 20.30), Ternana-Novara, Trapani-Spezia. CLASSIFICA Virtus Lanciano 19; Empoli, Cesena 17; Crotone 16; Varese, Avellino 15; Palermo 14; Spezia, Cittadella 13; Modena 12; Siena 11; Novara, Trapani, Carpi 10; Brescia, Latina, Reggina 9; Pescara, Bari 8; Ternana 7; Juve Stabia 5; Padova 4.
Virtus Lanciano difende MotoGp, Lorenzo il primato oggi a Crotone domina le libere
Prove libere a sorpresa a Phillip Island, soprattutto per le difficolt incontrate dal leader mondiale della MotoGp, Marc Marquez. Libere dominate da un ritrovato Jorge Lorenzo (nella foto), che ha rifilato mezzo secondo a Bautista. Poi si sono piazzati Pedrosa e Rossi. Come detto, giornata difficile per Marquez, uscito illeso da una spettacolare caduta e che ha chiuso le prove col 6 tempo a pi di un secondo da Lorenzo. Oggi alle 5.30 del mattino le qualifiche e domani alle 7 la gara (diretta su Italia 1 e Italia 2)
Dimenticata la netta sconfitta di Siena, lobiettivo quello di muovere la classifica contro le gloriose V nere
CLASSIFICA
LEGA A 1 GIORNATA
Caserta Varese Siena Bologna Cant Brindisi Roma Pesaro Montegranaro Avellino Milano Pistoia Sassari Cremona Venezia Reggio Emilia
2 2 2 2 2 2 2 2 0 0 0 0 0 0 0 0
Cremona-Bologna, Milano-Varese (h 20.30 Raisport 1), Pesaro-Caserta, Pistoia-Avellino, Reggio Emilia-Siena, Roma-Brindisi, Sassari-Cant, Venezia-Montegranaro.
margine di errore e complessivamente emerso lo scarso coinvolgimento di tutti, tesi nello sforzo comune, fisico e tecnico, di resistere e provare a colpire. Probabilmente ci vorr un po di pazienza
per ammirare la miglior Vanoli, poich la preparazione ha subto troppi stop per incidenti ed infortuni vari, ma vorremmo vedere da subito la giusta reazione mentale, che aiuterebbe a mascherare even-
tuali altre difficolt, specialmente difensive. Subire 90 punti non deve diventare la regola, ma deve restare leccezione. Chiss che il calore del PalaRadi non aiuti a compiere il miracolo.
Alla prima della Vanoli al PalaRadi, torna il magazine che il Piccolo regala ai tanti tifosi biancoblu che assiepano le gradinate dellimpianto di Ca de Somenzi. Come ormai di consuetudine, il Magazine della Vanoli Basket verr distribuito allingresso del PalaRadi. Otto pagine relative al match in programma, oltre a
interviste, curiosit e al poster di uno dei protagonisti del roster biancoblu. Una pubblicazione che nel corso delle ultime stagioni ha incontrato il gradimento dei tifosi e che accompagner lintero campionato della Vanoli. Buona lettura e soprattutto buona stagione a tutti. Fabio Varesi
Il Basket Team Crema ripartito con lo stesso spirito della scorsa stagione e il campo ha subito fornito segnali confortanti. Era la prima partita di una mini prima fase del campionato, nella quale ogni gara rappresenta una piccola finale. Sul parquet della Cremonesi si vista una squadra vera, che sa soffrire, stringere i denti, che non molla mai e chw alla fine ha battuto lAnconaper 74-68 (2217, 33-40; 59-54 i parziali). E solo linizio e la strada da percorrere naturalmente ancora lunga, per la risposta della squadra stata quella giusta. Il turno di riposo, per tanti motivi, il benvenuto perch permette di dare tempo di recuperare a chi era assente allesordio per infortunio. Oggi difficile dire chi rientrer tra 15 giorni, mentre c la certezza che tra due settimane sar gi tempo di derby. Dopo Ancona, infatto, sar ospite il Broni per un match che si preannuncia ricco di motivazioni ed emozioni. TEC-MAR CREMA: Zagni 11, Capoferri 8, Giosu ne, P. Caccialanza 18, Sforza, Gibertini, S. Caccialanza ne, Rizzi 12, Picotti 25, Lodi ne. All.: Visconti. 1 GIORNATA Tec-Mar Crema-Ancona 74-68, Broni-Vigarano 45-50. Ferrara-Civitanova Marche 62-55. Ha riposato: Bologna. 2 GIORNATA Ancona-Broni, Vigarano-Ferrara, Civitanova Marche-Bologna. Riposa: Tec-Mar Crema. CLASSIFICA Ferrara, Vigarano, TecMar Crema 2; Bologna, Ancona, Broni, Civitanova Marche 0.
Nigrone, volato negli States per lavoro, ha per il resto confermato lossatura della scorsa stagione, a parte la rinuncia al trentasettenne ex Olimpia Milano, Plumari. In cabina di regia gli avversari di stasera alterneranno i prodotti del vivaio Tandoi (dalle spiccate doti offensive,) e Delme-nico, con qualche minuto importante per lultimo acquisto, il play-guardia classe 91 Maffezzoli. Le principali bocche da fuoco sono Iacono, dotato di un buon tiro da fuori e soprattutto Giocondo, miglior marcatore dei suoi nella scorsa stagione. Nel settore ali, accanto al ri-confermato tiratore Colombo, operano due nuovi acquisti Darwish (ex Libertas Cernusco, buon rimbalzista cresciuto nel vivaio Blu Orobica) e Piva, reduce dalle finali nazionali Under 19 con lOlimpia Milano, a segno nella scorsa stagione anche in A1 contro Bologna. Picco il primo cambio dei lunghi, settore nel quale primeggia latletico Soresina. Il compito dellErogasmet complicato, anche dalla particolarit dellimpianto della gara, unico nella categoria privo di parquet in legno. La sconfitta interna di sabato e quella rimediata nella scorsa stagione a Basiglio, consigliano ai biancorossi di evitare qualsiasi distrazione, al fine di accaparrarsi due punti gi importanti. Marco Cattaneo
Prosegue il momento difficile di Piadena. Dopo aver ceduto allesordio contro la Murri Bologna, lMgKVis ha perso anche in trasferta sul campo del Bernareggio. Non sono bastati ai piadenesi i primi due quarti ben giocati e difesi con efficacia per portare a casa i primi due punti della stagione. Alla fine il Bernareggio si imposto 65-61 (8-19, 27-32; 43-40), lasciando la squadra di coach Adami ancora ferma a zero punti in classifica. Ma non c tempo per recriminare, perch stasera alle 21 lMgKVis torna sul parquet amico contro Bergamo, reduce dalla sconfitta di Saranno. E inutile ribadire quanto sia importante per i piadenesi muovere la classifica, perch un nuovo ko potrebbe aprire una pericolosa crisi di risultati. CLASSIFICA (2 giornata) Saronno, Milano 3, Bologna, Virtus Imola 4; Bergamo, Lissone, Reggio Emilia, Crema, Calolziocorte, Bernareggio 2; Piadena, San Lazzaro di Savena Nerviano, Pisogne 0.
Sport
La formazione di Beltrami ha comunque tempo per recuperare, visto che lesordio nella massima serie stato rinviato
a rimediato una sonora sconfitta la Pom Casalmaggiore nel test amichevole del Pala Panini con la Li-Jo Modena. Lo stop delle casalasche risultato netto oltre che nel punteggio (4-0), anche nel gioco. Quasi mai in partita Lipicer e compagne, che hanno peccato in troppi fondamentali per poter controbattere ad un avversario che ha visto in Piccinini una autentica trascinatrice. Lex azzurra ha estratto dal cilindro alcuni colpi di classe nei momenti importanti dei set e questo bastato per scardinare i meccanismi di gioco di una Pom che a differenza di altre uscite non ha saputo innescare il turbo, dopo un avvio di gara in tono dimesso. Per il test in terra emiliana, mister Beltrami ha pensato di gettare subito nella mischia Letizia Camera, schierandola in diagonale di palleggio con Zago. Lazzurra restata in campo per due set e mezzo, poi al suo posto ha giocato lAgrifoglio. Laltra reduce dai mondiali Under 23 in Messico, Alessia Gennari, stata impiegata a partire dal terzo set al posto della Bacchi che, nonostante le imperfette condizioni fisiche, ha comunque giocato, senza demeritare, i primi due parziali. Quindi nel quarto gioco sono state impiegate anche Quiligotti per Sirressi e Grazietti per Zago. Come detto, la serata non stata delle migliori un po in tutti i fondamentali a partire dalla ricezione e questo ha avuto i sui riflessi sulla fase di impostazione. Un salutare
C grande attesa per la 12 Maratonina Citt di Cremona, in programmadomani con partenza alle 9.30 da via XX Settembre. La manifestazione mette in palio i titoli italiani sulla distanza e propone anche lincontro internazionale con Francia, Svizzera e Turchia. Il percoso, omologato dalla Fidal (di 21,097 km) da 12 anni sempre uguale, per dar modo ai partecipanti di potersi migliorare conoscendone le caratteristiche. Interamente pianeggiante e scorrevole adatto per poter battere il personale. La Maratonina Citt di Cremona nata nel 2002 su iniziativa di Michel Solzi e Mario Pedroni, con la costituzione di unapposita societ, il Cremona Runners Club, posta a capo dellefficientissima macchina organizzativa che vede impegnati
ATLETICA
ogni anno quasi 500 volontari e nella quale spiccano i gruppi sportivi locali del Marathon Cremona e del Triathlon Cremona Stradivari. Lalbo doro di tutto rispetto, a testimonianza del fatto che non solo gli amatori, o i vip come Gianni Morandi, ma anche i top runners hanno un rapporto davvero speciale con la citt di Cremona. In campo maschile, dopo laffermazione di Giacomo Leone nella prima edizione, il Kenya lha fatta da padrone, con 4 vittorie nelle successive 5 annate. Fra le donne spicca la doppietta di Bruna Genovese, che nel 2005 ha anche stabilito il proprio primato personale sulla distanza. Nel 2012 si sono imposti Yego Solomon Kirwa tra gli uomini e Hellen Jepkurgat in campo femminile.
Cresce lattesa per lappuntamento del 16 novembre, alle 15, della Nazionale italiana allo stadio Zini per la prima volta nella sua storia. Levento, certamente il pi importante a chiusura dellanno di Cremona Citt Europea dello Sport, stato annunciato a Palazzo Comunale nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno preso parte il sindaco Perri, il presidente della Federazione Italiana Rugby (Fir) Alfredo Gavazzi, e il noto atleta azzurro Giambattista Venditti. Il Cariparma Test Match di Cremona segna il nono confronto diretto tra gli azzurri e la formazione del Sud Pacifico, le isole Fiji: il bilancio , ad oggi, di quattro vittorie italiane ed altrettante figiane. Lultimo precedente risale a tre anni fa, vittoria italiana in rimonta per 24-16 a Modena.
RUGBY
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TRIATHLON
bagno di umilt per la Pom, che sinora in tutte le gare disputate in questo pre-campionato aveva sempre vinto, risultando sconfitta solamente, e per giunta al quinto set, da Conegliano nella finale della Palladium Cup. Niente di grave se si considera che i test amichevoli servono proprio per mettere a nudo certi difetti e capire dove occorra lavorare. La formazione di Casalmaggiore, a differenza di Modena, potr contare su una settimana in pi per affinare ulteriormente il proprio gioco, dovendo saltare la prima di andata con la Yamamay Busto Arsizio rimandata al 20 novembre e potr
sfruttare questa opportunit per affinare intesa e schemi. La Pom non ha ripetuto la buona prova offerta qualche giorno prima con il Frosinone, battuto 3-1. Tra le pi positive nelle fila Pom si distinta la giovane Giuliana Grazietti, nella passata stagione impegnata nel campionato di B1 e questanno giunta alla ribalta della A1. Nei primi scambi c stata un po di emozione e di ansia da parte mia ha commentato lattaccante rosa poi mi sono sciolta ed andata decisamente bene. Sei stata impiegata in zona due e in quattro, dove ti sei trovata pi a tuo agio. Sicuramente in
banda, un ruolo nel quale riesco ad esprimermi meglio, pecco in ricezione, ma su questo con il mister in allenamento stiamo lavorando molto. Un bilancio del pre-campionato roboante? Abbiamo sostenuto ottimi test, con formazioni blasonate ottenendo risultati positivi. Sono fiduciosa in chiave campionato. Campionato di A1 che scatta domani con la Pom, come detto, a riposo. Ecco le partite della 1 giornata: Busto Arsizio-Pom Casalmaggiore rinviata, Piacenza-Forl, Bergamo-Novara, Conegliano-Frosinone, OrnavassoModena. Riposa: Urbino.
il
PICCOLO
PRESENTA
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Sport
il colle di Bologna e con una manciata di secondi si involato ancora da solo verso la vittoria, la terza in undici giorni del ciclista della Lampre-Merida del team manager Beppe Saronni. Niente da fare per il danese Chris Soresen della Saxo Tinkoff e per il giovane Davide Villella, stagista bergamasco della Cannondale Pro Cycling con la quale passer professionista nel 2014, che aveva tentato laffondo negli allultimo chilometro. Villella, mai domo, ci provava ancora al Gp Bruno Beghelli con Matteo Tosatto, ma veniva inghiottito allultimo chilometro, a Monteveglio, nel Bolognese. Ha vinto il colombiano Leonardo Duque, del Team Columbia del team manager Claudio Corti. Ci sto prendendo gusto - ha detto Ulissi - ho fatto un finale di stagione coi fiocchi.
Diego Ulissi, 24enne livornese inarrestabile. Ha fatto tutti quanti a pezzettini in questo finale di stagione, con una tripletta nella Milano-Torino, nella Coppa Sabatini e nel Giro dellEmilia. Ha pigiato lacceleratore a due chilometri dal traguardo, sul San Luca,
CICLISMO Slitta, almeno per il momento, lingresso del ferrarista Fernando Alonso nel mondo delle due ruote
on un ciclismo facile da capire, ho limpressione che si sia un po perso il filo di questo sport, forse sono andati troppo avanti. Oggi chi ci capisce pi... Credo piuttosto che il ciclismo sia stato snaturato, c voglia di nuovo, c voglia di andare alle corse senza pensare che i risultati siano in discussione, manca credibilit, sappiamo quanto male stato fatto al ciclismo, bisogna riformare il calendario, creare un settore antidoping indipendente dallUci, insieme con la Wada. Mi fermo qui! Ciclomercato che muove corridori e colori di maglie, senza spostare apparentemente un euro, altro che decine o centinaia di milioni, come sanno fare certi club. Le regole sono chiare, ma la materia attraversa confini non pi cos imbalsamati come poteva sembrare una volta. Non tramontata l idea di Fernando Alonso, due volte iridato di Formula 1, di creare una grande squadra con licenza World Tour, un team di ciclismo tutto suo, costruito ex novo. E tramontata lidea davanti agli ostacoli legati al salvataggio della Euskaltel-Euskadi, per il quale si era impegnato e che alla fine non andata in porto: i problemi pare siano stati di natura contributiva, perch al momento di acuire i contrat-
MTB
ti dei corridori Euskaltel, il pilota delle Asturie avrebbe dovuto liquidare eventuali cessioni di atleti e personale con il pagamento di somme relative anche agli anni pregressi. Il bliz di Alonso al Mondiale di Firenze servito per prendere contatti nellambiente, dal momento che il ferrarista vuole partecipare personalmente allopera; del progetto se ne occuper Luis Garcia Abad, il manager di Alonso, con una nuova squadra World Tour nel 2015. Tante sono le indiscrezioni trapelate, sui nomi da ingaggiare, Rodriguez, Sagan, Contador, Ulissi,
con Bettini che dovrebbe vestire i panni di direttore sportivo, sponsor la Santander. Sar coinvolto anche Fabrizio Borra, il fisioterapista dello spagnolo Alonso, che ha conoscenze di lunga data nel mondo del ciclismo, fin dai tempi di Marco Pantani. Il fuoriclasse spagnolo Alberto Contador lascia il magnate russo Oleg Tinkoff, secondo sponsor e rinnova il contratto con il team Saxo Banck di Riis per il 2014. Adesso c anche la firma, Fabio Felline, 23enne dellAndroni, nel 2014 correr a fianco di Fabian Cancellara nella Treck del
lacqaua (Velo Club Citt di Marostica), ha vinto il 31 Trofeo Velo Club Dellese, per Allievi, che si svolto a Corticelle di Dello( Bs). GINO BARTALI Il nome di Gino Bartali, che salv la vita a 800 ebrei, nascondendo nei tubi della sua bici documenti falsi, stato impresso sul muro dOnore nel Giardino dei Giusti delle Nazioni al Mausoleo della Memoria Yad Vashem a Gerusalemme. La targa commemorativa stata svelata dal figlio Adriano Bartali, insieme al presidente dellassocorridori Gianni Bugno. F.C.
Celardo e Rambotti
Bello e gradevole vedere dei giovani (34 anni in due!) trionfare nel 2 trofeo Azzurri dItalia, gara promozionale senza vincolo di societ organizzata dai gestori del bocciodromo comunale in collaborazione con la PuntoRaffaVolo e che ha visto la partecipazione di 70 formazioni miste. Non hanno sbagliato assolutamente niente Filippo Celardo e Giacomo Rambotti (nuova coppia per la prossima stagione?), hanno giocato in scioltezza, con sicurezza e determinazione ed alla fine la meglio giovent stata ampiamente premiata dal successo finale. Dopo aver eliminato Ghisleri-Bergamaschi (12-5), Celardo e Rambotti si sbarazzavano dei piacentini Caminati-Negri con un eloquente 12-2. Nella parte alta del tabellone in evidenza Franco Cesena e Massimo Grazioli che superavano nei quarti di finale Ferrari-Scazza (12-6) ed in semifinale Cerioli-Bescape per 12-8. Finale senza storia: giocavano meglio Celardo e Rambotti e vincevano nettamente con il punteggio finale di 12-2! Hanno coordinato la gara Ennio Clementi e Gabriele Ceriati, arbitri di finale Stefano De Stefani e Maurizio Barozzi. M.M.
Come ormai una bella tradizione toccato alla Bagnolese inaugurare il calendario invernale cremasco con il memorial Pietro Ruini, giunto alla sua ottava edizione; protagoniste sono state due bocciofile straniere entrambe cremonesi, la canottieri Bissolati ed il Dopolavoro Ferroviario. Nella categoria A/B uno splendente e travolgente Mattia Visconti detta legge. Il portacolori della Bissolati (ancora per poco!) sembrava accanito contro i giocatori di casa: infatti nei quarti superava Angelo Soldati ed in semifinale simponeva su Mario Pellegrini per 12-7. Note positive anche per il lodigiano Alex Corbetta che eliminava Gianpietro Frattini (12-9) e Giacomo Salini per 12-4. Niente da fare per il bocciofilo della Zeni contro lallievo Visconti alla fine vittorioso per 12-8.
Laria cremasca sembra faccia bene ai bocciofili ferrovieri ed in particolare ad Alberto Antonioli che, dopo il
successo (con Mereni) nella manifestazione notturna di Torre Pallavicina di luglio, sale sul gradino pi alto del
podio nella gara bagnolese riservata alla categoria C/D. Nella fase finale Antonioli superava loffanenghese Italo Lanzi (12-8) ed il cremonese Piergiorgio Cabrini per 12-5. Approdava in finale anche il cremosanese Francesco Branchi che simponeva su Giuseppe Cerioli ed in semifinale aveva la meglio sullo scannabuese Marco Belli per 12-9. Match di finale equilibrato dove la spuntava Antonioli su Branchi per 12-8. Ha diretto la gara Francesco Lanzi, arbitri di finale Gianfranco Capetti e Lorenzo Stabilini. Frattanto ieri sera sulle corsie del bocciodromo di viale Indipendenza si conclusa la Targa Bar Bocciodromo mentre luned 21 inizier una individuale (con finali separate) organizzata dalla bocciofila Vis Trescore. Massimo Malfatto
Gioca moderatamente, ma quando in corsia lotta sempre al massimo delle proprie possibilit, con tanta determinazione e grinta: la ricordiamo straordinaria vincitrice di una Parata Rosa di Primavera e di un secondo posto nel trofeo Miss Clair. Stiamo parlando di Maddalena Azzini, protagonista della gara Nazionale 10 trofeo Avis di Cadelbosco di Sopra, dove ha conquistato un ottimo secondo posto. La Azzini vinceva il girone eliminatorio (a Campegine) eliminando alla terza partita la vice-campionessa italiana Emanuela Nicolasi, nei
vuoto dirigenziale in quanto sembrava non esserci nessuno disponibile a prendersi la responsabilit di continuare lattivit. Nei giorni scorsi una schiarita ed ecco un nuovo gruppo pronto a proseguire nella attivit della bocciofila di via Milano. Si formato un nuovo consiglio con Franco Mandelli e Roberto Dilda rispettivamente presidente e vice; alla segreteria contabile Maura Cordani amministrativa Pierino Fiorani, direttore tecnico Mario Sarzi Amad e consigliere Fabrizio Gaimarri. M.M.
Piccoli Animali
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Dovete proteggere il vostro amico a quattro zampe dalle malattie da raffreddamento e garantire la salute di pelle e articolazioni
nche se le temperature esterne sono ancora abbastanza miti, l'inverno ormai alle porte e anche i nostri amici a quattro zampe hanno bisogno di alcune piccole attenzioni per goderlo al meglio. E importante proteggere il nostro cane e il nostro gatto dai deleteri sbalzi di temperatura che possono causare malattie da raffreddamento. Oltre a quelle, il freddo porta con s anche altre problematiche. In particolare il cane necessita di qualche attenzione in pi, a causa della tendenza nei soggetti anziani o predisposti a sviluppare forme artritiche ed artrosiche che le basse temperature possono peggiorare. Alla base della buona salute delle articolazioni vi sono tanti piccoli accorgimenti da mettere in pratica:, si inizia da una alimentazione adeguata, eventualmente con l'aggiunta di specifici integratori alimentari a base di gluicosammina e condroitin-solfato che aiutano la buona salute delle capsule articolari, proseguendo poi con terapie mirate quando i disturbi si fanno sentire in maniera pi pesante. Quando il freddo si fa intenso, importante per i cani che vivono per lo pi all'esterno, fornire una buona coibentazione alla zona dove l'animale si corica, per proteggerlo dal freddo e dall'umidit.
via De Gasperi, 52
CREMA
0,48
Biscotti Mulino Bianco
1,18
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Cantucci d'Abruzzo Ringo Pavesi
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Caff Hag
Burro Cabre
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Fagioli borlotti Pizzoccheri Coca Cola Light
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Tagliatelle all'uovo