LA REALT UN'ILLUSIONE:

permette a tali particelle di rimanere in contatto e di venire quindi informate a vicenda, indipendentemente Oppure riguardo all'interazione di Lucio Giuliodori dalla distanza che le separa, nucleare forte: perch un la quale dunque, a questo per Edicolaweb elettrone rimane intorno al nucleo piuttosto che andarsene punto, una pura illusione. Negli anni '40, Dennis Gabor, altrove? Cio, come fanno a Le distanze quindi, premio Nobel per la fisica, servirebbero alla mente, per svilupp una teoria matematica comunicare? organizzare meglio i dati che solo venti anni dopo, Non solo... Il modello nonsensoriali provenienti dal grazie allo sviluppo locale della realt pu tecnologico, pot essere meglio addirittura condurre la fisica mondo "esterno", esse per, tranne che nella costruzione di esposta e compresa. Essa teorica verso quello che infatti richiedeva l'invenzione stato il principale obbiettivo questo ordine mentale, non del laser, per apparire in di Einstein: la definizione di esistono in realt. tutta la sua strabiliante una quinta forza, una In sostanza, secondo Bohm, le originalit. superforza che racchiuda e particelle non sono entit spieghi in s tutte le altre individuali ma estensioni di Stiamo parlando di quella che uno stesso organismo; il fatto potrebbe rivelarsi la scoperta interazioni della natura. che appaiano separate, deriva pi sconvolgente nella storia Nel 1964 il fisico irlandese dalla nostra incapacit di del pensiero scientifico John Stewart Bell, dimostr vedere la realt nella sua contemporaneo, la quale l'effettiva esistenza di un interezza. aprirebbe scenari e possibilit mondo non localizzato. In una mai ipotizzate prima d'ora. prova matematica confermata da Noi vediamo solo la parte e non diversi esperimenti, chiamata il tutto, non riuscendo dunque "Nel 1982 - spiega il Prof. "Teorema di Bell", egli a capire che il tutto la Richard Boylan - un'quipe di dimostr che l'ipotesi secondo parte e la parte il tutto. ricerca dell'Universit di cui il mondo intrinsecamente Immaginiamo un acquario, al cui Parigi, diretta dal fisico localizzato, assolutamente Alain Aspect, ha condotto interno sta nuotando un pesce. errata. quello che potrebbe rivelarsi Noi non vediamo il pesce a il pi importante esperimento Se da tempi antichi, se non occhio nudo ma solo grazie a del ventesimo secolo. Aspect ed antichissimi, questa teoria si due telecamere, una posizionata il suo team hanno infatti d per scontata (considerandola di fronte all'acquario, l'altra scoperto che, sottoponendo a nemmeno come tale ma come dato di lato. determinate condizioni delle di fatto), per lo meno in All'apparenza sembrerebbero due particelle subatomiche, come ambito esoterico, ai giorni gli elettroni, esse sono capaci nostri sono veramente tanti, e entit separate, due pesci diversi, uno visto da davanti, di comunicare istantaneamente aumentano a vista d'occhio, gli l'altro di lato ma guardandoli l'una con l'altra, studiosi coraggiosi e i meglio potremmo scoprire un indipendentemente dalla ricercatori all'avanguardia che legame interessante: quando uno distanza che le separa, sia che cominciano ad appoggiarla: si gira, si gira anche l'altro. si tratti di dieci metri o di pensiamo a Capra, Bateson, Ignari dell'esperimento, dieci miliardi di chilometri. Prigogine, Laszlo, Jantsch, potremmo addirittura pensare come se ogni singola particella Talbot ecc. D'altronde anche che i due pesci comunicano tra sapesse cosa stiano facendo eminenti fisici quali Einstein, loro, istantaneamente e tutte le altre. Questo fenomeno Pauli, Bohr, Schrdinger, misteriosamente. Il pu essere spiegato solo in due Heisenberg e Hoppenheimer non comportamento delle particelle modi: o la teoria di Einstein erano del tutto contrari ad una subatomiche altrettanto che esclude la possibilit di visione del mondo arricchita misterioso, e non fa che comunicazioni pi veloci della anche da una valenza accreditare l'esistenza di un luce da considerarsi errata, prettamente spirituale. livello di realt, del quale oppure le particelle noi non siamo minimamente subatomiche sono connesse non- Arrivare per a dire che la realt un'illusione consapevoli. localmente. confermando quanto vanno Grazie agli ologrammi prodotti Poich la maggior parte dei dicendo da millenni le dal laser, Bohm, in sostanza, fisici nega la possibilit di tradizioni esoteriche, sia arrivato a scoprire che la fenomeni che oltrepassino la Occidentali che Orientali, minima parte dell'ologramma di velocit della luce, l'ipotesi veramente rivoluzionario. un oggetto contiene l'oggetto pi accreditata che addirittura esageratamente intero. Tutto ci l'esperimento di Aspect sia la oltraggioso, quasi ridicolo assolutamente sconvolgente. prova che il legame tra le agli occhi di qualche particelle subatomiche sia scienziato legato a modelli di Se noi produciamo l'ologramma effettivamente di tipo non di una rosa e poi scomponiamo comprensione tradizionali - o locale." in piccolissime parti forse verrebbe da dire quell'ologramma, non perderemmo "superati" - se non fosse per Nel suo libro "La realt mai l'oggetto nella sua la levatura scientifica di quantistica", Nick Herbert colui il quale illustr ancora interezza, pur avendolo pi afferma che la nonvolte diviso! Esso infatti localizzazione delle particelle pi approfonditamente questa contenuto in ogni singola incredibile scoperta. Sto spiegherebbe questa loro frammentazione, in ogni - a parlando ovviamente di David incredibile comunicazione non questo punto apparente Bohm, gi collaboratore di mediata n da campi n da nessun altro fenomeno (proprio Einstein e Professore di fisica divisione della rosa stessa. teorica al Birbeck College di perch le loro influenze e i Karl Pribram, neurofisiologo Londra. loro contatti avverrebbero dell'Universit di Stanford, ha all'istante). avvalorato ancora di pi la Da poco scomparso, e gi fortemente rimpianto, Bohm, fu natura olografica della realt, Nessun filosofo e nessuno scienziato avrebbe mai pensato uno dei pi illustri scienziati grazie a numerosi studi dell'era contemporanea. Costui, condotti su ratti, a cui veniva che le categorie di spazio e asportata una parte di grazie al concetto di tempo, si sarebbero potute cervello. Nonostante diverse e "ologramma" riuscito a annullare cos facilmente! successive asportazioni spiegarci in termini Nonostante ci, le quattro infatti, i ratti continuavano a scientifici che cos' il velo forze fondamentali della natura conservare i ricordi, dei quali di maya di cui la filosofia (forza gravitazionale, forza dunque, in seguito all'esito indiana, ha sempre parlato, elettromagnetica, interazione illuminando gli occhi di chi ha degli esperimenti, non si pu nucleare forte e interazione pi ammettere un'esistenza orecchie attente. nucleare debole), possono localizzata. Dalle teorie di Bohm, si evince tranquillamente essere La stessa capacit umana di che le energie descritte senza ricorrere ai attingere all'istante, ad un elettromagnetiche e l'intera concetti della nonqualsiasi ricordo, tra miliardi realt fisica, sono create localizzazione. Ma allora e miliardi di informazioni perch proporre questa teoria? dalla prodigiosa e "magica" contenute nel nostro cervello, Semplicemente perch le spiega natura delle particelle non fa che avvalorare la "nonsubatomiche, le quali, ancora meglio! incredibilmente, si presentano localizzazione" dei ricordi, e Parlando della non-localit quindi la non "catalogabilit" sotto il duplice aspetto di applicata alla forza del tempo. particelle e di onde. Ci DAVID BOHM E I CONFINI DELLA FISICA

gravitazionale: come fa la terra a sapere che io ci sono, per tirarmi verso il basso?!

Queste importanti rivelazioni, di parte del mondo scientifico contemporaneo, che per chi ha familiarit con l'energia e le sue incredibili manifestazioni, non sono che l'ennesima conferma di saggezze antiche, possono dunque dirigere il mondo intero verso una convivenza migliore. Se tutto connesso infatti, assolutamente controproducente da parte di un essere, provocare il dolore o addirittura la morte di un altro essere... Ad un livello profondo di realt infatti, Bohm direbbe "implicito", come far male a se stessi. Gli indiani parlavano di karma, ma ne parlavano gi 3500 anni fa. Dobbiamo aspettare ancora? Bohm profeta dell'olismo Secondo la teoria di Bohm tutte le particelle sono in stato di entanglement, e quindi correlate le une alle altre, indipendentemente dallo spazio e dal tempo... Giuseppe Vatinno - 17/06/2010 Bohm profeta dell'olismo David Bohm nasce negli Stati Uniti nel 1917 ed un bambino introverso, che spesso si isola dai coetanei, che ama pi la lettura che il gioco; un ragazzino studioso e molto serio che, divenuto grande, si laurea in Fisica. Giovanissimo entra nella fisica che conta: dal 1947 al 1951 insegna presso la prestigiosa Universit di Princeton facendo ricerche sui plasmi (uno stato della materia ionizzato). Nel contempo il periodo doro, applicativo, della fisica quantistica e relativistica; un periodo segnato da grandi scoperte scientifiche (e dalla prime applicazioni pratiche) che per mettono in forse una certa visione del mondo meccanicistica che aveva trovato fondamento nel XIX secolo nel preciso meccanismo newtoniano. Bohm ha simpatie per il comunismo e questo lo porter ad abbandonare gli USA per il Brasile, Israele e infine il Regno Unito. Negli anni 50 dello scorso secolo la fisica ci dice che il mondo atomico dominato dal criterio probabilistico, secondo linterpretazione di Bohr: nulla si pu sapere con certezza newtoniana, ma solo dire intorno alle probabilit del risultato di una misura. Losservatore con la stessa azione dellosservare perturba inevitabilmente il sistema quantico. Dallaltra parte, Einstein non crede alla meccanica quantistica (in seguito m.q.) che pure ha contribuito a inventare interpretando l effetto fotoelettrico (scoperta per cui vinse il nobel nel 1905). Einstein crede che la realt fisica esista di per s indipendentemente dallosservatore e per questo produce un famoso esperimento mentale noto come esperimento di Einstein-Podolsky-Rosen che suppone lesistenza di una

misteriosa azione a distanza (propagazione immediata e indipendente dalla distanza di un effetto fisico) qualora la m.q. fosse una teoria fisica completa. Prima la dimostrazione matematica del fisico John Bell (1928 1990) nel 1964 e poi lesperimento di Alain Aspect del 1982 hanno dimostrato che la m.q. veramente una teoria non locale e che le variabili nascoste, nella forma locale, non esistono.

per spiegare scientificamente fenomeni cosiddetti paranormali che riguardano ad esempio la sincronicit junghiana (che ha i requisiti di una azione a distanza). Bohm apre quindi la strada ad una sorta di olismo scientifico perch veramente tutto pare unito in mutuo contatto tramite un campo informativo, indipendentemente dallo spazio e dal tempo.

Secondo Bohm nelluniverso esiste un ordine esplicito Quindi Einstein dice che poich che quello che vediamo tutti l'azione a distanza non pu i giorni nella scienza e un esistere, la m.q. ordine implicito che quello incompleta, cio ancora ci che invece sta nascosto. sfuggono delle variabili La sua teoria stata poi nascoste che darebbero conto dei bizzarri esiti quantistici. ripresa e ampliata dal neurofisiologo Karl Probram, Bohm osserva ed interviene nel allUniversit di Stanford; in 1952 con due articoli sulla questa teoria la mente decifra famosa rivista "Physical e ricostruisce ologrammi della Review" prima di tutto Realt in un olomovimento. riformulando il paradosso in Bohm si avvicin molto maniera pi pulita e comprensibile, cio utilizzando allinsegnamento del mistico indiano gi teosofo, Jiddu un esempio molto pi semplice Krishnamurti di cui divenne che implica direttamente spin amico e seguace. (cio una misura della rotazione interna) e particelle La Teoria di Bohm una valida e poi avanza una nuova alternativa a quella di Bohr ed interpretazione della m.q. che considerata con sempre si chiamer appunto bohmaniana, maggiore interesse dai fisici. basata sulla teoria delle onde pilota del fisico Louis De Broglie, che implica lesistenza della misteriosa azione a distanza ed anche la presenza di variabili nascoste (per, tecnicamente, non locali)coincidenti con il concetto di potenziale quantico. Bohm Massimo Teodorani Bohm La fisica dell'infinito Macro Edizioni I Limiti del Pensiero Jiddu Krishnamurti, David Bohm I Limiti del Pensiero Discussioni Armando Editore Il punto chiave della teoria che se due particelle hanno interagito anche per pochissimo una sola volta risulteranno poi unite (si parla di entanglement) per sempre, nel senso che si comporteranno come una entit unica descritta dalla stessa funzione donda matematica. Ecco quindi che se le due particelle sono separate anche da miliardi di chilometri, cambiando lo stato quantico di una con una misura, immediatamente, indipendentemente dal tempo e dallo spazio, anche laltra particella si adeguer di conseguenza per garantire la conservazione di certe quantit fisiche previste. Ma poich di fatto tutte le particelle delluniverso sono state insieme durante latto del Big Bang allora risulta che possono essere tutte in questo stato di correlazione, cio entangled, per leternit (a parte alcuni fenomeni tecnici di decoerenza, cio di allentamento dello stato di entanglement). quindi chiaro che la teoria di Bohm ben si presta come base